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…Così il suo pennello ci conduce,

curioso, tra le calde vie di San


Gimignano, rosse di storia o notturne
di china, a ridosso di boschi a foglie
di farfalla, nelle bluaggini
temporalesche o nell’infinito verde
dei campi giovani di grano. Con i suoi
cromatismi egli riesce, assai meglio
di quanto non sia possibile allo
storico, ad evocare lo spessore del
tempo insito nelle cose, il loro
ucronico significato di compendio.
Così grazie alla luce, prima tra le
‘opere’ della creazione – anche di
quella artistica - egli esprime la
sostanza immateriale della durata, la
patina del divenire, l’essenza delle
generazioni che quel tempo hanno
attraversato e vissuto percorrendo gli
stessi luoghi e guardando gli stessi
colori.
(Anna Benvenuti)

Acquerelli Acrilici Pastelli


Matite Chine

2008
1978 Personale Galleria Daniele da Volterra, Volterra
1979 Personale Galleria Ieri e Oggi, Roma
1983 Concorso nazionale del fumetto e del Fantastico di Prato - 1°
Premio
2002 Illustrazioni per il libro “L’ombra del Medioevo” di Iole Vichi
Imberciadori, Ed. Titivillus
2003 Personale Galleria d’Arte Palazzo Pratellesi, San Gimignano
2004 Collettiva “Certaldo in cornice” – Certaldo, Palazzo pretorio
2005 Pubblicazione del libro a fumetti “L’Acqua di Siena” illustrato
interamente da Andreuccetti ed. BANCA CRAS
2005 Illustrazioni per il libro “Porto Lunae Rinasce” , Ed. Media Press
Esposizi 2006 Personale “Tuscany Hills” - Firenze, Palazzo Panciatichi
2006 Personale Galleria d’Arte Manzi, San Gimignano
oni 2006 Personale Caffè Torre Guelfa, San Gimignano piazza d. Cisterna
2006 Collettiva Galleria d’Arte Manzi, San Gimignano
Personali 2006 Collettiva San Gimignano-Meesburg, Meesburg, Germany
2007 Pubblicato l’acquarello “Arbusti” nel catalogo della collezione del
e Consiglio Regionale della Toscana
2007 Pubblicazione del libro a fumetti “Roccastrada, storia per
Collettiv immagini di una terra antica” con testi di V. Serino e illustrato
interamente da Andreuccetti; ed. BANCA CRAS
e 2007 Collettiva “Paesaggi metropolitani”, Galleria La Pergola Arte,
Firenze
2007 Collettiva “Arte Sacra ieri e oggi”, Villa Baruchello, Porto
Sant’Elpidio, Centro d’arte e cultura “La Tavolozza”
2008 Collettiva Internazionale d'Arte Contemporanea del "GIALLO
ROSSO BLU", ACCADEMIA INTERNAZIONALE SANTARITA , Torino
2008 Collettiva “Arte contemporanea italiana”, Galleria d’Arte La
Pergola Arte, Firenze
2008 Collettiva “Taormina Arte e colori”, Associazione artistico
culturale DIONYSOS, Taormina
2008 13e SALON de l'AQUARELLE en LIMOUSIN, Saint-Laurent-sur-
Gorre (Haute-Vienne) au Château de Feuillade
Oniriche, come un sogno marziano, costruito, narrato, dipinto, scolpito, Così grazie alla
le Torri di San Gimignano si progettato, demolito, rifondato, nel luce, prima tra le
materializzano un po’ alla volta mutare continuo di scena nella ‘opere’ della
nella nebbia ‘rubesta’ che le lanterna magica di vite vissute e creazione – anche di
avvolge. Chissà cosa avrebbe dimenticate; Giotto, o Lorenzetti, o quella artistica -
pensato Dante davanti a questi l’Angelico, hanno percorso questi egli esprime la
colori: forse alla città di Dite, coi stessi nostri sfondi, gli stessi colori sostanza
suoi mesti riverberi di fiamma, nel che Andreuccetti imprigiona nella immateriale della
rosseggiare pagano del suo sua rete acquosa, osservando la durata, la patina del
Inferno. Mi chiedo sempre ‘chissà tormentosa sopravvivenza degli divenire, l’essenza
cosa avrebbe pensato’ o detto ulivi, l’inquieto aggrovigliarsi del delle generazioni
qualcuno dei personaggi storici che bosco col cespuglioso profilo della che quel tempo
bazzico, guardando quello che sto macchia, il morbido, femmineo hanno attraversato
Oniriche guardando io: le cose
sopravvivono, che furono ‘loro’ ed
che dispiegarsi collinare delle groppe
d’erba e d’argilla; il mutevole
e
percorrendo
vissuto
gli

, come ora sono nostre, consumate,


rielaborate, metabolizzate,
divenire della luce nell’ordine del
giorno, dalle inconsistenze perlacee
stessi luoghi
guardando gli stessi
e

modellate dal continuo fluire di un dell’alba all’indaco screziato di colori.


un tempo/marea che avanza e rientra,
sminuzzando scogli, levigando
lapislazzuli che precede la notte, o
in quello delle stagioni, ora verdi Anna Benvenuti
sogno promontori, riducendo a sabbia
minuta uomini e cose…Me lo
scintillanti di primavera, ora torpide
d’ori estivi già venati d’autunno,

marzian chiedo, e poi non so rispondere.


Queste strade, questi scorci,
ora legnose, algide di nudità
invernali.
queste foreste incantate di Anche Andreuccetti, come già gli
o
Presentazione di
riverberi purpurei e violetti, di
acide verdosità, questi campi
innamorati del ‘paese dove
fioriscono gli aranci’, gli insancabili
Anna Benvenuti, combusti dall’incendio di infiniti acquerellisti del Gran Tour, o i
tramonti, queste caligini estive in paesaggisti inglesi persi nelle
Università di Firenze cui si perdono i contorni, tremuli campagne romane tra pecore e
nell’ondeggiare lieve dell’afa… rovine, ci guida in un viaggio tra i
2006 Queste stesse sensazioni colori del tempo nella straordinaria
cromatiche altri prima di noi le varietà di uno spazio collinare dove
hanno percepite, prima che il profilo giuridico dei confini si
Alessandro Andreuccetti le definisce con l’artificio grafico dei
immobilizzasse in palpiti intensi e cipressi, dove l’avidità del possesso
personalissimi e ce le si stempera nell’armonia della
testimoniasse su carte spesse, forma, dove le ‘case da signore’
intrise d’acque colorate e dense di sono quasi meno belle di quelle ‘da
Soffia lieve una brezza che ci L'abilità, testardaggine a
sospinge a soffermarci d'incanto continuare a dipingere senza
sui lavori pittorici del maturo avvertire le avversità del Mercato:
Alessandro Andreuccetti. lo decretano senz'altro come uno
Il suo guardar la Natura è ricolmo dei ultimi, pochi veri artisti che
di dolcezza, armonia anche se dipingono solo per il sentire e
spesso recentemente toccato da donare agli altri.
una vena malinconica.
L'abilità descrittiva è forte, Valeria S.Lombardi
riuscendo spesso a donarci quella Dott.ssa storia dell'arte
sensazione, sempre più rara, contemporanea
soprattutto per chi abita in laureata c/o Università Statale di
caotiche grandi città, quella Milano
sensazione appunto di
immutabilità, di ciclicità entonsa
della bucolica Natura.

Soffia L'abilità, mista alla


personale di questo artista a
scelta

dedicarsi completamete alla


lieve una rappresentzione
l'acquarello, ci mostra
mediante
già

brezza l'autentica devozione al dato


pittorico ovvero quello
dell'acquarello (genere e mezzo
artistico da sempre ritenuto
secondario, quasi come concetto
Critica di disegnativo di abbozzo).
Valeria S. Lombardi, Alessandro Andreuccetti potrà
invece servirsi di quest'arte antica
Università di Milano per donare nuova linfa vitale al
genere, portando e descrivendo
2008 così lembi di terra che potrà far
assaporare a coloro che vorranno
lasciarsi deliziare da tale gioco
cromatico-descrittivo.
Come detto prima la recente arte
di Alessandro Andreuccetti sembra
risentire di un maggiore impeto
malinonico: se da una parte ci fa
Alessandro Andreuccetti nasce a Dei meravigliosi paesaggi toscani, Le rielaborazioni
San Gimignano nel 1955. Nel 1975 il pittore imprime sulla tela le personali di ciò che
consegue il diploma di maturità sensazioni momentanee scaturite il pittore sente
artistica. Nel 1978 si presenta con da un primo sguardo. Con nell’attimo in cui ha
una personale a Volterra, presso la sfumature dicolori ad acquarello o davanti le sue care
Galleria “Daniele da Volterra”. ad acrilico le Torri di San colline toscane
Nel 1979 espone con un’altra Gimignano si trasformano in creano paesaggi e
personale a Roma, presso la un’immagine simbolica che ci porta figure immobili, in
Galleria “Ieri e Oggi”. col pensiero alla magia di una una realtà sospesa
Nel 1983 vince il 1° premio del civiltà moderna che vive entro fra la visione del
Concorso nazionale del fumetto e mura e costruzioni antichissime… momento e i ricordi
del Fantastico di Prato. Pennellate di ocra e terra di Siena legati a questa
Inizia la collaborazione con Sergio accarezzano le curve delle colline e natura così vivida e
Micheli e con l’editore Nerbini di gli spigoli delle case, dando molta variopinta da
Firenze per la realizzazione di naturalezza alla resa pittorica. sembrare animata.

Pennelli tavole e racconti a fumetti.


Nel 1985 fino al 2005 collabora con
Poi, basta spostare lo sguardo dagli
intensi colori purpurei alle tonalità
Andreuccetti, grazie
alla sua pittura,
riviste toscane e senesi per blu,verdi,viola e ci sentiamo riesce ad imprimere
Valdelsa illustrazioni di vario tipo. Dipinge
prevalentemente ad acquarello ed
immersi in un paesaggio che
diventa uno spazio senza tempo,
e rendere quasi
tangibili sensazioni
ni espone periodicamente i lavori in
mostre in varie città toscane e non.
dove grandi nuvole dominano
dall’alto e strade percorrono terre
delicate e personali,
che altrimenti forse
(www.minomacc Attualmente si occupa soprattutto infinite. Le immagini che ci andrebbero perdute.
aricolle.it) di graphic-design e comunicazione troviamo davanti sono sempre
visiva e realizzo illustrazioni di cromaticamente omogenee, non (Benedetta
supporto a video e presentazioni c’è nessuna discordanza tra le tinte Cavallini)
Testo di multimediali. violacee dei tronchi in primo piano
Benedetta cavallini Nel 2002 elabora le illustrazioni per e il verde dell’erba di primavera. Le
il libro “L’ombra delle torri” di Iole stagioni si trasformano sulla carta
Vichi Imberciadori, Ed. Titivillus. o sulla tela in sinfonie di colori
Nel 2004 espone alla Mostra suonate dall’abile mano
2006 collettiva “Certaldo in cornice”, a dell’Andreuccetti, che crea l’opera
Certaldo presso Palazzo Pretorio. con immediatezza ma anche con
Nel 2005, dopo un anno e mezzo di ponderazione.
lavoro, pubblica il libro fumetti San Gimignano, pinete, colline,
“L’Acqua di Siena” illustrato alberi e sentieri… Sono questi i
interamente da lui. L’argomento è temi che il pittore ha preso dalla
la storia dei bottini di Siena dal sua terra, ispirato dunque, come
Medioevo ai giorni nostri; un lavoro molti altri del suo mestiere, dai
Il sindaco di San Gimignano Marco Lisi ha
inaugurato, a Palazzo Panciatichi, la mostra di pittura
“Tuscany Hills” di Alessandro Andreuccetti

La tecnica? L’acquarello su carta lavorata a mano.


L’ispirazione? Dai grandi maestri del passato, come
Turner e Delacroix fino ai vedutisti inglesi ed italiani
dell’800. L’elaborazione? Del tutto personale alla
ricerca di paesaggi e figure da amalgamare in
composizioni autonome. Il filtro “toscano” è, però, la
Consiglio caratteristica principale delle opere di Alessandro
Andreuccetti che crea tele evocanti stati d’animo e
regionale sensazioni, nelle quali luci e colori giocano un ruolo
di primissimo piano prescindendo dal soggetto
della scelto, sia esso una pineta versiliana o una stradina
Toscana di campagna. “Le colline toscane – ha detto
Andreuccetti- costituiscono il mio orizzonte e la mia
Comunicato n. 107 tavolozza , il mio territorio di “caccia” e di
del 30/01/2006 esplorazione, così come lo furono per tutti quegli
La Toscana di artisti ed intellettuali girovaghi che all’epoca del
Andreuccetti a ‘Grand Tour’ scendevano in Toscana per restarne
Palazzo Panciatichi innamorati”. All’inaugurazione della mostra
“Tuscany Hills” sono intervenuti il presidente del
Consiglio regionale Riccardo Nencini e il sindaco del
Comune di San Gimignano (Si), Marco Lisi.
L’esposizione rimane aperta fino al 6 febbraio. (bb)
Con questo numero la Voce del figurativa classica, piuttosto che nei volta soddisfatte le
Campo riprende a pubblicare in confronti di quegli autori i cui moduli sue voglie amorose).
copertina una storia disegnata dal comunicativi appaiono mutuati Solo che Cecco qui
nostro bravo illustratore dall’ormai invadente narrativa per conclude la sua
Alessandro Andreuccetti. Inutile immagini in movimento: il cinema e avventura senza
dire quanto siano di livello le sue la TV. nulla di fatto in
qualità di artista dal tratto sicuro e Così la nuova storia disegnata, che ossequio a quelle
fluido; e quanto il valore dei suoi ha inizio dal presente numero de lA contrarietà del vivere
disegni sia stato legittimamente e Voce del Campo, concepita, questa quotidiano di cui
unanimamente riconosciuto, a volta, a tavole a sé e non a l’originale poeta
cominciare dal prestigioso quadretti a scansione ravvicinata, si senese “dal gusto
Convegno Internazionale del presenta con tutte le carte in regola, buffonesco, teatrale,
Fumetto e del Fantastico di e meglio di prima, per essere parodistico”, si
Prato, nel 1983, dove gli fu apprezzata volta a volta nel suo sentiva testimone e
assegnato il prio premio con assieme iconografico. vittima.
l’ormai mitico “Valze In quanto al tema che essa tratta, Anche quello di
Viennese”. Era il periodo in cui il Andreuccetti non poteva fare una togliere a qualcuno la
giovane disegnatore collaborava a scelta migliore. Protagonista di donna giovane e
Presentazione di “Mass Media Comics” e a “Fang”: queste tavole copertina, certamente leggiadra (e lasciare
due fanzine edite dal Centro Studi da collezionare, in 15 puntate, è una agli altri le vecchie e
Sergio Micheli sul Cinema e sulle Comunicazioni personalità che rientra di laide), tuttavia
(Direttore del di massa, dirette dal sottoscritto. prepotenza fra i grandi della storia e rigorosamente al
Centro Studi sul Nonostante che il racconto su della cultura di Siena: Cecco condizionale, resta
Cinema e sulle Salomè, pubblicato in copertina da Angiolieri. per il biografo di sé
Comunicazioni di La Voce del Campo, sia nato come Ebbene, l’Andreuccetti ispirandosi una pura, amara
fumetto, quindi leggibile senza ad una delle più giocose (e illusione.
massa di Siena) intervalli di tempo, quadretto dopo amorose) rime del poeta, riesce a Quella di
per la storia quadretto, tuttavia esso non ha ricreare, con l’efficacia del suo Andreuccetti non è
“Un’avventura di affatto sofferto della scansione a tratto e con la sua sensibilità, il che una efficace,
Cecco Angiolieri” unità settimanali. mondo poetico dell’illustre senese godibile
pubblicata a La completezza e la cura che proprio nel trasporre quel ricorrente testimonianza di
Andreuccetti ha profuso nel suo “istrionico compiacimento della tutto questo. E se il
puntate su La Voce racconto hanno fatto sì che ogni deformazione autobiografica”. lettore apprezzerà e
del Campo “tessera” apparsa in copertina ha Cecco, in questo, cerca di andare a si divertirà, come è
dato l’impressione di donne (il che non è, come è noto, opinabile, mandi un
un’esecuzione compiuta e, in un una novità). ringraziamento al
certo senso, autoconclusiva. Ma vien percosso da un tizio e disegnatore, sì, ma
In effetti il suo stile si rivela derubato (un po’ come appare anche a Mapi che ha
piuttosto vicino ai classici del rappresentato, ad opera di Memmo fortissimamente
Sappiamo che è la tradizione Ma non è tutto. Nell'epoca arabesco-liberty, quindi lo
popolare, per la precisione la cosiddetta della civiltà delle shock della nudità che, fra
cultura profana, a dare il nome di immagini la bellissima figliastra di l'altro destò molto
Salomè alla fanciulla cui fa cenno, Erode, tetrarca di Giudea, assume scalpore e non poche
senza alcuna precisazione, il un'altra forma. Ad opera di perplessità nella puritana
vangelo di Marco e Matteo Alessandro Andreuccetti (le cui Inghilterra.
nell'episodio del martirio di tavole hanno cominciato ad apparire Ma il nudo si addice a
Giovanni Battista. in copertina de La Voce del Campo Salomè se si considera il
Attraverso il tempo sono poi le arti dal numero significato che i corpi
figurative (mosaici, bassorilievi, scorso e sono oggetto di collezione), svestiti assumono in quel
reaaffreschi, olii ecc.) che essa si trasforma, questa volta, in contesto e se si ha
compiono il primo passo per dare eroina di carta per entrare nella presente l'intensità e
corpo a questo personaggio. casistica della letteratura per l'istintività delle
(Proprio Siena, fra gli altri, vanta immagini proprio attraverso la sensazioni che suscita
due esempi straordinari: l'affresco mediazione del dramma wildiano. E' l'azione drammatica,
di Pietro Lorenzetti nella Basilica la forma teatrale, infatti, che libere da ogni freno
dei Servi e il bassorilievo di funziona da tramite diretto in questa inibitorio e "spogliate" di
Donatello nel fonte battesimale di versione di "spettacolo di segnato". ogni pretestuosa remora
san Giovanni). La struttura e il ritmo del racconto di ordine
Poi è la volta della letteratura (v. i (risolti da Andreuccetti in quattro comportamentale e
casi di Heine e Flaubert), della fasi, cioè "presentazione", "primo morale.
poesia (Eugenio de Castro), della sviluppo" o impostazione, "secondo Sono 33 le tavole eseguite
l'imusica (Richard Strauss), quindi sviluppo" o azione in crescendo o dall'esperta e felice
del teatro, a proposito del quale, danza, infine "conclusione") mano di Alessandro
viene subito in mente il dramma, sembrano richiamare da vicino le Andreuccetti per illustrare
appunto SALOME', composto in coordinate dal dramma di Wilde e, il racconto di Salomè,
Presentazione di francese da Oscar Wilde per Sarah nello stesso tempo, addirittura la ognuna autoconclusiva
Sergio Micheli Bernardt. scansione, insita nel dramma per il suo valore grafico
per la storia E' perfino il turno, in tempi più stesso, tipica dello spettacolo espressivo quindi per il
“Salomè” pubblicata recenti, del cinema (memorabile il musicale. suo pregio compositivo.
a puntate su La Voce film di Dieterle con Rita Hayworth). Del resto l'interpretazione offerta in a, una volta poste in
E' perciò una ricca e costante queste tavole di Andreuccetti: sequenza, settimana dopo
del Campo riproposta attraverso tante forme un'interpretazione comunque del settimana, ci si renderà
espressive e di approccio con il tutto autonoma e assolutamente subito conto come tali
lettore, con l'osservatore, con lo funzionale al medium fumetto, pare tavole diventino elementi
spettatore che appare ritratto, tenere presente altre caratteristiche pregevoli di un mondo
senza sostanziali differenze, salvo dell'edizione teatrale, vale a dire testuale, il racconto,
quelle che concernono il mezzo e (come osservò Praz proprio per la secondo una scorrevole
lo stile, lo sconcertante e Salomè di Wilde), l'aspetto scansione ritmica così da
Pale shade of winter
Acrilico su tavola
cm 75 x 75
2008
Tuscany hill n.9
Acrilico su garza / pannell
cm 40 x 40
2008
Campo di grano con
papaveri
Acrilico su tavola
cm 50 x 50
2008
Sotto il cielo di toscana
Radicofani
Acrilico su tavola
cm 50 x 50
2008
Tuscany hills n.2
Acrilico su tavola
cm 50 x 50
2007
Tuscany hills - Amiata
Acrilico su carta
cm 56 x 76
2008
La nebbia nel bosco
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2008
Il frutteto aspetta la
primavera
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2008
Autumn leaves
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2008
Autumn leaves
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2008
Tuscany hills – Le
Crete
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2008
Tuscany hills –
Valdorcia
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2008
Girasoli
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2007
Autumn leaves n.3
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2007
Autunno nel bosco
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2007
Grano e papaveri
Acquarello su carta
cm 56 x 76
2007
si avvicina il
temporale
acquarello su carta
cm 56 x 76
2006
Autumn leaves
acrilico su tela
cm 60 x50 x3
2007
In fondo al viale
l'autunno aspetta
acrilico su tela
cm 60 x50 x3
2006
Al di là degli orti
acrilico su tela
cm 50 x50 x3
2006
Campi nel sole di
maremma
acrilico su tela
cm 60 x50 x3
2006
Per la via s'incontra
il medioevo
acrilico su tela
cm 40 x 40 x 3
2006
Ulivi
acrilico su
tela
cm 50 x 60 x
3
2006
Sentiero
acrilico su
tela
cm 50 x 50 x
3
2006
le torri dala
rocca
acrilico su tela
cm 50 x 50
2006
Le torri
all’improvviso
acrilico su tela
cm 40 x 40
2006
Geometrie e
colori
acrilico su tela
cm 40 x 40
2006
Al di là delle
colline
acrilico su tela
cm 50 x 50
2006
Dopo il temporale
acquarello su carta
cm 56 x 76
2006
alla sera le torri
sono piu belle
gouache su carta
cm 56 x 76
2006
autunno
all'amiata
gouache su carta
cm 56 x 76
2006
Questa terra è la
mia terra
gouache su carta
cm 56 x 76
2006
Nel bosco
acquarello su carta
cm 56 x 76
2006
In alto le torri
acquarello su carta
cm 56 x 76
2006
Colline toscane
gouache su carta
cm 56 x 76
2006
Verdi colline
gouache su carta
cm 56 x 76
2006
Grano e
papaveri
acquarello su
carta
cm 56 x 76
2006
La via per
Castelfalfi
acquarello su carta
cm 35 x 50
2006
Colline a Castelfalfi
acquarello su carta
cm 35 x 50
2006
Ginestre
acquarello su carta
cm 56 x 76
2006
Dietro le mura
acquarello su carta
cm 56 x 76
2006
Veduta da
bonda
acquarello su
carta
cm 35 x 50
2006
La via per San Gimigna
acquarello su carta
cm 35 x 50
2006
Foglie d’autunno
acquarello su carta
cm 35 x 50
2006
Foglie d’autunno
acquarello su carta
cm 56 x 76
2005
Sentiero tra gli ulivi
acquarello su carta
cm 56 x 76
2005
Arbusti
acquarello su carta
cm 56 x 76
2005

Collezione del Consiglio Regionale della


Toscana
La collina degli ulivi
acquarello su carta
cm 56 x 76
2005
La collina degli ulivi 2
acquarello su carta
cm 56 x 76
2005
Pineta
acquarello su carta
cm 56 x 76
2005
Sentiero nel Chianti
acquarello su carta
cm 56 x 76
2005
Tuscany Hills
acquarello su carta
cm 56 x 76
2005

"Tuscany Hills” fa parte di una serie di Questo processo compositivo mi sembra oltre quelle colline, percorrendo
dipinti realizzati tra il 2004 e il 2005 sul particolarmente adatto a descrivere il quelle stradine bianche e
tema della campagna toscana vista con gli quadro “Tuscany Hills”: le curve delle polverose, alla scoperta di altre
occhi di un toscano. colline che si susseguono ad andamento meraviglie.
Protagoniste di questa serie sono le colline contrapposto, i colori caldi di un pomeriggio Ultima nota sul titolo: mi sono
toscane con le loro rotondità, i colori, le luci inoltrato, il disegno dei campi dove il grano ispirato per questa serie ai
e le ombre, l’opulenza dei verdi sotto cieli è stato appena tagliato, tutto contribuisce a grandi e piccoli intellettuali
azzurri, la durezza delle piagge disegnate creare quell’atmosfera di immobilità quasi ottocenteschi che dal nord
dai solchi. irreale, quell’attimo in cui tutto rimane Europa scendevano in Italia e, in
Sono infiniti gli spunti compositivi che si fissato come in una fotografia, o come in particolare, in Toscana e
possono ricavare dal susseguirsi dei colli, una magia. rimanevano innamorati per
tra boschi, campagne e viottoli e infinite le E’ questo “attimo magico” che ho voluto sempre dalle Tuscany Hills.
suggestioni capaci di evocare in me stati catturare e illustrare prima che la realtà
d’animo particolari che si fissano sulla carta riprendesse il sopravvento, la luce
o sulla tela in motivi, forme e colori del cambiasse, il vento portasse via le nubi e
tutto autonomi. tornasse la voglia di muoversi e andare
San Gimignano
acquarello su carta
cm 50 x 70
2003
Manifesti
Realizzati per il
Comune di San
Gimignano
Comics
Libri storici a fumetti
realizzati per la Banca
di Credito Agricolo di
Sovicille
Illustrazioni
Illustrazioni realizzate
per la mostra “Dame
et Cavalieri”
organizzata dai
Cavalieri di Santa Fina
2006
Illustrazioni
Illustrazioni realizzate
per il volume “Porto
Lunae rinasce”
2005
Danza ancestrale di
seduzione
acquarello e
carboncino su carta
cm 56 x 76
2006
studio di angelo
acquarello e carboncino su
carta
cm 56 x 76
2006
Alessandro Andreuccetti
Via San Giovanni, 58
53037 San Gimignano (Siena)
Italy

Tel. 3351270902
E-mail: info@alessandroandreuccetti.com
Web: http://www.alessandroandreuccetti.com

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