Giuseppe Pantano, il rosolinese uomo della pace, e dei pistacchi E Addetto dAmbasciata Tags Peppe Pantanorosoliniuomo della pacepistacchi Teheran - C' un siciliano con un hobby particolare: contribuire alla pace fra i popoli e alla solidariet nelle aree pi calde del mondo come Iran e Pakistan facendo leva soprattutto sulla cucina quale strumento di avvicinamento e mediazione culturale. Il tutto con un occhio alla promozione del Made in Italy fino agli antipodi con sicure positive ricadute sulla produzione alimentare italiana. Questo messaggero di pace, beneficenza e gusto si chiama Giuseppe Pantano, 55enne di Rosolini, rotariano, da 25 anni in diplomazia tra America Latina, Francia, Taiwan, Pakistan e dal 2008 in Iran, quale addetto d'ambasciata. L'amore per il cibo nacque con la prima frittata, spadellata a quattro anni, racconta "Peppe" Pantano a Teheran sottolineando che per lui la cucina soprattutto un messaggio di pace e amore. Dal novembre 2006 conduco programmi in TV sulla cucina italiana, ricorda mostrando la custodia di un DVD che lo ritrae con un tricolore in mano accanto ad una iraniana velata. Di questi sei video di ricette ne sono stati venduti 400mila ma, purtroppo, almeno tre milioni e mezzo di copie sono state clonate illegalmente, commenta un po' rimpiangendo la possibile beneficenza vanificata dalla pirateria e un po' soppesando l'impatto della sua attivit. Per marzo prevista una settima produzione, dedicata alla "ItaIran cuisine" che si esprime ad esempio con un pesto ai pistacchi. I miei corsi di cucina dal 2003 rimbalzano sulle tv di ampie parti del globo, fra l'altro su Cnbc e, ad esempio in Pakistan, su GEO TV, dice "Peppe" sostenendo, ancora una volta con una punta di amarezza, di essere pi popolare nei paesi del Golfo ed in Asia che non nella sua Sicilia. Oltre a comparsate TV e video-ricette, producono fondi per la beneficenza anche serate di gala ispirate a citt italiane quali Milano, Napoli e Venezia, segnala il diplomatico rinviando al suo sito ( giuseppepantano.weebly.com ) per l'elenco delle decine di iniziative realizzate nel tempo libero anche in campo sportivo (Presidente Coppa Europa dell'arte marziale taekwondo 1991): si va dai trattamenti antidolore assicurati a bimbi malati di cancro in Pakistan grazie ad un gemellaggio tra Karachi e il Rotary Club Sacile (Pordenone), alla raccolta fondi per la costruzione di un centro cardiologico "Pino Stagliano" in Congo passando per gli ospedali (Nioc di Karachi, Lotun in Cina, Mahak Hospital di Teheran). Sono un cattolico che aiuta i musulmani e ci spesso cambia la percezione della religione cristiana fuori dall'Europa, sottolinea senza dimenticare per anche il ritorno economico per il testo produttivo italiano. Quando insegno a fare un tiramis o un semplice spaghetto al peperoncino c' un sicuro impulso all'acquisto di prodotti italiani come mascarpone e olio: le sponsorizzazioni di miei programmi da parte di un'azienda di un grande gruppo iraniano, Kalleh, da parte di uno californiano (TGI Friday), e di quello "Soia Supreme" in Pakistan e in India, hanno contribuito all'ingresso di prodotti e macchinari italiani nei supermercati e nell'industria alimentare del Medio oriente, sostiene Pantano sottolineando la propria costante cura nell'associare visivamente gli alimenti proposti a monumenti e altri simboli del Belpaese. Un impegno, concretizzatosi ad esempio l'anno scorso in un tour australiano dal titolo "Sapori e Suoni di Sicilia" con il cantautore siciliano Giancarlo Guerrieri. La Sicilia Rodolfo Cal