Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
net
11
CULTURA
SCIENZA LA STAZIONE ZOOLOGICA ANTON DOHRN GUIDERÀ UN PROGETTO INTERNAZIONALE. IERI DUE PREMI NOBEL IN CITTÀ
Polansky
Un ritratto di Napoli firmato Kydd canta i rom
in biblioteca
F otografo londinese noto al gran-
de pubblico per aver immorta-
incondizionato, che lo ha spinto dal
2000 ad oggi a visitare con sempre
anziana e celebre trans dei quartie-
ri spagnoli.
Quando gli si chiede, inve-
ce, quali le maggiori diffe-
lato in momenti di vita quotidiana e
professionale gli irriverenti “Young
British Artists”, Johnnie Shand Kydd
maggiore assiduità la città alla ri-
cerca di un’indagine sempre nuova
e sempre più profonda. Tra le opere
«Quello che mi ha colpito di Napoli,
sin dall’inizio, sono state le sue mil-
le facce, ciascuna in contrapposi-
renze tra Londra (sua città
natale) e Napoli, illuminato
nel volto risponde: «Quando
I ncontro con Paul Polansky,
antropologo, storico e poeta
statunitense “in esilio”, che si è
offre al pubblico partenopeo, e non in esposizione si spazia da immagi- zione con l’altra e tutte in contrad- lavoro a Londra, spesso par- dedicanto recentemente alla
solo, il resoconto di un viaggio inti- ni oramai impresse nell’immagina- dizione con quella che è l’immagi- to con una serie di scatti au- drammatica situazione dei Rom
mo e solitario per le strade di Napo- rio dei partenopei ad altre, capaci di ne delle altre grandi città europee». tomatici su un determinato residenti nel Kosovo, vittime di
li. È sua la Napoli verace, contrad- sorprendere anche il nostro, pur La storia costituisce sicuramente soggetto, dai quali succes- un lento genocidio dovuto ad
dittoria, arcaica ed incoerente in spiccato, senso creativo ed inventi- uno dei fattori di maggiore attrazio- sivamente estrapolo i ‘fra- avvelenamento per il piombo
mostra al Madre, Museo d’Arte vo, come: una Mappatella Beach ne di questa città, ma a differenza me’ migliori. Qui a Napoli rimasto nel sottosuolo.
Contemporanea Donna Regina sino iperaffollata durante un afoso ago- delle altre città storiche del mondo, invece basta svoltare l’an- Dei Rom, Polansky ha studiato
al 15 di Febbraio del 2010. Presente sto napoletano; il solito trio in mo- sorprende il fatto che a Napoli sia golo per ritrovarsi davanti usi, costumi e leggende ed ha
all’inaugurazione di ieri, l’artista rac- torino (nella variante bimba in piedi assente quel turismo asfissiante. I scene e scenari imperdibili, raccolto storie orali nel tentativo
conta il suo arrivo a Napoli, la sua davanti, padre seduto alla guida e curiosi che si spingono nel ventre irripetibili; allora mi fermo e di ricostruirne le origini e gli
sorpresa allorchè si aspettava di vi- cane in groppa); il cancello chiuso della città sembrano quasi infiltrar- cerco di cogliere in un uni- spostamenti attraverso i
JSK, “Bucato in via Caracciolo”
sitare l’ennesima grande città di della chiesa adibito a porta per quel- visi silenziosamente per carpire i se- co scatto l’essenza di quei continenti. L’appuntamento è per
un’Europa sempre più globalizzata e lo che è lo sport più in voga tra i gio- greti, i vizi, i difetti e le virtù di una momenti». lunedì in Biblioteca Nazionale
gli si è, invece, svelato dinnanzi agli vani scugnizzi, lo “street soccer”. città decadente, «agonizzante ep- convinto di non vederlo mai più: in In conclusione, uno sguardo estra- alle 16,30.A conversare con ì con
occhi quello spettacolo di meravi- Tra le immagini che riescono a moz- pure allo stesso tempo viva», come tutte le cose ed in tutte le persone neo e sensibile che riesce a resti- Polansky interverranno Gordon
glia, stupore, timore e curiosità che zare il fiato anche a noi, visitatori la definisce Eduardo Cicelyn, diret- che osservo ed analizzo è presente tuire allo spettatore - grazie ad una Poole, Sergio Iagulli e Mauro
noi tutti abbiamo ben presente. Pro- consapevoli e complici, è la serie tore del museo. un fantastico senso di antichità che serie di immagini sfacciatamente Giancaspro, direttore della
prio quest’insieme di sentimenti ha spettacolare che immortala in sei «Ciò che ho avuto modo di osserva- sfugge ai meccanismi omologanti e nude e dannatamente crude - “a na- Nazionale Napoletana. Saranno
fatto scaturire nell’uomo, ancor pri- scatti sequenziali il travestimento re a Napoli, non lo avevo mai visto spersonalizzanti della globalizzazio- politan portrait” di tutto rispetto. letti versi tratti dall’ultimo libro
ma che nell’artista, un amore quasi ed il parto di donna Russalella, la più prima e, cosa ancor più forte, sono ne» dichiara l’artista. Ivana Carandente Giarrusso di Polansky “Undefeated”.
IL MAGAZINE TURISMO E SPETTACOLO NELLA PROVINCIA IL LIBRO “TRAPIANTO, UNA PAROLA CHE VALE UNA VITA”