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TITOLI DI CREDITO Documenti che, oltre a comprovare l'esistenza di un diritto, assicurano la possibilit di farlo valere direttamente o di trasferirlo ad altre

persone. Si distinguono in:titoli di credito propriamente detti (come la cambiale, l'assegno bancario e l'assegno circolare);titoli di credito di massa (come gli strumenti finanziari, quali azioni, obbligazioni, titoli di Stato ecc.);titoli di credito rappresentativi di merci (come la polizza di carico).I titoli di credito possono essere al portatore (il trasferimento dei diritti avviene con la consegna del titolo), all'ordine (il titolo intestato a una persona e il trasferimento pu avvenire per girata) o nominativi (il titolo intestato a una persona e pu essere trasferito solo con l'annotazione anche nel registro dell'ente emittente). CAMBIALE Titolo di credito all'ordine, formale ed esecutivo, dal quale risulta l'obbligazione incondizionata assunta da una persona di pagare o fare pagare a favore del legittimo possessore una determinata somma nel luogo e alla scadenza indicati.La legge prevede due tipi di cambiali: il pagher e la tratta.Le cambiali sono soggette a un'imposta proporzionale di bollo calcolata sull'importo con aliquota 12 per mille. Vengono compilate utilizzando foglietti privi di valore distribuiti dalle tabaccherie. I foglietti non recano l'indicazione dell'imposta, il cui pagamento viene attestato mediante applicazione di un contrassegno telematico denominato "marca cambiali" stampato da una macchina emettitrice della stessa tabaccheria alla quale occorre comunicare l'ammontare dell'imposta. GIRATA Atto con il quale, apponendo una firma sul retro di una cambiale o di un assegno rilasciato in forma libera, il girante trasferisce il titolo di credito e tutti i diritti a esso inerenti a un'altra persona (giratario). Esistono due forme di girata: la girata in pieno viene effettuata dal girante scrivendo una frase del tipo "per me pagate a" con l'indicazione della persona a cui si intesta la girata seguita dalla propria firma;la girata in bianco effettuata con la semplice firma del girante. Gli assegni bancari, postali e circolari che recano la clausola "non trasferibile" ne impediscono il trasferimento mediante girata; pertanto il pagamento pu essere effettuato solo al beneficiario o a una banca da questI incaricata per la riscossione. GIRATA IMPROPRIA Trattasi di una girata con cui non si trasferisce la propriet della cambiale; pu essere:una girata per l'incasso con cui si d incarico, di solito a una banca, di provvedere alla riscossione di un effetto;una girata in garanzia con cui si affida l'effetto in pegno a un'altra persona. SCADENZA DELLE CAMBIALI La scadenza di una cambiale pu essere a vista (in tal caso pagabile alla presentazione), a certo tempo vista (in tal caso pagabile dopo un certo tempo dall'accettazione), a certo tempo data (in tal caso pagabile dopo un certo tempo dalla emissione), a giorno fisso (in questo caso la data indicata esplicitamente sulla cambiale).In qualunque modo risulti indicata la scadenza, se essa coincide con un sabato, con una domenica o con un'altra festivit, risulta automaticamente prorogata al primo giorno lavorativo successivo. CONTO CORRENTE BANCARIO Conto corrente (c/c), aperto da una banca a un cliente che potr effettuare

versamenti e prelevamenti secondo le proprie esigenze. detto anche conto corrente di corrispondenza in quanto la banca comunica al cliente le operazioni registrate in conto mediante lettere di accredito e lettere di addebito.Consente al cliente di utilizzare la moneta bancaria di tipo cartaceo (come l'assegno bancario) o elettronica.Il c/c attivo per il cliente se i versamenti sono superiori ai prelevamenti; passivo se i prelevamenti sono superiori ai versamenti. In tal caso il correntista deve avere precedentemente ottenuto un fido dalla banca. ASSEGNO BANCARIO Titolo di credito a vista con il quale una persona (traente), che ha somme disponibili presso una banca, ordina alla stessa (trattario) di pagare una certa somma a favore proprio o di un'altra persona (beneficiario).Condizione basilare per poter emettere un assegno possedere un c/c bancario, il quale contratto abilita il titolare a ricevere dalla banca un libretto di assegni.

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