“che brutta!” esclamò guardandoti una coppia novella ma per fortuna Marco difese sua sorella. il cibo non era una tua priorità e dormire poppando era la tua specialità Della carta avevi una gran passione La mangiavi a cena, pranzo e colazione. Al cestino ti avvicinavi quatta quatta Saltellando con una gamba sotto la culatta Un anno dopo la tua scena è stata rubata Ma del bubi ti sei subito innamorata Essendo il tuo amore non ricambiato Nei Pitt conforto hai trovato Sempre impavida con la Sgoma il bubi provate a baciare Ma per evitare un pugno è meglio scappare Se di sventure vogliamo parlare Quasi un libro possiamo stilare La mano all’improvviso ti sei trovata fasciata Perché la tazzina di caffè è stata rovesciata E quella sera che per terra sei finita Quando il piattello in fronte ti ha colpita. Per prendere una marmellata poi sei scappata Poiché la pantegana tra le tue gambe è passata A caccia andavi con tuo papà Ma saltare la Nina non era tra le tue abilità Sempre il fosso ti ha attirato Dato che in bici ti ci hanno urtato Parlando ora delle tue passioni Dormire tutta la notte non è nelle tue intenzioni Nonostante i liquidi assunti non siano abbondanti Le pisciatine al bagno sono costanti E al ritorno, per recuperare i liquidi persi Delle tue bottiglie ci troviamo sommersi Ma se di problemi vogliamo parlare tra un po’ i tuoi reni ci dovranno abbandonare in camera di bottiglie troviamo un cimitero ma il non bere durante il giorno rimane un mistero. Anche a quantità di cibo non siamo messi bene E il tuo stomaco molto velocemente saturo diviene Con il pancino pieno come i bambini Ti addormenti subito tra i tuoi cuscini il riposino pomeridiano arriva puntuale perché per recuperare energie è fondamentale In skin care sei specializzata E da Sephora sei abbonata Da lazzari s.r.l. (no sponsor) di malta ti rifornisci E con l’acido ialuronico ringiovanisci Mattina e sera tante cremine ti metti Così non fai uscire brufoletti Anche per i vestiti hai una passione Ma a tenerli in “ordine” ci pensa l’omone Il bubi fuori di testa fai andare Tanto che sempre ti butta tutto a lavare Parlando di cose che non sono nelle tue vene Pronunciare parole alle volte non ti riesce bene Soffri di un disturbo particolare Tu e il telefono d’accordo non sapete andare Quella volta che cadesti dalle scale del telefono ci fu una divisione orizzontale E dall’altro non volevi separarti Anche se ci risultava impossibile chiamarti alla fine ad uno nuovo dovesti passare perché la batteria stava per scoppiare. Ora indietro nel tempo torniamo E delle elementari parliamo ti chiamavano sorriso d’argento e per anni è stato il tuo tormento a ricreazione dai maschi eri la più temuta perché ti sei sempre dimostrata la più forzuta a braccio di ferro eri allenata e da Zeno venivi corteggiata per Denis i tuoi occhi brillavano ma invece i suoi neanche di uno sguardo ti degnavano il tutto doveva rimanere in intimità se la melissa non avesse deciso di farne una pubblicità. Nel dopo scuola a star ferma non riuscivi E nei saggi artistici ti esibivi A ginnastica campionessa olimpica aspiravi a diventare Ma a metà riscaldamento ti piaceva arrivare Con il ritardo sei sempre solita incappare È proprio un’abitudine che non riesci a evitare le troppe esibizioni ti hanno sassinata e di ernia all’ospedale ti hanno operata. In estate a casa tua la piscina era sempre montata ma Jack entrandoci dentro te l’ha rovinata impedendoti quindi di diventare una sirena hai deciso di spiaggiarti come una balena Anna impavida non si arrende E quindi il sole sempre prende Se in giardino non puoi stare Al mare l’ombrellone devi piazzare Per vent’anni Rosolina ti ha ospitata E tu per Jesolo l’hai abbandonata Anche al mare avevi le tue priorità E la nutella era una necessità di dolci e zuccheri ti piace abbondare ma un po’ di sangue lo farei analizzare se da anziana non vorrai il diabete consiglierei fortemente una benedizione dal prete anche perché con il papà catechista tutti ci ricordiamo che facevi sempre da apripista negli anni però il credo hai perso e di andare a messa più non c’è verso perfino i weekend hai cominciato a lavorare perché sabato e domenica sera la messa volevi evitare la pizzeria Peter pan non è stata una sorte la tua mania per la Disney è molto forte ogni occasione per guardare un film è buona e ormai i popcorn a casa tua sono un’icona se in macchina tua si vuol salire un karaoke con le canzoni dei cartoni si deve subire ma della tua guida meglio non fare affidamento se con la macchina non si vuole prendere il cemento la seicento e la ka ne sanno qualcosa e metterle a posto è sempre un’impresa faticosa inoltre, Lorenzo già poco ti vuole pagare tanto che la multa e il muso ti è toccato sborsare
con questo papiro i migliori auspici ti auguriamo
ma tanto già sai che tra due anni sempre qua ci ritroviamo