La gravitazione
T aumenta al crescere di a: i
pianeti lontani impiegano più
tempo a compiere un giro
attorno al Sole.
Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Corso di fisica
2. La gravitazione universale
Le leggi di Keplero descrivono il moto dei pianeti
ma non ne spiegano le cause.
Isaac Newton intuì che la forza che fa orbitare i
pianeti attorno al Sole è la stessa che fa cadere i
corpi verso la Terra.
Questa forza è universale e vale per qualsiasi
coppia di oggetti.
Ricaviamo G:
Le masse m1 e m1 del
manubrio sono attratte
dalle masse più grandi M1
e M2.
Dall'angolo di torsione del
filo si misura il valore di F.
Si ottiene
Il valore dell'espressione
corrisponde proprio al valore sperimentale di g.
poiché L è costante,
r e v sono
inversamente
proporzionali.
Al perielio rP è minimo, quindi vP è massima;
all'afelio rA è massimo, quindi vA è minima.
, si ha ovvero
Si dimostra che
La dipendenza da 1/r
determina:
l'annullarsi di U(r) per