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Gli ebrei in Ancona e nella storia

X-XV secolo
La presenza di Ebrei in Ancona aumenta con il continuo commercio nellAdriatico e cos diventa la citt con pi Ebrei dopo Roma e diventa anche la seconda citt con pi commerci in Oriente.

XV
Gli Ebrei praticano anche il piccolo commercio di: generi alimentare,sapone, cotone grezzo, tessuti, abiti e in manifattura. Crescono le attivit di livello intermedio (tessuti dimportazione)

XV-XVI secolo
Durante il regno di Carlo V e di Filippo II gli ebrei vengono cacciati dalla Spagna e dai possedimenti in Italia. Gli Ebrei si trasferiscono in maggior parte nellimpero Ottomano famoso per la tolleranza religiosa.

Dopo il 1532
Ancona, essendo parte dello Stato della Chiesa, ottiene una maggiore libert nel campo dei commerci con il porto franco (=abolizione dei dazi doganali). Gli Ebrei tornano a commerciare in Ancona, che diventa lo snodo transadratico.

Seconda met XVI secolo


Ancona diventa una citt cosmopolita (ragusei,greci,schiavo ni,armeni,turchi,fioren tini,lucchesi,veneziani e giudei). Circa 1700 Ebrei abitano Ancona, ma con la Controriforma iniziano le persecuzioni.

Il ghetto
Il ghetto di Ancona stato istituito nel 1555. Ospitava oltre mille persone, poich Ancona insieme a Roma era lunica citt tollerante. Era in periferia e le case erano malsane. Si trovava soprattutto in: via Astagno (gli ebrei davano alle vie nomi riguardanti ai servizi e mestieri del mondo ebraico), via del Bagno, degli Speziali, dei Banchieri, vie delle Azzimelle eccEra sigillato da due portoni controllati da guardie cristiane pagate dagli ebrei. Nel1860 le vecchie sinagoghe vengono distrutte per aprire Corso Vittorio Emanuele II e Corso Stamira.

1590-1600
Il papa contro i rigori controriformisti si fa pi accondiscendente verso gli Ebrei perch fanno evitare la crisi economica ad Ancona grazie ai loro commerci con lOriente

XVIII
La comunit israelita dispone di una propria magistratura in citt. Nascono due sinagoghe, una di rito levantino e una di rito italiano. Ad Ancona arrivano alcuni fra i pi colti rabbini del tempo: Giuseppe Fiammetta (poeta), Sansone Morpurgo e Fiano (entrambi medici).La medicina era, infatti, lunica professione liberale aperta agli ebrei, purch esercitata nei confronti dei loro correligionari.

La Sinagoga
In Ancona sono state costruite due sinagoghe una di rito levantino ( ovvero orientale) ed una di rito italiano. Oggi sono tutte due inglobate in un unica collocata in via Astagno, ed a pianta rettangolare nel cuore del quartiere ebraico. Presenta un imponente podio monumentale sopraelevato che costudisce i rotoli della legge. La struttura lignea ricorda il gusto spagnolo. La sinagoga italiana cinquecentesca in vicolo del Gozzo venne spostata in via Astagno ma nel 1930 si un allaltra meno praticata di quella levantina.

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