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ARCHITETTURA

DELLE MURATURE
Comprendere gli aspetti strutturali
Parte 1

Obiettivi

Interpretare le regole seguite dagli antichi


ingegneri ed architetti alla luce delle
conoscenze moderne
Imparare i concetti base che permettono di
comprendere il livello di sicurezza di
vecchie costruzioni in maniera da progettare
correttamente i possibili interventi di
rinforzo
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Sorgenti di informazioni

Le antiche costruzioni come documentazione


sperimentale (metodo naturalistico)

Rondelet (1802) dice:


per determinare lo spessore pi
adeguato dei muri ho stabilito una regola
basata su fatti inconfutabili, dopo aver
visitato ed attentamente esaminato
costruzioni dogni tipo costruite in Francia
ed Italia in 18 e pi secoli
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Lo spessore dei muri


Dipende dalla stabilit piuttosto che dalla
resistenza
Rondelet dice:
quindi risulta che il muro avr una
grande stabilit se il suo spessore pari ad
un ottavo della sua altezza, una media
stabilit se lo spessore un decimo, il pi
basso grado di stabilit se un
dodicesimo.

Lo spessore dei muri

Ci equivale a dire:
b = 0.125 H alta stabilit
b = H b = 0.100 H media stabilit
b = 0.083 H bassa stabilit

Avevamo gi correlato il ribaltamento col


coefficiente:
b
=
H
Geometria

F
=
P
Stabilit

Lo spessore dei muri

Si ha la regola generale:
F = P = bH

Sostituendo:

Si ottiene infine:

b
=
H

b
F = bH = b 2
H

Lo spessore dei muri

Possiamo interpretare questo criterio


geometrico come un criterio di stabilit
contro una forza orizzontale ribaltante

b = 0.125 H alta
b = 0.stabilit
083 H bassa stabilit7
b = 0stabilit
.100 H media

Supporto dei muri trasversali

Cambia il modo di collasso

Senza muro
trasversale

Con muro/i
trasversale/i
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Supporto dei muri trasversali

Lo spessore pu venir ridotto proporzionalmente


alla distanza tra i muri trasversali

La determinazione geometrica secondo Rondelet


si pu esprimere come:

L
H
sb=
2

2
L +H

s b = H
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Efficacia dei muri trasversali


Si noti che: <
che significa che lo spessore ridotto
Il contributo dei muri trasversali pu
misurarsi come

L

= 1 +

2
2
L +H

se L = 2H, otteniamo: = 0.89 ( = 11%)


se L = H, otteniamo: 0.70 ( = 30%)

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Interpretazione Moderna

Azione orizzontale verso


linterno

S
= 1 +
s

con questo, lefficacia maggiore


(anche se la parte collassata parabolica)

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Interpretazione Moderna

Azione orizzontale verso


lesterno

2 FV
=
bLH

ma FV non facilmente quantificabile

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Muri supportati da tetti

Rondelet dice, dei muri della Basilica di S.


Paolo Fuori le Mura (tardo Impero):
lo spessore solo un trentaduesimo
dellaltezza, quindi se non fosse per il tetto
non potrebbe stare in piedi
Soresina aggiunge:
e questo anche dimostrato dallincendio
che bruci il tetto della Basilica nella notte
del 15 Luglio 1823. In seguito la maggior
parte dei muri collassarono.
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Efficacia del tetto

Lefficacia si riduce con laltezza

Senza navate laterali

H
L
b= 2
12 L + H 2

Notare che L in questo


caso la luce del tetto
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Efficacia del tetto

Con navate laterali

HS HI L
+
b=

12 24 BD

Una misura dellefficacia :

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Edifici multipiano

Regole desunte dallesistente:


Edifici a corpo semplice (una campata)
Muri esterni
1 H

Se = + L
24 2

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Edifici mutlipiano

Regole dedotte dallesistente:


Costruzioni a corpo semplice
doppio
Muri esterni
1 H L
Se =
+ L
24 2 2

Muri interni
1
p
Si = ( Li + H i ) + n
36
2

(p = 1pollice = 2.5 cm)

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Edifici mutlipiano con volte

Leaccordo
volte in con
muratura
sono
pi rigide dei solai
In
Curioni
(1870)
lignei, ma per le spinte laterali ribaltanti i muri
esterni devono essere pi spessi.

. n in [m]
S p = 0.45 + 012
St = 0.45 + 0.06 n in [m]

Sp, St = muri perimetrali e trasversali


n = numero dei solai sul muro

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Commento
Tutte queste regole sono basate
sullosservazione del costruito
Contengono allinterno coefficienti di
sicurezza, testati nei secoli
I vecchi manuali di costruzioni davano
anche chiavi di interpretazione delle regole,
in opposizione a quelli moderni, dove le
regole sono imposte.
Lingegnere/architetto era coinviolto pi
profondamente nel comportamento
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strutturale

ARCHITETTURA DELLE
MURATURE
Comprendere gli aspetti strutturali
Parte 2

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Un esempio: La Cattedrale di
S. Angelo dei Lombardi
E stata ricostruita allinizio del XVIII
secolo, dopo un terremoto
Ha subito un terremoto del X grado in 1980
I muri centrali erano pi
spessi del solito (0.80 m contro 0.42 con la

regola di Rondelet)
Potrebbe essere dovuto alla volta in muratura
sulla navata centrale, ma stata costruita in
seguito
Provvedimento antisismico (?)

21

Un esempio: La Cattedrale di
S. Angelo dei Lombardi

Abbiamo tutti gli ingredienti fin qui studiati


Muri

Tetti

Volte
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Sequenza delle verifiche

Valutare la stabilit globale attraverso =F/P e


paragonarla con =b/H per quantificare il supporto
del tetto e delle navate laterali

Verifica dei tetti (capriate)

Verifica dei solai (volte)

Ipotesi di rinforzo
Tipo e quantit
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Problema: provare a ricostruire la sequenza dei


calcoli
necessaria adella
determinare
il valore
di ,
Valutazione
stabilit
globale
basandosi sullo schizzo mostrato qui sotto.
= 1800 kg/m3

Forza di
ribaltamento
del muro
inferiore

Forza di
ribaltamento
del muro
superiore

F
=

b
0.80
=
0.06
H 13.85

= 0.09
24

Verifica della capriata del tetto

Verifica della struttura a traliccio del tetto


Analisi dei carichi

25

Verifica della capriata del tetto

Verifica della struttura a traliccio del tetto


verifica di ciascun elemento del traliccio
equilibrio in ogni nodo, ad es. nodo A, nodo E

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Verifica della capriata del tetto

Verifica della struttura a traliccio del tetto


notare la differenza tra il modello e la struttura
reale (cerniere di connessione)

27

Verifica della capriata del tetto

Gli sforzi sono estremamente bassi

Le dimensioni degli elementi sono dettate


dalle connessioni, non dalle forze

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Verifica dei solai


Solai in legno (nessuna spinta laterale)
Solai in muratura: volte

a padiglione, sferica, a botte, a crociera

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Volte a padiglione ed a crociera

A padiglione

Le facce sono costruite sulla


botte ad esse parallela
Carichi sui quattro lati

A crociera

Le facce sono costruite sulla


botte ad esse perpendicolare
30
Carichi sui quattro angoli

Verifica dei solai

Verifica della volta a padiglione


geometria
carichi

31

Verifica dei solai

Verifica della volta a padiglione


Valutare la spinta
orizzontale in
entrambe le
direzioni

32

Verifica dei solai

Verifica della volta a padiglione


Valutare gli sforzi nella volta

33

Comparazione con volte equivalenti

Bisogna coprire la stessa superficie (5m x 7m) ed avere la


stessa altezza

Spinta della volta a padiglione

S = 1190 kg / m

La volta a padiglione d minore spinta orizzontale


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(media)

Verifica di un edificio alla Curioni

Edificio multipiano,
progettato secondo le
regole del Curioni
Valutare il momento
stabilizzante
Valutare il momento
ribaltante
Attraverso lequilibrio,
trovare la massima
spinta orizzontale
sostenibile
35

Verifica di un edificio alla Curioni

Se la spinta orizzontale
maggiore del consentito,
bisogna valutare la
resistenza orizzontale dei
muri trasversali
Ipotesi: distribuzione
lineare della pseudo
resistenza a trazione
Ricordate
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Comportamento a catena

Consentito dallo sforzo assiale distribuito N

La forza T necessaria a deformare la catena deve superare


lattrito tra gli strati di mattoni di base b ed altezza z
T=Nsfn
s = b/2
(lunghezza di sovrapposizione)

f = coefficiente
dattrito
n = numero degli strati
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Comportamento a catena

Pseudo-resistenza a trazione
per unit daltezza
con s = b/2

T N s f n N f b
t=
=
=
H
n z
2 z

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Rinforzo mediante catene

Per azioni eccezionali


(terremoti) non possiamo
fare affidamento a
meccanismi basati
sullattrito
Le catene (piatti o barre
di metallo) si
posizionano ad ogni
piano con spaziature
costanti tra due muri
trasversali
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Rinforzo mediante catene

Se le catene vengono inserite ad ogni piano,


come avere delle volte a crociera inscritte nei muri
(supportati su quattro punti)
Meccanismo ad arco

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Efficacia delle catene

Il meccanismo ad arco fa affidamento sulla


collaborazione tra la faccia interna ed esterna dei
muri (importanza dei ditoni)
La componente orizzontale viene bilanciata dal
muro adiacente, eccetto che agli angoli
(importanza dei muri trasversali esterni)
La componente verticale non pu esser bilanciata
allultimo piano (non c peso proprio)
La componente normale fa affidamento sullefficacia
del capochiave e sulla resistenza locale del muro
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Un esempio:
Palazzo Chigi di Ariccia (XVI c.)

Contiene una grande stanza con una navata fino al


tetto, tipo basilica

Lo spessore del muro di


facciata dovrebbe
essere di 0.65 m

Ma di 1.10 m!

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Un esempio :
Palazzo Chigi di Ariccia

Perch?
Incremento di sicurezza dovuto alla sua
peculiare tipologia?
Protezione antisismica per la zona dei Colli
Albani?

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Stabilit della facciata

A1) Parte superiore del muro


Considerando il tetto: = F1/P1 = 0.148
Non considerando il tetto: = b/H = 0.112

A2) Parte inferiore del muro


Considerando il tetto: = F2/P2 = 0.079
Non considerando il tetto: = b/H = 0.082

La stabilit dellintera facciata


governata dalla parte inferiore del
muro

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Stabilit della facciata

Rinforzo inserendo una catena sopra la


volta
Spinta della volta

x = 2011 kg/m
y = 1048 kg/m
P = 9547 kg
Distanza delle catene i = 3.5 m

X = 7038 kg
Y = 3668 kg

45

Stabilit della facciata

Rinforzo inserendo una catena sopra la


volta
Attraverso lequilibrio

T 6 = X 4.65 T = 5454 kg
Altezza necessaria del muro superiore
per evitare fessurazioni in B-C

eb

ricordate

6
( N + P1 ) 1.10 T 1.35 = 0
6
N = 30614 kg

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Stabilit della facciata


Situazione compatibile
Carico eccentrico
Sezione compressa

e=b

Situazione limite
Sezione parzializzata
Resistenza superata

e=b

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Stabilit della facciata

Rinforzo inserendo una catena sopra la


volta
Altezza limite del muro superiore

H necess

30614
=
= 4.42 m
1.1 3.5 1800

H necess < H esist = 9.80 m

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