GLI ELEMENTI ACCIDENTALI

DEL CONTRATTO
Gli elementi accidentali del contratto sono:
la condizione, il termine e il modo.
Ma, che cosa sono gli elementi accidentali? Sono quelli che,
se pur non richiesti dalla legge per la validità di un contratto,
permettono, però, alle parti di inserire delle clausole aggiunti-
ve.
Che cos’è la condizione? E’ l’evento futuro e incerto da cui,
le parti, fanno dipendere l’efficacia del contratto o la
cessazione di efficacia dello stesso.
La condizione può essere sospensiva e risolutiva.
• Es: Finchè non avrai imparato a nuotare non ti regalerò la
macchina. Questa è una condizione sospensiva, ossia fino a
quando tu non avrai imparato a nuotare non avrai la
macchina.Il tempo trascorso affinchè si verifichi l’evento è
definito giuridicamente «pendenza».
Quando, invece, l’evento si verifica, allora la condizione si
dice risolutiva. Es. Siccome hai imparato a nuotare ti regalo la
macchina.
Ove, poi, l’evento posto in condizione risulti illecito il contratto
è nullo ( es. Ti pagherò 100 mila euro se mi uccidi mia moglie!)
• La condizione può essere anche impossibile?
• Si. Ad esempio quando una persona si impegna verso
un’altra ad effettuare una determinata prestazione dietro
promessa di restituirgli un defunto.. Si comprende che
trattasi di una condizione impossibile!
• Comunque, quando la condizione si verifichi i suoi effetti
sono retroattivi, cioè valgono da quando è stato chiuso il
contratto, salvo diverse disposizioni delle parti.
• Che cosa sono le condizioni potestative, casuali e miste?
• La condizione si dice potestativa quando dipende dalla
volontà di una delle due parti.
• Si dice casuale, se dipende dal caso;
• Si dice mista, quando dipende da più circostanze,
riconducibili sia alle parti che al caso.
• Che cos’è il termine?
• E’ un evento futuro e certo dal quale si producono gli effetti
o fino al quale si producono gli effetti.
• Il termine da cui si fanno decorrere gli effetti del contratto è
definito termine iniziale; e quello oltre il quale cessano tali
effetti è definito termine finale.
• ll termine è un evento futuro e certo.
• Differisce dalla condizione dove l’evento è sì futuro, ma
incerto.
• Che cos’è, invece, il modo?
• Può essere definito come un peso, ossia l’obbligo che grava sul
beneficiario per un atto di liberalità.
• Ad es. Un nonno lascia, in un testamento, al nipote, in eredità,
delle proprietà ma anche l’obbligo di costituire una fondazione
per la ricerca sul Covi19.
• Il modo, a differenza della condizione non sospende, né risolve
il contratto. Tuttavia, riprendendo l’esempio, se il nipote non
istituisce la fondazione, altri eredi che ne hanno interesse
possono rivolgersi al giudice per inadempimento e il
beneficiario viene privato della sua eredità.