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Dipartimento di Produzioni Animali, Biotecnologie Veterinarie, Qualit e Sicurezza degli Alimenti Facolt di Medicina Veterinaria di Parma
1) Bilancio energetico negativo (NEB) 2) Apporto proteico eccessivo e urea 3) Assetto metabolico minerale
4) Carenza vitaminica
5) Tossicosi (micotossine, nitrati)
Per valutare lefficienza riproduttiva in una mandria necessario seguire vari passaggi:
a) Avere ben chiaro quali sono e come valutare gli INDICI RIPRODUTTIVI. b) Stabilire precisamente gli OBIETTIVI AZIENDALI. c) Curare attentamente la RACCOLTA DATI.
PR = HDR x CR
PR = HDR x CR
Periodo di Transizione
Periodo di Transizione
ANAESTRO ANOVULATORIO!!!
Le bovine non presentano calori evidenti e alla visita ginecologica le ovaie sono inattive (ovaie piccole o ovaie ferme)
TUTTI QUESTI FATTORI VANNO AD INFLUENZARE LINGESTIONE DI ALIMENTO (DMI) DURANTE LE PRIME SETTIMANE DOPO IL PARTO
1) Riduzione della crescita follicolare 2) Riduzione della capacit follicolare ad ovulare (legata al minor diametro che il follicolo pu raggiungere) 3) Minor produzione e pulsatilit dellLH (ormone responsabile dellovulazione del follicolo) 4) Alterazione della produzione di estrogeni e progesterone rispettivamente dal follicolo o dal corpo luteo seguenti il calore (alterazione della steroidogenesi) 5) Alterazione della produzione di IGF-1 (ormone ritenuto indice di ripresa dellattivit ciclica ovarica e strettamente legato allassunzione di alimento)
Il NEB non sempre ad un livello costante nella bovina postparto, ma presenta un picco negativo a circa 2 settimane di lattazione.
La ciclicit ovarica ricomincia a riprendersi quando passato questo picco negativo. Quindi la funzionalit riproduttiva e la durata dellanaestro anovulatorio post-parto, dipendono sostanzialmente dalla durata del bilancio energetico e dal ritardo nella manifestazione del picco negativo di NEB.
Lo stato di bilancio energetico negativo riduce la produzione di progesterone dal corpo luteo in gestazione
Una buona produzione di progesterone durante la prima settimana post-inseminazione fondamentale per la riuscita del concepimento e per il mantenimento della gravidanza In seguito alla scarsa crescita follicolare e alla bassa secrezione pulsatile di LH ipofisario (fenomeno presente in corso di NEB), il corpo luteo non presenta una funzionalit corretta e la produzione di progesterone scadente
Le bovine in bilancio energetico negativo hanno un rischio maggiore di gravidanza gemellare. Infatti il rischio di ovulazioni multiple complessivamente maggiore del 20% rispetto alle bovine in uno stato energetico normale. Uno studio americano (Lopez et al., 2005) ha evidenziato che il rischio di ovulazione multipla nelle bovine con bilancio energetico negativo del 46,5% se la prima ovulazione avviene tra i 70 e i 110 giorni post-parto.
1) Produzione di latte 2) Qualit del latte 3) Incidenza delle patologie post-parto e presenza di fattori di rischio evidenti 4) Body Condition Score (BCS)
> 1,0
42 62 79
55
17
Il Body Condition Score (BCS) un indice di condizione corporea, esprime la capacit della bovina di ingrassare o dimagrire ed direttamente correlato allingestione di alimento (DMI) e al bilancio energetico negativo postparto (NEB) Gli obiettivi del body condition score sono uniformare la valutazione dello stato generale corporeo della bovina e permettere allallevatore di valutare abbastanza facilmente e velocemente lo stato energetico della bovina.
Il BCS vuole valutato mensilmente a gruppi di produzione, suddividendo la mandria in 5 gruppi a seconda del periodo di lattazione:
1) Messa in asciutta 2) Parto 3) 60 DIM 4) 150 DIM 5) 250 DIM
BCS
Perdita in asc Perdita primi 10 wk Perdita primi 10 wk
Condizione
DO DFS FSTCR
Rischio
Aumento Aumento diminuzione
Syriyasathaporn (1998)
Ruegg (1995) Gillund (2001)
DFO, DO
N FA FSTCR DO DFS
aumento
Aumento Diminuzione aumento aumento
Pedron (1993)
Perdita BCS
BCS
4.0
-1.12 -1.08 6,3% 3.0% 3.3% 2.1% 10.2% 12.3% 39.8%
3.5
-0.82 -0.62 4.4% 3.8% 4.0% 3.2% 8.4% 11.6% 42.4% 2.8%
3.0
-0.52 -0.16 3.0% 4.7% 4.7% 4.7% 6.8% 11.6% 45.1% 3.4%
2.5
-0.23 0.31 2.0% 6.0% 5.7% 7.0% 5.6% 12.6% 47.7% 4.1%
2.0
0.07 0.77 1.4% 7.5% 6.7% 10.2% 4.5% 14.8% 50.4% 5.0%
Combinati
Perdita FSTCR
BCSC
2.3%
Studi
Nir (1997)
BCS al parto
Condizioni
RP-Metrite-Anaestro RP Chetosi Chetosi Metrite Chetosi RP -------Chetosi Coll. puerp.ipocalcem ----------------Problemi podali Metrite Problemi riproduttivi
Rischio
Aumento Aumento Aumento Aumento Aumento Aumento ----------------Aumento Aumento
<1u <1u persa in asc >1u >1u, in asciutta Nir (1988) >1u >1u, in asciutta Nessun cambiam Ruegg (1995) No assoc.con malattie Gillund (2001) BCS>=3.5 Heur (1999) BCS>=4.00 Waltner (1993) No assoc. Con altre mal Pedron (1993) No assoc. Con altre mal Gearhart (1990) BCS asc<=2.00 BCS 30d>=4.00 BCS asc>=4.00
Durata dellasciutta
In caso di accorciamento dellasciutta: 1) Non scendere mai sotto i 45 giorni di durata dellasciutta (drastico calo dellingestione e della produzione nella lattazione successiva) 2) Adattare la dieta tradizionale da asciutta con un leggero aumento della percentuale di amido in razione (variazione molto graduale della dieta di fine lattazione) 3) Non fare alcun adattamento nelle ultime due settimane
CON UN PERIODO DI ASCIUTTA COSI CORTO LA BOVINA NON HA IL TEMPO DI ADATTARSI AI VARI CAMBIAMENTI DI DIETA TIPICI DELLA GESTIONE TRADIZIONALE DELLASCIUTTA
Adattamento del razionamento delle ultime due settimane (asciutta > 60 giorni)
Ladattamento pu essere necessario perch durante le prime tre settimane di asciutta le papille ruminali (responsabili dellassorbimento degli AGV) subiscono una forte involuzione, a causa della dieta molto ricca in fibra. Infatti il loro sviluppo dipende dalla fermentazione soprattutto degli amidi e della fibra altamente digeribile.
LADATTAMENTO NELLE ULTIME DUE SETTIMANE SERVE A STIMOLARE LA CRESCITA DELLE PAPILLE RUMINALI, IN MODO CHE ARRIVINO GIA PRONTE ALLA DIETA DA LATTAZIONE (SOLITAMENTE IL PERIODO DI ADATTAMENTO E DI 10-20 GIORNI)
Glicole Propilenico
Il glicole propilenico funziona come un precursore del glucosio a livello metabolico e pu ridurre il rischio di lipidosi epatica e chetosi metabolica. Viene assorbito dalla parete ruminale al tasso del 40% allora, nel giro di circa 30 minuti dalla somministrazione si ha il picco emetico e in 4 ore si ha il picco di conversione epatica a glucosio.
Somministrare alla dose di 500-600 ml/giorno (come drench o immesso nellunifeed) a partire da 7 giorni prima del parto fino a 5 giorni dopo.
Colina Rumino-Protetta
Interviene nel metabolismo dei grassi e del glucosio a livello epatico. Stimola anche la sintesi di altri aminoacidi essenziali.