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La crisi dei mutui subprime negli Stati Uniti - Conseguenze per l'Europa? Come ha avuto inizio la crisi?

La crisi finanziaria dei mutui subprime ha avuto inizio negli Stati Uniti nel 2006. All'origine della crisi l'erogazione di mutui a clienti che non fornivano sufficienti garanzie e che in condizioni normali non li avrebbero ottenuti. Purtroppo il forte calo del mercato immobiliare statunitense ha reso impossibile per molti proprietari rispettare gli impegni finanziari contratti con conseguente netto aumento dei sequestri di immobili nel mercato dei mutui subprime. In questo contesto molti dei principali istituti che erogavano mutui subprime hanno dovuto cessare l'attivit o avviare la procedura di fallimento. Ma perch questa crisi ha ripercussioni per noi in Europa? La risposta data dall'interconnessione dei mercati finanziari globali. Tradizionalmente il rischio di credito, era detenuto dall'istituto di credito che aveva erogato il mutuo, in genere una banca. Tuttavia, mediante una procedura di cartolarizzazione, il rischio di credito associato ai mutui subprime stato trasferito ai mercati finanziari globali e quindi anche a investitori europei. Una volta iniziati negli Stati Uniti i sequestri di beni collegati ai mutui subprime, sono cessati i pagamenti delle rate a copertura di tali mutui, con conseguente perdita di valore dei titoli a essi collegati. Un altro problema era che nessuno conosceva la reale collocazione sul mercato dei titoli collegati ai mutui subprime ma solo che dappertutto al mondo vi era chi aveva investito in questi titoli. L'incertezza ha reso i mercati mondiali estremamente cauti e volatili, con la conseguenza che ora molto pi difficile ottenere crediti. La crisi dei mutui subprime, specifica del mercato statunitense, si trasformata in una crisi finanziaria di portata mondiale. La crisi dei mutui statunitensi ha incidenza per gli investitori europei? I mercati finanziari sono strettamente interconnessi e una crisi in un paese ha effetti sull'economia di altri paesi. Per affrontare i problemi provocati dalle recenti perturbazioni dei mercati finanziari, la Commissione si posta l'obiettivo di migliorare la trasparenza, le pratiche di gestione del rischio e la valutazione degli strumenti finanziari. necessario poter individuare meglio le aree di rischio nei mercati finanziari, mettere a punto metodi pi efficaci per la valutazione dei titoli, garantire che gli investitori diversi dalle banche gestiscano adeguatamente i rischi e analizzare il ruolo svolto dalle agenzie di rating del credito nel corso della crisi. I ministri delle finanze della UE hanno invitato la Commissione a avviare il lavoro su queste tematiche entro la fine del 2008.

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