Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Iacopo Lanini
DOVE SI MUORE
ISDOC Working Group; Dying of cancer in Italy: impact on family and caregiver. The Italian Survey of Dying of Cancer; J Epidemiol Community Health. Giugno 2007; 61 (6): 547-554. J Epidemiol Community Health. 2007 June; 61 (6) : 547554.
COME SI MUORE
Toscani F, Di Giulio P, Brunelli C, Miccinesi G, Laquintana D; End-of-Life Observatory Group; How people die in hospital general wards: a descriptive study.; J Pain Symptom Manage. 2005 Jul;30(1):33-40.
EoLO - prima indagine sulla qualit del morire - si concentrata principalmente sulle ultime 48 ore di vita dei pz deceduti in ospedale, a prescindere dalle cause di morte. La fonte di informazione per la valutazione dellindicatore di qualit di morte sono stati gli infermieri intervistati nei tre giorni successivi al decesso. Il decesso risultato previsto nel 75% dei casi (largamente previsto nel 58% dei casi e prevedibile nel 17%) e per il 23% non previsto: un dato che evidenzia la sostanziale necessit di cambiamento nelle cure di fine vita.
LA MORTE MEDICALIZZATA
Pi del 50% dei decessi avviene in seguito ad una decisione del medico (van der Heide A, et al. Lancet. 2003)
Il medico solitamente decide secondo la PROPRIA etica, la propria tradizione professionale, i propri interessi
Lynn J; Adamson D. - Living well at the end of life Adapting Health Care to Serious Chronic Illness in Old Age - Rend Corporation - 2003
Lynn J; Adamson D. - Living well at the end of life Adapting Health Care to Serious Chronic Illness in Old Age - Rend Corporation - 2003
Lynn J; Adamson D. - Living well at the end of life Adapting Health Care to Serious Chronic Illness in Old Age - Rend Corporation - 2003
GiViTI
Analisi dati - MARGHERITA 2008
Campione tot. 7344 pazienti
OBIETTIVO
L'obiettivo di un gruppo di lavoro efficace deve essere definito in termini di risultato, costruito su dati osservabili e risorse disponibili, espresso in termini chiari, chiarito e articolato in compiti, e infine valutabile.
METODO
Il metodo assume per il gruppo una duplice accezione: da una parte stabilisce i principi, i criteri e le norme che orientano l'attivit del gruppo.
dall'altra richiama le modalit di organizzazione e strutturazione efficace dell'attivit stessa.
RUOLO
Il ruolo rappresenta la parte assegnata a ciascun membro del gruppo in funzione del riconoscimento delle sue competenze e capacit; Esso racchiude poi anche l'insieme dei comportamenti che ci si attende da chi occupa una certa posizione all'interno del gruppo stesso.
LEADERSHIP
Il leader si definisce in primo luogo come un professionista di relazioni E' inoltre importante che la funzione di leadership sia quanto pi possibile circolare e diffusa a seconda degli obiettivi e dei compiti del gruppo nelle diverse occasioni. Leader Istituzionale/Leader situazionale
COMUNICAZIONE
E il processo chiave che permette il funzionamento del lavoro di gruppo poich permette lo scambio di informazioni finalizzato al raggiungimento dei risultati.
CLIMA
Il clima consiste nell'insieme degli elementi, delle opinioni, delle percezioni dei singoli membri rispetto alla qualit dell'ambiente del gruppo e della sua atmosfera.