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Amianto:Ilkillersilenzioso Unanuovapropostaperlo smaltimentonelLazio

ING.LUIGIABATE PRESIDENTEDELLACOMMISSIONECONSILIARESPECIALE SICUREZZAEPREVENZIONEDEGLIINFORTUNISUILUOGHIDI LAVOROREGIONELAZIO

E oggi universalmente riconosciuto il fatto che lamianto sia uno dei materiali a pi elevata pericolosit biologica fra quelli presenti negli ambienti di vita e di lavoro.

DOVE SI TROVA Prodotti: tegole, pavimenti, tubazioni, vernici, canne fumarie, serbatoi dellacqua, elettrodomestici, guanti da forno, teli da stiro Vasche per la raccolta dellacqua piovana soprattutto nel Mezzogiorno in regioni con scarsit di acqua

COSAE LAMIANTO
Lamianto unmineraleastrutturafibrosadelgruppodei silicatilecuicaratteristichefisico chimichepossonoessere alteratesolamenteadaltissimetemperatureoinpresenza diacidi.Resistealfuoco,allinvecchiamento,allatrazione edallaflessioneepossiederilevanticapacit fonoassorbentietermoisolanti. Lapresenzadifibreliberediamiantonegliambientidi vitaedilavoropucostituireunrischioperlasalute. Linalazionedipolvericontenentifibrecausagravimalattie dellapparatorespiratorio. InItaliadal2001al2007cisonostaticirca1000casidimorti lannopermesoteliomipleuricietalenumerocrescer dal 2015al2020finoa1.250casialmeno.

Amianto:sostanzakillercheuccide

IndividuarelapresenzadiMCAinunaziendaoinunedificio obbligatorio,manoncomportanecessariamentelimmediato smantellamento. Asecondadellostatodiconservazioneedella ubicazionedeiMCApotrebbenonessererichiestoalcunintervento. Seilmateriale inbuonecondizionienonvienemanomesso, improbabilecheesistaunpericoloapprezzabiledirilasciodi fibrediamianto. Seinveceilmaterialevienedanneggiatoperinterventidi manutenzioneoaltromotivo,siverificaunrilasciodifibreche costituisceunrischiopotenziale;analogamentese incattive condizioni,ose altamentefriabile,levibrazionidelledificio,i movimentidipersoneomacchine,lecorrentidariapossono causareildistaccodifibrelegatedebolmentealresto del materiale.Intalecaso necessarioricorrereadinterventidi bonifica.
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Quanto amianto c in Italia (fonte CNR) :

di materiale contenente amianto da smaltire COSA FARE => controllo, manutenzione materiale danneggiato o deteriorato, bonifica.

32 milioni di tonnellate

Esempidicostiregionalidi smaltimentoperunacoperturain eternitdicirca10m2 regione euro Lazio 500100 Sardegna 260 Abruzzo 640 Piemonte 300 Puglia 2000
Fonte: elaborazione su dati Legambiente

Esempidiincentiviregionaliperlo smaltimentodicoperturediamianto finoacirca30m2(consogliemassime) Abruzzo 70% Sardegna 40% EmiliaRomagna 36% Lazio 0 Toscana 0

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Un altro elemento inquietante di questa strage:


Periodo di latenza delle malattie asbesto correlate: anche 20-30 anni. Landamento della mortalit spostato nel tempo rispetto al consumo. Picco di mortalit previsto a livello nazionale deve ancora arrivare: dal 2015 - 2020

(Fonte: A. Marinaccio et al.)

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SITUAZIONE NEL LAZIO


2.907 le tonnellate di amianto in 1.175 edifici pubblici censiti nel Lazio
10mila le tonnellate rimosse ogni anno

100 aziende autorizzate e 3mila interventi realizzati, I QUANTITATIVI DI AMIANTO PRESENTI (NELLE DIVERSE FORME DI UTILIZZO) NEL LAZIO E STIMATE DALLA ASL VITERBO, INCARICATA DEL MONITORAGGIO, AMMONTANO A

UN MILIONE DI TONNELLATE
Tutto il materiale (in fibra) dopo la sosta in depositi provvisori viene inviato all'estero per la mancanza in Italia di impianti di smaltimento adeguati
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Nesiamocerti????

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Nesiamocerti????

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Nesiamocerti????

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Sassonia Germania
IlriciclaggiodeirifiutiItaliani,perlaGermania,gi daanniun fiorentebusiness. La portavoce del ministero dellambiente della Sassonia ha recentemente dichiarato: I rifiuti provenienti dallItalia, non vengono bruciati, vengono separati, quelli organici da quelli inorganici che diventano materie prime secondarie da rivendere alleindustrie,coniprimiproduciamoenergiaelettrica

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CAASCHWITZ presso GERA

ASD Asbestdeponie GmbH Thringen


gestisce dal 1995 una discarica dagli standard elevati per i rifiuti contenenti amianto

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Gli strati: -Rifiuto contenente amianto -Strato per il drenaggio -Tubo di scolo -Strato protettivo -Strato impermeabile in materiale sintetico -Strato impermeabile minerale -Base della discarica -Barriera geologica

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Neutralizzazione dellamianto al fine della salvaguardia della salute e della vita umana e riqualificazione ambientale del territorio laziale

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Siringraziaperlacollaborazionefornitaperlaredazionedelmodellosovraespostodicontrollo dellamovimentazioneedepositonei sitidefinitivideiMCAle

Societ

Mizar Consulting srl viale Europa 55 00144 Roma

Tenenga srl via A. Dalla Rovere 19, 40017 S.G. in Persiceto (BO) 32

PRIMA

DOPO
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PRIMA

DOPO
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PRIMA

DOPO
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Piano regionale amianto Lazio

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GRAZIEPERLATTENZIONE
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Losmaltimento(im)possibile Aquasiventannidallasuamessaalbando,lamiantorestaunproblema. Eilpeggiodevearrivare:ilpiccodellamortalit permesiotelioma,il tumoremalignodellapleuracausatodallamianto, previstoapartiredal 2015.Lamalattiapartelentissimaesimanifestaanchea40annidi distanzadalleesposizionialminerale.Enonbasta.Lamiantoancorain giroperlItalia unenormit.Datiparzialissimi parlanodialmeno50 milaedificicheprimaopoiandrannobonificati.Traprocessiincorso, comequellodiTorinochevededaunapartelasvizzeraEternitedallaltra ifamiliarideimortidiCasaleMonferrato,equellichepartirannoabreve comeaMilanodovesonostatirinviatiagiudizio11dirigentidellaPirelli peri24lavoratoridecedutiperaverrespiratosulluogodilavorolefibre killer,imortinonmancano.Oltre9milaquelliitalianiaccertatidal1993al 2004(idatidelquinquenniosuccessivosarannodisponibilisolo nel2012), sonosparsipo intutteleRegioni,conilPiemonteintesta. lexIspesl, oggiInail,chehacoordinatoilRegistronazionaledeidecessiperamianto, astimareidannichedevonoancoraarrivare.

Nelfrattempo,perdurailmisterosuquantoamianto,infibraoinglobatonel cemento,siatuttoraincircolazioneequalesiailsuostatodi conservazione.La normativadel1992chemettevaalbandolamiantodava180giornialleRegioni perdotarsideipianidicensimento,bonificaesmaltimentodeimanufatti incriminati.Aventannididistanza,PugliaeMolisemancanoancoraallappello.Le altresonochipi echimeno(laLombardia)tutteinritardo.Bonifiche,discuole, edificipubblicieprivati,sonostatefatte.Masullequantit ancoradaaffrontare circolanosolostime.CisonoquelledelCnredellInailche,perlesoleonduline in eternitutilizzateperlecoperture,parlanodi32milioniditonnellate.Idati (parziali)delleRegioniquantificanoin50milailnumerodegli edificipubblicie privatidabonificareperuntotaledi100milionidimqdistruttureincemento amiantoedialmeno600milamc diamiantofriabile.DaltrondelItalia statauno deiprincipaliproduttoridiamiantoalmondo.InEuropasiamostatisecondisolo allaRussia:potevamocontaresullapi grandeminieraeuropeadiamiantobianco, quelladiBalangero (To).Enoncisiamofattimancarenemmenoleimportazioni, anchedelleversionipi nocivecomelamiantobludelleminierediAustraliaeSud Africa.

Lopinionepubblicasapoco.Peresempio,ilriconoscimento ufficialedelrapportotramesiotelioma eamiantodaparte dellacomunit scientificarisaleal1964emoltiPaesi tracui StatiUniti,AustraliaeGranBretagna gi apartiredaiprimi anni70avevanosmessodiutilizzarlo.LItaliainvecesi regalataundecennioepi diproduzioneeconsumo:la materiaprimacostavapoco,avevaunelevataresistenzaa fuoco,caloreeusura,egeneravagenerosiprofitti.Inglobato nelcemento servitoafabbricaretettoie,cisternee tubazioni.Comefibra statoimpiegatonellaproduzionedi coperteantincendio,frenieguarnizioni,mentrecome isolante statoutilizzatoovunque:fabbriche,abitazioni, trenienavi.

Lamiantocontinuer arappresentareunrischioperlasaluteanche grazie amanufattiabbandonatineicampi,lungoifiumioindiscariche comequellascopertadirecenteinprovinciadiTaranto.C poichisene liberanottetempo,ancheincitt,magarivicinoaicassonettidella spazzatura.Questocomportamento,favoritodaglialticostidello smaltimento,rappresentalaprimacausadellecosiddettemorti inconsapevoli, inaumento:levittimesenzasaperlosisonotrovatea respirarelefibrediamiantosospesenellatmosferaerilasciatedai manufattismaltitisenzaprotezione.Nessunrischioinveceper limmersioneinacqua(allosmaltimentofaidatepiaccionoancheilaghi), datochelamiantonon solubileelasuaeventualeingestione sembrerebbenondannosa,vistochelefibresonoeliminateconla digestione.Laltocostodellosmaltimentodipendedalfattocheservono dittespecializzate,accreditateaeffettuareledelicateoperazionidi smontaggioetrasporto,checomportanoilpreventivotrattamento del materialeconspecialifissativielasuacoperturaconfoglidi polietilene. Cinonostante,puressendoancorapienidamianto,siamomolto carenticomenumerodiimpiantidismaltimento

.Leregionidotatedialmenounsitosonopoche:Abruzzo, Basilicata,EmiliaRomagna,Friuli,Liguria,Piemonte, SardegnaeLombardia,che infasediindividuazionedi nuovisiti,inquantoladiscaricadiCavriana (Mn)si esaurita nellagostodel2009.InSardegna statoinfunzione limpiantosperimentaleAspireco,dovelamianto,sia compattochefriabile, statoriscaldatosinoafarlo cristallizzareinmododarenderloinnocuoeriutilizzabileper fondistradalioaltriusiedilizi.Perlamiantoinfibrainvece siamoproprioazero,tantochevienetuttoinviatoin GermaniaeinAustria,dovelosotterranoinminiere esaurite.

SecondoPaoloCentola,docentediingegneriachimicaambientaledel PolitecnicodiMilano,quellaadottatainSardegna lasoluzione preferibile:afrontedicostipocosuperioriaquellidelladiscarica,hail vantaggiodinonconsumareterritorio,dinonaverebisognodicontrolli periodiciedirisolverepersempreilproblemadellamianto,eliminandolo. davverocos semplice?Sulfrontedeiperplessic SergioTesta,che statodirettoretecnicodelladiscaricalombardadiCavriana. Sitrattadiimpiantisperimentalienonmoltodiffusi.Servirebbeuna casisticamaggioreperverificareconcertezzalassenzadifibrenelle emissionideifornidovelamiantovienetrasformato.DicertoinEuropala discaricarestalasoluzionepi praticata.Enondrammatizzereiil problemadelconsumoditerritorio.InItalialecavedismessesono numerose.Inunmodoonellaltrobisogner pureriempirle. Morale?Tracomportamentiincivilideicittadini,ritardideglientilocali, carenzediimpiantiescarsit difondi,lamiantononcesser diessereun problemadagestire.Finoaquando,nonsisa.

Passeggiatepericolose Il70%deitumoridovutiallamiantosonostaticontrattisulluogodi lavoro:fabbrichedelcompartodellamiantoecantierinavali.Ilrestante 30%sidividetrapersonecherisiedevanovicinoaquestiimpianti,familiari deilavoratorichehannorespiratolefibredamiantoportateacasasugli abitidalavoroechihamaneggiatoperpiccolilavoridomestici manufatti nonintegriochinonsi accortochelatettoiadelcapannodegliattrezzi ingiardinoeradanneggiataestavarilasciandopolveri.Macisonoanche coloro equestonumerodipersone inaumento chenonsisono accorti,mentrestavanolavorandoneicampiofacendounapasseggiata lungolarginedelfiume,diinalareconlabrezzaprovenientedachiss dovefibrediamiantorilasciatedamaterialeabbandonato. Ilconteggio sar materiadelleprossimestatistiche. Autoredell'articolo: Redazione

MISUREDI PREVENZIONE
Comesiaffrontailpericolo: sorveglianzaepidemiologica:Registro NazionaledeiMesoteliomi(ReNaM) Censimentodeimaterialiprogrammi regionali Confinamento, Bonifiche

COSAFARE?
Perprimacosa:E necessarioverificarelapresenzadi amiantomediante: Acquisizionedelladocumentazionetecnica sull'edificioeincasodidubbiooccorreprelevareun campionedimaterialeperfarloanalizzare.L'analisi puessereeffettuatapressounlaboratoriosia pubblicosiaprivato siaqualificato,aisensidel D.M.7.07.1997. Designareunafiguraresponsabiledituttele attivit dimanutenzionecheriguardanomateriali contenentiamianto,concompitidicontrolloe coordinamento.

segue
Documentarecheglioccupantidelledificiosiano staticorrettamenteinformatisupresenzadel manufatto,rischipotenzialiecomportamentida adottare(adesempio:evitaremanomissionidel manufatto,segnalareimmediatamenteal responsabileeventualidanneggiamentidello stesso). Qualora,sullabasedellevalutazionieffettuate,le condizionididegradosianotalidacreareun situazionedipossibilerischioallora necessaria leffettuazionediuninterventodibonifica. Ilcosto acaricodeiproprietaridellimmobile.

ADEMPIMENTI

Accertatalapresenzadimaterialicontenenti amiantooccorreprocederecomesegue. Isoggettipubblicioiproprietariprivatihanno lobbligodidenunciareallASLcompetenteper territoriolapresenzadiamiantoodimateriali contenentiamiantoinmatricefriabile(Legge 257/1992). EsisteunregistropressoleASLincuiviene indicatol amiantofloccatoofriabilepresenenegli edifici.

segue
Sesirinvengonotraccediamianto,devono notificareobbligatoriamentelapresenzadi amiantoaiDipartimentidiPrevenzionedelle AA.SS.LL.,aisensidellart.12dellaLegge257/1992. Lanotifica obbligatoriaperimaterialiinmatrice friabile. Lamancatacomunicazionedellapresenzaditali materiali soggettaalledisposizionipenaliche regolanoladisciplinainmateria(depositoillecitoe abbandonodirifiutiodiscaricaillecita)oraDlgs152 del2006. Occorreattuareunprogrammadicontrolloe manutenzione.

Bonifica
Leimpresecheprocedonoallabonificadevonoessereiscritte allAlbogestoriambientali. LimpresaincaricatadevepresentareallASLcompetenteper territoriounPianodiLavoroounaNotificadeilavori da effettuarsi.

SMALTIMENTO DI AMIANTOEBONIFICA
UnicaformadismaltimentodiRCA lavvioin discarica. AlcuniRCAsonoammessindiscaricheper rifiutipericolosiealtriindiscarichepernonpericolosi. InItalialamancanzadidiscaricheinducegli imprenditoriatrasferireilMCAinGermaniacon aggraviodeicostiancheperiltrasporto. InItaliavisonosolodepositidistoccaggiotemporanei inattesadiavviareallosmaltimento.

TIPIDI BONIFICA
Gliinterventidibonificapossonoesseredidiverso tipo RIMOZIONE :ilmanufattocontenenteamianto asportato INCAPSULAMENTO: ilmanufattocontenente amianto trattatoconprodottipenetrantio ricoprenti,cheimpedisconoladispersionedifibre. Obbligodiverificaperiodicaedirifacimentose deteriorato. CONFINAMENTO: ilmanufattocontenenteamianto separatofisicamentemediantelapredisposizione dibarriereatenuta(es.controsoffittature).

TUTELADEILAVORATORI
Lalegge257del1992haprevistoperprima unparticolaretrattamentoatuteladei lavoratoriespostiallamianto,riconoscendo untrattamentostraordinariodiintegrazione salarialeeunpensionamentoanticipato facoltativo.

TUTELASALUTEESICUREZZA
ILDLGS81del2008esuccessivemodifiche CAPOIII contieneNORMEATUTELASALUTEDEILAVORATORIE DELLASICUREZZANEILUOGHIDI LAVOROperRISCHI CONNESSIALLESPOSIZIONEAMIANTO(riprendela disciplinadelladirettivaCEdel2009) Ladisciplinasiapplicaalleattivit lavorativeche possonocomportareperilavoratoririschidi esposizioneallamianto,qualimanutenzione, rimozioneamianto,materialicontenentiamianto, smaltimentoetrattamentodeirifiuti,bonificadelle areeinteressate. IlD.LGS 81del2008,specificaitipidiamiantofibrosoa cuisiapplicanolenormedelcapoIII.

segue
Ildatoredilavoro deveessereiscrittoallAlbogestoriambientale, categoria10,perpoterlegittimamenterimuovere lamianto. Nelcasodiesposizionidirilevanteintensit che superanoillimiteconsentitodallalegge, obbligatoa presentareunpianodilavoroadASLeARPA ed attendere30giorniprimadelliniziodeilavoriper ricevereunpareredapartedelleautorit divigilanza ASLeARPA

"Sicurezzasullavoro.Lapretendechisivuolebene"
CampagnaSaluteeSicurezzasuiluoghidilavoro2010

DiffondiamoinsiemelaCulturadellaPrevenzioneeSicurezzasul Lavoro.
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IL PROBLEMA AMIANTO

Agostino MESSINEO Maurizio LEONE Alessia IMPERATORE


Servizio Prevenzione e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro Dipartimento di Prevenzione

Classificazione

Tutti silicati costituiti da elementi con morfologia allungata-fibrosa

Tipologia e denominazione delle fibre

Amianto : tipo di fibre


Gli amianti che rivestono un interesse commerciale sono classificabili sostanzialmente in due gruppi e sei tipi di minerali: il serpentino (crisotilo) e il gruppo degli anfiboli (crocidolite, amosite, antofillite, tremolite e actinolite) Recenti studi indicano potenzialit patogene anche in altre fibre come quelle di fluoroedenite (Biancavilla) erionite, orto- e clinopirosseni e antigorite, diopside, sepiolite, balangeorite e carlosturanite

Utilizzazione del microscopio elettronico

Fibre regolamentate
(asbestiformi)

Lunghezza (L) > 5


micron

Diametro (D)
micron

<3

Rapporto L/D > 3:1

Produzione di amianto (x 103 tonn.)


2004
Europa
(Russia-EU,Serbia,Bosnia)

2005
700

2006
680

2007
820

2008
813

720

Asia
(Cina,India,Iran,Russia-As., Kazachistan,Tailandia)

1.054

855

983

1.002

858

America
(Brasile, Canada,Colombia, Usa)

564

557

471

500

495

Africa
(Egitto,Sud-Africa, Swaziland, Zimbabwe)

143

140

101

97

50

Totale

3.199

2.950

2.809

2.419

2.218

Fonte: World Mining Data, 2008

Attuale produzione mineraria mondiale


Produzione mineraria e riserve

2008
Stati Uniti Brasile Canada Cina Kazakistan Russia Zimbabwe Altri paesi Totale mondiale(arrotondato) Risorse mondiali:

2009

Riserve Moderata Moderata Ingente Ingente Ingente Ingente Moderata Moderata Ingente

Riserve di base Ingente Moderata Ingente Ingente Ingente Ingente Moderata Ingente Ingente

255,000 180,000 280,000 230,000 1020,000 50,000 75,000 2,090,000

250,000 180,000 280,000 210,000 1000,000 25,000 75,000 2,000,000

Nel mondo esistono 200 milioni di tons di risorse identificate

Stimato;

Zero

Fonte: US Geological Survey, 2010

L'amianto sicuramente un grave problema ambientale e sanitario


e non sufficiente mettere in sicurezza, confinare i materiali contenenti amianto o bonificare gli edifici, occorre anche in modo corretto smaltire i rifiuti prodotti. Si stimano in 20 -30 milioni di tonnellate i materiali ancora presenti sul territorio nazionale che in futuro, con il procedere delle bonifiche, diventeranno rifiuti da smaltire

Crocidolite, Sud Africa

Vena di crisotilo canadese

Roccia di serpentino con inclusioni fibrose di crisotilo (Balangero)

Differenze morfologiche fondamentali tra fibre cristalline naturali e vetrose

Amianto

Fibre naturali cristalline asbestiformi

Fibre sintetiche vetrose

Crisotilo

Crocidolite

Amosite
Fibrilla, dia 60 nm

Guarnizioni

Corda e guanti In crisotilo

Eternit

Fibre vetrose

Pannelli

per balconi in crisotilo

Coperture in eternit

Presenza diffusa

Alcuni prodotti di amianto


Mattonelle

e piastrelle per pavimenti in vinil amianto

Copertura

tegole in amianto per rustico

di

FIACCOLA in BAMBU made in China (2007)


Immagine A: fiaccola completa di stoppino, rondella e tappo Immagine B: Particolare della rondella nel tappo Immagine C: le tre parti staccate

CRISOTILO

I NUOVI PRODOTTI CONTENENTI AMIANTO..

THERMOS Made in China (2008)

Amianto in prodotti domestici


elettrodomestici (ad es. asciugacapelli , forni e stufe, ferri da stiro) prese e guanti da forno ,teli da stiro, nastri adesivi, filtri per sigarette e bocchini , cartoni a protezione degli impianti di riscaldamento come stufe,caldaie,termosifoni,tubi di evacuazione fumi ,prodotti di uso personale,guanti,tute e indumenti protettivi anticalore e antincendio

Lamianto si puo anche trovare in


macchine ed impianti di produzione , avvolgimenti in nastri e corde , cuscini, tappeti, materassini per coibentazione termica di tubazioni e di giunti flangiati, guarnizioni di macchine ed impianti, sia flessibili, che rigide, pasticche di freni e dischi per frizioni di presse ed altre macchine ed impianti, su carrelli elevatori ed altri mezzi di trasporto , avvolgimenti in nastri, corde di marmitte e collettori di scarico, pasticche di freni e dischi per frizioni, sipari teatrali

quanto

a c ancora nel Lazio??

Tra il 2005 ed 2009:


bonificate

MCA da oltre 13.000 interventi di bonifica

oltre 50.000 ton.

effettuati da pi di 140 Aziende con oltre 1000


addetti
(Fonte: Notifiche art.9 L.257/92)

Mappatura dei Materiali Contenenti Amianto del Lazio


L. 23/3/2001 n. 93 e del D. M. 18/3/2003 n. 101, tramite il CRA (Centro Regionale Amianto) della Regione Lazio

III Fase Telerilevamento delle coperture in c-a Aree dei Sorvoli


Dati acquisiti con il sensore aereo MIVIS (Multispectral Infrared Visible Imaging Spectrometer)

Civitavecchia GRA Roma est Tiburtina

Anagni
Pomezia Albano Frosinone

Aprilia Anzio
Istituto sullInquinamento Atmosferico CNR
Responsabile Scientifico CNR - Lorenza FIUMI

Sono state sorvolate sulle 7 aree di studio km2 794, pari al

4,6 % del territorio della Regione Lazio.


Anagni ApriliaAnzio 200.767.516 370.162 Civitavecchia 58.348.052 16.585 Frosinone 120.454.624 294.694 GRA-Roma 125.269.264 237.341 PomeziaAlbano 165.076.020 460.350

Tiburtina 87.171.700 87.415

Superficie telerilevata Coperture in cemento amianto (m2)

36.521.720 207.427

Sono state caratterizzate complessivamente m2 1.673.974 di coperture in c-a, sul territorio della Regione Lazio pari a 2.966 coperture in cementoamianto.A destra un esempio di mappatura. In colore rosso sono riportate le sole coperture in c-a.
Istituto sullInquinamento Atmosferico CNR

Rischi per la salute


La pericolosit consiste nella capacit che i materiali di amianto rilascino fibre potenzialmente inalabili ed anche nella estrema suddivisione a cui tali fibre possono giungere essendo facilmente

respirabili. LO.M.S. (Organizzazione Mondiale

della Sanit) ha definito, insieme ad altre

propriet, una fibra come una particella di lunghezza superiore a 5 m (O.M.S., 1985)

Eziologia
Malgrado le indicazioni di altre possibili eziologie: suscettibilit genetiche, ipotetici co-fattori quali il Simian Virus 40

viene generalmente accettato che la maggior parte dei casi di mesotelioma maligno causata dallesposizione ad amianto o ad altre fibre minerali (ad es., erionite)

meccanismi di azione biologica


Dopo decenni di ricerche sui fattori che influenzano la tossicit delle fibre di amianto ancora restano numerosi aspetti incerti e controversi

ISTITUTO SUPERIORE DI SANIT

Patologie umane sicuramente associate all'esposizione all'amianto


____________________________________________________________________ Maligne Non-maligne ______________________________________________________________ Polmoni Carcinoma bronchiale Asbestosi Patologie delle piccole vie aeree Patologie delle maggiori vie aeree: bronchite cronica, decremento cronico del flusso aereo Pleura Mesotelioma maligno

Placche pleuriche Fibrosi diffusa della pleura viscerale

Peritoneo Mesotelioma maligno ______________________________________________________________

Le patologie indotte
ASBESTOSI PLACCHE PLEURICHE fibrosi, atelettasia, versamenti MESOTELIOMA PLEURICO MESOTELIOMA PERITONEALE (102 casi in Italia) MESOTELIMA PERICARDICO (150 casi nel Mondo
e 2 in Italia)

MESOTELIOMA DELLA TUNICA VAGINALE DEL TESTICOLO (100 casi nel Mondo e 2 in Italia) CARCINOMA POLMONARE (1:5:10:90 risp in
lavoratori NE nf, E nf, NE f, E F) 1% x anno esp

Mesotelioma pleurico
Non vi poi alcuna prova di un livello di soglia al di sotto del quale non vi sia rischio di mesotelioma pleurico ed il rischio specifico di tale tumore 1:100: 500 rispettivamente X esposizione a crisotilo,amosite o crocidolite (Hodgson 2000)

Baan R. & International Agency for Research on Cancer Monograph Working Group. A review of human carcinogens. Part C: metals, arsenic, dusts and fibres. Lancet Oncology 2009; 10(5):453-454.

Incidenza mesoteliomi nel (Stima dellincidenza del Lazio mesotelioma maligno della pleura
per la Regione Lazio nel periodo 2001-2009)

2001-2008 (Lazio) 1,74 x 100.000 negli uomini 0,53 x 100.000 nelle donne

2001 (Italia) 2,98 x 100.000 negli uomini 0,98 x 100.000 nelle donne

2001-2009 (Lazio) 1,88 x 100.000 negli uomini 0,59 x 100.000 nelle donne

2004 (Italia) 3,49 x 100.000 negli uomini 1,25 x 100.000 nelle donne

Nel Lazio nel periodo 2005-2008


Bonificate 40.000 tons amianto Aziende coinvolte 100 Lavoratori coinvolti 1200 Sono stati segnalati 1153 possibili mesoteliomi 601 (52%) maligni 426 uomini e 175 donne Segnalati 67 casi x anno (2007 n.79 casi) 7% casi peritoneo e 1 del pericardio

Mortalit per mesotelioma pleurico SMR comunali, 1995-2002


Incremento significativo di mortalit in 202 su 8,100 comuni
La distribuzione geografica mostra un gradiente Nord-Sud consistente con i tassi di mortalit regionali I valori pi alti di SMR concernono soprattutto i comuni con cantieri navali, impianti di A/C, fabbriche di tessili damianto, impianti petrolchimici; anche, alcune vaste aree metropolitane con molte industrie, ed aree rurali con presenza di fibre naturali I risultati suggeriscono la tendenza a raggruppamenti spaziali

Mortalit per mesotelioma pleurico (ICD IX rev: 163); Tassi Regionali, 1995-2002 (Comba et al, 2010-ISS)
Regione
Piemonte
Valle d'Aosta Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria

OBS
1,203
18 1,712 40 60 603 369 979 592 524 82 174 350 99 10 519 396 32 107

EXP
712.0
18.4 1,324.7 59.1 69.7 664.4 206.7 316.7 703.6 624.1 145.9 248.8 739.2 199.7 52.4 655.9 511.6 84.9 269.0

Tasso Stand. mort.


3.3
1.9 2.5 1.3 1.7 1.8 3.5 6.0 1.6 1.6 1.1 1.4 0.9 1.0 0.4 1.5 1.5 0.7 0.8

90% CI
3.1
1.2 2.4 1.0 1.3 1.6 3.2 5.7 1.5 1.5 0.9 1.2 0.8 0.8 0.2 1.4 1.4 0.5 0.7

3.4
2.8 2.6 1.7 2.1 1.9 3.8 6.3 1.8 1.8 1.3 1.5 1.0 1.1 0.6 1.6 1.6 1.0 0.9

Circa 1060 Casi/anno 19 casi/mil

Sicilia
Sardegna

493
122

664.6
212.7

1.4
1.1

1.3
0.9

1.6
1.3

Italia

8,484

1.9

1.9

2.0

Morti per mesotelioma, U.S. residenti, et > 15 anni, 1999-2004


Fonte: National Occupational Respiratory Mortality System (NORMS), 2008: http://webappa.cdc.gov/ords/norms.html
ca. 2600/y ca. 10/Mil

VALORI LIMITE
AMBIENTI DI LAVORO D.L.vo 81/2008
art. 254

0,1 f/cm3 o 100 f/litro

20 ff/l MOCF 2 ff/l SEM

AMBIENTI DI VITA INDOOR D.M.


6/9/94

RESTITUIBILIT CANTIERE DI BONIFICA


D.M.06/091994 UTILIZZO TECNICA SEM < 2ff/l

LIMITI FISSATI DALLE NORMATIVE PER LE MATRICI AMBIENTALI

ACQUE SOTTERRANEE
LIMITE DA DEFINIRE

D.L.vo 152/06

ACQUE SUPERFICIALI ED IN FOGNATURA


NON CITATO
D.L.vo 152/06

30 g/m3 attivit di bonifica D.L.vo 114/95 30 mg/l D.M. AMMISSIBILITA IN 3/08/2005 DISCARICA CARATTERIZZAZIONE ACQUE SUPERFICIALI
D.L.vo 152/06

NON CITATO 1000 mg/kg-1

SUOLO

D.L.vo 152/06

Concentrazioni nellaria
AREE EXTRAURBANE ED AGRICOLE: 0.1 -1.0 fibre/litro

AREE URBANE:
AREE URBANE AD ALTO TRAFFICO: AREE INDUSTRIALI: AREE INDUSTRIALI CON ATTIVIT DI MANUTENZIONE: AREE MINERARIE: ESTERNO DI EDIFICIO CON COPERTURA IN CEMENTO AMIANTO: INTERNO EDIFICIO CON AMIANTO FRIABILE:

0.1 - 3.0 fibre/litro


2.0 - 20.0 fibre/litro 3.0 - 30.0 fibre/litro 5.0 - 20.0 fibre/litro 2.0 - 10.0 fibre/litro 0.1 - 2.0 fibre/litro 2.0 - 20.0 fibre/litro

Cantieri di bonifica:

incapsulamento cemento-amianto: smontaggio

4.0 - 20.0 fibre/litro 1.0 - 180.0 fibre/litro

movimentazione
amianto friabile rimozione

100.0 - 500.0 fibre/litro


500.0 - >1000.0 fibre/litro

Caratteristiche delle fibre rilevanti per gli effetti biologici

Fattori determinanti per la tossicit e gli effetti sanitari


Dimensioni (deposizione nei polmoni, impatto sui meccanismi di epurazione-clearance, interazione cellulare)
Biopersistenza (durabilit) delle fibre nei fluidi polmonari Composizione chimica Attivit superficiale (interazione cellulare)

Clearance polmonare
Nel tratto tracheobronchiale (ciliato) le fibre hanno una residenza troppo breve (rapido trasporto mucociliare) per indurre qualsiasi cambiamento di dimensione o di composizione delle fibre
Nelle regioni non ciliate (alveoli) le fibre vengono rimosse pi lentamente dai siti di deposito per mezzo di svariati meccanismi e percorsi: - trasferimento (o traslocazione) - disintegrazione

Il trasferimento (movimento delle fibre lungo la superficie epiteliale causato da): - inglobamento delle fibre da parte dei macrofagi, se sono abbastanza corte da poter essere ingerite dai macrofagi
- movimento delle nude fibre La disintegrazione (comprende diversi tipi di processi):

- la rottura delle fibre in segmenti pi corti,


- la dissoluzione parziale dei componenti la matrice

- la separazione in fibrille di diametro inferiore

La biopersistenza
La biopersistenza (o capacit di resistere alla solubilizzazione)

Fattore determinante per la ritenzione e l'accumulo delle fibre nel polmone e quindi per il manifestarsi della loro bioreattivit
dipende

- dalla lunghezza delle fibre


- dalla differenza tra pH 7,4 extracellulare e pH 4,5 intracellulare (macrofagi) - dalla composizione chimica delle fibre - dalle caratteristiche delle superfici (ad es. i difetti superficiali nei frammenti di sfaldatura e la struttura vetrosa delle FVS favoriscono lattacco chimico e inducono la solubilizzazione)

Biopersistenza e potenziale tossicologico


La biopersistenza delle fibre minerali naturali e artificiali pi diffuse pu essere rappresentata da una scala in ordine decrescente come segue:

anfiboli > crisotilo > fibre ceramiche > lane roccia-scoria > fibre di vetro
Sperimentalmente stato evidenziato che il potenziale tossicologico di questi tipi di fibre sembra aumentare seguendo lo stesso ordine

Durabilit
Molti tipi di fibre vetrose sono espulsi dal polmone nellarco di giorni-mesi Le fibre di anfiboli restano anche decenni

Il rischio di cancro indotto dalle fibre, oltre ad essere una funzione lineare del livello di esposizione, lo anche del tempo pesato di dimezzamento delle fibre osservato negli studi inalatori su animali

Ruolo dei macrofagi


Circostanze che alterano la normale funzione di pulizia - grande quantit di particelle depositate (anche inerti) determina sovraccarico - overload - superfici molto attive delle fibre (particelle) possono comportare la morte dei macrofagi

- la lunghezza eccessiva delle fibre impedisce la capacit di fagocitarle da parte dei macrofagi (animali ~ 15 m, umani > 15 m) fagocitosi frustrata Innesco di un processo con generazione di specie reattive dellossigeno e induzione di citochine infiammatorie e fibrogene (tumor necrosis factor alpha,TNF-)

Proposte sui meccanismi responsabili di fibrosi, cancro, mesotelioma


1) Le superfici delle fibre generano ROS, agenti tossici primari per le cellule 2) Le superfici inducono membranolisi diretta o sono citotossiche o genotossiche per i componenti delle cellule (come avviene per alcune particelle minerali non allungate) questo danno pu causare necrosi, apoptosi, mutazioni, o trasformazioni, direttamente o tramite la produzione cellulare di intermedi secondari attivi 3) La morfologia stessa provoca la fagocitosi frustrata che induce unanomala stimolazione o rilascio di ROS oppure di altre specie tossiche reattive

Le dimensioni critiche
Lelaborazione combinata dei dati sperimentali su animali e sul contenuto di fibre nei tessuti umani effettuata da Lippmann (1988) ha mostrato che: 1. Lasbestosi associata maggiormente con larea superficiale delle fibre

2. Il mesotelioma risulta pi consistentemente associato al numero di fibre pi lunghe di circa 5 m e pi fini di circa 0.1 m
3. Il cancro polmonare maggiormente correlato con le fibre pi lunghe di 10 m e pi spesse di circa 0.15 m

Limiti dimensionali
Le valutazioni dellATSDR e EPA nel 2003 in USA affermano: I risultati degli studi epidemiologici, le sperimentazioni sugli animali e quelli di genotossicit in vitro, combinati con la capacit di eliminazione delle fibre pi corte da parte del polmone, mostrano che vi una robusta evidenza sullimprobabilit che le fibre pi corte di 5 m possano causare cancro nelluomo Esistono alcuni pareri dissenzienti (Dodson, Suzuki, Chiappino) che ritengono importanti (in parte o totalmente) anche le fibre pi corte e pi fini di 0,1 m E necessario approfondire la ricerca su questi aspetti

Vigilanza e gestione del rischio

I settori della ASL interessati

SPRESAL : per i controlli dei cantieri e la erifica dei piani amianto, il controllo dei avoratori e della sorveglianza sanitaria SISP : per le verifiche dellamianto disperso nello ambiente , per coadiuvare nel ensimento delle abitazioni e manufatti per e indagini epidemiologiche sulla popolazione in alcuni casi per la verifica dello maltimento corretto dei rifiuti, per la erifica di adeguatezza dei laboratori

Decreto Ministeriale 06 settembre 1994:

Allegato 1 - Normative e metodologie tecniche per la valutazione del rischio, il controllo, la manutenzione e la bonifica di materiali contenenti amianto presenti nelle strutture edilizie. - l'ispezione delle strutture edilizie, il campionamento e l'analisi dei materiali sospetti per l'identificazione dei materiali contenenti amianto; - il processo diagnostico per la valutazione del rischio e la scelta dei provvedimenti necessari per il contenimento o l'eliminazione del rischio stesso; - il controllo dei materiali contenenti amianto e le procedure per le attivit di custodia e manutenzione in strutture edilizie contenenti materiali di amianto; - le misure di sicurezza per gli interventi di bonifica; - le metodologie tecniche per il campionamento e l'analisi delle fibre aerodisperse.

1.

2.

3.

4. 5.

1.

2.
3. 4. 5.

Attivit di censimento e monitoraggio del MCA Riconoscimento e 6. Prelievi di campioni in massa dei MCA identificazione 7. Prelievi di campioni Apposizione di di aria segnaletica 8. Prelievi di campioni Classificazione in in massa di polveri base alla friabilit sedimentate Caratterizzazione dei 9. Valutazione del potenziale rilascio di locali fibre da parte dei Documentazione materiali compatti fotografica

1. Riconoscimento e identificazione

2. Apposizione di segnaletica

3. Classificazione in base alla friabilit

4. Caratterizzazione dei locali e lavorazioni


In base alle dimensioni dei locali, allaccessibilit, ventilazione, ecc. Nonch delle lavorazioni ivi svolte comprese possibili attivit di manutenzione straordinaria svolte dal personale interno o da ditte esterne

5. Documentazione fotografica
Del

MCA utile per eventuali confronti fotografici successivi sul grado di conservazione del manufatto

6. Prelievi di campioni in massa del MCA


Da effettuare con uso di idonei DPI: Guanti Tute monouso Maschere filtranti FFP3 - UNI EN I 149 Utilizzando idonei strumenti a minimo impatto sul MCA Apponendo eventuali prodotti sigillanti

7. Prelievi di campioni di aria

8. Prelievi di campioni in massa delle polveri


9. Valutazione del potenziale rilascio di materiali compatti

Metodo a stappo definito dalla norma UNI 10608

SCHEDA PER IL CENSIMENTO DEGLI EDIFICI EMILIA ROMAGNA

se non viene effettuato correttamente il censimento

DA PARTE DELLE STRUTTURE PUBBLICHE (MANCATO RICEVIMENTO DEI DATI) LE STRUTTURE DOVREBBERO ESSERE SOTTOPOSTE A SOLLECITO DA PARTE DELLA REGIONE

Iniziative Regionali ed ASL


Approvazione delle linee guida per la redazione di come deve essere articolato e redatto un piano di bonifica dallamianto
Molte indicazioni sono su siti web

Piano di lavoro rimozione amianto


Deve essere predisposto ai sensi dellart. 256 comma 2 del D.Lgs.81/08

Le imprese iscritte allAlbo


I lavori di demolizione o di rimozione dellamianto possono essere SOLO dalla imprese rispondenti ai requisiti art.212 Dlgs 152/2006:
Iscrizione allAlbo Nazionale dei Gestori Ambientali istituito presso il Ministero dellAmbiente

1.

il piano di lavoro
pu essere sanzionato solo quando va in esecuzione, e non prima dellinizio dei lavori. Pertanto, solo se il piano omissivo o non conforme, se non stato integrato o modificato, se non sono state osservate le prescrizioni rilasciate, si applicheranno le sanzioni previste dallart. 256, c 4, ma sul cantiere in fase di vigilanza. Si ritiene opportuno utilizzare lo strumento di una lista di controllo per la valutazione dei piani per la rimozione dellamianto compatto, al fine di verificarne la corrispondenza ai contenuti dellart. 256

Con lentrata in vigore del Dec. Lgs. 106/2009

Con le modifiche allart. 256, c5, del DLgs. 81/2008, stata restituita allorgano di vigilanza la possibilit di formulare motivate richieste di integrazione o modifiche del piano di lavoro, nonch di rilasciare prescrizioni operative.

Obblighi del Datore di lavoro


1. Art. 248: Adotta ogni misura necessaria volta a individuare la presenza di materiali a potenziale contenuto damianto, anche chiedendo informazioni ai proprietari dei locali. Se minimo dubbio sulla presenza di amianto in un materiale o in una costruzione occorre valutazione del rischio inserita nel DVR.

2.

SANZIONI PER IL DATORE DI LAVORO


Art. 262 Il Dl punito con larresto da tre a sei mesi o con lammenda da 2.500 a 6.400 euro per la violazione dellart.248 c.1

LOMESSA VALUTAZIONE DEL RISCHIO NEL CASO DI ESPOSIZIONE AD AMIANTO COSTITUISCE INADEMPIENZA DI MAGGIOR GRAVITA ED IN CASO DI REITERAZIONE PUO GIUSTIFICARE LA SOSPENSIONE DELLATTIVITA DELLIMPRESA

Al di fuori degli ambienti di lavoro

. UN CITTADINO FA UN ESPOSTO

SU PROBABILE PRESENZA DI AMIANTO IN UNA STRUTTURA EDILIZIA VICINA : IN VIGILANZA IL SERVIZIO DI IGENE PUBBLICA (SISP) PROCEDE A VALUTAZIONE
ispezione

O IN DIFETTO , PUO RICHIEDERE UN ORDINANZA AL SINDACO PER OBBLIGARE UN TERZO ALLA VALUTAZIONE ED ALLA EVENTUALE RIMOZIONE.

controllo

NEL CASO IL CITTADINO DEBBA LUI STESSO CHIEDERE IL PARERE Potr servirsi di una ditta iscritta nellelenco di quelle autorizzate allo smaltimento che effettuer preliminarmente una valutazione oppure potr chiedere alla ASL di effettuare la medesima valutazione sulla opportunit di adire a bonifica assistenza

Scelta della tecnica analitica per l'analisi delle fibre aerodisperse


TIPO DI AMBIENTE AMBIENTE DI LAVORO (valutazione dellesposizione dei lavoratori) AMBIENTE DI VITA CONFINATO (valutazione di inquinamento in atto) CONTROLLO CANTIERE DI BONIFICA RESTITUIBILIT AMBIENTI BONIFICATI AMBIENTE ESTERNO TIPO DI CAMPIONAMENTO Personale METODO ANALITICO MOCF RIFERIMENTI NORMATIVI D.Lgs. 81/2008 D.Lgs. 106/09

Ambientale

SEM (preferibile) o MOCF

D.M. 6/9/94

Ambientale

MOCF

D.M. 6/9/94

Ambientale

SEM

D.M. 6/9/94 Nessuna indicazione

Ambientale

SEM TEM

Liter logico di valutazione

Le modalit di valutazione
Algoritmi

appositi (VERSAR) Calcoli della cessione di fibre basati su analisi metrologiche e microscopiche

1 - DANNO FISICO
Indica il grado di danneggiamento del materiale. Le condizioni sono:

-5 alto potenziale di rilascio di fibre da parte di un materiale danneggiato. - 4 punteggio non molto diverso dal precedente al fine di ridurre la variabilit attribuibile alla soggettivit del rilevatore nel distinguere tra grado elevato e moderato. -3 non elevato potenziale di rischio-

2 - DANNO DA ACQUA 3 - VICINANZA AD ELEMENTI SOGGETTI A MANUTENZIONE


La stima della probabilit che il materiale sia danneggiato durante le attivit di manutenzione basata sulla distanza tra il materiale stesso e qualsiasi elemento soggetto a manutenzione - < 30 cm PUNTEGGIO = 3 - 30 - 150 cm PUNTEGGIO = 2 - > 150 cm PUNTEGGIO = 0

3 il materiale ha subito un danneggiamento da acqua. Il punteggio attribuito moderato. 0= Non vi sono danni da acqua

4 - TIPO DI MATERIALE
- tubazioni PUNTEGGIO = 0 Le tubazioni coibentate hanno generalmente un alto contenuto di legante, sono poco soggette a vibrazioni, hanno una superficie poco estesa. - caldaie, serbatoi di riscaldamento PUNTEGGIO = 1 La superficie del rivestimento coibente maggiore che nelle tubazioni e generalmente pi facilmente soggetta a danneggiamenti. Come le tubazioni hanno un alto contenuto di legante e sono poco soggette a vibrazioni. - sistemi di ventilazione di condizionamento PUNTEGGIO = 3 I rivestimenti isolanti di impianti di ventilazione, riscaldamento e condizionamento dellaria sono molto soggetti a vibrazioni, il contenuto di legante variabile, la collocazione tale che frequentemente sono disturbati durante gli interventi manutentivi. Raramente il materiale rivestito. - soffitti e pareti PUNTEGGIO = 4 I rivestimenti di soffitti e pareti a scopo antiacustico o antincendio sono frequentemente costituiti da amianto spruzzato. Il materiale non quasi mai rivestito, generalmente molto friabile, copre superfici molto estese e pu rilasciare continuativamente piccole quantit di amianto nellarea. - altri PUNTEGGIO = 0-4 Per analogia con i materiali indicati, in relazione ai criteri di estensione, friabilit, quantit di legante, accessibilit, vibra

epresenza di vibrazioni

5- POTENZIALIT di contatto

Questo parametro ha due aspetti. In primo luogo deve essere valutata laccessibilit del materiale in funzione della distanza dal pavimento (maggiore o minore di 3 metri). In secondo luogo deve essere stimata la probabilit che gli occupanti dellaria danneggino accidentalmente o intenzionalmente, per vandalismo, il materiale. - distanza < 3 m - alto potenziale di danno PUNTEGGIO = 8 distanza < 3 m - moderato potenziale di danno PUNTEGGIO = 5 - distanza < 3 m - basso potenziale di danno PUNTEGGIO = 2 - distanza > 3 m - alto potenziale di danno PUNTEGGIO = 5 - distanza > 3 m - moderato potenziale di danno PUNTEGGIO = 3 - distanza > 3 m - basso potenziale di danno PUNTEGGIO = 0

6 - CONTENUTO DI AMIANTO
PUNTEGGIO = 5

- > 1 - < 30% PUNTEGGIO = 1 > 30 - < 50% PUNTEGGIO = 3- > 50%

ESPOZIZIONE
FRIABILILT ESTENSIONE DELLA SUPERFICIE PARETI VENTILAZIONE (MATERIALE FRIABILE IN PROSSIMIT DI BOCCHETTE DI VENTILAZIONE) MOVIMENTO DELLARIA ATTIVIT PAVIMENTI BARRIERE POPOLAZIONE

La ricopertura

Svantaggi : peso del materiale, usura, temporaneit,costi

Cosa fanno le altre regioni

05-11-2010

90

Modeste quantit di MCA


Cittadino compila una scheda Consegna alla AUSL Riceve istruzioni ed informazioni Azienda USL Trasmette con approvazione o diniego Azienda municipalizzata raccolta rifiuti Verifica il contenuto della dichiarazione Autorizza il cittadino al lavoro di rimozione Ritira il rifiuto prodotto Si avvale di ditta specializzata per la raccolta Questa interviene in caso di non conformit
05-11-2010 91

Dipartimenti di Prevenzione :Modeste quantit MCA

05-11-2010

92

I costi attuali dello smaltimento dellAmianto

Motivi dellelevato costo di un bonifica o messa in sicurezza

Costi procedurali e burocratici

Piano di lavoro

Procedure di sicurezza Dispositivi di protezione individuale

Analisi di Laboratorio

Materiali

Aree Confinate

Ambientali

Costi Materiale trasporti


compatto

Costi rimozioni Terreni inquinati

Materiale floccato

Imballaggi

Trasporto a Tubazioni discarica


Lastre
Pavimenti

SISTRI Coibenti

Costi Discarica

Discarica Temporanea

Discarica finale

Intermediatori

Rimozione Lastre su una copertura


Regione Lazio 2010 Pratica ASL + analisi Incapsulamento Rimozione Imballagio Trasporto Oneri di discarica guadagno impresa Spese generali impresa 37,00 mq 8,00 2,00 7,00 2,00 3,00 4,00
5,65 Costi procedurali e burocratici; 21,62% Spese + guadagno impresa; 29,73%

5,35

Costi Discarica; 10,81%

Costi rimozioni; 29,73%

Costi procedurali e burocratici Costi rimozioni Costi trasporti Costi Discarica Spese + guadagno impresa

8,00 11,00 3,00 4,00 11,00

Costi trasporti; 8,11%

Bonifica di unarea inquinata


tonn. 30,00 50,00 200,00 200,00 120,00
Costi procedurali e burocratici; 5,00% Spese + guadagno impresa; 20,00%

Costi procedurali e burocratici Costi rimozioni Costi trasporti Costi Discarica Spese + guadagno impresa

Costi rimozioni; 8,33%

Costi trasporti; 33,33% Costi Discarica; 33,33%

Confronto

40,00%
35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00% Costi procedurali e Costi rimozioni Costi trasporti burocratici Terreni Lastre Costi Discarica Spese + guadagno impresa

CER 170605* 170601*

Descrizione materiale da costruzione contenente amianto materiali isolanti contenenti amianto rifiuti solidi prodotti dalle operazioni di bonifica dei terreni, contenenti sostanze pericolose

Luogo Lombardia Germania

Costo smaltimento (/ton) 140,00 300,00

Costo trasporto (/ton) 20,00 -100,00 /ton Incluso da Milano alla Germania + costo di arrivo a Milano Incluso da Milano alla Germania + costo di arrivo a Milano

191301*

Germania

180,00

150202*

assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell'olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi contaminati da sostanze pericolose
imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze imballaggi metallicicontenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuoti Apparecchiature fuori uso, contenenti amianto in fibre libere

Germania

500,00

Incluso da Milano alla Germania + costo di arrivo a Milano

150110*

Germania

500,00

Incluso da Milano alla Germania + costo di arrivo a Milano

150111*

Germania

350,00

Incluso da Milano alla Germania + costo di arrivo a Milano

160212*

Orbassano

250,00

20,00 -100,00 /ton

Attivit Bonifica materiale in cemento-amianto Bonifica materiale contenente amianto friabile

Costo generale intervento 10,00 - 12,00 /mq

Costo trasporto e smaltimento 4,00 /mq

Percentuale

circa 30 %

60,00 - 200,00 /mq 10,00 - 40,00 /mq

15-20 %

Bonifica terreno con materiale contenente amianto

500,00 /mq

250,00 - 350,00 /mq

50-65%

Elevato costo di un bonifica o messa in sicurezza

Effetto

Mancata bonifica

Discariche abusive

Danni sociali

Maggiori costi di rimozione

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