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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA CRONACA
settecinque
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 VEnErD 6 giugno 2014 anno XXVii n. 137 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Rubano una moto
La abbandonano
per scappare
I poliziotti sono andati a
casa sua a colpo sicuro.
Ed hanno avuto la confer-
ma con la perquisizione.
.
A pagine sei
Deteneva
marijuana
Arrestato
CRONACA
A pagina cinque
Voglio tutta
la verit
sulla morte
di mio fglio
CRONACA
Si trasferisce
a Colle Orbo
il nuovo Pta
PALAZZOLO
i
A pagina otto
Detassazione 2014 al via anche per i lavoratori della
provincia di Siracusa. Con la sottoscrizione dellac-
cordo quadro territoriale siglato ieri pomeriggio da
Confndustria Siracusa e Cgil, Cisl, Uil potr essere
applicata una tassazione ridotta al 10% su alcune voci
retributive corrisposte ai lavoratori in relazione ad in-
crementi di produttivit.
Detassazione
Trovata lintesa
A pagina tre
Confndustria
Notte di fuoco quella
appena trascorsa in tre
citt della provincia di
Siracusa, Altrettanti, ov-
viamente, sono stati gli
interventi dei Vigili del
Fuoco che hanno dovu-
to spegnere le famme su
diverse autovetture andate
completamente distrutte.
A pagina sei
Notte di fuoco
in tre citt
della provincia
CRONACA
Fissata per il 12 giugno la camera di consiglio
Omicidi di Cassibile
Verso il verdetto
La vicenda della realiz-
zazione del nuovo ospe-
dale di Siracusa riveste
particolare importanza
per la comunit provin-
ciale di Siracusa. LAvis,
forte dei suoi oltre 4500
iscritti nella sola citt di
Siracusa e oltre 11.000
in ambito provinciale,
ha sollevato il tema della
costruzione della nuova
struttura ospedaliera nel-
la citt di Siracusa.
Abbiamo avviato la
raccolta delle frme a
sostegno della nostra
iniziativa e ad oggi ne
registriamo 3000 che a
giorni, ad auspicato inse-
diamento del nuovo Di-
rettore Generale dellA-
SP 8 di Siracusa,.
Raccolta
di frme pro
Ospedale
La Corte dAssise entrer
in camera di consiglio il 12
giugno prossimo per emet-
tere il verdetto al processo
per i delitti di Cassibile. E
stato deciso alludienza di
ieri, nel corso della quale
il Pm Nicastro ha fatto una
formale replica alle arrin-
ghe dei legali della difesa di
Giuseppe Raeli, il presunto
autori di quei delitti. Si va,
quindi, verso la conclu-
sione del processo dopo
diverse udienze dedicate
alla difesa ed altrettante alla
requisitoria dei rappresen-
tanti della pubblica accusa.
A pagina sette
A pagina quattro
AVIS
Il presidente Cro-
cetta ha incontrato il
Sottosegretario alla
Presidenza, Delrio e
il Viceministro dello
Sviluppo Economi-
co, De Vincenti. Nel
corso dell'incontro il
presidente ha rappre-
sentato le questioni
relative alla vertenze
Fiat di Termini Ime-
rese e degli stabili-
menti Eni in Sicilia.
Il colloquio stato
molto produttivo,
Delrio ha comunica-
to a Crocetta che le
vicende dei siti indu-
striali siciliani sono
gi all'attenzione del
governo nazionale e
che verr intensifca-
ta la discussione
SullEni emersa
la volont del gover-
no di trovare solu-
zioni fnalizzate a
impedire la chiusura
degli stabilimenti". Il
presidente si dichiara
soddisfatto.
A Roma
sul caso
DellEni
SIRACUSA
e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 6 GIUGNO 2014 VENERD 3
Dettassazione: intesa
tra le due parti
Parte della retribuzione legata alla produttivit anzich
per canali ordinari, gode di unimposta sostitutiva del 10%
Detassazione 2014
al via anche per i
lavoratori della pro-
vincia di Siracusa.
Con la sottoscrizione
dellaccordo quadro
territoriale siglato ieri
pomeriggio da Con-
fndustria Siracusa e
Cgil, Cisl, Uil potr
essere applicata una
tassazione ridotta al
10% su alcune voci
retributive corrispo-
ste ai lavoratori in re-
lazione ad incremen-
ti di produttivit.
Si concretizza cos
sul territorio lintesa
sancita a livello na-
zionale da Confn-
dustria e dalle orga-
nizzazioni sindacali
in attuazione delle
misure sulla detassa-
zione, introdotte nel
nostro ordinamento
nel 2008, e da ultimo
previste nella legge
di stabilit 2013 (L.
228/2012), con lo-
biettivo di aumentare
la competitivit e la
produttivit delle im-
prese e di abbattere
la pressione fscale
sui redditi da lavoro
dipendente.
A tal fne, infatti,
una parte della retri-
buzione legata alla
produttivit, anzich
essere soggetta a
tassazione ordinaria
e alle addizionali re-
gionali e comunali,
gode di unimposta
sostitutiva del 10%.
Allagevolazione po-
tranno accedere i la-
voratori che nel 2013
non abbiano superato
un reddito da lavo-
ro dipendente di 40
mila euro, per un
tetto massimo age-
volabile pari a 3 mila
euro. Lo stanziamen-
to complessivo pre-
visto di 600 milioni
cuneo fscale per ri-
mettere liquidit nel
circuito e quindi far
ripartire consumi e
investimenti. Sod-
disfazione stata
di euro.
Si tratta di una mi-
sura concreta ha af-
fermato il Presidente
di Confndustria
Siracusa, Francesco
da sempre auspica-
ta, cio la riduzione
del cuneo fscale.
Mai come in questo
momento, impor-
tante intervenire sul
Il presidente di Confndustria, Francesco Siracusano. Sotto, il segretario Uil, Stefano Munaf.
Riunione profcua in Confndustria alla presenza del sindacato
Siracusano che re-
stituisce potere dac-
quisto ai lavoratori,
senza alcun onere
per le imprese. Si
va nella direzione
Dopo la lunga riunione in Prefettura, il Cas
(Consorzio autostrade siciliane) ha consegnato
alla ditta vincitrice, i lavori
per i lotti 6-7-8 tra Rosolini e
Modica per il completamen-
to dellautostrada Siracusa-
Gela.
E stata espressa soddisfazio-
ne da parte delle istituzioni,
con i vertici del Cas e i prefetti
di Siracusa e Ragusa presenti,
meno dai sindacati. A comin-
ciare dal segretario generale
territoriale Stefano Munaf:
E chiaro che siamo soddi-
sfatti per un iter che sembra
adesso essersi sbloccato. Ma
fno a quando il cantiere non
verr aperto, non potremo dirci completamen-
te soddisfatti. Restano poco pi di mille gior-
ni per la consegna dellopera, pena la perdita del
fnanziamento europeo dice ancora Munaf e
nonostante sia stato fatto un pas-
so avanti per accelerare liter, non
si pu cantare ancora vittoria poi-
ch la decisione spetter al Tar di
Catania.
Se il tribunale amministrativo
regionale respinger il ricorso
presentato dalle ditte che hanno
perso la gara dappalto, allora
potremo cantare vittoria, ma fno
a fne giugno resteremo ancora
appesi a un flo. Devono essere
consegnati due lotti, tra viadotti
da realizzare e gallerie e stiamo
parlando di circa 19 chilometri
di cantiere, quindi liter ancora
lungo. Aspettiamo questi 20 giorni e poi potremo
realmente ritenerci soddisfatti.
iL sEgrEtario gEnEraLE DELLa uiL
Autostrada Rosolini-Modica
Restiamo vigili sul Tar
espressa anche dai
Segretari Generali
Paolo Zappulla per la
CGIL, Paolo Sanzaro
per la CISL e Ste-
fano Munaf per la
2 6 GIUGNO 2014, VENERD
di Arturo Messina
A Palazzolo Acreide sabato
scorso si concluso il XX
Festival Internazionale del
Teatro dei Giovani che si
svolto per una ventina
di giorni, al mattino e al
pomeriggio, nel Teatro del
cielo, cos defnito perch
costruito a quasi ottocento
metri sopra il livello del mare
dagli antichi siracusani, che
destate venivano a villeggia-
re nellantica Akrai, da loro
stessi fondata, per sottrarsi
dallafa canicolare della
loro citt e non sapevano
rinunciare agli spettacoli del
loro tempo.
Diremmo che calato in bel-
lezza lideale sipario perch
a concludere la copiosa serie
di spettacoli classici, -cui
hanno partecipato numerose
scuole da tutte le parti dItalia
e dEuropa- stata la scuola
siracusana pi degna di
farlo perch (a collaborare
per la messinscena delle
Rappresentazioni Classiche
a Siracusa gi dalla prima
edizione, nel 1914) furono
parecchi studenti siracusani
(quelli del liceo classico
Tommaso Gargallo, l insi-
gne avo delliniziatore degli
stessi spettacoli classici,
Tommaso Mario Gargallo) i
cui nipoti furono riavviati
dal prof. Renato Randazzo
alla stessa passione per il
teatro antico con maggiore
incisivit quando lindi-
menticabile ( ma purtroppo
dimenticato dagli ammini-
stratori locali, indegni fgli
di cotanto personaggio!)
grecista, comp con essi le-
roica, irripetuta e irripetibile
impresa di portarli non pi da
comparse ma da protagonisti
alla messinscena di Troadi
e Alcesti, con la moglie del
Premio Nobel Salvatore Qua-
simodo ( la coreografa Maria
Clementina Cumani) e le mie
musiche, nel meraviglioso
teatro romano di Sabratha,
in Tripolitania, nellagosto
del lontano 1943!
Diremmo anche che cala-
to, oltre che in bellezza, in
gaudio: infatti gli studenti
del Liceo Classico Gargallo,
inglobati con quelli del Liceo
Scientifco Corbino, questa
volta non hanno messo in sce-
LAulularia di T. M. Plauto
na una tragedia greca (come
quelle di Eschilo, Sofocle ed
Euripide), ma una commedia
e non una commedia greca (
come quelle di Aristofane)
ma una commedia latina, del
pi comico dei poeti comici
latini: Tito Maccio Plauto.
Ed hanno scelto persino la
pi comica, pi farsesca, pi
pochade: quella che poi serv
da contaminatio a Molire
e recentemente, il 24 aprile
scorso, servita a Enzo Fi-
rullo, il quale, ovviamente e
piacevolmente, ne ha tratto
una sua farsa, Lavaro, ed
in un suo dialetto, che tanto
successo gli ha procurato
alla fne della sua stagione
di prosa al teatro Vasquez.
Infatti hanno fatto sbellicare
dalle risate con lAulularia
alias: La pentolaccia la
cavea super-gremitissima
dallinizio alla fne.
Il motivo della cavea cos
super-gremitissima facile
comprenderlo, anche perch
vi un doppio, anzi un tripli-
ce, motivo: 1) perch a met-
terlo in scena cera il Liceo
Gargallo, listituto superiore
pi classico, pi stimato, pi
vecchio di Siracusa, anche se
da questanno scolastico
caduto in cos basso loco
essendo stato fagocitato dal
Liceo Scientifco, facendo-
gli subire lonta di essere
defnito Istituto Superiore
Corbino-Gargallo e non,
quantomeno Istituto Su-
periore Gargallo-Corbino,
come avrebbe suggerito il
fatto che Tommaso Gargallo
visse prima e fu il pi insigne
personaggio dellOttocento
siracusano mentre Corbino
(sfderemmo tutti i Corbi-
nati a dircene i due nomi di
battesimo!...) sono in pochi a
sapere chi fosse stato
2) perch era lultima gior-
nata delle Rappresentazioni
a Palazzolo e persino il cielo
ne aveva avuto gran riguar-
do, tanto che moltissimi
spettatori ne hanno ricavato
una piacevole tintarella pre-
estiva
3) perch, comunque, in
fondo in fondo, erano due
istituti in uno, i due istituti
pi importanti di Siracusa,
con tanto numero di alunni
e con altrettanto numero di
genitori ad esservi interessa-
ti, coinvolti!
Peccato che neanche per quel
cos importante ed allettante
evento sia stata invitata la
Stampa, come non lo stata
per tutti gli altri giorni del
Festival!...Eppure era cos
doveroso coinvolgerla!...
Nemmeno io, che sono di
Palazzolo (almeno di nasci-
ta) ho ricevuto un invito:
il che non avvenuto nel
passato, quando lo stesso
Festival stato seguito si
pu dire quotidianamente
dalla stampa, a cominciare
dallunico quotidiano della
provincia di Siracusa, quan-
do dallo stesso Palazzolo
cera chi si premurava a
mandare i relativi articoli e/o
comunicati in redazione!...
Ma abbiamo scritto sopra
che il sipario calato in bel-
lezza e in allegria: in sintesi
affermiamo che lo stato in
piena ragione, perch stato
veramente spettacolare
lo spettacolo dei due istituti
siracusani fusi in uno.
Innanzitutto per il brio della
commedia in se stessa: non
stato scritto il nome di chi
labbia tradotta, ma sempli-
cemente quello di chi ne ha
curato ladattamento e lotti-
ma regia (prof.ssa Alessandra
Gozzo), nonch dellaiuto
regista (prof.ssa Emanuela
Tringali), della meravigliosa
coreografa (prof.ssa Lucia
Lonero) che stata una delle
componenti pi valide nel
complesso della stupenda
realizzazione teatrale, cui
hanno collaborato tanto il
disegno grafco, lallesti-
mento scenico e soprattutto
la creazione delle maschere
(prof.ssa Lucia Mollica,
degna fglia del compianto
baritono Carmelo Mollica),
il sintetico commento musi-
cale e le danze (m Gabriele
Agosta). E anche doveroso
riferire il nome della nuova
dirigente scolastica (prof.ssa
Carmela Fronte) e del diret-
tore amministrativo (Rosaria
Speranza).
Ma quelli da elogiare in modo
particolare sono i veri artefci
dello spettacolare spettacolo,
nei vari ruoli: Alice Gaglia-
no, Sebastiano Maiorca,
Carlotta Sacco, Costanza
Caliri, Marco Nigro, Gio-
vanni Scollo, Gaia DAmico,
Irene Varrasi, Erica Tabacco,
Stefano Sparatore, Alessia
Bravato, Alessandro Puzzo,
Giovanni Bruno, Giorgia
Bandiera, Gaia Carnemolla,
Laura Giandenco, Giordana
Mandolfo, Maria Manuela
Spada, Benedetta Tin, Gior-
gia Zito, Franco La Fauci,
Marco Di Luciano, Gabriella
Maiorca, Noemi Chimirri,
Stefano Sparatore, Maria
Fanciullo e Ginevra Denaro.
Il giorno 31 maggio scorso calato lideale sipario del XX Festival
Internazionale del Teatro dei Giovani che ha visto impegnate tante scuole
6 GIUGNO 2014 VENERD 5
Voglio tutta la verit
sulla morte di mio fglio
Lancia un appello a chi abbia immagini girate la sera sul luogo in cui
si consumata la tragedia dello studente del liceo scientifco Einaudi
Non si d pace e continua a
chiedersi giorno e notte come
sia stato possibile che suo fglio
Francesco di appena 16 anni, si
possa essere scomparso tra i fut-
ti a pochi metri di distanza dalla
scogliera sulla quale erano pre-
senti numerose persone.
Ha gli occhi rossi e lo sguardo
pensieroso Giacinto Avola, il
padre dello sfortunato studen-
te dellEinaudi, morto annegato
domenica 25 maggio scorso nel-
le acque tumultuose della riserva
marina del Plemmirio. E stato
a colloquio con il sostituto pro-
curatore Antonio Nicastro, che
sta coordinando le indagini. E
stato un incontro profcuo ha
detto Nulla di pi posso dire
perch vige il segreto istruttorio.
Ma sappiamo di essere in buone
mani per accertare quanto av-
venuto quella maledetta domeni-
ca pomeriggio.
Avola si limita a rilanciare un
appello a tutti coloro che fos-
sero stati in quei frangenti sulla
scogliera del Plemmirio e che
abbiano girato flmati con tele-
fonini. E importante in questo
momento raccogliere quante pi
immagini possibili ha detto
Anche il magistrato ha la neces-
sit di rendersi conto dello stato
dei luoghi e di cosa sia accaduto
nellimmediatezza del fatto.
Non potete immaginare che
cosa voglia dire per un genitore
perdere il proprio fglio dice
Ho gli incubi la notte e mi ar-
rovello nel pensare che anche il
mio Francesco avrebbe potuto
essere salvato come stato fatto
per il suo amico.
Avola ci tiene poi a smentire
una serie di voci, circolate subi-
to dopo la sciagura e persino in
questi giorni: Non vero dice
come qualcuno ha riferito, che
i due ragazzi si fossero tuffati
per sfda. Insieme con altri amici
stavano sulla scogliera quando
unonda anomala li ha sorpre-
si e trascinati in acqua. Il mare
era agitato quel giorno e sarebbe
stato deleterio oltre che pericolo-
so tentare di arrampicarsi sugli
scogli. Cosicch hanno deciso di
comune accordo di rimanere in
acqua in attesa dei soccorsi.
Ho parlato a lungo con lamico
di mio fglio afferma Giacinto
Avola Entrambi sapevano nuo-
tare benissimo e hanno parlato a
Parla il padre di Francesco Avola, il sedicenne annegato due domenica fa al Plemmirio
Giacinto Avola.
lungo mentre da terra li tranquil-
lizzavano. Lunica loro preoccu-
pazione era quella di non disper-
dere le energie. Soccorsi che
sono stati utili per salvare la vita
del diciottenne ma non quella di
Francesco, che si inabissato,
forse perch arrivato ormai allo
stremo delle forze.
Il pubblico ministero Nicastro
sta adesso vagliando i tabulati e
la documentazione oltre che ac-
quisire le dichiarazioni di tutti i
soggetti intervenuti in soccorso
dei due ragazzi in mare. Lattivi-
t dindagine serve a ricostruire
momento per momento quanto
accaduto quella domenica e sta-
bilire se vi siano eventuali re-
sponsabilit da attribuire per la
morte del ragazzo.
La Capitaneria di porto di Siracusa Guardia
costiera continua a sollecitare il massimo del-
la prudenza in mare. Qui di seguito, le dieci
buone norme da rispettare per evitare rischi
in mare:
1. Non fare il bagno se non sei in perfette con-
dizioni psicofsiche;
2 Anche se sei un buon nuotatore non forzare
il tuo fsico;
3 Dopo una lunga esposizione al sole entra in
acqua gradualmente;
4 Lascia trascorrere almeno tre ore dallulti-
mo pasto prima di fare il bagno;
5 Non entrare in acqua quando esposta la
bandiera rossa;
6 Se non sai nuotare bagnati in acque molto
basse;
7 Non allontanarti oltre i gavitelli che delimi-
tano la zona di sicurezza per la balneazione;
8 Non allontanarti dalla spiaggia oltre i 50 m.
usando materassini, ciambelle, galleggianti o
piccoli canotti gonfabili;
9 Evita di tuffarti dagli scogli;
10 Osserva quanto previsto nelle ordinanze
per la disciplina delle attivit balneari, in par-
ticolare:
- non recare disturbo alla quiete dei bagnanti
(schiamazzi, giochi, radio a volume elevato);
- non portare animali sulla spiaggia, ad ecce-
zione delle zone ove espressamente previsto;
- non montare tende, accendere fuochi, cam-
peggiare sulla spiaggia.
In acquascooter, indossa sempre e fai indossa-
re al passeggero una muta galleggiante o una
cintura di salvataggio.
Usa gli appositi corridoi di lancio per la par-
tenza ed il rientro, procedendo a lento moto
(non oltre 3 nodi) e tenendo il tubo di scarico
sotto il pelo dellacqua.
Naviga solo di giorno, dopo aver verifcato
le condizioni del mare e del tempo, tra la di-
stanza minima e massima dalla costa stabili-
ta dallOrdinanza della locale Capitaneria di
Porto.
normE
Sicurezza in mare: ecco
le dieci regole da rispettare
ViLLasmunDo
Nessuna contaminazione
per il disservizio idrico
Nessun tipo di inquinamento o contami-
nazione pu essere ricondotto al disservizio
idrico occorso lo scorso 29 maggio, che ha
riguardato l'utilizzo delle acque destinate al
consumo umano di contrada Corvo di Villa-
smundo. E intervenuta in maniera decisa
lAmministrazione comunale sullaccaduto,
fornendo alla cittadinanza informazioni chia-
re, dettagliate ed inequivo-
cabili. Causa del disservizio,
lelevato consumo dacqua
che ha mandato in blocco la
pompa di contrada Corvo.
Questo blocco afferma las-
sessore Salvo Midolo ha de-
terminato un abbassamento
del livello dell'acqua presente
nel serbatoio con conseguente
immissione in rete di residui,
che hanno reso torbida l'ac-
qua poi ritornata alla nor-
malit. Successivamente al
blocco della pompa sommersa, per permette-
re una ricostituzione del livello dell'acqua del
serbatoio, stato necessario interrompere la
fornitura idrica, che stata riattivata imme-
diatamente dopo che il livello si alzato. Il
Comune di Melilli continua Midolo - gesti-
sce in amministrazione diretta l'acquedotto
comunale di Villasmundo, in quanto non sono
mai stati consegnati all'Ato idrico ed alla Sai 8
gli impianti. Le operazioni necessarie all'ordi-
nario funzionamento e vigilanza dell'acquedot-
to di C/da Corvo vengono eseguiti giornalmente
ed i controlli, sia dal punto di vista chimico che
microbiologico, vengono effettuati dagli organi
preposti alla vigilanza, secondo le prescrizioni
dettate dal D.Lgs 31/01 "attua-
zione della Direttiva 98/83CE
relativa alla qualit delle acque
destinate al consumo umano.
Nel periodo estivo visto il note-
vole consumo idrico che com-
porta un funzionamento con-
tinuo delle pompe sommerse
si corre un maggior rischio di
guasti sia meccanici che elettri-
ci, per i quali si sempre inter-
venuti in tempi rapidi stretta-
mente necessari all'estrazione
ed alla ricollocazione della pom-
pa sommersa nonch agli eventuali interventi
connessi. Saranno avviate, a cura degli uffci
preposti, manutenzioni fnalizzate al controllo
elettronico del livello dell'acqua nei serbatoi ed
inoltre, per verifcare eventuali consumi ano-
mali lungo la rete idrica, saranno posizionati
strumenti di misurazione di portata.
4 6 GIUGNO 2014 VENERD
Notte dincendi di autovetture
a Siracusa, Pachino e Lentini
Nel capoluogo lallarme scattato poco dopo luna della scorsa notte
ed ha riguardato la zona di via Milano nella Borgata santa Lucia
Indagano per tutti i fatti accaduti i Carabinieri che stanno verifcando le cause
Notte di fuoco quella appena
trascorsa in tre citt della pro-
vincia di Siracusa, Altrettanti,
ovviamente, sono stati gli in-
terventi dei Vigili del Fuoco
che hanno dovuto spegnere le
famme su diverse autovetture
andate completamente distrut-
te. In ordine temporale, il primo
allarme scattato nella tarda se-
rata di mercoled scorso, quando
le famme sono state avvistate
da alcuni residenti, che hanno
segnalato laccaduto anche ai
carabinieri della locale stazio-
ne. Lincendio ha impegnato
la squadra dei Vigili del Fuoco
dei Volontari del Comune di
Pachino, intervenuti, pochi mi-
nuti dopo le ore 23, in contrada
Saiazza; dove i due veicoli, un
furgonato Renault ed una Lan-
cia Y, entrambi parcheggiati
allinterno di un terreno, sono
andati completamente distrutti.
Una volta spente le famme, le
prime ricerche non hanno dato
esito certo sulle cause del rogo.
In questa circostanza sono i ca-
rabinieri della locale stazione ad
eseguire le indagini.
Allo scoccare della mezzanotte,
la squadra del distaccamento di
Lentini dovuta accorrere per
domare le famme che hanno
distrutto unautovettura Ford C
max, parcheggiata in via Capri,
danneggiato una Fiat Punto e le
tapparelle di unabitazione. Sul
posto, i Carabinieri, che stan-
no adesso cercando di venire a
capo della situazione, non viene
esclusa in questo secondo caso
alcuna pista per dare una spiega-
zione su quanto accaduto.
Lultimo allarme incendio
scattato alle ore 1.35 sempre
della notte fra mercoled e gio-
ved scorso: stata la volta di
una squadra della sede centra-
le intervenire in via Milano, a
Siracusa, nel cuore della Borga-
ta santa Lucia per il rogo scatu-
rito dal vano motore di una Fiat
Bravo e il cui calore ha recato
danno anche ad una Ford Fiesta
e frantumato i vetri di un por-
toncino. Sul posto, i Carabinieri,
che hanno avviato linterroga-
torio dei proprietari delle vettu-
re per comprendere se dietro a
tale incendio vi possano essere
eventi non spiegabili con il caso
fortuito o un guasto elettrico alle
vetture ormai danneggiate seria-
In foto, squadra dei vigili del fuoco in azione.
Si sarebbero
impossessati di
uno scooter ma
non mettendosi in
moto, si sarebbero
fatti spingere da un
altro motociclista.
Alla vista della
pattuglia delle
Volanti, i due sono
scappati abban-
donando il ciclo-
motore rubato. E
accaduto nel pieno
della Borgata santa
Lucia. Gli agenti
della Volanti, nel
transitare per la via
Bainsizza, nota-
vano un giovane
a bordo di uno
scooter che spinge-
va altri due giovani
anchessi su uno
scooter. Alla vista
della pattuglia,
i due giovani si
davano alla fuga,
a piedi, per le vie
limitrofe. Il primo
giovane veniva
invece identifcato
e raccontava agli
agenti che era
stato fermato poco
prima dagli altri
due, i quali, dopo
avergli tolto il ca-
sco, lo obbligavano
a spingerli. Dagli
accertamenti lo
scooter era rubato
Rubano
lo scooter
e scappano
6 GIUGNO 2014 VENERD 7
Omicidi di Cassibile
Si va verso il verdetto
La Corte dAssise ha fssato la nuova udienza per il 12 giugno
nel corso della quale ci sar camera di consiglio
Il pm Antonio Nicastro.
Ultima udienza ieri mattina con la replica del pm Antonio Nicastro
La Corte dAssise
entrer in camera
di consiglio il 12
giugno prossimo per
emettere il verdetto al
processo per i delitti
di Cassibile. E stato
deciso alludienza di
ieri, nel corso della
quale il Pm Nicastro
ha fatto una formale
replica alle arringhe
dei legali della difesa
di Giuseppe Raeli, il
presunto autori di quei
delitti.
Si va, quindi, verso
la conclusione del
processo dopo diverse
udienze dedicate alla
difesa ed altrettante
alla requisitoria dei
rappresentanti del-
la pubblica accusa.
Sul capo del Raeli
pende una richiesta
di condanna a cin-
que ergastoli, quelli
invocati dai sostituti
procuratori Claudia
DAlitto e Antonio
Nicastro, convinti
della colpevolezza
dellimputato in ordi-
ne alla serie di omicidi
e di tentati omicidi che
gli attribuiscono.
Anche la difesa ha
preannunciato per la
prossima udienza una
contro replica breve,
mentre nella giorna-
ta di ieri lavvocato
Giambattista Rizza ha
concluso la propria ar-
ringa. Ha voluto dare
enfasi alla sollecita-
zione di un verdetto
di assoluzione nei
confronti del proprio
assistito, associan-
dosi alle posizioni
del professore Guido
Ziccone e dellavvo-
cato Stefano Rametta,
che fanno parte del
collegio di difesa del
Raeli. La richiesta
alla Corte dAssise,
giunge a conclusio-
ne della profonda
dissertazione che ha
riguardato laspetto
caratteriale del Raeli,
il suo comportamen-
to processuale ma
soprattutto linsussi-
stenza degli indizi di
colpevolezza a carico
del presunto serial
killer di Cassibile.
Da legale di vecchio
stampo, lavvocato
Rizza ha dato forza al
pathos, emozionando-
si ed emozionando i
presenti nel tentativo
di essere convincen-
te nei confronti dei
giudici ai quali ha
invocato un verdetto
assolutorio. Lavvo-
cato Rizza andato
oltre, sostenendo la
necessit che la Corte
dAssise, prima di
ritirarsi in camera di
consiglio, accolga la
richiesta della difesa
di disporre non solo
una super perizia ba-
listica sulle munizioni,
oggetto di consulenze
di parte, ma anche
unulteriore perizia
medica per accertare
la personalit.
Sulla vicenda relativa alla vertenza dei la-
voratori della clinica Villa Rizzo di Siracusa
interviene la societ che di fatto gestisce la
struttura sanitaria privata di via Necropoli
Grotticelle. "Allarme ingiustifcato e la chiara
ed evidente strumentalizzazione ai danni dei
dipendenti che
nei 24 anni di
attivit hanno
sempre percepi-
to regolarmente
gli stipendi.
Riscontriamo,
in merito alle
vicende di Nuo-
va Clinica Vil-
la Rizzo, una
situazione di
allarme pres-
so i lavoratori
che non trova
riscontro nei fatti, visto che la salvaguardia
occupazionale non mai stata in discussione.
Riteniamo sia esclusivamente frutto di stru-
mentalizzazioni da parte di chi, da anni, mira
unicamente a distruggere l'azienda per proft-
to personale.
La scrivente societ ha sempre onorato le pro-
prie obbligazioni nei confronti dei lavoratori e
da anni persegue - anche attraverso le vie giu-
Nuova clinica Villa Rizzo
Polemiche strumentali
diziarie - l'obiettivo di salvaguardare l'azienda,
la continuit del servizio sanitario e la tutela
dei livelli occupazionali, difendendo gli inte-
ressi dei lavoratori dalle aggressioni di chi, in-
vece, mira unicamente a distruggere l'azienda
per proftto personale. Anche in questa fase pi
diffcile, la societ
sta garantendo
regolarmente le
attivit di assi-
stenza sanitaria
nei tre reparti
presenti in clini-
ca. Le iniziative
giudiziarie pen-
denti - che si au-
spica siano coro-
nate da successo
- mirano non solo
ad assicurare giu-
stizia, ma anche
a garantire il mantenimento all'interno della
provincia di Siracusa della offerta sanitaria
della Nuova Clinica Villa Rizzo e la piena salva-
guardia dei suoi livelli occupazionali. Dette ini-
ziative, pertanto, non possono suscitare alcuna
preoccupazione da parte dei lavoratori, che in
qualsiasi soluzione saranno tutelati, ovvero da
parte di quanti siano realmente interessati alla
prosecuzione dell'attivit aziendale".
sanita
CronaCa
Nacondeva
in casa
110 grammi
di marijuana
I poliziotti sono andati a casa
sua a colpo sicuro. Ed hanno
avuto la conferma di trovar-
si al cospetto di un giovane
presunto spacciatore di fumo.
Le manette sono scattate ai
polsi di Francesco Greco di
26 anni, siracusano, il quale
deve adesso rispondere della
detenzione di sostanza stupe-
facente. Sono stati gli agenti
della Squadra Mobile della
Questura di Siracusa ad arre-
starlo.
Gli investigatori hanno ef-
fettuato una perquisizione
domiciliare. Allinterno di
una cassettiera in una delle
stanze dellabitazione, gli in-
vestigatori hanno rinvenuto e
sequestrato otto confezioni in
plastica contenenti marijuana
per un peso complessivo di
110 grammi oltre un bilanci-
no elettronico e la somma di
360 euro che ritengono possa
essere il provento dellattivi-
t di spaccio messa in opera
dallindagato che nelle prossi-
me ore comparir dal Gip.
6 6 GIUGNO 2014 VENERD
Nuovo ospedale
3 mila frme da Avis
Non vorremmo che le ultime vicende possano fare
venire meno limpegno dello Stato al fnanziamento
Lettera aperta del presidente Moncada al presidente Crocetta
La vicenda della realizzazione
del nuovo ospedale di Siracusa
riveste particolare importanza
per la comunit provinciale di
Siracusa. LAvis, forte dei suoi
oltre 4500 iscritti nella sola citt
di Siracusa e oltre 11.000 in am-
bito provinciale, ha sollevato il
tema della costruzione della nuo-
va struttura ospedaliera nella citt
di Siracusa.
Abbiamo avviato la raccolta
delle frme a sostegno della no-
stra iniziativa e ad oggi ne regi-
striamo 3000 che a giorni, ad au-
spicato insediamento del nuovo
Direttore Generale dellASP 8 di
Siracusa, provvederemo a con-
segnare - sostiene il presidente
Gaetano Moncada - Il capoluo-
go ormai lultimo a non avere
una nuova e moderna struttura
ospedaliera essendosi realizzati
i nuovi nosocomi ad Agrigento,
Catania, Enna, Messina. Ragusa
e Trapani. Lelevata vulnerabilit
sismica di parti rilevanti dellat-
tuale presidio ospedaliero Um-
berto I; le sue caratteristiche
strutturali inadeguate, linfelice
collocazione in zona ad alta in-
tensit di traffco veicolare e di
sovraffollamento, trovandosi nel-
la zona del Santuario Madonna
delle lacrime, costituiscono im-
portanti motivazioni a sostegno
della necessit dellopera e del-
la sua rapida realizzazione. Non
vorremmo che quanto sta avve-
nendo in questi giorni costitui-
sca motivo di ritardo o, ancora
peggio, di mancato intervento e
di dirottamento dei fnanziamenti
previsti.
La Commissione Sanit recente-
mente riunitasi nellaula Consi-
liare del Comune di Siracusa ha
evidenziato i ritardi sin qui fatti
registrare dallamministrazione
locale sollecitando laccelerazio-
ne delle scelte e delle determina-
zioni, ribadendo il proprio impe-
gno a sostegno dellopera.
Proponiamo che si costituisca un
Comitato di Controllo e che tutta
la procedura ed i provvedimenti
adottati dallAmministrazione
Comunale e dellAssessorato
abbiano ampia, completa e tem-
pestiva divulgazione. Fin qui il
presidente dellAvis che ha fatto
pervenire la missiva al presidente
della Regione e allassessore re-
gionale alla Sanit, Lucia Borsel-
lino.
In foto, larea della Pizzuta dove dovrebbe sorgere il nuovo ospedale.
8 6 GIUGNO 2014 VENERD
In pieno trasferimento il Pta
di Palazzolo Acreide
Chiude lo storico presidio di via Cavalcanti per essere collocato
allinterno di una struttura privata quasi in cima al paese
Dal 9 al 14 giugno si svolgeran-
no le operazioni di trasloco del
PTA di Palazzolo Acreide dalla
struttura di via Cavalcanti alla
nuova sede di via Colle Orbo/via
Madonna delle Grazie.
Per consentire il trasloco nella
settimana in cui si svolgeranno le
operazioni, coordinate dallUf-
fcio Tecnico, le attivit nella
vecchia struttura saranno tempo-
raneamente sospese. Il Distretto
di Siracusa e il Sub Distretto di
Palazzolo hanno programma-
to un piano di intervento, rende
noto il commissario straordina-
rio dellAsp di Siracusa Mario
Zappia, per ridurre al minimo i
disagi agli utenti. Le prestazioni
strumentali e le visite gi pre-
notate, nel periodo in questione,
comprese anche quelle relative
allUffcio Igiene, sono state an-
ticipate o riprogrammate, previo
contatto telefonico da parte de-
gli operatori sanitari di tutti gli
utenti interessati. Nel corso della
settimana le prenotazioni delle
prestazioni potranno essere ef-
fettuate sia telefonicamente che
ai Cup di Buscemi, Buccheri,
Cassaro e Ferla mentre, tutte le
prestazioni urgenti e non procra-
stinabili dellanagrafe assistiti,
esenzione ticket, autorizzazioni
di presidi ed ausili, prestazioni
medico legali e fscali, presta-
zioni di Assistenza domiciliare
integrata, richieste di ricovero in
residenza sanitaria assistita, vete-
rinarie e di erogazione di farmaci
e presidi saranno assicurate dagli
sportelli di via Brenta a Siracusa
e dai rispettivi uffci competenti
del capoluogo ubicati allex Onp
di Contrada Pizzuta.
Nelle operazioni di trasloco
lAsp sta contando nella fattiva
collaborazione del Comune di
Palazzolo che ha consentito il
trasferimento con il tempestivo
rilascio del certifcato di agibilit
della nuova struttura. Il sindaco
Carlo Scibetta ha informato inol-
tre il locale Comando di Polizia
municipale per lorganizzazione
di apposito servizio di vigilanza
durante il periodo di trasloco e
soprattutto per il miglioramen-
to della segnaletica verticale ed
orizzontale nel tratto della via
Colle Orbo. Il primo cittadino,
inoltre, ha predisposto lamplia-
mento dei mezzi di trasporto
pubblico.
Dal 9 al 14 giugno gli uffci sanitari si spostano in contrada Colle Orbo
Nella mattinata di ieri, la Capitaneria di
Porto Guardia Costiera di Siracusa unita-
mente al Gruppo Barcaioli del Complesso
portuale di Siracusa ha accolto calorosa-
mente a bordo dellunit del Gruppo bar-
caioli i membri della Anfass di Siracusa
(Associazione nazionale famiglie di perso-
ne con disabilit intellettiva e/o relaziona-
le).
I passeggeri speciali hanno effettua-
to una navigazione allinterno del Porto
Passeggeri speciali in giro
in barca attorno allisola di Ortigia
Grande di Siracusa nel corso della quale
hanno potuto osservare dal mare le vecchie
saline di Siracusa nonch laffascinante vi-
sione del Castello Maniace.
Lesperienza ha dato la possibilit a persone
con disabilit intellettive di cimentarsi con
la navigazione, facendo assaporare una sen-
sazione di libert unica ed irripetibile.
Unulteriore incontro in mare avverr saba-
to 7 giugno, sempre grazie alla disponibilit
del Gruppo Barcaioli di Siracusa.
soCiEta
La zona di Colle Orbo dove sar trasferito il Pta di Palazzolo.
vita di Quartiere
6 GIUGNO 2014, VENERD 9
Neapolis:
professionisti
abilitati
competenti
in questioni
economiche
e aziendali
Un commercialista ,
in Italia, un professio-
nista abilitato compe-
tente in questioni eco-
nomico-aziendali quali
commercio, fnanza, la-
voro, fsco, ragioneria,
management. Il titolo
formale che gli spetta
dottore commercia-
lista. La storia della
professione di Dotto-
re Commercialista
strettamente intrecciata
con quella della isti-
tuzione in Italia della
laurea in Economia e
Commercio. Gli studi
economico-aziendali
non hanno avuto in Ita-
lia un riconoscimento
a livello universitario
fno al 1868 quando
viene fondata la Scuola
Superiore di Commer-
cio di Venezia. Suc-
cessivamente sorgono
nel 1884 la Scuola Su-
periore dapplicazione
di studi commerciali
di Genova e nel 1886
la Scuola Superiore di
Commercio di Bari.
Nel 1902 viene fondata
l'Universit Commer-
ciale di Milano su ini-
ziativa di Ferdinando
Bocconi.
Nel 1906 vengono
fondate la Scuola Su-
periore di Commercio
di Torino e lIstituto
Superiore di studi com-
merciali di Roma. Tali
istituti erano in realt
delle scuole di specia-
lizzazione per ragio-
nieri e non rilasciavano
titoli di studio con valo-
re legale. La strada era
comunque segnata: nel
1903 alle scuole Scuole
Superiori di Commer-
cio venne consentito di
rilasciare un diploma
speciale di laurea. Nel
1906 tale prerogativa
venne concessa anche
alla Bocconi. Nel 1913
vennero riconosciuti
alle Scuole Superiori di
Commercio.
Neapolis: Le ricette proposte
dallANC per uscire dalla crisi
Per lintera giornata di oggi, presso la Location di contrada Arenella,
lassociazione nazionale commercialisti formuler le sue proposte
Si tiene a Siracusa
presso lArenella Re-
sort il Convegno Na-
zionale organizzato
dalla Associazione
Nazionale Commer-
cialisti (in acronimo
Anc) in collaborazio-
ne con le Associazio-
ni Commercialisti di
Siracusa. Allevento,
in programma per
lintera giornata di
oggi, venerd 6 giu-
gno, interverranno
i principali esperti
chiamati a trattare il
tema Prospettive di
sviluppo 2015-2018,
lavoro e impresa, tra
bisogni e burocra-
zia che d il titolo al
Convegno. Dopo gli
interventi introduttivi
di Salvatore Geraci,
presidente dellAsso-
ciazione Commercia-
listi della provincia di
Siracusa, di Antoniet-
ta Laterra, presidente
dellAnc. di Ragusa
e di Marco Cuchel,
presidente dellAs-
sociazione Nazionale
Commercialisti, sar
la volta dei saluti che
arriveranno dallAs-
sessore regionale alla
famiglia, politiche so-
ciali e lavoro, Giusep-
pe Bruno, dal Sindaco
di Siracusa, Giancarlo
Garozzo, dal Sindaco
di Ragusa, Federico
Piccitto, dal presi-
dente dellOrdine dei
commercialisti e de-
gli esperti contabili
di Siracusa, Massimo
Conigliaro, dal pre-
sidente dellOrdine
dei commercialisti e
degli esperti contabi-
li di Ragusa, Daniele
Manenti, e dal presi-
dente dellOrdine dei
consulenti del lavoro
di Siracusa, Antonio
Butera. Alle 10,45
in programma lin-
tervento di Lorenzo
Di Pace, presidente
nazionale del gruppo
Odcec area lavoro.
Alle 11 prender il via
la tavola rotonda sul
tema Il quadro socio
economico che sar
coordinata da Simo-
nia DAlessio, gior-
nalista del quotidiano
economico Italia
Oggi. Interverranno:
Carmela Elita Schil-
laci, docente univer-
sitaria a Catania, che
porter il punto di
vista delleconomi-
sta; lOn. Marcello
Greco, presidente V
Commissione lavo-
ro assemblea regio-
ne siciliana, che si
soffermer sul pun-
to di vista dellente
Regione; i deputati
nazionali lOn. So-
fa Amoddio e lOn.
Marco Causi rispetti-
vamente componen-
ti delle commissioni
giustizia e fnanze; il
Sen. Giuseppe Mari-
nello, presidente com-
missione territorio e
ambiente, lOn. Wal-
ter Rizzetto e lOn.
Carla Ruocco rispet-
tivamente vice presi-
denti delle commis-
sioni lavoro e fnanze,
che si intratterranno
sul punto di vista
della politica; quindi
Maurizio Bernava, se-
gretario regionale Cisl
e presidente consiglio
regionale Unipol - Si-
cilia, che si soffermer
sul punto di vista del
sistema sindacale; a
seguire Giorgio Ra-
gusa, direttore gene-
rale Conad Sicilia, ed
Eleonora Ramondetta,
vice presidente nazio-
nale Cna giovani
imprenditori, espri-
meranno il punto di
vista delle imprese;
infne il presidente
Marco Cuchel, il neo
eletto presidente della
Cassa nazionale pre-
videnza ragionieri,
Luigi Pagliuca, e il
presidente di Confpro-
fessioni, Gaetano
Stella, che esplicite-
ranno il punto di vi-
sta dei professionisti.
Dopo la colazione di
lavoro, alle 15 pre-
visto il seminario sul
tema Attivit di ve-
rifca negli ambienti
di lavoro il rapporto
con gli enti e gli orga-
ni ispettivi, le contro-
versie in materia di
lavoro, con il coordi-
namento di Salvatore
Malftano, presidente
della commissione
lavoro dellOdcec di
Siracusa. Dopo i sa-
luti del Col. Antonio
Spampinato, coman-
dante provinciale del-
la guardia di fnanza
di Siracusa, del Col.
Alessandro Cavalli,
comandante provin-
ciale della guardia di
fnanza di Ragusa, di
Franco Caruso, di-
rettore provinciale
Inps di Siracusa e di
Carmelo Dimauro,
direttore uffcio pro-
vinciale del lavoro
Siracusa, relazione-
ranno il Cap. Dome-
nico Peluso, guardia
di fnanza di Siracusa,
sul tema: lattivit
ispettiva della Gdf
negli ambienti di la-
voro rapporti con gli
altri enti; Marcello
Burti, direttore ispet-
torato provinciale del
lavoro, che parler de
Il contrasto al lavoro
nero ed alle irregola-
rit negli ambienti di
lavoro tipologia de-
gli illeciti amministra-
tivi gli accertamenti
in materia di lavoro e
il sistema sanzionato-
rio; Marco Marazza,
ordinario di diritto
del lavoro Universit
degli studi di Roma
Universitas Merca-
torum, che affronter
Le tutele e la difesa
dellimprenditore tra
garanzie costituziona-
li e strumenti giuridi-
ci, attivit del profes-
sionista durante le fasi
della verifca, impu-
gnativa degli atti e il
ricorso amministrati-
vo e giudiziario. Alle
17,00 in programma
la sintesi conclusiva
e il saluto di chiusura
Sopra: alcuni fra i promotori dellevento convegnistico.
Nel quartiere Tiche nessun servizio Go
Bike. Forse qualcuno ha dimenticato via-
le Santa Panagia. dove sono le biciclette
e le tessere? Sergio Pillitteri, segretario
del circolo del Partito Democratico di
Tiche denuncia :"O si attrezza l'area con
le biciclette e le card oppure si provveda
a rimuovere le installazioni per consentire
nuovi parcheggi." Il nuovo avvio del servi-
zio Go Bike scattato sabato 17 maggio
scorso,fnalmente dopo anni di disuso e
ineffcienza dell'intero servizio, turisti e
cittadini possono benefciare dell'utilizzo
delle biciclette per girare in citt in maniera
eco sostenibile. Latto conclusivo di una
vicenda tanto surreale quanto vergognosa
- ennesimo esempio di un utilizzo disin-
volto del denaro pubblico, improduttivo.
Peccato che ad essere escluso da ci
stato il quartiere Tiche, e precisamente
l'asse viario di viale Santa Panagia, dove
le postazioni del Go Bike esistono, ma le
biciclette e le tessere dove sono? Qualcuno
si assolutamente dimenticato, o ancor
peggio escluso una delle zone principali
della citt, ad alta densit residenziale.
Veramente assurdo afferma Sergio Pillitteri,
segretario del circolo del Pd a Tiche. Nei
fatti gi da parecchio tempo non circolavano
pi biciclette in citt, ma oggi questa scelta o
dimenticanza, o inadempienza assume una
rilevanza maggiore di poca attenzione verso
una delle zone pi frequentate di Siracusa.
Premesso che il servizio non sia solo dedi-
cato ai turisti, la domanda nasce spontanea
perch chi di competenza a escluso questa
zona? Eppure il viale Santa Panagia l'u-
nico punto previsto, dal servizio Go Bike,
dell'intera zona alta. Tengo a ricordare al
l'assessorato di competenza, alla viabilit
del Comune di Siracusa, che la zona alta
tra l'altro ha al suo interno l'ingresso della
pista ciclabile proprio dalla Tonnara di
Santa Panagia, quindi sembra paradossale
ancor pi l'assenza della funzionalit ed
effcienza del servizio Go Bike sul viale
Santa Panagia. Pertanto, Pillitteri rivolge
un appello all'assessore alla viabilit del
Comune di Siracusa Gambuzza, o si prov-
vede a integrare le biciclette presso il viale
in questione o si provveda immediatamente
ad eliminare la postazione Go Bike presente
e squallidamente sprovvista ad oggi della
sua funzionalit, magari potenziando posti
auto e parcheggi. Certamente, quella della
rimozione del servizio su Santa Panagia,
sarebbe una scelta sindacabile viste le
ragioni sin qui descritte dal sottoscritto
afferma Sergio Pillitteri, viste le esigenze
dei residenti e le costanti richieste afferma
Pillitteri che mi vengono rivolte. Allora
spero afferma sempre Sergio Pillitteri
che sia l'assessore che il Sindaco possano
raccogliere tale appello ed ovviare all'enor-
me dimenticanza posta verso la zona alta
ed il quartiere Tiche ed i suoi residenti,
ricordate conclude il segretario Pillitteri,
qualora abbiate potuto solo pensare, che
il servizio Go Bike non inteso solo per i
turisti. Il bike sharing uno degli strumenti
di mobilit sostenibile a disposizione delle
amministrazioni pubbliche che intendono
aumentare l'utilizzo dei mezzi di trasporto
pubblici.
GO-BIKE: Falsa partenza
nel quartiere Tiche
10 6 GIUGNO 2014, VENERD
Ortigia: nuovo recital De Angelis
Lattore si esibir domani e dopodomani in concomitanza con Wine fest
In occasione del-
la Manifestazione
Sudest Wine Fest
organizzata dalle
Strade del Vino Val
di Noto, dellEtna e
Cerasuolo di Vitto-
ria, che si terr il 7 e
l8 giugno prossimi
nellAntico Mercato
di Ortigia, lAssocia-
zione Extramoenia di
Siracusa presenter
due eventi: giorno 7
alle 20 presso Im-
pact Hub di via Mi-
rabella, la proiezione
multimediale Dei
ed Eroi nella Cultura
Classica prodotto
da TechVision Si-
stemi Multimediali
e giorno 8 alle ore
20:30 al Tempio di
Apollo, lo spetta-
colo Il Simposio
nellAntichit di e
con Agostino De An-
gelis. Giorno 7 giu-
gno si assister alla
proiezione di brevi
documentari, prodot-
ti dalla TechVision e
promossi dal Mibact,
che grazie alle tecni-
che dellanimazione
digitale, racconteran-
no di dipinti, archi-
tetture e personaggi e
ci accompagneranno
in un viaggio sug-
gestivo nei miti del
mondo antico. Gior-
no 8 giugno lo spet-
tacolo Il Simposio
nellAntichit, per
la regia di Agostino
De Angelis, con at-
tori che interpretano
testi classici, accom-
pagnati dalla danza
e musica dal vivo,
organizzato dallAs-
sociazione Extra-
moenia promosso
congiuntamente dal-
la Soprintendenza
di Siracusa, Regione
Siciliana Assessorato
e Dipartimento dei
Beni e delle Attivit
Culturali, Comune
di Siracusa, Strada
del Vino della Val di
Noto. Sin dai Gre-
ci, come ci racconta
Omero, si beveva il
vino, simbolo di pre-
stigio sociale; in oc-
casione di banchetti,
riti funebri e durante
le cerimonie religio-
se. La poesia antica di
tutto il Mediterraneo,
cantando le gesta di
eroi e condottieri, ha
spesso citato il vino,
molti sono infatti, gli
esempi latini ed ara-
bi, a dimostrazione di
come la coltura della
vite era diffusa in tut-
to il Mediterraneo da
tempo immemorabile
e certi passi riman-
gono immagini per-
fette che ancora oggi
ci appartengono. I
Greci furono i primi
a portare la coltiva-
zione della vite nella
nostra penisola, nelle
colonie della Magna
Grecia; da l la col-
tivazione si estende-
r allItalia centrale.
Fu invece un etrusco
ad esportare la viti-
coltura per primo in
Gallia. Con la pro-
duzione di anfore, il
vino diviene un bene
di largo consumo e di
commercio. Per i Ro-
mani ma anche per
la civilt micenea in
Grecia: il vino veniva
considerato un bene
di lusso, tanto che
veniva reso in offer-
te alla divinit o tra
i donativi di scambi
diplomatici. Bere si-
gnifcava circondar-
si di unatmosfera
magica: il vino era
esso stesso divinit;
chi brindava assieme
creava una comunit.
Il vino veniva sempre
servito con acqua,
talvolta si aggiunge-
vano miele e resine,
che lo rendevano pi
stabile e pi adatto
alla conservazione e
al trasporto. Nei sim-
posi e nei banchetti
il vino era accompa-
gnato da frutta, noci,
mandorle, dolci e for-
maggi. Lo spettacolo
ad ingresso libero
fno ad esaurimento
posti. Agostino De
Angelis nasce come
attore nella Compa-
gnia Teatrale "Centro
di Cultura Popolare"
di Ugo De Vita. Re-
sta in Compagnia 10
anni dal 1984 al 1994
e si approccia con il
teatro di De Vita fa-
cendo esperienze e
lavorando accanto
a Silvano Tranquil-
li, Nando Gazzolo,
Mario Scaccia, Lu-
cia Poli, Piera Degli
Esposti, Elio Pan-
dolf, Anita Durante,
Riccardo Cucciolla;
esperienze minori
con la Rai Tv Dse nel
palinsesto "Le inter-
viste Impossibili di
BellItalia" con Ga-
briele La Porta, Fer-
nando Ferrigno, Pino
Aleotti. Dopo le-
sperienza decennale
nella Compagnia di
De Vita, Agostino
De Angelis conti-
nua il teatro con un
suo percorso teatra-
le, portando in scena
opere classiche nelle
location storico-arti-
stiche pi prestigiose
e suggestive dItalia,
come siti archeologi-
ci, teatri antichi, aree
naturalistiche e bor-
ghi. Tra gli scenari
deccezione utilizzati
per i suoi spettaco-
li il Teatro Greco di
Siracusa, i Templi di
Selinunte e Segesta,
teatro Greco Romano
di Catania e Lecce,
la Necropoli etrusca
della Banditaccia,
i Castelli: Eurialo,
Ursino, Piccolomini,
Maniace.
6 GIUGNO 2014, VENERD 11
S. Lucia:
Anche
un dicastero
per gestire
i possedimenti
italiani
doltremare
Il Ministero delle Co-
lonie, che gest le terre
doltremare italiane,
stato un dicastero del
Governo Italiano del
Regno d'Italia, con
competenza sull'am-
ministrazione sui pos-
sedimenti coloniali.
Istituito il 20 novembre
1912 col Regio Decreto
n. 1205, attraverso la
trasformazione in mi-
nistero della Direzione
Centrale degli Affari
Coloniali, facente par-
te del Ministero per gli
Affari Esteri. Esso ave-
va l'incarico di gover-
nare le colonie italiane
tramite i governatori
e di dirigere l'econo-
mia delle colonie. Col
Regio Decreto n. 431
dell'8 aprile 1937 in
seguito alla conquista
italiana dell'Etiopia e
la nascita dell'Africa
Orientale Italiana cam-
bi nome in Ministe-
ro dell'Africa Italiana.
Venne soppresso con
la legge n. 430 del 19
aprile 1953. La prece-
dente sede del Mini-
stero delle Colonie era
presso il Palazzo della
Consulta, dove oggi ha
sede la Corte costitu-
zionale. Alla fne degli
anni Trenta venne pro-
gettata una nuova sede,
in viale delle Terme di
Caracalla, oggi occu-
pata dalla Fao. Tale mi-
nistero aveva nel 1929
le seguenti direzioni
generali: Direzione Ge-
nerale dell'Africa set-
tentrionale con 3 uffci
(affari politici, affari
generali e amministra-
tivi, affari economici e
fnanziari). Direzione
Generale dell'Africa
orientale con 3 uffci
l'Uffcio Studi e Pro-
paganda l'Uffcio del
Personale; l'Uffcio
Militare; la Ragioneria
Centrale; l'Uffcio Ma-
rina; l'Uffcio Scuole e
Archeologia; l'Uffcio
Ferrovie; l'Uffcio Ser-
vizi Postali ed Elettrici.
S. Lucia: italiani in terra dafrica
presentati da Lamba Doria
Evento di spessore dedicato agli appassionati di storia moderna in agenda
per domani alle 14,30 presso la sala Vittorini della casa del mutilato
Un grande evento per
gli appassionati di sto-
ria lincontro Italia-
ni in terra dAfrica
organizzato dallAs-
sociazione Lamba
Doria per doma-
ni, sabato 7 giugno
2014, alle ore 14:30
a Siracusa, presso la
Sala Vittorini (Casa
del Mutilato davanti
ai Marinaretti) in Via-
le Regina Margherita.
Con la proiezione di
centinaia di imma-
gini inedite saranno
affrontati alcuni temi
inerenti la ex colonia,
quali ad esempio Gia-
rabub, Derna, Castel
Benito etc. e sar inol-
tre presentato il nuovo
libro fotografco di
Lorenzo Bovi Libia.
Ww2, che va ad ar-
ricchire lormai famo-
sissima serie Sicilia.
Ww2. Durante la
serata si alterneranno
negli interventi i soci
C.V. Pil. E. Andrea
Cottini, che affronte-
r il tema della presa
di Derna; il 1 M.llo
A.M. Antonio Licitra
che parler del C.Pil.
C. Caracciolo (Me-
daglia dArgento); il
Dr. Alberto Moscuz-
za con la storia degli
800 ascari eritrei a
Siracusa; Francesco
Burgio che affronte-
r il tema del Gen. V.
Magliocco (Medaglia
dOro al Valor Milita-
re); il Dr. Enzo Farao-
ne con la storia di G.
Genovese, lArchime-
de dAfrica e Lorenzo
Bovi col suo nuovo li-
bro Libia.Ww2.
La serata si preannun-
cia ricca di sorprese
grazie alla presenta-
zione di questo mate-
riale frutto di lunghe
ricerche in tutti gli ar-
chivi storici del mon-
do.
L'impero coloniale
italiano nel suo mo-
mento di maggiore
espansione, nel 1941,
era diviso in colonie
governate da un vi-
cer (Africa Orien-
tale Italiana) o da un
governatore (Dode-
caneso, Libia, Tient-
sin). L'Albania, non
essendo propriamente
una "colonia" ma un
regno unito all'Italia,
fu sottoposta ad un
Luogotenente gene-
rale, rappresentante
del sovrano. Cattaro
e Spalato, inglobate
nel Governatorato di
Dalmazia erano delle
province del Regno
d'Italia, e quindi fa-
cevano parte del ter-
ritorio metropolitano.
Allo stesso modo fece
formalmente parte del
territorio metropoli-
tano la provincia di
Lubiana. Ecco come
era la divisione co-
lonia per colonia nel
1941: Africa Setten-
trionale Italiana; Afri-
ca Orientale Italiana
Dodecaneso o Isole
Italiane dell'Egeo;
Tientsin e altre con-
cessioni italiane in
Cina. L'occupazione
della Libia cominci
il 5 ottobre 1911 con
la conquista di Tripoli
da parte dell'Italia du-
rante la guerra italo-
turca, dopo che il 29
settembre 1911 ave-
va dichiarato guerra
all'Impero ottomano.
Il 18 ottobre 1912, con
la Pace di Losanna, l'I-
talia otteneva la Libia.
Cos nacquero le due
colonie di Tripolitania
e Cirenaica, fu occu-
pato l'interno, toglien-
dolo dalle mani della
confraternita islami-
ca dei Senussi e solo
nel 1934, a distanza
di ben 20 anni dopo
la conquista, la Libia
venne completamente
unita nelle mani di un
governatore generale
(formalmente istituito
nel 1935), da cui di-
pendeva un Governo
generale alle dipen-
denze del Ministero
dell'Africa Italiana.
La Libia era divisa in
quattro province co-
stiere, che erano par-
te del Regno d'Italia
dal 28 ottobre 1938:
provincia di Tripoli,
dove aveva sede il go-
verno e il governatore
generale provincia di
Misurata: provincia
di Bengasi: provincia
di Derna, tutte rette da
prefetti e suddivise in
circondari, residenze
e vice residenze. Nel
sud della Libia il Fez-
zan non faceva parte
del Regno d'Italia, ma
formava un territorio:
Il territorio del Saha-
ra Libico o Territorio
Militare del Sud (ca-
poluogo Hon) che da
solo comprendeva pi
della met della Libia,
retto da un comando
militare residente a
Hon e diviso in sotto-
zone.
Per andare in Libia
(nelle province costie-
re) nel 1940 gli italia-
ni dovevano avere un
passaporto per l'este-
ro o un lasciapassare
coloniale che veniva
emesso dalle regie
Questure.
Sopra, francobolli del periodo coloniale italiano.
6 GIUGNO 2014, VENERD 13
rappresentata da
alcuni dei suoi mo-
numenti e siti ar-
cheologici/religio-
si universalmente
noti (Teatro Greco,
Orecchio di Dionisio
e Santuario della
Madonna delle La-
crime), citt costan-
temente rischiarata
da una luce che raf-
fgura la sicurezza
infusa sulla collet-
tivit dallArma dei
Carabinieri, in un
costante e profon-
do legame con la
popolazione.
E proprio la ca-
pillare e radicata
presenza dellArma
sul territorio stato
lelemento su cui
si soffermato il
Colonnello Mau-
ro Perdichizzi, che
ha spiegato come
alla base dellidea
dellannullo spe-
ciale filatelico vi
sia stata la volont
di creare un ricor-
do celebrativo che
legasse in modo
indissolubile la ri-
correnza storica del
Bicentenario della
Fondazione dellAr-
ma dei Carabinieri
alla presenza dellI-
stituzione sul ter-
ritorio siracusano.
Sulla parte poste-
riore della cartolina
celebrativa stato
apposto il timbro
speciale di annullo
riproducente leffge
di un Carabiniere in
Grande Uniforme
Speciale in posi-
zione di attenti e
saluto alla Bandiera
Italiana. Il tricolo-
re, nella sua parte
rossa, assume il
volto di una Donna
che, simulando un
bacio, lambisce la
guancia del Cara-
biniere, simbolico
gesto di affetto che
sottende il rapporto
di assoluta fedel-
t e di protezio-
ne che lArma dei
Carabinieri rivolge
alla Patria. Il tim-
bro riporta intorno
allimmagine la lo-
calit dellannullo
(Siracusa), la data
del cinque giugno
2014, Bicentena-
rio di Fondazio-
ne dellArma dei
Carabinieri ed il
titolo della relativa
mostra allestita al
Museo Bellomo. La
cartolina celebrati-
va stata stampata
in duemila copie, i
primi esemplari nel
corso della mat-
tinata sono stati
donati alle Autorit
presenti, immor-
talate mentre sin-
golarmente proce-
devano allannullo
della propria car-
tolina, nonch ai
numerosi cittadini e
collezionisti, alcuni
provenienti anche
da altre regioni ita-
liane proprio per il
particolare ed unico
evento. La giornata
si conclusa con la
presentazione del
logo istituzionale
celebrativo dedi-
cato al Bicentena-
rio di Fondazione
dellArma che dal
01 giugno, e sino al
31 dicembre 2014,
sar visibile su tut-
ti i mezzi e moto
dellArma dei Ca-
rabinieri.
12 6 GIUGNO 2014, VENERD
La cartolina riproduce sulla parte anteriore lopera Il Corpo e lAnima del Prof. Salvatore Bonnici, pittore e docente siracusano
Presentato lannullo speciale filatelico
per il Bicentenario di fondazione dellArma dei Carabinieri
a Roma allinter-
no dei Giardini
di Sant'Andrea al
Quirinale, nonch
le missioni in ri-
schiosi teatri ope-
rativi; una fsicit
che vuole rappre-
sentare dunque il
corpo monolitico
dellIstituzione.
A questa fsicit si
affianca il cuore
del Carabiniere,
ovvero la sua ani-
ma appassionata
e prodiga verso il
cittadino che im-
mutata nel tempo,
come si evi nce
dal parallelismo
tra lantica unifor-
me del Carabiniere
nella tormenta e la
moderna tuta per
le missioni di pace,
veglia su Siracusa,
E ricorso ieri il Bi-
centenario di Fon-
dazione dellArma
dei Carabi ni eri .
La cerimonia si
svolta presso la
Galleria regionale
di palazzo Bello-
mo, il colonnello
Mauro Perdichizzi,
Comandante pro-
vinciale dellArma
dei Carabinieri di
Siracusa, alla pre-
senza delle massi-
me Autorit civili e
militari della provin-
cia, ha presentato
lannullo speciale
flatelico realizzato
dal Comando in
collaborazione con
Poste Italiane e con
lAssociazione Sici-
liana Collezionisti
per celebrare la par-
ticolare ricorrenza
e la mostra sul Bi-
centenario allestita
dal mese di aprile,
proprio allinterno
del Museo Bellomo,
sul tema 1814 -
2014: Tradizione e
Modernit al servi-
zio dei Cittadini.
La cartolina cele-
brativa utilizzata
per lannullo spe-
ciale riproduce sul-
la parte anteriore
lopera Il Corpo e
lAnima del Prof.
Salvatore Bonnici,
pittore e docente
siracusano, rea-
lizzata dallautore
appositamente per
il 200 Anniversa-
rio di Fondazione
dellArma. Lope-
ra originale, in ac-
querello e grafte,
raffgura la fsicit
del Carabiniere nei
suoi diversi e pecu-
liari profli dimpie-
forentino Antonio
Berti , ri prodotta
in un monumento
bronzeo collocato
go, anche gravosi,
quali i servizi di or-
dine pubblico, quelli
esterni in riferimen-
to alla celebre ope-
ra Pattuglia nel-
la Tormenta, del
Maestro scultore
14 6 GIUGNO 2014, VENERD
Cultura: Siracusa come
provincia dEuropa
Il barocco siciliano tema centrale dei corsi e delle opre dellautrice Melinda Miceli
che con il suo ultimo libro pone una pietra miliare in tema di conoscenza del fenomeno.
Il barocco siciliano tema
centrale di corsi e opere
dellautrice Melinda Mice-
li. Nellambito delle attivit
culturali del piano integra-
to 2014, lIstituto Superio-
re di Majorana Meucci di
Acireale, ha recentemente
completato un interessan-
te e approfondito percorso
didattico-culturale sul Ba-
rocco siciliano in relazione
alla storia di Acireale, Ca-
tania, Siracusa e Noto. Il
progetto, si avvalso della
partecipazione, in quali-
t di esperta, della dott.ssa
Melinda Miceli, autrice di
numerose guide turistiche
sul Val di Noto, giornali-
sta, critico darte e docente
umanista. Lesperta autri-
ce tramite un complesso
itinerario didattico che ha
compreso anche slide fo-
tografche con animazioni
architettoniche e visite gui-
date ha tenuto dei seminari
mirati alla conoscenza del
barocco siciliano, lo stile
artistico che domina la Si-
cilia orientale dopo il disa-
stroso terremoto del 1693,
lo stesso stile che ha reso
possibile lingresso della
nostra Siracusa nella word
heritage insieme agli al-
tri siti Unesco, Noto e alle
altre citt tardo barocche
del suo Vallo. Nella Sicilia
Orientale afferma lautrice:
cruciale fu la decisione di
intervenire subito dopo il
sisma con un progetto com-
plessivo. Il vicer Giovan
Francesco Paceco duca di
Uzeda, uomo di cultura e di
interessi scientifci, si trov
di fronte al compito di rico-
struire ben 77 citt, alcune
delle quali di importanza
militare preminente, come
il porto di Augusta. Affd
quindi l'incarico di vicario
generale per il Val di Noto
a Giuseppe Lanza duca di
Camastra. Alcuni tra i cen-
tri ricostruiti dopo il sisma
del 1693, non presentano il
tradizionale tracciato orto-
gonale a scacchiera ma una
forma urbana geometrica
su base esagonale: Avola
progettata da Angelo Italia
e Grammichele il cui di-
segno attribuito a Carlo
Maria Carafa Branciforti
Branciforti i cui schemi
urbanistici sono desumibi-
li dal trattato di architettu-
ra militare: I Quattro Pri-
mi Libri di Architettura di
Pietro Cataneo .Il fenome-
no indicato come Alto Ba-
rocco Siciliano dur solo
50 anni, ma lasci sull'i-
sola un marchio di identit
architettonica spagnolesca
destinato a durare fno al
XXI secolo. Il barocco si-
ciliano si distingue inoltre
per gli stretti legami con
quello romano che sfoggia
luso frequente di elemen-
ti scultorei come menso-
le, mostri, cornucopie con
frutti, modanature, volute
di raccordo, cartigli, nic-
chie, statue, trabeazioni
spezzate. In particolare,
le mensole dei balconi dai
tratti antropomorf e zo-
omorf che abbelliscono
i principali edifci delle
citt, conferiscono loro,
insieme agli altri elementi
barocchi, aspetti di teatrali-
t dai lineamenti scenogra-
fci con spazialit allusive.
Contribu a questa reazione
il nuovo spirito della chie-
sa cattolica, liberatasi con
la vittoria della Montagna
Bianca (1620) dalla casti-
gatezza e austerit di costu-
mi cui si era uniformata in
seguito alle accuse di cor-
ruzione mosse dalla Rifor-
ma protestante. L'architet-
tura espresse questo nuovo
momento con l'accentua-
to rilievo delle masse e
la drammatica incidenza
chiaroscurale, ricollegan-
dosi idealmente, attraverso
l'arte michelangiolesca, a
quella dell'impero roma-
no. Le forme classiche su-
birono una interpretazione
libera e vivace e vennero
trasfgurate secondo il nuo-
vo ideale estetico di natura
essenzialmente prospettica,
volto alla realizzazione di
effetti scenografci e fasto-
si. Nel barocco di Noto che
rappresenta l immagine
precisa del gusto di un'e-
poca, gli elementi barocchi
non sono isolati all'interno
di un contesto urbano ca-
ratterizzato da diversi stili
come accade nelle altre cit-
t siciliane, ma sono colle-
gati tra di loro in modo da
realizzare quella che sta-
ta defnita la "perfetta citt
barocca". Palazzi, chiese,
conventi, un monumento
unico, tutto costruito nel-
lo stesso tufo giallo, nello
stesso barocco, come scrive
il Fichera, fammeggiante,
con una grandiosit senza
pause e una regalit senza
avarizia. Dell'impegno
degli architetti netini per la
creazione di grandi sceno-
grafe, in un'ottica barocca
pienamente consapevole e
non provinciale, si accorse
pure un maestro dell'imma-
gine come Michelangelo
Antonioni, il quale in una
scena de L'Avventura, gira-
ta a Noto, fa dire al prota-
gonista, interpretato da Ga-
briele Ferzetti, intento ad
ammirare la citt dalla ter-
razza del campanile della
chiesa di San Carlo al Cor-
so: Ma guarda che fan-
tasia, che movimento. Si
preoccupavano degli effet-
ti scenografci. Che libert
straordinaria! Inoltre, gli
architetti attivi a Noto, Ro-
sario Gagliardi, Vincenzo
Sinatra e Paolo Labisi, si
impegnarono anche nella
realizzazione di architettu-
re elaborate, con l'impiego
di facciate concave (come
nella chiesa del Carmine o
in quella di San Carlo Bor-
romeo al Corso), conves-
se (come la chiesa di San
Domenico) o addirittura
curvilinee, come nella torre
campanaria del seminario.
SPORT Siracusa
6 GIUGNO 2014, VENERD 15
Nelle vicende del
Siracusa , secondo una
regola non scritta ma
da qualche stagione in
vigore, la confusione
regna sovrana. E si va
avanti a furia di mezze
frasi, di mezze dichia-
razioni, fra disimpegni
che lindomani rien-
trano e soluzioni che
il mattino dopo svani-
scono, per arrivare alla
chiusura delle iscrizio-
ni con lacqua alla gola
e con le idee , come
sempre annebbiate.
Lo scenario che si sta
prefgurando proprio
questo. Il disimpegno
di Cutrufo? C , ma
potrebbe anche rien-
trare, se spuntassero
allorizzonte un paio
di soci affdabili. La
pista Sonzogni ? Cera
e continua ad esserci
anche se il professo-
re, giunto ai 65 e in
odore di proroga del
patentino , stanco dei
tira e molla sulle sue
proposte , ha preferito
prendere in tutti i sensi
Il Siracusa in un vicolo cieco
mai nutrito la bench
minima intenzione di
intromettersi nelle vi-
cende del Siracusa.
In buona sostanza, per
evitare una nuova e for-
se defnitiva scomparsa
del calcio a Siracusa,
non resta ormai che
la strada dellaziona-
riato popolare che da
solo non peraltro in
grado di sostenere lo
sforzo fnanziario oc-
corrente per un torneo
di eccellenza. Cosa
naturalmente diversa
se al libero contributo
della gente comune si
aggiungesse lapporto
di uno o pi mecenati,
sempre pi diffcili da
trovare in un ambien-
te che in cambio non
concede neanche la vi-
sibilit di un tempo e
che, in compenso, ha
accentuato la tenden-
za alla critica gratuita
e spesso preconcetta.
Che alle lunghe fareb-
be spazientire anche
un santo.
Armando Galea
Delle tante ipotesi lunica a restare in vita ormai quella dellazionariato popolare
pragmatico e concre-
to che non sopporta
i tentennamenti e le
indecisioni che dalle
nostre parti sono pane
quotidiano. Se a tutto
questo poi si aggiun-
gono le perplessit di
un paio di giovanot-
tini che non sanno n
di cosa e n di chi si
stia parlando , la mi-
sura per uno che ha
allenato da Bergamo
a Verona, da Salerno
a Cosenza,da Avellino
a Palermo, da Monza
a Ferrara, oltre che a
Siracusa, i motivi per
ritenere che la misura
fosse colma ci sono
tutti.
E accantonata, alme-
no per il momento la
pista Sonzogni, cala
anche il sipario sulla
fantomatica trattativa
con gli esponenti della
vecchia dirigenza che
per bocca di Marco
Mauceri hanno dichia-
rato defnitivamente
concluso due anni or
sono il loro tentativo
di riportare il Siracusa
nel calcio che conta
. Defnita infne fan-
tasiosa la pista che
portava a Pietro Lo
Monaco che , concen-
trato sullobiettivo di
riportare il Messina
almeno in B, non ha
le distanze da un am-
biente costituzional-
mente scettico e inde-
ciso con un secco se
avete bisogno sapete
dove trovarmi!.
Reazione pi che le-
gittima di un profes-
sionista estremamente
Pallanuoto. Per Sandro Campagna
sfda epica contro l'Ungheria
Tra corsie e palombelle per una giornata da leggenda. Per una
sfda epica. Il meglio del meglio. Italia-Ungheria. Vice campioni
olimpici contro campioni mondiali in carica. Dodici allori olim-
pici per tradizioni a confronto. Appuntamento allo Stadio del
Nuoto del Foro Italico il 13 giugno alle 21 (differita Rai Sport
2 il 14 giugno alle 20.30), al termine delle fnali della prima
giornata del 51esimo Trofeo Settecolli Clear di nuoto al via alle
18.30.
Verso i campionati europei, con tappa a Roma, il Settebello tor-
na in raduno da marted sino al 14 giugno al Centro Fedrale di
Ostia. Parentesi dal 6 all'8 giugno a Budapest, per un common
training con i maestri magiari.
ll CT Sandro Campagna ha convocato 23 atleti: Fabio Baral-
di, Alessandro Velotto (CC Napoli), Luca Damonte (Carisa Sa-
vona), Tommaso Busilacchi (Como Nuoto), Vincenzo Dolce,
Gianluigi Foglio, Vincenzo Renzuto Iodice e Valentino Gallo
(DOOAPosillipo), Francesco Coppoli (RN Florentia), Lorenzo
Vespa, Lorenzo Bruni, (RN Bogliasco), Stefano Luongo (Car-
pisa Yamamay Acquachiara), Andrea Fondelli, Alex Giorgetti,
Pietro Figlioli, Matteo Aicardi, Stefano Tempesti, Niccol Figari
e Massimo Giacoppo (Pro Recco), Marco Del Lungo, Francesco
Di Fulvio, Alessandro Nora, Nicholas Presciutti (AN Brescia).
Lo staff composto, oltre che dal CT Campagna, dall'assistente
Amedo Pomilio, dal team manager Francesco Attolico, dal pre-
patore atletico Alessandro Amato, dal medico Nicola Arena, dal
fsioterapista Luca Mamprin e dalla psicologa Bruna Rossi.
Mentre tramontano una dopo laltra le soluzioni che sembravano a portata di mano
CanoaPolo. Kst Siracusa
leadership del campionato italiano
Per le classifche par-
ziali, a nord, nella due
giorni di gare allIdro-
scalo e dopo le 15 par-
tite in programma la
PS Chiavari ad essere
in cima, con 5 vittorie
su 5 partite, seguito
dalla squadra in costan-
te crescita dellArenza-
no che lo scorso anno
ha conquistato quasi a
sorpresa i play off e dal
Mariner CC, che prove-
r a recuperare in casa
il 21-22 giugno con la
terza giornata a girone
unifcato nella Capita-
le. Per la parziale del
girone sud invece, in
acque palermitane, il
Kst Siracusa a trovar-
si al vertice dopo aver
sconftto il CN Posilli-
po per 2-4 nello scon-
tro diretto. A seguire
Jomar e Katana si con-
tendono la terza piazza
concludendo lo scontro
diretto 3-3.
Analizzando la classi-
fca totale e somman-
do gironi e giornate
di gara, vediamo con-
solidarsi la leadership
dei campioni italia-
ni in carica del KST
Siracusa con 27 punti;
a seguire si contendono
la seconda posizione la
Pro Scogli Chiavari ed
il CN Posillipo (terzo
formalmente per diffe-
renza goal subiti) con
otto vittorie su nove
partite e 61 goal per
entrambi ad inseguire
a 24 punti i siracusani.
Le posizioni saranno
defnite meglio attra-
verso gli scontri diret-
ti della terza giornata.
Con 16 punti in clas-
sifca la SS Lazio pre-
cede il Mariner CC che
segue a 15 punti; Aren-
zano e Pol. Nautica Ka-
tana a 13 punti, a segui-
re troviamo lo Jomar
Club Catania in ottava
posizione con 10 punti,
Marina San Nicola a 9 e
Ichnusa a 6. Chiudono
Canoa Kayak Academy
con 3 punti e SC Ogni-
na che nemmeno nella
seconda giornata riesce
a conquistare una vit-
toria. Luca Bellini (PS
16 6 GIUGNO 2014, VENERD
Chiavari) non molla la
vetta della classifca
marcatori e si confer-
ma in prima posizione
con 28 reti. Altrettanto
straordinaria la difesa
dei chiavaresi, i qua-
li hanno visto violare
solo 12 volte la propria
porta.
Ad affancare la Serie
A nord, scesa in ac-
qua anche la rappre-
sentativa della polo in
rosa.
Le sei squadre della
serie femminile hanno
incrociato le pagaie per
il primo round di an-
data. Le catanesi della
Pol. Catania, leader in-
discusse del movimen-
to femminile, hanno
dominato tutti con 12
punti e 4 vittorie su 4
partite. Nessuna dif-
fcolt per le ragazze
che chiudono con un
attivo di 45 goal con
solo 6 subiti. A segui-
re, GC Rovigo, SS La-
zio, GS Catania con 9
punti e Kst Siracusa a
3. Assente la Pol. Nau-
tica Katana che perde
le partite a tavolino e
scivola a fondo classi-
fca. Tutte le societ in
acqua meritano plauso
e attenzione per esser
riuscite a formare del-
le squadre femminili;
un settore, per la canoa
polo, che ha necessaria-
mente bisogno di cre-
scere. Top scorers della
giornata Szczepanska
(SS Lazio) e Landolina
(Pol. Catania), entram-
be azzurrine di classe
1995, che mettono a se-
gno 11 reti.
Prossimo appuntamen-
to con la massima se-
rie maschile unifcata
per la terza giornata
in programma il 21-
22 giugno ai laghetti
dellEUR di Roma. Le
donne invece torneran-
no in acqua a Catania
per il girone di ritorno il
19-20 luglio. Tutti i det-
tagli dei match odier-
ni, compresi risultati
e classifche sono di-
sponibili nella sezione
risultati on line clic-
cando su campionati
canoa polo.
Nellambito del Memorial Sava-
rino che si disputato domenica
scorsa a Campobello di Licata
(AG) andata in scena anche la
1^ Prova del Campionato di So-
ciet di Corsa su strada 2014 per
le categorie Ragazzi/e Cadetti/e;
allinterno della manifestazione si
disputata anche una gara riserva-
ta alle Categorie Esordienti M/F,
denominata Trofeo Topolino .
Questi i vincitori per categoria,
Esordienti Femminili (500 metri):
Miriam Miceli (Siracusatletica)
in 137; Esordienti maschili (500
metri): Livio Salona (Siracusat-
letica) in 133; Ragazze (1 km):
Alice Leonardi (Freelence Paesi
Etnei) in 315; Ragazzi (1,5 km):
Claudio DAmico (Virtus Acirea-
le) in 445; Cadette (2 km): Alice
Sansone (Siracusatletica) in 708;
Cadetti (2,5 km): Wilson Mar-
quez (Siracusatletica) in 801.
Salvatore Cavallaro
Atletica. La Siracusatletica
protagonista al Trofeo Topolino

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