Shoa, cosa rimasto?

Oggi il 27 gennaio. Sono sicura che molti si sono alzati credendo che fosse un giorno come un altro. Certo normale se lunico accenno a che giorno sia oggi presente poco prima dei titoli di coda dei tg o qualche film dedicato allargomento durante il corso della serata. MA di cosa stiamo parlando realmente? Che cosa dobbiamo ricordare? Ricordare, questo il verbo pi importante che emerge in questa giornata, una cosa necessaria, se comprendere diventa impossibile, per dirla con le parole di Primo Levi. Sembra scontato dire : oggi la Shoa, si commemorano le vittime dellOlocausto; lo si dice anche con leggerezza, con ovviet, ma vi prego di riconsiderare queste parole e di notare il peso che trascinano con loro. Stiamo parlando di persone, persone come noi, costrette alle violenze peggiori che siano mai state ideate. Persone che non erano pi persone, bens numeri. Trattati come animali, venivano deportati nei campi e costretti a perdere la libert. Inutile dire che molti hanno perso anche s stessi. Non siamo qui a discutere di cifre, ormai ben famose, ma di fatti. Ricordare per me significa imprimere nella memoria, trattenere , per non ripetere. Nei libri di storia, tutto sembra seguire un corso logico e a volte addirittura scontato, ma quando leggo alcuni paragrafi cos distaccati, indifferenti mi verrebbe da urlare Gente!! Ma riuscite a capire cosa c scritto? Comprendete che uomini,donne, vecchi, bambini sono state uccisi col gas? Capite che sono stati sottoposti a esperimenti genetici? Che vennero costruiti decine di enormi campi di concentramento per sterminare degli esseri umani? E per quale motivo? Perch avevano una religione differente! Perch erano di una razza diversa! Ma anche perch alcuni andavano contro a questi ideali folli, e a volte perch amavano nel modo sbagliato, perch amare qualcuno dello stesso sesso era considerato immorale. Se non sbaglio per, anche Ges disse amate e non specific mai chi. Pensate: forse normale? Tutto ci forse qualcosa di prevedibile? Questo avvenimento ha cambiato la storia, ma ha cambiato anche tantissime vite. Sentite di sapere gi tutto vero? E allora come mai, vi sono individui che non solo non conoscono cosa sia accaduto durante la seconda guerra mondiale no, ancora pi grave ma che negano quanto sia avvenuto? Non vi mette i brividi? Non vi fa avvertire che tutto potrebbe ripetersi? Magari non su ebrei, zingari o omosessuali, magari sui musulmani, magari su chiunque abbia i capelli rossinon ci sono limiti alla pazzia. Ma cosa possiamo fare noi oggi? Cosa possiamo dare di nostro? Io mi sono riproposta di ricordare e di spiegare cosa sia successo senza per puntare il dito su unintera popolazione. I tedeschi non furono tutti nazisti come daltronde nemmeno tutti gli italiani furono fascisti. No, io condanno la cattiveria umana, la bestia che c in noi e che pu fuoriuscire, se si riesce a svegliarla. Mi sono ripromessa tutto ci, in rispetto delle persone che sono state vittima dellOlocausto e per le loro famiglie, mi sono riproposta tutto ci perch non detto che non esista una prossima volta.

Traumemad