Sei sulla pagina 1di 24

IMCC - Irate||anza Mu|t|d|mens|ona|e Cttava Cra

lo floe Jel teqoo Jel pocbl


lo vlto comblo eJ sempte vlto cbe, vlvo, sl ttosfotmo. vlto cbe petloJlcomeote Jeve
tlooovotsl, tlqeoetotsl. vlto cbe Jelloeo l llmltl eotto col oo clclo po mettete lo otto cl cbe
bo lo poteozo.
lo floe Jel teqoo Jel pocbl Jetetmloo l'lolzlo Jl oo ooovo clclo lo col lo vlto esptlme
poteozlollt Jlvetse. oolooe, coopetozlooe e svlloppo. uo clclo Jove tottl Joooo ll loto
coottlboto lo mooleto totole e potltotlo petcb obbllqotl o fotlo Jol loto stoto Jl coscleozo
cbe lmpooe Jl essete spootooeomeote Jotlvl. 5eozo cbe oessooo posso ttotte pet s ll
pot mlolmo ptofltto e totto coocotto ol beoessete comooe.

Lmerge |'An|ma
La realLa, la sLessa realLa, sl manlfesLa su dlversl llvelll: quelll ln cul vlene perceplLa.
ercezlone relaLlva allo sLaLo d'essere che porLa a conceplre ln un deLermlnaLo modo.
La realLa e Lale solo ln apparenza. Cgnuno la vede e coglle ln base a come conceplsce: ln funzlone del suo
sLaLo d'essere.
SLaLo che fa lndossare un ben deLermlnaLo lnvolucro anzlche un alLro.
ll corpo che sl lndossa e Lale per permeLLere deLermlnaLe esperlenze, e per porsl preclsl lnLerrogaLlvl.
Chl sono, dove vado, da dove vengo sono lnLerrogaLlvl eslsLenzlall ll cul scopo e lndurre a caplre ll perche
della vlLa e come sl manlfesLa.
Ma, se cl sl llmlLa a conslderare la sola eslsLenza Lerrena, deflnendola vlLa, sfugge la parLe dl se che lnvece
blsogna conLaLLare per rlsolvere proprlo Lale queslLl. 8lsposLe che sono sl ln se sLessl, ma ad una profondlLa
dlversa rlspeLLo a quella umana.
Solo dlvenLando chl sl e nel profondo sl pu sapere da dove sl vlene e dove sl va.
ulvenLare che per vuol dlre essere.
Lssere chl sl e nel profondo permeLLendo che emerga: permeLLendo che emerga l'anlma.

Conoscenza vuo| d|re L|bert
ll flgllo del Lempo
ll flgllo del Lempo e flgllo dell'uomo. L'uomo e flgllo del Lempo. Cgnl uomo e flgllo del Lempo, del suo
Lempo, del Lempo ln cul vlve e che per quesLo deve percorrere parLeclpando. arLeclpando agll evenLl che ll
Lempo ha ln serbo e conLrlbuendo alla evoluzlone nella mlsura ln cul gll e posslblle.
ALLraversare ll Lempo senza percorrerlo e una occaslone che sl presenLa solo a ben deLermlnaLe condlzlonl:
O uando l'uomo e pronLo
O uando e uLlle alla colleLLlvlLa
O uando e necessarlo aprlre un varco o un passagglo lnLerdlmenslonale che Lraccl la vla ad alLrl. uove per
Lracclare la vla blsogna lnLendere lndlcare ll percorso e non porLare sulle spalle. ermeLLere ad alLrl dl
poLerlo fare ma non farlo per loro.
L'aperLura dl un passagglo lnLerdlmenslonale percorrlblle per LanLl e una occaslone che sl presenLa ln Lempl
sLablllLl, quando e necessarlo che ognl cosclenza valuLl se sLessa per rldeflnlre ll ruolo che lnLende assumere
rlspeLLo alle sue posslblllLa. L cloe se rlmanere ancoraLa a quanLo conceplLo che per quesLo ormal le e
proprlo, o se lnLende valuLare alLrl aspeLLl della vlLa dovendo per fare parLe dl un colleLLlvo che esprlme
generl dl vlLa dlversl rlspeLLo a quanLo sperlmenLaLo.
uando ognl cosclenza valuLa se sLessa ln modo colleLLlvo c'e qualcosa che lo lmpone. ualcosa che
cosLrlnge a guardarsl denLro e scegllere cosa fare.
L quesLo fa sl che chl avendo conceplLo che la vlLa pu offrlre prospeLLlve ed esperlenze dlverse, plu
profonde e del LuLLo nuove, debba Lrovare adeguaLa accogllenza se declde dl volere sperlmenLare le
condlzlonl che lo consenLono.
SperlmenLare che slgnlflca vlvere, adeguando le proprle vlbrazlonl al rlLmo che lo consenLe. Al rlLmo del
Cuore splrlLuale, al rlLmo della ace enLrando ln rlsonanza con l'Anlma, col mondo dell'Anlma. LnLrando ln
un alLro mondo aLLraversando ll Lempo senza percorrerlo.
voler adeguare se sLessl al rlLmo della ace dlpende da una llbera scelLa dove ognuno, ognl cosclenza deve
decldere per se sLessa, e basLa, se resLare ancora al suo sLaLo aLLuale oppure se splccare ll volo anche olLre
l'aldlla".
arl dlgnlLa
1uLLl gll uomlnl hanno parl dlgnlLa. uando cosl non e dlpende dalla socleLa. ulpende da chl deLLa le regole
e dagll uomlnl che ne fanno parLe.
una socleLa globale deve Lenere conLo della dlgnlLa dell'uomo chlunque esso sla. Che non vuol dlre
sfamarlo ma meLLerlo nella condlzlone dl poLere essere se sLesso.
una socleLa basaLa sul proflLLo, proprlo perche Lale affossa chl non segue le sue regole. Anche quando
sembra che voglla occuparsl dl LuLLl lo fa se da cl ne pu Lrarre un uLlle. uando non e posslblle sl llmlLa a
LraLLare l'uomo (o gll uomlnl) come se non eslsLesse, lasclandolo ln balla dl se sLesso.
uel resLo ll proflLLo sl lnLerfaccla bene col poLere. ll proflLLo da poLere ed ll poLere meLLe nella condlzlone dl
Lrarre del proflLLl.
una socleLa globale rappresenLaLlva della 1erra, se fosse basaLa sul proflLLo, cercherebbe dl espandere ll
suo poLere a llvello planeLarlo ed olLre per oLLenere degll uLlll ln base a cl che conceplsce. 8lvolgendo per
quesLo la sua aLLenzlone dove ll crede posslblll ed lgnorando LuLLo cl che non repuLa convenlenLe.
LsaLLamenLe come fa adesso con l'uomo.
Ld ll punLo e proprlo l'uomo. lln LanLo che avra una menLallLa basaLa sul proflLLo non poLra cosLlLulre una
socleLa equa e solldale capace dl affacclarsl olLre l conflnl della 1erra per cooperare con alLrl ll cul scopo e la
valorlzzazlone della daLlvlLa ln ognl cosclenza.
arLeclpazlone
un modo nuovo e dlverso dl gesLlre la vlLa lasclando che sla la vlLa a deLermlnare gll evenLl senza volerll
plloLare a proprlo favore. L senza che ln cl cl sla apaLla ma plena parLeclpazlone.
arLeclpazlone a progeLLl globall dove cl che cambla e l'lo che anzlche volersl affermare e prevalere
dlvenLa un esecuLore spasslonaLo e dlslnLeressaLo al servlzlo della evoluzlone che da sola ed ln LoLo e ln
grado dl gesLlre ll necessarlo afflnche ognuno abbla ace e SerenlLa come obleLLlvo flnale ragglunglblle: ll
vero benessere.
Cl che cambla e l'oLLlca e cloe ll modo dl porsl nel confronLl della vlLa e nel confronLl dl se sLessl. nel
confronLl della vlLa perche la sl pu guardare da olLre la corLlna della morLe, nel confronLl dl se sLessl per lo
sLesso moLlvo.
lnfaLLl all'orlglne dl quesLo modo dl lnLendere e conceplre c'e la ragglunLa Lrasformazlone ln 1erra ln cl che
sl e olLre la 1erra flslca la cul pecullarlLa e ll rlnnovamenLo confuso come morLe.
Ma e solo un faLLo dl cosclenza. Se lnfaLLl sl pensa che la vlLa sla legaLa ad un corpo e che la vlLa abbla
blsogno dl un corpo per essere Lale, allora necessarlamenLe sl Leme la morLe perche rappresenLa ll
Lraguardo, la flne. Se vlLa lnvece vuole dlre eslsLere sempre e comunque perche consapevoll dl essere gla
vlvl denLro, nel profondo dl se sLessl, ln una dlmenslone che sfugge perche non ablLuaLl ad accosLarvlsl e ad
lndagare a Lal proposlLo, la morLe dlvenLa una Lappa. Cl sl spoglla dl un lnvolucro che nel fraLLempo non era
sempre lo sLesso: a sua volLa sl Lrasformava morendo conLlnuamenLe" per permeLLere all'uomo dl
sperlmenLare la vlLa sulla 1erra.
Lcco che allora, se la cosclenza conceplsce ed acceLLa che la dlparLlLa dal corpo flslco e solo un sempllce
passagglo dl sLaLo (dove cl sl rlLlra da una condlzlone ln cul sl era presenLl perche ll se sLessl -che sl e e che
eslsLe sempre e comunque nel profondo a presclndere dalla flslclLa- sLava sperlmenLando come Lrasferlre
una consapevolezza plu profonda alla maLerla aLLraverso una parLe dl se lncarlcaLa dl farlo, l'lo Lerreno),
non solo sl e gla ln Lerra olLre la morLe, ma aLLraverso Lale consapevolezza sl pu lndlrlzzare ll corpo, e la
maLerla qulndl, verso un suo plu profondo sLaLo dl cosclenza ln grado dl dare la glusLa serenlLa nello
affronLare esperlenze che LuLLo possono essere Lranne che morLe.
ALLraversare ll Lempo
ALLraversare ll Lempo senza percorrerlo? 8asLa proporsl a volerlo fare!
u sembrare fuorl da ognl loglca? L vero, perche la loglca sl basa sulla conoscenza. Ma conoscenza e anche
cercare dl lndagare nel non conoscluLo. uel resLo la conoscenza procede per gradl e non e deLLo che gla sl
conosca LuLLo.
Conoscere ll fuLuro pu essere aLLraversare ll Lempo senza percorrerlo, senza doverlo percorrere.
ll Lempo sl percorre perche cl sl ldenLlflca ln una funzlone. L'uomo sl ldenLlflca nel corpo ed e cosLreLLo a
percorrere ll Lempo legaLo alle caraLLerlsLlche che crede che ll corpo possegga.
ll corpo e una funzlone legaLa all'amblenLe. la parLe dell'amblenLe e se vogllamo esprlme quel che
l'amblenLe pu offrlre come posslblllLa. L quesLa e vlLa ad un cerLo llvello, su un cerLo llvello che conLlnua
ad essere Lale anche quando la vlglllLa lo abbandona, come per esemplo duranLe ll sonno.
La vlglllLa rlspeLLo al corpo e su un plano dlverso, ad un llvello dlverso. La vlglllLa quasl mal e ldenLlflcaLa nel
corpo anche se dl faLLo sl da per sconLaLo che sla cosl. uando per esemplo cl sl esLranla perche sl sLa
pensando, non sl e ldenLlflcaLl nel corpo, anche se sl crede che sla cosl, sl crede per supposlzlone, non
perche lo sla realmenLe. L come se non basLasse non sl prende nemmeno ln conslderazlone che sl e
abbandonaLo" ll corpo perche sl e capacl dl farlo e lo sl e faLLo.
La proprla vlglllLa e su un plano dlverso rlspeLLo al corpo ma, slccome quesLo non vlene lndagaLo, non ce ne
sl accorge nemmeno.
La vlglllLa e vlva su un plano non flslco che resLa sconoscluLo flno a che decldendo dl approfondlre non cl sl
rende conLo che sl e gla capacl dl spazlare.
Accorgersl dl posslblllLa e un aLLlmo, svllupparle pu essere la conseguenza a cl che sl sLa conslderando.
Accorgersl ln modo concreLo che e posslblle spazlare olLre ll corpo, e come Lrasferlre la cosclenza, la proprla
vlglllLa, su un plano dlverso prendendone aLLo. er gradualmenLe provare a sperlmenLare se e posslblle
spazlare ln modo volonLarlo e cosclenLe non solLanLo olLre ll corpo.
AblLuarsl a lasclare volonLarlamenLe ll corpo apre a posslblllLa lnflnlLe e, cosa molLo plu lmporLanLe, fa
superare la paura della morLe perche da dlmosLrazlone dlreLLa che come cosclenza, come vlglllLa sl e vlvl a
presclndere dal corpo.
aura della morLe che blsogna affronLare e vlncere da vlvl menLre sl e ln un corpo flslco e sl ha l'occaslone
per poLerlo fare. er provare e rlprovare per llbera scelLa e non perche sla arrlvaLo l'ulLlmo momenLo,
quello che lo lmpone.
roporsl ln quesLo senso vuole dlre lndlrlzzare gla la proprla vlglllLa verso cl che magarl e ln aLLesa dl
essere scoperLo e vlssuLo menLre sl e vlvl sulla 1erra.
L'uomo e un conflne vlvenLe Lra noLo e sconoscluLo, Lra se sLessl e l'olLre. Ma cos'e l'olLre se non mancanza
dl conoscenza?
Cercare dl conoscere se sLessl pu porLare molLo lonLano, anche nel fuLuro aLLraversando ll Lempo senza
doverlo percorrere.
nessun obbllgo
nessuno obbllgo.
Se sl vuole conLlnuare a persegulre lnLeressl maLerlall legaLl a successo, predomlnlo e possesso, nessun
problema.
Se lnvece sl sceglle l'Anlma, allora sl pu andare verso ll camblamenLo. verso un nuovo mondo che e ln
aLLesa dl chl parLeclpando lo edlflca. ul chl edlflca la nuova realLa che basaLa sulla ace dlsLrlbulsce serenlLa
e benessere a LuLLl lndlsLlnLamenLe.
Lssere presenLl ora sulla 1erra come uomlnl, offre l'opporLunlLa dl vlvere ll camblamenLo ln ognl caso: sla
che sl scelga dl resLare ancoraLl ad un passaLo che ln fondo offre la slcurezza del conoscluLo, sla che sl
declda dl sperlmenLare l'Anlma facendola emergere nella proprla quoLldlanlLa.
Se sl declde per l'Anlma per, allora blsogna sposarne la causa: gll lnLeressl dl un mondo che proprlo perche
sl declde dl farne parLe obbllga ad abbandonare ognl aLLaccamenLo ed ognl lnLeresse personale per
prodlgarsl a favore della comunlLa.
ConLemporanelLa
La conLemporanelLa e un faLLore fondamenLale che se sfugge non consenLe dl conceplre e reallzzare una
ascenslone.
AblLuaLl a conceplre ll Lempo solLanLo ln manlera llneare, sl fa faLlca a conceplre che conLemporaneamenLe
possano coeslsLere alLrl planl dl cosclenza ln cul la vlLa sl esprlme ln funzlone delle caraLLerlsLlche dl cul e
doLaLa su Lall planl.
uesLo asseLLo, se conceplLo, pone ln conLaLLo con mondl dlversl, lnLerlorl, ln cul la cosclenza umana pu
accedere solo se sl rende ldonea. L cloe se sl rende leggera perche rlnunclando ad ognl aLLaccamenLo
dlvenLa una nuova cosclenza, una cosclenza ascesa ad una dlmenslone dlversa, plu profonda, lnLerlore.
Cosclenza che per, slccome ancora vlva e presenLe nel corpo flslco, proprlo ln funzlone dl quesLa sua
avvenuLa Lrasformazlone e anche ll LramlLe che, per ldenLlflcazlone, permeLLe ad una cosclenza plu
profonda dl emergere nello sLesso plano. Cosclenza a quesLo punLo che polche gla vlva anche olLre la
dlmenslone flslca ed umana, ln quella anlmlca, pu LrasmeLLere valorl dl cul non sl ha conoscenza perche
aldlla del posslblle conceplblle a llvello razlonale umano.
un'ascenslone slgnlflca acqulslre uno sLaLo dl cosclenza superlore, plu profondo ed usufrulrne nella proprla
quoLldlanlLa.
un'ascenslone colleLLlva, quando e necessarlo che sl manlfesLl, e una occaslone che permeLLe a LanLl dl
rlnascere nel loro sLesso corpo con una cosclenza dlversa: la cosclenza che sara proprla delle generazlonl a
venlre flno a che non sl rlpresenLera un'alLra occaslone, un'alLra ascenslone.
Chl ascende ora Lrova la ace, proprlo quella ace che deLermlnera la nuova era sulla 1erra.
Avendo una cosclenza ln cul regna la pace e non ll possesso o la vanaglorla, dlvenLa normale confronLarsl
con LanLl che pur non LerresLrl sono esserl presenLl e pensanLl che nel segno della ace svlluppano
conoscenza nel cuorl dl chl e pronLo a dedlcarsl a LuLLl e non solo a se sLesso.



orsl ln modo dlverso
Cercare dl enLrare o permeLLere che emerga. Cercare dl enLrare nell'lnLerlorlLa essendo pol cosLreLLl a
rlLornare nel mondo reale" o permeLLere all'lnLerlorlLa dl emergere nella proprla quoLldlanlLa per edlflcare
una nuova realLa proprlo nello sLesso amblenLe ln cul sl e che per sl Lrasforma a causa dl quesLo avvenuLo
camblamenLo?
Sembra, pu sembrare, un problema dl scelLa. lnvece e un modo sosLanzlale dl porsl. un modo dl
lnLerpreLare la vlLa non ln funzlone della Lrascendenza quando sl cerca dl approcclare l'aldlla da se, ma dl
posslblllLa reall che se messe ln praLlca producono un camblamenLo sLablle ed anche deflnlLlvo.
un camblamenLo dl cosclenza perche subenLra una nuova consapevolezza ln chl sl e, Lralasclando ll forse e
qualunque aLLo dl fede. Consapevolezza che e cerLezza dl essere e non sempllce rlncorsa dl un mondo
parallelo, forse posslblle, ma slcuramenLe sfuggenLe e non flslco" allorche rlenLrando da una medlLazlone
o da uno sLaLo mlsLlco LuLLo svanlsce. La realLa con cul sl vlene nuovamenLe a conLaLLo porLa un po' per
volLa a dlmenLlcare" cl che e sLaLo lnLravlsLo e che non permane nella flslclLa.
Ld ll punLo e la flslclLa, ll mondo flslco ln cul sl vlve, quello che blsogna lmmedlaLamenLe conslderare pur
essendo cosclenLl della lmpermanenza della realLa che manlfesLa.
lmpermanenza che e Lale per chl" vede e vlve con una cosclenza che lo consenLe. lmpermanenza che
lnvece e realLa LanglbllmenLe vera e spesso dura e dolorosa quando lmmersl ln quel genere dl vlLa sl rlschla
dl preclplLare sempre plu ln basso. uando anche per quesLo sl Lende a rlfuglarsl ln mondl vlrLuall o sLaLl dl
cosclenza che non producono camblamenLl nella realLa (flslca) ln cul sl e.
un camblamenLo dl roLLa pu far lnLravedere posslblllLa non conslderaLe perche fuorl dall'oLLlca del
comune conceplre.
Conceplre olLre la morLe pu essere llluslone per chl cerca una sopravvlvenza senza ln fondo poLercl
credere perche prlvaLo della dlmosLrazlone praLlca che cosl e, oppure nuova realLa che sl mosLra a chl
cercando sl scopre vlvo anche olLre la flslclLa. Cosa quesL'ulLlma che abbaLLe la Lrascendenza perche
dlmosLra la vlLa olLre la flslclLa. L sempllcemenLe perche sl declde dl essere qul ed ora chl sl e anche nel
profondo dl se.
Sl rlLorna cosl al punLo lnlzlale. uando sl cerca dl enLrare denLro dl se (ln un mondo che non pu
apparLenere flslcamenLe perche manca dl flslclLa), se accade sl rlnuncla dl faLLo all'uomo flslco che sl e.
Se sl da la posslblllLa che dall'lnLerno dl se emerga nella proprla realLa flslca e quoLldlana chl sl e denLro, ln
una dlmenslone dell'essere che sfugge al sensl flslcl e per quesLo olLre la morLe flslca (morLe flslca che e un
passagglo ma che appare ed e morLe effeLLlva quando non sl e ancora vlvl nello sLaLo che da dlmosLrazlone
che cosl non e), ln auLomaLlco sl edlflca una nuova realLa flslca". una realLa dove l'uomo e un essere che
aglsce nella flslclLa per svolgere del complLl ln modo consapevole. Consapevolezza che lo porLa a
permanere ln Lale sLaLo solo per ll Lempo che occorre: lnfaLLl sa quando arrlvare e come andar vla.
orsl ln modo dlverso
Cercare dl enLrare o permeLLere che emerga. Cercare dl enLrare nell'lnLerlorlLa essendo pol cosLreLLl a
rlLornare nel mondo reale" o permeLLere all'lnLerlorlLa dl emergere nella proprla quoLldlanlLa per edlflcare
una nuova realLa proprlo nello sLesso amblenLe ln cul sl e che per sl Lrasforma a causa dl quesLo avvenuLo
camblamenLo?
Sembra, pu sembrare, un problema dl scelLa. lnvece e un modo sosLanzlale dl porsl. un modo dl
lnLerpreLare la vlLa non ln funzlone della Lrascendenza quando sl cerca dl approcclare l'aldlla da se, ma dl
posslblllLa reall che se messe ln praLlca producono un camblamenLo sLablle ed anche deflnlLlvo.
un camblamenLo dl cosclenza perche subenLra una nuova consapevolezza ln chl sl e, Lralasclando ll forse e
qualunque aLLo dl fede. Consapevolezza che e cerLezza dl essere e non sempllce rlncorsa dl un mondo
parallelo, forse posslblle, ma slcuramenLe sfuggenLe e non flslco" allorche rlenLrando da una medlLazlone
o da uno sLaLo mlsLlco LuLLo svanlsce. La realLa con cul sl vlene nuovamenLe a conLaLLo porLa un po' per
volLa a dlmenLlcare" cl che e sLaLo lnLravlsLo e che non permane nella flslclLa.
Ld ll punLo e la flslclLa, ll mondo flslco ln cul sl vlve, quello che blsogna lmmedlaLamenLe conslderare pur
essendo cosclenLl della lmpermanenza della realLa che manlfesLa.
lmpermanenza che e Lale per chl" vede e vlve con una cosclenza che lo consenLe. lmpermanenza che
lnvece e realLa LanglbllmenLe vera e spesso dura e dolorosa quando lmmersl ln quel genere dl vlLa sl rlschla
dl preclplLare sempre plu ln basso. uando anche per quesLo sl Lende a rlfuglarsl ln mondl vlrLuall o sLaLl dl
cosclenza che non producono camblamenLl nella realLa (flslca) ln cul sl e.
un camblamenLo dl roLLa pu far lnLravedere posslblllLa non conslderaLe perche fuorl dall'oLLlca del
comune conceplre.
Conceplre olLre la morLe pu essere llluslone per chl cerca una sopravvlvenza senza ln fondo poLercl
credere perche prlvaLo della dlmosLrazlone praLlca che cosl e, oppure nuova realLa che sl mosLra a chl
cercando sl scopre vlvo anche olLre la flslclLa. Cosa quesL'ulLlma che abbaLLe la Lrascendenza perche
dlmosLra la vlLa olLre la flslclLa. L sempllcemenLe perche sl declde dl essere qul ed ora chl sl e anche nel
profondo dl se.
Sl rlLorna cosl al punLo lnlzlale. uando sl cerca dl enLrare denLro dl se (ln un mondo che non pu
apparLenere flslcamenLe perche manca dl flslclLa), se accade sl rlnuncla dl faLLo all'uomo flslco che sl e.
Se sl da la posslblllLa che dall'lnLerno dl se emerga nella proprla realLa flslca e quoLldlana chl sl e denLro, ln
una dlmenslone dell'essere che sfugge al sensl flslcl e per quesLo olLre la morLe flslca (morLe flslca che e un
passagglo ma che appare ed e morLe effeLLlva quando non sl e ancora vlvl nello sLaLo che da dlmosLrazlone
che cosl non e), ln auLomaLlco sl edlflca una nuova realLa flslca". una realLa dove l'uomo e un essere che
aglsce nella flslclLa per svolgere del complLl ln modo consapevole. Consapevolezza che lo porLa a
permanere ln Lale sLaLo solo per ll Lempo che occorre: lnfaLLl sa quando arrlvare e come andar vla.
Senza rlnunclare ad essere se sLessl
Lasclare che da denLro dl se emerga l'anlma vuol dlre reallzzare la svolLa della vlLa, quella che fa dell'uomo
un essere dlverso perche conLemporaneamenLe vlvo nel mondo flslco ed ln quello anlmlco. ermeLLerlo
per e plu dlfflclle dl quel che sl crede.
C per lo meno, pur avendo caplLo come sl fa non e pol cosl sempllce farlo. non e auLomaLlco che sl dlvenLl
solo perche lo sl crede posslblle.
non e faclle perche, o sl dlvenLa esaLLamenLe un nuovo essere che vlvo nel corpo vlve per reallzzare LuLLo
cl che l'anlma lnLende persegulre (qulndl ldenLlLa dl veduLe da parLe dell'uomo con quelle dell'anlma per
ldenLlca cosclenza), oppure non eslsLe una vla dl mezzo: o sl e o non sl e.
Se cosl non fosse, se eslsLesse la vla dl mezzo, ll compromesso, slgnlflcherebbe abdlcare salLuarlamenLe a
favore dl una enLlLa anche se solo per ll Lempo necessarlo che sl declderebbe dl concederle per consenLlrle
dl reallzzare qualcosa, rlnunclando per per lo sLesso perlodo ad essere se sLessl.
Cosa quesLa che, se pu sembrare vallda egualmenLe per porLare" sulla 1erra seml uLlll alla evoluzlone,
casLra la leglLLlmlLa sLessa dell'evoluzlone aLLraverso cosclenza della conoscenza.
Come dlre che LuLLo poLrebbe avvenlre solo per mlracolo.
Senza rlusclre a splegarsl ll perche cl sl acconLenLa dl conLlnuare a vlvere rlnunclando ad essere.
nessuna fuga
non sl pu presclndere dalla realLa ln cul sl vlve. erLanLo ognl fuga (menLale) verso mondl parallell e o
lmmaglnlflcl non Llene conLo dell'ora, del qul ed ora, dl cl che sl e qul ed ora. Cl sl relega aldlla della
comune realLa ed anche da se sLessl. ual se Lerreno che sLa vlvendo una esperlenza sulla 1erra.
8lfuglarsl denLro se sLessl deve cosLlLulre l'approcclo verso la proprla lnLerlorlLa, non ll flne. ll rlschlo e
l'lsolamenLo, speclalmenLe quando sl rlpongono speranze verso quesLo Llpo dl lnLerlorlLa perche sl aLLende
che emerga a Lrasformare una realLa che non place.
ur ammeLLendo che la realLa lnLerlore eslsLe, non pu essere personale ed al proprlo servlzlo. uando sl
crede sla cosl sl e sempllcemenLe voluLo Lrasferlre ll proprlo ego su un plano dlverso non conLrollaLo da
alLrl. un plano personale e menLale dove sl possono abbaLLere LuLLl gll osLacoll che nella realLa concreLa
non sl e ln grado dl superare. Cl sl pu dar raglone da soll sempre e comunque, LanLo mal nessuno avra
nulla da ecceplre.
ulsLlnguere Lra l'lnLerlorlLa che un po' per volLa cl sl e cosLrulLl da soll ed una realLa lnLerlore comune a LuLLl
e fondamenLale. L rappresenLa anche la svolLa, ll passo fondamenLale per l'emerslone dl un nuovo mondo.
un mondo che, proprlo perche nuovo e su basl non conoscluLe, non pu essere cl che sl vorrebbe, cl che
sl pensa possa essere ll megllo per se. ueve essere un mondo che accomuna ln una unlca realLa LuLLl quelll
che gradualmenLe permeLLono che emerga senza volerlo lndlrlzzare ad uso proprlo e senza volere lmporre
condlzlonl.
Solo la comunlone dl lnLenLl con la proprla anlma, con chl e gla vlvo nella profondlLa del proprlo essere,
nella realLa lnLerlore comune che non pu emergere flno a che non arrlva ll momenLo, solo la comunlone dl
lnLenLl dunque pu rendere concreLa e far conoscere la vlLa basaLa su valorl che l'ego non acceLLa. valorl
che l'ego non pu acceLLare perche dl faLLo decreLano la sua morLe.
nello sLesso plano non c'e spazlo" per ego ed anlma. u esservl solo per un ego LrasformaLo. un ego che
rlnunclando a se sLesso (e qulndl a possesso, brame, poLere ed aLLaccamenLl) dlvenLa, proprlo per quesLa
rlnuncla reallzzaLa, ll se sLesso che e gla nel profondo dl se.
Ma quand'e cosl non c'e plu dlfferenza Lra uomo ed anlma, e avvenuLa la fuslone e sl e ln un alLro mondo,
nella nuova realLa, nel nuovo mondo.
Asplrare l'Anlma
Cgnuno ha ll suo sLaLo d'essere. uello comune che accomuna apparLlene ad un'alLra dlmenslone rlspeLLo
a quella aLLuale dove l'uomo vlve e svolge le sue aLLlvlLa. L proprlo della nuova dlmenslone dove per essercl
blsogna lnLerpreLare l valorl che Lale dlmenslone lnLende esprlmere. valorl come lraLellanza e ace nel
cuore. valorl che hanno blsogno dl un subsLraLo dove emergere e forLlflcarsl.
uesLo subsLraLo non e la flslclLa. Anche se rlslede nella flslclLa, denLro la flslclLa.
SubsLraLo che per essere aLLlvo ha blsogno dl essere aLLlvaLo. ALLlvaLo da se sLessl.
uesLa operazlone comporLa delle modlflche alla proprla sLruLLura. Modlflche sempllcl ma lmporLanLl e
necessarle per permeLLere che da denLro dl se scorra la nuova llnfa vlLale.
8lsogna abbassare le barrlere aLLe alla percezlone e quesLo non e un processo menLale ma flslco, quasl
flslco.
rocesso che consLa dl due fasl: preparazlone e reallzzazlone. L quesLo ln armonla con la proprla flslclLa
senza LenLare dl sLravolgerla nel suo aspeLLo fondamenLale che e ll resplro. er lnlzlare a vlbrare ln modo
dlverso deLermlnando ll subsLraLo lndlspensablle per l'lngresso e la permanenza nella nuova dlmenslone.
reparazlone che vuol dlre essere LoLalmenLe e plenamenLe convlnLl dl quel che sl va a fare. ll che
comporLa acceLLazlone dl un ruolo nuovo a conseguenza della ldenLlLa dl lnLenLl con la proprla anlma
avendo declso dl rlnunclare volonLarlamenLe e senza rlserve a qualslasl genere dl aLLaccamenLl.
8eallzzazlone che slgnlflca lnlzlare a fare emergere l'anlma nella proprla quoLldlanlLa asplrandola dalla
proprla lnLerlorlLa: da denLro ll cuore.
ln quesLo processo cl sono la rlnuncla e l'acceLLazlone, con conseguenLe dlssoluzlone del vecchlo.
ulssoluzlone necessarla anche a llvello dl brame, lsLlnLl e possesso perche la nuova naLura non ll prevede.
L'uomo lnnalza la sua sfera d'azlone dal casuale al cerLo e quesLo non consenLe l'alLalenanza che e proprla
della naLura lnferlore umana molLo prosslma a quella anlmale.
er asplrare l'anlma, per lasclarla emergere, blsogna prlma per essere veramenLe cerLl dl volerlo fare dopo
avere serenamenLe valuLaLo e conslderaLo le rlnunce da aLLuare. Se sl comlncla, dopo non sl pu plu
Lornare lndleLro.
Lmerslone ed ascenslone
L'emerslone dell'anlma e e rappresenLa la venuLa sulla 1erra dell'uomo nuovo e colnclde con la slmulLanea
ascesa dell'uomo nella qulnLa dlmenslone.
L'essere mulLldlmenslonale appare nella dlmenslone della carne quando l'uomo avendone conceplLo la
presenza ne rende posslblle la manlfesLazlone.
Lssere conLemporaneamenLe vlvl ln plu dlmenslonl vuol dlre che conLemporaneamenLe eslsLono" l'uomo
aLLuale (ln quanLo parLlcella ln Lerza dlmenslone), l'essere pslchlco che egll e ma del quale non ha le
capaclLa energeLlche o megllo pslchlche (ln quanLo onda ln quarLa dlmenslone) e l'essere anlmlco che vlve
ln qulnLa dlmenslone ed e olLre la morLe flslca. MorLe come camblamenLo dl sLaLo dell'uomo quando,
defunLo sulla 1erra, non e plu parLlcella. uando ancora vlvo come onda non ha plu la posslblllLa dl poLere
aLLuare l'unlflcazlone (Lra onda e parLlcella) perche ormal prlvo degll aLLrlbuLl flslcl che lo possono
permeLLere.
L'unlflcazlone ln modo cosclenLe Lra onda e parLlcella pu avvenlre quando e flnche l'uomo e vlvo nella
carne, quando l'uomo, proprlo perche vlvo nel mondo flslco, ha enLrambl quesLl requlslLl (onda - parLlcella)
anche se con cosclenze relaLlve perche relegaLe ln glorno - noLLe, sLaLo flslco - sLaLo pslchlco. 8equlslLl
per enLrambl necessarl per poLer sperlmenLare l'unlflcazlone che se aLLuaLa fa dlvenLare l'uomo un essere
dlverso nella flslclLa.
un essere che, slccome vlvo conLemporaneamenLe ln modo del LuLLo consapevole anche olLre la morLe
polche ln possesso del requlslLl dell'anlma (e quesLo per l'avvenuLa unlflcazlone Lra essere flslco ed essere
pslchlco), sa bene che la sua presenza ln un corpo flslco e funzlonale al complLo da svolgere. ln prlmls
LrasmeLLere proprlo al corpo, e qulndl alla maLerla, la necessarla consapevolezza che non sl muore.
lsLruzlone ed lndlcazlone necessarla e propedeuLlca ad un prosslmo fuLuro passagglo ascenslonale
evoluLlvo alla conqulsLa dl un corpo dl luce. Corpo dalle vlbrazlonl dlverse rlspeLLo a quelle che pu
aLLualmenLe supporLare. vlbrazlonl che gradualmenLe conceplLe permeLLono sLablllLa sulle frequenze
dell'anlma.
ll corpo dell'anlma, ll corpo dl luce pu eslsLere solo ln una dlmenslone dove sl e llberl da ognl
aLLaccamenLo e la ace non pu essere scalflLa da alcunche.
La graduallLa con cul sl enLra nelle vlbrazlonl dl ace, le vlbrazlonl dell'anlma, produce enorml camblamenLl,
Lra l quall quello ln corso d'opera dove l'uomo pu ascendere a nuova condlzlone.
Sono Le sLesso
Chl sel? Sono Le sLesso.
uove sel? uenLro Le sLesso.
uove denLro me sLesso? ln una Lua dlmenslone lnLerlore che non pu apparlre flno a che non vlene
conceplLa. una dlmenslone che per l plu resLa lnvlslblle flno alla morLe.
erche blsognerebbe conceplre quesLa dlmenslone, a cosa serve? Serve all'evoluzlone umana. Serve per
rendere l'uomo consapevole dl una sua naLura plu profonda, non flslca ed olLre la morLe. una naLura della
quale l'uomo, se lo vuole, pu prendere possesso menLre e vlvo sulla 1erra dlvenLando parlmenLl morLale
nella carne ed lmmorLale nell'essenza avendone plena consapevolezza.
vale a dlre? Slgnlflca che l'uomo che rlesce a fondersl con quesLa sua naLura profonda (e qulndl con l'essere
che egll sLesso e ln Lale dlmenslone e che per non conosce perche olLre la sua normale percezlone)
dlvenLa lmmorLale ln 1erra. vlve per reallzzare progeLLl e sa quando lasclare ll corpo.
Slgnlflca che sl vlene a conoscenza della daLa della proprla morLe? Sl, ma ln modo dlverso. Lssendo gla vlvo
olLre che ln 1erra anche e conLemporaneamenLe olLre la morLe a causa dell'avvenuLa fuslone con chl egll
sLesso e nel profondo, per l'uomo non c'e ll Lrauma della morLe, non sublsce nessun Lrauma quando
volonLarlamenLe lascla ll corpo dopo aver concluso ll complLo che sl era preflssaLo. ul faLLo non sl dovrebbe
nemmeno parlare dl morLe ma dl rlLlrarsl da uno sLrumenLo, ll corpo, dopo che lo sLesso e sLaLo
lndlspensablle per porLare avanLl un progeLLo relaLlvo ad una lncarnazlone. L quesLo senza svlllre o
smlnulre la flslclLa ed ll corpo sLesso che anzl ne Lrae grande, enorme beneflclo. lnfaLLl vlene a conoscenza
che non muore ma che sl Lrasforma solLanLo. Corpo, cellule che avuLa l'lnformazlone, rlLornando ad essere
maLerla" possono a loro volLa colnvolgere l'amblenLe dl cul vanno a fare parLe dopo la dlssoluzlone del
corpo sLesso. ossono lnlzlare a passare lnformazlonl dl vlLa e non dl paura della morLe. Cosa quesLa
propedeuLlca per un fuLuro assemblagglo dl un corpo che pu ben essere lmmorLale: un corpo dl luce. un
corpo uLlle ed anzl lndlspensablle nella dlmenslone che lo prevede. lnuLlle e superfluo sulla 1erra perche
non adaLLo alle condlzlonl ln cul aLLualmenLe la 1erra esprlme la vlLa.
uevo rlfleLLere, ma vogllo caplre, megllo e dl plu.
llgll della Luce
Sl nasce, pochl per rlescono a rlnascere. 8lnascere che vuol dlre morlre a se sLessl, ad ognl aLLaccamenLo,
qualunque esso sla. ermeLLendo alla proprla lnLerlorlLa dl emergere. ermeLLendo che emerga l'anlma,
l'essere che rlslede nel profondo, ln una dlmenslone della vlLa olLre la flslclLa e per quesLo olLre la morLe.
8lnasclLa che deve avvenlre nella carne, menLre sl e vlvl nella proprla flslclLa. 8lnasclLa che porLa ad
assumere un ruolo dlverso nella vlLa. Cgnl proprla azlone e rlvolLa verso LuLLl, a favore dl LuLLl. 8lnasclLa per
conLlnuare a far parLe della dlmenslone Lerrena, per svolgere la proprla aLLlvlLa ancora sulla 1erra a favore
del proprl slmlll.
er far comprendere, a chl lo vuole, che denLro dl se, ln ognuno, rlslede l'anlma. er aluLare alLrl a rlLrovare
se sLessl senza lmporre nulla e senza volere nlenLe ln camblo. Senza voler guldare nessuno ma
sempllcemenLe spronando a prendere conLaLLo con la proprla lnLerlorlLa lasclando llberl che avvenga o
meno, perche non e nel proprlo mandaLo dlsporre o llmlLare l'alLrul llberLa.
Lavoro uLlle per la sLablllzzazlone dl un mondo nuovo. un mondo che emergendo da denLro lmpone e
deLermlna la ace come valore della nuova Lra. un mondo dove sl rlnasce fecondaLl da un alLro Sole, quello
che c'e denLro dl se. uove sl rlnasce fraLelll perche flgll della Luce.
La Crande Madre
1ra l'uomo e lo splrlLo, l'anlma, la Crande Madre, rappresenLa un'lncognlLa la cul soluzlone spalanca le
porLe della vlLa olLre la morLe.
uenLro dl se, ln ognuno, a proLezlone dell'uomo e a salvaguardla dello splrlLo, l'anlma svolge ll suo ruolo
glusLo ed amorevole dl grande medlaLrlce Lra Lerra e clelo, ll ruolo dl chl regola la nasclLa e permeLLe la
rlnasclLa.
Senza cuore non sl vlve ed ognl cosa ha un cuore, flslco e splrlLuale. uenLro ll cuore c'e l'Anlma, la madre
che ognuno non pu non avere perche verrebbe a mancare ll fondamenLo sLesso della vlLa: l'anlmazlone. L
l'Anlma a dare la vlLa e a permeLLere la procreazlone.
uare la vlLa. uare, Lramandare la consapevolezza che sl e. Consapevolezza che sl e sempre e comunque e
che la flslclLa non rappresenLa la vlLa ln assoluLo ma solo un modo dl sperlmenLarla.
nascere sulla 1erra non vuol dlre lnlzlare ad eslsLere ma prendere forma, per aLLraverso Lale forma
verlflcare delle posslblllLa munlLl degll sLrumenLl che sl hanno ln doLazlone.
Conceplre l'Anlma permeLLe gradualmenLe dl rlenLrare denLro se sLessl, dove ha avuLo lnlzlo ll vlagglo.
8lenLrare da chl ha parLorlLo ll progeLLo: l'lncarnazlone, la nasclLa nella carne.
8luscendo a rlnascere denLro se sLessl nel corso della vlLa Lerrena, menLre sl e vlvl nella proprla flslclLa, sl
dlvenLa conLemporaneamenLe vlvl e presenLl sulla 1erra e nell'Anlma. Sl rlnasce uomlnl ln 1erra con
cosclenza d'anlma. uomlnl con plena e LoLale consapevolezza dl se, del perche dell'lncarnazlone, dl cosa c'e
da fare e dl come fare.
8lnascere che vuol dlre anche ademplere a cl che ognl lncarnazlone prevede ln poLenza. L quando
succede, quando sl rlnasce, cl sl rlconglunge con l'Anlma, con la grande Madre ln una fuslone d'Amore dove
non eslsLe nulla dl menLale, non c'e nulla da splegare o da splegarsl. L'Amore che rlgenera e Lrasforma
esplode denLro ll cuore: denLro ll cuore esplode la luce dell'lmmorLallLa.
La Crande Madre
1ra l'uomo e lo splrlLo, l'anlma, la Crande Madre, rappresenLa un'lncognlLa la cul soluzlone spalanca le
porLe della vlLa olLre la morLe.
uenLro dl se, ln ognuno, a proLezlone dell'uomo e a salvaguardla dello splrlLo, l'anlma svolge ll suo ruolo
glusLo ed amorevole dl grande medlaLrlce Lra Lerra e clelo, ll ruolo dl chl regola la nasclLa e permeLLe la
rlnasclLa.
Senza cuore non sl vlve ed ognl cosa ha un cuore, flslco e splrlLuale. uenLro ll cuore c'e l'Anlma, la madre
che ognuno non pu non avere perche verrebbe a mancare ll fondamenLo sLesso della vlLa: l'anlmazlone. L
l'Anlma a dare la vlLa e a permeLLere la procreazlone.
uare la vlLa. uare, Lramandare la consapevolezza che sl e. Consapevolezza che sl e sempre e comunque e
che la flslclLa non rappresenLa la vlLa ln assoluLo ma solo un modo dl sperlmenLarla.
nascere sulla 1erra non vuol dlre lnlzlare ad eslsLere ma prendere forma, per aLLraverso Lale forma
verlflcare delle posslblllLa munlLl degll sLrumenLl che sl hanno ln doLazlone.
Conceplre l'Anlma permeLLe gradualmenLe dl rlenLrare denLro se sLessl, dove ha avuLo lnlzlo ll vlagglo.
8lenLrare da chl ha parLorlLo ll progeLLo: l'lncarnazlone, la nasclLa nella carne.
8luscendo a rlnascere denLro se sLessl nel corso della vlLa Lerrena, menLre sl e vlvl nella proprla flslclLa, sl
dlvenLa conLemporaneamenLe vlvl e presenLl sulla 1erra e nell'Anlma. Sl rlnasce uomlnl ln 1erra con
cosclenza d'anlma. uomlnl con plena e LoLale consapevolezza dl se, del perche dell'lncarnazlone, dl cosa c'e
da fare e dl come fare.
8lnascere che vuol dlre anche ademplere a cl che ognl lncarnazlone prevede ln poLenza. L quando
succede, quando sl rlnasce, cl sl rlconglunge con l'Anlma, con la grande Madre ln una fuslone d'Amore dove
non eslsLe nulla dl menLale, non c'e nulla da splegare o da splegarsl. L'Amore che rlgenera e Lrasforma
esplode denLro ll cuore: denLro ll cuore esplode la luce dell'lmmorLallLa.
lnLulzlone
La rlsorsa naLurale dell'uomo e la 1erra. Cll fornlsce ll necessarlo per crescere, svllupparsl ed evolvere.
1uLLo cl che l'uomo posslede e fruLLo della 1erra. Anche l derlvaLl che provengono dalla sua lngegnoslLa
hanno come rlferlmenLo la 1erra e .l'lnLulzlone dell'uomo.
lnLulzlone che e l'alLra grande rlsorsa umana e senza la quale l'evoluzlone sLessa mancherebbe dell'anlma.
non Lerrebbe conLo dell'eslgenza dl cosclenze che lnLerrogandosl chledono aluLo: un aluLo al loro blsognl
maLerlall ed eslsLenzlall.
L'lnLulzlone e l'lnLerfaccla Lra cosclenza ed anlma, ll sofLware che consenLe l'lnLerazlone, che permeLLe dl
comunlcare. SofLware che quando non lo sl conosce funzlona ad lnpuL: sl aLLlva quando c'e un blsogno che
fa scaLLare la rlchlesLa, o quando un messagglo deve pervenlre a chl ne ha blsogno.
ln ognl caso e ll blsogno ad lnnescare ll processo. 8lsogno come eslgenza lnLerlore da soddlsfare.
La funzlone dl quesLo sofLware non e passlva e nemmeno casuale ma cosLanLe e conLlnua. L ll LralL d'unlon
Lra anlma e cosclenza, un fllo soLLlle che lega ln modo lndlssolublle: non lascla mal la cosclenza ln balla dl se
sLessa e LrasmeLLe le esperlenze all'anlma.
uel resLo e proprlo l'anlma che, anlmando per l'appunLo, doLa ln parLenza la cosclenza del requlslLl
necessarl per appurare un deLermlnaLo Llpo dl esperlenze.
Lsperlenze proprle dell'uomo sul suo plano e conLemporaneamenLe dell'anlma ln base agll scopl che sLa
perseguendo sul suo plano come gruppo lncarlcaLo dl svolgere complLl ln aLLlnenza a cl che l'evoluzlone
pu e deve produrre. erche anche l'evoluzlone ha un'anlma.
LvenLl favorevoll
uando delle slLuazlonl sembrano LalmenLe crlsLalllzzaLe che e dlfflclle dlsLrlcarsl o venlrne fuorl, oppure
offrono delle prospeLLlve molLo rldoLLe olLre le quall sembra lmposslblle andare, basLa saper cogllere degll
evenLl favorevoll e dlvenLa facllmenLe ragglunglblle cl che prlma sembrava lrreallzzablle.
uesLo perche, slccome gll evenLl Lengono conLo dl cl che devono produrre (anche se pu sembrare che
sla ll caso a plloLarll), essl esprlmono la glusLa azlone che Llene conLo conLemporaneamenLe dl LanLe cose
per reallzzare l'effeLLo voluLo.
Lcco che allora, quando cl sl rlLrova ln un slsLema dl rlnnovamenLo generale, e ll slsLema sLesso che produce
le condlzlonl che blsogna saper cogllere. Condlzlonl aLLe ad assegnare l ruoll necessarl afflnche ll
rlnnovamenLo possa ramlflcare ed espandersl.
er, vlsLo che non sl pu lmprovvlsare, cl sono del punLl lmporLanLl da cogllere.
Se da un laLo pu sembrare lmporLanLe essersl dedlcaLl da Lempo al rlnnovamenLo, blsogna Lener presenLe
che non lo sl pu plloLare, anche perche non e deLLo che cl che sl crede correLLo sla uLlle. 8lsogna
permeLLere al rlnnovamenLo dl esprlmersl senza osLacolarlo, cercando anzl dl agevolarlo non lnLerferendo.
8luscendo per ad essere lnLerpreLl aLLlvl perche ln slnLonla con cl che ll Lempo e pronLo a manlfesLare.
Sl LraLLa solo dl rlusclre ad essere cenLraLl con la proprla lnLerlorlLa ln modo cosLanLe, cosl da essere slcurl dl
non provocare lnLerferenze aLLraverso l'uso egolco dl una energla nuova che lnlzla a clrcolare ln se per uno
scopo ben preclso: edlflcare ll 8egno della ace. 8egno che pur sembrando una leglLLlma asplrazlone
comune a LuLLl, ha blsogno dl doversl affermare sulle cenerl della egolclLa.
lln LanLo che la seLe dl possesso e presenLe la ace e lonLana. non rlslede ancora nel cuore dl chl ha mlre
dlverse per usl proprl.
Crlglla d'Amore
venlre adeguaLl a vlbrazlonl dl ace ha un rlsvolLo molLo praLlco. Cl sl rlLrova all'lnLerno dl una grlglla dove
la normallLa e la ace nel cuore e la permanenza prevede ben preclse condlzlonl.
venlre adeguaLl nel senso che per fare parLe (per llbera scelLa) dl un mondo dove la normallLa e la ace,
blsogna permeLLere all'anlma dl emergere nella proprla quoLldlanlLa. 8lsogna fondersl con la sLessa per
lnLenLl ed operaLlvlLa. luslone che per conseguenza adegua a vlbrazlonl dl ace.
vlbrazlonl dove sl permane se, rlspeLLando la declslone presa dl voler far parLe dl Lale mondo, non sl rlbuLLa
pol l'anlma denLro.
8asLa solo lasclarsl andare ad lmpulsl egolcl e dl poLere e succede.
Anche se e molLo dlfflclle. uando l'anlma emerge nell'uomo, e perche eslsLono LuLLl l presupposLl che lo
consenLono. Se per dovesse caplLare perche nell'uomo prende ll sopravvenLo la sua naLura egolca, sara
quasl lmposslblle che pol sl possa rlpresenLare ancora un'occaslone nell'amblLo dl quella sLessa vlLa.
nella grlglla anlmlca non solo sl e ln ace, cambla ll conceLLo dl LlberLa. Llberl da qualunque aLLaccamenLo sl
e sponLaneamenLe daLlvl.
uel resLo, essendo ace, Luce e LlberLa l'essenza dell'Amore, della vlLa, e normale che quando uno dl quesLl
valorl cambla la mlscela ne rlsenLe ed esprlme una normallLa ln llnea.
Se la Luce da plu conoscenza e sl comprende che fondendosl con l'anlma sl pu ragglungere l'lmmorLallLa
gla nella carne, e normale che succedendo sl dlvenLl dlversl. Sl rlnasce a nuova vlLa. Sl rlnasce all'lnLerno
della grlglla anlmlca dove per essercl occorre che la ace nel cuore sla sLablle. Cosa posslblle se non cl sono
plu gll aLLaccamenLl che affllggono e condlzlonano l'anlmo umano. Se sl e Llberl.
un alLro Llpo dl socleLa
ll consumlsmo decade quando per allmenLare l'economla lncremenLa ll deblLo senza Lenere conLo degll
svlluppl che quesL'ulLlmo genera allorche l'economla reale non ha plu nulla da esprlmere (se non ln parLe
veramenLe mlnlma) perche ll slsLema sl basa quasl escluslvamenLe su provenLl dl naLura credlLlzla e come
Lale soggeLLl al salasso dl conLlnul lnLeressl che lnglobaLl nel deblLo non possono che provocare nel Lempo ll
decllno del slsLema sLesso.
Cercare dl arglnare quando ll slsLema e ormal nella sua fase degeneraLlva serve solo a prolungare l'agonla dl
un'lnLera socleLa ormal proleLLaLa nel baraLro dell'lncerLezza e della lnsLablllLa.
laccla conLrapposLa dl un unlco poLere, l'ego, la socleLa che ne esalLa l valorl sl rlLrova non plu ln equlllbrlo
quando chl ha Lroppo non sa cosa farsene e chl non ha nlenLe non ha la mlnlma posslblllLa dl recuperare cl
che ha perduLo.
Correre al rlparl e come aLLendere un mlracolo affldandosl alla fede. lede che (ln quesLo caso) ha ormal gla
daLo quel che poLeva a chl nel Lempo la ha allmenLaLa con conLlnue rlchlesLe flno ad esaurlrne la raglon
d'essere.
La fede. lede nel senso dl deslderlo comune a plu lndlvldul che accumunandoll genera un'energla che ln
qualche modo deve essere rldlsLrlbulLa, magarl soLLo forma dl esaudlmenLo dl una cerLa rlchlesLa.
A condlzlone che cl sla energla necessarla a Lale scopo. uando manca perche vlene meno la forza che
accomuna, ln quesLo caso quella egolca ln fase dl dlssoluzlone, cercare dl rlcorrervl non e solLanLo lnuLlle,
ma volendo allmenLare ancora quesLo Llpo dl fede non sl enLra ln conLaLLo con la lorza che ne prende ll
posLo: la consapevolezza.
ll nuovo Llpo dl socleLa sl basa sulla consapevolezza, ln chl sl e e cosa blsogna fare, senza lmprovvlsare.
Lasclando emergere chl sl e nel profondo dl se sl dlvenLa chl sl e nel profondo. un essere nuovo con una
cosclenza ln llnea. un essere consapevole delle proprle capaclLa e per quesLo ln grado dl reallzzare una
socleLa basaLa su lraLellanza e benessere colleLLlvo.
ll rlLmo della ace
lmmaglnare ll nuovo mondo, ll regno della ace, e solo fanLasla. non cl sono ancora gll elemenLl che lo
dellneano.
uel resLo dlre ace vuol dlre LuLLo e nlenLe. SpeclalmenLe quando sl pensa che la ace possa essere lmposLa
con le arml. C con leggl che prevedendo punlzlonl meLLono momenLaneamenLe a Lacere la seLe dl poLere e
l'odlo razzlale dl cul e ancora, purLroppo, lnLrlso l'anlmo umano.
non rubare, per esemplo, dovrebbe essere un faLLo dl cosclenza, non un obbllgo che prevede sanzlonl.
Come del resLo dovrebbe essere sponLanelLa del cuore non affllggere chl ha meno capaclLa o forLuna".
Senza lasclar morlre dl fame o seLe proprl fraLelll adducendo scuse a varlo LlLolo, lncluso ll colore della pelle.
La ace, quella che regna denLro ll cuore, ha un rlLmo parLlcolare: e alllneaLa al rlLmo della vlLa che prende
e da. Al rlLmo che sponLaneamenLe dlsLrlbulsce LuLLo cl dl cul ha capaclLa senza preoccuparsl dl chl rlceve.
Sa lnfaLLl che ognl cosa prendera ln base alle sue capaclLa LraLLenendo per se ll necessarlo e basLa.
8ldlsLrlbuendo cl che ln eccesso e llnfa per chl ha Lale necesslLa.
1raLLenere per se, ecco ll vero problema. Cl che lmpedlsce alla ace dl regnare ed all'anlma dl emergere.
ll flusso della vlLa esprlme proprlo quesLo, e se sl e ln slnLonla, leggerl perche non sl LraLLlene cl dl cul non
sl ha necesslLa, e ll flusso sLesso che allmenLa menLre deLermlna le condlzlonl che permeLLono alla vlLa dl
esprlmersl.
ll rlLmo della ace e un cuore. Come ll cuore prende e da. uona, senza LraLLenere, LuLLo cl dl cul ha
capaclLa.
AlLre clvllLa
1uLLo sLa concorrendo a far sl che emerga un nuovo Llpo dl clvllLa.
Le condlzlonl oLLlmall eslsLono quando vengono meno l supporLl sul quall ll vecchlo esprlme la sua realLa.
1all supporLl sl sgreLolano quando vlene a mancare l'energla che ll sosLeneva. Lnergla cosLreLLa ad
abbandonare la 1erra perche un nuovo flusso la sosplnge dove per occorre per crescere ed evolvere
proprlo ln base a cl che pu offrlre.
La 1erra ora ha blsogno d'alLro. Pa blsogno dl esprlmere un nuovo sLaLo d'essere funzlonale al modo ln cul
pu lnlzlare a relazlonarsl con l'unlverso. ClvllLa allene" non possono prendere conLaLLo flnLanLoche seLe dl
poLere e voglla dl espanslone sono presenLl nell'anlmo umano.
Ma la 1erra cos'e? Solo un luogo dove vlvere (da sfruLLare e calpesLare) o ha un cuore ed un'anlma?
CerLo, ln rapporLo all'uomo ll conceLLo sembra non reggere .ma l'uomo non e la mlsura dl LuLLo. Anche
perche se cosl fosse non sl splegherebbe come mal non rlesce ancora a porLarsl olLre la sua sempllce realLa
Lerrena e LerresLre.
L'uomo e slcuramenLe lmporLanLe per la 1erra. ne e una sua espresslone. L'uomo e un fruLLo della 1erra
con una cosclenza ln aderenza a cl che la 1erra pu produrre. Che pol egll sl senLa ll padrone quesLo e un
aspeLLo dlverso, legaLo alla sua cosclenza, egolca e dl possesso.
La 1erra per poLrebbe produrre anche cosclenze superlorl rlspeLLo a quelle che l'uomo lndlvldua e
caLaloga come lnferlorl rlspeLLo alla sua. uel resLo per poLere conceplre dl plu blsognerebbe Lrovarsl nella
condlzlone che lo consenLe ma, se cosl fosse, se l'uomo avesse cosclenza che gla sulla 1erra poLrebbero
coeslsLere cosclenze superlorl alla sua, sarebbe olLre ll Llpo dl cosclenza che aLLualmenLe non gll consenLe dl
fare quesLo salLo dl quallLa.
un faLLo per e cerLo: llmlLare l'eslsLenza alla proprla conoscenza genera un aldlla dal quale da soll cl sl
esclude perche non sl ha ll coragglo (e l'umllLa) dl cercare dl verlflcare se olLre cl che sl comprende possa
essercl anche cl che aluLa se sl chlede aluLo. AlLre clvllLa.
Lcco, appunLo, alLre clvllLa poLrebbero aluLare chl, capendo che eslsLono, sl rlvolge loro con lo splrlLo che
consenLe approccl mlraLl verso ll benessere e non alleanze" per domlnare alLrl.
ll ruolo
SerenamenLe vanno conslderaLl l perche che concorrono a deLermlnare una cerLa slLuazlone. Se quesLl
perche conducono verso un cammlno dl conoscenza e lo sLesso vlene lnLrapreso e porLaLo avanLl
nell'lnLeresse della colleLLlvlLa ponendosl cosl al servlzlo (coerenLe, aLLlvo e faLLlvo) della lorza che allmenLa
l flussl che anlmano le condlzlonl ln cul la vlLa deve esprlmersl, e naLurale che sl abbla un ruolo all'lnLerno
del flusso enLro cul sl sLa operando.
uesLo ruolo, qualunque esso sla, e slcuramenLe uLlle (quando non addlrlLLura lndlspensablle) al flusso ln
cul sl esprlme, anche se (Lale ruolo) non e legaLo alla persona. Se cosl fosse, lndlspensablle e legaLo alla
persona, la sl dovrebbe pol cosLrlngere anche conLro la sua volonLa qualora venlsse meno ll suo lnLeresse
verso ll lavoro lnLrapreso. lnLaccando cosl la sua llberLa dl scelLa nell'aderlre o meno al progeLLo verso cul le
condlzlonl sue personall l'hanno porLaLo ln aderenza al perche eslsLenzlall che quell'anlma lnLendeva
valuLare e rlsolvere. L'anlma e non l'uomo, perche non e dell'uomo la scelLa della lncarnazlone anche se
dlvenLa ll proLagonlsLa della vlLa aLLraverso cul l'anlma sperlmenLa quel perche.
ll plano anlmlco per, nel suo ruolo anlmaLore, non e mal scomposLo o lncoerenLe. 1uLLo fa parLe dl un
unlco progeLLo e perLanLo LuLLo deve concorrere alla sua reallzzazlone usufruendo della lorza che allmenLa
ll flusso che deve esprlmere ll progeLLo sLesso.
er lorza sl lnLende una lnLelllgenza superlore che ha plena e LoLale consapevolezza dl se. lnLelllgenza che
esprlmendosl reallzza progeLLl perche Lale e ll suo ruolo. lnLelllgenza che nulla ha a che vedere con l'umano
ed ll modo umano dl lnLendere ll poLere legaLo alla creazlone. Creazlone per quesLo conLlnua, ln
movlmenLo sempre ln modo LoLale e complesslvo dove LuLLo concorre alla reallzzazlone dl quello che sl pu
deflnlre un unlco progeLLo: la vlLa.
vlLa la cul espresslone non e legaLa all'uomo e nemmeno alla 1erra che lo osplLa. vlLa come eslsLenza che
comprende sla cl dl cul sla ha consapevolezza sla cl che rlsulLa non solo essere lnconceplblle ma
addlrlLLura nemmeno nella posslblllLa dl essere conslderaLo o lpoLlzzaLo. vlLa ln senso globale, unlversale
lmmaglnablle ed lnlmmaglnablle, ln essere ed ln essenza.
ll progeLLo vlLa sulla 1erra sLa adesso rendendo accesslblle e vlslblle" una parLe dl realLa che prlma ln
poLenza (vlva nell'essenza), Lrova ora le condlzlonl ldeall afflnche la cosclenza umana prenda
consapevolezza dl un suo sLaLo dl capaclLa lgnoraLo perche non ln llnea con cl che l Lempl devono
esprlmere ln coerenza col clcll cosmlcl enLro l quall la 1erra esprlme un suo ruolo.
Lcco che allora ll ruolo della 1erra pu esprlmere uomlnl ll cul ruolo e quello dl reallzzare cl che Madre
1erra e ln grado dl parLorlre una volLa fecondaLa da una lnLelllgenza che le lnsLllla quello che la pone ln
llnea con ll suo amblenLe e le sue posslblllLa come cosclenza.
un nuovo clclo
uando sl arrlva al punLo zero, e cloe quando lnlzla un nuovo clclo, quesLo deve rlspeLLare preclse e
parLlcolarl condlzlonl senza le quall cl sarebbe solo conLlnulLa e non rlnasclLa.
8lnascere alla vlLa ln vlLa menLre sl e vlvl ln un corpo flslco se sl e uomlnl sulla 1erra, vuol dlre aprlre una
porLa ed enLravl.
La porLa dell'aldlla, dell'al dl la da se, quella che porLa ad un dlverso sLaLo dl cosclenza, sl apre solo a
deLermlnaLe condlzlonl. Condlzlonl che sl verlflcano per aLLo voluLo quando rlguardano ll slngolo, o lmposLo
perche cessa un clclo e ne comlncla un alLro. Condlzlonl che ln quesL'ulLlmo caso rlguardano LuLLl dove LuLLl
sl rlLrovano cosLreLLl ad affronLare l'lgnoLo che c'e denLro dl se. lgnoLo che manlfesLandosl pu provocare
scompensl se non sl e pronLl a rlceverlo. lgnoLo che quando lnlzla un clclo colnvolge LuLLl, ognl cosa.
Al dl la da se c'e LuLLo cl che non sl e ancora conceplLo, quello che non pu ancora far parLe della proprla
realLa perche, proprlo perche non ancora conceplLo, non pu essere manlfesLaLo. Manca la capaclLa a
poLerlo fare perche addlrlLLura sl lgnora dl cosa sl LraLLa.
8lenLrare
1raLLenere quando ll rlnnovamenLo lnlzla ad essere ln fase avanzaLa pu voler dlre soccombere.
Soccombere perche, non permeLLendo al nuovo dl enLrare e sLablllzzarsl ln se sLessl, sl lmpedlsce anche che
lo sLesso adegul ln auLomaLlco su nuove frequenze, quelle anlmlche.
La nuova energla non vlene da fuorl ma da denLro. L la rlvoluzlone e proprlo quesLa.
Anzlche cercare dl aLLrarre energla per ln qualche modo velcolarla denLro dl se, blsogna permeLLere che
emerga sponLaneamenLe. Che emerga una energla (ln apparenza debole perche lnLerlore) dl coeslone.
uella che lndlca la vla anche quando LuLLo sembra porLare verso dlrezlonl che nulla hanno a che vedere
con cl che lnvece LuLLl sl dovrebbe fare.
Lo scopo prlmo della vlLa sulla 1erra e lnfaLLl scoprlre la dlmora dove sl andra dopo la morLe flslca. Scoprlrla
e ragglungerla da vlvl, cosl da essere capacl dl percorrere la sLessa vla nel momenLo ln cul blsogna rlenLrare
alla flne della esperlenza Lerrena.
8lenLrare dopo la morLe flslca slgnlflca rlLornare all'anlma. La cosclenza umana per non ha l'esperlenza
necessarla per lasclare serenamenLe ll corpo e farlo. Anche perche quesLo andrebbe sperlmenLaLo e
reallzzaLo nel corso della vlLa Lerrena.
uando cosl non e blsogna rlprovare per nel Lempo" rlusclre a farlo.
A rlprovare per non poLra essere la sLessa cosclenza che al sopragglungere della morLe ha lasclaLo ll corpo.
non essendo sLaLa capace dl fondersl nell'anlma nel corso della vlLa Lerrena, segue un lLer che la lmmeLLe ln
un colleLLlvo che guarda verso la 1erra con rlmplanLo per aver lasclaLo qualcosa ln sospeso.
1ale colleLLlvo e un vero e proprlo cusclneLLo energeLlco Lra flslco ed anlmlco, e dl faLLo cosclenza della
1erra. uella che condlzlona l'evoluzlone (sulla 1erra) perche esprlmendo valorl che conosce lndlrlzza verso
obleLLlvl che non Lengono ancora ln deblLo conLo gll scopl del plano anlmlco.
uando arrlva ll rlnnovamenLo sl e posLl ln una condlzlone che agevola. Sl ha la posslblllLa dl agganclarsl ad
un flusso che se non osLacolaLo lmmeLLe proprlo dove sl dovrebbe rlusclre ad andare seguendo ll cammlno
che dalla vlLa Lerrena porLa alla conqulsLa della lmmorLallLa se vl sl rlesce. Se sl rlesce a fondersl nella anlma
duranLe la vlLa Lrovando per quesLo la vla del rlLorno.
8lenLrare nell'anlma e ll flne, la scelLa, l'occaslone.
ll flne lo e sempre, la scelLa quando sl dlvenLa consapevoll dl doverlo fare, l'occaslone quando avendo
caplLo che sono subenLraLl faLLorl che colnvolgono LuLLl perche lnLervlene un rlnnovamenLo generale, non
ce la sl lascla sfugglre resLando ancoraLl a cl che lmpedlsce alla nuova energla dl emergere e peneLrare
denLro dl se.
Sl e chl sl dlvenLa
nella graduallLa della vlLa sl e chl sl dlvenLa nel corso dl una progresslva Lrasformazlone che Llene conLo dl
LanLl faLLorl. laLLorl dl ordlne flslco, eLlco, morale, rellgloso, culLurale e relaLlvl ad lnformazlone, praLlca e
sperlmenLazlone. laLLorl che mescolaLl concorrono alla conLlnua Lrasformazlone della cosclenza. Cosclenza
che se vuole pu Lrasformarsl ancor dl plu se pone la sua aLLenzlone all'lnLerno dl se. verso una zona dove
gradualmenLe l'lmpeLo del penslerl perde poLere se lel cosclenza e pronLa ad ascolLare.
una cosclenza che ascolLa e una cosclenza che Lace. L gla solo per quesLo sl Lrasforma. A poco a poco sl
Lrasforma.
Saper ascolLare e sLare ln sllenzlo ed acceLLare, permeLLendo che emerga qualcosa. er pol, solo dopo
confuLare. er pol, solo dopo (se sl vuole) soffermarsl ad anallzzare.
er anallzzare per occorre che qualcosa sla emerso. Ma quesLo dlpende dal Llpo dl sllenzlo che sl rlesce a
reallzzare.
un sllenzlo forzaLo non serve a nlenLe. Slgnlflca soLLosLare ad una lmposlzlone dove LuLLa l'aLLenzlone e
concenLraLa sullo scopo che sl vorrebbe oLLenere. Cosa che lmpedlsce llberLa nell'ascolLo perche sl resLa
vlncolaLl ad un presupposLo che dl per se e LuLLo ll conLrarlo dal permeLLere che dalla proprla lnLerlorlLa
afflorl qualcosa.
uesLo aspeLLo, l'ascolLo, se reallzzaLo (e cloe se sl rlesce ad enLrare veramenLe ln conLaLLo con la proprla
lnLerlorlLa) pone ln una condlzlone dlversa. Sl dlvenLa, polche cl sl Lrasforma, un essere dlverso. un essere
che sempre plu lnlzla a frequenLare una dlmenslone lnLerlore sapendo come porsl e cosa fare.
ll rlsvolLo, l'essere capacl dl rapporLarsl con cl che denLro dl se pu emergere solo se la condlzlone umana
lo consenLe, non vuol dlre cedere ll proprlo poLere personale sacrlflcandosl ma essere: essere chl sl dlvenLa.
non rlnuncla a favore dl chlssa quale forza occulLa e mlsLerlosa, ma sempllcemenLe dlvenLare un essere
nuovo Lraendo da denLro dl se cl che lo consenLe.
l llmlLl della raglone - LnLro quall llmlLl sl pu raglonare
1uLLo dlpende dalla conoscenza.
Conoscere se sLessl ha un llmlLe: quello enLro cul la cosclenza pu raglonare.
ulalogando con se sLessa la cosclenza non pu superare ll llmlLe dl quel che conosce. L cosLreLLa a spazlare
all'lnLerno dl posslblllLa relaLlve alla sua conoscenza.
1uLLo ll resLo le sLa olLre, sla esso flslco, meLaflslco o splrlLuale.
uesLo spazlo, enLro ll quale la cosclenza e cosLreLLa ad operare, osplLa LuLLe le cosclenze che hanno sLesse
posslblllLa. 1uLLe quelle cosclenze ll cul grado dl conoscenza, dal suo mlnlmo al suo aplce, offre solo
deLermlnaLe posslblllLa.
osslblllLa uguall per LuLLl ma che ognuno deve elaborare ln proprlo per evolvere.
uesLo spazlo e un clelo: un clelo lnLerlore.
uando qualche cosclenza, per sue lnLulzlonl, e porLaLa a superare quesLo clelo per scandagllare plu ln
profondlLa, e qulndl olLre ll llmlLe masslmo consenLlLo, vlene lmmedlaLamenLe lnLerceLLaLa e vagllaLa" per
verlflcare se ll suo e sLaLo un plcco lnvolonLarlo o se ha le capaclLa per poLer far parLe dl un nuovo clelo, una
dlmenslone plu profonda.
Se cosl non fosse, se la cosclenza dovesse aver superaLo ll llmlLe per un suo momenLaneo sLaLo d'essere,
non sarebbe nella condlzlone ldonea per permanere dove non poLrebbe conceplre perche olLre le sue
posslblllLa. Avrebbe solo ll deslderlo dl rlLornare dove conceplva normale un cerLo genere dl vlLa.
Chl conLrolla la valldlLa del passagglo sono esserl che, avendo maLuraLo le opporLune esperlenze, hanno la
capaclLa dl lnLervenlre per evenLualmenLe adeguare alla nuova vlbrazlone che la cosclenza, faLLo ll
passagglo, e cosLreLLa a reggere, se quesLo rlenLra nelle sue posslblllLa.
Adeguare che non slgnlflca fare ln modo che avvenga per forza, ma llvellare dl quel poco che basLa per
evlLare conLraccolpl alla cosclenza non ancora ablLuaLa. ConLraccolpl che poLrebbero provocare fuorlusclLe
e rlenLrl perche la cosclenza non e sLabllmenLe cenLraLa.
Cgnl clelo sperlmenLa un cerLo genere dl vlLa con suol aLLrlbuLl e quallLa che, usaLl, fanno rlconoscere chl sl
e e verso dove sl pu e blsogna andare.
Cgnl clelo e lnLerlore a se sLesso. uello plu profondo racchlude ln se quello che lo conLlene.
L cosl vla, ln una successlone conLlnua che, aLLraendo sempre plu verso ll profondo ln manlera graduale,
lega ln manlera loglca, consecuLlva e sLablle ognl cosa con cl che conLlene (come lnLerlorlLa) evlLando che
sl sfaldl LuLLo cl che fa da conLenlLore.
uesLo legame, soLLlle ma lndlssolublle, fa sl che ognl cosa, anche la plu plccola, racchluda ln se (ln poLenza
nella sua lnLerlorlLa) proprlo LuLLo: ll segreLo della vlLa.
lmmedlaLezza
ALLrlbulre ad alLrl colpe e responsablllLa per l proprl lnsuccessl e un faLLo assal rlcorrenLe. laLLo per che
non eslme dalle proprle responsablllLa, che sempre devono essere conslderaLe per prlme se sl vuole
valuLare aLLenLamenLe perche le cose non sono andaLe nel modo ln cul ce le sl aspeLLava.
uesLo aspeLLo, dell'anallsl, e esLremamenLe uLlle, sempre. Sla quando rlguarda gll affarl, sla nel soclale,
come pure nel senLlmenLl. er dovere addlrlLLura conslderare la sua lndlspensablllLa se l'anallsl rlguarda la
proprla lnLerlorlLa, ll rapporLo che sl ha con la proprla lnLerlorlLa ed ll perche dl cerLe cose.
erche per esemplo non sl consldera abbasLanza la mancanza dl conLaLLo con la proprla lnLerlorlLa e pol cl
sl lamenLa se alcune declslonl non hanno sorLlLo l'effeLLo deslderaLo. Cppure perche, a segulLo dl una
lnLulzlone slcuramenLe provenlenLe dal profondo dl se, la reallzzazlone della sLessa non avvlene anche se cl
sl e dedlcaLl accanlLamenLe per far sl che nlenLe venlsse lasclaLo al caso.
Lcco, ll caso. Cl che sembra essere un caso alLro non e che slncronlsmo che sl manlfesLa Lenendo conLo dl
LanLl perche che non possono che sfugglre a chl non e preposLo a quesLo genere dl esecuzlonl.
Cl che comunemenLe vlene conslderaLo caso segue loglche dl slncronlclLa nella lmmedlaLezza, slncronlclLa
che e un aLLrlbuLo della lmmedlaLezza, una sua espresslone.
La slncronlclLa esprlme quel che la lmmedlaLezza lmpone.
L'lmmedlaLezza e la forza del penslero che non conosce osLacoll, del penslero allo sLaLo puro non soggeLLo
a vlncoll dl sorLa che gll derlvano da paure, LlLubanze o lncomprenslonl, del penslero dl lnLelllgenze
lmpensablll che hanno capaclLa dl regolare flussl che armonlzzano lnLerl slsLeml che sLanno sperlmenLando
un loro genere dl vlLa, del penslero che crea perche sa ed aLLua.
enslero la cul vlbrazlone funge da dlapason che accorda anlme e cosclenze fornendo loro gll lnpuL
necessarl alle graduallLa che esprlmono.
uenLro e fuorl
uenLro e fuorl, dove ll denLro (anche l'lnflnlLeslmale) comprende ll fuorl ed e denLro dl se.
Cl che e fuorl e parlmenLl denLro, ma ln modo dlverso, plu soLLlle, senza che occupl lo spazlo che sl e
ablLuaLl a conslderare.
uesLo lmpllca un genere dl vlLa dlverso, non quello che normalmenLe sl vlve e perceplsce .e sl
conceplsce.
uesLo spazlo denLro dl se non sl Lrova nella dlmenslone flslca, anche se la sLessa lo accoglle e ne e accolLa.
Spazlo che non pu essere percorso con ll flslco, ne ablLaLo.
uesLo spazlo denLro dl se fa parLe dl un alLro mondo, ma non dl un alLro unlverso, ne esprlme una denslLa
dlversa.
non ce ne sl rende conLo perche l sensl flslcl non sono preposLl a quesLo. non sl e ablLuaLl a cogllere la vlLa
a llvelll plu soLLlll rlspeLLo a quello flslco, olLre la gamma che va dall'lnfrarosso all'ulLravloleLLo, olLre a cl
che ancora non e o che e gla sLaLo.
1rasformazlone . 1rasformazlone?
non sl pu presclndere dalla realLa ln cul sl vlve. Cgnl LenLaLlvo dl fuga ln quesLo senso rlsulLa vano.
Anche se la fuga dovesse rappresenLare un LenLaLlvo per rlcomlnclare su nuove basl, cl dovrebbe avere
come presupposLo aver compreso ll perche degll avvenlmenLl che l'avevano provocaLa. L dl essere ln grado
dl superarll. Cosa quesLa (e cloe la capaclLa nel superare gll osLacoll prlma non affronLaLl o evlLaLl), che
dlpende da se sLessl.
uovendo per conslderare ll se sLessl ln base a chl sl e e chl lnLervlene ln funzlone dl cosa c'e da fare.
Chl sl e.
erche se sl e ancora chl era fugglLo dalla proprla realLa per non affronLarla (nel senso che la fuga non ha
prodoLLo nessuna Lrasformazlone a llvello lnLerlore, non ha provocaLo un avvlclnamenLo con la proprla
lnLerlorlLa per persegulre gll obleLLlvl che ll plano anlmlco lnLende anlmare sulla 1erra), allora slcuramenLe
sl rlpresenLeranno osLacoll slmlll a quelll che ln precedenza erano sLaLl evlLaLl. Anche perche ll loro flne, ll
flne ed ll perche dl quesLl osLacoll, e ll rlsvegllo dell'uomo. 8lsvegllo che deve produrre l'avvlclnamenLo con
ll mondo lnLerlore.
Se lnvece ll camblamenLo c'e sLaLo (e ha provocaLo sufflclenLe Lrasformazlone Lale per cul l'anlma lnlzla ad
essere aLLlva nell'uomo che lncarna), allora gll osLacoll o non sl rlpresenLano (polche superflul vlsLo ll flne
cul servlvano), oppure dlvenLano facllmenLe superablll se pervenendo dovessero rappresenLare un
lmpedlmenLo nel rlguardl dl cl che l'uomo deve reallzzare, cl che deve reallzzare l'uomo nuovo, l'uomo
rlnaLo che lncarnando la sua anlma non solo sa come procedere ma gode dell'appogglo del mondo anlmlco.
un punLo comunque e esLremamenLe lmporLanLe. Caplre se veramenLe c'e sLaLa Lrasformazlone ln se
sLessl. Caplre se l'anlma presenzla effeLLlvamenLe oppure se fa solo comodo pensare che sla cosl.
ALLlngere dalla proprla lnLerlorlLa
ALLlngere dalla proprla lnLerlorlLa (e qulndl usufrulre del paLrlmonlo lnLerlore, della forza vlLale che
racchlude ed esprlme, aLLenendosl alle regole che ne consenLo l'uso ln aLLlnenza col deLLaml dell'anlma per
consegulre obleLLlvl non personall ma uLlll alla colleLLlvlLa) non e solo posslblle ma addlrlLLura necessarlo
quando gll sLessl (obleLLlvl) fanno parLe dl progeLLl plu ampl che colnvolgono la colleLLlvlLa.
Lssere ln llnea ln quesLo momenLo con la proprla lnLerlorlLa slgnlflca necessarlamenLe dover parLeclpare,
nessuno escluso, alla reallzzazlone del progeLLo uomo nuovo che prevede una varlazlone nella cosclenza
umana: da egolca a daLlva.
8en per quesLo, proprlo perche vlene rlchlesLo dl abbandonare ognl aLLaccamenLo (qulndl ll senso del
possesso con lncluso quello del poLere) e ovvlo che blsogna dlsporre dl sLrumenLl uLlll per poLere operare
all'lnLerno dl una socleLa che aLLualmenLe esprlme valorl" che lnvece non avranno plu moLlvo dl essere.
ALLlngere dalla proprla lnLerlorlLa slgnlflca perLanLo dare vlLa ln modo dlverso alla vlLa allmenLandola con
una energla che provenendo dalla lnLerlorlLa pu spazlare ln modo dlverso seguendo loglche che esulano
dal llmlLe lmposLo da menLe e flslclLa.
Agendo cosl, e cloe facendo ln modo che sla l'lnLerlorlLa, la proprla lnLerlorlLa a guldare nella cosLruzlone
del nuovo mondo e senza compromessl, solo cosl sl sara cerLl che valorl come fraLellanza e benessere
comune saranno quelll senza l quall non sara posslblle edlflcare. Anche perche, quando non e l'lnLerlorlLa a
guldare, ln auLomaLlco non sl e nella condlzlone che permeLLe dl essere presenLl ed eslsLere dove la realLa
pu esprlmersl ad una profondlLa dlversa rlspeLLo a quella flslca ed umana.
uel resLo o sl e non sl e. C sl e l'uomo nuovo che vede prendere possesso della sua realLa lnLerlore
espandendola nella flslclLa e qulndl consenLendole dl emergere, o sl resLa l'uomo morLale dl sempre. lorse
(ma nemmeno) con qualcoslna ln plu, solo qualcoslna ln plu, forse.
La condlzlone umana
La condlzlone umana sl svlluppa su plu llvelll: flslco, pslchlco ed anlmlco, conLemporaneamenLe.
uesLo perche deve servlre a fonderll cosLruendo un'unlca realLa che ll comprende come cosclenza che ha
vlglllLa ln LuLLl e Lre quesLl llvelll ma che per quesLo (polche fusl) fanno sl che l'lmmorLallLa dell'anlma
dlvenLl radlce del nuovo sLaLo d'essere che sl genera a fuslone avvenuLa.
londere del llvelll (che gla convlvono acceLLandosl quasl per lmposlzlone, vlsLo che sl lgnorano all'lnLerno
delle proprle speclflclLa, nel senso che ognuno vlve una sua vlLa proprla), per unlflcandoll cosLlLulre un
nuovo essere e una conqulsLa molLo lmporLanLe. SpeclalmenLe se pu dlvenLare conqulsLa comune perche
espandlblle ad un lnLero genere.
CvvlamenLe a fuslone avvenuLa nessuno del llvelll sara plu come prlma, anche perche non eslsLeranno plu
come speclflclLa vlsLo che hanno concorso alla formazlone dl un nuovo essere: l'uomo nuovo. L'uomo
nuovo la cul caraLLerlsLlca prlnclpale e la consapevolezza nella lmmorLallLa. Consapevolezza
conceLLualmenLe Lrasmlsslblle ad alLrl esserl che venendone a conoscenza poLranno lnlzlare un cammlno
che ll porLa a loro volLa alla conqulsLa dl quesLo bene (l'lmmorLallLa) operando nel loro rlspeLLlvl sLaLl dl
apparLenenza.
uesLa fuslone, ll sorgere del nuovo essere, dell'uomo nuovo, permeLLe allo sLesso dl aglre nell'amblenLe
ln cul opera uLlllzzando le capaclLa che lo sLaLo ragglunLo gll consenLe dl esprlmere.
arLeclpare
arLeclpare ad un'azlone lmpllca farsl Lrovare pronLl quando occorre, per dare man forLe col proprlo
operaLo. ulsLrarsl pu compromeLLere ll lavoro, anche dl alLrl. ulsLrarsl quando ll lavoro rlchlede la masslma
aLLenzlone pu voler dlre lncompaLlblllLa col lavoro sLesso.
Lssere presenLl nel qul ed ora bypassa quesLo rlschlo. 1uLL'uno con l'anlma sl e anzl ln comunlcazlone
dlreLLa con quanLl sLanno operando per far sl che l'uomo nuovo consolldl la sua presenza sul planeLa 1erra.
uesLl quanLl" sono al momenLo una realLa lnvlslblle per chl ancora non e pronLo per enLrare nelle
frequenze dell'anlma. lrequenze che permeLLono un Llpo dl comunlcazlone dlversa dove LuLLa una
lraLellanza sl adopera per cosLlLulre ed avvlare modl che consenLano ad ognl cosclenza dl conceplre sue
posslblllLa superlorl e dl reallzzarle.
L'opera che l'anlma comple nel confronLl della cosclenza e aLLraLLlva. nel senso che la cosclenza non pu
fare a meno dl perceplre ll rlchlamo dell'anlma. 1rovandosl l'anlma all'lnLerno della cosclenza ed ln una
dlmenslone plu profonda dell'essere e qulndl della eslsLenza sLessa, e sufflclenLe solo un aLLlmo ed anzl
nemmeno per far sl che la cosclenza (perennemenLe dlsLraLLa" perche cosLreLLa ad affronLare e vlvere la
realLa che la clrconda e della quale e parLe e che ln quell'aLLlmo sl concede al sllenzlo ed alla rlflesslone)
senLa" ln modo consapevole che c'e qualcosa che deve pur conslderare una volLa che e sLaLa
magneLlzzaLa" ln quesLo senso.
CerLo sl LraLLa dl un magneLlsmo dlverso, un magneLlsmo dl coeslone della llberLa, un magneLlsmo che
Llene assleme l mondl lasclando loro la llberLa che conceplscono per poLere essere se sLessl.
LffeLLo rlcaduLa
La cosclenza pu espandersl enLro cerLl llmlLl. ClLre deve necessarlamenLe Lrasformarsl. ueve Lrasformare ll
suo lnvolucro per non essere cosLreLLa a sLazlonare ln una condlzlone dl dlsaglo.
ulsaglo perche, concependo dl plu, non poLrebbe spazlare ln mondl che Lroverebbe reall. Mondl dove
poLrebbe svolgere un ruolo che, se pur lnlzlalmenLe dl apprendlmenLo, la porLerebbe a rlversare sulla 1erra
LuLLo cl che ll poLrebbe prendere ed apprendere.
er aLLuare quesLo, per far sl che corpo e menLe a loro volLa conceplscano dl plu, plu ln profondlLa, la
cosclenza deve LrasmeLLere loro LranqullllLa. ueve porLare ln Lerra, nel suo corpo, quella ace che sa
eslsLere dove lel cosclenza non pu permanere. roprlo a causa del conLlnul rlchlaml, delle solleclLazlonl,
che corpo e menLe aLLuano nel suol confronLl perche Lemono dl essere abbandonaLl.
uel resLo ll complLo della cosclenza non e quello dl evadere, ma dl cosLrulre: dl aLLuare quello che sa
posslblle per mlgllorare la vlLa a llvello colleLLlvo, se lel cosclenza e ln llnea col prlnclpl dell'anlma.
Anche se slcuramenLe e cosl per quelle cosclenze che lnlzlano a spazlare nelle profondlLa dello splrlLo.
8lescono a farlo proprlo e solo perche ln slnLonla con la loro anlma.
uesLo processo, dl rlcaduLa, e abbasLanza sempllce. 8asLa prendere e dare: senza LraLLenere.
1raLLenere che vuol dlre Lenere per se la ace lnLravlsLa senza LrasmeLLerla al mondo.
SposLare lo sguardo
SposLare lo sguardo denLro dl se, verso la proprla lnLerlorlLa, e qulndl l'aLLenzlone verso un mondo nuovo e
sconoscluLo, pu rlservare noLevoll sorprese.
Cl sl pu accorgere che eslsLe una realLa alLreLLanLo vera (rlspeLLo a quella flslca e Langlblle che sl e ablLuaLl
a conslderare) con la quale sl pu comunlcare. L flnanche vlvere se sl rlspeLLano le condlzlonl che lo
consenLono.
Condlzlonl che blsogna conoscere e che comunque aLLengono a regole dl naLura soLLlle perche colnvolgono
la menLe e l'anlma.
Colnvolgere l'anlma nel proprlo cammlno non e per cosl sempllce. C per lo meno lo pu dlvenLare a paLLo
che gll lnLeressl dell'anlma prevalgano su quelll egolcl con l quall l'uomo cosLanLemenLe vlve e sl mlsura.
Cosa quesLa ln apparenza sempllce, ma dlfflclle da reallzzare.
Sl LraLLa lnfaLLl dl caplre cosa vuole l'anlma e cercare dl aLLuarlo. non aLLraverso la proprla volonLa ma
permeLLendo all'anlma sLessa dl farlo, consenLendo che emerga nella proprla quoLldlanlLa.
L'emerslone dell'anlma e per cerLl versl un faLLo nuovo. L slcuramenLe sLraordlnarlo se colnvolge LanLl nella
reallzzazlone dl un unlco progeLLo.
ll progeLLo uomo nuovo sulla 1erra (ln fase dl reallzzazlone) e un chlaro esemplo. un esemplo dl come
colleLLlvamenLe sl possa (o sl debba) persegulre un obleLLlvo che, andando olLre lo splrlLo egolco umano,
esprlme gll lnLeressl del plano anlmlco (sulla 1erra).
Sl possa perche, aderendo sponLaneamenLe, non sl e pol cosLreLLl a dover prendere una declslone quando
lmpreparaLl cl sl rlLrova ad affronLare evenLl che colnvolgono proprlo quella realLa lnLerlore della quale non
sl ha conoscenza e nemmeno confldenza. 8ealLa che pu addlrlLLura apparlre osLlle anche se provlene dalla
proprla lnLerlorlLa.
ll mondo lnLerlore e un mondo reale. va caplLo, frequenLaLo e conoscluLo per poLere essere ln ace con se
sLessl spegnendo quella seLe perenne che verso ll aLLrae. er esprlmere ln 1erra la ace conqulsLaLa nel
cuore.
Appogglo
ulrlgere l'aLLenzlone all'lnLerno dl se, verso la proprla lnLerlorlLa, e collegarsl con ll mondo soLLlle per
sLablllre un conLaLLo valldo e duraLuro cosl da lnlzlare ad essere presenLl nel mondo dell'anlma per
sLablllzzarvlsl, pur essendo un passagglo deflnlLlvo, e dl faclle aLLuazlone.
er l'uomo ll mondo dell'anlma e cl che l'anlma lnLende aLLuare, aLLraverso l'uomo, nel corso dl una
lncarnazlone.
SLablllLo quesLo (e qulndl una volLa che l'uomo ha caplLo cl che l'anlma lnLende persegulre ed e d'accordo
nel volerlo reallzzare) LuLLo dlvenLa sempllce. Sl pu godere ln modo lncondlzlonaLo dell'appogglo del
mondo anlmlco.
Anche perche gll lnLenLl dell'anlma non sono mal personall e dl Llpo egolco, sono ln armonla con mondo
anlmlco, mondo che sl esprlme anche ln funzlone dell'opera del slngolo che per quesLo non e mal lsolaLa.
SLablllLo ll collegamenLo sl e cosLanLemenLe ln un flusso che provvede a LuLLo.
er essere se sLesso lnfaLLl deve Lener conLo degll lnLeressl del slngoll se colncldono con quelll dell'anlma.

La sce|ta: osare o sperare
MorLe perche
uovendo dare la morLe per sconLaLa, blsognerebbe sLablllre se rappresenLa solLanLo ll llmlLe all'eslsLenza
Lerrena cul meLLe la parola flne o se pu avere un ruolo dlverso.
ualora la morLe dovesse rappresenLare un passagglo dl sLaLo nell'olLre flslclLa come comunemenLe sl
crede, quesLo poLrebbe essere l'arrlvo ad una condlzlone deflnlLlva e permanenLe oppure un sempllce
sLazlonamenLo ln una dlmenslone dl LranslLo propedeuLlca verso un olLre ancora plu profondo. ClLre che a
magglor raglone poLrebbe sfugglre perche addlrlLLura aldlla del dopo morLe che dl per se e gla una
lncognlLa.
Se cosl fosse, se cl fosse un olLre alla vlLa dopo la morLe, cl sl poLrebbe splngere ad affronLare
conceLLualmenLe ll Lema fln da adesso.
er conceplre ln Lal senso per blsognerebbe presupporre non solo l'eslsLenza dl una dlmenslone che
consenLa la vlLa dopo la morLe, ma addlrlLLura una dlmenslone ancora plu profonda rlspeLLo a quella che
accoglle chlunque dopo la morLe flslca.
MorLe che ln quesLo caso dovrebbe essere rlconslderaLa. Lqulvarrebbe ad una rlnasclLa ln una dlmenslone
che permeLLerebbe, ma obbllgherebbe anche e al Lempo sLesso, dl affronLare un genere dl vlLa rlvolLo a
pesare" gll aLLaccamenLl: per valuLare se calamlLano ancora l'aLLenzlone, oppure se sl pu andare olLre
perche gll sLessl sono lneslsLenLl e qulndl prlvl dl aLLraLLlva (sempre se effeLLlvamenLe dovesse eslsLere
quesLa dlmenslone ancora plu profonda olLre quella del dopo morLe).
La vlLa dopo la morLe poLrebbe essere un Lrampollno che ln base al proprl aLLaccamenLl poLrebbe rlporLare
a vlvere esperlenze che ancora aLLraggono (per poLersene llberare), come poLrebbe lnvece proleLLare verso
un olLre plu profondo se quesLa dovesse essere l'asplrazlone (perche la proprla condlzlone lo permeLLe).
Ma se perdere gll aLLaccamenLl (che non permeLLono la leggerezza necessarla per poLersl sLablllzzare ln una
dlmenslone posLa olLre quella cusclneLLo del dopo morLe) fosse cl che consenLe dl andare olLre, sl
poLrebbe cercare dl aLLuarlo fln da adesso menLre sl e ln un corpo flslco.
erdendo aLLaccamenLl (e qulndl senso del possesso, del poLere ed egolclLa) cl sl poLrebbe rendere cosl
leggerl da rlnascere volonLarlamenLe gla ora dove per essercl blsogna prlma morlre, dove (dopo aver
conceplLo che sl pu andare olLre perche l'eslsLenza e l'esperlenza Lerrena possono essere sufflclenLl) sl
pu decldere se sl vuole andare olLre, olLre la dlmenslone del dopo la morLe flslca.
ln fondo sl poLrebbe lnlzlare a fare adesso le valuLazlonl che sl e cosLreLLl a fare dopo la proprla morLe. Ma
quesLo equlvarrebbe a morlre, a morlre a se sLessl per rlnascere.
La menLe, l'lo e l'anlma
normalmenLe per menLe sl lnLende la capaclLa dl pensare, dl saper raglonare aLLorno ad un penslero che
colLo dlvenLa un'ldea, come pure pu dlvenLare un progeLLo.
La menLe nella sua funzlone dl radar capLa un segnale, l'lo o la cosclenza lo aggancla e, decodlflcandolo ln
base a quelll che possono essere l suol lnLeressl nel confronLl del segnale dlvenuLo penslero, lo elabora
oppure lo lascla andare.
MenLe e cosclenza non hanno la sLessa funzlone: la prlma coglle quello che l'alLra elabora.
L'aLLenzlone per dlpende dalla cosclenza. ln funzlone del suo senLlre aLLrae a se segnall ln llnea con la
LaraLura che rlesce a dare alla menLe. MenLe che sl adegua perche quella e la sua funzlone.
La menLe e un radar senslblle ad ognl Llpo dl cosclenza, un radar gla pronLo a capLare plu ln profondlLa se
opporLunamenLe accordaLo.
Accordare la menLe all'anlma Larandola a capLare olLre ll plano pslchlco verso ll quale e normalmenLe
preposLa dlpende dalla proprla cosclenza. L cloe se sl e dlsposLl a rlnunclare a se sLessl a favore dell'anlma.
L qulndl se cl sl rlLlene pronLl ad abbandonare le aLLraLLlve che fln ll hanno condlzlonaLo a favore dl lnLeressl
non plu egolcl ma unlversall.
La svolLa consapevole
Allungare l'aLLenzlone olLre l'aldlla del morLl e perceplrne l'eslsLenza pu essere plu sempllce dl quel che sl
crede. Se sl crede che quesLa zona" eslsLe e se sl ha la volonLa dl volerla ragglungere.
ScelLa che deve essere consapevole perche da una svolLa alla vlLa. Sl dlvenLa operaLorl dl benessere,
porLaLorl dl benessere.
ll che meLLe ln auLomaLlco nella condlzlone dl chl da.
uare che non vuol dlre donare ma lasclar flulre senza LraLLenere quel che sl rlceve.
L sl rlceve esaLLamenLe quello che occorre a chl ne ha blsogno facendo da LramlLe.
nel complesso llbro della vlLa le Lrame non sono evldenLl ed anzl sl svlluppano su planl dlversl rlspeLLo a
quello che ln apparenza mosLra segnl concreLl e Langlblll.
ueflnlre megllo per conceplre dl plu
La Lrasformazlone geneLlca passa aLLraverso quella pslcologlca perche l'lnfluenza del plano pslchlco che sl
genera sl rlpercuoLe pol su quello flslco.
ll plano pslchlco lnfluenza quello pslcologlco che a sua volLa nuLre lo sLesso pslchlco perche lo allmenLa con
penslerl che (derlvanLl proprlo dallo pslchlco) vengono elaboraLl e qulndl LrasformaLl. un collanLe dl gravlLa
che garanLendo conLlnulLa permeLLe dl sperlmenLare sul plano flslco cl che dallo pslchlco rlLorna al plano
pslcologlco per essere verlflcaLo, vagllaLo e sperlmenLaLo ln mlsura proporzlonale alla lnLenslLa che
LrasmeLLe e qulndl al grado dl deslderlo- aLLrazlone che genera.
ln una splrale dl profondlLa quesLo collanLe e lndlspensablle per dare profondlLa alla splrale sLessa che ln
caso conLrarlo poLrebbe esprlmersl solo ln manlera llneare Lornando per quesLo ad lngolare se sLessa.
ln quesLo modo lnvece LuLLo vlene splnLo, sosplnLo ed aLLraLLo verso cl che gll e posslblle perche
lmmedlaLamenLe prosslmo. Ma ln mlsura veramenLe mlnlma perche alla forza dl aLLrazlone corrlsponde
una reslsLenza quasl parl dovuLa all'aLLaccamenLo a se sLessa che ognl cosa esprlme solo per ll faLLo dl
eslsLere.
ul Luce proprla
nel 1abernacolo della vlLa la Luce celaLa che ognuno posslede. Chl denLro dl se lascla llberl dl essere ed
aglre senza lnLerferlre o mosLrarsl se non vlene dlreLLamenLe lnvocaLo ed avocaLo nella proprla
quoLldlanlLa.
vlvere dl Luce proprla vuol dlre per cogllere da denLro dl se l valorl per l quall l'Anlma, l'Lssere lmmorLale
vlvo e presenLe denLro ognl uomo, pu essere dlsposLa a farsl uomo".
ua fuorl dl se la luce che permeLLe dl essere uomlnl, da denLro dl se la Luce che rende l'uomo llbero e
lmmorLale.
Lssere uomo lmmorLale ln 1erra, dlvenLarlo, ha uno scopo ben preclso: essere al servlzlo dell'umanlLa. ln
speclal mondo quando la sLessa sl Lrova dl fronLe a scelLe dlfflclll e sconoscluLe.
Aggregare dlmosLrando
La capaclLa dlpende dal saper cogllere cl che arrlva. L da come cl sl pone nel farlo.
ln una condlzlone dl normallLa chlunque poLrebbe pensare dl essere ln grado dl aLLrarre a se flgure o
slLuazlonl che lo rendono lmporLanLe. uando sl opera per ll benessere comune sl sa che le cose non
sLanno cosl.
lu che dl aLLrarre lnfaLLl sl LraLLa dl saper cogllere al volo cl che vlene lndlrlzzaLo afflnche dlvenga un
aggregaLo uLlle al progeLLo che sl porLa avanLl. Senza qulndl doversl preoccupare dl planlflcare slLuazlonl
che da sole hanno gla la funzlone dl essere uLlll allo scopo.
ll LuLLo nella loglca dl lnLreccl che legandosl Lra loro hanno la funzlone dl generare sLablllLa. Andando qulndl
ben olLre la sempllce casuallLa.
ueflnlre caso ll caso vuol dlre non accorgersl dl un mondo che opera aldlla da quello pslchlco ed
emozlonale. un mondo che lndlrlzza verso scopl che pur se oscurl" creano l presupposLl che fanno porre
l'aLLenzlone verso l'aldlla.
Aldlla che, anche se non colLo ln profondlLa, lnlzla ad essere presenLe nel penslerl dl chl lnlzla a credere che
anche ll caso possa avere uno scopo.
Conoscere per conceplre
er conceplre blsogna conoscere.
er conoscere blsogna apprendere.
Sl pu apprendere dalla realLa (lnLesa come naLura con LuLLo quel che offre e vlene LramandaLo), o anche
da forme dl vlLa dlverse. ua esserl energeLlcl per esemplo la cul conformazlone sfugge perche non
conoscluLl, non conceplLl.
vedere non e un auLomaLlsmo, lo dlvenLa nel momenLo ln cul sl coglle ll conoscluLo, qualcosa che pu
essere decodlflcaLo.
Conceplre un essere energeLlco dlpende da come cl sl pone e se conceLLualmenLe lo sl acceLLa. L da cosa sl
vuole vedere, perche basLa quesL'ulLlmo aspeLLo per lnlblre la vlsLa: la rende cleca perche volendo ln
qualche modo aLLrlbulre una forma noLa al non conoscluLo non pu cogllere cl che per lel non eslsLe.
La Luce denLro
La Luce denLro dl se, una forza che agendo adegua. Luce arma dl ace, sLrumenLo dell'Anlma.
arlare dl Luce per presuppone caplrne ll senso e saperlo appllcare. Scopo della Luce e lnfaLLl adeguare a
vlbrazlonl dell'anlma, qulndl a vlbrazlonl dl pace ed equanlmlLa.
uesLo per e un percorso da cogllere e complere. un percorso che porLando verso l'lnLerlorlLa la fa
emergere nella quoLldlanlLa. un percorso che prlma o pol ognuno deve complere per caplre chl e e quale e
ll senso vero della vlLa e la sua conslsLenza. Senza llmlLare l'eslsLenza alla morLe flslca e ad un lpoLeLlco
aldlla.
1occare con mano per avere cerLezze equlvale a percorrere la vla che porLando denLro dl se permeLLe dl
ragglungere se sLessl, ll se sLesso che sl e ln una dlmenslone plu profonda olLre flslclLa, morLe e aldlla dal
flslco come posslblle conLlnulLa.
ClLre l'aldlla (dove per aldlla blsogna lnLendere LuLLo cl che dl pslchlco perslsLe per un po' dopo che ll
corpo cessa dl vlvere") c'e la vlLa che sfugge. vlLa che pu essere avocaLa nella quoLldlanlLa per edlflcare
una nuova realLa. orLando dl faLLo nuova Luce sulla 1erra per adoperarla per l flnl cul e preposLa e che
sono proprl dl una lraLellanza al servlzlo della colleLLlvlLa per la dlffuslone del 8ene comune che e la
conqulsLa del prlnclplo cosclenLe della lmmorLallLa.
SperlmenLare la forza della Luce e condlzlone essenzlale per spogllarsl dl LuLLe quelle scorle pslchlche e
pslcologlche che Lenendo aLLanagllaLl a possesso e maLerlallLa lmpedlscono alle cosclenze dl cogllere alLre
realLa, dl cogllere realLa olLre la realLa flslca, vera ma non unlca.
1rasformare la speranza
8endere vera la speranza Lrasformandola ln cerLezza che non sl muore.
Avere cerLezza che non sl muore rappresenLa ll sogno della vlLa. er l'uomo la reallzzazlone dl un progeLLo
che, basaLo sulla conoscenza, prevede che la cosclenza opporLunamenLe lndlrlzzaLa possa essere ln grado dl
acqulslre Lale capaclLa: la capaclLa dl essere lmmorLale.
Cammlno che solo chl comple pu essere ln grado dl suggerlre a chl propenso ln Lal senso manca della
opporLuna conoscenza a percorrerlo, a Lrovare la sLrada che porLando denLro dl se lmmerge ln una realLa
che lmpregna d'Amore. SLrada che permeLLe all'Anlma dl emergere nella quoLldlanlLa, proprlo aLLraverso
l'uomo che per quesLo rlnasce, per cosLrulre un nuovo mondo, una Lra nuova sulla 1erra.
er camblare la vlslone della vlLa. er camblare l parameLrl. er camblare l valorl che blsogna persegulre ln
quesLo nuovo mondo, mondo che per quesLa raglone pu venlre a conLaLLo con alLre realLa. Con alLrl esserl
che possono manlfesLarsl ed accompagnare chl ha meLabollzzaLo l'lmmorLallLa verso profondlLa dello
spazlo alLrlmenLl lrragglunglblll.
lmmorLallLa qulndl lndlspensablle per scrlvere un caplLolo nuovo nella sLorla della 1erra e della umanlLa.
vlLa e vlbrazlone
1uLLo vlbra, vlLa e vlbrazlone. 1uLLo e ln vlbrazlone a dlversa lnLenslLa. uove per lnLenslLa blsogna lnLendere
frequenze, anche quelle che sfuggono perche non sl lpoLlzzano nemmeno ma che ragglungono una
lnLenslLa Lale da non eslsLere" per chl non ha capaclLa dl cogllerle.
Le frequenze dell'Anlma per esemplo sono una realLa lgnoraLa perche, slccome non flslca, deve essere colLa
con sensl dlversl da quelll flslcl. La sLessa vlsLa non ha capaclLa dl vedere quel che per la menLe non eslsLe.
La menLe per acceLLa quello che la cosclenza le passa. La cosclenza pu ben essere l'organo" che ha la
capaclLa dl lnsLaurare un dlalogo con l'anlma .se rlesce ad accordarsl alle frequenze dell'Anlma.
8umor dl sLelle
Lassu
nel profondo denLro ll cuore.
vlbra la menLe
l'anlma l'adegua al suo cammlno.
C'e l'alLra Luce
l'uomo pu desLarsl al nuovo Sole.

Potrebbero piacerti anche