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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA
FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA CRONACA settecinque sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 VEnErD 6 giugno 2014 anno XXVii n. 137 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50 Rubano una moto La abbandonano per scappare I poliziotti sono andati a casa sua a colpo sicuro. Ed hanno avuto la confer- ma con la perquisizione. . A pagine sei Deteneva marijuana Arrestato CRONACA A pagina cinque Voglio tutta la verit sulla morte di mio fglio CRONACA Si trasferisce a Colle Orbo il nuovo Pta PALAZZOLO i A pagina otto Detassazione 2014 al via anche per i lavoratori della provincia di Siracusa. Con la sottoscrizione dellac- cordo quadro territoriale siglato ieri pomeriggio da Confndustria Siracusa e Cgil, Cisl, Uil potr essere applicata una tassazione ridotta al 10% su alcune voci retributive corrisposte ai lavoratori in relazione ad in- crementi di produttivit. Detassazione Trovata lintesa A pagina tre Confndustria Notte di fuoco quella appena trascorsa in tre citt della provincia di Siracusa, Altrettanti, ov- viamente, sono stati gli interventi dei Vigili del Fuoco che hanno dovu- to spegnere le famme su diverse autovetture andate completamente distrutte. A pagina sei Notte di fuoco in tre citt della provincia CRONACA Fissata per il 12 giugno la camera di consiglio Omicidi di Cassibile Verso il verdetto La vicenda della realiz- zazione del nuovo ospe- dale di Siracusa riveste particolare importanza per la comunit provin- ciale di Siracusa. LAvis, forte dei suoi oltre 4500 iscritti nella sola citt di Siracusa e oltre 11.000 in ambito provinciale, ha sollevato il tema della costruzione della nuova struttura ospedaliera nel- la citt di Siracusa. Abbiamo avviato la raccolta delle frme a sostegno della nostra iniziativa e ad oggi ne registriamo 3000 che a giorni, ad auspicato inse- diamento del nuovo Di- rettore Generale dellA- SP 8 di Siracusa,. Raccolta di frme pro Ospedale La Corte dAssise entrer in camera di consiglio il 12 giugno prossimo per emet- tere il verdetto al processo per i delitti di Cassibile. E stato deciso alludienza di ieri, nel corso della quale il Pm Nicastro ha fatto una formale replica alle arrin- ghe dei legali della difesa di Giuseppe Raeli, il presunto autori di quei delitti. Si va, quindi, verso la conclu- sione del processo dopo diverse udienze dedicate alla difesa ed altrettante alla requisitoria dei rappresen- tanti della pubblica accusa. A pagina sette A pagina quattro AVIS Il presidente Cro- cetta ha incontrato il Sottosegretario alla Presidenza, Delrio e il Viceministro dello Sviluppo Economi- co, De Vincenti. Nel corso dell'incontro il presidente ha rappre- sentato le questioni relative alla vertenze Fiat di Termini Ime- rese e degli stabili- menti Eni in Sicilia. Il colloquio stato molto produttivo, Delrio ha comunica- to a Crocetta che le vicende dei siti indu- striali siciliani sono gi all'attenzione del governo nazionale e che verr intensifca- ta la discussione SullEni emersa la volont del gover- no di trovare solu- zioni fnalizzate a impedire la chiusura degli stabilimenti". Il presidente si dichiara soddisfatto. A Roma sul caso DellEni SIRACUSA e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 6 GIUGNO 2014 VENERD 3 Dettassazione: intesa tra le due parti Parte della retribuzione legata alla produttivit anzich per canali ordinari, gode di unimposta sostitutiva del 10% Detassazione 2014 al via anche per i lavoratori della pro- vincia di Siracusa. Con la sottoscrizione dellaccordo quadro territoriale siglato ieri pomeriggio da Con- fndustria Siracusa e Cgil, Cisl, Uil potr essere applicata una tassazione ridotta al 10% su alcune voci retributive corrispo- ste ai lavoratori in re- lazione ad incremen- ti di produttivit. Si concretizza cos sul territorio lintesa sancita a livello na- zionale da Confn- dustria e dalle orga- nizzazioni sindacali in attuazione delle misure sulla detassa- zione, introdotte nel nostro ordinamento nel 2008, e da ultimo previste nella legge di stabilit 2013 (L. 228/2012), con lo- biettivo di aumentare la competitivit e la produttivit delle im- prese e di abbattere la pressione fscale sui redditi da lavoro dipendente. A tal fne, infatti, una parte della retri- buzione legata alla produttivit, anzich essere soggetta a tassazione ordinaria e alle addizionali re- gionali e comunali, gode di unimposta sostitutiva del 10%. Allagevolazione po- tranno accedere i la- voratori che nel 2013 non abbiano superato un reddito da lavo- ro dipendente di 40 mila euro, per un tetto massimo age- volabile pari a 3 mila euro. Lo stanziamen- to complessivo pre- visto di 600 milioni cuneo fscale per ri- mettere liquidit nel circuito e quindi far ripartire consumi e investimenti. Sod- disfazione stata di euro. Si tratta di una mi- sura concreta ha af- fermato il Presidente di Confndustria Siracusa, Francesco da sempre auspica- ta, cio la riduzione del cuneo fscale. Mai come in questo momento, impor- tante intervenire sul Il presidente di Confndustria, Francesco Siracusano. Sotto, il segretario Uil, Stefano Munaf. Riunione profcua in Confndustria alla presenza del sindacato Siracusano che re- stituisce potere dac- quisto ai lavoratori, senza alcun onere per le imprese. Si va nella direzione Dopo la lunga riunione in Prefettura, il Cas (Consorzio autostrade siciliane) ha consegnato alla ditta vincitrice, i lavori per i lotti 6-7-8 tra Rosolini e Modica per il completamen- to dellautostrada Siracusa- Gela. E stata espressa soddisfazio- ne da parte delle istituzioni, con i vertici del Cas e i prefetti di Siracusa e Ragusa presenti, meno dai sindacati. A comin- ciare dal segretario generale territoriale Stefano Munaf: E chiaro che siamo soddi- sfatti per un iter che sembra adesso essersi sbloccato. Ma fno a quando il cantiere non verr aperto, non potremo dirci completamen- te soddisfatti. Restano poco pi di mille gior- ni per la consegna dellopera, pena la perdita del fnanziamento europeo dice ancora Munaf e nonostante sia stato fatto un pas- so avanti per accelerare liter, non si pu cantare ancora vittoria poi- ch la decisione spetter al Tar di Catania. Se il tribunale amministrativo regionale respinger il ricorso presentato dalle ditte che hanno perso la gara dappalto, allora potremo cantare vittoria, ma fno a fne giugno resteremo ancora appesi a un flo. Devono essere consegnati due lotti, tra viadotti da realizzare e gallerie e stiamo parlando di circa 19 chilometri di cantiere, quindi liter ancora lungo. Aspettiamo questi 20 giorni e poi potremo realmente ritenerci soddisfatti. iL sEgrEtario gEnEraLE DELLa uiL Autostrada Rosolini-Modica Restiamo vigili sul Tar espressa anche dai Segretari Generali Paolo Zappulla per la CGIL, Paolo Sanzaro per la CISL e Ste- fano Munaf per la 2 6 GIUGNO 2014, VENERD di Arturo Messina A Palazzolo Acreide sabato scorso si concluso il XX Festival Internazionale del Teatro dei Giovani che si svolto per una ventina di giorni, al mattino e al pomeriggio, nel Teatro del cielo, cos defnito perch costruito a quasi ottocento metri sopra il livello del mare dagli antichi siracusani, che destate venivano a villeggia- re nellantica Akrai, da loro stessi fondata, per sottrarsi dallafa canicolare della loro citt e non sapevano rinunciare agli spettacoli del loro tempo. Diremmo che calato in bel- lezza lideale sipario perch a concludere la copiosa serie di spettacoli classici, -cui hanno partecipato numerose scuole da tutte le parti dItalia e dEuropa- stata la scuola siracusana pi degna di farlo perch (a collaborare per la messinscena delle Rappresentazioni Classiche a Siracusa gi dalla prima edizione, nel 1914) furono parecchi studenti siracusani (quelli del liceo classico Tommaso Gargallo, l insi- gne avo delliniziatore degli stessi spettacoli classici, Tommaso Mario Gargallo) i cui nipoti furono riavviati dal prof. Renato Randazzo alla stessa passione per il teatro antico con maggiore incisivit quando lindi- menticabile ( ma purtroppo dimenticato dagli ammini- stratori locali, indegni fgli di cotanto personaggio!) grecista, comp con essi le- roica, irripetuta e irripetibile impresa di portarli non pi da comparse ma da protagonisti alla messinscena di Troadi e Alcesti, con la moglie del Premio Nobel Salvatore Qua- simodo ( la coreografa Maria Clementina Cumani) e le mie musiche, nel meraviglioso teatro romano di Sabratha, in Tripolitania, nellagosto del lontano 1943! Diremmo anche che cala- to, oltre che in bellezza, in gaudio: infatti gli studenti del Liceo Classico Gargallo, inglobati con quelli del Liceo Scientifco Corbino, questa volta non hanno messo in sce- LAulularia di T. M. Plauto na una tragedia greca (come quelle di Eschilo, Sofocle ed Euripide), ma una commedia e non una commedia greca ( come quelle di Aristofane) ma una commedia latina, del pi comico dei poeti comici latini: Tito Maccio Plauto. Ed hanno scelto persino la pi comica, pi farsesca, pi pochade: quella che poi serv da contaminatio a Molire e recentemente, il 24 aprile scorso, servita a Enzo Fi- rullo, il quale, ovviamente e piacevolmente, ne ha tratto una sua farsa, Lavaro, ed in un suo dialetto, che tanto successo gli ha procurato alla fne della sua stagione di prosa al teatro Vasquez. Infatti hanno fatto sbellicare dalle risate con lAulularia alias: La pentolaccia la cavea super-gremitissima dallinizio alla fne. Il motivo della cavea cos super-gremitissima facile comprenderlo, anche perch vi un doppio, anzi un tripli- ce, motivo: 1) perch a met- terlo in scena cera il Liceo Gargallo, listituto superiore pi classico, pi stimato, pi vecchio di Siracusa, anche se da questanno scolastico caduto in cos basso loco essendo stato fagocitato dal Liceo Scientifco, facendo- gli subire lonta di essere defnito Istituto Superiore Corbino-Gargallo e non, quantomeno Istituto Su- periore Gargallo-Corbino, come avrebbe suggerito il fatto che Tommaso Gargallo visse prima e fu il pi insigne personaggio dellOttocento siracusano mentre Corbino (sfderemmo tutti i Corbi- nati a dircene i due nomi di battesimo!...) sono in pochi a sapere chi fosse stato 2) perch era lultima gior- nata delle Rappresentazioni a Palazzolo e persino il cielo ne aveva avuto gran riguar- do, tanto che moltissimi spettatori ne hanno ricavato una piacevole tintarella pre- estiva 3) perch, comunque, in fondo in fondo, erano due istituti in uno, i due istituti pi importanti di Siracusa, con tanto numero di alunni e con altrettanto numero di genitori ad esservi interessa- ti, coinvolti! Peccato che neanche per quel cos importante ed allettante evento sia stata invitata la Stampa, come non lo stata per tutti gli altri giorni del Festival!...Eppure era cos doveroso coinvolgerla!... Nemmeno io, che sono di Palazzolo (almeno di nasci- ta) ho ricevuto un invito: il che non avvenuto nel passato, quando lo stesso Festival stato seguito si pu dire quotidianamente dalla stampa, a cominciare dallunico quotidiano della provincia di Siracusa, quan- do dallo stesso Palazzolo cera chi si premurava a mandare i relativi articoli e/o comunicati in redazione!... Ma abbiamo scritto sopra che il sipario calato in bel- lezza e in allegria: in sintesi affermiamo che lo stato in piena ragione, perch stato veramente spettacolare lo spettacolo dei due istituti siracusani fusi in uno. Innanzitutto per il brio della commedia in se stessa: non stato scritto il nome di chi labbia tradotta, ma sempli- cemente quello di chi ne ha curato ladattamento e lotti- ma regia (prof.ssa Alessandra Gozzo), nonch dellaiuto regista (prof.ssa Emanuela Tringali), della meravigliosa coreografa (prof.ssa Lucia Lonero) che stata una delle componenti pi valide nel complesso della stupenda realizzazione teatrale, cui hanno collaborato tanto il disegno grafco, lallesti- mento scenico e soprattutto la creazione delle maschere (prof.ssa Lucia Mollica, degna fglia del compianto baritono Carmelo Mollica), il sintetico commento musi- cale e le danze (m Gabriele Agosta). E anche doveroso riferire il nome della nuova dirigente scolastica (prof.ssa Carmela Fronte) e del diret- tore amministrativo (Rosaria Speranza). Ma quelli da elogiare in modo particolare sono i veri artefci dello spettacolare spettacolo, nei vari ruoli: Alice Gaglia- no, Sebastiano Maiorca, Carlotta Sacco, Costanza Caliri, Marco Nigro, Gio- vanni Scollo, Gaia DAmico, Irene Varrasi, Erica Tabacco, Stefano Sparatore, Alessia Bravato, Alessandro Puzzo, Giovanni Bruno, Giorgia Bandiera, Gaia Carnemolla, Laura Giandenco, Giordana Mandolfo, Maria Manuela Spada, Benedetta Tin, Gior- gia Zito, Franco La Fauci, Marco Di Luciano, Gabriella Maiorca, Noemi Chimirri, Stefano Sparatore, Maria Fanciullo e Ginevra Denaro. Il giorno 31 maggio scorso calato lideale sipario del XX Festival Internazionale del Teatro dei Giovani che ha visto impegnate tante scuole 6 GIUGNO 2014 VENERD 5 Voglio tutta la verit sulla morte di mio fglio Lancia un appello a chi abbia immagini girate la sera sul luogo in cui si consumata la tragedia dello studente del liceo scientifco Einaudi Non si d pace e continua a chiedersi giorno e notte come sia stato possibile che suo fglio Francesco di appena 16 anni, si possa essere scomparso tra i fut- ti a pochi metri di distanza dalla scogliera sulla quale erano pre- senti numerose persone. Ha gli occhi rossi e lo sguardo pensieroso Giacinto Avola, il padre dello sfortunato studen- te dellEinaudi, morto annegato domenica 25 maggio scorso nel- le acque tumultuose della riserva marina del Plemmirio. E stato a colloquio con il sostituto pro- curatore Antonio Nicastro, che sta coordinando le indagini. E stato un incontro profcuo ha detto Nulla di pi posso dire perch vige il segreto istruttorio. Ma sappiamo di essere in buone mani per accertare quanto av- venuto quella maledetta domeni- ca pomeriggio. Avola si limita a rilanciare un appello a tutti coloro che fos- sero stati in quei frangenti sulla scogliera del Plemmirio e che abbiano girato flmati con tele- fonini. E importante in questo momento raccogliere quante pi immagini possibili ha detto Anche il magistrato ha la neces- sit di rendersi conto dello stato dei luoghi e di cosa sia accaduto nellimmediatezza del fatto. Non potete immaginare che cosa voglia dire per un genitore perdere il proprio fglio dice Ho gli incubi la notte e mi ar- rovello nel pensare che anche il mio Francesco avrebbe potuto essere salvato come stato fatto per il suo amico. Avola ci tiene poi a smentire una serie di voci, circolate subi- to dopo la sciagura e persino in questi giorni: Non vero dice come qualcuno ha riferito, che i due ragazzi si fossero tuffati per sfda. Insieme con altri amici stavano sulla scogliera quando unonda anomala li ha sorpre- si e trascinati in acqua. Il mare era agitato quel giorno e sarebbe stato deleterio oltre che pericolo- so tentare di arrampicarsi sugli scogli. Cosicch hanno deciso di comune accordo di rimanere in acqua in attesa dei soccorsi. Ho parlato a lungo con lamico di mio fglio afferma Giacinto Avola Entrambi sapevano nuo- tare benissimo e hanno parlato a Parla il padre di Francesco Avola, il sedicenne annegato due domenica fa al Plemmirio Giacinto Avola. lungo mentre da terra li tranquil- lizzavano. Lunica loro preoccu- pazione era quella di non disper- dere le energie. Soccorsi che sono stati utili per salvare la vita del diciottenne ma non quella di Francesco, che si inabissato, forse perch arrivato ormai allo stremo delle forze. Il pubblico ministero Nicastro sta adesso vagliando i tabulati e la documentazione oltre che ac- quisire le dichiarazioni di tutti i soggetti intervenuti in soccorso dei due ragazzi in mare. Lattivi- t dindagine serve a ricostruire momento per momento quanto accaduto quella domenica e sta- bilire se vi siano eventuali re- sponsabilit da attribuire per la morte del ragazzo. La Capitaneria di porto di Siracusa Guardia costiera continua a sollecitare il massimo del- la prudenza in mare. Qui di seguito, le dieci buone norme da rispettare per evitare rischi in mare: 1. Non fare il bagno se non sei in perfette con- dizioni psicofsiche; 2 Anche se sei un buon nuotatore non forzare il tuo fsico; 3 Dopo una lunga esposizione al sole entra in acqua gradualmente; 4 Lascia trascorrere almeno tre ore dallulti- mo pasto prima di fare il bagno; 5 Non entrare in acqua quando esposta la bandiera rossa; 6 Se non sai nuotare bagnati in acque molto basse; 7 Non allontanarti oltre i gavitelli che delimi- tano la zona di sicurezza per la balneazione; 8 Non allontanarti dalla spiaggia oltre i 50 m. usando materassini, ciambelle, galleggianti o piccoli canotti gonfabili; 9 Evita di tuffarti dagli scogli; 10 Osserva quanto previsto nelle ordinanze per la disciplina delle attivit balneari, in par- ticolare: - non recare disturbo alla quiete dei bagnanti (schiamazzi, giochi, radio a volume elevato); - non portare animali sulla spiaggia, ad ecce- zione delle zone ove espressamente previsto; - non montare tende, accendere fuochi, cam- peggiare sulla spiaggia. In acquascooter, indossa sempre e fai indossa- re al passeggero una muta galleggiante o una cintura di salvataggio. Usa gli appositi corridoi di lancio per la par- tenza ed il rientro, procedendo a lento moto (non oltre 3 nodi) e tenendo il tubo di scarico sotto il pelo dellacqua. Naviga solo di giorno, dopo aver verifcato le condizioni del mare e del tempo, tra la di- stanza minima e massima dalla costa stabili- ta dallOrdinanza della locale Capitaneria di Porto. normE Sicurezza in mare: ecco le dieci regole da rispettare ViLLasmunDo Nessuna contaminazione per il disservizio idrico Nessun tipo di inquinamento o contami- nazione pu essere ricondotto al disservizio idrico occorso lo scorso 29 maggio, che ha riguardato l'utilizzo delle acque destinate al consumo umano di contrada Corvo di Villa- smundo. E intervenuta in maniera decisa lAmministrazione comunale sullaccaduto, fornendo alla cittadinanza informazioni chia- re, dettagliate ed inequivo- cabili. Causa del disservizio, lelevato consumo dacqua che ha mandato in blocco la pompa di contrada Corvo. Questo blocco afferma las- sessore Salvo Midolo ha de- terminato un abbassamento del livello dell'acqua presente nel serbatoio con conseguente immissione in rete di residui, che hanno reso torbida l'ac- qua poi ritornata alla nor- malit. Successivamente al blocco della pompa sommersa, per permette- re una ricostituzione del livello dell'acqua del serbatoio, stato necessario interrompere la fornitura idrica, che stata riattivata imme- diatamente dopo che il livello si alzato. Il Comune di Melilli continua Midolo - gesti- sce in amministrazione diretta l'acquedotto comunale di Villasmundo, in quanto non sono mai stati consegnati all'Ato idrico ed alla Sai 8 gli impianti. Le operazioni necessarie all'ordi- nario funzionamento e vigilanza dell'acquedot- to di C/da Corvo vengono eseguiti giornalmente ed i controlli, sia dal punto di vista chimico che microbiologico, vengono effettuati dagli organi preposti alla vigilanza, secondo le prescrizioni dettate dal D.Lgs 31/01 "attua- zione della Direttiva 98/83CE relativa alla qualit delle acque destinate al consumo umano. Nel periodo estivo visto il note- vole consumo idrico che com- porta un funzionamento con- tinuo delle pompe sommerse si corre un maggior rischio di guasti sia meccanici che elettri- ci, per i quali si sempre inter- venuti in tempi rapidi stretta- mente necessari all'estrazione ed alla ricollocazione della pom- pa sommersa nonch agli eventuali interventi connessi. Saranno avviate, a cura degli uffci preposti, manutenzioni fnalizzate al controllo elettronico del livello dell'acqua nei serbatoi ed inoltre, per verifcare eventuali consumi ano- mali lungo la rete idrica, saranno posizionati strumenti di misurazione di portata. 4 6 GIUGNO 2014 VENERD Notte dincendi di autovetture a Siracusa, Pachino e Lentini Nel capoluogo lallarme scattato poco dopo luna della scorsa notte ed ha riguardato la zona di via Milano nella Borgata santa Lucia Indagano per tutti i fatti accaduti i Carabinieri che stanno verifcando le cause Notte di fuoco quella appena trascorsa in tre citt della pro- vincia di Siracusa, Altrettanti, ovviamente, sono stati gli in- terventi dei Vigili del Fuoco che hanno dovuto spegnere le famme su diverse autovetture andate completamente distrut- te. In ordine temporale, il primo allarme scattato nella tarda se- rata di mercoled scorso, quando le famme sono state avvistate da alcuni residenti, che hanno segnalato laccaduto anche ai carabinieri della locale stazio- ne. Lincendio ha impegnato la squadra dei Vigili del Fuoco dei Volontari del Comune di Pachino, intervenuti, pochi mi- nuti dopo le ore 23, in contrada Saiazza; dove i due veicoli, un furgonato Renault ed una Lan- cia Y, entrambi parcheggiati allinterno di un terreno, sono andati completamente distrutti. Una volta spente le famme, le prime ricerche non hanno dato esito certo sulle cause del rogo. In questa circostanza sono i ca- rabinieri della locale stazione ad eseguire le indagini. Allo scoccare della mezzanotte, la squadra del distaccamento di Lentini dovuta accorrere per domare le famme che hanno distrutto unautovettura Ford C max, parcheggiata in via Capri, danneggiato una Fiat Punto e le tapparelle di unabitazione. Sul posto, i Carabinieri, che stan- no adesso cercando di venire a capo della situazione, non viene esclusa in questo secondo caso alcuna pista per dare una spiega- zione su quanto accaduto. Lultimo allarme incendio scattato alle ore 1.35 sempre della notte fra mercoled e gio- ved scorso: stata la volta di una squadra della sede centra- le intervenire in via Milano, a Siracusa, nel cuore della Borga- ta santa Lucia per il rogo scatu- rito dal vano motore di una Fiat Bravo e il cui calore ha recato danno anche ad una Ford Fiesta e frantumato i vetri di un por- toncino. Sul posto, i Carabinieri, che hanno avviato linterroga- torio dei proprietari delle vettu- re per comprendere se dietro a tale incendio vi possano essere eventi non spiegabili con il caso fortuito o un guasto elettrico alle vetture ormai danneggiate seria- In foto, squadra dei vigili del fuoco in azione. Si sarebbero impossessati di uno scooter ma non mettendosi in moto, si sarebbero fatti spingere da un altro motociclista. Alla vista della pattuglia delle Volanti, i due sono scappati abban- donando il ciclo- motore rubato. E accaduto nel pieno della Borgata santa Lucia. Gli agenti della Volanti, nel transitare per la via Bainsizza, nota- vano un giovane a bordo di uno scooter che spinge- va altri due giovani anchessi su uno scooter. Alla vista della pattuglia, i due giovani si davano alla fuga, a piedi, per le vie limitrofe. Il primo giovane veniva invece identifcato e raccontava agli agenti che era stato fermato poco prima dagli altri due, i quali, dopo avergli tolto il ca- sco, lo obbligavano a spingerli. Dagli accertamenti lo scooter era rubato Rubano lo scooter e scappano 6 GIUGNO 2014 VENERD 7 Omicidi di Cassibile Si va verso il verdetto La Corte dAssise ha fssato la nuova udienza per il 12 giugno nel corso della quale ci sar camera di consiglio Il pm Antonio Nicastro. Ultima udienza ieri mattina con la replica del pm Antonio Nicastro La Corte dAssise entrer in camera di consiglio il 12 giugno prossimo per emettere il verdetto al processo per i delitti di Cassibile. E stato deciso alludienza di ieri, nel corso della quale il Pm Nicastro ha fatto una formale replica alle arringhe dei legali della difesa di Giuseppe Raeli, il presunto autori di quei delitti. Si va, quindi, verso la conclusione del processo dopo diverse udienze dedicate alla difesa ed altrettante alla requisitoria dei rappresentanti del- la pubblica accusa. Sul capo del Raeli pende una richiesta di condanna a cin- que ergastoli, quelli invocati dai sostituti procuratori Claudia DAlitto e Antonio Nicastro, convinti della colpevolezza dellimputato in ordi- ne alla serie di omicidi e di tentati omicidi che gli attribuiscono. Anche la difesa ha preannunciato per la prossima udienza una contro replica breve, mentre nella giorna- ta di ieri lavvocato Giambattista Rizza ha concluso la propria ar- ringa. Ha voluto dare enfasi alla sollecita- zione di un verdetto di assoluzione nei confronti del proprio assistito, associan- dosi alle posizioni del professore Guido Ziccone e dellavvo- cato Stefano Rametta, che fanno parte del collegio di difesa del Raeli. La richiesta alla Corte dAssise, giunge a conclusio- ne della profonda dissertazione che ha riguardato laspetto caratteriale del Raeli, il suo comportamen- to processuale ma soprattutto linsussi- stenza degli indizi di colpevolezza a carico del presunto serial killer di Cassibile. Da legale di vecchio stampo, lavvocato Rizza ha dato forza al pathos, emozionando- si ed emozionando i presenti nel tentativo di essere convincen- te nei confronti dei giudici ai quali ha invocato un verdetto assolutorio. Lavvo- cato Rizza andato oltre, sostenendo la necessit che la Corte dAssise, prima di ritirarsi in camera di consiglio, accolga la richiesta della difesa di disporre non solo una super perizia ba- listica sulle munizioni, oggetto di consulenze di parte, ma anche unulteriore perizia medica per accertare la personalit. Sulla vicenda relativa alla vertenza dei la- voratori della clinica Villa Rizzo di Siracusa interviene la societ che di fatto gestisce la struttura sanitaria privata di via Necropoli Grotticelle. "Allarme ingiustifcato e la chiara ed evidente strumentalizzazione ai danni dei dipendenti che nei 24 anni di attivit hanno sempre percepi- to regolarmente gli stipendi. Riscontriamo, in merito alle vicende di Nuo- va Clinica Vil- la Rizzo, una situazione di allarme pres- so i lavoratori che non trova riscontro nei fatti, visto che la salvaguardia occupazionale non mai stata in discussione. Riteniamo sia esclusivamente frutto di stru- mentalizzazioni da parte di chi, da anni, mira unicamente a distruggere l'azienda per proft- to personale. La scrivente societ ha sempre onorato le pro- prie obbligazioni nei confronti dei lavoratori e da anni persegue - anche attraverso le vie giu- Nuova clinica Villa Rizzo Polemiche strumentali diziarie - l'obiettivo di salvaguardare l'azienda, la continuit del servizio sanitario e la tutela dei livelli occupazionali, difendendo gli inte- ressi dei lavoratori dalle aggressioni di chi, in- vece, mira unicamente a distruggere l'azienda per proftto personale. Anche in questa fase pi diffcile, la societ sta garantendo regolarmente le attivit di assi- stenza sanitaria nei tre reparti presenti in clini- ca. Le iniziative giudiziarie pen- denti - che si au- spica siano coro- nate da successo - mirano non solo ad assicurare giu- stizia, ma anche a garantire il mantenimento all'interno della provincia di Siracusa della offerta sanitaria della Nuova Clinica Villa Rizzo e la piena salva- guardia dei suoi livelli occupazionali. Dette ini- ziative, pertanto, non possono suscitare alcuna preoccupazione da parte dei lavoratori, che in qualsiasi soluzione saranno tutelati, ovvero da parte di quanti siano realmente interessati alla prosecuzione dell'attivit aziendale". sanita CronaCa Nacondeva in casa 110 grammi di marijuana I poliziotti sono andati a casa sua a colpo sicuro. Ed hanno avuto la conferma di trovar- si al cospetto di un giovane presunto spacciatore di fumo. Le manette sono scattate ai polsi di Francesco Greco di 26 anni, siracusano, il quale deve adesso rispondere della detenzione di sostanza stupe- facente. Sono stati gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa ad arre- starlo. Gli investigatori hanno ef- fettuato una perquisizione domiciliare. Allinterno di una cassettiera in una delle stanze dellabitazione, gli in- vestigatori hanno rinvenuto e sequestrato otto confezioni in plastica contenenti marijuana per un peso complessivo di 110 grammi oltre un bilanci- no elettronico e la somma di 360 euro che ritengono possa essere il provento dellattivi- t di spaccio messa in opera dallindagato che nelle prossi- me ore comparir dal Gip. 6 6 GIUGNO 2014 VENERD Nuovo ospedale 3 mila frme da Avis Non vorremmo che le ultime vicende possano fare venire meno limpegno dello Stato al fnanziamento Lettera aperta del presidente Moncada al presidente Crocetta La vicenda della realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa riveste particolare importanza per la comunit provinciale di Siracusa. LAvis, forte dei suoi oltre 4500 iscritti nella sola citt di Siracusa e oltre 11.000 in am- bito provinciale, ha sollevato il tema della costruzione della nuo- va struttura ospedaliera nella citt di Siracusa. Abbiamo avviato la raccolta delle frme a sostegno della no- stra iniziativa e ad oggi ne regi- striamo 3000 che a giorni, ad au- spicato insediamento del nuovo Direttore Generale dellASP 8 di Siracusa, provvederemo a con- segnare - sostiene il presidente Gaetano Moncada - Il capoluo- go ormai lultimo a non avere una nuova e moderna struttura ospedaliera essendosi realizzati i nuovi nosocomi ad Agrigento, Catania, Enna, Messina. Ragusa e Trapani. Lelevata vulnerabilit sismica di parti rilevanti dellat- tuale presidio ospedaliero Um- berto I; le sue caratteristiche strutturali inadeguate, linfelice collocazione in zona ad alta in- tensit di traffco veicolare e di sovraffollamento, trovandosi nel- la zona del Santuario Madonna delle lacrime, costituiscono im- portanti motivazioni a sostegno della necessit dellopera e del- la sua rapida realizzazione. Non vorremmo che quanto sta avve- nendo in questi giorni costitui- sca motivo di ritardo o, ancora peggio, di mancato intervento e di dirottamento dei fnanziamenti previsti. La Commissione Sanit recente- mente riunitasi nellaula Consi- liare del Comune di Siracusa ha evidenziato i ritardi sin qui fatti registrare dallamministrazione locale sollecitando laccelerazio- ne delle scelte e delle determina- zioni, ribadendo il proprio impe- gno a sostegno dellopera. Proponiamo che si costituisca un Comitato di Controllo e che tutta la procedura ed i provvedimenti adottati dallAmministrazione Comunale e dellAssessorato abbiano ampia, completa e tem- pestiva divulgazione. Fin qui il presidente dellAvis che ha fatto pervenire la missiva al presidente della Regione e allassessore re- gionale alla Sanit, Lucia Borsel- lino. In foto, larea della Pizzuta dove dovrebbe sorgere il nuovo ospedale. 8 6 GIUGNO 2014 VENERD In pieno trasferimento il Pta di Palazzolo Acreide Chiude lo storico presidio di via Cavalcanti per essere collocato allinterno di una struttura privata quasi in cima al paese Dal 9 al 14 giugno si svolgeran- no le operazioni di trasloco del PTA di Palazzolo Acreide dalla struttura di via Cavalcanti alla nuova sede di via Colle Orbo/via Madonna delle Grazie. Per consentire il trasloco nella settimana in cui si svolgeranno le operazioni, coordinate dallUf- fcio Tecnico, le attivit nella vecchia struttura saranno tempo- raneamente sospese. Il Distretto di Siracusa e il Sub Distretto di Palazzolo hanno programma- to un piano di intervento, rende noto il commissario straordina- rio dellAsp di Siracusa Mario Zappia, per ridurre al minimo i disagi agli utenti. Le prestazioni strumentali e le visite gi pre- notate, nel periodo in questione, comprese anche quelle relative allUffcio Igiene, sono state an- ticipate o riprogrammate, previo contatto telefonico da parte de- gli operatori sanitari di tutti gli utenti interessati. Nel corso della settimana le prenotazioni delle prestazioni potranno essere ef- fettuate sia telefonicamente che ai Cup di Buscemi, Buccheri, Cassaro e Ferla mentre, tutte le prestazioni urgenti e non procra- stinabili dellanagrafe assistiti, esenzione ticket, autorizzazioni di presidi ed ausili, prestazioni medico legali e fscali, presta- zioni di Assistenza domiciliare integrata, richieste di ricovero in residenza sanitaria assistita, vete- rinarie e di erogazione di farmaci e presidi saranno assicurate dagli sportelli di via Brenta a Siracusa e dai rispettivi uffci competenti del capoluogo ubicati allex Onp di Contrada Pizzuta. Nelle operazioni di trasloco lAsp sta contando nella fattiva collaborazione del Comune di Palazzolo che ha consentito il trasferimento con il tempestivo rilascio del certifcato di agibilit della nuova struttura. Il sindaco Carlo Scibetta ha informato inol- tre il locale Comando di Polizia municipale per lorganizzazione di apposito servizio di vigilanza durante il periodo di trasloco e soprattutto per il miglioramen- to della segnaletica verticale ed orizzontale nel tratto della via Colle Orbo. Il primo cittadino, inoltre, ha predisposto lamplia- mento dei mezzi di trasporto pubblico. Dal 9 al 14 giugno gli uffci sanitari si spostano in contrada Colle Orbo Nella mattinata di ieri, la Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Siracusa unita- mente al Gruppo Barcaioli del Complesso portuale di Siracusa ha accolto calorosa- mente a bordo dellunit del Gruppo bar- caioli i membri della Anfass di Siracusa (Associazione nazionale famiglie di perso- ne con disabilit intellettiva e/o relaziona- le). I passeggeri speciali hanno effettua- to una navigazione allinterno del Porto Passeggeri speciali in giro in barca attorno allisola di Ortigia Grande di Siracusa nel corso della quale hanno potuto osservare dal mare le vecchie saline di Siracusa nonch laffascinante vi- sione del Castello Maniace. Lesperienza ha dato la possibilit a persone con disabilit intellettive di cimentarsi con la navigazione, facendo assaporare una sen- sazione di libert unica ed irripetibile. Unulteriore incontro in mare avverr saba- to 7 giugno, sempre grazie alla disponibilit del Gruppo Barcaioli di Siracusa. soCiEta La zona di Colle Orbo dove sar trasferito il Pta di Palazzolo. vita di Quartiere 6 GIUGNO 2014, VENERD 9 Neapolis: professionisti abilitati competenti in questioni economiche e aziendali Un commercialista , in Italia, un professio- nista abilitato compe- tente in questioni eco- nomico-aziendali quali commercio, fnanza, la- voro, fsco, ragioneria, management. Il titolo formale che gli spetta dottore commercia- lista. La storia della professione di Dotto- re Commercialista strettamente intrecciata con quella della isti- tuzione in Italia della laurea in Economia e Commercio. Gli studi economico-aziendali non hanno avuto in Ita- lia un riconoscimento a livello universitario fno al 1868 quando viene fondata la Scuola Superiore di Commer- cio di Venezia. Suc- cessivamente sorgono nel 1884 la Scuola Su- periore dapplicazione di studi commerciali di Genova e nel 1886 la Scuola Superiore di Commercio di Bari. Nel 1902 viene fondata l'Universit Commer- ciale di Milano su ini- ziativa di Ferdinando Bocconi. Nel 1906 vengono fondate la Scuola Su- periore di Commercio di Torino e lIstituto Superiore di studi com- merciali di Roma. Tali istituti erano in realt delle scuole di specia- lizzazione per ragio- nieri e non rilasciavano titoli di studio con valo- re legale. La strada era comunque segnata: nel 1903 alle scuole Scuole Superiori di Commer- cio venne consentito di rilasciare un diploma speciale di laurea. Nel 1906 tale prerogativa venne concessa anche alla Bocconi. Nel 1913 vennero riconosciuti alle Scuole Superiori di Commercio. Neapolis: Le ricette proposte dallANC per uscire dalla crisi Per lintera giornata di oggi, presso la Location di contrada Arenella, lassociazione nazionale commercialisti formuler le sue proposte Si tiene a Siracusa presso lArenella Re- sort il Convegno Na- zionale organizzato dalla Associazione Nazionale Commer- cialisti (in acronimo Anc) in collaborazio- ne con le Associazio- ni Commercialisti di Siracusa. Allevento, in programma per lintera giornata di oggi, venerd 6 giu- gno, interverranno i principali esperti chiamati a trattare il tema Prospettive di sviluppo 2015-2018, lavoro e impresa, tra bisogni e burocra- zia che d il titolo al Convegno. Dopo gli interventi introduttivi di Salvatore Geraci, presidente dellAsso- ciazione Commercia- listi della provincia di Siracusa, di Antoniet- ta Laterra, presidente dellAnc. di Ragusa e di Marco Cuchel, presidente dellAs- sociazione Nazionale Commercialisti, sar la volta dei saluti che arriveranno dallAs- sessore regionale alla famiglia, politiche so- ciali e lavoro, Giusep- pe Bruno, dal Sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, dal Sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, dal presi- dente dellOrdine dei commercialisti e de- gli esperti contabili di Siracusa, Massimo Conigliaro, dal pre- sidente dellOrdine dei commercialisti e degli esperti contabi- li di Ragusa, Daniele Manenti, e dal presi- dente dellOrdine dei consulenti del lavoro di Siracusa, Antonio Butera. Alle 10,45 in programma lin- tervento di Lorenzo Di Pace, presidente nazionale del gruppo Odcec area lavoro. Alle 11 prender il via la tavola rotonda sul tema Il quadro socio economico che sar coordinata da Simo- nia DAlessio, gior- nalista del quotidiano economico Italia Oggi. Interverranno: Carmela Elita Schil- laci, docente univer- sitaria a Catania, che porter il punto di vista delleconomi- sta; lOn. Marcello Greco, presidente V Commissione lavo- ro assemblea regio- ne siciliana, che si soffermer sul pun- to di vista dellente Regione; i deputati nazionali lOn. So- fa Amoddio e lOn. Marco Causi rispetti- vamente componen- ti delle commissioni giustizia e fnanze; il Sen. Giuseppe Mari- nello, presidente com- missione territorio e ambiente, lOn. Wal- ter Rizzetto e lOn. Carla Ruocco rispet- tivamente vice presi- denti delle commis- sioni lavoro e fnanze, che si intratterranno sul punto di vista della politica; quindi Maurizio Bernava, se- gretario regionale Cisl e presidente consiglio regionale Unipol - Si- cilia, che si soffermer sul punto di vista del sistema sindacale; a seguire Giorgio Ra- gusa, direttore gene- rale Conad Sicilia, ed Eleonora Ramondetta, vice presidente nazio- nale Cna giovani imprenditori, espri- meranno il punto di vista delle imprese; infne il presidente Marco Cuchel, il neo eletto presidente della Cassa nazionale pre- videnza ragionieri, Luigi Pagliuca, e il presidente di Confpro- fessioni, Gaetano Stella, che esplicite- ranno il punto di vi- sta dei professionisti. Dopo la colazione di lavoro, alle 15 pre- visto il seminario sul tema Attivit di ve- rifca negli ambienti di lavoro il rapporto con gli enti e gli orga- ni ispettivi, le contro- versie in materia di lavoro, con il coordi- namento di Salvatore Malftano, presidente della commissione lavoro dellOdcec di Siracusa. Dopo i sa- luti del Col. Antonio Spampinato, coman- dante provinciale del- la guardia di fnanza di Siracusa, del Col. Alessandro Cavalli, comandante provin- ciale della guardia di fnanza di Ragusa, di Franco Caruso, di- rettore provinciale Inps di Siracusa e di Carmelo Dimauro, direttore uffcio pro- vinciale del lavoro Siracusa, relazione- ranno il Cap. Dome- nico Peluso, guardia di fnanza di Siracusa, sul tema: lattivit ispettiva della Gdf negli ambienti di la- voro rapporti con gli altri enti; Marcello Burti, direttore ispet- torato provinciale del lavoro, che parler de Il contrasto al lavoro nero ed alle irregola- rit negli ambienti di lavoro tipologia de- gli illeciti amministra- tivi gli accertamenti in materia di lavoro e il sistema sanzionato- rio; Marco Marazza, ordinario di diritto del lavoro Universit degli studi di Roma Universitas Merca- torum, che affronter Le tutele e la difesa dellimprenditore tra garanzie costituziona- li e strumenti giuridi- ci, attivit del profes- sionista durante le fasi della verifca, impu- gnativa degli atti e il ricorso amministrati- vo e giudiziario. Alle 17,00 in programma la sintesi conclusiva e il saluto di chiusura Sopra: alcuni fra i promotori dellevento convegnistico. Nel quartiere Tiche nessun servizio Go Bike. Forse qualcuno ha dimenticato via- le Santa Panagia. dove sono le biciclette e le tessere? Sergio Pillitteri, segretario del circolo del Partito Democratico di Tiche denuncia :"O si attrezza l'area con le biciclette e le card oppure si provveda a rimuovere le installazioni per consentire nuovi parcheggi." Il nuovo avvio del servi- zio Go Bike scattato sabato 17 maggio scorso,fnalmente dopo anni di disuso e ineffcienza dell'intero servizio, turisti e cittadini possono benefciare dell'utilizzo delle biciclette per girare in citt in maniera eco sostenibile. Latto conclusivo di una vicenda tanto surreale quanto vergognosa - ennesimo esempio di un utilizzo disin- volto del denaro pubblico, improduttivo. Peccato che ad essere escluso da ci stato il quartiere Tiche, e precisamente l'asse viario di viale Santa Panagia, dove le postazioni del Go Bike esistono, ma le biciclette e le tessere dove sono? Qualcuno si assolutamente dimenticato, o ancor peggio escluso una delle zone principali della citt, ad alta densit residenziale. Veramente assurdo afferma Sergio Pillitteri, segretario del circolo del Pd a Tiche. Nei fatti gi da parecchio tempo non circolavano pi biciclette in citt, ma oggi questa scelta o dimenticanza, o inadempienza assume una rilevanza maggiore di poca attenzione verso una delle zone pi frequentate di Siracusa. Premesso che il servizio non sia solo dedi- cato ai turisti, la domanda nasce spontanea perch chi di competenza a escluso questa zona? Eppure il viale Santa Panagia l'u- nico punto previsto, dal servizio Go Bike, dell'intera zona alta. Tengo a ricordare al l'assessorato di competenza, alla viabilit del Comune di Siracusa, che la zona alta tra l'altro ha al suo interno l'ingresso della pista ciclabile proprio dalla Tonnara di Santa Panagia, quindi sembra paradossale ancor pi l'assenza della funzionalit ed effcienza del servizio Go Bike sul viale Santa Panagia. Pertanto, Pillitteri rivolge un appello all'assessore alla viabilit del Comune di Siracusa Gambuzza, o si prov- vede a integrare le biciclette presso il viale in questione o si provveda immediatamente ad eliminare la postazione Go Bike presente e squallidamente sprovvista ad oggi della sua funzionalit, magari potenziando posti auto e parcheggi. Certamente, quella della rimozione del servizio su Santa Panagia, sarebbe una scelta sindacabile viste le ragioni sin qui descritte dal sottoscritto afferma Sergio Pillitteri, viste le esigenze dei residenti e le costanti richieste afferma Pillitteri che mi vengono rivolte. Allora spero afferma sempre Sergio Pillitteri che sia l'assessore che il Sindaco possano raccogliere tale appello ed ovviare all'enor- me dimenticanza posta verso la zona alta ed il quartiere Tiche ed i suoi residenti, ricordate conclude il segretario Pillitteri, qualora abbiate potuto solo pensare, che il servizio Go Bike non inteso solo per i turisti. Il bike sharing uno degli strumenti di mobilit sostenibile a disposizione delle amministrazioni pubbliche che intendono aumentare l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici. GO-BIKE: Falsa partenza nel quartiere Tiche 10 6 GIUGNO 2014, VENERD Ortigia: nuovo recital De Angelis Lattore si esibir domani e dopodomani in concomitanza con Wine fest In occasione del- la Manifestazione Sudest Wine Fest organizzata dalle Strade del Vino Val di Noto, dellEtna e Cerasuolo di Vitto- ria, che si terr il 7 e l8 giugno prossimi nellAntico Mercato di Ortigia, lAssocia- zione Extramoenia di Siracusa presenter due eventi: giorno 7 alle 20 presso Im- pact Hub di via Mi- rabella, la proiezione multimediale Dei ed Eroi nella Cultura Classica prodotto da TechVision Si- stemi Multimediali e giorno 8 alle ore 20:30 al Tempio di Apollo, lo spetta- colo Il Simposio nellAntichit di e con Agostino De An- gelis. Giorno 7 giu- gno si assister alla proiezione di brevi documentari, prodot- ti dalla TechVision e promossi dal Mibact, che grazie alle tecni- che dellanimazione digitale, racconteran- no di dipinti, archi- tetture e personaggi e ci accompagneranno in un viaggio sug- gestivo nei miti del mondo antico. Gior- no 8 giugno lo spet- tacolo Il Simposio nellAntichit, per la regia di Agostino De Angelis, con at- tori che interpretano testi classici, accom- pagnati dalla danza e musica dal vivo, organizzato dallAs- sociazione Extra- moenia promosso congiuntamente dal- la Soprintendenza di Siracusa, Regione Siciliana Assessorato e Dipartimento dei Beni e delle Attivit Culturali, Comune di Siracusa, Strada del Vino della Val di Noto. Sin dai Gre- ci, come ci racconta Omero, si beveva il vino, simbolo di pre- stigio sociale; in oc- casione di banchetti, riti funebri e durante le cerimonie religio- se. La poesia antica di tutto il Mediterraneo, cantando le gesta di eroi e condottieri, ha spesso citato il vino, molti sono infatti, gli esempi latini ed ara- bi, a dimostrazione di come la coltura della vite era diffusa in tut- to il Mediterraneo da tempo immemorabile e certi passi riman- gono immagini per- fette che ancora oggi ci appartengono. I Greci furono i primi a portare la coltiva- zione della vite nella nostra penisola, nelle colonie della Magna Grecia; da l la col- tivazione si estende- r allItalia centrale. Fu invece un etrusco ad esportare la viti- coltura per primo in Gallia. Con la pro- duzione di anfore, il vino diviene un bene di largo consumo e di commercio. Per i Ro- mani ma anche per la civilt micenea in Grecia: il vino veniva considerato un bene di lusso, tanto che veniva reso in offer- te alla divinit o tra i donativi di scambi diplomatici. Bere si- gnifcava circondar- si di unatmosfera magica: il vino era esso stesso divinit; chi brindava assieme creava una comunit. Il vino veniva sempre servito con acqua, talvolta si aggiunge- vano miele e resine, che lo rendevano pi stabile e pi adatto alla conservazione e al trasporto. Nei sim- posi e nei banchetti il vino era accompa- gnato da frutta, noci, mandorle, dolci e for- maggi. Lo spettacolo ad ingresso libero fno ad esaurimento posti. Agostino De Angelis nasce come attore nella Compa- gnia Teatrale "Centro di Cultura Popolare" di Ugo De Vita. Re- sta in Compagnia 10 anni dal 1984 al 1994 e si approccia con il teatro di De Vita fa- cendo esperienze e lavorando accanto a Silvano Tranquil- li, Nando Gazzolo, Mario Scaccia, Lu- cia Poli, Piera Degli Esposti, Elio Pan- dolf, Anita Durante, Riccardo Cucciolla; esperienze minori con la Rai Tv Dse nel palinsesto "Le inter- viste Impossibili di BellItalia" con Ga- briele La Porta, Fer- nando Ferrigno, Pino Aleotti. Dopo le- sperienza decennale nella Compagnia di De Vita, Agostino De Angelis conti- nua il teatro con un suo percorso teatra- le, portando in scena opere classiche nelle location storico-arti- stiche pi prestigiose e suggestive dItalia, come siti archeologi- ci, teatri antichi, aree naturalistiche e bor- ghi. Tra gli scenari deccezione utilizzati per i suoi spettaco- li il Teatro Greco di Siracusa, i Templi di Selinunte e Segesta, teatro Greco Romano di Catania e Lecce, la Necropoli etrusca della Banditaccia, i Castelli: Eurialo, Ursino, Piccolomini, Maniace. 6 GIUGNO 2014, VENERD 11 S. Lucia: Anche un dicastero per gestire i possedimenti italiani doltremare Il Ministero delle Co- lonie, che gest le terre doltremare italiane, stato un dicastero del Governo Italiano del Regno d'Italia, con competenza sull'am- ministrazione sui pos- sedimenti coloniali. Istituito il 20 novembre 1912 col Regio Decreto n. 1205, attraverso la trasformazione in mi- nistero della Direzione Centrale degli Affari Coloniali, facente par- te del Ministero per gli Affari Esteri. Esso ave- va l'incarico di gover- nare le colonie italiane tramite i governatori e di dirigere l'econo- mia delle colonie. Col Regio Decreto n. 431 dell'8 aprile 1937 in seguito alla conquista italiana dell'Etiopia e la nascita dell'Africa Orientale Italiana cam- bi nome in Ministe- ro dell'Africa Italiana. Venne soppresso con la legge n. 430 del 19 aprile 1953. La prece- dente sede del Mini- stero delle Colonie era presso il Palazzo della Consulta, dove oggi ha sede la Corte costitu- zionale. Alla fne degli anni Trenta venne pro- gettata una nuova sede, in viale delle Terme di Caracalla, oggi occu- pata dalla Fao. Tale mi- nistero aveva nel 1929 le seguenti direzioni generali: Direzione Ge- nerale dell'Africa set- tentrionale con 3 uffci (affari politici, affari generali e amministra- tivi, affari economici e fnanziari). Direzione Generale dell'Africa orientale con 3 uffci l'Uffcio Studi e Pro- paganda l'Uffcio del Personale; l'Uffcio Militare; la Ragioneria Centrale; l'Uffcio Ma- rina; l'Uffcio Scuole e Archeologia; l'Uffcio Ferrovie; l'Uffcio Ser- vizi Postali ed Elettrici. S. Lucia: italiani in terra dafrica presentati da Lamba Doria Evento di spessore dedicato agli appassionati di storia moderna in agenda per domani alle 14,30 presso la sala Vittorini della casa del mutilato Un grande evento per gli appassionati di sto- ria lincontro Italia- ni in terra dAfrica organizzato dallAs- sociazione Lamba Doria per doma- ni, sabato 7 giugno 2014, alle ore 14:30 a Siracusa, presso la Sala Vittorini (Casa del Mutilato davanti ai Marinaretti) in Via- le Regina Margherita. Con la proiezione di centinaia di imma- gini inedite saranno affrontati alcuni temi inerenti la ex colonia, quali ad esempio Gia- rabub, Derna, Castel Benito etc. e sar inol- tre presentato il nuovo libro fotografco di Lorenzo Bovi Libia. Ww2, che va ad ar- ricchire lormai famo- sissima serie Sicilia. Ww2. Durante la serata si alterneranno negli interventi i soci C.V. Pil. E. Andrea Cottini, che affronte- r il tema della presa di Derna; il 1 M.llo A.M. Antonio Licitra che parler del C.Pil. C. Caracciolo (Me- daglia dArgento); il Dr. Alberto Moscuz- za con la storia degli 800 ascari eritrei a Siracusa; Francesco Burgio che affronte- r il tema del Gen. V. Magliocco (Medaglia dOro al Valor Milita- re); il Dr. Enzo Farao- ne con la storia di G. Genovese, lArchime- de dAfrica e Lorenzo Bovi col suo nuovo li- bro Libia.Ww2. La serata si preannun- cia ricca di sorprese grazie alla presenta- zione di questo mate- riale frutto di lunghe ricerche in tutti gli ar- chivi storici del mon- do. L'impero coloniale italiano nel suo mo- mento di maggiore espansione, nel 1941, era diviso in colonie governate da un vi- cer (Africa Orien- tale Italiana) o da un governatore (Dode- caneso, Libia, Tient- sin). L'Albania, non essendo propriamente una "colonia" ma un regno unito all'Italia, fu sottoposta ad un Luogotenente gene- rale, rappresentante del sovrano. Cattaro e Spalato, inglobate nel Governatorato di Dalmazia erano delle province del Regno d'Italia, e quindi fa- cevano parte del ter- ritorio metropolitano. Allo stesso modo fece formalmente parte del territorio metropoli- tano la provincia di Lubiana. Ecco come era la divisione co- lonia per colonia nel 1941: Africa Setten- trionale Italiana; Afri- ca Orientale Italiana Dodecaneso o Isole Italiane dell'Egeo; Tientsin e altre con- cessioni italiane in Cina. L'occupazione della Libia cominci il 5 ottobre 1911 con la conquista di Tripoli da parte dell'Italia du- rante la guerra italo- turca, dopo che il 29 settembre 1911 ave- va dichiarato guerra all'Impero ottomano. Il 18 ottobre 1912, con la Pace di Losanna, l'I- talia otteneva la Libia. Cos nacquero le due colonie di Tripolitania e Cirenaica, fu occu- pato l'interno, toglien- dolo dalle mani della confraternita islami- ca dei Senussi e solo nel 1934, a distanza di ben 20 anni dopo la conquista, la Libia venne completamente unita nelle mani di un governatore generale (formalmente istituito nel 1935), da cui di- pendeva un Governo generale alle dipen- denze del Ministero dell'Africa Italiana. La Libia era divisa in quattro province co- stiere, che erano par- te del Regno d'Italia dal 28 ottobre 1938: provincia di Tripoli, dove aveva sede il go- verno e il governatore generale provincia di Misurata: provincia di Bengasi: provincia di Derna, tutte rette da prefetti e suddivise in circondari, residenze e vice residenze. Nel sud della Libia il Fez- zan non faceva parte del Regno d'Italia, ma formava un territorio: Il territorio del Saha- ra Libico o Territorio Militare del Sud (ca- poluogo Hon) che da solo comprendeva pi della met della Libia, retto da un comando militare residente a Hon e diviso in sotto- zone. Per andare in Libia (nelle province costie- re) nel 1940 gli italia- ni dovevano avere un passaporto per l'este- ro o un lasciapassare coloniale che veniva emesso dalle regie Questure. Sopra, francobolli del periodo coloniale italiano. 6 GIUGNO 2014, VENERD 13 rappresentata da alcuni dei suoi mo- numenti e siti ar- cheologici/religio- si universalmente noti (Teatro Greco, Orecchio di Dionisio e Santuario della Madonna delle La- crime), citt costan- temente rischiarata da una luce che raf- fgura la sicurezza infusa sulla collet- tivit dallArma dei Carabinieri, in un costante e profon- do legame con la popolazione. E proprio la ca- pillare e radicata presenza dellArma sul territorio stato lelemento su cui si soffermato il Colonnello Mau- ro Perdichizzi, che ha spiegato come alla base dellidea dellannullo spe- ciale filatelico vi sia stata la volont di creare un ricor- do celebrativo che legasse in modo indissolubile la ri- correnza storica del Bicentenario della Fondazione dellAr- ma dei Carabinieri alla presenza dellI- stituzione sul ter- ritorio siracusano. Sulla parte poste- riore della cartolina celebrativa stato apposto il timbro speciale di annullo riproducente leffge di un Carabiniere in Grande Uniforme Speciale in posi- zione di attenti e saluto alla Bandiera Italiana. Il tricolo- re, nella sua parte rossa, assume il volto di una Donna che, simulando un bacio, lambisce la guancia del Cara- biniere, simbolico gesto di affetto che sottende il rapporto di assoluta fedel- t e di protezio- ne che lArma dei Carabinieri rivolge alla Patria. Il tim- bro riporta intorno allimmagine la lo- calit dellannullo (Siracusa), la data del cinque giugno 2014, Bicentena- rio di Fondazio- ne dellArma dei Carabinieri ed il titolo della relativa mostra allestita al Museo Bellomo. La cartolina celebrati- va stata stampata in duemila copie, i primi esemplari nel corso della mat- tinata sono stati donati alle Autorit presenti, immor- talate mentre sin- golarmente proce- devano allannullo della propria car- tolina, nonch ai numerosi cittadini e collezionisti, alcuni provenienti anche da altre regioni ita- liane proprio per il particolare ed unico evento. La giornata si conclusa con la presentazione del logo istituzionale celebrativo dedi- cato al Bicentena- rio di Fondazione dellArma che dal 01 giugno, e sino al 31 dicembre 2014, sar visibile su tut- ti i mezzi e moto dellArma dei Ca- rabinieri. 12 6 GIUGNO 2014, VENERD La cartolina riproduce sulla parte anteriore lopera Il Corpo e lAnima del Prof. Salvatore Bonnici, pittore e docente siracusano Presentato lannullo speciale filatelico per il Bicentenario di fondazione dellArma dei Carabinieri a Roma allinter- no dei Giardini di Sant'Andrea al Quirinale, nonch le missioni in ri- schiosi teatri ope- rativi; una fsicit che vuole rappre- sentare dunque il corpo monolitico dellIstituzione. A questa fsicit si affianca il cuore del Carabiniere, ovvero la sua ani- ma appassionata e prodiga verso il cittadino che im- mutata nel tempo, come si evi nce dal parallelismo tra lantica unifor- me del Carabiniere nella tormenta e la moderna tuta per le missioni di pace, veglia su Siracusa, E ricorso ieri il Bi- centenario di Fon- dazione dellArma dei Carabi ni eri . La cerimonia si svolta presso la Galleria regionale di palazzo Bello- mo, il colonnello Mauro Perdichizzi, Comandante pro- vinciale dellArma dei Carabinieri di Siracusa, alla pre- senza delle massi- me Autorit civili e militari della provin- cia, ha presentato lannullo speciale flatelico realizzato dal Comando in collaborazione con Poste Italiane e con lAssociazione Sici- liana Collezionisti per celebrare la par- ticolare ricorrenza e la mostra sul Bi- centenario allestita dal mese di aprile, proprio allinterno del Museo Bellomo, sul tema 1814 - 2014: Tradizione e Modernit al servi- zio dei Cittadini. La cartolina cele- brativa utilizzata per lannullo spe- ciale riproduce sul- la parte anteriore lopera Il Corpo e lAnima del Prof. Salvatore Bonnici, pittore e docente siracusano, rea- lizzata dallautore appositamente per il 200 Anniversa- rio di Fondazione dellArma. Lope- ra originale, in ac- querello e grafte, raffgura la fsicit del Carabiniere nei suoi diversi e pecu- liari profli dimpie- forentino Antonio Berti , ri prodotta in un monumento bronzeo collocato go, anche gravosi, quali i servizi di or- dine pubblico, quelli esterni in riferimen- to alla celebre ope- ra Pattuglia nel- la Tormenta, del Maestro scultore 14 6 GIUGNO 2014, VENERD Cultura: Siracusa come provincia dEuropa Il barocco siciliano tema centrale dei corsi e delle opre dellautrice Melinda Miceli che con il suo ultimo libro pone una pietra miliare in tema di conoscenza del fenomeno. Il barocco siciliano tema centrale di corsi e opere dellautrice Melinda Mice- li. Nellambito delle attivit culturali del piano integra- to 2014, lIstituto Superio- re di Majorana Meucci di Acireale, ha recentemente completato un interessan- te e approfondito percorso didattico-culturale sul Ba- rocco siciliano in relazione alla storia di Acireale, Ca- tania, Siracusa e Noto. Il progetto, si avvalso della partecipazione, in quali- t di esperta, della dott.ssa Melinda Miceli, autrice di numerose guide turistiche sul Val di Noto, giornali- sta, critico darte e docente umanista. Lesperta autri- ce tramite un complesso itinerario didattico che ha compreso anche slide fo- tografche con animazioni architettoniche e visite gui- date ha tenuto dei seminari mirati alla conoscenza del barocco siciliano, lo stile artistico che domina la Si- cilia orientale dopo il disa- stroso terremoto del 1693, lo stesso stile che ha reso possibile lingresso della nostra Siracusa nella word heritage insieme agli al- tri siti Unesco, Noto e alle altre citt tardo barocche del suo Vallo. Nella Sicilia Orientale afferma lautrice: cruciale fu la decisione di intervenire subito dopo il sisma con un progetto com- plessivo. Il vicer Giovan Francesco Paceco duca di Uzeda, uomo di cultura e di interessi scientifci, si trov di fronte al compito di rico- struire ben 77 citt, alcune delle quali di importanza militare preminente, come il porto di Augusta. Affd quindi l'incarico di vicario generale per il Val di Noto a Giuseppe Lanza duca di Camastra. Alcuni tra i cen- tri ricostruiti dopo il sisma del 1693, non presentano il tradizionale tracciato orto- gonale a scacchiera ma una forma urbana geometrica su base esagonale: Avola progettata da Angelo Italia e Grammichele il cui di- segno attribuito a Carlo Maria Carafa Branciforti Branciforti i cui schemi urbanistici sono desumibi- li dal trattato di architettu- ra militare: I Quattro Pri- mi Libri di Architettura di Pietro Cataneo .Il fenome- no indicato come Alto Ba- rocco Siciliano dur solo 50 anni, ma lasci sull'i- sola un marchio di identit architettonica spagnolesca destinato a durare fno al XXI secolo. Il barocco si- ciliano si distingue inoltre per gli stretti legami con quello romano che sfoggia luso frequente di elemen- ti scultorei come menso- le, mostri, cornucopie con frutti, modanature, volute di raccordo, cartigli, nic- chie, statue, trabeazioni spezzate. In particolare, le mensole dei balconi dai tratti antropomorf e zo- omorf che abbelliscono i principali edifci delle citt, conferiscono loro, insieme agli altri elementi barocchi, aspetti di teatrali- t dai lineamenti scenogra- fci con spazialit allusive. Contribu a questa reazione il nuovo spirito della chie- sa cattolica, liberatasi con la vittoria della Montagna Bianca (1620) dalla casti- gatezza e austerit di costu- mi cui si era uniformata in seguito alle accuse di cor- ruzione mosse dalla Rifor- ma protestante. L'architet- tura espresse questo nuovo momento con l'accentua- to rilievo delle masse e la drammatica incidenza chiaroscurale, ricollegan- dosi idealmente, attraverso l'arte michelangiolesca, a quella dell'impero roma- no. Le forme classiche su- birono una interpretazione libera e vivace e vennero trasfgurate secondo il nuo- vo ideale estetico di natura essenzialmente prospettica, volto alla realizzazione di effetti scenografci e fasto- si. Nel barocco di Noto che rappresenta l immagine precisa del gusto di un'e- poca, gli elementi barocchi non sono isolati all'interno di un contesto urbano ca- ratterizzato da diversi stili come accade nelle altre cit- t siciliane, ma sono colle- gati tra di loro in modo da realizzare quella che sta- ta defnita la "perfetta citt barocca". Palazzi, chiese, conventi, un monumento unico, tutto costruito nel- lo stesso tufo giallo, nello stesso barocco, come scrive il Fichera, fammeggiante, con una grandiosit senza pause e una regalit senza avarizia. Dell'impegno degli architetti netini per la creazione di grandi sceno- grafe, in un'ottica barocca pienamente consapevole e non provinciale, si accorse pure un maestro dell'imma- gine come Michelangelo Antonioni, il quale in una scena de L'Avventura, gira- ta a Noto, fa dire al prota- gonista, interpretato da Ga- briele Ferzetti, intento ad ammirare la citt dalla ter- razza del campanile della chiesa di San Carlo al Cor- so: Ma guarda che fan- tasia, che movimento. Si preoccupavano degli effet- ti scenografci. Che libert straordinaria! Inoltre, gli architetti attivi a Noto, Ro- sario Gagliardi, Vincenzo Sinatra e Paolo Labisi, si impegnarono anche nella realizzazione di architettu- re elaborate, con l'impiego di facciate concave (come nella chiesa del Carmine o in quella di San Carlo Bor- romeo al Corso), conves- se (come la chiesa di San Domenico) o addirittura curvilinee, come nella torre campanaria del seminario. SPORT Siracusa 6 GIUGNO 2014, VENERD 15 Nelle vicende del Siracusa , secondo una regola non scritta ma da qualche stagione in vigore, la confusione regna sovrana. E si va avanti a furia di mezze frasi, di mezze dichia- razioni, fra disimpegni che lindomani rien- trano e soluzioni che il mattino dopo svani- scono, per arrivare alla chiusura delle iscrizio- ni con lacqua alla gola e con le idee , come sempre annebbiate. Lo scenario che si sta prefgurando proprio questo. Il disimpegno di Cutrufo? C , ma potrebbe anche rien- trare, se spuntassero allorizzonte un paio di soci affdabili. La pista Sonzogni ? Cera e continua ad esserci anche se il professo- re, giunto ai 65 e in odore di proroga del patentino , stanco dei tira e molla sulle sue proposte , ha preferito prendere in tutti i sensi Il Siracusa in un vicolo cieco mai nutrito la bench minima intenzione di intromettersi nelle vi- cende del Siracusa. In buona sostanza, per evitare una nuova e for- se defnitiva scomparsa del calcio a Siracusa, non resta ormai che la strada dellaziona- riato popolare che da solo non peraltro in grado di sostenere lo sforzo fnanziario oc- corrente per un torneo di eccellenza. Cosa naturalmente diversa se al libero contributo della gente comune si aggiungesse lapporto di uno o pi mecenati, sempre pi diffcili da trovare in un ambien- te che in cambio non concede neanche la vi- sibilit di un tempo e che, in compenso, ha accentuato la tenden- za alla critica gratuita e spesso preconcetta. Che alle lunghe fareb- be spazientire anche un santo. Armando Galea Delle tante ipotesi lunica a restare in vita ormai quella dellazionariato popolare pragmatico e concre- to che non sopporta i tentennamenti e le indecisioni che dalle nostre parti sono pane quotidiano. Se a tutto questo poi si aggiun- gono le perplessit di un paio di giovanot- tini che non sanno n di cosa e n di chi si stia parlando , la mi- sura per uno che ha allenato da Bergamo a Verona, da Salerno a Cosenza,da Avellino a Palermo, da Monza a Ferrara, oltre che a Siracusa, i motivi per ritenere che la misura fosse colma ci sono tutti. E accantonata, alme- no per il momento la pista Sonzogni, cala anche il sipario sulla fantomatica trattativa con gli esponenti della vecchia dirigenza che per bocca di Marco Mauceri hanno dichia- rato defnitivamente concluso due anni or sono il loro tentativo di riportare il Siracusa nel calcio che conta . Defnita infne fan- tasiosa la pista che portava a Pietro Lo Monaco che , concen- trato sullobiettivo di riportare il Messina almeno in B, non ha le distanze da un am- biente costituzional- mente scettico e inde- ciso con un secco se avete bisogno sapete dove trovarmi!. Reazione pi che le- gittima di un profes- sionista estremamente Pallanuoto. Per Sandro Campagna sfda epica contro l'Ungheria Tra corsie e palombelle per una giornata da leggenda. Per una sfda epica. Il meglio del meglio. Italia-Ungheria. Vice campioni olimpici contro campioni mondiali in carica. Dodici allori olim- pici per tradizioni a confronto. Appuntamento allo Stadio del Nuoto del Foro Italico il 13 giugno alle 21 (differita Rai Sport 2 il 14 giugno alle 20.30), al termine delle fnali della prima giornata del 51esimo Trofeo Settecolli Clear di nuoto al via alle 18.30. Verso i campionati europei, con tappa a Roma, il Settebello tor- na in raduno da marted sino al 14 giugno al Centro Fedrale di Ostia. Parentesi dal 6 all'8 giugno a Budapest, per un common training con i maestri magiari. ll CT Sandro Campagna ha convocato 23 atleti: Fabio Baral- di, Alessandro Velotto (CC Napoli), Luca Damonte (Carisa Sa- vona), Tommaso Busilacchi (Como Nuoto), Vincenzo Dolce, Gianluigi Foglio, Vincenzo Renzuto Iodice e Valentino Gallo (DOOAPosillipo), Francesco Coppoli (RN Florentia), Lorenzo Vespa, Lorenzo Bruni, (RN Bogliasco), Stefano Luongo (Car- pisa Yamamay Acquachiara), Andrea Fondelli, Alex Giorgetti, Pietro Figlioli, Matteo Aicardi, Stefano Tempesti, Niccol Figari e Massimo Giacoppo (Pro Recco), Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Alessandro Nora, Nicholas Presciutti (AN Brescia). Lo staff composto, oltre che dal CT Campagna, dall'assistente Amedo Pomilio, dal team manager Francesco Attolico, dal pre- patore atletico Alessandro Amato, dal medico Nicola Arena, dal fsioterapista Luca Mamprin e dalla psicologa Bruna Rossi. Mentre tramontano una dopo laltra le soluzioni che sembravano a portata di mano CanoaPolo. Kst Siracusa leadership del campionato italiano Per le classifche par- ziali, a nord, nella due giorni di gare allIdro- scalo e dopo le 15 par- tite in programma la PS Chiavari ad essere in cima, con 5 vittorie su 5 partite, seguito dalla squadra in costan- te crescita dellArenza- no che lo scorso anno ha conquistato quasi a sorpresa i play off e dal Mariner CC, che prove- r a recuperare in casa il 21-22 giugno con la terza giornata a girone unifcato nella Capita- le. Per la parziale del girone sud invece, in acque palermitane, il Kst Siracusa a trovar- si al vertice dopo aver sconftto il CN Posilli- po per 2-4 nello scon- tro diretto. A seguire Jomar e Katana si con- tendono la terza piazza concludendo lo scontro diretto 3-3. Analizzando la classi- fca totale e somman- do gironi e giornate di gara, vediamo con- solidarsi la leadership dei campioni italia- ni in carica del KST Siracusa con 27 punti; a seguire si contendono la seconda posizione la Pro Scogli Chiavari ed il CN Posillipo (terzo formalmente per diffe- renza goal subiti) con otto vittorie su nove partite e 61 goal per entrambi ad inseguire a 24 punti i siracusani. Le posizioni saranno defnite meglio attra- verso gli scontri diret- ti della terza giornata. Con 16 punti in clas- sifca la SS Lazio pre- cede il Mariner CC che segue a 15 punti; Aren- zano e Pol. Nautica Ka- tana a 13 punti, a segui- re troviamo lo Jomar Club Catania in ottava posizione con 10 punti, Marina San Nicola a 9 e Ichnusa a 6. Chiudono Canoa Kayak Academy con 3 punti e SC Ogni- na che nemmeno nella seconda giornata riesce a conquistare una vit- toria. Luca Bellini (PS 16 6 GIUGNO 2014, VENERD Chiavari) non molla la vetta della classifca marcatori e si confer- ma in prima posizione con 28 reti. Altrettanto straordinaria la difesa dei chiavaresi, i qua- li hanno visto violare solo 12 volte la propria porta. Ad affancare la Serie A nord, scesa in ac- qua anche la rappre- sentativa della polo in rosa. Le sei squadre della serie femminile hanno incrociato le pagaie per il primo round di an- data. Le catanesi della Pol. Catania, leader in- discusse del movimen- to femminile, hanno dominato tutti con 12 punti e 4 vittorie su 4 partite. Nessuna dif- fcolt per le ragazze che chiudono con un attivo di 45 goal con solo 6 subiti. A segui- re, GC Rovigo, SS La- zio, GS Catania con 9 punti e Kst Siracusa a 3. Assente la Pol. Nau- tica Katana che perde le partite a tavolino e scivola a fondo classi- fca. Tutte le societ in acqua meritano plauso e attenzione per esser riuscite a formare del- le squadre femminili; un settore, per la canoa polo, che ha necessaria- mente bisogno di cre- scere. Top scorers della giornata Szczepanska (SS Lazio) e Landolina (Pol. Catania), entram- be azzurrine di classe 1995, che mettono a se- gno 11 reti. Prossimo appuntamen- to con la massima se- rie maschile unifcata per la terza giornata in programma il 21- 22 giugno ai laghetti dellEUR di Roma. Le donne invece torneran- no in acqua a Catania per il girone di ritorno il 19-20 luglio. Tutti i det- tagli dei match odier- ni, compresi risultati e classifche sono di- sponibili nella sezione risultati on line clic- cando su campionati canoa polo. Nellambito del Memorial Sava- rino che si disputato domenica scorsa a Campobello di Licata (AG) andata in scena anche la 1^ Prova del Campionato di So- ciet di Corsa su strada 2014 per le categorie Ragazzi/e Cadetti/e; allinterno della manifestazione si disputata anche una gara riserva- ta alle Categorie Esordienti M/F, denominata Trofeo Topolino . Questi i vincitori per categoria, Esordienti Femminili (500 metri): Miriam Miceli (Siracusatletica) in 137; Esordienti maschili (500 metri): Livio Salona (Siracusat- letica) in 133; Ragazze (1 km): Alice Leonardi (Freelence Paesi Etnei) in 315; Ragazzi (1,5 km): Claudio DAmico (Virtus Acirea- le) in 445; Cadette (2 km): Alice Sansone (Siracusatletica) in 708; Cadetti (2,5 km): Wilson Mar- quez (Siracusatletica) in 801. Salvatore Cavallaro Atletica. La Siracusatletica protagonista al Trofeo Topolino