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June 13th, 2012

Published by: M5SRENEWS

Reggio 5 Stelle News


Iren non ha piu soldi per finire linceneritore di Parma interpellanza in consiglio
By Matteo Olivieri on June 13th, 2012

che prevede entro il 2020 il divieto dincenerimento di rifiuti compostabili e riciclabili. La multiutility tedesco-olandese E.ON ha deciso di vendere il suo ramo inceneritori, in quanto il settore ritenuto diseconomico. Con lincremento esponenziale della raccolta differenziata, infatti, i suoi 18 inceneritori hanno problemi di sovracapacit ed il costo di gestione sempre pi alto. Qualche giorno fa lagenzia dinformazione tedesca Reuters ha spiegato che la stessa E.ON ha difficolt a vendere questo ramo dazienda e la vendita stata ancora dilazionata per mancanza di offerte convenienti. Nella stessa nota economica, si spiega come in Germania solo l1% di energia elettrica sia prodotta dagli inceneritori, una quota quindi marginale. Commentando la notizia, il tecnico di fama internazionale Enzo Favoino, che collabora con la Commissione Europea in tema di gestione di rifiuti ed stato tra i consulenti del Comune e della Provincia di Reggio nella redazione del piano che ha permesso di superare il sistema dincenerimento nella nostra provincia, ha commentato pubblicamente: Ci sono problemi finanziari in Germania per gli inceneritori dovuti al continuo aumento di raccolta differenziata e riduzione, come richiesto daltronde dalle direttive UE. Quanto sopra dimostra come il sistema dincenerimento sia un investimento diseconomico e non in linea con le tendenze europee del prossimo futuro. Linterpellante chiede al Sindaco e alla Giunta se: Nella sfavorevolissima congiuntura economica e finanziaria che investe leconomia e che dimostra lantieconomicit degli investimenti in forni inceneritori, il patto tra Iren e F2i per il nuovo polo dei rifiuti non sia in realt un reperimento di risorse altrimenti non a disposizione della societ Iren per terminare la costruzione dellinceneritore di Parma. Tweet

Perch IREN cerca soldi e avventure con fondi di investimento per un polo dei rifiuti basato sui forni inceneritori? Interpellanza in consiglio comunale. Mentre il Parlamento Europea vota ildivieto dincenerimento al 2020 ed in Germania E.ON non riesce a svendere i suoi inceneritori in quanto diseconomici, IREN fa scelte inspiegabili dal punto di vista finanziario. A meno che.
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Premesso che Sono ormai numerosi i segnalidi una scarsa disponibilit finanziaria della societ Iren, argomentati e testimoniati da notizie di stampa e dalle risultanze della recente assemblea dei soci. In questi giorni, Iren ha annunciato unalleanza strategica con il fondo F2i per la creazione di un polo dei rifiuti basato sullacquisto dellinceneritore del Gerbido (TO) e di Scarlino (GR). E in fase di stallo la costruzione dellinceneritore di Parma, dopo che i cittadini della stessa citt hanno espresso democraticamente e a larga maggioranza di preferire la gestione alternativa alla combustione e allo smaltimento in discariche delle relative ceneri dellinceneritore. Il Parlamento Europeo in data 20 aprile 2012 ha votato una risoluzione dindirizzo alla Commissione Europea

June 13th, 2012

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Il Comune faccia decadere il subappalto di SOGEA


By Matteo Olivieri on June 13th, 2012

3) violazioni al CCNL Mobilit in merito al cd. nastro giornaliero, altro fattore che mette a serio repentaglio la sicurezza del servizio, dell Utenza trasportata e degli altri Utenti della strada c) in data 10 Aprile 2012 ha comunicato alla RSU che, a seguito degli accertamenti di rito, ha verificato la reiterazione delle violazioni alla Legge 138/58 in materia di orario di lavoro effettivo e di nastro giornaliero L ASL di Reggio Emilia, Ufficio SPSAL (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), a seguito di precise e circostanziati esposti dell RSL di SOGEA (Rappresentate dei Lavoratori per la Sicurezza) ha accertato : a) verbale di prescrizione P/RA/54/2011 1) violazioni al D.Lgs 81/08 art. 37 comma 1 2) violazioni al D. Lgs 81/08 art. 37 comma 10 b) verbale di prescrizione D/RA/164/2011 1) violazione art. 15, comma 1, lettere q) e u) D.Lgs 81/08 2) violazione art. 45 D.Lgs. 81/08 c) verbale di disposizione D/RA/244/2011 1) violazione art. 15 comma 1, lettera z) D.Lgs. 81/08 2) violazione art. 182 comma 1 D.Lgs 81/08

Dopo limpegno del Consiglio Comunale per il rispetto della legalit nel subappalto del trasporto pubblico, la situazione solo peggiorata, con nuove evidenze circa la violazione delle norme che tutelano le condizioni di lavoro dei dipendenti. Luned in Consiglio Comunale sar presentato un ordine del giorno durgenza assieme ai consiglieri Eboli e Gualtieri, per chiedere che il Comune faccia decadere il subappalto SOGEA secondo le prerogative di legge. Togliendo il subappalto ci sarebbe anche il modo di riassumere i dipendenti senza spendere di pi. A tal proposito, vien da chiedere a cosa servono subappalti di questo tipo. Ecco alcuni dei motivi per far decadere lappalto, oppure scaricate quiil testo completo: - SOGEA srl di Reggio Emilia una azienda privata associata alla cooperativa SACA scarl di Bologna, cooperativa che senza espletamento di gara ad evidenza pubblica cio in regime di sub affidamento diretto, in palese violazione del comma 4 art. 14 D.Lgs. 19 Settembre 1997 n. 422 risulta essere affidataria di parte del pubblico servizio di trasporto di persone di linea oggi gestito dalla neo costituita aggregazione aziendale denominata S.E.T.A. spa con sede in Modena, gestore unico anche del bacino di Utenza reggiano; - non hanno mai integralmente applicato ai lavoratori loro dipendenti il CCNL Autoferrotranvieri, cos consapevolmente violando le lettera l) comma 3 art. 19 del summenzionato D.Lgs 422/97; - la Direzione Provinciale del Lavoro, in collaborazione con gli Ispettori di INPS ed INAIL in data 5 Novembre 2010 (e per il solo periodo 01.12.2007 30.04.2009) una omissione contributiva pari a euro 48.595,00 euro , reato penale b) in data 20 Ottobre 2011 ha comunicato alla RSU che, a seguito degli accertamenti di rito, sono state riscontrate : 1) violazioni al RD 2328/23 art. 17 comma 1 lettera c) in merito all attivit di cd. pedonaggio 2) violazioni alla Legge 138/58, art. 6 comma 1 lettera c) sia in merito all attivit di cd. pedonaggio che in merito alle disposizioni sull orario di lavoro effettivo, fattore questo che pregiudica notevolmente la sicurezza del servizio, dell Utenza trasportata e degli altri Utenti della strada

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IDV regionale,aperta inchiesta su fondi pubblici


By Movimento 5 Stelle on June 13th, 2012

Un esposto alla Procura della Repubblica di Bologna per una gestione anomala di fondi pubblici, uninchiesta aperta. La questione interessa Paolo Nanni, ex consigliere regionale dellItalia dei Valori, e il braccio destro di Di Pietro, Silvana Mura, dopo le circostanziate segnalazioni dellex tesoriere del Partito bolognese Domenico Morace. Questi ultimi due querelano, ma interessante informarsi sui dettagli della vicenda, che riguarda una cifra di 450.000 euro. Sono i fondi del Gruppo Assembleare in Regione ad essere sotto il microscopio, fondi gestiti da Nanni nella passata legislatura. Nanni ha assunto anche la figliapresso il gruppo Assembleare. Dinamiche che ricorderebbero molto quelle della Lega, come ha avuto a sottolineare lavvocato Morace. Il dato rilevante che non cera alcuna trasparenza su questi conti, al contrario di quanto avviene oggi per il
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June 13th, 2012

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MoVimento 5 Stelle regionale, che pubblica tutte le spese sul sito TRASPARENZA. Leggi qualcosa in pi su Paolo Nanni. Tweet

Commissione Musei e funghi: stasera ore 18!


By Matteo Olivieri on June 13th, 2012

Oggi va in discussione la mozione di Casa di vetro, verso la trasparenza assoluta degli atti, dei documenti e delle informazioni del Comune di Reggio. La mozione stata autoemendata grazie al contributo di numerosi consiglieri comunali di opposizione e di maggioranza, in un lavoro di squadra che porter indubbi benefici per il controllo dei cittadini sullistituzione. Sar possibile seguire la diretta streaming del Consiglio dalle ore 15 cliccando qui. Tra le novit pi importanti che vengono introdotte: - la pubblicazione delle determine dirigenziali di impegno di spesa, cio gli strumenti con cui il Bilancio comunale si traduce in azioni concrete; - i curricula formativi professionali di tutti i nominati dal Sindaco; - il monitoraggio delle auto blu, come imposto dalla legge; - stipendi ed emolumenti di tutto il personale politico; - lelenco dei benefit di personale politico e amministrativo, comprensivo di rimborsi spese, dettagliato per attivit generiche svolte;

MARTEDI 5 GIUGNO 2012 ALLE ORE 18,00, presso la Residenza Municipale APERTA AL PUBBLICO- Sala Gruppi (entrata da via Prampolini, salire due rampe, sulla sinistra ascensore quinto piano o scale ultimo piano). La seduta avr il seguente Ordine del Giorno: Prosecuzione discussione sul progetto di riqualificazione dei Musei Civici.

- i dati riassuntivi dei Bilanci delle partecipate; Il testo completo pu essere scaricato qui. Tweet

Grazie a tutti!
By Davide Valeriani on June 13th, 2012

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Oggi si discute la mozione Casa di vetro, verso la trasparenza assoluta


By Movimento 5 Stelle on June 13th, 2012

Sala Zavattini piena mercoled sera allassemblea pubblica del Movimento 5 Stelle di Reggio Emilia. Oltre 120 le persone presenti, venuti per conoscerci ma, soprattutto, per partecipare attivamente alla vita del proprio Comune. Dopo una breve introduzione, ci siamo suddivisi in quattro tavoli per parlare di lavoro nelle istituzioni, strumenti di partecipazione online, ascolto della cittadinanza ai banchetti e nuove liste civiche. Altissima la partecipazione ai tavoli, con cittadini pieni di domande e proposte per la loro citt. In questi giorni stiamo cercando di organizzare al meglio tutte le proposte raccolte, al fine di organizzare assemblee specifiche su particolari temi aperte a tutti gli interessati.

Aggiornamento ore 19.00. Mozione approvata allunanimit.

Grazie di cuore a tutti! La vostra partecipazione alle nostre iniziative ci fa capire che siamo sulla strada giusta!
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June 13th, 2012

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E DELRIO IL RESPONSABILE POLITICO DI TUTTI I DISASTRI IREN


By Vito Cerullo on June 13th, 2012

Poi c il debito di 259 milioni del Comune di Torino di nuovo in aumento, che non paga da anni le bollette della corrente elettrica. Ma per Graziano lo Smemorato esiste solo un grande moloch: si chiama Partito, quello per cui ha scelto di fare una fusione scellerata con Torino e Genova targati PD dove Reggio Emilia (lultima assemblea degli azionisti lo ha dimostrato) non conta piu nulla. Quando la situazione di IREN volger al peggio, i reggiani guardino alla finestra del nostro Sindaco. E l dentro il responsabile politico di tutte queste operazioni fallimentari. Tweet

Di Matteo Olivieri Consigliere Comunale R5S In uninterpellanza del 2011 la risposta di Iren letta dallAssessore Grasselli, che confermava lincognita del costo del forno di Parma. Dai 180 milioni iniziali lUnione Europea ha certificato 315 milioni di euro e non abbiamo ancora finito. Il rigiratore di frittate Delrio dovrebbe mettere i suoi manager sulla graticola per il raddoppio del costo del rigassificatore di Livorno e i 259 milioni di euro del debito di Torino, su cui il suo management chiude tutti e due gli occhi. Ha portato avanti politiche dove Reggio Emilia e le altre realt emiliane non contano piu nulla. La prova? Lultima riunione degli azionisti Iren Spa. Lesecutore di ordini di Partito Graziano Delrio non ha aspettato un nanosecondo per far emergere la sua natura vecchia DC, di abile rigiratore di frittate. E preoccupato per la fine che far linvestimento di IREN sullinutile inceneritore di Parma, ma taceva lanno scorso quando presentammo uninterpellanza sui costi del forno. In quelloccasione ci rispose lallora Assessore Grasselli leggendo in aula una risposta di IREN, da cui emergeva che non era possibile stabilire il costo finale dellopera. (video) Eravamo ben sotto i 200 milioni di euro, ma recenti espressioni dellUnione Europea, che ha aperto una procedura di infrazione per la realizzazzione dellinceneritore, danno il costo gi oggi a 315 milioni di euro. Delrio dorme sul lievitare dei costi, ma si sveglia quando la nuova politica decide che ora di dire basta a queste assurde opere che salassano i contribuenti e chi paga le bollette. Delrio poi dorme e dormiva quando un anno fa una multiservizi olandese offriva collaborazione per superare anche il problema inceneritore per Parma e riconvertire il progetto. La stessa societ ha confermato di essere interessata oggi ad intervenire con la nuova amministrazione di Parma. Delrio dorme quando fa finta di non sapere che il debito di IREN da capogiro, a tutti gli effetti proiettabile ben sopra i 3 miliardi di euro, e che un terzo di quellimpegno determinato dal rigassificatore di Livorno. Questaltra opera di concezione del secolo scorso aveva un costo previsto di 300 milioni di euro, ma tutte le previsioni danno ad un costo finale almeno raddoppiato. E Iren ha la met della torta da sostenere.

Assemblea pubblica: mercoled 23 maggio alla sala Zavattini


By Davide Valeriani on June 13th, 2012

Mercoled 23 maggio 2012 alle ore 21.00 presso la sala civica Zavattini in via fratelli Cervi 70 (sopra al Conad di Pieve) si terr unassemblea pubblica del Movimento 5 Stelle di Reggio Emilia, unottima occasione per chi vuole avvicinarsi al Movimento di conoscere il funzionamento e le attivit. Lordine del giorno sar il seguente: Commento risultati elettorali Cosa facciamo a Reggio Emilia Come entrare nel nostro gruppo Vi aspettiamo numerosi! Tweet

June 13th, 2012

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Raccolta umido alla Pappagnocca, una finta?


By Matteo Olivieri on June 13th, 2012

- perch il Modello Reggio non prevede compostiere di vicinato, anche in quartieri meno densamente popolati della Pappagnocca; - quali conseguenze sul rispetto del contratto di servizio hanno tali difformit rispetto al modello atteso e comunicato ai cittadini; - se questi conferimenti impropri di rifiuto organico non rischiano di inficiare i dati e le composizioni del rifiuto indifferenziato in una delicata fase di transizione verso il trattamento dello stesso nel futuro impianto di Trattamento Meccanico Biologico. - perch stato usato, nelle lettere distribuite ai cittadini, il termine pattumiera, quando noto dallAlaska a Johannesburg che per favorire la raccolta differenziata bisogna usare termini che rimandino il cittadino ad un processo virtuoso di riciclo dei materiali (es.: contenitore).

INTERPELLANZA Premesso che: - nel mese di marzo sono state distribuite delle lettere informative sulla nuova modalit di raccolta differenziata in Zona Pappagnocca di Reggio firmata dal Sindaco Graziano Delrio, a cura del gestore del servizio, la societ IREN; - nella lettera si indicava che, laddove presente la raccolta dei rifiuti organici e vegetali, venivano previsti due momenti di raccolta separati, per poter utilizzare i servizi in modo pi comodo e funzionale; - a partire dalla met di aprile, a tutte le famiglie della zona urbana di Reggio sono stati consegnati i materiali informativi e nuovi contenitori, tra cui una piccola pattumiera sottolavello e i sacchetti biodegradabili per la raccolta dellumido; Rilevato che: - in queste settimane sono stati rimossi i vecchi contenitori senza che fossero comunicati i giorni della raccolta dellumido; - numerose famiglie da tempo impegnate nella separazione dellumido sono state costrette a conferire i sacchetti biodegradabili presso i cassonetti dellindifferenziato, in mancanza di compostiere di quartiere, tecnica totalmente assente nel fantomatico Modello Reggio; Visto che: - il servizio di raccolta, come gestito da IREN e subappaltato ad altre societ, descritto in un apposito contratto di servizio, cos come nelle lettere inviate ai cittadini; Considerato che: - non la prima palese difformit da quanto comunicato ai cittadini nella raccolta della differenziata, in quanto altro disservizio stato di recente segnalato in zona San Maurizio dove in vigore la raccolta domiciliare; LInterpellante chiede alla Giunta: - perch in un quartiere densamente popolato come la Pappagnocca di Reggio non sono stati comunicati i giorni di ritiro della frazione umida, costringendo cittadini gi impegnati in tale separazione a conferire presso i cassonetti dellindifferenziato;

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IREN ostaggio di Torino, vincere a Parma e rompere il fronte del PD


By Matteo Olivieri on June 13th, 2012

Se come debitore ho anche un ruolo di controllo sul mio creditore, sono ben contento di fargli uno sconto se questo gli fa chiudere un occhio sul mio debito. E la posizione del Comune di Torino, il cui debito nei confronti di IREN per bollette elettriche non pagate tornato di nuovo ad aumentare a 259 milioni di euro. Questa cifra non rientra nei quasi 3 miliardi di indebitamento di IREN. Prevedibile che Torino si sia opposta al taglio significativo degli stipendi dei manager IREN. Se da un lato bisogna dare atto ai sindaci reggiani di avere portato la richiesta di taglio dei superstipendi in Assemblea dei Soci, dallaltro bisogna ricordare che la richiesta di aumentare il dividendo tanto folle quanto il voto che quei Sindaci PD hanno dato per la fusione ENIA IRIDE, i cui pessimi risultati diventano chiari giorno dopo giorno. Ha un bel dire Viero che il suo cuore sta con i reggiani, visto che il suo portafoglio ben stretto al patto FSU di Torino e Genova con conseguenti benefici. E non un caso che si affretti a coprire la situazione finanziaria da baratro in cui versa IREN, visto che a raccontare la verit qualcuno avrebbe alzato la voce per chiederne le dimissioni.

June 13th, 2012

Published by: M5SRENEWS

Il Comune di Reggio ha votato allunanimit una mozionedi Reggio 5 Stelle per chiedere che il Comune di Torino rientri dal proprio debito puntando su garanzie finanziarie ed efficienza energetica. Le preoccupazioni erano tutte ampiamente giustificate, ma in IREN i giochi grossi si fanno sullasse PD Fassino-Delrio. La vittoria di Pizzarotti e del MoVimento 5 Stelle a Parma romperebbe il patto di ferro, che in triangolazione con la Milano di Pisapia rischia di portare ad una nuova catastrofica fusione con la laltrettanto superindebitata A2A. Siccome i sindaci PD, al richiamo del Partito, sarebbero tutti pronti a votare per la fusione, lunica voce libera ed obiettiva in difesa del patrimonio emiliano sarebbe appunto quella di Pizzarotti. Tweet

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