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29/07/2008 - Cori - Il Carosello storico dei Rioni di Cori ed il Palio di Santa Oliva, con il trionfo di Porta Ninfina, hanno
rappresentato il ciak della terza tappa della
videoenciclopedia "Comunicare il territorio", il progetto
di promozione storica, turistica e culturale dei 33
Comuni della provincia di Latina in via di realizzazione
da parte della Mix in Time di Amilcare Milani e di Rita
Calicchia che ne cura i testi e la supervisione. Le
telecamere di "Comunicare il territorio" hanno
partecipato all'edizione 2008 del carosello fermando
momenti entusiasmanti , suggestivi, confondendosi in
una fantasmagoria di splendidi costumi e di colori e
raccontando infine lo spirito agonistico con il quale i
tre Rioni o Porte della città: Ninfina, Signina, Romana
si contendono il "Palio" dell'anello.
Si tratta di una delle più antiche manifestazioni
storico/folkloristiche del territorio pontino: ideato nel
1937 dall'Opera Nazionale Dopolavoro, dall'Ente
Provinciale Turismo di Littoria e dal Comune di Cori, il
Carosello com'è noto trae la sua origine dai
festeggiamenti che si tenevano in onore della
Madonna del Soccorso, apparsa in Cori nel 1521, e di
S. Oliva, patrona della Città fin dal XII secolo.
In quell'occasione tutta la città partecipava, con in
testa le maggiori Autorità, all'offerta dei ceri alla
Madonna per ringraziarla delle numerose grazie ricevute e per implorare la protezione alla Comunità. Inoltre, allo scopo
di evidenziare la migliore preparazione degli addetti alla difesa delle Porte, si correva appunto il Bravium oggi Palio.
La spettacolare rievocazione costituirà un contenuto speciale del Dvd.
Tutto il lavoro, tuttavia, si avvarrà dei figuranti del Carosello per "raccontare" la storia millenaria dell'antica città di Cora
che il mito vuole fondata in un periodo tra il II ed il III Millennio a.C..
Già a partire da mercoledì mattina, le telecamere di "Comunicare il territorio" saranno di casa a Cori per fermare
immagini, mura, templi, vicoli, antiche chiese, e rovine preromane che da secoli attirano l'attenzione di artisti, storici e
letterati; dare la giusta vetrina a profonde radici storiche che si tramandano anche attraverso itinerari gastronomici che
ripropongono prodotti semplici e genuini, piatti casarecci e dolci cotti nei forni di famiglia; per far conoscere eventi
folklorici di importanza internazionale custoditi nell'antica tradizione del paese.
Tra questi, l'arte antica della bandiera, divulgata proprio da Cori ovunque grazie ai tre gruppi, "Sbandieratori dei Rioni di
Cori", " Sbandieratori del Leone Rampante di Cori" e " Sbandieratori delle Contrade di Cori", impegnati a portare
quest'arte ed il nome di Cori ovunque in Italia e nel Mondo.
A renderla ancora più suggestiva, i suoi templi, le rovine preromane e le profonde radici storiche che si tramandano
anche attraverso itinerari gastronomici che ripropongono prodotti semplici e genuini, piatti casarecci e dolci cotti nei forni
di famiglia.
Cori e Sermoneta (il cui dvd è in fase di montaggio) saranno presentati ufficialmente al pubblico nel mese di settembre.
Pubblicato il 29 Luglio 2008 sul sito: http://www.ilnotiziangolo.it
Il Carosello storico dei Rioni di Cori ed il Palio di Santa Oliva, con il trionfo di Porta Ninfina, hanno
rappresentato il ciak della terza tappa della videoenciclopedia "Comunicare il territorio", il progetto
di promozione storica, turistica e culturale dei 33 Comuni della provincia di Latina in via di
realizzazione da parte della Mix in Time di Amilcare Milani e di Rita Calicchia che ne cura i testi e
la supervisione. Le telecamere di "Comunicare il territorio" hanno partecipato all'edizione 2008 del
carosello fermando momenti entusiasmanti , suggestivi, confondendosi in una fantasmagoria di
splendidi costumi e di colori e raccontando infine lo spirito agonistico con il quale i tre Rioni o Porte
della città: Ninfina, Signina, Romana si contendono il "Palio" dell'anello. Si tratta di una delle più
antiche manifestazioni storico/folkloristiche del territorio pontino: ideato nel 1937 dall'Opera
Nazionale Dopolavoro, all'Ente Provinciale Turismo di Littoria e dal Comune di Cori, il Carosello
com'è noto trae la sua origine dai festeggiamenti che si tenevano in onore della Madonna del
Soccorso, apparsa in Cori nel 1521, e di S. Oliva, patrona della Città fin dal XII secolo. In
quell'occasione tutta la città partecipava, con in testa le maggiori Autorità, all'offerta dei ceri alla
Madonna per ringraziarla delle numerose grazie ricevute e per implorare la protezione alla
Comunità. Inoltre, allo scopo di evidenziare la migliore preparazione degli addetti alla difesa delle
Porte, si correva appunto il Bravium oggi Palio. La spettacolare rievocazione costituirà un
contenuto speciale del Dvd. Tutto il lavoro, tuttavia, si avvarrà dei figuranti del Carosello per
"raccontare" la storia millenaria dell'antica città di Cora che il mito vuole fondata in un periodo tra il
II ed il III Millennio a.C.. Già a partire da mercoledì mattina, le telecamere di "Comunicare il
territorio" saranno di casa a Cori per fermare immagini, mura, templi, vicoli, antiche chiese, e
rovine preromane che da secoli attirano l'attenzione di artisti, storici e letterati; dare la giusta
vetrina a profonde radici storiche che si tramandano anche attraverso itinerari gastronomici che
ripropongono prodotti semplici e genuini, piatti casarecci e dolci cotti nei forni di famiglia; per far
conoscere eventi folklorici di importanza internazionale custoditi nell'antica tradizione del paese.
Tra questi, l'arte antica della bandiera, divulgata proprio da Cori ovunque grazie ai tre gruppi,
"Sbandieratori dei Rioni di Cori", " Sbandieratori del Leone Rampante di Cori" e " Sbandieratori
delle Contrade di Cori", impegnati a portare quest'arte ed il nome di Cori ovunque in Italia e nel
Mondo. A renderla ancora più suggestiva, i suoi templi, le rovine preromane e le
profonde radici storiche che si tramandano anche attraverso itinerari gastronomici che
ripropongono prodotti semplici e genuini, piatti casarecci e dolci cotti nei forni di famiglia. Cori e
Sermoneta (il cui dvd è in fase di montaggio) saranno presentati ufficialmente al pubblico nel mese
di settembre.
Pubblicato su http://www.notiziangolo.it mercoledi 30luglio.
Il Carosello storico dei Rioni di Cori ed il Palio di Santa Oliva, con il trionfo di Porta Ninfina, hanno
rappresentato il ciak della terza tappa della videoenciclopedia "Comunicare il territorio", il progetto
di promozione storica, turistica e culturale dei 33 Comuni della provincia di Latina in via di
realizzazione da parte della Mix in Time di Amilcare Milani e di Rita Calicchia che ne cura i testi e
la supervisione. Le telecamere di "Comunicare il territorio" hanno partecipato all'edizione 2008 del
carosello fermando momenti entusiasmanti , suggestivi, confondendosi in una fantasmagoria di
splendidi costumi e di colori e raccontando infine lo spirito agonistico con il quale i tre Rioni o Porte
della città: Ninfina, Signina, Romana si contendono il "Palio" dell'anello. Si tratta di una delle più
antiche manifestazioni storico/folkloristiche del territorio pontino: ideato nel 1937 dall'Opera
Nazionale Dopolavoro, all'Ente Provinciale Turismo di Littoria e dal Comune di Cori, il Carosello
com'è noto trae la sua origine dai festeggiamenti che si tenevano in onore della Madonna del
Soccorso, apparsa in Cori nel 1521, e di S. Oliva, patrona della Città fin dal XII secolo. In
quell'occasione tutta la città partecipava, con in testa le maggiori Autorità, all'offerta dei ceri alla
Madonna per ringraziarla delle numerose grazie ricevute e per implorare la protezione alla
Comunità. Inoltre, allo scopo di evidenziare la migliore preparazione degli addetti alla difesa delle
Porte, si correva appunto il Bravium oggi Palio. La spettacolare rievocazione costituirà un
contenuto speciale del Dvd. Tutto il lavoro, tuttavia, si avvarrà dei figuranti del Carosello per
"raccontare" la storia millenaria dell'antica città di Cora che il mito vuole fondata in un periodo tra il
II ed il III Millennio a.C.. Già a partire da mercoledì mattina, le telecamere di "Comunicare il
territorio" saranno di casa a Cori per fermare immagini, mura, templi, vicoli, antiche chiese, e
rovine preromane che da secoli attirano l'attenzione di artisti, storici e letterati; dare la giusta
vetrina a profonde radici storiche che si tramandano anche attraverso itinerari gastronomici che
ripropongono prodotti semplici e genuini, piatti casarecci e dolci cotti nei forni di famiglia; per far
conoscere eventi folklorici di importanza internazionale custoditi nell'antica tradizione del paese.
Tra questi, l'arte antica della bandiera, divulgata proprio da Cori ovunque grazie ai tre gruppi,
"Sbandieratori dei Rioni di Cori", " Sbandieratori del Leone Rampante di Cori" e " Sbandieratori
delle Contrade di Cori", impegnati a portare quest'arte ed il nome di Cori ovunque in Italia e nel
Mondo. A renderla ancora più suggestiva, i suoi templi, le rovine preromane e le
profonde radici storiche che si tramandano anche attraverso itinerari gastronomici che
ripropongono prodotti semplici e genuini, piatti casarecci e dolci cotti nei forni di famiglia. Cori e
Sermoneta (il cui dvd è in fase di montaggio) saranno presentati ufficialmente al pubblico nel mese
di settembre.
Pubblicato sul quotidiano La Provincia il 30 Luglio 2008
Pubblicato su www.ilnotiziangolo.it il 26 settembre '08
Ultima giornata di riprese a Cori per il terzo Dvd della serie "Comunicare il territorio", la videoenciclopedia del
territorio pontino ideata da Rita Calicchia ed Amilcare Milani e
che racconta in 33 documentari la storia della provincia di
Latina.
L'appuntamento è per sabato, 27 settembre, a Porta Ninfina, a
Cori, dove la troupe girerà le scene conclusive del video-
racconto storico che propone un tuffo in una storia antichissima,
fra vicoli acciottolati che cingono resti di imponenti templi,
rovine pre-romane, antichi palazzi e suggestive Chiese. cultura
e tradizioni, storia e mito che fanno della testimonianza di
questa parte di territorio pontino un condensato di storia del
mondo.
Cori Romana, Cori Cristiana, Cori medievale, Cori Moderna si
sono qui come stratificate, cementate dalla suggestione che la
vuole fondata dal troiano Dardano nel 1400 Avanti Cristo e poi restaurata da Corace d'Argo che le dette il
nome.
Una storia millenaria insomma, che le telecamere di "Comunicare il territorio" penetrano con discrezione e
cura, con un occhio attento alla storia e l'altro volto ad approfondire le fiere tradizioni ed il calore del foklore
di questa terra aggrappata sui Lepini, fra boschi di faggio e castagno che si alternano a distese di vigneti e
pendii di ulivi che ne alimentano la fama anche eno-gastronomica in ambito regionale.
Sabato mattina, dalle 9 alle 13, saranno girate le scene a cavallo nella zona di Porta Ninfina, laddove si
affaccia la suggestiva Sipportica, rarissimo e prezioso esempio di strada medievale coperta e là dove le
gigantesche mura ciclopiche che cingono il paese offrono una delle più affascinanti prospettive di questo
grandioso monumento a cielo aperto che si snoda lungo 2 chilometri e mezzo.
Nel pomeriggio, dalle ore 14.00, presso la Chiesa di Santa Oliva saranno effettuate le riprese di alcuni
frammenti di spettacolo messi in scena dalla Compagnia Rinascimentale "TRES LUSORES", fondata nel
1997 da Tommaso Ducci, che si propone di far conoscere le musiche, i canti, le danze e le arti del
Rinascimento italiano, sia in Italia che nel mondo.
Si tratta di un gruppo che tramanda tradizioni antichissime e che dedica, in particolare, costante attenzione
alle danze descritte nei trattati "Il Ballarino" (1581) e "Nobiltà di Dame" (1600) del Maestro Fabritio Caroso
da Sermoneta, ballerino, maestro e teorico del ballo della seconda metà del 1500. Un prezioso contributo
alla conoscenza del territorio, quindi, in perfetta sintonia con la filosofia che è alla base della
videoenciclopedia. La presentazione ufficiale del documentario su Cori è prevista entro la prima metà del
mese di Ottobre.
Pubblicato sul quotidiano La Provincia il 26 settembre 2008
pubblicato sul quotidiano Il nuovo Territorio il 1 novembre 2008
Pubblicato su www.parvapolis.it il 1 ottobre 2008
Si sono concluse a Cori le riprese per il terzo Dvd della serie "Comunicare il territorio", la videoenciclopedia
del territorio pontino ideata da Rita Calicchia ed Amilcare Milani e che racconta in 33 documentari la storia
della provincia di Latina. A fine settembre a Porta Ninfina, la troupe ha girato le scene conclusive del video-
racconto storico che propone un tuffo in una storia antichissima, fra vicoli acciottolati che cingono resti di
imponenti templi, rovine pre- romane, antichi palazzi e suggestive Chiese. Cultura e tradizioni, storia e mito
che fanno della testimonianza di questa parte di territorio pontino un condensato di storia del mondo. Cori
Romana, Cori Cristiana, Cori medievale, Cori Moderna si sono qui come stratificate, cementate dalla
suggestione che la vuole fondata dal troiano Dardano nel 1400 Avanti Cristo e poi restaurata da Corace
d'Argo che le dette il nome. Una storia millenaria insomma, che le telecamere di "Comunicare il territorio"
penetrano con discrezione e cura, con un occhio attento alla storia e l'altro volto ad approfondire le fiere
tradizioni ed il calore del foklore di questa terra aggrappata sui Lepini, fra boschi di faggio e castagno che si
alternano a distese di vigneti e pendii di ulivi che ne alimentano la fama anche eno-gastronomica in ambito
regionale. Sono state, inoltre, girate le scene a cavallo nella zona di Porta Ninfina, laddove si affaccia la
suggestiva Sipportica, rarissimo e prezioso esempio di strada medievale coperta e là dove le gigantesche
mura ciclopiche che cingono il paese offrono una delle più affascinanti prospettive di questo grandioso
monumento a cielo aperto che si snoda lungo 2 chilometri e mezzo. All’interno della Chiesa di Sant’Oliva
sono state effettuate le riprese di alcuni frammenti di spettacolo messi in scena dalla Compagnia
Rinascimentale "TRES LUSORES", fondata nel 1997 da Tommaso Ducci, che si propone di far conoscere le
musiche, i canti, le danze e le arti del Rinascimento italiano, sia in Italia che nel mondo. Un prezioso
contributo alla conoscenza del territorio, quindi, in perfetta sintonia con la filosofia che è alla base della
videoenciclopedia. La presentazione ufficiale del documentario su Cori è prevista entro la prima metà del
mese di Ottobre.
Pubblicato su http://agropontino.blogspot.it il 18 ottobre 2008
Domenica 26 ottobre, alle ore 17.30, a Cori, nella splendida cornice della Chiesa di Santa Oliva (fianco sede
comunale), si svolgerà la presentazione ufficiale del terzo Dvd della collana "Comunicare il Territorio", la
produzione Mixintime realizzata da Rita Calicchia
ed Amilcare Milani. "Cori, città d'arte" è il titolo
del documentario che propone un suggestivo
viaggio nella storia di questo paese ancora oggi
specchio del suo antico e nobile passato. La
proiezione su maxi schermo del dvd sarà
preceduta - come accaduto a Cisterna e
Sermoneta - da una sorta di passaggio del
testimone fra il sindaco di Cori Tommaso Conti
ed i sindaci di Roccamassima, Angelo Tomei, e
di Norma, Sergio Mancini, che attraverso i
rispettivi gruppi folkloristici sigleranno di fatto le
tappe del tragitto del video-itinerario. La
suggestiva storia che il documentario racconta, è
quella in qualche modo raccolta, sintetizzata e
documentata nello stesso emblema araldico di
Cori, diventata città il 9 gennaio 2004 con
decreto del Presidente della Repubblica Carlo
Azeglio Ciampi. Una blasonatura che omaggia la storia dell'antica Civitas e le sue radici, che rievoca
l'esistenza di un Senato corano in epoca antica e che conferma il ruolo importante di Cora - città federata di
Roma - che ebbe il privilegio persino di battere moneta e di fregiarsi dell'acronimo SPQC. Il documentario
apre uno spaccato sul Museo del territorio, che conserva testimonianze antichissime e preziose; fruga nella
suggestione della Sipportica; racconta la suggestione del Carosello storico e delle sue radici lontane;
penetra il rispettoso silenzio che avvolge il Santuario della Madonna del Soccorso, caro alla devozione di
migliaia di fedeli e punta di diamante della tradizione mariana nel mondo. Nacque qui nel 1878 il celebre
"Mira il tuo popolo, o bella signora" ed uno dei momenti più alti e suggestivi del racconto sarà proprio quello
della riproposizione di quel suono, affidato unicamente ad un gioco di campane che affidano alla vallata
emozioni inenarrabili. Dal templi alle antiche chiese, al racconto della vita di San Tommaso che qui visse,
alle forti tradizioni folkloristiche ed enogastronomiche: così il documentario racconta Cori, proponendo uno
spaccato nella sua storia millenaria, le cui radici si perdono nella notte dei tempi, laddove neanche Roma
aveva ancora visto l'alba. Particolarmente suggestiva sarà la cerimonia di presentazione ufficiale del Dvd
che prevede nel piazzale esterno della Chiesa di Santa Oliva, il tradizionale scambio di doni e folkloristico fra
i Comuni protagonisti delle tappe più prossimi del videoitinerario: gli sbandieratori di Cori ed una
rappresentativa del Carosello Storico si incontreranno con il gruppo folkloristico "Iu borgo" di Norma mentre il
Comune di Roccamassima sarà presente con i suoi prodotti tipici locali. Ad accogliere tutti i partecipanti,
all'interno della Chiesa di Santa Oliva, ci sarà la Compagnia Rinascimentale "TRES LUSORES", fondata nel
1997 da Tommaso Ducci, è stata creata con la finalità di far conoscere le musiche, i canti, le danze e le arti
del Rinascimento italiano, sia in Italia che nel mondo. La proiezione del dvd sarà preceduta dai saluti
istituzionali dei sindaci di Cori, Tommaso Conti, di Roccamassima, Angelo Tomei, di Norma, Sergio Mancini.
Comunicare il Territorio, il terzo dvd
Cori, città d'arte" è il titolo del nuovo documentario di Rita Calicchia
Domenica 26 ottobre, alle ore 17.30, a Cori, nella splendida cornice della Chiesa di Santa Oliva (fianco sede
comunale), si svolgerà la presentazione ufficiale del terzo Dvd della collana "Comunicare il Territorio", la
produzione Mixintime realizzata da Rita Calicchia ed Amilcare Milani. "Cori, città d'arte" è il titolo del
documentario che propone un suggestivo viaggio nella storia di questo paese ancora oggi specchio del suo
antico e nobile passato. La proiezione su maxi schermo del dvd sarà preceduta - come accaduto a Cisterna
e Sermoneta - da una sorta di passaggio del testimone fra il sindaco di Cori Tommaso Conti ed i sindaci di
Roccamassima, Angelo Tomei, e di Norma, Sergio Mancini, che attraverso i rispettivi gruppi folkloristici
sigleranno di fatto le tappe del tragitto del video-itinerario. La suggestiva storia che il documentario racconta,
è quella in qualche modo raccolta, sintetizzata e documentata nello stesso emblema araldico di Cori,
diventata città il 9 gennaio 2004 con decreto del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Una
blasonatura che omaggia la storia dell'antica Civitas e le sue radici, che rievoca l'esistenza di un Senato
corano in epoca antica e che conferma il ruolo importante di Cora - città federata di Roma - che ebbe il
privilegio persino di battere moneta e di fregiarsi dell'acronimo SPQC. Il documentario apre uno spaccato sul
Museo del territorio, che conserva testimonianze antichissime e preziose; fruga nella suggestione della
Sipportica; racconta la suggestione del Carosello storico e delle sue radici lontane; penetra il rispettoso
silenzio che avvolge il Santuario della Madonna del Soccorso, caro alla devozione di migliaia di fedeli e
punta di diamante della tradizione mariana nel mondo. Nacque qui nel 1878 il celebre "Mira il tuo popolo, o
bella signora" ed uno dei momenti più alti e suggestivi del racconto sarà proprio quello della riproposizione di
quel suono, affidato unicamente ad un gioco di campane che affidano alla vallata emozioni inenarrabili. Dal
templi alle antiche chiese, al racconto della vita di San Tommaso che qui visse, alle forti tradizioni
folkloristiche ed enogastronomiche: così il documentario racconta Cori, proponendo uno spaccato nella sua
storia millenaria, le cui radici si perdono nella notte dei tempi, laddove neanche Roma aveva ancora visto
l'alba. Particolarmente suggestiva sarà la cerimonia di presentazione ufficiale del Dvd che prevede nel
piazzale esterno della Chiesa di Santa Oliva, il tradizionale scambio di doni e folkloristico fra i Comuni
protagonisti delle tappe più prossimi del videoitinerario: gli sbandieratori di Cori ed una rappresentativa del
Carosello Storico si incontreranno con il gruppo folkloristico "Iu borgo" di Norma mentre il Comune di
Roccamassima sarà presente con i suoi prodotti tipici locali. Ad accogliere tutti i partecipanti, all'interno della
Chiesa di Santa Oliva, ci sarà la Compagnia Rinascimentale "TRES LUSORES", fondata nel 1997 da
Tommaso Ducci, è stata creata con la finalità di far conoscere le musiche, i canti, le danze e le arti del
Rinascimento italiano, sia in Italia che nel mondo. La proiezione del dvd sarà preceduta dai saluti istituzionali
dei sindaci di Cori, Tommaso Conti, di Roccamassima, Angelo Tomei, di Norma, Sergio Mancini.
Pubblicato su www.sabaudiain.it il 19/10/2008
Domenica 26 ottobre, alle ore 17.30, a Cori, nella splendida cornice della Chiesa di Santa Oliva (fianco sede
comunale), si svolgerà la presentazione ufficiale
del terzo Dvd della collana "Comunicare il
Territorio", la produzione Mixintime realizzata da
Rita Calicchia ed Amilcare Milani. "Cori, città
d'arte" è il titolo del documentario che propone un
suggestivo viaggio nella storia di questo paese
ancora oggi specchio del suo antico e nobile
passato. La proiezione su maxi schermo del dvd
sarà preceduta - come accaduto a Cisterna e
Sermoneta - da una sorta di passaggio del
testimone fra il sindaco di Cori Tommaso Conti
ed i sindaci di Roccamassima, Angelo Tomei, e di
Norma, Sergio Mancini, che attraverso i rispettivi
gruppi folkloristici sigleranno di fatto le tappe del
tragitto del video-itinerario. La suggestiva storia
che il documentario racconta, è quella in qualche
modo raccolta, sintetizzata e documentata nello
stesso emblema araldico di Cori, diventata città il 9 gennaio 2004 con decreto del Presidente della
Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Una blasonatura che omaggia la storia dell'antica Civitas e le sue radici,
che rievoca l'esistenza di un Senato corano in epoca antica e che conferma il ruolo importante di Cora - città
federata di Roma - che ebbe il privilegio persino di battere moneta e di fregiarsi dell'acronimo SPQC. Il
documentario apre uno spaccato sul Museo del territorio, che conserva testimonianze antichissime e
preziose; fruga nella suggestione della Sipportica; racconta la suggestione del Carosello storico e delle sue
radici lontane; penetra il rispettoso silenzio che avvolge il Santuario della Madonna del Soccorso, caro alla
devozione di migliaia di fedeli e punta di diamante della tradizione mariana nel mondo. Nacque qui nel 1878
il celebre "Mira il tuo popolo, o bella signora" ed uno dei momenti più alti e suggestivi del racconto sarà
proprio quello della riproposizione di quel suono, affidato unicamente ad un gioco di campane che affidano
alla vallata emozioni inenarrabili. Dal templi alle antiche chiese, al racconto della vita di San Tommaso che
qui visse, alle forti tradizioni folkloristiche ed enogastronomiche: così il documentario racconta Cori,
proponendo uno spaccato nella sua storia millenaria, le cui radici si perdono nella notte dei tempi, laddove
neanche Roma aveva ancora visto l'alba. Particolarmente suggestiva sarà la cerimonia di presentazione
ufficiale del Dvd che prevede nel piazzale esterno della Chiesa di Santa Oliva, il tradizionale scambio di doni
e folkloristico fra i Comuni protagonisti delle tappe più prossimi del videoitinerario: gli sbandieratori di Cori ed
una rappresentativa del Carosello Storico si incontreranno con il gruppo folkloristico "Iu borgo" di Norma
mentre il Comune di Roccamassima sarà presente con i suoi prodotti tipici locali. Ad accogliere tutti i
partecipanti, all'interno della Chiesa di Santa Oliva, ci sarà la Compagnia Rinascimentale "TRES
LUSORES", fondata nel 1997 da Tommaso Ducci, è stata creata con la finalità di far conoscere le musiche, i
canti, le danze e le arti del Rinascimento italiano, sia in Italia che nel mondo. La proiezione del dvd sarà
preceduta dai saluti istituzionali dei sindaci di Cori, Tommaso Conti, di Roccamassima, Angelo Tomei, di
Norma, Sergio Mancini.
Pubblicato sul quotidiano "Il nuovo Territorio" del 19 ottobre 2008
Pubblicato sul quotidiano Latina Oggi del 20 ottobre 2008
Pubblicato sul quotidiano La Provincia il 21 Ottobre 2008
Pubblicato sul sito http://www.ilnotiziangolo.it il 24 ottobre 2008
Cori, 24 ottobre 2008 - Sarà il sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli a passare ufficialmente il
testimone al sindaco di Cori Tommaso Conti, domenica pomeriggio, nella terza tappa del videoitinerario
pontino "Comunicare il territorio". C'è grande attesa a Cori per la presentazione ufficiale del documentario
"Cori, città d'arte", terzo tassello del puzzle che Rita Calicchia ed Amilcare Milani (Mix in Time produzioni)
stanno costruendo per presentare le bellezze e le caratteristiche turistiche, paesaggistiche, storiche ed
architettoniche della prima videoenciclopedia della provincia di Latina. Sarà un vero e proprio evento, quello
di domenica: nel piazzale antistante la Chiesa di Santa Oliva si esibiranno gli Sbandieratori di Cori,
ambasciatori nel mondo dell'antica arte della bandiera; le loro esibizioni si alterneranno con quelle del
gruppo Ju Borgo di Norma, impegnato a trasmettere di generazione in generazione le arti e le antiche
tradizioni popolari come la danza, la musica, i canti e tutte le forme che richiamano le genuinità del Folklore
delle terre pontine. A precedere l'anteprima del Dvd, una esibizione davvero spettacolare ed unica: quella
della Compagnia Rinascimentale "TRES LUSORES" che all'interno dell'antica Chiesa dedicata alla patrona
di Cori farà vivere momenti di grande suggestione con una sorta di spettacolo interattivo che trascinerà i
presenti nell'epoca della Rinascenza, tra musiche, canti, danze ed antiche arti, in un mondo di magiche
atmosfere cortigiane. Dopo la proiezione del Dvd, il sindaco di Cori Tommaso Conti passerà a sua volta il
testimone ai sindaci di Roccamassima, Angelo Tomei, e Norma, Sergio Mancini, che rappresentano
rispettivamente le tappe numero 4 e 5 della videoenciclopedia.
Pubblicato sul sito http://agropontino.blogspot.it il 24 ottobre 2008-10-27
Nel piazzale antistante la Chiesa di Santa Oliva si esibiranno gli Sbandieratori di Cori, ambasciatori nel
mondo dell'antica arte della bandiera; le loro esibizioni si alterneranno con quelle del gruppo Ju Borgo di
Norma, impegnato a trasmettere di generazione in generazione le arti e le antiche tradizioni popolari come la
danza, la musica, i canti e tutte le forme che richiamano le genuinità del Folklore delle terre pontine.
A precedere l'anteprima del Dvd, una esibizione davvero spettacolare ed unica: quella della Compagnia
Rinascimentale "TRES LUSORES" che all'interno dell'antica Chiesa dedicata alla patrona di Cori farà vivere
momenti di grande suggestione con una sorta di spettacolo interattivo che trascinerà i presenti nell'epoca
della Rinascenza, tra musiche, canti, danze ed antiche arti, in un mondo di magiche atmosfere cortigiane.
Il documentario racconta Cori con gli occhi curiosi di un cronista/turista che penetra i vicoli della città
arroccata su un ripido colle che fa da spartiacque fra i Lepini pontini e quelli romani, fasciata da gigantesche
mura che ne custodiscono una storia millenaria che affonda le radici laddove neanche Roma aveva ancora
visto l'alba. Fondata secondo la tradizione da Dardano e Corace, Cori è un autentico Museo a cielo aperto
che si fregia di conservare ben due monumenti nazionali: il Tempio di Ercole e la Chiesa Oratorio della SS.
Annunziata. Buona parte della storia della gloriosa Civitas, che ebbe anche il privilegio di battere moneta
propria, è condensata dall'emblema araldico comunale che testimonia, con l'acronimo SPQC, l'esistenza di
un Senato corano in epoca antica. Patria di San Tommaso, di illustri poeti (Accrocca) ed inventori
(Marchetti), Cori conserva preziose e suggestive tradizioni. La più celebre è quella del Carosello Storico che
si svolge, con il Palio, due volte l'anno rievocando i festeggiamenti che si tenevano in onore della Madonna
del Soccorso (apparsa a Cori nel 1521) e di Sant'Oliva, patrona della cittadina dal sec.XII. Elemento
caratterizzante della cultura locale, il folklore della bandiera, vera e propria arte divulgata in Italia e nel
mondo dagli "Sbandieratori dei Rioni di Cori", "Sbandieratori del Leone Rampante di Cori" e " Sbandieratori
delle Contrade di Cori".
Tutto questo è condensato in 45 muniti di Dvd. Fra i contenuti speciali, la cartolina del piccolo centro
medievale di Giulianello, uno dei luoghi più sorprendenti, romantici e belli della zona a cavallo fra Latina e
Roma, con l'omonimo lago di origine vulcanica da cui è possibile ammirare spettacolari visuali sui ruvidi ed
aspri lepini da una parte e sui verdi Colli Albani dall'altra.
Pubblicato sul sito: http://www.provincialatina.tv il 29 ottobre 2008
Cori, Città d'arte: 500 persone alla "prima" del 3° Dvd della collana
"Comunicare il territorio"
Un successo grande, la presentazione del terzo Dvd della collana "Comunicare il territorio" (frutto della
collaborazione fra Rita Calicchia ed Amilcare Milani) dedicato alla città di Cori. Oltre 500 persone hanno
affollato la spettacolare Chiesa di Santa Oliva per assistere alla prima di
quello che il sindaco Tommaso Conti ha definito "un prodotto
eccezionale, specchio fedele dello straordinario patrimonio storico e
culturale di Cori e capace di trasmettere la fierezza delle tradizioni e delle
nobili origini di questa terra, custodite e tramandate anche attraverso le
sue espressioni folkoristiche". Presenti anche i sindaci di Sermoneta
Giuseppina Giovannoli, di Roccamassima Angelo Tomei e di Norma
Sergio Mancini, la serata si è snodata all'interno di una atmosfera
rinascimentale di grande suggestione. Dopo l'esibizione degli
sbandieratori dei Rioni di Cori, gli ospiti sono stati invitati all'interno della
Chiesa dall'inimitabile giullare (Tito Vittori) della Compagnia Tres Lusores
diretta da Tommaso Ducci. Una fantasmagorica danza presentata con
sfarzosi costumi realizzati sulla base di fonti iconografiche del tempo, ha
condotto come d'incanto tutti i presenti nell'epoca della Rinascenza, tra
musiche, canti ed antiche arti, in una atmosfera cortigiana resa ancor più
magica dall'utilizzo di bellissime maschere ispirate al Carnevale di
Venezia: scelta non casuale visto che il Caroso (ballerino, maestro e
teorico del ballo della seconda metà del 1500 vissuto nella vicina
Sermoneta) fu ospite della bellissima città veneta dove ebbe modo di
dedicare alcune danze a nobildonne della città dei Dogi. Insomma, una tipica espressione della cultura del
territorio pontino, com'è nello spirito di questa videoenciclopedia che - come ha detto Rita Calicchia - si
propone come veicolo di approfondimento della conoscenza della storia e della cutlura della nostra provincia
e dunque come strumento di comunicazione turistica. Non è un caso che "Comunicare il Territorio" sia ormai
citata come esempio di comunicazione integrata del territorio in svariate riviste specializzate in campo
nazionale e che la troupe impegnata nel progetto sia stata invitata ufficialmente al Festival del Documentario
Turistico patrocinato dalla Regione Lazio. Ad anticipare la proiezione del Dvd, un momento particolarmente
forte dal punto di vista emozionale: il collegamento via satellite da Lourdes con don Gianni Toni, assistente
regionale Unitalsi. Don Gianni è personaggio particolarmente legato a Cori, dove ha vissuto 21 anni di
ministero sacerdotale alla guida della Parrocchia di SS Pietro e Paolo. La sua testimonianza è presente
anche all'interno del Dvd, nella parte dedicata a San Tommaso da Cori: proprio il suo impegno (testimoniato
da un'incisione all'interno della chiesa) ha favorito la ristrutturazione della casa di San Tommaso e la
realizzazione di una piccola Chiesa ad essa annessa. Di grande suggestione il Dvd che inizia con l'ingresso
del giornalista e del cavallo "Breccia" dal Ponte della catena, mentre si sentono riecheggiare le parole del
celebre componimento di Cesare Chiominto, Còri mé bbéglio, recitata da Renato Marafini. Quindi l'excursus
attraverso le bellezze e la storia millenaria del paese raccontata anche attraverso testimonianze dirette come
quelle del prof. Domenico Palombi, direttore del Museo della città, del territorio e di Padre Settimio
D'Ascenzo, Rettore del Santuario della Madonna del Soccorso, con l'ausilio dei figuranti del Carosello
Storico dei Rioni di Cori e delle musiche dei Tres Lusores che hanno infine spettacolarizzato il tutto. Il
tradizionale scambio dei doni, ossia il passaggio della staffetta che caratterizza ogni tappa del video-
itinerario di Rita Calicchia ed Amilcare Milani, è stato alla fine siglato con i sindaci di Roccamassima e
Norma (quest'ultimo presente all'evento con una rappresentanza del gruppo folk locale). A sigillare
l'indimenticabile giornata le parole del sindaco di Sermoneta Giovannoli, con la sua esortazione a tutti i
colleghi sindaci della provincia e dei Lepini in particolare a "far lega" su questioni attinenti la promozione del
territorio e l'elogio al progetto "Comunicare il Territorio" per il suo essere "uno strumento culturale di
determinante supporto a questo grande progetto di integrazione anche interistituzionale".
Pubblicato sulla rivista culturale Il Corace del mese di Ottobre 2008
Pubblicato sul sito: http://agropontino.blogspot.it il 29 ottobre 2008