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PIL: misura della produzione aggregata

- Esistono tre modi equivalenti di definire il PIL di una economia:


Lato della Produzione 1. Valore dei beni e dei servizi finali prodotti in una economia in un dato periodo di tempo (no beni intermedi) 2. Somma del valore aggiunto (VA) in una economia in un dato periodo di tempo (VA = valore della produzione [ricavi] - valore dei beni intermedi utilizzati) 1. + 2. implica: Valore dei beni e dei servizi finali prodotti in una economia = valore aggiunto (VA) in una economia Lato del Reddito 3. Somma dei redditi delleconomia in un dato periodo di tempo ovvero somma di imposte indirette redditi da lavoro reddito da capitale o profitto

- Pil nominale e Pil reale


Pil nominale: somma della quantit dei beni finali valutati al loro prezzo corrente cresce al crescere della produzione e dei prezzi nel tempo Pil reale: somma delle quantit di beni finali valutati a prezzi costanti misura la produzione e le sue variazioni nel tempo, escludendo leffetto di prezzi crescenti Per creare la serie storica del PIL reale serve lidentificazione di una serie di prezzi di riferimento. Per esempio, se si sceglie la serie dei prezzi del 2000: Pil reale 2000 = Pil nominale 2000

Siano: Yt= Pil nominale al tempo t Yt= Pil reale al tempo t Ne deriva che la crescita del Pil al tempo t = tasso di crescita del Pil reale al tempo t ovvero:

Crescita del Pil =

Si definisce Espansione: periodo di crescita positiva Recessione: almeno due trimestri consecutivi di crescita negativa

Siano: Forza lavoro (L) = Occupati (N) + Disoccupati (U) Ne deriva che il tasso di disoccupazione il rapporto tra il numero di disoccupati e la forza lavoro ovvero:

Digressione: Come calcolare il tasso di disoccupazione?


Elenchi dei disoccupati (fonti amministrative): Misura poco affidabile: i paesi con sussidi di disoccupazione generosi registrano un pi elevato numero di disoccupati Indagini campionarie alle famiglie (LFS): Il calcolo del tasso di disoccupazione si basa su interviste mensili a un campione rappresentativo di famiglie Queste fonti dinformazione permettono di generare le seguenti classificazioni: Occupato: persona che ha un lavoro al momento dellintervista Disoccupato: persona che non ha lavoro, ma in cerca di occupazione Fuori dalla forza lavoro: persona che non ha un lavoro e non in cerca di occupazione Lavoratori scoraggiati: coloro che sperimentando in modo perdurante la condizione di disoccupati stanno meditando di uscire dalla forza lavoro Tasso di partecipazione: rapporto tra la forza lavoro e il totale della popolazione in et lavorativa (diciamo tra i 15 e 65 anni)

Perch la disoccupazione un problema?


Riduce il reddito da lavoro degli individui Nonostante i sussidi di disoccupazione equivalgano ad una % significativa dellultimo reddito percepito (coverage ratio) essi sono comunque inferiori ad un reddito da lavoro Riduce il benessere psicologico dei partecipanti al mercato del lavoro La letteratura psicologica e sociologica si da sempre interessata del benessere non economico dei lavoratori. La letteratura economica si avvicinita a queste tematiche nellambito dellanalisi del SWB Questi problemi sono tanto pi rilevanti tanto pi la disoccupazione di lungo periodo E particolarmente persistente Spesso servono politiche economiche attive per ridurla in economie che non hanno sufficiente flessibilit nel mercato del lavoro E un segnale di spreco della risorsa lavoro Segnala linefficienza delleconomia (nel suo complesso) nellutilizzare la risorsa lavoro.

La disoccupazione una misura di performance economica Mescolata ad altri problemi rende difficile le scelte di politica economica Le ricette di politica economica potrebbero essere soggette a trade off pi significativi di quelli che si verificherebbero se la disoccupazione non si aggiungesse, per esempio, allinflazione.

Il tasso di inflazione
Inflazione: aumento sostenuto del livello dei prezzi Tasso di inflazione: tasso a cui il livello dei prezzi aumenta nel tempo ovvero rapporto tra la variazione dei prezzi in due periodi ed il livello iniziale dei prezzi Deflazione: riduzione persistente del livello dei prezzi - Misure del livello dei prezzi 1. deflatore del Pil Il deflatore del Pil (Pt) permette di calcolare il prezzo medio dei beni finali prodotti in una economia

E un numero indice, a-dimensionale; Tasso di variazione del deflatore del Pil = Tasso di inflazione 2. indice dei prezzi al consumo (IPC) Misura il livello dei prezzi medi al consumo, esprime il costo in valuta di un determinato paniere di consumo di un tipico consumatore urbano E un numero indice: il suo livello scelto arbitrariamente; Tasso di variazione dellIPC = tasso di inflazione

Deflatore del Pil vs IPC


I due indici mostrano trend molto simili nel tempo Nel 1974 e nel 1979-1980, in corrsipondenza delle due crisi petrolifere, i due indici erano parecchio diversi Questo perch quando il prezzo dei beni importati aumenta rispetto al prezzo dei beni prodotti allinterno, lIPC aumenta pi velocemente del deflatore del Pil Infatti, i beni importati (che sono aumentati di prezzo) possono essere parte del paniere di beni acquistato dal consumatore finale nazionale (ovvero fanno crescere il valore dellIPC) mentre (alcuni) beni importati vengono sottratti dal calcolo del PIL per cui hanno un impatto minore nel calcolo del deflatore del PIL

Perch linflazione pu essere un problema? Crea distorsioni


Linflazione determina una variazione della distribuzione del reddito Linflazione riduce il valore reale della moneta nominale (dei salari, rigidi a livello nominale) per cui i poveri subiscono una riduzione maggiore dei ricchi nella loro capacit di spesa in termini reali. I pensionati ricevono pensioni non collegate al livello dinflazione I ricchi sono in grado di trasformare i propri capitali in valute che risentono meno dellinflazione Elevata inflazione crea un clima di incertezza La teoria economica suggerisce limportanza di una inflazione che sia stabile e contenuta noch la rilevanza delle aspettative dinflazione per la realizzazione di un dato livello dellinflazione reale La politica economica mondiale (in particolare quella Europea) si impegnata a mantenere linflazione contenuta e stabile al punto che levidenza di unaumento dellinflazione genera laspettativa di mosse per calmierarla Tuttuavia, il timing delle azioni di correzione del livello dellinflazione sconosciuto agli operatori economici per cui si generano periodi di incertezza (bene e male) Linflazione determina variazioni dei prezzi relativi Dato che linflazione misurata in modo sintetico alcuni beni del paniere potrebbero soffrire di aumenti maggiori rispetto ad altri Il sistema fiscale interagisce con linflazione accentuando distorsioni

Il tempo in Politica Economica


Breve periodo (qualche anno) La variazione della domanda determina una variazione della produzione (lofferta considerata fissa) Medio periodo (circa dieci anni) La produzione (ovvero il PIL) determinato dalle caratteristiche dellofferta ovvero lo stock di capitale, il livello tecnologico e la dimensione della forza lavoro Lungo periodo (un secolo o pi ovvero quando saremo tutti morti (Keynes)) La produzione determinata da elementi strutturali delle economie ovvero sistema di istruzione, tasso di risparmio e ruolo del governo

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