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ALESSANDRO DE STEFANO

LA VIOLAZIONE DELLE MISURE CORRETTIVE CUI SUBORDINATA LAUTORIZZAZIONE DI UNA OPERAZIONE DI CONCENTRAZIONE

giuffr editore - 2011


Estratto dal volume:

CONCORRENZA E MERCATO 2011


antitrust, regulation, consumer welfare, intellectual property

LA VIOLAZIONE DELLE MISURE CORRETTIVE CUI SUBORDINATA LAUTORIZZAZIONE DI UNA OPERAZIONE DI CONCENTRAZIONE
di ALESSANDRO DE STEFANO (*)

Abstract This article highlights the potential consequences of a breach of the remedies imposed by a conditional authorization of a merger. Under a public enforcement perspective, a breach of these remedies should result in a withdrawal of the conditional authorization only if the breach concerns a remedy deemed to be fundamental by the Antitrust Authority to ensuring compliance with the antitrust rules. Under a private enforcement perspective, third parties harmed by such breach should have standing to bring civil actions to protect their rights; in particular, they should be able to request the competent court to annul contracts directly breaching remedies, request compensation for damages, request specic redress and specic enforcement of an obligation to contract based on the conditional authorization of the merger.
Parole chiave: Concentrazioni; autorizzazioni condizionate; misure correttive; sanzioni amministrative; private enforcement; nullit; risarcimento dei danni; risparazione del danno in forma specica; esecuzione forzata dellobbligo di contrarre. Classicazione JEL: K21 Antitrust Law; K42 Illegal Behavior and the Enforcement of Law.

SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Violazione delle misure correttive e sanzioni ammini-

(*) Avvocato del Foro di Roma. Dottore di ricerca in Diritto dellEconomia e del Mercato, Universit del Salento di Lecce.

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DOTTRINA

strative. 3. Violazione delle misure correttive e rimedi civilistici. 3.1. Il quadro comparatistico. 3.2. Il dibattito nazionale. 3.2.1. La tesi dellirrilevanza civilistica della violazione di misure correttive. Critica. 3.2.2. La rilevanza civilistica della violazione di misure correttive. Fondatezza. 4. I rimedi civilistici ammissibili. 4.1. La nullit degli atti negoziali posti in essere in violazione delle misure correttive. 4.2. Il risarcimento del danno ex art. 2043 c.c. 4.3. La riparazione del danno in forma specica ex art. 2058 c.c. 4.4. Lesecuzione forzata dellobbligo a contrarre ex art. 2932 c.c.

1. Introduzione. Lattivit istruttoria svolta dallAutorit Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) in riferimento ad una concentrazione pu sfociare nelladozione di un provvedimento di autorizzazione condizionata al rispetto di talune misure correttive individuate dallo stesso Garante ex art. 6, secondo comma, l. 287/1990 (l.at.) o assunte spontaneamente dalle imprese ex art. 18, secondo comma, l.at. suscettibili di far venir meno i dubbi sulla compatibilit delloperazione con le norme antitrust (1). Tali misure correttive hanno ad oggetto, di regola, rimedi di natura strutturale, cio consistenti nella dismissione denitiva di cespiti o beni aziendali cui riconducibile un fatturato (ad es., cessioni o dismissioni di imprese o parti di imprese ovvero anche di partecipazioni societarie rilevanti, cessioni denitive di beni immateriali come marchi, brevetti, know-how); meno frequentemente, lAGCM impone (anche in combinazione con i primi) rimedi comportamentali, ossia risultanti in un facere o un non facere che le imprese coinvolte si impegnano a rispettare nella loro successiva attivit (ad es., obbligo di garantire ai concorrenti

(1) La ratio del riconoscimento di una tale prerogativa provvedimentale allAGCM duplice: da un lato, lesigenza di limitare al minimo la compressione della libert di iniziativa economica degli operatori commerciali; dallaltro, il rispetto del generale principio di proporzionalit che informa la complessiva attivit della p.a., che deve quindi essere orientata ad assumere le decisioni meno pregiudizievoli per gli interessi dei loro destinatari. Cos, ex multis, P. FATTORI P.-M. TODINO, La disciplina della concorrenza in Italia, Bologna, 2004; G. TESAURO-M. TODINO, Autorit garante della concorrenza e del mercato, in Enc. Dir., Aggiorn., Vol. VI, Milano, 2002, 131; A. POLICE, Tutela della concorrenza e pubblici poteri, Torino, 2007, 207; G. MANGIONE, Commento agli artt. 5-7 l. 287/1990, in P. G. MARCHETTI-L.C. UBERTAZZI (a cura di), Commentario breve alle leggi su propriet intellettuale e concorrenza, Padova, 2007, 2819.

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