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IL MONDO SECRETO Anno 1898 FASCICOLO .I.

- Gennaio -

Inno al sole

UNUS, POLLENTISSIMUS OMNIUM!

O SOLE, radiante Iddio, padre nostro, tu, che crei le forme e di con l'ombra rilievo alle cose visibili nell'onda del tuo splendore eterno, illumina della tua Luce Divina colui che, puro di mente e cuore, legger in questo libro le leggi e le pratiche per assorgere alla potest dei Numi: fa che egli intenda e non fraintenda: dagli l'umilt di sapersi ignorante e la virt di prescindere dalla sorda sensivit della vita terrena, affinch dove la voce della estia non lo seduca, senta l'alito del tuo !pirito fecondo" O SOLE, tu, che spa##i le tenebre della gran notte dei fantasmi passionali, degli spettri delle concupiscen#e pi sfrenate, delle superbe crea#ioni dell'orgoglio umano, illumina l'ignoran#a di colui che, mondo dai fremiti della volutt delle cose temporanee, ha sete di verit eterne e fa che l'idolatra della estia, incatenato alla vanagloria dell'ignoran#a, senta il tuo raggio divino e si prepari all'avvento del cristo" O SOLE, sfolgorante Iddio, perdona a chi mi legger in mala fede, ai massoni ignoranti, ai preti mestieranti o ciechi, ai dottori di teologia che non intendono la parola del tuo !pirito, ai sapienti adoratori dell'acido fenico, dei microbi e dei sieri, ai critici che non sanno e ai pin#ocheri che hanno paura$ fa che i tuoi %essaggeri di Luce, angeli alati e demoni cornuti, li convertano alla intelligen#a della verit delle cose visibili" %a tu che solo ai ciechi nascondi la tua luce, o SOLE, non negare il tuo raggio e la tua provviden#a a colui che leggendo sen#a la virt dell'anima e del cuore voglia una prova sola per convertirsi alla verit %a se la &'()* non basta e il tentatore degli Dei, ostinato, ritenta ancora una prova sen#a la fede, sii clemente come sei magnifico" &erdona alla fragilit dei presuntuosi" +a che il tuo demonio rosso non gli avvampi il sangue nelle vene e che il suo cervello non bolla per pa##ia innan#i alle vaganti e fuggevoli immagini della lussuria dell'inesistente"
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&erdona, o SOLE, e risparmia la tua collera terribile ai ciechi conduttori della cieca turba, ai !ofi maligni e ai giullari della sapien#a umana" %entre essi negano, il ,allo canta, e l'alba della luce, delle anime, delle intelligen#e si annun#ia all'oriente, di sopra alla catena serrata dei monti altissimi che precludono all'occhio umano la citt di Dio" %entre essi deridono ci- che non veggono, accare##ano le pecore da tondere, e i tordi grassi da pelare, cercano le carte monetate e il paradiso della suburra fra tanto il ,allo ripete il canto, l'alba diviene aurora, il mondo si risveglia alla luce e lascia i gufi, padroni della lunga notte, nelle tane a divorare il cadavere della grande men#ogna che li ha nutricati la vigilia" * chi crede, a chi ama, a chi spera il senso vero della mia parola, che . la tua legge" GIULIANO KREMMERZ

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA

PREPARAZIONE I. Amico lettore, Se, dopo letta l introd!"ione nella #!ale $o condensato, !n po% a lar&$i tratti, t!tto ci' c$e si ( detto e scritto s! #!esto pro)lema dell incredi)ile, t! ti sei deciso a contin!are la lett!ra di #!anto $o promesso, ti a**iso c$e da #!esto momento io mi credo in diritto di stimarti !n mio discepolo+ ,risto se ne accontent' di dodici, a me )asta !n solo, e ti parlo e ti discorro come maestro, prendendoti per mano, e accompa&nandoti nei re&ni )!i dell in*isi)ile, come in !na passe&&iata amena il )!on precettore cond!ce a diporto il &io*anotto adolescente alla *ita, c$e sente nella -i)ra il san&!e prima*erile, e nel cer*ello imma&ini di !na realt. c$e si *ede nei )ei #!adri ad olio della re&ie e d!cali e principesc$e pinacotec$e di c!i ( ricco il )el paese di Messer /ante e di Giordano 0r!no+ E come discepolo ti a**iso c$e, se entrar *!oi nel mondo di c!i &li altri non tro*ano la porta, de*i non credere alle ill!sioni, ai pre&i!di"ii della t!a coscien"a *ol&are1 e per #!anto siano i )ei #!adri pro-ani sed!centi per *ariet. di tinte, preparati a *edere intorno a te ad !na ad !na dile&!ate le ill!sioni delle a)it!dini e vedere con &li occ$i do*e &li altri coi mi&liori telescopii non tro*ano c$e il nero delle tene)re+ ,onsidera c$e il desiderio di t!tti &li !omini, la c!riosit. di t!tte le donne, in t!tti i tempi, in t!tti i paesi, in t!tte le ra""e, approdano insieme alla solenne e capitale #!estione1 entrare in commercio con angeli, d.moni e diavoli, spiriti folletti e spiriti di defunti, larve ed ombre, per sapere la verit vera della vita e risolvere il triplice problema: donde veniamo, che cosa siamo e dove andremo" Lo s-or"o di t!tte le intelli&en"e !mane ( di &i!n&ere a sorprendere il secreto di /io, e di #!i la coll!*ie delle scien"e pro-ane, dall astronomia alla c$imica analitica, dalla -isica meteorica alla spec!la"ione micro)ica, dalla -isica sperimentale alla -isiolo&ia poetica del sistema ner*oso ed alle+ scien"e em)riolo&ic$e ed alle altre in-inite c$e nate o nascit!re paiono l%!ltima parola della *erit. e sono in*ece dei p!nti sospensi*i nella cecit. della &ran massa !mana c$e tenta la scalata dell%Olimpo+ Ma se l astronomo nel silen"io dell osser*atorio si sente atomo innan"i alla !nit. sintetica dell !ni*erso, il c$imico i&nora come si -a))rica !n !omo di carne ed ossa, ,$e o&ni *illan pi2 *ile Sen"a dottrina crea! Per la massa, per l !manit., mio discepolo, #!esto ( -atale+ La sem)ian"a occ!lta della maledi"ione )i)lica, del dolore nel parto alla donna e del s!dore e della -atica all !omo non ( mostrata a c$i non ( atto a comprendere #!ale *iola"ione e #!ale pro-ana"ione nasconda il mito di #!el pomo c$e man&iato dai pap. de*e essere in l!n&$i
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eterni secoli di&erito dai posteri, e mentre lo spirito dei pro-eti ale&&ia s!l secolo morente ed ann!n"ia l ascenso dell !manit. in re&ione intellett!ale e spirit!ale pi2 p!ra, la di&estione del pomo ( ancora di l. da *enire e il )icar)onato di soda non &io*a ad aprire a t!tti i -ratelli di carne il paradiso sim)olico in c!i Adamo, l !omo di ar&illa, &ioca*a a scacc$i coi mostri immani delle epoc$e in*erosimili! ,osi, da c$e mondo ( mondo, l !manit. ( di*isa in d!e &randi classi1 dei semplici c$e inconsape*olmente e*ocano il re&no anteriore alla mali"ia !mana, e de&li astuti c$e ne&ano per non essere cacciati tra &li sciocc$i+ Ai primi ( compa&na la fede, ai secondi la paura dell in&anno1 e sono &li estremi, il c!i medio ( rappresentato da&li illuminati, !omini c$e non mancarono mai n3 mancano in ness!n paese, in ness!na ra""a, in ness!n tempo, per ser*ire nel )!io della tra*ersata !mana come -iaccola all onda delle creat!re c$e tra la *ana&loria, &li spasimi e l impoten"a si a**iano a popolare di ossa i cimiteri, do*e la *anit. eri&e ma!solei c$e paiono eterni e sono nella eternit. !n palpito di l!ce! I semplici, c!i la -ede accare""a l%anima di !na poesia c$e non $a -ine, $anno il so&no della *ita+ Ai cercatori sensisti ( riser)ata t!tta la aspre""a del d!))io, il #!ale ( !n -la&ello pi2 -eroce della sca))ia e della sete+ A&li ill!minati ed ai *e&&enti la missione di *i*acc$iare nel -an&o mentre intra*edono o *edono e toccano colline *erde&&ianti e pala&i di cristallo e di diaspro, c$e i precedenti pi&liano per donc$isciottate di -!r)acc$ioni o per !topie di cer*elli malinconici c!i manca il sale per la minestra del positi*ismo !tilitario+ Il perc$3 di t!tta #!esta discordia ( !n paradosso, c$e io nella introd!"ione $o accennato coi *ersetti del salmo 445+ I semplici non sentono perc$3 la loro semplicit., *era -r!&alit. dello spirito !mano, li -a accontentare dell anticamera dei cicli1 sanno c$e pap. Gio*e sta dentro e #!ieti e contenti *anno a dormire con-idando nei salamelecc$i c$e prodi&ano ai *alletti+ Gli scien"iati, l%altro estremo, in*ece di picc$iare alla porta dell olimpo, minacciano di mandare o&ni &iorno d!e poli"iotti per acc$iappare Gio*e in m!tande e -arne la conoscen"a1 e #!ando i poli"iotti non tro*ano la porta o si )riacano per *ia e ritornano innan"i ai padroni con le mani *!ote, &li scien"iati &ridano alla t!r)a1 6 )edete, ,iove e una fanfaluca, se no noi l'avremmo qui carne ed ossa" I *e&&enti, &li ill!minati, &li ini"iati di t!tti i tempi in*ece $anno predicato e predicano c$e se alla t!r)a de&li imper-etti ( lecita la speran"a dolcissima della -ede, ai dottoroni non lice di eri&ersi a &i!dici del cristo, pretendendo di trattare le mani-esta"ioni di*ine con lo stesso metodo col #!ale Gal*ani tratta*a le ranocc$ie+ Ed in #!esto scritto per la in-initesima *olta a #!esti -alsi sa*ii, c!i la dottrina pro-ana $a de*iato il &enio, io ripeto il monito c$e la conoscen"a di Gio*e non ( possi)ile c$e *en&a considerata come trast!llo ed o&&etto di *ana&loria !mana, perc$3 #!ando si $a la conoscen"a de&li dei, co&li dei si )anc$etta, e in #!esta *alle di la&rime e di carte monete non si ridiscende+ Ermes, ne&li antic$i a-orismi ma&ici, patrimonio della perpet!a e di*ina ri*ela"ione, inse&na c$e per aver dimestiche##a col cane . necessario cangiarsi in cane" A-orisma o domma misterioso c$e *a interpetrato letteralmente1 di*enterai dio, an&elo, d(mone o dia*olo se domandi l amist. di dei, di an&eli e di dia*oli, e per entrare in rapporti con le anime dei de-!nti $ai )iso&no di *i*ere la *ita dei morti+ In #!esto ( t!tta la pratica e la dottrina per entrare nell in*isi)ile+

,$i non $a il cora&&io di a))andonare il carne*ale delle ill!sioni mondane e porre l intelletto al disopra di t!tte le -!&aci ed ill!denti sensa"ioni della materia &ra*eolente di p!tredine !mana76 c$i p!r dic$iarandosi !omo -orte e di c!ore adamantino non sa dominare il piacere e il dolore della nat!ra !mana, de*e rin!n"iare al mondo in c!i esisten"e pi2 p!re e per-ette $anno l intelletto della *erit.+ A me pare di a*er detto t!tto7 e a te, caro discepolo, sem)rer. di a*ere ascoltato !n predico""o di morale7 t! intendi il commercio col mondo in*isi)ile come t!tte le &enti c$e ra&ionano in #!este )asse s-ere, coi tacc$i de&li sti*ali+ L arte di e*ocare &li spiriti e i d(moni do*re))e per t!tti consistere nell asser*ire an&oli, spiriti e dia*oli alle passioni !mane e -are dell !omo *ol&are !na specie di padrone e donno di t!tti i -olletti e spiritelli dell in*isi)ile, per esser ser*ito a mensa la!ta sen"a indi&estione, per colmare di oro -or"ieri pro-ondi come ca*erne, e per &odere le -anci!lle pi2 ritrose e le donne pi2 oneste sen"a incespicare nel codice penale+ In altri termini il p!))lico &rosso *orre))e c$e &li dei, &li an&eli, i demoni pro-anassero la loro nat!ra di*ina, e &odessero nello scendere ad imporc$irsi nello sta&no melmoso della !manit. c!riosa, per mettersi al ser*i"io, come *alletti in marsina, di po*eri scemi c$e della propria *ana&loria molto pres!mono e l !omo mettono pari a pari con &li dei! Ma la %agia, scien"a per-etta, c$e io inse&ner' a te e c$e t! capirai se ti astrai dalla t!r)olenta e passionale *ita della !manit., non ( n3 la scien"a de&li sciocc$i, n3 il li)ro delle ricette per satollare la *ana&loria di no)ili dame cicciose e di &a&liardi ca*alieri c$e cacciano al baccart i #!attrini, e nelle case do*i"iose le *ispe e *anitose -anci!lle oneste c$e aspettano di esser *inte dal primo /+ Gio*anni c$e le in*iti al peccato+ Io ti a**iso, o discepolo, c$e il mio lin&!a&&io sar. c$iaro, e se t! non ti senti in &am)e di se&!irmi, non mi dirai c$e io ti $o *end!to pane )i&io per torta di ricotta+ Ascoltami+ Le antic$e ini"ia"ioni sacerdotali, dalle caldaic$e alle e&i"ie e da #!este ai templari e ai massoni, non accetta*ano !n discepolo sen"a pro*arne il cora&&io e la -ede+ T! le&&i le pro*e del -!oco, la resisten"a alle *ol!tt., il cora&&io di non a**ilirsi innan"i a spa*entose appari"ioni+ Son sic!ro c$e t! *inceresti il premio -ra t!tti &li spa!racc$i sacerdotali di !n tempo+ Ma *i ( !n mostro c$e t! de*i de)ellare prima di picc$iare alla porta dell occ!lto 6 #!esto orco della &io*ent2 cosciente si c$iama, al &iorno d o&&i come ai tempi di Aristo-ane, la pubblica opinione" T! non $ai pa!ra dei mostri, del -!oco, de&li elementi, ma t!, per la ed!ca"ione sociale *i"iata dei nostri tempi, p!oi a*er pa!ra di ci- che la gente dir di te, se ti sorprendono a collo#!io con !n li)ro da manicomio e con pratic$e da matti! T! riparerai la -accia dietro !n para*ento mentre la &ente cos8 detta sa*ia ti &rider. al pa""o 6 e la t!r)a c$e ti so&&$i&na 6 t!r)a di impotenti c$e non possono ra&&i!n&ere *i*i il re&no della *erit. assol!ta 6 a*r. *ittoria s! di te, s!lla t!a codard8a, s!lla de)ole""a della t!a nat!ra di non parere di*erso dalla t!r)a de&li im)ecilli c$e ti dile&&ia+ 9 il momento -atale+ Se t! dispre""i lo sc$erno della t!r)a, se tra l e#!ili)rio della ra&ione )en sodo e il motto dei messeri c$e ti deridono t! sei -orte a))astan"a per separarti dal mondo, t! cominci ad essere: t! cominci a vivere di vita propria: t! ini"ii la *ittoria s!lla
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ma&&ioran"a n!merica della ill!sione+ E *edrai il #!adro can&iato appena c$e il t!o &enio ti a*r. tocca la -ronte e mostrato alla -olla come s!periore alla nat!ra *ol&are 6 e *edrai la &ente, c$e prima ti motte&&i' e ti derise, c$e ti dette del pa""o o dell im)ro&lione, *enirti a c$iedere !n responso o !na ricetta per e*itare !na catastro-e+ /ic punctus0:i;+ L !nico controllo alle a"ioni del discepolo de*e essere la ra&ione della li)ert., il &i!di"io e#!ili)rato c$e d. l int!ito delta per-etti)ilit. dello spirito !mano+ Il cer*ello dell%!omo ( !n sant!ario c$e ri-lette, nello assol!to della lo&ica, t!tto lo splendore della ra&ione di*ina #!ando non tra)alla per con&estioni di passioni !mane+ L%a))ate Tritemio d. nella s!a !teganografta la prescri"ione necessaria per entrare nell occ!lto:ii;+ 1ssere ornato di tutte le virt, avere la coscien#a monda, desiderare il bene per Dio, per se e per gli altri7 n tendere alle cose turpi n a far male" ,ome nel mondo *isi)ile, cos8 nell%in*isi)ile, il )ene attira il )ene+ Nella Societ. !mana le a--init. di indole, di c!lt!ra, di ed!ca"ione, di tenden"e, di passioni a&&r!ppano &li esseri+ Nell in*isi)ile la le&&e ( identica+ Al li*ello della sintesi intellett!ale, t!tti &li !omini sono e&!ali, come t!tti i fiori sono -iori, ma il crisantemo non ( il papa*ero, e il )ianco &i&lio non ( la rosa p!rp!rea+ /e&li !omini sono dii e de&li altri sono )el*e1 la ci*ilt. li a--ratella, perc$3 la le&&e di*ina mira alla reden"ione delle nat!re in-eriori 6 e*ol!"ione di materia e di anime *erso la L!ce Eterna+ Noi stessi c$e -acciamo la pi2 &rande pratica di amore *erso il prossimo cristiano, t!rco o cinese c$e sia, non a**iciniamo le &enti c$e ci rip!&nano+ Gli astemii non cercano la compa&nia dei )riaconi nelle ta*erne6le donne caste non predili&ono la con*ersa"ione di !omini so""i 6 cosi nel mondo in*isi)ile+ La &ente non a**icina !n principe sen"a indossare !n a))i&liamento di rito, le -amose code di rondini c$e nel mondo dei sensi distin&!ono l%!omo ele&ante ed a modo dai miseri e &rossolani mortali, e poi * $a c$i+ pretende di discorrer con Gio*e, c$e $a certo !n )lasone pi2 antico ed a!tentico di t!tti i coronati, con l anima lorda delle t!rpit!dini e dei *i"ii pi2 a)ietti! Il -ardello di carne ed ossa c$e in*ol&e il nostro corpo an&elico ( &i. tanto &ra*e per se stesso da metterci in &rado in-eriore di molto a #!al!n#!e essere c$e a))ia !n corpo pi2 ten!e, ma #!ale in-eriorit. ( la nostra di -ronte alla splendida l!ce delle intelli&en"e s!periori< Se a #!esta dis!&!a&lian"a per nat!ra t! a&&i!n&i la )riac$e""a delle passioni terrene, t! renderai impossi)ile o&ni intelletto di *erit.+ Perci' t!tte le prepara"ioni sacerdotali di t!tti i tempi prescri*ono la stessa ricetta, ed il cristianesimo d. la mano alla ma&ia operante+ Il /armesteter:iii; cita l *sha dei Parsi, l *sha tanto cara ad (rma#d, an#i caratteristica del mondo divino" L *sha pei Parsi ( la p!rit. e comprende tre cose1 buoni pensieri, buone opere, buone parole:i*;+ ,$i aspira a di*entar ma&o de*e esser de&no di assidersi *i*o al )anc$etto dell Olimpo ed anticipare la s!a *ita !ltraterrestre p!r restando !omo come il resto dei mortali+ 9 lo stesso delle sc!ole ed ini"ia"ioni antic$e+ Lo ,$ai&net, nel s!o st!dio s!lla -iloso-ia pita&orica, dice cosi1 2utta la regola della vita pitagorica pu- riassumersi in questa grande massima: divenire prima un uomo, poi un Dio, unirsi in commercio intimo con Dio, seguire e imitare Dio" Ma #!esto non era del solo pita&orismo+ Il neo-ito del primo rit!ale cristiano *esti*a di )ianco, in se&no di candore 3candidus da c!i candidato4, e la *este )ianca si ( conser*ata per il prete cristiano c$e cele)ra e si ( raccorciata nella cotta nelle -!n"ioni minori, perc$3 il
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carattere della scien"a di*ina ( )ianco come il colore del crescente l!nare c$e ( messo sotto ai piedi della =er&ine Sen"a Macc$ia+ Ma, mio caro discepolo, non ci t!--iiamo nel sim)olo c$e &li omenoni dell o&&i c$iamano indi"io di decaden"a, e ritorniamo donde siamo partiti1 se la rompi col *ol&o t! picc$i alla porta dell in*isi)ile+ ,$i in*oc$i o c$i e*oc$i< !n dio, come i teoso-i, !n &enio, come i ca)alisti, !n an&elo, come !n cristiano, l anima dei morti, come !no spiritista< Le teorie pi2 o meno particolari te le $o sciorinate nel -ascicolo precedente1 il teoso-o, l occ!ltista, lo spiritista, lo &nostico $anno dei p!nti di contatto per la -inalit. dell e*ol!"ione dello spirito dell%!omo1 la -iloso-ia ( pi2 antica del salterio e nelle sc!ole di -iloso-ia antica t! tro*i l em)rione di ci' c$e modernamente si dipin&e in tanti modi+ Io non amo, do*e la esperien"a p!' -ar sc!ola, di so-isticare s!i sistemi di teolo&ia+ >!ando t! comincerai a conoscere coloro o col!i c$e ti ill!minano saprai la le&&e occ!lta c$e re&&e le potest. di*ine nel mondo in*isi)ile+ ? Platone $a di*iso in tre t!tto ci' c$e ( nella nat!ra e particolarmente &li esseri animati, ed $a cred!to 6 scrisse L!cio Ap!leio, -iloso-o platonico del secolo I= e ma&o 6 c$e *i siano de&li dei s!periori, de&li in-eri e di #!elli c$e $anno il &i!sto me""o tra &li !ni e &li altri+ >!esti dei di--eriscono tra loro non solamente per la di--eren"a dei l!o&$i c$e a)itano ma anc$e per l eccellen"a della loro nat!ra, e ci- non si conosce per una o per due ragioni, ma per un numero grandissimo @+ Ap!leio non en!mera #!este ra&ioni, e, come t!tti i platonici, lascia all esperien"a la parte dell addottrinamento pratico+ Apri !na enciclopedia moderna e tro*erai la storia del /io e delle de-ini"ioni c$e le sc!ole teolo&ic$e e -iloso-ic$e &li appiccicarono+ S!l tempio d Iside in E&itto era inciso1 IO SONO ,IO%,AE E% ,AE BU E ,AE SARC E NESSUN MORTALE AA PER AN,O S>UAR,IATO IL =ELO ,AE MI ,OPRE Il sistema or-ico concentra*a nell Etere i tre principii della -or"a di*ina, Luce, 5onsiglio e )ita$ di #!i t!tta la classi-ica"ione trinitaria, c$e da Pita&ora a Timeo di Locri e Platone si tro*' di--!sa nel mondo pensante e nel sim)olismo sacro di t!tte le reli&ioni classic$e, emanante dalla trinit. assol!ta primiti*a, c$e desi&na*a il Grande I&noto Uno e Trino+ Gio*anni 0occacci, nell%*meto, commedia delle Nin-e Biorentine, cosi -a cantare alla *oce dell i&noto1 Io son l!ce del cielo !nica e trina, Principio e -ine di ciasc!na cosa /el #!al men -!, n( -ia n!lla *icina, E s8 son *era l!ce e &ra"iosa, ,$e c$i mi se&!e non andr. &iammai Errando in parte trista e tene)rosa+
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Ma con leti"ia a&li an&elic$i rai Mi se&!ir. nelle di*i"ie eterne, Ser)ate lor d allor c$%io le creai+ ,$i di me parla, alle cose s!perne La mente a*endo con intero core, Spre&iando il mondo e le cose moderne, , $anno poten"a di trarre in errore Gli animi p!ri, i%son sempre con loro, Loro in-iammando pi2 del mio ardore+ Ad!n#!e a *oi, o &ra"ioso coro, Sia pace e )en, dimorate sic!re, Non *i spa*enti lo mio dir sonoro, N( l alta l!ce in #!este parti osc!re+ ? Per ma&&ior c$iare""a, contin!a il -iloso-o, Platone $a asse&nato il cielo ai dii immortali, come con*eniente alla di&nit. della loro essen"a e #!esti dii celesti ci sono noti &li !ni solamente per &li occ$i dell intelletto, &li altri perc$3 li *ediamo :*;+ ? Platone crede c$e #!esti /ii siano di sostan"e immateriali, animati, sen"a principio e sen"a -ine, c$e sono esistiti in eterno, c$e in eterno esisteranno, distinti dalla materia per la loro propria essen"a, &odenti della s!prema -elicit. do*!ta alla loro nat!ra intelli&ente, )!oni sen"a )iso&no di sprone esterno a -are il )ene, e c$e posse&&ono t!tto #!anto loro con*iene li)eramente, -acilmente e per-ettamente+ ? Il padre di #!esti /ii ( il so*rano Si&nore e creatore di t!tti &li esseri, li)ero della necessit. di a&ire o di riposare o di so--rire, non ( sottomesso ad alc!n )iso&no @+ >!i l%Ap!leio si interrompe per appellarsi all%elo#!en"a del s!o maestro e discendere dal cielo alla terra e st!diare l%!omo, l animale pi2 intelli&ente, e dice1 ? Gli !omini sono s!lla terra dotati di ra&ione e dell !so della parola7 essi $anno !n anima immortale racc$i!sa nella materia c$e perisce1 il loro spirito ( inquieto e leggiero, il loro corpo ( terrestre ed in-ermiccio, i loro cost!mi sono di--erenti, i loro errori non si somi&liano, sempre intraprendenti sperano -ino all !ltimo sospiro, la*orano *anamente, sono asser*iti ai capricci della -ort!na, sono sottomessi alla le&&e della morte+ ? Eterni nonpertanto nella loro specie, m!tano nel s!ccedersi &li !ni a&li altri in tempo molto )re*e+ Non ac#!istano la pr!den"a c$e molto tardi e tro*ano )en presto la -ine della *ita c$e passano in contin!e miserie @+ ? =oi a*ete d!n#!e d!e specie di esseri animati7 &li /ei c$e di--eriscono in-initamente da&li !omini per la lontanan"a della loro dimora celeste, per l%eternit. della loro *ita e la per-e"ione della loro nat!ra, non $anno prossimo contatto con &li !omini dai #!ali sono separati da !no spa"io &rande7 mentre la *ita c$e essi &odono non so--re la menoma altera"ione ed ( eterna, #!ella de&li !omini tro*a la s!a -ine7 mentre &li spiriti de&li dii sono ele*ati alla -elicit., #!elli de&li !omini a))att!ti nelle calamit.+ ? Ma come< sclama Ap!leio, la Nat!ra non si ( !nita essa stessa< Aa *ol!to di*idersi tra dii ed !omini e restare per cos8 dire interrotta ed imper-etta< perc$3, come $a detto Platone, alc!n /io con*ersa con &li !omini ed !na delle &randi pro*e della loro di&nit. ( c$e essi non si misc$iano in ness!n commercio con noialtri+ Se ne *ede

#!alc!no de)olmente, intendo de&li Astri7 e &li !omini sono ancora incerti della loro &rande""a e del loro colore @ DDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD ? Allora &li !omini sono a))andonati a se stessi<+++ Platone *i risponder. per la mia )occa1 Io non pretendo c$e &ii dei siano cos8 lontani e di--erenti da noi c$e le nostre pre&$iere non possano &i!n&ere ad essi, perc$3 ad essi io non tol&o a--atto la c!ra ma solo l amministra"ione de&li a--ari di #!a&&i2+ /el resto vi sono certe poten#e medie che abitano questo intervallo aereo, tra 5ielo e 2erra per me##o delle quali i nostri voti e le nostre buone a#ioni passano fino agli dei" ? >!este poten"e, c$e i Greci c$iamano Demoni:*i;, c$e sono tra &li a)itanti della terra e #!elli del cielo, portano le pre&$iere e le s!pplic$e, e riportano a noi i soccorsi e le &ra"ie, come delle specie d%interpetri, di am)asciatori, tra &li !omini e &li dei+ E pel loro ministero, come dice Platone nel anchetto, c$e a**en&ono t!tte le ri*ela"ioni e i presa&i, di #!al!n#!e nat!ra siano, e i miracoli c$e -anno i ma&$i, perch ognuno di questi D.moni o !piriti prendi cura delle cose che gli sono assegnate, sia prod!cendo dei so&ni, sia disponendo le interiora delle *ittime nei sacri-icii, sia &o*ernando il canto e il *olo de&li !ccelli, sia ispirando i Pro-eti, -acendo )rillare dei lampi nelle n!*ole, o lanciando la -ol&ore, in !na parola preparando t!tto #!ello c$e ser*e a conoscere l%a**enire+ ? E )iso&na essere pers!asi c$e t!tte #!este cose a**en&ono per la poten"a, la *olont. e il comando de&li /ei, ma per la media"ione e il ministero dei Demoni" 9 per me""o di essi c$e Anni)ale ( minacciato in so&no di perdere la *ista7 c$e le interiora delle *ittime ann!n"iano a Blaminio la dis-atta del s!o esercito7 c$e &li A!&!ri -anno conoscere ad Attio Ne*io c$e e&li p!' -are il miracolo di ta&liare con !n rasoio !na pietra molare+ 9 per essi c$e certi se&ni predicono ad alc!ni il loro a**ento all%Impero, e c$e !n%a#!ila *iene a posarsi s!lla testa del *ecc$io Tar#!inio, e c$e #!ella di Ser*io T!llio appar*e in -iamme @:*ii;+ Lo spiritismo di Allan Kardec, le ta*ole c$e &irano, le penne c$e *olano, i colpi dati s!i m!ri, $anno -atto !n &ran )ene alla &ente semplice, non a)it!ata a pensare al mondo di l. c$e con la coc!mera dei )ra*i c!rati 6 se a t!tte le )!one persone c$e o&&i sono contente dello spiritismo t! andassi a re&alare t!tta la )i)lioteca teoso-a, t!tte le *ol!minose memorie accademic$e s!ll occ!ltismo, esse non ti sare))ero &rate del -ardello c$e t! loro arrec$i+ Il perc$3 di #!esta rep!lsione alla dottrina, nella s!a parte -iloso-ica e alta, ( nella str!tt!ra dell%!omo semplice, c$e ama le cose semplici+ Le dottrine esoteric$e, #!elle c$e si inse&na*ano palesemente, erano le pi2 adatte alla comprensione del discepolo+ Il )re*e sa&&io della trinit. delle intelli&en"e c$e io ti $o esposto ( -acile per la s!a conce"ione e nasconde per la s!a sintesi la dottrina occ!lta o se&reta c$e nel tempio e nelle sc!ole non si inse&na*a c$e ai -edeli+ Gli esseri intelligenti di*isi in tre classi1 &li Dei c$e stanno in s!, troppo in s! c$e !n *ol&are non p!' n( intendere n3 percepire7 i messa&&eri di #!esti Dei, Dmoni o *ngeli, c$e stanno in contatto con noi altri, e &li nomini" ? T! a))i con-iden"a e cora&&io, dice*ano i Pita&orici, perc$( l%!omo ( della ra""a de&li dei @"

9 !n re non spodestato, ma in esilio c$e aspetta e -a))rica lentamente il s!o ritorno al trono+ 9 !n !ccello splendido c$e la passione di )eccare nel -an&o &li $a serrate le ali con la creta+ 9 !n /io c$e la materia $a )riacato e sedotto ed accecato ma c$e $a per -ine di ritornare al s!o so&&iorno+ I Pita&orici ammoni*ano1 ? P!ri-ica il t!o corpo e la t!a anima, la ra&ione sia la &!ida so*rana ed assol!ta della t!a *ita, e nell%ora in c!i la morte li)erer. della pri&ione del corpo la t!a anima pri&ioniera, t! di*enterai !n /io 6" Nella Genesi il =ersetto EE+ c+ 5 ( tradotto dall e)raico1 1cce *dam quasi unus e7 NO0IS factus est, sciens bonum et malum$ c$e il )!on monsi&nor Martini trad!ce e -a dire a /io1 1cco che *damo . diventato come UNO /I NOI, conoscitore del bene e del male, e poi annota c$e il NOI si ri-erisce alle tre di*ine persone, mentre il senso occ!lto ( c$e Adamo ( creato simile a&li dei, o a&li spiriti di Dio" Perci' io il mio discepolo lo intendo atto a mostrare t!tte le s!e #!alit. di*ine, -!ori la *erminaia c$e dottore&&ia incred!la e tenta, c$e sia+ incapace di &odere la &ioia in-antile di sentire &li appla!si o i -isc$i del pecor!me scienti-ico1 lo *o&lio atto a percepire il )ello di #!esta di*init.F!omo, c$e ancora nel -odero di pelle e di m!scoli am)isca ad !na per-e"ione c$e a&li altri !omini non ( ne&ata, ma c$e &li altri !omini ne&ano a stessi, per la *ana&loria di essere ci' c$e sono &li altri+ T!, mio discepolo, !scendo dalla mandria !mana ti a**icini a&li dei1 lascia c$e la &ente di -ede pre&$i nelle c$iese, nelle sina&o&$e, nelle mosc$ee7 permetti c$e delle eccellenti e paci-ic$e creat!re si *ellic$ino l imma&ina"ione nelle ta*ole c$e crepitano o le*ano il piede7 &loriati c$e &li scien"iati c!riosi e pres!nt!osi diano il loro parere s!&li effetti fisici della medianit$ l!sin&ati c$e costoro la*orino per l%!manit. e pel s!o pro&resso, perc$3 t!tta l enciclopedia dei -enomeni approda al processo del materialismo sensista e &rossolano e ad edi-icare !n altare allo spirito dell'uomo" Una si&nora c$e &!arda la )!ona *ent!ra dello sposo nelle carte da &ioco7 il so&no pro-etico c$e ann!n"ia la morte di !na persona cara7 il campanello c$e s!ona alla porta di casa per ann!nciare !na scia&!ra7 la appari"ione di !na l!ce c$e *aticina !n trion-o7 !n -oto&ra-o c$e ritrae l imma&ine di !n -antasma e !na pastorella c$e *ede la Madonna delle Rose se&nano e se&!ono il -enomeno dello spirito !mano c$e ri*ela, con lampi e )a&liori -!&aci, le s!e *irt2 e potest. di*ine :*iii;+ Amico lettore, io ti precl!do, per do*ere di maestro, la li)ert. di !sare della t!a lo&ica *ol&are nelle cose attinenti al t!o spirito c$e non ( *ol&are, e ti dico c$e, il &iorno in c!i porrai la t!a -ede nella ra&ione di !n !omo, t! rin!n"i per sempre alla t!a c$e de*e modellarsi e per-e"ionarsi nella ra&ione !ni*ersale, c$e ( con-orme alla t!a nat!ra di*ina+ Il ,onte ,la!dio di SaintFMartin, il +ilosofo !conosciuto, scri*e #!este parole nell introd!"ione all a!reo li)ro s!&li Errori e s!lla =erit.1 ? Il lavoro che offro agli uomini non e una raccolta di congetture, non . un sistema$ credo far loro un dono pi utile" Non . per- la scien#a stessa che vengo qui ad arrecargli$ so 0ENE ,AE NON 9 /ALL UOMO, ,AE L UOMO /E=E ASPETTARSELA1 GLI 9 SOLO UN RAGGIO /ELLA LORO PROPRIA BIA,,OLA ,AE RIANIMO INNANZI A/ ESSI, affinch li rischiari sulle false idee della )erit che gli sono state date, al pari che sulle false e pericolose armi che mani mal destre hanno adoperalo per difenderla @, e pi2 sotto, *olendo dire c$e il s!o non era
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inse&namento !mano, a&&i!n&e1+++?ma sen#a spiegarmi sulle risorse di cui mi varr-, baster dire che esse traggono origine dalla stessa natura dell'uomo, che esse sono state sempre conosciute da qualcuno di loro fino dalle origini delle cose e, che esse non saranno mai ritirate totalmente di sopra la terra, finch qui vi saranno esseri pensanti @+ Stolto col!i c$e *!ole allettare &li orecc$i dei sordi col canto del -la!to+ T!, o mio amico lettore, de*i ascoltare la t!a m!sica celeste e contentarti c$e &li dei te ne $an dato la perce"ione7 se t! c$iami a concilio t!tte le !ni*ersit. del mondo, i sordi alla *oce dello spirito ti rideranno in *iso1 sono sordi! Ora per entrare nel tempio de&li antic$i sacerdoti, c$e ( il tempio della *erit., )iso&na ricordarsi c$e nelle ini"ia"ioni, come nei *ersi or-ici e in #!elli attri)!iti a Pita&ora, il poeta dei misteri, maestro nel lin&!a&&io arcano, si ripete insistente1 Io canto per quegli che comprendono: le porte son chiuse ai profani" Nel G4H salmo, il settimo *ersetto dice1 l'ignorante non conosce e lo stolto non comprende queste cose" I Pita&orici non dimostra*ano, ma senten"ia*ano1 il maestro l'ha detto$ magister di7it$ ipse di7it:iI;+ /i #!esto ,icerone si mostra scandali""ato e dice c$e l a!torit. di Pita&ora non ser*i*a a niente:I;+ Per ,icerone ipse era Pita&ora, ma pei Pita&orici il maestro non era Pita&ora, l !omo, ma lo spirito dell inse&namento occ!lto c$e ( lo spirito della scien"a di*ina, cio( della *erit. eterna+ GIULIANO KREMMERZ

:i; /opo l%opinione del *ol&o, potr. intiepidirti il d!))io c$e la t!a coscien"a di cristiano cattolico apostolico romano non possa !rtare con &li st!dii c$e t! li)eramente intraprendi+ Se tieni molto a #!esto, io ti assic!ro c$e t! non -arai ness!n peccato di ness!n peso, perc$3 io, per #!anto posso, mi manterr' sempre in )!ona armonia con &li a!tori cristiani c$e $anno scritto e stampato di cose nostra e c$e la c$iesa di Roma non $a n( scom!nicato n( messo all%indice7 ti cito Gio*anni Tritemio a))ate dei )enedettini di J!r")!r&, il &es!ita padre Kirc$er, Raimondo L!lli, e, se mi permetti, #!el s!)lime dottore di Tommaso d%A#!ino, santi-icato per &i!nta, e altri c$e me&lio &io*eranno ad ill!strare l ar&omento+ In o&ni caso se t! sei !n credente, sei !n cattolicone per *oca"ione, io ti pre&o di cons!ltare la t!a coscien"a, ma di non c$iedere mai il )ra*o parere ad !n con-essore, perc$3 sare))e tempo perso+ /e*i sapere c$e la con-essione entr' nel rit!ale reli&ioso cattolico, #!ando la *irt2 dei primi cristiani e del primo cristianesimo era andato+++ all%aceto+ Binita la virt per la #!ale il credente domanda*a a /io il perdono dei peccati commessi, *enne in campo la cost!man"a di raccontare le colpe proprie ad !n !omo c$e a*esse la virt c$e il penitente a*e*a perd!to+ >!el casotto di le&no c$e si c$iama nelle nostre c$iese il confessionile ( spesso sormontato da !n colom)o rappresentante lo Spirito Santo, il #!ale do*re))e ill!minare il con-essore e -ar&li parlare la parola della *erit.+ Ma il con-essore ( sempre de&no di rice*ere l im)eccata dal colom)o di*ino e parlare la parola della *erit. o pi2 so*ente non risponde con l i&norante teorica della casistica morale e non si -a eco de&li interessi della c!ria< T! potresti im)atterti in !n prete c$e non capisce pi2 in l. della minestra di
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cicoria e t! saresti la*ato nell%ac#!a santa come !n tentato7 o potresti, caso non di--icile, im)atterti in !n prete c$e la sappia pi2 l!n&a della litania e cost!i te lo sconsi&liere))e lo stesso, perc$3 non potre))e ammettere c$e !n aspirante alla ma&ia rin!n"iasse alla ra&ione propria per rimettersi nelle mani del primo c$e &li capita+ / altra parte, *esco*i e cardinali, porporati e mitrati, $an -atto !na -i&!ra )ar)ina assai con le recenti ri*ela"ioni del si&nor TaIil, !n )!rlone c$e spec!lando s!lla da))ena&&ine dei cattolici $a scritto tante ri*ela"ioni di dia*olerie massonic$e, da -ar credere c$e #!el po*ero Adriano Lemmi stesse in intimi rapporti con Asmodeo, 0ap$omet e L!ci-ero e c$e i -rancoF massoni al 4KGL -ossero )!oni a -ar cosa mi&liore della con&re&a di carit. politica! Si -i&!ri il )!on lettore c$e !n dise&no di Elip$as Le*i, sim)ole&&iante le potest. della reali""a"ione in ma&ia, ( stato &a)ellato presso #!esti teolo&i per il ritratto del Mostro c$e i Massoni adora*ano in secreto! >!esti )!oni porporati, c$e man&iano il tonno arrosto nei &iorni di ma&ro, *i*ono -!ori o&ni pro&resso !mano e *e&&ono il dia*olo di ceralacca in o&ni persona c$e ra&iona7 e se per il p!))lico c$e )e*e &rosso magia ( sinonimo di pa##ia, per #!esti monsi&nori ( opera del corn!to c$e si *ede dipinto sotto t!tte le =er&ini, i S+ Mic$ele e i San&ior&io delle c$iese dell !ni*erso+ Il &iorno in c!i capiranno a*remo la c$iesa ill!minata e *edremo la spada del ma&o con-ondersi con la croce c$e ( l elsa della spada di Mic$.el+ :ii; >!ic!m#!e ad $!M!s artis nostrae occ!ltae scientiam accedere desiderat1 #!ic!m#!e operare per eam mira)ilia et m!ltis commodosa peric!lis optat1 in primis oportet e!m ornat!m esse *irt!ti)!s et conscientiae m!ndae ac *ol!ntatis )onae, ad /e!m, ad seips!m et ad proIim!m1 ne sit inclinat!s ad nocend!m alic!i, ne#!e commercia t!rpit!dinis #!aerat+ :iii; Orma"d et A$riman 6 Pari&i 4KLL+ :i*; Ric$iamo la t!a atten"ione s! di !na #!estione c$e $a )iso&no di essere c$iarita1 la di--eren"a cio( tra religione e magia, tra santo e mago" La reli&ione ( l insieme di t!tta !na dottrina sacra, adatta alla conce"ione delle masse1 se $a !n%ori&ine scienti-ica, *era, pro-onda, parla alle t!r)e sotto il *elame di precetti e di ammonimenti di*ini+ Personi-ica le di*init. e le -a parlare !na morale relati*a al pro&resso delle masse+ La MAGIA, sapien"a e dottrina dell%esistente, sintesi delle le&&i delle cose creato, processo di crea"ione essa stessa nell%ordine della *erit. e della nat!ra, ( la c$ia*e di t!tte le reli&ioni classic$e+ Il reli&ioso e il discepolo in MAGIA cercano t!tti d!e la conoscen"a del mondo di*ino, il primo passivamente mettendo in pratica i precetti reli&ioni, il secondo attivamente tentando di -or"are la nat!ra !mana ad entrare nel mondo in*isi)ile per iscoprirne le le&&i e ser*irsene come padrone per la con#!ista delle podest. di*ine+ Il reli&ioso p!' di*entar santo, Il discepolo in ma&ia de*e di*entar mago o sparire+ La santit ( !na *irt2 dell%ini"iato, non ( il -ine+ Il %ago $a per -ine la inte&rit. di*ina e le s!e *irt2 so*ra!mane+ Il santo p!' ottenere la &ra"ia7 il %ago /E=E compiere opera di*ina+ Il primo non $a )iso&no della scien"a7 il secondo non esiste sen"a la scien"a+ Un -raticello pio, dopo !na l!n&a *ita di stenti e di pre&$iere, si &loria delle stimmate del ,roci-isso7 !no scien"iato de*e a*ere la ra&ione delle stimmate e della ca!sa di esse+

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Il pio santarello non desidera, ( alla merc3 della &ra"ia di /io e se ne -a str!mento1 &!arisce ammalati, predice !na &ioia, *iene in ai!to di !na s*ent!ra #!ando e&li meno l%aspetta Il %ago, secondo la s!a potest., de*o dare e compiere #!ando *!ole e #!ando $a necessit. di !sare della s!a sapien"a e della s!a -or"a e delle -or"e di c!i p!' disporre+ La santit si ottiene, la magia si con#!ista+ Ao *ol!to )en c$iarire #!esto per non &enerare e#!i*oci, a--inc$( t! non intenda, o cortese discepolo, c$e io *o&lio con*ertirti al ter"o ordine dei -rancescani+ :*; L a!tore accenna a&li astri, il sole, la l!na, le stelle c$e nel sistema reli&iosoF astronomico de&li antic$i personi-ica*ano le deit. coi loro attri)!ti+ :*i; /9MONI e non /EMNNII1 il D.mone era inteso dai &entili in !n si&ni-icato di*erso di #!ello c$e *ollero intenderlo i padri della c$iesa c$e polemi""a*ano co&li scrittori pa&ani, ma di #!esto a*remo occasione di parlare a l!n&o+ 5" de )esme, nella !toria dello spiritismo -a notare #!esto+ :*ii; ?La di*ina"ione per me""o dei &eni O/emonoscopiaP e*oca*a &li esseri soprannat!rali, ma in-eriori a&li /ei, di c!i il pa&anesimo popola*a l aria, il -!oco, la terra e le ac#!e+ La creden"a in #!esti &eni de&li elementi s!ssiste ancora in t!tte le ra""e del nord+ Il cristianesimo !--iciale $a sempre -atto *ani s-orai, specialmente nelle contrade )oscose e monta&nose, per sradicare #!este poetic$e s!persti"ioni+ La Brancia le $a conser*ate sotto il nome di +ate$ esse re&nano ancora in In&$ilterra, in Isco"ia, in Irlanda, sotto i nomi di +airies, di 8labbers, di 9ater:1lven, di Daonie:!ie, di 2;I<ith: 2eg$ in Germania e nelle re&ioni Scandina*e, sotto i nomi di !tille:)ol=, di 8obbold, di *lfen, di No==e, ec+ ec+ =+ ,ARISTIAN, /istoire de la %agie" :*iii; Lo spirito dell !omo con le -oto&ra-8e spiritic$e d. !na pro*a della s!a materialit., perc$3 ( atto a determinare dei can&iamenti di l!ce per c!i le lastre sensi)ili possono ritenere l impressione o l imma&ine+ Ma le potest. di*ine dello spirito !mano per c!l!i c$e a pena a pena ( pi2 sensi)ile del collodion o della &elatina lasciano immagini e idee che non appartengono alla poten#ialit pi terrestre dell'uomo" :iI; QRSTU VWX+ :I; /e Nat!ra /eor!m+

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LA VALIGIA DEL MONDO SECRETO

/all aprile del 4KGL, in c!i compar*e il primo &rosso -ascicolo del MON/O SE,RETO !na specie di )re*e raccolta delle noti"ie c$e pi2 occorrono a&li st!diosi pro-ani alle dottrine occ!lte, son passati no*e mesi+ A parte l%acco&lien"a lieta c$e al -ascicolo *enne -atta, dalla stampa, da&li amici e da&li st!diosi, alla )ont. dei #!ali i rin&ra"iamenti ri!scire))ero o&&i -!or di l!o&o7 in #!esti l!n&$i mesi di silen"io non !n &iorno solo ( trascorso sen"a c$e lettere, *isite di amici, e raccomanda"ioni di o&ni sorta mi siano pio*!te per incitarmi a contin!are, o me&lio a cominciare la parte ori&inale de&li inse&namenti c$e io $o promesso, al li*ello di t!tte le intelli&en"e, sen"a astr!serie meta-isic$e c$e non sare))ero acc$iappate a *olo, e con #!el tanto di sensetto moderno da impedire ai ca&nolini del materialismo !--iciale di a))aiare le solite scom!nic$e+ Io non mi a!&!ra*o c$e poc$i lettori capaci di se&!irmi, e !na do""ina di )i)lio-ili c!riosi, e in*ece mi son tro*ato con t!tto !n p!))lico intelli&ente c$e mi in*ita*a a parlare, a scri*ere, ad inse&nare perc$3 la cosa a parecc$i ( sem)rata talmente pre&e*ole c$e mi son &i!nte pro--erte di a))onati da o&ni an&olo d Italia, e dai paesi in c!i l idioma italico ( inteso -acilmente+ ,os8 ad e*itare noie, e per &io*are ai lettori c$e desiderano le p!))lica"ioni esatte come i &iorni del calendario, a))iamo conse&nato t!tti i poteri amministrati*i nelle mani della casa editrice /ETKEN Y RO,AOLL c$e con #!esto n+ 4, anno II, ass!me la p!))lica"ione del MON/O SE,RETO, ed ( *erso il p!))lico la &aren"ia di p!nt!alit. li)raria c$e in!tilmente amici, lettori, e c!riosi a*re))ero atteso dal sottoscritto+ ,os8 i lettori, per t!tto #!ello c$e ri&!arda a))onamenti, compra di esemplari, ann!n"ii della copertina si de))ono diri&ere escl!si*amente alla casa editrice s!mmento*ata, mentre c$e #!anto si ri-erisce alla dire"ione del periodico, li)ri, manoscritti, com!nica"ioni, cam)ii, de*e essere indiri""ato il Si&nor ERRI,O ,AS, )iale &rincipessa 1lena, 4L, NAPOLI+ ,osi ness!na con-!sione di poteri e le cose cammineranno con la pi2 scr!polosa precisione+ A&li st!diosi e ai c!ltori dei nostri st!dii non raccomando c$e la pi2 lar&a e completa di--!sione di #!esta ri*ista, la #!ale si promette di -ar )ene a t!tti coloro c$e le&&eranno per apprendere, per st!diare e per pro*are, sen"a le solite ciarlo o dis#!isi"ioni di c!i sono pieni i li)ri di -iloso-ia scienti-ica+ /%altronde il secolo ZIZ si c$i!de con !n ris*e&lio portentoso delle scien"e morte+ /opo a*er cercato in*ano i re-ri&erii dell%intelletto ai li)ri di -iloso-ia materialista, le masse ritornano ad a&itare il pro)lema dello spirito !mano+ Ao innan"i a me d!e *lmanacchi del >?@?, #!ello della casa 0emporad di Biren"e e l%altro della casa Aac$ette di Pari&i, e t!tti d!e consacrano delle pa&ine alla Teoso-ia, all Occ!ltismo e allo Spiritismo+ ,$i )en considera c$e #!esti Almanacc$i sono *ere ri*iste di ci' c$e pi2 attira e so&&io&a la p!))lica opinione, e c$e si compilano molto di*ersamente c$e non
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&li antic$i arbanera di Boli&no, $a sic!ro indi"io della -e))re latente c$e in #!esto anno trascorso $a preso nelle s!e *ampe l%!manit. c$e pensa e scri*e e dottore&&ia+ Nell%*lmanacco Italiano del emporad, il compilatore dell%articolo O,,ULTISMO e TEOSOBIA d. !n -acile riass!nto della Teoso-ia, dell Occ!ltismo, del campo riser*ato alla Ma&ia ed $a !n periodo molto -elice c$e mi piace riprod!rre1 ? Non )iso&na dimenticare c$e l%Occ!ltismo ( )asato s!ll% esperien#a, perc$3 ? conosce troppo )ene c$e l%!omo non p!' realmente sapere, se prima non $a ? sperimentato" Sotto #!esto p!nto di *ista ( anc$%esso !na scien"a nat!rale nel ? pi2 stretto senso della parola, la #!ale coll ed!care le -acolt. soprasensi)ili ? -a ac#!istare a c$i colti*a il s!o st!dio con cora&&io ed amore non solo !na ? conoscen"a pratica diretta Oe non semplicemente intellett!aleP dei cosi detti ? poteri soprannat!rali c$e si s!pposero -in #!i appartenere al campo della ? reli&ione, ma mette il discepolo in &rado di a))racciare in maniera *asta e ? &enerale #!ella =erit. c$e ( scopo s!premo di o&ni sistema scienti-ico e -iloso-ico@+ Tanto *al la pena di tro*are #!alc!no c$e -accia intendere c$e le nostre pretese !topie non le *ediamo n( le tocc$iamo poetando! e ci' ( !n con-orto per t!tti &li occ!ltisti c$e *i*ono come l!mac$e nel &!scio, sic!ri c$e se mostrassero le corna il p!))lico indi--erente sorridere))e incred!lo! Sono i primi -r!tti, o cari italiani, c$e si raccol&ono dalla propa&anda straniera1 la Societ. Teoso-ica, -ondata al 4KL[ dal &enerale Olcott e da A+ P+ 0la*ats\] a Ne^ _or\, in *entisette anni $a messo in ri*ol!"ione t!tte le menti pro&redite c$e cercano la risol!"ione de&li alti pro)lemi intellett!ali e spirit!ali+ A #!esti si a&&i!n&ano &li spiritisti \ardec$iani, c$e datano dal 4K[`, i magnetisti c$e si riannodano ai precedenti della ri*ol!"ione -rancese del 4LGG, e i 'osa 5roce, &li ,nostici, i %artinisti con Stanislao de G!aita e il /ott+ Enca!sse o dott+ &apus, e si $a il ris!ltato o&&i *isi)ilissimo c$e il qualcuno di ieri di*enta le&ione+ L !ltima *olta c$e son passato per Pari&i si -ace*a !n &ran discorrere della si&norina ,o!3don, l ispirata dall An&elo Ga)riele, c$e pro-eti""a !n mondo di cose e la letterat!ra spirit!alista e demoniaca *i a*e*a preso propor"ioni non inde&ne alla &ra*it. del so&&etto+ Non mi occ!po, perc$3 sare))e l!n&o, dell in*entario di t!tte le p!))lica"ioni del &enere, c$e o&&i si -anno a Pari&i, ma per citarne le principali ricordo il Lotus leu dei Teoso-i, diretto dal Si&nor A+ ,!rmes, l Initiation del dott+ Pap!s, Le )oile d'Isis, l'/;perchimie, la &ai7 Aniverselle, Le Bournal de %agnetismo del /o!r*ille, Les *nnales des scienees psichiques del /ott+ /arieI, L'Isis moderne" La Lumiere della si&norina Gran&e7 L'1cho du %erveilleu7 del Mer], la 5uriosit del si&nor E+ 0osc, ed a #!esto a&&i!n&er' la 'vus !pirite, &i. carica di anni, -ondata da Allan Kardec e contin!ata con ideali pi2 lar&$i dall ottimo si&nor Le]marie, scrittore di lena e dei poc$i c$e manten&ono alto il li*ello della letterat!ra spiritista+ /i t!tti l%Initiation tende a conser*are e perpet!are la tradi"ione ca)alista o occidentale, mentre il Lotus leu si riattacca alle tradi"ioni )ramanic$e od orientali+ L%Initiation, -ondata dieci anni or sono dal /ott+ Gerardo Enca!sse, me&lio conosci!to nella letterat!ra occ!ltista col nome di PAPUS, $a p!))licato scritti merite*oli di o&ni considera"ione, e si ( -atta centro di !n mo*imento di propa&anda c$e prende di anno in anno propor"ioni molto *aste+ Il /ott+ Pap!s ( il capo del %artinismo
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in Brancia, !na societ. ini"iatica c$e -a capo alle dottrine del ,onte ,la!dio di S+ Martin e alla pratica dei discepoli del porto&$ese Martine" de Pas#!alis, e c$e $a -ormato e -orma centri ini"iatici in E!ropa e -!ori, molto *i*i e n!merosi+ L%Initiation cominciando la s!a !ndecima annata $a intrapreso la p!))lica"ione di n!meri ecce"ionali, *ere e complete mono&ra-ie, di c!i la prima ( dedicata alla 2radi#ione orientale e particolarmente alla ini"ia"ione )ramanica+ >!esto -ascicolo, ecce"ionalmente &rosso, ( ricco di ta*ole, note storic$e, !n metodo per apprendere la lett!ra del Sanscrito in sette le"ioni O( del /ott+ &apus, !no st!dio pro-ondo s!ll%esoterismo )ramanico Odi *maravellaP, poi articoli del /ott+ La!rent e !na )i)lio&ra-ia speciale 3!dir4" ,os8 promette altri n!meri speciali s!ll%esoterismo cristiano, s!lla ,a)ala, e s!lla letterat!ra occ!ltista+ Tentati*o ardito ma pro-ic!o+ A #!esto )iso&na a&&i!n&ere c$e &li occ!ltisti e propa&andisti dell occ!lto in Brancia si -anno promotori di !na Anione Idealista Aniversale per l'*ltruismo e l'Idealit$ si or&ani""a il 5ongresso !piritualista del >@CC$ si consolida il ,ruppo indipendente di studii esoterici, si sta)ilisce !na Aniversit Libera di alti studii per l inse&namento delle scien"e ermetic$e ed in-ino !n sindacato della stampa spiritualista" Non cito le ri*iste e i &iornali c$e si p!))licano altro*e in altre lin&!e, perc$3 )astano i soli -rancesi per determinare la in-l!en"a della loro propa&anda s!&li italiani7 i #!ali non dal ordelaud o dal Light c$e si p!))licano a Londra riccamente compilati o dall Anccen 9old di Mel)!rne s!cc$iano il latte di t!tte le no*it., ma dai -ratelli di Gallia si sentono incora&&iati ad occ!parsi di #!anto in tempi remoti pratica*a in Ma&na Grecia il di*ino Pita&ora la c!i sc!ola ( conosci!ta per Italica, e in tempi pi2 *icini i Neoplatonici con /ante Ali&$ieri c$e nelle sc!ole re&ie si do*re))e st!diare con mi&lior criterio c$e non le note e i commenti dei maestri &rammatici! Non attri)!isca il lettore ness!n senso separatista alla mia prosa1 siamo !omini e creta, e *en&a donde *en&a, p!rc$3 la Luce arri*i7 noi a))iamo il do*ere di sal!tarla! =en&a dalla Brancia o inse&ni la Madre Italia, *et!sta n!trice della Sapien"a Arcana, noi do))iamo inc$inarci, perc$3 la Luce $a !na sola patria, il SOLE+ Solamente la nostra stampa spirit!alista ( scarsa+ A Roma, Nova Lu7, diretta dal /ott+ G+ Ao--mann, c$e acco&lie t!tte le dottrine di t!tte le sc!ole, dalla Teoso-ia allo Spiritismo, e non ( di--!sa a))astan"a per a*ere !na in-l!en"a &rande s!lle masse+ A Torino il &rogresso !piritico e &li *nnali dello !piritismo" A =ercelli il )essillo !piritista" !n &iornaletto pieno di )!one inten"ioni, c$e ri-erisce tante )elle cose di oltre tom)a e c$e prende cappello appena si accenni a disc!tere lo spiritismo+ A Piacen"a si p!))lic' dal ,onte /o!&lasFScotti il primo n!mero di !upersciema, calcato !n po troppo anc$e come -orma tipo&ra-ica s!ll% Initlation di Pari&i, e poi -! sospesa+ A Napoli il MON/O SE,RETO c$e o&&i ripi&lia l aire armato di incensiere e c$e, a parte, ripeto, inten"ioni di separati*it. c$e non $o, tende a sempli-icare con la antica semplicit. della Biloso-ia Italica t!tto l edi-icio di dottrine c$e prima dettero i -iloso-i e i ma&$i e poi &enerarono i so-i della decaden"a+ Solamente de*o notare c$e in Italia &li scrittori di teoso-ia, di spiritismo e di psicolo&ia &i. sono parecc$i, e nell anno test3 decorso $o a*!to occasione di le&&ere dei pre&e*oli scritti del ,al*ari, del 0ornia, dell Ao--mann, e dell instanca)ile si&nor B!l&en"io 0r!ni, pel #!ale non ( )aste*ole !na parola di encomio per premiarne l atti*it. prodi&iosa, prodi&iosamente spie&ata per la di--!sione dell occ!ltismo+ Il 0r!ni ( !n
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apostolo -er*ente, !no scrittore e--icace, c$e &!ada&na alla ca!sa della =erit. proseliti intelli&enti+ Nei -ascicoli di Nova Lu7 del no*em)re e del decem)re 4KGL tro*o d!e dic$iara"ioni del 0r!ni simpatice per l idealit. a c!i sono ispirate+ Nella prima O!na lettera ai Bratelli carissimi A)i&nente e =espasianiP in*oca con -ede e coscien"a all Unione di teoso-i, occ!ltisti e spiritisti7 e nella seconda e&li con-essa p!))licamente di do*ere la s!a *era ini"ia"ione al Lotus leu e alla Teoso-ia, e c$e rip!dia #!anto s!oni a&&ressioni al pensiero altr!i nei s!oi scritti precedenti+ Io non sono molto a)it!ato al pla!so, ma la lealt. del 0r!ni, mentre inse&na a&li altri di predicare sempre tra le sc!ole del -enomeni del di l. la concordia come tra le di*erse armi dello stesso esercito, por&e a me l occasione di con-essare !n peccato c$e mi ( adde)itato a torto+ Nel -ascicolo dell Aprile 4KGL del MON/O SE,RETO a pa&+ `a io -raternamente $o tracciato la linea c$e separa &li spiritisti dei ta*olini dall occ!ltismo pratico e scienti-ico+ Ao *ol!to dire #!esto1 voi credete di parlare con +rancescantonioD disill!dete*i1 *oi compite !na &innastica della *ostra psic$e1 non perc$3 lo spirito di Brancescantonio non si possa #!alc$e *olta mani-estare, ma c$e spesso e *olentieri siete *oi c$e rispondete a *oi, tras-ormando*i nel Brancescantonto c$e in*ocate+ Ermete No*elli incarna s!lla scena t!tti i s!oi persona&&i con lo stesso processo psic$ico c$e certi medii scri*enti in*ocano le idee dei morti+++ e ma&ari ri!scissero nell in*oca"ione come il No*elli riesce nell incarna"ioni, ma io le&&o per es+ s!l )essillo !piritista !na e*oca"ione di Gi!seppe Ma""ini -atta a Monte*ideo c$e, se do*essi credere allo spiritismo nel senso c$e l intendono molti, sarei con*into c$e il ri*ol!"ionario simpatico e lo scrittore ispirato dopo morto sia di*entato !n me""o scemo+ Accenna*o allora alle *arie e sostan"iali di--eren"e, s! c!i ritorner' #!ando io *i &i!n&er' nell esposi"ione della ma&ia operante+ In altri termini io non $o detto1 &li spiritisti sono de&li impostori+ In *ol!to dire c$e la spie&a"ione c$e &li spiritisti danno al -enomeno meccanico o intelli&ente non ( la &i!sta+ E noi possiamo predicare l !nione, la -ratellan"a, l !nit. di t!tte le sc!ole, di t!tte le c$iese, di t!tte le sette, ma -ino a #!ando incontrer' !n amico c$e *al la pena di con*ertire, &li dir' non c$e lo spiritismo non esiste o ( !na, all!cina"ione, ma c$e #!ello c$e si crede per lo spirito di Brancescantonio o di Brancescosa*erio p!' essere spesso e *olentieri lo spirito di Brancescopaolo c$e non ( morto+ Per il -raterno amore alla concordia io mi son sor)ite paci-icamente in silen"io t!tte le lettere pepate e insolenti c$e $o rice*!to, tra le #!ali #!alc!na c$e mi #!ali-ica*a assol!tamente con *oca)oli tali c$e so io, Kremmer", -ossi !omo come &li altri !omini, a*rei do*!to mandare a c$i ma la scrisse !na do""ina di padrini e altrettanti cannoni a retrocarica+ >!indi con la presente dic$iaro anc$ io c$e accetto e rispetto t!tte le )!one inten"ioni, ma in #!anto alla *erit. dello cose *ere in*ito &li altri a *edere, a toccare, a sapere e ad intendere, prima di ri)ellarsi a #!ello c!i io accenno, anc$e se le mie parole e le mie retti-ica"ioni non *anno a san&!e+++ so no do*re))e s!ccedere il caso contrario, cio( do*rei rin!n"iare alla *erit. c$e io *e&&o ed intendo per correre a prender le"ioni dalla con&ett!re -iloso-ic$e de&li altri o dai desiderii dei semplici e*ocatori di Brancescantonio+
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A #!esto proposito ricordo al lettore st!dioso c$e a Torino, pei tipi di Ro!I e Brassati, si ( p!))licato nel 4KGL il primo e secondo *ol!me della Storia dello !piritismo del si&nor ,esare de =esme+ Ao comprato e letto con piacere i d!e *ol!mi p!))licati perc$( sono !na splendida storia della -enomenolo&ia dello spirito !mano7 o da #!esto lato ( molto )en detta !toria dello !piritismo" La raccomando al mio lettore a--inc$( la le&&a e la ricordi, ma raccomando al tempo stesso di non in&oiare come oro di coppella t!tte le osser*a"ioni dell a!tore s!i -enomeni e t!tta la critica c$e ( !nilaterale+ Il di-etto dell%a!tore ( #!ello di t!tti i no*i"ii7 correre in )icicletta par rid!rre t!tto ci' c$e non si comprende a #!ello c$e si conosce )ene+ b b b Tra i periodici italiani, non escl!si*amente spiritisti, de))o anno*erare la 'ivista di !tudii &sichici c$e si p!))lica a Milano diretta dai dottori Ermacora e Bin"i, dedicato alle ricerc$e sperimentali e critic$e, c$e mi pare compilato con criterio di osser*a"ione serena e scelta di materiale interessante+ b b b /a Monte*ideo OUr!&!a]P rice*o l a**iso della -orma"ione di un centro di sciense occulte -ondata dal /ott+ ,onte de /.s, e i primi d!e n!meri del &iornale 1l plano *stral c$e -a la propa&anda al centro+ b b b ,ol -ascicolo di otto)re 4KGL $a sospese le s!e p!))lica"ioni dopo trent anni di esisten"a, la 'evista de estudios psicologicos di 0arcellona OSpa&naP, per le deplore*oli condi"ioni in c!i ( piom)ato il popolo spa&n!olo per le &!erre coloniali e -ratricide c$e lo dissan&!ano+ Mandiamo a!&!rii di pace alla Spa&na e alla Ri*ista della ripresa delle s!e p!))lica"ioni+ K+

b b b

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I PROGRESSI DELLA MEDICINA UMANA MORBI, CONTAGI ED EFFLUVII FOTOGRAFIE DELLO SPIRITO E DEL PENSIERO

Ao il do*ere di rispondere a c$i *!ol sapere perc$3 pro-esso tanto sarcasmo per &li sperimentatori della terape!tica dei sieri e dei )acilli+ Lo con-esso sen"a arrossire+ La terape!tica a--idata alle in*esti&a"ioni materialiste mi spa*enta+ Nella storia della medicina t! tro*i c$e l !omo s a--anna in perpet!o a sal*are la pancia pei -ic$i e la pelle per la saponetta con t!tti i me""i, dalla dottrina ill!minata all%empirismo7 ma -ino a #!ando non si tro*er. dai pro-ani il le&ame c$e !nisce lo spirito al corpo dell%!omo, il rimedio per -ar ri-iorire la carne non si tro*er.1 a&&i!n&o c$e ora si ( l!n&i dal prendere la *ia maestra e la medicina come la -armacia scende al li*ello della spec!la"ione s!lla *i&liacc$eria !mana+ Il medico non ( col!i c$e le !ni*ersit. )atte""ano tale, *omitato s!lle spalle dell%in-ermo per c!rarlo con l a!torit. della le&&e+ Il medico non ( l !omo c$e s! di !n mal di pancia scri*e !n *ol!me, ma il medico ( c$i d. la sanit. della carne per l amore alla !manit. e non ai #!attrini dell%!manit.+ Ma il medico c$e non sa, non $a -ede nella s!a missione e di*enta mercante della scien"a !--iciale+ =ende la s!a impost!ra a tanto il metro, come il mercante *ende la tela+ ,osi io non lo concepisco+ La donna di*enta -econda o in-econda per *irt2 di !n quid c$e in medicina si i&nora, perc$3 al -enomeno della -econda"ione l osser*atore si arresta7 non *ede niente di #!ello c$e a&isce in !na crisi c$e d!ra !n )aleno o &enera !n%esisten"a+ Se la donna di*enta madre, !na creat!ra ( messa al mondo7 *a&isce, il san&!e le circola nelle *ene, il c!ore le )atte+ Ness!n la)oratorio del mondo a*re))e -a))ricato !n p!pattolo cos8 per-etto e il medico c$e &li prepara il siero per la peste, non scopre il se&reto di #!ella piccola anima c$e ini"ia con !n *a&ito !na esisten"a c$e *a a terminare o s!lle rose della do*i"ia o s!l letto di !n ospedale+ Se !n mor)o *iolento la colpisce e l !ccide, dimmi t!, o medico c$e ti -anno senatore del Re&no o Gran ,ordone, c$e ( #!esto mor)o c$e $a ta&liato il -ilo a #!esta *ita< ,$e ( la *ita<+++ prepara il siero+ Ma il mio sarcasmo non ( !na in&i!ria per ness!no1 al post!tto ( !na tirata al secolo ZIZ c$e m!ore+ La c!pola di S+ Pietro $a *isto morire parecc$i secoli ed ( sempre c!pola!
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9 )ene, &iacc$( mi tro*o a discorrerne, c$e il lettore comprenda c$e io non sono solo a pensarla cosi, c$e anc$e #!alc$e altro ( del mio stesso !milissimo parere+ Il dott+ 0o!c$er scri*e nel s!o sa&&io s!lle origini epidemiche OPari&i 4KG`P1 ? ,$e pensare del contagioD Esso ( inne&a)ile+ Lo si spie&a ordinariamente con l identit. dell%am)iente, delle condi"ioni esteriori ecc+, ma !na min!"iosa osser*a"ione -a riconoscere c$e la #!istione dell%am)iente non sempre )asta, &li ( soprat!tto in #!esti casi c$e si rile*a la ins!--icien"a della teoria micro)ica+ Sicc$3, dice l a!tore, diri&er' le mie riFcerc$e *erso !n ordine di idee di--erente del t!tto+ Le malattie in-etti*e non sono le sole c$e -orniscono esempii di ci' c$e si c$iama conta&io+++ Le ne*rosi, per esempio, si trasmettono per-ettamente da !n indi*id!o c$e n ( a--etto ad !n indi*id!o sano -in allora e possono anc$ esse ri*estire il carattere epidemico+ ,iter' l%epidemia del )allo di San =ito del 45Lc, la tarantola c$e in-ier8 in Italia alla stessa epoca, la epidemia delle reli&iose ritirate nei con*enti di donne in Germania nel Z= secolo7 l epidemia di Lo!d!n nel 4`5E, ed i con*!lsionisti di Saint M3dard del `E5+ Inoltre B3se ricorda dei casi c!riosi di a)it!dini e pa""ie com!nicate ai cani dalle loro padrone, di*en!ti a&ora-o)i Oamanti della solit!dineP, per esempio, a**ersi a certi odori+ In-ine Las3&ne $a dimostrato il conta&io della -ollia e Jallen)er& ammette, per ispie&are #!esto conta&io, !na specie di a--e"ione psic$ica c$e si prod!rre))e+ In #!esti casi e*identemente esisto in-l!en"a noci*a di !n so&&etto s!ll%altro, *ale a dire conta&io, e non pertanto ness!n elemento )acillare p!' in*ocarsi, come d!n#!e #!esto conta&io si prod!ce< ? Per comprendere #!esto meccanismo altro*e c$e nei trattati classici moderni )iso&na -are le analo&$e ricerc$e+ 0iso&na diri&ersi a #!ella scien"a n!o*a c$e *a ill!strando !na pleiade di pensatori, #!ali de Roc$as, Ric$et, ,roo\es, 0arad!c, A\sa\oec+ ec"""" e c$e sc$iaccer. sotto la s!a possente spirit!alit. i so-ismi )atteriolo&ici+ E -in d%adesso c$e *i si scor&e< =i si scor&e c$e l%essere animato irradia !n -l!ido, !na -or"a, e c$e #!esto -l!ido, #!esta -or"a possa essere mis!rata e calcolata da apparecc$i di precisione+ ? Nello stato di sanit. l indi*id!o irradia d!n#!e !n -l!ido normale+ La le&ittimit. di #!esta proposi"ione ( non solamente mostrata da #!e&li apparecc$i di precisione di c!i sopra $o parlato ma )enanc$e da t!tta !na se#!ela di -enomeni ris!ltanti solo dall osser*a"ione o c$e arrecano essi stessi il loro contin&ente di pro*e+ Prendiamo d!e esseri di costit!"ione e di temperamento dissimili+ Mettiamoli in contatto permanente+ L%!n *erso l%altro rea&iranno per lo scam)io contin!o della loro -or"a radiante7 e dopo !n elasso di tempo pi2 o meno l!n&o a*ranno ac#!istato !no stato &enerale del t!tto n!o*o+ Nell !no si saranno prodotte atten!a"ioni di certi lati predominanti in principio7 nell%altro *i sar. a!mento di altri lati dapprima poco s*il!ppati e c$e, per opera del contatto, si saranno a poco a poco accent!ati+ ? Gli ( con la le&&e dell e#!ili)rio dei -l!idi inse&nateci dalla -isica, e con la le&&e dell%irradiamento c$e si applica a t!tti i corpi e c$e in&lo)a t!tti &li esseri, c$e #!esti -atti possono spie&arsi7 al p!nto c$e si potre))ero per analo&ia -orm!lare le le&&i se&!enti1 L in-l!en"a esercitata dai corpi animati, &li !ni s! &li altri, sta in ra&ione in*ersa del #!adrato della loro distan"a+

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? /a esse soltanto e"iandio i -enomeni di telepatia, di s!&&estione, di ipnotismo possono rice*ere !na interpetra"ione ra"ionale+ ? =i ( d!n#!e nell%!omo allo stato normale irradiamento di !n -l!ido normale, E sia c$e si tratti di, ne*rosi o**ero di malattie in-etti*e, il meccanismo del conta&io de*%essere incontesta)ilmente il medesimo nei Ol!e casi+ Gli e--etti simili riconoscono per loro ori&ine ca!se simili+ E dacc$3 *i ( irradiamento normale nell indi*id!o allo stato normale *i de*%essere irradiamento mor)oso nell indi*id!o allo stato patolo&ico+ /!n#!e, al contatto l%!na dell%altra, le d!e -or"e -l!idic$e rea&iscono l !na s!ll altra, e la loro ris!ltante prenderli !na ris!ltante determinata, nel senso della sal!te per #!esti, nel senso della malattia per #!e&li, a seconda c$e il potere emissi*o del primo sar. stato s!periore o in-eriore al potere del secondo+ ? Non *ediamo d!n#!e #!i a&ire il micro)o s!ll !omo, ( l essere stesso c$e a&isce s!ll%altro essere, e c$e l in-l!en"a o ne ( in-l!en"ato secondo la s!a poten"a di rece"ione dall%altra parte+ ,osi mi si presenta il -enomeno del conta&io con il s!o processo com!ne a t!tti i &eneri di a--e"ioni, alle malattie in-etti*e come alle malattie psic$ic$e++++ ? A--ermo ad!n#!e la rassomi&lia!"a, la similit!dine, l identit. c$e esistono tra i d!e ordini di -atti7 poic$3 all in-!ori di t!tte le considera"ioni -iloso-ic$e, all in-!ori delle rela"ioni c$e $o esposto pi2 sopra, l osser*a"ione diretta di certe epidemie dimostra c$e le medesime ca!se possono prod!rre e le malattie in-etti*e e le psicosi pi2 s*ariate+ Gli ( a #!esta &!isa c$e la medesima #!alit. de&li a&enti esterni c$e -anno nascere l 'influen#a, &enerano e&!almente !na recr!descen"a molto mani-esta di -ollie, di s!icidii, di delitti1 ?Esiste in ci', dice il /r P+ A!)r], !n am)iente c$e spri&iona le disposi"ioni latenti, -ormando de&li scoppii m!ltipli ma indipendenti &li !ni da&li altri @+ Rientriamo #!i ad!n#!e nel processo &enerale+ Ma pi2 s! $o insistito s!lla importan"a delle ca!se secondarie o concomitanti7 $o dimostrato c$e esa&erando l impressiona)ilit. de&li indi*id!i *i*enti al loro contatto e c$e sen"a esse a*re))e pot!to sottrarsi alle a"ioni de&li a&enti esteriori, esse per*en&ono pertanto a so&&io&arli alla loro dipenden"a e permettono a #!esti di mani-estare la loro poten"a+ ? L irradiamento ne!rico p!' a&ire del pari, esaltando l impressiona)ilit. dell indi*id!o c$e la s!)isco, innal"andola al &rado necessario perc$3 possa essere in-l!en"ata nel modo stesso da&li a&enti &eneratori, della mani-esta"ione primaria+ ? Il meccanismo intimo della mor)osit. e della epidemicit. ( ora completamente sco*erto+ Il -ocolaio de&eneratore ( sempre e per t!tto l am)iente atmos-erico di c!i i complessi pressione, elettricit., calore, ma&netismo in mo*imento perpet!o, -anno *ariare all in-inito la #!alit.+ Ed in #!esta in-inita *ariet. dell am)iente le di*erse impressiona)ilit. possono tro*are l elemento c$e le tra*a&lia e le -a mani-estare secondo il locus minoris resistentis" ? In #!este condi"ioni, il conta&io non ci appare pi2 come il principio primo delle mani-esta"ioni epidemic$e o sporadic$e, come lo sosten&ono i micro)iani, contro o&ni dettato di lo&ica+ Esso non ( neanc$e pi2 !na r!ota principale ma semplicemente !n appendice, !n corollario della le&&e dell am)iente, e i s!oi e--etti sono necessariamente dimin!iti nella stessa propor"ione+ In realt. d!n#!e il conta&io ( cosa
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rara7 )iso&na &on-iare i -atti oltre mis!ra per -arlo apparire a&li occ$i del *ol&o con le propor"ioni c$e &li $anno dato i )atteriolo&i @+ ? In t!tto ci' non ( pi2 #!istione dei micro)i speci-ici delle malattie in-etti*e+ / altronde domanderemmo ai )atteriolo&i1 donde *en&ono #!esti micro)i< Non possono pro*enire dall ac#!a c$e al contrario li annienta come lo pro*ano le esperien"e di Karlins\i, di Mead 0olton e di Kra!ss+ Essi non possono pro*enire dall aria c$e li dissemina in t!tte le dire"ioni+ Mi&!el considera come molto poco pro)a)ile c$e a #!esto stato di di--!sione essi sieno molto pericolosi+ Restere))e la terra, ma Broen\el $a constatato c$e i micro)i cessano nella terra di essere noci*i a capo di poc$issimo tempo+ Koc$ e Pra!snit" non $anno otten!to alc!n ris!ltato dalle loro esperien"e di semina"ione s!l s!olo+ Arno!ld dice1 i micror&anismi pato&eni non si moltiplicano nel s!olo e spariscono rapidamente+ ? Il meccanismo delle epidemie resta d!n#!e inesplica)ile per me""o dei micro)i @+ Ma pel lettore c$e non e al corrente delle !ltimo esperien"e -oto&raF-ic$e s!&li e--l!*ii !mani non )asta #!esto )rano+ ,irca d!e anni or sono il dott+ 0arad!c ri!sc8 a -oto&ra-are il -l!ido ma&netico spri&ionatosi dalle s!e dita+ >!este esperien"e e))ero dei contin!atori+ Il dottore Adam -oto&ra-' il -l!ido emanato dal san&!e de&li animali recentemente !ccisi7 il comandante Te&rad della marina -rancese, poi il /ott+ L!]s, col si&nor /a*id c$imico delle mani-att!re dei Go)elins contin!arono le esperien"e, -ino a c$e #!esto -enomeno insospettato ( di*entato !na corte""a anc$e per coloro c$e ne&a*ano le radia"ioni ma&netic$e dalle mani dell !omo+ Morto il /ott+ L!]s, il si&nor /a*id $a prose&!ito le pro*o col c$imico 0rant capo del la)oratorio radio&ra-ico di Pari&i, e il ris!ltato delle esperien"e dimostra c$e il -l!ido emanante dal corpo !mano d. !na imma&ine identica a #!ella c$e si ritrae dai d!e poli di !na calamit. e #!asi ne sta)ilisce la pr!o*a di con-ronto+ >!este dimostra"ioni meccanic$e e patenti del -l!ido psic$ico danno !na &rande importan"a nell a**enire alla propa&anda dello spirit!alismo e possono portare, se contin!ate, !na &rande e diretta in-l!en"a s! t!tto l edi-icio scienti-ico del secolo spirante+ Ora nei medii #!esto -l!ido p!' condensarsi al p!nto da proiettare -!ori il )raccio *isi)ile !n )raccio -l!idico c$e m!o*e !n o&&etto, o picc$ia s! di !n ta*olo< Il de Roc$as ne $a -atto esperimenti e cos8 il dott+ Montin per me""o di so&&etti ma&neti""ati+ Ma la Ma&ia lo sta predicando da secoli e la pratica della )assa ma&ia ( -ondata s! #!esto! e la pro&redita sc!ola ma&netista dei de Roc$as, 0oriac, /al)oe!-, 0aret] $a ra&ione da *endere! I L!]s, 0aret], /!rand de Gros $an imostrato c$e il ma&netismo ( !na radia"ione del nostro sistema ner*oso c$e trasporta la polarit. e la l!minosit., il /e Roc$as, dice l /arbinger of Light di Mel)!rne, ci d. !na pr!o*a plastica della contin!a"ione della *ita terrena7 perc$3 se il ma&netismo trasporta non la sola polarit. o la l!minosit. ma anc$e il sentimento e la perce"ione e costit!isce il doppio psic$ico dell or&anismo c$e entra in rela"ione con esseri incorporei, p!' anc$e staccarsi permanentemente dal corpo dopo la morte di #!est !ltimo e+++ sopra**i*er&li+ Ma #!esto non ( dimostrato nelle pratic$e ma&ic$e, #!ando il corpo !mano ( ancora *i*o e palpitante< Ma *i ( #!alc$e cosa di pi2 s)alorditi*o+ Il /ott+ 0arad!c solo
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pensando ener&icamente ad !n so&&etto ( ri!scito ad impressionarne !na lastra -oto&ra-ica+ /!n#!e il pensiero, proiettato ener&icamente, &enera !n mo*imento nella l!ce e crea !na -orma< E non si *a pi2 in l.< Ed allora le -orme c$e impressionano le lastre sensi)ili nelle -oto&ra-ie spiritic$e sono di esseri -l!idici intelli&enti c$e *en&ono di -!ori o non ( !n mo*imento dell Etere c$e &enera l!ce e -orma e impressiona la placca sensi)ile< Ma a proiettare col solo meccanismo cere)rale !na scarica -l!idica tale da condensare !na -orma possono t!tti &li !omini prestarsi e #!ali< o #!ale ( la &innastica adatta a #!este -!n"ioni< Ma lo stesso quid c$e proietta !na imma&ine non p!' proiettare !na scarica ne&ati*a o assor)ente la psic$e -l!idica de&li altri o non la p!' scompi&liare e &enerare !n disastro mentale< 0iso&na domandare a !n materialista1 do*e andremo< 6 ,ertamente a metterci il )a*a&lio e ad in*ocare c$e si sopprima la li)ert. di stampa+++ se t!tte #!este cose, c$e son *ere, paiono eresie+ KREMMERZ

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COMUNICA IONI

Un si&nore, medico, nostro amico, c$e *!ol ser)are l inco&nito, ci scri*e1 In ,al*anico OSalernoP do*e sono nato e do*e era la mia -ami&lia, *erso il 4K[a a**enne il se&!ente -atto+ Un indi*id!o del *illa&&io, me""o scemo di mente, raccolto pi2 per compassione c$e per i ser*i"i reali c$e pote*a rendere dalla mia -ami&lia, #!asi o&ni sera, si addormenta*a s!l )anco, c$e nel mio paese si ( soliti tenere presso il -ocolaio della c!cina, e, passando dal sonno alla catalessia, comincia*a da s3 a parlare, come se l anima di !n morto -osse *en!ta a discorrere con l!i+ >!esto indi*id!o, di nome Mic$ele ,aleo, ripeto #!asi scemo di mente, -ace*a discorsi alle *olte molto ele*ati, e, se !na persona #!al!n#!e risponde*a, pi&liando parte al s!o solilo#!io, allora l anima del morto entra*a direttamente in rela"ione con #!esta persona, e il ,aleo non di*enta*a c$e !n semplice me""o di com!nica"ione+ B! notato per' c$e ci' non a**eni*a se nella stan"a, cio( nella c!cina, non si -osse tro*ata presente !na mia "ia, la #!ale per' era del t!tto incosciente della s!a in-l!en"a+ >!esto Mic$ele ,aleo cam)ia*a di *oce a seconda c$e parla*a l anima di !n !omo o di !na donna de-!nta, an"i dicono i *ecc$i del mio paese c$e la *oce c$e -ace*a era simile a #!ella c$e a*e*a la persona in *ita+ A seconda c$e la com!ne opinione ritene*a c$e il tale dei tali, p+ e+ per la s!a *ita passata a*e*a pot!to meritare il paradiso o l in-erno cosi, #!ando parla*a, -ace*a !na *oce alle&ra, o di dispera"ione, e #!al!n#!e persona, a semplice ric$iesta, pote*a con*ersare con l anima del de-!nto c$e desidera*a+ Mio "io, medico, cond!sse a Napoli #!esto ,aleo e lo -ece *isitare al Pro-+ Tommasi il #!ale non dette alc!na spie&a"ione 6 il -atto a Napoli si rinno*' e&!almente, essendo *en!ta anc$e mia "ia, la #!ale, ripeto, in-l!i*a colla sola presen"a della persona+ Ritornati in paese, siccome il -atto cominci' a -are r!more, e t!tti *eni*ano a casa nostra, l a!torit. di #!el tempo proi)8 di pi2 tenere #!esto indi*id!o in casa6!scito di casa, il -enomeno non si *eri-ic' pi2+ [, o ` anni sono, andato a casa, ri*idi #!esto ,aleo 6 lo in*itai a casa mia, alla presen"a di mia "ia, nella stessa c!cina7 non -! possi)ile c$e si addormentasse1 &li -eci )ere molto *ino, e nepp!re ottenni niente, an"i era e*idente !na certa a&ita"ione in l!i e *olle assol!tamente andar *ia+ Ao *isitato #!esto ,aleo, ed il s!o corpo non presenta niente niente di anormale, meno il &o""o ed !n osc$eocele antica+ E da notarsi c$e nello stato catalettico ri*ela*a se&reti di -ami&lia, ri-eri*a esattamente -atti c$e accade*ano a distan"a, ma non -! mai possi)ile -arlo predire 6 interro&ato s! #!esto risponde*a c$e /io solo conosce il -!t!ro+ B! p!re esorci""ato di*erse *olte1 ma l !ltima *olta disse c$e non a*re))e pi2 parlato, e cosi ( stato+ Una !"o#e$ia %&''(E&"o!a.
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La 'evista espirita do &orto, c$e si p!))lica in Porto&allo, ann!n"ia delle pro-e"ie1 tra esse citiamo1 Distru#ione dellEInghilterra e dellEItalia$ per la prima perdita di t!tte le colonie, distr!"ione di t!tte le citt. e l Isola ridotta ad !no sco&lio di pescatori7 per le seconda O#!esta tocca a noiP completamente s-asciata e Roma, la prostituta dell Apocalisse, non a*r. pi2 pietra s! pietra+ In&randimento della /animarca c$e di*enter. !n &rande stato La Germania )att!ta dalla R!ssia e la Brancia *inta !n altra *olta dai tedesc$i+ La riportiamo a titolo di *ariet., perc$3 $a dei tratti com!ni alle altre pro-e"ie politic$e anteriori e c$e #!ando capita citeremo+ L( ) ani*a !ia + ,i A*a'#i Tol&o dalla ri*ista tedesca &s;chisehe !tudien del decem)re 4KG`1 %" F" &i!nta ad Amal-i con !n amico prese stan"a all Aotel Luna, c$e ( !n antico c$iostro7 la camera c$e &li -! data insieme all%amico si apri*a con !n )alcone al sesto piano+ La porta del )alcone t! lasciata aperta, e #!ella c$e immette*a nel corridoio c$i!sa acc!ratamente+ %" F so&n' c$e passe&&iando s!lla spia&&ia di Amal-i, *ide *enire a l!i !n &io*anotto c$e &li domand'1 6 Sei t! cattolico o protestante< 6 Protestante, risposo M+ Z+ 6 E))ene, replic' il &io*anotto, io ti ann!n"io c$e *i ( ad Amal-i !no spirito c$e si c$iama l%*nima &ia c$e *a a tro*are &li eretici per con*ertirli7esso *err. a te+ %" F" si s*e&li' e, st!pe-a"ione! *ide s!l )alcone al c$iaro di l!na !na donna col cost!me amal-itano, e c$e parca non a*esse niente del -antasma+ >!esta donna entr'+ Si appress' al letto+ 6 ,$e cosa *olete< /omand' %" F" G Io sono l%*nima &ia" G Se t! non sei !no spirito, disse %" F", dammi la mano+ L%*nima &ia si a**icin' e &li tese la mano+ %"F" e))e come la sensa"ione dell%ac#!a tiepida *ersata s!lla s!a mano+ Spa*entato nascose la -accia, ma #!ando riapri &li occ$i t!tto era scomparso+ Il s!o amico non a*e*a n( *isto n( inteso niente7 dormi*a pro-ondamente+ Interro&ato il padrone dell%al)er&o, con-ess' c$e nella casa *i era !no Spirito c$iamato l%*nima &ia c$e *a dietro a&li eretici per con*ertirli+

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FASCICOLO .II. - Fe--"aio -

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA PREPARAZIONE II+ /iscepolo mio, la seconda parte della prepara"ione alla ma&ia mira a -arti intendere per sommi capi do*e cominciare per ri!scire 6come metterti -!ori il so-ilo#!io dottrinario e come *edere e toccare ed imparare con la t!a esperien"a, non con la esperien"a de&li altri+ Se adempiendo alla prima parto della prepara"ione t! sei cora&&ioso e )!ono nel senso pi2 lar&o delle d!e parole7 se comprendi precisamente c$e il tuo spirito, nel -odero di carne, ( s!scetti)ile di o&ni mi&lioramento, -ino a di*entar come di*init. dell Olimpo e N!me ma&&iore7 p!oi attendere ad entrare in rapporto colle nat!re c$e sono pi2 in alto di te e meno in alto c$e le di*init. dei cieli+ ,$e cosa sono le di*init. medie, #!este creat!re o d(moni o an&eli o messa&&eri di /io con le #!ali t! entrerai in rapporto< o me&lio di c$e nat!ra sono #!esti dei intermedii c$e t! de*i ardentemente desiderare di conoscere< I mi&liori trattati di scien"e occ!lte, dal Le*i al Pap!s e da #!esti al resto dei Ma&$i di Pari&i c$e il paradossale Norda! non accetta a cosa seria, ti dicono c$e -!ori la nat!ra !mana, nell 1tere o nella Hona di luce astrale esistono &li spiriti dei morti, i corpi astrali dei medii e de&li ini"iati, &li elementari, le conce"ioni !mane, i lem!ri, le lar*e e le altre conce"ioni peccaminose ed incomplete+ Io te l $o scritto nel -ascicolo del 4KGL+ Ma, in ordine al primo precetto della precedente prepara"ione, t! de*i pensare e ragionare da te" Elip$as Le*i ti $a pot!to cor)ellare, Pap!s $a pot!to non dirti le cose s!l serio, io stesso posso prendermi diletto a -are il roman"o delle scien"e occ!lte come tanti roman"ieri c$e in*entano tante cose alle&re+ Ora t! de*i -ormarti !n concetto concreto ma &enerale delle nat!re intradivine o d.moni nella -orma plastica come &li antic$i sole*ano, sen"a determina"ione di particolari pi2 o meno s)alordenti+ Il )iondo ca*aliere, armato di -!cile e pro**isto di carniera, parte per la caccia+
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Se prima di partire !n pro-essore di "oolo&ia &li *!ol -ar intendere !no per !no, specie per specie, -ami&lia per -ami&lia t!tti &li animali c$e tro*er. nella s!a esc!rsione, -ar. opera *ana, perc$3 il cacciatore potr. -ermarsi al &allinaio e non !ccellare a -a&iani+ Il )iondo ca*aliere innan"i al dotto sorrider. alle&ramente e domander. solo1 6 posso io entrare in campa&na< incontrer' della caccia+++ in #!anto a distin&!ere la sal*a&&ina ci penseremo poi+ All allie*o )asta a*ere !n concetto &enerale di ci' c$e incontrer., ed io se&!o il metodo antico+ ,osi per te+ /ii, d(moni ed !omini1 lo stesso rapporto come tra i tre stati della materia sensi)ile1 i &ra*i, i le&&ieri, &li e*anescenti:4;+ Ap!leio contin!a a ripetere Platone1 ? I d(moni sono di !na materia in-initamente pi2 sottile e meno densa delle n!*ole+ Non sono come le n!*ole composti di materia imp!ra+++ sono di !na materia rara, )rillante e sottile e i nostri occ$i non possono *ederli por la loro trasparen"a+++ #!esti dii sono s!scetti)ili di piet., di collera, di triste""a, e pro*ano &li stessi sentimenti dello spirito dell !omo+++ cos8 sono esposti a t!tti &li !ra&ani e t!m!lti di pensieri in c!i si a&itano il nostro c!ore e il nostro spirito+ ? >!esti t!r)ini e #!este tempeste son improprii alla tran#!illit. de&li dei del cielo, perc$3 t!tti &li a)itanti dei cieli $anno costantemente e perpet!amente lo stesso stato di spirito" ? Il dolore e il piacere non $anno presa s!l loro spirito, e non mai si comm!o*ono per ra&ioni esterne+ ? Il dio dei cieli non de*e compiere ness!na -!n"ione temporale, sia donando ai!ti, sia sentendo a--e"ioni1 cosi non sente n( collera n( piet.7 non l a&ita la triste""a n( la &ioia, li)ero da t!tte le passioni dello spirito niente lo p!' a--li&&ere e niente ralle&rare, non $a desiderio n( a**ersione per alc!na cosa @:E;+ ,osi il ma&o Ap!leio spie&a c$e t!tte le passioni, la simpatia, la &ioia, le a--li"ioni, l odio, l amore conten&ono alla nat!ra dei d.moni, perc$3 essi partecipano delle d!e nat!re, della !mana e della di*ina1 a)itano lo spa#io tra &li !omini e &li dei, partecipano della immortalit. di #!esti e delle passioni di #!elli+ La collera e la )estemmia li irrita, la piet. li comm!o*e, i doni, i *oti, le o--erte li sed!cono7 il dispre""o li scon*ol&e7 le pre&$iere li riconciliano+ ? Per de-inirli esattamente si p!' dire c$e i demoni sono de&li esseri animati, ra&ione*oli per lo spirito, ma con l%anima passi*a, il corpo aereo e la d!rata eterna+ ? Animati, ra&ione*oli e passi*i come &li !omini1 $anno speciale la -orma"ione del loro corpo1 sono eterni come &li dei, ma da&li dei di--eriscono per le loro passioni 6"
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In #!este passioni dei demoni t!tti i c!lti eroici delle antic$e reli&ioni )asa*ano i riti, p!))lici o secreti, nott!rni o di!rni, alle&ri o pietosi, casti od osceni+ E pi2 &i2 Ap!leio inse&na c$e l'anima dellEuomo mentre . nel corpo pu- essere chiamata un demone o un dio""" e questa medesima anima liberata dai vincoli del corpo, quando il corso della nostra vita e finito, . ci- che gli antichi latini chiamavano LEMURI1 cosI i Lari o dii familiari si attaccano alle famiglie e prendono cura della loro posterit$ cos8 le Larve o +antasmi residui di coloro che vissero male$ cos8 i %ani o Dii %ani, detti dii per rispetto, mentre il nome di /ii non spettere))e c$e a coloro c$e *issero ottimamente+ ?+++ Ma #!este di*isioni c$e apparten&ono a&li spiriti di coloro c$e son *iss!ti s!lla terra non sono adatta)ili a quelli che non vi vissero e mai vi furono legali ai corpi materiali , e che hanno una possan#a pi estesa, ira i quali il sonno e l'amore hanno due facolt opposte, lEa*o"e quella di risvegliare e il %onno quella di assopire" ? In #!esto esercito n!meroso di &enii s!)limi, Platone pretende c$e o&ni !omo a))ia il s!o, ar)itro so*rano della s!a condotta, sempre in*isi)ile e assid!o testimone dei pi2 secreti pensieri+ ?+++ non a**iene alc!na cosa n( dentro n( -!ori di *oi c$e il *ostro &enio non *e&&a, c$e non esamini, c$e non interpetri, c$e non senta, -in nelle pi2 ascose pro-ondit. del *ostro c!ore @+

/icono i pe""i &rossi della arti&lieria -iloso-ica c$e la teolo&ia de&li antic$i era sim)olica1 c$e il d.mone o genio indi*id!ale rappresenti la coscien"a, il sentimento della ra&ione dell%essere+ Sta )ene+ 9 !n lato della #!estione+ Ma la sapien"a sacra, c$e &li antic$i mani-esta*ano nelle loro esposi"ioni esoteric$e, a*e*a tre -acce1 aP !na *ol&are, ser*i*a pel pro-ano7 bP !na sim)olica, ed era -iloso-ica7 cP !na arcana, ed era sacra, riser)ata a c$i a*e*a il passo nel tempio:5;+ ,$e cosa ( il d.mone o il genio de-inito nella -orma plastica dello esoterismo pa&ano< Il *ol&are di o&&i non -a c$e sorridere+ Il d(mone de&li antic$i ed il &enio t!telare dei platonici sono i padri p!tati*i de&li angeli custodi del cristianesimo e sono -i&!re poetic$e+ ,$i -a pompa di dottrina si contenta di mirare nel d.mone o genio l anima dell%!omo nella s!a essen"a di ra&ione e di coscien"a+ ,$i in*ece ( addentro al lin&!a&&io sacro dei sacerdotiF-iloso-i, ed $a la c$ia*e delle tre -acce dei parlari arcani, sa c$e il ter"o, *ero, pro-ondo si&ni-icato del d.mone o genio de&li antic$i risponde ad !n ra&&io di l!ce di ci' c$e (1 !na *erit. c$e ( la prima a c!i t!,
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o discepolo, de*i mirare e c$e ness!n maestro ti *err. a notomi""are col processo col #!ale, come ti $o detto nella prima parte, il Gal*ani tratta*a le ranocc$ie:c;+ N( ti arra))iare per #!esto+ Io ti propon&o !n pro)lema da risol*ere1 per ca*arne le mani $ai )iso&no di st!diare e di esercitare te stesso nei teoremi scientifici:[; c$e la Ma&ia t inse&na o ti accenna+ Ne capirai l essen"a st!diando e praticando+ Se pratic$i e non ri-letti, di*enterai !no sperimentatore i&norante+ Se io ti spie&o con sim)oli, t! potresti scam)iar me coi roman"ieri dei paesi in*isi)ili, ed io ten&o molto a non essere cacciato tra i Montepin dell%oltretom)a+ Solo ti dir', -ermandomi alla prima parte dell esoterismo, c$e i SS+ Padri e i polemi""atori cristiani contro la teo&onia pa&ana altra cosa intende*ano per an&eli c$e &li antic$i non intendessero per d3moni+ Teodoreto, nella s!a 2erapeutica, scri*e1 ? Le di*ine scritt!re ci inse&nano c$e *i sono delle poten"e in*isi)ili c$e cantano le lodi del ,reatore, c$e o))ediscono alla di*ina *olont. e c$e ese&!ono i s!oi ordini+ Ma noi cristiani non li c$iamiamo Dii, non rendiamo loro !n c!lto di*ino, n( !siamo di*idere tra il *ero /io e #!este creat!re l%adora"ione do*!ta alla sola di*init.+ In modo c$e riconoscendo c$e #!este Poten"e sono di !na classe s!periore a #!ella dell%!omo, noi sosteniamo c$e noi Ocio( #!este poten"e e noi !ominiP non siamo c$e i ser*itori di !n medesimo com!ne Padrone+ ,omec$( #!este Poten"e non $anno corpo, cos8 noi loro non riconosciamo sesso, #!esta distin"ione non ri&!ardante c$e le specie so&&ette alle le&&i della morte, sopra le #!ali specie la morte -acendo delle -alciat!re contin!e ( necessaria la riprod!"ione sess!ale+ Non potendo &li an&eli morire ( in!tile riprod!rli 6 n( *i ( processo carnale do*e il corpo non esiste+ ++++++ del resto per *i*ere come #!esti spiriti p!ri, ( a**en!to c$e coloro c$e si sono dati al ser*i"io di /io $an rin!n"iato per-ino alla societ. le&ittima del matrimonio come capace di disto&lierli dalla medita"ione di*ina7 ed $anno a))andonato il loro paese e i loro parenti per non a*ere c$e dei pensieri per l%eterno )ene @+ ,os8 le sacre scritt!re, intendo parlare delle cristiane, ci inse&nano la p!rit. dell%essen"a di*ina de&li angeli, mentre la teopea pa&ana attri)!isce ai d(moni de)oscia ed incontinen"a e tante a"ioni *er&o&nose in o&ni senso di morale p!ra e di*ina+ S+ ,leF mente rimpro*era*a ai pa&ani il li)ertina&&io di Gio*e, #!el sommo dio c!i di tanto in tanto -reme*ano i sensi per cacciare la sel*a&&ina ne&li sta&ni !mani+ Ma S+ ,lemente intende*a parlare dell%esoterico Iupiter, mentre il Gio*e secreto era giusto pel sacerdo"io pa&ano e Jus *iene da Iovis, e la giusti#ia . di ,iove ed ( di*ina! In*ece il sim)olismo pa&ano, esoterico nella -orma pro-ana, do*e non si riconosce il senso secreto o sacerdotale della -a*ola *ol&are, ( semplicemente mostr!oso pi2 c$e imp!dico ed immoF rale+ ,os8 il *esco*o Teodoreto a*e*a ra&ione di s-er"are a san&!e la -a*ola pa&ana in c!i il Padre de&li /ei a*e*a per mo&lie la sorella Gi!none, ed a*e*a attentato al p!dore della madre, c$e a*e*a -atto *iolen"a a Proserpina s!a -i&lia, c$e non a*e*a risparmiato /anae, Leda, Semela e++++ Ganimede+ Ma la plastica oscenit. &entile non nasconde*a !n *ero sacerdotale c$e non do*e*a darsi in pasto ai pro-ani:`;<

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,os8 nella teo&onia pa&ana i /(moni non sono &li An&eli Olei cristiani, e *ice*ersa sono il nome &enerico de&li a)itanti intersti"iali c$e dai pi2 p!ri scendono a&li imp!ri+ ,os8 &li An&eli cristiani sono entit. di*ine c$e nel )el lin&!a&&io poetico de&li asceti non stanno c$e a cantar laudi al !ignore e c$e S+ Paolo c$iama administratorii spiritus in ministerium missi propter eos qui ereditatis capient saluitis 7 cio( spiriti amministranti, cio( inviati di Dio per gli eredi della verit, e c$e il salmista e)reo nelle *er&ini -i&!re poetic$e del canto sacro dice in*iati per ascoltare i gemili dei prigionieri della carne e per liberare dai legami quelli che sono condannati a morire" >!anta poesia, o discepolo, prima di entrare nella realt. dell% 1ssere7 e come la poesia nasconde nella s!a pi2 riposta pie&a il senso secreto della *erit. c$e l aspirante alla ma&ia de*e am)ire di strin&er. nel s!o p!&no per impadronirsene o perire, per essere o per non essere! Non ti sem)ri c$e io adoperi dei paroloni risonanti 6 io ti trad!co in placido *ol&are &li elementi di*ini dell%occ!lto+ La prima cosa c$e ti de*i porre innan"i a&li occ$i nel tentare l occ!lto nella nat!ra spirit!ale ( di conoscere lo spirito, o il demone o )angelo o il genio c$e immediatamente rappresenti lo scalino s!periore alla t!a nat!ra di !omo pi2 o meno per-etto+ /a #!ello c$e $o citato da Teodoreto, l an&elo cristiano ( spirito di p!rit. assol!ta e messa&&ero di /io6il d.mone in*ece ( *aria)ile come tenden"a e come p!ri-ica"ione+ Adoperer' il nome di ,enio per !scire dalle restri"ioni e dalle de-ini"ioni1 #!ando t! a*rai incominciato a conoscere il t!o, de-inirai il primo++++ e #!ando ne a*rai conosci!ti molti potrai a*ere !n concetto approssimati*o, ma sempre imper-etto, della scala di oro c$e comincia dai meno p!ri e termina ai per-ettissimi+ ,ome -are per conoscere il proprio genio:L;D

Gli antic$i inse&na*ano c$e per conoscerlo )iso&na renderselo propi"io con la pratica della &i!sti"ia, per l innocen"a dei nostri cost!mi O( sempre Ap!leio c$e parlaP allora e&li *i ai!ter. con la s!a pre*iden"a nelle cose c$e *oi i&norate, dei s!oi consi&li nelle *ostre indecisioni, *i soccorrer. nei pericoli, e della s!a assisten"a non *i pri*er. nelle a**ersit.1 tal*olta nei so&ni, tal*olta nei se&ni *isi)ili, tal*olta comparendo*i, *i e*iter. i mali, *i proc!rer. il )ene, *i solle*er. nelle *ostre cad!te, *i sosterr. nelle d!))ie occasioni, *i ill!miner. nel )!io delle *ostre ricerc$e, *i manterr. nella )!ona -ort!na, *i trarr. dalla catti*a+ I Pita&orici, dice Aristotile, si mara*i&lia*ano o&ni *olta c$e senti*ano #!alc!no con-essare di non a*er *isto mai il s!o Genio+ In !n senso *ol&are e -iloso-ico era #!ello dei Pita&orici !n rimpro*ero a coloro c$e non colti*ano il loro spirito, perc$3 l animo dell%!omo ( il sant!ario del Genio1 ma nel si&ni-icato occ!lto era !n dispre""o per col!i c$e -!ori la sc!ola a*e*a le orecc$ie tappate di stoppia e &li occ$i le&ati con la cera, per non *edere la persona o l%imma&ine e non sentire la *oce, l armonia delle esisten"e intradi*ine, c$e ser*ono come -iaccola all esisten"a dei per-etti)ili+
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Il domma cristiano ( pro-ondo1 il )!on an&elo c!stodisce il -anci!llo, ma *oi non a*ete *isto dipinto mai !n ad!lto col s!o )ra*o an&elo a lato1 il sim)olismo *!ol dire c$e per a*ere il )!on an&elo con le )ra*e ali aperte, a t!tela dei )!oni passi, nella )re*e ed aspra tra*ersata della *ita )iso&na del -anci!llo conser*are la p!rit., l innocen"a e+++ la -ede1 se no appaiono, di sotto alle ali, !n )el paio di appendici pi2 o meno )a-omettiane, e il *ia&&iatore innocente, il -anci!llo p!ro e mondo, di*enta il /ottor Ba!sto, accompa&nato dall eccellente amico con le corna, il #!ale ( !n &enio anc$e l!i+++ ma !n &enio m!sicale c$e ti tocca t!tte le corde sensi)ili, p!r di -arti )allare come !na scimmia scottata:K;+ >!esta corrente astrale ( sim)ole&&iata dal serpente nella 0i))ia e sale intorno all al)ero del 0ene e del Male, *ale a dire c$e le d!e -acce del serpente sono la )assa o terrena o -an&osa c$e &enera l ill!sione, cio( la men"o&na 6 mentre la parte alta ( *erit. ed ( l!ce+ Nella mitolo&ia Apollo attra*ersa con !na -reccia il serpente Pitone nato dal limo della terra, nonpertanto le Pi"ie Ocio( c$e a*e*ano in corpo lo spirito di PitoneP da*ano responsi e pro-eta*ano:G; O4P+ Gi!seppe 0alsamo, il -amoso conte di ,a&liostro, il c!i nome per &li sciocc$i s!ona impostore, ma c$e al secolo Z=III era detto il divino, a*e*a per sim)olo !n serpente attra*ersato da !na -reccia, cio( la corrente astrale tra-itta da !na *olont. potente e padrone&&iata+ >!esto stesso serpente ( messo ai piedi della =er&ine P!rissima, perc$3 la *er&init. e la p!rit. lo condannano all immo)ilit. e lo dominano completamente+ Ma #!ando non *i modellate s!lla di*init. di Apollo, o s!lla poten"a della *olont. di ,a&liostro, o s!lla *irt2 eItra!mana di !na conce"ione immacolata, il serpente *i prende nelle s!e spire, *i domina, *i !ccide -l!idicamente e *oi di*entate !na caro&na della ra&ione e della *erit.+

III+

,aro ed amato -i&li!olo, la prepara"ione alla ma&ia ( #!esta1 aP Possedere cora&&io sen"a limite, ra&ione -redda e incapace di accendersi al primo )a&liore di ill!sione+ )P A*ere alto il sentimento della rettit!dine e della morale, e a*er pa!ra in nome della rettit!dine e della morale di a)!sare di ci' c$e si tenta di rapire all I&noto+ cP /esiderare c$e la l!ce arri*i per consolare coloro a c!i le imper-e"ioni terrestri impediscono di *edere+ dP ,omprendere e -ar comprendere c$e l !omo $a con se t!tto il necessario per s*il!ppare le #!alit. so*r!mane del s!o spirito+ eP Pers!adersi c$e le coscien"e rette, desiderose del )ene, ra&ione*oli ed intere, sen"a ipocrisia e sen"a pa!ra in*itano il GENIO pi2 a--ine alla nat!ra dell indi*id!o a mani-estarsi7

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-P ,$e la corrente delle opinioni e delle -rasi -atte de*iano e contorcono e trad!cono male il lin&!a&&io c$e il GENIO parla alla nostra coscien"a e c$e c$i!diamo le orecc$ie alla *erit. par ascoltare le men"o&ne7 &P ,$e se il GENIO si prende a d!ce, il serpente astrale c$e si a--accia in se&no di lotta si domina e si di*enta n!me1 se in*ece di intendere si -raintende, cio( si so&na il *it!perio, allora si cade in )occa al serpente e+++ -elice notte+ 9 #!i opport!no dire d!e parole s!ll%occulto e s!l misterioso in #!anto al do*ere dell aspirante ma&o di NON PARLARE+ Gli spiritisti p!ri e semplici $anno di com!ne coi psicoso-i e i medici sperimentatori da ri*ol&ere al ma&ismo !n rimpro*ero c$e spesso e *olentieri ottiene il s!o e--etto scenico7 essi dicono1 6 Perc$3 #!esto secreto in magiaD alla *i&ilia del secolo ZZ possiamo noi )ere di !n -iato c$e la ma&ia $a da nascondere alle masse, alla in*esti&a"ione dei dotti, ai ricercatori del *ero !n #!alc$e ritro*ato c$e ai pro-ani -a male< L ar&omento ( corn!to1 o i maghi sanno una verit che gli altri ignorano, ed allora perch non dirla e illuminare le menti e le coscien#e degli altriD ( questa verit non esiste e i maghi vogliono far credere in un secreto di pulcinella e sono degli impostori" A #!esto ra&ionamento, c$e $a t!tti i pre&i della loc!"ione classica del so-ismo, si potre))e rispondere semplicemente con !na )!rletta1 cercate di custodire anche voi un secreto di pulcinella e se vi riuscite io non vi chiamer- impostore ma grande ini#iato" E si otterre))e il ris!ltato arlecc$inesco c$e delle persone molto serie, con )ar)a prolissa, t!)a e a)ito &ra*e, do*re))ero sem)rar a&li occ$i delle domestic$e e delle c!ciniere tante cicale o tanti mentecatti+ Ma la )!rletta potre))e non andare a san&!e e io rispondo sen"a so-ismi1 A &rado c$e le in*esti&a"ioni dei dotti pro&rediscono nella determina"ione delle -acolt. latenti della materia !mana, s im)attono in propriet. n!o*e e insospettate del nostro or&anismo, e, per essere pi2 proprio, non si scoprono le sole mera*i&lie ina!dite del corpo dell !omo, ma si intra*edono radicali m!tamenti nelle de-ini"ioni stesse della nostra -isica e della nostra c$imica, di c!i &li st!diosi del secolo prossimo rideranno come di cose molto imper-ette+ I trasporti otten!ti nelle sed!te c$iamate spiritiche lasciano !n d!))io atroce s!lla penetra)ilit. della materia+ Il tele&ra-o sen"a -ili del Marconi dimostra !na propriet ignorata nelle le&&i di simpatia della materia+ I ra&&i Rdt&en non determinano -orse c$e !n certo stato speciale della materia p!' permettere all o))ietti*o -oto&ra-ico di vedere e non lascia s!pporre c$e !no stato specialissimo p!' -ar *edere all occ$io !mano me&lio c$e all apparecc$io -oto&ra-ico< L ipnotismo praticato nelle clinic$e non $a pro*ato c$e t!tti &li orri)ili e *it!pere*oli detrattori del Mesmer e dei ma&netisti erano al loro tempo de&li i&noranti la!reati coi titoli e i ciondoli pi2 pomposi< La forma#ione degli spettri fluidici, impropriamente detti spiritici, osser*ati in t!tte le sed!te di medii materiali""atori, non &i!sti-icano la popolare tradi"ione dei lupi:mannari c$e nelle nostre sc!ole si additano tra le s!persti"ioni popolari< E non *i )asta Oparlo a&li
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spiritistiP il solo -atto c$e certi -enomeni non si otten&ono neanc$e con la l!ce di !na candela, per dimostrar*i c$e la luce artificiale o solare . gi troppo densa e genera troppo movimento da in-l!ire s!lle mani-esta"ioni sensi)ili dell io -l!idico di !n emissore di -l!ido< Ora *oi le&&ete c$e le antic$e ini"ia"ioni -iloso-ic$e e le sacerdotali ma&ic$e erano preced!te da !na prepara"ione del discepolo al silen#io" Gli antic$i discepoliFsacerdoti comincia*ano con l%a)it!arsi a tacere" Io *o&lio credere con *oi c$e l%antico sacerdo"io a*e*a anc$e l!i !n secreto di p!lcinella a nascondere con c!ra7 ma *oi se *isitate !n #!al!n#!e con*ento di -rati, antico o recente, di #!al!n#!e ordine, dai camaldolesi ai )enedettini, ( ine*ita)ile d incontrare inciso o dipinto o a rilie*o il -amoso silentium e il sim)olo di d!e )raccia in d!e -orme e colori intersecantisi a Z+ 9 !n secreto ridicolo anc$e #!ello< Per esprimere con -orma moderna cose c$e sono antic$e #!anto il pane, io ti dir', o mio discepolo, le cose #!ali de*i intenderle+ ,ome &li stati della materia passano dal solido al li#!ido e al &assoso, l or&anismo !mano arri*a dalla ott!sit. pi2 completa alla pi2 s#!isita sensa"ione+ Tira !n p!&no, con la stessa -or"a, ad !n &ladiatore e ad !na )am)ina1 il primo creder. ad !na care""a, la seconda a*r. !n osso rotto+ ,os8 dello e--etto della l!ce, del s!ono e del calore e dell elettricit. s!llo spirito !mano, c$e (, di -ronte al corpo -isico, ci' c$e ( !na -anci!lla dia-ana rispetto ad !n !omoFcannone da circo e#!estre+ N( ( t!tto+ Le sensa"ioni esterne, l!ce, calore, elettricit., s!ono, scaric$e di -l!ido, determinano idee il c!i la*orio si riperc!ote per la sensi)ilit. peri-erica od ottica s!llo spirito e lo a&&ra*a e l%!))riaca, nello stesso modo c$e a**iene tra le *i*ande e lo stomaco+ Se !no stomaco ( stracarico di ci)i, le s!e -!n"ioni sono arrestate o ins!--icienti+ ,os8 le riperc!ssioni delle sensa"ioni esterne s!llo spirito !mano possono &i!n&ere per-ino a parali""are, cio( a impedirne la *ita, #!indi lo s*il!ppo e #!indi la mani-esta"ione+ P!oi -are !n para&one s!llo s*il!ppo della sensivit psichica tra !n operaio di !no sta)ilimento metall!r&ico, assordante di martellate, e le perce#ioni spirituali dei coloni nei campi, lontani dai centri di popola"ione+ T! *edrai in #!esti s*il!ppati istinti*a mente e nat!ralmente pre&i di perce"ione c$e non tro*erai nel primo:4a;+ Il silen"io dell am)iente per lo spirito ( #!asi !na astinen"a dai ci)i indi&esti per lo stomaco+ Ma )iso&na ancora distin&!ere le sensa"ioni di ori&ine esterna dalle sensa"ioni per ripercussione, s!l #!ale -enomeno si potre))e scri*ere !n trattato di matematica del senso+ Un t!o *icino parla+ La sua parola ti ris*e&lia !na idea o !na sensa"ione+ Ma se t! pron!n"ii !na parola il la*orio ( doppio, perc$3 de*i concepire l'idea, tradurla in parola e proiettarla nello spirito di c$i ti ascolta+ La parola c$e t! pron!n"ii ( !na proie#ione
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fluidica della tua conce#ione e la pro*a di #!esto la*orio si $a da o&ni osser*atore c$e, ascoltando !n *oca)olo c$e non risponde ad !na idea fatta, de*e concentrarsi meccanicamente per a--errare la conce#ione fluidica c$e accompa&na l idea proiettata+ ,$e cosa ti dice il t!o maestro per non ricorrere alle mistic$e condi"ioni cristiane e alle *enera"ioni del c!lto pa&ano< !na sola ,osa1 SII UOMO, SII RAGIONE=OLE, E /OMINA ,ON LA PERPETUA PAF /RONANZA /EI TUOI GIU/IZII TUTTE LE ILLUSIONI /EI SENSI MATERIALI E GROSSOLANI /ELL UOMO1 BORMATI LA ,OS,IENZA /I ESSERE E SE LO MERITI O BORZI LA NATURA /I BUORI ALLA TUA ,OS,IENZA SPUNTERC RAPAAEL O ASTAROTA, L ANGELO O IL /EMONE, IL TUO GENIO ,ERTAMENTE BARC ,APOLINO e come Pap. /ante a*rai tro*ato il t!o =ir&ilio, e con =ir&ilio il treno direttissimo pel manicomio o per la sapien"a di*ina+++

A #!esto p!nto il discepolo mi interrompe1 6Se, come dice Ap!leio, #!esti demoni non sono *isi)ili, perc$3 il loro corpo non o--re resisten"a ai nostri s&!ardi, come -ar' per entrar*i in com!nica"ione< Non li *edr', non li ascolter', non li tocc$er' #!a&&i2+++ 9 c$iaro+ T! de*i -ormarti !n concetto esatto di ci' c$e ( nel si&ni-icato *ero la luce astrale" In &reco &rammatico efSgh ( astro o stella+ Nel &reco ieratico efShij . composto da Q ne&ati*a e fSkhkTj -issit. o solidit. e si&ni-ica sen#a fissit e vagante G e #!indi la luce astrale nel senso riposto ( la luce non -issa, *a&ante, eterea, e*anescente:44;+ ,$i!di &li occ$i, creati !na imma&ine e mirala+ Nel )!io della t!a cecit. *ol!ta, t! *edrai con !na *ista c$e, p!r essendo com!ne a t!tti &li !omini, non ( la *irt2 *isi*a ordinaria a&li altri !omini+ In #!esto modo t!, -acendo !na opera"ione semplicissima, c$e t!tti &li !omini possono -are, comincerai non ad esp!&nare -orte""e incantate, ma a sentire l odore della pol*ere, a ini"iare !na &innastica c$e appena appena protratta ti d. l idea di !na luce eterea di*ersa di molto dalla l!ce della *ista ordinaria+ >!ando dormi e so&ni le t!e imma&ini le *edi l!minose+ Epp!re manca il sole e #!ella non ( n( l!ce solare, n( elettrica, ma eterea o astrale" >!indi allorc$3 dai ma&$i *eri e non da no*ellieri della ma&ia t! sentirai parlare della corrente astrale t! non crederai c$e sia la corrente -l!idica c$e ci *iene da&li astri, ma la *i)ra"ione dellE1tere de&li ini"iati or-ici, cio( la mani-esta"ione del mo*imento *i)ratorio perpet!o c$e la teo&onia pa&ana dei-ica*a in MER,URIO, am)asciatore e r!--iano, protettore dei ladri e dei commercianti, e anc$e !n po% dio molto pratico c$e nell%(rfeo allEInferno di O--em)ac$ non tro*a mai riposo e canta contin!amente op, op, op0

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Il dio colpito dalla tarantola nell operetta ( l eterno moto &eneratore di t!tti i -enomeni arcani della l!ce mentale+ Alle tempio di Merc!rio e ai piedi le ali7 nelle mani il cad!ceo, la *er&a con d!e serpenti c$e -anno all amore, !na corrente atti*a e passi*a intorno ad !n proiettore di -l!ido+ ,osi il cad!ceo ( restato sim)olo dei -armacisti perc$3 la sanit. nella medicina occ!lta ( rappresentata da d!e correnti di -l!ido etereo in e#!ili)rio intorno ad !no str!mento proiettore, or&ano sim)oli""ato in !na *er&a+++ da c!i poi *edrai come ( *en!ta la *er&a del ma&o, a c$e ser*i*a e #!al mistero nasconda, Ora se appena appena ti sarai -ormata !na idea approssimati*a di !na luce interna, potrai passare dal noto all i&noto sen"a so-isticare molto+ Ba c$e tre, #!attro o pi2 persone nell identico modo c$i!dano &li occ$i esterni e aprano la *ista intellett!ale alla perce"ione di #!esto mondo c$e si intra*ede e poi si *ede con !n senso c$e ( la sintesi dei cin#!e noti, t! a*rai sta)ilito per rapporto la com!nione della l!ce c$e ciasc!no de&li osser*atori intra*ede+ Ti pre&o di intendere )ene e rile&&ere il periodo precedente, se non l $ai )en capito, perc$3 io non tro*o parole pi2 proprie nel lin&!a&&io !mano per indicare !n -enomeno c$e #!ant!n#!e in potest. di o&ni !omo non ( osser*ato da c$i non si concentra e spirit!ali""a a))astan"a per ottenerlo+ IL RAPPORTO TRA LE =I0RAZIONI INTELLETTUALI ASTRALI PER,EPITE /AGLI OSSER=ATORI BORMA LA ,ORRENTE ASTRALE ,AE A SUO TEMPO /E=I IMPARARE A PA/RONEGGIARE+ Ora il silen"io nelle com!nit. reli&iose tende a dimin!ire nei limiti del possi)ile l%a"ione di t!tto ci' c$e p!' t!r)are lo spirito e impedirne lo s*il!ppo+++ a--inc$( il )raccio materiale del monaco tro*i il+ )raccio del cristo! In ma&ia la parola ( !no str!mento di reali""a"ione, ( il silen#io sulle cose sacre della )erit, e il modo di custodia purificatrice che maggiormente vitali##a le idee da proJettarsi, mentre impedisce che le ripercussioni delle idee proJettate ubbriachino il me##o ricettatore del mago" Per !scire dal pantano delle idee innestateci a *i*a -or"a dall%ed!ca"ione pro-ana, per p!ri-icarci da t!tte le imma&ini *i*e e imp!re c$e noi respiriamo nella *ita pro-ana, per dile&!are dalla nostra mente t!tto il c!molo delle impressioni -!manti ancora dell errore !mano, l%allie*o in ma&ia -ar. in-initi s-or"i e sacri-i"ii l!n&$i+ >!ando la p!ri-ica"ione si ( otten!ta le perce"ioni intellett!ali arri*ano+ Sono )a&liori indistinti+ Poi lampi -!&aci, poi idee l!minose+ Se nelle mor"e dei *oca)oli !mani t! tenti di s!&&ellare i )arl!mi della prima l!ce ina--erra)ili, a*rai perd!to il tempo1 concretando e proMettando con la parola la t!a perce#ione, t! ne a*rai tradita la nat!ra, a*rai *ol!to !maFnare ci' c$e ( !ltra!mano e di*ino e c$e solo ai mi&liori si -a sentire e, come sacrile&o, perderai la ra&ione della l!ce! /ice Ba)re d%Oli*et c$e lo stato del sal*atore, del ,risto, ( !no stato accessi)ile ad o&ni animo !mano a&endo di+ concerto assol!to col principio pro**iden"iale, e lo spirito
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!mano tende alla reinte&ra"ione con l intelli&en"a di*ina+++ e le nat!re eItra!mane non parlano ed in *ia di reinte&rarsi non )iso&na parlare+ In #!anto poi alla domanda1 ma la ma&ia $a *eramente !n secreto terri)ile da c!stodire e da nascondere< ma la ri*ela"ione di #!esto secreto, l arcano degli arcani, sare))e tale da distr!&&ere !n mondo< Rispondo con poc$e parole1 II -iloso-o intra*ede !na *erit. c$e non a--erra, il secreto della *ita, della morte, della ra&ione di essere e della -ine di !omini+ na"ioni, ra""e e specie+ Il sim)olismo di #!esto pro)lema ne -a la !finge" Il discepolo della ma&ia de*e proporsi di arri*are in presen"a dell%!ltimo mostro c$e preann!n"ia il pro)lema -inale, e dominarlo+ ,ome Edipo non -ece+ Il ma&o pone s!lla propria testa la corona di re, se in*ece di ta&liarle il capo le monta in sella1 se no, p!re essendo come il -i&li!olo di Laio, nato re, a*r. !cciso in d!ello il padre e incest!osamente *iolata la madre per -inire cieco di l!ce e in esilio dalla s!a patria di*ina+ Gli inse&namenti della ma&ia, sapien"a in-inita, sono per t!tti+ Se &li spiritisti *o&liono tro*arsi in presen"a della s-in&e te)ana son pre&ati, per amore del prossimo, di non credere c$e t!tto il mondo sapiente a))ia con&i!rato da secoli per c!stodire !n secreto c$e non esiste+ ,$e siano impostori e ciarlatani il Le*i, Stanislao de G!aita, il Pap!s e il sottoscritto passi, ma c$e per cor)ellare i c!ltori dei poetici e*ocatori delle anime, alla c!i pratica inde-essa ed ispirata il pro&resso scienti-ico della societ. !mana tento de*e+ a))iano con&i!rato Pita&ora, i ,aldei, &li E&i"ii, &li ordini reli&iosi di oriente e di occidente+++ mi pare c$e sia troppo!+++ /!e cose de))o c$iarire1 4+H la mani-esta"ione di !n #!al!n#!e essere eItra!mano porta alla con#!ista del serpente astrale< E+H per c$i ( solo, e sen"a consi&lio e sen"a ini"iati*a non esiste !n me""o per aprire, per #!anto poco c$e sia, la *ia della *ita occ!lta< Rispondo alle d!e domande1 Alla prima1 No+ Perc$3 l entit. di col!i c$e si mani-esta non ( la stessa sempre, ma &eneralmente il &enio del porco (+++ il maMale, e il &enio del -iloso-o ill!minato ( !n /io+ Alla seconda1 Si+ Nel mondo *i sono molte *ie c$e menano a Roma+ 0iso&na desiderare ardentemente7 e #!ando meno si crede, a c$i desidera con cora&&io, !na delle porte del reame di*ino si apre+ Ipse di7it" Lo spirito della ini"ia"ione occ!lta alla *erit. dei cieli si mani-esta a mis!ra c$e l !manit. mi&liora+ >!ando men si crede dietro ad !n !omo c$e desidera o ad !na donna c$e pre&a il &enio della *erit. indica !n maestro" Se l ini"iatore ( *eramente tale e non !n ciarlatano, l%ini"iando ne $a la perce"ione1 &li stende la mano, cerca -ondersi nell animo di l!i e lo ama+ L amore ( di*ino e i c$er!)ini non amano perc$3 troppo *icini a /io7 ma il discepolo de*e amare il s!o maestro perc$3 sen"a l amore illimitato nella -inalit. del )ene, la mente del primo non intender. il c!ore del secondo+
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>!i mi -ermo+ Non sono n( !n mistico n( !n apostolo+ >!ando si scri*e di cose del cielo pare ai pro-ani c$e si so&ni+ E))ene io prima di in*itarti a ricercare la *erit. col c!ore arido, ti dico1 6So&na di amare p!ramente, dolcemente, poeticamente !n mondo mi&liore6e nel so&no pio di !n amore in-inito t! di*enterai poeta1 cio( poeta nel si&ni-icato or-ico, int!irai la scien"a sacra e canterai la *erit.+

GIULIANO KREMMERZ :4; La sintesi della nat!ra presenta i TRE STATI della materia, solida, li#!ida e &assosa+ >!esto n!mero 5 si ripete nei re&ni della nat!ra *isi)ile+ >!esto n!mero 5 completa la serie nella pro&ressione di*ina, l UOMO Oil corpo &ra*e, c$e impri&iona !na intelli&en"aP, il /EMONE Oil corpo le&&iero, c$e si a**icina all intelli&en"aP, lo spiano Oil corpo e*anescente, c$e non $a -orma neanc$e ideale e si sim)oli""a nella l!ceP+ La trinit in t!tto, per-ino nei -iloso-i sommi dell epoca contemporanea, come #!ell eletto in&e&no di Gio*anni 0o*io c$e mi si dice non accetti il sim)olo nella Massoneria Sco""ese, perc$3, dice l!i, il simbolo ha fatto il suo tempo: ma appena l ill!stre -iloso-o del diritto $a tentato il teatro, $a prodotto !na trilo&ia, 5risto a &urim, !" &aolo e il %illennio" Onorato di 0al"ac, c$e &apus )en a ra&ione s!ppone addentro alle dottrine martiniste, cos8 scri*e nei s!oi Ktudes philosophiques: ? Gli esseri c$e sono al di sotto di *oi non $anno l intelli&en"a dei mondi s!periori, e *oi l a*ete7++ perc$3 non si tro*ere))ero al disopra di *oi de&li esseri pi2 intelli&enti di *oi< Prima d impie&are la s!a -or"a a mirare /io, non do*re))e l%!omo esser pi2 istr!ito di #!anto lo ( sopra se stesso< Prima di s-idare lo stello, prima di attaccare le certe""e ele*ate, non do*re))e e&li sta)ilire le certe""e c$e &li sono da presso< =oi credete -ermamente a cose c$e a&iscono e non sono de&li esseri, c$e &enerano il pensiero e non sono de&li spiriti, a delle astra"ioni *i*enti c$e l intelli&en"a non a--erra sotto ness!na -orma, c$e non sono in ness!n l!o&o ma c$e *oi tro*ate da per t!tto7 c$e sono sen"a !n nome possi)ile e c$e *oi a*ete nominate, c$e periscono sotto l inesplica)ile, l incomprensi)ile, lo ass!rdo+ Ed io *i domander' come ammettendo t!tte #!este cose riser)ate i *ostri d!))i per i misteri sacri< =oi credete per esempio nel N!mero, )ase s!lla #!ale *oi po&&iate l edi-i"io delle scien"e c$e *oi c$iamate esatte+ Sen"a il N!mero addio matematic$e! E))ene #!ale essere misterioso, a c!i -osse accordata la -acolt. di *i*ere sempre, potre))e -inire di pron!n"iare, ed in #!ale lin&!a&&io a))astan"a s*elto dire))e e&li il N!mero c$e contenesse i n!meri in-initi, la c!i esisten"a *i ( dimostrata dal *ostro pensiero< /omandatelo al pi2 )ello dei &eni !mani1 restasse e&li sed!to mille anni accanto ad !na ta*ola colla testa -ra le mani, c$e *i rispondere))e<+++++ =oi non sapete n( do*e il n!mero comincia, n( do*e si -erma, n( #!ando -inir.+ >!i lo c$iamate il tempo, col. lo c$iamato lo spa"io, niente esiste se non per l!i7 sen"a di l!i t!tto sare))e !na sola e medesima so F stan"a, perc$3 l!i solo di--eren"ia e #!ali-ica+ Il N!mero ( in rapporto al *ostro spirito ci' c$e #!esto ( alla materia, !n a&ente incomprensi)ile+ 9 desso !n essere, ( desso !n so--io emanato da /io per or&ani""are
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l%Uni*erso materiale, do*e n!lla ottiene la s!a -orma, se non per opera della /i*init., c$e ( !n e--etto del N!mero+ Le pi2 piccole come le pi2 immense crea"ioni non si distin&!ono esse -orse tra loro per le loro #!antit., le loro #!alit., le loro dimensioni, le loro -or"e, t!tti attri)!ti creati dal N!mero< L in-inito dei n!meri ( !n -atto pro*ato per il *ostro spirito, di c!i ness!na pro*a p!' essere materialmente data+ Il matematico *i dir. c$e l in-inito dei n!meri esiste, e non si dimostra+ /io ( !n n!mero dotato di mo*imento c$e si sente e non si dimostra+ ,ome l%Unit. e&li comincia dai n!meri coi #!ali non $a n!lla di com!ne+ L%esisten"a del N!mero dipende dalla Unit., c$e sen"a essere !n n!mero, li &enera t!tti+ /io ( !na ma&ni-ica Unit. c$e non $a niente di com!ne con le s!e crea"ioni e c$e non pertanto le &enera+ Perc$3 se *oi credete al N!mero, d!)itate *oi di /io< La ,rea"ione non ( dessa sit!ata tra l%in-inito delle sostan"e inor&ani""ate e l%in-into delle s-ere di*ine, come l Unit. si tro*a tra l in-inito delle -ra"ioni c$e noi c$iamiamo i /ecimali, e l in-inito dei n!meri c$e noi c$iamiamo &l%Interi<+++ =oi soli s!lla terra capite il N!mero, #!esto primo &radino del peristilio c$e cond!ce a /io, e &i. la *ostra ra&ione * incespica@+ >!i il discepolo potre))e domandare se il trian&olo p!' comprendere il n!mero in-inito ina--erra)ile e se per #!esto si&ni-icato lo $anno il sim)olismo reli&ioso e il massonico+ 0iso&na rispondere c$e ( necessario ri-lettere s!l n!mero tre+ O*idio parlando di Medea1 Ter se con*ertit, ter s!mptis -l!mine crinem Irrora*it a#!is, ternis !l!lati)!s ora Sol*it+ E Tasso, al ,anto ZIII, dice del ma&o dopo -atto il cerc$io1 Gir' tre *olte all%Oriente il *olto, Tre *olte ai re&ni o*e declina il sole1 E tre scosse la *er&a onde !om sepolto Trar dalla tom)a e dar&li moto s!ole1 E tre col piede scal"o il s!ol percosse, Poi con terri)il &rido il parlar mosse+ E ,ard!cci nei *ersi a Mar&$erita di Sa*oia1 Tre *olte ti &ira la c$ioma con la penna ,$e sa le tempeste1 :E; 9 il -ato inesora)ile dei &entili+ :5; I primi *ati -!rono i &randi sacerdoti c$e da*ano i responsi in parlari dei n!mi in doppia intelli&en"a+ Ed i *ati, dice Esiodo, erano i primi so*rani delle dicarc$ie+ =ate, Poeta, ,reatore ( la *oce istessa+ Ma =ate si dice*a c$i scri*e*a in parlari dei n!mi, a doppia intelli&en"a7 arte di*ina c$e -inora n ( mancata dacc$3 le scien"e e))ero la stanca+ lmne id est Um)ra, !cia:entia, nell%essen"a del tene)rore appresa+ Altrimenti era arte+ @ LE0ANO+ Il 5ielo Arbico" :c; Scri*e*a il &apus nel s!o st!dio sopra Martino /epas#!alis o %artine# de &asquall;s:
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?Entrare in com!nica"ione con l in*isi)ile, tale ( il primo ris!ltato otten!to dall%illuminato" I pro)lemi c$e sono insol!)ili per il -iloso-o, armato della &rande scia)ola di le&no dell%ind!"ione, sono risol!ti positi*amente dall%ill!minato, c$e non disc!te pi2 l immortalit. dell anima poic$3 e&li p!' li)erare a *olont. la scintilla di*ina c$e ( in l!i nel corpo materiale a l!i prestato dalla nat!ra par !na esisten"a+ La realt. delle -or"e creatrici non ( pi2 !n pro)lema per c$i p!' a s!o piacimento percepirle in a"ione e #!alc$e *olta partecipare alla loro esFsen"a+ ,os8 l ill!minato non $a pa!ra della morte di c!i $a tra*ersato la ma&&ior parte delle -asi pi2 c$e il minatore non tema le &allerie delle miniere in c!i discende t!tti i &iorni+ Ma #!esta sit!a"ione di !omo e*ol!to non sapre))e inor&o&lire col!i c$e l%$a reali""ata, perc$3 l e*ol!"ione dell%!manit. ( !n atto colletti*o e t!tti &li s-or"i di colui che sa de))ono essere consacrati a di*ini""are -ino al possi)ile il -an&o !mano c$e impastoia il s!o piede . :[; =edi nota a pa&ina precedente+ :`; Se pap. Gio*e ne -ece delle &rosse e molto, &li altri dei dell Olimpo &recoFlatino non ne -ecero minor n!mero+ Il sim)olismo cristiano $a -atto man )assa s!lla carnalit. dei &entili ed ( passato s!lle -orme di*ine come !n so--io p!ri-icatore+ L%Immacolata ,once"ione, cio( la 5once#ione Immacolata della Divinit pura, prende il posto della -orma sensista di t!tto le -a*ole antic$e+ In #!este t!tto era amore pi2 o meno imp!ro1 &li EROI Oda VhiU, -!oco di amoreP attra*ersando l%oceano dell%amore di*ini""ante si di*ini""a*ano+ Nella ca))ala, *nael . l%amore in /io e il !unto *ero nel ,ristianesimo ( c$i $a -!so s! stesso nell%amore del prossimo e di /io+ :L; ,enius, cio( ,enerans, cio( 5reator" San Martin dice c$e l%!omo non sapre))e -are !n passo *erso la *erit. sen"a la s!a &!ida+ :K; Per il cristianesimo l an&elo c!stode ( &!ida e di-esa+ Un an&elo, il t!o an&elo ti ammonisce o ti sal*a+ Il dem-nio o diavolo Opersoni-ica"ione del maleP ti tenta+ %artine# de &asquall;s inse&na*a la costit!"ione dell !omo con la mano1 il dito medio ( l%anima, il pollice ( lo spirito )!ono, l indice ( l%intelletto )!ono, le altre d!e dita ann!lare e mi&nolo esprimono lo spirito e l intelletto demoniaco+ ,on ci' il Martine" *ole*a dire c$e l%!omo $a per &!ida tre elementi )!oni contro d!e tendenti in )asso+ Gli spiritisti per guida di !n !omo intendono lo spirito di tale o tal altra persona morta c$e si mani-esta al medio+ :G; Si osser*i c$e i Pita&orici pote*ano essere interpretati per pitagorici" :4a; Gli antic$i, da N!ma, e))ero il +aunus, dio c$e si rintana*a nel silen"io dei campi e dai )osc$i, ed era ? dio parlatore nel silen"io @ cio( c$e da*a responsi+ +aunus, da for, faris, cio( parlatore+ :44; I Meati Or-ici e le citt. sotterranea o sacerdotali de&li antic$i ini"iati erano astrali, cio( pri*i di l!ce solare, e col. i neo-iti comincia*ano ad imparare i veri$ perci' molte *olte si parla ne&li antic$i de&li astri e in*ece di &!ardare il cielo )iso&na &!ardare sotterra+ Il c!rioso ( #!esto c$e alc!ni *orre))ero *edere la luce astrale come in cielo si *ede la *ia lattea e in essa di*ertirsi come in !n cosmoroma a cin#!anta centesimi l entrata!

L(EVOCA IONE DEI VIVI


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La 'ivista di Dublino, !no dei &iornali pi2 cattolici dell !ni*erso, do*e meno si credere))e di tro*are !n a**enimento spiritico, ne racconta !na c$e merita di esser letta+ Parlando di !na )io&ra-ia di sir Kenelm /i&)] scritta da !no dei s!oi discendenti, racconta !n caso s)alordente occorso a Sir Kenelm, mentre *ia&&ia*a, per ra&&i!n&ere all%am)asciata in&lese di Madrid !n s!o parente, Sir oo$n /i&)]+ =ia&&iando sir Kenelm si im)att(, compa&no di strada, con !n )ramino indiano, col #!ale pare c$e immediatamente entrasse in disc!ssione di -ato e di li)ero ar)itrio+ Kenelm /i&)] ammette*a e di-ende*a il li)ero ar)itrio, e il )ramino, c!i non piace*a la disc!ssione teorica, propose !n esperimento pratico di ma&ia+ Kenelm, cattolico, inorridisce pensando di a*ere com!nica"ioni o rapporto co&li spiriti in-ernali+ Per' la c!riosit. lo *ince ed e&li con-ida all indiano i s!oi scr!poli+ Il )ramino lo rassic!r', e condottolo in !n sito molto )!io di !na -oresta &li -ece apparire+++ lad] =enetia+ >!esta lad] =enetia Stanle] era la dolce -iamma di Kenelm, !na si&norina di c!i era perd!tamente innamorato, e intorno alla #!ale il ri*ale sir Ed!ardo Sac\*ille a*e*a sparsi scandalosi r!mori+ L e*ocata si dic$iar' innocente, e predisse c$e Kenelm do*e*a sposarla e c$e in -ede di ci' e&li era a&&redito da !omini armati di c!i ne a*re))e !ccisi d!e+ Le predi"ioni si a**erarono+ A Madrid -! a&&redito da mal-attori e dopo spos' miss =enetia, c$e &li ri!sc8 mo&lie -edele+ >!alc!no potr. domandare se #!esto ( possi)ile+ L occ!ltismo ne $a la c$ia*e, ma l'evoca#ione dei vivi si ottiene anc$e nat!ralmente tra d!e persone c$e si amano e si odiano1 solamente il processo di ricordare l%e*oca"ione -atta nello stato di sonnolen"a o di *e&lia non lo posse&&ono t!tti+

LO S/OPPIAMENTO

IL /IO NERO

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>!esto dise&no ( dello stesso Elip$as Le*i, c!i si de*e la *ol&ari""a"ione del 0a-ometto ca)alistico+ 9 il sim)olo dello sdoppiamento ma&ico nel mondo astrale, cio( nel mondo di luce non fissa, cio( di ombra O*+p+ L[P+ Spie&a #!esto dise&no t!tto il mistero dell%ini"ia"ione nell%in*isi)ile, ann!nciato dai primi *ersi della ta*ola di Ermes, !uperior ut inferior e perpet!ato nei d!e trian&oli c$e si intersecano e si ri-lettono nella massoneria, c$e li spie&a in s#!adre e compasso per mis!rare+++ l%!ni*erso+ >!esta -i&!ra ( esoterica, come #!ella della 2esta del !o=ar$ e t!tti d!e danno !n concetto del Dio Nero c$e prel!de*a l ini"ia"ione )ramanica, di c!i a*remo occasione di parlare in prosie&!o+ Resta inteso par' c$e nel senso *ero e scienti-ico il penta&ono di Salomone, cio( i d!e trian&oli c$e si sdoppiano, come nella sim)olica -i&!ra del Le*i, do*re))ero essere non !n sim)olo di *ana&loria massonica, ma !n se&no certo c$e c$i lo porta ( in completa dimestic$e""a col mondo astrale++++ ma Molti si noman ,esare e Pompeo ,$e me&lio diriansi 0artolomeo!

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UNA OSSESSA A TORINO NEL 18./ LE INFERMIT0 PRODOTTE DAI DIAVOLI E LA MAGIA DEMONIACA NEGLI SCRITTORI DI COSE MEDIC1E

Il caso merita di essere narrato per molte ra&ioni, tra le #!ali d!e principalissime7 4H Perc$3 ( !n doc!mento delle ne*ropatie in c!i l incosciente della so--erente ac#!ista !na speciale a**ersione a&li scon&i!ri reli&iosi, EH perc$3 la memoria apolo&etica di !no dei medici, ela)orata con c!ra, merita di essere riportata come !na #!asi completa )i)lio&ra-ia dell occ!lto nella medicina, 5H perc$3 si osser*i #!anto cammino &li esperimenti e le osser*a"ioni de&li in*esti&atori a))iano -atto in cin#!anta anni, dalla polemica medica per l ossessa di Torino alla p!))lica"ione dei li)ri di A\sa\o-- e del /e Roc$as, dalle S!per)e proteste dell Accademia di medicina s!)alpina alla certe""a c$e atto st!dio delle malattie ner*ose ed alla loro pato&enia si apre !n n!o*o ori""onte delle ricerc$e medic$e il c!i ris!ltato -inale Oris!ltato non di o&&i n( di domaniP sar. la certe""a matematica c$e il sim)olismo delle scien"e cal!nniate da&li i&noranti e da&li incred!li nasconde l%!ltimo ris!ltato della -iloso-ia nat!rale dell a**enire+ Ma procediamo in ordine+ La ,a##etta %edica Italiana del E5 settem)re 4K4[, sotto il titolo ? Osser*a"ione e parere dei /ottori =alla!ri, Borni o 0ellin&eri intorno ai -enomeni ed alla nat!ra di !na sin&olare ne!ropatia con*!lsi*a da essi osser*ata in Torino nel &i!&no del 4K[a @ p!))lica*a la se&!ente rela"ione speci-ica ? Noi sottoscritti dottori in medicina, esercenti in #!esta capitale, a ric$iesta del re*erendo sacerdote Gio+ 0attista Berreri de&li O)lati di M+ =er&ine, ci siamo rad!nati il &iorno 4a &i!&no 4K[a per *isitare certa Maria Geltr!de Bodrat di 0essan in Moriana, cred!ta presentare -enomeni con*!lsi*i insoliti, e rip!tati s!periori alle ordinarie -or"e della7 nat!ra, per c!i insieme ad !n s!o c!&ino A&ostino ,lapier c$e o--eri*a di simili ins!lti, era stata antecedentemente nel Sant!ario della ,onsolata sottoposta a )enedi"ioni ed esorcismi, in se&!ito alle #!ali il ,lapier a*ea ric!perata per-etta e sin #!i permanente sanit., e la Maria Geltr!de, dopo di a*er &od!to !na calma #!asi per-etta per lo spa"io di !na settimana, era stata di n!o*o riassalita dai &i. so--erti ins!lti con*!lsi*i, c$e da principio assai le&&ieri e poco d!re*oli, anda*ano di mano, in mano -acendosi pi2 &ra*i e contin!ati*i+ ? Sottoposta l in-erma ad !n attento esame del s!o stato presente ed a #!elle inda&ini commemorati*e c$e dalla medesima e dai n!merosi con&i!nti e conoscenti c$e tro*ammo in casa s!a ci potemmo proc!rare, ris!lt' c$e la Maria Geltr!de Bodrat in et. d%anni E5, di ro)!sta costit!"ione, non *i"iata, da alc!na la)e discrasica, e dotata di apparecc$io m!scoloso molto s*il!ppato, non $a so--erto nelle epoc$e antecedenti della s!a *ita di alc!na nota)ile malattia, n( e))e a so--rire particolari dissesti all%epoca della p!)ert.+ ? Essa ci present' da )el principio !n sin&$io""o or moderato e rimesso, ed ora -orte ed insistente accompa&nato da con*!lsioni di t!tto l apparecc$io m!scolare concorrente alla respira"ione, non c$e da !n le&&iero spasimo contemporaneo delle estremit.
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massime s!periori, i polsi non d!ri, non -re#!enti, al#!anto contratti, stato della c!te nat!rale7 #!anto alle -!n"ioni della niente era pienamente conscia di s( stessa, risponde*a ade&!atamente alle interro&a"ioni7 n!lla presentano di mor)oso e di molesto i sensi dell%!dito e della *ista7 non sonnam)ola o sonnilo#!a, e n!lla indic$ere))e in essa !n%imma&ina"ione molto *i*ace+ Il colore e l espressione del *iso nat!rale alla s!a condi"ione di contadina di monta&na+ L occ$io nat!rale p!r esso, solo con accento di malinconia+ La lin&!a rossiccia in t!tta la s!per-icie, le papille de% mar&ini al#!anto rile*ate, e pi2 *i*amente colorite+ La de&l!ti"ione -acile e normale, l appetito dei ci)i e le -!n"ioni di&esti*e come di persona sana, n( *omito n( sete dopo il pasto+ Esplorate dili&entemente t!tte le re&ioni dell%addome, non presentarono alc!na tensione, n( t!more, n( calore accresci!to, n( senso di dolore a #!alsi*o&lia pressione all epi&astrio, alle -osse iliac$e, alle o*aie, al corpo dell%!tero, a&li ipocondrii+ Le menstr!a"ioni ci -!rono a--ermate costantemente re&olari, n( mai la persona a*er so--erto di le!correa od isterismi+ Esplorata la colonna *erte)rale con -orte pressione t!tto l!n&$esso i processi spinosi non sent8 dolore in *er!n l!o&o+ Acc!sa solamente ce-alal&ia -rontale di tempo e di intensit. rispondente alle con*!lsioni dia-rammatic$e+ Interro&ati i con&i!nti e l in-orma separatamente se a*esse per a**ent!ra la medesima so--erto #!alc$e spa*ento o &ra*i patemi d animo o *i*e contrariet. ne&li e--etti, o accese, cad!te, o arresto impro**iso di menstr!a"ione, risposero sopra di tatto l%!na e &li altri ne&ati*amente+ Tale si ( lo stato -isico da noi riscontrato nella Maria Geltr!de Bodrat+ ?I -enomeni a*enti dell insolito e straordinario -!rono, c$e essendo stati introdotti nella stan"a in c!i ci tro*a*amo coll%in-erma alc!ni sacerdoti, tra c!i il re*+do Gio+ 0attista Berreri della ,onsolata, i #!ali si -ecero a recitare sopra l in-erma *arie ora"ioni e )enedi"ioni del Rit!ale Romano contro le in-esta"ioni de&li spiriti mali&ni, a&&i!nte*i aspersioni di ac#!a santa ed applica"ione di sacre reli#!ie, le con*!lsioni dia-rammatic$e e dell%apparato m!scolare respiratore ac#!istarono ad !n tratto !na intensit. straordinaria con !rli e strida accompa&nate da con*!lsioni delle estremit. sia s!periori c$e in-eriori, prima clonic$e poi tonic$e, necessitanti il concorso e t!tto il *i&ore di parecc$ie persone per poterla rattenere, ed impedire c$e !rtando si -acesse #!alc$e &ra*e male+ In #!esto stato la pupilla diveniva estremamente mobile contraendosi e dilatandosi alternativamente con mirabile rapidit, -inc$3 t!tto l%occ$io di*eni*a con*!lso, il volto si contrae*a de-ormemente, diveniva prima oscuro e poi livido con *iolenti e ra))iosi mo*imenti di esp!i"ione, e contra"ioni delle mascelle+ Si ( pot!to osser*are in modo )en distinto c$e ad alc!ne -ormole di ora"ione con c!i il sacerdote impera*a a&li spiriti in-estanti di dar se&no att!ale e mani-esto della loro presen"a ed opera"ione, le con*!lsioni tocca*ano il massimo &rado, le !rla di*eni*ano inso--eri)ili, con s!oni ed accenti )ell!ini ra--i&!ranti specialmente i latrati del cane+ B! parimenti con o&ni dili&en"a app!rato c$e o&ni #!al *olta il sacerdote interrompe*a le ora"ioni, e passa*a in !na stan"a *icina, rientra*a la pa"iente come per incanto nel s!o stato ordinario di semplice e le&&iero sin&!lto, c$e cessa*a tal*olta anc$e a--atto sen#a presentare segno alcuno di lassitudine e sfinimento, come #!ella c$e s!)ito )e*e*a, e si al"a*a spontaneamente sen"a ai!to =er!no+ Ritornando poi i sacerdoti nella camera e ricominciate le sacre depreca"ioni, si riprod!ce*a tosto t!tto il complesso -enomenolo&ico so*ra descritto, e t!tto #!esto a))iamo a*!to occasione di *edere rinno*ato per tre *olte s!ccessi*amente sempre colle stesse circostan"e e nell%ordine medesimo+
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? /all%in-l!en"a *eramente straordinaria c$e a))iamo *ed!to esercitar le pre&$iere e &li o&&etti sacri s!lla prod!"ione ed intensi*o eccitamento, di #!esta -orma mor)osa, e dalla e*idente corrisponden"a c$e la medesima costantemente se&!i*a col senso e colla espressione delle sacre ora"ioni, in modo da non potersi o**iamente spie&are co&li in-l!ssi &enerali delle semplici -isic$e ca&ioni, sono unanimi di parere i sottoscritti c$e *i siano nel presente caso della Maria Geltr!de Bodrat s!--icienti an"i, *alidi moti*i per addi*enire, secondo il &i!di"io c$e sar. per portarne l a!torit. ecclesiastica, a c!i sola si spetta il discernimento de&li spiriti e delle cose c$e ne dipendono, all applica"ione, delli speciali rimedii spirit!ali dalla ,$iesa appro*ati e destinati contro le in-l!en"e ed opera"ioni de&li spiriti mali&ni:i;+ )allauri +rancesco medico ,iacinto +orni dottore in med+ e c$ir!r+ 5elso ellingeri dottore in med+ e c$ir!r+ @ A #!esta noti"ia o rela"ione o--iciale, il Borni, !no dei medici -irmatari, a&&i!n&e, in !n op!scolo di-ensi*o dell%inter*ento de&li spiriti nelle in-ermit. !mane, altri particolari dello esame del caso7 e dice1 ? Alla parte espositi*a del ri-erito cons!lto de))o ora per ma&&iore dil!cida"ione a&&i!n&ere alc!ne circostan"e di -atto delle #!ali se non importa*a tener conto per lo scopo c!i era diretto il medesimo, rile*a di non omettere ora c$e si ( -atto se&no di p!))lica atten"ione #!esto -atto, e o&&etto di ripet!te cens!re il parere c$e intorno ad esso si ( dato+ E primieramente ri&!ardo all%ori&ine di #!esta -orma mor)osa, *!olsi a**ertire, c$e #!esta si s*olse #!asi contemporaneamente nei c!&ini Geltr!de Bodrat, e A&ostino ,lapier -in allora per-ettamente sani, &a&liardi, sen"a ness!na nota -isica, o morale ca&ione7 da c!i cercati di c!rare dal medicante del l!o&o con san&!i&ne ed altri compensi non ne a*e*ano rice*!to alc!n &io*amento, n( alle*ia"ione+ 9 a notarsi e"iandio c$e dal principio di #!esta sin&olare a--e"ione sino alla #!asi total &!ari&ione la Geltr!de Bodrat Olo stesso dicono di A&ostino ,lapierP pro*a*a a)it!ale in*olontario ri)re""o, ed a**ersione a t!tti &li atti+ di reli&ione, come si *ede*a c$iaramente #!alor si trattasse sia delle #!otidiane ora"ioni, c$e dell assistere alla santa messa, e anc$e del semplice in*ocare il nome di /io, di ,risto Si&nore, o di Maria santissima, al p!nto di non poter la medesima molte *olte, anc$e *olendolo, sia in*ocare #!esti santi nomi, c$e -arsi il se&no della croce, pro*ando in tatto #!este circostan"e tanto interiori tormenti dell%animo, #!anto la rinno*a"ione, o l accrescimento dei m!scolari con*ellimenti+ Tali tormenti di animo, e di corpo si rinno*a*ano p!re nella Geltr!de Bodrat Od!rante !n mese e me""o all%incirca, c$e pot( essere conser*ata #!i in TorinoP o&ni #!al *olta le si appressassero alla persona o&&etti sacri :ii;, come reli#!ie, stola sacerdotale, e com!n#!e si toccasse a s!a insap!ta con ac#!a )enedetta, come ris!lta dalle !nanimi attesta"ioni di coloro c$e l assistettero, e l osser*a"ione da *icino d!rante il s!o so&&iorno in Torino, e da appositi sperimenti c$e se ne -ecero da% medici esaminanti+ In!tile dire c$e l atto compi!to dai tre medici, a!daci nel dic$iarare l ins!--icien"a della dottrina nota s!i mali c$e attaccano l%or&anismo !mano, do*ette -ar con*ellere i *isceri di t!tti i pi2 rep!tati sanitarii della capitale s!)alpina7 perc$3 poc$i &iorni dopo la p!))lica"ione della disamina del mor)o strano c$e a*e*a colpito !na contadina, la ,ons!lta ,entrale dell Associa"ione Medica de&li Stadi Sardi si a--rett' a p!))licare s!i
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&iornali pi2 rep!tati 3l'(pinione, la 5oncardia, il ,iornale della 'egia *ccademia %edico 5hirurgica di 2orino, la ,a##etta %edica Italiana degli !tati !ardi4 !na deli)era"ione da c!i trapela t!tta la )ile accademica dei corpi costit!iti ad in-alli)ilit. contro i medici c$e a*e*ano parlato in nome della loro arte, li)eramente, secondo le loro con&ett!re in ordine ai tempi in c!i *i*e*ano+ La deli)era"ione, s!l tono della inappella)ilit., dice*a cos81 ? La ,ons!lta ,entrale dell Associa"ione Medica de&li Stati Sardi $a presa la se&!ente deli)era"ione1 ? =isto e considerato il -atto p!))licato al n!mero EK della ,a##etta %edica italiana, stampata m Torino, concernente !na in-ermit. dei nominati Maria Geltr!de Bodrat di 0essan ed *gostina 5lapier, non c$e la dic$iara"ione dei medici =ALLAURI, BORNI e 0ELLINGERI, colla #!ale a--ermano c$e questa infermit sia tale da non potersi ovviamente spiegare cogli influssi generali delle semplici fIsiche cagioni e c$e #!indi vi sieno nel presente caso sufficienti an#i validi motivi per addivenire, secondo giudi#io che sar per portarne l'*utorit ecclesiastica, a cui sola si spetta il discernimento degli spiriti e delle case che ne dipendono, all'applica#ione degli speciali rimedii spirituali dalla 5hiesa approvati e destinati contro le influen#e ed opera#ioni degli spiriti maligni$ ? =isto e considerato c$e ni!n ric$iamo per parte de&li stessi medici essendo stato -atto contro la p!))lica"ione della ,a##etta %edica, il -atto narrato $a t!tto il carattere dell a!tenticit.! ? La ,ons!lta, ,entrale dell Associa"ione Medica de&li Stati Sardi, -atFtasi in ci' l interprete dell%opinione !ni*ersale dei s!oi colle&$i, stretta dall'autorit dei pi illustri medici antichi e moderni, !nanime protesta c$e di t!tti i -enomeni osser*ati ne&li indi*id!i in discorso e citati nella relativa storia pubblicata nella ,a##etta %edica , niuno assolutamente tro*asene c$e la scien"a medica non ispie&$i al &iorno d o&&i !nicamente per l a"ione delle semplici ca!se nat!rali7 ? E dic$iara nello stesso tempo c$e, sia dalla s!mmento*ata narra"ione, sia dalle noti"ie com!nicatele da *arii Mem)ri della ,ons!lta ,entrale i #!ali e))ero prima occasione di *isitare ed esaminare i medesimi Bodrat e ,lapier appena &i!nti in Torino, ris!lta a))astan"a c$iaramente e ind!)itatamente c$e i so*ranominati medici nel pro--erire il loro &i!di"io intorno al -atto in #!estione, hanno posto in non cale tutte le norme prescritte della pruden#a medica in simili contingen#e 7 E conc$i!de pertanto potersi con certe""a applicare a #!esto -atto, come a t!tte &li analo&$i, la nota senten"a di Riolano1 MULTA BI,TA, A MOR0O PAU,A, NIAIL A /AEMONE ? Per deli)era"ione presa dalla ,ons!lta ,entrale dell Associa"ione Medica de&li Stati Sardi nella tornata del primo otto)re 4K[a+ Per la ,ons!lta ,entrale Il &residente G" S+ 0ONA,OSSA+ Il !egretario PA,,AIOTTI @+
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Alla ennsima della ,ons!lta ,entrate Torinese tennero dietro altre del ,omitato medico di Pinerolo del G otto)re e del ,omitato medico di Al)a del 4G predetto:iii;+ /a !ltimo la Reale Accademia medicoFc$ir!r&ica di Torino *olendo mani-estare anc$ essa il s!o &i!di"io intorno al parere del 4a &i!&no, si -ece coll adottare nella s!a tornata del c no*em)re 4K[a il se&!ente ordine del &iorno+ L Accademia, esaminata e disc!ssa la dic$iara"ione relati*a alla Geltr!de Bodrat, di c!i nel s!pplemento al N+ 4K della Ga""etta Medica italiana Stati Sardi, sottoscritta dal socio Borni !nitamente ai /ottori 0ellin&eri e =alla!ri, $a riconosci!to e conc$i!so essere erroneo il &i!di"io dato dai medesimi circa la spie&a"ione di #!el -atto, e passa all ordine del &iorno:i*; @+ Ocontin!aP

:i; Nell aplolo&ia della com!nica"ione il medico Borni, !no dei -irmatarii, $a notato1 Alc!ni $anno *ol!to ra**isare in #!esto atto il carattere di !na peri"ia MedicoFle&ale+ Esso non era, tanto ne% s!oi termini, c$e nell%inten"ione di coloro c$e lo $anno -atto, c$e !n semplice 5onsulto 5urativo" Se si -osse inteso di dare !n parere le&ale Oc$e ad o&ni modo non sare))e ancora staio peri"ia perc$3 a costit!irla si ric$iede, per #!ello c$e mi pare, !na dele&a"ione esplicita del Ma&istratoP certamente la concl!sione non sare))e stata di !n p!nto di*ersa, ma di*ersa ne sare))e stata l esposi"ione, la -orma, e la ded!"ione de&li ar&omenti+ :ii; Andando essa !n &iorno per citt. in compa&nia d altri, e a**enendole di passare presso la porta laterale di !na c$iesa -! presa impro**isamente da si -orte attacco di sin&!lto, e di con*ellimento, c$e a!mentando ad o&ni passo, c$e -ace*a per la s!a *ia, -! o))li&ata a retrocedere, e a prendere il s!o cammino per altra strada+ La persona c$e l accompa&na*a non sapendo rendersi ra&ione di #!est attacco torna s!l l!o&o per ricercarne, e+ tro*a c$e in #!ella c$iesa sta*a esposto il SS+ Sacramento+ Un altra *olta stando in casa -!ori di accesso, e tran#!illa t!tt ad !n tratto d. m -remiti, e smanie1 indi a poc$i min!ti entra !na si&nora, c$e porta*a seco !na reli#!ia dal santo le&no della croce+ La pa"iente sente in se &randi tormenti ed am)ascio, str8de, e sin&$io""a -orte, allontanatasi tal persona, e con essa la santa reli#!ia, torna alla primiera #!iete+ >!esto a&&i!n&e il Borni+ :iii; Ga""etta Medica italiana Stati Sardi+ N+cE p ,oncordia E5 Otto)re 4K[a+ :i*; La ,roce di Sa*oia ` no*em)re 4K[a n+44c e il &iornale Reale Accademia MedicoF c$ir!r&ica di Torino p!ntata del 54 dicem)re 4K[a+

IL PRINCIPE DI MOLITERNO

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,ol rammarico pi2 sincero $o sap!to con ritardo la morte del Senatore Gi!seppe Gallone Principe di Moliterno, sparito al mondo dei *i*i il 45 dello scorso &ennaio+ /i censo e no)ilt. *et!stissimi, il Principe era c!ltore delle nostre scien"e tra i pi2 assid!i e amore*oli+ Aa scritto l% (los in d!e *ol!mi e di c!i daremo !n esame appena ci riescir. pro**ederci del secondo *ol!me+ Alla *edo*a, /onna Antonia Melodia Principessa di Tricase, le pi2 care condo&lian"e per la perdita del s!o sposo e del nostro -ratello+ K OSSERVA IONI SUL METODO D2INVESTIGARE LA VERIT0 A sentire il si&n+ o+ d%An&elo, il #!ale mi $a, onorato di !na lettera #!asi critica, il -ascicolo precedente a #!esto ( ri!scito !na disill!sione per molte ra&ioni7 sopratt!tto, mi pare di a*ere capito, per la pre&$iera al Sole e per &li homuncoli di K!e--stein, di c!i le persone serie non possono occ!parsi si e preocc!parsi+ ,$ie&&o perdono7 ma per rispondere olle critic$e e &i!sti-icare la mia opera innan"i al &rosso p!))lico dei miei tredici lettori, ( necessario c$e io ric$iami la ri-lessione serena de&li spassionati s!i d!e metodi di in*esti&a"ione nelle scien"e sperimentali+ I #!ali d!e metodi si rid!cono a d!e maniere di sperimento1 st!diare il -enomeno c$e si presenti in !n #!al!n#!e indi*id!o, si c$iami Aomo, Paladino o Ste^ort, e preparare l%or&anismo proprio a prod!rre i -enomeni e st!diarli+ Un metodo o&&etti*o e !n metodo so&&etti*o+ Il primo $a )iso&no di -enomeni materiali""atori, di str!menti e preparati per costatare -isicamente e incontesta)ilmente l%e--etto otten!to7 il secondo ( in*ece !na lenta e precisa tras-orma"ione dell%indi*id!o dalla s-era -an&osa e &ra*eolente della !manit. a !no stato di spirito, con t!tti i -enomeni inerenti, e c$e ( stato so*r!mano, cio( di sopra allo stato psic$ico dei mi&liori+ Ridono ancora i discepoli della -iloso-ia positi*a s!l metodo ascetico1 mettersi in testa di can&iare il Lom)roso c$e certo $a a*!to ed $a int!iti c$iaro*e&&enti c$e lo trasportano in piena ma&ia nat!rale di G+ 0+ della Porta, in !no stato di spirito #!asi an&elico, parr. !n paradosso s)alordente7 m!tare !n incred!lo in !n santo ( miracolo de&no di 0!dda7 ma l%analisi pi2 acc!rata della psic$e di c$iaro*e&&enti nat!rali nel campo della spec!la"ione scienti-ica non ( mai !na smentita alla *erit. ma&ica, perc$3 lo stato di spirito pi elevato della media !mana *i si riscontra sempre+ Il Lom)roso $a molto st!diato s!lle le&&i delle anormalit. psic$ic$e de&li altri, da permettere c$e !n i&noto -i&li!olo del ,eleste Impero in*esti&$i il s!o stato angelico o diabolico per -arne !n adepto per nat!rale ri*ela"ione1 ma il metodo so&&etti*o, di in*esti&a"ione cosciente s!l proprio Io, tanto da s*il!pparne la intensit. e racco&lierne i -r!tti, rappresenta sempre e costantemente il metodo da pre-erirsi da coloro c$e desiderano ardentemente di sapere, di conoscere, di progredire, non per ac#!istar &radi accademici o per stampare dei li)ri c!riosi, ma pel solo -ine di a**icinarsi alla *erit. per la *erit.+
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Gli scien"iati o--iciali, #!elli c$e -anno il sereno ed il )el tempo, in t!tta le cose della scien"a pro-ana, non possono se&!ire il metodo so&&etti*o, perc$3, s*ent!ratamente, essi la*orano per -ar sapere c$e essi sono dei grandi uomini: in*ece lo st!dio del Mondo Secreto ric$iede !na costan"a sen"a pari, !na -edelt. sen"a limite, !na a)ne&a"ione sen"a trepida"ione, !n cora&&io sen"a -ine+++ per poter immolare la *anit. del nostro piccolo, insi&ni-icante nome di )attesimo in oloca!sto a #!ell immenso !ni*erso di -ronte a c!i o&n!no di noi non ( c$e atomo ri&on-io come )olla di sapone, c$e si spacca al contatto di !n so--io+ Se il metodo da me se&!ito nell inse&namento ma&ico, come nella mia ed!ca"ione indi*id!ale, non pare scienti-ico al si&nor d An&elo, &li c$ie&&o !milinente perdono1 ma i dott+ Ermacora e Bin"i nella 'ivista di studii &sichici, c$e io $o precedentemente elo&iato, -anno assai )ene il primo metodo di in*esti&a"ione da non desiderare nella mia ri*ista !na seconda edi"ione della loro+ La %agia non $a )iso&no di !na constata"ione o--iciale1 non ci credete o ci credete non importa, la *erit. non $a pa!ra della miscreden"a1 pro&redendo l !manit., la sintesi delle scien"e porta alla *erit. assol!ta, alla teocra"ia sapiente, e &li !ltimi scien"iati della !manit. a**enire saranno ma&$i e ponte-ici+ Posso io solo accertare all e&re&io e cortese critico c$e prima di ra&&i!n&ere la pro-ana"ione della *erit. occ!lta per me""o del metodo o&&etti*o, molt ac#!a de*e scorrere in Te*ere e molti carcio-i de*ono essere di*orati dall%!manit. pensante+ ,$i osser*a come !n ta*olino si solle*i o !no spettro si -ormi con l inter*ento di !n medi!m, non sa ci' c$a a**iene nell intimo del medi!m, e non lo sapr. mai n( lo tro*er. stampato in ness!n li)ro, -inc$3 l!i stesso non si tras-ormi in #!ello, e secondo la sua speciale attitudine intenda+ Ecco perc$3 il -ascicolo precedente, c$e esce dalla carre&&iata de&li esperimenti e delle solite critic$e, sem)ra opera non de&na di !n a!stero se&!ace di Galeno! Epp!re *oi credete c$e la istoria di K!e--stein non sia de&na delle persone serie, #!asi c$e la mia -osse stata !na tro*ata !moristica per di*ertire &li impa"ienti, e *oi, amante tanto sincero di notomi""are la *erit., non potete col *ostro metodo o&&etti*o neanc$e imma&inare c$e la di*ertente no*ella non nasconda !n *ero e proprio secreto di -a))rica"ione di spiriti0 >!i sento &ridare alla ci!rma1F /ott+ Kremmer", *oi ci trasportate nelle no*elle ara)e++++ o siete !n ill!so++++ o *i piace celiare! N( l !na, n( l altra acc!sa1 ( la fabbrica degli elementari #!ella l. c$e &li spiritisti o&ni tanto rimpro*erano a&li occ!ltisti come di !na !topia o di !na men"o&na+ ,$i se&!e il mio metodo so&&etti*o, cio( d%ini"ia"ione pro&ressi*a, operando, *i arri*er. piano piano, capir. e pratic$er. con completa ri!scita++++ ma per -ar #!esto )iso&na essere !na persona molto seria, se no la ricetta non arri*a, &li elementari non si -a))ricano, e la storia del carmelitano Geloni resta come le %ille ed una Notte e l%*sino d'(ro, !na lett!ra di*ertente per le -antesc$e e non per i dottori+ Perci' siate ca!ti, o amici, e tornatemi la stima di non credermi !no scrittore alle&ro+ In #!anto poi alla pre&$iera *l !ole, la raccomando a #!elli c$e non la capiscono, c$e la recitano come !n ora"ione scritta in lin&!a ottentota o nella mera dei Parsi, o&ni *olta c$e le&&ono la mia prosa+ Ne *edranno l%e--etto sen"a c$e io annoti+ ,ominceranno a -ar l%esperimento pratico dell%in-l!en"a delle pre&$iere s!lla psic$e e -!ori la psic$e+

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Restere))e ora a discorrere delle 5omunica#ioni otten!te dal si&nor d An&elo7 ma di #!esto pi2 di--!samente nel prossimo mese+ FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF Ano spiritista convinto, si -irma cos8, mi scri*e per sapere se * ( me""o di conoscere nelle sed!te spiritic$e lo spirito di un disincarnato, da !no spirito mai incarnato e c$e cosa sono #!esti d(moni o an&eli ecc+ Il lettore comprender. c$e non ( -acile rispondere a t!tte le domande #!ando non ancora si ( esporto neanc$e il principio della pratica ma&ica6per l incon*eniente c$e o&ni spie&a"ione do*re))e essere accompa&nata da !n po% di teoria, cosa c$e portere))e di anticipare in !na *olta t!tto #!ello c$e si dir. in prosie&!o+ /ico solo I cortese scrittore i veggenti o medii *e&&enti possono a*erne la c$iara conoscen"a+ Il Go!rnier, citato dal Matter, dice*a di &odere la compa&nia del padre e della sorella de-!nti e di un essere che non era di natura umana" Il resto poi a #!ando arri*eremo con l%esposi"ione della dottrina occ!lta+

I FRATELLI MARINISTI

Una domanda c$e mi si ( -atta pi2 *olte ( di sapere se la scien"a occ!lta ( patrimonio di #!alc$e setta o societ. secreta, e se il %ondo !ecreto consi&lia #!esta o #!ella societ. ini"iatica+ Ripeto #!anto nel pro&ramma dello scorso anno scrissi c$iaramente1 io non apparten&o n( mi inc$ino a sette o a con&re&$e+ Io sono le&ato da molti anni alla reli&ione della )erit, la #!ale ri-!&&e da&li scopi e dai -ini settarii delle con&re&$e e consi&lia in*ece il c!lto della Luce o c!lto del Sole+++++ #!el Sole c$e d. s! i ner*i a coloro c$e non *o&liono intenderlo come centro l!minoso e -ocolare della *ita7 il Pianeta ma&&iore c$e la -orma circolare dell ostia sim)oli""a nella di*init. della carne nella ,$iesa cattolica e c$e nella Massoneria Sco""ese e nella Ri-ormata si ricerca nella Luce -inale+ /i sette *e ne son parecc$ie, ma &li scopi settarii non meritano la mia &ran cassa1 *i sono associa"ioni c$e pretendono essere ini"iatic$e, altre di pretta magia diabolica, altre c$e non sono proprio niente e c$e *o&liono parere di essere+ In #!esti !ltimi anni in Italia ( cominciato e di--ondersi il %artinismo, c!i il si&nor B!l&en"io 0r!ni $a prestato e presta t!tta la s!a coopera"ione di -ratello e di propa&andista+ /ella storia del martinismo e della s!a propa&anda al modo, a))iamo pre&ato #!alc!no dei nostri amici di Brancia di scri*erne per il nostro periodico, e appena sar. possi)ile la p!))lic$eremo7 per ora )asta ricordare c$e il %artinismo -a capo ai -ratelli ,oen di Martine"FPas#!all]s del secolo scorso e c$e sotto la dire"ione ill!minata del /ott+ Enca!sse pare destinata a ricond!rre la Massoneria alla -onte
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ini"iatica e dotta primiti*a, prescindendo dalle opinioni personali dei Massoni c$e *o&liono l%a)oli"ione del sim)olo+ 0asta #!esto ideale di *erit. e di l!ce per -are del Martinismo non !na setta ma !na societ, ideale pel )ene e per la li)ert., e c$i a #!esto ideale non *olesse inc$inarsi sare))e in mala -ede+ Ecco perc$3 i nostri lettori *edranno c$e nelle nostre pa&ine ricorrer. spesso sincera la propa&anda per l ordine altamente scienti-ico e li)erale+

UNA SCUOLA ITALIANA DI MAGIA E FILOSOFIA DIVINA Ma se in*ece di parlare di sette si parla di scuole, credo c$e *i siano in E!ropa molti centri di st!dii+ Non parlo dei maestri c$e non appaiono alla ri)alta, solo #!elli a me noti non sono poc$issimi+ Io stesso, dacc$3 *en!to dal ,elesto Impero presi conoscen"a delle -iorite sponde italic$e, pensai c$e la ricostit!"ione della Sc!ola Italica Pita&orica potesse ritornare in *ita+ Lo pensai e il so&no mi allett' e+++ lo con-esso, ancora mi alletta+ Racco&liere i discepoli e parlar loro la parola della *erit., con la semplicit. e l%armonia della m!sica cantare il canto delle Sirene+ Le #!ali la le&&enda *olle nelle ac#!e di Partenope, me""o donne e me""o pesce, c$e canta*ano per c$iamare i na*i&anti ramin&$i e so--ocarli nei *ortici della *ol!tt. 6 non lieto epilo&o per &li smarriti dal diritto sentiero6ma certo non d!))io -ine per coloro c$e pi2 in dentro del ritmo non tro*ano la sol!"ione del malinconico pro)lema dell esisten"a! Ma #!ando penso c$e si possa passare ai posteri come !n -ondatore di accademie s!do -reddo! Ao cred!to di non discorrere nella )re*e rasse&na dello spirit!alismo in Italia di !n -enomeno c!rioso capitato a me dopo la p!))lica"ione del -ascicolo del 4KGL, cio( c$e molte persone appena intra*ed!to qualcuno c$e si accin&e*a a scri*ere non da dilettante n( da poeta moderno di cose occ!lte, m $anno tempestato di lettere e di domande per essere risol!ti dei pro)lemi e delle #!estioni c$e spesso sono *ero pasticcio di lett!re indi&este di -iloso-i o di esoteristi o di roman"ieri dell%occ!lto+ Non $o risposto a t!tti particolarmente perc$3 come si p!' scri*ere ad !na persona c$e &entilmente indiri""a !na lettera e c$e pretende di a*er capito, c$e in*ece de*e ricominciare i s!oi st!dii da capo< come si p!' rispondere c$e prima di occ!parsi della &rammatica )iso&na esercitarsi nel silla)ario< Eccomi ad!n#!e, con-esso a t!tti coloro c!i non $o risposto perc$3 non pote*o rispondere come a*rei *ol!to+ La dis&ra"ia delle nostre scien"e occ!lte ( #!esta c$e i maestri, come Raimondo L!lli e Tritemio, sono *iss!ti molti secoli addietro e scrissero condensandosi in astr!serie c$e &li st!diosi di o&&i non arri*ano ad intendere+ Lo spiritismo di Allan Kardec de*e il s!o enorme s*il!ppo alla semplicit. ed alla intelli&i)ilit. del metodo e della teoria+ Lo spiritismo dei ta*olini lo comprendono t!tti, ma t!tto il mistero pro-ondo dei &radini dell%ermetismo stanca, impa!risce, di*enta l%ara)a -enice c$e non si *ede mai7 c$i $a otten!to appena appena !n ris!ltato minimo con lo spiritismo, o scri*endo, o ascoltando !n r!more, o assistendo ad !n #!al!n#!e -enomeno attri)!ito ad anime disincarnate, para&ona #!ello c$e ottiene a ci' c$e la ma&ia o l%occ!ltismo non mani-esta, non inse&na, non -a intra*edere, e c$e
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circando di mille misteri+ Tra lo spiritismo c$e d. e l%occ!ltismo c$e si condensa in -ormole *a&$e e ne&a contin!amente, il p!))lico c$e cerca di la*orare il meno c$e si p!', e c$e ( come i )am)ini, impa"iente di vedere, ai attacca allo spiritismo tanto per non smoccolare i ceri a san 0ia&io in!tilmente+ Ma io, con #!esta p!))lica"ione n!o*a, mi son proposto proprio #!esto7 di sempli-icare i principii pratici, fare poca teologia Oil meno c$e si p!' P, pochis:sima algebra e mettere tutto il mondo dei miei tredici lettori in grado di poter chiaramente vedere quello che in magia si fa" Non )asta+ Il ma&o si -a con la pratica come il c$ir!r&o+ St!diate *enti anni s!i li)ri ? non ri!scirete mai a p!n&ere !n t!more c$e !n in-ermiere i&norante *i -a ad occ$i c$i!si+ /!n#!e insieme al li)ro ci *orre))e !na sc!ola+ E *i sono &li scolari< ,i penser' per st!diare la maniera di intenderei7 se -are o lasciar correre+++

NOTI IE CRITIC1E q La contessa Elena Mainardi, di c!i p!))licammo nell !ltimo n!mero !na lettera s!lle -oto&ra-ie spiritic$e, pre&ata da noi, &entilmente ci $a re&alato !na -oto&ra-ia otten!ta a Pisa e c$e speriamo di p!))licare nel prossimo -ascicolo+ q L%1cho du %erveilleu7 tien d%occ$io, da molto tempo, la Si&norina ,o!edon, l ispirata dell%An&elo Ga)riele, e a proposito del processo Zola ricorda !na pro-e"ia del lo A&osto 4KGL, c$e dice*a Un scandale sera donn3 ,e n est pas 3loi&n3 >!i *a comme depasser To!t ce #!i s est passe+ e a&&i!n&e #!esto complemento otten!to nella sed!ta del 4a Be))raio e c$e si ri-erisce a Zola1 En Brance il ne po!rra rester >!and il l a!ra #!itt3e Il *a contre *o!s aller e poi contin!a1 =o!s l a*e" trop *ant3 La $onte *o!s est donn3e ++++++++++++++++++++++++++++++++++ P!is !n antre sera ot3 Et il *o!t comploter7 L.)as ils seront pl!s ais3s++++ ,a ne -ait #!e commancer+++ ,ome si *ede pare c$e #!esto An&elo Ga)riele se la sente con Emilio Zola! q Ne&li *nnali dello !piritismo in Italia n+ E OBe))raio 4KGKP tro*o citato #!esto periodo di Kant, dal LH *ol!me dell%Antropolo&ia1

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? >!indi si p!' a*ere per dimostrato, e si potre))e a&e*olmente pro*are, se !no *olesse dil!n&arsi, o, per dir me&lio, in avvenire, non so dove n quando, verr pur provato c$e l anima !mana &i. nella *ita presente sta in indissolubilmente stretta comunione con tutte le nature immateriali del mondo spirituale e c$e *icende*olmente essa a&isce s! #!este e da #!este rice*e impressioni, di c!i come !omo o persona incarnata non ( conscia almeno nello stato ordinario e prospero delle cose @ " q !piritismo ed (ccultismo, !n )re*e articolo del si&nor =+ ,a*alli p!))licato s!&li *nnali dello !piritismo, O&ennaio 4KGKP, ( !na delle solite diatri)e di coloro c$e non *o&liono st!diare e pretendono di conoscere l%Occ!ltismo impasticciandolo colla Teoso-ia, l autoritarismo ecc+ Ma !n periodo ( ameno1 L'occultismo, dice l a!tore, e assertivo, non dimostrativo e perci- essen#ialmente dommatico" Per sapere t!tte #!este )elle cose lo scrittore c$e de*e certamente essere in*aso da !no spirito )ilioso contro le scien"e occ!lte, de*e a*er tro*ato c$e l%occ!ltismo ( !na teolo&ia 6 o *ice*ersa $a pot!to so&nare c$e l occ!ltismo non $a una pratica con effetti reali, se no l%asser"ione del magister di7it non do*re))e rispondere alla pratica+++ perci' pre&$iamo l%e&re&io e -!ri)ondo scrittore di st!diare le scien"e occ!lte prima di tentarle il discreto7 se no la ma&ia non resta -erita a morte e innan"i a c$i la conosce l e&re&io preopinante -a la -i&!ra di !n nomo c$e parla di cose c$e non sa+ q La si&norina Leti"ia Polo"o^ mi indiri""a !n s!o scritto1 IL SESTO SENSO e ne la rin&ra"io+ ,ito poc$i periodi dei molti c$e *al&ono la pena di esser meditati1 Lo spiritismo, c$e cerca di -ornirci pro*e materiali della sopra**i*en"a dell%anima al corpo e di sta)ilire le le&&i c$e re&&ono le rela"ioni del mondo in*isi)ile con la materia, p!', anc$ esso, renderci dei ser*i"ii inne&a)ili+ An"i, moltissime persone c$e credono non poter tro*are nello stato att!ale della ,$iesa !n alimento s!--iciente ai )iso&ni della loro anima, $anno rice*!to dallo spiritismo !n potente ris*e&lio reli&ioso e sono entrate per me""o s!o nella *ia se&nata dal Na""areno per ottenere la l!ce c$e solle*a l anima a #!ell%alte""a da c!i t!tto si *ede nella s!a concatena"ione e armonia+ In #!anto poi a pretendere sostit!ire lo spiritismo al ,ristianesimo, mai, &iammai, e Allan Kardec ( stato il primo in t!tti i s!oi li)ri ad a--ermare la dottrina Na""arena come *erit. p!ra ed assol!ta+ Noi non ci -ermeremo mai, a*remo sempre n!o*e perce"ioni della =erit., cerc$eremo sempre n!o*i adattamenti e n!o*e applica"ioni della Le&&e, ma dinan"i all A!&!sta Le&&e c$e li)rasi nel mondo al di sopra di t!tte le -antasie dell%!omo, e di t!tti i corpi costit!iti, noi c!r*eremo la testa &i!)ilanti della nostra li)era e *olontaria sottomissione! Amare Iddio e i -ratelli, cio( di*idere i sentimenti e i timori com!ni, e le com!ni speran"e, cancellare nell Amore e nella ,ompassione t!tti i limiti e t!tti &li anta&onismi! ,io( nell%!nit. dello Spirito, ricond!rre o&ni sentimento all%amore, o&ni amore separato all Amore Uni*ersale, e l Amore Uni*ersale all amore di /io, principio, le&&e, -ine di t!tto l Esistente+ q Nella 'evue !cienlifIque et %orale du !piritisme diretta dal si&nor Ga)riele /elanne $o letto !no st!dio s! ,es di Na#areth e i suoi storici c$e contin!er.+ L%a!tore, c$e si -irma Docteur Dusant, parla de&li Esseni, i #!ali, per c$i non lo sapesse, -orma*ano la setta pi2 p!ra delle tre c$e di*ide*ano il popolo e)reo ai tempi di Ges2 e -orse costit!i*a la societ. ini"iatica mi&liore di #!ei tempi, conser*ando e perpet!ando la dottrina sacerdotale e&i"ia nelle s!e )asi pi2 a!stere+ Nat!ralmente lo scrittore parla dei loro cost!mi e scri*e1 ? La ma&&ior parte si allontana*a dalle citt. e si ritira*a nel deserto, nello scopo egoistico di *i*ere al sic!ro di o&ni contatto le&almente imp!ro+
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L orrore dell imp!rit. le&ale era presso costoro spinto a tal se&no c$e e*ita*ano anc$e il contatto dei loro no*i"ii perc$3 #!esti non erano ancora passati per t!tte le pr!o*e p!ri-icanti dell ini"ia"ione+ La scelta de&li alimenti e dei *estimenti era ri&orosamente -issata7 le a)l!"ioni si -ace*ano ad o&ni proposito ed esse erano so*ente complete precedendo e se&!endo ciasc!no dei loro atti @+ ,os8 dopo di*ersi esempii di min!"iose esec!"ioni, l a!tore &i!n&e al p!nto di classi-icare le prescri"ioni tra le ridicole e di Ges2, c$e appartenne a&li Esseni, ne -a #!asi !n ri)elle ai precetti ed alle massime del rito a!stero+ ,omec$( la pratica Essena mette capo all E&i"ia, e, con o sen"a -ilia"ione storica, appartiene alla pratica della ma&ia, de*e essere rile*ato l%errore di t!tti &li scrittori c$e per l amore all !manit. o alla !ociet umana, c$iamano e&oisti coloro c$e mirano al per-e"ionamento e p!ri-ica"ione del proprio indi*id!o -!ori la p!tredine colletti*a+ N( )iso&na alla le&&iera sindacare i riti e le cons!et!dini di p!ri-ica"ioni sen"a conoscerne intimamente il sim)olismo e la *irt!alit.+ Le p!ri-ica"ioni indi*id!ali in ma&ia preparano &li ascensi o avventi, cio( stati di essere c$e ( in!tile sindacare #!ando non si conoscono+ Mettete s! di !no stesso sedile !n monaco, !n soldato e !n *enditore di *ino+ Se li spo&liate dei loro a)iti e li -oto&ra-ate, otterrete la -oto&ra-ia di tre uomini" L%a)ito esterno li distin&!e innan"i alla Societ. !mana, ma la societ. !mana come p!' *ederne le *irt2 e i *i"ii, lo stato )estiale o an&elico nel -ondo della loro anima< Perci' la critica dei pro-ani si de*e arrestare innan"i a ci' c$e i pro-ani non comprendono e c$e si perpet!a da secoli1 i riti di p!ri-ica"ione $anno la loro ra&ione di essere nei loro e--etti+ ,osi di t!tta le pratic$e in ma&ia c$e &li ini"iati non disc!tono e c$e !n #!al!n#!e pro-ano intenda &i!dicare+ q Ao rice*!to !n *ol!me1 Le )erit 1terne, opera in *ersi alessandrini -rancesi dettata dallo spirito di =ittor A!&o al medio in&e&nere ,asimiro Mottet nel ,entro spiritista di ,!rit])aParana al 0rasile7 *ersione in prosa italiana del T+ ,olonnello E-isio Un&$er con l assisten"a dello stesso spirito @+ Accompa&na il li)ro !na circolare a stampa in c!i si ric$iama l atten"ione del lettore non s!l pro)lema se lo spirito di =ittor A!&o a))ia o no pot!to ispirare il li)ro, ma s!l conten!to delle com!nica"ioni, c$e $a scopo di )enessere sociale+ Per non tro*armi in contradi"ione con =ittor A!&o, non dico le mie opinioni, t!tto personali, s!l conten!to, opinioni c$e potre))ero essere erronee, e per non dispiacere il &entile donatore+ Solo indico la p!))lica"ione del li)ro a c$i desidera interessarsi della -iloso-ia spirit!alistaFascetica, come !n sa&&io della #!ale il li)ro ( )!ono+ q Le 5ongres de lE/umanit artieles de AMO groups et annots par Mari!s /ecrespe, !n )el *ol!me, c$e lo stile sed!cente del racco&litore presenta con la simpatica -iloso-ia dell amore nell%opera !mana di a--ratellamento e di -!sione+ Un carissimo amico $a preso impe&no di scri*erne e p!))lic$er. nel -ascicolo di mar"o !n%analisi del li)ro, -ra tanto il si&nor /ecrespe ai lettori del nostro %ondo !ecreto prepara #!alc!no dei s!oi sma&lianti articoli+ Po *oti c$e &i!n&ano presto+ q In #!esto -ascicolo p!))lico !n articolo c$e il c$iaro si&nor L!i&i Es#!ie! $a scritto appositamente per noi s! Stanislao di G!aita, mancato ai *i*i &io*anissimo alla -ine dello scorso anno+ Il si&nor Es#!ie! ( !no dei mi&liori scrittori -rancesi di occ!ltismo, e ci $a promesso &entilmente la s!a coopera"ione+ Noi andiamo s!per)i di #!al!n#!e ai!to dei )!oni, nel -ine com!ne dell a**ento della *erit.+ ,i d!ole di non poter dare contemporaneamente !no sc$i""o a penna dello stesso G!aita, tratte&&iato dal s!o )io&ra-o+ ,i ( &i!nto troppo tardi per poterlo inserir s!)ito+
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q Lo stesso amico nostro ci promette !n la*oro di storia dell occ!lto e di so&&etto italiano, &apa ,iovanni FFII, e !n processo per male-icio in c!i ci entrere))e /ante Ali&$ieri+ Promessa lieta ed appetitosa c$e ci a!&!riamo *en&a manten!ta sollecitamente+ KREMMERZ

3ENVOUTEMENT3 E MALEFICIO

Ricorre spesso nella letterat!ra -rancese contemporanea #!esta parola envoutement c$e prima di essere tradotta de*e essere spie&ata+ Bino da&li antic$i tempi &li stre&oni adopera*ano nei loro male-icii !n sistema c!rioso1 *olendo a&ire s!l loro nemico ne riprod!ce*ano l imma&ine in cera+ Poi )atte""a*ano con i riti reli&iosi, prestati dai catti*i sacerdoti #!esto )am)occio dando&li nome, co&nome e connotati del nemico+ Indi con -ormole ma&ione mette*ano in rapporto l imma&ine con la persona reale c$e *ole*ano colpire e ottene*ano l e--etto c$e a&endo s!lla stat!etta si colpi*a la persona *i*a+ >!ando ,aterina dei Medici era s!l trono di Brancia e Nostradam!s scri*e*a le cent!rie e t!tti i ma&$i e ma&$erelli dell !ni*erso si erano dati con*e&ni in Brancia, #!esta maniera di male-icio a*e*a praticanti n!merosi+ Si -ace*a contro Errico III -ino a #!ando cost!i non mor8 nel torneo e si contin!' contro Errico I= -ino a #!ando il p!&nale di !n -anatico non lo colp8+ /a do*e *iene la parola< Non lo so+ Borse da e7:voto, imitando le stat!ette di cera i voti c$e si appendono a&li altari+ Borse $a ori&ine da altra parola dialettale -rancese o del -rancese antico+ Borse da vultus c$e si&ni-ica volto, #!asi c$e le stat!ette de))ano ricordare il volto delle pres!nte *ittime+ Non * ( parola italiana c$e risponde esattamente a #!esta -rancese+ >!alc!no $a s!&&erito involtare o invoitamento, ma nella lin&!a
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italiana non *i ( c$e maleficio, !nica e sola parola c$e racc$i!da t!tto ci' c$e ( imma&ina)ile in stre&oneria+ Paracelso nel s!o altissimo e c$iaro*e&&ente intelletto adoper' il metodo delle membra di cera alla pratica della medicina occ!lta+ ,os8 c!ra*a le -erite medicandole da lontano s!lle mem)ra riprodotte in cera+ In #!esto caso non ( !n maleficio ma !na pratica miracolosa con la #!ale Paracelso ottene*a &!ari&ioni portentose+ / altra parte do*e il si&ni-icato ( appena d!))io )iso&na adoperare altre parole+ Nell Italia del me""o&iorno l envoutement corrisponde alla fattura, e perci' le stre&$e si c$iamano fattucchiere" q 1rrata 5orrige" Il #!into *erso della pa&+ LL do*e dice1 e il silen#io de*e le&&ersi e il silen#io7 a pa&+ K4 sotto la Testa Ma&ica del Sonar si de*e le&&ere pentacolo e non pentagono di Salomone+

FASCICOLO .III. - Ma"$o -

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA

PARTE I. 4 PRINCIPII GENERALI

/i*ido la MAGIA, o Sapien"a Arcana, in d!e &randi parti1 la Naturale e la Divina" La prima st!dia t!tti i -enomeni do*!ti alle #!alit. occ!lte dell or&anismo !mano e la maniera di ottenerli e riprod!rli nei limiti dell or&anismo impie&ato come me""o+

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La seconda ( dedicata a preparare l%ascenso spirit!ale dello st!dioso, in maniera da rendere possi)ili le rela"ioni dell%!omo con le nat!re s!periori in*isi)ili all occ$io *ol&are+ La prima parte non $a )iso&no di incomodare &li spiriti non incarnati o disincarnati, perc$3 lo spirito dell%!omo in poten"ialit. ed essen"a *ale #!anto !n altro c$e non si tro*i nel -odero !mano+ La seconda parte in*ece ( t!tta -ondata s!lla -amiliarit. di poten"e eItraterrene c$e t!tte le societ. sacerdotali $anno nascosto con sim)oli, con caratteri, con -i&!re strane o, addiritt!ra, in -a*ole e miti+ /o*e -inisca la prima parte e cominci la seconda ( molto di--icile il determinare, perc$3 la nat!ra !mana ( -atta in tal &!isa c$e a &rado a &rado c$e con#!ista la li)ert. di operare con le s!e *irt2 latenti, si *a per-e"ionando -ino a percepire con la stessa &rad!alit. armonie c$e alle intelli&en"e com!ni s-!&&ono+ >!indi a**iene c$e le d!e magie il pi2 spesso delle *olte camminano di pari passo e c$e, mentre si arri*a ad intendere il responso di !n genio c$e p!' essere -!ori di noi, il nostro spirito p!' operare cosa s)alorditi*a+ Alla prima parte spettano t!tti i -enomeni -isici di sor&ente occ!lta, dalla telepatia alla medicina per simpatia7 dalla trasposi"ione di o&&etti sen"a contatto alla -att!cc$ieria+ Alla seconda sono ad ascri*ersi i -enomeni c$e non $anno ness!na )ase di possi)ilit. dello spirito dell%!omo e c$e dalla pro-e"ia con determina"ione di tempo &i!n&e a -enomeni c$e ( in!tile precisare per coloro c$e non possono comprenderli+ Il Ma&o c$e ri!nisce in s3 la pi2 completa reali""a"ione delle d!e parti della ma&ia, ( pi2 potente dei re della terra ed ( temi)ile e adora)ile come creat!ra per-etta nel )ene e nel male, perc$3 al Ma&o completo la Ma&ia nat!rale d. la potest. s!lla materia e la di*ina -ornisce la pi2 l!minosa c$iaro*e&&en"a s!lle cose e &li spiriti di #!esta terra+ La %agia nel s!o complesso ( t!tta !na serie di teoremi dimostra)ili e di esperien"e ad e--etti concreti1 le *erit. ma&ic$e, per #!anto astratte, de*ono a*ere la loro dimostra"ione e*idente nella reali##a#ione, come #!al!n#!e *erit. di matematica astratta $a la s!a applica"ione meccanica+ 0iso&na per' considerare c$e le in*esti&a"ioni !mane pro&rediscono coi tempi e se moltissime verit occulte possono essere dimostrate con ra&ionamenti ed ipotesi ammesse dal modo sperimentale della -ine di #!esto secolo, altre verit non possono essere dimostrate e ten!te per *ere c$e dalla constata"ione dell e--etto 6 perc$3 il ra&ionamento astratto, c$e astrattamente pro*ere))e la loro esisten"a, si )asa s! di !na -iloso-ia sottile, detta ermetica, la #!ale, p!r essendo *era, non ( compresa c$e dalle intelli&en"e !mane pro&redite ma&&iormente nei tempi c$e corrono+ Le esperien"e e le dimostra"ioni scienti-ic$e possono cominciare a st!diare, p+ esempio, i -enomeni telepatici Fcome molti moderni non ini"iati stanno -acendo in E!ropa ed in America7 mentre altre *erit., come #!esta1 la camicia della persona di corrotti costumi corrompe chi la indossa, non ( dimostra)ile se non con la reali""a"ione di !n operatore o con la penetra"ione della le&&e di conta&io *irt!oso o *i"iato c$e re&ola le epidemie di *i"i e *irt2+ Pre&o il mio lettore di non mera*i&liarsi se io adopero certe parole c$e paiono strane, e di credere c$e io non le "itto a casaccio, ma ponderatamente e #!indi st!diosamente si de*ono interpetrare nel loro *alore+ Ao detto epidemie di vi#ii e non $o adoperato !na
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-i&!ra rettorica7 ma, comec$( la nostra magia ( sintetica, il principio -ondamentale sintetico di t!tte le le&&i ( matematicamente lo stesso in t!tte le mani-esta"ioni delle le&&i stesse1 costante in t!tte le reali""a"ioni di*erse ( la le&&e del conta&io -l!idico e #!indi come *%$a epidemia mor)osa esiste epidemia morale+ 0ramo di non esser cacciato tra i retori e i sico-anti del )ello scri*ere #!ando io, -orse per il primo, intendo presentare t!tto !n corpo di dottrine c$e sono esatte e imm!ta)ili e c$e apparten&ono alla protesi della scien"a secreta, e sacra c$e ness!no $a s*elato -ino&&i al p!))lico impreparato e c$e nessuno pu- svelare a tutti nella sua integrit" Perci' il discepolo )eni&no non si addormenti interamente s!lla -orma &rammaticale di certe mie -rasi e cerc$i assimilarne il senso riposto, c$e ( essen"ialmente scienti-ico sempre+ A #!esto proposito mi &io*a ricordare ancora !na *olta c$e nell introd!"ione al )el li)ro !ull'1rrore e la )erit, il St+ Martin scri*e1 ? >!ant!n#!e la l!ce sia -atta per t!tti &li occ$i, non t!tti &li occ$i sono -atti per *ederla nel s!o splendore+ E per #!esto c$e il piccolo n!mero de&li !omini depositarii della *erit. c$e ann!nci' ci' si ( consacrato alla pr!den"a ed alla discre"ione con &li impe&ni pe&ni pi2 -ormali+ Mi sono #!indi proposto di !sare molta riser*a ser*a in #!esto scritto e di a**ol&ermi spesso in !n *elo c$e &li occ$i meno com!ni non potranno penetrare+ Tanto pi2 c$e *i parlo talvolta di tutt'altra cosa di quella che sembro trattare@" Ma pi2 di !n secolo ( trascorso da #!ando il +ilosofo !conosciuto scri*e*a cos8, ed ora !na con-essione di tal &enere condannere))e lo scrittore al lapidamento+ Io mi prometto di to&liere il *elo a t!tte le le&&i -ondamentali della scien"a sintetica e solo #!ando de*o accennare alle le&&i del mondo divino ed ai suoi rapporti con lo spirito umano sar' costretto di parlare dei cer*i ai pro-ani e di discorrere dei )racc$i a c$i intende di -iloso-ia sottile" I-

C1E COSA 5 IL MAESTRO PERFETTO

T!tte le creat!re, al cospetto della Nat!ra, sono e&!ali+ =ale a dire c$e il rapporto tra il creatore e la s!a opera ( costante+ In-atti la le&&e e*ol!ti*a e il -ine di t!tto lo creat!re !mane e&!a&liano t!tti &li !omini di -ronte alla ,AUSA PRIMA7 mentre ( -also nel campo della -isica, della spirit!alit. e della morale c$e t!tti &li !omini siano tra loro eguali" I sofi, c$e, nella *era -iloso-ia della nat!ra, rappresentano l anarc$ia della ra&ione, *orre))ero in*ece c$e nella stessa ora presente il diritto sulla natura sia eguale in intelligen#a e spiritualit in tutti gli nomini" In assolato, cio( sen"a determina"ione di tempo e di spa"io la *erit. dei diritto ( indisc!ti)ile7 ma determinando l%!no e l altro, t!tti &li !omini non $anno &li stessi diritti s!lla nat!ra+
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Nel mondo -isico &li !omini di--eriscono tra loro per la &rande""a e la )elle""a delle mem)ra7 nel mondo spirit!ale per la ma&&iore o minore c$iaro*e&&en"a intellett!ale+ Nella societ. !mana, &o*ernata dai )assi istinti carnali O&ola, l!ss!ria, possessoP, le monarchie sono costit!ite dalla preponderan"a dei fisicamente pi2 -orti+ I de)oli, *olentieri o mal *olentieri, sottostanno ai -ortissimi, c!i la ma&&ior per-e"ione -isica, coadi!*ata dalla intellett!alit. necessaria, d. l a!dacia del comando e l intolleran"a della so&&e"ione+ L att!ale periodo di )ar)arie armata della E!ropa contemporanea rappresenta la prepoten"a di na"ioni Ocolletti*it. o statiP s! altre per la con#!ista di !na e&emonia c$e portere))e, o*e -osse )en de-inita, !no stato di *assalla&&io di t!tte le na"ioni alla pi2 -orte+ Si perpet!a, come si *ede dall%en!nciato, il concetto del Sacro Romano Impero, dalla c!i medie*alit. non ancora ( li)ero il re&&imento dei rapporti interna"ionali+ ,ome nel mondo palese, cosi nel secreto delle anime dei *i*i, a**iene delle doti e *irt2 delle creat!re+ =i sono nat!re pro&redite spirit!almente ed altre no1 tra le prime esistono -ari ill!minanti e lanterne, e tra le seconde po*ere e malinconic$e creat!re ciec$e c$e istinti*amente si )aloccano col male+ Le reli&ioni, le scien"e, i &o*erni sono &erarc$ici, perc$3 nei tre mondi, il -isico, l%intellett!ale e lo spirit!ale, &li !omini di--eriscono tra loro per lo s*il!ppo delle loro tenden"e o *irt2+ Le reli&ioni classic$e e le sette $anno di com!ne i gradi gerarchici" Nella c$iesa cattolica dal s!ddiacono si arri*a al Ponte-ice7 nella massoneria dall%apprendista si monta al Gran Maestro+ >!esta conser*a"ione della &erarc$ia nei d!e istit!ti citati do*re))e rappresentare l imita"ione dell%ordine nat!rale de&li indi*id!i al cospetto della l!ce+ Alc!ni se&!aci dello spiritismo rimpro*erano alla c$iesa cattolica, al martinismo e ai massoni sco""esi la costit!"ione loro in &erarc$ia, mentre lo stesso spiritismo non p!' -are a meno dei &radi, eli&endo nelle sed!te spiritic$e i medium i #!ali rappresentano le nat!re pi2 pro&redite nella sensi)ilit. psic$ica, -l!idica o intellett!ale+ ,i' si&ni-ica c$e alla &erarc$ia, do*!ta alla dis!&!a&lian"a dello s*il!ppo de&li !omini, ness!na cosa si sottrae+ Il concetto messianico $a #!esta )ase1 niente si can&ia della le&&e !nica della scala di per-e"ione dal mondo -isico allo spirit!ale+ Il %aestro nell%inse&namento occ!lto ( il ma&&iormente pro&redito di -ronte ai neo-iti+ A #!esta potest. del %aestro ness!na societ. spirit!ale si p!' sottrarre, perc$3 col!i c$e me&lio *ede e intende inse&na sempre ai )am)ini spirit!ali, c$e non $anno le -inestre a))astan"a sc$i!se per *edere il sole in meri&&io+ >!ando !na societ. spirit!ale si or&ani""a il %aestro di*enta indispensa)ile+

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Se il %aestro . tale nel senso pi2 completo della parola, cio( *ede e intende c$iaramente le le&&i sintetic$e nei tre mondi, -isico, intellett!ale e spirit!ale, la s!a a!torit. di*enta assol!ta, e il s!o precetto o re&ola ( dommatico" Il domma atterrisce a torto t!tti &li sperimentalisti, perc$3 a #!esta parola si attri)!isce !n *alore c$e non $a+ Il domma . pensiero 3cogitatio4, chiaroveggen#a, dal &reco rimVs, vedere" La parola corrisponde in ma&ia, come $o detto nella prepara"ione, ad !n la*oro di proie"ione -l!idica di c!i st!dieremo le le&&i7 il pensiero 3bene cogitatus4, cio( coa&!lato sinteticamente nella psic$e di !n maestro, concreto, armonico, *ero, espresso con !na #!al!n#!e -orma &ra-ica o e!-onica ( dogma, perc$3 ( *ero sotto t!tti i rapporti della -iloso-ia, della morale e della pratica reali""a"ione6ed ( imm!ta)ile, cio( infallibile se risponde ad !na *erit. assol!ta in-alli)ile ed imm!ta)ile+ P!' dommati""are, scoprendo e -orm!lando !na le&&e &enerale della nat!ra, il /ar^in7 o S+ Paolo #!ando caratteri""a la carit.7 o lo stoico Epitteto #!ando de-inisce la nat!ra delle cose+ Ma perc$3 il domma a))ia la propriet. di essere in-alli)ile ( necessario c$e c$i pensa e formola, posse&&a la potest. di vedere" Se !n colle&io o !n !omo non *ede, cio( non $a la l!ce intellett!ale, d. ori&ine alle )alorde critic$e s!lla *erit. dommatica nelle reli&ioni, nelle #!ali &li eresiarc$i stanno nel vero e i ponte-ici nelle tenebre0 Lascio al &i!di"ioso lettore la li)ert. di applicare la re&ola e di )en intendere il modo di comprendere il domma della *erit. nella t reli&ione e nella scien"a+ >!ando le reli&ioni e le sette ill!minate cadono nelle mani e sotto la s-er"a di capi c$e non $anno la *irt2 di *edere la luce unica, sor&ente di o&ni sapien"a incrolla)ile, di*entano temporali e cad!c$e, e i loro ponte-ici o &ran maestri dommati""ano nella relati*it. del tempo e la ra&ione li)era *i si ri)ella perc$3 il domma si presta alla disc!ssione del li)ero esame+ Ad !no st!dioso di -iloso-ia nat!rale non p!' impedirsi c$e li)eramente accetti o respin&a l%en!nciato di *erit.1 l%!omo completo, intellett!almente e#!ili)rato, prima di accettare o respin&ere ra&iona, cio( *ede se il domma $a la propriet. *era nell assol!to eterno+ Ora #!ando !n -iloso-o conc$i!de c$e la ragione ha ucciso il domma *!oi dire determinare per domma #!ello c$e non ne $a la propriet. nell assol!to, di*ersamente il domma essendo la e*iden"a della *erit. non p!' essere c$e ragionevole ed ( *ero il contrario c$e il domma . la ragione della verit" La Ma&ia $a delle *erit. -ondamentali o dommi c$e sono &li en!nciati di le&&i sintetic$e da c!i dipendono t!tte le secondarie+ Il %aestro &erfetto c$e possiede la *erit. inte&ra de*e poter dommati""are nelle *erit. minori+ Il %aestro &erfetto de*e non solo a*ere la potest. d8 *edere, ma anc$e #!ella di passare ad altri le s!e doti spirit!ali+
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Molti *e&&ono ed operano c$iaramente e con per-etto intendimento7 ma non $anno la -acolt. di dare, di trasferire e di confermare" Un #!al!n#!e operatore in ma&ia p!' dare temporaneamente *irt2 determinate a cose o a !omini per me""o di processi c$e apparten&ono alla pratica elementare+ Per esempio1 !n !omo parte per !n *ia&&io pericoloso1 l operatore &li dar la -acolt. di pre*edere il pericolo nel *ia&&io+ Il *ia&&io si completa, la -acolt. di pre*isione del *ia&&iatore -inisce+ Non ( il maestro c$e $a ripreso ci' c$e $a dato, ( la *irt2 del maestro c$e $a cessato di a&ire nel so&&etto, appena la cosa ( completa Per' se !n #!al!n#!e operatore p!' dare, non t!tti &li operatori possono trasferire o conferire permanentemente le loro *irt2 nat!rali ac#!isite :i;+ Per esempio1 alc!ni operano ma&neticamente s! so&&etti a distan"a nel caso delle c!re c$ir!r&ic$e di -erite, rott!re ecc+, altri nei casi di esteriori""a"ione del loro corpo -l!idico7 altri sono s*il!ppati nella *isione ecc+ ora non t!tti riescono a tras-erire le loro propriet. e *irt2 o a con-erirle a coloro c$e non le posse&&ono7 in*ece i Maestri Ri!sciti o Per-etti de))ono a*erne la attit!dine+ La conferma#ione ( la *irt2 complementare delle precedenti ed ( potest. dei Maestri in #!anto c$e con*alida Ocio( sta)ilisce in attoP #!al!n#!e tentati*o c$e sen"a la s!a potest. non riesce+ E #!asi *irt2 te!r&ica+ Aprite !n #!al!n#!e rit!ale di ma&ia medioe*ale o di stre&oneria+ =i tro*erete -ormole e -i&!re per la prepara"ione di anelli, )raccialetti o talismani ma&ici+ Ese&!ite con la ma&&ior precisione la -a))rica"ione dell%am!leto, ma no*antano*e *olte s! cento, #!ando t!tto ( compi!to, l%anello, il )raccialetto o il talismano non $a le *irt2 *ol!te+ 0iso&na c$e !n Maestro Per-etto vi confermi il *alore, cio( *i attacc$i tanto della s!a -or"a psic$ica, o -or"a di elementari suoi, c$e il metallo si *itali""i+ I teoso-i nella loro propa&anda contro il rit!alismo ma&ico $anno spesso &ridato c$e i c!ltori dell%occ!ltismo si a**iano a rotta di collo alla Ma&ia Nera o alla stre&oneria, ma in sostan"a la con-!sione delle lin&!e nelle scien"e occ!lte $a &enerato tanti *oca)oli di*ersi c$e a de-inirli t!tti ci *orre))e !n *oca)olario speciale+ Nello stretto senso della parola il Maestro Per-etto in Ma&ia nat!rale de*e essere s!periore al )ene ed al male 6perc$3 della s!a ne!tralit. all%!no o all%altro e--etto dipende il s!o stato equilibrato contin!o e tale da s*il!ppare t!tte le s!e #!alit. psic$ic$e e ser*irsene in t!tti i sensi+ Giacc$3 non si p!' impedire al pratico c$e ( ri!scito nella per-e"ione del s!o or&anismo occ!lto, c$e e&li come $a le #!alit. di dare, di conferire e di confermare a))ia anc$e la possan"a di to&liere ai meno -orti e destri le *irt2 e possan"e psic$ic$e e dist!r)arle de-initi*amente+ Nella societ. !mana, come in t!tte le societ. animali, &li esseri si &io*ano dei me""i c$e sono a loro disposi"ione per soddis-are ai proprii )iso&ni e -arsi innan"i )ramosi di dominio e di si&noria+ La societ. c$e ri!nisce &li !omini e do*re))e a--ratellarli, (, contrariamente a t!tto ci' c$e si scri*e nei li)ri, !n campo c$i!so di lotte contin!e tra !omini, tra -ami&lie, tra classi 6 e la lotta ne&li strati )assi ( per la sola esisten"a o pel
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pane+ ne&li strati pi2 alti ( pel dominio e per la ricc$e""a o per &li onori+ In #!esta perpet!a e st!pida commedia !mana, *ero in-erno di *ite, i com)attenti masc$erano, dietro le cons!et!dini sociali e il para*ento della ci*ilt., le tenden"e sel*a&&e dei primi &enitori incolti1 do*e !n a)ori&eno impone*a la s!a passione ad !na donna col ratto o la s!a possan"a ad !n !omo con la *iolen"a, nella -arsa della *ita moderna t!tte le armi sono )!one+ ,$i -a mostra di danaro, c$i di in-l!en"a politica, c$i di *alentia nelle armi, c$i di ast!"ia e di -!r)eria e dallo scalino pi2 alto al pi2 )asso t!tti &li !omini impie&ano le speciali loro attit!dini alla soddis-a"ione dei )iso&ni materiali+ Ma a t!tto #!esto -asto di me""i, permessi o tollerati dalla morale, )iso&na a&&i!n&ere lo s*il!ppo c$e non t!tti &li !omini $anno e&!ale delle loro potest. psic$ic$e occ!lte e c$e molti incoscientemente mettono in a"ione ed altri incoscientemente s!)iscono+ Nella calma domestica, nelle con*enien"e sociali, ne&li a--ari il contatto, il solo contatto con !na persona *i prod!ce )ene o male7 non perc$3 #!elle persone in-l!iscano s!lle cose, ma certamente in*ece a&iscono s!lla *ostra anima, s!lla *ostra psic$e, s!ll or&anismo occ!lto *ostro e lo pro-!mano o lo impestano coi loro miasmi o i loro odori+ T!tto ci' ( presso la ma&&iore #!antit. di !omini e donne !n%opera"ione c$e a**iene inconsciamente, sen"a ra&ione o preconcetto 6 perc$3 ( appena *erso la -ine di #!esto secolo c$e la esperien"a s!lle -or"e psic$ic$e comincia a presentare alla -iloso-ia nat!rale dei pro)lemi di altissimo interesse nella sociolo&ia+ >!esta inconscien"a &enerale ( spa*ente*ole e lo stato istinti*o col #!ale si pone in a"ione t!tto il meccanismo occ!lto della macc$ina !mana nei rapporti sociali ( speso sempre a )ene-icio della posi"ione materiale de&li operatori+ Il medico a&isce s!l s!o cliente, il maestro s!l discepolo, l a**ocato s!l &i!dice, il s!periore s!l s!)alterno+++++ l%!omo s!lla donna, o s!ll%!omo, o s!ll%am)iente+ Ora -are della magia cosciente nella *ita pratica, adoperare coscientemente nella pratica della *ita la pratica della ma&ia nat!rale ( !n diritto di s!periorit. c$e si p!' e si de*e esercitare in nome di #!ella &i!sti"ia c$e nella lotta per l esisten"a -a c$e &li animali pi2 per-ettamente s*il!ppati a))iano il diritto di predominio s!&li in-eriori+ Sare))e strano c$e !n eccellente maestro di sc$erma o !n atleta alla prima occasione seria si -acessero l%!no in-il"are come !n )ecca-ico e l altro prendere a scappellotti+ L !nica sal*a&!ardia contro l a)!so cosciente delle -or"e psic$ic$e s*il!ppate ( la morale, o, me&lio, la santit. dell operatore+ I codici )ar)ari delle et. antic$e $anno comminato delle pene contro &li stre&oni e le stre&$e, e la reli&ione cattolica per soli sospetti $a mandato nel lim)o de&li innocenti molti c$e se -ossero stati dei *eri stre&oni non si sare))ero -atti acc$iappare e tort!rare+ In a**enire i codici ci*ili do*ranno esco&itare n!o*e -orme di pro*e dei delitti e de&li a)!si coscienti delle -or"e psic$ic$e, se no la &i!sti"ia !mana condanner. sempre c$i !ccide con coltello e mai c$i -erisce a morte con !na stretta di mano+ Per la #!al cosa in %agia naturale io credo o"ioso parlare di %agia Nera, se per %agia Nera si *!ol intendere #!ella c$e si -a e si esercita s!ll altro !omo a -!ria di *iolarne la li)era *olont. o di a)!sarne, perc$3 il %aestro &erfetto de*e possedere, oltre le *irt2 positi*e, le ne&ati*e1 dare e prendere1 coagula et solve come nella prima lettera
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e)raica 3*lef4, come nella -i&!ra del 0a-onetto:ii;, come nella prima carta dei Tarocc$i italiani+ Nella societ. *ol&are esistono delle persone c$e con per-etta inconscien"a riescono moralmente -!neste ad interi am)ienti, e altre sono in*ece da considerarsi come portaF -ort!ne+ Incontrerete nella *ostra *ia persone le #!ali non $anno niente da in*idiar*i e c$e p!re, alla prima &ioia c$e loro mostrate, istinti*amente *i in*idiano e a&iscono come sp!&na della *ostra -elicit. e *e la sottra&&ono+ Le persone c$e $anno molta sensi)ilit. percetti*a, c$e $anno s*il!ppata la int!i"ione telepatica, avvertono, sentono, sono sicure della &elosia o dell%in*idia c$e a&ita coloro c$e sotto la masc$era della ci*ilt. *i -anno !n mondo di complimenti+ /omandatelo alle donne+ I positi*isti, coloro c$e all%anima $anno ne&ato o&ni *irt2 di a&ire materialmente s!&li or&anismi animali, pel solo -atto c$e non $anno pot!to n3 sap!to tro*arne !na ra&ione *ale*ole, dicono c$e le donne sensi)ili sono matte e piene di apprensioni per sciocc$e""e, mentre &li e--etti reali dell a**enimento do*re))ero -ar con-essare c$e la percetti*it. delle donne accerta una cosa che ., cio( c$e esistono nature:spugne c$e assor)ono la *italit. di nat!re psic$icamente meno s*il!ppate+ Gli operatori in Ma&ia de*ono ser*irsi dell e#!ili)rio do*!to al loro s*il!ppo per ne!trali""are t!tte le -or"e contrarie 6 e perci' de*ono, per essere considerati %aestri &erfetti nelle d!e ma&ie, a*ere le *irt2 ne&ati*e e positi*e, per dare e prendere, per coa&!lare e dissipare t!tte le -or"e psic$ic$e condensate intorno a s3, e concedere temporaneamente o in*estire de-initi*amente delle proprie *irt2 !n allie*o o !n discepolo c$e lo meriti+ Generalmente si crede c$e la scien"a si inse&ni s!i li)ri+ Ma dalle spec!la"ioni di -iloso-ia trascendentale alle le&&i di meccanica la sola reali""a"ione o eserci"io di pratica inse&na+ Le&&endo si $anno delle idee pi2 o meno &i!ste della ,OSA7 ma operando solo sotto la dire"ione di !n maestro per-etto si s*il!ppano le #!alit. -isic$e e psic$ic$e c$e &io*ano alla realt. della ma&ia+ L%ini#ia#ione nella pratica ( il complesso di t!tte le opera"ioni c$e !n Maestro Per-etto p!' -are s! di !n discepolo per conceder&li, con-erire, con-ermare e s*il!ppare le *irt2 ascose nel s!o or&anismo di !omo *ol&are+ Eccoci innan"i al pro)lema della sc!ola, e a #!el c$e di misterioso c$e $a -ormato in t!tti i tempi il se&reto delle sette e delle reli&ioni ma&ic$e7 e concentriamo*i t!tta la nostra atten"ione+

GIULIANO KERMMERZ

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,erc$io ma&ico, per la c$iamata de&li spiriti dei Luattro 1lementi"

N+ 0+ Il #!adrante a destra Otra il primo e secondo cerc$ioP si *ede !n *!oto tra le d!e croci Alc!ni !sano scri*er*i il nome di*ino di A/ONAI, altri i caratteri sacri rispondenti all%opera"ione speciale di c$iamata+

0adi il lettore c$e io parlo di *irt2 nat!rali ac#!isite e non di propriet. te!r&ic$e, c$e apparten&ono al pi2 alto s*il!ppo ma&ico+
:ii;

:i;

=edi -ascicolo di &ennaio+ UNA OSSESSA A TORINO NEL 18./ LE INFERMIT0 PRODOTTE DAI DIAVOLI E LA MAGIA DEMONIACA NEGLI SCRITTORI DI COSE MEDIC1E.

Il Medico Borni, in !na s!a memoria, rispose cos8 ai consessi medici, scandali""ati dal parere dei tre medici1 ? La ,ons!lta ,entrale nel cens!rare il parere del 4a &i!&no non $a addotto alc!na ra&ione positi*a, e speci-ica delle s!e asser"ioni, ma si ( contentata di opporre !n &i!di"io ad !n altro, il s!o a #!ello dei cons!lenti del 4a &i!&no+ Solamente a capo del s!o pron!n"iato $a in*ocato come -a*ore*oli, e consen"ienti al s!o modo di *edere l a!torit. dei pi2 ill!stri medici antic$i, e moderni+ Nel c$e -are ella non $a per' stimato di accennare a #!al parte del s!o &i!di"io intenda di ri-erire #!esta a!torit., n3 in #!al senso intenda di tenersene appo&&iata+ Ma siccome #!est%alle&a"ione non p!' al post!tto
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a*ere c$e d!e soli sensi ra&ione*oli, cosi non torna di--icile il rid!rre #!esta *a&a, ed indeterminata alle&a"ione a #!alc$e senso preciso, onde sottometterlo ad esame+ Imperciocc$3 o la ,ons!lta $a inteso di dire Oe l%indeterminate""a delle s!e espressioni lascia credere, c$e #!esto sia il senso pi2 *ero della s!a alle&a"ioneP c$e i medici pi2 ill!stri non ammettono so*rannat!rale di sorta nelle malattie7 o**ero c$e i cons!lenti del 4a &i!&no nel caso speciale di c!i si sono occ!pati, non si sono &o*ernati secondo le re&ole dei classici intorno a simili &i!di"i+ Se -ar' *edere c$e la senten"a dei pi2 ill!stri medici non appo&&ia in alc!n modo n( la prima, n( la seconda interpreta"ione c$e se le *o&lia dare, mi con-ido, c$e il presti&io de&li ill!stri dalla ,ons!lta centrale cosi *a&amente in*ocati, si dile&!er. come allo scio&liersi dei *apori il mira&&io della Mor&ana+ ? N( io certamente i&noro, c$e alc!ni tra medici, tanto de&li antic$i c$e dei moderni ne&ano, e tol&ono onninamente il so*rannat!rale tanto in s( stesso, c$e nelle malattie considerato7 ma so altres8, c$e la &rande ma&&ioran"a de&li scrittori pi2 insi&ni di o&ni et., sta per l%opposta senten"a:i;+ ? ,osi tra &li antic$i, c$e Ippocrate ammetta il so*rannat!rale nelle malattie ris!lta da #!ell a-orisma de s!oi pro&nostici 1t si quid divinum in morbis inest, illius quoque providentiam ediscere" Areteo, accennando all opinione com!me al s!o tempo, c$e alc!ne malattie, particolarmente le *esanie e le epilessie, pro*en&ano all !omo da in-l!en"e demoniac$e, non si pron!n"ia e&li stesso n( in -a*ore, n( contro #!esta opinione:ii;+ ?Bra i moderni Le*ino Lemnio, Andrea ,esalpino, L!do*ico Settala, il 0!stamantino, Zac!to L!sitano, L!i&i Bernelio, Am)ro&io Par(o, Gio*anni ,odronc$i, /aniele Sennerto, Gio*+ 0att+ =anFAeImont, Bort!nato Bedele, Bederico Ao-mann, Paolo Zacc$ia, Gerardo =anFS^ieten, Antonio /eFAaen, nomi ill!stri, e *enerati nella scien"a appo&&iano apertamente il so*rannat!rale, non solo in &enere, ma nelle malattie, e nella terape!tica:iii;, an"i parecc$i di essi $anno p!))licato opere apposite s! #!esto ar&omento+ ? Bra #!este non ricorder', c$e l opera del cele)re medico Olandese Le*ino Lemnio intitolata1 De occultis naturae miraculis: G #!ella del nostro sommo ,esalpino Investigano Daemonum &eripatetica, c$e -a parte delle s!e #!estioni medicoF-iloso-ic$e, e c$e da ness!no in Italia p!' essere i&norata+ L%opera ora poco conosci!ta, ma stimatissima dal Zacc$ia, di Gio*+ 0att+ ,odronc$i De %orbis veneficis, ac veneficiis Li)ri I= O=enetiis 4[G[P1 6 il trattato di /aniele Sennerto s!lle malattie ca&ionate dalle malie1 #!elle di MaI^ell, e di Goclenio s!lla c!ra ma&netica, e #!elle di Jirdi& s!lla medicina de&li spiriti:i*;1 #!elle di =ol-an&o Jedel sopra !na malattia da a--ascinamento OIena 4`KEP,6 le molte osser*a"ioni sopra simili malattie esposte da An&elo Sinapio nei s!oi &aradossa medica OGine*ra 4`GLP76le /isserta"ioni di Elia ,amerario, #!ella di Gio*anni Jes-alio dell%Accademia de%,!riosi della Nat!ra composta all occasione di !na -anci!lla ossessa di Zitta!, intitolata1 &athologia Daemoniaca OLipsia 5 LaLP1 l opera dell ill!stre Lan&e -rancese 3/istoire de la fille maleficie de 5our#on OLisie!I 4L4LP, 6 #!ella in-ine di Bederico Ao-mann De &otentia diaboli in corpora: O=enetiis 4L5KP+ E sen"a parlare delle opere in proposito di ,ristiano 2homasius, di Andrea 'udiger, di G+ !torc=, di Nicolo Mrner, non citer' particolarmente #!anto ai medici della seconda met. del secolo passato, c$e il =anFS^ieten, e il /eFAaen, dei #!ali il primo nel 2rattato dell'epilessia sopra &li a-orismi di 0oer$a*e discorre distesamente delle ossessioni
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demoniac$e, non solo ammettendole pienamente, ma prop!&nandole contro &li oppositori1 e il secondo nel trattato p!re dell epilessia, e delle con*!lsioni nella s!a 'agion 5linica, ne ammette a pieno la *erit., se))ene da #!est opera non appaia, c$e esso siasi tro*ato in caso di osser*arne alc!na direttamente+ An"i tante erano per esso le ra&ioni di credere al so*rannat!rale in parecc$i ordini di -atti, c$e, come osser*a Brancesco di Jasser)er& c$e ne raccolse e c$e in l!ce i commentarii sopra 0oer$a*e, era solito in*eire e di--!samente &i!sta il s!o cost!me contro #!ei -isici, qui, quod non capiant qua ratione res aliqua fiat, rem ipsam negant, et tamen, obfirmata fronte, in veritatem ubique impingunt:*;7 e tanti erano i -atti medesimi c$e ne lo a*e*ano con*into, c$e e&li non d!)it' di comporre sopra #!est ar&omento la s!a &ra*e, e dotta opera De %agia O=ienna 4LL[P+ ? Ma dir. alc!no1 E))ene, si, do))iamo p!r troppo con-essarlo, i pi2 &randi scrittori di medicina $anno sempre cred!to a #!este strane##e, e a queste ridicole stravagan#e -ino all et. dei padri nostri1 ma a #!esti &iorni, in #!esto l!me delle scien"e osser*ati*e, e in tanto splendore di analisi, c$i osere))e di a--ermarlo, e di sostenerlo ancora< ? Molti per -ermo, an"i #!anto alla possi)ilit., o *erit. astratta della cosa t!tti coloro i #!ali non siano pretti sensisti e materialisti+ Parecc$i medici distintissimi dei nostri &iorni pro-essano in -atti #!este opinioni, e in Germania non poc$i $anno an"i scritto in proposito+ Enrico Stillin&, Pro-essore di medicina, nel primo *entennio del secolo a Mar)!r&o, e ad Eidel)er&a, conosci!to per opere importanti di operati*a c$ir!r&ica, operatore cele)rato massime nell%oc!listica, e distinto e"iandio come p!))licista, ed economista, scrisse p!re *arie opere s!l re&no, o mondo de&li spiriti1 !cene del regno degli !piriti, Branc-ort 4Ka5+ 2eoria della conoscen#a degli !piriti, Norim)er&a 4KaK+ *pologia di questa teoria 4KaG+ ? Gi!stino Kerner, !no dei pi2 ill!stri scrittori tedesc$i di #!est et., p!))lic' nel 4K5[ a Karlsr$!e !na !toria degli ossessi di questi ultimi tempi, con osser*a"ioni di L+ A+ Esc$enma]er intorno alla ossessione, e alla ma&ia :*i;+ Esso ( p!re a!tore di An'appari#ione del regno tenebroso della natura giuridicamente confermata, della #!ale ciasc!no p!' so**enirsi di a*er *ed!to men"ione nell% *ntropologia dell%ill!stre Rosmini+ ? >!este stesse dottrine s!l mondo spirit!ale, e sopra i s!oi rapporti con *arii -enomeni -isiolo&ici sono p!re in *arie &!ise ill!strate in altre insi&ni opere -isiolo&ic$e tedesc$e di #!esti &iorni, #!ali ad esempio nel %agnetismo in rapporto alla natura, ed alla religione di Ennemuser OMonaco, 4Kca, !n *ol+ in KHP1 nella 5ontempla#ione ftlosofIca dell'Aniverso di ,arri(re OStoccarda 4KcEP e nel Ma&i\on, od arc$i*i per le osser*a"ioni della *ita ma&netica, Raccolta periodica dal 4Kca in #!a sotto la dire"ione del /ott+ Aorner+ ? >!esti poc$i cenni &enerali mi paiono ampiamente mostrare, c$e i medici pi2 ill!stri di o&ni tempo, )en l!n&i dal ri&ettare il so*rannat!rale tanto -isiolo&ico, c$e patolo&ico, la ma&&iore e mi&lior parte an"i mani-estamente lo ricono))ero+ ,$e se ( ora com!ne presso molti l !so di non crederlo, e di ne&arlo, perc$3 non l intendono, la ca&ione ne ( prima il sensismo -iloso-ico t!ttor dominante in alc!ne sc!ole di medicina+ #!ando da l!n&o tempo ( respinto da #!elle dei -iloso-i ra"ionali, e ci*ili7 poscia !na certa intellett!ale *ol&arit., nemica nat!rale di t!tto ci' c$e ( spirit!ale s!periore e di*ino, -re#!ente in t!tti i ceti, e non rara e"iandio -ra i medici, se))ene ness!no do*re))e esserne ma&&iormente lontano+ Ma se #!esto non )astasse ecco dei medici e scrittori l%elenco #!asi completo1

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4+ IPPO,RATE nel li)ro dei Pro&nostici ammette il so*rannat!rale mor)oso+ Il li)ro dell Arie, Ac#!e e l!o&$i non ( n( pro+ n( contro+ E+ Tra i li)ri c$e *anno tra &li Ippocratici, ma c$e non1 sono d Ippocrate, lo ammettono l a!tore Della natura della donna e #!ello Dell'onorato costume: lo ri&etta #!ello Del morbo sacro" 5+ 0A,,AIO /I TANAGRO e ,ALLIMA,O, c$iari tra i medici Alessandrini, entram)i della sc!ola di Iero-ilo, d%!n secolo e me""o posteriori ad Ippocrate, riconoscono il divino nelle malattie+ c1 BILINO /I ,OO, discepolo p!re di Iero-ilo e capo della cele)re sc!ola de&li sperimentali, riconosce p!re nei mor)i &li in-l!ssi s!periori e di*ini :*ii;+ [+ ERA,LI/E di Tarante, della setta detta sperimentale, &ran pratico, e il pi2 cele)re de&li antic$i cementatori di Ippocrate, riconosce lo stesso+ `+ SENOBONTE /I ,OO della discenden"a di Prassa&ora, medico e scrittore lodatissimo da molti antic$i, non solo riconosce*a l in-l!en"a s!periore e so*rannat!rale nella &enera"ione di alc!ne malattie, ma estende*a #!est in-l!en"a a certe -asi di essa, e modi di &!ari&ione+ 9 sin&olare c$e l%!nico passo c$e ne rimane di #!est%antico medico *ersa app!nto s!l divinum delle malattie+ L+ AS,LEPIA/E /I 0ITINIA e AR,AIGENE c$e -!rono i pi2 cele)ri medici di Roma, l !no ai tempi di ,rasso l antico, e di Pompeo, l altro a #!elli di TraMano, ammisero entram)i e ricono))ero esplicitamente il so*rannat!rale mor)oso+ Il dimostrarlo esi&ere))e !n+ discorso al#!anto l!n&o occorrendo all !opo il ra--ronto di molti passi di antic$i scrittori dai pi2 i&norati+ 0asti a*erlo accennato+ K+ ARETEO, ALESSAN/RO, TRALLIANO, AEZIO, ORI0ASIO, ,ELIO AURELIANO attestano t!tti l opinione popolare ai loro tempi c$e alc!ne malattie pro*enissero da in-l!en"e so*ra nat!ra, o come si esprime*a l antic$it., da d3moni+ Alessandro Tralliano e Ori)asio a #!esta opinione si accostano+ Ae"io e ,elio A!reliano stanno all%opposto+ Areteo non si pron!n"ia+ G+ /ei medici Ara)i, c$e molti ammettessero l in-l!en"a e l opera"ione, dei demoni nelle malattie, oltre c$e ( !ni*ersalmente conosci!to *e&&asi A*icenna Oprima tertii, tract+ I=, ,ap+ 4KP+ 4a+ 0ENI=IENI ANTONIO+ /e a)ditis mor)or!m ca!sis+ ,ap+ =III+ 44+ LANGIO GIO=ANNI+ O4cK[F4[`[P cele)re medico tedesco+ Epist+ Li)+ I Ep+ EK+ 5K+ 4E+ LE=INO LEMNIO+ O4[acF4[`KP cele)re medico olandese+ /e occ!ltis nat!rae mirac!lis+ 45+ ,O/RON,AI GIO=ANNI 0ETTISTA+ da Imola+ /e mor)is *ene-icis, ac *ene-iciis+ =enet+ 4[G[+ 4c+ USTAMA0NTINO+ 6 Non conosco le opere dell%e&re&io medico spa&n!olo, ma esso ( citato pi2 *olte come a!torit. in #!esta materia da Paolo Zacc$ia, credi)ile a!tore:*iii;+ 4[+ ZA,UTUS LUSITANUS+ /e PraIi Medica mira)ili+ Li)r+ III, O)ser*at+ 45G+ 4`+ BERNELIO GIO=ANNI+ Medicina Uni*ersa+ Pari&i 4[LK+ /e a)ditis rer!m ca!sis+ Li)+ II, cap+ 4`+ 4L+ AM0ROGIO PARvO+ Opera ,$ir!r&ica+ Parisiis 4[KE+ Li)+ ZZIII+ ,apo 4L intitolato1 /e Ma&icis et trans nat!ram mor)is, et remediis+

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4K+ AN/REA ,ESA=INO+ /aemon!in in*esti&atio peripatetica+ =enetiis ap!d l!ntas 4[G5+ 4G+ LU/O=I,O SETTALA+ Animad*ersion!m et ,a!tion!m Medicar!iii Li)ri =II+ Pata*+ 4`5K+ Anal]ticar!m et Animasticar!m dissertation!m li)ri II+ Mediolani 4`EK+ ,itato pi2 *olte dal Zacc$ia s! #!esta materia+ Ea+ RO0ERTO BLU// in&lese O4[LcF5 `5LP+ Inte&r!m inor)or!m m]steri!m+ Branc-ort 4`54+ P!ls!s, se! no*a et arcana p!ls!!m t$eoria+ Medicina ,at$olica, se! m]stic!in artis meiendi Sacrari!m+ Branc-ort 4`EG+ Alc!ni c$iamano Bl!dd !n *isionario+ >!ello c$e ( certo, dice Spren&el, si (, c$e #!esto *isionario inse&n' la costr!"ione del )arometro assai prima di Torricelli+ E4+ /ANIELE SENNERTO+ pro-essore a =ittem)er&a O4[LEF4`5LP+ Opera+ Medicinae Praticae Li)+ =I+ Part+ IZ /e mor)is a) incantatione, et *ene-iciis ind!ctis+ EE+ 0AL/ASSARRE AAN AR,AIATRO+ di Sassonia+ Lettere a Sennerto /e mira #!adam *ene-icii $istorta+ Ap!d Sennert+ Append+ ad Part+ IZ, Li)+ =I+ E5+ GIOA,AINO ,OL0IO+ ,ons!lto sopra !n caso di malattia demoniaca, nel #!ale se ne accennano alc!ni altri dal medesimo osser*ati+ Ap!d Sennert+ i)id+ Ec+ GIO 0ATT+ =ANFAELMONT O4[LLF4`ccP+ Opera+ Passim+ ,-+ Spren&el+ Tom+ =, pa&+ 5a e se&+ E[+ 0AL/ASSARRE TIMEO+ da G!nden\lee+ Osser*a"ioni mediclie+ Li)ro =II+ c+ Ec+ E`+ GASPARE di ReMes+ >!aestion+ ,ampestr+ GL, n+ 4a+ EL+ BORTUNATO BE/ELI+ /e relationi)!s medicor!m+ Li)ri I=, in #!i)!s ea omnia, #!ae in -orensi)!s, ac p!)licis ca!sis medici re-erre solent, plenissime trad!nt!r+ Panormi 4`aE+ Li)+ II+ ,ap+ E, w !ltima #!ae est inscripta1 >!a ratione, #!i a doemoni)!s oppressi s!nt, a!t male-iciis detinent!r a coeteris ae&rotanti)!s internosci *aleant+ EK+ PAOLO /I SOR0AIT+ pro-essore a =ienna, Uni*ersa medicina T$eorica, et Practica+ Norim)er& 4`LE+ EG+ =OLBANGO JE/EL+ /issertatio mor)i a -ascino+ Ienae 4`KE+ 5a+ MI,AEL ANGELO SINAPIO+ A)s!rda *era, se! ParadoIa medica+ Gene*ae 4`GL+ 54+ SE0ITIUS+ Spec!l!m medicinae praticae, ed alc!ne mono&ra-ie di casi da esso osser*ati+ Stras)!r&o 4`G`+ 5E+ GIO=ANNI POR/AGE O4`E[F4`GKP+ !ophia, se! de m!ndo interno ed eIterno+ Amsterdam 4`GG+ 55+ GREGORIO AORST+ Nelle a&&i!nte alla n!o*a edi"ione di Marco /onato, pa&+ L4`, se&+ 5c+ SE0ASTIANO JIR/IG pro-essore a Rosto\+ No*a medicina spirit!!m in c!i s*il!ppa in t!tta c$iare""a il sistema dello spirit!alismo medico :iI;+ 5[+ ,RISTIANO TAOMASIUS pro-essore ad Aalla+ Rec$erc$es s!r la nat!re de l esprit, 4LaG+ In essa tanto si attri)!isce all%a"ione do&li spiriti, c$e, al dire di Spren&el rende da *icino imma&ine di Bl!dd+ 5`+ PAOLO ZA,,AIA+ >!aestiones medicoFle&ales+ Li)+ II, Tit+ I+ >!aestio Z=III+ /e doemoniacis, -anaticis et simili)!s+6Et e Li)+ II, Tit+ II, >!aest+ ZIII+ /e *ene-iciis, incantamento et -ascino+ =enet+ 4L5L+ 5L+ ELIA ,AMERARIO+ /isserta"ioni epistoliclie, T!)in&a 4L4E+ Aor+ S!)coes+ ,ens!r+ I+ O)ser*+ La+
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5K+ AN/REA RU/IGER+ pro-essore a Lipsia O4`L5F4L54P+ P$]sica di*ina+ 5G+ GIO=ANNI =ESBALIO+ dell%Accademia de%,!riosi della nat!ra+ Pat$olo&ia /oemoniaca in cH+ Lipsia 4LaL, composta all%occasione di !na -i&lia ossessa di Zitta!+ ca+ MER,KLIN OGior&io A)ramoP+ S]llo&e cas!!m medicinali!m incantationi *!l&o adscri)i solitor!m+ 4`GK in cH+ c4+ LANGE+ Aistoire de la -ille male-ici3e de ,o!r"on in 4E+ Lisie!I 4L4L+ cE+ BE/ERIGO AOBBMANN+ pro-essore ad Aalla+ /e potentia dia)oli in corpora+ Nella Raccolta delle s!e opere+ =ene"ia 4L5K+ Tomo =+ c5+ G" STOR,A+ /es maladies des -emmes in KH+ Got$a 4L[4+ Tom+ =I e =II+ cc+ NI,OLx 0yRNER+ Le medecin des en-ans+ Lipsia 4L[E+ c[+ GERAR/O =ANFSJIETEN+ ,ommentaria in Aermanni 0oer$a*e Ap$orism+ de co&noscendis, et c!randis mor)is+ Tom+ III+ ,ap+ de Epilepsia, w 4aLE+ c`+ ANTONIO /EFAAEN+ Ratio medendi+ Tractat!s de Epilepsia, et con*!lsioni)!s+ 6 /e ma&ia in KH+ =iennae 4LL[+ cL+ GIUSTINO KERNER+ Storia de&li ossessi de&li !ltimi tempi con note di L+ A+ Esc$enma]er intorno all ossessione e alla ma&ia+ Karisr$!e 4K5[+ cK+ ENNEMySER+ /er ma&netismes in =er$altniss "!r Nat!r, !nd Reli&ion+ M!nic$ 4Kca in KH+ cG+ ,ARRIvRE+ /ie p$ilosop$isc$e Jeltansc$an!n&+ St!tt&art in KH [a+ Ma&i\on, o Arc$i*M per le osser*a"ioni della *ita ma&netica, raccolta periodica dal 4Kca in #!a sotto la dire"ione del dottore Aorner+

:i;

Il medico italiano c$e cos8 scri*e*a nel 4K[a non dice*a cosa contraria al *ero, perc$3 #!ando la -iloso-ia materialista rid!sse la medicina !mana alla determina"ione dei patemi -isici come altera"ioni delle materie or&anic$e componenti l%or&anismo, si allontan' dalla *erit., per poi rientrar*i pi scientificamente, o, me&lio, con -orma no*ella, con l ipnotismo dallo ,$arcot presentato o--icialmente e o&&i con lo st!dio delle forse psichiche" Le reli&ioni e i reli&iosi c$e certo $an perd!to la c$ia*e dello antico sim)olismo classico e mitico, nelle malattie *idero e *e&&ono spesso la mano del demonio terri)ile e corn!to+ Per' la no*ella sc!ola medica, #!ella c$e per rientrare nella *erit. $a preso il treno diretto delle esperien"e spiritic$e e psic$ic$e, -inir. con l accettare sotto altra -orma, pi vera e reale, l inter*ento assol!to in o&ni dist!r)o -isico della ca!sa o di s#!ili)rio psic$ico+ Noi dimostreremo, pi2 ampiamente di #!anto a))iamo -atto a pa&ina 4`5, c$e il *alore reste di o&ni in-ermit. del corpo -isico de*e ricercarsi ne&li spasimi del corpo -l!dico+ La di--eren"a ( in #!esto c$e il sovrannaturale accettato dai parr!cconi o messo innan"i come per andar d%accordo con la reli&ione, rientra nel naturalismo umano come tesi &enerale e nella possi)ilit. di intromissione di nat!re eItra!mane in certi casi specialissimi+ 6 8remmer#" :ii; S! #!este d!e -orme mor)ose Areteo, il #!ale scrisse di medicina con i parlari sacri de&li antic$i, cio( an-i)olo&ici, non pote*a apertamente pron!n"iarsi perc$3 il sim)olismo esoterico dal sacerdo"io antico *ole*a c$e il *ol&o attri)!isse t!tte le mani-esta"ioni occ!lte o mera*i&liose a spiriti o d(moni+ K+ :iii; >!ando si sar. ammessa la ca!sa psic$ica *err. di conse&!en"a risol!to il pro)lema della terape!tica con l in-l!en"a psic$ica+ 6 K+
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:i*;

,oloro c$e non $anno esercitato c$e il solo spiritismo Kardec$iano $anno certamente osser*ato #!alc$e miracolo di c!ra per me""o di spinti o di -or"e messe in mo*imento da !no stato medianico+ 6 K+ :*; Antonii de Aaen Praelectiones in Aermanni Roer$aa*e Instit!tiones pat$olo&icas+ =indo)+ 4LKa, Tom+ II p+ 5a5+ :*i; I d!e scrittori, di con-essione protestarti, addotti in #!est opera alc!ni casi di ossessione da loro osser*ati, ne mostrano a l!n&o la realt., e notano p!re l e--icacia in #!esti casi della pre&$iera, della -ede, della con-essione dei peccati, dell in*oca"ione del nome di Ges2 ,risto, e de&li esorcismi+ Nota del medico Borni+ :*ii; ,ost!i potre))e passare per !n psico&ra-o+ K+ :*iii; Per l epoca del rinascimento potrei parimenti alle&are come -a*ore*oli al so*rannat!rale patolo&ico il Pompona""i, il Paracelso, il ,ardano, il =iero+ Solo pel Pompona""i *!olsi a**ertire, c$e e&li ammettendolo intierame!te come -atto *!ole attri)!irlo, an"ic$3 a sostan"e spirit!ali, ad occ!lte in-l!en"e di stelle+ >!ando al =iero esso ne&a )ens8 i male-i"M come opera !mana, ma ammette ampiamente il poter del demonio e le demoniac$e ossessioni+ :iI; Potrei anno*erare a #!esto l!o&o -ra coloro c$e sosten&ono il so*rannat!rale nelle cose medic$e t!tti coloro, c$e scrissero eI pro-esso s!lla medicina ma&netica come il /i&)], il MaI^ell, e il Gocleni!s+

LA PAS6UA DI RESURRE IONE CORRISPONDENZA DELLE SITUAZIONI SOLARI NELLE FESTE RELIGIOSE

Per c$i non lo sapesse, ecco alc!ne noti"ie s!lla Pas#!a di Res!rre"ione dal p!nto di *ista del sim)olismo ma&ico, c$e ( t!tt%!no col rit!ale della ,$iesa ,attolica, do*e l i&noran"a non $a alterato n!lla+ Astronomicamente, il Sole in Ariete , al 4GH di esalta#ione se&na la -esta della Nat!ra c$e rin&io*anisce, prendendo il sim)olo del Sole, centro del nostro sistema planetario, come -onte di l!ce e *ita+

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La Pas#!a e)rea e cristiana, innan"i al sim)olismo del c!lto sapiente della Nat!ra, corrisponde alla pi2 &rande -esta del Sole c$e &li antic$i E&i"iani cele)ra*ano nello stesso periodo in Aeliopoli o citt. del Sole+ La #!aresima ( rappresentata dalle l!na"ioni di prepara"ione -isica, c$e nelle sc!ole di ma&ia del medioe*o si c$iama*ano trasmutanti" Il di&i!no risponde alla prepara"ione -isica de&li a--iliandi c$e aspettano l a**ento della l!ce, cio( il trion-o del Sole in Ariete, cio( il ris*e&lio della coscien"a spirit!ale &eneratrice dopo il sonno dell%in*erno e la *e&lia delle prime ore di #!ella l!ce potente c$e si aspetta col corpo p!ro+ I critici escl!si*amente astronomici, come il Dupuis, $anno a*!to il torto, ne&ando il ,risto storico, di *edere nel corso del sole nelle dodici case dello Zodiaco altrettante personi-ica"ioni dell%eterno moto dell astro ma&&iore1 mentre, )en st!diando il rit!ale reli&ioso e mettendolo in para&one col ma&ico, si tro*ere))e c$e in natura Oe #!indi in t!tto il sim)olismo c$e alle le&&i &enerali di essa si ri-erisceP il corso apparente del sole . analogo all'ascensione del sole intellettuale nell'animo umano e che la vita del 5risto . analoga a tutte le leggi della natura simboli##ata"

>!esto serpente attra*ersato dalla -reccia, e c$e a))iamo se&nalato come lo sc!do ma&ico del ,onte di ,a&liostro, rappresenta la stessa idea c$e il rit!ale cattolico *orre))e mani-estare o ri*elare con l a&nello mistico attra*ersato dall%asta di !na )andiera del trion-o, c$e app!nto al sa))ato santo si mostra trion-ante s!&li altari, dopo la passione del ,risto, cio( dopo le so--eren"e atroci del corpo )r!to -la&ellato, insan&!inato, -ino a c$e s!l ,al*ario non compia l%a&onia, e lo spirito del 5risto trovi lEequilibrio nella 5roce Ol e#!ili)rio idealeP1 cos8 mentre il s!o corpo scende nel sepolcro, Lui, -i&li!olo e parte del /io Unico, si appresta al trion-o della ris!rre"ione ra&&iante di l!ce+ ,os8 pel sole, cos8 pel cristo, cos8 per l%animo !mano, cos8 per o&ni le&&e e corso di cosa nat!rale 6-ino a c$e il )r!tto so&no della *ita sens!ale d!ra e la morte non se&na il ris*e&lio dell anima !mana nell eterno *ero! KREMMERZ L(INFLUEN A DEGLI ASTRI SUGLI AFFARI DELLA TERRA

Nel n!mero di -e))raio della ri*ista %odern *stralog;, secondo la ta*ola ca)alistica, la !nione di Marte e Merc!rio non ( !na com)ina"ione molto paciera ed i se&ni dei tempi indicano !n terri)ile anno di contese, -rodi e &!erre+ Gli Stati Uniti di America &o*ernati da Merc!rio sentiranno l%elemento Mar"iale sor&ere nel s!o me""o se *eramento #!esto sistema particolare di ciclo $a alc!n *alore reale+ Nello stesso n!mero *i ( la ricon-erma di !na *ecc$ia dottrina concernente l in-l!en"a della l!na+ 9 !n -atto )en conosci!to -ra i contadini c$e &li al)eri piantati ed i semi seminati nella decrescen"a o *ani della l!na mai crescono, mentre da molto tempo &li antic$i -iloso-i osser*arono
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c$e la s!a in-l!en"a occ!lta si estende*a persino a cose di a--ari in &enerale 6 raccomanda*ano #!indi di non cominciare mai cose importanti nel periodo della decrescen"a, poic$3 !na l!n&a esperien"a $a pro*ato c$e appena *i ( la met. di pro)a)ilit. di ri!scita ed, al contrario, &li a--ari o spec!la"ioni di #!al!n#!e &enere cominciati nella crescen"a l!nare $anno !na prospetti*a molto mi&liore di s!ccesso per l%assen"a de&li ostacoli nat!rali c$e s incontrano nel periodo opposto+ Secondo i trattati del medioe*o, noi a&&i!n&iamo, specialmente per #!anto concerna i ne&o"ii mercantili o -inan"iarii, le l!na"ioni di e si stima*ano -a*ore*olissime in l!na crescente, specialmente nelle coinciden"e di s coi pianeti -a*ore*oli in-l!en"a ne!tra+ Tro*andosi s in ascendente la com)ina"ione, come in #!esto anno, ( per c$i sa !sarne di esito sic!ro+ Ricordiamo c$e i contraposti -a*ore*oli della l!na nella, costella"ione di , sono identicamente -a*ore*oli e propi"ii nelle cose di amore, matrimonio, &enera"ioni ecc+ T!tto ( nel modo di saper )ene !sare le in-l!en"e da&li astri, ed a*erne !n &i!sto criterio+

NOTI IE CRITIC1E q Il sesto senso o la quarta dimensione, c$e si sente spesso nei discorsi di scien"e occ!lte e spiritismo in )occa a coloro c$e desiderano -are dopo le loro ricerc$e !na esposi"ione ra&ionata dei -enomeni, tro*a de&li oppositori o contradittori in alc!ni scrittori americani+ Nel anner of Light di 0oston del [ mar"o il si&nor G+ 0+ Ste))ins cos8 scri*e1 Non $o mai cred!to in #!esti termini, #!ale indicatori di cose reali, non li $o mai adoperati, e sono spesso rimasto sorpreso di *ederli !sati da persone intelli&enti+ Sono #!indi lietissimo di tro*are nel &hilosopher Bournal del 4a -e))raio !n articolo di J+ A+ 0o^man di Los An&elos meridionale, nel #!ale tali parole sono riten!te &ra*i errori c$e $anno &!ada&nato terreno per l !so c$e ne $anno -atto scrittori di *ol!ta a!torit. scienti-ica+ E&li dice1 ? Innan"i t!tto #!elle parole sono !na erronea intelli&en"a ed !na impropria denomina"ione dei poteri psic$ici mani-estati in -enomeni #!ali la c$iaro*e&&en"a, la c$iara !di"ione, la lett!ra del pensiero e simili+ >!esti occ!lti poteri sono attri)!iti da *alenti scrittori a ci' c$e essi c$iamano !n sesto senso+ L errore ( mani-esto e non re&&e alla analisi pi2 s!per-iciale+ Noi possediamo cin#!e sensi -isici, o&n!no adatto alla perce"ione di certe #!alit. ne&li o&&etti esteriori, ed $a a*!to o&n!no il s!o proprio nome, come *ista, !dito etc+ Ora, !n senso addi"ionale per esser coordinato e n!merato insieme a&li altri cin#!e, de*e di--erire da #!esti, come #!esti di--eriscono tra loro, cio( a dire de*e essere adatto a #!alc$e n!o*a ed a&&i!nta #!alit. o condi"ione de&li o&&etti esteriori c$e non ( percepita da ness!no de&li altri sensi+ Un si--atto senso addi"ionale non do*re))e essere indicato da !na mera desi&na"ione n!merica, #!ale #!ella di sesto senso7 ma ric$iedere))e, al pari dei rimanenti, !n nome proprio e speciale, appropriato alle s!e -!n"ioni come lo $anno &li altri+ In*ece, #!esto cos8 detto ?sesto senso@ ( non soltanto lasciato nella in-elice condi"ione di esistere sen"a !na #!alsiasi speci-ica -!n"ione o denomina"ione, ma ( patentemente identi-icato e
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con-!so co&li altri sensi, essendo indetto ad !s!rpare le loro -!n"ioni, #!elle dell%!dito, della *ista etc+ ?Un si--atto con-!sionismo ( -acilmente spie&ato+ 0asta porre #!esti occ!lti poteri nel campo c$e loro compete, non &i. s!l piano -isico coi sensi -isici, ma s!l piano psic$ico coi sensi psic$ici+ >!esto occ!lto potere non ( la sco*erta di !n senso no*ello anno*erato insieme a&li antic$i s!l piano -isico7 esso ( la ri*ela"ione e lo s*il!ppo di !n per-etto complesso dei sensi, corrispondenti con #!esti in nome e -!n"ioni, ma interamente sopra !n altro piano 6 cio( #!ello psic$ico, #!ello spirit!ale+ Esso ( sempre *ista, !dito, tatto etc non per -atto dei sensi esterni e corporei, ma per #!ello dei sensi interni e spirit!ali+ Non si parli #!indi pi2 di #!esta *a&a e indeterminata in*en"ione del sesto senso@+ La concl!sione del 0o^man dic$iarante il ?sesto senso@ !na *a&a e indeterminata in*en"ione ed il s!o ardente desiderio c$e ?non si a))ia pi2 a !dirne parlare@ ( anc$e la mia e la ( stata sempre dal &iorno c$e per la prima *olta ne intesi a discorrere+ Io sono di a**iso nel proposito c$e i nostri sensi esteriori, tanto !tili nella nostra *ita terrena, sono r!dimentali e limitati7 ma #!ando il corpo -isico m!ore essi si concentrano nell%interno7 #!elle attit!dini c$e essi $anno esplicate in #!esta *ita s!lla terra cessano di esistere e -!n"ionare, e di*entano &li a&enti del sor&ente, etereo corpo spirit!ale nelle pi2 ampie e per-ette condi"ioni di !na *ita mi&liore+ Allora noi saremo del tatto c$iaro*e&&enti c$e la *ista pi2 lontana e pi2 -ine dell%occ$io spirit!ale ( s!cced!ta a #!ella dell%occ$io materiale di #!a&&i2+ E cos8 accade del pari per t!tti &li altri sensi+ Ness!n n!o*o senso *a d!n#!e a&&i!nto7 ma si riconosca l%!so pi2 per-etto di #!elli c$e #!i a))iamo, i #!ali *en&ono ad essere adi)iti in !si adatti a n!o*e condi"ioni e in ori""onti no*elli+ In #!anto alla ?#!arta dimensione dello spa"io@ dello Zdllner, con t!tto il rispetto do*!to al s!o merito distinto ed ai ser*i&i resi alla scien"a, io non posso riconoscere n( l%!so n( la ra&ione scienti-ica di #!ella teoria+ Possa essa cadere nel dis!so e nell%o)lio in c!i &li errori de&li !omini dotti ed anc$e eminenti sono pietosamente sepolti+ N Il si&nor A+ Lo!atron si occ!pa nell% 1cho du %erveilleu7 della Madonna miracolosa di Brascati e dell Addolorata di ,ampoca*allo presso Osimo, L A+ passa a rasse&na i -enomeni attri)!iti a imma&ini sacre+ Pensiamo c$e #!esto st!dio do*re))e attirare l atten"ione de&li st!diosi per determinare con precisione storica molti a**enimenti d indole reli&iosa c$e entrano nel dominio dei -enomeni so*r!mani e c$e a torto si con-inano al solo campo della cieca -ede+ In Italia, nei sant!arii antic$i e moderni del me""o&iorno specialmente, si troF *are))e !na lar&$issima messe di a**enimenti mera*i&liosi e di ra--ronti interessanti+ Il si&nor Lo!atron tro*i tra noi #!alc$e attento e st!dioso imitatore e ad UNO st!dio impar"iale e sereno apriremo le pa&ine della nostra ri*ista+ q Il si&nor Gaetano 0r!ssi comincia a p!))licare ne&li *nnali dello !piritismo in Italia alc!ni app!nti storici !--iciali tratti dall%Arc$i*io Meta!rense della Pro*incia di Pesare e Ur)ino, s!lla rele&a"ione e morte nel Borte di S+ Leo di Gi!seppe 0alsamo ,onte di ,a&liostro+ ,omincia dal E4 aprile 4LG4+ 9 note*ole in data del 4` settem)re 4La4 la noti"ia c$e il ,onte pri&ioniero del papa digiunata tre volte per settimana , mentre i sacri carcerieri c$i sa #!ante )istecc$e di*ora*ano in nome dello spirit!alismo o--iciale1

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Al 4K settem)re il castellano com!nica al se&retario di Stato in Roma c$e in !n l!nario se#!estrato al 0alsamo *%erano di*erse strane predi"ioni+ Eccone !na1 &io )I per aderire alle brame della 'egina di +rancia ha procurata la mia pena e dellEinnocen#a""" ,uai alla +rancia e guai per 'oma e suoi aderenti" Si sa come Maria Antonietta -inisse e come Napoleone a*esse accare""ato il Ponte-ice c$e da carceriere di*enta*a carcerato! Ma delle altre pro-e"ie se&nate nel l!nario non si conser*ano altrimenti memorie+ q Tele&ra-ano al &iornale l%? *ranti@ in data del Ec mar"o !ltimo da Pado*a, c$e l in&e&nere ,arlo Pi*a+ in Ro*i&o !ccise il dott+ G+ 0+ ERMA,O=A il notissimo condirettore della 'ivista di !tudi &sichici, l opere del #!ale &i. precedentemente a))iamo encomiato+ Addolorati per la perdita di !n sereno st!dioso dei -enomeni psic$ici, diamo il triste ann!n"io+ N In occasione della morte di Belice ,a*allotti e dei resoconti dati posteriormente dai &iornali politici ( da notarsi il caso del ,a*allotti c$e commemorando il Sineo, proventi di morire e predisse al pro-+ 0o*io c$e tra poc$i &iorni lo a*re))e commemorata" Pi2 note*ole ancora la con-essione del 0o*io c$e assic!ra di a*er a*!to sempre il pe&&ior presentimento per l esito del d!ello col Macola1 ( tanto pi2 pre"iosa la dic$iara"ione dell%ill!stre scrittore in #!anto c$e la prol!sione da l!i -atta si corso !ni*ersitario di #!esto anno ( s!i &regiudi#ii del secolo, nei #!ali pre&i!di"ii come entrano ma&ia ed occ!ltismo e ca)ala, potre))ero entrare anc$e i casi di presentimento o di premoni#ione, di c!i lo scrittore c$iarissimo ci d. !n esempio+ N La c$iesa cattolica, apostolica, romana ammette c$e la terra sia in-estata da spiriti )!oni e da catti*i+ Tanto c$e l att!ale papa Leone ZIII $a spedito a t!tte le c$iese !na ora"ione c$e si recita dal prete dopo la %essa, per tenere lontani &li spiriti immondi+ P!))lic$eremo l ora"ione appena ce ne *err. il destro+ q Nel n+H di &ennaio dell%Initiation il dott+ Pap!s, commentando l%opera di reali""a"ione del compianto Stanislao di G!aita, accenna in )re*e alla storia dell%!ltimo decennio di propa&anda del martinismo+ Nella semplicit. dell esposi"ione, emer&e c$iarissimo il concetto contin!ati*i delle tradi"ioni occ!ltiste occidentali, sotto la prote"ione del &enio -rancese+ AI 4KKL, cio( !ndici anni or sono, poc$i *alent!omini di opinione -ermissima, si ri!niscono per impedire c$e la dire"ione della propa&anda ini"iatica si accentrasse a Londra+ E dieci anni -!rono s!--icienti per c!rare nella letterat!ra, nell%arte, nel campo della scien"a t!tto !n enorme mo*imento di pro&resso de&li st!dii occ!lti, prel!dendo al sole di *erit. c$e de*e risc$iarare le menti di t!tti i materialisti escl!si*i+ A #!esto proposito mi pare opport!no di -ar notare ai miei lettori c$e molto spesso ricorre nei &iornali speciali delle nostre scien"e sintetic$e accenno a #!esta o #!ella sc!ola di occ!ltismo1 come s!l ro*escio della copertina del %ondo !ecreto si p!' le&&ere il nostro a**iso personale c$e la =ERITz 9 UNA e c$e sotto t!tte le -orme, sotto le di--erenti *esti, ( sempre la stessa+ Personalmente Ose m in&anno, mi si perdoni la -ranca con-essioneP non credo c$e &li occidentali a))iano )iso&no di ricorrere a t!tta la lo&olo&ia sacra e alla teolo&ia indiana e )ramanica per determinare -or"e, intelli&en"a e di*init. c$e nel pa&anesimo &recoF latino e nell antic$it. e&i"ia tro*iamo ri*estite ed interpetrate con sim)oli o*e pi2 poetici
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ed o*e pi2 consoni alla intelletti*it. de&li e!ropei 6 e di conse&!en"a non $o stimato opport!no c$e raramente ricordare per mera er!di"ione del lettore *oca)oli di teoso-ia indica o americanoFindiana+ >!ando *olessero &li E!ropei restare terra terra nel campo ata*ico dei padri, )astere))e esaminare, s*iscerare, spie&are e rivelare il sim)olismo cattolico, de&no dello st!dio di o&ni discepolo di ma&ia++++++ mentre la pi2 &ran parte del clero ne i&nora o ne sconosce il senso *ero+ Nel prossimo -ascicolo p!))lic$er' !n articolo del si&nor %ario Decrespe s!ll%1soterismo, le dottrine e il 5ongresso dell'Amanit c$e tocca #!esta delicata e pro-onda #!estione+ q Il Si&+ S+ ,+ O!sele] nel Light del 4E Mar"o ri*ol&e !na domanda al /irettore se nella societ. interna"ionale !mana per lo s*il!ppo dello amore !ni*ersale proposto da di*ersi non sia il caso di incl!dere &li animali c$e da secoli sono stati oppressi e maltratti dai -ratelli pi2 -orti, !omini e donne, e se all% *matevi l'un collEaltro non de))a a&&i!n&ersi ?t!tte creat!re di /io@ opp!re ?-ra t!tte le creat!re *i*enti poic$3 t!tti con*i*ono nell%!nica *ita+@ q In !na lettera con-iden"iale del nostro amico dott+ /+ M+ di Palermo le&&o1 in quanto alle fotografie spiritiche, di cui si occup- il ?MON/O SE,RETO@ del ,ennaio, vada cauto$ in *merica vi ha messo mano la specula#ione" ,omec$( l%osser*a"ione c$e mi *ien -atta amic$e*olmente p!' esser sorta in niente ad altri, io rispondo p!))licamente, c$e l%Italia non ( l America e c$e &li Italiani pel loro troppo )!on senso rappresentano nel mondo ci*ile troppo, direi purtroppo, la serena esperien"a senatoriale dei tempi antic$i, e certe spec!la"ioni non -are))ero )reccia+ In #!esto -ascicolo a*rei p!))licato la -i&!ra di !no spettro medianico -oto&ra-ato a Biren"e in casa della ,ontessa Elena Mainardi c$e &entilmente ci $a re&alato !na copia ori&inale di #!esto sa&&io+ Il clich per la stampa non ci e &i!nto in tempo per stamparlo ora, ma prometto pel prossimo -ascicolo di darlo in pasto a t!tta la c!riosit. scettica de&li osser*atori miscredenti1 appena appena si a))iano i principii r!dimentali dell arte di /a&!erre, il lettore potr. dalla riprod!"ione intendere c$e do*e non -acessero -ede solenne la lealt. de&li sperimentatori, l indecisione dei contorni ( proprio e speciale delle condensa#ioni fluidiche, come si veggono nei primi eserci#ii di visione astrale" / altronde il si&nor A+ Bo!rtier nel &iornale La Nature O45 &ennaio 4KGcP &i. a&li st!diosi raccont' t!tte le storielle americane edi-icanti, condendo la narra"ione con le pi2 scettic$e considera"ioni, in opposto a #!anto ne $a scritto il R!ssellFJallace, c$e non ( !n primo arri*ato nelle scien"e sperimentali+ Il Bo!rtier scri*e1 ? Secondo i &iornali americani col!i c$e scovrI la -oto&ra-ia spiritica sare))e stato certo %umler, incisore a)ilissimo impie&ato nella casa 0i&elo^, !na delle principali -a))ric$e di ore-icerie di 0oston+ Nei s!oi momenti di li)ert. e&li si occ!pa*a di -oto&ra-ia, ed !n &iorno scoprendo !na placca, -! colpito di *eder comparire accanto alla imma&ine del modello, !na testa le&&ermente impressa7 #!alc$e &iorno dopo il medesimo -enomeno si riprod!ce*a+ ?Era il 4K`4, la -ollia delle ta*ole &iranti era nel s!o colmo in America7 M!mler parl' della s!a sco*erta nei &iornali, #!esti la propalarono a &ara1 la -oto&ra-ia spiritistica era nata+ 9 pi2 c$e pro)a)ile c$e l accidente occorso a M!mler era do*!to, come ( stato dimostrato in se&!ito, alla p!lit!ra imper-etta della lastra c$e a*e*a &i. rice*!ta !na precedente impressione7 al secondo s*il!ppo, la prima imma&ine ricompari*a ma s-!mata+ M!mler, !omo molto intelli&ente, seppe rendere costante il
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-enomeno7 a))andon' l incisione e and' a montare a N!o*a _or\ !n &a)inetto di -oto&ra-ia spiritistica c$e non tard' a prosperare, con &ran &elosia dei s!oi con-ratelli non spiritisti7 #!esti lo attaccarono innan"i ai tri)!nali7 ma l in&e&no americano ( molto *asto, come dice l a!tore da c!i tol&o #!esto racconto1 ?B! riconosci!to c$e non *i era misti-ica"ione di sorta, ed e&li -! onore*olmente prosciolto@+ ? ,os8 e))e principio la -oto&ra-ia de&li spiriti in America e non -ece c$e crescere, con -ort!na di*ersa per', ( *ero c$e nel 4K`[, !na senten"a del tri)!nale di 0!--alo dic$iara espressamente c$e ?i -oto&ra-i spiritisti sono de&li scrocconi@+ ? Intanto, nel 4KKc, si ann!n"ia*a !na n!o*a edi"ione della 0i))ia con -oto&ra-ie a!tentic$e di A)ramo, Mos(, /a*ide+++ otten!te per me""o dello spiritismo+ In Brancia #!ando le teorie spiritic$e -!rono all%ordine del &iorno, la -oto&ra-ia medianimica non manc' di -ar capolino, ma la s!a odissea -! )re*e e lamente*ole+ ? In In&$ilterra, e))e ed $a t!ttora n!merosissimi adepti -ra i #!ali non siamo poco sorpresi di riscontrare il nome del dotto a!tore della teoria della materia radiante+ I &iornali -oto&ra-ici si occ!pano di tanto in tanto di #!esta+ #!istione e #!est anno p!ranco il ritisch Bournal of &hotograph; p!))lica !n articolo di Tr!il Ta]lor scritto in #!ello stile di ca!sticit. a -reddo innan"i al #!ale lo spirito si arresta sconcertato+ ? L%a!tore ammette c$e a simi&lian"a di certi corpi -l!orescenti c$e non di*entano *isi)ili se non in certi ra&&i colorati, come il c$inino nel *ioletto carico, p!' accadere c$e le emana#ioni fluidiche a))iano !na specie di -l!orescen"a capace di impressionare le placc$e ma sen"a a"ione s!lla nostra retina+ E&li racconta a #!esto proposito l%aneddoto di !na &io*anotta di !more &io*iale c$e, istr!ita delle propriet. del sol-ato di c$inino, si dipin&e s!lla -ronte, con !na sol!"ione di #!esto sale, !n tesc$io di morte e delle ossa in croce, strana pitt!ra c$e come si sa rimane in*isi)ile+ ,i' -atto, *a a posare da !n -oto&ra-o7 #!esti, pel #!ale la c$imica a*e*a ancora n!merosi se&reti, indietre&&ia spa*entato *edendo s! parecc$ie pro*e s!ccessi*e apparire #!ei l!&!)ri se&ni di morte+ B!&&e spa*entato dal parroco del l!o&o a domandar&li il soccorso delle s!e pre&$iere+ ? L%aneddoto ( c!rioso, ma do))iamo con-essare c$e a))iamo tentato in*ano ripetere l%esperimento sopra noi stessi+ Sape*amo c$e riesce )enissimo in certe circostan"e7 cos8 se si scri*e con !na sol!"ione di c$inino sopra !n -o&lio di carta il clic$3 riprod!ce lo scritto c$e l%occ$io era incapace di distin&!ere+ Sicc$3 sen"a ne&are il -atto, noi ci contentiamo, per darne spie&a"ione, di credere c$e la nostra pelle non $a la candide""a marmorea del -ronte della &io*ane miss+ ? L a!tore, !na delle sommit. del partito -oto&ra-ico in&lese ri-erisce in se&!ito i s!oi propri esperimenti1 e&li si ser*e di !na camera stereoscopica e ottiene delle imma&ini spettrali in presen"a di !n medi!m del #!ale non si comprende )ene la parte perc$3 e&li con-essa c$e in*ece di e*ocare &li spiriti, ?ri-lette*a s!lla pro)a)ilit. di accomodarsi in !n an&olo del *a&one c$e lo ricond!rre))e a casa la sera@ 3sic4" ? Il medi!m, secondo Ta]lor, non a&isce d!n#!e c$e in a"ione catalettica+ Esaminando le imma&ini in !no stereoscopo l a!tore si accor&e c$e esse $anno do*!to essere otten!te con !n me""o di--erente dall o))ietti*o adoperato, esse non sono soprapponi)ili e $anno do*!to esser -atte con !no str!mento per lo meno di -!oco pi2 l!n&o7 ora le placc$e sono state comprate da !no dei mi&liori -ornitori di Londra e le le&at!re della scatola non sono state rotte c$e al momento di operare, e con la ma&&iore atten"ione7 l a!tore -inisce sen"a *oler concl!dere s! #!este cose eItra nat!rali+ A *oce alta noi -aremo come l!i+++++++ ma a *oce )assa!++++++
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? In America, la -oto&ra-ia spiritistica contin!a il corso delle s!e &esta7 a N!o*aF _or\ appare !n or&ano speciale, il %edium c$e di tanto in tanto p!))lica delle -oto&ra-ie spirit!aliste, come per esempio il ritratto di !na &io*ane attrice, miss Po^er, morta da poco e c$e a*e*a a*!to nelle prod!"ioni teatrali s!ccesso note*ole+ /opo #!esto il Bo!rtier accenna al me""o come fotograficamente si p!' cor)ellare il p!))lico1 ma il %ondo !ecreto si occ!pa precisamente delle -oto&ra-ie non -atte con processi speciali per impost!ra e non tro*o, n3 strano n( n!o*o c$e !n impost!ra come #!elle ori&inate in America possa partorire esperimenti e pr!o*e molte serie, c$e meritano t!tta l atten"ione de&li !omini di scien"a+ KREMMERZ+

FASCICOLO .IV. - A!"i'e -

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA 7 -


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IL DISCEPOLO O RECIPIENDARIO Nell att!ale periodo letterario, in c!i o&ni mediocre persona in oma&&io all e&!a&lian"a e alla li)ert. *!oi dire s!lle scien"e occ!lte la s!a )ra*a opinione, la parola Ini#iato $a ac#!istato !n si&ni-icato molto elastico+ Intendiamoci prima di procedere+ /o*e !n maestro esiste, coesistono discepoli" Se il maestro ( !n po% correntone, cio( di manica lar&a, i discepoli possono essere parecc$i+ Un -ilo in*isi)ile le&a i discepoli al maestro e i discepoli tra loro 6 anche a loro insaputa" Imma&inate !n cerc$io7 nel centro sit!ate il maestro o e intorno intorno alla circon-eren"a i discepoli o + /i #!i il concetto della Rosa Mistica, molti petali intorno ad !n )occi!olo c$e ne ( l anima, lo spirito, la -or"a e l intelli&en"a+ >!indi si de*e intendere per ini#iato il discepolo c$e ( !scito dal mare morto della *ol&arit. ed ( entrato nella irradia"ione di !n centro1 t!tto ci' si p!' spie&are per me&lio intenderci c$e c$i ne $a la possan"a, $a compi!ta t!tta !n opera di p!ri-ica"ione e di prepara"ione s! di !n neo-ito da staccarlo completamente dall%am)iente com!ne, sottraendolo alla corrente so""a del *ol&o e trasportandolo in !na corrente pi2 p!ra, pi2 ele*ata, a c!i il *ol&o non ( ammesso per &ra*it. nat!rale6per #!ella stessa le&&e in-lessi)ile ed inesora)ile c$e condanna il piom)o a cadere in -ondo all ac#!a e la -o&lia a &alle&&iare+ Proposi"ione I+ Le modi-ica"ioni -l!idic$e traspariscono nelle a)it!dini esterne del discepolo+ Generalmente il+ co""o tra la *ita no*ella e l antica, tra l !omo modi-icato e l !omo *ol&are ( enorme+ Le modi-ica"ioni -l!idic$e del discepolo a&iscono tanto s!l s!o esteriore, traspariscono in tal modo dalle cons!et!dini esterno c$e &li !omini *ol&ari, cio( non addentro alle secrete cose, danno &eneralmente dello stra*a&ante all !omo o alla donna c$e si *ota alla ma&ia+ >!esto non solo ( lo&ico, ma ( necessario c$e sia+ Perc$3, se l !omo ( costit!ito come la massa enorme di creat!re c$e popolano il mondo *isi)ile, non p!' a**icinarsi al mondo in*isi)ile ed alle s!e creat!re+ Il con-litto tra il mondo *isi)ile e l%in*isi)ile $a per )ase la passione della temporaneit.1 cio( il mondo *isi)ile si alimenta della contin!a pa!ra di non a*ere e non possedere1 l in*isi)ile della certe""a eterna di prendere #!ando si *!ole e #!ando si $a necessit.+ /io ( l!ce1 il re&no di /io in t!tte le reli&ioni classic$e ( la certe""a dell essere+ Il possesso materiale considerato in t!tte le passioni !mane, nel danaro, nella l!ss!ria, nell am)i"ione de&li onori ed in t!tte le altre -asi, non ( del re&no di /io perc$3 c$i *i*e nella pi2 completa l!ce non p!' a*er simpatia alc!na per #!ella c!pidi&ia insensata del possesso c$e assimila la )el*a!omo alle pi2 scellerate )estie della sel*a e del deserto+ Mi spie&o con de&li esempi+
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L !omo *ol&are ama la donna non solo come il masc$io ama la -emmina, ma anc$e per #!el senso incon-essa)ile c$e esiste in o&ni animale e in o&ni -ami&lia !mana di stimarsi preponderante tra i masc$i+ E la cosa pi2 nat!rale del mondo c$e la materia reclami il s!o min!to di imperio s!lla intellett!alit. e c$e l !omo ra&ione*ole assecondi #!esto momentaneo trion-o della carne dopo c$e !na compa&na sia scelta non per la sola per-e"ione della -orma esterna ma anc$e per le doti di )ont. morali omo&enee e attraenti+ Ma l !omo *ol&are non si -erma a #!esto c$e escl!si*amente do*re))e -ormare il s!o p!nto di approdo+ L%!omo di*enta &alante con tutte le donne capaci di l!sin&are il s!o amor proprio 6 o&ni -iore c$e *ede de*e -i!tarlo per *ana&loria masc$ile, ed e&li cammina, la )andiera al *ento, atte&&iandosi in perpet!o ad !n Attila incorre&&i)ile di t!tte le onest. -emminili c$e non s inc$inano al s!o passa&&io+ Gio*anotti, ad!lti, *ecc$i &li !omini del *ol&o ass!mono la missione di de&radare la nat!ra !mana Oc$e ( di ori&ine di*inaP, essen"ialmente aristocratica, nel -an&o di !na )estialit. c$e p!te di caprone in perpet!o+ Appena !n !omo o !n &io*ane -a capolino nel re&no dei misteri e delle om)re il principio di*ino c$e ( in l!i, cio( lo spirito, ac#!ista la s!prema"ia s!ll !manit. e col!i c$e non ne comprende la aristocra"ia lo considera come+++ i &alli nel &allinaio considerano i capponcelli+ L !omo *ol&are ama il danaro+ ,$ia*e di t!tte le arc$e sante del *!l&o, l oro ( !n re innan"i a c!i t!tte le -inte onest., t!tte le -alse -or"e morali si inc$inano+ Non $o )iso&no di add!rre esempio alc!no1 t!tti sanno c$e le lire sterline pel *ol&o rappresentano il pi2 potente dei talismani c$e d. la calma nella *ita a&itata, la pace domestica, la soddis-a"ione di t!tti i capricci, la dolce""a di t!tti &li amori pre""olati+ Ma il discepolo della sapien"a di*ina, solo mirando ad !n ideale pi2 alto, spodesta #!esto /io dal s!o trono e passa innan"i, )astone, mantello e )isaccia, come !no stoico c$e dispre""i #!est%idolo, innan"i al #!ale+ come innan"i alla donna )ella, si inc$inano t!tti+ Una donna *ol&are non desidera c$e la soddis-a"ione della s!a *anit. di &allina+ Ele&ante nei modi, nelle *esti, nelle acconciat!re so&na in perpet!o di asser*ire ai s!oi piedi t!tti i &alli e di -ar morire di crepac!ore t!tte le amic$e e le conoscenti+ Ma la donna c$e entra, petalo della mistica rosa, nella s-era di !n maestro, a poco a poco+ insensi)ilmente ma pro&ressi*amente rin!n"ia alla s!a *anit. e l%occ$io di s!a mente spa"ia pi2 in alto+ Proposi"ione II+ La pr!o*a -atale del discepolo ( nel s!o distacco dal maestro+ Non sem)ri c$e io a))ia dette delle cose *ecc$ie1 $o do*!to ricordarle por determinare !n pericolo nel #!ale t!tti &li ini"iandi a--o&ano se !na mano amica non li sal*a, -orse mettendo in pericolo la propria esisten"a+ Il pericolo ( in #!esto+ Le d!e correnti, la -alsa ed ill!dente *ol&are potentissima e la *era ed incorr!tti)ile occ!lta a&iscono s!l discepolo come d!e calamite e&!ali ed opposte s! di !n -erro messo ad e&!al distan"a dalle loro )raccia+ Se non c$e il pe""o di -erro non $a *olont. e messo a distan"a e&!ale tra le d!e -or"e non si m!o*e+ Ma il discepolo Ila !na *olont. c$e il maestro non &li de*e mai sopprimere, e #!esta *olont. lo spin&e !n po% *erso la prima corrente, !n po% *erso la seconda, in modo c$e lo stato di animo del discepolo, -ino al s!o trion-o o alla s!a cad!ta, ( !n perpet!o orri)ile tormento tra il credere alla promessa della l!ce e il sentirsi attrarre dal demonio della corrente *ol&are+
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/omandate ad !n !omo se *!oi di*entar mago" Sal*o l ecce"ione di coloro c$e $anno pa!ra di sem)rare ridicoli ed esser dile&&iati, t!tti &li !omini *erre))ero alla *ostra sc!ola+ Essi c$e cosa *o&liono< Tre &randi ideali1 la sal!te della carne, il danaro e la donna+ ,ome ra&&i!n&ere #!esto< ,on tre ricette, !na pei #!attrini, !na per la perpet!a sanit., !na per le )elle si&nore+ Il maestro in*ece terr. all assem)lea dei concorrenti !n discorso leale, e dir. c$e il maestro in ma&ia ra&&i!n&e t!tte tre le reali""a"ioni1 cio( di &odere sal!te per-ettissima in t!tti i tempi, di possedere tutto il danaro che gli occorre e di con#!istare t!tte le donne c$e desidera++ solamente per i d!e !ltimi capitoli )iso&na *edere #!anto danaro &li occorre e se desidera+ cin#!ecento mo&li e d!emila conc!)ine+ ,oloro c$e ascoltano non si comm!o*ono, ma #!ando il maestro a*r. spie&ato c$e dall o&&i al domani non si di*enta ma&o n( -ata, c$e *i )iso&na a)ne&a"ione e *irt2 di toro per salire l aspra ascesa della *erit., l assem)lea si -onde e resta !n sol discepolo1 !n !omo c$e ( pronto a s-idar t!tto p!r di &i!n&ere in porto+ Il maestro, se ( tale, capisce c$e col!i ( !n candidato pre&e*ole, ma non si ill!de c$e col!i riesce, perc$3 la pruova -atale del discepolo non ( #!ando sta nell or)ita della poten"a del maestro, ma #!ando il maestro lo stacca da se per -arne !n ini"iato+ Binc$3 il discepolo ( sotto la irradia"ione del maestro assor)e da #!esto le s!e *irt2 occ!lte6la corrente del *ol&o non $a presa s! di l!i perc$3 la in-l!en"a del maestro distr!&&e t!tto+ Ma appena il discepolo si stacca s!)isce le rea"ioni, e in l!i com)attono d!e principii, l occ!lto di*ino e il temporale terreno+ >!esto secondo ( alimentato dalla corrente *ol&are, di*enta prepotente, e mentre il maestro si ritira, se il discepolo non contin!a a &ettare !n rampone per la propria sal*e""a, si sommer&e nell onda della *ol&arit. e di*enta pa""o o s!icida+ Riepilo&ando1 a4 il discepolo si p!' considerare per ini#iato appena esce dalla corrente *ol&are7 b4 &li ini"iati alla scien"a e pratica occ!lta necessariamente -iniscono col mettersi in co""o con le opinioni del p!))lico pro-ano7 c4 la pr!o*a s!prema del discepolo ( nel momento c$e si stacca dal maestro e se non $a la -or"a di crearsi indipendente cade nella corrente *ol&are ed ( distr!tto+ Proposi"ione III+ L e#!ili)rio -l!idico ( in ra&ione dell e#!ili)rio -isico+ ,$i de*e st!diare ma&ia e praticarla de*e essere sano di corpo e di mente+ Gli ammalati per de-icien"a -isica, &li storpi e &li s#!ili)rati non si -acciano mai tentare di conoscere il dia*olo+ Il discepolo nel presentarsi al so&lio del tempio de*e portar seco completo il s!o )a&a&lio di -or"e *e&ete ed e#!ili)rate, e rin!n"iare spontaneamente a t!tte le ill!sioni c$e si sono n!trite -ino allora+ La sanit. del corpo ( indispensa)ile 6 perci' t!tte le re&ole della ma&ia inse&nano c$e #!ando non si &ode per-etta sal!te non si opera G perc$3 o&ni opera"ione porta impressa indele)ilmente lo stato di e#!ili)rio o s#!ili)rio dell operante7 ora come la de-ormit. del corpo sta)ilisce !no stato #!asi permanente di de*ia"ione -l!idica, cos8 le in-ermit. temporanee determinano lo stato passa&&iero di s#!ili)rio nell%operante+ N( le sole a--e"ioni -isic$e prod!cono lo stato di impedimento allo st!dio della pratica della ma&ia, ma anc$e lo stato di continen#a, cosI nell !omo come nella donna+ In ma&ia operante o nat!rale non ( necessaria la assoluta castit, p!rc$3 il discepolo possa mantenersi continente nei periodi di opera"ione+ In ma&ia di*ina poi la castit. ( necessaria condi"ione sen"a la #!ale t!tte le intelli&en"e ele*ate si allontanano7 per
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#!esto lo stato coni!&ale tra !n ini"iato ed !na donna #!al!n#!e ( !n impedimento allo s*il!ppo ma&ico di*ino+ Gli st!diosi di medicina possono comprendere il -enomeno dello stato di castit. o di li)ertina&&io s! t!tte le -acolt. intelli&enti dell or&anismo !mano, ma sopratt!tto de))o spie&are la dottrina *era del -enomeno, con le att!ali conoscen"e della scien"a pro-ana, a c$i p!' comprendermi+ ,omec$( al mio %ondo !ecreto $o delle lettrici, non posso adoperare !n lin&!a&&io n!damente scienti-ico, ma mi s-or"er' ad essere c$iaro+ Nell%or&anismo !mano l apparato cere)rospinale ela)ora !n merc!rio animale ed !n -l!ido etereo di c!i la scien"a sperimentale non p!' ancora darsi conto esatto+ Il -l!ido etereo, di c!i le mani-esta"ioni note sono il ma&netismo, la -or"a psic$ica, la poten"a ipnotica ecc+, ( in certi or&anismi in ra&ione diretta della acc!m!la"ione del merc!rio, e in certi altri in ra&ione in*ersa di esso+ Alc!ni spri&ionano ma&&ior -l!ido e pi2 intenso nello stato di continen"a prol!n&ata, altri ma&&iormente nella -orma"ione del merc!rio+ Occorre )adare )ene c$e lo stato di li)ertina&&io ne!trali""a il -l!ido e ness!no mi -raintenda c$e in alc!ni -osse il li)ertina&&io #!ello c$e a!menta il *alore di poten"ialit. del -l!ido stesso+ 0iso&na essere o casto o intelli&entemente peccatore+ Nello stato di castit. il merc!rio ac#!ista O-isicamente parlandoP !n colore &iallo di cera ed !n odore speciale di -arina cotta+ >!esto ( !no stato c$e rappresenta il merc!rio morto de&li alc$imisti prima dell%!scita del corvo nel -ornello alc$imico, ed ( indica"ione di !no stato -l!idico c$e &li operanti cominciano a conoscere )en presto+ Prendiamo ora lo stato di contatto tra l !omo e la donna ri!niti da !n le&ame spirit!ale, dai mitolo&i detto ,!pido+ L%essere !mano da noi distinto con le particolarit. del sesso p!' rispondere a #!attro casi speciali1 Il -isico masc$io6il -l!idico masc$io Il -isico masc$io6il -l!idico -emmina Il -isico -emmina6il -l!idico -emmina Il -isico -emmina6il -l!idico masc$io+ In altri termini !n !omo p!' essere tale anc$e -l!idicamente, cio( -l!idicamente atti*o o positi*o7 e p!' -isicamente esser masc$io e -l!idicamente essere passi*o cio( ne&ati*o+ Lo stesso nella donna+ L%amore tra d!e esseri per essere vero, cio( non men"o&nero per *anit., de*e -ar coincidere d!e nat!re e&!almente com)acianti -l!idicamente e -isicamente7 cio( !n masc$io il c!i -l!idico sia masc$io non p!' amare c$e il s!o corrispondente complemento in !na donna c$e -l!idicamente sia ne&ati*a 6 opp!re, e #!esto ( il caso de&li amori -atali, l !omo c$e sia -l!idicamente ne&ati*o ama per )iso&no *ero, e ne ( corrisposto con pari ardore, da !na donna il c!i -l!ido sia positi*o cio( masc$io+ Per esprimermi con !na -ormola1 l !omo q q si completa nella donna F F opp!re l%!omo q F si completa nella donna F q

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Il contatto pi2 lecito e onesto tra d!e esseri di c!i l%!no sia il completamento dell%altro &enera non solo le a--e"ioni pi2 d!rat!re e solenni, ma !n )enessere di ricam)io -l!idico c$e s impone come !n )iso&no intenso, pericoloso per la *ita -l!idica di entram)e, se si contraria+ Ma se il contatto passasse i limiti del platonico ed entrasse nello+++ stoico, l%!omo o la donna c$e si occ!passe di ma&ia in #!elle determinate condi"ioni, potre))e riparare o&ni s!o s#!ili)rio -l!idico nel s!o compa&no+ Per c$i non a*esse capito, dico c$e ogni operatore in magia nel solo caso di possedere il suo contrario fluidico in una donna pu- non essere continente" ,osi per la donna+ Ecco ora alc!ni precetti &enerali c$e t!tti possono applicare alla pratica della ma&ia+ I pletorici al re&ime le&&ero, #!asi li#!ido, e con preponderan"a di ci)i *e&etali $anno ma&&ior tenden"a a s*il!ppare ed esteriori""are il loro -l!ido nei tre &iorni s!ccessi*i all%atto di li)eralit. sess!ale, considerati i periodi l!nari, di c!i parler' di--!samente in se&!ito+ I ner*osi de))ono essere in*ece continenti almeno otto &iorni prima di o&ni opera"ione di ma&ia nat!rale e adoperarne an"i de&li eccitanti nat!rali nel momento in c!i si intende di operare+ Propor"ione I=+ Il re&ime di *ita $a in-l!en"a capitale s!lla n!tri"ione e s!llo s*il!ppo dell entit. -l!idica+ ,ome l atto sess!ale, cos8 t!tti &li atti esteriori e com!ni a&li altri animali $anno !na in-l!en"a, &rande s!lla disposi"ione e in&randimento e poten"a del corpo -l!idico del discepolo+ E !n errore com!ne il credere c$e sia innocente allo s*il!ppo -l!idico dell%indi*id!o la *ittita"ione+ Alc!ni int!iscono c$e il massimo contri)!to possa esser*i dato dalla parca *ita e dal desinare modesto, comec$( ( precetto antico c$e il *entricolo $a in-l!en"a s!llo stato intellett!ale e le antic$e sc!ole -reniatric$e c!ra*ano i pa""i col di&i!no pi2 c$e coll elle)oro o pianta di Miner*a+ Si de*e a&li !ltimi tempi di trion-o sensista la teoria c$e il di&i!no o le *i&ilie de&li asceti e delle reli&iose a*essero in-l!en"a pericolosa s!lle -acolt. mentali dell%!omo e della donna penitente+ La scelta dei ci)i de*e essere scienti-icamente -atta dal maestro nella economia animale del discepolo, dopo c$e siano state st!diate t!tte le s!e tenden"e e i caratteri spiccatissimi delle inclina"ioni -l!idic$e+ ,omprendo c$e toccando il *entre de&li e&re&i miei lettori c$e non intendono di -ar sacri-i"io alc!no s!lla propria epa, risc$io di perdere parecc$i c$e si accin&ere))ero all%opera sen"a tanti amminicoli7 ma a*endo io promesso nel pro&ramma di #!esta esposi"ione di elementi delle d!e ma&ie di dir t!tto c$iaramente ed esplicitamente, io non posso tacere s! ci' c$e, -a*orendo lo s*il!ppo ma&ico dell aspirante, !rta nelle &enerali cons!et!dini e creden"e del p!))lico+ / altronde ( me&lio a**isare !na *olta per t!tte le altre occasioni in c!i mi capita c$e io p!))lico i principii assol!ti di #!esta scien"a sconosci!ta e c$e l intera applica"ione di tutti i precetti non ( c$e di coloro c$e sono arri*ati molto in alto nella ma&ia nat!rale e nella ma&ia di*ina e c$e a -ar t!tte #!este cose non so--rono a--atto, an"i so--rire))ero se -acessero l opposto+ Ma c$e in*ece i discepoli, i &io*ani specialmente, si possono a**iare &radatamente alla reali""a"ione dei precetti esposti sotto la &!ida di !n maestro o soli, a
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&rado a &rado, in maniera c$e il passa&&io )r!sco dal re&ime di *ita ordinaria alla *ittita"ione ra&ione*ole non prod!ca dei can&iamenti momentaneamente dolorosi all or&anismo animale+ Ma pria del ci)o le a)it!dini+ ,oloro c$e possono essere li)eri di compiere le sane prescri"ioni del rit!ale in ma&ia do*re))ero non le*arsi di letto dopo il sor&ere del sole+ L a!rora do*re))e tro*arli s*e&li, atti*i, e le ore crep!scolari del mattino do*re))ero ser*ire per l ini"io della *ita #!otidiana ma&ica+ Nella ma&ia di*ina le ore mi&liori della pre&$iera sono #!elle c$e precedono il sor&ere del sole 6 e sono le mi&liori per le opera"ioni a)it!dinarie di ma&ia di*ina+ A coloro c$e preparano il loro ascenso spirit!ale non saprei consi&liare ore mi&liori per la per-etta con-orma"ione del loro s*il!ppo -l!idico+ 9 l ora delle la*ande, del )a&no, della p!ri-ica"ione mistica e -isica di o&ni &enere+ Il sonno non de*e a*ere d!rata l!n&a perc$3 lo stato di sonno nell%or&anismo !mano -a*orisca immensamente a render &ra*e l or&anismo animale7 appesantisce i coa&!lati animali e intorpidisce le poten"ialit. -l!idic$e+ A tale !opo consi&lio di esperimentare il letto da campo, d!ro, e la copert!ra le&&iera in am)iente o camera molto spa"iosa, do*e mentre l%!omo dorme non )r!ci :i; n( lampada n( candela+ L%!omo c$e dorme misticamente de*e rientrare nel )!io nero dell astrale e mentre l or&anismo ripara alle s!e -or"e, e&li, cio( l !omo intelli&ente, de*e tentare di passare attra*erso la "ona nera e penetrare nella l!ce astrale )ianca+ Opera"ione la #!ale ( istinti*a in t!tti coloro c$e sono innan"i nello s*il!ppo psic$ico, anc$e c$e siano *ol&ari, tanto c$e i so&ni pro-etici o di l!ce )ianca non se&nano c$e tentati*i -ort!nati della psic$e del dormiente di entrata nel mondo di l!ce astrale p!ro dall%e--l!*io &ra*e della terra+ Le -or"e animali nel sonno de*ono essere riparate &i!stamente, perc$3 l or&anismo -l!idico dell !omo prendendo *italit. dal -isico esterno non de*e tro*arlo n( stanco n( troppo )en pasci!to o torpido+ Si osser*ino le re&ole di t!tti i reli&iosi monastici i c!i -ondatori -!rono dei ri*elatori riconosci!ti delle -orme ma&ione o sapienti antic$e e si riscontrer. c$e le re&ole escl!si*amente scienti-ic$e e lo&ic$e della pratica ma&ica coincidono con le monastic$e non solo, ma anc$e con i precetti di !na i&iene se*era assol!ta, c!i l att!ale inse&nata nelle sc!ole e!ropee si a**icina man mano c$e pro&redisce+ L aera"ione della stan"a da letto, il &iaci&lio d!ro, la copert!ra non troppo &ra*e n( troppo le&&iera, la nitide""a della )ianc$eria, la nette""a estrema del corpo da o&ni immondi"ia, c$e si ottiene col )a&no e con le la*ande matt!tine e serali, non $anno ness!n incon*eniente contro le pi2 precise re&ole di i&iene c$e scritta nei li)ri non tro*a pratica -acilmente+ La tons!ra nei monasteri $a assol!ta rela"ione con la nette""a del corpo pi2 c$e con lo stato di !milt., perc$3 l indi*id!o c$e $a *oca"ioni mistic$e nat!rali non sente ness!n dolore ad essere umile, Il lettore non mi tacci di pedanteria se io consi&lio, o*e il praticante lo potesse, per-ino il colore delle pareti e della so--itta nella stan"a in c!i si dorme1 i colori a me""o dell apparato *isi*o, $anno !n a"ione diretta s!l cer*ello, s!l cer*elletto e s!i ner*i proiettori, come a*remo occasione di st!diare in se&!ito, ma se sono prod!"ioni di materie minerali o *e&etali c$e in maniera di--erente possono a&ire s!ll%apparato cere)rale per me""o dell odorato o della traspira"ione della pelle rappresentano il pe&&io+

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,$i ne a*esse la possi)ilit., i me""i e l%opport!nit. do*re))e pro**edersi di !na stan"a da letto le pareti della #!ale siano, come la so--itta, )ianc$e, con calce o intonaco *er&ine, ed e*itare per-ino il )ianco con composti di piom)o O)iaccaP #!ando ( recente+ Il color )ianco ( pi2 proprio alle sensa"ioni psic$ic$e di ori&ine *isi*a, e misticamente si proietta come imma&ine della p!rit.7 an"i ( da notarsi c$e se il color )ianco si attri)!isce nelle cons!et!dini ma&ione e reli&iose alla p!rit. o allo stato *er&inale, #!esto si de*e app!nto allo s*il!ppo della *erit. ma&ica c$e il colore conferisce la sua virt in ordine alla idea e qualit che gli si attribuisce :ii;" Il pa*imento della stan"a da letto de*e essere la*ato a &rand ac#!a e ten!to mondo+ Alc!ni rit!ali 6 ed io *i do la pre-eren"a nelle mie a)it!dini personali 6 prescri*ono la la*anda del pa*imento con l ac#!a di mare o con ac#!a e sale+ Per la stessa ra&ione innan"i detta, il sale ( considerato come elemento distr!ttore d imp!rit.+ La stan"a del discepolo c$e si *ota alla ma&ia non do*re))e essere -re#!entata da ness!no+ Elip$as Le*i, nel s!o rit!ale, consi&lia #!esto1 per #!aranta &iorni c$e la *ostra stan"a non a))ia accesso per altra persona c$e *oi1 *oi la p!lite, *oi la nettate, *oi la re&olate+ >!esta non ( !na condi"ione escl!si*amente mistica1 io, c$e in ma&ia nat!rale sono escl!si*amente materialista, *i *e&&o !na necessaria prescri"ione a--inc$( le e*apora"ioni o &li e--l!*ii lordi di !n *alletto o di !n domestico non impre&nino l am)iente nel #!ale *oi do*ete sottrar*i alla corrente imp!ra+ La ra&ione -isica di #!esto isolamento, di c!i $o precedentemente detto nella prepar"ione alla mia ma&ia, ( di -acile int!i"ione1 o&ni casa, o&ni l!o&o, o&ni o&&etto porta -l!idicamente l impressione delle persone c$e li praticano+ N( a&li !omini ed osser*atori *ol&ari la sensa"ione dell am)iente, per la #!alit. delle persone c$e *i $anno dimestic$e""a, s-!&&e sempre+ L%animale!omo porta con se !n e--l!*io speciale sensi)ile a mis!ra c$e ma&&iormente se ne accent!a il carattere+ Si potre))e dire c$e l%or&anismo animale tramanda all esterno !n%a!reola di e--l!*ii di ci' c$e contiene nel s!o interno+ Il pu##o delle pecore ( somi&liante di molto al sapore speciale della loro carne+ Ora ri-erendoci alla *ita !mana e a&li am)ienti c$i!si -re#!entati da persone sole, l irra&&iamento del -re#!entatore a poco a poca riempie intero t!tto il l!o&o c$e lo circoscri*e+ Una stan"a in c!i non passa la s!a &iornata c$e !na *er&ine, dai cost!mi immacolati, respira t!tta l a!reola di p!rit. di #!esta creat!ra sen"a desiderii e sen"a pensieri immondi+ Non lo stesso si p!' dire delle camere de&li al)er&$i in c!i passano a centinaia !omini di t!tti i colori e di o&ni cate&oria, e nelle #!ali &li e--l!*ii si mescolano e si a&itano e si ricam)iano in perpet!o, e do*e, c!rioso a dirsi, si prendono so*ente o sen"a saperlo dei &ermi di cose )!one e cose tristi, di *irt2 e *i"ii c$e la &ente non sospetta neanc$e+ I mo)ili, i pannilini anc$e la*ati, le sto--e, le coltri, le sedie conser*ano l impronta o, me&lio, il pro-!mo di c$i ne !s' e sono &eneratori di conta&io -l!idico con la stessa le&&e &enerale c$e &li sperimentatori $anno attri)!ito alle conta&ioni per micror&anismi+ ,$i p!' #!indi crearsi !na stan"a a se, escl!si*amente per la s!a *ita -l!idica per la pratica della ma&ia, do*re))e fare tutto nuovo dalle cose pi2 &randi alle pi2 insi&ni-icanti min!"ie della *ita !mana e ri-i!tare come imp!ra #!alsiasi intromissione nell%am)iente di -l!ido estraneo+ >!i -accio ecce"ione dei maestri molto a*anti nell arte e quando i maestri non fanno opera#ioni di genere impuro: &iacc$3 se !n am)iente ( -re#!entato da persona di *oi mi&liore, *oi a*ete t!tto da &!ada&nare e niente da perdere+ A #!esto proposito de))o accennare alle sostan"e adoperate per la p!ri-ica"ione de&li am)ienti noti ne&li antic$i ricettari e o&&i sostit!iti da altri, come l incenso, l aloe,
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lo "ol-o, il )el"!ino, la pece, il sandalo, le er)e odorose, i -iori7 c$e l att!ale sperimentalismo crede di sostit!ire con la )ase scienti-ica con l acido -enico e i distr!ttori di *ite micro)ic$e dello stesso &enere+ Le sostan"e adoperate da&li antic$i tempi nelle disin-e"ioni de&li am)ienti $anno a*!to pratica nei periodi sacerdotali pi2 remoti+ I ma&i della Persia antica, e #!e&li stessi c$e la tradi"ione pone in &inocc$io innan"i alla c!lla del ,risto, adopera*ano come i ma&$i del medioe*o e i praticanti moderni, come in estremo oriente e nell%occidente non meno estremo, l incenso, la mirra, il le&no di sandalo, le &omme pre"iose, perc$3 il concetto scienti-ico da c!i procede*ano &li antic$i e i moderni ma&$i ( !nico+ L%assioma -ondamentale da c!i ( retta la scien"a dell esistente ( #!esto1 il pensiero fluidicamente . generatore: ogni proJe#ione reali##ata ha origine non solo nel pensiero di chi l'ha creato, ma anche nell'apparato proiettante" Mi spie&o con !n esempio+ La *olont. di !n operatore, cosciente od incosciente, ( ca!sa di !n #!al!n#!e dist!r)o -l!idico impondera)ile di !n am)iente+ Binc$3 il pensiero ( ai!tato da !n apparato proiettore dell%or&anismo !mano, la realt. presto o tardi di*iene !n -atto+ Il dist!r)o -l!idico &enera il dist!r)o -isico, -ino alla soppressione della *ita animale, c$e ( la morte" Ora *ediamo in senso in*erso di ne!trali""are la ca!sa prima+ A&ire s!lla *olont. dell operante, o in-l!endo s!l s!o apparecc$io proiettante o isolando la propria irradia#ione fluidica in modo che le proie#ioni contrarie e micidiali non colpiscano" I pro-!mi dai pi2 semplici ai pi2 ac!ti $anno, a&endo direttamente s!l nostro or&anismo e s!ll%or&anismo di c$i -re#!enta !n am)iente, la propriet. di s*il!ppare tale preponderan"a -l!idica in noi c$e il tentativo di contagio fluidico degli altri . vano" Un%ape *!ol p!n&er*i1 *oi *i cora""ate il corpo -acendo ind!rire la pelle *ostra nel momento in c!i *!oi tentarne l%assalto+ Sotto #!esto p!nto di *ista non de))ono essere derisi &li antic$i c$e p!ri-ica*ano le case con l incenso 6 n( ( illo&ico l%!so c$e ne -anno i c!lti delle reli&ioni+ E c$iaro c$e la scien"a moderna, )asando le -ondamenta di o&ni pratica s!ll arresto della &enera"ione micro)ica, $a tro*ato ins!--iciente, per esempio, c$e l incenso *al&a a p!ri-icare !na casa do*e sia morto !n !omo di -e))re ti-oide+ Per' $a do*!to constatare e conser*are l !so di certi pro-!mi, e per-ino estrarne rimedii, #!ando si ( trattato di in-ermit. in c!i l attossicamento della materia cammina di pari passo con la altera"ione -l!idica1 nella tisi per esempio &li estratti di pino marittimo, #!ando le s!--!mica"ioni della corteccia di pino c$e &li antic$i adopera*ano Ocome i moderni contin!atoriP nelle opera"ioni di s, tende*ano a p!ri-icare per me""o della respira"ione le p!tre-a"ioni -l!idic$e :iii;+ La p!ri-ica"ione di am)ienti c$i!si, do*e $anno dormito o sono rintanate molte persone ( incontesta)ile coi *apori dello "ol-o )r!ciato :i*; come io non sono mai stato stanco di indicarne il )r!ciamento nei paesi e nelle case in c!i scoppiano conta&i ed epidemie con mani-esti se&ni ner*osi1 il colera, la -e))re amarilla o ti-o americano ecc+ Ora ritornando a #!anto io dice*o relati*amente alla p!ri-ica"ione dell am)iente in c!i il discepolo de*e -ondare la s!a -onte di p!rit., sono consi&lia)ili le s!--!mica"ioni in pratic$e metodic$e, ma di c!i il &i!dice non p!' essere c$e il maestro o !n -ratello pi2 innan"i ne&li st!dii e nella pratica della ma&ia 6 &iacc$3, come *edremo in !n capitolo

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a parte, i profumi e le suffumica#ioni hanno a#ioni differenti secondo chi li pratica, il tempo in cui si praticano, il luogo e l'operante" ,$iaramente si intende c$e l aspirante ma&o, o*e *olesse praticare la p!ri-ica"ione in t!tti &li stadii della *ita, si do*re))e condannare alla *ita monastica1 il monos de&li asceti e terape!ti dell Asia minore prima e dopo la in*asione cristiana a*e*a #!esta mira, e il S+ Simeone Stilita, cio( c$e al)er&a*a s!lla pi2 alta cima di !na colonna, do*ette essere ispirato all%isolamento tra ciclo e terra da #!esto concetto assol!to della con#!ista della p!rit. c$e ( com!ne a t!tti &li asceti+ Il monacato in occidente poi ser*8 a ri!nire le re&ole, e di #!esto mi occ!per' #!ando discorrer' delle catene ma&ic$e+ Ma la *ita sociale ric$iede c$e l%!omo non si esale per-ettamente dal mondo per moltissime ra&ioni e necessita, innan"i t!tto, come $o detto nella prepara"ione, perc$3 il santo non $a da -are col ma&o1 se la *ita di asceta ricerca la solit!dine e la asseconda, la *ita ma&ica non p!' ric$iedere la solit!dine per-etta, completa e perpet!a per la stessa nat!ra dell arte o pratica ma&ica+ L asceta si propone il -ine del per-e"ionamento indi*id!ale7 ( passi*o, non cerca s! c$i esercitare la s!a intellett!alit. e la s!a -or"a+ In*ece il ma&o, atti*o per eccellen"a, non p!' n( a&ire n( s*il!ppare la s!a -or"a se non s! !omini e cose animate+ Onde non si comprenda c$e #!esta *ita di isolamento c$e io consi&lio de))a rappresentare la se&re&a"ione completa dal mondo, io a&&i!n&o di pi2 c$e c$i!n#!e arri*a $a sempre la missione di adoperare la s!a con#!ista se non per il )ene di na"ioni o della !manit., almeno in pro del s!o prossimo di c!i de*e essere )ene-ico ai!to in t!tte le contin&en"e della *ita+ S! #!esta -ratellan"a ( )asato il concetto di solidariet. !mana, pel #!ale o&ni aspirante alla poten"a ma&ica c$e spera di ri!scire in !n s!o ideale di*enta !n piccolo messia di pace e di con-orto+ Lo spiritismo $a tro*ato la parola medium per indicare col!i il c!i intelletto p!' ser*ire a disincarnati per mani-estare ai *i*i le loro idee7 ma #!esto nome, se non -osse o&&i intoso di*ersamente, potre))e ser*ire app!nto all aspirante ma&o, il #!ale per stare col mondo delle cause de*e isolarsi, e per mani-estare e s*il!ppale le s!e -or"e de*e a*ere contatto sociale+ Per vivere nel mondo eItra!mano t!tto ci' c$e ( materia e -l!ido !mano l%o--ende+ Per-ino #!ella l!ce del sole c$e sal!ta i lieti &iorni della prima*era, per-ino il )acio di !na donna c$e lo ama, mentre per adoperare le s!e -or"e $a )iso&no della societ. !mana! Il s!o re&ime di *ita !mana de*e essere in perpet!o l atti*it. pi2 completa+ =i*ere per il corpo e per lo spirito ( !n dramma, l a"ione in perpet!o moto, -ino alla palin&enesi della materia e il trion-o dello spirito s! t!tto7 -ino alla s!a li)era"ione cosciente dai le&ami della terra e alla e*ol!"ione *erso il principio centrale di*ino c$e ( *ol&are c$iamare /io e c$e in ma&ia si c$iama 2etragrammaton, cio( parola di #!attro lettere, perc$3 #!esto potere centrale non $a nome e in e)raico si se&na come $o scritto+ Le la*ande matt!tine, i )a&ni, l isolamento in certe ore, in certi &iorni p!ri-icano anc$e l !omo p!ri-icato c$e momentaneamente si tro*i lordo dall e--l!*io pesante della societ. !mana in c!i entra per esercitare il s!o potere o la s!a missione+ /al -!oco i pro-!mi p!ri-icano l aria c$e e&li respira da o&ni coa&!la"ione -l!idica, &iacc$3 i *apori del pro-!mo $anno in se non soltanto la *irt2 delle &omme e delle cortecce e dei le&ni o delle er)e odorose, ma attestano ai nostri sensi come il -!oco, com)!rendo le&na, &omme, cortecce ed er)e, tras-onde nel mar morto delle -or"e coa&!late il s!o
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mo*imento p!ri-icatore, rinno*atore, ori&ine di o&ni can&iamento c$e impedisce la stasi della p!tredine astrale+ Proposi"ione =+ 6 Il n!trimento -l!idico ( anc$e in rapporto alla n!tri"ione dell or&anismo animale+ Ma se la continen"a sess!ale e la p!ri-ica"ione dell am)iente in c!i l aspirante alla ma&ia si ri-!&&e $a &rande importan"a nella s!a *ita -l!idica, se l atti*it. perpet!a del corpo e dello spirito lo preparano alla s!a pro&ressione nel campo dei -enomeni non com!ni e eItra!mani, niente ( pi2 necessario allo s*il!ppo della *ita -l!idica #!anto la *ittita"ione ordinaria+ /o*e arri*i e do*e idealmente possa &i!n&ere la n!tri"ione di !n ma&o pro&redito, io non mi risc$io di scri*ere, prima perc$3 parre))e a&li !omini com!ni c$e io raccontassi delle trottole e secondo per non spa*entare i &$iottoni e -arli rin!n"iare per sempre al mio li)ro, Ordinariamente si crede c$e il corpo !mano a))ia !na sola *ia di n!tri"ione1 l eso-a&o+ E si crede c$e le sostan"e in&erite si tras-ormino in san&!e e #!indi in -or"a ne*rica o intelli&ente+ >!esto non ( il processo di n!tri"ione completo dei d!e corpi materiali O-isico e -l!idicoP c$e si compenetrano nell%or&anismo !mano+ Il n!trimento adatto al primo #!asi &eneralmente ( inopport!no pel secondo, e #!ella c$e c$iamiamo malattia del secolo o neurastenia, prod!"ione di miriadi di sconcerti ner*osi, $a ori&ine non solamente dalla societ. in c!i *i*iamo ma anc$e e sopratt!tto dalla *ittita"ione erronea del nostro or&anismo, c!i si danno e si attri)!iscono )iso&ni arti-iciali c$e nat!ralmente noi non a))iamo+ La n!tri"ione -isica del corpo !mano dipende dalla #!alit. e #!antit. dei ci)i in&eriti non solo, ma dalle e*apora"ioni c$e il corpo assor)e d!rante la *ita #!otidiana+ Il potere assor)ente ( speciale al corpo -l!idico ed alla s!a n!tri"ione *ampirica, e mentre il corpo materiale ela)ora e c$ili-ica le *i*ande masticate, il corpo -l!idico prende la s!a *ita per me""o della aspira#ione e della n!tri"ione del sistema ner*oso e delle parti molli e &an&lionari del corpo -isico+ La #!otidiana *ita dell !omo *ol&are, le cons!et!dini *i"iate delle -ami&lie a&iate o si&norili rice*ere))ero !n !rto -ormida)ile dalle prescri"ioni di !n maestro c$e sce&liesse il s!o discepolo in !na casa do*e come precetto di di*i"ia e si&norilit. il desinare #!otidiano -osse -ormoso e l!c!lliano+ Il precetto mangiare per vivere ( !na pia !topia delle sc!ole in-antili+ L%!omo da #!ando $a !so di ra&ione $a accare""ato con l%arte e la scien"a t!tte le -asi del *entricolo+ Il )anc$etto #!otidiano ( !na -esta a c!i t!tti &li !omini $anno la colpe*ole a)it!dine di non sapersi sottrarre+ Non scri*o il paradosso, ma coloro c$e non cons!mano molta -or"a -isica Ointendo del corpo -isicoP in eserci"ii -aticosi e pesanti non a*re))ero il do*ere di &ra*are lo stomaco con #!antit. enorme di ci)i indi&esti c$e a!mentano la prod!"ione -ecale *i"iosamente+ Ma sopratt!tto per c$i -a pratica e l!n&a pratica della nostra scien"a, *en&ono delle ore nella *ita in c!i non si &i!n&e a tro*are la ra&ione c$e condanni !n in&lese a tran&!&iare indi--erentemente !n c$ilo di rosbeef al &iorno e me""a )occia di <isch;! La terapia in !so nelle clinic$e e!ropee $a ele*ato !n altare alla n!tri"ione animale+ La carne, il san&!e, le interiora, la caccia, il pollame, e per-ino i piccioni, &li innocenti
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campioni dello amore e della -edelt. perpet!a, sono im)anditi come una necessit alla pi2 *orace di t!tte le )el*e, l%!omo, c$e man&ia #!ando non $a -ame e c$e -a l%amore in t!tte le l!ne! GIULIANO KREMMERZ

:i;

,ome ( d a)it!dine in molte case del meridionale+ Il bianco e sim)olo di purit naturale, perc$3 o&ni colore, #!al!n#!e sia, &li ( contrario e la -!sione di t!tti i contrarii si completa nell opposto assol!to, c$e ( il nero" :iii; s ( m!tamento, e i rista&ni -l!idici sono materie morte antimerc!riali, ne&ati*e+ >!esto non posso spie&are pi2 c$iaramente+ :i*; >!ando per l!n&$e ore molte persone respirano in am)iente c$i!so, il fiato o effluvio o efflusso animale -orma !n coa&!lato morto, la c!i p!tre-a"ione porta conse&!en"e di &enere di--erente e ser*e delle *olte non solo a propa&are, ma a &enerare le in-ermit. conta&iose+ I *a&oni della -erro*ia e &li omni)!s o carro""oni di trammi, i teatri c$i!si ermeticamente, per #!anto sieno *eicoli di ci*ilt., &io*ano molto alla propa&anda di !n #!al!n#!e conta&io, per le coa&!la"ioni astrali+ UNA OSSESSA A TORINO NEL 18./ LE INFERMIT0 PRODOTTE DAI DIAVOLI E LA MAGIA DEMONIACA NEGLI SCRITTORI DI COSE MEDIC1E
:ii;

Il medico Borni, a #!esto p!nto, comincia a ri-erire le opinioni dei mi&liori sui caratteri per definire l'opera dei diavoli nelle infermit fisiche e psichiche" Andrea ,esalpino, sommo medico e -iloso-o italiano, il #!ale *erso la -ine del secolo Z=I e))e occasione di appro-ondire al#!anto particolarmente #!est%ar&omento,
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all%occorren"a di !n%ossessione mani-estatasi in &ran parte delle s!ore di !n Monastero di Pisa, esponendo a t!tte le -acolt. ri!nite di #!el cele)re St!dio il ris!ltato delle s!e osser*a"ioni e inda&ini in proposito, dopo a*ere dimostrato c$e o&ni &enera"ione di malattia p!ossi dai demoni ind!rre, osser*a c$e, per #!el c$e ri&!arda il modo di descernerle dallo altro, in alc!ni casi ( certamente assai -acile, e in altri di--icile il determinarlo:i;+ E nel capo EE della s!a in*esti&a"ione sopra, i demoni -acendosi di proposito ad esporre #!este ra&ioni distinti*e, dice essere se&no di malattie demoniac$e l%a*er l!o&o nelle medesime di e--etti so*ra nat!ra, l essere nel so&no la persona contro *olere tormentata da ree e mal*a&io -antasie1 la commo"ione, c$e pro*a l in-ermo pei sacri esorcismi, o))edendo lo spirito d%ordinario al sacro ministro Opler!m#!e dicto sacerdotis est o)sdiensP1 il parlare e intendere lin&!e straniere+ Se&no certissimo poi e immanc$e*ole dell%in*asamento dice essere l impedimento, c$e pro*a il pa"iente alle a"ioni sacre7 imperciocch questi miseri n. possono profferire, n. ascoltare tranquillamente le cose divine, essendo allora maggiormente travagliati quando sono o costretti ad assistere al divin sacrifIcio, o a celebrare altre divo#ioni" E #!esti sono, dice e&li, i se&ni de&li ossessi+ Termina poi con #!est%a**erten"a, c$e tanto a mani-estare, #!anto a scacciare i demoni, ossia c$e ossi a)itino nei corpi, come a**iene ne&li ossessi, o**ero c$e operino e tra*a&lino dal di -!ori, come nei male-i"i, unico me##o sono quelle cose che comunicano colla loro natura7 imperciocc$3 da #!este sole ciasc!n ordine p!' essere impressionato e mosso+ Ad daemones i&it!r mani-estandos, a!t eMiciendos !nica ratio est, se! corpora in$a)itent, !t in o)sessis, se! eItrinsec!s a--li&ant, !t in coeteris male-iciis+ per ea #!ae comm!nicant c!m eor!m nat!ra7 a) iis enim solis a--ici !na#!a#!e poss!nt+ Ne &!ar8 di*ersamente Gio*anni Bernelio, l!me splendidissimo della medicina -rancese, nei li)ri c$e e&li intitol' Delle occulte cagioni delle cose, o*e nel li)ro E al capo decimosesto dopo a*er detto, c$e ? al di sopra di #!esto mondo *isi)ile noi ne comprendiamo coll%intelli&en"a !n altro ai sensi non accessi)ile, di*ino e spirit!ale, di #!esto cad!co e mortale mo*ente e &o*ernatore, dal #!ale e"iandio molte cose a&li !omini #!ando sal!tari, e #!ando noci*e, e pesti-ere deri*ano@ si -a poi a discorrere delle malattie, c$e da #!ello deri*ano in #!esta senten"a+ ?T!tte le malattie c$e m!o*ono da sopra nat!ra appaMono in #!alc$e &!isa somi&lianti alle nat!rali, ma perc$3 $anno ca&ione s!periore, e c$e non pie&a alle arti del medicare, a ra&ione oltre nat!rali sem)rano da c$iamarsi++++ >!elli poi c$e sono dal demone tra*a&liati per -ermo da !na specie di -!rore paMono a&itati, in #!esto t!tta*ia dal semplice -!roro dissomi&lianti, c$e di cose ele*atissime discorrono, le passate, e le occ!lte ann!n"iano, le cose arcane dei circostanti -anno palesi, e #!esti con molte *illanie assaliscono, e per la potest delle divine parole si atterriscono, tremano, e danno in ismanie@+ Ri-erisce poi d!e casi di ossessione da esso osser*ati, de% #!ali l !no per accostarsi assai a #!ello c$e -orma l%o&&etto della presente dis#!isi"ione, stimo di #!i ri-erire+ ?Un &io*ane di &ran casato -! poc$i anni addietro tra*a&liato da !no s)attimento, o con*!lsione di corpo secondo certi inter*alli, perci' ora il solo )raccio sinistro, ora il destro, ora !n sol dito, ora !n+ solo ed ora entram)i i -emori, ora il tronco con tanta -or"a, e preste""a a&ita*a, c$e appena pote*a contenersi a letto da #!attro ai!tanti+ Solo il capo
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sta*a imm!ne da #!esti scotimenti1 lin&!a, e -a*ella li)era, la mente sana, e t!tti i sensi -ranc$i anc$e nella -erocia delle con*!lsioni+ /ieci *olte per lo meno, il &iorno n%era preso7 ne&li inter*alli sano, se non perc$3 era a--ranto dalla -atica+ A*re))e pot!to &i!dicarsi *era epilessia, se non tesse*i mancata la lesione dei sensi e della mente+ ,$iamati t!tti i medici pi2 esperti la credettero con*!lsione epiletti-orme prodotta da -l!ido mali&no, c$e mo*esse dalla spini del dorso, da c!i sopra #!ei ner*i si spar&esse, c$e in o&ni *erso si disseminano per le mem)ra, sal*o per il cer*ello, con a**iso, a #!el c$e pare*a sa*io, e &i!stissimo+ A rim!o*ere #!esta cred!ta ca&ione si prescri*ono clisteri -re#!enti, p!r&a"ioni d o&ni maniera, e &a&liarde, coppette ai principii dei ner*i, -omenti, !n"ioni, empiastri prima a sm!o*ere, poi a corro)orare, e altri a to&liere la *ene-ica mali&nit.+ N( &io*ando #!este cose, prom!o*onsi s!dori con )a&ni, st!-e, le&no santo1 c$e n!lla pi2 pro-ittano, se))ene atti*issimi rimedii+ Era*amo in -atti assai l!n&i dal *ero, imperciocc$3 al ter"o mese si scopri il demone ca&ione di t!tto il male, s*elatesi alla *oce, e a non pi2 intese parole e senten"e &rec$e, e latine Oessendo il resto per-ettamente i&naro di &reco il pa"ienteP+ >!esti molte cose secrete de% circostanti, e massime de% medici mani-esta*a, )e--andoli per essersi lasciati cond!rre in &rande pericolo, ed a*ere con in!tilissimi -armaci tratto l%!omo #!asi alla tom)a+ >!ant!n#!e *olte il padre del &io*ane *enisse a *isitarlo, e&li prima assai c$e -osse al s!o cospetto mette*asi a &ridare1 allontanate l%!omo, c$e s%a**icina, impedite&li di entrare, o traete&li il monile1 imperciocc$3 #!esti, come !sano in Brancia i ,a*alieri de&li Ordini, porta*a al collare l imma&ine di S+ Mic$ele+ Se &li si le&&e*ano cose sacre o di*ine, da*a in -!rie al t!tto orrende e -eroci+ Ne&li inter*alli #!ieti d%o&ni cosa si ricorda*a, c$e a**en!ta -osse&li ne&li assalti, di #!anto a*ea detto si dole*a, e con-essa*a di a*erlo -atto contro *olont.+ /ai riti sacri, e dalle pre&$iere costretto il demonio molte altre cose scopri*a, e dice*a non dissimili a #!elle c$e so&liono !direi da&li altri miseri, c$e dal medesimo sono oppressi@+ ?N( #!este cose, conc$inde Bernelio, come n!o*e io intendo narrare, ma perc$3 *ieme&lio si conosca, c$e i demoni altre *olte entrando nel corpo il tormentano con *arie ed ina!dite &!ise, altre *olte dal di -!ori operando o con a&itare &li !mori !tili del corpo, o i catti*i spin&endo alle parti pi2 no)ili, o con #!esti *ene, e altri *asi ostr!endo, o la str!tt!ra de&li or&ani alterando a in-initi malori danno ori&ine+ E di tatti #!esti mor)i sono i demoni a!tori, e al t!tto sopra nat!ra ne ( l indole e la ca&ione@+ Bort!nato Bedele, padre della medicina le&ale, nella s!a &rande opera dei 'apporti %edico:legali, al capo secondo del II li)ro, ricercando in #!al maniera coloro, c$e sono tra*a&liati dal demone, o da male-i"ii in-estati si possono distin&!ere da&li altri ammalati1 Oimperciocc$3, dice e&li, io sono intieramente con*into esser*i alc!ne malattie dalle altre assai distinte, eccitate dall%a"ione dei demoniP addotti in proposito alc!ni l!o&$i di Platone, e di S+ Tommaso, cosi si -a a s*ol&ere il s!o pensiero+ ? Essendo ad!n#!e *erissimo c$e il demonio p!' con mor)i tra*a&liare i corpi de&li !omini, ten&o p!re per certo, non esser*i alc!na &enera"ione di malattie, c$e non possa dai medesimi prod!rsi+ Le maFlattie poi c$e si osser*ano nei demoniaci $anno a--atto del mara*i&lioso+ e o&ni !so, e possan"a di nat!ra so*erc$iano+ E ci' e"iandio $anno di proprio, c$e s'inaspriscano, e incrudeliscano, secondo certi intervalli di tempi, n. tormentino le persone di continuo" 5osI osserverai certe singolari, e maravigliose forme di epilessia, nelle quali venendo scosso tutto il corpo, o certe determinate parti, resta integra, e sen#a offesa la mente:ii;$ osser*erai p!re certe insolite con*!lsioni di parti, c$e d!rano
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poco, e non lasciano alc!n noc!mento+ =omitarono altri pietre, &!sci di no*a, a&$i, -iocc$i, &omitoli di lana, e altre molte simili cose dai medesimi non mai in&$iottite+ So*ente, c$e cos8 stando a--etti, ann!n"iano, #!asi -atidici, l%a**enire+ Molti parlano &reco e latino, e discorrono di scien"e, non a*endone mai appreso n( i primissimi elementi+ Ne sentirai alcuni orribilmente latrar come cani, altri muggire come buoi, altri a guisa di lupi urlare" =idi io stesso ad !n indemoniato &on-iarsi a !n tratto enormemente il collo7 il #!ale tra )re*e smin!endo, poco dopo trasse -!ori la lin&!a, la #!ale talmente in poco a nostra *ed!ta si int!midi*a da riempiere intieramente la )occa+ E #!este sono le strane, e mara*i&$ose -o&&e di malattie c$e prod!cono i demoni, e c$e -acilmente per ci' stesso si riconoscono :iii;@+ ,ontin!a poi dicendo, c$e nei casi meno piani a chiarirsi, seguasi la via indicata da %adre 5hiesa, cosicc$3 se per le a**ertite con&ett!re non resti ancora manifesta la cosa, si ricorra aE sacerdoti, ed esperti di queste cose, i quali non solo discendano l'indole della malattia, ma vi adoperino e#iandio i propri salutari rimedii" Ut Mam nisi praedictis a no)is conMect!ris remomnem asse#!aris, sacerdotes, ac peritos eM!s doctrinae *iros adeas moneo, #!i non sol!m mor)i &en!s a&noscant, sed pro-!t!ra etiam ad$i)eant mor)or!m remedia+ Paolo Zacc$ia, il &rande maestro della medicina le&ale, -acendosi a trattare dell%ossessione, e dei corporali tormenti, c$e per a"ione del demonio alc!ni so--rono, dopo a*er com)att!to con apposite ra&ioni coloro, c$e anc$e del s!o tempo ne&a*ano l in-l!en"a del demonio s!l corpo !mano, e addotta, con Ippocrate e Platone, l%a!torit. dei pi2 insi&ni medici, #!ali il Settala, il 0!stamantino, il ,odronc$i, il Bornello, #!anto ai se&ni da riconoscerle se ne ri-erisce :i*; intieramente a #!anto ne $anno scritto il ,odronc$i stesso, il ,esalpino, e Bort!nato Bedele+ Per !ltimo Bederico Ao-mann non di*ersamente asse&na i caratteri delle malattie so*ra nat!ra al n+H Ec del s!o trattato Dell'efficacia dei demoni sovra i corpi" A--inc$(, dic%e&li, in ne&o"io cosi ard!o, e di tanto ri&!ardo non andiamo errati, e rottamente distin&!ansi le malattie nat!rali da p!re ra&ioni meccanic$e e -isic$e da #!elle c$e da pi2 alte, e so*ra nat!ra dipendono, ( d%!opo porre sotto &li occ$i alc!ni caratteri e &i!dicatorii da c!i #!este !ltime possansi riconoscere+ Al c$e non )astano solo orrende strida, e *oci-era"ioni, &esti de-ormi, insoliti, e mara*i&liosi contorcimenti di corpo, essendo si -atti sintomi com!ni a molte spasmodice malattie7 ma &enerasi sospetto di ca&iono sovra natura, quando persona sana, e bene attuate, di botti, sen#a malattia precedente, venga presa da gravissime convulsioni da mara*i&liose a&ita"ioni di mem)ra, e ac!tissimi dolori+ Secondo, se *i si a&&i!n&ono )estemmie di /io, e delle cose sante, e -rapponimento di cose oscene+ Ter"o, la co&ni"ione e la mani-esta"ione di cose secrete, e sconosci!te, massime a**enire, o in l!o&$i remotissimi a**en!te+ >!arto, la noti"ia e l%!so di lin&!e straniere &iammai prima n( apprese, n( !dite+ >!into, se spie&$ino !n *i&ore s!periore alle -or"e !mane+ Sesto, se per *omito, secesso, o altre &!ise di escre"ioni, mandino -!ori per *arie parti del corpo mostr!ose, ed etero&enee sostan"e, crini, le&na, cera, *etro, spine, c$iodi, selci, carte, a&$i, &$iande, &lo)i di sta&no, pe""i di panno, lane a&&omitolate, o**ero da&li occ$i &ranelli di mi&lio, stoppa, pi!me, o altrimenti a&$i, crini, carte dal pene, dall%!tero, da&li orecc$i@+ /ai se&ni -in #!i ri-eriti secondo la mente del ,esalpino, del Bernelio, del Bedele, di Bederico Ao-mann, c!i *anno d accordo il Settala, il 0!stamantino, il Par(o, il ,odronc$i, il Sennerto, il Zacc$ia, intorno al distin&!ere i mor)i so*rannat!rali, si (
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pot!to -acilmente rile*are, c$e per com!ne consenso di t!tti #!esti, ne&li a--etti dal demone, &li e--etti e l esterno delle malattie sono in &enerale similissimi ai nat!rali, distin&!endosene solo per alc!ne circostan"e, c$e ne mettono in c$iaro l intima ca!sa spirit!ale, e la loro *era nat!ra+ ,osi, a parte i casi in c!i *i ( ri*ela"ione di cose occ!lte, !so di lin&!e straniere, o !scite dal corpo di sostan"e impossi)ili a &enerarsi nel medesimo, o ad esser*i introdotte, c$e sono i meno -re#!enti, i se&ni c$e mani-estano l%opera"ione demoniaca, sono1 4+H Le catti*e e le per*erse -antasie c$e tra*a&liano incessantemente, e contro *olont. i pa"ienti O,esalpinoP+ E+H L%impedimento, e l a**ersione c$e #!esti pro*ano *erso le opero del di*in c!lto O,esalpino, Bernelio, BedeleP+ 5+H La commo"ione &randissima, c$e si osser*a a*er l!o&o nei medesimi sotto l in-l!en"a delle pre&$iere, e dei sacri riti O,esalpino, Bernelio, BedeleP+ Rile*asi e"iandio c$e le malattie con*!lsi*e prodotte da spirit!ali mali&ne ca&ioni so&liono mostrarsi per inter*alli6c$e #!esti attacc$i Oso&liono o--rire sem)ian"a di epilessia, sal*oc$( riman sana la mente, e non o--esi i sensi OBernelio, BedeleP 6 c$e in #!esti si ra--i&!rano spesso distinte *oci )ell!ine OBedeliP6c$e ra&ione*olmente de*e sospettarsi di ca!sa spirit!ale, #!ando simili a--e"ioni si mostrino di )otto, sen"a precedente malattia, in persona sana, o )ene aitante OAo-mannP+ Ora t!tti #!esti se&ni, e circostan"e essendosi *eri-icate nel caso della &io*ane Bodrat, e&li ( e*idente, c$e in esso *i era secondo la mente dei classici -ondatissimo sospetto di opera"ione demoniaci7 e c$e per' l%a!torit. in*ocata dalla ,ons!lta , entrale dei medici pi2 ill!stri, se $a inteso di appo&&iarsene nel senso dei caratteri, c$e, secondo #!esti, si ric$iedono a distin&!ere le malattie demoniac$e, si tro*a in*ece militare contro il s!o asserto e &i!dicato+ 3continua4

:i;

Omne i&it!r &en!s mor)or!m eI male-iciis in-erri posse s!peri!s ostens!m est7 #!a a!tem arte a coeteris di&noscant!r in #!i)!sdam *ero -acile+ :ii; Il lettore c$e si occ!pi di st!dii medici osser*i come t!tti coloro c$e $anno in passato scritto di malattie demoniac$e a))iano osser*ati &li eccessi e le -orme di epilessia 6 e conser*ano )ene #!esto ricordo nelle ricorren"e dei casi di *era e -alsa epilessia &li capiti di osser*are in c!i si prod!cano -enomeni di catalessia spontanea o di con*!lsioni cataletti-ormi+ Si mettano in ra--ronto le osser*a"ioni scienti-ic$e e medic$e con i casi di epilessiaFasmatica in c!i si a))ia riprod!"ione del corpo -l!idico del pa"iente in lontanan"a+ =edi i casi di Lupo:mannaro ecc+ 8remmer#" :iii; Solent enim ita a--ecti di*inis Ecclesiae ceremoniis non ita li)enter interesse, sed a) $is poti!s etiam c!m a daemone con#!iesc!nt #!i)!sdam stim!lis internis remo*eri+ :i*; >!aestiones MedicoFle&ales+ Li)+ II+ Tit+ I, >!aestio Z=III, e tit+ II, #!aestio ZIII+

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FASCICOLO .V. - Ma88io -

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA

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Il processo lo&ico di #!esta sc!ola medica ( inattacca)ile se non si com)attono le premesse -alse s!lla n!tri"ione del -isico !mano+ Essa ra&iona cosi1 l !omo ( omni*oro, per' le sostan"e da c!i rica*a il n!trimento #!otidiano, per #!anto *arie, non si rid!cono c$e a tali e tante #!antit. di materie a"otate c$e immanca)ilmente estrae nella s!a di&estione dai ci)i in&eriti7 d!n#!e tra i ci)i da c!i rica*a la s!a *ita, er)e, -arinacei, le&!mi, -ratta, carne, pesce si prescel&ano per la s!a n!tri"ione #!elle c$e in *ol!me relati*amente pi2 piccolo conten&ano la copia ma&&iore di stan"e assimila)ili e n!trienti1 cosi il dio )istecca ( creato+ >!ando la -e))re $a ridotto l or&anismo di !n con*alescente alla consisten"a dia-ana di !n -iore c$e si pie&a s!l s!o stelo, ricostit!ente mi&liore delle s!e -or"e non esiste oltre la cr!enta costola di *itella, arrosolata ad !n -!oco *i*o+ >!ando !n )am)ino o !na &io*anotta mostrano al medico le la))ra scolorite e la pelle latti&inosa per )ianc$e""a, ( cons!et!dine indicar loro c$e il san&!e manca, c$e a -ar ri-iorire nelle *ene i &lo)!li *ermi&li ( necessario della carne e del san&!e! >!esti medici, scien"iati sperimentatori c$e l!n&a pratica -anno ne&li ospedali e nelle clientele delle citt. popolose, non sono )iasime*oli, perc$3 dell or&anismo !mano non *e&&ono c$e il t!)o intestinale e il passa&&io per s!o me""o di t!tte le sostan"e c$e son necessarie a riparare le perdite di o&ni &iorno+ /ate san&!e a c$i manca di san&!e, date n!trimento a"otato a c$i ne $a )iso&no+ Per' cosi non (+ Il corpo !mano si n!trisce in t!tti i modi, ed a costo di essere ascritto tra &li scrittori di eresie medic$e, io in*ito coloro c$e non $anno preconcetti di sc!ola materialista, e c$e possono pensare !n esperimento di -!ori l or)ita delle in-l!en"e, o--iciali, a non lasciarsi -!or*iare dalle apparen"e+ Ao detto c$e il corpo si n!trisce in tutti i modi e che non . il tubo ingerente l'unica ria della nutri#ione" Ora io indico pi2 dell eso-a&o, dello stomaco e del pacco intestinale l%apparecchio psichico o irradia#ione psichica vampirica come il primo e pi2 importante str!mento di n!tri"ione nell !omo s*il!ppato+ Osser*ate la n!tri"ione animale a)it!dinaria nella scala dei )ipedi cosi detti ra&ione*oli1 dall idiota attra*ersate t!tta la scala cromatica -ino al -iloso-o e l asceta7 e tro*erete c$e do*e preponderano i )assi istinti animali 3idiota4 dalla *oracit. l!pina, t!tto ci' c$e ( psiche o apparato intelli&ente della )estia pro&redita ( atro-i""ato, o, me&lio, non ancora s*il!ppato7 e *ice*ersa s!ssiste il contrario c$e ne&li s*il!ppatissimi o nei ma&&iormente pro&rediti 3filosofi, pensatori4 t!tto ci' c$e ( )assa animalit. ( in contin!a de&enera"ione :i;+ La n!tri"ione del primo OidiotaP non procede con le stesse le&&i nel secondo O-iloso-oP anc$e apparentemente1 il primo condensa t!tte le s!e -or"e nel *entricolo, il secondo nella psic$e1 il primo in&oia e di&erisce delle palle di cannone trit!rate, il secondo $a sperimentato t!tte le ac#!e minerali del mondo per ri!scire a di&erire molto )ene !na polpettina con salsa piccante+ Il primo a--erra !na *an&a e rompe !n m!ro come !na catap!lta dei tempi antic$i, il secondo si a--atica a s&ranc$ire le &am)e, ansimando, per passe&&iare a piedi7 ci' perc$3 l%idiota non *ede di l. del m!ro se non l%$a s-ondato, mentre l altro passe&&ia annoiato perc$3 *ede meno di #!anto int!isce+ ,os8 -iorisce il -isico dell !no e deperisce l altro1 cos8 ( assento nell !no la irradia"ione -l!idica o psic$ica intelli&ente e nell altro ( s*il!ppata di molto, e il man&iare c$e al primo con*iene ( re-rattario al secondo+ 0iso&na a #!esto proposito c$e io a**isi i &io*ani sperimentatori c$e si esercitano nel prod!rre e st!diare i -enomeni psic$ici nei so&&etti ipnoti""a)ili di osser*are1
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4+H Se la necessit della n!tri"ione animale Oappetito, -ameP a!menti col s!o s*il!ppo nel so&&etto c$e si sottopone ad esperimento+ E+H Se dimin!endo #!esta necessit la *i&oria -isica m!scolare scema o a!menta+ Giacc$3 partendo da !na esperien"a ipnotica, cos8 come si pratica in t!tti &li ospedali e le sc!ole di E!ropa ed America, p!' pro*arsi la assol!ta certe""a del vampirismo fluidico o nutri#ione vampirica del corpo animale, indipendente dal t!)o di&erente+ Addormentate !n so&&etto capace di s!)ire la *ostra *olont. e s!&&erite&li Os!&&estioneP la prima *olta di non )er *ino, poi in sed!te s!ccessi*e ma ad inter*alli l!n&$etti, contin!ate a proi)ir&li #!esta o #!ella *i*anda7 rid!cete insomma la s!a *ittita"ione a minimi termini7 ma come il /a Roc$as c$e, $a -atto la esperien"a di esteriori""are la sensi)ilit. nei so&&etti, -ate #!alc$e cosa di pi2, cercate lentamente di s*il!ppare in esso la n!tri"ione *ampirica, e ri!scirete a n!trirlo coll'odorato nelle &randi c!cine delle osterie o assistendo a delle ta*ole im)andite in c!i &li altri man&iano con la )occa mentre, c!rioso a dirsi il *ostro so&&etto si n!trisce annasando+ Ma -in #!i ( possi)ile sperimentare s! so&&etti sensi)ili arti-icialmente e coi metodi o&&i com!ni d ipnoti""a"ione7 ma se in*ece si percorrono i con*enti, i monasteri, le cla!s!re, e si st!diano t!tti #!ei -enomeniF*i*i c$e si c$iamano santi, si tro*a la pro*a di or&anismi animali *e&eti in patente contradi"ione con il n!trimento, c$e i *otati all%ascetismo accettano in copia par*issima+ =i*ono di ci)i misteriosi1 dal cielo pio*e loro la manna spirit!ale, dolce companatico a #!alc$e minestra di radic$e o a #!alc$e insalata di pessimi ramolacci! Ao letto in non so #!ale scritto di teoso-ia c$e la #!alit. e #!antit. di ci)i imp!ri in&oiati od appetiti ric$iamano spiriti imp!ri e &$iotti intorno all%or&anismo del &$iottone+ >!esto, secondo il concetto c$e si $a della parola spiriti, p!' essere1 ma se si osser*a esperimentalmente il d!alismo esistente in t!tti i corpi !mani, cio( c$e il principio psichico attenta continuamente al principio animale :ii;, si $a nella storia di o&ni *ita !mana la riprod!"ione della le&&e del 0inario c$e ( *ero in t!tto l esistente1 mors tua vita mea, cos8 la psic$e all animalit.+ >!el po*ero A)ele c$e o--eri*a a /io le primi"ie delle s!e terre -iorite !n )el &iorno -! accoppato dal -ratello ,aino e la ra""a de&li /ei cominci' a pensare con le )!della, ed oloca!sto all%intelli&en"a di /io dei papponi -!rono immolati tori, *acc$e ed a&nelli! A mis!ra c$e l intellett!alit. pro&redisce nell !omo, scemano le tenden"e di*oratrici, e #!ando il principio intelli&ente prende il sopra**ento, i le&ami s!oi col corpo )r!to si allentano e mentre l !no deperisce, l altro si *itali""a e *a+ Ma non a #!esto de*e arri*are col!i c$e aspira alla pratica ma&ica1 come la solit!dine e la compa&nia de*ono essere i d!e poli dell%esisten"a del ma&o in a"ione, cos8 il corpo -isico di l!i de*e essere il pi2 *e&eto ricettacolo della s!a spirit!alit.7 e a #!esto stato di per-etto e#!ili)rio tra i d!e opposti contendentisi il primato, il ma&o de*e la per-etta sanit. del corpo e il pi2 completo stato di #!este dell%apparato psic$ico+ La s!a n!tri"ione de*e essere in ordine al s!o la*oro e al s!o cons!mo1 niente di pi2 scienti-ico di #!el la*orio int!iti*o della scelta de&li alimenti in !n discepolo appena a*an"ato nella pratica+ La ma&ia 6 o me&lio la sc!ola di ma&ia da c!i io pro*en&o6 s*il!ppa le propriet. *ampiric$e della n!tri"ione animale e -l!idica nel discepolo, ed e&li man&er. la carne e )err. il san&!e, man&er. petali di rose e )err. r!&iada, secondo c$e -ar. opera di materia o di spirito, secondo c$e *!ol prod!rre il -enomeno del )o*e o #!ello delle nin-e+ Ricordo a&li !omini colti c$e &li antic$i sacerdoti dopo immolato !n a&nello ne
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parti*ano le carni a c$i ne do*e*a man&iare, ma Ap!leio conc$i!de il s!o splendido *sino di (ro c$e prima di *edere la dea Iside do*ette l!n&amente pri*arsi di o&ni ci)o animale! Nello st!dio del /ottor Pap!s sopra le pratic$e del porto&$ese Martine"F Pas#!al]s tro*o c$e prescri*e*a ai discepoli l%assol!ta astinen"a della carne per t!tta la *ita1 ma i riti in ma&ia sono molti, ed io non *o&lio spa*entare i carni*ori1 c$i de*e -ar cammino tro*er. il s!o &enio sed!to a ta*ola c$e &li dir. o&ni ora, o&ni min!to, o&ni istante c$e la &ioia del &!sto precl!de la *ia a &ioie pi2 intense, sa&&iate le #!ali si rin!n"ia spontaneamente a di*entar maiale! Il consi&lio c$e posso dare a c$i comincia ( di esser parco+ /esiderare ci)i semplici, nat!rali, sen"a eccesso di arte preparati+ Pre-erire i *e&etali, allontanare #!anto si p!' la caccia e il san&!e+ Ine))riarsi all'odore di !n ma&ni-ico &otto di *ino r!)icondo, ma )erne il meno possi)ile, come ri-i!tare &li alcoli e le )e*ande alcolic$e+ Il *ino ( il san&!e della terra *e&etante1 similia similibus, la le&&e delle analo&ie perd!ta in t!tto1 lascia stare il san&!e do*e si tro*a, c$e nel re&no de&li immortali e dei n!mi !n )icc$ier di ac#!a limpida *ale t!tto !n r!scello di Mala&a e di Porto+ N3 spa*entarti se mi credi se*ero e se per te l atto ( doloroso a compiere1 l !omo completo si a)it!a a )ere e a non )ere, a man&iare e a di&i!nare1 se si -a il ma&o o si *!ole il proprio ascenso )iso&na lasciare il c!oco alle persone c$e non $anno ancora pensato c$e si p!' -are a meno di molte cose c$e l arti-icio della ed!ca"ione ci impone7 a meno c$e per pro-essione non si sia prete o cardinale ed allora )iso&na a)it!arsi a man&iare &nocc$i e manicaretti !na decina di *olta per settimana+ La n!tri"ione -l!idica &eneralmente a**iene ne&li !omini ordinarii dai mi&liori elementi -l!idici c$e e*aporano dai ci)i in&eriti nello stomaco, ma presso le persone c$e si s*il!ppano -l!idicamente la n!tri"ione loro si compie nell am)iente in c!i si a&itano e *i*ono+ >!esto assor)imento *ampirico ( riconosci!to presso &li !omini *ol&ari c$e p!r s*il!ppandosi nat!ralmente tra&&ono dalla -olla in c!i *i*ono l%alimento alla poten"ialit. della psic$e1 cos8 si spie&ano le epidemie -l!idic$e e i dissesti -l!idici epidemici presso popoli interi, nei momenti di tor)idi sociali e politici+ >!al!n#!e !omo di &!erra *i dir. c$e la pa!ra e il cora&&io sono conta&&iosi7 #!al!n#!e osser*a"ione anc$e s!per-iciale ad am)iente di &ente c$e con*i*e nella stessa casa *i dimostra c$e do*e alc!ni -ioriscono altri mem)ri deperiscono insensi)ilmente1 ed ( antica l osser*a"ione c$e i -anci!lli e i &io*anotti non de*ono mai dormire con le persone di et. cad!ca, se non *o&liono inconsape*olmente n!trirlo a spese proprie :iii;+ I modici ricorrono nei casi disperati di con*alescen"e di--icili alla aeroterapia+ /alla citt. si manda l ammalato ai monti o alla spia&&ia7 in piena campa&na o s! di !no sco&lio+ E l !ltimo tentati*o tante *olte sperimentato dai medici c$e non sanno pi2 c$e cosa dire ad !n mori)ondo+ Epp!re t!tta la c!ra dell%aria e nel potere assor)ente c$e i con*alescenti o i malati esercitano s!ll effluvio nutritivo del re&no *e&etale o s!ll%effluvio ricco di sali delle spia&&e marine+ Il *ampirismo pi2 -acile ( #!esto1 in prima*era *i*ere respirando le rose1 ma mentre il *ampiro si n!trisce le rose a**i""iscono+ Le&&ete le terri)ili le&&ende dell orco e ri-lettetene il senso riposto+ A**iso per' &li impr!denti c$e di sola aria ossi&enata non si n!trisce il corpo1 c$e la n!tri"ione *ampirica lascia s*il!ppare nel neoFma&o i tentacoli della pio*ra e le *entose dei polipi e c$e in #!esti tentacoli e in #!este *entose risiede app!nto il &erme di o&ni male *elenoso c$e p!' assor)irsi inconscientemente 6 come &li !ni o le altre rappresentano il ma&&ior pericolo per la &ente c$e -orma per a)it!dine la corte di #!esto
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essere -l!idicamente pro&redito il #!ale come il camaleonte della -a*ola p!' pascersi di aria e )iso&na c$e si a))ia occ$io e coscien"a per non to&liere a&li altri l% aria vitale c$e li alimenta+ Elip$as Le*i, nel s!o Domma e 'ituale nota c$e il ma&o operante -inisce col di*entare !n essere a parte, !n po% ten!to in sospetto, !n po%e*itato, tem!to sempre, perc$3 pare con-inato ad !na triste *ita di solit!dine+ Ma )iso&na considerare app!nto t!tti i ri&!ardi c$e il ma&o de*e a s3 stesso e a&li altri per spie&are t!tti &li atti apparenti in contraddi"ione perpet!a con &li !si sociali pi2 com!ni e pi2 ordinariamente accettati+ L%alito della -olla imp!ra e *i"iata lo o--ende 6 le l!n&$e con*ersa"ioni con indi*id!i c$e e&li ama &li sono dalla s!a coscien"a *ietate perc$3 il pro-!mo delle persone care e&li in*olontariamente appetisce6non &li resta c$e ad apparire come lampo per istanti e disparire nella e#!it. di !n e#!ili)rio nat!rale, mentre molti animali in-eriori della -ami&lia !mana lo odiano istinti*amente e poc$i lo amano intensamente -elici per' di immolarsi alla *erit. c$e ( la s!a con#!ista+ >!indi il ma&o per isc$er"o si ammira in teatro7 nella realt. della *ita ma&ica )iso&na lavorare contin!amente per per*enire al p!nto c$e &li altri si ine)riano di *ino sp!mante e di pasticcetti di -e&ato di oca e l!i, triste solitario, se ne prende da&li altri la seconda di&estione per irradiamento di -l!idi *itali+ Ra&no enorme, s!cc$ia le )estioline c$e $anno man&iato per l!i+

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La &innastica nelle sc!ole e!ropee ( il contra*eleno teorico della #!antit. di tossico c$e i &io*anetti assor)ono s!i li)ri1 cio(, spie&$iamoci me&lio, la &innastica m!scolare *orre))e contrapporsi alla &innastica intellett!ale, e -are c$e in o&ni &io*anotto camminassero di conser*a lo s*il!ppo -isico e il mentale1 ma nella pratica si *ede sempre, per-ino nelle sc!ole, c$e i d!e dia*oli non *anno mai d accordo+ Son pari coloro c$e alla *i&oria atletica del -isico accoppiano la intelli&en"a l!cida ed ordinariamente la preponderan"a dell !no ann!n"ia sempre la de-icien"a dell%altro+ Io per la per-etta ed!ca"ione di !n &io*anotto c$e $a nat!rale s*il!ppo mentale s!&&erisco, in*ece de&li eserci"i di &innastica da camera o da palestra, i &i!oc$i -isici do*e l%interesse mentale ( manten!to sempre *i*o1 il &i!oco della palla per esempio, l e#!iFta"ione, la sc$erma, il n!oto e lo l!n&$e esc!rsioni a piedi+ :ii; Il contrasto dei d!e principii Ointelli&en"a ed animalit.P nel corpo dell !omo ( la sintesi del contrasto perpet!o di #!esti d!e principii nella societ. !mana La Massoneria sim)oli""a il contrasto nelle d!e colonne del tempio, e #!el Sansone di c!i discorrono i sacri li)ri, di*entato cieco, si &io*' della s!a -or"a -isica per -ar crollare il tempio, a**icinando le colonne, cio( r!inando, -ondendo i d!e soste&ni di contraria nat!ra c$e re&&e*ano la *olta1 era cieco e non pote*a *olere c$e la distr!"ione+ ,oloro c$e annasano il concetto -iloso-ico sotto il *elame d(i miti, rid!cano #!esti anc$e alle le&&i psic$ic$e o intellett!ali nell !omo+ Nella societ. politica a**iene lo stesso1 do*e prepondera l intelli&en"a &li elementi pi2 materiali dormono, e *ice*ersa+ Perci' in t!tte le fini di civilt si riscontrano sempre le societ. pi2 intellett!almente ra--inate distr!tte da in*asori )ar)ari o poco meno, perc$3 secondo la l!minosa teoria del =ico nella -ormola di pro&ressione delle societ. !mane il resid!o delle pi2 pro&redite de*e essere il lie*ito delle sopra--attrici )ar)are+
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:iii;

Nei matrimonii tra persona dispari di molto per et., si osser*a c$e il pi2 &io*ane dei coni!&i in*ecc$ia rapidamente+

INTELLIGEN E, FOR E E CREA IONI

3S

A))iamo st!diato il Maestro Per-etto ON+H 4 ) 6 a))iamo premesse le principali condi"ioni del discepolo, propi"ie al s!o s*il!ppo (N. 2 ); eccoci ora a st!diare elementarmente il pro)lema dell eItraF!mano, dell oltreF!mano e dell !manoFocc!lto+ Il lettore ricordi )ene #!ello c!i io $o accennato e non s*il!ppato s!l mondo in*isi)ile nella prepara#ione al presente esame, ma proceda per &radi+ L ed!ca"ione spirit!ale del discepolo $a d!e scopi1

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4+H Mi&liorare le condi"ioni -isicoFpsic$ic$e dell aspirante ma&o a--inc$( si a**icini ad !na per-e"ione or&anica ideale7 E+H Renderlo sensi)ile ad o&ni #!alsiasi in-l!sso di irradia"ioni -isic$e esterne o intelli&enti esterne+ Secondo la costit!"ione c$e il discepolo $a sortito dalla nat!ra i ris!ltati saranno massimi o minimi, ma non possono n( potranno mai essere n!lli addiritt!ra7 perc$3 a mis!ra c$e lo stato di p!ri-ica"ione a!menta in !n !omo, e&li anticipa la s!a *ita di spirito: se non c$e in*ece di essere !n completamento nato nel mondo in*isi)ile, partecipa della *ita !mana e della *ita !ltraF!mana+ Ecco !n primo p!nto , essen"iale s!l #!ale il discepolo de*e -ermare la s!a atten"ione+ La le&&e dell e*ol!"ione pro&ressi*a &o*erna t!tte le cose create e creabili" Se la morte di !n !omo rappresenta la s!a nascita alla *ita seconda, tal #!ale come la morte dell in*ol!cro !terino ann!n"ia la nascita dell !omo alla *ita della terra, si&ni-ica c$iaF ramente c$e lo spirito di c$i $a *iss!to s!lla terra 5 in para&one ad !no spinto c$e *i*e la *ita !mana, ci' c$e ( !n Aomo vivo rispetto al -eto c$e ( nelle *isceri di !na donna+ L !o*o -econdato nel periodo dell inc!)a"ione della c$ioccia rappresenta analo&amente ci' c$e ( lo spirito !mano ancora nel corpo materiale di !n !omo+ La di--eren"a radicale ( in #!esto c$e il -eto nelle *isceri della donna e il p!lcino nell !o*o non possono a*ere, come lo spirito !mano, com!nica"ione col mondo -isico esteriore al *entre materno e al &!scio di-ensore 6 *ale a dire ne&li strati di )assa animalit. la spirit!alit. c$e -ran&e t!tti &li ostacoli -isici ( em)rionale+ L ed!ca"ione ma&ica mira a li)erare lo spirito impri&ionato nel corpo di !omo dei s!oi le&ami pi2 d!ri, in modo c$e li)eramente possa anticipare la s!a ter"a esisten"a o seconda *ita intelli&ente:4;+ La Ma&ia, come inse&namento, come pratica e come reali""a"ione , $a sosten!to sempre #!esto e molti miti reli&iosi l $anno perpet!ato attra*erso le tene)re dei tempi remoti, c$e il corpo !mano rappresenti il *aso o recipiente del principio intelli&ente di*ino c$e si ( incarnato, cio( ( entrato nella materia terrena per s!)limarne delle -or"e dirette ad !na reali""a"ione di*ina 6 ma siccome #!esto inse&namento non appartiene a&li elementi, ma all alta te!r&ia ma&ica, io non ric$iamo l atten"ione dello st!dioso c$e s!lla c!cit!ra, str!tt!ra e n!trimento della psiche !mana+ Rompete !n !o*o di &allina -econdato1 *i tro*erete 4H il coa&!lato -econdante7 EH il t!orlo7 5H l al)!me+ >!ando il p!lcino ( nato per !n miracolo alc$imico del calore materno o arti-iciale, i tre elementi racc$i!si nel &!scio si son tras-ormati in !n animale c$e ness!no a*re))e sospettato prima, e c$e (, strano a considerarsi, il &erme -econdatore, il rosso e l al)!me c$e *enFt!n &iorni prima del miracolo non si sospetta*ano vitali" Ora se la nascita dell !omo alla seconda *ita de*e assor)ire t!tta la materialit. terrena, nello stesso modo c$e il p!lcino si ( n!trito del conten!to del &!scio, lo spirito !mano si disincarna , cio( . creato spirito #!ando $a assor)ito le materie c$e lo $anno n!trito e )en n!trito+ In t!tti &li !omini in-atti il procedimento nat!rale ( #!esto1 si cons!ma il corpo -isico O*ecc$iaiaP e si nasce alla *ita di spirito OmorteP+ La
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ma&ia nat!rale mira ad !na reali""a"ione &rande s)alordente, in*erosimile nei tempi c$e corrono cio( di creare lo stato di spirito nell'nomo, mentre il suo corpo fisico non e assorbito come, il p!lcino assor)e il conten!to del &!scio, ma c$e in*ece ser*e a l!i come !n ricettacolo di pro**iste materiali Ocontin!amente rinno*ate e mai completamente assor)ite:E;, -ino a #!ando e sempre c$e &li occorrono per ser*irsene+ ,ome si -accia e si otten&a t!tto #!esto ( -acile intendere1 o a*er contatto con !n !omo c$e ( &i!nt' a tale s*il!ppo e p!' com!nicare o con-ermare le stesse propriet. in *oi7 o possedere per gra#ia la c$iaro*e&&en"a di int!ire le le&&i di #!esta secreta alc$imia dello spirito !mano o lavorare molti anni, lunghi anni e poi arrivarvi a furia di lavoro e perseveran#a quando meno si crede" I d!e !ltimi metodi sono i pi2 ordinarii, perc$3 l incontrare s!lla *ia propria !n maestro per-etto c$e possa dar*i e *i dia #!esto principio di s*il!ppo ( anc$ esso !na &ra"ia, la #!ale non $a nel mondo !mano ness!n corrispetti*o, perc$3 #!esto dono ( impa&a)ile con le moneta del mondo1 #!ell !omo *i d. l immortalit. e di*enta il *ostro *ero padre nell eternit. spirit!ale da c!i do*ete apprendere e allontanar*i per *i*ere di *ita propria crescere ri&o&lioso+ Ma nel campo dei -atti si incontrano alle *olte delle creat!re, masc$i o -emine, ecce"ionali per lo s*il!ppo del loro stato di spirito: in #!esto modo si $anno &li stadii di medianit naturale di c!i la nat!rale tenden"a all ascetismo reli&ioso o amoroso in certi esseri ( !na pro*a *isi)ile+ /o*e lo s*il!ppo dell or&anismo -l!idicoFpsic$ico non ( in rela"ione col corpo -isico si $a c$e la *ita animale nell indi*id!o ( anormalissima e le so--eren"e ner*ose e i mille -enomeni patolo&ici dimostrano al mondo de&li i&noranti c$e si $a da -are con !no s#!ili)rato1 perci' certi casi di pa""ia erano sacri nelle antic$e reli&ioni7 perci' le reli&ioni ill!minate prescri*e*ano c$e c$i a*esse *ere tenden"e per le cose sacre -osse immediatamente -atto entrare nella -ami&lia sacerdotale, onde non s!ccedesse c$e lo s*il!ppo premat!ro del s!o io -l!idico si tro*asse condito da !na *ita pro-ana impossi)ile7 per ci' molti !omini c$e si sono dati sen"a re&ola e sen"a &!ida e sen"a !n ai!to intellett!ale di*ino eItra!mano anima e corpo a sco*are il dia*olo, sono stati colpiti da accidenti -isici e da malattie c$e ne $an -atto pe""i da sale anatomic$e+ Non *i ( cosa pi2 semplice della pratica dello spiritismo di Allan Kardec, epp!re io in*ito &li st!diosi a )ene osser*are in coloro c$e ma&&iormente si s*il!ppano medianicamente t!tte le altera"ioni del -isico del medio a &rado c$e a*an"a e contin!a in*ece la s!a *ita mondana+ In alc!ni comincia il pallore, in altri dist!r)i del c!ore e della respira"ione, in altri ( lo stomaco o i ner*i7 ness!no dei medii molto a*an"ati p!' dire1 io sono fisicamente l'uomo vegeto che ero" I preti &ridano1 6 ( il dia*olo c$e *i -a male+ I medici in*ece condannano anc$e le pratic$e ipnotic$e come noci*i alla sal!te del praticante e non meritano -id!cia cieca+ Ma ( *ero proprio c$e, c$i se&!e le pratic$e dello spiritismo per s*il!ppare !na medianit. latente, minaccia di s!icidarsi o almeno di prendersi !n #!al!n#!e dist!r)o ner*oso < 9 *ero in sostan"a c$e c$i si d. alle pratic$e delle scien"e occ!lte di*enta !n malato -isico e intellett!ale< 6>!esto ( incontrasta)ilmente *ero se lo sviluppo dello spirito di un uomo non si accorda con un nuovo regime di vita umana"

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>!indi la ma&ia, col re&ime di *ita corretto &rad!almente e c$e prescri*e ai discepoli, preann!n"ia !no stato di spirito e#!ili)rato col recipiente -isico1 onde per-etta sanit. del corpo mentre lo spirito si p!ri-ica e spa"ia in re&ioni pi2 ele*ate e le -or"e -l!iFdic$e prendono *i&oria ecce"ionale+ L in-ermit. del corpo -isico di !n ma&o rappresenta sempre !n errore -l!idico commesso, tanto ( in istretta rela"ione in l!i lo s*il!ppo -l!idico con la sanit. -isica+ Ora eccoci innan"i al pro)lema1 preparato il -isico del discepolo per renderlo sensi)ile ad o&ni #!alsiasi sensa"ione c$e a&li altri !omini passa inosser*ata c$e cosa *ede e&li del mondo in*isi)ile < Innan"i t!tto esiste *eramente !n altro mondo o non ( !na in*en"ione di mente malata < La ma&ia nat!rale inse&na e l esperien"a #!otidiana ci dimostra c$e oltre le -or"e st!diate dalla -isica e applicate dalla meccanica pro-ana, esistono delle for#e di c!i la -isica e la meccanica pro-ane non si sono ancora impadronite e #!este -or"e con !n lin&!a&&io con*en"ionale si sono c$iamate iperfisiche, cio( al di sopra delle -isic$e+ In!tile dimostrare l errore scienti-ico di !na loc!"ione c$e non re&&e al nostro esame+ +isis OW{fnUP ( nat!ra+ Nella nat!ra sono comprese t!tte le -or"e, indipendentemente dal principio intellett!ale c$e le anima+ Il s!ono, il calore, l elettricit., la l!ce c$e la -isica conosci!ta st!dia molto imper-ettamente, perc$3 si limita a st!diarne le le&&i ne&li e--etti sperimentali, mentre c$e rid!cendo all Anit del %oto do*re))e st!diarne la le&&e di crea"ione 6 sono modi-ica"ioni o maniere di essere delle -or"e c$e il nostro or&anismo animale spri&iona+ La macc$ina animale s*il!ppa sensi)ilmente s!ono, calore, ma&netismo ed elettricit.7 insensi)ilmente la l!ce+ Ora se #!este -or"e escl!si*amente -isic$e si rid!cono nell or&anismo !mano al mo*imento del san&!e e al principio intelli&ente motore si $a il mistero della vitalit o della vita:moto c$e ( sincrona al movimento c$e ( l estratto dell !nit. delle -or"e mecF canic$e nella nat!ra *isi)ile+ La *ita animale Oo, me&lio, impulso vitale animaleP comincia, trasmessa dal padre, nell estasi c$e d!ra !n )aleno, in !n o*olo c$e si -econda e cessa #!ando l !ltima lacrima scorre s!lla &ota del morto7 ma ness!no proi)isce di credere c$e il movimento trasmesso con l atto &enerati*o non si contin!i, anc$e dopo la morte del corpo materialmente sensi)ile a t!tti, in !n ter"o corpo -l!idico c$e ne -a da s!ccessore+ >!esto moto 3movimento:unit4 con t!tte le s!e mani-esta"ioni di*erse, di*ersamente indicate di -or"e psic$ic$e, ma&netic$e, ipnotic$e, ner*ee ecc+, non sono sopra natura, ma nella nat!ra -isica, #!indi non sono iper-isic$e ma -isic$e6semplicemente si possono c$iamare occulte perc$3 la loro a"ione non ( sensi)ile a t!tti indistintamente &li esseri or&ani""ati+ Ma per essere scienti-icamente se*eri, neanc$e la parola occulta do*re))e !sarsi1 perc$3 t!tte le -or"e non ancora st!diate dalla scien"a sperimentale non sono occ!lte nei loro e--etti , ma solo nelle loro le&&i di prod!"ione7 come ( stata occulta l elettricit. -ino a #!ando =olta non ri*el' la pila elettrica+

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Ora t!tte le -or"e c$e sono nella nat!ra sono mis!rate , st!diate e ri*elate da&li e--etti sensi)ili e sare))e o**io *isto &li e--etti dell elettricit., del calore, della l!ce, ne&are c$e esiste !n mondo di -or"e )r!te c$e l intelli&en"a !mana p!' asser*ire e pie&are alla s!a *olont.+ ,os8 osser*ati t!tti i -enomeni di calore, l!ce, ma&netismo, s!ono c$e a**en&ono in #!el piccolo mondo 3microcosmo4 dell indi*id!oF!omo, si $a per compendio il mondo delle -or"e !mane *itali+ Per' il si&ni-icato della domanda1 esiste un altro mondo non si ri-erisce al -atto delle -or"e -isic$e, perc$3 la -isica sed!ce poco i -antasiosi, ma all esisten"a di un mondo di individui gi vissuti sulla terra o di esseri non mai *iss!ti nella *ita !mana e c$e p!re $anno ra&ione e *olont.+ &i!liano \remmer"

:4; La prima esisten"a ( em)rionale o dell em)rione+ :E; EliIir di l!n&a *ita $a #!esto -ondamento ideale, rinno*a"ione costante della materia nel corpo !mano per impedire la stasi e lo s&acelo di essa+ UNA OSSESSA A TORINO NEL 18./ LE INFERMIT0 PRODOTTE DAI DIAVOLI E LA MAGIA DEMONIACA NEGLI SCRITTORI DI COSE MEDIC1E

Per l interesse di coloro c$e st!diano il pro&resso della scien"a in t!tte le s!e -asi, credo interessante non omettere, dopo l esame delle -onti, la contin!a"ione della contro*ersia sosten!ta dal Borni dia&nosticando l ossessione della Bodrat+ E&li cos8 contin!a1Bacendoci ora esaminare ad il parere del 4a &i!&no ris!lta da #!ello #!anto al -atto patolo&ico, c$e la Geltr!de Bodrat presenta*a !n a--e"ione con*!lsi*a del
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dia-ramma, e dell%apparato m!scolare respirati*o con partecipa"ione dei m!scoli delle estremit. s!periori1 c$e non coesiste*a alc!na malattia appre""a)ile dell%!tero, del *entricolo, delle *iscere, *asi, mem)rane, ence-alo, e midollo spinale di -orma determinata, e speci-ica1 n3 pa""ia, all!cina"ione, o sonnam)!lismo1 ma c$e t!tto il l atto mor)oso consiste*a nella sopraddetta a--e"ione con*!lsi*a1 e #!anto alla etiolo&ica c$e non si riscontr' alc!na pro)a)ile ca&ione -isica, o morale c!i si potesse con -ondamento attri)!ire lo s*il!ppo di #!esta -orma mor)osa+ Ma come non son rare le a--e"ioni del &enere ner*oso delle #!ali non si possa rin*enire la ca!sa ra"ionale, n!lla *i $a -in #!i c$e esca dai limiti della medica &iornaliera osser*a"ione+ Occorre*ano per' in #!esto caso alc!ne sin&olari circostan"e )en rimarc$e*oli in s3 stesse, e c$e ai cons!lenti par*ero non potersi o**iamente spie&are co&li in-l!ssi &enerali delle -isic$e ca&ioni, ma do*ersi ri-erire ad opera"ioni di nat!ra spirit!ale+ E #!este sono il destarsi immediato dell attacco con*!lsi*o, se l%ammalata -osse in periodo di #!iete, e #!ando &i. -osse nello stato di ordinario con*ellimento l innal"arsi repentino di #!esto ad !n &rado enorme #!alora si accostasse alla medesima !na sacra reli#!ia, o d%ac#!a santa si asper&esse, o si in*ocassero i nomi di /io, di ,risto, della =er&ine, ma&&iormente poi+ o*e si recitassero sopra di essi le ora"ioni c$e ?sa la ,$iesa nel )enedire &li in-ermi+ Io non so *eramente con #!ale ordinaria le&&e di -8sica, o di -isiolo&ia altri intenda di+ potere spie&are !na orrenda con*!lsione c$e destasi per poc$e &occie d%ac#!a )enedetta c$e si spar&a so*ra persona, o per alc!ne silla)e pron!n"iate innan"i alla medesima in atto di pre&$iera+ >!ant!n#!e io a))ia p!))licamente, e ripet!tamente -atto pre&$iera, ed in*ito a coloro c$e s8 reca*ano a scandalo il &i!di"io in c!i io a*e*a a*!to parte a *olerne add!rre #!alc$e ra&ione, ness!no per' -! cos8 )eni&no di *olermi aM!tare a spie&are colla -isica, e colla -isiolo&ia #!esto -enomeno, per altro cos8 o**io secondo loro+ Siccome per', considerata la cosa in s3 stessa, io non *e&&o c$e d!e *ie onde spie&are, sen"a ricorrere a ca&ioni so*ra -isiolo&ici, il s!ddetto -enomeno, cio( di attri)!irne la prod!"ione o ad esaltata -antasia, o a sim!la"ione, cos8 mi con-ido, c$e se mi *en&a -atto di escl!dere con salde ra&ioni #!este d!e ipotesi, il &i!di"io del 4a &i!&no de))a andar imm!ne da emenda, -in tanto almeno, c$e altri non a))ia dimostrato il contrario con ra&ioni precise e determinate+ Potre))e in-atti dirsi da alc!no, c$e la -antasia della Bodrat si commo*esse straordinariamente alla *iste delle cose sacre, e c$e da #!esta commo"ione nascessero le con*!lsioni, e il resto dei -enomeni osser*ati ne%s!oi attacc$i+ Ma l%ass!mere &rat!itamente la -antasia come ca!sa a spie&are -enomeni, c$e poco, o n!lla s intendono, se ( sistema assai comodo per !na parte, $a assai poca -or"a a conc$i!dere, perc$3 in -ine non -a c$e cam)iare il nome alla di--icolt., e porre !n i&noto in *ece di !n altro, essendoc$3 ni!no sappia -in #!i )en de-inire la nat!ra, le propriet., ed i limiti della -acolt. -antastica+ Inoltre *i sono nel nostro caso alc!ne circostan"e, c$e tol&ono all ar&omento c$e altri *olessero ded!rre dalla -antasia, o&ni pro)a)ilit., ed altre c$e lo escl!dono -ormalmente+ In-atti la *i&orosa, e &a&liarda costit!"ione, l%a)ito m!scoloso, e san&!i&no della -anci!lla so--erente, e la *ita -aticosa, ed aspra da essa mai sempre condotta nelle somme alpi, non sono certo a&&i!nti opport!ni a dare &rande s*il!ppo, ed a"ione alla -acolt. -antastica+ Le s!e risposte poi mai sempre re&olari, precise, sen"a esa&era"ione, il s!o conte&no, e i s!oi portamenti in t!tto normali, e ordinati non mostrarono mai
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pre*alen"a, eccesso, o disordine alc!no di -antasia+ Escl!de poi a--atto o&ni s!pposi"ione di esaltata imma&inati*a #!al diretta ca&ione dello eccitarsi in essa dello stato con*!lsi*o o&ni #!al *olta si -acessero pre&$iere e riti sacri il considerare c$e lo stesso intendersi del tormento interiore, e lo stesso prod!rsi delle alte con*!lsioni a*e*a l!o&o #!alora a--atto a s!a insap!ta, e in modo c$e non potesse accor&etene se le accostassero nascostamente o&&etti sacri, o si toccasse le&&erissimamente alle spalle con ac#!a )enedetta7 nelle #!ali circostan"e n!lla essendo l impressione dei sensi, n!lla e"iandio era l in-l!en"a della -antasia, c$e dai medesimi pi&lia la materia delle s!e opera"ioni+ Ma de))o #!esta testimonian"a alla lealt. de&li a**ersari, e dei censori, c$e ni!no di essi, c$e io mi sappia, ricorse a #!esto mesc$ino sotter-!&io1 e se))ene nelle p!))lic$e dic$iare siansi sempre ten!ti in termini &eneralissimi, nei collo#!i pri*ati, -ranc$i e sc$ietti siccome sono, dicono apertamente, il -atto della Bodrat nel s!o complesso essere stata !n opera d ast!"ia, e di -in"ione, e i medici del cons!lto per troppa )onariet. ed innocen"a essersi miseramente lasciati accalappiare ed ill!dere+ E c$e #!esto sia il sentimento della ,ons!lta Torinese e del ,omi"io di Al)a )en si scor&e dal conc$i!dere c$e -a la ,ons!lta ,entrale la s!a deli)era"ione a--ermando potersi con certe##a applicare a questo fatto la nota senten#a di ,iovanni 'iolano: MULTA BI,TA, A MOR0O PAU,A, NIAIL A /AEMONE c$e ( !n dire positi*o, e diretto, c$e in #!est a--are la pi2 &ran partesi appartiene a -in"ione7 e dal -ondare c$e -a il ,omi"io Al)ese il moti*o essen"iale della s!a cens!ra s!l ri-lesso c$e -a d !opo in simili casi di somma pr!den"a, e di sottili in*esti&a"ioni per distin&!ere ci- che . simulato da ci- che . reale" Nel s!pposto d!n#!e della -in"ione sta il p!nto importante di #!esta ricerca, essendo #!esta la sola di--icolt., c$e siasi c$iaramente accennata dalle con&re&a"ioni cens!ranti, e #!ella c$e anda*a allora per la )occa di t!tti+ A*endo di pi2 lo scri*ente -atto p!)lico in*ito a #!anti )iasima*ano il parere del 4a &i!&no come indecoroso alla scien"a a proporre le loro di--icolt. per le stampe, n3 essendosene proposta *er!n altra, credo, c$e #!ando #!esta a*r' rimossa, a*r' soddis-atto ad o&ni de)ito in proposito+ Io dico pertanto c$e il sospetto della -in"ione, il #!ale per l in-elicit. della condi"ione !mana ( sempre il primo a presentarsi alla mente in simili emer&en"e7 *eni*a nell animo dei cons!lenti in-irmato &randemente dal -ranco ed onesto conte&no c$e essi riscontra*ano tanto nella -anci!lla pa"iente, c$e ne con&i!nti c$e la circonda*ano, e dal per-etto accordo e con*enien"a delle loro risposte nelle molteplici interro&a"ioni, e impre*ed!te domande c$e si mossero loro, e ne&li acc!rati esami e sperimenti, c$e si -ecero sopra la pa"iente+ Ma a parte #!este considera"ioni, le #!ali se non sono pri*e di !n certo *alore per coloro c$e ne rice*ono l immediata impressione sono n!lle o lie*issime per t!tti &li altri, il -atto in s3 stesso presenta parecc$i -enomeni, c$e rip!&nano@ intieramente al s!pposto di !na sim!la"ione+ Tale si ( l'oscurarsi e liG vidirsi del volto, c$e si osser*a*a nella nello s*ol&ersi e d!rare de&li alti accessi+ Imperciocc$3 nel s!pposto p!re, c$e #!este con*!lsioni -ossero sim!late, pare per' impossi)ile, c$e collo s-or"o della *olont. cotanto si potessero spin&ere, e mantenere da impedirsene l%aF"ione cardioFpolmonale al p!nto di di*enirne t!tta li*ida la -accia, siccome inse&na !n o**io ra&ionamento -isiolo&ico, e com ( espressamente a**ertito da coloro, c$e trattano del distin&!ere le *ere e nat!rali dalle sim!late con*!lsioni+ Tra i molti )asti add!rre a #!esto proposito Geor&et, il #!ale trattando eI pro-esso dei se&ni d epilessia sim!lata, ri&!arda app!nto la turgen#a livido:
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violacea dal volto come !no dei se&ni pi2 caratteristici, onde i *eri attacc$i di alte con*!lsioni si di--eren"iano dai sim!lati:i;+ Altro -enomeno inconcilia)ile col s!pposto della -in"ione si ( il forte e rapidissimo centrarsi, e dilatarsi delle pupille in #!esti &randi accessi, essendo notissimo c$e #!ei mo*imenti s-!&&ono intieramente ad o&ni potere della *olont.+ N3 ( p!re sen"a #!alc$e peso il non osser*arsi nell in-erma se&no alc!no di latitudine dopo #!esti terri)ili assalti, circostan"a c$e, oltre di essere per s3 stessa niente a--atto ordinaria, non si p!' e"iandio -in&ere a piacimento+ ,$e se in-ine si pon mente, c$e lo stesso eccitamento con*!lsi*o si prod!ce*a non solo #!ando *e&&ente e sciente l in-erma si -ace*ano intorno a lei le ora"ioni, e si adopera*ano i sacri riti, ma e"iandio #!ando a s!a per-etta insap!ta la si asper&esse lie*emente di ac#!a santa, o le si accostasse alla persona #!alc$e sacro o&&etto1 e c$e ness!no di #!esti -enomeni a*e*a l!o&o #!ando alc!no lasciandole credere di asper&erla come al solito d ac#!a )enedetta, si ser*isse in *ece di !na com!ne, come si ( tal*olta appositamente sperimentato, si do*r. con-essare, c$e o&ni d!))io di sim!la"ione #!anto al presente caso, tro*asi positi*amente e -ormalmente escl!so+ Al p!nto c!i ( &i!nta #!esta disamina mi tocca di rispondere ad !n alle&a"ione del ,omitato d Al)a, il #!ale nella cens!ra per esso -atta del nostro parere -ra le altre considera"ioni s! c!i si -onda per ripro*arlo, add!ce i nomi di Ippocrate, di Mead, di /eFAaen, O? =isto e considerato, c$e i pi2 ill!stri maestri della scien"a Ippocrate, /eF Aaen, Mead ed altri prescrissero ai medici somma pr!den"a nel pron!nciarsi in casi consimili, essendo assai di--icile il conoscere s!)itamente ci', c$e ( sim!lato da ci', c$e ( reale @ 6 5oncordia del EK otto)re 4K[a 6 P come se dai ,ons!lenti si -osse contra**en!to allo re&ole di pr!den"a da #!esti raccomandate :ii; nel pron!nciare in simili casi+ Esaminiamo partitamente le a!torit. del ,omi"io Al)ese+ La prima ( #!ella di Ippocrate+ A parlare esattamente #!est alle&a"ione sare))e a--atto ins!ssistente, essendoc$3 n3 Ippocrate a))ia se&nato norme di pr!den"a #!anto al &i!dicare intorno alle malattie insolite e mara*i&liose, n3 alc!na cosa a))ia raccomandato di particolare intorno a #!este+ A prendere per' in modo lar&$issimo non le parole, ma il senso s!pponi)ile di #!esta cita"ione, si p!' credere, c$e il ,omitato di Al)a a))ia *ol!to all!dere a #!anto sta scritto nel li)ro De morbo sacro, o*e l a!tore parlando dell epilessia ri&etta le in-l!en"e so*rannat!rali dalle malattie, e com)atte a dil!n&o alc!ni s!persti"iosi ra&&iratori del tempo+ Ma il ,omitato Al)ese pote*a, e do*e*a sapere, c$e #!anti moderni $anno esaminato criticamente la Raccolta Ippocratica dal Boes, dal ,$artier, dal =anFderFLinden, ed Al)erto Aaller -ino al Littr3, al Peterson e al /iet" c$e $a dato recentemente di #!esto li)ro !n critica speciale, t!tti sono d accordo nel ri&ettare #!esto li)ro dal no*ero de&li Ippocratici :iii;+ /el resto osser*i il ,omitato di Al)a, c$e se nel li)ro De %orbo sacro si ne&ano le in-l!en"e mor)ose s!periori, e so*rannat!rali, #!este in*ece si riconoscono ampiamente in altri li)ri del medesimo, come in #!elli Della natura della Danna e Dell'onorato costume:i*;7 il c$e a**erto non &i. per trarre da #!esti l!o&$i alc!n appo&&io al mio parere, &iacc$3 ness!na di essi si appartiene al *ero Ippocrate, ma perc$3 si scor&a come dai tempi di Pericle ai primi ,esari Oc$e a #!esto periodi apparten&ono, se non t!tti, la massima parte de&li scritti, c$e -ormano la colle"ione IppocraticaP *i era, come adesso n3 pi2 n3 meno, tra i medici c$i riconosce*a nelle malattie !n so*rannat!rale, come &li a!tori dei li)ri /ella nat!ra della /onna, e /ell onorato cost!me, e c$i lo
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ne&a*a, come lo scrittore del Mor)o sacro, il c$e si *ede !&!almente, da c$i &li a))ia letti, dai li)ri di Areteo, di Alessandro Tralliano, di ,elio A!reliano, e di Ori)asio+ >!anto poi al *ero pensare di Ippocrate intorno al so*rannat!rale mor)oso, esso ( mani-esto da !n l!o&o assai cele)re del Li)ro dei Pro&nostici Oc$e da t!tti si riconosce come incontrasta)ilmente IppocraticoP o*e dice1 Debet ulique medicus morborum eJus: modi naturas cognoscere, quantum corporis vires e7superent: simul:que, et si quid in morbis divinum insit, huJus quoque providentiatn ediscere" Il secondo a!tore ricordato a norma e ma&istero dei Medici dal ,omitato di Al)a ( Riccardo Mead *alent !omo al certo e clinico insi&ne del passato secolo O4`L5F4L5cP+ Ma anc$e in #!esto non pare c$e il ,o&itato Al)ese a))ia colpito propriamente nel se&no, &iacc$3 l ill!stra in&lese tanto ( lontano dal presiri*ere norme di pr!den"a par ri&!ardo alle malattie c$e $anno del mara*i&lioso e soprat!tto per discernere le *ere dalle -alse ossessioni, c$e an"i e&li ( !no dei poc$i medici, e principe tra coloro, c$e le ne&ano -ormalmente in o&ni caso+ In -atti e&li ne&a non solo t!tte le ossessioni dei tempi moderni, ma ne&a p!re risol!tamente e -ormalmente anc$e #!elle de&li E*an&eli :*;, rid!cendo t!tte le ossessioni di c!i ( -atta men"ione ne%sacri testi a p!re e semplici manie ed epilessie, e ci' per la ra&ione c$e i -enomeni descritti nei demoniaci e*an&elici noi li *ediamo o #!otidianamente o almeno non di raro nei nostri epilettici, e maniaci, sen"a osser*are il *alent !omo c$e potre))e )enissimo ad esempio !na stessa -orma mor)osa m!o*ere alc!ne *olte da ca&ioni p!ramente -isic$e, ed altre da ca!sa psic$ica, e spirit!ale, e potre))e anc$e darsi c$e i nostri maniaci, ed epilettici -osFser #!alc$e *olta *eri ossessi+ Per pro*are, c$e &li epiletticoFmaniaci del =an&elo non erano ossessi e&li a*re))e do*!to pro*are non &i. c$e la stessa -orma mor)osa si prod!ce anc$e per semplici ca&ioni -isic$e, ma c$e non si prod!ca mai per ca&ioni s!periori+ /el rimanente era -acile al ,omitato di Al)a di ri-lettere c$e Mead era protestante e i cons!lenti del 4a &i!&no sono cattolici, e non sono per n!lla ten!ti a se&!ire o a -ar )!one le interpreta"ioni scritt!rali del medico in&lese+ E tanto era consape*ole il )!on Mead di allontanarsi colla s!a interpreta"ione dal senso !ni*ersale dei ,ristiani, c$e ci *olle scri*ere la s!a opera in latino, e -ece espresso di*ieto c$e non si do*esse per alc!no &iammai mandare alle stampe in *ol&are+ Tanto era conscio l%!omo dotto di o--endere colla intemperan"a della s!a esposi"ione la com!ne reli&ione de%s!oi *alorosi compaesani+ La ter"a a!torit. alle&ata dal ,omitato di Al)a ( #!ella di Antonio /e Aaen, il #!ale, come ness!no i&nora, nel trattato dell%Epilessia e delle ,on*!lsioni, c$e -a parte della s!a Ra&ion ,linica, $a !n capitoloFconsacrato ai -inti indemoniati, e al modo di smasc$erarli p!))licamente+ ,ome i pensieri dell%e&re&io !omo s! #!esto proposito, #!ant!n#!e semplicissimi, e niente altro c$e di p!ro )!on senso, sono de&ni di atten"ione, e si rep!tano da alc!ni s! #!esto p!nto #!el c$e il re&olo di Policleto nella stat!aria, ra&ion *!ole, c$e si considerino per esteso+ Ecco t!tto il passo in proposito1 ? Ma #!i de))o p!re -ar men"ione di !n altra sorta di con*!lsioni, delle #!ali, inorridisco a dirlo, si c$iama a!tore il demonio+ Ne $o *ed!to esempi nell !no e nell altro sesso+ Parecc$ie donne, c$e non solo il *ol&o, ma e"iandio Sacerdoti a--erma*ano ossesse dal demonio, -!rono per comando dell A!&!stissima Imperatrice :*i; con6 dotte all%Ospedale ,linico per esser*i esaminate+ Io le esaminai appo&&iato a #!esto principio, c$e &li !omini possono *eramente essere, come dicesi, ossessi dalla dimonia, e c$e ci' sia -!or d o&ni d!))io per in*itti ar&omenti c$e si ded!cono tanto
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dal N!o*o Testamento, #!anto dalla sincera storia ecclesiastica, e dalla dottrina dei S+ Padri, siccome $a nel capo dell%epilessia mostrato pi2 c$iaro del me""od8 l ill!strissimo Preside:*ii;7 ma e"iandio a #!est%altro, c$e nei secoli posteriori, e soprat!tto nel corrottissimo nostro si -in&ano mille impost!re, alle #!ali, *olesse /io! c$e i pi2 semplici de%monaci, e dei Sacerdoti non prestassero tanto la mano+ ? ,olla scorta poi di #!esti principM -acilmente mi *enne -atto di scoprire la -rode, e scopertala di s*elarla+ >!ando ad!n#!e mi consta*a la cosa, cosi, adopera*o1 dispone*a !na -ila d in-ermieri, m!nito ciasc!no di !n *aso pieno d ac#!a con espresso comando, c$e si tosto come all !dire il nome *enera)ile di /io, dei santi e delle cose di*ine il -into dia*olo si -acesse a sc!otere come era solito i corpi, ri*ersassero il pieno *aso di !n sol colpo s!l *olto, e s!l petto, in &!isa, c$e se al *ersarsi del primo l ins!lto non cessasse, do*essero t!tti *ersar*i per ordine il loro+ E *ero c$e la prima *olta a))iso&na*ano !n orcio d ac#!a assai &rande, ma #!ando e))ero inteso, c$e t!tte le con*!lsioni a*re))ero indi incontrato !&!al trattamento, non ne e))ero pi2 alc!na, ma appar*ero intieFramente sane+ ? Mi a--ido @ contin!a e&li ? c$e ness!no s inde&ner. contro me siccome pro-ano per a*er cosi r!*ido, e dis&ra"ioso sperimento adoperato+ Io era &i. per altri ar&omenti a--atto con*into della scellerata -rod OEram!s aliis ar&!mentis piane con*icti de -ra!de ne-andaP ma i -a))ri di essa si *ole*ano p!))licamente smasc$erare+ ,os8 ad es+ all%accostarsi della Santa ,roce, od altri o&&etti sacri, ?4 c!i applicarsi alla persona, dice*ano, destarsi s!)ito le dia)olic$e smanie, a*e*a )ens8 osser*ato s!ccedere #!el c$e a*ean predetto, ma #!ando io a*e*a a**il!ppato &li stessi o&&etti sacri, in modo c$e non apparisse #!el c$e -ossero, e cos8 in*olti li a*e*a appressati alla persona, ni!na con*!lsione si era eccitata+ Parimenti se !n le&no #!al!n#!e io dice*a asperso d%ac#!a sacra, e con #!ello tocca*a i corpi, in-!ria*a il demonio, ed e&!almente se &li stessi corpi con ac#!a santa spar&e*a7 ma con e&!ai -or"a e"iandio se *alendomi di p!ra ac#!a com!ne solo a*essi -into essere #!ella )enedetta+ 5erto adunque della froda il resto dello sperimento compii solo affinch. lEinganno si rendesse a tutti palese" E cos8 conc$i!de la s!a di-esa, sostenendo il Borni l%intromissione del demonio e dello spirito nel corpo della Bodrat+ Ao *ol!to ricordare t!tte le ar&omenta"ioni della polemica, perc$3 &li st!diosi a))iano presente c$e in t!tti i tempi l i&noran"a la!reata si ( sentita in -re&ola di opporsi al riconoscimento del soprannat!rale, anc$e per la )estialit. scienti-ica, in c!i ( piom)ato il clero cattolico+ Un clinico torinese dell epoca rimpro*era*a il Borni c$e non a*esse !sato il BERRO RO=ENTE per accertarsi ell'impostura" Metodo spiccio+++ + + il #!ale -ia s!&&ello ecc+ ecc+ 999 C:i #& Giacin;o Fo"ni /opo a*er p!))licato il caso della ossessione della Bodrat, ci sem)ra opport!no riprod!rre da Nova L u 7 la se&!ente lettera diretta allo e&re&io scrittore della ri*ista1 ? Napoli, li EG mar"o 4KG5+ ? %io carissimo /offmann, ? Nella c$i!sa del t!o )ellissimo articolo s! Annie 0esant, !ltimo n!mero della Nova Lu7, )en &i!stamente e*oc$i a &loria i nomi di /alma""o, di SciF-oni ecc+ ecc+ #!ali antesi&nani dello Spiritismo in Italia+ Ma p!r troppo !n nome *i ( dimenticato, nome
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-orse o&&i a poc$i noto o da poc$i s!perstiti ricordato6#!ella di !n !omo *eramente s!periore, c$e primo in Italia e))e il cora&&io di s-idare p!))licamente l%opinione dei coetanei con !n &iornale e)domadario di *ero e p!ro Spiritismo+ ? >!est%!omo -! il dottor Giacinto Borni7 e il &iornale ? L%epoca n!o*a @, c$e *ide la l!ce in Torino *erso il `a+ =ennero dopo &li ? Annali @ diretti prima da #!el!%eccelso in&e&no ed intemerato spiritista c$e -! Teo-ilo ,oreni,+ e poi da Nice-oro Bilale te+ ?Ed $o detto ? cora&&io @ )en a ra&ione1 perc$3 allora parlare o scri*ere di Spiritismo era !na mostr!osit. non solo, ma atto di pa""ia+ ? Non ti dir' i dolori e le lotte per c!i pass' #!el *alent!omo, )enc$3 in Torino la le&&e Siccardi imperasse da pi2 di 4E anni7 6 lomenti di alc!ni s!)i*ano ancora l in-l!sso dei tempi passati e mantene*ano timorate e pa!rose le coscien"e1 6 e la scien"a poi non si era ancora impadronita dello Spiritismo, n3 a*e*a prodotto le scoperte di ,roo\es, di 0arad!c, di /e Roc$as, eoe+ ecc+, per c!i lo Spiritismo%sen"a a)dicare alla s!a -iloso-ia, $a ora il posto come scien"a esatta+ ? Ed il dottor Borni tenne alta sempre la -ronte, e per #!anto pot(, la s!a )andiera &iornalistica+ Ma *enne !n &iorno in c!i si tro*' so--ocato dall am)iente 6 #!ell am)iente c$e e&li *ole*a mi&liorare1 indiri""are a pi2 alta m(ta 6 alla constata"ione del *ero, contro le teorie materialistic$e c$e prende*ano piede, prom!l&ate dal pro-+ Molesc$ott, allora inse&nante nell Uni*ersit. di Torino7 #!el *ero, c$e ora riempie noi spiritisti di ine--a)ili e placido con-orto, e col pensiero ci porta a /io7 poic$3 a #!esto E&li tende*a conii s!o &iornale+ Era la -iloso-ia c$e lo ine)ria*a 6 ed il )ene c$e da #!esta a*re))e pot!to trame la scien"a positi*a+ ? E il dottor Borni #!asi deriso dai s!oi colle&$i, com)att!to accanitamente e atrocemente dalla c!ria, c$e manda*a in o&ni -ami&lia dei s!oi clienti, emissarii a sparlarne ed a rappresentarlo come pa""o, indemoniato, nemico di /io e della reli&ione 6 do*ette a))andonare la cora&&iosa ini"iati*a, e l ? Epoca n!o*a @, dopo #!alc$e anno, sospese le s!e p!))lica"ioni+ ? Il po*ero dottore anda*a perdendo la s!a clientela, !nica risorsa, o #!asi, da c!i traesse il sostentamento per la s!a -ami&lia+ ? Anc$e in casa mia *enne il parroco, e tro*ate*i sopra !n ta*olino il &iornale incriminato, si die%&es!itescame!te a so)illare mia mo&lie Oio assenteP7 ma essa &li rispose, c$e )enedice*a il &iorno da c$e #!el -o&lio era entrato in casa s!a+ ? Io non mi mera*i&lio, caro Ao--mann, c$e t!, )enc$3 torinese, non a))i conosci!to il dottor Borni7 sei molto pia &io*ine di me, ecco t!tto+ ? Ma non ti sia discaro, c$e io ne e*oc$i la *enerata memoria, e c$e, per de)ito di &i!sti"ia, ri*endic$i a l!i il *anto di essere stato il primo a p!))licare in Italia !n &iornale di p!ro Spiritismo 6 prec!rsore di altri, )enc$3 assai poc$i, *en!ti lode*olmente appresso 6 in !n tempo in c!i &li st!di spiritici, anc$e nel campo -ilolo-ico e mistico, erano appena al loro ini"io, e &li spiritisti cal!nniati, o+ nell ipotesi pi2 &enerosa+++ cora&&iosamente derisi+ ? Amami sempre come ti ama il t!o+ ? ER/MANN GEIST @

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:i;

/ictionnaire de M3deiine en E` *ol articl+ Epilepsie+ /imando sc!sa all e&re&io ,omitato, se non so ser*irmi del s!o *er)o prescri*ere, &i. non *o&lio nasconder&li, c$e $o !n in*inci)ile rip!&nan"a *erso le -orme dittatorie, e imperati*e, e c$e in -atto di scien"a non riconosco in alc!no a!torit. di comandare, a&&i!n&endo per tal &!isa alle altre mie colpe Mic$e la #!alit. di ri)elle+ :iii; >!el citare sen" altra indica"ione !n nome solo, #!ando sotto #!el nome *anno pi2 di ottanta li)ri di dottrina, di marito, di stile in-initamente di*ersi, appartenenti a molti scrittori, a sc!ole *arie, ed opposte, e a parecc$i secoli di distan"a non ( certo in c$i cosi adoperi, di molto tatto critico, n3 di molta peri"ia nei li)ri, c$e si intende c$iamare in appo&&io+ :i*; Nel li)ro della nat!ra della donna si le&&e al primo capo7 /e m!lie)ri nat!ra $aec dico1 maIime #!idem numen in $omini)!s ca!sam esse, postea *ero nat!ras m!lier!m+ E alc!ni periodi pi2 sotto1 Oportet a!tem e!m, #!i $aec recte tractare *elit prim!m #!idem e7 diis ordiri7 deinde nat!ras m!lier!m discernere+ E in #!ello /e pro)itate1 In pleris#!e mor)is, et s]mptomatiF$!s medicina pl!rim!m /iis concedit, /eos#!e colere reporit!r1 Medici enim pl!rim!m /iis concedi nt+ Medicina enim m!lt!m posse si)i non arro&at+ ,ap+III+ :*; Medicina sacra, se! de mor)is insi&Fniori)!s, #!i in )i)liis commemorant!r ,ommentari!s+ La!sannae 4L`a+ 6 Non ( -orse inde&no di osser*a"ione c$e Mead, il #!ale ( cos8 risol!to a ne&are o&ni in-l!en"a de&li spiriti s!l corpo, ammetta poi cos8 -ormalmente, e in modo cos8 esteso #!ella dei pianeti come si *ede nel s!o trattato1 De imperio solis, et lunae" :*i; Erano i tempi di Maria Teresa A!striaca+ :*ii; Era =anFS^ieten+ FASCICOLO .VI.
:ii;

- Gi&8no <

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA =- s


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INTELLIGEN E, FOR E E CREA IONI.

I materialisti dicono di no7 &li spirit!alisti dicono di si+ I primi assic!rano c$e1 tutto ciche non cade sotto i cinque sensi della bestia umana . falso" I secondi in*ece sosten&ono c$e i cin#!e sensi noti nell%!omo rappresentano t!tto ci' c$e l%!omo $a di com!ne con &li animali di classe in-eriore, e c$e in*ece )iso&na tener conto dello spirito umano o intelligen#a c$e rappresenta !n sesto senso int!iti*o o c$iaro*e&&ente e c$e ( proprio dell%!omo pro&redito, il #!ale ci de*e dar la norma e la )ase di o&ni *al!ta"ione di cosa esistente che non cade sotto i cinque sensi" Bin #!i siamo nel campo dei ra&ionamenti, discorriamo e -acciamo polemic$e e riempiamo a )ene-icio dei tipo&ra-i -asci enormi di li)ri per conc$i!dere c$e la boria umana, di c!i tanto discorre il =ico, la*ora costantemente alla distr!"ione di ci' c$e precedentemente ( stato detto e dimostrato+ Ma se&!iamo !n metodo dimostrati*o pi2 a!stero1 allontaniamoci per poco dai materialisti e da&li spirit!alisti, e domandiamo a noi stessi c$e cosa ( la *erit.+ I cin#!e sensi !mani, l%arma patente dei sensisti, ci in&annano *olentieri1 )asta !na #!al!n#!e pr!o*a con !n so&&etto sensi)ile, impressiona)ile, prima ancora di trasportarlo nel sonno ipnotico, c$e si ritrae la con*in"ione c$e i sensi animali sono la pi2 imper-etta di t!tte le cose create+ Lo stato d ipnosi, anc$e s!per-iciale, come ne&li st!dii del de Roc$as, si presta -acilmente ad alterare le -!n"ioni normali delle sensa"ioni nel so&&etto sensi)ile+ 9 c$iaro c$e non t!tti i so&&etti ipnoti""ati riescono -acilmente a *edere con la p!nta delle dita, ma t!tti assaporano in !n limpido )icc$ier d%ac#!a #!ello c$e p!' piacere di -are assaporare ad !n so&&etto in esperimento1 cos8 l ac#!a -resca ac#!ista il sapore e le propriet. dell olio di ricini7 cos8 !n cesto di -iori p!' prendere pel so&&etto t!tte le -orme possi)ili dalla testa di morto a !na cassa da *ia&&io7 cos8 !n )astone rotondo come palla p!' dare la sensa"ione del ta&lio del rasoio+++ Ora la scien"a sperimentale, #!ant!n#!e &li st!dii del de Roc$as siano molto s!&&esti*i, non ( &i!nta ancora a comprendere do*e ed in c$e propor"ione possano esistere e crescere nella societ. di !omini ra&ione*oli i -enomeni pi2 ina**ertiti di ipnosi o di cred!lit., da sta)ilire il *ero li*ello normale della sensa#ione naturale lontana da o&ni in-l!en"a estranea+ La -isiolo&ia asse&na al cer*ello t!tte le -!n"ioni sensa"ionali centrali 6 ma sia il cer*ello, il cer*elletto o il midollo all!n&ato o il &ran simpatico il centro di t!tte le impressioni esteriori ( certo c$e i sensi animali sono !na po*era e mesc$ina cosa, -acilmente in&anna)ili, e tradiscono la *erit. dell esame dell%esistente+ Le sensa"ioni dell%esteriore s!l centro sensiti*o, arri*ano e non arri*ano seconda c$e la s#!isite""a dei ner*i trasporta o no la impressione dalla peri-eria al centro! Ao detto1 allontaniamoci dai materialisti e da&li spirit!alisti7 ora ra&ionando sen"a la passione di !na tesi da sostenere o di-endere per onore della polemica o per mestiere o per sc!ola, e isolandoci da t!tto il -rast!ono c$e intorno a noi -anno letterati, sperimentatori e -iloso-i, domandiamoci se o&ni impressione ner*osa c$e in-l!isce s!i nostri centri sensa"ionali, risponde ad !na *erit. o ad !na *olont. o ad !na ill!sione+
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>!esto po*ero ranocc$io ra&ione*ole pieno di s!per)ia, &on-io del pi2 per-etta or&o&lio ( !na pi!ma al *ento delle, sensa"ioni della materia e do*e la scien"a e la pi2 alta -iloso-ia lo pon&ono al li*ello dei &randi moderatori della -or"a )r!ta della nat!ra, il po*ero ranocc$io ( la pi2 misera)ile di t!tte le !topie+ La *ista di !na donna c$e passa per la *ia, nella penom)ra di !n lampione del marciapiede7 !n -iasco di *ino &eneroso7 !n *enticin#!e centi&rammi di mor-ina iniettati nella s!a c!te7 !na parola oltra&&iosa o !na care""a )astano da soli a m!tarne i sentimenti+ Un )icc$ierino di co&nac &li mette addosso dello spirito di )!ona le&a7 !na ta""a di ca--( dopo !n pasto copioso te lo rid!cono ind!l&ente7 la stretta di mano di !na si&nora )elloccia te io domano7 !n collo#!io a t! per t! con !na ra&a""a sed!cente te lo rid!cono !n im)ecille+ /o*e *!oi tro*are la *erit.< Al di sopra di t!tte le sensa"ioni< ed allora i sensi -isici non sono controllo alla impressione di ci' che pare di essere" Nel campo escl!si*o dei sensi li)eri da o&ni mo*ente esteriore< Ed allora ( la mente, la ra&ione, lo spirito c$e parla+ Al di sotto di t!tte le impressioni -8sic$e< ma c$i &arantisce c$e noi non tronc$iamo la *erit. creandoci !na sensa"ione nel nostro centro sensiti*o c$e non ci *en&a a--atto dalla peri-eria<6Ed ( *ero c$e la *ia delle sensa"ioni comincia dalla peri-eria e passa ai centri sensorii e c$i non ci assic!ra c$e sia l opposto e c$e dai centri sensiti*i trascorrano alla peri-eria< o in #!ali casi ( *ero il primo a**enimento e in #!ali il secondo< Gli !omini pi2 -elici sono coloro c$e o non pensano o non $anno il tempo di pensare1 c$i *olesse disc!tere i d!))ii di t!tto ci' c$e appare e c$e pu- essere e c$e pu- non essere, per la *ia della -iloso-ia ra&&i!n&ere))e i manicomi col treno direttissimo 3e7press4" Ora la -iloso-ia occ!lta Ointendo della elementare e non della altissima c$e non si scri*eP rimonta alla ori&ine della impressione dei sensi s!l potere creatore intelletti*o e rid!ce la *erit. -ondamentale ad !na -ormola1 ogni sensa#ione e una idea e ogni idea e una sensa#ione, ,IN ,AE 9 I/EA /ELL%ESSERE 9 UN ESSERE, E IL POTERE ,ENTRALE /I TUTTO IL ,REATO E/ IL ,REA0ILE, NELL UNI=ERSO OmacrocosmoP O NELL UOMO OmicrocosmoP 9 L ENTE, ,IO9 ,REATORE E ,REATO, ,IO9 BATTORE E OPERA, AL0ERO E BRUTTO+ 9 di--icile, o lettore, per la t!a testa !n assioma -ondamentale come #!esto< non t in*ito a disc!terlo ma a meditarlo serenamente, in t!tte le ore di calma del t!o spirito, #!ando la l!ce di*ina sorride al t!o intelletto e #!ando $ai )iso&no di consolarti c$e dai secoli immemora)ili ad o&&i t!tta la lotta del pensiero !mano con la realt inafferrabile ( stata identica in t!tte le epoc$e ed in t!tte le ci*ilt., -ino a c$e la -iloso-ia secreta dei ma&i non $a esposta la prima *erit. esoterica sotto la -orma del trian&olo mistico, com!ne a t!tte le reli&ioni classic$e e a t!tto le sette -iloso-ic$e ed ini"iatic$e+

Intelli&en"a

La mente ca!sa

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Materia Bor"a

Borma ,rea"ione

Il plasma me""o

La -orma e--etto

Rid!rre #!esti tre -attori -iloso-ici al lin&!a&&io esoterico delle c$iese dommatic$e ( la cosa pi2 o**ia+ Il padre, l intelli&en"a, la mente, lo spirito in-ormante, il centro sensa"ionale sono sinonimi del *ertice c!lminante di #!esto trian&olo7 del #!ale &li altri d!e estremi sono rappresentati dal -i&li!olo, Oossia materia plasmante, o peri-eriaP e dallo spirito santo O*eicolo della -or"a creatrice emanante dal centro atti*o, il PadreP+ 0adate, o lettori, c$e io rid!co il sim)olismo reli&ioso occ!lto a !na esplica"ione della -orma della )erit assoluta sotto t!tti &li aspetti possi)ili+ Ora ro*esciate il trian&olo

, o mettendo nel *ertice , il potere centrale rice*ente le sensa"ioni della peri-eria, *oi tro*ate nel trian&olo ro*esciato t!tto ci' c$e ( -orma, pensiero e concetto reli&ioso del diavolo cattolico in #!esto sim)olo della cecit. assol!ta in c!i i centri sensorii sono al disotto della in-l!en"a cieca de&li estremi peri-erici A e 0 6 la materia c$e crea il suo Dio sen#a luce" Anali""iamo le parole+ Il n+ 5, c!i corrisponde il se&no planetario di s, comprende t!tti i tre termini del trian&olo nella s!a posi"ione retta1 intelligen#e, for#e e crea#ioni$ la ca!sa, i me""i e l e--etto7 l opera intera cio( di !na reali""a"ione in ma&ia nat!rale e nella di*ina+ 5reare spie&ano i dotti e pro-ondi teolo&i dei seminari arci*esco*ili si&ni-ica tirar fuori dal niente" Ma #!esto non e *ero perc$3 la conce"ione dell%UNI=ERSO o ,OSMO ( l%astratto di t!tto ci' c$e ( stato, e sar., compresa l%INTELLIGENZA PRIMA c$e anima il t!tto+ La crea#ione secondo il sim)olismo sacro ( l%atto di s!prema poten"ialit.
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dell%Intelli&en"a/i*ina s!lla materia non s!)limata e c$e prod!ce !na forma, la #!ale non ( c$e !n attestato della *olont. ri-ormatrice+ Anc$e *olendo stare alla lettera ai li)ri tradi"ionali sacri, Geo*a cre- l !omo misc$iando il limo della terra al s!o so--io1 preesiste*ano all%!omo il limo e il so--i', messi ed impastati insieme dalla *olont. di creare !na -orma pi2 per-etta di )estia c$e, allontanandosi da&li scoiattoli e dai pac$idermi, pi2 si a**icinasse al pensiero c$e &li da*a l aspetto+ E #!esto uomo creato per *olont. s!prema $a trasmesso -ino a noi l imp!lso della *olont. di*ina c$e lo cre' e++++ noi siamo stati creati dai nostri pap. tal #!ale come il primo ( pi2 antico dei nostri a*i -! creato per *olont. di Geo*a, tal #!ale come noi crearne !n -i&lio misc$iando al limo della terra Oatto di cop!la animaleP !n certo spirito di vita c$e i sensisti non acc$iapperanno mai, perc$3 #!esto spirito di vita si spri&iona app!nto in !n momento -isiolo&ico nel #!ale la -iloso-ia materialista ( assor)ita dai sensi esaltati nello spasimo dell%amore o della li)idine e la dottrina spirit!alista ( rapita nell%estasi spirit!ale c$e prod!ce e--etti molto materiali dopo no*e mesi se non prima+ /!n#!e creare non ( tirar dal n!lla, ( dar *ita e -orma, pensiero e *olont., spirito ed essen"a e *este+ Se la !manit. non pensasse semplicemente ad arricc$ire ed a &odere ra--inatamente le sensa"ioni pi2 delicate, pi2 esa&erate, pi2 s!perlati*amente impressiona)ili, non si allontanere))e dalla -onte della *erit. assol!ta, perc$3 la -iloso-ia occ!lta, c$e ( la *era, la !nica, la imm!ta)ile ra&ione di t!tte le cose, determina le d!e correnti cos81 In termini *ol&ari1 aP Il diletto nella *ita sensista ( il ris!ltato di t!tta l a"ione dell%am)iente esterno s!l centro intelletti*o inerte+ )P L%atto creati*o, *era imita"ione di Geo*a, Intelli&en"a prima, ( contro o&ni diletto pro-ano, la preponderan"a del centro intelletti*o O=OLONTC INTELLIGENTEP s!&li estremi peri-erici in contatto con l%am)iente esterno+ /i #!i la di--eren"a tra l ini"iato alla ma&ia nat!rale e l !omo *ol&are+ Il primo $a il s!o centro pensante 3Intelligen#a, for#a, volont e atto4 per-ettamente nelle condi"ioni b$ cio( li)ero dall am)iente e capace di prod!rre il -enomeno della reali""a"ione della s!a *olont.7 mentre il secondo ( in per-etta )alla di o&ni solletico intellett!ale c$e prenda la *ia delle sensa"ioni esterne+ A**iso il lettore, c$e *eramente $a *o&lia di pro&redire, di st!diare attentamente #!esta parte -ondamentale della meccanica delle impressioni e della *olont. di c!i $o esplicato la )ase -iloso-ica, come s inse&na nella 5abbala Oil li)ro della -iloso-ia dell%assol!to e del relati*oP c$e Gio*anni 0o*io, pro-essore nell%Uni*ersit. di Napoli, $a &i!dicato sen"a capire, #!asi c$e la ,a))ala non sia per se stessa la -iloso-ia di o&ni *erit. e #!indi scien"a per-etta e assol!ta+ Ma io lascio la *ia li)era a c$i

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Pe"i#e"ia

Cen;"o

In;e''i8en$a

,entro

materia

U--"iaca;&"a

*!ole st!diare la 5abbala nelle s!e parti, e ne ritra&&o e *ol&ari""o i precetti in #!esto esame de&li elementi della scien"a secreta dei ma&i, a--inc$3 le applica"ioni dei precetti ris!ltino c$iare, e io non senta ripetere in contin!a"ione c$e le scien"e occ!lte sono !na *era impost!ra nelle mani di &ente c$e pro-itta dell%altr!i cred!lit. 6 an"i io miro a &ittare nel solco della &ente st!diosa, preparata dallo scetticismo delle nostre sc!ole a non credere, il seme proli-ico di !na teocra"ia intelli&ente o scienti-ica, c$e de*e -ormare nell a**enire dei popoli lo stato di )enessere misericordioso di o&ni ordinamento ci*ile+ Ma non ci allontaniamo dalla nostra pro&ressione int!iti*a+ Sta)ilito il principio c$e i sensi !mani sono, come le sirene della *et!stissima Partenope, in&annatori dei centri sensorii passi*i, il pro)lema1 esiste o non esiste un altro mondo di creature ragionevoli invisibili, e di volont non p!' essere dimostrato o appre""ato o disc!sso coi sensi animali, cio( con #!ei Sensi c$e noi a))iamo di com!ne con le scimmie e i coccodrilli1 e do))iamo in*ece rimontare la corrente delle sensa"ioni )asse per *ia indiretta Odal centro alla peri-eriaP per a*ere la coscien"a di sensa"ioni di--erenti dalle ordinarie+ Ma&neti""ate !n so&&etto sensi)ile+ ,aricandolo del *ostro -l!ido o ipnoti""andolo con me""i meccanici, *oi lo isolate dalle sensa"ioni esteriori+ =ale a dire *oi prod!cete il -enomeno temporaneo di li)erare il s!o centro sensorio intelli&ente dalle ca!se esterne+ Li)ero dalle sensa"ioni di ori&ine esteriore il centro psic$ico del so&&etto sta al centro psic$ico di !n !omo ordinario come la mente di !n !omo c$e $a lo stomaco *!oto sta alla mente dello stesso !omo c$e $a copiosamente a)!sato di )e*ande ine)rianti+ Si ottiene il -enomeno della l!cidit. o c$iaro*e&&en"a, cio( la impressione di un pensiero esteriore giudico o l'immagine di una cosa esistente evocala si rispecc$ia immediatamente s!l centro sensiti*o intelli&ente del so&&etto, il #!ale sta in com!nica"ione non coi sensi del s!o corpo tisico, ma con la mente O pensierofor#aP del s!o ma&neti""atore, e ne ri*er)era le sensa"ioni o le imma&ini+
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>!ando il ,a$a&net, c$e all%epoca del 0arone d! Potet, scri*e*a la s!a %agie %agntique, da*a come il secretum secretorum di t!tte le cose !n me""o molto semplice, procede*a cosi1 &rendete una donna, un soggetto sensibile, pogiatele la mano sulla testa, pregate col cuore Dio che vi esaudisca, e domandate a lei ci- che volete sapere" Raccomanda di non )adare a&li occ$i se son c$i!si o aperti, n( domandarle se dorme o *e&lia1 dice semplicemente cos81 domandate e il libro della verit o di tutte le verit vi . aperto" Ricordo a c$i non lo sa c$e la sc!ola ma&neticospirit!alista non -ace*a c$e lo stesso di #!anto posteriormente $an -atto i \ardec\iani con la penna c$e scri*e e i ta*olini c$e si m!o*ono+ La -iloso-ia dell atto e del -enomeno di #!esto semplice apparato di e*oca"ione )iso&na c$iederla alle scien"e occ!lte1 ogni isolamento cosciente o no del patere sensitivo centrale, predispone alla manifesta#ione della poten#ialit di riverbero delle immagini circostanti e riflesse dagli altri uomini o dalle altre cose" Il potere psic$ico di !n so&&etto a!menta con l%eserci"io come e tal #!ale i m!scoli esercitati+ ,a$a&net dice*a1 il libro della verit vi . aperto, e da !n certo p!nto di *ista a*e*a ra&ione, perc$( l isolamento mette*a in rela"ione il pensiero dell%interro&ante con la intellett!alit. li)era del so&&etto e si ottene*ano le risposte7 ma la scien"a occ!lta tras-ormatasi nello esoterismo reli&ioso del cristianesimo *i d. ancora !n metodo pi2 semplice del ,a$a&net7 dice ai -edeli meditate e sentirete parlare il 5risto" Gli scien"iati ridono al sentire le pratic$e del cristianesimo, e #!ello c$e ( scia&!ratamente *ero ( c$e molti preti non credono e non comprendono ci' c$e -anno7 ma #!ando il prete s!ll%altare dice )erbum 5aro factum est non sa e non capisce c$e ( !n%opera ma&ica compi!ta7 la parola ( di*entata a"ione e -atto per la mani-esta"ione del ,risto+ Pre&ate, isolate*i, meditate, dice il cristiano, ( otterrete c$e lo Spirito Santo di /io scenda s! *oi+ >!esto Spirito Santo dei cristiani ( il 2elema antico, ( il s le&ame tra l in*isi)ile e il sensi)ile+ Ma se lo spiritista siede a ta*olino, con !n -o&lio di carta innan"i e !na penna in mano, e pre&a, secondo le -orinola di Allan Kardec\1 6 !ignore (nnipotente, fate che il mio angelo custode mi risponda""" o che lo spirilo di tale o dei tali mi parli""" l opera"ione ( identica a #!ella c$e il ,a$a&net s!&&erisce+ LA LI0ERTC /EL POTERE ,ENTRALE INTELLETTI=O SI GUA/AGNA ATTUTEN/O LA SENSI0ILITC BISI,A NELL UOMO+ La spie&a"ione ( identica per t!tti &li altri metodi adoperati nella di*ina"ione di t!tte le specie+ La *isione nell%ac#!a Oconosci!ta nei tempi pi2 *icini come specchio di 5agliostro4 o la *isione in specc$i conca*i o in s!per-icie l!cide non si ser*e c$e della irradia"ione ri-lessa dei ra&&i l!minosi dalla s!per-icie l!cente all%occ$io -isico della &upilla:i; per determinare il mo*imento o a"ione dell apparato *isi*o secreto nell%or&anismo !mano+ La m!sica, armonica o melodica, $a la potest. di a&ire per ri-lesso s!lla psic$e dell !ditore7 perc$3 l apparato a!diti*o ordinario #!ando ( preso nel *ortice della
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s!ccessione delle note 6 O ( stordito dai r!mori metallici a &randi *i)ra"ioni6p!' prod!rre per-ino l%ipnoti""a"ione catalettica presso alc!ni sensi)ili7 come il s!ono dei -amosi organetti di arberia si ( adoperato da alc!ne sette de&li !ltimi tempi O4KEa4K`aP in Brancia, in Germania e in Italia per a&ire s! coloro c$e erano piom)ati nel letar&o ma&netico+ Riepilo&ando per passare oltre1 i me""i di pratica per la int!i"ione della *erit. !ltra !mana si rid!cono a !no1 RI/URRE INERTI I SENSI ANIMALI PER /ARE ,OMPLETA LI0ERTC ALL ALTRO, AL SENSO, ,AE 9 IL ME/IO ,ON/UTTORE TRA L ULTRA UMANO E L%UMANO+ Gli in&lesi e &li americani e &li a!straliani $anno com!nemente l a)it!dine di di*idere le -acolt. medianic$e in chiaraudi#ione e chiaroveggen#a$ ma #!este d!e *ariet. di dati non rappresentano c$e la stessa cosa+ T!tti &li !omini, t!tte le donne appena entrano nel periodo di s*il!ppo del senso in-eriore, o perce"ione sottile, #!al!n#!e sia il me""o c$e adoperano non -anno c$e ritorcere t!tto ci' c$e ( iner"ia esteriore a )ene-icio dello s*il!ppo psic$ico+ >!esto mondo di l., #!esto mondo di esseri &i. *iss!ti o non mai *iss!ti nella *ita terrena non si p!' #!indi n( appre""are n( &i!dicare coi me""i ordinarii del controllo dei sensi animali7 ed ( in!tile *olerlo -ar credere esistente a c$i non $a s*il!ppata #!ella propriet. speciale c$e ( l occ$io dell anima e c$e a))iamo c$iamato sesto sesto o perce#ione sottile o telema o mercurio intellettuale" Nella cons!et!dine della *ita pratica a**iene lo stesso1 !n amico *i rice*e con la pi2 inapp!nta)ile &alanteria+ =i -a !n mondo di pro--erte a parole+ =i o--re si&ari e ca--(+ Stando alla con*enien"a del monde ordinario, la s!a condotta ( inapp!nta)ile *erso di *oi1 col!i non p!' essere tacciato di *illania+ A &i!dicarlo dall%esteriore e&li ( stato non solamente !n !omo molto ed!cato con *oi, ma #!alc$e cosa di pi2, ( stato cordialmente &entile+ Ma+++ *oi attra*erso a t!tte le pro-!sioni di ser*i"ii e di &ar)ate""e &li a*ete letto nell'animo che egli non . un vostro amico" Potete dimostrarlo< Si, c$e !n altro percepiente come *oi *i accompa&ni nella *isita, rice*ere))e la identica impressione &enerale+ Potete lamentar*ene apertamente< No, perc$( #!ell%!omo dir. semplicemente c$e *i siete in&annalo+ Gli !omini -in%o&&i non $anno, nella *ita animale, il do*ere di credere a pr!o*e c$e non sono controllate dai sensi -isici+ Elip$as Le*i $a scritto1 c$e non coi metodi della scien"a )iso&na &i!dicare delle cose della -ede+ Io credo dimostrato c$e le cose attinenti all animo !mano, allo spirito ed al mondo dette spirito non si de))ono pesare c$e coi sensi dello spirito, per creare e s*il!ppare i #!ali presso la moltit!dine sono istit!"ioni di*ine Ocio( di*ini""antiP le c$iese di #!alsiasi reli&ione classica, il ponti-icato delle #!ali do*re))e conser*are in perpet!o il li)ro della *erit.+ 6Ma6dice lo scettico, l !omo *ol&are c$e ass!me la posa di &i!dice inappella)ile6 precl!dendo ad o&ni pr!o*a di !n altro mondo i sensi -isici dell !omo, e rid!cendo t!tto
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alla perce#ione sottile o sesto senso, come *oi dite, o intuito, come diciamo noi, pr!o*a e controllo indisc!ti)ile dei *ostri so&ni isterici non ne date+ 0iso&na ad!n#!e -are atto di -ede< ed allora l%etic$etta di scien"a malamente ( apposta alla )occia di !n li#!ore ine))riante c$e &enera l illusione" Rispondo+ Il me""o di pr!o*a, nella critica scienti-ica, non ( la pr!o*a+ Un !omo sano, nella piene""a dei s!oi sensi, cede e sente venire !no s#!adrone di ca*alieri s! di !n *iale di campa&na7 !n cieco li sente venire: !n sordo li vede venire" Non s in&annano costoro< Non si in&annano come l !))riaco c$e *ede, sente, &!sta e tocca cose c$e non son *ere< La pr!o*a scienti-ica, indisc!ti)ile, reale, c$e i ca*alieri sono arri*ati, ( #!ando l'effetto della loro *en!ta o del loro passa&&io ( indisc!ti)ile e reale+ Il me""o di pr!o*a nel caso presente di !no s#!adrone c$e &aloppa ( fisico, la pr!o*a o controllo e fisico lo stesso+ Ora nell applica"ione del sesto senso se il metodo di pr!o*a non ( controlla)ile da&li !omini *ol&ari, la pr!o*a o controllo si p!' sempre -isicamente ottenere+ Ritorniamo all%esempio dinan"i esposto, di !n &entil!omo c$e *i rice*a con molti )ei modi e c$e *oi intuite, sentite con la perce"ione ac!ta dell animo, c$e col!i non ( sincero7 la *ostra perce"ione, il sentimento c$e le&&ete nel -ondo del s!o animo non ( controlla)ile in s( stesso1 il me##o di pruova . per *oi !na certe""a, per &li altri, !n *alore d!)itati*o+ =oi per' domandate una pruova innan"i alla #!ale ness!no p!' dar torto alla *ostra perce"ione antipatica di ieri+ Attendete dei &iorni1 alla prima occasione in c!i #!ell !omo a*re))e pot!to essere )ene*olo o almeno ind!l&ente con *oi si mani-esta #!al%(+ La *ostra int!i"ione di ieri ( stata con-ermata da !n controllo -isico c$e pro*a #!ella+ ,os8 nelle #!estioni sperimentali dell occ!ltismo ma&ico+ La fede e cieca+ 5redo, perch. non arrivo a giudicare" Il *illano innan"i al medico de*e -are !n atto di -ede1 credo, o medico, nella t!a sapien"a !mana+ L !omo intelli&ente c$e non p!' mis!rare e a))racciare l Unit. ,entrale, ,reatrice e Moto e =ita c$e ( il ,ran 2utto, de*e a*ere -ede in /io+ Ma do*e si parla di scien#a vera ci' c$e i *ol&ari c$iamano -ede non ( c$e la intui#ione di una verit per me##o del sesto senso che aspetta il suo controllo patente nella pruova fisica" Sen"a #!esta perce"ione c$e erroneamente si con-onde con la -ede dai *ol&ari, Arc$imede non a*re))e scoperto le le&&i del peso dei corpi immersi nei li#!idi, n( Galilei a*re))e &ridato l'eppur si muore, n( ,olom)o a*re))e scoperta l America, n( /ar^in a*re))e contin!ato #!el mon!mento di critica scienti-ica moderna c$e ( il mon!mento al s!o nome+ Le&&ete la storia dei &randi alc$imisti1 cin#!anta anni, sessanta e pi2 anni passarono a so--iare ai -ornelli e a li#!e-ar metalli1 com)ina"ioni c$imic$e s!ccede*ano a com)ina"ioni, ma non si *i*i-ica*ano i metalli, n( si cam)ia*ano in oro 6 coloro c$e arri*arono a possedere la le&&e di tras-orma"ione nell'unit protogenerante non potettero dire1 ebbi fede e riuscii: ma pi!ttosto1 l int!ito, la perce"ione c$e sarei arri*ato mi -ece tener -ermo contro il *ano so&&$i&nar de&li altri e ri!scii+

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Ora l'altro mondo in #!estione, essendo !n insieme di Intelligen#e, crea#ioni e for#e p!' e de*e essere int!ito da coloro c$e psic$icamente sono molto innan"i, ma di #!esto mondo in c!i sono intelli&en"e, creat!re e -or"e t!tti &li !omini de*ono sentirne la certe""a per &li e--etti materiali da esso deri*anti+ ,ome nel mondo delle -or"e meccanic$e cos8 nell%iper-isico+ o&ni a#ione &enera !na rea#ione" Il processo meccanico nella )alistica dei corpi co""anti, si applica nel &i!oco del )i&liardo c$e i meno adatti alla -iloso-ia dell%occ!lto &i!ocano e&re&iamente+ Ora nelle -or"e, nelle creat!re e nelle intelli&en"e c$e popolano il mondo in*isi)ile, l'a#ione . opera dell int!ente, o me&lio di c$i $a s*il!ppato il sesto senso, percependo presente l%a"ione delle -or"e e delle intelli&en"e iper-isic$e, la rea#ione delle #!ali colpisce il mondo -isico+

a S r

sia a l a"ione delle intelli&en"e e -or"e eItra!mane c$e !n sensibile OSP int!isce, la rea#ione 3r4 ( nel dominio del mondo -isico+ Astronomicamente ( cos81

S >!indi ad e*itare o&ni malinteso noi *o&liamo dire, c$e, se la perce"ione dell a"ione dell altro mondo s!l mondo sensi)ile ( escl!si*amente *al!ta)ile da col!i c$e p!' percepire sottilmente il mo*imento di #!este intelli&en"e e -or"e, t!tti coloro c$e si conser*ano *ol&ari $anno diritto ad a*ere le pr!o*e -isic$e di #!este int!i"ioni dell altro mondo dalle rea#ioni sensibili" Portiamo !n esempio c$iaro1 !n *e&&ente entra in !na casa, e mentre !na lieta )ri&ata si trast!lla l!i ann!n"ia !na morte nella -ami&lia+ La &ente &li sorride in *olto1 ( pa""o di mala!&!rio+ ,$i p!' dire c$e col!i *ede )ene se &li altri son ciec$i< Il *e&&ente pre*ede Ocio( *ede prima de&li altri ( perce"ione sottileP c$e l%opera delle -or"e iper-isic$e ra&&i!n&e !na *ita animale1 &li altri non possono prestar*i -ede, per' #!ando !n !omo sar morto nella casa Orea"ioneP la pr!o*a ( -isica, il controllo ( certo+ /!n#!e il *e&&ente non si in&anna*a7 d!n#!e !n mondo di intelli&en"e
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e di -or"e -!ori i sensi ordinarii esiste+ Ma prima di procedere oltre esaminiamo #!esti tre termini1 intelli&en"e, crea"ioni e -or"e+ 3continua4 GIULIANO KREMMERZ

La donna Oso&&etto sensi)ileP donne, il cane Ol istintoP la c!stodisce+ Il sacerdote Oma&neti""atoreP prende per mano l essere fluidico o psichico della dormiente e l allontana in dire"ione del mare Ol in-initoP+ q La %&cce%%ione ,e''e o"e F !e" 'a !"a;ica ,e''a *a8ia o!e"an;e

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T S Wj U T S W j U T S Wj U T S Wj U T S Wj U U T S Wj U T S S Wj U T S Wj U j U T S Wj U T S T S Wj U T S Wj Wj U T S Wj U T T S Wj U T S Wj Wj U T S Wj U T T S Wj U T S W Wj U T S Wj U U T S Wj U T S S Wj U T S Wj U

SOLE F /OMENI,A LUNA F LUNE/| U S MARTE F MARTE/| MER,URIO F MER,OLE/|

V GIO=E F GIO=E/| T W =ENERE F =ENER/| SATURNO F SA0ATO

N+ 0+ >!esto perpet!o calendario delle ore come si calcolano nella ma&ia operante porta per ogni &iorno il se&no planetario di c!i l ora ( corrispondente+ ,os8 /omenica da 1 l!ned8 da ecc+ ecc+ Il maestro poi inse&na secondo i sistemi da do*e cominciare a contare se dall !scita del &iorno o da&li intersti"iali solari+

:i; ,a&liostro la &io*anetta c$e &!arda*a nella )otti&lia d ac#!a c$iama*a &upilla" LA VALIGIA DEL MONDO SECRETO LA C1IESA, LA RELIGIONE E L2OCCULTISMO

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Le&&iamo nell%1cho de &aris 3N" OCPC >Q>R >?@?4: All Arci*esco*ado di Pari&i ro&na &rande preocc!pa"ione circa &li ecclesiastici c$e s interessano per le scien"e occ!lte, tanto, c$e si propone di proi)ire loro recisamente, lo immisc$iarsi in #!al!n#!e disc!ssione ri-erentesi allo st!dio dei -enomeni psic$ici+ Non ( in!tile osser*are c$e il canonico 0rettes, come p!ro Monsi&nore M3ric, entram)i appassionati dei misteri dell%alFdiFl., si manten&ono del t!tto nella tradi"ione ecclesiastica+ In t!tti i tempi, i preti si occ!parono di ca))ala, di satanismo e di ma&ia+ App!nto nelle c$iede si recr!ta*ano al medio e*o i pi2 -er*enti discepoli dell%alc$imia, e nei tempi nostri !no dei pi2 distinti ca))llisti -! l%a))ate ,onstant Lo!is, il #!ale p!))lic' molti importanti scritti sotto il pse!donimo di Elip$as Le*i+ Le a!torit. ecclesiastic$e $anno sempre re&olarmente scom!nicati i preti c$e si occ!pa*ano troppo apertamente d%occ!ltismo, e l%a))ate ,onstant Lo!is neanc$e l!i poti s-!&&ire ai -!lmini ponti-icali, i #!ali ora minacciano n!o*amente i preti c$e pi misc$iano troppo ne&li a--ari dell altro mondo+ Bin #!i l ann!n"io della ri*ista pari&ina7 ora siccome !n #!ac$e commento ill!strati*o ( necessario, lo -acciano )re*emente+ I preti i&noranti $anno a*!to sempre pa!ra dell%occ!ltismo 6 ma i pi2 ill!minati, e i mi&liori c$e si occ!parono di -iloso-ia occ!lta, $anno sempre compreso c$e il ,ristianesimo la reli&ione eminentemente ma&ica, non $a n!lla a temerne+ Mi piac#!e an"i ci' c$e la Libert, !n &iornale cattolico di Napoli, scri*e*a tempo -a, c$e la pro**iden"a si ser*e delle in*esti&a"ioni scienti-ic$e s!i -enomeni psic$ici per tro*are !na *ia onde ritornino alla -ede in /io i miscredenti+ Non e irri*eren"a reli&iosa dire c$e ,risto, essena, t! !n &ran Ma&o1 #!ale pi2 &rande opera di Ma&ia /i*ina #!esta di !na intera ci*ilt. c$e *anta dicianno*e secoli di storia! B! Bi&li!olo di /io+ -! !n Pro-eta, -! !n ill!minato, non ( del %ondo !ecreto la disc!ssione di #!esta tesi di -iloso-ia reli&iosa1 ma il ma&o, c$e contro la imma&ine *irt!osa, )!ona, &entile di #!esto !omo, c$e da !n cal*ario reale o da !n Gol&ota sim)olico predic' come !ltimo sospiro di )enedi"ione a coloro c$e lo a*e*ano martoriato la parola 5arit, sca&li !na parola di dispre""o o !n pensiero non rispettoso, non merita di c$iamarci n( -iloso-o, n( occ!ltista1 non perc$( l occ!ltismo impon&a ri*eren"a per 0rama o per ,risto, ma perc$( l occ!ltismo s inc$ina innan"i alle imma&ini e alle -i&!re eterne di reden"ione e di res!rre"ione, c$e incl!dono t!tto il processo di amore e di pace c!i l%!manit. in /io de*e aspirare+ Sare))e ridicolo c$e noi st!diosi di ma&ia, e -iloso-i dell Occ!lto pla!diamo all%idea di !n con&resso dell%!manit. pel 4Gaa e poi++++ cercassimo di scemare a ,risto e alle s!e c$iese il merito di a*ere attra*erso la l!n&a notte dell%e*o medio e la penom)ra dei tempi moderni redenta l%!manit. a -!ria di alimentarne la -ace della -ede in !n ora pi2 dolce o meno triste, nelle #!ali l assassino e la *ittima, il si&nore e il ser*o, il tiranno e lo sc$ia*o si sentissero uomini e #!indi -ratelli nella !manit.+ /a #!esto p!nto di *ista l occ!ltismo non -a la critica storica delle reli&ioni e delle c$iese &i!dicando l opera de&li !omini, ma il contin!o s*ol&ersi e crescere della idea divina c$e ne ( centro e l!ce+ Gli !omini possono in&annarsi, t!tte le reli&ioni $anno pa&ine sacerdotali nere1 ma il concetto reli&ioso trion-a sempre nella s!a essen"a appena i periodi storici esa!riti m!tano+
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/a #!esto lato l%occ!ltismo non p!' -are om)ra, l!i c$e ( la -iloso-ia di t!tti &li dei, i semidei, &li an&eli e &li arcan&eli dei sette cicli+ Appena !no s&!ardo alla storia e s incontra !na pleiade di reli&ioni e di santi e))ero la -or"a di percorrere il )!io re&no dell%in*isi)ile+ /a Raimondo L!llo, !n santo, a Tommaso d A#!ino il /ottore7 da Tritemio, il *irt!oso a))ate )enedettino al cattolico Gi!seppe de Maistre7 da Sinesio *esco*o di Tolomaide al Ges!ita Kirc$er, ness!no credette o--endere od o--!scare la &rande""a del /io =ero st!diando ed int!endo la =erit.+ Ed allora perc$3 la ,$iesa scom!nica< Per d!e ra&ioni7 o per conser*are la inte&rit. e l%!nit. del /omma nella interpreta"ione de&li articoli di -ede o per l i&noran"a dei *esco*i+ Perc$3 -! scom!nicato Elip$as Le*i< Perc$3 l a))ate ,onstant, scri*endo, sen"a parere, dimostra*a l i&noran"a del clero della c$iesa cattolica+++ e *oi, o &ente c$e a*ete sano l intelletto &i. sapete c$e mai !na donna perdona di esser c$iamata )r!tta e mai !na associa"ione di &ente poco sa*ia dimentica di esser messa in )erlina+ Ma intendiamoci, la *erit. reli&iosa non $a da -are coi sacerdoti i&noranti, n3 de*ono con-ondersi #!esti con #!ella1 Raimondo L!llo era -rancescano, io stesso mi -arei -rate+++ a patto c$e i priori non mi *enissero a spie&are cor)ellerie o a dimostrare con cor)ellerie i pi2 alti misteri del sim)olismo cristiano+ O&&i t!tti *o&liono di*entar ma&$i credendo c$e il -acil desiderare approdi alla -acile con#!ista, ma non sanno, c$e #!elli i #!ali paiono e pres!mono di essere me&lio adatti, al -rontespi"io del li)ro -anno -iasco, e c$e -iasco! Al tempo in c!i non si stampa*ano &iornali di occ!ltismo e opere satanic$e le cose passa*ano tra discepolo e maestro e nel &i!ramento c$e il discepolo -ace*a era compreso #!esto1 di non mai attaccare la chiesa cattolica, i suoi ministri e il proprio maestro" A c$i!dere #!esta nota credo &io*e*ole riportare #!anto scri*e l a))ate Tritemio s!lla scelta del discepolo1 ? /einde necesse est, !t sit )onis arti)!s literar!m ali#!ant!m im)!t!s, et maIime in scientia astror!m !t sciat &enerales mot!s, c!rs!s, disc!rs!s, m!tationes, ordines, nat!ras, sit!s ort!s, occas!s et e--ect!s stellar!m, si&nor!m et planetar!m1 #!ia sine istor!m competenti scientia nemo potest ad $!i!s artis pro-!nda $a)ere access!m+ ,onse#!enter necesse est, !t praeceptorem $a)eat in arte per-ect!m et eIport!m1 #!ia non, nisi pa!cis et in m!ltis er!ditissimis et maIime in ma&icis peritis ad $ac scientia *enire sine praeceptore, possi)ile creditn!&+ Oportet a!tem praeceptorem non sol!ni in scientia esse pro)at!m et eIpert!m sed etiam -idelem, pro)!m et /e!m tim!tem1 #!ia, #!anto -!erit c!m /eo in )ona con*ersatione p!rior, tanto erit in $!i!s scientiae operatione sec!rior1 spirit!s anim *irt!ti)!s o)temperant+ ,!m ita#!e ad $anc artem #!is#!am access!r!s est, occipiat c!m praeceptor et d!cat in loc!m ali#!em secret!m et m!nd!m, sit temp!s tran#!ill!m et serenimi et l!na in oppositione completa, sole dare splendente1 sit Merc!ri!s in ascendente coni!nct!s =eneri a!t oo*i, si -ieri potest1 sit#!e Sat!rn!s remoti et Mars1 #!ia si ipsi a!t alter eor!m -!erit c!m ascendente non erit instit!tio per-ecta+ ? In primis M!ra)it istit!end!s in arte $oc M!ratmoat!m+ E&o N+ M!ro et promitto per *irt!tem omnipotentis /ei, per San&!inem /omini nostri oes! ,$risti, per res!rrectioiem mort!or!m te eItrem!m M!dici!m, et per sal!tem animae meae in -ide sancta cat$olica omnipotenti /eo, 0eatae Maria *ir&ini, omni)!s sanctis, et
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ti)i N+ #!od $anc artem ste&ano&rap$iae omni)!s die)!s *itae meae occ!ltam -ideliter ser*a)o1 nec doce)o illam ali#!em sine t!a *ol!ntate ac consens!+ Ins!per in eadeni *irt!te M!ro et promitto #!od $ac scientia non retar contra /e!m et eM!s mandata1 nec contra ecclesia sanctam Romanam et !ni*ersalem se! ministros ei!s, ne#!e contra M!stitiam et ae#!itatem+ Sic me /e!s adi!*et et sic sal*et in eItremo M!dicio+ ?/einde praeceptor le&at se#!entem coni!rationem in lin&!a mistica+++c$e risparmio al lettore c$e non la capisce+ 0iso&na conoscere prima la scien"a de&li astri sen#a la quale non si pu- a quest'arte profonda avere accesso"" poi bisogna trovare un maestro dell'arte provato ed esperto""" e date certe posi"ioni de&li astri, )iso&na &i!rare+ ,!rioso se dopo a*er &i!rato c$e si rispetta /io, la =er&ine e la ,$iesa, *iene !n protonotorio di c!ria e ti scom!nica!

GIOVANNI BOVIO CONTRO L2OCCULTISMO I PREGIUDI II DELLA MODERNA FILOSOFIA


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>!asi non )astasse alla -iloso-ia occ!lta la &!erra spietata dei preti i&noranti e di poca -ede, anc$e i -iloso-i c$e pi2 $anno ascendente s!lla &io*ent2 st!diosa &ittano la loro pietra+ Nella Nuovissima *ntologia Italiana O-e))raio 4KGKP tro*o p!))licato il s!nto della prol!sione di Gio*anni 0o*io intorno ai pre&i!di"i, -atta all%Uni*ersit. Napoletano+ Io credo c$e il pensiero dell%ill!stre !omo sia stato in molti p!nti tradito dal reporter$ perc$3, se #!esto non -osse, io non saprei &i!sti-icare come !n !omo di tanta -ama a))ia messo in l!ce delle opinioni tanto poco in armonia col pro&resso della scien"a sperimentale moderna+ /opo a*er de-inito il pregiudi#io come !n errore non corretto e la supersti#ione come un pregiudi#io religioso Ocose incompleteP e l'allucina#ione come una supersti#ione che turba, la mente Ocosa assol!tamente -alsaP l appari"ione de&li spettri O0anco, Re di /animarca, Nino, Sam!eleP non sono c$e all!cina"ioni+ Jilliam ,roo\es, A\sa\o--, /arieI, Lom)roso, /e Roc$as, o t!tti &li sperimentatori moderni sono de&li all!cinati+++ perc$3 $anno la supersti#ione, pregiudi#io religioso, Oessi c$e non credonoP che turba loro la mente0 Ma do*e . ammire*ole l incomprensi)ilit. scienti-ica del 0o*io ( #!ando *!oi dire c$e le in*esti&a"ioni -reniatric$e s!i so&&etti creatori di spettri sono incomplete, se non si tien conto dell in-l!en"a dell am)iente s!ll artista, e conc$i!de1 ? Alcooli""ate #!anti poeti *olete della et. nostra, date loro dei &enitori ed a*i ne*rotici #!anti potete -r!&are nella &enealo&ia domestica, *oi se create !no spettro o&&i -arete ridere+@ Non ( *ero+ L!i, il 0o*io, nella +esta a &arim non $a creato, $a riprodotta !na *oce spettrale della cad!ta del pa&anesimo1 IL GRAN PANE 9 MORTO e non $a -atto ridere, *ice*ersa Ila commosso e comm!o*e+ Nella nat!ra di 0o*io il senso artistico e pi2 ill!minato del senso -iloso-ico1 in -iloso-ia non st!dia il -enomeno !mano nell eternit., ma nella relati*it. dei tempi+ E&li dice1 ? In -atti, =oltaire e*ocando l%om)ra di Nino non commosse, perc$3 =oltaire non crede*a e non pote*a -ar credere+ !i vis me flere resta eterno+ ? Prima dell%all!cina"ione ci *ole*a la s!persti"ione, e prima di #!esta il pre&i!di"io del tempo+ Allora le ca*erne danno oracoli, le #!erci sono *aticinanti ai n!mi, come *!ol Gio*enale, nascono ne&li orti a &!isa di cipolle+ La psic$e di Amleto a))andonata al psic$iatra ( !na me""%anima@+ Ma t!tto ci' non ( nel pregiudi#io dei tempi, ma nella ra&ione occ!lta dei -enomeni psic$ici+ Ora le ca*erne non danno pi2 oracoli, &li al)eri *et!sti non *aticinano, i n!mi non nascono pi2 come cipolle, e *ice*ersa contin!a s! di altra -orma lo stesso -enomeno psic$ico1 le c$iese sono ca*erne in c!i &li oracoli si otten&ono coi miracoli pro*ocati, non *aticinano &li al)eri ma le novene e i rosarii, i n!mi non nascono ne&li orti, ma o&ni paese $a !na madonna o !n santo miracolosi, e o&ni -ami&lia !na me""a do""ina di santi avvocati" Lo stesso -enomeno $a can&iato stile, ma ( lo stesso1 il perpet!arsi di esso non e !n pre&i!di"io, ma !na le&&e inesora)ile c$e attesta come la psic$e !mana Ila *irt2 c$e o&&i appena la scien"a sperimentale comincia a mettere in l!ce+
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/i #!i altri -iori1 ? La Ka))ala -! ed ( il pre&i!di"io pi2 di--!so, da Bicino a Pico, da Pico a Bran\+ ? Teoricamente la Ka))ala ( !n sistema emanatista+ /all%E!sop$ procedono le dieci sep$irot+ In Italia pot3 attecc$ire in Biren"e, s!l -ondo neoplatonico, ina!&!rato da Bicino, ampliato da Pico della Mirandola, Le Gaa tesi di Pico erano &ran parte, a -ondo ca))alistico+ In Pado*a la Ka))ala non pot3 penetrar mai7 il -ondo aristotelico non si presta*a+ ? Il risor&imento prese colore di*erso da tre re&ioni italiane1 nel settentrione -! aristotelico, O0olo&na e Pado*a 6 Pompona""i, Za)arella, ,remoniniP nel centro -! neoplatonico OBicino, PicoP, nel me""o&iorno -! Nat!ralista, OTelesio, ,ampanella, 0r!noP, La Ka))ala non pot( penetrare n( nel settentrione, n3 nel me""o&iorno, e rimase al centro d Italia+ ? La Ka))ala pratica si -onda s!lle lettere, c$e presso &li E)rei e i &reci sono n!meri ancora+ Poic$3 la parola oriente e la parola Ges2 e#!i*al&ono a 45K, Ges2 ( l Oriente+ Poic$3 Ges2 e#!i*ale a 45K e il serpente a 4E`, Ges2 *incer. il serpente+ ,os8 ne nascono la di*ina"ione e la ma&ia+ La Ka))ala ( s-atata per sempre, ma non restano pre&i!di"ii pe&&iori< Lo Spiritismo e l Occ!ltismo sono i d!e &randi pre&i!di"ii dell%et. nostra @+ T!tto #!esto si&ni-ica c$e il pro-essore non $a capito n3 la ,a))ala, n3 i se-irotti, n3 la ,a))ala pratica O*!ol dire adattamento4 e ti #!ali-ica di p!nto in )ianco lo spiritismo e l occ!ltismo come d!e peggiori pregiudi#ii dell et. nostra! Indi il pro-essore contin!a1 ? Dalla 5abbala nacque l'occultismo, dall'occultismo lo spiritismo, e da un capitolo dello !piritismo che . la demonologia O<<P, la Jettatura" I lettori st!diosi non capiranno per c$e cosa ci stia ad entrare la Jettatura: lo spie&o )re*emente+ Il 0o*io $a do*!to esser *ittima di #!alc!no c$e a))ia la *irt2, come scri*e Nicola =alletta, di Jettare per li occhi e sotto l%impressione di #!esta orrenda malsania, $a a*!ta la pessima idea di occ!parsi di cose c$e e&li $a sempre i&norate 6 ed $a *ol!to dei s!oi pre&i!di"ii molto poco -iloso-ici &ittare !na n!*ola s!l s!o &io*ane !ditorio+ ,os8 non ( da mara*i&liarsi c$e i &io*ani colli e la &ente seria appena si parla di scien"e occ!lte )or)ottino1 Ma c$e !topie! Ma c$e pa""ie! Il pregiudi#io vero, nelle sc!ole e nella societ. contemporanee, ( #!esto1 c$e si &i!ra in ci' c$e i pro-essori di !n certo nome predicano dalla cattedra e dalla tri)!na, sen"a s!pporre neanc$e come pro)a)ile c$e c$i predica im)andisce alla mensa intellett!ale de&li !ditori, delle castronerie da prendersi con le molle+ Personalmente $o troppa &rande stima dell%in&e&no di Gio*anni 0o*io per perdonar&li !na scappata antiscienti-ica, e in contraddi"ione con t!tto ci' c$e lo sperimentalismo ardito *alorosamente sottrae alle tene)re dell%i&noran"a o--iciale+ KREMMERZ FASCICOLO .VII. - L&8'io 124

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA INTELLIGEN E, FOR E E CREA IONI

Proposi"ione =I+ G Il con-litto tra la reli&ione e la scien"a ( determinato, dal so-ismo della de-ini"ione di /io e dello Spirito di /io+ Per comprendere c$e cosa in Ma&ia s%intenda per INTELLIGENZA, )iso&na procedere ad !n )re*e esame delle for#e in nat!ra+ Pre*en&o il mio lettore reli&ioso c$e in #!esto para&ra-o non *o&lio ann!llare il /io di ness!na -ede, an"i *o&lio, come merita, innal"are !n tempio ra&ione*ole a #!ell% Anico c$e s-i&!rato attra*erso t!tte le polemic$e reli&iose e settarie di*enta per &li scien"iati e &li osser*atori !n persona&&io da operetta+ Una serenissima notte di prima*era, col cielo a""!rro ricco di stelle l!centi, con*ersa*o con alc!ni conoscenti di *ia&&io, -!ori la terra""a dell Al)er&o, a Ni""a+ Si *anta*a il )el cielo #!asi italiano di #!ella ridente citt. del sole+ /al &iardino *eni*a s! !n pro-!mo indistinto e ine))riante di -iori -resc$i+ Tra noi era !n &entilissimo *ecc$io, c$e, prima della )reccia, -! persona molto in-l!ente a corte di Pio IZ+ >!esto si&nore era !n -ono&ra-o *i*ente+ ,ome molta &ente, come pi2 &ente c$e a prima *ista non si credere))e, cost!i a*e*a il dono di ripetere t!tte le idee de&li altri sen"a esprimerne ness!na di propria -a))rica+ Pro-ittando di !n momento di silen"io, e&li praticamente e in s!ono di melanconia -iloso-ica cominci'1 6 Epp!re *i sono !omini laidi, corrotti, scellerati, immorali c$e ne&ano /io1 ma c$i d!n#!e a*re))e -atto se non t!, o Iddio, tante stelle, tanti pianeti, tante )elle""e! 9 il ca*allo di )atta&lia dei preti di scarso intelletto c$e *o&liono -ar la )reccia+++ di Porta Pia nell animo de&li atei, e non *o&liono sapere c$e sono i pessimi a**ocati della -ede c$e -anno perdere la ca!sa della -ede+ Il lin&!a&&io !mano ( !n meccanismo di articola"ioni -onic$e molto imper-etto 6 nac#!e per esprimere le idee, poi si adoper' per &enerare le idee, poi per tradirle7 indi, di*entato patrimonio dei &rammatici, ri!sc8 a prod!rre la pi2 completa con-!sione noi modo di intenderci+ Lasciamo il dominio de&li astri a ,amillo Blammarion, e manteniamoci sen"a telescopio terra terra 6 il lin&!a&&io !mano non p!' de-inire certe idee di c!i t!tti -acciamo presto o tardi la conoscen"a, e i teolo&i *o&liono de-inire /io! ,$e cosa ( la l!ce< ,$e cosa ( il calore< ,$e cosa ( il s!ono< ,$e cosa era #!el pro-!mo di -iori c$e dai &iardini sottoposti in*ade*a t!tti noi< T!tte le de-ini"ioni sono con*en"ionali 6 ma l!ce s!ono, calore sono for#e o mani-esta"ioni di !na -or"a1 de-inite la -or"a+++ Prendete Oecco !n esperimento c$e possono tentare t!tte le si&noreP del )icar)onato di soda e scio&lietelo nell%ac#!a1 poscia premete*i del limone+ Appena il s!cco acido cade
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nell%ac#!a di car)onata, comincia !na e--er*escen"a+ Seconda esperien"a1 mettete a )ollire del ca--(, ad !n certo p!nto la piccola macc$ina da ca--( "!-ola+ Ter"a esperien"a1 tirate !na )astonata ad !n cane ed il cane a))aia+ Ora in nat!ra t!tti &li !omini c$e ra&ionano anc$e #!anto i pata&oni, $anno l int!i"ione di #!el c$e -a e--er*escere la limonata, o "!-olare la ca--ettiera o a))aiare il cane+ 9 lo stesso i&noto a&ente c$e sappiamo come pro*ocare od adoperare #!ando !na locomoti*a cammina, #!ando !n cannone spara, #!ando le *ele &on-ie m!o*ono !n *ascello+ Si c$iama*a dai &reci dinami, dai latini vis, da&li italiani si c$iama for#a" /!n#!e c$e cosa ( la for#a< Nient altro c$e l anima di o&ni prod!"ione -enomenica, dalla limonata &assosa alla locomoti*a, dal macc$ina da ca--( al -!lmine+ Ma la conce"ione di #!esta for#a unica non ( a--erra)ile dall%intelletto !mano+ /o*!n#!e &iriamo lo s&!ardo a))iamo l int!i"ione di miriadi di for#e semplici in continua esplica#ione e manifesta#ione di fenomeni" La +or#a unica ( la *ita dell%!ni*erso1 le for#e atti*e e *arie di tante mani-esta"ioni sono la *ita delle cose, dei metalli, dei minerali, dei *e&etali, de&li !omini e delle )el*e+ La +or#a unica in contin!a esplica"ione di se stessa ( il MOTO7 le -or"e semplici sono maniere di essere del moto o movimento centrale, >!esta semplice -iloso-ia delle cose ( antica #!anto il tempo+ Zoroastro si c$ina*a al Sole, tal #!ale come il /ott+ Kremmer" al cominciare del %ondo !ecreto del 4KGK+ /ice la &ente di poco conto c$e Zoroastro si inc$ina*a al Pianeta ma&&iore perc$( l adora*a come /io *isi)ile1 *ice*ersa se si st!diassero )ene le mitolo&ie di t!tto l oriente sacro #!esto concetto di +or#a unica e di %ovimento si tro*ere))e riprodotta in t!tte le reli&ioni astronomic$e dell antic$it.+ Il sole per la s!a -orma circolare rappresenta la rota"ione rapida e pel s!o mo*imento apparente il %oto non mai interrotto: #!indi ness!na stra*a&an"a o asineria dal p!nto di *ista dottrinario e -iloso-ico+ /o*!n#!e *oi *edete nel sim)olismo reli&ioso dai persiani a&li e&i"iani e dai pa&ani ai cattolici, cerc$i, r!ote e disc$i, dite c$e ( la personi-ica"ione del moto centrale o *ita dell%!ni*erso c$e si *!oi ricordare al -edele+ Il planis-ero celeste de&li e&i"iani ( tal #!ale come le r!ote del carro di Be)o dei pa&ani7 e l Ostia rotonda c$e i cattolici espon&ono all%adora"ione dei de*oti ( il sole di Zorastro e del /ott+ Kremmer", la #!ale ostia il rit!ale c$iesastico conser*a in !n ast!ccio di ar&ento e oro, con ra&&i, tal #!ale come il sole, e c$e il p!))lico *enera :i;+ Le mani-esta"ioni della Bor"a !nica o Mo*imento sono le -or"e speci-ic$e c$e noi de-iniamo con !n l!sso di *oca)oli da -ar mettere le mani nelle c$iome di Assalonne! T!tte sono -or"e fIsiche o naturali epp!re a))iamo la cons!et!dine di di*idere le -isic$e dalle meccanic$e e dalle c$imic$e, dalle animali, dalle *e&etali, dalle *itali+ Al di sopra di t!tte #!este *ariet. e sottospecie poniamo la for#a pensante o la volont, la psiche o noos dei Greci, il neshamah della ca))ala e)raica, la mens dei latini+ A #!esto p!nto la +or#a o %ovimento Anica si -onde con !n principio di Ra&ione Assol!ta, c$e rappresenta la cagione di #!esta -or"a !nica, cio( l anima pensante di #!esta *ita o anima -isica dell%!ni*erso+ Il altri termini, se B rappresenta la Bor"a Unica centrale e B , B}, B , B etc+ etc+ le -or"e speci-ic$e di di--erenti mani-esta"ioni, il meccanismo )r!tale di #!este e*ol!"ioni ed esplica"ioni della B si conser*a tale ipoteticamente, perc$( #!ando dalla *ita dei minerali si sale alla *ita de&li esseri or&ani""ati di ordine s!periore, si osser*a c$e o&ni -enomeno
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di -or"a e di *olont. ( accompa&nato da !n altro inesplica)ile coni!&e, c$e sotto -orma di ragione, di libero arbitrio, di equilibrio, di idea, di numero ne determina la esplica"ione pi2 o meno sollecita, in !n modo od in !n altro+ /!n#!e #!esta B, o Bor"a Unica ,entrale per s( stessa non ( c$e ipoteticamente cieca ma nella pratica in*ece si osser*a c$e ti costantemente re&olata da !na le&&e Oc$e ( l espressione della s!a ra&ioneP c$e ne determina le -!n"ioni+ Gi!nta #!esta Bor"a B al &rado dell !omo ra&ione*ole e pro&redito, la psic$e, *olont., ra&ione o li)ero ar)itrio di #!est%!omo la p!' modi-icare o me&lio la p!' pro*ocare in )ene ed in male, adattarla in certe propor"ioni al s!o )iso&no di *ita, de*iarla a danno del s!o simile, o a!mentarla+ Ma nei -enomeni di mani-esta"ione di #!esta B , nell ordine &enerale, costante od e*ol!ti*o della nat!ra, non potendo la mente di !n !omo o di pi2 !omini re&olarla, *ien la necessita di s!pporre #!esta -or"a !nica B o per se stessa capace di or&ani""arsi e pensare o dell esisten"a di !na MENTE all ennesima poten"a della mente umana" La scala int!iti*a &on-ia la mente della creat!ra -ino a -arla di*entare mente creatrice, e do*e si le&&e del /io c$e cre' l%!omo7 ( il /io c$e l !omo si crea a imma&ine e pro&ressione della s!a mente per esplicarsi t!tte le cose c$e escono dall%or)ita della s!a potest.+ Perci' ( misera)ile, mesc$ino, tapino, i&norante, il /io do&li i&noranti1 perci' il /io Grande delle menti a*an"ate e ra--inate ( ma&ni-ico+ A mis!ra c$e la creat!ra a*an"a l ori""onte di*enta pi2 *asto, pi2 si approssima all in-inito inde-ini)ile, pi2 si int!isce mara*i&lioso #!ell%I&noto c$e s%allontana e &i&ante&&ia a &rado c$e l%!manit. cammina+ Le reli&ioni c$e non camminano col pro&resso intellett!ale c$e popoli sono condannato a perire o a tras-ormarsi7 perci' la cristiana si disse cattolica o !ni*ersale, perdio mai do*e*a mostrarsi tardi&rada alle no*it. intellett!ali in ordine al pro&resso scienti-ico dei -edeli7 perci' il dissidio -eroce tra !na c$iesa c$e malamente di-ende la s!a dottrina e il popolo c$e ( a*ido di sapere o dispre&iatore della stasi c$e nell%animo dei popoli ( la ne&a"ione del %ovimento centrale cio( la morte o la decomposi"ione! Ma -acciamo !n ra&ionamento elementare1 la crea"ione c$e noi ci -acciamo del /io ( !na maniera per determinare l%ori""onte della nostra mente ad !n &rado molto s!periore ad o&ni poten"a !mana7 per' #!ando la crea"ione di !na MENTE SO=RANA ( stata compi!ta in noi, allora noi stessi di*entiamo l%!ltimo scalino della per-e"ione *isi)ile+

Ma procediamo pi2 innan"i+ /ai minerali si passa ai *e&etali, da #!esti a&li animali, da #!esti all%!omo+++ ma dall%!omo alla %ente Anica ci corre, di #!i l%ori&ine di t!tte le teolo&ie+ Se la -or"a B ( )r!ta, l%!ni*erso non a*re))e !n ordine e !na ra&ione nella esplica"ione costante di t!tti i -enomeni nat!rali+ Se la -or"a B -osse ra&ione*ole in se, allora neanc$e per la s!a pi2 mesc$ina parte potre))e essere sottomessa all%!omo e alla s!a mente, /i*idendo allora B O-or"a !nica o mo*imentoP da
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M OMente re&olatrice Uni*ersaleP si $a c$e / O,once"ione di /ioP ~ M q B+ Allora M denotando l%imp!lso re&olatore, B de*e essere la resisten"a1 #!indi M q B OB , B , B} , B etc+P ~ REALIZZAZIONE1 cio(, OGNI BENOMENO, /I >UALUN>UE NATURA E SPE,IE, IN ALTO ,OME IN 0ASSO, NELLA MATERIA ,OME NELLO SPIRITO, NEL =ISI0ILE ,OME NELL IN=ISI0ILE, NEL SENSI0ILE ,OME NEL SO=RASENSI0ILE, 9 PRO/OTTO /A UN IMPULSO REGOLATORE 3%4 E /ALLA BORZA UNI,A O =ITA /ELL%UNI=ERSO+ NEI BENOMENI SO=RAUMANI M RAPPRESENTA LA MENTE UNI=ERSALE1 NEI BENOMENI /I PRO/UZIONE UMANA, M RAPPRESENTA LA MENTE /ELL%UOMO+ =eniamo ora al con-litto tra la reli&ione e la scien"a+ La dottrinella reli&iosa *!ole a*ere la pretensione di de-inir' /io, cio( di determinare l indetermina)ile, cio( di concretare ci' c$e di s!a nat!ra non ( concreta)ile F cio( la =ita dell%Uni*erso o Bor"a o la mente c$e ne re&ola le -!n"ioni1 e a #!esto la scien"a e la ra&ione della )estia ra&ione*ole si ri)ellano+ I ca)alisti, cio( #!elli c$e nella ,a)ala sanno le&&ere il senso riposto ed arcano, non $anno la pretensione neanc$e di concepire l idea di /io1 lo ammirano come l i&noto e inconcepi)ile -attore di o&ni -enomeno+ La mani-esta"ione della MENTE e della BORZA ( nella prod!"ione del -enomeno+ Perci' i ma&$i del -!oco da Isacco ed A)ramo accende*ano !n m!cc$io di -ascine e mentre le lin&!e delle rosse -iamme si innal"a*ano al cielo e le le&na crepita*ano, essi adora*ano col!i il #!ale nelle *ampe c$e inceneriscono mani-esta la s!a poten"a+ Perci' !n ostetrico sentendo il primo *a&ito di !n neonato p!' adorare la Bor"a e la Mente c$e perpet!ano la *ita animale e !mana ne&li esseri -atti a nostra simi&lian"a+ Perci' #!ando !n mori)ondo esala l !ltimo sospiro il pi2 scettico sperimentalista de*e to&liersi il cappello innan"i al cada*ere e sal!tare la =ita dell%Uni*erso e la Mente c$e a))andonano la caro&na !mana ai *ermini della sepolt!ra+ Perci' )iso&na c$inarsi innan"i alla )elle""a -isica della donna, c$e ( sempre testimonian"a dell armonia eterna della Nat!ra+ Proposi"ione =II+6L Intelli&en"a ( l espressione pi2 esatta della int!i"ione dell%Ente+ >!esto c$e io ora scri*o )re*emente ( il nodo &ordiano della conce"ione del /io Unico in ma&ia+ Per #!esto raccomando allo st!dioso di -iloso-ia occ!lta di non passare oltre so prima non $a compreso il processo di in*esti&a"ione della mente !mana nella conoscen"a della ,a!sa di o&ni ,a!sa+ ,ome la +or#a ( int!iti*a, come il %ovimento ( inde-ini)ile+ il lin&!a&&io !mano non riesce a dare !n contorno preciso a !na cosa c$e t!tti &li !omini sentono in se stessi e c$e noi alla latina a))iamo c$iamato %ente" Nella &rammatica *ol&are, s!perstiti r!deri della &rammatica ideale:ii;, il *er)o o parola per eccellen"a ( il sostanti*o essere" L%1ns latino ( l Ente7 e la %ens dei latini ( !n composto di 1ns, cio( !na consonante di possesso O#!asi sincope di %eus, c$e precede il sostanti*o participio indicante l% ens cio( l%1nte, #!ello c$e esiste ed e #!indi -ermandoci al senso riposto delle parole :iii;, 1nte .

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l idea assol!ta dello Spirito Uni*ersale di /io 6 e %ente . il *oca)olo della idea relati*a dello spirito Uni*ersale incarnato e de-inito nel corpo !mano+ I ca)alisti #!esto nome di /io Grande lo esprimono con #!attro lettere e)raic$e ZIZW c$e in Ma&ia e nelle -ormole ma&ic$e non -ormano !n nome, ma rispondono al 2etragrammaton, cio( parola di #!attro lettere c$e nasconde e non s*ela il nome secreto dell%Iddio Uni*ersale+ Perci' lo c$iamano anc$e Ineffabile, cio( c$e con parole non p!' esprimersi:i*;+ Ma se *olete determinare lo spirito di*ino incarnato do*ete ser*ir*i di cin#!e lettere ? me&lio del pentagramma ma&ico c$e ( !na -i&!ra composta cos81

penta&ramma c$e (, come -acilmente si *ede, la proie"ione dell%!omo con le )raccia e le &am)e aperte+ ,orrisponde alla stella di cin#!e p!nte c$e i ma&i adoratori del ,risto *idero risplendere in ciclo:*;+ >!esto se&no ( #!ello dell%e#!ili)rio del principio !ni*ersale nell !omo1 perci' i ma&$i operanti ten&ono tanto a #!esto se&no talismanico c$e tracciato coi riti opport!ni e nel tempo pi2 propi"io dai maestri $a *irt2 indisc!ti)ili+ ENTE MENTE c lettere [ lettere LEintelligen#a . lo s-or"o della %ente per concepire, assor)endone le *irt2, l% 1nte da c!i trae ori&ine 6 inteligo #!asi in te lego, da c!i intellechis c$e i neoplatonici molto !sarono nella armoniosa lin&!a italica e in /ante si tro*a app!nto :*i; in #!esto senso+ Ora aP /io non p!' de-inirsi+ )P L espressione &ra-ica di /io ca)alisticamente ( !n tetagrammaton, !n nome di #!attro lettere cio( !na Jod, !na hed, !na vav e !na seconda hed Iod W6 il principio atti*o di t!tte le cose, -econdante Aed Z6 il principio recettore passi*o O&!tt!raleP =a* I 6 la -econda"ione e la &enera"ione atti*e Aed Z6 il ricettore passi*o+ >!indi il Geo*a e)raico, #!el Geo*a c!i &li scen"iati i&noranti di -iloso-ia sacra $anno tanto messo in can"onat!ra non era pel sacerdo"io e)reo niente di de-inito, ma, *ice*ersa, era il /io Grande e *ero c$e contiene in se t!tti principii della Bor"a e della, Mente ( della Reali""a"ione come a))iamo spie&ato alla sesta proposi"ione+ Lo #!attro lettere esprimono !na le&&e eterna+
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Non esiste e non esister. mai al mondo !no scien"iato c$e possa dire c$e le #!attro lettere e)raic$e non siano il s!&&ello pi2 indisc!sso del /io Grande, perc$( ness!n sim)olo orientale o occidentale contiene in se t!tti &li elementi trascendentali della &enera"ione e della reali""a"ione1 c$i $a *isitato Pompei ricorder. c$e i Pa&ani a*e*ano il se&no del -allo come principio di &enera"ione, ma &li scien"iati e non scien"iati sanno c$e solo #!el *e&etale indicante lo spirito atti*o -econdante non ( s!--iciente espressione della reali""a"ione, c$e ( la crea#ione6 perc$( il predetto istr!mento da solo non ser*e neanc$e a st!diar l%astronomia+ In*ece !n contadino c$e con !n p!nter!olo -a !n )!co nella terra, *i &itta !n seme e dopo !na sta&ione racco&lie il -r!tto -a t!tte le #!attro opera"ioni espresse nel tetra&ramma e)raico Iod 6 il principio atti*o, il contadino c$e -a il )!co Aed 6 la terra, o elemento passi*o in c!i il )!co ( -atto =a* 6 Il seme -r!tti-icante Aed 6 La realt. del raccolto+ >!esta opera"ione tanto scioccamente *ol&are del *illano ( simile a #!ella c$e l%!omo -a per riprod!rre se stesso ed ( simile a #!al!n#!e opera"ione di crea"ione in t!tti i re&ni della nat!ra+ Ma #!esta ( la sola conce"ione plastica della *erit. del #!atri&ramma e)raico, se montate nei campi della pi2 ele*ata -iloso-ia ideale tro*erete imm!ta)ile la le&&e+ Ora #!esto nome sacro ca)alistico, per-etto nella espressione della eterna le&&e di crea"ione p!' a*ere l%Intelligen#a adatta allo s*il!ppo psic$ico di #!anti pensino a #!esta Unit. di Mente e Bor"a7 e da #!i *ennero i nomi an&elici, i c!i Arcan&eli o intelli&en"e ma&&iori non sono c$e ra&&i di #!esta potest. centrale7 cosi nella reli&ione cattolica sono restati il nome di Mic$ael, di Rap$ael, di Ga)riel c$e sono -acce di*erse del centro l!minoso perpet!o 6 o me&lio sono alte mani-esta"ioni della potest. Uni*ersale di Geo*a, il /io Grande+ L an&elo &rande di /io ( Mic$ael, quis ut Deiis< c$i come /io se non #!esta espressione della *ittoria perpet!a dello spirito trion-ante della i&noran"a< Ra-ael, medicina dei, nella 0i))ia si ricorda c$e consi&li' a To)ia il -iele del pesce c$e dette la *ista ad !n cieco1 ( lo spirito o pi2 per-ettamente la Bor"a e Mente Eterne ri*olte a rimettere in e#!ili)rio la materia decomposta ri&enerando+ Ga)riel, fortitudo Dei, n!n"io pro-etico della reali""a"ione plastica, n!n"io alla =er&ine O P c$e a*re))e concepito il Messia+ Scri*ete #!esti nomi con lettere e)raic$e e st!diando )ene la ,a))ala, *edrete c$e o&ni nome ( !na le&&e &enerale o principio di*ino+ La conce"ione di #!este poten"e ed intelli&en"e non ( identica presso t!tti &li !omini e lo scien"iato osser*atore e -iloso-o c$e li *o&lia tenere in conto di -anci!lli ricci!ti ed alati, tal #!ale come i )ra*i e de*oti *illici di Scaricalasino, ( costretto a dire c$e i ca)alisti sono de&li impostori1 ma non cal!nniate lo coso e &li !omini c$e non a*ete mai conosci!to+ Ora ritorniamo a ripeterci la domanda1 esiste un altro mondo di intelligen#e di spiriti di morti e di creature invisibili" La risposta non p!' essere d!))ia dopo #!anto $o detto precedentemente1 il mondo c!i si accenna in maniera di d!))iosa c!riosit. dai dotti *ol&ari esiste1 4+H Perc$( esiste !na %ente la c!i estrinseca"ione ( la le&&o della Nat!ra+

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E+H Perc$( creare ( formare ed il niente, ne&a"ione dell% 1nte, ( inconcepi)ile ed ( inesistente+ 5+H Perc$( la Mente !mana imma&ine della Mente Uni*ersale se&!e la le&&e di t!tte le cose esistenti in nat!ra e si li)era delle parti pesanti ed e*ol&e alla ricerca del contatto con la Mente Uni*ersale+ Sare))e !na ecce"ione se la s!a !nit., contro t!tto le le&&i, si s&retolasse con la morte del corpo -isico e sparisse+ >!este le ra&ioni matematic$e da c!i non si s-!&&e neanc$e col sistema a**ocatesco de&li scien"iati incred!li+ Ma *eniamo ai me""i di pro*a1 come si pro*a materialmente l altro mondo+ I *ol&ari, cio( coloro il sesto senso del #!ale non ( ancora s*il!ppato, non possono a*erne conte""a c$e coi ris!ltati fisici o materiali sensibili di pro*enien"a del mondo in*isi)ile+ ,oloro in*ece c$e non sono dei *ol&ari in molti modi possono cominciare ad entrare in com!nica"ione co&li esseri c$e sono ai *ol&ari per s( stessi insensi)ili+ ,oloro c$e si occ!pano dello spiritismo elementare e sen"a ra&ione al mondo prendono in dile&&io &li occ!ltisti, so&liono dire1 do*e ( c$e *oi *edete i *ostri elementari, elementini, e -orme ecc+ se non dormendo o ipnoti""ati<:*ii; E credono sinceramente c$e &li ini"iati, tra !n )icc$iere di mala&a e !n pasticcetto sc$iaccino !n dolce sonnellino e in #!ello *ia&&iano pel re&no delle -ate e de&li orc$i+ L a)it!dine di ser*irsi della parola ipnotismo a t!tto pasto e la s!pposi"ione di !no stato autoipnotico Oc$e io ne&o per-ettamenteP ( ca!sa dell%errore ed io dedico #!este pa&ine a t!tti i medici e a coloro c$e osser*ano -atti di medianit. perc$( ri-lettano a #!anto essi $anno osser*ato ed osser*ano #!otidianamente+ ,$e cosa sia l ipnotismo e #!ale la di--erente opinione delle sc!ole medic$e in proposito, s!ppon&o c$e t!tti sanno, perc$( dell%ipnotismo da #!ando ,$arcot lo innal"' a&li onori della esperimenta"ione o--iciale, t!tti ne $anno parlato e scritto+ Per' s!ll ipnotismo e la s!&&estione * ( ancora da scri*ere !na )i)lioteca+ Porre !n so&&etto in sonno ipnotico ( di--erente dal porlo in sonno magnetico" Uno stato di autoipnotismo ( possi)ile ma non ( intelli&ente7 !no stato di automagnetismo ( impossi)ile+ In !n mio la*oro speciale s*il!pper' le osser*a"ioni pratic$e s! #!esta tesi, ma lo stato di medianit. Oc$e rispondo allo s*il!ppo del sesto senso nei *ol&ariP non $a da -ar niente n( con l ipnotismo n( col ma&netismo+ Esaminiamo i principali e pi2 com!ni dei casi1 4+H &erce#ione semplice, esalta"ione dell int!ito, si mani-esta nei sensi)ili o medii nat!rali nei momenti in c!i sono ma&&iormente s*e&li1 in alc!ni le perce"ioni si mani-estano con ma&&iore c$iare""a #!ando non si occ!pano di cose proprie, in altri #!ando *i sono ma&&iormente interessati+ Nota ene" In ma&ia al discepolo si consi&lia la *ita casta e parca, d!e cose c$e non portano il sonno+ Il sonno di*enta per ossi assol!tamente -isiolo&ico nel periodo di necessario riposo 6 del resto stando s*e&li $anno le prime mani-esta"ioni dell int!ito esaltato+ E+H %anifesta#ioni grafiche" I sensi)ili c$e $anno il pre&io di esser medii scri*enti non dormono nello sed!te spiritistic$e p!))lic$e e tanto meno #!ando stanno soli+ An"i assistono c!riosi al -enomeno c$e la mano scri*e e la mente pensa e detta sdoppiando l io, in modo c$e la pi2 solita delle domande c$e i medii scri*enti si -anno ( #!esta1 sono io che scrivo o e veramente un altroD

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Nula ene" Alc!ni medii mentre scri*ono si sentono circondati e in*ol!ti in !n aura pi2 p!ra e di*ersa dalla com!ne+ Altri sentono come !na persona c$e stia a destra o a sinistra+ E stanno s*e&li+ 5+H %anifesta#ioni auditive" /ei medii sentono delle *oci+ ,ominciano col sentire dei monosilla)i, indi dei discorsi interi+ c+H %anifesta#ioni visive" /ei medii *e&&ono prima delle macc$ie l!minose nell osc!rit. e delle macc$ie nere in piena l!ce e poi dei corpi e delle om)re+ E stanno s*e&li+ Ora in occ!ltismo o me&lio in Ma&ia, il la*oro del ma&o ( doppio1 1ntrare in tutti i modi Ose&ni &ra-ici, *isione, a!di"ione, int!i"ioneP in contatto col mondo di l, e agire attivamente in esso per avere le rea#ioni o effetti nella vita reale comune" T!tto #!esto non si -a dormendo il sonno -isiolo&ico, n( l ipnotico, n( il ma&netico7 si compie il t!tto in !no stato di esalta"ione eItranormale7 c!i non corrisponde ness!no dei tre stati accennati1 all%opposto si ( so*raeccitato nella sensi)ilit.+ Nelle mani-esta"ioni medianic$e il medio ( passi*o+ Nelle opera"ioni ma&ic$e il ma&o ( atti*o6ed o&ni ma&o $a il s!o modo speciale di operare e di esaltarsi 6 ma non di dormire+ Non ( a!toipnotismo, n( ( estasi reli&iosa1 manca la parola nelle lin&!e moderne c$e determini #!ello stato+ L operatore cade sotto !na estasi speciale in col non s!)isce solamente le mani-esta"ioni, ma le dirige dando*i -or"a+ I sat!rniani+ tetri ma&$i di ri&ida s*ent!ra, non si esaltano c$e al dolore7 $anno l estasi del tormento della carne, e dei sensi+ I &io*iani )anc$ettano e &iocondamente operano le cose di ma&&ior raccapriccio+ I solari $anno l estasi del -!oco e l estasi di *enere+ I merc!riani nel moto rapido+ Ed a**iene delle opera"ioni ma&ic$e come nei so&ni, c$e in dieci secondi si *i*e la *ita di mesi! Non si dorme, #!esto ( certo7 se per dormire si intende c$i!dere al riposo l occ$io -isico e lasciar li)era la mente di dile&!arsi, sen"a memoria, nei )!i re&ni della li)ert. *a&ante+ O>!ando si comprendi come si -a))ricano &li elementari, o&n!no tro*a il s!o modo di -a))ricarli, -ino a tro*ar di #!elli come Geloni :*iii; c$e li -a))rica*a con le cose naturali che non son turpi e li -ace*a crescere con lo stallatico+ N( #!este crea"ioni c$e d!rano spesso l!n&a *ita si odono si *e&&ono o si sentono nel sonno1 se no sare))e da con-essare c$e i ma&$i pro*etti dormono t!tta la loro *ita terrena+ Generalmente #!elli c$e riescono rice*ono sempre delle costanti appari"ioni e altri conosco io c$e costantemente nella *ita loro solitaria o mondana $anno dimestic$e""a #!otidiana con esseri sensi)ili coi #!ali con*i*ono come in !na -ami&lia6e #!ando essi dormono non li *e&&ono, tal #!ale persone *i*e! 3continua4 GIULIANO KREMMERZ
:i;

Il SS+ Sacramento+ ,io( &rammatica delle idee assolute primiti*a+ :iii; O$! Se la -ilolo&ia si -acesse cosi #!ante cose si sare))ero s*elate!
:ii;

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:i*;

Nella scien"a secreta della pratica dei magi esiste *eramente !na parola c$e risponda alla reali""a"ione del 2etragraminaton, e c$e pron!n"iata p!' e de*e &enerare il miracolo< Nelle antic$e e non remoto ini"ia"ioni, le parole di passo nei &radi approda*ano alla -orma"ione di #!esta parola per s( stessa incom!nica)ile e c$e -orma*a la potest. s!prema del Gran Maestro+ Monarc$ic$e le ini"ia"ioni per societ., mette*ano capo ad !n ponte-ice !nico, il #!ale era possessore della parola" >!esta parola c$e -acilmente si concepisce dai *ol&ari come !n secretum secretorum della scien"a, ( in*ece la c$ia*e di *olta della s!prema"ia in ma&ia, perc$( rappresenta il massimo nella reali""a"ione della potest. !mana+ Il Maestro c!i il discepolo arri*a a strappare l%int!i"ione della parola e morto -isicamente e ma&icamente, #!indi a)dica e se ne *a+ Il sim)olismo delle antic$issime ini"ia"ioni in c!i si $a c$e il discepolo -inisce coll%!ccidere il proprio ini"iatore de*e intendersi cosi1 il discepolo di*enta*a nelle mani del maestro ci' c$e !n cane nelle mani del padrone7 )astonate a t!tta pro*a e !n to""o di pane per alimento, e il cane -edele sempre, traditore mai6la -edelt. sen"a li miti porta*a alla completa dedi"ione del padrone al cane, c$e non destando sospetti impedi*a c$e il padrone innan"i a l!i non si den!dasse+ Il discepolo cosi -atto do*e*a presto o tardi di*entare il padrone de! s!o maestro, perc$( nata la -id!cia sen"a limite per l%assimilamento psic$ico c$e a**iene pro&ressi*amente tra il discepolo e il maestro in com!nione e contatto contin!o, la prima *olta c$e il maestro sen"a preca!"ioni a*esse mentalmente pron!n"iata la parola il discepolo la r!)a*a, e r!)a*a la *ita a s!o padre, l a*e*a !cciso, scannato ma&ica mente come !n a&nello dal )eccaio+ Per #!esto appena c$e il discepolo ( pro&redito nella int!i"ione ( in certi tempi determinati il maestro si allontana dal discepolo, lo -!&&e, lo e*ita, si intrattiene poco con l!i1 il padrone $a pa!ra del cane+ L articola#ione mentale di #!esta parola (, posteriormente all a**ento di l!ce nell ini"iando, #!asi !na ri*ela"ione inaspettata di t!tto ci' c$e ( pratica ma&ica+ Allora cade la )enda delle passioni e si comprende ci' c$e del maestro non era comprenso+ Perci' l'Intelligen#a dei se&ni concreti, ( com!nica)ile+ >!ando !n discepolo domanda la intelli&en"a di !n #!al!n#!e se&no il maestro la da+ =ice*ersa l Intelli&en"a della reali""a"ione s!prema ( incom!nica)ile perc$( e#!i*ale al s!icidio+ :*; /i #!i nella cattolica reli&ione, il c!i rit!ale ( ma&ico ed astronomico il nome di stella applicato alla Madonna+ :*i; ,ol de)ito permesso dei commentatori! :*ii; =edi Mondo Secreto+ Anno 4KGL+ :*iii; =edi -asc+ Genn+ 4KGS+ Gli om!ncoli di K!-estein+

NOTA DI MAGIA, PRATICA AL N.> =.


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Ma per conc$i!dere il n+H 5 s1 La conoscen"a dello Intelli&en"e, delle Bor"e Oesplica"ioni della Bor"a UnicaP e delle crea"ioni, e l entrare in rela"ione con esse d. principio alla *ita ma&ica+ Arri*ar*i preparato da !n )!on maestro o da !na sc!ola se&!ita a p!ntini, ( la porta &rande dell in*isi)ile+ Arri*ar*i a tentoni ( -aticoso assai, ma non ( impossi)ile+ Alc!ni cominciano con entrare nel campo precl!so a&li i&noranti e ai s!per)i, con !n medio o !na media7 non credo c$e *i riescano nell ordinario metodo+ 0iso&na c$e il discepolo c$e non a))ia s*il!ppata la medianit. c$e *o&lia se&!ire #!esto sistema esoterico, si crei la media o il medio, n!o*i, p!ri, c$e non siano im)e*!ti di ness!na delle tante teorie c$e ser*ono escl!si*amente pei dottori+ /o i precetti pratici per tro*are sen"a sottintesi la *ia per lo in-erno o pel paradiso, !n me""o c$e relati*amente ( -acile, ma c$e $a )iso&no di molte preca!"ioni+ Bornite*i di !na stan"a a parte per le *ostre opera"ioni+ ,ome i medici e &li spe"iali $anno !n la)oratorio, *oi appena cominciate do*ete a*erne !no+ ,$e sia separato dalla *ostra casa se *oi in casa non siete solo come !n monaco+ Un ta*olo e delle sedie di le&no, t!tto )en proprio e n!o*o+ 0ianc$e&&iate con la calce le pareti+ S!--!micate l%am)iente con er)e aromatic$e, il la!ro principalmente 3laurus regis4 o la can-ora, delle cortecce di pino, delle mortelle O-o&lie del )osso sil*estreP e -ate c$e ness!no estraneo penetri nel *ostro la)oratorio ad impestarlo coi s!oi e--l!*i+ Almeno #!aranta &iorni innan"i *oi e il so&&etto Omasc$io o -eminaP menate la *ita pi2 possi)ilmente p!ra+ Nette""a di corpo, nette""a di animo, p!rit. di inten"ioni, aspira"ione a *oler conoscere la *erit. *era delle cose+ Parca n!tri"ione, da escl!dersi le carni san&!inanti+ Un )a&no tiepido il l!ned8+ La castit. assol!ta+ Il so&&etto c$e *oi pre*edete sensi)ile, de*e essere come *oi preparato, se no appena comincerete le *ostre opera"ioni per la le&&e -isica c$e li*ella i li#!idi nei *asi com!nicanti *oi assor)irete la met. dell imp!rit. dell altro, e la *ostra p!rit. annac#!er. il *ino dell altro+ Se il *ostro so&&etto ( -emina siate ma&&iormente &!ardin&o+ ,$e non sia malato7 c$e non a))ia -l!ssi san&!i&ni7 c$e non a))ia sacri-icato alla Stella Matt!tina almeno da #!aranta &iorni7 c$e ella *erso di *oi non a))ia pensieri imp!ri+ Le =er&ini sono da pre-erirsi 6 le prostit!ite da e*itarsi+ =IRGO nel sacr' lin&!a&&io dei pap. latini ( !n accorciati*o di =IRFAGO1 $a la nat!ra -l!idica s! c!i l !omo p!' a&ire1 perci' ,a&liostro sce&lie*a le &io*inette di #!indici anni e poco pi2, pupille o colombe di punta" Tra *oi e la p!pilla MAI !n pensiero immondo+ Pre&ate, come S+ Paolo, c$e essa di*enti per !n istante il *aso di ele"ione dello Spirito Santo a--inc$( &li possiate c$iedere la gra#ia e ottenerla+ Se tra *oi e il so&&etto esiste !n #!al!n#!e rapporto mondano, di pec!nia o di sensi, non a""ardate di tentare l i&noto, perc$( 1sso *i *err. incontro attra*erso le passioni c!pide della persona c!i *oi a--idate il *ostro a**enire+

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Non *i date MAI ,IE,AMENTE ad !na donna o ad !n !omo lo spirito del #!ale *olete adoperare per *ostro messo al cielo, perc$( con l opera"ione c$e *oi andate a tentare, *oi inesperto ed i&norante, correte il risc$io di di*entare, lei o l!i inconscienti, lo "im)ello della c!pidi&ia mondana del *ostro so&&etto7 e se la donna ( in contatto carnale con altro !omo, !n disastro *i attende+ >!este cose non *anno d%accordo con lo spiritismo ordinario, perc$( ordinariamente t!tte le persone c$e $anno s*il!ppata la medianit. si cons!ltano in t!tte le ore, ed in #!al!n#!e condi"ione -isica+ >!esto metodo, ripeto, ( elementare e non scienti-ico, perc$( l%or&anismo !mano non ( lo stesso prima e dopo pran"o, dopo !n l!n&o re&ime carni*oro e dopo !na l!n&a astinen"a del san&!e animale+ La cop!la a&isce, come $o accennato anc$e altro*e, in maniera da sottrarre la mi&lior parte del -l!ido cere)rale all%operatore e le condi"ioni ecce"ionali della donna O-l!sso o &ra*idan"aP ammortano certe -acolt. nat!rali c$e si tro*ano al massimo s*il!ppo nella *er&ine sana di mente e di corpo+ Alc!ni maestri consi&liano di cominciare sempre con !n medio masc$io, oltrec$3 per la -acilt. di tro*arlo anc$e perc$( con !na si&norina molto sensi)ile si s-ida la certe""a di prendere !na di #!elle scottat!re c$e in *ol&are si c$iamano amore, il #!ale comincia nelle alte re&ioni delle stelle e poi -inisce+++ in &ondola, al c$iaro di l!na nelle la&!ne *enete+ Ma io in*ece sono per la donna, anc$e perc$( i primi passi comincino con !na pro*a del -!oco+ Non ( de&no di penetrare nell%arca col!i c$e all%allettamento di !na &io*anotta risponda in-an&ando la idealit. del =ero6 e se s!ccede, pe&&io per l!i+ ,$i *i*o de*e penetrare nell altro mondo de*e a*er &rande l idealit. ed essere aristocratico nelle conce"ioni del )ene n( di*entare !n maiale7 gli eroi, nel pa&anesimo, erano intermedii tra &li dei e &li !omini, e il neo-ito de*e mostrarsi eroe se *!ol tentare la con#!ista7 non riescendo pe&&io per l!i, ci pensano i c$er!)ini a cacciarlo dal paradiso terrestre, ,on ci' credo di a*er detto c$iaramente c$e i d!e compa&ni non de*ono peccare, e dir' pi2 c$iaro ancora c$e ( ine*ita)ile c$e tra l !omo e la donna in #!este condi"ioni prescritte, non nasca !n a--e"ione sentimentale molto tenera7 per cominciare ad a*ere i -enomeni )iso&na c$e i d!e spiriti si -ondano in !n ideale com!ne, di #!i !n amici"ia sincera, a--ett!osa, delicata c$e &!ai a -ar de&enerare in passione+ Ma coloro c$e in !na -orma #!al!n#!e a*essero s*il!ppata la loro medianit., /E=ONO -are a meno di !na compa&na e cominciare nel la)oratorio preparato come $o detto innan"i a a&ir soli+ 3continua4 GIULIANO KREMMERZ

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LA VALIGIA DEL MONDO SECRETO A PROPOSITO DI GIACOMO LEOPARDI

Tra le molte p!))lica"ioni edite per onorare la memoria di Giacomo Leopardi mi ( capitato dai -ratelli Rocca di Torino1 %" !" &atri#i, SAGGIO PSI,OF ANTROPOLOGI,O SU GIA,OMO LEOPAR/I E LA SUA BAMIGLIA+ ,ome -acilmente si comprende ( l esame del pessimismo del Leopardi in ordine alle de&enera"ioni -isic$e e psic$ic$e per ereditariet. e per l am)iente in c!i *isse l ill!stre recanatese+ Io non dimentico di a*er elo&iato come pi2 prossimi alla int!i"ione della dottrina de&li antic$i ma&i s!ll%!omo &li antropolo&i e &li st!diosi delle malattie e dei dist!r)i mentali in rela"ioni7 allo s*il!ppo -isico del corpo !mano+ La critica letteraria e la scienti-ica, po*era nei tempi in c!i l analisi della prod!"ione intellett!ale non a*e*a )ase alc!na n3 nell%am)iente n3 nelle in-l!en"e -isic$e s!llo s*il!ppo psic$ico dell%artista, $a toccato e *a toccando in #!esti !ltimi tempi !n eccesso opposto, -acendo ris!ltare o&ni anormalit. psic$ica dall%ereditariet. e dalla imper-e"ione o anomalia del -isico+ Ma ( &i. !n passo &rande *erso la *erit.+ In Brancia, in In&$ilterra, in Germania e tanto meno in Italia Oin c!i non tro*o *ol&ari""atori scienti-ici della dottrina occ!ltaP la -iloso-ia spirit!alista non $a ancora in-l!en"a determinata s!lle sc!ole di critica letteraria e artistica e #!esta a )ase di antropolo&ia dei positi*i pare &i. !n tentati*o ardito e -orse l !ltima parola s!l meccanismo del &enio e della s!a esplica"ione in arte+ Ma coloro c$e le&&ono il mio %ondo !ecreto non con la semplice c!riosit. di sentir parlare de&li spiriti e dei dia*oli, $anno il do*ere di ri-lettere c$e #!ando il pro&resso del *ol&ari""amento delle nostre dottrine sar. pi2 esteso e rapido, 4%esame critico dell%artista e delle prod!"ioni artistic$e de* essere -atto non solo coi dati di c!i si ser*ono &li antropolo&i, ma anc$e con la scorta dei l!mi della -iloso-ia dell anima, indipendente dal s!o contenente -isico+ I -attori c$e a&iscono come modi-icanti il carattere e l in&e&no dell artista non sono da rid!rsi ai soli dell%ereditariet. e dell%am)iente, an"i ro*esciando la pro&ressione )iso&nere))e st!diare1 4+H Perc$3 i caratteri e le a)it!dini e tenden"e psic$ic$e di*entano ereditarie nelle -ami&lie+ E+H ,$e cosa ( in !na -ami&lia 4%a&&r!ppamento di anime simili per tenden"e e mani-esta"ioni+ 5+H ,$e *!ol dire 4%influen#a dei padri s!lla -orma"ione o la riprod!"ione dell%anima dei -i&li+ c+H Se ?l anima@ c$e si incarna nell%!tero materno non determini le s!e tenden"e in rapporto ai tempi del concepimento O astrologia giudi#iaria:i;P o in rapporto alle impressioni psic$ic$e dei &enitori nell%atto &enerati*o+ [+H Se le impressioni morali a&enti s!llo spirito dei &enitori a))iano ma&&iore o minore e--etto delle impressioni -isic$e+
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`+H Se lo s*il!ppo nelle mani-esta"ioni della psic$e del )am)ino sia *eramente sottoposta alla in-l!en"a dell%am)iente o #!ali siano #!elli c$e in*ece sono re-rattarii ad esso o ad esso s impon&ono+ L+H Se la suggestione della -olla s!ll%!omo ordinario a&isca identicamente s!ll !omo c$e incarna !no spirito di ordine s!periore+ >!esti pro)lemi potre))ero a!mentare a lista d%occ$io, e dare lo scora&&iante spettacolo c$e la scien"a *ol&are non risponde ancora a #!esti pro)lemi di altissima -iloso-ia c$e++ in pratica di*enta ma&ia operante+ A #!esto proposito mi piace pei miei lettori di accennare a #!alc$e pensiero del Recanatese c$e nelle tene)re della *ol&are -iloso-ia, in contatto con &li antic$i -iloso-i ini"iati della Grecia a*e*a &!i""i di l!ce c$e paiono desolanti e sono desolanti per i *ol&ari porc$e alla *erit. dello cose si a**icinano+ E&li scri*e per esempio1 ? &are un assurdo e pure e esattamente vero, che, tutto il reale essendo un nulla, non vi . altro di reale, n altro di sostan#a al mondo che le illusioni @+ =erit. terri)ile ma *erit.+ All K &i!&no 4KEa scri*e*a #!esto1 ? ,li antichi supponevano che i morti non avessero altri pensieri che dei nego#ii di questa vita e la rimembran#a dei loro fatti gli occupasse continuamente e s'attristassero e si rallegrassero secondo che avevano goduto o patito quass$ in maniera che, secondo essi, questo mondo era la patria degli uomini e l'altra vita un esilio @+ Ed !n altro c$e -a a calcio col pessimismo1 ? Io non ho mai sentito tanto di vivere quanto amando, bench tutto il resto del mondo fosse$ per me come morto" L'amore . la vita e il principio vivificante della natura come l'odio il principio distruggente e mortale" Le cose son fatte per amarsi scambievolmente e la vita nasce da questo" (diandosi, bench molti odii sono anche naturali, ne nasce l'effetto contrario, cio. distru#ioni scambievoli ed anche rodimento e consuma#ione interna dell'odiatore @" E #!est !ltimo non meno tremendo1 ? Il primo autore delle citt, vale a dire della societ, secondo la !crittura, fu il primo riprovalo, cio. 5aino, e questo dopo la colpa, la dispera#ione e la riprova#ione" 1d . bello il credere che la corruttrice della natura umana e la sorgente$ della massima parte dei nostri vi#ii e sceleraggini sia stata in certo modo effetto, figlia e consola#ione della colpa" 1 come il primo riprovato fu il primo fondatore della societ, cosI il primo che definitivamente la combatte e maledisse, fu il redentore della colpa, cio. ,es 5risto @" E molto altro ci sare))e da ricercare6come in t!tti i -iloso-i amanti di solit!dine, c$e scri*ono i loro pensieri c$iaro*e&&enti sen"a innestarli a&li odiosi sistemi !mani+

:i;

Ma non #!ella dei ciarlatani+

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FASCICOLO .VIII. - A8o%;o -

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA NOTA DI MAGIA PRATICA AL N. = 9 9 9

Ecco ora alc!ne noti"ie ed istr!"ioni c$e de*ono ser*ire a !$i comincia+ Escl!dendo coloro c$e dipendono da maestri a*an"ati, )iso&na &!ardare d!e condi"ioni speciali de&li ini"iandi1 #!elli c$e cominciano ad esperimentare con !n medio O!omo o donnaP e #!elli c$e da solo posse&&ono !n #!al!n#!e &rado di medianit.+ >H ,aso+ Lo sperimentatore e la media de*ono tro*arsi nelle identic$e condi"ioni di p!rit. -isica+ >!esto c$e, per t!tte le ra&ioni dette innan"i, $a !n *alore assol!to per la per-etta ri!scita della cosa, io non mi -ermer' mai di raccomandare come !na condi"ione sine qua non per impedire t!tti i mali mentali e #!indi della *ita pratica e mondana, c$e sono conse&!en"a di assor)imenti pesti-eri da parte del ma&o incipiente+ Un !omo e !n medio Omasc$io o -eminaP so&&iacciono nel primo periodo esperimentale alla le&&e della li*ella"ione dei li#!idi nei *asi com!nicanti, ora il pi2 p!ro dei d!e prende le imp!rit. e le imper-e"ioni psichiche dell%altro+ La scelta del sensi)ile o medio de*e -arsi anc$e in )ase alla per-e"ione delle -orme esterne+ Un or&anismo )ene ed e&!almente s*il!ppato, c$e risponda armoniosamente allo s&!ardo di !n artista ( sempre da pre-erirsi ai malaticci o ai poco -lorescenti+ Le &io*ani di catti*a nat!ra, c$e $anno irre&olari le -!n"ioni, c$e spesso sono so&&ette a ce-alee, a crampi, a catti*e di&estioni, in*ano nascondano t!tti #!esti di-etti or&anici come pro*enienti da eccita"ione cronica del sistema o dei centri ner*osi+ Lo stato di in-ermit. cronica acc!sa sempre !n -isico c$e nasconde delle ca*erne inesplorate, e non )iso&na ill!dersi+ Sce&liete per *ostro medio o *ostra media !na persona &io*ane e di sal!te irreprensi)ile+ Scartate le pletoric$e e le anemic$e1 si scel&ano le persone di temperamento calmo e !n po%passionale7 #!ella calma a)it!ale c$e nelle persone miti rasenta il so&no di !na -elicit. della *ita sen"a s)al"i1 e*itate assol!tamente le nat!re -eline e, se mi si permette la irri*erente espressione, le donne c$e $anno la *i*acit. dei &atti in amore7 an"i, se si potesse, *orrei c$e col!i il #!ale comincia si con*incesse, per
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me""o dei s!oi occ$i, c$e la persona prescelta non a))ia nei o porri o macc$ie nere pel corpo, n( pelosa la sc$iena o il -il delle reni+ ,oloro c$e $anno tali se&ni apparenti masc$erano sotto la -or"a o dell%ed!ca"ione O*era ipocrisia socialeP o della *olont., sempre !no stato di anomalia psic$ica c$e ( in completo accordo col -isico+ >!esto intorno alla scelta, la parte pi2 di--icile della opera"ione 6 perc$( il molto, il &randemente di--icile di #!esto principio d!ro dell%ini"iato ( l accoppiarsi ad !n altra creat!ra in mistico matrimonio di anime, onde il ra&&io di sole di*ino sp!nti a risc$iarar l animo del pi2 -orte e sapiente+ Se #!esto non c (, se le -orme si conser*ano -itti"ie, se !n medio ( solo le&ato a *oi col -ilo di oro del compenso o del dono, o *i ami di altro amore, allora *en&ono alla l!ce della l!na i neri a)orti dell ill!sione e in #!anto ai pro&ressi psic$ici+++ si *a a -are i conti coi psic$iatri+ /etto #!esto anc$e a coloro c$e non *o&liono capire il latino, e posto c$e *oi a))iate tro*ata la *ostra compa&na ideale, preparata nel modo c$e $o &i. prescritto, non )iso&na -are altro c$e cominciare+ >!i ( necessaria la scelta dei tempi1 !n altro p!nto osc!ro e cal!nniato della ma&ia, l astrolo&ia 6 intorno alla #!ale per ora dir' poc$e parole, per -are intendere ai meno i&noranti c$e nelle scien"e occ!lte )iso&na distin&!ere #!ello c$e ( prettamente scienti-ico, se&!endo la ra&ione dell%assol!to e la s!a -iloso-ia, da ci' c$e *i $anno a&&i!nto i ciarlatani, &li impostori e &li asini+++++ ispirati+ Ordinariamente si crede c$e i c!ltori dell%Astrolo&ia siano de&li all!cinati c$e nelle stelle, ne&li astri e nei pianeti le&&ano il destino de&li !omini dei popoli o delle cose+ >!esto p!' essere #!ando l astrolo&o ( !n *e&&ente c$e ai rinessi di !na l!ce stellare sente parlare in l!i o -!or di l!i la *oce dell I&noto nello stesso modo c$e !n altro le&&e nel piom)o li#!e-atto o nella -arina messa nell%ac#!a 6 ma la scien"a occ!lta c$e ( !na *era e pro-onda -iloso-ia della nat!ra, non p!' permettersi di -ondare lo s!e )asi s!lla c$iaro*e&&en"a o no di c$i se ne ser*e+ Osser*iamo la teoria, la le&&e ed i ris!ltati in materia astroFlo&ica, nei loro principii -ondamentali+ La Ma&ia:i; il s!o &ran t!tto lo considera nella sintesi di !na !nit. immensa c$e ( l%Uni*erso+ L%!ni*erso essendo !na !nit. incommens!ra)ile 7 ( e&!ale in -!n"ioni Oo**ero per analo&iaP a #!al!n#!e !nit. or&ani""ata di !n ordine in-eriore7 il corpo !mano ( !n esempio+ Nel corpo !mano, considerato come sintesi, si $a !na !nit. or&anica le c!i parti sono le mem)ra, i *isceri, le appendici di o&ni &enere1 come o&ni mem)ro, !&ni *iscere, o&ni appendice, considerati come !nit., ( -ormato di m!scoli, di san&!e, di cell!le ecc+ >!al!n#!e mo*imento di !n m!scolo o di !n mem)ro $a rela"ione coll !nit. or&anica del corpo !mano+ Ponete !n nomo in posi"ione *erticale, -ate c$e e&li solle*i !n piede e resti appo&&iato s! di !n solo, t!tta l !nit. or&anica del corpo ne risente lo s-or"o e l impressione1 cos8 per #!al!n#!e mo*imento o sensa"ione+ Analo&icamente &!ardiamo l Unit.FUni*erso+ Le mem)ra, i *isceri, le appendici di #!esto mostro ina--erra)ile nella s!a sintesi, sono le stelle, i pianeti, il sole, la l!na ecc+ Un #!al!n#!e mo*imento di !no di #!este parti dell%!nit. $a rela"ione con t!tto il resto a noi *isi)ile o sensi)ile nello stesso rapporto ed attri)!to delle mem)ra !mane rispetto alla !nit. del corpo -isico+ >!esto ( inne&a)ile+ Non *i ( ness!no al mondo c$e *orr. ne&are c$e il sole sp!ntando ad oriente -a sentire il s!o e--etto )ene-ico s! t!tta la terra c$e ill!mina7 c$e la comparsa di determinati &r!ppi di stelle nell or)ita apparente del
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sole non danno principio alle sta&ioni7 c$e certi se&ni dello "odiaco non diano la pio&&ia o il )el tempo:ii;+ Si p!' o))iettare c$e nell%!omoF!nit. la *olont. !mana non . so&&etta a ness!na le&&e -issa nella dire"ione dei mo*imenti delle parti, mentre l !ni*erso si tro*a so&&etto a le&&i matematic$e nel mo*imento di t!tti i s!oi pianeti, tanto c$e per-ino le or)ite delle comete da noi ma&&iormente lontane sono dai nostri astronomi precisate e mis!rate+ Ma #!esto ( -also+ Perc$( nel corpo !mano OmicrocosmoP come nell !ni*erso OmacrocosmoP noi osser*iamo !na identica analo&ia tra le le&&i -isse dei mo*imenti presta)iliti e i mo*imenti accidentali di o&ni nat!ra+ Esempio+ Le le&&i -isse1 NELL UOMO6la circola"ione del san&!e6la n!tri"ione per la *ia di in&estione 6 la rinno*a"ione dei materiali or&anici+ NELL UNI=ERSO6il mo*imento dei pianeti, la rota"ione del nostro pianeta 6 il mo*imento delle stelle *erso centri ma&&iori e il moto dei satelliti accidentali+ Mo*imenti accidentali7 NELL%UOMO 6 #!al!n#!e mo*imento di !n or&ano, *olontario o in*olontario+ NELL UNI=ERSO6Le *aria"ioni termic$e 6 i -l!ssi atmos-erici 6 il meteorismo+ Gli astronomi possono tentare con le ricerc$e meteoric$e a sta)ilire approssima"ioni, o pro)a)ilit., ma -ino a #!esto momento non si ( descritta o determinata la le&&e costante c$e re&ola la nascita e il corso dei cicloni, delle tempeste, de&li !ra&ani, de&li a))assamenti ed innal"amenti di temperat!ra accidentali, dei *enti non re&olari ecc+ Ora mettendo in rela"ione le d!e !nit. macrocosmo e microcosmo, l !omo cio( e l !ni*erso, ( lo&ico, ( strettamente scienti-ico per quanto non sia sempre sensibile c$e #!al!n#!e mo*imento di !na parte del creato in-l!isce s!ll altra parte e ne modi-ica le condi"ioni+ Noi *i*iamo s!lla terra e non a))iamo )iso&no di andare a ricorrere alla stella Sirio o al mo*imento dei satelliti di Gio*e per sentire e pro*are de&li e--etti appariscenti7 il mo*imento di e*ol!"ione e ri*ol!"ione della terra, l ecclittica solare e i mo*imenti l!nari ci )astano per determinare le altera"ioni c$e pi2 apparentemente ci toccano+ 0astano #!esti elementi per sta)ilire c$e ( indisc!ti)ile c$e l influsso planetario de&li antic$i astrolo&i corrisponde all a"ione )ene-ica o male-ica dei pianeti s!lla nostra nat!ra terrestre+ T!tto sta a s-rondare la -orma antica e ricercare le *erit. nella pi2 semplice loro espressione+ /ice !n astrolo&o1 6 Il sole in capricorno $a !n in-l!sso male-ico S-ido io se *i $a #!alc!no c$e non sia !n cretino a riderne+ Il sole in capricorno se&na il decem)re -reddo, desolante, &elido1 il ceppo di natale in me""o ai &$iacci, il l!po a--amato c$e esce dalle tane mont!ose in cerca di *ittime, l in*erno nemico del po*ero si a*an"a+ Tra il -reddo, il &elo, la tempesta )oreale, il sole ritorna )am)ino, piccino, s!ll ecclitica ann!ale e la ,$iesa cattolica al E[ /ecem)re -a nascere il )am)ino Ges2, Ges2 )am)ino come il sole e c$e risor&e al ,ielo in Ariete, cio( in Pas#!a, #!ando il sole apre la prima*era della nat!ra terrestre! Ora come in #!esti casi apparenti, dei cam)iamenti delle sta&ioni nell anno astronomico, cos8 l in-l!en"a del moto apparente del sole e dell accrescimento o mancan"a della l!na $a !na e--icacia positi*a e reale, a *olta esa&erata a *olta po*era, s! t!tti tre re&ni della nat!ra pi2 c$e ordinariamente non si creda+ ,ertamente io non ricorder' c$e le rela"ioni
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tra il crescere e il mancare della l!na $a !n appariscente in-l!en"a s!i &ranc$i, le ostric$e, la -econda"ione dei pesci e dei moll!sc$i a mare7 n( c$e nelle campa&ne si considerano ne-asti certi #!arti l!nari per le pota&ioni7 n( c$e certe -e))ri paiono ass!mere nei settenarii Odi antica cons!et!dineP t!tto il carattere delle -asi di l!na7 n( le rela"ioni sperimentalmente controllate dal Palmieri e dai s!oi coadi!tori tra l accrescimento e il mancamento della l!na coi periodi er!tti*i dei *!lcani 6 per' do*e !n &enio *enisse a ri*elare al mondo le le&&i c$e re&olano i rapporti tra i mo*imenti della l!na e i centri ner*osi del corpo !mano, t!tta !na &rande ri*ol!"ione a**erre))e nello sperimentalismo, e si scoprire))e il perc$( di certe epidemie ner*ose, attri)!ite ordinariamente alla circostan"a del tempo, e il perc$( di tanti i&noti nella c!ra delle malattie ordinarie c$e prendono -orma )ene*ola o tenden"a mali&na in !n periodo planetario ed in altro scompaiono+ /etto #!esto per semplice c$iarimento, e riser)andomi di entrare !n p' me&lio nelle #!estioni attinenti alla astrolo&ia #!ando &i!n&eremo col nostro scritto al n+ L della ca))ala col pianeta W7 io consi&lio a c$i comincia di sce&liere )ene i tempi per cominciare ad operare+ ,onsi&lio i periodi l!nari crescenti, e pi2 di t!tto le l!na"ioni di no*em)re e decem)re, o me&lio le d!e costella"ioni di scorpione e di capricorno 6 per tentare le prime opera"ioni in Ariete OaprileP e lo pi2 complicate in Sole ed in =er&ine :iii; per e#!ili)rarsi in 0ilancia+ Ma perc$( non si dica c$e anc$e io scri*a in ostro&oto, ripeto pi2 c$iaramente c$e &li esperimenti comincino in no*em)re o decem)re in l!na crescente, e in completa e per-etta castit., c$e in #!anto a *eder il resto #!elli c$e lo potranno, e saranno pa"ienti e secreti, -edeli al patto e onesti nel desiderare, )en c$iaro sapranno le&&ere nelle linee c$e pi2 sopra $o scritto e nella nota c$e a pi( di pa&ina $o in -orma teocratica espressa+ Scelto e preparato !n medio o !na madia, atteso il tempo mi&liore, il lettore mi domander. c$e cosa )iso&na -are+ /omanda semplice c$e merita la pi2 -acile delle risposte7 cominciare le sedute, o me&lio &li esperimenti in due c$e *ol&armante si c$iamano sed!te, para&onando #!esti tentati*i s!)limi di dei-ica"ione alle assem)lee dei c!riali! P!ri-icate l am)iente coi pro-!mi+ Io consi&lio di adoperare in principio la &omma e le er)e odori-ere miste insieme alle cortecce di al)eri e ai -iori+ In decem)re della corteccia di pino sil*estre, #!alc$e -o&lia di la!ro, dei &rani d incenso a la&rime :i*;+ ,$i poi *olesse i pro-!mi principali secondo le domina"ioni planetarie eccone alc!ni c$e si tro*ano nei rit!ali antic$i1 6 San&!e di &allo )ianco, incenso, mirra, &aro-ano, -r!tti del la!ro, )el"!ino, am)ra+ T 6 M!sco, am)ra, aloe, rosa rossa, corallo rosso, san&!e di colom)o, -o&lie di la!ro+ S 6 Misto, speciale il mastice in la&rime+ 6 Semi di papa*ero )ianco, incenso, can-ora+ W 6 Semi di papa*ero ne&ro, seme di iosciamo, la radice di mandra&ora, mirra e san&!e di pipistrello, "ol-o+ V 6Semi di -rassino, storace, )el"!ino, san&!e di rondine e cer*ello di cer*o+ U G Radici di elle)oro 6 san&!e !mano+ Poco di t!tto+ Poi aprire le -inestre+ Indi ripetere m propor"ione pi2 le&&iera il s!--!mi&io, rinc$i!dere e stare+ La stan"a delle opera"ioni non a))ia mo)ili n!merosi+ ,$e sia netta come altro*e $o detto e c$e i poc$i mo)ili c$e conten&a siano n!o*i+
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I d!e esperimentatori, l ini"iando e il sensi)ile, non a))iano *estimenta c$e premano il corpo+ Le donne io consi&lio di co*rirsi di !n solo accappatoio )ianco, come il camice dei preti, sen"a )!sto o cintola c$e strin&a ai -ianc$i+ I piedi in )a))!cce n!o*e e ampie:*;+ E si comincino cos8 &li esperimenti di ma&neti""a"ione 6 i #!ali consistono nel caricare di -l!ido o di *olont. !n sensi)ile c$e entri in istato di dormi*e&lia prima, di sonno pro-ondo poi e poi di sonnam)!lismo+ ,ome si -accia e si otten&a t!tto #!esto non de))o io dirlo e scri*ere, perc$( dei trattati di ma&netismo *e ne sono molti e io non posso in !n trattatello di ma&ia elementare parlare di cose c$e pi2 ampiamente si tro*ano scritte altro*e+ Tanto pi2 c$e il cominciare cos8, sen"a !n maestro c$e ini"ia praticamente i d!e esperimentatori, (, tra le trentasei porte dell%occ!lto, la pi2 di--icile #!anto si tenta di aprirla da s( e lo sperimentatore c$e non a*r. tro*ato !n maestro c$e sappia di ma&ia, per lo meno tro*er. !n amico c$e sappia addormentare !na persona sensi)ile :*i; 6 e tanto pi2, a&&i!n&o, c$e i ma&$i non addormentano ness!n so&&etto per -ar cominciare i loro allie*i a prod!rre -enomeni o se li addormentano e li *o&liono addormentare non si ser*ono n( di passi ma&netici, n( di toccamenti, n( di altro+ =i sono me""i non com!nica)ili per iscritto, ma c$e si trasmettono da maestro ad allie*o, da persona a persona, nello stesso modo c$e si com!nica !na corrente elettrica a dei -ili c$e ne sono spro**isti+ Per coloro c!i ri!scisse di--icile t!tto, e c$e a))iano scelto e preparata per compa&na !na &io*inetta, #!ello delle s!per-8cie l!cide o specc$i p!' essere !n me""o da pre-erirsi+ Parlo dei cos8 detti specc$i ma&ici o )otti&lie di ,a&liostro c$e indic$er' )re*emente+ Noi a))iamo st!diato precedentemente c$e l isolamento del corpo -l!idico, o me&lio della psic$e, si ottiene parali""ando la sensi)ilit. di t!tta la peri-eria del corpo !mano+ Mettere !n !omo o !na donna in istato sonnam)olico secondo la sc!ola ma&netista, mira a isolare t!tto ci' c$e ( di mentale, in !n so&&etto, dalle sensa"ioni esterne, accentrando coi passi, cio( con &li atti e i toccamenti delle mani, t!tta la sensi)ilit. peri-erica ai centri sensorii1 &li occ$i esterni si c$i!dono e si aprono &li occ$i dell%anima+ ,oloro c$e $anno ne&ata l esisten"a del -l!ido emanante dalle p!nta delle dita di !n ma&neti""atore $anno costatato c$e l in-l!en"a della l!ce, o me&lio di certe con-l!en"e di ra&&i l!minosi s!ll%apparato *isi*o di !n !omo o di !na donna sensi)ile &enerano la stanc$e""a, e #!indi !n sonno patolo&ico Osecondo la sc!ola della Salp3tri(reP o -isiolo&ico Osecondo #!ella di Nanc]P con relati*i -enomeni ner*osi di catalessi, ri&idit. e *ia *ia+++ /i #!i si ( pot!to discorrere non pi2 di ma&netismo animale c$e le sc!ole medic$e non $anno *ol!to accettare, ma di sonno per ri-ra"ione, o ipnotismo :*ii;+ Gli specc$i ma&ici di c!i tanto si ( discorso e si discorre nei li)ri di *ariet. occ!lta, $anno per -ondamento la stessa le&&e+ Il classico de&li specc$i ma&ici ( #!ello metallico de&li antic$i e&i"iani+ Un o*ale, laminato nella parte conca*a o interamente costr!ito in rame, oro ed ar&ento, si pone*a in !n an&olo di parete, delle lampade erano disposte intorno in modo c$e i ri-lessi delle l!ci -orma*ano !n accentramento l!minoso sensi)ilissimo+ La camera era c$i!sa ermeticamente, in modo c$e non !n alito di *ento a*esse mosse le -iammelle, e ness!n r!more a*esse distolta 4 atten"ione del sensi)ile+ L interro&ante o sperimentatore si pone*a alle spalle del sensi)ile e &li ordina*a di &!ardare nello specc$io conca*o+++ e dopo !n poco il sensi)ile vedeva, cio( entra*a nello stato di ipnosi e comincia*a con l ai!to dello sperimentatore Ose -orteP a percepire le imma&ini dell%astrale+
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Ma il pi2 semplice, #!ello c$e t!tti possono tentare ( lo specc$io di ,a&liostro, #!el cal!nniato Gi!seppe 0alsamo, siciliano, c$e e))e momenti di*ini nella s!a storia !mana e c$e scompar*e dalla storia pro-ana come !n !ccello c$e ritorna al nido per perpet!are il )!on seme nella eternit. della missione spirit!ale! >!esto specc$io *ice*ersa non ( c$e !na )otti&lia o !n *aso d%ac#!a limpida+ Si stende !n to*a&li!olo candido di )!cato s! di !n po&&i!olo o !n ta*olo, *i si pone in me""o !na )otti&lia d%ac#!a e !na lampada ad alcool di *ino si colloca di dietro alla )otti&lia+ Si ordina alla pupilla o sensi)ile di -issare !n p!nto #!al!n#!e della s!per-icie l!cida, sen"a m!o*er ci&lio+ Il medio &!arda, si -issa, l inner*amento ottico &li stanca la sensi)ilit. ed e&li comincia a *edere prima !n p!nto nero :*iii;, poi il p!nto nero o l!minoso -osco si allar&a in !na macc$ia a""!rra, e la macc$ia in !n a!reola indecisa e poi )ianca, indi la *isione+ Il lettore mi domander.1 69 tanto semplice c$e si p!' tentare -acilmente+ Possiamo< Si p!' 6 ma non si aspettino -enomeni stra)ilianti immediatamente7 nelle nostre scien"e occ!lte )iso&na armarsi di pa"ien"a, e prima di o&ni li)ro ma&ico consi&lio coloro c$e si incamminano pel duro calle di le&&ere l *sino dE(ro di Ap!leio, il #!ale si tro*a tradotto in t!tte le lin&!e pi2 note7 An&elo Biren"!ola lo $a tradotto o me&lio para-rasato in italiano, nell%ottimo e -resco italiano del s!o tempo e t!tti possono le&&erlo, ecce"ion -atta di #!alc$e pa&ina &rassoccia c$e certo ( meno indecente e porno&ra-ica di #!alc!no dei roman"i c$e le &io*inette )ene ed!cate di*orano+ >!esto *sino dE(ro e l ammonimento a t!tti #!elli c$e cominciano1 pa"ien"a, pa"ien"a, pa"ien"a e pa"ien"a+ So--rire t!tto, o&ni disin&anno, o&ni disill!sione, parlar poco o niente e tirare innan"i in cerca della ROSA c$e de*e rim!tare l Asino in !omo e poi in Sacerdote di Iside :iI; Tentare la prima *olta e non ri!scire non si&ni-ica c$e si ( -atto -iasco+ 0iso&na ritentare7 corre&&ersi e ripetere7 st!diare e tentare !na millesima *olta+ Il premio non ( di c$i arri*a il primo, ma di c$i arri*a+ Molte *olte !n so&&etto non si ma&neti""a, non si ipnoti""a, non si stanca n( so&na n( *ede n( alla prima n( alla decima sed!ta1 contin!ate e tacete e pre&ate+ Nell%intima e pi2 riposta -i)ra, del c!ore di d!e indi*id!i c$e *o&liono, l !no immolando all altro il s!o io, !na mani-esta"ione del mondo di*ino o delle -or"e occ!lte dell%or&anismo !mano, il desiderio ardente di solle*arsi di sopra al com!ne de&li !omini e penetrare nei limiti della )erit 1terna e !na pre&$iera &randemente s!)lime, nella #!ale con-l!iscono t!tti &li ideali della *ita ideale, in terra e nell%i&noto della morte! Pre&ate di esser de&no di *edere o di -ar *edere, di sentire o di -ar sentire 6 e la *ostra pre&$iera, espressione ri*erente del )r!ciante desiderio della sapien"a, comm!o*er. Elia, lo spirito della occ!lta ini"ia"ione, il messo di l!ce, e la l!ce *err., Il pi2 di--icile, l $o detto e ancor lo ripeto, ( nella scelta del compa&no o della compa&na+ Perc$( Merc!rio *en&a, )iso&na c$e intorno al cad!ceo, cio( intorno alla verga non ancora fatta le d!e anime si allaccino come serpenti in amore, nella costante armonia di ra&&i!n&ere !n ideale di reali""a"ione s!)lime :I; Molte *olte alc!ni sen"a &!ida cominciano )ene an"i con ris!ltati insperati e per colpa della persona impie&ata come medi!m s)a&liano *ia e cadono nello sta&no del mar morto c!i $o accennato *a&amento altre *olte, e da c!i non si esce se non con l ai!to di /io+ Le prime mani-esta"ioni non possono essere mentite, neanc$e #!ando il medium sia !nito allo sperimentatore con il laccio di oro del salario, ma dopo le prime sed!te se non
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*olete camminare come il cieco, siate scr!polosamente &!ardin&o prima di &ettar*i a capo-itto nella men"o&na -antasiosa di !n medium c$e sente istinti*amente il )iso&no di in&annar*i+ Non *i ent!siasmi il primo s!ccesso, &!ardate il poi+ In #!esto esperimento dello specc$io di ,a&liostro, o della )otti&lia, si cominci nel silen"io pi2 calmo+ Il medium Onomo o donnaP si metta a sedere innan"i alla )otti&lia+ ,$i esperimenta si pon&a alle spalle della persona c$e &!arda nell ac#!a, in piedi, con la mano distesa in dire"ione dell%occipite del medium" Si e*iti il contatto+ Io consi&lio c$e tra lo sperimentatore e il medium, specialmente se #!esto ( rappresentato da !na &io*inetta, non *i sia mai contatto, in ness!n modo, neanc$e di !na mano, mentre si ( in opera"ione:Ii; Se nello spa"io di 5a a ca min!ti il sensi)ile non *ede niente, ripetete l esperimento almeno sette ore dopo, e se si *!ole aspettare il &iorno se&!ente si scel&a la stessa ora del &iorno in c!i si ( cominciato+ A #!esti esperimenti di *isione per me""o dell ac#!a c$e cond!cono il medio o la media al sonnam)!lismo l!cido sono contrarie le &iornate molto meteoric$e, in c!i il )arometro ( ner*oso e m!ta)ile1 mi&liori i tempi secc$i e sereni e in ore di notte, in c!i ( -acile prod!rre l osc!rit. nel la)oratorio, in modo c$e la -iamma ad alcool )r!ci sola nella stan"a e il ri-lesso dell ac#!a ill!mina la -accia del *e&&ente:Iii;+ Se le visioni cominciano, con la calma e la pacate""a pi2 -iloso-ica, siate scettico e attendete+ Non crediate c$e t!tto ci' c$e !n sensi)ile possa cominciare a dire sia oro di "ecc$ino+ Non )iso&na pro*ocare la propria ill!sione, se no si piom)a in t!tto e per t!tto nel *anilo#!io senten"ioso di t!tte o #!asi t!tte le mani-esta"ioni lo#!aci dello spiritismo ordinario+ Siate estremamente oc!lati+ I primi spiriti:Iiii; a mani-estarsi sono le similiFnat!re+ >!i entro in !na #!estione molto delicata della scien"a sperimentale, e ric$iamo s! #!este mie osser*a"ioni, c$e t!tti possono controllare anc$e in contatto di medii dello spiritismo ordinario, intera l atten"ione di c$i mi le&&e6e ri*ol&o a coloro c$e cominciano sen"a !n maestro la pre&$iera di ri-lettere con o&ni c!ra a #!esta costante riprod!"ione del -enomeno delle simili:nature" >!esto nome di simili:nature sem)ra n!o*o nella scien"a dell occ!lto, ma non *i ( parola c$e corrisponde all esatte""a dell idea pi2 di esso, Procediamo per &radi+ Ponendo innan"i ad !na )otti&lia d ac#!a o ma&neti""anlo !n sensi)ile, il primo -enomeno -isico c$e si presenta ( l entrata del medio in ipnosi: la #!ale parola nel moderno lin&!a&&io medico *!ole indicare il primo stadio dell ipnotismo, !no stato di dormi*e&lia s!par-iciale c$e il minimo mo*imento esteriore Ol!ce, s!ono, calore, contattoP p!' disperdere e -ar ritornare il so&&etto alla realt. delle sen"a"ioni com!ni+ >!esto stato di ipnosi, nei so&&etti nat!ralmente l!cidi, ( l!cido :Ii*;7 *iene nel so&&etto prima come !n lampo -!&ace di l!cidit., poscia, contin!ando, a#!ista ma&&ior d!rata e pro-ondit. e &enera il -enomeno di *isione+ /a !no stato s!per-iciale di sonno, si entra in !no stato pro-ondo di sonno l!cido+ Le mani-esta"ioni di veggen#a se&!ono #!esto procedimento6e in coloro c$e esperimentano a**iene spesso l in&anno di credere c$e lo stato di ipnosi Os!per-iciale o pro-ondoP sia sempre e costantemente accompa&nato dallo stesso stato di l!cidit., e c$e )asti immer&ere lo stesso medio in !no stesso stato di sonno per a*ere &li identici -enomeni mentali+
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>!esto ( !n errore in c!i capitano t!tti, perc$( i medici c$e sperimentano i so&&etti non *anno oltre ai -enomeni di ordine p!ramente -isici delle persone ipnoti""ate1 c$i $a -atto st!dii in proposito, mi intende c$iaramente+ Addormentando !na persona p!rc$essia col medesimo metodo pi2 *olte, t!tti i -enomeni esteriori si riprod!cono con !na -edelt. indisc!ssa o&ni *olta c$e la persona si addormenta+ Se, imitando il metodo se&!ito dai medici sperimentalisti, *i proponete di ripetere &li esperimenti ese&!iti da&li altri precedenti O#!ello s!lla ill!sione sensoria p+ e+P i -enomeni si s!ccedono e si rassomi&liano come &occe di ac#!a e pro*ano c$e i -enomeni di ordine -isico si riprod!cono con costan"a+ Ad !na donna ipnoti""ata *ersate in !n )icc$iere dell ac#!a7 o--rite&lielo come del )!on madera e lei sentir t!tta la *ol!tt. sens!ale di c$i da**ero )e*a del madera e *e lo dimostrer.+ Ripetete l esperimento di o&&i altre cento *olte, in cento &iorni di--erenti e il -enomeno si riprod!ce inte&ralmente1 *oi allora -orm!late la *ostra )ra*a osser*a"ione1 che i sensi di una qualunque persona ipnoti##ata sono ipnoli##abili e ingannevoli" ,os8 per t!tti i -enomeni di ordine -isico+ Per' i medici esperimentatori non ten&ono conto /EI BENOMENI MENTALI TRAS,EN/ENTALI, >UALI SI RIPRO/U,ONO NELLO STESSO SOGGETTO NON SEGUEN/O LA ,OSTANZA /EI BENOMENI BISI,I, MA UNA LEGGE O,,ULTA /I ,UILA MAGIA AA LA ,AIA=E E ,AE L ASPIRANTE MAGO /E=E ,ON>UISTARE+ /i ci' possono -ar -ede t!tti i medii scri*enti ed a!diti*i dello spiritismo ordinario, perc$( t!tti osser*ano l incostan"a delle mani-esta"ioni intelli&enti, circostan"a talmente palese c$e si sente il )iso&no di ammettere delle anime di de-!nti c$e *o&liono prendersi trast!llo dei *i*i:I*;+ Osser*iamo nella pratica da c!i siamo partiti 6 e&!ale nei -enomeni mentali ad o&ni medianit. 6 ci' c$e s!ccede+ Appena il sensi)ile ottiene il primo -enomeno di *isione, la s!a -isonomia rice*e !na impressione speciale+ >!alc!no impallidisce, #!alc$e altro arrossisce7 nell%!no l occ$io si *ela, nell%altro si socc$i!de o si c$i!de7 in #!esto *iene !n -remito le&&ero nelle mem)ra in #!ello la p!pilla di*enta *itrea, in #!ell altro il tronco si irri&idisce+ Ma &eneralmente si p!' tenere come le&&e, c$e l'aspetto esteriore acquistato dalla persona che entra in ipnosi la prima volta si riproduce costantemente identico in tutte le altre sedute" Ora poniamo c$e la prima *olta il medi!m a))ia visto bene:I*i; E%impossi)ile c$e all%osser*atore s-!&&a dalla mente lo stato -isico speciale in c!i ( prostrato il veggenteGponiamo c$e nell attimo della *isione, Oistante c$e pare spesso !n l!n&o periodo di tempo, come nei so&ni, nei #!ali la *ita di mesi si s*ol&o in min!tiP il sensi)ile *eli &li occ$i e impallidisca o tremi, *iene spontanea la s!pposi"ione c$e ogni volta che le forme esteriori del sensibile acquistino quella identica parven#a, il fenomeno della visione debba ripetersi con l %identica esatte##a" Ma l esperien"a dimostrer. a&li sperimentatori c$e t!tto ci' ( inesatto+ La impressione -isica e lo stato ipnotico stesso si ripetono in contin!a"ione, ma non in contin!a"ione si mani-esteranno le *isioni *ere+ A**iene #!esto1 a mis!ra c$e non si $anno *isioni, entra in &i!oco l entit. psic$ica della media, !na specie di -attore incosciente della -antasia, !na seconda natura della dormiente c$e $a t!tte le passioni, t!tta l i&noran"a, t!tta la men"o&na, t!tta l ipocrisia, t!tto l interessamento e t!tta la ra&ione*ole""a della dormiente nel s!o stato di *e&lia, e
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di essa ( pi2 intelli&ente di !n sol &radino, di poc$i &radini al pi2+ Allora le *isioni 6 me&lio le pretese manifesta#ioni dell'ignotoGnon sono da attri)!irsi alle creat!re in*isi)ili estranee ma alla entit. psic$ica incosciente della media :I*ii; /a #!i t!tti i primi ins!ccessi di coloro c$e credono -ermamente in #!anto #!este seconde nature o simili:nature della media consi&liano o predicano, e se la cred!lit. in*ade lo sperimentatore coecus coecum ducit e la matassa s im)ro&lia sen"a speran"a di sollecita !scita+ I de*iamenti allora cominciano e si s!sse&!ono in orrori e in tentati*i *ani, e le idee pi2 strane e paradossali entrano in )allo, e #!este similiFnat!re portano come tante lar*e demoniac$e, a disordini carnali e a tentati*i stre&onici di o&ni &enere+ Spesso le cose pi2 illo&ic$e, pi2 irra&ione*oli, pi2 contro nat!ra, pi2 immorali si pescano e si credono come in-alli)ili c$ia*i di !n pro&resso psic$ico c$e non arri*a mai1 le *ittorie si pre*edono sempre pel domani, e #!esto -atal dimani, n!n"io di l!ce, non arri*a mai1 allora i pi2 -ermi esa!sti conc$i!dono c$e niente esiste oltre il visibile e i pi2 de)oli di*entano in*ece decadenti in t!tte le -acolt., di*orati dal desiderio e dalla testarda&&ine di arri*are per !na -alsa *ia al porto di sal*e""a+ >!este sono le similiFnat!re c$e dettano a corti medii scri*enti l!n&$e pappolate piene di parole e di senten"e c$e non $anno n( capo n( coda1 #!este sono le entit. in*isi)ili c$e creano l or&o&lio nei principianti, preparando loro delle disill!sioni e dei pentimenti terri)ili7 #!este son capaci di o&ni errore o di o&ni disordine -ino a cond!rre il loro o))ediente ispirato al manicomio criminale+ Ao detto c$e )iso&na a*er di--iden"a delle mani-esta"ioni medianic$e appena le rivela#ioni cominciano ad ac#!istare la par*en"a dell in*erosimile6an"i appena il primo ins!ccesso si a**eri, ed allora )iso&na in*esti&are nella *ita intima del medio1 #!al!n#!e opera"ione sess!ale compi!ta da !n medio c$e cominci a *edere nello stalo di castit., )asta a &enerare l appari"ione di !na simileFnat!ra+ 9 sotto #!esto rapporto c$e io $o consi&liato di pre-erire le &io*inette, le *er&ini di animo e di corpo, perc$( la &aren"ia contro il demonio della carne ( ma&&iore7 perc$( la prima *olta c$e !n medio nel s!o sonno s!per-iciale *i $a mentito, ( !na simile nat!ra c$e si ( a--acciata e #!ando #!esta *i $a conta&iata di misti-ica"ione e di or&o&lio ness!n li)ro, ness!n ra&ionamento, ness!na persona *i trarr. dal mal passo, perc$( *oi non crederete a ness!n li)ro, a ness!n ra&ionamento, a ness!na persona, o**ero ritorcerete o&ni ra&ionamento, o&ni li)ro, o&ni consi&lio alla *ostra idea -issa e non *i sal*erete se non il &iorno in c!i sarete capace di !no s-or"o erc!leo, in c!i a*rete troncato o&ni rapporto col medio, in c!i *i sarete p!ri-icato di o&ni conta&io e sarete tale eroe da &ridare 6 /o percorso una cattiva rotta7 punto e da capo: ritorniamo alla sorgente0 Apro #!i !na parentesi per spie&are !n%altra delle erronea creden"e di t!tti+ Si credere))e da #!anto $o cominciato a dire c$e non *i ( magia sen"a medii lucidi e c$e la condi"ione assol!ta per operare sia #!ella di possedere !n )!on medio+ Niente a--atto+ Il lettore non perda di *ista c$e io $o consi&liato t!tti cotesti primi esperimenti alle persone di )!ona *olont. c$e non tro*ano !n maestro c!i a--idarsi+ E siccome la *ia di sce&liere !n medio o !na media, s*il!pparsi e poi assorbirne le qualit e le propriet e la pi2 risc$iosa, io a))ondo in ra&ionamenti per e*itare disastri+ Ma la ma&ia si -a sempre sen"a ness!n medio e ness!na media1 in*ece t!tte le persone di volont, ardite e non temerariamente pa""e, appena a))iano la -or"a di se&!ire a p!ntino le prescri"ioni di !n maestro, sotto c!i si pon&ono, o la costan"a di tentare con !n sensi)ile coi precetti c$e io espon&o, possono ri!scire :I*iii;+
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A--inc$3 non nascano e#!i*oci e )en si distin&!a la pratica della ma&ia della pratica dello spiritismo ordinario si ri-letta c$e #!esto $a -ondamento di o&ni s!a esperien"a s!lla medianit.,+mentre la magIa nei suoi effetti e nelle sue cause non ., come scri*e e&re&iamente il /ott+ ,arlo /! Prel, che una scien#a naturale ignorata" Le *ie per con#!istare la c$ia*e di #!esta scien"a sintetica e i&norata dal *ol&o possono esser *arie, non !ltima #!ella di a*ere e procacciarsi !n medio o una media per cominciare+ Sare))e c!rioso !n ma&o se&!ito da !na t!r)a di sonnam)oli ( di medii e di *e&&enti! il Ma&o arri*ato, *era riprod!"ione del ,risto de&li e*an&elisti, semplicemente e sen"a apparati scenici compio il s!o miracolo in presen"a di !n *ol&o c$e non *ede, non sente non capisce c$e il pi2 !mile ammiratore del -enomeno ( il maestro c$e non $a )iso&no di mostrarsi a!tore e creatore+ Ocontin!aP GIULIANO KREMMERZ
:i;

=edi Mondo Secreto, >?@P" La -iloso-ia panteistica indiana, di*!l&ata in E!ropa da&li Ara)i, mat!r' i tempi di Giordano 0r!no+ Il #!ale monaco, arrostito dai santi in#!isitori, c$e ser*e in Italia di *essillo a t!tte le ri)ellioni -iloso-ic$e e politic$e, considera*a app!nti c$e l 1ssere . l'unita, c$e in l!i si con-ondono materia e spirito, -inito ed in-inito7 ed in #!esta !nit. immensa, dice Zanoni 3La 5ivilt pa& E`[P, ra--i&!ra la nat!ra come !no specc$io, do*e t!tte le cose sono emana"ioni della di*init.+ >!esto c$e scat!risce dalla -iloso-ia del Nolano ( !nitario secondo la ca))ala e il monaco ardito c$e irrompe -!riosamente elo#!ente a ra&&r!ppare nell%!nit. dell% 1ssere t!tto ci' c$e esiste nel macrocosmo, riperc!ote s! t!tta la &ente teolo&i""ante del s!o tempo l antica conce"ione del ,ran 2utto dei Ma&i antic$i+ Il 5ogito, ergo sum di ,artesio dopo del 0r!no, )andi ai *ol&$i c$e nel 1ssere:Aniverso il pensiero . dominante la materia+ Io pensa, dunque io esisto: #!esta ( l a--erma"ione dello spirito s!lla materia, della *olont. diri&ente s!lla iner"ia del resto+ /i #!i Spino"a, Ae&el, Bic$te, Sc$ellin&+ T!tto ci' ricordo per -are intendere a coloro c$e sen"a st!dio alc!no dispre""ano la -iloso-ia occ!lta, c$e #!ella dei pi2 di--!si sistemi non si allontana nel concetto dell%Unit.+ Se !n teolo&o scolastico *i prende di tra*erso, ricordate&li c$e il /io dei ,ristiani, tram!ta"ione -ilolo&ica del Geo*a e)raico, nei s!oi comandamenti dice1 Io sono il signore tuo Dio e tu non avrai altro Dio fuor di me" >!esta a--erma"ione, can&iata pei *ol&$i in comandamento, inse&na c$e il concetto dell Ente S!premo da&li e)rei a&li e)rai""anti e ai cristiani, ( stata sempre la stessa1 Io sono l'1nte, sono ci- che ., e fuor di me non vi . Dio"""" neanche il NULLA7 cio( il n!lla sare))e rappresentato dalla ne&a"ione dell%1ssere o 1nte, Aniverso c!i corrisponde il /ia*olo, c$e ( ne&a"ione e men"o&na secondo il concetto occ!lto e palese della reli&ione+ Il )!on a))ate Metastasio, piamente canta*a1 /o*!n#!e il &!ardo io &iro Intorno Iddio mi *edo+++ e dice*a lo stesso di -rate Giordano 0r!no, sen"a correre il risc$io di essere arso in ,ampo di Biori+
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:iii;

} T! )en sai, mio -i&li!olo, c$e di =er&ine sei -i&lio, e se =er&ine *ioli !ccidi il &erme del t!o popolo e di*enti parricida ed incest!oso ed in tal modo il cer*ello ti )r!cia1 ma se Merc!rio sai attirare con la =er&ine Gloriosa, ponendole sotto il pi( capo*olta la l!na, t!, a t!a *olta, di*enti padre di semidei+ Perc$( se all%ac#!a di Orione, t! con&i!n&i col -ilo di Arianna antica il )ianco Merc!rio della L!na di =er&ine, e sai allontanar il -ocoso Marte, a**iene c$e i t!oi occ$i *edranno #!ello c$e non *idero mai e potrai -alciare il miracolo colla -alcata l!na ri*olta a terra+ Per #!esto se padre mi riconosci sappimi strappare il secreto allontanando la canna della t!a ins!--la"ione dalla *er&a di Mos( e di Aronne c$e ( la mia *er&a e mantienti coa&!lato se non *!oi per &enerosit. c$e io ti dissol*a+ >!i riconosci il secreto sat!rniano c$e ( donno di *ita e di morte, di amore, di &enera"ione e di do*i"ia, e non o)liare c$e in )irgo preparerai coi metodi dell%arte, la )erga come il t!o maestro ti inse&na, sen"a nodi e di ta&lio netto e reciso con la -alce in -orma di crescente consacrata1 sen"a =er&a di =er&ine ma&o non di*enti, n( intendermi a ro*escio c$e semini nell%arena il t!o Merc!rio, n( pretendere c$e io scri*a pi2 c$iaro, domandane l intelli&en"a al t!o d!ce+} O/al mio li)ro Delle !telle e dei !oli di prossima p!))lica"ioneP+ :i*; La *ariet. dei pro-!mi adoperati nella pratica ( &rande1 eccone altri1 Incenso *ero, incenso di pino, &omma di pino, mastice, &omma aloe, sandalo rosso, sandalo &iallo, "a--erano, m!sc$io, menta, "ol-o, pece nera, )el"!ino, storace, sal*ia, rosmarino, al&a, canape, or"o, le rose, la timiana, la *ioletta ecc+ Si comprende c$e #!anto pi2 si pro&redisce meno si $a )iso&no di pro-!mi+ :*; La necessit. della veste nella pratica della ma&ia *iene principalmente da #!esto c$e la circola"ione del san&!e non de*e in modo alc!no essere interrotta o rallentata1 #!ando non ci sia pericolo di morte si -a -iasco nei ris!ltati+ :*i; ,on le molte persone pro-ane con le #!ali $o a*!to contatto, $o do*!to pers!adermi c$e pi2 &ente capace di ma&neti""are non si accin&e a provare per mera p!sillanimit.1 si ha paura di non poter svegliare la persona che si addormenta" Ao detto c$e ( da )am)ino il creder #!esto, perc$( c$i addormenta pu- svegliare ri-acendo alla ro*escia le opera"ioni -atte per addormentare+ Ma #!ando t!tto manc$i *i sono d!e eroici rimedii, il so--io -reddo persistente s!&li occ$i e s!lla -ronte e le )a&nat!re -redde alle mani e alle tempia6e se il so&&etto comincia a parlare e d. se&ni di sentire, )asta !n ordine secco1 svegliati" >!este noti"ie lo scri*o per c$i non $a il cora&&io++ di addormentare !na donna, o !n !omo+ :*ii; =edi pa&+ 5`a le noti"ie s!l )raidismo+ :*iii; Si dice al sensi)ile semplicemente cosi1 scegliete un punto luminoso dellEacqua e fissatelo" 'esistete quanto pi potete con gli occhi aperti Ocio( sen"a c$i!dere palpe)raP+ Il sensi)ile cosi -a+ Appena a**isa c$e il p!nto l!minoso scelto di*enta nero ( se&no c$e &i. la sensi)ilit. *isi*a esterna si ott!nde+ In #!anto poi alla l!ce a""!rra o a!reola a""!rra essa ( sempre -oriera della l!ce )ianca o astrale c$e *ien dopo+ ,os8 t!tti coloro c$e si mettono all osc!ro per-etto e cominciano a *edere nelle tene)re dei cerc$i concentrici e mo)ili di colore a""!rro carico, sono predisposti alla *isione astrale+ :iI; Martine" Pas#!all] in opera"ioni di ma&ia -ece a*ere ai s!oi discepoli, a 0ordea!I, delle appari"ioni+ >!ando i discepoli, lontani dal maestro, andarono a tentare e non e))ero ris!ltati si la&narono aspramente, il Pas#!all] scri*e*a ad essi1 ma c$e credete c$e io sia padrone di mandar*eli< persistete e proc!rate di ri!scire+ =edi a tale !opo PAPUS, =ita di Martine" de Pas#!all]+
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Il cad!ceo di Merc!rio ( stato per secoli il sim)olo della medicina, il secreto ermetico della #!ale ( app!nto espresso nella posi"ione dei d!e serpentelli in amore+ >!esta nota non possono capir t!tti, non perc$( alc!na cosa *ieti il dirlo, ma perc$( non t!tti #!elli c$e le&&ono riescono ad a--errare il senso pratico del secreto espresso in #!esto cad!ceo c$e Apollo don' a Merc!rio messa&&ero dei cieli e c$e da l!i e))e la lira -amosa delle sette corde+ Tentiamone la spie&a"ione nel senso pratico+ I d!e serpenti in amore rappresentano il )inario W e R, come le d!e colonne del Tempio massonico7 se non c$e il serpente masc$io W, onde la *er&a ac#!isti le ali, in a))racciamenti spirali a**ol&e la -emina + ,i' c$e pro*a c$e in materia di ma&ia nat!rale e di*ina ness!na reali""a"ione ( possi)ile se !n principio creatore non a&isce per amore, corrisposto o no, s! di !n passi*o+ Ora in medicina il principio atti*o sanatore non p!' prod!rre il s!o e--etto s!ll%ammalato se non a**ol&endolo in amplesso di conc!piscen"a astrale, come i d!e serpi+ Oramai la scien"a pro-ana a -!ria d in*esti&are sta *icina a risol*ere l a"ione del principio sanatore o terape!tico dei tre re&ni risol*endo l a"ione e la sede di o&ni principio mor)oso nel corpo !mano, o&ni -enomeno mani-estantesi nel #!ale $a -ondamento nella psic$e, o centro impressionante sensi)ile di t!tto l apparato ner*eo+ Ritorner' s!ll%ar&omento appena io entrer' nel secondo ternario, parlando in E dell odioP e dell%amore+ :Ii; I toccamenti o passi sono del ma&netismo+ La sc!ola ma&ica si ser*e di !n ma&netismo trascendentale, c$e e*ita il contatto immediato+ >!ando !na opera"ione di ma&ia comincia, non toccate mai l operante+ Il perc$( di #!esto ( -acile intendere1 dalla pelle del corpo emana !na corrente -l!idica c$e all a**icinarsi di !n altro corpo p!' essere interrotta, de*iata o assor)ito ed allora addio -enomeno! :Iii; 0iso&na a&&i!n&ere a digestione fatta" :Iiii; >!i spiriti non ( nel senso di anime di morti, ma di emana"ioni -l!idic$e o psic$ic$e intelli&enti+ :Ii*; Nelle &io*inette di *ita semplicissima ( #!asi sempre e nat!ralmente cos8+ :I*; Io mi st!dio a discorrere dei -atti e de&li esperimenti, e c$ie&&o sc!sa se cito &li errori com!ni dell%ordinario spiritismo+ :I*i; Generalmente la prima *olta si *ede sempre )ene per !na ra&ione c$e osser*eremo in se&!ito e per la #!ale la *ita medianica l!cida in t!tti &li !omini e in t!tte le donne si apre sempre con !na mani-esta"ione vera, cio( c$e resiste al controllo dei -atti+ /i #!i la &rande -iere""a di t!tti i principianti, o&n!no dei #!ali si crede mandato s!lla terra come !na pre-eren"a ed !na ecce"ione del /ioFUnico+ Io, sen"a essere !n S+ Brancesco d%Assisi, n( !n Tommaso da Kempis raccomando ai principianti di essere !mili anc$e innan"i a s( stessi7 la *ita !ni*ersale ( in t!tti i mem)ri dell%!ni*erso1 o&ni -o&lia, o&ni seme, o&ni creat!ra, o&ni cell!la ( particella e riprod!"ione dell%EnteFUni*erso7 lo spirito di amore ci -onde nello spirito !ni*ersale c$e ( lo spirito di /io, e #!indi per s!onare amore de*e s!onar pace ed !milt.+ L or&o&lio !mano e -i&lio dell%i&noran"a, e l or&o&lioso parte da !na premessa -alsa c$e &li altri non siano come l!i7 ma l%ori&ine di o&ni cad!ta dell%or&o&lioso ( nel s!o e&oismo+ 6 ,$i e -atto se&no a mani-esta"ioni intellett!ali di ordine s!periore non ins!per)isca n( si creda il prediletto dei prediletti1 perc$( do*e la *irt2 non ratten&a i principi dell%in*isi)ile, si -inisce )estemmiando la men"o&na coi pala-renieri dell%i&noto+ A**iso &li intelli&enti+ :I*ii; ,oloro c$e $anno un maestro e c$e cominciano ad a*ere mani-esta"ioni dell%in*isi)ile, s!)iscono lo stesso
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:I;

procedimento nat!rale+ ,ominciano con l a*ere in !n primo periodo *ere mani-esta"ioni dell%in*isi)ile intelli&ente+++ poi impantanano, entrano nel pro-ondo sta&no dell errore+ La lo&ica com!ne consi&liere))e al maestro di ai!tare il discepolo ad !scire dal pantano, *ice*ersa se si *!ole il bene del discepolo lo si de*e ma&&iormente ricacciare nell%errore ed aspettare c$e l!i ne esca per rea"ione ed allora il discepolo non ricade pi2 nello sta&no e nell ins!ccesso+ :I*iii; Ripeto #!ello c$e $o accennato precedentemente++ Il ,risto nasce da !na =er&ine e da Gi!seppe, cio( l accumulatore, perc$( Gi!seppe in e)raico si&ni-ica app!nto accumulatore" Rid!cete #!esto sim)olo a #!anto io sto dicendo, e capirete il perc$( del )iso&no di !n sensi)ile #!ando manca il maestro+

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IL CASO DELLA VEGGENTE DI NAPOLI

I lettori di &iornali politici di o&ni paese, tra i fatti diversi a*ranno letto #!esto della Si&norina d%Ettorre, c$e $a manten!ta desta la c!riosit. del p!))lico per alc!ni &iorni+ /a #!anto $o letto nei &iornali italiani Oe per-ino s!ll% 1cho du %erveilleu7P si ( trattato di !no dei soliti casi di con*ersa"ione dei mortali col ambinello ,es, con*ersa"ioni e casi c$e si ripetono con la stessa pet!lan"a isterica di t!tte le figlie di %aria nelle con&re&$e di #!esto nome di t!tto il mondo+ Innan"i t!tto ecco )re*emente #!anto ( a**en!to per c$i non a*esse letto l a**enimento nei s!oi particolari+ La si&norina Almerinda d%Ettorre, !na &io*anotta colta e intelli&ente, pittrice per &i!nta, !n )el &iorno entra a con*ersare col ,risto c$e ella dipin&e*a s!lla tela+ Se non ( cos8 poco manca+ Batto ( c$e le pro-e"ie a lei -atte dal ,risto, s!o sposo mistico, tene*ano dello s)alordente! Il G a&osto do*e*a morire, e la s!a morte sare))e stata ann!n"iata al mondo con !n trem!oto, !n !ra&ano, !n ecclisse di sole e la comparsa in cielo di !na croce nera+ Il 4a a&osto a*re))e do*!to risor&ere e mettere alla l!ce il %essia c$e co*erto di !n )ianco *elo a*re))e do*!to essere a t!tti *isi)ile per #!alc$e &iorno+ Il #!al Messia sare))e stato il de-initi*o ri&eneratore del mondo7 #!indi la morte del Papa e la comparsa di !n Sacretano di ,risto in terra+ Si comprender. -acilmente c$e tali pan"ane s!llo stile dei pi2 all!cinati tra &li all!cinati mistici non ri!scirono c$e a sorprendere il popolino in !na citt. piena di -er*ida -antasia e+++ di !morismo -ino come ( Napoli1 e i &iornali mantennero desta l atten"ione del p!))lico, per !n -atto c$e -orm' il sostrato di o&ni d!))io anc$e della &ente c$e passa per colta e c$e innan"i al mera*i&lioso trepida sconcertata+ ,$i anda*a a *isitare la si&norina era colpita dalla sic!re""a con la #!ale le cose si a--erma*ano non solo dalla Almerinda d%Ettorre, ma anc$e dalla -ami&lia di lei, dal padre, dalla madre, dai -ratellini, dai -re#!entatori+ E da #!anto mi ( sem)rato di le&&ere di noti medici c$e ripet!taFmente *isitarono la cos8 detta *e&&ente, parre))e c$e le ripet!te *isite di costoro alla in-erma -ossero &enerate anc$e !n po% dal conta&io dell ill!sione c$e in #!ella casa prende*a t!tti+ In!tile dire c$e &i!nta l'ora della morte la si&norina con scandalo &ra*e dei credenti non mor8, c$e il cielo non si osc!r', che papa Leone contin!a a di&erir male le minestrine, le enciclic$e e i li)ri di monsi&nor 0onomelli+ Per' come t!tti $an detto la loro opinione, col&o l occasione per a**isare i lettori del %ondo !ecreto c$e se essi rid!cono i -atti esposti a t!tto ci' c$e $o scritto -inora, tro*eranno c$e il -enomeno, meno i c$iassi e la reclame, rassomi&lia a t!tti &li altri c$e, in propor"ioni pi2 piccine, si mani-estano in t!tti i piccoli ispirati e spiritati dello spiritismo *ol&are, di c!i $o discorso nel -ascicolo del 4KGL+ Alc!ni si sono contentati di c$iamare la si&norina isterica, altri c$e la casa era di !na -ami&lia di matti$ *ice*ersa rid!cendo le cose alla *era portata della S,IENZA, le
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pro-e"ie non a**erate sono da rid!rsi alla comparsa della -amose simili nature delle #!ali io comincio a parlare in #!esto -ascicolo di a&osto+ Son sic!ro c$e se si interro&ano !no per !no i mem)ri della -ami&lia d Ettorre in men c$e non si creda si a*re))e la pruova certa c$e prima delle -amose pro-e"ie relati*e al Mondo, al Papa, al Messia e alla Ri&enera"ione, la Si&norina a*r. do*!to im)roccare nell%intimo della -ami&lia d!e o tre do""ine di piccole pro-e"ie a**erate e di piccoli miracoli, tanto da &on-iarsi e -are la -rittata c$e si ( -atta+ La costit!"ione isterica della si&norina a*r. -acilitato nei primi tempi la comparsa di !n 7 intelli&ente7 se si -osse tro*ata in contatto di persona c$e a*re))e pot!to colti*are, sen"a empirismo, #!esta s!a -acolt. a &rado eccelso lo s*il!ppo psic$ico di lei si sare))e certamente portato7 se non c$e a**iene sempre c$e empiricamente si -or"a la mano, la l!cidit. se ne *a, e le pan"ane si s)allano &rosse come carcio-i dell alma Roma+ A**iso perci' c$i si tro*i in identic$e condi"ioni di andar ca!to, prima di t!--arsi nel ridicolo di pro-e"ie c$e -anno -iasco+ >!ando qualche cosa che non si spiega *i $a dato delle pr!o*e di s!ccesso7 #!ando t!tto ci' c$e *i dice non esce dal limite del *ostro interesse e della *ostra responsa)ilit., -ate e credete #!anto riesce comodo di credere+ Ma appena il *ostro ignoto *isitatore comincer. a parlar*i di interessi !mani o di na"ioni come l !manit. e le na"ioni -ossero !n &re&&e dispre""a)ile, ricordate*i c$e il /io de&li occ!ltisti ( !na SUPREMA RAGIONE di t!tto l !ni*erso, e la ra&ione s!prema ( la Scien"a, *era l!ce di*ina, c$e ri-!&&e dai portenti c$e non $anno n( capo n( coda+ Il messia c$e de*e arri*are con lo sc$i!derei del secolo EaH ( il tratto di !nione c$e !nisce la Bede alla Scien"a, e d. alla Scien"a la dire"ione della -ede delle masse+

?REMMER b b b

Ai no%;"i 'e;;o"i

Ana societ per gli studi, le ricerche e gli esperimenti psichici a Napoli Ad ini"iati*a di alc!ni amici dei nostri st!dii, si prepara a Napoli la costit!"ione di !na Socie;@ !e" 'e Rice"c:e P%ic:ic:e+ Il titolo, !n titolo ampio come la misericordia, a))raccia ed a--ratella t!tti i socii -!t!ri nell%ideale della ricerca della *erit., a #!al!n#!e sc!ola siano ascritti+ Occ!ltisti, spiritisti, teoso-i, esperimentatori e *olenterosi di imparare si tro*eranno a loro a&io+
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Il pro&ramma ( molto semplice e s!scetti)ile di esser me&lio delineato #!ando la sottoscri"ione a*r. ra&&i!nto tale !n n!mero di aderenti da poter contentare !n po% t!tti+ Scopo principale ( di creare !n centro per le ri!nioni, per &li esperimenti dei medii, per le con-eren"e e -acilitare la costit!"ione di !na )i)lioteca speciale, c$e ai!ti nelle ricerc$e c$i ne $a )iso&no+ I' Mon,o Sec"e;o si mette -in d ora a disposi"ione della societ. per la p!))lica"ione de&li atti, dei *er)ali, dei resoconti o delle con-eren"e6e si a!&!ra c$e &li st!diosi *o&liano aderire e portare al ,ircolo nascit!ro il contri)!to della loro esperien"a+ Gli aderenti c$e non risiedono a Napoli possono di*entar socii corrispondenti e mandare le loro memorie in iscritto o*e ne -osse il caso+ Le adesioni si rice*ono presso la Li)reria /ETKEN Y RO,AOLL, Pia""a Ple)iscito, Napoli+

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FASCICOLO .IA. - Se;;e*-"e -

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA

NOTA DI MAGIA PRATICA AL N. =

Il lettore intelli&ente, c$e e al corrente di t!tti i moderni st!dii dei materialisti s!l sonno ipnotico, domander. semplicemente #!esto1 ma le vostre ? SIMILI NATURE @ rappresentano l'incosciente dei mediiD Non -acciamo con-!sioni+ L%incoscien#a in #!al!n#!e persona ( rappresentata dalle conce"ioni di apparen"a imp!lsi*e, ma c$e nella pratica dell ipnotismo si ri*elano di ori&ine !mana, materiale e sensoria+ La sensi)ile dormendo ipnoti""ata, o s*e&lia e s!&&estionata in preceden"a, p!' dero&are alle s!e a)it!dini, alle s!e idee -atte, e comparire #!ella c$e realmente (1 ci' *ale a dire c$e sotto l imposi"ione di !na *olont. o di !n a&ente -isico, #!al!n#!e persona, de)ole come *olont. e come carattere o #!al!n#!e persona -alsa a -!ria di s-or"i di ed!ca"ione esse si mani-estano nella loro realt.+ >!esta incoscien"a #!ando ( prepotente si con-onde con l istinto prepotente e riprod!ce o nat!ralmente l%indi*id!o allo stato nat!rale Od oc secondo la s!a nat!ra e sen"a &li orpelli della ipocrisia socialeP o l%indi*id!o nello stato di idee imposte temporaneamente da&li altri+ Ser*iamoci di esempii1 Ponete !n !omo pro&redito psic$icamente a &rado alto7 !n !omo la psic$e del #!ale sia e*ol!ta nel senso dell%amore dei prossimo e della &i!sti"ia ideale e c$e a))ia #!esto sentimento non per sciorinarlo al p!))lico come -anno i )i&otti della ipocrisia sociale, e i sacerdoti per pro-essione c$e spec!lano s!lla rotondit. delle parole )ene sonanti 6 ma c$e nat!ralmente sonta la tenden"a irresisti)ile al )ene+ La prima *olta c$e lo si porr. nell alternati*a di !ccidere e di essere !cciso, si adatter. a essere !cciso:i;+ La s!a *olontaria a)dica"ione alla *ita animale non ( *ilt., come non era *ilt. #!ella dei martiri cristiani c$e in*ece di rinne&are il loro /io Ideale si da*ano *olontariamente in pasto alle -iore del circo o si -ace*ano croci-i&&ere+ In #!esti !omini ( prepotente pi2 dell%ideale dell animalit., l ideale della mentalit. e del )ene+ Nel campo dell%ipnotismo, in c!i non entra n( il )ene n( l ideale, a**iene c$e addormentando la sensi)ilit. peri-erica si s*e&lia l'animale, c$e spesso &iace, s!&&ellato dalla ed!ca"ione sociale,
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dormiente in -ondo a #!esta imper-etta imita"ione di /io 6 e #!esto incosciente c$e la ra&ione #!otidiana non conosce neanc$e di *ista, si a--accia prepotente e )estiale o intelli&ente e scandaloso e mara*i&lia nelle s!e estrinseca"ioni in per-etta contradi"ione col io noto nella *ita #!otidiana sociale+ Se ( de)ole, cio( plasma)ile, la parola dell ipnoti""atore lo impressiona e si $anno i -enomeni di soppressione della *olont. e la riprod!"ione allo stato di *e&lia del comando rice*!to nel sonno+ ,os8 la pratica dell%ipnotismo d. la pratica conoscen"a dell inFcoscien"a nello stato di esperimento nel la)oratorio medico:ii;+ In*ece le simili nature di c!i io parlo e per &li e--etti delle #!ali molti aspiranti ma&$i $anno le costole rotte, sono di nat!ra larvale:iii; sono crea"ioni a)ortite dal desiderio delle medie e de&li operanti+ ,$e cosa sono le larve< Mi esprimo con dei para&oni1 !n po*ero, c$e non si rasse&na alla po*ert., e !n monaco, c$e non a))raccia il celi)ato come !n paradiso, rappresentano d!e esisten"e in-elici, in lotta perpet!a tra lo stato di fatto e l'aspira#ione: la loro *ita trascorre in !na contin!a )estemmia per la loro impossi)ilit. di reali""are le proprie idee+ La loro )estemmia ( la reali""a"ione del ro*escio di #!anto desiderano+ Il loro desiderio esaltato dal )iso&no dell imma&inare la cosa tanto pi2 &rande per #!anto pi2 ( lontana, si ri*er)era nella )estemmia c$e ( un impreca#ione animata dal desiderio cupido e emessa con l ent!siasmo pa""o dello s#!ili)rato:i*;+ /ice la &ente s!per-iciale c$e la )estemmia ( *ana parola1 ma la &ente c$e la considera come !na esplosione del desiderio non de*e *ederla c$e come !na coa&!la"ione di fluido o for#a psichica emessa dall i&norante in-elice1 della s!a in-elicit. cost!i crea !na larva, cio( !n desiderio in-elice *itali""ato c$e a!menta di -or"a e in&i&antisce a mis!ra c$e la ra&ione oscilla e il desiderare di*enta smodato+ Nello stato di conc!piscen"a sess!ale come nello stato di #!al!n#!e desiderio an&oscioso, le propriet. )!one del -l!ido !mano si ammor"ano+ La ma&ia pratica ( di--icile app!nto per #!esto sco&lio terri)ile, perc$3 il ma&o c$e desideri ( !n !omo *ol&are c$e non ra&&i!n&e il s!o scopo e di #!esto discorreremo ampiamente nel nostro st!dio s!ll%amore in ma&ia, nel parlare del pianeta =enere secondo il sistema misto c$e stiamo ill!strando+ Ora #!al!n#!e desiderio c$e esplode, come dinamite, caricato di -l!ido psic$ico !mano, rea&isce s!l cer*ello 6 tal #!ale come !na palla di )i&liardo c$e spinta con -or"a contro !n ar&ine del piano di &ioco ritorna tanto pi2 *icino al p!nto di parten"a per #!anta la *iolen"a ( ma&&iore+ Il desiderio condensato in !na emissione di -l!ido e spinto materialmente contro #!ell%enorme ostacolo &ranitico c$e ( l indi--eren"a dei proprii simili, rim)al"a al cer*ello di c$i lo scarica 6 e in #!esto centro malato si snoda l imma&ine ispida e sc$i-osa della -ollia delin#!ente, sotto la dia-ana e ne)!losa par*en"a di !na persec!"ione c$e di*enta !n delirio c$e non $a tre&!a:*;+ Esistono le larve< -l!idicamente s8, e sono &li a)orti delle opera"ioni del desiderio in c!i la *olont. dell%!omo allo stato sano ( assor)ita dalla sre&olate""a della c!pidit.+ Gli antic$i, o, me&lio, i pro-ani annotatori dei li)ri antic$i con-!sero le larve con &li spiriti dei morti e in molti *oca)olarii di t!tte le lin&!e t! tro*erai c$e le larve -!rono cred!te anime dei catti*i, mentre l ori&ine della parola, e uno dei sensi di essa, )iso&na
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ricercarla nella etimolo&ia, di*idendo la parola ne&li elementi letterali+ In -atti &li occ!ltisti $anno sempre accennato alle larve #!ando si ( trattato di morti premat!re e *iolente in c!i i desiderii della *ita si -ondono con lo spirito !mano, immat!ro alla morte coll%!ltimo sospiro dell%assassinato:*i;+ Generalmente o&ni emissione di -l!ido sotto la prepoten"a di !no spasimo ( di consisten"a lar*ale e rappresenta il predominio dei sensi s!ll%e#!ili)rio mentale e preann!n"ia lo stato di pa""ia per impoten"a+ S$a\espeare e))e l int!i"ione della impreca"ione come prel!dio della de&enera"ione mentale, nel 'e Lear:*ii;+ Lear nella notte della tempesta 6 pieno di dolore per l in&ratit!dine delle -i&lio impreca alle saette e+ alla nat!ra+ Il )!--one &li dice seccamente1 6 chiedi la benedi#ione delle tue fIglie, questa . una notte che non ha piet n. dei savii n. dei pa##i" Se -osse *ero c$e !n &enio si incarnasse nel poeta in&lese, #!ella tempesta do&li elementi meteorici era analo&a alla tempesta della anima del Re in-elice e la risposta del )!--one ( !na *erit. della scien"a dell a**enire, c$e #!ando la mente !mana ( sotto l !ra&ano delle passioni sen"a &!ida, le lar*e del desiderio, -l!idi emessi par"ialmente, non risparmiano c$i le $a partorite, c$i!n#!e esso sia e lo preparano a disordini mentali+ Ma ritorniamo alle nostre esperien"e+ Le simili nature $anno consisten"a lar*ale, perc$( cominciano con la -l!idi-ica"ione di !n desiderio, e si a--acciano appena lo sperimentatore e la sensi)ile si accin&ono a concretare le loro aspira"ioni nella pratica, appena sp!nta l%or&o&lio in !no dei d!e, appena !na aspira"ione reale si delinea+ Io consi&lio col!i c$e comincia cos8 a sperimentare la possi)ilit. di !n inter*ento intelli&ente, dopo la prima mani-esta"ione c$e non risponde ai -atti, di interrompere le sed!te per almeno sette &iorni e di cam)iar metodo cercando di cond!rre il s!o sensi)ile in !no stato protondo di sonno, stancandolo e non domandando mai+ Il so&&etto, presso c!i si a--accia #!alc!na di #!este simili nat!re comincia a mani-estare incoscientemente lo stato s!o di desiderio e a #!esto p!nto )iso&na interrompere e per sempre con ano stesso soggetto" Le simili nature crescono prodi&iosamente di *i&ore e come di lor nat!ra sono lar*ali, cos8 sono *ampiric$e ed appiccaticce1 dal medio passano allo sperimentatore e #!ando #!esto o preso ne&li arti&li s!oi il p!r&atorio di S+ Patri"io di*enta l!n&o e tormentoso+

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Accennato a #!esto sco&lio contro il #!ale si in-ran&ono ordinariamente t!tti i na*i&li, ricordiamoci c$e c$i sen"a &!ida di !n maestro tenta le mani-esta"ioni intelli&enti occ!lte, non de*e credere O*i a))iamo &i. accennatoP c$e la nat!ra medianica di !n neo-ito sia tale da stare in t!tte le ore, in t!tti i &iorni, in t!tti i momenti in condi"ioni di comprendere e -ar comprendere la mani-esta"ione c$e &li si presenta o in*ece di ri-lettere c$e t!tti i medii dello spiritismo ordinario inciampano app!nto in #!esto com!nissimo errore+
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Le intelligen#e o spiriti o nature fluidiche si presentano a noi con la rapidit della folgore G le loro manifesta#ioni al nostro IO percepiente sono istantanee e la mente del medio deve afferrarne e ritenerne le immagini come una camera oscura fotografica munita di un obbettivo perfettissimo" (rdinariamente si crede che con le intelligen#e di ordine superiore si possa dal primo venuto conversare come in salotto con un gentiluomo che ha tempo a perdere" 'icevuto un reponso che veramente viene dal mondo e7traumano, non vi si torna su non si domandano chiarimenti" 2ornatevi sopra per vostro conto e domandate chiarimenti a voi stessi" Il soffio divino . passato come un lampo fugace: l'angelo viene e non torna" )oi riflettete e ridomandate e certamente riuscirete di far dire al messo dellEaltro mondo, allo spirito di luce delie cose""" che stanno solo nella vostra fantasia, allora voi confonderete il buono e il cattivo, la spiga di grano e la mala erba e finirete col conchiudere, come molti spiritisti, che esistono degli spiriti burloni: questi spiriti burloni sono i vostri spiriti, gli spiriti:larve dei vostri desideri" A pa&ina 5Ka io $o detto c$e la ma&ia ( in possesso della le&&e c$e re&ola le mani-esta"ioni de&li spiriti dalla intelligen#a divina, e c$e #!esta le&&e non se&!e il costante modo di mani-estarsi dei -enomeni -isici nel so&&etto+ >!esta le&&e NON E%,OMUNI,A0ILE PER IS,RITTO e non si ottiene c$e in d!e modi, o dallEesperien#a individuale, o da un maestro perfetto" Ma prima di discorrer' delle mani-esta"ioni intelli&enti, e delle osser*a"ioni c$e si possono -are s!i periodi di ritorno, esaminiamo il caso di sensibili, !omini o donne Ocon *oca)olo &enerico, medium4 c$e *o&liono serenamente da soli tentare d ini"iarsi alto st!dio della *erit. occ!lta+

ST caso"

? 9 tanto di--icile, mi scri*e*a !n amico, di tro*are nel mondo delle proprie rela"ioni !na si&norina c$e si a--idi a *oi, o !n sensi)ile c$e si metta a *ostra disposi"ione e -accia esattamente t!tto ci' c$e *oi &li dite, c$e i consi&li *ostri paiono, con t!tta la )!ona *olont. del mondo, inatt!a)ili+ Non si p!' tentare da soli< @ Per-ettamente+ Si p!' tentar da soli #!ando ( cominciata in *oi a sp!ntar #!el quid l!cido c$e rappresenta il *ostro merc!rio intellett!ale, per la -orma"ione del #!ale, in c$i non l $a, ( necessario c$e !no *e lo pianti O il maestroP o c$e *oi per inter*ento spontaneo lo colti*iate prima in !na *er&ine O sensibileP e poi lo assor)iate in *oi e per *oi:*iii;+ Ma se *oi #!esto non -ato e #!ello non tro*ate o per !na #!alc$e i&norata e non sempre scr!ta)ile occasione della *ostra *ita non a*ete in *oi niente c$e *i a))ia sciolto il nodo della insensi)ilit., *oi perdete il tempo ad almanaccare, ed andrete a -inire c$e il contin!o discorrer *ostro con le n!*ole *i render. !n ameno st!dioso del *!oto e -inirete col conc$i!dere c$e &li occ!ltisti sono dei matti da le&are+
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Lo spiritismo ordinario ci o--re !na lar&a messe di sensi)ili e di sensi)ili""ati c$e possono cominciar da se a ini"iarsi, specialmente i medii scri*enti, &li int!iti*i e &li a!dienti, per' *i ( il &rande per- c$e #!esti medii, appena appena s*il!ppati, non sentono pi2 il consi&lio di ness!no, perc$( ( tanto raro a tro*are !n medio dello spiritismo c$e non sia preso nelle &ran-ie delle simili:nature, #!anto a -ar entrare nella cr!na di !n a&o il camello di Maometto+ Gli spiritisti *i cominciano a disc!tere1 4H 6 perc$( non )iso&na parlare EH 6 perc$( )iso&na isolarsi 5H6perc$( )iso&na se&!ire dei riti e delle prepara"ioni e non -are, come -anno t!tti, alla l!ce del &iorno scri*ere le penne o s!dare i calamari+ T!tti #!esti perch. c$e io $o cercato di spie&are ai miei lettori, non pers!aderanno mai i medii dello spiritismo, i #!ali, messi in !na *ia di ri*ela"ioni dell%i&noto in t!tte le ore e in t!tti i tempi dell%anno l!nare, si contentano di )!&ie e *erit., di l!n&$i discorsi modellati s!lle epistole apostolic$e, di #!alc$e poesia, di #!alc$e com!nica"ione in lin&!e strane e in -a*elle orri)ili e non *o&liono e non sentono c$e al di sopra di t!tti &li spiritelli di l. e di #!a, esiste la s!prema ra&ione rappresentata dalla scien#a, c$e ( il *er)o e la l!ce dell%EnteFUni*erso o /io+ Io non di--ido per' c$e #!alc!no di )!on senso e di -orte *olere non si tro*i tra i lettori di #!esto li)ro tanto da tentare la pro*a di rinsa*ire e pro&redire+ ,i' c$e do*re))e a&ire s! t!tti &li allie*i dello spiritismo ordinario i #!ali &!ardano o&ni consi&lio n!o*o come sospetto e in mala-ede, ( !n pro&ramma scienti-ico c$e essi si presentano sen"a contorno1 dove finisce l'ini#ia#ione spiriticaD *lla costata#ione ed alla convin#ione che un mondo di anime esiste, dominatore del mondo della materia" A #!esto t!tti &li occ!ltisti sottoscri*ono+ Ma io *orrei in*itare t!tti i c!ltori de&li st!di e de&li esperimenti spiritici a risol*ere il pro)lema1 #!ale ( l%!ltimo limite a c!i !no spiritista spera sempre di arri*are< Alla contin!it. della com!nica"ione coi de-!nti< Alla contempla"ione dell%altra *ita< Alla ri-lessione delle idee di esseri incorporei e s!periori< A -ar della meta-isica ele*atissima s!lla -inalit. di o&ni esisten"a< 6 E, anc$e c$e #!esto sia t!tto, *i si arri*a coll aspettare c$e il trattato di meta-isica si s*ol&a in parecc$ie esisten"e< E poi oltre la meta-isica ideale, do*e e #!ale ( il pro&ramma della medianit. spirit!ale< :iI; 6Ultimo -ine a ra&&i!n&ere -orse in #!esta *ita ( il di*entar porta*oce de&li esseri in*isi)ili di #!al!n#!e nat!ra c$e ci circondano< A mente serena, in*ece ri*ol&iamo le nostre aspira"ioni pi2 in alto+ 4H ,olti*are la propria mente perc$( in alto &i!n&a a percepire prima a conoscere poi le le&&i della Nat!ra spirit!ale e -isica di noi stessi+ EH Per-e"ionare se stesso onde la nat!ra del )r!to, ancor noi *i*i s!lla terra, sia *inta dalla s!prema"ia spirit!ale+

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5H Entrare in rapporto con &li esseri in*isi)ili c$e stanno intorno a noi, dominare i catti*i e &li in-eriori e imparare dai pi2 per-etti per a**icinarci alla *erit. s!prema+ cH Penetrare le le&&i c$e re&olano o&ni reali""a"ione terrena e &io*arcene o correre con esse 6 quando si pu- ed . giusto il volerloG in ai!to dei nostri simili+ [H Preparare il pro&resso spirit!ale dell%!manit. con t!tte le nostre -or"e, perc$( a mis!ra c$e la spirit!alit. de&li !omini pro&redisce la ci*ilt. cammina, &iacc$3 ci*ilt. ( reali""a"ione della spirit!alit. delle masse+ `H Saldare i *incoli di -raternit. tra &li !omini e risol*ere col pro)lema delle anime il pro)lema sociale dei popoli+ >!esto c$e e la )andiera scienti-ica ed !manitaria dell%occ!ltismo, non e pro&ramma di !na vita umana, ma ( il pro&ramma di secoli, ed ( il pro&ramma del sacerdo"io della scien"a+ Un !omo modesto e di )!ona *olont., piccola r!ota lei &rande carro dell !manit., si mantiene !milmente terra terra, e imprender. a reali""are del &rande ideale, la parte c$e crede pi2 con-orme al s!o io" Il medio dello spiritismo ordinario, se &!arda serenamente la missione c$e impone a s( stesso7 pare c$e si *oti *olontariamente ad essere il tele-ono *i*ente di #!al!n#!e entit. psic$ica *a&ante nello spa"io+ Si e spesso e *olentieri soddis-atti di piccoli ris!ltati telepatici e teleplastici, di scoprire !n nome di persona sconosci!ta, di le&&ere !n carattere c$e non si capisce, di dare !na ricetta a nome di Aa$nemann e di Paracelso, e poi niente altro c$e dis#!isi"ioni -iloso-ic$e o pastorali e*an&elic$e+ Il medio intelli&ente de*e -are di pi2, de*e pensare c$e il si&nor se stesso p!' non rin!n"iare alle piccole soddis-a"ioni di c!i e sopra scritto, ma p!' am)ire1 4H6a stimare per-ettamente in!tili &li inse&namenti di morale e le epistole apostolic$e c$e *en&ono dal cos8 detto mondo de&li spiriti disincarnati+ EH 6 a -are c$e il s!o io sia pi2 l!cido di t!tti &li spiritelli c$e lo assediano+ 5H6a scoprire le le&&i di adattamento della s!a -or"a psic$ica e &io*arsene a mi&liorare la propria esisten"a materiale e #!ella dei prossimi+ In altri termini, anc$e nella milionesima parte di #!anto possa -are !n ,risto di Na"aret$, prendere &li inse&namenti nella *erit. de&li spiriti *eri della nat!ra e nel mondo di #!i reali""are il )ene come me&lio si p!'+ >!esto ( il pro&ramma di o&ni ma&o c$e comincia+ Ora il medio c$e *iene dallo spiritismo ordinario se p!' -accia a meno di t!tte le nostre re&ole e cerc$i di s*ol&ere in s3 e per se il pro&ramma c$e $o espresso di sopra, ma se non *i riesce o ritarda di molto, non ( poi !n &ran male il se&!ire le prescri"ioni c$e io do+ Io de*o tracciare !n pro&ramma di prima ini#ia#ione magica ai poc$i medii di )!ona *olont. c$e *orranno penetrare nella tene)rosa e cal!nniata *ia della ma&ia6e sen"a alc!n sottinteso, io o--ro a chi vuole tra essi il me""o di entrar*i con t!tti &li onori delle armi, con !n rito di opera"ione molto semplice, compi!to il #!ale #!elli c$e a*ranno -atto sinceramente !n pro&resso tro*eranno la *ia di ra&&r!pparsi e riconosceranno tra
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loro un maestro c$e li &!ider. nella ini"ia"ione alta di t!tti i secreti dello spirito !mano e dell in*isi)ile+ Per ora ecco la prescri"ione tal #!ale come se io la dessi ad !n allie*o mio in particolare+ O&n!no c$e appena appena a))ia della sensi)ilit. psic$ica p!' tentarla1 e #!elli c$e $anno -orte e potente la *olont., in maniera c$e non comincino e poi spe""ino il rito, e c$e *o&liono per*enire a qualunque costo, anc$e c$e non siano dei medii pro*ati, compiano la pratica tal #!ale io la do+

Ri;o ,a e%e8&i"%i 2empo da cominciare ! di No*em)re6cio( dal 4c al EK no*em)re. ,$i *!ol cominciare a -ar da s(, si isoli per !n periodo di !na l!na"ione dalla *ita in com!ne+ =entotto &iorni di castit., di *ita tran#!illa, ma non di o"io, s intende+ O&n!no acc!disca ai proprii a--ari+ ,$i $a -ami&lia si proc!ri per s(, nella stessa casa, !na stan"a a parte, do*e dorma e pensi solo+ Se man&ia per a)it!dine in compa&nia, pre-erisca di man&iar solo e mai dopo il tramonto del sole, e sempre moderatamente+ Nei *entotto &iorni c!ri molto la nette""a del corpo 6 cam)i spesso di )ianc$eria 6 -accia delle la*ande &enerali il l!ned8 e il *enerd86pro-!mi e p!ri-ic$i la stan"a mattina e sera:I;+6P!lisca o -accia p!lire la stan"a la*ando il pa*imento con ac#!a di mare, e do*e il mare non sia *icino con ac#!a di !na corrente+ Si a))ia la pa"ien"a di non disc!tere con !n milione di perc$( il perc$( de))a pre-erirsi l%ac#!a di mare o #!ella di corrente all%ac#!a di po""o o di cisterna1 do le re&ole e pre&o i medii di )!ona *olont. di ese&!ire sen"a disc!tere1 dopo -atto, i perc$( -ormeranno o&&etto delle loro contempla"ioni+ Nei *entotto &iorni della l!na, pre&are col cuore alla *olont. Intelli&ente del mondo c$e *i -accia de&no di entrare nello st!dio delle le&&i secrete dello spirito !mano e &!ida a *oi stesso sia la *ostra intelli&en"a, c$e da *oi si allontanino t!tte le creat!re spirit!ali imper-ette, t!tte le ottene)ranti e #!elle c$e in-l!irono s!i *ostri sensi+ L. *ostra pre&$iera sia detta dopo la la*anda+ Pre&ate a )assa *oce, e pron!n"iate le parole con la )occa e non con la mente+ Il pro-!mo #!otidiano sce&lietelo nei primi tempi tra &l%incensi1 ma di sera, spesso, )r!ciate #!alc$e -o&lia del la!ro com!ne+ Pre&ando ri*ol&ete*i sempre ad oriente 6 e con le -inestre aperte nelle ore matt!tine, *erso l%al)a+
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Nel periodo di castit. e di prepara"ione, non accettate ness!na com!nica"ione per #!anto insistente possiate sentirne il )iso&no 6 solo *i sia di &!ida #!alc$e so&no l!cido 6 il quale non interpetrerete mai alla lettera" /al EKH &iorno, cio( da #!ando comincia il secondo periodo, a&&i!n&ete alla *ostra pre&$iera dei se&ni c$e traccerete mattina e sera col pollice destro ritto e *olto in &i2 a mo% di )astone, nei #!attro an&oli della stan"a e nel me""o+ >!esti se&ni saranno p!))licati in !na ta*ola alla -ine di #!esto capitolo di pratica ini"ia"ione+ Non ri-lettete n( -iloso-ate s!lla poca )elle""a calli&ra-ica dei se&ni e del loro si&ni-icato7 tracciandoli nella prima ora di sole di ciasc!n &iorno e prima di andare a letto o&ni sera, cercate di condensar*i s! tutta la vostra atten#ione per LA REALIZZAZIONE /ELLA =OLONTC /I=INA /A ,UI EMANANO 6 indi c$iedete, ponendo*i nel me""o della stan"a in piedi ci' c$e *oi desiderate di sapere della scien"a della *erit. occ!lta nel mondo spirit!ale+ >!esto -arete inapp!nta)ilmente o&ni mattina e o&ni sera6TA,ETE E NE =E/RETE GLI EBBETTI+ Appena comincerete a *edere !n -il della l!ce *era non pensate a scri*erne s!i &iornali, n( a mandarmi !n attestato+ Io non $o )iso&no c$e si dica in p!))lico, come ai dentisti, c$e la cosa sia ris!ltata )ene7 $o )iso&no di ri!scire *eramente !tile a&li st!diosi e desidererei ardentemente c$e t!tti coloro c$e $anno !n #!al!n#!e &rado di medianit., o c$e siamo m!niti di *olont. -errea si accin&essero a fare, di*ersamente non a*rei scritto !n li)ro in!tile+ Se ,ominciate ad esser de&ni delle vere mani-esta"ioni dell i&noto non parlate, la*orate in silen"io, t!tte le notti di l!na crescente 6 e pre&ate con -er*ore+ Il &iorno in c!i io *eramente *i possa essere necessario non a*ete c$e a desiderarlo o con certe""a conoscerete me o c$i per me, il l!o&o do*e *ederci, e do*e sta)ilire !na sc!ola c$e non sia n( !na accademia *ana, n( !na setta+ Ma per essere ammessi a #!esta sc!ola di scien"a )iso&na sormontare )ene l opera"ione c$e $o dato1 i de&ni sen"a conoscersi ancora, animati dallo stesso spirito di )ene, si tro*eranno -ratelli, t!tti por !no o !no per t!tti+ PERN /E00O A==ISARE GLI IMPRU/ENTI E I PRESUNTUOSI ,AE SE NON LA=ORERANNO ,OL SOLO BINE /I 0ENE A=RANNO PER RISULTATO IL LORO MALE+ Per dimostrare c$e la ma&ia dei ma&i non ( -antasia di monte inalata de*o dire ai si&nori, alle si&norine e alle si&nore, ai medii c$e cominciano c$e io do loro i principii della reali""a"ione, come /io dette ai primi pap. l%al)ero del )ene e del male1 SE ESEGUIRANNO 0ENE A=RANNO GRAN/E 0ENE, SE =I SONO TENTATI /ALLA S,IO,,A ,URIOSITC /I =E/ER BAR BIAS,O ALLA MAGIA A=RANNO ,ONSEGUENZE BUNESTE NELLA =ITA REALE E/ IMPARERANNO ,AE SE NON 9 PERI,OLOSO S,RI=ERE /EI LI0RI PER
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/ENIGRARLA E MEGLIO NON TENTARE >UELLO ,AE =I SI NAS,ON/E, >UAN/O IL ,UORE NON 9 PURO E L I/EALE /EL 0ENE NON 9 NETTO+ Patti c$iari, dice !n pro*er)io italiano, tra amici cari+ Il male *err. a&li impr!denti per -ine di )ene, per con*ertirli alla *erit.:Ii;+

3continua4

GIULIANO KREMMERZ

:i; >!esto paradosso non -accia ri""are i peli s!i m!stacc$i dei -iloso-i del diritto nat!rale nelle !ni*ersit. del Re&no, perc$( la scien"a dell%a**enire dimostrer., col trion-o dello sperimentalismo psic$ico Odi c!i la sc!ola positi*a italiana se&na, inconscientemente forse, l a))icc8P c$e anc$e le )asi della le&isla"ione delle na"ioni si m!ter. al so--io del n!o*o tempo della =ERITC+ 9 -alsa innan"i alla *erit. *era della esisten"a c$e costante e prepotente ( nello stesso &rado il sentimento della *ita animate in t!tti &li esseri *i*enti, ed ( erroneo sta)ilire per t!tti, come le&&e imperiosa, il diritto alla *ita+ Il na!-ra&o c$e si a&&rappa ad !na ta*ola per sal*are resisten"a della carne (, secondo il diritto di nat!ra )estiale, padrone di di-enderla contro c$i!n#!e &liela minaccia, anc$e !ccidendo il s!o simile+ Per2 il sentimento della *ol!tt. della *ita ( tanto pi2 imperioso per #!anto la nat!ra dell%!omo e la s!a mentalit. stanno in )asso, e nella lotta tra d!e na!-ra&$i della *ita !mana, il pi2 )estiale si sal*a per la prepoten"a della s!a materialit.+ Lessi nella *ita di !n santo di non so #!al paese c$e Satana lo cond!sse s! di !na monta&na e &li disse1 6 ,$e ra""a di catti*o /io ( il t!o, sciocco asceta! Lo proclami padre t!o e dell%!manit. ed e&li non *ede la &ente de)ole c$e &iace calpestata dai -orti n( ode il lamento di A)ete e lo lascia !ccidere da ,aino+ G!arda #!anti in-elici pre&ano, e #!anti -orti &a*a""ano della *ittoria+ =!oi esser di #!esti< *ieni meco e rin!n"ia a l!i, c$e ser*endo l!i ser*i ad !n padrone c$e condanna i -i&li a morir d inedia+ Nel 5antico dei 5antici Belice ,a*allotti tra Pia e Antonio, -a dire a #!esti1 Dio si occupa di tutti""" le nostre menti inferme Nol vedono""" ma ci veglia su tutti""" anche sul verme """""""""" (h0 IEocchio suo non falla, e come voi protegge, protese la farfalla"""" Risponde Pia indicando&li in !n cesp!&lio !na -ar-alla c$e cade preda di !n ra&liatelo1
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=ada pel para&one++++ e allor, &!ardate #!a+++ ,erto #!ella -ar-alla la prote"ion non l $a Po*eretta ( incappata dentro #!el ra&natelo E in*ano in*an le piccole ali di)atte+++ ,ielo! =e , il &rasso ra&no corre+++ &i. ratto l%a--err'+++ ,!&ino, con*enite c$e iddio non la *e&li'+ Il dia*olo del santo rassomi&lia come &occia di ac#!a a &occia di ac#!a al discorsetto pers!asi*o della Pia del poeta lom)ardo, perc$( il concetto c$e il cattolicismo $a di*!l&ato nelle masse del Dio Aniversale lo -a int!ire giusto come !n &endarme c$e c!stodisce &li a--litti e i de)oli contro i ladroni della citt. e i )ri&anti dello campa&ne6 idea inc$iodata nella mente dei c$ierici di t!tte le na"ioni del mondo dall e&oismo dei *ili e de&li impotenti, c$e domandano il pronto premio alla de*o"ione )i&otta Oamore troppo interessato per essere ma&icoP come coloro c$e *orre))ero dare la patente di ma&o a c$i si lascia *edere per la *ia se&!ito da sette dia*oli saltellanti come scimiotti+ /ar^in con la s!a sintesi nat!rale $a risposto scienti-icamente a diciotto secoli di mito cattolico, c$e $a rinne&ato ,risto e)reo interpetrandolo come i coccodrilli interpretano le *ittime+ La scien"a dimostrer. col trion-o della Luce c$e il /iritto /i*ino Ooramai cancellato dai codici moderniP e il /iritto di Nat!ra si -ondono in !na &i!sti"ia del diritto relati*o alla nat!ra dell anima !mana nei s!oi l apporti con le idee de&li !omini6ed allora si *edr. #!anto sia ancora elementare lo st!dio dei contemporanei italiani, il Lom)roso, il Berrero, l Ottolen&$i, il Berri s!l tat!a&&io, i sim)oli e il sim)olismo come mani-esta"ione della Psic$e, ma p!rtroppo #!anti &emi di *erit. sconosci!te *i si disconoscono dai nemici del pro&resso e #!anto diritto $anno cotesti st!diosi alla riconoscen"a delle n!o*e &enera"ioni+ "##$ %& '(&)#*& +,--& .&/#& #0s,/0& *1, 23&-3023, s)#.4-&0), 's#*1#*4 5&s)& & 6&( .&0#6,s)&(, -& bestia *1, +4(., #0 640+4 &--7#'4*(#s#& +,--834.4 ,+3*&)4 *#9#-.,0),. L aspirante ma&o e lo sperimentatore non aspettino c$e io scri*a #!i ricette complicate, tre me""i sono capitali per iscoprire il -ondo dell anima !mana, il *ino o le )e*ande alcolic$e, l amore sens!ale e il danaro+ Alc!ni mani-estano la propria animalit. prepotente nelle e))re""e prodotte dalle )e*ande alcolic$e1 &entil!omini irreprensi)ili per la loro ed!ca"ione -ine e di indole apparentemente mite ine)riati da li)a"ioni ripet!te si mani-estano *ol&ari come carrettieri p!&naci e *iolenti+ Altri alla sola idea del possesso di !na donna sed!cente perdono il loro e#!ili)rio e si a))assano alle *ilt. pi2 ri)!ttanti -ino a delin#!ere1 l odore della femina a&isce s!l loro cer*ello pi2 ener&icamente del cognac e non ra&ionano pi2, cio( non $anno la -or"a di nascondere se stessi+ Altri alla *ista dei )i&lietti di )anca e delle sterline aprono interamente il loro incosciente e si mostrano n!di e misera)ili+ Ordinariamente c$i resiste al *ino non resiste alla donna e c$i resiste all%!no e all altra non resiste al danaro cio( al possesso materiale+ Un maestro di mia conoscen"a esamina*a cosi &li aspiranti1 li tenta*a col *ino, con la donna e con l oro e sole*a dirmi c$e c$i non si mani-esta*a coi d!e primi, col ter"o ora !n !omo morto+ >!esto maestro non $a tro*ato -inora ness!n discepolo e contin!er. a non tro*arne, perc$( c$i arri*a a dominare #!esti tre capisaldi della pro*a moderna dimostra di a*ere indi--eren"a per o&ni sed!"ione e non p!' a*ere desiderii+ Un discepolo )occiato e c$e a*e*a capito il -iasco, !n &iorno *olle prenderlo in -allo e &li
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disse c$e se ( *ero c$e col *ino e le donne l incosciente si mani-esta, *ole*a col *ino e la donna pro*are l incosciente del s!o maestro+++ il #!ale era astemio+ Gli prepara !n )anc$etto e &li mesce *ino1 il maestro )e*e e ri)e*e, e sta tran#!illo+ /opo ta*ola siede serenamente accanto ad !na si&nora c$e si ass!me l ard!o compito di -ar&li &irar la testa+ La si&nora non si d. pace1 #!el si&nore a*e*a )e*!to e parla*a tran#!illamente a t! a t! con !na donna sed!centissima+++ ,onc$i!de il discepolo1 6 cost!i allora $a certamente !n de)ole pel danaro+++ in-atti si scopr8 c$e il maestro ( po*ero pi2 di Gio))e ed ( -elice pi2 di !n !omo ricco! :iii; =edi %ondo !ecreto aprile 4KGL+ :i*; ,i' c$e ordinariamente si c$iama la fortuna di un uomo non ( c$e la reali""a"ione della le&&e ma&ica della *olont., di c!i discorreremo nel pianeta di Marte+ Smiles $a scritto !n li)ro1 volere . potere, ma se l en!nciato ( *ero la dottrina della *olont. ( #!ella c$e manca+ T!tti *o&liono arri*are a #!alc$e cosa, ma non t!tti *i arri*ano7 #!elli c$e arri*ano $anno innata la fortuna di saper *olere e &li altri no+ :*; >!esto si ri-erisce alla meccanica della *olont. c$e se&!e, nelle mani-esta"ioni, t!tte le le&&i della )alistica+ :*i; Si racconta c$e dopo l assassinio di ,ali&ola, il s!o pala""o era in-estato di lar*e 6 e nello tradi"ioni e nelle creden"e di t!tti i popoli i siti do*e caddero !ccisi do&li !omini, si credono in-estati dalle larve -antasmic$e del morto+ ,ertamente t!tti sanno Onel %ondo !ecreto si possono le&&ere a proposito dei processi delle stre&$e e dei -att!cc$ieri p!)licati e da p!)licarsi, t!tti i sin&oli -attiP #!anta imma&ina"ione dei *ol&$i *i sia ne&li !si e nelle a)it!dini della stre&oneria c$e nelle opere ne-ande del male adopera &li o&&etti c$e sono stato in contatto con coloro c$e so&&iac#!ero a morte *iolenta+ ,erte pri&ioni dei tempi e de&li stati a &o*erno tirannico, c$e $an *isto morire assassinati i loro ospiti, -!rono riten!te piene di lar*e dei martiri della prepoten"a !mana+ Il l!o&o do*e si eri&e*a la -orca e in tempi pi2 ci*ili, la &$i&liottina cantata dal toscano Gi!sti, con satira -ine, $a in-l!ito sempre s!lla imma&ina"ione dei popoli, istinti*amente+ In-atti scienti-icamente la teoria ( #!esta1 la morte naturale arriva quando naturalmente il corpo psichico . premio alla ter#a esisten#a: #!al!n#!e morte *iolenta do*re))e attestare in*ece c$e l assassinato non parte da #!esta terra )en preparato al *ia&&io, e )en mat!ro7 nel momento dello spasimo s!premo, t!tto il s!o desiderio di *ita si condensa in !na larva c$e &eneralmente si attacca a&li assassini+ Molti &i!dici cr!deli -inirono al manicomio 6 e molti omicidi sono perse&!itati dalle lar*e de&li assassinati sotto l aspetto del rimorso, lo storico rimorso dei li)ri di morale! ,on ci' per' non si escl!de c$e il morir di morte *iolenta ( !na morte c$e p!' arri*are proprio #!ando la pera ( mat!ra+ Si -i&!ra il ,risto morto di *iolen"a croci-isso7 ma la lar*a di l!i ( stato !n pensiero di carit. e di perdono+ Nell%!ltimo congresso spiritualistico interna#ionale di Londra il /r+ Gior&io Lan&sdor-- di Pietro)!r&o $a raccontato c$e s!o -i&lio, &ra"ie alla s!a medianit. -! impie&ato alla corte di R!ssia per sco*rire #!anto i ni$ilisti prepara*ano contro l Imperatore+ Gra"ie alle s!e indica"ioni molti complotti -!rono S*entati e molti con&i!rati &i!sti"iati+ Non &li *alsero i doni dell Imperatore, e il medi!m c$iaro*e&&ente, di*entato cane di -i!to della imperiale poli"ia politica dei Romano--, di*en!ti pa""o+ I
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dele&ati occ!ltisti -rancesi, nel loro resoconto O*edi Initiation di l!&lioP $anno detto precisamente )ene1 le lar*e dei morti a*e*ano -atto *endetta del Lan&sdor--+ :*ii; Atto 5+HFFScena Ea+ :*iii; A #!esto all!de la nota a pa&+ 5K5+ Alc!ni int!iscono c$e la medianit ( conta&iosa, ma non sanno c$e )iso&na ri-!&&ire dalla medianit. st!pida e non conta&iarsene+ :iI; Ao tro*ato in molti scritti ripet!ti i l!o&$i com!ni delle conce"ioni spirit!alistic$e ordinarie, cio( c$e medii -!rono e sono t!tti i pi2 &randi ri*elatori delle reli&ioni, da 0rama a ,risto, da Mos( a N!ma Pompilio, ma se il latino non ( !n%opinione, medium id est inter duos non ( applica)ile a #!esti si&nori+ Gli !omini c$e #!a&&i2 arri*ano come !na missione di*ina, sono incarna"ioni di potest. di*ine, sono *ere reali""a"ioni della Intelligen#a Anica, e #!indi essi non possono sentir &li spiriti com!ni, perc$( li dominano, n( possono esser medii nello stretto si&ni-icato della parola, perc$( sare))ero intermediarii tra l altro mondo e noi come !n #!al!n#!e ispirato dei con*enti -rancescani+ Mos( non ( !n medio, ( !no dei pi2 &randi ri*elatori della *erit., perc$( *ede*a la verit e la reali""a*a reali""ando Geo*a nel s!o popolo, il popolo e)reo da c!i ,risto di Na"aret$ *enne -!ori come !na eresia della le&&e delle ta*ole+ ,$i *ede la verit ( la verit$ e con )!ona pace del )ellissimo scritto di Monsi&nor 0oncinelli, ,risto ( incarna"ione del /io, ( -l&li!ol di /io, ( /ioFUomo Oc$iamatelo come *oleteP app!nto per #!esto+ Le&&ete i *an&eli O&li apocri-i, i *eri, &li alterati ecc+P e ,risto non *i d. mai il responso di !no spirito, ma pro-ondamente parla e rapidamente reali""a in nome di s!o padre, c$e ( il padre nostro, #!el mostro ina--erra)ile c$e ( l 1nte Aniverso, la le&&e del #!ale ( l e#!ili)rio o l assol!ta &i!sti"ia e c$e $a creato !n !o*o come $a creato il mondo, reali""ando se stesso+ E&li parla*a e interpetra*a la le&&e della Intelli&en"a !nica perc$( e&li stesso la *ede*a e la spie&a*a e la reali""a*a+ N( si parli della medianit dei pro-eti, perc$( ( lo stesso+ *l#ati dice la *oce di /io al pastore, entra nella citt e dI in pubblico: IL SIGNORE MIO /IO AA PARLATO++++ cos8 tro*erete cento *olte nel *ecc$io testamento, il #!ale non ( cristiano, ma e)raico+ >!ando c$i ode, cio( il pro-eta di occasione, non $a la scien#a, allora non sente la *oce di /io, ma parla con un angelo di Dio""" in sostan"a la medianit. dei pro-eti classici ( sempre #!ella di ri-erire al popolo #!ello c$e dice /io6 per- la parola di Dio . il )erbo per eccellen#a, . la reali##a#ione, quindi e la legge" Il Geo*a de&li E)rei mai minacci' in*ano1 #!ando la s!a -accia compari*a irata era se&no c$e &li a**enimenti del casti&o incal"a*ano e l%ora del pentimento s!ona*a+ /io cr!dele ed inesora)ile, non si comm!o*e*a mai, perc$( /io c$e ( Le&&e, ( inesora)ile come t!tte le le&&i della Nat!ra, e do*e *edi il miracolo scr!ta*i in -ondo la le&&e nat!rale occ!lta c$e l $a preparato+ Ricordati, o lettore, il modesto parere di !no st!dioso1 t!tti &li !omini sono e&!almente -orme animali o di--eriscono di poco1 ma le menti !mane non si scanda&liano con la sonda ordinaria1 nei momenti in c!i le crisi storielle dei popoli sono nel periodo pi2 ac!to, l !omo c$e incarna /io ( !n an&elo di /io e si mani-esta+ Generalmente non *i si erede, ma la storia ( l. per dimostrarlo e avvenimenti da noi non molto lontani lo dimostreranno per la centomilionesima *olta+ 9 stolto, cio( imper-etto il dire per es+ c$e Napoleone era !n medio1

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Napoleone era l espressione e la reali""a"ione di t!tto !n pro&ramma, sociale di rior&ani""amento dopo #!el po% di cataclisma della Ri*ol!"ione1 nella &!erra pare*a !n ispirato e non lo era, perc$( in l!i e nella s!a presen"a t!tti i s!oi ammiratori riconosce*ano l in*inci)ile+ >!ando il pro&ramma di*ino era compi!to, si e))e Jaterloo+++ ci' c$e dimostra c$e dopo tanto esercitarsi, la s!a medianit era andata all%aceto, ed e&li non comp8 pi2 miracoli e rest' come !na le&&enda perc$( era !scito -!ori la le&&e di nat!ra e ritorna*a !omo, cio( memoria di #!el dio c$e era stato+ Gi!seppe Gari)aldi nella storia d Italia risorta lo riprod!ce nel periodo ri*ol!"ionario e mentre Napoleone senti*a c$e la palla c$e do*e*a colpirlo non era -!sa, l eroe Ni""ardo in me""o ai s!oi pare*a !n ispirato e -orse lo -! per !n )!on pe""o+ :I; Poco incenso, del )el"!ino, delle -o&lie di mirto, delle cortecce di pino+ :Ii; Lo spirito di separa"ione c$e assale t!tti i medii dello spiritismo o anc$e i principianti di ma&8a ( !na simile natura, dell'orgoglio umano, la #!ale si mani-esta cos81 tu sei un grande uomo, il tuo avvenire . immenso, tu sarai ricchissimo, non vi . nessuno che ti sorpassa, tu sei il figlio di Dio, tu solo sei nella verit, gli altri sono degli ignoranti, non ascoltar che me, tutte le donne si innammorano di te""" e *ia dicendo+ ,osi o&n!no -inisce col separarsi dal s!o -ratello e sperare e sperare e sperare in l!n&$e *i&ilie di calpestare il proprio -ratello1 pre&$iera c$e /io non esa!disce mai! ,os8 t!tta la *ita di costoro scorre nel *anilo#!io can"onatorio c$e non cond!ce a niente!

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IL CONGRESSO SPIRITUALISTICO INTERNA IONALE DI LONDRA DEL 1898

/opo il 5H ,on&resso de&li occ!ltisti della classica Germania, cele)rato a M!nic$ nell%!ltimo &i!&no, ed or&ani""ato dal Pro-essore MaI Ra$n di 0erlino, lo spirit!alismo interna"ionale $a mandato al ,on&resso di Londra i s!oi rappresentanti+ Non ( stato !n accolta di pa""i c$e si ( ri!nita per com!nicare la s!a pa""ia al monde moderno, ma !na *era e sincera ri!nione di apostoli della spirit!alit., sen"a sottintesi di sc!ole e di personali passioni+ ,os8 al 4KGL io $o ideato #!esta antologia c!i detti il titolo di MON/O SE,RETO, perc$( io cerco di tras-onder*i e racco&liere #!anto si dice e si p!' dire s!l mondo delle anime+ Il ,on&resso or&ani""ato dal si&nor /a^son Ro&ers $a a*!to il s!ccesso pi2 lieto sotto il pro&ramma dell !nione spirit!ale dei militi e d!ci dell%idea spirit!ale, e de*e il s!o coronamento -inale al ness!n particolarismo c$e ( sempre e contin!amente la serpe c$e di*ide la -ami&lia !mana in sette ed eresie, e i d!ci classi-ica in tanti piccoli ponte-ici di c!i o&n!no ( -iero della s!a c$iesa+ Il si&nor /a^son Ro&ers p!' andar s!)er)o della ri!scita, perc$( i con&ressi, &randi sostit!"ioni moderne ai concilii ec!menici della c$iesa cristiana dei primi tempi, a*r. per ris!ltato la -!sione di t!tte le dottrine e le particolari con*in"ioni in !n -ascio di elementi scienti-ici ed esoterici, c$e sar. il n!cleo della dottrina !nitaria esoterica dei nostri nepoti+ Il con&resso spirit!alista c$e ci a!&!riamo di ri!nire a Pari&i al 4Gaa, se i tempi si manten&ono ancora !n po% sereni, non sar. c$e la con-erma del trion-o della l!ce mentale contro t!tte le deleterie dottrine della materiaFdio+ A #!est !opo, sen"a sottinteso alc!no n( di c$iesa n( di con-raternita, io in*ito il lettore a dare !no s&!ardo sintetico alla storia della dottrina spiritica nei tempi posteriori alla ri*ol!"ione -rancese del 4LGG+ A prima *ista riappaiono le sette politic$e sotto -orma ini"iatica, mentre c$e i &es!iti e il clericalismo, cercando di riordinare i cocci resid!ali del diritto cattolico, tenta*ano di ria--errare il mondo nell amplesso sner*ante della domina"ione sen"a la scien"a del dio re&&itore del destino dei popoli e della !manit.+ Le dottrine mesmeric$e si di--!sero coi ma&neti""atori e con #!esti *enne alla l!ce delle &enera"ioni n!o*e lo spiritismo di Allan Kardec c!i ness!no al mondo c$e sia saggio potr. ne&are il *anto di a*er ini"iata la campa&na contro il materialismo 6 come il delirio della ri*ol!"ione di Brancia a*e*a portato nel mondo la parola della li)era"ione politica delle masse e della emancipa"ione della sc$ia*it2 sotto t!tte le -alse par*en"e di s!dditan"a di o&ni specie+ O&&i, in me""o secolo, lo spiritismo $a -atto cammino+
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O&&i non se ne occ!pano solo le anime pie e i s!persti"iosi dell altra *ita+ Ora lo spiritismo non ( !na parola sconosci!ta in ness!n an&olo del mondo, e le ri&ide accademie, ricc$e di *et!ste s!persti"ioni scienti-ic$e, #!ando non *o&liono disc!terne i -enomeni, per pa!ra di distr!&&ere t!tta !na catasta di scellerati a-orismi dell%i&noran"a la!reata, si contentano di aspettare+ Ed aspetteranno poco, perc$( il sole sor&e da le*ante, s!i pinnacoli dei monti l a!rora del n!o*o secolo l ann!n"ia! >!ando Allan Kardec cominci' la s!a missione era spento nel mondo l antico seme della classica sapien"a ini"iatica< Non esiste*ano pi2 neanc$e le *esti&ia della scien"a dello spirito !mano< non * erano intendenti, non conoscitori della le&&e de&li spiriti umani in armonia con lo spirito di /io< O$! se *e ne erano! 0asta penetrare nel *esti)olo delle sette politic$e in Italia, in Germania, in Brancia per spie&arcelo7 t!tti, *isti i tempi mat!ri, ai!tarono, sen"a apparire s!lla scena, la missione di Allan Kardec 6 e &li ancora s!perstiti dei settarii del 4KEa, del 4K54, del 4KcK e del 4K`a nell Italia in c!i mi tro*o a p!))licare #!esti st!dii, potre))ero darne il doc!mento *i*o! Pi2 tardi appar*ero s!l campo dottrinario di E!ropa e di America i 2eosofi e la !ociet 2eosofica, la #!ale se&!endo !na teo&onia orientale e ser*endosi di !n lin&!a&&io molto indiano, determin' la propa&anda Occ!ltistica c$e in Brancia si imperna nel /ott+ Gerardo Enca!sse, resta!ratore del classico esoterismo ma&ico e dal martinismo+ >!esto dott+ Enca!sse, me&lio noto sotto il nome di &apus, da !n decennio e poco pi2 $a ten!to di mira !n solo dise&no, la resta!ra"ione della tradi"ione occidentale, il s!o *ol&ari""amento, la s!a adatta"ione alla moderna scien"a sperimentale, il s!o trion-o come sintesi scienti-ica del mo*imento spirit!ale in E!ropa+ >!esto dott+ Enca!sse merita non solo l appo&&io simpatico di t!tti &li ini"iati ma anc$e l aM!to di t!tti coloro c$e contro il materialismo *o&liono creare l ostacolo &rande dell%!nit. della -ede nella scien"a dello spirito+ Io credo, e il mio credo non ( dettato dal desiderio della conFcordia *a&a, c$e il la*oro di t!tti coloro c$e *eramente credono e *eramente sperano de))a strin&erli in !na sola -ami&lia, c!i o&n!no porta il s!o contri)!to di propa&anda e il prodotto dei s!oi st!dii+ Gli !omini passano, le idee restano1 s! di !n cimitero *astissimo di cada*eri pol*eri""ati, ale&&ia il mondo moderno, prel!dio ancor misero ed incolore di !n mondo mi&liorato, #!ando &li !omini nella carne saranno -i&li del cielo, e le anime, le inten"ioni, i c!ori palpiteranno nel solo -ine del )ene+++ ma per arri*arci, per -are cio( c$e &li altri *i arri*ino, eccoci al la*oro 6 e &li occ!ltisti -rancesi, sono andati a Londra a conoscere i commilitoni dell%idea spirit!ale e il dott+ Enca!sse $a a*!to occasione di le&&er*i !n discorso c$e per la s!a importan"a riprod!co o&&i poi lettori del %ondo !ecreto, -acendo *oti c$e anc$e in Italia si -ondi !na Lega spiritualistica c$e se&ni la -raternit. dei credenti nello spirito dell !omo e nella scien"a dell !ni*erso1 anc$e se la lettera ci dovesse dividere, lo spirito di amore per la verit ci deve unire nella verit assoluta destinata a manifestarsi a tutti quelli che ne sono degni"
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KREMMERZ

REINCARNATA O EVOCATAB

q 6 il si&+ oosep$ de Kron$elm, nel -ascicolo di ma&&io della 'evue !pirite, to&lie da !na ri*ista spirit!alista il racconto di !na contessa !n&$erese A+ =+ de =+ c$e da )am)ina, -ino al tredicesimo anno di et., senti*a al collo !na -orte sensa"ione di -reddo come se le a*essero ta&liata la testa+ Al ricordo della !ccisione di Maria Antonietta pian&e*a delle l!n&$e notti+ /opo il s!o matrimonio, passando per Pari&i, ella *isit' la cappella espiatoria ed e))e !na &rande impressione di triste""a+ A Londra prima e a 0!dapest poi, d!e sonnam)ole la indicarono per la principessa di Lam)iille, l amica della Re&ina di Brancia e nella ri*ol!"ione tr!cidata+ Sare))e !na rapida reincarna"ione della principessa di Lam)alle, c$e per le )re*it. del tempo c$e la separa*a dalla s!a prima esisten"a conser*a*a ancora le impressioni -isic$e del &enere di morte c$e l a*e*a colpita< Opp!re l ori&ine del -enomeno non si de*e ricercare nella psic$e della madre della principessa polacca< K+

TAVOLE DEGLI ELETTI GIUSEPPE DESIDERATO LOMBARDI

Ann!n"iamo con immenso dolore la perdita dell%amato Presidente dell%Accademia per &li St!di psicolo&ici di Roma, a**en!ta il EG l!&lio !+ s+ S!lla tom)a dello stren!o campione dell%occ!ltismo il /r+ KREMMERZ, il /r AOBBMANN ed il 0ORNIA depon&ono rose1 !ltimo tri)!to di stima e d%a--etto dei s!oi ammiratori, amici e con-ratelli+

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LA VALIGIA DEL MONDO SECRETO LA VITA NEI SOGNI

Co*e %o8na"e ,ei %o8ni Ce"i Con%i8'i a c:i C&o' Ci%i;a"e ,o"*en,o i' "e8no ,ei CiCi e D&e''o ,ei *o";i. O /edicato alle si&nore P

/opo c$e molte ri*iste di cose mara*i&liose si sono occ!pate e si occ!pano dei so&ni pro-etici e dei so&ni *eri, alla domanda c$e mi si -a di scri*ere d!e parole s!i so&ni, ne scri*o )re*emente o il pi2 c$iaramente possi)ile, anc$e perc$( s! #!esto ar&omento de*o scri*ere a l!n&o nel corso della -iloso-ia e pratica delle d!e ma&ie+ Prima di t!tto1 come di*idere i so&ni< 4H 6 In so&ni di ori&ine sensoria EH 6 In so&ni del piano materiale astrale 5H 6 In so&ni del piano astrale di*ino+ Gli !omini, anc$e i pi2 per-etti Orelati*amente alla societ. in c!i *i*onoP possono sempre ill!dersi con dei so&ni di ori&ine sensoria, i #!ali sono non altro c$e !na contin!a"ione della sensiti*it. allo stato s*e&lio+ Le idee del giorno guaste e corrotte, antica de-ini"ione dei -iloso-i da #!attro soldi il paio, risponde app!nto a #!esti so&ni1 dormendo sotto !na impressione sensoria p!rc$essia, c$e dello *olte s-!&&e alla osser*a"ione pi2 min!"iosa, essi nascono e crescono nella nostra mentalit. mentre il corpo -isico riposa+ Sono i so&ni di t!tte le persone di mentalit. ordinaria, delle persone *ol&ari non di sola apparen"a, ma di s*il!ppo psic$ico+ 0asta percepire, dormendo, !n s!ono, !n can&iamento di temperat!ra, !n contatto e l imma&ina"ione -a il resto+ 0asta coricarsi sotto l%imp!lso di !na #!al!n#!e impressione dei sensi per a*ere !n so&no relati*o o analo&o a #!elle sensa"ioni+ A #!esta specie di so&ni io ri-erisco #!elli c$e ri*elano lo stato patolo&ico di !n indi*id!o e i medici Oc$e cosa non do*re))ero sapere i medici!P -are))ero )ene di le&&ere nei so&ni de&li ammalati il carattere delle a--e"ioni e altera"ioni del corpo !mano+ Esiste tale !n rapporto strettissimo tra i so&ni e le in-ermit. del corpo c$e si potre))e scri*ere, da c$i ne -acesse !no st!dio speciale, !n *ero Interpetre dei sogni ad uso dei medici" Raccomando ai miei colle&$i di non ridere, perc$( #!esto c$e io scri*o o&&i s!i so&ni non ( !na o--esa alla loro dottrina+
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,ito !n esempio da me controllato e c$e t!tti, medici e non medici possono pro*are con la pratica1 coloro c$e sono presi da a--e"ioni re!matic$e &enerali o da semplici catarri, mentre c$e il loro malessere non ( ancora mani-estato, so&nano l% acqua, il bagno, una immersione, una doccia accompa&nata nel sonno sempre da !n senso di -reddo ac!to+ I tendenti in*ece a malattie asmatic$e o ad a--e"ioni cardiac$e o a so--oca"ioni so&nano con -re#!en"a il fuoco, il caldo ecc+ Ripeto1 io non mi pro-ondo in disc!ssioni e non scendo ai particolari perc$( ne do*r' scri*ere pi2 ampiamente7 solo per contentare persona c$e mi si diri&e per a*ere !n me""o come rendere !tili le ore di sonno, io scri*o il pi2 s!ccosamente possi)ile di tali #!istioni altissime epp!re tanto semplici c$e toccano l animo !mano+ Nelle persone c$e -anno #!esti so&ni di ori&ine sensoria il corpo astrale o perispirito o corpo fluidico ( molto aderente al corpo -isico+ Non percepiscono dormendo c$e solo le idee &enerate dalla riperc!ssione del mondo materiale s!i nostri sensi materiali+ Mentre c$e appena appena il corpo astrale si per-e"iona, eccoci a -are delle passe&&iate nelle *icinan"e e sotto l'impulso di un desiderio bene determinato si possono vedere dormendo le cose che le mura, allo stato sveglio, e la lontanan#a ci impediscono di conoscere" >!esto, nelle persone c!i spontaneamente si a--accia il -enomeno, p!' essere colti*ato al p!nto c$e c$i si pone a dormire p!' tracciarsi il #!adro delle *isite c$e intende -are mentre il corpo riposa+ In #!esto caso si $anno *ere !scite del corpo astrale c$e non lasciano il piano della terra in c!i *i*iamo+ Al solo pensarci s!, t!tte le si&nore imma&inose e t!tti &li !omini c!riosi si di*ertire))ero !n mondo a sognare cos8! e #!esto c$e io scri*o seriamente, parr. a #!alc!no c$e io *o&lia -ar ri*i*ere nelle menti dei lettori i portentosi ricordi delle mille ed una notte" Epp!re la cosa ( comunissima: molte persone, specialmente le persone dedite alla lett!ra, #!elle c$e $anno s*il!ppato il sentimento di !n ideale, coloro c$e menano !na *ita semplice e non si -anno accecare dalle passioni, $anno e mettono in pratica, sen"a sapere il come, s*il!ppata #!esta -acolt. dell%anima !mana+ Il p!nto sca)roso della #!istione sta nel ricordarsene #!ando si s*e&liano, cio( non t!tti sanno comprendere la memoria persistente allo stato di veglia di ci- che in sogno si . visto" E anc$e in #!esta seconda specie di so&ni ci entrano i medici e la medicina1 perc$( #!esto andar passe&&iando in so&no per le case de&li altri, ci mette nell%animo non solamente le idee delle cose mai pensate, ma anc$e i &ermi della sanit. e della mor)osit.+ Ai miei colle&$i #!esta mia a--erma"ione c$e non p!' essere immediatamente dimostrata coi -atti 6 ma c$e con st!dio sereno si p!' sperimentare ne&li stadii ipnotici 6-a ridere e de*e -ar ridere, se no addio teorie micro)ic$e e sieri relati*i! In so&no, *iste le corrisponden"e tra il corpo astrale o mediatore plastico o perispirito e il corpo materiale, a**iene c$e le impressioni c$e si rice*ono sono assorbimenti di cose reali e rispondono ad impressioni reali" >!esto c$e pare !n mistero pro-ondo come il mare, non ( c$e dell%ipnotismo di o&&i pro&redito del triplo nel re&olamento delle s!e le&&i scienti-ic$e+ ,$i -a della medicina occ!lta, p!' dare all%ammalato !n rimedio per me""o del s!o perispirito o in-l!endo s! di esso e cos8 la in-ermit. ad !n sano+ Ma di #!esto, importando poco alle si&nore c!i il presente scritto di pre-eren"a ( dedicato, discorreremo in altra occasione7 nella presente contentiamoci di consi&liare
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come praticamente mettersi in condi"ioni -isic$e tali da so&nare e *edere #!ello c$e si *!ol *edere+ Innan"i t!tto non andando a letto dopo a*er man&iato e )e*!to molto copiosamente1 non dico siate parc$i, ma non rimpin"ate il *entricolo di ci)i c$e pel *ol!me loro di*entano indi&esti+ 9 !tile coricarsi almeno !n paio d ore dopo cena e non cenare troppo tardi+ Mantenersi in !no stato di spirito molto sereno e non co*rirsi tanto da a!mentare la traspira"ione -ino a s!dare+ Pi2 le -!n"ioni del corpo materiale sono in e#!ili)rio, e pi2 il perispirito o corpo astrale ( li)ero+ Perci' le si&nore nel periodo di l!na rossa non tentino l%esperimento+ Andando a letto a*ere la volont calma e non impet!osa di *edere la tale cosa e la tale persona, e preferire le cose e le persone che si amano e le persone da cui si u sicuro di essere amato con intensit" /!e amanti c$e -acciano #!esto con assid!it., -iniranno col *edersi o&ni notte, con o sen"a ricordarsene allo stato di *e&lia 6 perc$( d!e persone c$e desiderano di *edersi in so&no -iniscono sempre con l%e*ocarsi scam)ie*olmente ed incontrarsi a me""a *ia+ Ma come conser*are la memoria di ci' c$e si -a in So&no<6>!i il rimedio da s!&&erire non ( nelle -acolt. di o&n!no, solo posso consi&liare c$e per -acilitare il ricordo non )iso&na n( -arsi s*e&liare da r!mori esterni n( dall entrata di persona viva materialmente nella stan"a da letto, perc$( #!al!n#!e ris*e&lio )r!sco determina la )r!sca rientrata del corpo astrale nel corpo -isico e la memoria si perde+ =eniamo ora a consi&liare alle si&nore i pro-!mi pi2 indicati a far sognare e i pi pronti a far dimenticare" L iride -iorentina, il m!sc$io, il patc$o!li, il -ieno, la rosa, #!esta in dose molto leggiera, &io*ano a -ar so&nare e ricordare+ La cannella, la mandorla, l opoponaI, la canape indiana e il papa*ero, a -ar dimenticare+ Tra le sostan"e c$e si man&iano1 le cose molto amare o molto dolci, le molto acri e le molto acide non -anno )ene+ Le creme, il miele acidi-icato, la cioccolatte, il t( e latte, il t( e la!ro, il t( e cammomilla, la mandorla amara del al)icocco O#!alc!naP, l alc$ermes, il &inepro, il ^is\i Odelle &occe s! !n me""o #!adretto di "!cc$eroP riescono !tili+ Appena entrato nel re&no della *isione reale nei so&ni, )iso&na desiderare di ascendere ed entrare nel piano astrale di*ino, nei #!ali si $anno contatto con &li spiriti dei morti e con gli spiriti dei vivi in piani superiori" In #!esti so&ni si possono *edere le persone care c$e non son pi2 s!lla terra e c$e l a--etto nostro e*oca 6 si p!' per sim)oli per similit!dini e per -atti a*ere conoscen"a delle *erit. nascoste 6 si p!' entrare in com!nica"ione con lo Spirito di /io o spirito !ni*ersale e si p!' di*entar Pro-eta+ Ma, )iso&na osser*are, c$e le si&nore non desiderino di *edere i morti alla *ita della terra in contin!a"ione7 perc$( essendo #!ella !na *ita mi&liore della terrena, noi, e*ocando il re&no de&li spiriti a noi cari, li attiriamo nell or)ita da c!i essi tentano di li)erarsi 6 ed anc$e perc$( a -!ria di praticare i morti si *i*e la *ita dei morii ed allora, *i*i, si rin!n"ia al mondo delle *anit., si ama la pace e il )ene, e t!tti i nostri simili, e t!tte le cons!et!dine della nostra societ., o t!tte le miserie della *ita #!otidiana di*entano per *oi de&li inc!)i e la *ita )iso&nere))e trascorrerla in !na -oresta, o, come io -accio, lontano da o&ni occ$io amico e nemico, circondandosi di indi--erenti e di sconosci!ti+

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>!esto ( in )re*e #!anto in )re*e si p!' dire dei so&ni, c$e le si&nore lo mettano in pratica, per #!anto possano e se #!alc!no $a )iso&no di consi&li me ne scri*a per lettera al %ondo !ecreto, e sotto il nome c$e ( -irmato o il se&no, dar' s! #!esta ri*ista il consi&lio c$e mi si c$iede+ G+ KREMMERZ+ BIBLIOTECA DEL ) MONDO SECRETO +

VINCEN O CAVALLI4L2occ&';o e '2occ&';a;o o ca";e in ;aCo'a. Na!o'i, ,i;;a e,i;"ice E"a%*o T"aCi. 1898. L. /,E/.

/o il posto d%onore all%op!scolo del si&nor ,a*alli, c$e $a sentito Oe &liene son &ratoP il )iso&no di dedicarmelo+ ,ome dal titolo 5arta in tavola s int!isce &i!stamente, l A+ c$e ( persona intelli&ente e scrittore p!r&ato, si -a a ripetere t!tte le asinerie c$e la &ente di poco st!dio sca&lia s! #!esta scien"a occ!lta, pel solo -atto c$e si c$iama occulta$ e dimostra, con mio &ran cordo&lio, c$e io non $o la -ort!na di anno*erarlo tra i miei poc$i lettori+ Se cosi non -osse, il si&nor ,a*alli non a*re))e -atto *eder la l!ce ad !n li)ro c$e in parte ripete delle cose -ritte e in parte disc!te delle cose e de&li ar&omenti c$e io $o disc!sso+++ come me&lio so e posso+ Il li)ro si apre con !n periodo di ,ornelio A&rippa, c$e d. del -allace e dell inesistente alla Ma&ia+ A parte c$e l A&rippa s!on' nel s!o sacco molte noci, c$e non erano della s!a -oresta e c$e tra l!i e Maestro Tritemio *%$a molto c$e li separa, resta il d!))io a c$i -a la critica alla moderna c$e il De incertitudine et vanitate non risponde all opinione *era dell a!tore1 se io -ossi !n carattere -iacco, e *i*essi in tempi osc!ri e la compa&nia di LoMola *olesse comperarmi, dopo scritto !n trattato r!dimentale di %agia naturate e divina io potrei, sen"a intimamente can&iar d%opinione e di -ede, stampare !n secondo li)ro s!lla *anit. della ma&ia6#!indi l amico ,ornelio, nel caso speciale, non -a testo+ In #!anto al resto pare c$e t!tto ci' c$e dell occ!ltismo d. s!i ner*i all%A!tore ( l'occulto occultato, per c!i e&li si crede in diritto di metter le carte sotto la ta*ola e &ridare accidenti a chi non accende i lumi, &rido moderno dei lampionai dello sci)ile+ ,ome accendere #!esti l!mi! mio /io! come ill!minare t!tti costoro c$e in*ocano l a**ento e la crea"ione di !n -aro c$e s*eli, n!o*a lampada alla 'Mtgen, il di dentro e il di -!ori delle misteriose e tene)rose ini"ia"ioni ma&ic$e< ,on !n me""o molto semplice1 con !n in*ito a tutti #!elli c$e dispre&iano l occ!lto a partito preso di st!diare, di praticare, di !nirsi e -ormarsi !na opinione &i!sta di #!anto -ino&&i non sanno c$e molto imper-ettamente7 c$e se si *!ol &i!dicare sen"a st!diare e sen"a sapere, si corre l alea di -ar sorridere coloro c$e $anno st!diato e sanno Or t! c$i sei, c$e *!oi sedere a scranna Per &i!dicar da l!n&i mille mi&lia
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,on la *ed!ta corta di !na spanna< 6Ma ( il secreto c$e ci !rta, &rilla il si&nor ,a*alli, c$e )iso&na *i ( di stare in secreto a co*are !n secreto< >!esto mi ricorda il dialo&o di !na commedia+ spa&n!ola1 !n si&nore c$e di*enne &eloso e -!rioso perc$( la s!a &entil meta, c$e si -i&!ra !n )el tocco di ra&a""a, si di*erti*a ad a*ere !n secreto pel marito, il li)ro di de*o"ione, c$e ella anda*a a le&&ere in !na stan"a appartata+ La po*eretta crede*a c$e il marito -osse *olterriano e c$e non &lielo a*esse lasciato le&&ere1 ma *ice*ersa il marito era !n im)ecille c$e prende*a &elosia del li)ro+++ ri*ale sen"a conoscerlo+ Il si&nor ,a*alli, se $a !n po%di tempo da disporre, le&&a non il li)ro di de*o"ione ma la -a*ola di *more e &siche e ne tra&&a delle concl!sioni per se, sen"a protocollar niente, e ri-letta s!l consi&lio c$e le sorelle da*ano alla si&norina Psic$e, di accendere !na lanterna mentre il mostro dormi*a+ L inca!ta sorprese il )ell%an&ioletto Amore, il pi2 )ello di t!tti &li a)itatori del ciclo, c$e, sc$i!si &li occ$i, and' *ia per non pi2 ritornare+ Il si&nor ,a*alli, dopo letta la )ellissima -a*ola, &rider.1 6 %a questo stupido raga##o alato poteva fare a meno di scapparsene: perch non farsi godere, vero marito alla moderna, con un lampione e in piena luce, dando alla sposa Opa&+ 4KP LE PRO=E =I=E, I /O,UMENTI ATTUALI, I BATTI BRES,AI E PALPITANTI /E0ITAMENTE POI REGISTRATI PARABBATI E PROTO,OLLATI IN AR,AI=IO< Se non c$e il si&nor ,a*alli e i -iloso-i di pari *alore $anno !n )el &ridare le )elle teorie7 se Psic$e non ser)a il patto col s!o sposo, ,!pido l a))andona e il consi&liarle ad accendere la lanterna ( cosa da traditore e da in*idioso+++ pi!ttosto, l A+ nel po%di *ita !mana c$e ancor &li resta, -accia *oti c$e a l!mi spenti, !na mo&liettina dell%in*isi)ile &li *ada a sedere allato e stia attento a non *iolare il secreto e a non accendere i l!mi! ,$e cosa $o da -ar*i io se il secreto risponde ad !na precisa necessit. del =ero Assol!to< ,os8 (, e cos8 (1 non ( in -acolt. dell%!omo di cam)iare la nat!ra delle cose+ ,omprendo per-ettamente c$e la nat!ra !mana ( a*ida di sapere, ma la &rovviden#a $a cos8 )en disposto le cose c$e o&ni !omo ottiene per #!anto *ale+ La sele"ione della specie del si&nor /ar^in, come le&&e nat!rale, applicatela alla sapien"a !mana+ /%altronde ( -also c$e lo spirito moderno tende a mettere in )alia di tutte le persone i ritro*ati delle scien"e1 #!esto sare))e anarc$ico e la, scien"a non ( anarc$ica, perc$( t!tti &li !omini e il conten!to intelli&ente de&li !omini sono tra loro &erarc$icamente or&ani""ati in ra&ione del loro s*il!ppo e della loro per-e"ione+ T!tto ci' ( riconosci!to *ero dall or&ani""a"ione dell inse&namento in t!tti &li stati moderni1 l anal-a)eta non si manda a st!diare anatomia o diritto interna"ionale nelle !ni*ersit. ed intanto si crede e si &a)ella per moderno il &rido1 svelate il nostro secreto alla scien"a dei Ma&i c$e ass!me l%aire di !na scien"a per-ettissima, e #!indi da essere inse&nata nella Uni*ersit. S!periore a t!tte le Uni*ersit. del mondo pro-ano+ /ico inoltre c$e ( poco &entile s!pporci t!tti di mala -ede o ill!si, per il solo -atto c$e a--ermiamo c$e !n secreto ( necessario1 &li stati moderni $anno le&&i e disposi"ioni speciali per le -a))ric$e e le *endite di pol*ere pirica, di dinamite, di esplodenti7 &li stessi -armacisti $anno speciali raccomanda"ioni per la somministra"ione e la c!stodia dei *eleni7 ora se noi non siamo in mala -ede perc$( do*remmo dare nelle mani di coloro c$e possono a)!sarne il secreto
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c$e potre))e -ar male &randissimo a&li innocenti e sta)ilire sen"a merito intrinseco la s!prema"ia di !no s!l male di cento altri c$e non ne sapre))ero pro-ittare< Perci' l esoterismo di t!tte le epoc$e in*ita a st!diare e a meditare, perci' Edipo, nella -a*ola &reca, c$e scio&lie il -amoso eni&ma, di*enta cieco1 per a*erlo detto ad alta *oce !ccise la S-in&e ma non -ece il s!o )ene n( il )ene de&li altri+ Edipo non disse c$e non parola1 l'Aomo: e s! #!esta parola si a&&irano t!tti &li st!dii pro-ani da c$e mondo ( mondo1 tutti gli uomini studiano il gran secreto dellEuomo per"""" dominare riti uomini" Pare !n &i!oco di parole ed in*ece ( !na *erit. della *ita pratica, e c$i manca di -ede nella Pro**iden"a di*ina do*re))e inc$inarsi innan"i a #!esta &rande pr!o*a di ossa, c$e impedisce a c$i non $a la *irt2 dell animo, l intelletto della *erit. di cose c$e lo rendere))e si&nore e tiranno de&li altri s!oi simili+ Siate *irt!osi e a*rete la l!ce 6 #!esto dicono t!tti i ,risti di t!tti i secoli e di t!tte le na"ioni, e #!ando dieci pro-essori, di #!elli c$e &ridano come ossessi contro la s!persti"ione dell occ!ltismo, arri*eranno ad a--errare il secreto della s-in&e, se a*ranno la *irt2 o non l a*ranno, sentiranno il )iso&no di strin&ersi nel silen"io, capiranno il perc$( de*e impedirsi a&l impreparati di arri*are+ Un altra le*a del *ol&o e de&li st!diosi *ol&ari ( di farsi credere pi2 de&li altri e altre persone $anno scritto a&li occ!ltisti arri*ati1 se avete un secreto liberatelo al mondo, avrete fama, titoli accademici e fortuna" >!esto ( *ol&are1 perc$( o il secreto non nasconde ness!na *erit. ed allora c$i dice di possederlo ( !n impostore e i s!oi secondi -ini *erranno s!)ito a l!ce7 o il secreto dell enimma *eramente si possiede e in #!esto caso non potrete dare al s!o possessore n( -ama, n( titoli accademici, n( -ort!na, n( merito c$e *oi a))iate per l !mana *ana&loria perc$( e&li non $a )iso&no di niente perc$( possiede t!tto ci' c$e &li ( necessario+ Anc$e decretaste per l!i il trion-o del ,esare, non ri!scireste c$e a to&lier&li la pace per #!attro o cin#!e ore ed e&li non *e ne sare))e &rato+ Se a me, c$e *i a--ermo t!tto ci', neanc$e *olete credere, io non me ne dorr', ma comprenderete dal se&!ito c$e io, scri*endo il %ondo !ecreto, non $o a*!to e non $o altro scopo c$e di attirare l atten"ione de&li st!diosi s!lla *erit.+ L A+ se la pi&lia anc$e con le sette, s!l perc$( di !na &erarc$ia, s!l perc$( delle lo&&e+ In #!esto stesso -ascicolo il %ondo !ecreto p!))lica il discorso del si&nor Enca!sse al ,on&resso di Londra, e ne ( detto a))astan"a+ In #!anto a&li elementari o elementini non ( il caso di -arne ora la disamina, &iacc$3 le e*iden"e per noi non si disc!tono con &li altri c$e le rinne&ano c$i!dendo &li occ$i dello spirito e del corpo allo st!dio di esse+ Un &iorno &li scolari Omi pare c$e me ne discorse il senatore 0on&$iP &ridarono !n &rido di &!erra contro il classico &reco1 A00ASSO SENOBONTE! NON =OGLIAMO PI PLATONE! Gli ad!lti sorrisero, perc$( i ra&a""i non *ole*ano pi2 saperne dell%ellenica -a*ella 6 perc$3 era !na cretineria sci!par*i s! del tempii c$e si sare))e passato pi2 !tilmente in osteria+ S impara pi2 in !n oretta l. ,$e in dieci anni all !ni*ersit.+ Epp!re l om)ra aoristica della lin&!a di Omero e di Sa--o Ocome &li elementari ma&ici !rtano il piano-orte ner*oso dell A!toreP sc!ote*a la psic$e de&li scolari ri)elli, non ostante i #!ali, &li aoristi son restati e restano &li elementari in e*iden"a e in -atto, /e&li
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elementari ne parler' di--!samente, e se l A+ mi le&&er., non -accia c$e tentare la pro*a o -arla tentare, se non p!' personalmente, onde la presenta"ione o--iciale a tali )ra*e persone a**en&a in modo indimentica)ile+ /%altra parte l A+ per accettare la Ma&ia come !na *erit., *orre))e c$e io ne dessi !na p!))lica rappresenta"ione nel teatro S+ ,arlo, tra !na sonatina dell orc$estra e !na pir!etta della prima )allerina 6 in-atti, dice test!almente l A+, ? invece che scrivere libri che insegnino a divenire mago o fata agli altri sen#a che i loro eccelsi autori lo siano divenuti, o che si sappia stiano pur divenirlo, gioverebbe assai pi farci vedere !n cencio di mago autentico in a#ione o di fata genuina allEopera"""6 Io ci a*e*a pensato da tempo ed oro son l8 l8 per decidermi, tanto per allettare e propi"iarmi l A+ penser' come p!))licamente -ar risor&ere !n morto dalla )ara e -ar *enire -!ori, in p!))lico, dei )i&lietti da mille dal postremo della coda di !n asino+ >!esto secondo miracolo con*incere))e certamente t!tti, specialmente #!elli c$e potre))ero acc$iapparne !na do""ina appena la coda -a cenno++++ di metter alla l!ce &li a!tentici ritratti di c!i ( sopra+ =orrei contentare anc$e l%A+ s!lla parte c$e ri&!arda la mia ri*ista, a rimodernare i *oca)oli s-atati e sma&ati1 ma interamente non posso+ >!esta sar. opera di altre persone, dopo di me+ Io mi son proposto di -ar conoscere c$e la %agia dei %agi comprender tutte le leggi assolute, cio. schematiche dell'ordine materiale e spirituale esistente e che la sua pratica creava il sapiente o mago" &er -ar #!esto non posso procedere sen"a ill!strare le -ormole antic$e e ser*irmene+ /o !n passo innan"i, cerco di racco&liere intorno a #!esta scien"a de&li st!diosi c$e non a))iano ness!na ossessione di ne&are a priori$ -atta la sc!ola, Oe non !na setta perc$( l occ!ltismo non ( settario, e perc$( la scien"a non ( !na con&i!raP, il Gio*anni E*an&elista *err. dopo, ma do*r. dire1 noi &iamo -i&li di ma&$i e ma&ia -! sapien"a dell%arca1 #!indi la *erit. ( !na, noi torniamo all antico con -orme n!o*e+ >!ando !n moderno si impadronisce di G+ 0+ della Porta, *iene s! Lom)roso ( la s!a scien"a della criminalit.7 l A+ c$e -isc$ia alla ma&ia e alla -isio&nonomia del s!o concittadino -iloso-o, si inc$ina ai ritratti dei criminali del pro-essore torinese+ Se ci -osse stato #!alc!no c$e a*esse riannodato il Porta al Lom)roso, il della Porta potre))e passare per il -ondatore della sc!ola antropolo&ica criminale italiana+++ Per ora preparo il miracolo dell%asino c$e metto -!ori i )i&lietti di )anca c!i $o accennato+++ e lasciamo stare G+ 0+ della Porta e le s!e malinconie+ KREMMERZ+

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FOTOGRAFIA DEL PENSIERO E FOTOGRAFIA DEGLI SPIRITI

q Al ,on&resso spirit!alista di Londra -! com!nicata !na memoria del ,omandante /ar&et, la #!ale ( molto interessante+ Lo scrittore dico c$e le s!e ricerc$e intorno allo spirit!alismo ed al ma&netismo, cominciate da l!i nel 4KL4, &li $an -atto s!pporre, nel 4KK5, c$e il -l!ido ma&netico, ai!tato dalla l!ce ordinaria, pote*a dar l!o&o ad impressioni -oto&ra-ic$e+ Per conse&!en"a e&li si rec' da !n -oto&ra-o per -arsi -are il ritratto, dopo d%a*er scritto s! d%!na carta le se&!enti parole1 ? Io voglio avere sulla mia fronte o un triangolo, od un circolo, od un quadrato6 e di-atti s!lla imma&ine -oto&ra-ica -! ritratto con !n circolo s!lla -ronte+ Sospese al#!anto tempo i s!oi esperimenti, -inc$3, nel &i!&no del 4KGc, il /r+ 0arad!c, riconoscendo in l!i attit!dini speciali, lo c$iam' nella propria casa, do*e ottenne, con l ai!to dell%elettricit. e dell%imposi"ione delle mani, s!lle placc$e -oto&ra-ic$e, delle -i&!re di !omini e di animali+ >!esto lo cond!sse all%idea c$e tali -i&!re potessero -orse ottenersi p!re col solo processo di porre le mani al disopra delle placc$e+ I ris!ltati mara*i&liarono il 0arad!c a tal se&no, c$e si rec' dal ,omandante /ar&et, con t!tto l occorrente per operare nella s!a presen"a, ed ecco #!ello c$e narra nella s!a memoria intitolata1 ? Differen#a grafica dei +luidi6: Nel ma&&io del 4KG`, il si&+ A*iron de To!rs, -ece di*ersi esperimenti col ,omandante, sopra di*erse placc$e c$e #!esti rec' con s(, !sando il solo contatto delle dita s!&li orli+ Il si&+ A*iron &li ric$iese di pensare ad !n o&&etto, e l%altro rispose c$e pensere))e ad !na )otti&lia, e di-atti, #!ando la placca -! s*il!ppata, *i si scorsero alla s!per-icie i contorni d !na )otti&lia+ /a #!el tempo il ,omandante $a -atto pi2 di trecento esperimenti, adoprando di*ersi metodi per remissione del -l!ido psic$ico+ >!esti metodi comprendono1 la dire"ione delle mani *erso le placc$e, sen"a contatto7 le dita in contatto con la &elatina o la lastra, mentre #!esta si tro*a nel )a&no di s*il!ppo7 lo stesso con le dita c$e s-iorano il li#!ido7 lo stesso con le dita a distan"a7 le placc$e poste per !n certo tempo dalla parte della &elatina o del *etro, in contatto con la -ronte dell%operatore, ed anc$e talora ten!te al disopra della -ronte+

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In t!tte #!este circostan"e, -!rono otten!te delle -oto&ra-ie, le c!i ris!ltan"e erano -re#!entemente, secondo o&ni apparen"a, &o*ernate da !n%intelli&en"a, come *i -!rono e*iden"e di *arie -orme e talora di scritti+ E&li speriment' sotto l%a"ione del caldo e del -reddo ed ottenne dei ris!ltati a--atto di*ersi 7 mostrandosi assol!tamente necessario, come conc$i!se, per poter ri!scire, di ma&neti""are le lastre col toccarle, o col diri&ere le dita *erso di esse+ In parecc$ie circostan"e, e&li prodotte, a *olont., tal!ni e--etti con l a"ione del solo pensiero+ E&li tro*a positi*amente, c$e i ris!ltati *ariano a secondo dello stato di salute dell%operatore, come spesso a**enne, c$e !na lastra, a momenti, posta a contatto del &omito di persona in-erma, diede -i&!re dissimili da #!ella c$e s ottennero col contatto di persone sane1 e conc$i!de c$e *err. !n &iorno in c!i le malattie potranno essere dia&nosticate dai ra&&i od irradia"ioni proMettate s!lle placc$e+ Il -l!ido *itale si spri&iona da t!tte le parti del nostro corpo 7 ma le dita, &li occ$i e la -ronte sono i pi2 sic!ri s)occ$i per proMettarlo+ q Nel nH 5 del nostro %ondo !ecreto" a pa&ina 4L4F4LE, noi promette*amo a&li st!diosi !na riprod!"ione di -oto&ra-ia spiritica otten!ta in casa della ,ontessa Elena Mainardi a Pisa+ La #!ale st!diosa si&nora, possedendo delle #!alit. medianic$e ottime, in occasione del ,on&resso di Londra $a presentata !na s!a memoria de&li esperimenti -atti in s!a casa a Pisa+ Ora tra #!esti esperimenti come a*emmo occasione di notare altra *olta, ri!scitissimi -!rono #!elli dello -oto&rane de&li spiriti o -oto&rane medianic$e, o -oto&rane psic$ic$e1 tanto c$iamansi come si *o&liono per &li scien"iati, rappresentano in o&ni modo la pr!o*a c$e se non esistono per essi gli spiriti, le propriet. dello spirito umano, della psiche o dellEanimo cominciano a di*entare inne&a)ili e de&ni di o&ni atten"ione di !omini serii o c$e non desiderano di passare tra i poco serii+ La -oto&rana c$e noi ora p!))lic$iamo ( tra lo mi&liori ri!scite di cin#!e o sei mesi or sono+ La Si&nora ,ontessa a*r. a*!ta in #!esto lasso di tempo ris!ltati di*ersi e mi&liori, c$e appena ci saranno com!nicati non manc$eremo di in-ormarne i nostri lettori+

KREMMERZ

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Boto&ra-ia di !no spirito o imma&ine -l!idica otten!ta in completa osc!rit. in !na sed!ta in casa della contessa Mainardi a Pisa+ =+ MON/O SE,RETO di Gennaio 4KGK+ FASCICOLO .A. - O;;o-"e -

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA NOTA DI MAGIA PRATICA AL N. =

Prima di c$i!dere col n+H 5 la prima parte dei miei 1lementi di %agia Naturale e Divina, condotto lo st!dioso al p!nto in c!i p!' render realt. la s!a aspira"ione, de*o dare alc!ni c$iarimenti s! di alc!ne modalit. di esec!"ione e s!lla maniera di interpetrare ci' c$e ci arri*a di -!ori7 onde si comprenda -acilmente c$e altro ( il modo vero e scientifico di interpetrare il mondo delle ca!se e altro ( il metodo empirico e *ol&are di c!i si ser*e lo spiritismo com!ne+ Riepilo&$iamo le #!istioni1
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4+H Ano studioso che si trovi nel primo 5aso 3cio. di possedere una media o un medio4 pu- cominciare nello stesso modo la pratica prescritta per i mediiD

RISPOSTA Me&lio ese&!irla, se si desidera pro&redire con certe""a determinata di scopo1 ese&!ire l%opera"ione preparatoria *arr. a determinare nell%ini"iando la rela"ione tra la s!a possibilit di essere e la s!a volont di per*enire+ 9 #!esto c$e io spie&o+ O&ni or&anismo -l!idico ed o&ni spirito *i*ente in !n !omo di carne, cartila&ini ed ossa, $a il s!o limite di s*il!ppo7 come o&ni corpo -isicamente st!diato $a !n limite di a"ione nel mondo sensi)ile+ Mi spie&o con !n esempio+ T!tti &li !omini di sana costit!"ione possono *i*ere la *ita !mana, per' l%!no ( atto a di*enire !n atleta della poten"ialit. di Milone ,otroniate e l%altro con t!tta la )!ona *olont. del mondo non riesce a solle*are !na s)arra di -erro del peso di cin#!anta c$ilo&rammi6ci' dimostra c$e l'individuo, -isicamente ed intellett!almente st!diato, *iene al mondo -isico con coe--icienti proprii della indi*id!alit. c$e incarna e c$e -orma t!tto ci' c$e si c$iama il destino di !n !omo+ Raccomando ai lettori colti di st!diare )ene #!esto pro)lema e -arsene !n concetto esatto, perc$( non *i ( cosa alc!na c$e a&isca tanto come re-ri&erante delle ill!sioni, #!anto #!esto s&!ardo all%!omo -isicamente e intellett!almente *ero+ Nell%!omo tal #!ale a&isce nella commedia !mana, )iso&na distin&!ere t!tti i -attori c$e lo $anno -ormato1 aP L'eredit fisica : Oc$e ( !na delle con#!iste della scien"a moderna, ma c$e &li antic$i conosce*ano e st!dia*ano lo stesso, con#!ista di *erit. c$e non a*r. pi2 modi-ica"ioni app!nto perc$( ( !na *erit.P+ )P Le accidentalit astrologiche e climatiche" O La scien"a o--iciale non riconosce ness!na in-l!en"a del periodo di nascita s!llo s*ol&imento della *ita -isica dell indi*id!o, ma non tarder. ad a**edersi c$e sen"a ritornare sacco e -iasco alla astrolo&ia dello Scali&ero, de*e accettare l in-l!en"a dei tempi s!ll !omo 6 nel modo stesso c$e la -iloso-ia "oolo&ica $a do*!to accettare, come necessaria, l in-l!en"a dei climi s!lle ra""eP+ cP L'educa#ione umana" OL%ed!ca"ione nel )am)ino e nel &io*ane ( !n contin!o processo di s!&&estione c$e comincia ne&li anni pi2 teneri e -inisce #!ando il &io*ane, mat!ro alla *ita, ( di*entato !na macc$ina incosciente conse&!en"a della ed!ca"ione rice*!ta+ Il ,risto di Na"aret$ dice*a1 non )attete mai !n -anci!llo, perc$( anc$e con !n -iore, la )attit!ra lascia !n solco pro-ondo s!llo spirito tenero ed incarnato+ Il -anci!llo ( para&onato al terreno non colti*ato, do*e la )!ona er)a o la mala p!' piantarsi e dar -r!ttiP+ dP La volont o potere volitivo Oc$e ( !na emana"ione della poten"a intelletti*a dell%indi*id!o, modi-icata dall%am)iente !mano in c!i l indi*id!o si s*ol&e e a&isceP+
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eP La resisten#a dell'ambiente all'attivit volitiva dell'individuo Oc$e nella societ. esiste sempre come !n -attore, ener&ico c$e l indi*id!o *ince con la le&&e dell%adatta)ilit.P+ -P La perseveran#a di attivit volitiva Oc$e ( !na modi-ica"ione dell%am)iente sotto la tenacia della *olont. ener&ica dell%indi*id!o a&enteP+ &P La intelligen#a o spirito o luce intellettuale Oc$e nella *ita ( sempre ostacolata o modi-icata nei s!oi -attori dall%a"ione dei sei elementi precedentiP+ L%esame ordinario de&li elementi costit!enti l%!omo, nel ternario di !n% intelligen#a, di !n corpo fisico e di !n corpo siderale o astrale o perispirito ( sintetico, ma l esame de*e andare pi2 innan"i, perc$( anc$e coloro c$e sono se&!aci dello spiritismo elementare possono col semplice l!me della ra&ione ri-lettere c$e i tre termini

spirito perispirito corpo fisico

sono relativi armonicamente tra loro"

L%armonia ( la &i!sta propor"ione di relati*it. tra &li elementi trinitarii costit!enti la sintesi nomo: in-atti come la circonferen#a . propor#ionale al raggio , come !n conten!to ( propor"ionato al contenente, il perispirito non ( relati*o ma armonico al corpo -isico e allo spirito+ Perc$( tra il corpo -isico, il corpo astrale e lo spirito non esista c$e armonia, !na propor"ione costante e can&iante nella reciprocit. dei termini, tal #!ale come nella m!sica, do*e l accordo e l e--etto a!diti*o si ottiene per l a"ione *aria dei s!oni, ciasc!no dei #!ali a *olta domina e a *olta tace+ La m!sica ( l%espressione pi2 esatta dell armonia dei tre elementi costit!enti l%!omo7 l armonia dei s!oni ( l espressione, come le&&e, della loro reciprocit.+ Si osser*a nella pratica c$e la necessit. dell%!omo di adattarsi all%am)iente in c!i *i*e s*il!ppa pi2 o meno lo spirito, il perispirito o il corpo -isico+ In !na societ. di &ladiatori domina il -isico, in !na societ. di intellett!ali lo spirito1 e il corpo siderale rappresenta il me""o di le&ame dell%!no all%altro6e se&!e sotto certi aspetti pel s!o s*il!ppo la le&&e di compressione dei corpi so--ici ammor"anti l%!rto tra d!e -or"e co""anti e sotto !n altro p!nto di *ista ac#!ista le propriet. di tensione dei corpi, elastici c$e p!re permettendo il distacco tra i d!e -attori estremi OSpirito e materiaP conser*ano il potere di ri!nirli appena ripiom)ano nello stato di iner"ia+ L%analisi delle -!n"ioni del corpo siderale o astrale o perispirito ( l!n&o e di--icile, e per comprenderne t!tta l%essen"a )iso&na esser molto pro&redito nella prod!"ione dei -enomeni di ma&8a nat!rale e nello s*il!ppo dell astralit.+ ,ito il caso delle materiali##a#ioni: anc$e la &ente c$e $a -atto st!dii speciali s!lle materiali""a"ioni otten!te coi medii, ripete !n luogo comune della -iloso-ia spiritica, cio( c$e o&ni
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materiali""a"ione ( !na esteriori""a"ione del corpo astrale, mentre cos8 non (7 perc$( non vi . materiali##a#ione sen#a il doppio contributo dello spirito e del corpo fisico" E LA SOLA PROIEZIONE ALL%ESTERNO APPARTIENE AL PERISPIRITO+ ,omprendo c$e #!esto en!nciato scon*ol&e t!tte le idee -atte di molti spiritisti, ma cos8 . nella pratica di ma&ia nat!rale1 se cos8 non -osse le appari"ioni materiali""ate non do*re))ero n( sottrarre peso e -or"a ai medii in catalessi n( do*re))ero &enerare al ris*e&lio la stanc$e""a per esa!rimento del corpo -isico c$e sente il )iso&no di riparare le -or"e perd!te+ Ne&li incanti di ma&ia nera O envotements, -att!re, stre&onerieP non si espelle dal corpo !n po% del perispirito e lo si attacca a&li o&&etti, ma si materiali##a il sentimento di amore o di odio esteriori""ando e -issando il ma&netismo del corpo -isico sotto l a"ione dello spirito s!l corpo siderale6il #!ale nel ma&o sotto l a"ione masc$ia dell%intelletto ispirante opera come -emmina nella reali""a"ione della conce"ione atti*a e per la n!tri"ione plastica del -atto concreto1 ecco perc$( le sc!ole antic$e si ser*irono del *oca)olo androgino, in ma&ia, per sta)ilire c$e *i era in o&ni opera"ione ma&ica !n *ero processo di inc!)ato &enerati*o il c!i meccanismo si int!isce con la pratica, ma c$e nella ter"a parte noi ci tro*eremo in condi"ione di st!diare ampiamente, esaminando le dottrine -inora note s!lla polarit. delle -l!idi-ica"ioni+ Ritornando al nostro procedimento di analisi dell !omo, do))iamo o&ni &iorno constatare c$e la -inalit. istinti*a o -atale dell%!omo ( corretta dalla necessitGcos8 come !n proiettile esp!lsa da !n o)ice ( de*iato o arrestato nella s!a traettoria da !n ostacolo+ L%!omo li)ero di s( si s*ol&e secondo l a"ione primiti*a intelli&ente c$e lo $a messo tra i *i*i7 la necessit c$e &li si oppone ( l%am)iente -isico ( morale in c!i si s*ol&e la s!a *ita !mana, cos8 la necessit. di adattarsi all am)iente o me""o di esisten"a -a s*il!ppare le facolt di !no del tre -attori s!&li altri d!e+ /!n#!e di #!esta resisten"a dell am)iente s!ll atti*it. dell indi*id!o *er&ine secondo la nat!ra s!a, )iso&na tener conto massimo nella disamina dell indi*id!o, di*idendolo nei -attori a&enti indistintamente s!lla s!a costit!"ione trinitaria+ ,os8 c$iamando1

A lo Spirito E il Perispirito , il ,orpo materiale

possiamo sta)ilire !na e#!a"ione

A q 0 q , ~ a q b q c q d q e q f ~ UOMO

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ora essendo la costit!"ione assol!ta dell%indi*id!o A q 0 q ,, nella esplica"ione pratica il s!o potere di reali""a"ione ( relati*o a t!tti i -attori a q b c q d q e q f c$e noi a))iamo st!diato come coe--icienti della potest. nella *ita+ /!e !omini, nati dallo stesso padre e dalla stessa madre O-attore aP nati nello stesso mese e nello stesso paese O-attore bP *ariano per l ed!ca"ione !mana O-att!re cP, l !no p!' s*il!ppare molto il s!o -isico, l altro la s!a intelli&en"a1 l !no p!' non a*ere s*il!ppata la *olont. in !n am)iente eternamente ostile e l altro p!' essere tanto resistente e potente da modi-icare l%am)iente al s!o *olere O-attori d, e, fP$ l%!no esplica la s!a atti*it. intelli&ente in !n modo, e l altro in !n altro+ Ora s!lla mente di t!tti &li !omini a&isce !n elemento lar*ale c$e -orma il so&no -antastico di o&n!no, e c$e si nasconde come !na simile nat!ra dell or&o&lio -antastico6 i *anitosi a&o&nano le onori-icen"e pi2 alte, i li)idinosi l%a&&io&amento di t!tte le -emmine )elle al carro onnipotente del loro or&o&lio di masc$i, gli a*ari il danaro a secc$ie e a )otti++++ il solo ill!minato non cerca c$e la verit, disopra a t!tte le donne, a t!tti &li onori, a t!tte le ricc$e""e+ Se si tenta l%occ!lto per la soddis-a"ione delle !topie, la *ia del manicomio ( aperta1 l opera"ione preparatoria, e c$e io $o dato col rito da ese&!irsi e lo stato di p!rit. e la sentimentalit. a--ett!osa c$e de*e !nire l ini"iando al s!o so&&etto, $anno lo scopo s!premo di sc$i!dere l occ$io ai ciec$i e rin-rescare il cer*ello a&li ill!si per -are c$e si desideri e si aspiri solamente ci' c$e p!' rappresentare il massimo s*ol&imento delle -or"e occ!lte nell%ini"iando7 ma per ripetersi come pro&ramma imm!ta)ile c$e bisogna cominciar con l'ideale netto di volere la conoscen#a della verit" Alla *erit. possono t!tti per*enire, ma non t!tti son nat!re atte a -ar miracoli e a di*entar pro-eti e a *olare nelle n!*ole dall%o&&i al dimani1 e altro ( conoscere la *erit. e le s!e le&&i e altro ( compiere la soddis-a"ione di t!tte le imma&inose !topie del cer*ello imma&inoso, Il )am)ino a sei anni dice modestamente1 6>!ando io sar' grande come pap. non andr' pi2 alla sc!ola, man&er' tanti e tanti con-etti, o&ni &iorno ordiner' pasticcetti alla c!oca, o&ni sera andr' a teatro+ Ma come il )am)ino -atto ad!lto non man&ia con-etti e pasticcini t!tti i &iorni, n( *a a teatro o&ni sera, cos8 l ini"iando c$e dice1 6 !e io fossi mago o quando io sar- mago far- questo e questo""" -ar. come il )am)ino e di*entato ma&o non -ar. c$e propor"ionatamente alla &i!sti"ia del s!o criterio per-e"ionato, !so delle s!e -or"e+ Perc$( l ini"iando di -ronte al ma&o ( come il )am)ino di -ronte all ad!lto 6 e come per l ad!lto c$e resti )am)ino di spirito e di *olont. *i sono le le&&i !mane c$e ne interdicono la *alidit. de&li atti, cosi per l ini"iando c$e de*ia dal retto sentiero *i sono le leggi divine c$e ne ann!llano &li atti+ Lo scettico non rida+ Il mondo !mano ( plasmato s!l di*ino+ Si p!' esser ma&o #!anto si *!ole ma non si p!' *iolare le le&&i nat!rali di &i!sti"ia1 perci' il ma&o ( sapiente, perc$( non cade nei terri)ili in&rana&&i delle r!ote -atali1 perci' il ma&o de*e essere &i!sto, perc$( non de*e &io*arsi delle s!e con#!iste contro il pi2 de)ole *iolando il diritto di nat!ra+ Ser*ite*i delle le&&i e a*rete t!tto1 ma non desiderate il t!tto attra*erso le le&&i o interpretando le le&&i secondo il -ine c$e *i proponete se no non ra&&i!n&erete il *ostro
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scopo non solo, ma *i aprirete il pi2 )!rrascoso in-erno sotto i piedi #!ando desidererete delle cose c$e &li dei giusti *i ne&$eranno+ E credo di a*er detto a))astan"a+ Ma ritornando s!ll%ar&omento proposto, io s!&&erisco c$e l opera"ione de))a compierla anc$e la media o il medio s! c!i a&isce !n ini"iando, in siti di--erenti o nello stesso sito 6 perc$( !n soggetto c$e insieme al s!o sperimentatore ese&!e Io stesso rito, determina !na consonan"a di astralit. e di -inalit. la #!ale ( !tile al -ine di pro&resso spirit!ale c!i si mira:i;+ ,ome p!re l opera"ione ese&!ita da c$i si ser*e di !na media o di !n medio a&isce potentemente come disilludente allontanando le ossessioni delle simili nat!re, ossessioni tanto -acili a prendere i principianti:ii;+

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E+H Ano studioso di forte volont che comincia solo o un medium ad effetti fisici che tenta solo il problema delta ini#ia#ione, se ha delle comunica#ioni come nello spiritismo ordinario a cui tutti sono abituati, deve credervi ed eseguireD

RISPOSTA Esaminiamo )ene la #!estione proposta, a--inc$3 non *i siano me""i termini+ I medium dello spiritismo ordinario si credono di d!e cate&orie, #!elli ad e--etti -isici e &li intellett!ali+ >!elli ad e--etti -isici non si possono in ma&ia c$iamar medium, perc$( sotto !na -orma o sotto !n%altra, costoro non sono c$e dei reali""atori di -enomeni -isici, i #!ali $anno t!tta l apparen"a del sopra!mano e c$e in realt. non sono c$e -enomeni delle -or"e psic$ic$e o -l!idic$e del so&&etto+ (rdinariamente non entrano nella prod!"ione di #!esti -enomeni entit. eItracorporee, #!ant!n#!e #!asi t!tti i medii per prod!rre il loro esaltamento -l!idico, $anno )iso&no di c$iamare Bohn, +ann;, +rit# e tante altre eccellenti ipotetic$e ca&nette di #!esta nat!ra+ >!ando poi *eramente ci sia -!or del medio un essere intelligente #!esto essere non si materiali""a se non con !n processo proprio, cio( impressionando il centro sensorio del medium il quale produce lui il fenomeno ispirato dall'altro che . e che resta fuor di lui" Il medium a ri&or di lo&ica ( sempre intellett!ale, #!al!n#!e sia il modo di mani-estare le s!e sensa"ioni+ Ora perc$( !n ini"iando alla ma&ia prod!ca dei -enomeni di ma&ia nat!rale, ( necessario c$e a))ia s*il!ppato in !n certo &rado il potere di prod!rre &li e--etti -isici+ I medii di #!esta nat!ra e s*il!ppati a))astan"a, stiano attenti a )ene interpetrare le loro mani-esta"ioni, perc$( insieme alla potest. di esteriori""are le -or"e psic$ic$e occ!lte, comincer. a nascere *isi)ilmente, il potere di com!nicare il proprio ma&netismo
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polari""ato a&li o&&etti e alle cose e a&li !omini ed a&li animali c$e sono in loro contatto+ /i #!i &randi incon*enienti c$e de))ono essere attentamente st!diati, da c$i comincia, e i #!ali incon*enienti si di*idono in d!e cate&orie1 le perdite di fluido e le perdite di potest di fenomeni del genere" Per ora accenno delle spie&a"ioni c$e scienti-icamente s*ol&ere con pratici esempi del ma&netismo !mano nella seconda parte di #!esta opera, do*e o&ni teorema a*r. la s!a dimostra"ione con !na esperien"a+ Nelle sed!te spiritic$e i -enomeni -isici a**en&ono appena !na, *era catena di -l!idi ( -ormata+ Bino a poco tempo -a anc$e delle persone serie crede*ano c$e in !n circolo spiritico cessa*ano i -enomeni #!ando *i -osse entrato !n !omo c$e non credeva agli spiriti" ,i' si dimostra*a col ness!n s!ccesso c$e a*e*ano certi medii nelle sed!te in c!i assiste*ano persone incred!le o n!o*e+ Poscia si ( osser*ato c$e se le stesse persone incred!le e tem!te contin!a*ano a -re#!entare il circolo, i -enomeni si ricomincia*ano a prod!rre+ Ora non si dice pi2 niente, e si capisce c$e !na corrente ma&netica di otto persone attira e coin*ol&e nell a!ra ma&netica la nona c$e non ci crede7 ed il solo -atto di stendere le mani s!l ta*olo &irante immer&e l incred!lo nel -l!ido colletti*o, an"i il solo fatto di presen#a individuale in un ambiente inonda il restio della volont della catena" >!esto ( il &rande arcano della ,ompa&nia di Ges2, tra le spire della #!ale cadono t!tte le mosc$e !mane+ Ma #!esta ( la le&&e com!ne+ =i sono per' delle maniere come interrompere le catene magnetiche anche potenti e distruggerle" E c$i conosce #!alc!no di #!esti se&reti o c$i compie sen"a saperlo !no di #!esti atti interr!ttori, come distr!&&e o de*ia la corrente ma&netica di !na catena, p!' sottrarre il fluido o la potest psichica di esteriori##a#ione ad un medium che produce fenomeni:iii;+ Ora se ese&!endo le opera"ioni c$e io $o dato, comincia il dia*olino rosso a mostrar le s!e )ra*e corna e a s!&&erire #!alc$e idea di fare e produrre, si stia in &!ardia #!ando cominciano i conati di pratica, perc$( *i ( molto da stare attento in !n am)iente *asto, e #!ando il pericolo non sia &rande *i ( sempre a temere !no s#!ili)rio -l!idico c$e p!' mani-estarsi per-ino con disordini -isici+ ,$i ( un medio ad effetti fisici ( portato con la ini"ia"ione immediatamente nella ma&ia nat!rale e, se a #!esta non si accoppia !na morale alta e !na l!ce intellett!ale p!ra, si sdr!cciola nella tanto terri)ilmente dipinta stre&oneria o magia nera di c!i t!tte le p!))lica"ioni satannic$e di #!esti !ltimi tempi $an detto e ri*elato delle orri)ili cose+ La magia nera Oo diabolica o demoniacaP ( la ma&ia delle passioni !mane1 la magia divina o bianca ( la ma&ia dell ideale -ilantropico+ La magia nera si fa coi diavoli""" le passioni !mane sono i pe&&iori dia*oli c$e si conoscono nel calendario occ!lto+ La magia bianca con &li an&eli, perc$( o&ni ideale ( !n c$er!)ino+
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La magia nera si pratica esteriori""ando e proMettando t!tto il -l!ido ma&netico !mano intorno a esseri in*isi)ile c$e lo accompa&nano in determinati scopi 6 e come c$e #!esta specie di ma&ia ( sed!cente per &li st!diosi, *i sdr!cciolano -acilmente t!tti i no*i"ii, ma )iso&na aprire tanto di occ$i, cari allie*i, prima di tentare la ma&ia delle passioni, perc$( #!esta p!' essere !na PRO=A ,AE =I =IENE /ALL ALTO E =OI POTETE ESSERNE =ITTIMA+ Pi2 non posso dire+ Altro ( prod!rre il )ra*o colpo di timpano in !na stan"a con !na catena )en -ormata, ed altro ( di*ertirsi in p!))lico 6 do*e non si sa mai precisamente c$e cosa di accidentale possa capitare+

FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF 5+H An medio scrivente che segue l'opera#ione da me data, . avvisato di non sentir comunica#ioni e non cedere a consigli che gli vengono di fuori Opa&ina cELP+ %a quando . che bisogna riprendere la via delle solite manifesta#ioni con gli spiriti per sapere delle noti#ie e dei consigli<

RISPOSTA ,$i mi -a #!esta o))ie"ione apra )ene le orecc$ie -isic$e e #!elle del cer*ello et si vult capere capiat+ I medii, #!asi t!tti i medii dello spiritismo, sono a--litti dal *erme roditore di #!alc$e simile nat!ra+ Esaminate con la -redde""a di !n medico dinan"i ad !n pa""o !n #!al!n#!e medio, se&!itelo come !n cane poco intelli&ente nelle mani-esta"ioni del s!o ego psic$ico e osser*erete c$e ( preso da !na di #!elle lar*e intellett!ali c$e lo separa dal com!ne de&li !omini e de&li ini"iati e lo rende credulo di sole cose che gli vengono per me##o del suo cervello" >!ello c$e -anno &li altri ( sospetto+ >!esto nello spiritismo, non nella ma&ia di*ina, nella #!ale s8 considera UNA la *erit., UNA la l!ce, UNO /io, UNA la materia, UNO l Uni*erso, UNA la -or"a+ La maniera di *edere #!esta +or#a Intelligente Anica de* essere e&!ale presso t!tti &li ini"iati 6 come ( !nica nella s!a essen"a sintetica dell%essere !nico nella s!a perce"ione 6 e #!ando !n ini"iando pro&redisce e st!dia a Napoli, do*e *edere e sentire #!esta unica verit e le s!e le&&i nello stesso modo di !n altro c$e st!dia e pro&redisce a ,open$a&en, a Mel)o!rne e Lima7 >!esta !nit. di *ista del /io occ!lto e delle s!e le&&i -orma la -ratellan"a !ni*ersale de&li ini"iati e l%!nit. di t!tte le antic$e e pi2 recenti reli&ioni classic$e+ >!esta !nit. di t!tti i *eri nel =ERO UNI,O, -atalmente porta+ la scien"a pro-ana a scoprire la *erit. *era delle cose e a -ormare la teocra"ia della scien"a+
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Gli ini"iati di t!tto il mondo sono -ratelli, perc$( t!tti percepiscono la =erit. nello stesso modo e con le stesse le&&i1 d!e di%essi s incontrano e si riconoscono perc$( si comprendono+ /ei medii dello spiritismo come dei *e&&enti ne&li scismi reli&iosi non ( cos81 o&n!no *ede e sente quello spirito particolare delle cose che non . la spirito universale di Dio" Nella storia de&li E)rei, la comparsa di tanti pro-eti ( epico+ /a Mos( in &i2, la =oce di /io ( sempre #!ella7 #!ando l !no tace parla l altro, ma il conten!to ( lo stesso+ Se #!alc!no ricorre ad indo*ini, a incantatori, a idoli, #!ella *oce si -a sentire ammonitrice1 6 Ma d!n#!e nel popolo d%Isdraello t! non a*e*i n( tro*a*i pro-eta di /io< >!ando il casti&o piom)a, la *oce di /io tace7 Sa!l non tro*a il /io del s!o popolo e tenta di e*ocare lo spirito di Sam!ele1 l atto stesso della e*oca"ione rappresent' la s!a condanna e la s!a -ine e proprio #!esto -atto rappresenta la di--eren"a tra lo spiritismo empirico e la scien"a di /io o ma&ia di*ina+ Apollo parla*a nello stesso modo in t!tti &li oracoli, e la -a*ola &reca dell Apollo *incitore del serpente Pitone, ( !na le&&enda ma&ica perc$( il centro di l!ce o Apollo domina*a lo spirito del -an&o della terra, cio( il Serpente Astrale della ma&ia, c$e corrisponde al serpente c$e la stat!aria cattolica pone ai piedi di Maria Immacolata, a&&ro*i&liato alle corna l!nari+ Re Sa!l #!ando si *ide perd!to per l a))andono di /io ricorse alla &itonessa di 1ndor: cio( alla sacerdotessa del Serpente Pitone, o sacerdotessa nera della corrente astrale della terra, dalla #!ale rianim' innan"i al pa""o i r!deri materiali""ati di Sam!ele+ Pei ma&$i il Serpente Pitone ( #!ello c$e )iso&na dominare7 per &li spiritisti in*ece il Serpente Pitone ( #!ello c$e si de*e stare a sentire+ A))andonandosi nelle spire del Serpente di*enterete indo*ini dell astrale1 in )alia a t!tte le ill!sioni della psic$e siete presi nel *ortice t!r)inante di t!tte le impressioni, di t!tte le imma&ini del cinemato&ra-o dell anima della terra+ In #!esto *ortice, in #!esta corrente di )asso respiro terrestre, t!tto ( misto al -an&o+ Lo spiritismo *i si diletta+ Le s!e com!nica"ioni non sono c$e l a!ra dei tempi in c!i &li spiriti scri*ono o si mani-estano e si tro*ano per-ino de&li spiriti disincarnati c$e !sano !n lin&!a&&io scienti-ico come #!ello della Salpetri3re nel parlare di *erit. e di scien"a assol!ta:i*;+ La Ma&ia dei ma&$i, come nello stemma di ,a&liostro !n serpente tra-itto da !na -reccia, mira al sole , passando di sopra al dra&one, a #!el dra&one orrendo c$e ( il &!ardiano terri)ile della+ =erit. =era+ La Le&&enda Giasonica, 0elloro-onte, Perseo, Teseo sono -orme -a*olose di*erse della stessa con#!ista della *erit.+ I com)attenti -antastici delle mitolo&ie nordic$e tra ca*alieri e dra&oni, tra &enerosi e *alorosi militi della *erit. e mostri c$e *omita*ano -iamme e in&$iotti*ano popoli come polli non sono c$e identic$e arti-iciose rappresentan"e di #!esta *erit.+
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Non sarai mai !n ini"iato se contin!i a )aloccarti col t!o serpentello astrale 6 il #!ale in t!tte le mani-esta"ioni ( terrestre, per-ino nel lin&na&&io c$e ri*ela in t!tte le *ac!e ed accademic$e com!nica"ioni spiritic$e la -orma &rammaticale !mana c$e ( l espressione /ELLE I/EE RELATI=E /ELLA TERRA E /EI SUOI BIGLI+

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Mio caro lettore, io tocco in #!esto p!nto !na delle #!estioni di -iloso-ia di*ina, intorno alla #!ale chi sa non pu- dir tutto, e c$i non sa e pensa resta, perplesso+ IL LINGUAGGIO /ELLA =ERITC 9 UMANO< 9 TRA/U,I0ILE RAPI/AMENTE NEL LINGUAGGIO UMANO< Il lin&!a&&io c$e parlano &li spiriti ai medi!m ( il lin&!a&&io de&li spiriti< Se in*ece ( la trad!"ione psic$ica c$e ne -anno i medi!m ( !na trad!"ione -edele e costante delle idee de&li spiriti< In ma&ia il lin&!a&&io delle ca!se ( !na parte riser*ata ai maestri, l I/EOGRABIA /I=INA ( la c$ia*e di t!tta la sim)olica reli&iosa, e il secreto dei talismani, dei &ero&li-ici sacri, dei li)ri occ!lti+ >!esta c$ia*e si con#!ista all%in*isi)ile con !na com!nica"ione persistente del nostro io nel mondo delle ca!se, appena il terri)ile serpente ( morto tra-itto da&li s-or"i della *olont. dell%ini"iato+ La c$ia*e *e la doner. S+ Pietro, l apostolo, alla porta del mistico paradiso, se siete !n cristiano1 o Iside, stendendo*i la s!a )ianca ed a--!solata mano *e la -ar. toccare, se pre-erite di entrare nel &iardino e&i"io1 in t!tti i casi allora solo a*rete la scien"a dei se&ni e della potest. dei caratteri nella ma&ia di*ina e nella nat!rale e ne saprete &li !si e le corrisponden"e, #!ando la =ostra *irt2 *e ne $a -atto merite*ole+ Per ora )astano #!este poc$e parole per dire ai medii c$e essi non intenderanno mai pi2 il lin&!a&&io di /io se staranno a sentire ora per ora, &iorno per &iorno, momento per momento il dilette*ole canto delle creat!re del serpente 6 e non passeranno mai oltre i con-ini della terra conosci!ta+ Ao detto Opa&+ cELP non ascoltate alcuna comunica#ione, solo potrete interpetrare qualche sogno lucido e mai alla lettera" Perc$( consi&lio ai medi!m scri*enti a)it!ati alle l!n&$e predic$e de&li spiriti di allontanarsi !n po% dalla *ia *ecc$ia per non con-ondere *ecc$io e n!o*o in !na minestra sola+ Bacendo l opera"ione o&ni sera, o&ni mattina, non $anno c$e a domandare di essere ill!minati con !n so&no+ In #!anto ad intenderlo non de*ono se&!ire c$e lo stesso metodo+ A #!esto proposito credo di a*er detto c$iaramente c$e il serpente parla il lin&!a&&io de&li !omini, e /io il lin&!a&&io di /io+

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c+H %a queste opera#ioni preliminari che voi date ai vostri studiosi, non rassomigliano alle pratiche religiose e non sono cose poco serie per lEepoca in cui viviamo e per gli uomini colti che vi dedicassero il loro tempoD

RISPOSTA Le opera"ioni in ma&ia sono di d!e nat!re1 le prime implicanti la com!nica"ione con l anima dell%!ni*erso e le seconde determinanti la domina"ione del serpente astrale o anima della terra+ Le opera"ioni della prima specie ser*ono per mettere in rela"ione l !omo o operante c$e si ini"ia con lo !pirito Aniversale" ,$i comincia (, come t!tti &li !omini, come t!tte le cose, im)e*!to e impre&nato dalla a!ra terrestre+ E&li non sa 6 perc$( non conosce alc!na cosa di concreto6neanc$e come -orm!lare la s!a *olont. di passare attra*erso il t!r)ine e penetrare nel mondo delle ca!se+ Le prime opera"ioni &li danno d!e cose1 la spinta di ricercare il n!o*o etere e la -or"a di a--ermar*isi+ >!ando l opera"ione $a #!esto ordinamento e ideale ma&ico, non ( !na pratica reli&iosa, perc$3 quantunque i principianti la eseguano per sola fede, essa non e che un calcolo di filosofia trascendentale e #!indi scienti-ica essen"ialmente e non inde&na di alc!n dottore+ ,$i comincia )ene non tarda ad a*ere dei )arl!mi della l!ce di*ina, non perc$( &li an&eli scendono dal cielo e prendono di peso l ini"iando e lo trasportino -!ori la corrente della terra, ma perc$( lo spirito di /io c$e ( in l!i si s-ronda piano piano di t!tti &li in*ol!cri terreni -ino a -arsi *e&&ente+ A mis!ra c$e pro&redisce, cio( si innal"a, entra in com!nica"ione con lo spirito del maestro, il #!ale, oltre la )arriera del /ra&one, aspetta coloro c$e arri*ano e entra in diretta rela"ione col loro spirito+ Se il Maestro -osse !n ma&o nero 6 cio( !n ma&o della corrente terrestre6allora le pratic$e d!rere))ero meno, perc$( lo spirito del serpente astrale ( pi2 *icino a&li !omini della LU,EF0EATRI,E di /ante de&li Aldi&$ieri6 in-atti i -enomeni dello spiritismo ordinario, app!nto perc$( sono di #!esta nat!ra, sono -acili ad a*ersi da t!tta la &ente impreparata, tra !n )!on si&aro e !na ta""a di t$e 6 e perci' o&ni *olta c$e si *!ol parlare *eramente di fare e si danno le norme per arri*are, c$i -acilmente *!ol t!tto ottenere si sente pestare in !n mortaio di )ron"o, perc$( non $a la -or"a indi*id!ale di tentare !n%alta con#!ista c$e di*ini""a l !omo, cio( lo -a assor&ere alta potest. di !n /io+ Le persone c$e si stimano a))astan"a serie per tentare la pr!o*a, non de))ono e non possono stimar *il cosa !n ideale tanto &rande incl!so in !na pratica c$e ( scienti-ica, cio( sapiente e non cieca s!persti"ione+
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Per o**iare alle miriadi di contro*ersie c$e sare))ero nate se io a*essi oltre la pratica dato anc$e !na preghiera assegnata, io $o detto pre&ate col c!ore di *oler arri*are+ La preghiera . !n atto di concreta -l!idi-ica"ione della *olont.+ Borm!lare l idea e desiderarne la reali""a"ione ( !na pre&$iera+ Siccome i miei lettori non $anno )iso&no di li)ri di de*o"ione, sono a**isati c$e de*ono )en concretare le loro idee per l%ascenso spirit!ale6e non tarderanno ad a*ere de&li e--etti6 perc$( le idee cosi concrete, ripet!te nella opera"ione c$e io $o data, passano attra*erso l%a!ra astrale della terra e son raccolte da !n coppiere ai piedi del trono del !ole G al #!ale, al cominciare del 4KGK, $o ri*olto !na pre&$iera:*; c$e dice cos81 ? O SOLE, t! c$e spa""i le tene)re della &ran notte dei -anF ? tasmi passionali, de&li spettri delle conc!piscen"e pi2 s-renate, ? delle s!per)e crea"ioni dell%or&o&lio !mano, ill!mina l%i&noF ? ran"a di col!i c$e, mondo dai -remiti della *olont. delle cose ? temporanee, $a sete di *erit. eterne 6 e -a c$e l Idolatra della ? 0estia, incatenato alla *ana&loria dell i&noran"a, senta il s!o ? ra&&io di*ino e si prepari all a**ento del ,risto @+ >!el !ole c!i io allora mi ri*ol&e*a, ( il Sole c!i de*ono rivolgersi t!tti #!elli c$e operano1 c$iamatelo Sole, c$iamatelo Dio, Aniverso, +or#a Anica, &rincipio &rimo, 2etragrammaton, 'egno Aniversale, ( il re&no della L!ce c$e *oi in*ocate e c!i *oi *i diri&ete+ Lo Spirito Santo, il colom)o messa&&ero di l!ce, ( il ra&&io di #!el Sole c$e splende nella *ostra anima la #!ale se si can&ia in colom)a potre))e andare a ra&&i!n&ere il s!o sposo oltre i limiti della "ona conosci!ta+ FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF

[+H *vete detto, 3pagina RS?4 che i presuntuosi che non lavoreranno pel solo fine di bene avranno il loro male" U uno spauracchio o . un avviso sul serioD &ossono i pochi segni e la pratica tanto semplice far del male a, chi tenta sen#a precau#ione di volont ferma questo ignotoD

RISPOSTA Raccomando a&li !omini le&&ieri di spirito, alle donne incostanti, ai &io*anotti c$e non $anno il cer*ello a posto di dilettarsi sempre e costantemente con le re&ole dello spiritismo, ma non tentare mai le opera"ioni concrete della ma&ia, perc$( il pericolo c$e essi *i corrono ( &rande+

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Spie&o teoricamente il pericolo1 l ini"ia"ione della ma&ia ( !na lotta corpo a corpo col /ra&one della corrente astrale+ ,ome in t!tte le lotto, si p!' *incere o soccom)ere F ma in #!esta lotta o si *ince o si m!ore+ Bintantoc$3 si *i*e la *ita com!ne, il Serpente *i prote&&e e dorme1 ma appena *oi tentate di *iolarne i limiti e&li si s*e&lia e si)ila -orte, e *i strin&e e *i opprime+ Gli !omini di costan"a e le donne di -ede lo *incono7 i pa""i c$e lo tentano sen"a -or"a e sen"a *olont. -iniscono coll esserne di*orati, perch. in magia ogni opera#ione interrotta nel suo compimento porta la sua rea#ione terribile con un effetto perfettamente opposto a quello che l'operante si prefigge" Interrompete a mo% d esempio !na opera"ione -atta a -ine di ill!minare il *ostro spirito e a*rete tene)re1 delle opera"ioni per sic!re""a personale in dati pericoli, interrotte, *i attirano i pericoli1 cos8 l%amore *i d. l%odio, la pace *i d. &!erra, la sapien"a *i d. pa""ia, il rimedio per la )!ona sal!te del corpo *i rende in-ermo+ =i sono delle persone c$e tentando le opera"ioni della ricc$e""a per scoprire tesori o per &!ada&nare alla lotteria sono piom)ate nella pi2 s#!allida miseria1 pulsate et aperietur, ma )!ssate intelli&entemente+ T!tte le opera"ioni di ma&ia $anno d!e periodi1 !no di rea"ione ed !no di a"ione1 il primo ne&ati*o e il secondo positi*o+ A**iene #!asi sempre c$e il no*i"io *edendo arri*are l e--etto contrario, si -erma impa!rito7 e il &!aio ( completo+ In*ece resistendo, insistendo, coercendo, l e--etto positi*o corona &li s-or"i di col!i c$e opera 6 la tom)a di o&ni ideale ( la incostan"a e ne $o *isto esempii terri)ili e spa*ente*oli+ Perci' coloro c$e sanno sono a!steri nel dare, perc$( tutti i discepoli si credono resistenti alle prove, ma il momento pi2 terri)ile per !n maestro ( #!ando si a**ede c$e !n discepolo sperimentato per l!n&$i mesi, si ( ill!so s!lle s!e -or"e e cade+ in )occa al serpente dello spiritismo *ol&are+ Le&&ete Zanoni, c$e il 0ornia $a esaminato+ Il &!ardiano della so&lia ( #!ell orri)ile e tempestoso e !))riacante -antasma c$e *i prende il no*i"io nel momento della s!a ini"ia"ione e lo de*ia, ponendolo in contraddi"ione con se stesso e con la cosa e ne determina !na cad!ta -atale! Per non in&annarsi, dice*a !n maestro di mia conoscen"a, non )iso&na dar mai G perc$3 il &iorno c$e a*rai donato a c$i l!i a*!to la s*ent!ra di non appre""are il t!o dono, t! a*rai dato in )occa al serpente !n pa""o di pi2 e ti sarai creato !n nemico cieco, c$e ti &!arder. come la ca!sa del male di c!i e&li ( la sola ca&ione+ Ao detto c$e )iso&na le&&ere attentamente il ,uardiano della !oglia del 0ornia o lo Hanoni del 0!l^er per comprende+ re t!tto il pericolo delle imprepara"ioni+ Non tentate l ini"ia"ione a c!or le&&ero, e con t!tte le st!pide le&&ere""e del cos8 detto senso comune: in ma&ia )iso&na picc$iare assid!amente e non arrestarsi a me""a *ia+ ,$i cade #!ando anc$e ritro*asse il s!o maestro, non si rimette s!lla *ia retta c$e ricominciando1 ma se il maestro non lo ritro*a pi2, il solo partito a prendere ( di c$iedere perdono a /io di essersi -atto accecare dalle passioni e dalla catti*a lo&ica della pa!ra e dalla di--iden"a, e di non a*er capito tra l errore e la *erit. c$e la meno sed!cente era da sce&liersi per compa&na e arri*are, #!ant!n#!e la pi2 aspra e rip!&nante+
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`+H LEopera#ione da voi prescritta ha, come molte cose della magia e dei rituali magici, il pregio della inattuabilit, per molte persone che non sono in grado di possedere una stan#a opportuna, ed acquista cosI alla magia la fama di essere ARISTO,RATI,A, preclusa agli studiosi poveri"

RISPOSTA ,oloro c$e cos8 mi $anno scritto, e cos8 ar&omentano di !na scien"a la c!i arte non $a )iso&no di altro me""o c$e della *olont., si in&annano s!ll%appre""amento del rito da ese&!irsi+ Io $o detto1 )entotto giorni di castit" T!tti credo c$e possano mettersi in tale condi"ione, con pec!nia o sen"a+ %angiate non alla tavola comune per tal periodo""" perc$( sotto !n certo aspetto, la mensa ( la com!nione di c!i la c$iesa cattolica $a -atto il sacramento eucaristico, il mistero del #!ale ( ma&ico, ( pro-ondo, pi2 di #!anto i dotti i&noranti e i preti stessi non comprendano+ La c$iesa, raccolta !ni*ersale della &ente cristiana, nac#!e come anteriormente $o accennato, da !na doppia eresia nel campo e)reo e nel mondo pa&ano+ I riti dei primi cristiani erano settarii+ La cena del ,risto ai s!oi Apostoli ( sim)olica6 la )enedi"ione del ,risto s!l pane e s!l *ino ( !na in*oca"ione dello spirito santo c$e il Maestro -a scendere dalla "ona )ianca di L!ce, e c$e comm!ta le *i*ande sinteti""ate nel pane e *ino da semplici creat!re della materia colma di )assa astralit., in !na materia spirit!ali""ata per l inter*ento di #!el an&elico colom)o c$e ( sim)olo della p!ri-ica"ione di t!tto ci' c$e ( pre&no del respiro del mondo+ >!ando il ,risto di*ide il pane e il *ino comunica a tutti gli affiliati lo spirito che . sceso sulla mensa, chiamato da lui" Allora ri!niti, man&iando il pane )enedetto dal Maestro, t!tti si sentono allacciati nella !nit. nello spirito di /io Grande, e t!tti sono -ratelli+ 0iso&nere))e st!diare attra*erso t!tti i secoli le &randi *aria"ioni di #!esto rito, il #!ale si presenta cos8 nella le&&enda essena del N!o*o Testamento, ma c$e io $o ra&ione di credere molto pi2 antico anc$e nella -orma, oltrec$3 per la sostan"a, in t!tte le reli&ioni classic$e dell%antic$it.+ La %ensa, sacra o no, $a ri!nita sempre intorno a se i mem)ri c$e a*e*ano la stessa -ede e la stessa idealit.7 #!esto nel cost!me dei popoli di t!tte le ra""e, e l !omo c$e sente nel s!o c!ore di essere straniero alla ta*ola in c!i prende il ci)o insieme a&li altri !omini, ( !n Gi!da, perc$( prende l alimento insieme a #!elli c$e e&li istinti*amente tradisce, sentendo di *olersi da essi separare 6 perc$( il peccato pi2 &rande c$e l%!omo possa commettere di -ronte alla Intelli&en"a 6 /io e la colpa pi2 &rande contro i proprii -ratelli, si -ondono nell%ipocrisia , la #!ale ( del serpente, c$e i
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latini c$iama*ano callidus7 ( della )iscia c$e si rotola nel -an&o della terra e c$e ( cieca della l!ce di /io! La *ita de&li an&eli non ( compati)ile con la *ita !mana1 lo stesso potre))e dirsi della *ita demoniaca+ Sedere alla stessa mensa, )ere la stessa ac#!a, in&oiare lo stesso pane e poi pensare c$e t! *!oi !scire dalla materialit. della le&&e com!ne per inoltrarti nell%in-inito, ( !n tradimento *er&o&noso, perc$( t! nascondi a&li altri il t!o pensiero, e nell%anima del mondo anc$e i pensieri pi2 ascosi portano la loro e--icace rea"ione s!l plasma della *ita *isi)ile+ Gli antic$i rit!ali delle societ. ini"iatic$e contene*ano #!esto precetto1 dal giorno che vieni con noi, tuo padre e tua madre ti sono stranieri" I Ges!iti ne -anno !na pratica della *ita reli&iosa 6 e se -ossero *ere le parole del ,risto alle No""e di ,anaan, non potre))ero essere interpetrate c$e cosi, 6 Ma #!esto ( immorale< &ridano i -ilantropi moderni+ Un rito c$e consi&lia il -i&li!olo a separarsi dai &enitori, lo sposo dalla sposa, il padre dai -i&li, non ( c$e !n delitto! 6 Ricrediti, o -ilantropo della ci*ilt., la morale *era, c$e attra*ersa inalterata le mode e le passioni dei secoli, consi&lia !na sola cosa1 c$e non )iso&na mai mentire n( al padre, n( alla sposa, n( al -i&li6il non separarsene come di scien"a e di *erit. per il periodo in c!i non p!' )enedire il pane della mensa com!ne e in*itar loro a compartire la )enedi"ione c$e si in*oca da /io, ( l atto pi2 immorale c$e possa mai a**elenare !na coscien"a retta+ Il non -are cos8 ( !n adattamento so-istico, ed $a t!tto il *eleno della men"o&na in se+ L%ospitalit. ( sacra+ Lo straniero c$e entra nella t!a casa, -ino a c$e il tetto t!o &li ripara il -reddo, de*e stimarsi t!tt%!no con la t!a -ami&lia, come il cane -edele della t!a casa1 se no ( !n traditore, e &li dei di sopra e dia*oli di sotto dei traditori non sanno c$e -arsi+ I simposii massonici, le -oste e i )anc$etti ospitali n!n"ii di alle&ria e di concordia accennano a #!esta le&&e+ Per' come o&ni meda&lia $a il s!o ro*escio, come o&ni cristiano era eretico della sina&o&a o apostata del pa&anesimo, noi Ocio( t!tti noialtri c$e lottiamo per la nostra dei-ica"ioneP siamo de&li eretici della le&&e com!ne della materialit. 6 e il )anc$etto innan"i a c!i ci assidiamo, spe""ando lo stesso pane c$e i nostri a--ini man&iano, ( sat!ro della sola soddis-a"ione della -ame7 in*ece di scendere lo Spirito di /io a com!nicare i con*itanti, il Serpente della materia com!nica la s!a possan"a pesti-era al neofito c$e si mantiene nella stessa catena1 il traditore in&oia la -ame dei traditi+ E poi ( tanto di--icile per !n neo-ito di prendere la s!a )ra*a por"ione di ci)o, cotta e preparata a parte, e di man&iarla in !n%ora in c!i &li altri non man&iano< Lo stesso ( pel dormire1 ma per po*era c$e sia !na casa, !n an&olo *%( sempre do*e si possa !n !omo riposare solo, e non essere n( molestato, n( interrotto, n( impestato da altri nel s!o riposo+
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Resta a risol*ere #!el pro)lema impossi)ile della stan#a per le opera"ioni e #!i de*o con-essare c$e $o s!&&erita una stan#a per le opera"ioni credendo di -ar cosa &rata a t!tti i lettori e ai neo-iti, ma #!elli c$e non $anno !na camera 6 e sono i prediletti dello Spirito di /io 6 $anno a )!on mercato la terra della campa&na e il cielo stellato o pien di sole o pio*oso+ La Ma&ia /i*ina ( a )!on mercato+ O&n!no tro*i !n sito, s! di !n terra""o, !na spia&&ia o !n l!o&o solitario p!rc$essia do*e compiere ci' c$e de*e compiersi con costan"a+ Se la *ostra po*ert. ( &rande )r!ciate delle er)e odorose all aperto6o delle le&na di ar)!sti 6 come il ro*o di Isacco+ A pa&+ cEL, $o scritto ? pre&ate con le -inestre aperte @ per dir*i c$e la *ostra pre&$iera de*e metter*i in com!nica"ione col mondo astrale s!periore e #!indi con lo spirito p!ro dell !ni*erso1 se in*ece delle -inestre aperte operate ed a&ite all aperto non -ate c$e il me&lio+ T!tto ci' proc!rer. !n po% di disa&io, !n po% d incomodo, ma )iso&na ricordarsi c$e i pi&ri non otterranno mai niente, e c$e lo spirito attivo della Natura Aniversale non si dona, ma si lascia dagli attivi attirare" A #!esto proposito, come $o dato il precetto di TA,ER SEMPRE+ ricordo ai discepoli della Ma&ia il precetto cristiano malamente interpetrato dai preti1 6 SE A=ETE SETE /I ARRI=ARE SIATE SEMPRE =IGILI, ,OSTANTI E ATTI=I+ Ao detto c$e le intelli&en"e o spiriti o nat!re -l!idic$e si presentano a noi con la rapidit. della -ol&ore O*+ pa&+ cEaP1 e))ene, la sola, la potente, la immensa le*a della mente !mana e c$e la riattacca a /io attra*erso il serpente della *olont. della Terra, ( #!esta soler"ia o atti*it. propria a&li spiriti di Merc!rio, per c!i /ante comincia il settimo canto del Paradiso con #!esta ter"ina inesplica)ile con la scien"a pro-ana dei &rammatici1 Osanna sanct!s /e!s Sa)aot$ S!perill!strans claritate t!a Belices i&nes $or!m malac$ot$! L atti*it., la sola atti*it. intelli&ente p!' &enerare la pi2 &rande delle con#!iste c!i !n !omo di &enio possa aspirare, la )erit delle 5ause, c$e ( al di sopra della sta&nante iner"ia di c!i la miscreden"a ( !n sintomo *ol&are, per ra&&i!n&ere !n ideale c$e per il *ol&o dei )am)ini ( la pi2 poetica delle -ollie+

3continua4

GIULIANO KREMMERZ

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:i; Per -ar ci' non cesso dal raccomandare c$e )iso&na essere sic!rissimo del so&&etto impie&ato 6 se no, *al me&lio ese&!ir solo il rito e poi ser*irsi di t!tti i so&&etti ma diffidar di tutti" :ii; Gli spiritisti empirici inse&nano c$e #!ando !n medio d. !n responso o !na risposta, )iso&na tacere, ammirare e rin&ra"iare+ La Ma&ia+ in*ece consi&lia c$e #!al!n#!e risposta )iso&na disc!terla al l!me della ra&ione e non delle passioni proprie1 #!indi ma&ia ( ra&ione anc$e #!ando parlano i sonnam)oli come eco in-edele delle re&ioni di A*erno+ Se il medio ( di !na p!rit. an&elica, cio( sopra!mana, non si lascia in-l!en"are da ness!na delle passioni !mane+ Le *estali della prima Roma e))ero a perpet!are il -!oco della santit. e p!rit. dei pensieri1 il monacato e))e in mira lo stesso, per' nel monacato #!ando non ( eremita&&io, alle passioni !mane si sostit!iscono le passioni de&li ordini reli&iosi c$e sono pestilen"iali lo stesso, cosi come nelle sette in c!i si crea !n anima colletti*a con delle passioni colletti*e+ Io desidero c$e e$i si accin&e allo st!dio delle scien"e occ!lte s-!&&a per-ino lo spirito settarie o spirito di sc!ola, perc$( io int!isco la con#!ista della verit come di sopra a t!tte le sette, a t!tte le c$iese e a t!tti &li ordini e c$e !n ordine o !na c$iesa potr. nascere *eramente *itale, e s!periore a t!tte le esistenti, #!ando i -edeli s!oi -ossero sic!ri di a&ire risol*endo nella pratica il &rande arcano di !nire la -ede alla scien"a e di spie&are la -ede con la scien"a e di -ar c$e operi la scien"a a me""o della -edeli controaltare di #!esta potente reali""a"ione (, come si capisce -acilFmente, nella -ede c$e non ( diretta dalla scien"a e dalla scien"a c$e ( spo&lia di -ede+ La prima ( torre )a)elica, perc$( innal"a il s!o *ertice al ciclo sen"a le radici nel pro-ondo della terra, la seconda ( distr!ttrice perc$( procede distr!&&endo la -ede+ La moderna -iloso-ia Ointendo di #!ella c$e &rida in pia""a ad o&ni occasione politicaP dispre&ia le *ecc$ie teocra"ie orientali dalle assiroF)a)ilonesi alle e&i"ie e alla e)rea perc$( non portando le s!e conoscen"e reli&iose oltre il cattolicismo e i cristiani delle di--erenti c$iese scismatic$e si accieca dinan"i alla )estia trion-ante di !na reli&ione c$e com)atte la scien"a e non comprende c$e le d!e sorelle sono destinate alla ri&enera"ione delle antic$e et. a!ree, -ondendosi1 perc$( #!ando il s!premo sacerdo"io delle reli&ioni e il s!premo potere de&li stati sar. identi-icato nella scien"a, i re saranno dei Salomoni e i colle&i ponti-icali ordini di scien"iati per-etti1 ai *ol&$i sar. concessa la -ede, a c$i esce dai *ol&$i la scien"a+ Allora solo lo storico penetrando i misteri dei tempii antic$i potr. dire do*e cominci e do*e -inisca la colpa dei ponte-ici romani e #!ella de&l%imperatori da ,arlo Ma&no a Napoleone, e #!ella dei ministri della p!))lica istr!"ione de&li stati moderni+ :iii; Il medio ad effetti fisici $a in se molto del ma&o operante in ma&ia nat!rale7 e #!esto come #!ello p!' *eder n!lli i s!oi e--etti per la Stessa ra&ione+ I ma&$i di ma&ia di*ina interrompono coi loro me""i o ann!llano &li e--etti di ma&ia nat!rale+ La le&&enda di Simone Ma&o c$e cadde mentre S+ Pietro pre&a*a *!ol dir #!esto+ :i*; Nell Odissea Z=II *+ cK[, si le&&e7 Gli Dei prendono la sembranza dei viaggiatori dei diversi paesi e percorrono la citt sotto diversi trucchi. A #!esto proposito )iso&nere))e le&&ere di Platone De 'epublica, il secondo li)ro, #!ando Scorate parla della men"o&na+ :*; =edi -ascicolo 4 6 Gennaio 4KG5+

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AVVISO AI LETTORI C1E SEGUIRANNO LE OPERA IONI ASSEGNATE Per essere c$iari1 4+H /al 4c al EK no*em)re, siccome ( detto a pa&+ cE`, p!' cominciare il periodo di prepara"ione7 per' io consi&lio di cominciare al pi2 presto+ E+H ,ompi!ti i *entotto &iorni di prepara"ione Oper c$i comincia il 4c p+ es+ il periodo -inisce il &iorno 44 dicem)reP se&!e 4%opera"ione dei se&ni c$e $o promessi alla -ine del capitolo+ I lettori praticati tro*eranno #!esti se&ni nel -ascicolo del *enticin#!e no*em)re prossimo, c$i!dendo la nota pratica al capitolo 5 e la prima parte della mia Ma8ia Na;&"a'e o DiCina+ Raccomando a t!tti di ese&!ire sen"a interrompere, e di ricordarsi c$e le #!istioni dell anima !mana *anno &i!dicate con la scien"a dell intelletto, e c$e non )iso&na temere il ridicolo #!ando l ideale della ricerca, ( la L&ce ,e''a Ve"i;@+

LA VALIGIA DEL MONDO SECRETO A co'o"o c:e ,e%i,e"ano 3 'a !"&oCa conCe";en;e e incon#&;a-i'e"

*i !igg" Dott" D" &", Dott" *" ," )" '" e incred!lo I lettori del %ondo !ecreto sI di*idono in pi2 classi1 ,oloro c$e credono sen"a *edere 6 e sono i )enedetti da ,risto7 I semplici st!diosi di !na scien"a c$e ora appena, per il &rosso del p!))lico, *a&isce e c$e aspettano la pr!o*a del -!oco Ola inne&a)ileP per con*ertirsi7 Gli incerti, eternamente tit!)anti se darsi o no al dia*olo, se -arsi rapire dalla -iorente poesia di !na scien"a del mistero o restare terra terra con la scien"a o--iciale7 I miscredenti per ed!ca"ione c$e per decidersi a credere si de))ono decidere a fare la vostra scoperta, e c$e *orre))ero, in altri termini, ri*elar*i all attonito mondo de&li

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accademici come !n -enomeno da -iera ed ann!n"iar*i come !n so&&etto de&no dello st!dio dei patolo&i7 Gli !ltimi, #!elli c$e desiderano *eder*i all'opera, armato di spada e *er&a e con*ocare i -ar-arelli di t!tto l !ni*erso in !na campana di cristallo, o s-oderato dal *ostro corpo materiale come !n doppio amor-o, o e*ocante le om)re dei morti ad !so e cons!mo dei *a&$i di esperimenti6#!esti !ltimi, dico, sono i pi2 e tra essi alc!ni, mossi per #!esta *ia, si con*ertire))ero lealmente+ E ad essi c$e io m indiri""o, ai poc$i c$e *o&liono *edere per con*ertirsi sinceramente6 o comec$( essi, per il desiderio loro )en determinato, non sono delle persone del *ol&o dei pro-ani, cos8 de*o loro dei c$iarimenti, a--inc$3 di t!tte le le"ioni p!))licate e da p!))licarsi nel %ondo !ecreto ne rica*ino !n s!cco, e non si dica c$e #!ando !n occ!ltista si decide a parlare $a il dono di non -arsi capire+ FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF La ma&ia c$e io es!mo sotto !na -orma compati)ilmente concorde con le conoscen"e contemporanee dei pro-ani ( #!ella classica, contenente t!tti i principii -ondamentali delle scien"e spirit!ali e materiali+ Binora si ( detto1 la magia . un arte da ciurmatore e il solo nome di mago . poco serio" In*ece i poc$i lettori c$e mi $anno se&!ito dal 4KGL -in o&&i, cominciano a capire c$e il solo *olersi appropriare il nome di %agister %agus &erfectus ( temerario 6 perc$( #!ell%!omo sare))e il personale ritratto di !n /io s!lla terra+ Per' io $o detto c$e t!tti &li !omini possono arri*are a #!esto esercitando le loro *irt2 dello spirito Oanimo e psic$eP e o)ietti*ando nel campo della realt. materiale o&ni crea"ione della loro imma&ina"ione+ Se la lin&!a latina si st!diasse )ene, secondo i principii della etimolo&ia sacerdotale, le *erit. si tro*ere))ero nelle parole+ Imma&ina"ione, italiano, *iene dal latino imago, c$e, anali""ata secondo $o detto, si di*ide in i:mago aut in:mago: e *!ole indicare !na potest. della mente di determinare nell%astrale !na conce"ione, tal #!ale come -a il ma&o Osic ut in:magoP per ottenere !na reali""a"ione in pratica+ L arc$itetto Omassone o m!ratore, concepisce il dise&no di !na casa e lo trad!ce in atto prima dise&nando e poi costr!endola materialmente 6 perci' la %assoneria si ser*e, sen"a spie&arlo, di t!tto !n lin&!a&&io e di t!tti se&ni sim)olici c$e do*re))ero a*ere #!esto concetto -ondamentale di trad!rre e costr!ire nella pratica il tempio ideale della &i!sti"ia di Salomone6sapien"a, prosperit. e pace c$e sono, socialmente, non troppo *icini alla nostra epoca+ Gli st!diosi c$e sono arri*ati a #!esta reali""a"ione di pensare e reali##are, s%intende con le sole -or"e ma&ic$e, sono de&li adepti ri!sciti della Scien"a per-etta o %agia, ma a costoro )iso&na c$iedere #!ello c$e ( strettamente lo&ico di c$ieder loro, la scien"a cio(, il modo di per*enire ma non il modo di convertirvi" Per con*ertir*i, se *oi siete preparati ad !n ascenso, e&li -a appello alla *ostra ra&ione s*il!ppata e vi a--ilia alla s!a sc!ola per -ar*i tro*ar -acile il primo cammino1 come !n maestro ai discepoli nella sc!ola *ol&are, e&li *i d. #!ello c$e crede !tile di dare+ 9 poco scienti-ico sc$iedere pi2 di #!esto, se #!esto ( t!tto+ 6 Ma, dice lo scettico, c$e cerca #!ei tali -atti da protocollarsi e documentarsi, ci' c$e p!' con*ertir noi ( il -enomeno imponente+ Io non domando altro c$e vedervi in corpo
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astrale, in forma tangibile+++:i; opp!re *eder*i come Simon Ma&o *olare, o come 0eato Gi!seppe da ,opertine )allon"olare in aria+ La domanda non ammette replica1 o siete ma&o e do*ete saper *olare e do*ete poter*i mani-estare a me do*!n#!e, perc$( lo spirito non conosce spa"io6 o non lo potete, ed allora la Ma&ia ( !n *anilo#!io+ >!esta domanda c$e sem)ra a prima *ista !na -ormida)ile s-ida alla potest. ma&ica, non ( !na domanda lo&ica1 )iso&na prima di*entar discepoli di -atto di !n maestro e poi tentare di ottenere #!alc$e cosa1 il ,risto non si tras-i&!ra*a c$e innan"i ai prediletti, &li apostoli, e a c$i &li domanda !na &ra"ia e&li c$iede prima se crede" Elia non rid. la *ita c$e al -i&lio della *edo*a c$e &li a*e*a dato ospitalit.+ Mos( non compi*a il miracolo della pietra c$e d. ac#!a c$e con Aaron,++ O&&i in*ece la posi"ione ( in*ertita, perc$( si dice1 !e vuoi tu che posi a maestro convertirmi, fammi questo" E c$e importa al maestro c$e t! non *o&lia con*ertirti alla spirit!alit.< 6 Aa e&li -orse in mira di -ondare !na setta, !na reli&ione, !na c$iesa n!o*a e assidersi a papasso< La domanda rassomi&lia per la s!a in&en!it. a #!ella sciocca di !n )am)ino c$e *isita*a il tempio di San Pietro1 6 Pap. perc$( non mi compri !na c!pola di S+ Pietro per metterla s!lla nostra casa< Il )a))o sorridendo disse al -i&li!olo1 6 ,aro )im)o, la nostra casa non ( per #!ella c!pola, )iso&na prima preparare la casa e poi *i porteremo la c!pola+ Ma credete *oi c$e a*ete sano l intelletto c$e 4%or&anismo di !n !omo spirit!almente e*ol!to, capace di dar*i pro*e di -enomeni trascendentali ed intellett!ali mille *olte s!periori a t!tte le le*ita"ioni del Gi!seppe da ,opertine, possa esser c!pola per o&ni modesta casa< Non ( la c!pola ( la casa c$e non a--ida+ Potrei dir*i c$e come pro-ano a*ete ra&ione1 c$e il p!))lico ammira e )atte le mani ad !n !omo cannone e passa non c!rante innan"i ad !n edi-icio recentemente costr!tto1 c$e *oi *olete delle esperien"e acro)atic$e dal direttore della compa&nia1 c$e *oi desiderate c$e 4%arc$itetto di !n mon!mento, prenda la ca""!ola e s!da a costr!ir*i il piedistallo di silice+ 6 Ma io *i dir' semplicemente cos81 permettete c$e io *i dia la certe""a di !n occ!lto potere, umano ed e7traumano, con !na ini"ia"ione pro&ressi*a 6 io non sono !n -a\iro dei tempii della Imalaia, n( Aomo, n( !n medio s!l &enere della Paladino1 di*ersamente non potrei scri*ere !n li)ro c$e *anta tra i s!oi poc$i lettori de&li !omini e -iloso-i colti, non sarei !n maestro di ma&ia, n( a*rei la li)ert. di non a*er )iso&no di alc!no+ Nelle condi"ioni soprascritte della Paladino, io mi -arei scritt!rare per !n &iro artistico, ma non inse&nerei le le&&i della scien#a n( interesserei de&li !omini della c!lt!ra di coloro c$e mi scri*ono, e c!i son dirette #!este parole+ >!esta ini#ia#ione progressiva c!i io accenno non ( n( sar. !n *anilo#!io+ Io la traccio con !na pratica c$e, per la s!a semplicit., t!tti, &io*ani, &io*anetti, si&nore, !omini *alidi possono cominciare a se&!ire sen"a &ra*e incomodo+ Sar. ottima pei medii1 ma&&iormente pro-ic!a per c$i *!ole arri*are ad o&ni costo1 e o--rir. a&li sperimentatori di sonnam)olismo, c$e tro*ino !na compa&na adatta, a prod!rsi nella medianit. ma&ica+ Solamente, io $o pre&ato, se non si $a nettamente l ideale di *oler imparare qualche cosa di nuovo, di non tentare #!esto i&noto o lasciare c$e la l!maca, non metta -!ori la corna1 por molte ra&ioni, soprat!tto per impedire con la non p!ra
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idealit. della scien"a c$e #!ell%i&noto !ignore c$e *err. a *isitar*i, appena *oi ne sarete de&ni, non -accia, alla ro*escia, il *ostro )ene, calcando s!lle *ostre cose mondane la s!a mano in*isi)ile e dando*i pr!o*a della s!a presen"a in-l!endo a tra*erso t!tto ci' c$e p!' -ar*i piacere, can&iando o&ni care""a in randellata+ >!esta pratica ser*e a sco""onare il n!do or&anismo psic$ico del neo-ito dando&li la possi)ilit. di -enomeni di ordine s!periore, e certamente !na luce tale da permettere di praticare t!tti &li esperimenti e intendere t!tte le teorie c$e andr' p!))licando in se&!ito7 &iacc$3 -inito il primo ternario astrolo&ico Sole s Merc!rio noi entreremo nel secondo ternario Marte U V Gio*e nel #!ale o&ni st!dioso de*e cominciare, preparato com%(, a esperimentare e a tentare i primi pro)lemi di ma&ia nat!rale, cio(1 4+H In-l!en"a dell%!omo s!ll%!omo, E+H In-l!en"a dell%!omo s!ll%am)iente, 5+H A"ione determinata s! !omini, am)iente e cose inanimate+ c+H Limiti della ma&ia nat!rale e possi)ilit. di entrata nel mondo eItra!mano+ Il #!ale mondo eItra!mano comincia a sc$i!dersi all%incipiente nel pianeta di sat!rno 5, cio( al settimo p!nto, in c!i i limiti della ma&ia nat!rale con-inano col mondo de&li esseri in*isi)ili, ed allora o si *a innan"i o si rimane !n a)orto in ma&ia+ T!tto ci', il lettore lo int!isce, non lo a))andono al caso+ Spie&o, scri*o, raccomando delle preca!"ioni+ ,$i ese&!e le mie pratic$e si metter. in com!nica"ione diretta con me, per me##o di determinate cose che svilupperanno in terreno propi#io , ed allora di >UANTO S,RI=ERN di OS,URO, IL PRATI,ANTE ,APIRC LO SPIRITO, mentre il lettore *ol&are intender. la lettera SOLAMENTE+ >!esta insomma ( la c$ia*e di t!tto !n edi-icio O %assoneriaDP -iloso-ico, c$e a*r. la s!a &rande in-l!en"a s!lla crea"ione di !na sc!ola la #!ale -aciliter. le ricerc$e indi*id!ali e il pro&resso di #!elli c$e si sentiranno spronati dai s!ccessi a contin!are nelle ricerc$e+ St!diando e praticando #!anto io scri*er', ci' c$e o&&i si domanda come !n esperimento, cio. il vedere e toccare il corpo astrale di un maestro, si otterr. -acilmente,
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L!na

=enere T

perc$( allora il -enomeno sar. possi)ile ed ora no, non per altra ra&ione c$e permetter s! di !na casa la c!pola di S+ Pietro *i ( )iso&no di renderla atta a sopportarne la mole+ 6Ma, risponde Io scettico, dei tempii dell India si scri*ono tante cose7 dei )ramani si dicono mira)ilia+++ 9 *ero7 ma lo st!dioso ricordi c$e altro ( parlar di tempii ed altro ( parlar di scuola: come altro ( discorrere di !n colle&io medico in !n ospedale di primissimo ordine, e altro ( parlare di !n medico ma&ari di -ama mondiale+ Nell%ospedale *i $a t!tto ci' c$e occorre a #!al!n#!e inse&namento e il soccorso anc$e impre*isto7 nel cons!ltorio di !n medico in*ece, non si p!' pretendere c$e ci' c$e il medico p!' dare a&li altri e *!ol dare+ = ( ini"iato c$e p!' -are delle cose c$e altri non p!'1 dipende dalle s!e condi"ioni speciali1 !n arc$itetto potre))e edi-icare rapidamente !n edi-icio c$e altri in tal tempo non p!', perc$( l !no dispone di operai e me""i materiali c$e 4%altro non ( disposto a !sare o non $a c$e per determinate opere+ Generalmente si crede la pi2 -acile cosa del mondo esteriori##arsi non solo, ma rendersi tangibile, cio( plastico, cio( sensi)ile a coloro c$e non escono dall%ordinario della sensi)ilit. !mana6mentre non si capisce e non si pone atten"ione c$e nel circoli di esperien"e spiritic$e non si producono i fenomeni che modificando la sensibilit degli intervenuti e che nei tempii i miracoli o i fatti anormali non si verifIcano che con uno STATO /I ,RISI degli spettatori" / altronde nat!re ecce"ionali possono dare determinati -enomeni, ma non danno c$e quei -enomeni1 il 0eato Gi!seppe da ,opertino era levitante ma non -ace*a c$e #!ello e la Paladino non -a c$e ripetersi1 ri!scire completo in t!tto non ( c$e dei messia+ Ora mi permetto riprod!rre dall%opera ma&istrale di Stanislao de G!aita, #!esto c$e ri&!arda l esteriori""a"ione del corpo astrale, a--inc$3 si sappia #!anto se ne de))a sapere1 ? Allo stato normale il corpo -l!idico ( in*isi)ile, ma p!', a))ietti*andosi, rendersi compatto in !na mis!ra pi2 o meno accessi)ile ai sensi7 sia c$e e&li o))edisca alla efficace volont degli adepti o c$e e&li si tro*i in certe condi"ioni poco -re#!enti c$e determinano le *aria"ioni dell atmos-era iper-isica di c!i ( circondato il nostro pianeta+ Allora di*enta *isi)ile e presenta anc$e !na incredi)ile resisten"a al tatto @+ Ma, dopo detto c$e in poten"ialit. t!tti &li !omini possono ri!scire a esteriori""are il loro corpo astrale e&li a&&i!n&e test!almente1 ? Luesta esperien#a . cosa grave: qualsiansi le precau#ioni che si prendano non si tenta mai sen#a pericolo" ? Prima, il Perispirito in stasi di condensa#ione, c$e incontri s!l s!o cammino !na p!nta metallica ( seriamente minacciato1 per poco c$e la s!a sostan"a centrale sia intaccata, il coa&!lato si dissol*e e la morte ( certa+ Nel caso in c!i !n o&&etto ac!to si limiti a s-iorarne la peri-eria, !na parte note*ole della s!a *italit. ( s!)itamente sottratta a l!i come l elettricit. di !na n!*ola dalla c!spide di !n para-!lmine+ Il corpo astrale corre il medesimo risc$io, per #!esto -atto, del corpo materiale dopo !n%a))ondante emorra&ia1 6 la sincope @+ E #!i il G!aita comincia ad en!merare t!tti &li altri pericoli, specialmente #!ello di *edere il proprio corpo materiale in*aso da larve o spiriti vaganti dell astrale e si ri-erisce al *oca)olo alienato e aliena#ione mentale la c!i ori&ine dimostra c$e i m!tamenti di personalit. nei casi di -ollia sono app!nto da adde)itarsi ad ospiti n!o*i in case da c!i il proprietario ( stato messo alla porta o ridotto a ser*it2+

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6 I maestri per', so&&i!n&e lo scettico, de*ono sormontare t!tti #!esti ostacoli, e -are, *incendo t!tti i pericoli, ci' c$e ( tanto pericoloso di -are+ Per-ettamente1 ma i neo-iti c$e *o&liono da**ero, non $anno c$e a praticare e p!ri-icarsi1 appena saranno pro&rediti tanto #!anto si p!' arrisc$iare di porre la c!pola di S+ Pietro s!l n!o*o edi-icio psic$ico, non $anno c$e a chiamare insistentemente con la voce dellEanimo e della volont, e, sen"a ill!sioni e sen"a sorrisi, mi *edranno, mi tocc$eranno e mi sentiranno, do*!n#!e e com!n#!e *o&liono+ >!esto ( t!tto il pro&ramma della sc!ola c$e ini"io+ Rendersi atti a *edermi e a sentirmi ( il compito *ostro7 rendermi *isi)ile o sensi)ile a c$i ( pronto, do*!n#!e si tro*i, #!esto ( mio *olere+ GIULIANO KREMMERZ
:i;

>!alc!no potre))e a&&i!n&ere1++ vorrei pungervi con un bistori per vedervi sanguinare"

PER UNA 3SOCIET0 DI RICERC1E PSIC1IC1EF IN NAPOLI AI SIGNORI /ETKEN Y RO,AOLL Editori del Mon,o Sec"e;o Napoli

5arissimi !ignori Nella 'ivista di !tudii &sichici c$e si p!))lica in Torino con mia mera*i&lia le&&o il se&!ente poco incora&&iante articolo, del #!ale pon&o in rilie*o alc!ne -rasi+

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Si ann!ncia da Napoli c$e si sta col. preparando la costit!"ione d !na Societ. per le Ricerc$e Psic$ic$e+ S!o scopo principale sare))e di creare !n centro per le ri!nioni, per &li esperimenti dei medii, per le con-eren"e e -acilitare la -orma"ione d%!na )i)lioteca speciale, c$e ai!ti nelle ricerc$e c$i ne $a )iso&no+ T!tti potre))ero iscri*ersi 6 dice il s!o pro&ramma 6 occ!ltisti, spiritisti, teoso-i, sperimentatori e *olenterosi d%imparare+ Sare))e d!n#!e 6 a #!anto sem)ra 6 !no dei soliti ,ircoli di st!di spiritici, colla di--eren"a, per', c$e il Sodali"io non sare))e ascritto ad !na data Sc!ola, ma sare))e costit!ito di persone d%o&ni idea in -atto di psichismo" Una Societ. di #!esto &enere *i*e, tant bien que mal, in Torino da alc!ni anni, e certo non *i $a -atto del male allo s*ol&imento de&li st!di psic$ici1 #!indi !n Sodali"io consimile p!' -orse *i*ere e rendersi !tile anc$e in Napoli, quando soltanto procuri di non cadere incoscientemente fra le mani di speculatori, e non sia indipendente da questa o quella !cuola soltanto in apparen#a" Senonc$(, il nome di !ociet per le 'icerche &sichiche p!' creare !na pericolosa con-!sione, lasciando credere a tal!no c$e il n!o*o Sodali"io a))ia a riescire !na ride*ole caricat!ra della -amosa e )enemerita Societ. di Londra+ Un tentati*o di costit!"ione di Societ. di tal &enere -! -atto in Milano da dotti !omini come 0ro--erio, Sc$iapparelli, Bin"i, Ermacora, ecc+, e non riesc8+ +iguriamoci ci- che accadrebbe altrove in diverse circostan#e0 Una Societ. di #!esta -atta non potre))e a*ere !tile e l!n&a esisten"a -ra noi, tranne c$e racco&liendo nel s!o seno !omini i c!i nomi siano circondati da #!ella stessa a!reola c$e in In&$ilterra ill!mina #!elli del pro-+ Lod&e+ di Jilliam ,roo\es, del pro-+ Sid&^ic$, del pro-+ J+ oames, del =esco*o di Ripon, dell%on+ A+ o+ 0al-o!r, del ,onte di ,ra^-ord, del pro-+ o+ o+ T$omson e dei tanti altri ill!stri persona&&i c$e ne costit!iscono il ,onsi&lio diretti*o+ ,osa che, pel momento, non si pu- ancor sperare in Italia" Occorrere))ero poi centinaia di soci, disposti a pa&are !na lar&a #!ota, per pro**edere i me""i di retri)!ire medii, lettori del pensiero ecc+, di pa&are *ia&&i a localit. in c!i accadono -enomeni spontanei, e soprat!tto per la pubblica#ione degli *tti della !ociet" /acc$3 ness!no st!dio+ per #!anto )en compi!to, potr. mai essere preso s!l serio, se pubblicato in un periodico, ove sia preceduta da una comunica#ione fresca fresca dello !pirito di !antE*gostino o di Napoleone I sul disarmo e la pace universale, o sia seguito dalla chiara spiega#ione delle leggi che reggono lEAniverso per me##o del 2etragrammaton, oO/, $ed, *a*, $ed7 atma, 0U//AI, manas, \ama r!pa e altrettanti lagrimevoli""" face#ie, A*anti d!n#!e1 adelante &edro! ma adelante con Juicio" Non so perc$( !n &iornale di tanto pre&io di*enti !n po% so*erc$iamente acido con #!esta nascit!ra Societ. di Ricerc$e Psic$ic$e c$e !na Ri*ista di st!dii psic$ici do*re))e certamente incora&&iare7 perc$( -orse crede s!o do*ere di -ar l%oca capitolina onde siano impediti &li in&en!i soscrittori a cadere nelle mani di speculatori capaci di ca*arne !n -r!tto nelle prossime ele"ioni politic$e o per e*itare ai no*i"ii c$e piom)ano nelle )occ$e dei dia*oli della ma&ia< /omando a *oi, editori del %ondo !ecreto, il permesso di mettere i p!nti s!lle lettere e)raic$e e ta&liar corto a sottintesi c$e nocere))ero al concetto della nostra p!))lica"ione, e dic$iarare1 4+H c$e il %ondo !ecreto non $a niente a *edere con la societ. di ricerc$e psic$ic$e di prossima -onda"ione a Napoli7

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E+H c$e io non ne sono il -ondatore perc$( io non -onderei !na societ. di ricerche psichiche""" &iacc$3 non vi . niente da ricercare ma vi e tutto da studiare e imparare nella ma&ia che predica da secoli ci- che oggi la gente che vuol parere profonda vuol mettere in""" protocollo: 5+H c$e io appla!do e sottoscri*o alla )ella ini"iati*a sic!ro di concorrere all%opera di pro&resso c$e lo spiritualismo si propone, come appla!direi a #!al!n#!e idea consimile c$e sp!ntasse in altra re&ione d Italia o del mondo, e, potendolo, *i concorrerei col mio o)olo7 c+H c$e il %ondo !ecreto e il s!o direttore non $anno alc!no scopo di*erso dal palese, il #!ale ( di inse&nare a c$i *!ole imparare e di--ondere tra coloro c$e $anno *a&$e""a di st!dii n!o*i, c$e la %agia, dottrina -iloso-ica e pratica, ( !na realt. di sintesi scienti-ica da meritare t!tta intera l%atten"ione dei pro&rediti7 [+H c$e $o messo al %ondo !ecreto il titolo di avviamento alla scien#a dei magi, app!nto per non &enerare con-!sioni e perc$( io non credo c$e il pane non de))a c$iamarsi pane per nascondermi dietro il para*ento di !na societ di ricerche o di -ondare !na societ di studii psichici7 `+H c$e se la 'ivista di studii psichici *!oi ass!mere la &rat!ita inser"ione de&li atti di #!esta societ., se la *edremo costit!ita, il %ondo !ecreto *olentieri cede il posto, perc$( !na 'ivista di !tudii &sichici sar. certo pi2 adatta a p!))licare le ricerche della nascit!ra societ.+ Ora per' alc!ne ill!stra"ioni a #!este dic$iara"ioni )re*issimo+ Io sono molto e cordialmente addolorato de &li spirit!alisti in Italia de))eno pi2 c$e in Brancia, -are a capelli, #!asi c$e lo st2dio della )erit sia !na impresa commerciale in c!i il )otte&aio a))ia a &!ada&narci #!attro sc!di in pi2 o in meno6e credo c$e sia opera deleteria #!esta di com)attere a colpi di penne e di inesatte""e l Opera de&li altri e sospettarla, escl!dendo dalle clientele coloro c$e credono in altre interpenetra"ioni+ Mentre il &iornale di Torino scri*e tanto &ar)atamente s! di !na societ. di st!dii c$e appena ora si tenta di -ondare a Napoli, a Milano nella assem)lea della Anione 8arde=iana si propone !n articolo allo stat!to c$e impedisce agli ini#iati di altre societ di far parte dell'A" 8" E perc$(< per impedire c$e cosa<6ma le societ. spiritiste, con t!tti &li articoli restritti*i e i non restritti*i, sen"a c$e ness!no possa impedirlo, sono destinate a fare da semen#aio alle societ ini#iatiche pi alte" Il ripetere le parole del 0ro--erio c$e &li spiritisti si de))ono scompa&nare da&li occ!ltisti e dai teoso-i ( ripetere !na sciocc$e""a messa inconsape*olmente -!ori da !n !omo di talento come il 0ro--erio7 &li occ!ltisti non sono c$e degli !piritisti che studiano tutte le leggi dello spirito umano e che non si fermano alla sola cieca persuasione che la voce dell'ignoto sia sempre quella dell'anima disincarnata di un *lfredo, di un *ntonio odi un Luinto 5ursio 2ravicello" 9 opera antici*ile ed osc!rantista o&ni opera di separa"ione e il %ondo !ecreto porta impressa s!lla s!a co*ertina, -ino dal 4KGL, c$e rispetta t!tte le sc!ole, le a--ratella, le ri!nisce, le -onde nell%ideale alto della spirit!alit.1 ora perc$( t!tto #!esto a--annarsi a di*iderci, a com)atterci con !na ostina"ione c$e n!oce alla pro&ressi*a di--!sione dello spirit!alismo in Italia< La ,ontessa Elena Mainardi, di c!i p!))lic$iamo in #!esto n!mero il ritratto, scri*e !na lettera al si&nor /irettore del )essillo !piritista )en calcando s!l concetto oramai di--!so, c$e dell occ!ltismo ness!no capisce niente, e c$e perci' non *i p!' sottoscri*ere 6 mentre personalmente ( tale pa"iente st!diosa di -enomeni occ!lti, specie della -oto&ra-ia spiritica, c$e di*enta !n so&&etto di molto interesse anc$e per &li occ!ltisti,
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ten!to conto soprat!tto della sincerit. de&li esperimenti s!oi, e della lealt. s!a s!lla #!ale si p!' -ondare sen"a disc!ssione+ Il pro&resso c$e otterr. la si&nora ,ontessa nei s!oi esperimenti -oto&ra-ici la -ar. pre"iosa al pro&resso della spirit!alit. in &enere1 ora non ( detto c$e per essere tale prod!ttrice di -enomeni de))a appartenere allo spiritismo pi2 c$e all occ!ltismo1 essa appartiene alla scien#a, la #!ale nella s!a -ede do*re))e !nirci in !na -ami&lia sola+ Ao detto inoltre c$e io non -onderei c$e !na sc!ola di ma&ia1 con #!esto $o ripet!to nettamente la mia idea di ripristinare &li st!dii ma&ici 6 e in !n altro scritto c$e p!))lico in #!esto stesso n!mero pi2 nettamente determino il mio concetto7 ma, se il terreno io tro*o in-econdo, e tro*o l ostacolo nelle con*in"ioni aprioriste della &ente c$e *!ol disc!tere per -ar mostra di *alentia so-istica, io c$i!do il li)ro e depon&o per-ino l idea di !na sc!ola di ma&ia c$e mi ( tanto a c!ore, perc$( ci' c$e impedisce la rapida -orma"ione di #!esta sc!ola, con !n metodo di*erso, ( app!nto la diffiden#a c$e desta nella -ami&lia latina #!al!n#!e apostolo di *erit.+++ n!o*e per la loro antic$it.1 di--iden"a in&i&antita dalle me""e parole di #!elli c$e non potendo dottore&&iare e spropositare nell occ!ltismo, tentano di screditarlo+ N( si creda c$e #!esto sia !n patrimonio de&li i&noranti1 il direttore della Ri*ista di St!dii Psic$ici c$iama il 2etragrainmaton una face#ia lagrimevole, dando cos8 dell animale a t!tti i ra))ini c$e $anno -atto st!dii di ca))ala e del -aceto a t!tti #!elli c$e da Pico della Mirandola, a Branc\ e al Pap!s e a me $anno &ittate in pasto a&li st!diosi le contempla"ioni della *erit. assol!ta! e nella !toria dello spiritismo discorre di Ma&ia come di !na impost!ra e con-onde il mago c$e da*a responsi e #!ello delle no*elle col ma&o -iloso-o e pratico delle le&&i -iloso-ic$e occ!lte, di c!i si p!' ritenere c$e l a!tore della storia non $a mai *isto il naso! Per' il %ondo !ecreto ser*e app!nto a -ar intendere a&li st!diosi c$e alle preten"iose senten"e dei *ol!ti e cred!ti dotti del *ol&o non de*ono credere sen"a prima st!diare #!ello c$e sia ma&ia e praticarla1 la #!ale missione del %ondo !ecreto d. s!i ner*i ad alc!ni, ma non per #!esto io m!ter' pro&ramma1 il %ondo !ecreto resta #!ello c$e (, si contenta di poc$i lettori, e non $a in mira c$e !na sola cosa, la verit nella Biloso-ia e nella Pratica e si p!))lic$er. -ino al &iorno in c!i non a*r' stimato di aver detto abbastan#a e che pi non deve n. pu- dirsi" ,ari editori, $o *ol!to -ar capire c$e la nostra non ( !na impresa li)raria+ L $anno capito o de*o spie&armi pi2 c$iaramente, c$e ( per mera com)ina"ione c$e il %ondo !ecreto si stampa a Napoli presso la *ostra casa, e c$e non ci !nisce !n contratto di *ita e di morte< Io a*e*o pensato di mantenermi lontano da Napoli per #!alc$e tempo, e non -armi de&li amici personali7 ora la mia riser*a a -armi innan"i mi ( &io*ata, e mi &io*er. a dile&!are per-ino il sospetto c$e io *o&lia metter cattedra di ma&ia a Napoli Odo*e prometto di non -armi *edereP per -ar amici e clienti+ /esidero c$e innan"i al disinteresse t!tti, anc$e i meno )ene*oli, si pers!adano c$e oltre la ma&ra soddis-a"ione di predicare ai sordi, altra non *%(+ /opo ci' non ritorner' pi2 in #!este polemic$e dolorose+ Scri*o %agia: c$i *!ole le&&a, c$i no, no+ GIULIANO KREMMERZ

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L2ANIMA 5 FOTOGRAFABILEB

Nel -ascicolo di &i!&no passato della 'ivista di !tudii &sichici, il si&+ L!cio Sil*a scri*e di alc!ne s!e esperien"e di e--l!*io&ra-ia e ne disc!te con molta competen"a+ Il si&nor Sil*a d. il metodo come Ottenere l'effluvio Oo irradia#ione fluidicaP s! di !na lastra sensi)ile, in !n &a)inetto -oto&ra-ico+ Posate le dita per !n #!arto d ora s!lla parte non &elatinata di !na lastra, per non sospettare del s!dore e del mo*imento delle dita s!llo strato &elatinoso, e fissata l impressione si ottiene attorno all%impronta lasciata dalle dita !n%a!reola c$e si estende t!tt%attorno+ Lo sperimentatore esclama con -ine sarcasmo1 6 (ramai non ci era pi dubbio: l'esisten#a dell'anima era scientificamente e definitivamente dimostrata0"" Ma mali"iosamente a&&i!n&e7
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? Io non $o cred!to del t!tto o"ioso il tentare !na n!o*a esperien"a+ ? Eccola+ Prendete !n o&&etto #!al!n#!e, alla temperat!ra del corpo !mano, me&lio !n sottile )icc$iere pieno d ac#!a, perc$3 esso impie&$er. ma&&ior tempo a ra--reddarsi7 ponete #!est o&&etto s!lla lastra sensi)ile dalla parte opposta alla &elatina+ Sempre inteso c$e la lastra sia immersa nel )a&no e c$e si escl!da persino la l!ce rossa+ /opo !n #!arto d%ora, passate al fissaggio e G o$ del!sione! 6 corrispondentemente alla &rande""a dell o&&etto, sar. *isi)ile !na macc$iala #!ale presenter. all in&iro le stesse strie, lo stesso *ermicolamento, c$e prima s erano dise&nati intorno ai se&ni del polpastrelli delle dita+ Gran /io! c$e il )icc$ier d ac#!a a))ia !n corpo -l!idico anc$ esso<! ? Ora 6 domando io 6 #!ale ( la particolarit. c$e ci a!tori""a ad attri)!ire #!este impressioni ad !n i&noto -l!ido, an"ic$3 al calore istesso della mano< ? Se #!esta esperien"a non dimostra c$e la mano non esercita *er!na a"ione -!ori del calore, non si potr. nepp!re perci' sostenere c$e #!esta i&nota a"ione esista+ ? In altre parole, se n!lla pro*a c$e sia solo il calore a determinare #!este impressioni, n!lla pro*a il contrario+ Mi permetto di domandare la parola per !n -atto assol!tamente impersonale 6 perc$3 a le&&ere t!tto ci' c$e i psic$iatri e &li sperimentatori metton -!ori s!i &iornali scienti-ici, sen"a c$e ness!no disc!ta la inesatte""a dei loro appre""amenti e la ness!na seriet. di essi, mi -a l e--etto delle disc!ssioni di !n *esco*o c$e innan"i a dei preti i&noranti disc!te*a di rapporti tra il Padre, il Bi&li!olo e lo Spirito Santo1 ma c$i ( #!esto padre, #!esto -i&lio e #!esto++++ ter"o< ,os8 delle osser*a"ioni s!lle e--l!*io&ra-ie+ Io dico s8, non imitiamo i &rammatici c$e sono -a))ri della )ella parola, poco c!rando l% idea, ma se *o&liamo intenderci, )adiamo a ricordarci c$e o&ni parola ( !n se&no c!i corrisponde !n idea determinata, se no noi non c intenderemo pi2+ Il si&nor Sil*a ad !n p!nto del s!o ra&ionamento dice c$e molti si sono a--rettati a citare #!este irradia"ioni come ? prova dei corpo fluidico del nostro essere$ mentre pi2 &i2 celiando esclama1 l%esisten#a dellEanima . provata" L%espressione di corpo fluidico ( presa da&li occ!ltisti e l% anima dalla -iloso-ia elementare7 parole elastic$e le prime ( parola molto elastica la seconda, c$e il si&nor Sil*a do*re))e de-inirei per -arci comprendere il *alore c$e *i attri)!isce+ Perc$3 se lascia le parole come stanno, indecise il s!o ra&ionamento demolitore della pro*a scienti-ica dell'anima e del corpo fluidico non ra&&i!n&e il s!o -ine, e dimostra a coloro c$e st!diano i sim)oli de&li occ!ltisti antic$i e c$e appena cin#!ettano i r!dimenti della -iloso-ia occ!lta dei moderni c$e &li esperimenti del si&nor Sil*a, e &li altri delle e--l!*io&ra-ie dimostrano c$e si -a molto male, prima di procedere a pro*e sperimentali, di non st!diare ci' c$e sotto il *elame di *ersi strani la scien"a dei ma&i predica ai sordi da tempo immemora)ile+ Ponendo da parte il corpo fluidico e l'anima o adoperandoli in #!al!n#!e senso prettamente fisico, le d!e esperien"e del Sil*a non si ne&ano e non ne&ano niente+ Le dita appo&&iate s!l ro*escio della s!per-icie non sensi)ili""ata di !na lastra -oto&ra-ica, danno l impronta di !na a!reola o di macchie che segnano i polpastrelli delle dita e intorno a ciascuna di esse delle dirama#ioni a modo di strie vermicolate" ,$e cosa siano #!este macc$ie e #!este strie ( o"ioso disc!tere, perc$3 ( indisc!ti)ile c$e sono l e--etto di l!ce c$e per la s!a ten!it. non ( sensi)ile all%occ$io -isico dell !omo 6e se esiste !n d!))io c$e le macc$ie siano il prodotto del calore emanante dalle dita
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dello sperimentatore, ( e&!almente o"iosa l%osser*a"ione perc$3 &li attri)!ti delle di*erse -orme della emana"ione -l!idica !mana ( !nitaria, cio( sintetica1 *ale a dire c$e se il -enomeno si attri)!isce al calore, #!esta irradia"ione calda, contiene la luce, perc$3 nella -iloso-ia della -isica Odi c!i non si sono occ!pati i soli occ!ltistiP l!ce, s!ono, calore, ma&netismo, ( t!tta la stessa -or"a centrale sotto le di--erenti mani-esta"ioni e le *arie ener&ie sensi)ili1 e #!ando i nostri me""i meccanici di osser*a"ioni saranno pi2 a*an"ati si do*r. constatare c$e le mani-esta"ioni -onic$e, per esempio, de*ono incl!dere anc$e nelle minime parti mani-esta"ioni di l!ce e di calore e cos8 reciprocamente+ Passate alla seconda esperien"a, #!ella del )icc$ier d%ac#!a+ Le macc$ie sono identic$e a #!elle lasciate dalle dita! e c$e cosa pro*a #!esto<60iso&na prima st!diare se l% acqua non abbia la propriet di ritenere in parte anche minima i raggi luminosi e di irradiarli nellEoscurit, opp!re per essere pi2 &enerici, )iso&na ri-lettere se tutte le cose non abbiano il potere di assorbire, ritenere e rimandare la luce in propor#ione insensibile per l'occhio umano e sensibile per un apparecchio pi delicato" Sclama il si&nor Sil*a1 6Gran /io! c$e il )icc$iere d%ac#!a a))ia !n corpo -l!idico anc$ esso<! Non ( !na celia n( !na caricat!ra1 sotto l aspetto p!ramente -isico t!tti &li o&&etti $anno un corpo fluidico1 do*e *%( materia *%( radia"ione di -l!ido1 e, strano a dirsi, l anima delle cose ( *era ed o&ni -enomeno c$imico ne ( !na pro*a+ L%Unit. o Monade !ni*ersale OUnit. sinteticaP ( )asata s!l principio della contin!it. interrotta dell anima delle cosa 6 o per intenderci me&lio della *ita o -or"a *itale, c$e dalla silice e dal &ranito monta attra*erso il re&no *e&etale e animale -ino al cer*ello !mano+ In #!anto poi alla pro*a -isica o meccanica del corpo -l!idico dell !omo )iso&na ricercarla in t!tte le mani-esta"ioni di c!i non !ltima ( #!ella della proie"ione -l!idica nelle esperien"e di materiali""a"ione 6 ma non )iso&na spa*entarsi n( credersi oltra&&iato se la materia !mana $a la stessa propriet. della materia non !mana7 t!tto ( materia e t!tto ( spirito, lo spirito penetra t!tta la materia dal cristallo di #!ar"o all alito di !na creat!ra c$e pensa e ra&iona+ 0iso&na montare molti scalini di sopra all or&anismo dell%!omo pro&redito, per arri*are alle Intelligen#e separate da materia, di c!i parlano /ante Ali&$ieri o i neoplatonici le #!ali Intelligen#e, essendo da t!tti presentate sotto -orma di luci o di corpi o centri luminosi il -iloso-o della materia do*re))e inda&are se tra le differenti manifesta#ioni delle unica for#a Oc!i l !nit. delle -or"e -isic$e ci -a ri-erire il s!ono, il calore, il ma&netismo e la l!ceP sia proprio la luce la pi perfetta delle manifesta#ione delle for#e fisiche, ed espressione reale e fisica Onon sim)olicaP di una intelligen#a delle cose" ,os8 la -oto&ra-ia de&li spiriti ci a**iere))e alla sol!"ione sperimentale della espressione di !na intelli&en"a em)rionale anc$e ne&li o&&etti c$e apparentemente non $anno anima! Il pro)lema c$e io pon&o d. le *erti&ini1 ma la scien"a de*e arri*are, per eri&ersi a sacerdo"io, a #!esta incredi)ile constata"ione dello spirito nella materia )r!ta! KREMMERZ

NOTE =ARIE
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q La 0aronessa ,artier da SaintFRen3, se&retaria della Lega delle donne per il disarmo interna#ionale $a p!))licato s!lla Nation !n )ell%articolo inne&&iante all%idea !manitaria di Nicol' II Zar delle R!ssie, test3 tanto disc!ssa+ N Nel 2he !tudio di Londra del 4[ otto)re On+ `LP si tro*ano riprodotti &li a--resc$i del Pala""o Green, *more e &siche, i #!ali meritano di essere considerati nella" storia del pensiero e del secreto nel pensiero umano c$e vola a Dio" N Il Pro-+ Gi!seppe P!&liese $a p!))licato !na trad!"ione del li)ro di Alessandro Jeil, Leggi . %isteri della 5reasione secondo la legge pi assoluta" Eccellente idea+

FASCICOLO .AI. - NoCe*-"e -

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA NOTA DI MAGIA PRATICA AL N. 3

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L+H ,li occultisti parlano sempre di ini#ia#ioneV" LEopera#ione che voi ci date ad eseguire . proprio ci- che in occultismo . la ini#ia#ione < oppure che cosa . ini#ia#ioneD

"i%!o%;a Initium ( tradotto nei *oca)olari della lin&!a latina per principio G in*ece letto con le re&ole analitic$e del tempio si&ni-ica il seme che produce, cio( il principio dell%atti*it. nella nat!ra Odello spirito e della materiaP, ed era speciale dei misteri di ,erere, la natura naturante dei teolo&i cristiani da S+ Tommaso di A#!ino al 0ellarmino+ Ini#io e ini#ia#ione, nel lin&!a&&io templare, si&ni-ica*a 4%ammissione al tempio in c!i i sacerdoti delle scien"e se&rete si racco&lie*ano+ Il lin&!a&&io, con poc$e *arianti, ( restato alla Massoneria di rito sco""ese, perc$3 t!tte le -orme massonic$e non prescindono dall%idea templare+ Il neofito ( l aspirante+ Nel moseismo e)raico e nell essenismo si c$iama*a levita" Nel monacato si dice novi#io" >!esto neofito, prima di entrare nel tempio, prima di *arcarne la so&lia per tentare la con#!ista dei s!oi misteri incom!nica)ili, era so&&etto a pro*e terribili, c$e in t!tti i li)ri c$e si occ!pano di massoneria i lettori possono tro*ar descritti+ In altre parole il portinaio del tempio non apri*a i d!e )attenti della porta misteriosa c$e al neo-ito atto a meritare la -id!cia di !n ascenso per le s!e *irt2 e per la s!a costan"a+ Nelle lo&&e e&i"iane il neo-ito entra spin&endo la porta del sinedrio, do*e i maestri di primo &rado sono sed!ti in circolo intorno al -!oco -iammante, in *este rossa, masc$erati, con la testa c$i!sa nelle -asciat!re sacerdotali+ >!ando il neo-ito apre la porta, t!tti i maestri &li corrono incontro, lo circondano e &li app!ntano !n p!&nale alla &ola, c$iamandolo traditore e *iolatore del secreto irri*ela)ile della nat!ra+ Indi si consi&liano come !cciderlo, per immolare il s!o spirito alle di*init. c$e c!stodiscono l ordine e si eri&ono a tri)!nale e lo condannano alla morte per crema"ione+ Allora si entra in !n recinto *asto do*e ( accesa !na pira+ /!e dei maestri spo&liano il traditore, e ad !na ad !na &ittano s!l -!oco le s!e *esti e si arri*a a -ar lam)ire con le -iamme la carne del condannato, #!ando sopra&&i!n&e l Ierofante o Gran Maestro, c$e sospende 4%esec!"ione, e al neo-ito i&n!do, innan"i al -!oco di*ampante, tiene !n discorso #!asi cos81 6 T! $ai a*!ta l a!dacia di *iolare la porta c$e nasconde i misteri della *erit. al *ol&o dei *i*i, e #!esto pro*a c$e sei o !n !omo cora&&ioso o !n temerario pa""o+ Io posso &i!dicarti perc$3 le&&o nella t!a anima e &i!dico il t!o ardimento per pa""ia incosciente1 t! non sape*i di andare incontro alla morte dei *iolatori+ Io sospendo la t!a esec!"ione7 la di--erisco, ma non ti sal*o, se *!oi sal*arti de*i *incere il -!oco c$e di*ora+ 6+++ e l ac#!a c$e so--oca, risponde l an"iano dei maestri+ 6+++ e il *ento c$e porta il so--io della terra, a&&i!n&e !n secondo+
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6+++ e la terra c$e in&oia le anime, dice !n ter"o+ Allora l Iero-ante riprende1 6 Se *incerai #!esti #!attro potenti -antasmi della ne&a"iore dello spirito, t! sederai nella nostra -ami&lia, e passerai innan"i6 se no la t!a morte ( procrastinata al &iorno c$e t! tremerai+ 6 E non potr. li)erarti ness!no 6 perc$3 la pr!o*a del t!o tradimento ( #!esta, c$e non meritando $ai *iolata l entrata al tempio+ Allora il neo-ito ( a**icinato dal maestro c$e l Iero-ante &li asse&na7 Il maestro lo copre con !na *este )ianca e il neo-ito &i!ra di tacere t!tto ci' c$e $a *isto e *edr., di vincere la pruova o morire" Il sacerdo"io, ordinato a casta, -ace*a t!tto #!esto con !n rit!ale o codice per me""o del #!ale l ordine era sal*o da o&ni in-ra"ione e *iola"ione+ Nei club moderni non ( ammesso !n socio se non esaminati i s!oi precedenti, per impedire c$e &li inde&ni macc$iassero di lor presen"a &li altri+ Nei tempi antic$i in*ece si crea*ano #!esti precedenti, ponendo a prova t!tto ci' c$e !n c!rioso pote*a promettere+ >!ando il neofito era pronto, il sacerdote maestro si a*an"a*a, lo rice*e*a e lo ini#iava, cio( gittata in lui il seme che doveva dare il suo frutto" /a #!esto concetto di seminare nell'individuo il germe che produrr il frutto si disse nel lin&!a&&io sacro in:inter:humum cio( per la seconda volta seminate o create, per c!i il maestro della ini"ia"ione essenoFcristiana si c$iama*a padre, perc$3 il maestro c$e ini"ia ( il padre dello spirito dell allie*o6donde la sincope *ol&are di initium per assonan"a e consonan"a ana&o&ica+ Nella c$iesa cattolica il nome di padre si d. al con-essore+ Ora della parola Ini#ia#ione si -a !n &rande a)!so, e t!tti credono c$e si de))a intendere per principio di una cosa" Initiamenta, initiator, initium sono *oci pa&ane a d!e -ronti, *ol&are e sacerdotale, e -! in ori&ine della sola ,erere misteriosa+ In:itio 3itio, itionis, il mo*imento &enerante il principioP e#!i*ale*a nel lin&!a&&io antico sacro al so--io di c!i la Genesi e)raica dice c$e si ser*8 il /io Grande per com!nicare il s!o spirito di*ino ad Adamo, 4%!omo di -an&o, da c!i initium di*erso da in:itio" La ,erere, dea -econdante e -econda)ile, coi s!oi misteri pote*a -ar capire c$e la potest. sacerdotale do*e*a &ittare nell%ini#iando il seme intelletti*o delle cose riposte+ ,erti scrittori c$e non *o&liono le&&ere le *erit. in -ondo alle parole, si dimenano nelle in*en"ioni imma&inose c$e rasentano t!tte le )elle no*elle del dott+ 0attaille, s!l -amoso rito l!ci -eriano dell alta massoneria! Gli italiani, c$e $anno ri*endicata allo stato laico la citt. c$e $a per s!o nome la lupa lattante, do*re))ero non lasciarsi in-inocc$iare dai roman"i dell%occ!ltismo c$e #!i pio*ono dalla )a)elica Pari&i+ Roma meritere))e !no st!dio speciale dal p!nto di *ista dell occ!ltismo e st!diandone la reli&ione antic$issima nelle s!e -onti &recoFetr!sc$e, si sapre))e l ori&ine dell In-erno c$e ( passato nella sim)olo&ia cattolica e di c!i si ( ser*ito /ante de&li Alli&$ieri+

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Nel cattolicesimo, t!tto ci' ( restato, *ariato nei riti, e *!oto nella sostan"a, -ino al momento in c!i il sacerdote cattolico non si -a la chierica$ la #!ale tons!ra dei capelli cer*icali non ( del solo cattolicesimo, e nel sim)olismo orientale o nei c!lti delle di*init. -ri&ie introdotte a Roma:i; i preti erano tons!rati lo stesso perc$3 l alma mater la dea Atti, di c!i discorre L!ciano, nei s!oi dialo&$i, miet!ta *i d. l er)a, tal #!ale il capello c$e ta&liato rinasce+ I preti cattolici Oparlo dei moltissimiP i&norano, per esempio, c$e la -orma circolare della tons!ra ( solare come l ostia c$e si consacra e $a rapporto per la -orma al sole e per la sostan"a alla ,erere antica 6 e #!ando nella cele)ra"ione della messa ponti-icale il no*i"io ass!nto al sacerdo"io apre l e*an&elo, l an"iano o *esco*o &li dice !na parola nell%orecc$io c$e ( la c$ia*e della L!ce e dell Om)ra e #!indi il -ondamento do&matico del miracolo+ Ma il prete re&olare corrisponde ipoteticamente appena al primo scalino del sacerdo"io e&i"io e il n!o*o entrato non ( in possesso dei *eri la c!i le&&e ( potest. del maestro+ Il #!ale maestro o sacerdote cond!cente il &re&&e dei neo-iti ( rappresentato dal *esco*o, il #!ale, come $o accennato altro*e, ( #!ello c$e $a il diritto di )enedire con la mano c$e tien c$i!se le d!e !ltime dita, per dimostrare c$e e&li ( padrone del secreto di corrisponden#a nei tre mondi:ii;, il materiale Oil *isi)ileP l'astrale Ol in*isi)ileP e il divino Ole ca!seP+ Se c$i!dete la *ostra mano e ne riaprite in trian&olo le prime tre dita con le p!nte ri*olte in s!, l om)ra c$e esse dise&nere))ero s!l m!ro $a il contorno di #!ella del diavolo, cio( !na testa tra il caprone e 4%asino con d!e corna e !n ci!--o tra le d!e prominen"e+ Ora il rit!ale cristianoFesseno ( terri)ile #!ando !n *esco*o )enedice la t!r)a dall alto, perc$3, stendendo la s!a mano in se&no di )enedi"ione, intercetta la l!ce c$e dal sole cade s!l popolo 6 ora la proie"ione di #!ella mano essendo la silhouette della testa del /ia*olo, il potere sacerdotale, in reli&ione, considera il dia*olo o spirito di materia nella t!r)a mondana, perc$3 s!lla t!r)a si proietta l om)ra della mano c$e si al"a in se&no di )enedi"ione+

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Il lettore c$e comprende ci' c$e io dico, ri-letta c$e &li ini"iati pa&ani nel periodo della in*asione essena nell%Impero Romano, capi*ano il terri)ile se&no di occ!ltismo reli&ioso e cercarono di screditare il sacerdo"io n!o*o, dicendo c$e il ,risto c$e essi adora*ano era !na testa di asino, perc$3 l om)ra della )enedi"ione della mano del *esco*o era app!nto la testa di asino, o testa di caprio, c$e il *ol&o non *ede*a6 e c$e non pote*a *edere, perc$3 l ora della cad!ta de&li dei era sonata, dopo le pro-ana"ioni dei misteri del tempio c$e la n!o*a reli&ione anda*a a ricostit!ire per altra *ia+ /a #!esto c$e d indeciso tra la -orma della testa dei d!e animali Oil caprio e l asinoP i ma&$i e)rai""anti e i caldaici del medio e*o e #!elli della sc!ola e&i"iana di Alessandria -ecero ri*i*ere il c!lto dell *starothWiiiX, il si&nore non an&elo e non dia*olo della conce"ione plastica della )assa et.+ Perc$3 *staroth in e)raico ed in siriaco *!ol dire condensatore, raccoglitore e gregge, cio( il dominatore di t!tto ci' c$e ( materia, c$e ( ricc$e""a Oil &re&&eP, il possessore di ci' c$e ( reale Oil popoloP+ Lo si dipin&e*a con la testa di asino o di caprio perc$3 l om)ra dell atto di dominio del *esco*o era la testa dell animale pa"iente o del li)idinoso d!ce delle pecore Oil ricco &re&&eP+ Ao detto ne&li *ngeli e Demonii dell'amore come era dipinto1 5avalcava il Dragone: cio( domina*a la corrente astrale della terra, la si&nore&&ia*a+ !tringeva nella mano una vipera cio( nel p!&no s!o ri!ni*a t!tto ci' c$e di sottilmente *elenoso era ris!ltato dalla corrente astrale+ Nel M!seo Na"ionale di Napoli *i ( al n+H LZZZI !n a--resco di Pompei rappresentante il #!adro di Io c$e $a come Astarot$ in p!&no il serpente1 e))ene le&&ete la mitolo&ia &recoFe&i"ia e con-rontate la *irt2 e il sim)olismo di #!esto *elenoso tra i rettili e tro*erete l occasione di spie&arne il *alore attra*erso trenta secoli di mitolo&ia delle occ!lte -or"e della nat!ra di c!i alla -ine del Secolo ZIZ, tra tanti pretensiosi accademici, non *i ( !n solo c$e sia stato capace di impadronirsene e spie&are le ori&ini+
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Il S+ Pietro della ,ristianit. e 4%Iside della mitolo&ia e&i"ia sono dipinti il primo con le chiavi del Paradiso e la seconda con la chiave del Nilo o -i!me sacro1 se non tenete conto del sesso dei d!e c!stodi delle misteriose re&ioni, le c$ia*i rappresenta*ano il secreto di *irt2, dopo le prove, da carpire per -ar parte dei misteri+ Nella moderna dottrinella cristiana, si le&&e c$e il -edele de*e compiere *ita *irt!osa per entrare in paradiso, se no S+ Pietro non apre le porte1 #!esta ( !na corr!"ione dell%antico rit!ale c$e prescri*e*a la *irt2 di aspirare al sacerdo"io o ma&istero sacro:i*;+ Il neofito, c$e resiste a t!tte le pro*e del dia*olo tra*a&liante la massa !mana, o &re&&e, indo*ina do*e sta Pietro c$e, dato !no s&!ardo da conoscitore a c$i picc$ia, apre la porta e lo introd!ce+ I misteri isiaci erano identici+ Il sacerdo"io e&i"iano, come il caldaico, prese l analo&ia dei tre mondi Oil visibile, 4%astrale e il divino4 e lo riprod!sse nell esoterismo del s!o tempio pi&liando a prestito dall astronomia, dalla &eo&ra-ia e dalla storia nat!rale t!tto l arti-icio della s!a sim)olo&ia o tecnica reli&iosa+ La terra O&eo&ra-iaP sim)ole&&i' la realt. prodotta6&li animali la "ona astrale Ol ibisP G &li astri con le con-i&!ra"ioni stellari il il mondo di*ino Oplanis-eroP:*;+ Nelle citt. di ori&ine &reca, i riti e&i"iani si tro*ano ripet!ti e a Napoli *i ( t!tto !n antico #!artiere c$e ricorda non il Nilo -i!me come *o&liono &li arc$eolo&i *ol&ari, ma il Nilo !acro della *erit. e dei misteri sacerdotali di c!i ness!no dei pro-ani p!' discorrere, se prima non si ini"ia nelle *erit. della ma&ia c$e ( la c$ia*e -iloso-ica di t!tte le reli&ioni 6 in -atto da altre -onti si rile*a c$e do*e il c!lto e&i"iano si a--erma*a con !n nome o !n mon!mento, la si inse&na*a la scien"a secreta de&li e&i"ii e Napoli e))e perpet!ato per !n l!n&o periodo la tradi"ione della scien"a occ!lta col rito secreto e&i"iano, a c!i certamente -! ascritto #!el Gio*anni 0attista della Porta c$e primo scrisse della camera osc!ra6e don le il &es!ita Kirc$erio s!cc$i' il latte del s!o (edipus aeg;ptiacus! Nel M!seo di Napoli *idi !na stat!a d%Iside c$e $a in mano la c$ia*e della corrente del Nilo e chi mi pu- capire capir. coma da #!esta -orma di c$ia*e attra*ersata da !n )attente sia *en!to il se&no del pianeta =enere in Astronomia, c$e ( !n sim)olo arcano dell occ!lto e per molti c$ia*e ina--erra)ile della reali""a"ione in ma&ia+

T Ma per tornare a #!anto $o premesso, il tempio non si apri*a c$e al neo-ito dopo le pr!o*e, e 4% ini#ia#ione era l atto di penetrare nel tempio rice*endo da !n sacerdote pro*etto il seme che deve fruttificare G perci' anc$e nel lin&!a&&io moderno si dice ini#iato c$i ( entrato nella conoscen"a dei misteri e adepto c$i ( ri!scito a reali""are+ A #!esto p!nto ( )ene notare c$e l ini"ia"ione alla scien"a assol!ta non si ottiene n3 si d. nello stesso modo da t!tti+
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=i sono1 aP Ini#ia#ioni per riti7 )P Ini#ia#ioni per conferimento7 cP Ini#ia#ioni dirette" 4+H L%Ini#ia#ione per riti ( #!ella da me prescelta, per -ondare in Italia !na sc!ola di ma&ia+ Il maestro c$e la d. de*e essere in &rado di sentire il s!o discepolo c$e ( entrato nella "ona di p!ri-ica"ione, do*!n#!e si tro*i, e mettersi in determinati momenti in rapporto con esso, o asse&nare ad esso !n s!o sostit!to nella "ona eItra!mana+ E+H L%Ini#ia#ione per conferimento . quella delle societ costituite visibilmente: &erarc$ia di &radi #!indi e potere di ini"ia"ione con-erito da !n maestro a se&&i di praticanti+ 5+H L'ini#ia#ione diretta ( in*ece la com!nione c$e !n maestro -a di se stesso direttamente ad !n discepolo o 0eniamino6 ed in #!esto caso ( !na *era dedi"ione del maestro al discepolo+ >!esta a**iene nel solo caso di !n mandato eItra!mano7 di*ersamente ness!n maestro si dona" /!n#!e se&!endo il rito da me prescritto, l ini"ia"ione ( della prima specie, non solo, ma ( una ini#ia#ione virtuale1 perc$3 per s( stessa non *ale c$e a spin&ere il pres!nto neo-ito a tra*ersare la corrente astrale !mana e tentare di a--errare la mano o la parola del maestro c$e aspetta i *incitori della lotta col serpente, -!ori la corrente della terra+ /i l. comincia la *era ini"ia"ione ai misteri della nat!ra intelli&ente+

FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF

? G %a che cosa vuol significare la maniera di tracciare i segni che avete prescrittaD che il dito pollice rivolto in gi debba e voglia sostituire simbolicamente la verga o bacchetta che si attribuisce ai maghi da %os. a noiD 1siste questa bacchettaD

RISPOSTA

La ma&ia adopera per la reali""a"ione t!tti i me""i esterni di c!i !n !omo possa ser*irsi 6le stesse reli&ioni $anno ma&ic$e le pompe delle -!n"ioni sacre, i pal!damenti sacerdotali, le cerimonie templari+ ,os8 la Massoneria c$e ( stata !na di-esa di ma&&iore
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!ni*ersalit. nel s!o concetto primiti*o, cos8 le sette+ Per' se le pompe sono ma&ic$e nelle reli&ioni, la ma&ia dei ma&$i, presa isolatamente nella s!a essen"a, non $a )iso&no c$e di !na sola cosa, della volont per prod!rre miracoli+ Nelle &randi opera"ioni cerimoniali della reli&ione cattolica, la messa di requie, la cele)ra"ione del 2e Deum laudamus, sono *ere e &randi opera"ioni colletti*e+ Il sacerdo"io presied!to da !n operante an"iano ese&!e t!tto !n rito analo&ico e canta e pron!n"ia parole c$e $anno tanto *alore #!anto ne $a c$i le canta e le pron!n"ia secondo la -ede di !n p!))lico c$e assiste e pre&a e partecipa alla cerimonia+

Bede ( s!stan"ia di cose separate Ed ar&omento delle non par*enti

dice /ante:*i;1 ma 4%argomento delle cose che non appaiono nell anima del *ol&o c$e tiene molto ai se&ni esterni si s!scita con le -orme pompose dei riti sacerdotali, e 4%animo anc$e il meno s*il!ppato alla idealit. si sente comm!o*ere e prendere nel mo*imento &enerale delle anime commosse in t!tto ci' c$e *i ( di ricordo ata*ico e di pa!ra dell%i&noto+ Ultimamente si sono stampati dei li)ri s!lla psicologia della folla:*ii;7 ma l inda&ine -iloso-ica c$e prescinde dalla for#a psichica e dal s!o contagio -ar. sempre !na pappa pei )am)inelli con la s!a psicolo&ia e i s!oi paradossi+ Nelle c$iese, nelle processioni, nelle ri*ol!"ioni, nelle cerimonie ci*ili la c$ia*e della commo"ione &enerale ( nella &enera"ione del sentimento dominante la catena della psic$e di t!tte le !nit. componenti il p!))lico+ In !n esercito *aloroso anc$e c$i $a l animo mesc$ino di !n coni&lio compie prodi&i di *alore, e )asta *isitare il tempio della Madonna di Lo!rdes o #!ello di =alle d8 Pompei per st!diare nei momenti della crisi di -ede della -olla come l animo me&lio e#!ili)rato si senta commosso e *into+ Potrei a #!esto proposito dire cose pro-onde per #!anto semplici, dire delle *erit. scottanti capaci di sc!otere non solo l ordine delle reli&ioni, ma anc$e l ordine de&li stati se in ALTO si permettesse di &ittare in pasto alle passioni politic$e e alle am)i"ioni dei catti*i il secreto per impadronirsi dell animo delle t!r)e ra&ionanti e -acilmente !))riaca)ili, c$e si c$iamano al &iorno d o&&i col pomposo nome di &opolo sovrano0 Resta assodato per' c$e nella ma&ia cerimoniale delle pompe reli&iose, la -ede Ose *e ne ( il &ermeP in*ade t!tta la massa, e la prende come in !n *ortice+ Non cos8 la ma&ia di*ina e nat!rale esercitata da !n ma&o c$e sa e c$e p!'1 alla st!penda rit!alit., ricca di arredi e paramenti e addo))i sacri e reli&iosi, il ma&o non sostit!isce c$e la s!a spiril!ali""a"ione per 4% intelligen#a e la s!a -l!idi-ica"ione per la reali##a#ione di ci' c$e e&li *!ole+ E&li pensa o si ispira, tro*a le analo&ie e con la s!a arte reali""a+
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,erti -iloso-i c$e t!tto *o&liono spie&are con la ipnoti""a"ione dicono c$e nel -ac$irismo e nella ma&ia t!tto dipende da !no stato a!toipnotico dell operante, c$e i se&ni, le cifre e &li str!menti ma&ici non ser*ono a niente altro c$e a mettere il ma&o in tali condi"ioni di esalta"ione da prod!rre il -enomeno+ Altri in*ece spie&ano c$e &li o&&etti di ma&ia operante sono caric$i di -l!ido ma&netico !mano in condi"ioni tali da operare col ma&netismo di c!i sono caric$i+ I primi si sono ri*olti come i secondi all esperien"a di &a)inetto e $anno a*!to dei s!ccessi par"iali, ma sono con*inti, o&n!no di essi, c$e il loro assioma ( il *ero+ Gli ipnotisti ascri*ono alla esteriori""a"ione o alla li)ert. della intelli&en"a o spirito del ma&o il potere di prod!rre i -enomeni1 cos8 $anno posto !n so&&etto in istato di sonnam)!lismo, ed $anno ad esso comandato di prod!rre il dato -enomeno -isico+ ,i sono ri!sciti a met., o non ci sono ri!sciti a--atto, ma certamente $anno pro*ato apparentemente c$e i -enomeni so&&etti*i si sono t!tti reali""ati+ Il medico c$e addormenta !na sensi)ile e le o--re !n )icc$iere d ac#!a dicendole c$e #!ella ( *eleno, e l o))li&a a )ere, a*r. a**elenata !na persona con l ac#!a pota)ile+ ,os8 di #!al!n#!e -enomeno so&&etti*o, dicono &li ipnotisti, di !n indi*id!o c$e ra&&i!n&esse, come i -ac$iri, di a!toipnoti""arsi a *olont.+ ,os8 per' non si spie&ano i -enomeni o&&etti*i+ Entrano in campo i ma&netisti i #!ali con a capo il 0arone /! Potet, l a!tore della %agie Devoile, dicono c$e alle cose si p!' attaccare il -l!ido ma&netico di !n )!ono emissore e dar loro !na *irt2 determinata, cosi si rende o&&etti*a la poten"ialit. ma&ica+ Spie&ano in #!esto modo la poten"a dei talismani, cosi la poten"a dei -iltri, cos8 la poten"a di #!al!n#!e ind!mento c$e 4%operante indossa o mette in a"ione+ S)a&liano i primi e i secondi, perc$3 il secreto della ma&ia operante non ( n3 l a!toipnoti""a"ione del ma&o, n3 la ma&neti""a"ione de&li o&&etti di c!i si ser*e 4%operatore+ Esaminiamo i lati de)oli delle d!e teorie esplicati*e+ L'autoipnotismo potre))e portare la esa&era"ione della so&&etti*it.+ A!toipnoti""andosi !n !omo potre))e credere di *edere !n%a#!ila #!ando non $a dinan"i a s( c$e !n piccione+ Se !n !omo -acesse #!esto non ri!scire))e c$e *olontariamente a s!icidarsi come ra&ione e come spirito+ In*ece di ri!scire !n ma&o, ri!scire))e !omo tale da -ar ridere la &ente di senno+ Il magnetismo come determina"ione di *olont. ( !na -or"a incompleta per ser*ire da se sola ad !n operante, perc$3 non p!' essere c$e proMettata s!lle cose e renderle -orti dell%inten"ione ma non dell%intelligen#a: il ma&o si ser*e del ma&netismo, adoperandolo trascendentalmente, ed accoppiando*i il se&reto potente della vitali##a#ione delle cose c$e ( #!alc$e cosa al di sopra del ma&netismo perc$3 accoppia alla -l!idi-ica"ione ma&netica !n%anima intelli&ente per la s!a potest.+

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La parola vitali##a#ione ( impropria, ma non *e ne ( altra c$e possa indicare il potente me""o ma&ico c$e accoppia alle cose inanimate non solamente !na -or"a ma !na intelli&en"a c$e *i*e e distin&!e da s( le contin&en"e di atto+ L%esperimento del )arone d! Potet del -i!me in !na stan"a, p!' essere !n esempio+ Un -orte ma&neti""atore prenda !n pe""o di car)one e tracci a terra con -erma inten"ionalit. ma&netica d!e linee parallele cos81

e comprenda c$e le d!e linee rappresentino le d!e ri*e di !n -i!me+ Si addormenta !n medio e &li si dice1 6 ,ammina innan"i a te+ Il sonnam)olo cammina+ Arri*ato alla linea A si -ermer.+ /ite1 6 ,ammina+ 6 Non posso, risponde il medio+ 6 Perc$3< 6 Perc$3 *i ( !n -i!me+ Se addormentate !n secondo e !n ter"o so&&etto il ris!ltato ( lo stesso+ Ponete ora !n ma&neti""atore c$e a))ia !na tortissima proie"ione di -l!ido e c$e tracci le stesso d!e linee in me""o ad !na stan"a, sen"a addormentare ness!n medio, accadr. c$e o&ni persona sensi)ile al contatto di #!elle d!e linee pro*er. la trepida"ione di #!alc$e cosa come di !n pericolo di corrente d ac#!a+ Le sensi)ilissime si -ermeranno da**ero e a*ranno la riprod!"ione del pensiero di c$i $a tracciate le linee Ocorrisponden"a telepatica<P /i #!i i ma&netisti conc$i!dono1 ecco il segreto dei talismani e dei segni e delle opera#ioni in magia" Ma #!esto non ( !n se&reto di ma&ia, ( !na opera"ione ma&netica semplicemente, perc$3 il ma&o se traccia le d!e linee con lo scopo di non -ar*i passare !n !omo determinato, *i riesce sen"a c$e ness!n%altra persona a))ia anc$e lontanamente l idea della sensa"ione c$e possa colpire la determinata persona+ Il ma&o prende non il car)one ma !n #!al!n#!e o&&etto c$e non lasci traccia, se&na !na linea , F /

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e sta)ilisce c$e #!esto sia !n ostacolo insormonta)ile per il si&nor Me*io c$e de*e *enire+ Ora #!ella linea non ( !n ostacolo c$e per Me*io+ 9 ma&netismo, ( -l!ido o ( intelli&en"a< Procediamo ancora+ La persona determinata col nome di Me*io c$e non de*e sormontare 4%ostacolo, rice*e int!iti*amente 4%a**iso c$e non de*e passare per #!el l!o&o, prima ancora c$e *i si a**icini 6 -orse in l!i si m!o*e come !n desiderio ra&ionato il pensiero c$e ( me&lio di non andare da #!ella parte, !na mano lo trattiene mentre !no spirito &li parla &i!sti-icando con !na -alsit. il s!o astenersi dall%a**icinarsi a #!ella parte+ >!i il ma&netismo ( accoppiato a !na #!alc$e cosa c$e ( il se&reto de&li operatori in ma&ia e c$e non $a niente a *edere con le -or"e conosci!te e note+ La parola vitali##are ( imper-etta perc$3 la *itali""a"ione p!' essere ma&netica ma non intelli&ente, non p!' cio( essere capace di discernimento e di &i!di"io+ Ora #!este opera"ioni o altre di #!esto &enere sono -atte s!&li o&&etti di c!i si ser*e !n ma&o+ La spada, il coltello, la *er&a, il camice, i pentacoli, i talismani, la patera, sono potentemente costit!iti e preparati per 4%a"ione di determinate poten"ialit., e o&ni str!mento p!' a*ere !n *alore di*erso+ Un circolo in c!i si serra !n operante -atto con la spada o con la *er&a o col coltello p!' a*ere tre *alori e tre si&ni-ica"ioni di*erse:*iii;+ Oramai t!tti sanno c$e p!' a**enire spontaneamente lo spri&ionamento del corpo astrale di stre&$e o stre&oni1 &li antic$i coltelli adoperati in ma&ia a*e*ano #!esto *alore di -ar cadere o -erire le stre&$e i c!i corpi -l!idici *eni*ano ad !rtare nel campo di !n ma&o, e nel processo delle stre&$e c$e il %ondo !ecreto sta p!))licando si le&&ono le testimonian"e di coloro c$e *ede*ano le -att!cc$iere sotto -orma di gatti nelle case de&li stre&ati, e si capir. 4%!so del coltello c$e si -ace*a al medio e*o nelle opera"ioni ma&ic$e di di-esa+ Il pi2 potente di t!tti &li str!menti ( la *er&a o )acc$etta+ La #!ale ( propria del ma&o e non ( la sola di nocci!olo dei cercatori di sor&enti, ma *ice*ersa ( !no str!mento di proie"ione e di concentra"ione di -l!ido, preparato con opera"ioni potenti da !n maestro o ereditato o tro*ato+ La *er&a del ma&o rappresenta t!tta !na sintesi di opera"ioni ma&ic$e per s( stessa, #!indi ( !n &rande str!mento di reali""a"ione+ Ma di--eriscono tra loro per poten"a e *irt2 le *er&$e dello stesso ordine di ma&$i+ =i sono #!elle di e)ano sormontate di metalli planeti##ati, con ci-re incise in oro p!ro 6 altre di metallo con la sola imp!&nat!ra di le&no pre"ioso6altre, le *eneree o la!rine, di nocci!lo, di )osso e altre c$e ser*ono escl!si*amente per male-icii e #!este sono terminanti in -orma di -orca e c$e il ma&o nero imp!&na nei momenti in c!i *!oi compiere opera di distr!"ione+ Per' non si comincia con tanta ro)a, 4%arsenale *iene s! messo #!ando il ma&o incipiente comincia a rendersi indipendente e a -ormare casa a s(+
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Il dito, *olto in &i2, nella opera"ione da -arsi, tien l!o&o di t!tti &li str!menti di ma&ia c$e *erranno dopo+ Occorre sopratt!tto di possedere la volont, perc$3 il ma&o tenta a -inire la s!a carriera come e&li principia+ ,io( a)olendo t!tti i me""i6e ser*endosi della sola *er&a carne del s!o scettro1 perc$3 lo scettro dei re di o&&i non ( c$e la corr!"ione della *er&a ma&ica dei ReFMa&$i nella Teocra"ia sacerdotale antica+ =ero ( c$e la &ente di o&&i *orre))e pi2 lo scettro di !n re *i*o c$e la *er&a di !n ma&o c$e non si *ede1 ma la di--eren"a ( in #!esto c$e la *er&a dei ma&$i in*isi)ili -a cantare i re della terra coi loro scettri, sim)olic$e *er&$e atro-i""ate #!ando c$i le imp!&na non *i in-onde l alito della intelli&en"a salomonica+

GIULIANO KREMMERZ+

:i; I ,ori)anti, sacerdoti -ri&i dell% *lma %ater Oscotitori della testaP o i ,!reti, ricordati da O*idio, nei +asti" Il c!lto della Terra -! introdotto in Roma dall Oriente, *erso il #!into secolo Oa"5"P e i sacerdoti -ri&i c$e si occ!pa*ano del c!lto erano detti galli" Il lettore pa"iente cerc$i di intendere la -a*ola di ,i)ele+ :ii; Il se&no dei tre mondi non ( solo s!l trian&olo c$e rappresenta il /io Onnipotente nelle c$iese cattolic$e, ma nella stat!aria reli&iosa in t!tte le imma&ini del )am)ino Ges2 c$e tra le tre dita aperte re&&e !na s-era sormontata da !na croce cosi T e c$e i preti dicono rappresentare il mondo &o*ernato dal principioFsecondo della Trinit.1 mentre ( tanto -acile *edere c$e la -ormola esoterica $a ro*esciato nella mano del )am)ino il se&no astronomico e ca)alico di =enere T : in se&no di purit dominatrice dei veri nei tre mondi" /a #!anto $o scritto in #!esti -ascicoli del %ondo !ecreto s!lla pessima ed antiscienti-ica interpetra"ione c$e i preti cattolici danno ai se&ni da essi adoperati, si rica*a c$e !n li)ro da -arsi da c$i $a mente, scien"a e tempo ( #!esto di esaminare il simbolismo chiesastico al l!me delle scien"e occ!lte e del pro&resso delle scien"e moderne+ Il tempio di Notre Dame di Pari&i $a !n rilie*o indicante t!tta !na opera"ione di alc$imia O*edi &apusP, ma nelle c$iese molto antic$e, e nei tempii di di*init. latine e &rec$e si tro*ano inn!mere*oli -i&!re del &enere1 non potre))e essere di*ersamente se si consideri c$e &li antic$i sacerdoti come i primi cristiani eran dotti nelle secrete scien"e dei ma&i, di c!i o&ni reli&ione ( !na -orma esoterica o di adattamento a popoli, a ra""e, a lin&!e, a cost!mi, a tenden"e etnic$e+ In tal modo il 0ramanesimo d. la mano alla ri*ela"ione cristiana, e la sim)olo&ia E&i"ia e ,aldea e Bri&ia si con-onde e si ripete ora in #!esta ora in #!ella mitolo&ia+ Perci' l *pocalisse, li)ro pro-etico della storia eterna e c$e ( scritta s! )asi scienti-ic$e assol!te Ocio( imm!ta)iliP pro-eti""a sim)olicamente l Anico !ovrano come se&no di pace+ Ma lasciando stare i li)ri sacri, scritti ca)alisticamente, nei #!ali ( )ene non mettere tanto dentro il naso per non -ar tro*are in im)ara""o i )ra*i monsi&nori di Roma, anc$e &li ornamenti e l arc$itett!ra dei tempii antic$i cristiani o pa&ani o e&i"ii mani-estano c$iaramente l importan"a e il *alore esoterico dei riti, perpet!ati da secoli, e dei #!ali nei
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semen"ai dei preti non si inse&na la c$ia*e, per pa!ra di tro*are tra tante teste di rape #!alc$e cer*ello a))astan"a s*elto da domandare ai sopracci' c$e cosa $anno -atto dell%esoterismo esseno o come l a))iano dis-atto in dicianno*e secoli di i&noran"a dommati""ante! Ma nelle sc!ole ed !ni*ersit. laic$e ( pe&&io, perc$( certi ill!stri maestri di -iloso-ia c$e le antic$e -iloso-ie $anno st!diate al l!micino delle analisi materialiste &rossolane ed i&noranti, *olentieri dicono corna delle reli&ioni e le classi-icano tra le ind!strie dei -!r)i s!lla cred!lit. dei semplici 6mentre lo stesso potre))e dirsi di t!tte le scien"e o--iciali, dalla medicina all%a**ocat!ra c$e, messe in pratica a solo scopo di l!cro, sono *ere ind!strie s!lle passioni dei clienti+ In*ece cos8 non ( n3 per le reli&ioni, n3 per le scien"e, i c!i l!minari non $anno mai a*!te mire personali+ /ato e non concesso c$e il ,risto Na""areno sia stato tal #!ale *i*o come la Emmeric$ e &li altri estatici ce lo -anno *edere, non ci pare c$e a l!i si potesse adde)itare !n &rande concetto ind!striale della reli&ione1 concetto ind!striale c$e ora alimenta le c$iese pi2 miracolose dei d!e emis-eri e c$e allontana i sa*i dalla -ede #!ando la -ede di*enta !n commercio s-r!tta)ile! Pi2 sa&&io sare))e di distin&!ere il lo&liolo dal &rano ed esaminare ci' c$e ( scien"a e ci' c$e ( ind!stria s!lla scien"a+ Le reli&ioni caddero e cadranno t!tte per la *iola"ione dei loro secreti -ondamentali1 il pa&anesimo non cadde perc$( 4%!manit. era stanca da**ero di sacri-icare alla )ella =enere, ma perc$( alla =enere e a Merc!rio, sintesi di idee c$e poi il cristianesimo $a riprodotte, erano *en!ti sostit!endosi dei Merc!rii e delle =eneri c$e il sacerdo"io corrotto a*e*a denat!rati Ma come si possono -are #!este distin"ioni #!ando i maestri c$e inse&nano critica delle reli&ioni, per #!anto pro-ondi e di nomi mondiali, come il M!ller, 4%Aartmann, il P-leiderer e &li altri minori, sono semplici er!diti e non ini"iati< :iii; =edi *ngeli e Demoni dell'*more, test( p!))licato dalla Li)reria /et\en e Roc$oll+ :i*; ,i' -a ar&omentare c$e il paradiso sta di sopra i cicli O qui coelantP o c$e tenendo 4%occ$io ai cieli il paradiso non stia di sotto< >!esto pro)lema )iso&nere))e proporlo a #!alc!no dei tron-i pro-essori di materie reli&iose nelle !ni*ersit. laic$e+ :*; L%amato lettore tro*er. in #!este parole #!alc$e dissonan"a mia con &li scrittori c$e ne&li !ltimi tempi $anno discorso di e&ittolo&ia sacra, in ispecial modo #!elli c$e si sono occ!pati di Iside1 ma !scendo l ar&omento dalla nostra tesi, lascio li)ero il lettore di credere a me o a #!elli+ :*i; Parad+ ZZ=+ :*ii; LE 0ON, SIGAELE+ :*iii; O&ni opera"ione -atta con !no str!mento di !n ma&o porta l impronta della *olont. del ma&o7 #!ando !n o&&etto appartenente alle opera"ioni ma&ic$e non ( dato, ma ( sottratto o r!)ato, perde non solamente il s!o *alore )ene-ico, ma p!' di*entare !n contin!o pericolo per col!i c$e lo possiede1 ecco perc$( la parola vitali##are non ( esatta, perc$( resta attaccata all%o&&etto !na intelli&en"a determinata, !no spirito, !n demonio, !n essere, o pi2 spiriti, pi2 demonii, pi2 esseri, c$e, attaccati all%o&&etto r!)ato, tentano s*e&liare t!tte le loro propriet. catti*e, t!tta la loro ira contro il ladro+ /i #!este cose -anno cenno le no*elle ara)e conosci!te sotto il titolo di %ille e una notte, o c$e sono *ere no*elle occ!ltistic$e+ La r!ina di certe -ami&lie do*i"iose nel medio e*o e
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nell%eFpoca moderna ( spesso stata ori&inata da #!alc!no di #!esti possessi illeciti+ Un mio amico della Brancia meridionale e c!ltore della nostra scien"a mi racconta*a in c$e modo la -ort!na della s!a casa, -ort!na antica di !n secolo e me""o, si estinse in meno di *enticin#!e anni, -ino a rid!rre l!i a -are l ai!tante in !na -armacia di *illa&&io+ E&li mi racconta*a c$e s!o nonno conosce*a intimamente !no spa&n!olo di Alicante, )!on dia*olo e molto ser*i"ie*ole+ Un &iorno il nonno, c$e ama*a molto il &i!oco, perdette !n )el &r!""olo di monete di oro+ Lo spa&n!olo lo con-ort' e, dicendo&li c$e si occ!pa*a !n po%di ma&ia, &li prest- !n anello di poco *alore dicendo&li cosi1 questo anello porta fortuna alla casa in cui sta e allEuomo che lo porta al dito: fanne l'esperimento al giuoca Y me lo ridarai" Il -rancese, cominciato a *ederne il dolce, ridomanda*a spesso 4%anello in prestito+ Un &iorno se&!endo l ispira"ione della mo&lie o di #!al s!o catti*o &enio, disse allo spa&n!olo c$e l anello lo a*e*a perd!to+ Lo spa&n!olo da )!ono amico pre&' e s!pplic' di ritrovare l anello ma il -rancese d!ro a ne&are1 stanco alla -ine l altro &li -ece sapere c$e l anello pri&ioniero porta*a dis&ra"ia e rid!ce*a la casa alla miseria+ Il nonno se ne rise1 con la s!a -ort!na, le s!e terre, a*re))e *ol!ta *edere #!esta si&nora miseria""" e seppell8 l anello in !n an&olo della casa+ ,ominciarono le dis&ra"ie dopo !n anno dal &iorno c$e a*e*a ne&ato 4%anello+ Prima s incendi' la casa, poi si s!sse&!irono man mano !na serie di s*ent!re+ /opo l incendio l anello non -! tro*ato, lo spa&n!olo c$e per !n anno intero a*e*a c$iesto, non si era -atto pi2 *i*o, ma la -ami&lia in !na sola &enera"ione era ridotta all%indi&en"a+ L%amico mi domand' !n rimedio, io &lielo detti1 restituire l'anello al suo padrone e la fortuna ritorna" L%amico mi disse c$e non era stato pi2 possi)ile di tro*ar 4%anello1 6 allora avvisatene l'amico di vostro nonno, lo spagnuolo G ma anc$e lo spa&n!olo ( intro*a)ile+++ 6 ed in questo caso non vi . da fare, cercatelo, chiedete a lui il perdono che vostro nonno non chiese, l'otterrete: se il vostro spagnuolo . morto, la vostra disgra#ia . completa" In-atti (, per &i!sti"ia di /io, dato solo ai possessori le&ittimi dei talismani o ai loro creatori di ann!llare la potest. dei &enii c$e *i sono attaccati, &enii intelli&enti, come si *ede, c$e sanno #!ando prod!rre a diritta e #!ando a ro*escia+

NOTI IE DIVERSE
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Il ) Jaurnal du Magnetis e +

Bondato nel 4Kc[ dal 0arone /! Potet, contin!ato dal Pro-+ A+ /!r*ille, dal [ &ennaio 4KGG di*enta )imens!ale+ A*r. per titolo Bournal du %agnetisme e de la &sicologie" Sotto la dire"ione del Pro-+ /!r*ille, redattor capo e amministratore ne sar. il si&+ Al)a! /!)et+ Pre""o di a))onamento per t!tta l !nione postale ( di 4a -ranc$i per anno7 il n!mero [a centesimi+ Il &iornale !scir. re&olarmente il [ e il Ea di o&ni mese+

La So!iet" delle Con#eren$e S%iritualiste in Fran!ia /opo -ondato il !indacato della stampa spiritualista, o&&i )ene a**iata e potentemente contri)!ito allo !tabilimento dell'Aniversit libera degli ulti studii, &li occ!ltisti -rancesi -ondano a datare dal no*em)re corrente !na Societ. di 5onferen#e !piritualiste, con sede all Aotel des Societ3s Sa*antes, EK, R!e Serpent a Pari&i+ >!esta societ. -ar. appello !na *olta al mese ad !n con-eren"iere a qualunque scuola appartenga" Tale #!ale come in Italia, do*e per l eccesso di "elo dei p!ritani e de&li asini, #!al!n#!e cosa si -accia merita di esser com)att!to! / altronde se cos8 non -osse e &li italiani non a*essero nelle *ene la preocc!pa"ione della di--iden"a, non semineremmo nella arena n3 la scien"a n3 le parole di pace+

ERRATA ,ORRIGE 6 Pa&+ [44 6 settima ri&a 6 do*e dice in:inter:humum, le&&i in: iter: humum"

FASCICOLO .AII.
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- Dice*-"e -

ELEMENTI DELLA MAGIA NATURALE E DIVINA PARTE II. 4 I MISTERI DELLA TAUMATURGIA P"o'o8o a''a %econ,a !a";e

%io caro Discepolo, Esposti nella maniera pi2 possi)ilmente c$iara i principii &enerali delle d!e %agie, eccoci ora di -ronte al pro)lema scienti-ico dei miracoli e dei prodigi nell%ordine nat!rale delle le&&i imm!ta)ili+ A c$i non $a st!diato e praticato #!anto nella prima parte della ma&ia nat!rale e di*ina io $o esposto, #!esta seconda parte ri!scir. in alc!ni tratti poco c$iara, perc$3 ai principii &enerali la spec!laione -iloso-ica si ri-erisce+ Io ti a**iso, o st!dioso delle occ!lte propriet. della nat!ra delle cose e dell%!mano spirito, c$e in #!esta seconda parto io comincio a toccare alc!ni ar&omenti terri)ili c$e a&li !omini incolti o sen"a morale non si possono, por le&&e di*ina, con-idare interamente, e c$e perci' t!tte le scien"e sacerdotali antic$e li $anno sempre celati alla t!r)a6e la reli&ione cattolica apostolica romana traendo s!a ori&ine app!nto da #!elle reli&ioni e c!lti, tanto $a rivelato Ocio( tanto ( andata man mano nei riti nascondendo le *erit.P c$e all ora in c!i scri*o per la *ol&are 1uropa, *acca da latte di c!i l italo *itello se&n' -ino dai tempi )!i della &ente enea il cristo ci*ili""atore, il ponti-icato cattolico $a perd!to le c$ia*i dei miracoli ed ( restato pri&ioniero della societ. *ol&are del diritto delle ple)i, tal #!ale l%mima !mana e pri&ioniera del corpo )estiale, ne&li !omini c$e perdono la l!ce della mente e o&ni soddis-a"ione nel senso &ra*e del corpo -anno consistere+ Perc$3 ad!n#!e nel secolo ZZ il &io*ane -iloso-o delle -or"e occ!lte della nat!ra attenda pa"ientemente c$e il &apa %ago ritorni s!lla cattedra di Pietro il pescatore di anime, io &itto il seme nelle "olle preparate a rice*erlo e n!tricarlo, onde la pianta del sapere occ!lto tro*i il perpet!atore della *erit., ma non c$i a)!si e *ioli la nat!ra !mana a danno del s!o simile1 perc$3 il contrasto ( *i*o, e mai l%nomo si de*e ser*ire della scien"a dei ma&i per il male+ Il cristo esseno dalla croce dice*a1 &erdona, o &adre a costoro che non sanno quel che fanno" Ma il perdono sare))e in*ocato lo stesso dal cristo, se i s!oi martori""atori a*essero sap!to quel che facevanoD /!n#!e non e !n delitto il *iolare le le&&i del mondo di*ino per i&noran"a, ma ( sacrile&io imperdona)ile il *iolentarle sapendo ci- che si fa" >!esta ( !na delle &randi ra&ioni della &erarc$ia nelle societ. ini"iatic$e occ!lte, &erarc$ia tanto sindacata dai -a!tori del li*ello nat!rale

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delle intelli&en"e c$e apporta nella *ita sociale t!tta la -alan&e de&li errori e della miseria, c$e -iniscono con lo scatenarsi dei -la&elli di*ini s!lle societ. !mane+ Mio caro lettore, al cominciare del primo li)ro, io ti dissi c$e il semplice c!rioso non $a diritto alla scien"a oltre!mana ora ( tempo c$e t! ti -ormi !n concetto esatto della missione dellEuomo superiore nella umanit, e discerni c$iaramente il peccato della -iloso-ia moderna "oolo&ica e materialista e positi*a e il peccato dell i&noran"a sacerdotale #!ali i d!e -la&elli pi2 terri)ili di #!esta epoca ill!minata materialmente dalla l!ce elettrica ed osc!rata moralmente dalla dottrina e&oistica del &odimento sensista+ In !n &iorno di )aldoria popolare, di -esta p!))lica e di solla""o, &!arda dalla -inestra l%onda !mana c$e in*ade le *ie+ Imma&inati, c$i!dendo &li occ$i per !n istante, c$e siano trascorsi cento anni1 riapri &li occ$i e innan"i alla *ia deserta pensa c$e t!tte le mi&liaia di !omini, -ormicolanti !n momento prima in #!ella stessa *ia, sono morti e di*entati pol*ere+ Se t! #!esto -ai al *i*o, a*rai imparato c$e la *ita dell !omo, come la *ita delle masse nel )ollore dei sensi materiali, ( la in&anne*ole *ol!tt. del n!lla, c$e &li !omini e le &enera"ioni passano come -!lmini o&n!no dei #!ali noi c$iamiamo secoli, e s*aniscono come )olle di sapone, o di*entano -os-ato di calce e detriti immondi nei cimiteri! Se #!esto -ai e *i ri-letti s!, assid!amente, p!oi ri!scire !n santo o !no scellerato+ /i*enterai !no scellerato, se pensi c$e come ( *ano il corpo e il senso ( *ana la morale: ti sentirai santi-icato, se ri-letti c$e nell ecatom)e #!otidiana di tanti corpi !mani di--erenti si alimenta lo spirito della terra, s!l #!ale domina il &enio delle ra""e o l anima dell%!omo p!ri-icato, di*entato, come /ante dice, Intelligen#a separata dalla materia, la c!i patria ( -!ori t!tti i l!o&$i com!ni della lo&ica )!&iarda dei sensi+ Ma o&ni )olla di sapone $a !n anima1 il )am)ino c$e so--ia attra*erso !n cannello nell ac#!a saponata, se non soffiasse non creere))e le )olle1 d!n#!e o&ni )olla racc$i!de !n soffio, o !no spirito, un'anima, !n pensiero, !n ideale" ,repa la )olla di sapone, e il so--io, lo spirito, l anima di essa ( s*anita, ( morta< o mentre il corpo non ritorna alla terra, nel pesante -ardello c$e aspetta la s!a dissol!"ione lo spirito non si con-onde al respiro !ni*ersale e non ritorna nel caos dello spirito del mondo< Opp!re non resta so--io, pensiero in *ia di e*ol!"ione< >!esto ( il pro)lema della S-in&e, dell Iside *elata, della ,roce, della !tella a cin#!e p!nte, della Parola Misteriosa esprimente il nome di Ie$o*a1 #!esto ( il secreto incom!nica)ile delle antic$e sc!ole di Ma&ia, capace di t!tti i miracoli e di t!tti i prodi&i+ Ma il secreto corrispondente a #!esta *erit. ASSOLUTA non ( !na *ana disserta"ione de&li orti accademici1 la Ma&ia solo in teoria ( !na cosa in!tile, ma reali""ata con la pratica di*enta la le*a pi2 potente nelle #!attro correnti della croce edenica1 4H 6 nella Reli&ione, c$e &o*erna l%anima delle ple)i, EH 6 nella Societ. !mana OStatoP, 5H 6 nella Sapien"a *ol&are, cH 6 nell Arte+ La Ma&ia o !cien#a assoluta si tro*a in con-litto con la reli&ione #!ando i sacerdoti di #!esta ne $anno perd!ta la c$ia*e6con la societ. !mana #!ando #!esta cammina nelle tene)re ill!minando il pensiero coi sensi 6 con la scien"a pro-ana #!ando il finito della
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ra&ione imper-etta *!ol conoscere e &i!dicare l% infinito dell%in*isi)ile 6 con l arte #!ando #!esta eterna mani-esta"ione dell%Ideale pi2 &rande si in*ol&e nel -an&o della maniera, -!ori i d!e estremi della realt. plastica e della crea"ione poetica+ Gli empii, i titani della scien"a pro-ana come i )a)elici, tentano con la materia di dare la scalata ai cieli, e la satannica, eterna lotta dello spirito ri)elle contro /io si eterni""a in #!esta marcia -or"ata della -iloso-ia dei sensi contro l%assol!to, anima grande e semplice, che governa lo spirito e la materia nei mondi creati" ,os8 le societ. !mane, in )alia alla ra&ione materiali""ata, decadono nell a)isso della materia6cos8 si ne&a la &rovviden#a del mondo di*ino 6 cosi si crede, si scri*e, si inse&na, si predica e si e*an&eli""a, c$e Spirito ( materia e c$e il pensiero -iloso-ico !mano ( il solo pro**idente al cammino delle masse *erso l in-inito della storia dei tormenti sociali e terreni! >!ante men"o&ne! Epp!re ( l. la storia c$e do*re))e ammaestrarci7 non la sto ria aneddottica e misera)ile delle societ. in e*ol!"ione, ma i mon!menti delle ra""e e delle na"ioni attestanti, tra le miriadi di )olle saponacee, la presen"a delle anime elette, delle incarna"ioni di spiriti e*ol!ti o #!i mandati a compiere la missione eroica di a--rontare il serpente dell errore e mo""ar&li la testa+ Ma la lotta ( la, tra l anima materiali""ata della masse e lo spirito -econdo di Ie$o*a 6 e &li an&eli ri)elli sono incarnati nella -iloso-ia statale, e&oismo dottrinario di stati, nella in*esti&a"ione materialistica dello spirito delle cose, nella pert!r)a"ione mentale determinante le ri*ol!"ioni sen"a scien"a, mentre i missionarii c$e arri*ano di lass2 nei momenti di crisi delle in-ermit. delle masse mettono le cose a posto e ripartono+ ,ercate i loro nomi nella storia delle reli&ioni, della -iloso-ia, della scien"a, della li)ert. dei popoli, e *i scor&erete contin!amente la l!ce di*ina om)rata dalla ra&ione della s!per)ia !mana+ Accostarsi ad!n#!e con la Ma&ia ( lo st!dio della s!a -iloso-ia e della s!a pratica alla ri*a del &rande Oceano della =erit. =era, si&ni-ica o m!tarsi in an&elo, o tras-ormarsi in demonio o morire s!icidi della propria ra&ione e del proprio ardimento, sen"a neanc$e &i!sti-icare se stessi innan"i alla societ. !mana o alla s!a storia+ FFFFFFFFFFFFFFFFFF I MISTERI ad!n#!e delle ,AUSE prime ti cominciano, o discepolo, a manod!rre, attra*erso l%in-erno delle co&ni"ioni !mane, alla ricerca della ra&ione dei miracoli e dei prodi&i, ma la t!a ricerca, la t!a a--aticante missione sar. !n opera *anissima se t! non pratichi$ la sola pratica d. nelle nostre scien"e il diritto di arri*are1 per' la c$ia*e di o&ni pratica ( s!)ordinata alla santit. del discepolo 6 sen"a la santit. o s!ccessi*a p!ri-ica"ione del t!o spirito non compirai mai opera di*ina 6 e se riesci a #!alc$e cosa sen"a santit. -arai opera dia)olica+ /i*entar santo<! Ecco !n paradosso per il lettore c$e ( al corrente de&li st!dii scienti-ici e dei metodi odierni 6 ma )iso&na intendere la santit. non come il *ol&o intende la di*o"ione e la )i&otteria, il santo 9 ,AI IMME/ESIMA LA SUA RAGIONE /I UOMO ALLA RAGIONE BATALE /ELLE ,OSE E /EGLI spiriti 6 il SANTO 9 L%ALTRUISTA ,AE SI ,ONSI/ERA
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>UAGGI ,OME UN =IAGGIATORE IN UN AL0ERGO, IN UNA PAUSA /EL SUO =IAGGIO =ERSO L%INBINITO, E=OLUZIONE ULTIMA /I TUTTE LE ,OSE ,REATE 6 il SANTO E ,AI POSSIE/E LA S,IENZA /I NON ILLU/ERSI SULLE RAGIONI =ISI0ILI E ,AE SI BA /EGNO /ELLA S,IENZA /I /IO+ ,os8 non potrai tro*are la t!a santi-ica"ione c$e nell%amore PER il t!o simile e cos8 t! di*enti il piccolo Ges2 Na""areno c$e ti sacri-ic$erai *olontariamente amando il t!o prossimo, stendendo la mano al t!o -ratello, per redimerlo e cond!rlo alla l!ce spirit!ale, e la Ma&ia nella t!a mano riprod!rr. &li antic$i prodi&i le&&endarii, la t!a *er&a -iorir., e intorno a te seminerai il )ene 6 e mentre !na parte dell%!manit. penser. ed ill!miner. l altra parte con le lampade elettric$e, t! sarai !n soldato di #!esta e sarai -aro delle anime in #!esto *ia&&io s!lla terra+++++ per non ripeterlo pi2 o per ripeterlo a piacere+ FFFFFFFFFFFFFFFFFFF Una le&&enda e)raica merita di essere raccontata perc$3 coloro c$e si accin&ono a operare in ma&ia se ne ricordino per t!tta la *ita+ Ascoltatemi e comprendetemi+ Un ricco e)reo passe&&ia*a nel s!o &iardino e accortamente &$erm8 !n !ccellino per la coda+ Ma la s!a mara*i&lia -! &rande #!ando sent8 c$e l%!ccellino parla*a e &li dice*a1 6 Potente si&nore, lascia ad !n po*ero !ccellino la li)ert. e la *ita7 a c$e cosa io ti posso ser*ire< Non sono )ello per le mie pi!me, non canto armoniosamente, non *al&o neanc$e per !n )!on )occone perc$3 sono ma&ro+++ /e$! lasciami, c$e se mi lasci io ti dir' tre massime c$e -ormano la scien"a di t!tti i tempi+ 6 E))ene, disse l%e)reo, se ( cos8, dimmi le tre massime e io ti dar' la li)ert.+ 6 Eccoti ser*ito 6 rispose l%!ccello 6 se *!oi non esser pa""o ricordati di #!este tre cose1 4+H non PENSARE MAI A >UELLO ,AE v PASSATO E ,AE NON TORNA PI+ E+H non /ESI/ERARE >UELLO ,AE NON PUOI A=ERE+ 5+H non ,RE/ERE ALLE ,OSE IMPOSSI0ILI+ 60ra*o! disse l e)reo, le tre massime mi piacciono, e manten&o la promessa+ Apri la mano e l !ccellino *ol' *ia+ Ma appena posato s! di !n al)ero, cominci' a ridere pa""amente, L%e)reo sconcertato &li domand'1 6 Uccellino, perc$3 ridi< 66 Rido perc$3 c ( da pian&ere s!lla de)ole""a della ra&ione !mana+ T!tti &li !omini $anno la s!per)ia della ra&ione e per #!esto de*iano dalla verit e perdono t!tto+ Ed a #!al proposito dici ci'< 6 /ico ci' perc$3 mi $ai concesso a )!on mercato la li)ert. e se&!endo la tua ragione $ai perd!to !n tesoro, perc$3 ( *ero c$e io non $o )elle penne, ( *ero c$e io non $o !n )el canto e non sono !n )!on )occone7 ma se t! a*essi aperto il mio *entre *i a*resti tro*ato !n )rillante &rosso tre *olte !n !o*o di &allina e saresti il pi2 ricco della terra+ L%e)reo rest' st!pito+ Indi disse1 6 Ma sciocco sei t! c$e pre-erisci la t!a li)ert. alla tiepida stan"a in c!i ti a*rei messo e ti metterei, con er)e sempre -resc$e e &rano sceltissimo+++ perc$3 non *ieni<
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Ma l !ccello contin!' a ridere e disse1 6 =oi altri !omini sapienti non do*ete mai dimenticare ci' c$e a*ete appreso, e mai la ra&ione do*ete o--!scare con il desiderio+ Sono appena poc$i istanti e ti $o dato tre massime ed ora le $ai &i. dimenticate< Ti $o detto non pensare alle cose passate, e t! ci pensi+ Non desiderare ci' c$e non p!oi a*ere e t! scioccamente desideri c$e io *en&a a -armi s#!artare+ Non credere alle impossi)ili, e t! credi c$e il mio corpicino racc$i!da !n )rillante pi2 &rosso del mio corpo+ ,os8 ridendo si allontan' e l%e)reo rest' per la seconda *olta compreso di mara*i&lia+ La le&&enda ( pre"iosa+ L $o raccontata perc$3 il mio lettore e discepolo non dimentic$i, ora c$e a))iamo a -are molta pratica, #!este tre cose1 la ma&ia ( scien"a per-etta perc$3 ( ra&ione assol!ta, ( &i!sti"ia ed ( amore+ =iolate #!este tre massime e non ri!scirete in ness!na opera+

c6U
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LA FOR A FISICA ED IPERFISICA ATTIVA PRIMA C1IAVE DEI PRODIGI VISIBILI


b b b

TaCo'a ,i a'c&ne co""i%!on,en$e GGGGGGGGGGGGGGGG Intelli&en"a $ Spirito 1lemento G il -!oco ,ostella"ioni 6 ; e < *rcangelo G An$iel Osist+ e)r+P *ngelo G Ariel Osist+ ellFlat+P Dmoni del giorno di %artedI G Samal, Satal, Ama)iel+

Od A)anoP S&88e''o ,i Sa*aG'

OA&rippaP Ci#"a ,i Ma";e

OA&rippaP Ci#"a !a'e%e ,e''a In;e''i8en$a ,i Ma";e OKremmer"P Ci#"a %ec"e;a OA&rippaP ,i-ra del demonio Osi ottiene nelle opera"ioni di ;P

OA&rippaP ,aratteri di Marte ~

----------------------------ci#"a ,e' DH*one o Genio *a88io"e

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O )!ono P -orte in*inci)ile 8remmer# De*onio o 8enio *a'Ca8io Onon si scri*e n3 si pron!n"iaP Opessimo, distr!ttoreP catti*o 8remmer#

P"o#&*i I il pepe, l e!-or)io, il san&!e+ N+ 0+ Si raccomanda di non tracciare, con inten"ione di evocare i se&ni #!i sopra tracciati 6 specie i d!e !ltimi, se prima non se ne int!isce l !so, di*ersamente si otterranno e--etti c$e possono essere contrarii al desiderio dell e*ocatore I+ =erso la -ine del secolo ZI=, s%incontrarono in !na ta*erna alle porte di Ma&de)!r&o d!e pelle&rini+ Uno era !n neoplatonico italiano latini""ante7 l%altro !no dei moresc$i di Spa&na+ Arri*arono alla taverna della 'osa e della 5roce per d!e *ie di--erenti+ Posate le )isacce, sederono a ta*ola 6 !na ta*ola rettan&olare 6 e o&n!no dei d!e sed( ad !n estremo di essa+ L oste port' d!e orci!oli di *ino e d!e pani, colloc' pane e *ino innan"i a ciasc$ed!no e poi domand' ai d!e a**entori se pre-erissero minestra al lardo o dei le&!mi lessi con la carne+ /isse il pelle&rino italiano1 6 ,onsento e tro*o &i!sto c$e m $ai portato del pane, ma come e perc$( m $ai apprestato del *ino a t!a ini"iati*a< 6Si&nore, disse l oste, ti $o *isto dal portamento e dal colore di cristiano c$e sei d Italia, e de*e esserti caro !n &occiolo di *ino del t!o paese+ 6 Ma non sono italiano io, disse l altro, il moro, e p!r t! -acesti l identico+ 6 Ma sei del paese del )!on *ino e delle )elle donne, sei del paese saraceno di Spa&na e de*e piacerti il s!cco dell%!*a+ 6 Io )e*o ac#!a, disse l%italiano, il *ino ( -atto per &li !omini c$e amano la terra+ 6Ed anc$e io non )e*o c$e l ac#!a e non man&io c$e pane, le&!mi, -r!tta della terra e olio+ 6 Anc$e io, so&&i!nse l italiano, son -elice come il Papa se mi darai insieme al pane !n po% di sale e !na -r!tta+
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L%oste innan"i a s8 ma&ri *iandanti amm!tol8, tolse loro il *ino e appresta il -r!&ale companatico 6 i pelle&rini strinsero amici"ia e si ricono))ero per d!e st!diosi di -iloso-ia+ =eni*ano entram)e a Ma&de)!r&o, do*e, isolato, *i*e*a !n -amoso ra)ino, oe$iel, !no dei pi2 potenti ca))alisti del tempo+ Il &iorno se&!ente, appena alto il sole, andarono a casa del sacerdote -iloso-o &i!deo, e lo tro*arono all orto a passe&&iare+ Il maestro li accolse )eni&namente e domand' loro se in Italia e tra i Mori di Spa&na non a*essero per caso distr!tta -ino alla radice la pianta della *era -iloso-ia, &iacc$3 a*e*ano do*!to s-idare &li aspri pericoli di !n l!n&$issimo *ia&&io per interro&ar l!i c$e era !omo modesto, st!dioso e solitario+ I d!e pelle&rini risposero concordi1 N3 in Italia n3 tra i Mori il seme della *era -iloso-ia ( perd!to7 essi da #!ella -iloso-ia n!tricati a*e*ano molto ra&ionato, molto disc!sso7 ma non domanda*ano, diri&endosi a l!i, c$e !na cosa la #!ale mai a*e*ano tro*ato c$i inse&nasse loro1 la pratica dei miracoli" oe$iel li &!ard' attentamente e poi disse1 6 La -iloso-ia si st!dia, le idee si disc!tono, i sim)oli si spie&ano, ma per imparare l arte ma&ica dopo la -iloso-ia della ma&ia )iso&na possedere tre cose1 4+H6 LA =OLONTC sen"a desiderio, E+H 6 LA BORZA di -are sen"a -ermarsi, 5+H 6 LA PRATI,A di non s)a&liare+ E il ra))ino oe$iel cos8 contin!'1 6 ,$i desidera non p!' volere" Il desiderio ( !n appetito della ill!sione c$e parali""a la volont, il c!i meccanismo di*enta per-ettissimo nell%assen"a di o&ni desiderio+ L%!omo c$e desiderii !na donna ne di*enta il ser*o7 se in*ece la vuole ne -a !na sc$ia*a+ L !omo c$e desidera il danaro ( !n misero pitocco della -ort!na, c$i lo vuole lo domina+ Il ma&o c$e desidera non ( !n ma&o e non compie miracoli+ Ma do*e -inisce il desiderio e do*e comincia la volont #!esto ness!no p!' de-inir*i esattamente1 la vostra -iloso-ia solo p!' dar*ene la ra&ione+ La seconda cosa e necessaria, ( la for#a" Sapete *oi perc$3 !n seme con-itto nell arena del mare non -r!tti-ica e posato nel solco di !n orto d. -r!tto< perc$3 l arena del mare $a molto sale e non prod!ce e la terra dell%orto $a for#a di dare la vita sen"a arrestarsi+ Perci' il Ma&o de*e possedere la for#a di tras-ormarsi nelle sin&ole for#e della nat!ra per prod!rre come la nat!ra t!tti i s!oi miracoli e i s!oi prodi&i1 de*e a*ere la -or"a di alimentare come la terra dell orto il seme o di distr!&&erlo come il sale dell arena del mare+ La for#a di continuare sen#a arrestarsi ( nella costan"a imm!ta)ile della nat!ra ed ( cos8 di c$i *!ol compiere miracoli+ La ter"a dote ( la pratica" Il -anci!llo inesperto c$e co&lie le rose, si &ra--ia le dita e le *ede san&!inare7 ma il &iardiniere ne -a lar&a messe sen"a p!n"ecc$iarsi le mani+ In arte ma&ica c$i sa come si prod!ce e non prod!ce ( simile al -a))ricante di spade c$e -a l arma per la &!erra e non *a alla &!erra+ Per le #!ali tre *irt2, miei cari pita&orici e -iloso-i, do*ete implorare prima di t!tto al nome di*ino di /io di -orti-icare il *ostro spirito, e -are c$e il *ostro corpo si tras-ormi a *olont. dello spirito nel )ecco di !no spar*iero per prendere, nella "ampa di !n leone per possedere7 nella carne di !na -emmina per ill!dere i sensi7 nella parola del serpente per prod!rre l incanto+ oe$iel si a**icin' ad !n ar)!sto, ne spe""' !n ramoscello e so&&i!nse1
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6 >!esto piccolo tronco di al)ero nelle *ostre mani ( !n le&no, nella mia ( !na *er&a+ =oi c$e a*ete la -iloso-ia sola non a*ete la for#a, la volont e la pratica come -onder*i attra*erso di essa e -issar*i do* essa posa1 io con la p!nta di essa traccio !n cerc$io s!lla n!da terra e impedisco ai demoni della terra di penetrar*i+ =oi c$e tanto cammino a*ete -atto, siete mai penetrati nel la)oratorio di !no sc!ltore< l. tro*erete il -anci!llo c$e comincia e s)o""a la pietra, c$i ne la*ora il &rosso e c$i la mena a termine delineandone nettamente i contorni+ Ma per arri*are a #!esto, )iso&na cominciare da #!ella s)o""at!ra c$e il )am)ino -a della pietra, cos8 per t!tte le arti e specialmente dell arte dei prodi&i e dei miracoli c$e rappresenta la pratica della -iloso-ia ma&ica+ Belice c$i impara a temprar le spade in !na -!cina di !n maestro spadaro, e c$i e))e -ort!na di in*enirne !no non ne perda le tracce c$e la ma&ia si impara due volte se la si ruba ad un artista" II+ Ao raccontata #!esta storiella, c$e ( !na delle *ersioni di--erenti della ca))ala di Re!dino, c$e $o ricordato ora di a*er letto in !n pol*eroso manoscritto della =aticana, dedicato a #!el Leone Z della c!i -ami&lia, l an&olosa ,atterina dei Medici -! protettrice, in Brancia, dell astrolo&ia, della -att!cc$ieria e della di*ina"ione astrolo&ica 6 e spero c$e il lettore ne ca*i il s!o -r!tto e comprenda come la -iloso-ia delle Scien"e occ!lte si allontani dalla com!ne cred!lit. dello spiritismo elementare, cio( c$e il principio di o&ni ma&ia stia ne&li spiriti di oltretom)a+ Gittate s!lla *ostra testa riscaldata !n secc$io di ac#!a diaccia e rin-rescate il cer*ello+ Il Ma&o si ann!n"ia artista, dopo essere stato -iloso-o, con lo s*il!ppo delle s!e -acolt., cio( con le *irt2 del suo spirito" Il #!ale spirito del ma&o, messo ed alimentato nel corpo !mano, $a d!e &randi prero&ati*e c$e &li spiriti disincarnati non $anno, cio( il potere di trasformarsi in for#a e la libert di materiali##arsi" Appena il ma&o comincia a -are da se, la s!a anima plastica . la fiamma di vita che scende e monta, secondo si esprime*ano &li antic$i ermetici+ =ale a dire c$e il s!o spirito *i*e in terra e ne&li spa"ii e solamente #!ando lo spirito dell !omo *i*ente in carne $a ac#!istato il potere di montare, cio( di salire alla s!per-icie della corrente astrale, c$e e&li ( capace di asso&&ettare a s3 t!tte le creat!re della corrente o marea c$e -orma l aura della terra+ Annotando !n li)riccino della iblioteca 1soterica $o spie&ato l%interpetra"ione dell%Ibis o pesce sim)olo del ,risto dei primi cristiani :i;, per' il sim)olo del pesce, esprimente il ,risto, appartiene all essenismo, la setta da c!i *enne -!ori il Ges2 di Na"aret$, essenismo c$e a*e*a dalla &ra-ica e&i"iana presa la sim)olo&ia -i&!rati*a c$e ( propria a&li e&i"ii sacerdotali7 6 mentre c$e i riti e)rai""anti p!ri -anno a meno delle -i&!re e si ser*ono dei se&ni letterali della ca))ala c$e $anno *alore di idee, di cose e di n!meri7 nello stesso modo c$e il sistema pita&orico esprime coi soli n!meri le idee assol!te e con le com)ina"ioni e i n!meri nei m!ltipli e nei sottom!ltipli le idee relati*e+ Le ci-re ta!mat!r&$e e)ree sono linee, rette e c!r*e, con apparen"a &eometrica7 ma le e&i"ie sono -i&!rati*e, antropomor-e e le pita&oric$e sono n!merali+ Ora il ,risto 6 cio( l%anima dell !omo c$e sale ai cieli o scende ne&li a)issi, a s!o compiacimento 6 -! ra--i&!rato nel pesce c$e ser*endosi delle )!e pinne e *escic$e natatorie monta alla s!per-icie dell ac#!a o scende a s!o piacimento nelle pro-onde
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ca*erne dell oceano+ Perci' la magia naturale, la pi2 -acile delle d!e ma&ie, non adopera c$e -or"e prettamente dello spirito !mano incarnato, e de&li animali inferiori della #ona astrale, perci' ( s!scetti)ile di )ene e di male, di opere !tili e di micidiali e si ser*e di -l!idi materiali""ati e di animali orri)ili dell astrale+ Siccome io $o promesso nel 4H -ascicolo del 4KGL, il mio trattato di ma&ia nat!rale e di*ina de*e ri!scire c$iara esposi"ione non di #!anto $anno detto &li altri, ma di #!anto *eramente 91 per la #!al cosa io pre&o il mio lettore c$e *!ol essere pratico di -ormarsi !n #!adro esatto di ci' c$e siamo+ Prendete !n *aso di cristallo, molto &rande, riempitelo di ac#!a e mettete*i dentro dei pesci di -ontana, delle an&!ille e de&li scara)ei di ac#!a dolce+ Osser*ando l ac#!a e i pesci attra*erso il *etro *oi, !omo, siete rispetto a&li animali immersi nel li#!ido, ci' c$e !n intelli&en"a di ordine s!periore 3spirito purificato o arcangelo4 ( rispetto a noi c$e siamo immersi nella corrente astrale+ Mentre c$e le tre specie ac#!atic$e c$e stanno immerse nel li#!ido O scara)eo, an&!illa, pesceP rappresentano tre &radi di*ersi dello spirito !mano nel s!o s*il!ppo+ Io dico spirito umano perc$3 nell !omo lo spirito non ( separato da materia, #!indi *a sottinteso c$e lo spirito dell%!omo porta con se #!el tanto di materia p!ri-icata O diafano, corpo astrale, perispirito P c$e ( inerente al s!o s*il!ppo+ Pi2 &ra*e ( il -ardello, pi2 pesante ( la materia c$e lo in*ol&e, meno sensi)ile ( lo spirito intelli&ente+ Ora passate dalla *isione del *aso di cristallo coi pesci alla stessa osser*a"ione della *ita dell oceano+ Per diletto potete le&&ere il +iguier la *ita dell oceano e il )erne, =entimila le&$e sotto i mari+ Bormate*i !n concetto anc$e approssimati*o di t!tto ci' c$e ( nell oceano, dalla *ita dei proto"oi -os-orici alla contorsione delle al&$e spadacee, dallo spasimo *escicolare dei moll!sc$i protoplastici al &am)ero, all orata, al del-ino, al pesce cane, alla )alena, e a*rete analo&icamente tracciato !n #!adro dell animalit. nell oceano astrale, animalit. c$e comincia dalla *ita della pietra e corre alla *ita della pianta, e da #!esta approda all intelli&en"a istinto del micro)o per salire, t!tta la scala )estiale -ino all omo+ Il /ar^in -! il pi2 c$iaro*e&&ente ill!stratore delle concatena"ioni di rapporto nella scala "oo&ra-ica, ma la stessa &erarc$ia ( intellett!ale+ /al cane all ele-ante, alla scimmia, all !omo il processo intellett!ale e la s!a &erarc$ia ( &rad!ale intellett!almente -ino alla specie homo:sapiens$ ma in #!esta specie !mana esiste sempre il le&ame &erarc$ico c$e le&a intellett!almente &li nomini alle ra""e intere+ =i sono !omini poco pi2 intelli&enti di !n cane intelli&entissimo, come *i sono altri c$e con-inano con &li spiriti p!ri e*ol!ti e non pi2 *i*i alla *ita !mana+ Ora osser*iamo il mare astrale o "ona -l!idica in c!i noi *i*iamo+ Ao spie&ato nella prima parte il *alore etimolo&ico della parola *straleGn3 ( possi)ile -raintenderci:ii;+ Ma scendiamo all esame delle conce"ioni ma&ic$e, relati*amente alle scien"e moderne pro-ane, onde si tro*i insieme alla in*esti&a"ione dei sim)oli la conoscen"a sperimentale, dell%astrale, e #!indi spie&$iamo in modo particolare&&iato+ 4+H c$e si intende per coagula#ione astrale: E+H c$e si&ni-ica !pirito elementare: 5+H c$e )iso&na intendere per proie#ione fluidica: c+H c$e cosa a**iene dell%anima degli uomini dopo la morte" 3continua4 GIULIANO KREMMERZ
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:i;

,risto, la Ma&ia e il /ia*olo, di Eli-as Le*i, con note dic$iarati*e del /ott+ Gi!liano Kremmer"+ /et\en e Roc$oll 4KGK+ ,ome il pesce nell ac#!a, cosi l anima dell !omo nella l!ce astrale+ Ora solamente #!ando l anima dell !omo $a ac#!istato il potere del montare e discendere come il pesce p!' operare di accordo con le poten"e intellett!ali !ltraFastrali7 perc$3 prima di esser tale l%!omo *ol&are ( sim)ole&&iato nella testuggine e nella lumaca c$e rappresenta il corpo astrale nel -odero pesante di materiaFcarnea+ :ii; =edi Basc+ Aprile 4KGL e -ascicoli E e c del 4KGK+

LA VALIGIA DEL MONDO SECRETO


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METTIAMO LE COSE A POSTO P%ic:i%;i 4 Teo%o#i 4 S!i"i;i%;i e, occ&';i%;i

A c$i ha buon senso Io non m ill!do c$e, riepilo&ando le dottrine occ!lte in !na )re*e epistola, come le apostolic$e dei primi secoli alle primiti*e c$iese, con*erta alla 'agione della verit i psic$ici, &li spirit!alisti \arde\ini, &li spiritisti indipendenti, o di altre c$iese, i teoso-i e &li stre&oni+ Lascio il compito di #!esta con*ersione a #!alc$e -!t!ro S+ Paolo della scien"a dell anima !mana e dell anima delle cose, e scri*o alla )!ona, c$i!dendo il 4KGK, per sca&ionare l occ!ltismo, c$e sinteti""o nella !cien#a sacerdotale dei %agi o ma&ia, da t!tte le acc!se in&i!sti-icate di c!i lo disonorano i psic$ici, &li spiritisti e &li altri militi della sc$iera spirit!alista+ Non mi ill!do, ripeto, di con*ertire &li incon*erti)ili, #!ant!n#!e io parli la parola serena della scien"a e non delle persone e delle sette e delle c$iese7 per' desidero c$e la &ente c$e ancora conser*a li)ero il &i!di"io dalle s!&&estioni delle correnti empiric$e, a))iano !na risposta semplice ad o&ni acc!sa semplice c$e *ien -atta all occ!ltismo da persone o i&noranti o -alsarii con&eniti della *erit.+ In!tile a&&i!n&ere c$e #!esta opera c$e io compio ( )!ona a"ione 6 come -! !na )!ona a"ione la p!))lica"ione del %ondo !ecreto, c$e, cominciato con lo scopo di parlare a 45 lettori, nell aprile del 4KGL, in poc$i mesi $a con*ertito allo spirit!alismo scienti-ico o ma&ico di*erse decine di anime tit!)anti+ Non apporrei la mia -irma alla lettera se la cons!et!dine !mana non dic$iarasse necessaria la conoscen"a del padre p!tati*o di !na polemica spirit!alista+ /ico padre putativo . non a!tore, perc$3 l a!tore ( l in*entore e il creatore di !na cosa reale, mentre c$e &li apostoli delle n!o*e e *ecc$ie -orme delle idee *ere ed imm!ta)ili, stampate a caratteri indele)ili nella Luce 1terna, non sono c$e Padri adotti*i delle *erit. c$e sono predicati della sapien"a inaltera)ile ed assol!ta+ La societ. !mana tiene molto al nome di )attesimo, al casato ill!stre, alla &enealo&ia de&li !omini c$e appaiono e scompaiono dal mondo come tante marionette dal palcoscenico di !n teatro meccanico1 sen"a i nomi sare))e morta o&ni *anit. e -erita a san&!e la -iere""a di coloro c$e *o&liono dominare s!l proprio simile, o con la -ama o con l a!torit. dell ori&ine o con la pompa dei titoli accademici 6 ma t!tti coloro c$e scrissero o parlarono alle t!r)e in nome della !cien#a o di Idee assolute si limitarono ad essere i soldati !mili, &li apostoli e non &li a!tori delle idee c$e predica*ano+ ,$i ( l a!tore della 0i))ia< -orse Mos(, -orse &li edi-icatori del secondo tempio< 6 ,$i l a!tore del cristianesimo< -orse il Ges2 di Na"aret$< 6 ,$i l a!tore dei /ialo&$i di Platone< Borse Platone< G ,$i dell%Iliade e dell%Odissea< -orse Omero< 6 ,$i l a!tore del Roman"o della Rosa<6,$i l a!tore delle *erit. della /i*ina ,ommedia< 6 #!elli
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c$e *e&&ono e sanno sono &li artisti delle mani-esta"ioni7 il vero $a per s!o a!tore la Sapien"a assol!ta, cio( la =erit. eterna, il c!i nome pro-ano, indi*id!o, per le t!r)e pro-ane ( /io+ Passate dalla reli&ione alla politica+ I -iloso-i di stato sono la l!ce dell anima dei popoli 6 i politici ne sono la *ita+ Mos(, come il ,risto, mira*a alla immedesima"ione dell% Io delle na"ioni con l Io !ni*ersale o /io e le teocra"ie non $anno altro -ondamento c$e #!esto, di -ondere reli&ione e stato in !n &o*erno !nico+ Ecco perc$3 la c$iesa cristiana si *olle c$iamar cattolica o universale perc$3 a*re))e do*!to rappresentare il &o*erno intelli&ente delle masse nell%immedesima"ione delle coscien"e indi*id!ali nella coscien"a !ni*ersale c$e ( il /io dei pro-ani e la sapien"a de&li ini"iati+ /i*iso il potere per', per e*ol!"ione di cose, tra la spada e la mitra, il &o*erno ci*ile dei popoli si sottrasse al potere dei -iloso-i e dei pro-eti della *erit. 6 ma non per #!esto non sorsero apostoli e soldati della *erit. l!minosa, c$e e ci*ilt., do*e la Pro**iden"a dei ,ieli stim' necessario l apparire di !no spirito c$iamato a redimere i popoli dalle tirannie perpet!e, conse&!en"e delle colpe e dell a)r!timento delle -ami&lie !mane+ >!ando &li E)rei !scirono dalla sc$ia*it2 dell E&itto, c$i ne li a*e*a tratti a sal*amento< non diso))edirai mai ad oe$o*a7 non adorerai mai altro /io, dice*a Mos(1 per' cos8 non opinarono i ri)elli, e *ollero attri)!ire la li)era"ione al 0!e E&i"iano e adora*ano il *itello d oro+ ,$i li a*e*a li)erati *eramente dalla sc$ia*it2 se non il /io di t!tti &li dei< Nella storia &li a!tori dei &randi rinno*amenti, delle reden"ioni, delle ri*ol!"ioni !manitarie non sono c$e nomi di idee: ,rom^el, 0o""ari, La-a]ette, Ma""ini, sono come L!tero, come ,al*ino, come Sa*onarola, come Giordano 0r!no personi-ica"ione delle *erit. assol!te in rela"ione alle societ. ed ai tempi+ Le ple)i sal!tano in o&ni nome !n a!tore delle rinno*a"ioni politic$e della Grecia, dell america del Nord, dell%In&$ilterra, dell%Italia7 ma la sana -iloso-ia *ede in o&n!no di essi !no spirito di &i!sti"ia c$e il mondo delle ca!se incarna in !n !omo con la missione di compiere la *olont. di*ina in terra+ L idea per la li)ert. dei popoli come il concetto del diritto dell !omo e della emancipa"ione della donna dalla ser*it2 nell%!omopadrone, la a)oli"ione della sc$ia*it2, il socialismo di stato o il colletti*ismo e l idea ri*ol!"ionaria ass!rda della e&!a&lian"a dei diritti ne&li !omini di s*il!ppo psic$ico di--erente non $anno a!tori1 &li apostoli di #!elle idee e di #!e&li ideali di &o*erno non -!rono, non sono n3 saranno &li a!tori di essi1 sono e saranno dei )!oni o catti*i interpetri delle le&&i !ni*ersali+ In essi parla sempre lo spirito della collettivit o Na#ione e /io lo incarna e lo )enedice, #!ando ( spirito di *erit. e di Gi!sti"ia e non si pron!n"ia in alto la parola contro di l!i c$e solo #!ando lo spirito incarnato con !na missione pre*arica o la tradisce+ ,osi di Napoleone, per non discorrere di pi2 recenti o di contemporanei, la storia dei #!ali t!tti possono imparare o &i!dicare+ Eccomi ad!n#!e padre p!tati*o di #!esto mo*imento in Italia, non perc$3 io *o&lio parere o -armi c$iamare a!tore delle *erit., ma perc$3 io non compio altra missione c$e di rendere c$iare le verit assolute c$e !n po% la mal*a&it. !mana, !n po% la &o--a&&ine pretensiosa di certa &ente c$e ra&iona coi piedi, !n po% lo spirito di )otte&a nascondono alla )!ona -ede della &ente semplice+ Allo scritto ad!n#!e non apporrei la mia -irma se non -osse la necessit. di determinare la )ase di !na dottrina come la mia pratica, e la

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-iloso-ia inse&na a t!tti &li ini"iati, c$e, sparsi nell Uni*erso+ sotto miriadi di -orme di*erse l%occ!ltano e la perpet!ano+ I+ I Teo%o#i e '2Occ&';i%*o. I Teoso-i, o me&lio i mem)ri della Societ. Teoso-ica -ondata nel 4KLE a Ne^ _or\ dal colonnello Olcott e dalla 0la^ats\i, com)attono l%occ!ltismo occidentale, anteponendo&li il sistema orientale, o indiano )ramanico+ Se a prima *ista pare c$e dissidio tra &li occ!ltisti orientali e &li occidentali non *i sia, in sostan"a !na ra&ione di dissidio *i (, nelle pratic$e e nel metodo1 non nella sostan"a+ Mi spie&o+ La parola 2eosofia non ( indiana ( &reca+ Si&ni-ica sapien#a o scien#a di Dio: parola elastica c$e comprende t!tto ci' c$e ( dottrina da ill!minato1 da S+ Paolo al marc$ese ,la!dio di S+ Martino t!tti sono teosofi #!elli c$e $anno esposta la occ!lta -iloso-ia della /i*it. Una e Trina+ Scopo della Societ. Teoso-ica pare #!ello di formare un nucleo di una fratellan#a universale della Amanit, sen#a distin#ione di ra##a, sesso, credo e colore" Sotto #!esta prima )andiera t!tti potre))ero ascri*ersi alla societ., nel caso speci-ico non pi2 teosofica ma umanista" T!tti siamo -ratelli e mi sottoscri*o alla lode*ole propa&anda+ Perc$3 il pro&ramma della societ. teoso-ica spie&a esser s!a con*in"ione Odella societ.P che uno studio accurato delle 'eligioni e dello +ilosofie delle epoche passate in confronto con quelle dei tempi nostri riveler la base comune su cui si fondano tutte, manifestando nello stesso tempo la verit unica che si nasconde sotto ognuna di essa" A #!esto l%occ!ltismo non $a niente da a&&i!n&ere+ La =erit. ( !na sotto t!tti i meridiani e t!tti i paralleli+ ,$i la conosce $a la c$ia*e di t!tte le reli&ioni e di t!tti i c!lti+ Uno ( /io Uni*ersale, !no ( l Uomo e !no ( lo spirito di -ede+ In #!esti tre mondi di ca!sa, di spirito e di realt. materiale si sinteti""a la *erit. assol!ta+ =erso il 4KKG #!esta societ., a Pari&i, entr' in con-litto col martininismo resta!rato, come associa"ione occ!ltista, dal dott+ Gerardo Enca!sse, pi2 noto sotto il nome di dott+ Pap!s+ Nel %ondo !ecreto io $o parlato spesso dei Martinisti e poc$issime *olte dei mem)ri della societ. teoso-ica per la ra&ione principalissima ed escl!si*amente scienti-ica c$e se&!e+ Io non &i!dico la miscellanea e il &lossario teoso-ico7 non pretendo di immisc$iarmi nella #!estione c$e poco mi ri&!arda della introd!"ione nel lin&!a&&io teoso-ico occidentale di t!tta la &rad!a"ione animica orientale7 non desidero di esaminare come l%oriente, occidente e il me""o&iorno *i si tro*ino misc$iati6 ma $o cred!to ed $o sap!to sempre c$e la lin&!a na"ionale ( pi2 dolce e comprensi*a di !na lin&!a c$e sente dei paesi sconosci!ti 6 e c$e per por&ere a&li i&noranti la )erit, prima ( )ene espor&liela nella s!a lin&!a e secondo con !n metodo pi2 storicamente e intellett!almente con-orme alla s!a ra""a+ L%occidente, con #!el po% di )ene -iloso-ico lasciateci da t!tti i maestri della Teoso-ia platonica, cristiana, e)raica e della rinascen"a, in*ece di cercare la com!ne ori&ine delle
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reli&ioni e dei c!lti con i ra**icinamenti ispirati o no dell% Isis Anveiled, pote*a spie&arsi la ca))ala e)raica o la n!merica pita&orica, innestata da trenta secoli nella letterat!ra e!ropea e nelle reli&ioni occidentali, sen"a il )iso&no di !na lin&!a n!o*a e di !n c!lto esotico+ Il Pap!s, &io*ane e d in&e&no molto, capi c$e se per la ra""a an&loamericana il teoso-ismo no*ello era !n *alore, per l%E!ropa continentale non pote*a ri!scire, come dottrina, c$e !na pianta -orestiera acclimatata per -or"a+ Se&!8 l a**enimento della resta!ra"ione del Martinismo a societ. ini"iatica, perc$3 il S+ Martin -! l !ltimo teoso-o p!ro e semplice dell occidente classico7 contin!ato -ino all%a))ate ,onstant OLe*iP nelle opere ca)alistic$e dell%applica"ione ma&ica+ I teoso-i potre))ero rispondere c$e lo st!dio del )!ddismo comprende le mani-esta"ioni posteriori delle reli&ioni occidentali 6 ma a #!esto si p!' contradire c$e se le -orme reli&iose classic$e nascondono t!tte le stesse *erit., )asta lo st!dio di una sola per intenderle t!tte7 pero #!esta sola da pre-erirsi per la intelli&en"a delle cose, ( la pi2 conosci!ta e la me&lio innestata nello spirito o cer*ello delle ra""e+ /i #!i la polemica si accent!a nel metodo+ La sc!ola teoso-ica si estende all esposi"ione dottrinaria e l occ!ltismo occidentale riprod!ce la ma&ia cerimoniale classica+ In Italia esistono teoso-i e martinisti1 ma io, se -ossi italiano e non del ,eleste Impero, sarei !n ini"iato italiano della sc!ola mista di Pita&orismo, ,a)alismo e)raico, neoplatonismo e pa&anocristiano7 perc$3 da #!anto $o pot!to intendere st!diando l Italia contemporanea, mi pare c$e &li animi delle persone colte siano il -r!tto della coscien"a -iloso-icoreli&iosa di t!tta la &rande""a italica, dalla Ma&na&recia a N!ma, dall%Impero Romano a /ante, dalle Rep!))lic$e a Leone Z, dalle Accademie a =ico, a Gio)erti, a Berrari, e c$e tra la coscien"a spec!lati*a scienti-ica, della patria del Redi e della &loria del ,imento, la ne*ropatia na"ionale nordamericana e in&lese e la contemplati*a de&l Italiani del s!d &recoara)o, ci corre #!anto tra !n -iloso-o de&li Stoi e !n mercante mani-att!riero di Glasco^+ L Occ!ltismo -rancese, c$e si impernia al martinismo, in !n mercato dottrinario tanto *asto come Pari&i, con !na lin&!a c$e ( intesa eletta in t!tto il mondo ci*ile, $a preso il carattere spiccatissimo della tradi"ione ca))alistica occidentale e con*i*e con la sc!ola teoso-ica c$e non pare a*er ra&&i!nto i pinnacoli della di--!sione reli&iosa+ Ma in Italia i teoso-i contin!ano la loro propa&anda1 *i ( *en!ta la Annie 0esant, e *i ( !n &iornale di Teoso-ia diretto dal si&nor /ecio ,al*ari+ La mia di*isa, come &i!ramento c$e *orrei da o&ni mio discepolo, come ci' c$e $o scritto s!l -rontespi"io del %ondo !ecreto, ( c$e l ini"iato alla *erit. non de*e essere settario+ La *erit. ( Una, come /io, come l%!ni*erso+ ,$i la conosce de*e inc$inarsi innan"i a t!tte le -orme di c!lto della *erit. Unica1 innan"i alla ,roce o al serpente di Sat!rno c$e man&ia la propria coda, innan"i alla s-in&e o al tripode &reco della Pitonessa /el-ica e alla trim!rti, l Ini"iato c$e sia *eramente tale non dice c$e #!esto1 2i saluto, eterna polimorfa )erit, sei la stessa dovunque" A #!esto p!nto, il lettore comprender. c$e l occ!ltista ini"iato, sia martinista o no, non p!' com)attere la teoso-ia n3 le dottrine c$e i s!oi scrittori *anno ill!strando+ Il metodo adoperato dalla teoso-ia per l%inse&namento della *erit. e delle pratic$e da per*enire, non &i!dico, e *orrei c$e anc$e i teoso-i non &i!dicassero il metodo de&li occ!ltisti n3 le loro pratic$e+

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II+ I P%ic:ici /alle s!)limi alte""e della -iloso-ia, piom)iamo nella elementare e s!per)a i&noran"a di coloro c$e sen"a a*ere imparato pretendono di &i!dicare, a**in&$iando la coda come Minosse+ /a &siche, anima, si c$iama*ano Psic$ici i primi cristiani+ Ora psichici o -a!tori de&li st!dii psic$ici sono t!tt altra cosa+ ,ome i macc$eroni di ,alandrino rotola*ano s!lla monta&na di -orma&&io &ratt!&iato, cos8 mi capita, per &ra"ia, di ,i)ele, !n po% di prosa esplicati*a del &iornale di st!dii psic$ici di Torino c$e esse dalla #!estione )otte&aia e mette cos8 le #!estioni tra occ!ltisti e psic$isti+ Scri*e l a!tore della !toria dello !piritismo" O&ni#!al*olta nasce !na polemica -ra psic$isti e occ!ltisti, &li ar&omenti c$e #!esti !ltimi oppon&ono ai loro a**ersari sono essen"ialmente d!e1 4+H c$e &li psic$isti e spiritisti parlano d Occ!ltismo sen"a conoscerlo7 E+H c$e psic$isti+ spiritisti, occ!ltisti, teoso-i, ecc+, sono altrettanti rami d !na sola -ami&lia e non de))ono accapi&liarsi -ra loro+ Accapi&liarsi no, ma -are com!nan"a anc$e meno+ Per parte mia, !na )!ona dose di *ol!mi di Elip$as Le*i, del Pap!s, del marc$ese di G!aita, del Pl]to--, del 0arlet, nonc$( della 0la^ats\], di miss 0esant, con relati*i or&ani dell% Initation, del )oile d'Isis, ecc+, me li sono 6 a$im( 6 di&eriti e me li di&erisco, )enc$3 con #!alc$e stento, #!otidianamente1 potrei #!indi -orse considerarmi #!ale !n ini#iato, se ini"iato *eramente ( Ocome do*re))e essereP c$i st!dia, e non c$i a))ia rice*!to #!esto titolo da !n Ordine #!alsiasi, pi2 o meno tene)roso e ridicolo+ ,omincio da #!esto periodo per pers!adermi c$e il si&nor /e =esme, p!r le&&endo o&ni &iorno Le*i, Pap!s, G!aita, Pl]to--, 0arlet, 0la^ats\], 0esant, li di&erisce pe&&io di #!anto non *!ol dare a *edere, per assol!ta mancan"a di acido peptico e di s!cc$i assimilati*i+ /i*ersamente capire))e c$e le&&endo non si di*enta !n ini#iato: le&&endo si p!' di*entare !n%enciclopedia, !n calendario per le -iere, !na storia aneddotica, !n di"ionario in-ernale, !n &lossario tecnicoocc!ltista e spiritista ma non !n ini#iato" L ini#iato ( col!i c$e conosce non solo le teorie dell occ!ltismo7 ma le pratica con s!ccesso, in *ia di di*entare !n maestro perfetta o adepto" Io non disc!to se !n ordine p!' dare o no il titolo di ini#iato, perc$3 io parlo delle cose e non come &li ordini o le sette applicano le cose1 #!esto ( -!ori tesi+ Per' non sare))e in&i!sto n3 )iasime*ole c$e in !na sc!ola, ordine o c$iesa in c!i si -acesse della pratica di occ!ltismo, col!i c$e per*iene ad !n certo &rado possa essere con &i!sti"ia e criterio sano c$iamato ini#iato da compa&ni e maestri pi2 a*an"ati di l!i7 nello stesso modo c$e nelle re&ie sc!ole non si c$iama dottore in matematica c$i $a letto i li)ri di matematica, ma col!i c$e !na commissione accademica o !ni*ersitaria $a stimato tale+ Ripeto, #!esto ( -!ori la nostra tesi e non mi ri&!arda+ Mi preme per' di -ar notare il -ondamento molto tra)allante della lo&ica di #!esti critici+ Il si&nor de =esme comincia a credersi !n ini"iato, #!indi addentro a t!tte le secrete cose, l!i c$e de-ini*a il 2etragrammaton ?una ridevole caricatura@! E
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partendo da #!esto p!nto &i!dica ci' c$e &li altri $anno scritto in occ!ltismo credendosi !n maestro ed in*ece, -ermandosi alle parole, ne scri*e sotto l impressione de&li scritti letterati ed artistici o escl!si*amente dialettici+ Ma la #!estione can&ia nat!ra nella realt., perc$3 #!esto dotto !omo c$e di&erisce male tanti li)ri di occ!ltismo do*re))e capire c$e ponendosi a ta*olino e dissertando coi li)ri non si -a della ma&ia e non si di*enta ma&o, come st!diando medicina *enti anni sen"a mai *isitare !no spedale non si di*enta medico+ Ma e&li prose&!e1 Ma app!nto perc$3 conosco a))astan"a le teorie ma&ic$e ed occ!ltistic$e, $o pot!to comprendere per-ettamente come, in me""o ad alc!ne idee )!one e &i!ste, che non mancano in nessuna 'eligione, in nessuna +ilosofia, conten&ano tanto do&matismo, tante dottrine a**entate a s)allate, da rendere necessario c$e sia )en se&nata la di--eren"a -ra psic$isti ed occ!ltisti+ ,erto c$e lo sperimentalismo presta #!alc$e p!nto di contatto -ra &li psic$isti da !na parte e &li occ!ltisti e teoso-i dall altra1 certo c$e lo spirit!alismo !nisce occ!ltisti, teoso-i, spiritisti, cristiani, maomettani, e)rei e -eticisti+ Ma #!esti le&ami, c$e esistono 6 ripeto 6 -ra t!tte le idee, sono )en poca cosa, #!ando si prendano, per esempio, a -ondamento del nostro ra&ionare le parole del Kremmer", maestro di Ma&ia, secondo il #!ale !na Societ. di ricerc$e psic$ic$e non ser*e, &iacc$3 non *i 9 niente da ricercare, ma ci e tutto da studiare e imparare nella %agia, che predica da secoli ci- che la gente che vuol parere profonda vuol mettere in""" protocollo, In*itate !n -er*ente ,ristiano a sperimentare con !n medium per st!diare, possi)ilmente, i misteri della *ita -!t!ra+ =i risponder.1 ?A c$e sperimentare< >!ello c$e cercate con tanta pena lo a))iamo &i. t!tto nel =an&elo7 #!i*i, nella parola del ,risto, ( t!tta la *erit. @+ Un e)reo sostit!ir. al =an&elo l Antico Testamento, a ,risto Mos(1 !n M!s!lmano *i sostit!ir. il ,orano e Maometto, e cos8 *ia7 ma la risposta sar. p!r sempre #!ella del dott+ Kremmer"1 ?Non c ( )iso&no di ricercare7 la pappa ( &i. )ella e -atta in #!ei dati li)ri@+ /i #!este risposte ne e))i io d inn!mere*oli e da ,attolici e da Protestanti e da E)rei e da Occ!ltisti e da Spiritisti Kardecisti della Sc!ola di oac\son /a*is, ecc+ Il &!aio si ( c$e non possono a*ere t!tti ra&ione, alle&ando testi c$e si contraddicono a *icenda+ L%a!tore se parte dalla -alsa premessa c$e &li occ!ltisti a*an"ati nella pratica siano dei ricercatori delle *erit. occ!lte tal #!ale come i psic$isti c$e cercano le le&&i sperimentando, $a per-ettamente ra&ione+ =ice*ersa ri-accia la *ia, e sta)ilisca con me de&li assiomi1 4+H ,$e t!tti &li !omini non sono s*il!ppati allo stesso &rado7 E+H ,$e come nelle scien"e pro-ane cosi nelle occ!lte *i sono maestri e scolari7 5+H ,$e i maestri c$e sono arri*ati a tale &rado di s*il!ppo da intendere e spie&arsi t!tte le le&&i della nat!ra *isi)ile ed in*isi)ile $anno e possono dare la c$ia*e dei -enomeni palesi ed occ!lti inse&nando la pratica della Ma&ia+ Se ammette #!esti tre assiomi 6 come io per scien#a e coscien#a li ammetto 6de*e conc$i!dere c$e se !n maestro di ma&ia *!ol -are !na sc!ola non sta)ilisce !n accademia di &i!oc$i olimpici di spiritismo *ol&are o di tentati*i psic$ici+ Ma &li st!dii psic$ici in mancan"a di me&lio, de*ono essere incora&&iati perc$( ( il psic$ismo sperimentale sempre !na tenta"ione e !na *ia per intra*edere la *erit. di !no spirito delle cose e !no spirito dell !omo capace di !no s*il!ppo poten"iale ina!dito+
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Riconosco per' c$e i psic$ici incred!li, non si sentono in *ena di accettare i tre assiomi proposti1 perc$3 o&ni psic$ista si crede arri*ato Oindi*id!almenteP all alte""a di &i!dicare o&ni -enomeno7 #!indi non ammette maestri e tanto meno c$e possano esistere !omini dotati delle *irt2 di c$iaro*e&&en"a e di donarle a #!elli c$e ne sono merite*oli+++ perc$3 partono dalla seconda promessa -alsa c$e l !omo capace di c$iaro*e&&en"a prodi&iosa non si rintanere))e in !n eremo e non si pri*ere))e de&li appla!si dei &a""ettieri+ Ma i psic$isti arditi potre))ero pescare #!alc!no di costoro, anc$e nei loro eremita&&i e -are))ero certamente il mi&liore esperimento psic$ico con*ertendosi+ Il cristiano *i dir. c$e t!tto ( nel =an&elo7 !n E)reo *i dir. c$e t!tto ( nell antico testamento, ma il dott+ Kremmer" non vi dir c$e la pappa ( )ella e -atta ne li)ri, ma che se avete volont di apprendere, vedendo, sentendo, provando, non avete che a praticare ci- che lui vi stampa, tacendo e praticando sen"a interrompere, *edrete APRIR=I INNANZI AGLI O,,AI IL LI0RO ETERNO /I ,UI LA )i))ia, I *eda, IL *an&elo, IL corano NON SONO ,AE PAGINE+ I psic$isti prendono l occ!ltismo come !no } sport Z da ill!si o da cerretani e s)a&liano+ Un ill!stre medico italiano, a Roma, !na sera parla*a de&li spiritisti e de&li occ!ltisti come matti da le&are+ Lo ri*idi poco tempo dopo in -erro*ia e &li domandai perc$3 a*esse tanto in a**ersione &li occ!ltisti+ 6 Perc$3 non *i credo+ 6 Ma pro*ate per lo meno a le&&ere+ 6 Perderei la testa+++ 6 E se io *i dessi !na piccola pratica a -are< 6 La -arei per c!riosit.+ Gli mantenni la promessa e &li mandai !na pratica ad ese&!ire+ Mi scrisse dopo !n mese, test!almente cosi1 &er seguire la vostra pratica di magia ho un ammanco di duemila lire sui miei introiti mensili0 ecco il vostro miracolo0 Sare))e stato !no }sport} *eramente de&no dell atten"ione dell ill!stre !omo se il dott+ Kremmer" &li a*esse re&alato !n terno a lotto! E il nostro a!tore conc$i!de1 =oi d!n#!e, si&nori Occ!ltisti, *i a**icinate )ens8, nel metodo, alle altre Reli&ioni -ondate s! ri*ela"ioni e do&mi, ma siete le mille mi&lia lontani da&li psic$isti e da #!elli Spiritisti c$e c$iamerei se&!aci dello spirit!alismo sperimentale, c$e, cio(, non credono se non #!ello c$e p!' direttamente e ragionevolmente ded!rsi dallo esperimento+ >!esti ?psic$isti@, #!esti ?spirit!alisti sperimentali@, se $anno !na colle&an"a di sistema, l $anno pi!ttosto coi materialisti c$e non siano tali a priori, ma soltanto perc$3 dallo sperimentalismo trassero di*erse concl!sioni, o**ero perc$3 loro manc' l occasiono di assistere ad alc!ni -enomeni+ !oltanto NELLO SPERIMENTO 9 LA S,IENZA, E BUORI /ELLA S,IENZA NON =I AANNO ,AE TENE0RE E /OGMI /AI PIE/I / ARGILLA+ a*r' IN 0RE=E O,,ASIONE /I S=OLGERE MEGLIO IL PENSIER MIO, ,AE /IBBI,ILMENTE PUN A,,OGLIERSI ,OS| IN PO,AE PAROLE+ ,$e )elle parole+ !oltanto nell'esperimento . la scien#a0 Ma di #!ale esperimento intende parlare il /e =esme c$e $a letto tanti li)ri< Non &li parlo de&li esperimenti c$e io propon&o, non pretendo l onore di !no scolare e della s!a
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*alentia, ma l!i c$e $a letto il Le*i, cominci per esempio a praticare e ad esperimentare le e*oca"ioni de&li spiriti elementari+ 9 o no !n esperimento< Se lo (, *i cerc$i la scien"a praticandolo+ Ma non predic$i la necessit. di sperimentare ed in*ece, nei -atti, crede d% ini#iarsi le&&endo e -antasticando se ( o non ( !n per-etto conoscitore delle occ!lte cose+ ,os8 ra&ionano i psic$isti de&li occ!ltisti6 in&annando se stessi e &li altri s!l nostro conto+ Un occ!ltista c$e operi passa *enti anni in tentati*i ed esperimenti, si ammaestra la*orando, pro&redisce e arri*a do*e p!' arri*are1 indi si im)atte in !n &io*ane di -armacia e cost!i &li dice1 6 i libri ti hanno alterato il cervelletto, noi siamo quel che siamo, perch sperimentiamo e tocchiamo con mano""""" i libri che gli altri hanno stampato0 Senta a me l%a!tore della !toria dello !piritismo, pratic$i e di*enti *eramente !n ini#iato G allora sar. con*into c$e se t!tta la *ita nell !omo e nella nat!ra ( esperien"a, non sono &li occ!ltisti #!elli c$e la ne&ano+ III+ G'i S!i"i;i%;i ?a",eci%;i Eccomi innan"i al tri)!nale delle ta*ole &iranti e delle anime pietose dei morti+ >!ando &li Spiritisti Kardecisti sentono parlare de&li occ!ltisti sono presi dal mal di mare+ Gli spiritisti in &enere e &li spiritisti \ardeeisti in ispecie1 d!e sc$iere a&&!errite c$e si armano contro l occ!ltismo con !na -erocia di campanile, ori&inata semplicemente o dal troppo amore c$e prendono alla ca!sa da essi di-esa o dalla i&noran"a c$e $anno delle nostre dottrine+ A**iene delle idee come delle donne1 alc!ni amano tanto esa&eratamente !na donna c$e o&ni &i!di"io emesso s!l s!o conto, ass!me le in#!ali-ica)ili par*en"e di !n oltra&&io+ >!esto amore sen"a con-ine, sen"a ra&ione, sen"a rettit!dine, &enera il -anatismo, !no dei -!rori )ellici me&lio conosci!ti nella storia delle reli&ioni, dei rinno*amenti politici, delle ri*ol!"ioni e delle apostasie scienti-ic$e 6 -anatismo )ellico c$e si m!ta in -anatismo letterario O)ellico letterario cio( polemico4 e &on-ia e im)ro&lia le idee delle teste semplici c$e -iniscono o miscredenti o )i&otte del pi2 *ol&are )i&ottismo+ Parlo de&li spiritisti cos8 detti scientifici" ,ostoro non sono come i lettori de&li scritti del si&nor Kardec, credenti p!ri e semplici1 sono delle persone c$e non a*endo intero il cora&&io di &ridare1 io credo, *o&liono &i!sti-icare la loro -ede con !n preteso controllo scienti-ico c$e a&&i!n&e molta salsa alla )roda medianica, ma n!lla pi2+ ,ostoro ordinariamente non *anno d%accordo coi Kardeisti1 an"i trattano #!esti da cred!loni, ma si tro*ano d accordo coi Kardeisti #!ando de*ono tirare a palle in-!ocate contro l occ!ltismo !nico corpo di dottrine c$e resiste a t!tte le critic$e, a t!tti &li attacc$i e per-ino alla corrosione del tempo c$e dopo trenta secoli dal periodo caldaico e persiano ritro*a *ero, eterno, imm!ta)ile lo stesso sim)olo esprimente la stessa verit" >!i il lettore ( pre&ato di considerare c$e ness!n di-ensore dell%occ!ltismo ( stato !n -anatico7 neanc$e il dott+ Ba!sto, nel so&no artistico di Goet$e, dimentica c$e
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Me-isto-ele $a tanto sale in "!cca ed ( tanto -reddo consideratore de&li !omini e delle loro de)ole""e c$e non lo *ede &iammai elo#!ente a**ocato della ca!sa della realt.1 la #!ale $a tanti incanti nat!rali c$e -a a meno di riscaldare dei ciceroni d%occasione+ ,osi *orrei -ar capire e inc$iodare nella mente dei si&nori c$e mi le&&ono e c$e non sono a priori pronti a con*ertirsi, c$e io non intendo di di-endere la ca!sa della =erit. occ!lta con l%apostolato della penna, ma desidero c$e le #!estioni relati*e alla -or"a occ!lta di c!i le scien"e pro-ane si occ!pano come c$i!s!ra di #!esto secolo, siano posti nei *eri termini, tal, #!ali le pone a se dinan"i la sapien"a dei Ma&i antic$i, perpet!ata nei sim)oli e nelle reli&ioni, e lette nelle -ormole esoteric$e e nei caratteri mistici da t!tti &li ill!minati di t!tte lo epoc$e nello stesso concorde modo+ Eccoci ora innan"i a ci' c$e &li spiritisti dicono dell%occ!ltismo, e *ediamo se $anno ra&ione+ 4+H acc!sa+ L'occultismo . settario e tenebroso" >!esto ( -also+ L%occ!ltismo ( scien"a assol!ta, come scien"a non p!' essere settaria+ 9 la -iloso-ia di t!tte le reli&ioni, #!indi non $a neanc$e la -orma spiccata di una reli&ione+ ,ome pratica ( !na &rad!ale ed!ca"ione indi*id!ale, a&ente s!l -attore materiale *isi)ile 3corpo fisico4 e s!l -attore psic$ico 3mentalit4 dello st!dioso 6 e non p!' neanc$e da #!esta parte essere considerato come !na setta, perc$3 $a per scopo pratico di s*il!ppare l io dell%indi*id!o, renderlo li)ero da o&ni ill!sione, le&ame o catena del mondo+ Gli spiritisti, come i teoso-i, im)ro&liano l%occ!ltismo nella in&i!sti-icata antipatia loro contro il %artinismo, di c!i $o discorso innan"i7 -in&endo di con-ondere la scien"a con !na societ. occ!lta Se !n !omo *enisse domani a dire c$e l Ipnotismo ( !na setta dell%!ni*ersit. di Pari&i -ondata dallo ,$arcot e contin!ata dai s!oi discepoli, -are))e ridere anc$e ai &alli d India della T!rc$ia E!ropea7 perc$3 #!al!n#!e i&norante circasso rispondere))e1 l%Ipnotismo o !no st!dio speciale scienti-ico c$e *i*e indipendentemente dalla sc!ola di ,$arcot, come st!dia*asi prima di l!i con altro nome+ Tanto #!esto ( *ero c$e il si&nor 0ornia, in !no scritto s!&li esoteristi, p!))licato nel %ondo !ecreto, Oanno IIP $a parlato di molte societ. se&rete c$e si occ!pano di occ!ltismo7 d!n#!e l occ!ltismo non ( patrimonio di !na sola setta e #!indi non ( !na setta+ So #!esto non )asta, prendiamo dei nomi1 di occ!ltismo sono riconosci!ti maestri classici il L!llo, il Tritemio, il Paracelso+ ,i sapre))ero dire lor si&nori a #!ale setta appartennero< Nell epoca contemporanea a noi ( *ero c$e il martinismo si occ!pa di scien"e occ!lte, ma non per #!esto il martinismo si ( eretto a s!premo ponti-icato dell occ!ltismo e anello &li scrittori della ri*ista loro in Brancia, &odono di tale li)ert. di esporre e cementare le dottrine occ!lte c$e neanc$e nelle accademie arcadic$e si *ide ma&&iore indipenden"a+ /!n#!e l occ!ltismo non ( settario ma scien"a a se e c$ia*e di o&ni scien"a e il martinismo ne ( !na sc!ola a!tore*ole come teoso-ia e pratica+ E+H acc!sa+ LEoccultismo . difficile ed intrigato come dottrina ed inacessibile alle menti semplici"
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Anc$e #!esto ( essen"ialmente -also+ Se dicessi1 le scien#e matematiche sono difficcilissime, hanno bisogno di menti sviluppate e di uomini pa#ienti ed . meglio non studiarle, io direi !na &rande asineria+ Perc$3 le matematic$e comprendono t!tti i calcoli dall%a))aco alla tri&onometria s-erica, dall%al&e)ra alla *al!ta"ione inte&rale+ Ora se ( *ero c$e non t!tti siano e riescano dei Laplace e dei Ne^ton, ( anc$e certissimo c$e !n po% di aritmetica la sanno t!tti+ ,$iaro ( c$e l Occ!ltismo non p!' essere la sola aritmetica della scien"a, *isto e considerato c$e la si presenta come scien"a assol!ta e ra&ione !ni*ersale7 ma non perc$3 *oi non &i!n&iate ad essere !n sommo matematico *!ol si&ni-icare c$e do))iamo i&norare le #!attro opera"ioni dell a))aco+ L alta ma&ia, lo st!dio pro-ondo della ,a))ala, l Astrolo&ia domandano in oloca!sto la *ita, il tempo, le a)it!dini, le a--e"ioni di t!tti &li !omini c$e *o&liono interro&arle e con#!istarle, ma lo st!dio dei principii &enerali delle scien"e occ!lte, ma le prime opera"ioni di esse, il sistema in*ocati*o per esempio per me""o della pre&$iera, non ( p!nto !na cosa di--icile+ Nelle societ. di Rito E&i"io O!n rito c!i io apparten&oP &li a--iliati danno pre&$iere, caratteri e se&ni a t!tte le persone di -ami&lia, ai conoscenti, ed a&li amici7 e dispensano per me""o di #!esto metodo il )enessere attorno ad essi e -anno del &rande )ene a tante anime+ 9 !na cosa -acile, semplice, onesta, &entile !na pratica psic$ica come #!esta c$e *ale la verit, e ci' c$e il -enomeno dei ta*oli saltellanti non (+ Appena #!alc!no si a*an"a, con #!elle pratic$e comincia ad a*ere so&ni l!cidi e pro-etici+++ e sen"a a*er niente letto, n3 protocollato, n3 disc!sso con testimonian"e di persone, con !na semplice ed onesta pratica si tro*a in piena e reale com!nica"ione con le intelli&en"e eItra!mane 6 e protocolla i s!oi -enomeni o&ni &iorno, o&ni ora, o&ni istanti e dir., sen"a spiritismo scienti-ico e sen"a scricc$iolio di ta*ola, /io 9+ Io ten&o a dimostrare #!esto c$e d!ra in o&ni acc!sa contro l%occ!ltismo, la mala-ede di i&norarlo non solo, ma di a)!sare dell%i&noran"a de&li altri+ / altronde sen"a essere ascritto a ness!na setta, t!tti possono pre&are c$e il )ene trion-i s!l male, e c$e la l!ce e la *erit. trion-i della men"o&na 6 e l%occ!ltismo ( verit perdio ( ragione e scien#a" >!ando in Italia s!lla !cena Illustrata sI le&&e !na delle solite com!nica"ioni di oltre tom)a presa dal li)ro della Noe&&erat$, in c!i lo spirito di ,a&liostro pensa tal #!ale come l%a!trice pi2 o meno \arde\iana del li)ro la !urvie, si di--onde l errore c$e i li)ri del si&nor Kardec non solo $anno con*ertito i *i*i ma anc$e i morti di !n secolo -a! 6 Mentre l occ!ltismo ammette !n Anico -attore, !na Anica le&&e, !na Anica per-etta sintesi, di c!i t!tti &li a**enimenti della storia non sono c$e esplica"ioni e -orme di*erse della s!a pro**iden"a !nica+ 5+H acc!sa+ L'occultismo non crede alla conserva#ione dell'individualit nello spirito dei morti G ma invece che muore il perispirito e lo spinto i si riunisce allo spirito dell'universo" Potrei rispondere a tale acc!sa c$e i Kardecisti alla continuit dell'individuo dopo morto non ci credono a--atto1 perc$3 !n indi*id!o c$e si c$iama &aolo, morto resta secondo essi lo spirito di &aolo" Rinasce alla *ita7 $a dimenticato ci' c$e -!, #!indi ha dimenticato la sua individualit precedente G e&li non ( pi2 Paolo e di*enta
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Nicol-""" d!n#!e $a perd!to la coscien"a della prima indi*id!alit. per !na seconda+ ,os8 di se&!ito, mentre l occ!ltismo ( tanto c$iaro, tanto esplicito, c$e io non comprendo come si possa essere di )!ona -ede dicendo il contrario1 cito Elip$as Le*i, !no de&li a!tori c$e alla 'ivista degli studii &sichici di Torino, si le&&ono o&ni &iorno1 c$i non capisce #!este poc$e ri&$e si&ni-ica c$e non le *!ol capire+ /!n#!e il Le*i scri*e1 &li SPIRITI SONO /ELLE INTELLIGENZE SE,ON/ARIE O ,REATE+ sono /I TRE SPE,IE, BISSI, ERRANTI E MISTI+ I BISSI SONO SPIRITI PURI, EMAN,IPATI /ALLE LEGGI ,AE REGGONO LA MATERIA+ &li ERRANTI SONO >UELLI ,AE ON/EGGIANO NELLA LU,E ASTRALE+ I MISTI SONO /EGLI ERRANTI ,AE LA=ORANO E SONO PER=ENUTI A BISSARSI IN PARTE+ tra I BISSI SI POSSONO /ISTINGUERE I PURISSIMI, I PIU PURI E I PURI+ tra I MISTI, I /OMINANTI, I /OMINATI E I MILITANTI+ tra GLI ERRANTI, I ,ON/UTTORI, GLI IN,OSTANTI E GLI ATTRATTI+ I BISSI SONO GLI ANGELI+ I MISTI SONO GLI UOMINI INTELLIGENTI+ GLI ERRANTI SONO GLI UOMINI0ESTIE+ Bin #!i il Le*i+ /!n#!e la teoria ( esplicita+ Si comincia da uominibestie e si -inisce a spiriti fIssi o angeli" >!anti milioni di anni occorrono per l e*ol!"ione completa di !n anima c$e dal primo scalino della intelli&en"a &i!n&a alla p!rit. !ltima, non credo c$e sia !tile di calcolare 6 di*ersamente con )!ona pace dei \ardecisti teneri dell%Io indi*id!o costante *erre))e *o&lia di esclamare1 ma non sarebbe meglio di finirla pi prestoD Il Nirvana 3 della tradi"ione orientale e si&ni-ica !no stato di estasi dello spirito !mano in c!i si irradia della l!ce di*ina e si -onde con essa+ I teoso-i si s-or"ano a -ar capire c$e il Nirvana non ( il n!lla, e &li spiritisti non sentono con #!esto orecc$io7 ma ci' non ci ri&!arda perc$3 noi se&!iamo l%inse&namento occidentale in c!i le idee sono pi2 comprensi*e perc$3 il cristianesimo le $a di*!l&ate in dicianno*e secoli di reli&ione classica, resa macc$eronica dalla s!pina i&noran"a dei pres)iteri+ Le anime del P!r&atorio sono app!nto le anime erranti e le miste c!i accenna il Le*i, prima di arri*are in Paradiso 6 e le pre&$iere alle anime dei morti c$e stanno in P!r&atorio -ormano lo spiritismo del cattolicesimo, sen"a l in*oca"ione loro ad apparire+ c+H acc!sa+ LEoccultismo non ammette le comunica#ioni tra i vivi e le anime dei morti" Altra cal!nnia! T!tti sanno c$e la Necroman#ia era parte delle ini"ia"ioni antic$e per e*ocare i morti+ Se la Necroma"ia esiste se&no ( c$e l Occ!ltismo ammette la possi)ilit. di com!nicare colle anime dei morti+ >!ello c$e l%Occ!ltismo non ammette ( c$e o&ni )ra*a persona pi2 o meno sensi)ile e pi2 o meno media possa con*ersare #!ando le pare e piace per
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me""o di !n ta*olino o di !na penna con l%anima del -ratello, della mamma, del s!ocero e per-ino della s!ocera passata all%altro mondo+ In*ece inse&na e prova e -a provare c$e1 4+H Le e*oca"ioni spiritic$e coi ta*olini e con le penne OR/INARIAMENTE non sono c$e -enomeni attri)!i)ili alla esalta"ione psic$ica dei medii c$e incarnano e*oca"ioni di idee dei morti, tal #!ale No*elli o ,o#!elin incarnano i persona&&i storici s!lle scene, e tal #!ale !n poeta o !n roman"iere -a parlare i s!oi persona&&i mettendosi al loro posto+ 4+H ,$e si p!' in certe con&i!nt!re com!nicare coi morti per lo speciale s*il!ppo del loro spirito e per le condi"ioni loro atte a mani-estarsi+ 5+H ,$e molte *olte in*ocando le anime dei morti si e*ocano le caro&ne dell astrale, &li spiriti elementari o demoni erranti in-eriori all%!omo e si risc$ia !na ossessione+ c+H c$e ,AI AMA =ERAMENTE UNA PERSONA MORTA A >UESTO MON/O /E=E PREGARE PER ESSA dio E GLI SPIRITI PURISSIMI, PER,A9 L AIUTINO NELLA NUO=A =ITA, PERN NON /E=ONO E=O,ARNE LO SPIRITO 6 PER,A9 LO SPIRITO /EI MORTI TEN/E A/ ALLONTANARSI /ALLA TERRA E PURIBI,ARSI, Oe*ol!"ioneP MENTRE LA SUA E=O,AZIONE 9 L%ATTO /I ATTIRARLA NEL BANGO /A ,UI SI =UOLE EMAN,IPARE Oin*ol!"ioneP+ Per essere in rela"ione con &li spiriti dei morti di !n certo s*il!ppo, e neanche di tutti, )iso&na c$e l ini"iato sia di tale !na c$iaro*e&&en"a da *isitar l!i il re&no dei cieli delle anime7 ma #!esti Oalmeno i conosci!tiP sono rari come le mosc$e )ianc$e+ Lo S^eder)or& ne -! !no in E!ropa+ Se poi pretendete c$e l occ!ltismo creda c$e &li spiriti dei morti son proprio #!elli c$e parlano dai ta*olini e t!tti i medii ne possono e*ocare a loro )eneplacito imp!&nando la penna come n!o*a )acc$etta necromantica, ( lo stesso c$e pretendere dal Pro-+ ,esare Lom)roso la con-essione c$e i pa""i son -initi nel mondo! V. Con!&iudia o /omando ora il permesso di de-inire l%(ccultismo nella -orma s!a pi2 semplice+ 9, come scien"a delle scien"e, la -iloso-ia di t!tti i c!lti, di t!tte le reli&ioni e di t!tte le -or"e+ 9, come matematica dell%in*isi)ile, la le&&e delle ca!se e de&li e--etti, nel mondo arc$etipo o ideale e nella *ita delle cose e de&li !omini+ E, come pratica, lo spiritismo pi2 s!)lime e pi2 ra&ione*ole, perc$3 !nisce l ini"iato all%UNI,O -attore delle cose, ele*andolo al contatto perpet!o de&li spiriti p!ri, e impedendo c$e e&li cada nel *ortice delle anime immerse nell%astrale+ In oltre1 ,ome scien"a ( de&no delle menti pi2 pro-onde7 ,ome matematica dell in*isi)ile ( l esperimento c$e con*iene a t!tti i pro&rediti+ ,ome pratica ( accessi)ile a t!tte le anime semplici, )!one, *olenterose e costanti+ Un &iorno !na &entildonna, se&!ace di Kardec, mi rimpro*er' &entilmente c$e il darsi all%occ!ltismo *ale*a rin!n"iare al c!ore 6 perc$3 si perde la con*in"ione di star *icini a !n con&i!nto sparito, e i morti non s%amano pi2+
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6 ,ome *%in&annate, o si&nora, s!l conto del mio apostolato1 io *o&lio c$e amiate &li an&eli #!ando *oi *i ostinate ad e*ocare i resid!i eterei del con&i!nto morto alla terra+ Se il *ostro con&i!nto era !n an&elo, cio( !no spirito p!ro, e *i ama*a come amano &li an&eli, cio( &li spiriti p!ri, oltre la so&lia del mondo in*isi)ile p!' contin!are ad essere per *oi amore e l!ce+ Le spie&ai allora perc$3 Mos( dic$iara imp!ro il Le*ita c$e $a toccato il cada*ere di !n !omo o di !na )estia+ 6 E))ene i cada*eri dell%astrale sono imp!ri, e portano seco i &ermi delle pi2 terri)ili psicopatie 6 solo &li spiriti -issi, &li arcan&eli e le coorti dei p!ri arrecano scien"a, *irt2, carit. e )ene7 se il c$iamarli arcan&eli non *i s!ona &rato, c$iamateli spinti purificati o purissimi e *i tro*erete nella *erit.+ La si&nora ( con*ertita 6 cosi *o&lia l Olimpo Or-ico c$e io con*erta &li animi &entili e le menti elette e ardite, c$e amano la scien"a per la scien"a, il )ene per il )ene, e la *erit. di sopra a t!tte le cose, *isi)ili ed in*isi)ili, note ed i&note+ GIULIANO KREMMERZ

0ENEMERITI /ELLO SPIRITUALISMO

Si8. J. T. S;ea,. Oda !na -oto&ra-ia dei Si&nori Elliot and Bra]P
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