lunedì 2 novembre 2009

ATTUALITA’ 33

ANZIANO SOFFRIVA DI DEPRESSIONE, TRAGICO EPILOGO ALL’ENNESIMA LITE È UN PROMOTORE FINANZIARIO AMICO DELLA VITTIMA. UNA PISTA ECONOMICA

Ammazza la moglie e poi si lancia nel vuoto
TORINO. Tragedia familiare a
Torino: una donna è stata uccisa
a coltellate dal marito, Enrico
Vianelli, dopo un violento litigio
scoppiato durante la notte.
L'uomo poi, temendo di averla
uccisa, mentre in realtà era
ancora viva, all'arrivo dei
carabinieri chiamati dai vicini, si
è buttato dal balcone del terzo
piano ed è stato portato al Cto di
Torino, dove è morto poco copo.
Anche la moglie, arrivata in
condizioni disperate all'ospedale,
è deceduta. L'omicida, 76 anni,
soffriva di depressione e la
vittima, 67, aveva trascorso
praticamente l'intera notte a
litigare con il marito, per motivi
ancora ignoti, ma poi i due
sembravano essersi placati.
Invece, verso le 5 erano
ricominciate le urla e i condomini
dello stabile di via Cadorna
avevano chiamato il 113. Poi il
tragico epilogo. Quando gli
infermieri del 118 sono entrati
nell'appartamento Margherita
Netti è riversa a terra. Ha un
taglio all'altezza dello sterno e
perde sangue dalla testa, che
deve avere battuto cadendo a
terra. Iniziano i tentativi di
rianimarla, sotto lo sguardo
terrorizzato del marito. Che nella
concitazione del momento, dopo
essersi reso conto di quello che
aveva fatto, si getta dal balcone.
La donna muore pochi istanti
dopo, sul pavimento di casa,
mentre un'ambulanza trasporta il
marito-assassino all'ospedale Cto
di Torino. L'uomo lotta tra la vita
poi i medici non possono fare
altro che constatarne il decesso.
Confessa l’omicidio dell’estetista: un raptus
BOLOGNA. Ha confessato
l’assassino dell’estetista 41enne
trovata strangolata nel bagno
della sua casa. È Roberto Cavalli,
44 anni, promotore finanziario
in proprio. L'uomo ha ucciso con
le mani la donna probabilmente
in preda a un raptus, anche se
non è ancora chiaro cosa abbia
scatenato il raptus. Cavalli era
amico di Marina Gaido da 17anni
ed aveva raccolto delle somme
di denaro nella sua attività di
promotore anche da lei, ma
poche migliaia di euro. Gli
investigatori ora cercheranno di
ricostruire la sua storia
professionale per capire se il
movente vada ricercato in
ambito economico. In questa
ipotesi il fatto che la donna sia
stata trovata nuda sarebbe una
messa in scena dell'omicida per
simulare una aggressione a
sfondo sessuale. Ricostruendo la
dinamica del delitto gli
inquirenti hanno attribuito un
ruolo fondamentale all'amica
che sabato pomeriggio ha
suonato a casa dell'estetista.
Non trovando risposta e
sentendo il cellulare dell'amica
suonare a vuoto, la donna ha
subito chiamato la polizia
rimanendo a presidiare
l'ingresso dello stabile. L'arrivo
tempestivo della volante ha fatto
il resto. Infatti mentre salivano
le scale, la donna, in compagnia
degli agenti, ha notato una
persona che conosceva di vista
come amico della vittima,
Cavalli appunto, che stava
scendendo, ed ha invitato gli
agenti a fermarlo.

ROMA È DIANA BLEFARI MELAZZI ARRESTATA PER L’OMICIDIO DI MARCO BIAGI. NON HA RETTO ALLA PENA DEFINITIVA

Br ergastolana si impicca nella cella

di Monica Costa
ROMA. La brigatista Diana Blefari
Melazzi, condannata all’ergastolo per
l'omicidio del professor Marco Biagi,
si è suicidata impiccandosi nella sua
cella a Rebibbia. Il gesto poco dopo
che le era stata notificata la sentenza
della Cassazione che confermava l'er-
gastolo. Secondo alcune indiscrezio-
ni negli ultimi tempi aveva comin-
ciato a collaborare. Gli inquirenti la
dovevano sentire su Massimo Papi-
ni, 34 anni, romano, arrestato un me-
se fa con l'accusa di partecipazione
a banda armata delle Br-partito co-
munista combattente, indagato an-
che dalla Procura di Bologna per la
partecipazione all'omicidio di Marco
Biagi. La donna, che nel giorno del-
l'arresto si era dichiarata "militante
rivoluzionaria del partito comunista
combattente", era l'affittuaria del co-
vo di via Montecuccoli, appartamen-
to dove i terroristi responsabili della
morte di Biagi e D'Antona custodi-
MORTA A MILANO. MALATA DA TEMPO, AVEVA 78 ANNI
Diana Blefari Melazzi durante unʼudienza del processo a suo carico
vano un arsenale con 100 chili di
esplosivo e l'archivio delle “Nuove
Brigate Rosse”. Riconosciuta come
“la compagna Maria”, alla Blefari so-
no stati attribuiti il noleggio del fur-
gone usato per la preparazione del-
l'omicidio e la partecipazione al pe-
dinamento a Modena. Sul suo porta-
tile fu rivenuto anche il file con la ri-
vendicazione dell'omicidio.
All'inizio della detenzione si era mo-
strata sicura di sé, ben presto però le
LA STRAGE
certezze si erano incrinate, lascian-
do spazio a un profondo stato di pro-
strazione psichica. Il giorno della con-
danna in primo grado fece a pezzi tut-
to quello che riuscì ad afferrare. Una
scena violentissima, seguita da aste-
nia, autoisolamento, rifiuto del cibo e
dei liquidi. I medici di Rebibbia chie-
sero un trattamento sanitario obbli-
gatorio in altra struttura più idonea,
essendo concreto, così scrissero, il
pericolo di vita per la detenuta. L'ul-
tima perizia psichiatrica è datata
aprile. Era stata disposta per verifi-
care la sua capacità di stare in giu-
dizio e quella di intendere e di volere,
dopo che la terrorista aveva aggredi-
to un agente di polizia penitenziaria.
Ad accorgersi quasi subito del suici-
dio sono stati gli agenti di polizia pe-
nitenziaria: nonostante l'immediato
intervento per la neobrigatista non
c'è stato niente da fare. La Procura di
Roma ha aperto un'inchiesta per
chiarire le cause del suicidio e ha di-
sposto l'autopsia. «Siamo sotto choc,
LE DUE DONNE SEDATE PRIMA DI MORIRE
abbiamo fatto tante battaglie, abbia-
mo cercato in tutti i modi di far rico-
noscere il suo profondo disagio. Ora
è troppo tardi», commenta l'avvoca-
to Caterina Calia. «Era un suicidio
prevedibile - fa eco il garante dei de-
tenuti del Lazio, Angiolo Marroni - Le
mie collaboratrici mi dicevano che
era un caso drammatico». Della stes-
sa opinione Patrizio Gonnella, presi-
dente dell'associazione Antigone, che
si batte per i diritti dei detenuti: «È il
sessantesimo caso di suicidio in car-
cere dall'inizio dell'anno, si tratta dun-
que di un emergenza a cui va data
urgentemente una risposta». La neo
brigatista non era più detenuta in 41
bis e, dopo una serie di trasferimen-
ti lo scorso 21 ottobre era tornata nel
carcere femminile della capitale do-
ve le era stata assegnata una cella
singola vicino al gabbiotto delle agen-
ti di guardia. Nei confronti della Ble-
fari sarebbero state adottate tutte le
misure necessarie ad un attento con-
trollo.
IN BREVE
GIALLO RISOLTO
Manovale ucciso,
tre persone in cella
AGRIGENTO. Tre persone sono
state arrestate per l'omicidio del
manovale di Sciacca Michele
Cangialosi, il cui corpo fu ritro-
vato due settimane fa sotto tre
metri di terra nella campagne
dell'agrigentino. In carcere con
l'accusa di omicidio in concorso
e occultamento di cadavere so-
no finiti la moglie della vittima
Celeste Sajeva, 23 anni, l'aman-
te della donna Nicola Piazza, 23
anni e Paolo Naro, 20 anni, tutti
di Sciacca. A svelare l'omicidio
una quarta persona coinvolta
nella vicenda, un minore che,
per il rimorso, ha confessato il
delitto. L'omicidio di Cangialo-
si, strangolato nel suo letto con
un filo di ferro e poi trasportato in
campagna, dove è stato sotter-
rato, risalirebbe ad aprile.

Addio alla poetessa Alda Merini BARI

“Voce” di esclusi ed emarginati L’omicida: è stata volontà di Dio Violenta una disabile
che subisce 11 aborti
MILANO. È morta a Milano all’età di 78 anni la poetessa Alda Merini. PAVIA. Litigava spesso col fratello e gli attimi della strage era fuori casa BARI. Con l'accusa di aver abu-
Era ricoverata all'ospedale San Paolo da una decina di giorni per un la cognata perché volevano che la- con l’altro fratello. Quando è rientra- sato sessualmente per undici an-
tumore osseo. Viveva in condizioni di quasi indigenza, una sorta di sciasse la loro casa. E sullo sfondo to si è ritrovato davanti quell'orrore. ni di una donna affetta da un
scelta di vita, tanto che i pasti quotidiani le venivano portati dai una faida con un'altra famiglia di al- Poco prima, attorno alle 15, le due handicap psichico e di aver co-
servizi sociali comunali. Ha cantato gli esclusi e ha vissuto sulla sua banesi che preoccupava i Melyshi. donne ancora una volta avevano cer- stretto la disabile ad abortire per
pelle una delle peggiori forme di esclusione: la malattia mentale. Questo il movente della strage di cato di convincere il cognato: dove- undici volte, un uomo di 68 an-
Negli ultimi anni, per una strana contraddizione, era diventata quasi Stradella dove sono stata uccise a va trovarsi un'altra sistemazione per- ni è stato arrestato dalla polizia
popolare: abbastanza frequenti le sue apparizioni in televisione dove, coltellate un bimba di tre anni, sua chè era lui la causa di tutte quelle in un comune del nord barese.
con la sua voce arrochita dal fumo, diceva sempre cose profondissime madre e la zia. Per l'omicidio è sta- tensioni con l'altra famiglia. I vicini Gli aborti sarebbero stati prati-
e, nello stesso tempo, del tutto comprensibili al grande pubblico. to arrestato Alfred Melyshi, zio della hanno sentito delle urla e poi più nul- cati quasi sempre in modo clan-
Grazie a lei, molti si erano avvicinati alla poesie. Era considerata la piccola. L'uomo, che dopo il massa- la. Meno di un'ora dopo Alfred vie- destino, anche in cliniche com-
più grande poetessa italiana vivente. Nata in una famiglia modesta, cro ha detto «l’ha voluto Dio», è rico- ne trovato sulle scale dell'edificio, fe- piacenti. La vittima delle violen-
la Merini esordì ad appena 15 anni con una raccolta “La presenza di verato all'ospedale di Voghera. Per rito e fuori si sè. Nell'appartamento ze oggi ha 33 anni, aveva 22 an-
Orfeo” curata dall'editore Schwarz. La sua vita è sempre stata al lui l'accusa è omicidio plurimo, plu- una scena orribile: i tre cadaveri nel ni quando ha cominciato a su-
confine tra il riconoscimento della sua eccezionale capacità poetica e riaggravato dalla premeditazione e tinello in un lago di sangue. bire gli abusi dell'uomo, che go-
la difficoltà dovuta alla malattia. Malattia mentale della quale lei dalla crudeltà. Mentre le indagini Dopo aver appurato che chi aveva deva della fiducia della famiglia
stessa ne ha sempre parlato e scritto definendo la sua sofferenza proseguono per approfondire tutti gli esploso i colpi di pistola contro casa della disabile. L'arrestato abu-
psichica come “ombre della mente”. Nel tempo ha saputo convivere aspetti della, le prime ricostruzioni Melyshi non c'entra con la strage, i sava della ragazza in località di
con queste “ombre” e, anzi, per certi versi il dolore che ha hanno portato a chiarire i motivi del carabinieri stanno tentando di far lu- campagna dove si appartava
attraversato le è servito per scandagliare più in profondità l'animo massacro. Alfred Melyshi, 24 anni, sgarbi, piccole vendette che dege- ce su un altro punto. Le due donne, con la sua automobile. È stata la
umano. Fin dai primi anni del suo lavoro poetico, conobbe e da qualche anno viveva con il fratel- nerano. Man mano cresce la tensio- secondo i primi accertamenti medi- mamma della disabile a denun-
frequentò maestri come Quasimodo, Montale e Manganelli che la lo più grande Albert e con la cogna- ne fino a quando vengono sparati co legali, non presentano segni di ciare le presunte violenze subite
sostennero e promossero la pubblicazione di sue opere. ta Rina madre della piccola Claudia. quattro colpi di pistola contro la fi- colluttazione, pare dunque che non della figlia. La donna ha raccon-
I due fratelli, con qualche piccolo pre- nestra di casa Melyshi. Proprio per abbiano tentato nemmeno di difen- tato ai poliziotti che la figlia fre-
cedente, facevano i camionisti, così la paura dovuta a questa sorta di fai- dersi. Da qui il sospetto che le tre vit- quentava da anni un imprendi-
LO SCANDALO PER CHIARIMENTI come un terzo fratello. da e per preservare soprattutto l'in- time, prima di essere accoltellate, tore edile di 68 anni.
Più di un anno fa però cominciano i columità della loro piccola, Anton e possano essere state avvelenate o in
guai. A causa di una partita di calcio la moglie da tempo chiedevano ad qualche modo stordite. Ipotesi che ALLERTA METEO
Marrazzo presto dai giudici finita a insulti e botte tra Alfred e al-
cuni suoi connazionali, tra le due fa-
Alfred di andarsene da casa. «Ma
non ne voleva sapere», ha dichiara-
potrà essere chiarita dall'autopsia.
Ora si attende che l’omicida possa Torna il maltempo
ROMA. Inizia una settimana che nell'appartamento dove incontrò il miglie iniziano una serie di dispetti, to l'uomo ancora sotto choc: lui, ne- essere interrogato. Inizia prima al Nord
potrebbe essere decisiva per l'in- transessuale. I magistrati vogliono ROMA. Maltempo in arrivo da
chiesta che vede l'ex presidente anche chiarire il giro di soldi, no- oggi con temporali al Centro-
della Regione Lazio, Piero Marraz- tevole, che ruotava attorno agli in- UNA COPPIA DI RAGAZZINI DI TERZA MEDIA, LEI RACCONTA TUTTO SUL BLOG Nord, con nevicate sulle zone al-
zo, parte lesa in un tentativo di contri che avrebbe avuto con i pine e prealpine. Una perturba-
estorsione ai suoi danni e che ha
portato all’arresto di 4 carabinieri.
Secondo indiscrezioni l'ex gover-
transessuali. Inoltre vorrebbero
chiarimenti sui due assegni che
avrebbe firmato ai due carabinieri
Mamma a 14 anni, papà è 15enne zione determinerà un peggiora-
mento delle condizioni meteoro-
logiche sull'Italia, con precipita-
natore dovrebbe essere ascoltato che avrebbero tentato il ricatto, as- PERUGIA. Una ragazzina di terza loro amore è nato sui banchi di sono separati e il padre è in cassa zioni diffuse che interesseranno
presto come teste per chiarire al- segni mai incassati e dei quali Mar- media a Foligno nelle prossime scuola quasi due anni fa. La baby integrazione. Così i servizi le regioni settentrionali e centrali
cuni punti della vicenda che lo razzo denunciò la scomparsa. Una settimane sarà mamma di una mamma, studentessa modello sociali sono dovuti intervenire. I tirreniche. I fenomeni saranno
hanno visto ricattato per un video denuncia di scomparsa che non bimba a 14 anni. Il papà ne ha con una media scolastica tra due ragazzi fanno progetti ma in accompagnati da forti venti oc-
ripreso abusivamente in un appar- appare negli atti dell'inchiesta ma uno in più e frequenta un'altra l'otto ed il nove, nel suo blog un clima di ostilità delle cidentali su tutte le regioni di po-
tamento di Roma mentre si intrat- della quale l'avvocato di Piero Mar- terza nella stessa scuola. La registra emozioni e stati d'animo: rispettive famiglie che vedono nente, isole maggiori comprese,
tiene con un transessuale. Merco- razzo assicura di avere una copia. giovanissima tiene il diario nel «Se c'è qualcosa di detestabile male l'inattesa gravidanza. Il con locali mareggiate sulle coste
ledì il Riesame si dovrà esprimere Intanto, Fabrizio Corona ha detto suo blog raccontando nella vita - scrive - oltre alla nonno della neomamma, un ex esposte. Sono inoltre attese le
sulla richiesta di revoca dell'ordi- che «Il video su Marrazzo a livello l'esperienza così particolare. I falsità, agli obblighi, alla artigiano, non nasconde le prime nevicate di una certa im-
nanza di custodia cautelare avan- commerciale poteva valere anche due genitori provengono da volgarità sono quelli cui la paura preoccupazioni. «A scuola - ha portanza sulle zone alpine e pre-
zata dai legali dei 4 carabinieri. Per svariati milioni di euro. Se usato o famiglie non ricche che ora sono di perdere impedisce di giocare». detto - insegnano ai ragazzi tante alpine. Domani le condizioni
quanto riguarda l’ex governatore, finito nelle mani sbagliate poteva in contrasto per “l'incidente”. La L'idillio tuttavia si scontra con cose. Forse sarebbe il caso che in d'instabilità coinvolgeranno an-
la Procura avrebbe intenzione di essere utilizzato in maniera diver- studentessa ha rivelato alla una situazione economica non classe si parli anche della che le restanti regioni centrali e
sentirlo presto per chiarire alcuni sa. Ad esempio per chiedere ap- madre di essere incinta quando agiata delle due famiglie. I educazione sessuale e del modo quelle meridionali.
elementi: la presenza di cocaina palti». era troppo tardi per abortire. Il genitori della futura mamma di prevenire certe cose».