2011

p o e s i a - p i t t u r a - f o t o g r a f i a
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E
Da un'idea di Marilisa Brocca - Progettazione grafica e stampa: Digital Service Image (Ve) - www.digitalimage.it
Auser Marcon (Ve)
Comune di Marcon (Ve)
con il patrocinio del
Il nome completo delliniziativa eeivamente Triade qualcosa di nuovo . Ed su queste ultime
parole che si concentra il conceo della manifestazione. Qualcosa di nuovo appunto.
Semplicemente perch ogni anno i risultati sono imprevedibili quanto inaspeati, perch ogni anno
lesperienza diversa per chi ha il privilegio di partecipare e per chi visita la mostra.
Questo anno abbiamo chiesto agli artisti partecipi di ispirarsi a movimenti culturali fondati da perso-
naggi che nellultimo secolo, araverso le loro opere, hanno saputo dare una svolta allarte ed alla liber-
t di espressione, testimoni di un periodo colmo di eventi che hanno cambiato il mondo.
E comunque comune a tue le generazioni confrontarsi e scontrarsi con i continui mutamenti di questa
meravigliosa quanto mai complessa umanit.
Anche per noi non facile, ci che viviamo oggi ci avvicina ai nostri predecessori quanto meno per il
senso di incertezza e di smarrimento dovuto alla rapidit con la quale avvengono i cambiamenti.
Araverso i movimenti culturali scelti: ESPRESSIONISMO, SURREALISMO, ASTRATTISMO, FUTURI-
SMO, POP ART, gli artisti presenti hanno raccolto i loro pensieri, seguendo le linee ideologiche ispira-
trici dei movimenti stessi, servendosi dei colori, dei segni, della loro creativit, come forme di comuni-
cazione, di esaltazione, di protesta.
Il risultato un racconto senza tempo, dove vengono svelate fragilit, insoerenze ma anche consape-
volezze, valori conquistati e ritrovati, espressi oggi proprio come ieri.
Una voce dei nostri giorni, lamore per la vita, di chi la vive quotidianamente ma anche la scrive, la foto-
grafa, la dipinge.
Marilisa Brocca
Responsabile Sezione Cultura
Auser di Marcon

Immagini e pensieri profondi nelledizione Triade 2011, riessi e proli dei grandi movimenti
davanguardia Espressionismo, Futurismo, Astraismo, Surrealismo, Pop Art- che toccano la sensibilit
dei piori, fotogra e poeti protagonisti della rassegna. Nessuna emulazione sintende, solo il desiderio
di ripartire da basi culturali consolidate che hanno cambiato il corso della storia dellarte e che
ancoroggi rappresentano i solidi riferimenti dellarte davanguardia. Probabilmente anche
unoccasione per ricordare i linguaggi che hanno trasformato il conceo di mimesi della realt con
quello di rapporto critico con la natura denito soprauo dai due elementi base dellarte, il segno e
il colore. Nella piura come nella fotograa linee deformate, dinamiche, istintive alternate a colori sim-
bolici, testimoni di unemozione, protagonisti di unatmosfera. Nella poesia trasgurazioni evocative
dellimmagine dove la parola, il pensiero, il racconto assumono il valore comunicativo di un colore o di
un segno. Triade ore cos l'occasione per osservare da vicino tui i risvolti di questi movimenti straor-
dinari che nellintuizione di molti e indimenticabili maestri del passato rivivono oggi nei proli dei
lavori esposti . Inoltre i quadri, le fotograe e le poesie possiedono anche alcune caraeristiche che
sommano la ricerca alla fantasia compositiva della modernit , nel senso che i protagonisti hanno lascia-
to ampio spazio alla loro libera interpretazione che dunque si arricchisce anche di esperienze persona-
li. Ognuno ha sperimentato altre vie di conoscenza, scoprendo luoghi misteriosi e atmosfere emotive,
reinventando spazi che s'inebriano di nostalgie dilatate nel tempo. Il linguaggio dell'arte costituisce
ancora una volta e nella diversit degli stili uno straordinario veicolo di apprendimento sullesistenza.
do.sa Gabriella Niero
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Su gueste suggest|cu| s| delu|sccuc | d|p|ut| d| C|/U||O |||CO c|e au|ave|sc uua v|s|cue
ca|e|dcsccp|ca de||a |uce su||e a|c||teuu|e l|autuua |e lc|ue |u taute e appuut|te sagcue
gecuet||c|e, C|/||| C|S/|| aF|cuta || teua de| vc|c pa|aoc||cc t|acc|audc segu| e p|eseu
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Sfreccia la mia vita come rapido treno,
esultando sui freddi binari dell'impossibile,
mentre obsoleto cupido fugge sopraao, gi inutile passato....
Brucia il fal di frivolezze e incenso,
di bucolici distese di colza e ordalisi.
Brucia la mente tempestata di utopie,
di arcaici ideali, dissipati da tarme e tarli.
Come impazzita, la vita non si ferma
e verso il trionfo del domani corre,
lasciando nell'oblio futili ieri, vecchiumi pesi senza senso!!!
Viva la amma del potere inventivo,
ora cannone e non pi freccia scoccata da faretra,
che lascia a terra solo cenere di un'et arcana.
Dinamica, moderna, trasgressiva e folle corre su binari paralleli
verso innito universo da scoprire, la mia vita
Ironica e dissacrante la Pop Art (Popular Art) esprime i contenuti della societ consumistica e
nel contempo ne diventa lemblema. Lenfasi di un simbolo molto noto appartenente alla
comunicazione di massa o alla pubblicit si fa protagonista, icona della dimensione contem-
poranea iterata realisticamente allinnito. Ma soprauo larte di tui, un messaggio che
arriva ovunque nel mondo.
Nel Ricambio senza anima dipinto da MARILISA BROCCA con un grande nudo femminile
acefalo e privo di gambe si esprime il falso valore della bellezza intercambiabile privata
dellessere; ROSANNA DAVANZO dipinge una composizione positivo-negativo con forme
geometriche in contrapposizione su grande tondo giallo.; ranato e simbolico il collage di
ANNALISA GHELLER dove si intravedono proli vegetali intervallati dalle carte; omaggio a
Lichtenstein per FLAVIA PITARRESI con il suo Boom ispirato alle gigantograe trae dai
fumei americani; suggestivo e auale il volto pop di Giuseppe Garibaldi dal fondo tricolore
di ANNAMARIA SALVADORI ispirato alle serigrae degli anni 60. Nella fotograa di ALES-
SANDRO CAZZIOLATO si coglie in un tunnel parabolico denito da scrie pubblicitarie una
maschera del Carnevale in laguna con ironica scria I Love Venezia; un grande corpo femmini-
le rosso con curiosi tatuaggi alla moda nella infuocata gura nuda ripresa nella foto di
LORETTA DELLA BELLA. Un ricordo di Marilyn nella lirica di MARIANNA CIARAVELLA
ispirata alla pi pop delle immagini del Novecento, ranatezza ed eleganza per un simbolo
senza tempo.
Il tempo un frammento distanti,
di li soilissimi di luce.
Tuati dentro la vita,
fai salire di giri il tuo DNA
per esplorare, magiche pulsioni travolgenti,
eleganza, ranatezza, stile,
il piacere di comprare gioielli per scivolare nei sogni.
Caura la passione,
bella e seducente come Marilyn Monroe
ammirata come una Dea,
nita come una bolla daria,
la sua bellezza suprema.
Ombre di luce scivolano nel vuoto telematico,
alla ricerca di parole, dillusioni,
come aria nebulosa nel tumulto del mondo.
Il segno dai contorni forti, il colore dal forte impao emotivo, la deformazione voluta
del tema per far emergere linteriorit del soggeo, la sua reazione nei confronti di un
disagio sociale. Espressionismo signica alterare le forme sino al limite di una dramma-
ticit caricaturale, talvolta intensa ed incisiva oppure ironica e groesca, primitiva in
alcune risoluzioni compositive tendenti alla sintesi.
Una gura femminile dal corpo tatuato, tante forme sulla pelle, eei simbolici
nellarte di ANNAMARIA BUSATO che araverso un colore intenso sui toni del rosso
trasgura la sensualit della donna; GIOVANNA CAPUTO esprime con forza e dram-
maticit alcuni volti urlanti deniti da pennellate intense e colori materici; un bel
paesaggio infuocato con alberi allorizzonte per GIORGIA CARRARO che unisce con
equilibrio espressivit e magia della natura; due gure maschili trae dal realismo
mediterraneo per ORONZO GIANNUZZI che adaa colori e denizioni formali in
una prospeiva ardita; ROSSELLA GIRARDINI propone unelegante gura femminile
assorta nel pensiero dellaesa che osserva oltre la nestra meditando sulla solitudine
. Drammatica ed auale la fotograa di FRANCESCA BRAGGION che in maniera
schiea coglie il gesto pietoso di una mendicante. Vibrante nella liquidit della
pioggia limmagine deformata di un tram proposto dallobieivo di UMBERTO VIO.
Romantica ed evocativa di una presenza spirituale la poesia Io verr con te di
DONATELLA MARTIGNON che allora del tramonto rivive sensazioni e sentimenti
mai dimenticati.
Ogni giorno rimanda al seguente.
Rimasi tuo il tempo
immobile davanti alla nestra
a ssare il paesaggio campestre.
Il sole stava tramontando
stava facendo buio
quando all'improvviso
una bianca luce posta in cima
a un lone di alberi
geava un gradevole bagliore
sul campo di colza
era bello come il chiarore lunare
riesso nel mare.
Sospirai con un senso di malessere
mentre la mia mente ripeteva ossessivamente
dovunque andrai.... io verr con te.....................
S|utes|, lc|ua e|eueuta|e, s|uoc||suc, e|eueut| de| ||uguagg|c c|e ccst|u|sccuc |a uat||ce
de||esp|ess|cue a|t|st|ca |esseuza de||/st|au|suc ccuduce ve|sc |a||cutauaueutc g|adua|e da||a
u|ues| cvve|c da||a |app|eseutaz|cue d| dat| |ea||st|c| pe| scst|tu||e a||a lac||e ||ccucsc|o|||ta || p|cl|c
||oe|c de| seguc pu|c |ulueuzatc da||a pe|cez|cue v|s|va, da||a sp|||tua||ta, da||a s|uoc|cg|a de| cc|c|e
|espe||euza p|clcuda d| uua d|ueus|cue a||us|va v|eue |acccutata da| p|uc|| ST||/|O /||/||S| ccu
uua d|ueus|cue spaz|a||sta gcve|uata da aup|e caup|tu|e d| cc|c|| ca|d| dcve s| stag||auc sle|e da|
ccutc|u| pe|leu|, aup|e p|au|uet||e uatu|a|| pe| ||/|/ |O|TO|OTT| c|e asscc|a tcu| avvc|geut| ue|
uagua |ucaudesceute de||a ||ce|ca |uue|sa ue||a uatu|a, C|/|C/||O ||UC|||/ |ute|v|eue ue||c
spaz|c de| d|p|utc ccu eucz|cuaut| oa||e |u ccuoust|cue c|e |eudcuc |eFeuc d| uu |upauc d|auuat|
cc, ||||||C/ C/||/|C/ t|au|eue | p|cl|| d|alau| d| a|cuue uasc|e|e |u uuatucsle|a d|alaua e scguau
te, |O|||T/ || V|TTO| sccupcue |e lc|ue de||a uatu|a |u ||gc|cse caup|tu|e c|cuat|c|e c|e
scueudcuc a uu paesagg|c |ussu|egg|aute |a lctcg|ala d| TO\\/SO TO\\/S| esp||ue l|autuua
z|cu| gecuet||c|e c|e a||udcuc a||a pe|d|ta de||a|ucu|a ue||a|te, aFasc|uaut| p|au|uet||e da||a|tc,
supe|lc| uutevc|| ue||a lus|cue de| cc|c|| |acccutate ue||a lctc d| /|||/|O /||||||O S|uoc|| ed
a||egc||e ue| |acccutc dauc|e e d| g|c|a de||a pcetessa C|O|C|/ |O||/ST|| seus|o||e |ute|p|ete d|
uua d|ueus|cue uatu|a|e |u o|||cc l|a |ea|ta ed evccaz|cue d| uu seut|ueutc ve|sc |a uatu|a c|e c|t|epas
sa |e |ace|az|cu| de| v|ssutc
Astraa la GIOIA
Sopra di me brilla il verde del prato
cadono margherite/stelle
mentre scendo nel profondo
della montagna a cercare pesci e conchiglie.
Spalanchi la bocca
mentre i tuoi occhi parlano
in questo mondo stravolto.
Mentre cerchi la mia mano taggrappi al mio cuore
ed i miei piedi galleggiano in cielo.
E un mondo stravolto
tuo sconvolto
un sole che brilla con stille di ghiaccio
una pioggia che scaldacome un abbraccio
un amore che torna
quando il mondo crollato
O|t|e |a |ea|ta cggeu|va, c|t|e || seusc |cg|cc de| |appc|t| pe| p|c|eua|s|
ue||autcuaz|cue ps|c||ca, ue||e lgu|az|cu| s|uoc||c|e de|||uuag|ua||c ||
Su||ea||suc t| pe|ueue d| v|agg|a|e ue| te|||tc|| de| lautast|cc, ue| scguc,
ue|||ucuoc, ueg|| spaz| seuza ||u|te de|||uccusc|c |u guesta d|ueus|cue tuuc
e pcss|o||e scp|auuuc da|e |uued|atezza a| peus|e|c e ag|| |upu|s| de||a
ps|c|e
|d e uua sp|uta lautast|ca e lavc||st|ca a delu||e || guad|c d| |O|||TO
|O|||| dcve uua lgu|a ccuduce |u cc|sa uua zc||a d| te||a ccu scp|a uc|||
g|auac|e|| da| v|vac| cc|c||, ue| |atuatc Ouagg|c a \ag||ue |/||||/ C/\
||||| p|cpcue || ce|eoe|||uc ucuseuse , uua stauza ccu a|||ute|uc uu
a|oe|c capcvc|tc, p|atc de|oa e uuvc|a d| passagg|c, ue|||ucuoc Su||ea|e d|
\/|COT CO|O\|O uu ||cc|dc d| Veuez|a ccu lgu|e |ugu|etaut| e v|c||u|
c|e t|aslgu|auc uuatucsle|a u|ste||csa, \/|CO |||||| e ||cu|cc ue| suc
|acccutc delu|tc da ca|te||| st|ada|| ccu g|aud| ccc|| c|e sc|utauc || passaute,
\/|/ S/|||| delu|sce || ||lessc u|t|dc d| uuc scc|c|c a|c||teucu|cc
seguatc da lc|ue pa|aoc||c|e c|e g|uugcuc ccue p|eseuze |uauese |e||a
lctcg|ala d| V/||/ |||SO s| ccg||e uu cupc ccut|c|uce ccu ||tc|uc da|
caup| e uu cu||csc vc|c d| la|la||e a delu||e || cauu|uc, uua ga||e||a ou|a
|||uu|uata da a|caue p|eseuze leuu|u||| ue||a oe||a lctc d| SO||/ ||OV|S/|
Uu cuagg|c a| Su||ea||suc pe| |a pcetessa /||T/ \|||COO c|e |u
s|utes| s| scFe|ua su a|cuue t|pc|cg|e da| oat a ||cc|c|| ag|| c|c|cg| uc||| pe|
ccg||e|e | p|cl|| d| uua |ea|ta spessc a| ||u|t| de||a su||ea|ta
Spiace di disilludervi fratelli inutile che voi vi assataniate
fra panorami sciolti dove orologi molli baono tempi folli
a volti tui avvolti e poi stravolti e ancora poi sconvolti
ed occhi qua e l sparsi cavati a corpi insagomati e spogli
oggei refraari a loro sorti e facce senza volti,
cappelli vuoti eppure con le ali e voi li ritenete surreali?
Ma vi guardate intorno? quello che esagerato allucinando
non che il nostro pane di ogni giorno
reale ora si mangia il surreale e l'incubosa solo mpallidire
i riccioli sui ba se la realt deforma a ferro e a fuoco
che mentre il ferro brucia sei tu che ti contorci?
il surreale l'oggi, perfeo autoritrao spudorato
ed a pensarci bene cos da sempre temo che sia stato