Sei sulla pagina 1di 41

Processi di conversione della biomassa

1
Processi di conversione della biomassa

2
Processi di conversione della biomassa

3
Processi di termochimici di conversione della biomassa

4
Combustione delle biomasse

5
Combustione delle biomasse

Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse 6


Combustione delle biomasse

Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse 7


Combustione delle biomasse

Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse 8


Combustione delle biomasse

9
Combustione delle biomasse

10
Combustione delle biomasse

11
Combustione delle biomasse

12
Combustione delle biomasse

Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse 13


Combustione delle biomasse

Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse 14


Combustione delle biomasse

15
Combustione delle biomasse

16
Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse
Combustione delle biomasse: fase di pirolisi
Pirolisi della cellulosa

T. Faravelli, A. Frassoldati S. Granata, A. Cuoci, E. Ranzi FENOMENOLOGIA DELLA COMBUSTIONE DI BIOMASSE


17
Combustione delle biomasse: fase di pirolisi
Pirolisi della emicellulosa
Uno schema semplificato di pirolisi di emicellulosa è presentato in figura dove
si è assunto come molecola di partenza un polimero lineare dello xilosio.

T. Faravelli, A. Frassoldati S. Granata, A. Cuoci, E. Ranzi FENOMENOLOGIA DELLA COMBUSTIONE DI BIOMASSE


18
Combustione delle biomasse: fase di pirolisi
Pirolisi della lignina

T. Faravelli, A. Frassoldati S. Granata, A. Cuoci, E. Ranzi FENOMENOLOGIA DELLA COMBUSTIONE DI BIOMASSE


19
Combustione delle biomasse: combustione del char
• Alla fine della volatilizzazione rimane un solido residuo sotto forma di cenere e di solido
incombusto. Il char é molto poroso; mediamente il grado di vuoto del carbone da legno
raggiunge anche il 90 %. La superficie interna può arrivare a valori dell’ordine di 1000 m 2/g.

• In queste condizioni l’ossigeno diffonde facilmente nelle particelle. La parte che brucia
dipende sia dalle caratteristiche chimiche della reazione carbonio-ossigeno sulla superficie,
sia dalla diffusione dell’ossigeno attraverso lo strato limite e dentro la particella.

=
=
=

• Le reazioni (2),(3),(4) sono molto più lente della reazione di ossidazione (1) e assumono
importanza solo quando si è in carenza di ossigeno (processi di gassificazione).

T. Faravelli, A. Frassoldati S. Granata, A. Cuoci, E. Ranzi FENOMENOLOGIA DELLA COMBUSTIONE DI BIOMASSE 20


Combustione delle biomasse: combustione del char

• Come già osservato, l’ossidazione del char può essere descritta, in termini semplificati, come
una reazione gas-solido non catalitica:

• Diversi modelli possono essere utilizzati per descrivere la combustione della particella,
utilizzando i numeri adimensionali è possibile caratterizzare più facilmente le diverse
condizioni ed in particolare la competizione tra reazione chimica e trasporto diffusivo.

Il modello shrinking core

T. Faravelli, A. Frassoldati S. Granata, A. Cuoci, E. Ranzi FENOMENOLOGIA DELLA COMBUSTIONE DI BIOMASSE 21


Combustione delle biomasse: condizioni operative

• Le condizioni ottimali per una completa combustione risiedono nelle


cosiddette tre t
• (TTT): Temperatura (elevata), Tempo (lungo) e Turbolenza (efficace
mescolamento).

• I tempi caratteristici (dell’ordine del secondo) e le temperature possono


essere abbastanza semplicemente raggiunti.

• La temperatura pur non elevata come quella normalmente riscontrabile


nella combustione di altri idrocarburi (a causa del minore potere calorifico
delle biomasse, condizionato come abbiamo visto da una elevata quantità di
umidità e dalla presenza di ceneri inorganiche) è comunque tipicamente
superiore alle esigenze legate all’incompleta combustione (~1200 K).
Combustione delle biomasse: forni a tamburo rotante

Stefano del Tedesco, Incenerimento dei rifiuti solidi urbani con recupero energetico
Combustione delle biomasse: forni a griglia

Impatto Ambientale dei Processi di Incenerimento di Rifiuti di Marco Caldiroli 24


Combustione delle biomasse: reattori a letto fluido bollente

Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse 25


Combustione delle biomasse: reattori a letto fluido bollente

Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse 26


Combustione delle biomasse: reattori a letto fluido bollente

Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse 27


Combustione delle biomasse: reattori a letto fluido circolante

Alessandro Casula, Utilizzo a fini energetici di biomasse 28


Combustione delle biomasse: cicloni

29
Combustione delle biomasse: inquinanti
Particolato e ceneri

• Le ceneri volanti inorganiche possono adsorbire composti idrocarburici formatisi


nella fase di pirolisi e trasportarli nei fumi inibendo in tal modo la loro ossidazione.

• La combustione di biomasse produce elevate emissioni di particolato, anche al di


sopra di 50 mg/m3 (strutture aromatiche precorritrici della fuliggine difficilmente
ossidabile e possono attraversare il fronte di fiamma o possono coalescere con altre
particelle inorganiche)

• In realtà il contributo più elevato alla formazione di particelle è quello legato alle
ceneri.

T. Faravelli, A. Frassoldati S. Granata, A. Cuoci, E. Ranzi FENOMENOLOGIA DELLA COMBUSTIONE DI BIOMASSE 30


Combustione delle biomasse: inquinanti
Ceneri

T. Faravelli, A. Frassoldati S. Granata, A. Cuoci, E. Ranzi FENOMENOLOGIA DELLA COMBUSTIONE DI BIOMASSE 31


Combustione delle biomasse: inquinanti
Ossidi di azoto

Char

T. Faravelli, A. Frassoldati S. Granata, A. Cuoci, E. Ranzi FENOMENOLOGIA DELLA COMBUSTIONE DI BIOMASSE 32


Separatori di polveri

33
Separatori di polveri

34
Separatori di polveri

35
Separatori di polveri

36
Separatori di polveri

37
Separatori di polveri

38
Separatori di polveri

39
Separatori di polveri

40
Separatori di polveri

41

Potrebbero piacerti anche