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Domande per esame orale 2012-13

Principali regole desame e criteri per la sua preparazione:


-

Lo studente si deve presentare allesame provvisto delle esercitazioni svolte.


Vengono poste due domande tratte dallelenco che segue: la prima sorteggiata dallo studente,
la seconda a discrezione dallesaminatore. In alternativa a quelle dellelenco, la seconda
domanda pu vertere sulle esercitazioni.
Le risposte alle domande devono essere puntuali e strettamente limitate alloggetto delle stesse.
Evitare premesse, divagazioni e ampliamenti del tema che sono invece oggetto di domande
simili. In qualche caso la risposta pu anche risultare molto breve: ci non deve preoccupare.
Non richiesta lesposizione dettagliata delle dimostrazioni e dei loro passaggi. Importante
che lo studente abbia chiari i punti di partenza e di arrivo del discorso e alcuni essenziali
elementi intermedi. La selezione di tali elementi affidata allo studente e alla sua capacit di
sintesi, che costituisce elemento di giudizio.

Elenco delle domande


1)
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3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)

Diagramma funzionale di un fenomeno aeroelastico dinamico: problema di risposta


Diagramma funzionale di un fenomeno aeroelastico dinamico: problema di stabilit
Il Galloping: bilancio energetico
Il Galloping: equazioni
Vibrazioni indotte da vortex shedding
Galloping di scia: descrizione e differenze rispetto al galloping classico
Comportamento elastico statico di unala a freccia: accoppiamento flessione-incidenza
Sistema di riferimento per lo studio aeroelastico di unala allungata.
Accoppiamento dinamico flessione torsione in un ala diritta con assi baricentrico ed elastico
distinti.
10) Risposta aeroelastica statica di un profilo alare elasticamente supportato ad unassegnata
velocit
11) Divergenza torsionale di un profilo alare elasticamente supportato
12) Velocit dinversione deffetto di un profilo alare elasticamente supportato con superficie
mobile
13) Carichi di manovra e loro inserimento nellequazione dellequilibrio aeroelastico statico di
unala diritta.
14) Carichi di manovra e loro inserimento nellequazione integrale dellequilibrio aeroelastico
statico di unala a freccia.
15) Divergenza torsionale in unala rettangolare omogenea: modello analitico.
16) Divergenza torsionale in unala reale: applicazione del metodo di Rayleigh-Ritz
17) Divergenza in ali a freccia
18) Risposta statica di unala ad allungamento finito soggetta a carico simmetrico: modello analitico
e problema di verifica
19) Risposta statica di unala ad allungamento finito soggetta a carico simmetrico: modello analitico
e problema di progetto/controllo.
20) Teoria dello slender body in un moto stazionario
21) Divergenza flessionale in missili e fusoliere
22) Divergenza flessionale in tubi flessibili percorsi da fluido pesante
23) Equazioni di Bernouilli generalizzata e di Lord Kelvin: espressione e condizioni per la loro
scrittura.

24) Equazione del potenziale per un moto compressibile non stazionario: condizioni per lesistenza
del potenziale e discussione del limite per compressibilit nulla
25) Condizioni al contorno in un moto non stazionario
26) Linearizzazione delle equazioni di un moto non stazionario e delle loro condizioni al contorno:
assunzioni base
27) Equazione del potenziale linearizzata: forma e discussione
28) Scomposizione della forma di un profilo sottile e ruolo delle diverse componenti ai fini
dellanalisi aeroelastica
29) Potenziale delle accelerazioni: definizione, espressioni completa e linearizzata, vantaggi rispetto
a quello delle velocit.
30) Concetto di integrazione lagrangiana nel tempo e nello spazio
31) Condizioni per lincompressibilit in moto non stazionario
32) Forza agente su un cilindro che accelera in un fluido ideale non compressibile
33) Forza agente su un cilindro investito da un fluido ideale non compressibile che accelera
34) Descrizione qualitativa del campo di moto intorno ad un cilindro che accelera in un fluido ideale
non compressibile sviluppando circolazione
35) Le funzioni di Wagner e di Kssner: cosa rappresentano e a cosa servono
36) Calcolo di risposte aerodinamiche a moti impressi ad un profilo per mezzo delle risposte
indiciali.
37) Modellizzazione del campo di moto intorno ad un profilo sottile che compie moti non stazionari
di piccola ampiezza entro una corrente uniforme incompressibile: distribuzioni vorticose a tal
fine necessarie e loro legame.
38) Modellizzazione del campo di moto intorno ad un profilo sottile che compie moti non stazionari
di piccola ampiezza entro una corrente uniforme incompressibile: legame tra il salto di
coefficiente di pressione tra ventre e dorso e il valore locale della distribuzione di vorticit.
39) Caratteristiche distintive delle forze circolatorie e non circolatorie su una lamina piana soggetta
a moti armonici in una corrente incompressibile.
40) Interpretazione fisica della portanza non circolatoria nel caso delle oscillazioni traslatorie
armoniche verticali.
41) Importanza delle parti immaginarie delle risultanti aerodinamiche ai fini dello smorzamento /
amplificazione delle oscillazioni di un sistema elastico.
42) Teoria dello slender body in moto non stazionario.
43) Campo di moto di unala ad allungamento finito in moto armonico entro una corrente uniforme.
44) Caratteristiche del campo di una sorgente puntiforme sferica improvvisamente attivata entro una
corrente compressibile subsonica.
45) Caratteristiche del campo di una sorgente puntiforme sferica improvvisamente attivata entro una
corrente compressibile supersonica.
46) Risposta aeroelastica di un profilo sottile ad un input aerodinamico generico: concetti di inerzia,
smorzamento e rigidezza aerodinamici.
47) Risposta aeroelastica ad un input aerodinamico armonico: funzioni di trasferimento
aeroelastiche.
48) Differenza tra i concetti di risonanza e di instabilit dinamica in un sistema meccanico.
49) Risposta aeroelastica ad un input aerodinamico armonico: effetto della velocit di volo e del
rapporto tra le masse del fluido e della struttura. Risonanza aeroelastica.
50) Oscillazioni aeroelastiche libere ed effetto della velocit di volo. Instabilit aeroelastica e sua
differenza concettuale rispetto al fenomeno della risonanza aeroelastica.
51) Oscillazioni con smorzamento: definizione di decremento logaritmico e modello dello
smorzamento strutturale.
52) Modello di Pines per un flutter binario: ipotesi semplificative e risultati in termini di evoluzione
delle frequenze proprie e dei tassi di smorzamento. Limiti e pregi del modello.
53) Metodo U-g per il calcolo del flutter in una struttura reale.

54) Metodo p-k per il calcolo del flutter in una struttura reale
55) Spiegazione energetica del flutter.
56) Parametri fisici influenti sulla velocit di flutter e conseguenti misure di prevenzione.
57) Effetto della quota di volo sulla velocit di flutter.
58) Il flutter dei pannelli: descrizione qualitativa del comportamento di un pannello piano con
allungamento infinito, limiti di stabilit, parametri influenti.
59) Il flutter dei pannelli: effetto dellallungamento finito e della curvatura.
60) Il flutter dei pannelli: effetti non lineari
61) Il flutter di stallo: spiegazione fisica, domini tecnici in cui si manifesta.
62) Il buffeting dei piani di coda
63) Il buffeting transonico e il buzz transonico degli alettoni: descrizione e differenze
64) Fenomeni aeroelastici tipici delle turbomacchine.
65) Il whirl-flutter

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