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PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DEI RICORSI ALLA COMMISSIONE REGIONALE DAPPELLO PER LIDONEITA SPORTIVA AGONISTICA EX ART. 10 L.R.

66/81. Qualsiasi atleta residente nellambito della Provincia di Como, che sia stato riconosciuto non idoneo in modo definitivo alla pratica sportiva agonistica, presso qualsiasi centro di medicina dello sport accreditato/autorizzato o presso uno specialista in medicina dello sport autorizzato, della Regione Lombardia, pu entro trenta giorni dal ricevimento della certificazione di non idoneit ( fa fede il timbro postale di ricezione) presentare ricorso avverso il giudizio di non idoneit al Servizio di Medicina dello Sport e lotta al Doping dellAsl della Provincia di Como. Il Responsabile del Servizio di Medicina dello Sport e lotta al Doping o suo delegato dovr: Verificare la correttezza e lappropriatezza formale del ricorso; Fotocopiare la domanda di ricorso e rilasciarne copia allutente con data di ricevimento e timbro ASL Acquisire la dichiarazione di cui alla legge 675/96 Curare la raccolta della documentazione clinica in originale in possesso dellatleta; Acquisire la copia della scheda di valutazione medico Sportiva presso il centro che ha effettuato la visita. Inviare tutta la documentazione alla segreteria della Commissione Regionale dAppello. Il Responsabile del Servizio di Medicina dello Sport o suo delegato dovr poi, su indicazione della Commissione Regionale dAppello curare: Leffettuazione di esami integrativi; Leffettuazione di ulteriori visite specialistiche mirate allottenimento del parere finalizzato alla attivit sportiva; Lesito finale del ricorso (senza diagnosi), sar inviato dalla Commissione Regionale dAppello al soggetto interessato al Servizio di Medicina dello Sport e lotta al Doping e alla Federazione Nazionale interessata. Il Servizio di Medicina dello Sport e lotta al Doping provveder alla comunicazione dellesito finale del ricorso al Centro di Medicina dello Sport o allo specialista in medicina dello sport autorizzato che ha emesso il certificato di non idoneit e alla Societ sportiva dellatleta.

Regione Lombardia
Direzione Generale Sanit U.O. Prevenzione

COMMISSIONE REGIONALE D'APPELLO PER L'IDONEITA' SPORTIVA


(ART. 10 L.R. N. 66/81)

NORME PER LA PRESENTAZIONE DEI RICORSI


1. E tassativamente vietato all'atleta dichiarato NON IDONEO di sottoporsi ad una seconda visita d'idoneit presso altra struttura. Nel caso in cui ci avvenga, si evidenza che: a) il secondo certificato - privo di valore legale - non pu essere accettato dalla Societ Sportiva d'appartenenza che civilmente e penalmente responsabile della validit della certificazione dei propri tesserati; b) l'onere di tale certificazione, sar a totale carico della Societ Sportiva che la richiede indebitamente; 2. Gli atleti ai quali vengono richiesti, da parte del Servizio Pubblico e/o dal Centro Accreditato di Medicina dello Sport, ulteriori accertamenti diagnostici e/o approfondimenti clinici, devono presentare tale documentazione alla struttura richiedente e non possono presentarsi a nuova visita presso altra struttura o inoltrare ricorso alla Commissione Regionale d'Appello prima daver effettuato gli accertamenti stessi. Nel caso in cui latleta lo presenti comunque la Commissione Regionale dAppello, la stessa non prender in visione tale documentazione e inviter latleta a presentarla alla struttura di provenienza. 3. Gli atleti sospesi dall'attivit sportiva agonistica (NON IDONEITA' TEMPORANEA) non possono: sottoporsi a nuova visita presso altra struttura; presentare ricorso alla Commissione Regionale d'Appello. Al termine del periodo di sospensione l'atleta deve ripresentarsi alla stessa struttura che ha emesso il giudizio di non idoneit temporanea e solo nel caso in cui venga rilasciato un giudizio di non idoneit definitiva potr essere presentato ricorso alla Commissione Regionale d'Appello. 4. Il termine perentorio per la presentazione del ricorso di 30 giorni dalla data di ricevimento del certificato di non idoneit definitiva, che deve essere inoltrato, con Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, o presentato al Servizio di Medicina dello Sport e lotta al doping dellASL competente per territorio. A questo scopo l'atleta tenuto ad allegare l'originale della busta con timbro postale dal quale risulti la data di recapito, copia e/o originale del Certificato di Non Idoneit Definitiva in suo possesso (foglio rosa), correlato da eventuali pareri finalizzati e/o accertamenti diagnostici in originale eseguiti presso Strutture Pubbliche e/o Accreditate con data non anteriore ai 3 mesi dalla data del ricorso e allegando debitamente firmato linformativa ai sensi dellex art. 13 del D.Lgs. 196/03 per il trattamento dei dati personali cos come predisposta a tergo, nel caso in cui tale dichiarazione non fosse sottoscritta lesito del ricorso, non potr essere trasmesso, agli interlocutori istituzionali. (Societ sportive, Federazioni e/o enti di promozione sportiva, centri di medicina dello sport). 5. Il ricorso non pu essere presentato dalle Societ Sportive d'appartenenza, ma direttamente dall'interessato nel caso di soggetti maggiorenni o da chi esercita la patria potest per i soggetti minorenni. La Commissione non prender in considerazione documentazione medica fotocopiata ad eccezione di copie autenticate di cartelle cliniche. La Commissione chiuder dufficio, confermando la non idoneit, tutti i ricorsi per i quali sia stata richiesta ulteriore documentazione sanitaria e la stessa non sia pervenuta entro 6 mesi, a partire dalla data dellultima comunicazione inviata allatleta.
Milano, 12.10.2004 Il Presidente Prof. Bruno Car La Segretaria Laura Zerbi

INFORMATIVA AI SENSI DELLEX ART. 13 DEL D.LGS.196/03 PER IL TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI 1. Per dati personali si intendono, ai sensi della presente normativa: quelli sanitari che avremo occasione di rilevare nellespletamento delle nostre prestazioni mediche a suo favore; quelli sanitari necessari per la valutazione di cui ai Decreti Ministeriali 18.02.1982 e 04.03.1993; quelli spontaneamente da Lei forniti. 2. I dati vengono da noi raccolti con esclusiva finalit di effettuare quanto previsto dai decreti sopra richiamati e dalla Legge Regionale 66/81. 3. I dati verranno riportati su Cartella clinica Medico Sportiva che verranno da noi mantenuti e protetti con modalit idonee (secondo le modalit previste dagli artt. 31 e seguenti del D. L.gs 196/03). 4. I dati non sensibili riferiti allesito del ricorso verranno comunicati: alla Societ Sportiva, alla Federazione o Ente di Promozione Sportiva di riferimento a livello nazionale e regionale, allASL competente per territorio, alla struttura e/o specialista che ha rilasciato il certificato di non idoneit alla attivit sportiva agonistica. 5. Richiamiamo integralmente, ai sensi dellart.7 del D. L.gs, i Suoi diritti in ordine al trattamento dei dati personali. 6. Le segnaliamo che il Titolare del trattamento ad ogni effetto di legge la Direzione Generale Sanit della Regione Lombardia nella persona del Direttore Generale e che il Responsabile del trattamento il Presidente della Commissione regionale dAppello. 7. Nel caso in cui tale consenso non venga esercitato non sar possibile da parte della Commissione Regionale DAppello prendere in esame il caso per carenza di documentazione.

Consenso ai sensi dellart. 23 D. L.gs 196/03

Apponendo la firma in calce al presente modulo, manifesto il mio consenso al trattamento dei dati, nellambito delle finalit e modalit di cui sopra, e nei limiti di cui il mio consenso fosse richiesto ai sensi di legge. In particolare manifesto il mio consenso espresso per: Lacquisizione dei dati di cui al punto 1; La comunicazione dei dati ai terzi ai sensi del precedente punto 4.

Nome e Cognome.Cod. fisc Nato/a il Data .Firma leggibile dellinteressato/a


o del tutore se minore

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