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Titolo brano interno

Stop al cemento

APPUNTAMENTI:
COORDINAMENTO COMUNALE MARTEDI 8/11/2011 ore 21 CIRCOLO ARCI S.VENERANDA

A Roma ci sono state due manifestazioni: una meravigliosa e coinvolgente fatta di simboli, giovent, protesta e anche spirito di rivolta ma pacifica. Un'altra organizzata da una minoranza di teppisti e black bloc che vogliono togliere la scena della giornata ai veri indignati e prendersela loro, rompendo videocamere, auto, vetrine. Che vogliono spostare il conflitto sul piano della violenza Nichi Vendola

E' giunto il momento di stringere patti ed alleanze con la citt


In un periodo di crisi economica, sociale, di tagli alla spesa e di assoluta precariet ed incertezza rispetto al futuro, riteniamo sia doveroso - per non dire indispensabile affrontare una seria discussione sulle amministrazioni locali e sugli strumenti che esse adottano per rispondere alle esigenze dei cittadini. E' questo il delicato periodo dell'anno che fra tagli del governo centrale e patti di stabilit soffocanti - le amministrazioni comunali si accingono alle prime riflessioni sui bilanci. In tempi non sospetti, Sinistra Ecologia Libert, lanci l'idea di intraprendere dei percorsi alternativi, pi trasparenti, democratici e partecipati che portassero alla redazione dei bilanci. Insomma, quello che abbiamo sempre proposto - e che non abbiamo mai visto realizzato concretamente - il bilancio partecipato, dove si affrontano le scelte pi incisive ed importanti per le citt con le realt associative, aggregative e con tutte quelle persone interessate a dare il proprio contributo. Se prima questa proposta poteva essere intesa come idea relativamente utopica, in un periodo di tagli ai servizi indispensabili ed essenziali alle persone, diventa quasi obbligatorio. Segue Riteniamo doveroso spiegare ai cittadini - e quindi ai contribuenti quali rischi si corrono

SEL Pesaro News

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E' giunto il momento di stringere patti ed alleanze con la citt


dalla prima pagina Riteniamo doveroso spiegare ai cittadini - e quindi ai contribuenti - quali rischi si corrono con questi tagli lineari, che stanno erodendo non pi i servizi superflui, ma la qualit dei servizi primari (e quando sosteniamo questo, pensiamo al taglio dei minutaggi nelle case di riposo, al taglio dei finanziamenti ai centri di aggregazione, al taglio di posti disponibili negli asili nido, ai tagli ai centri diurni per disabili, a delle assistenze dignitose in residenza per anziani, ecc). E' giunto il momento di stringere sinceri ed onesti "patti ed alleanze con la citt", in cui il comun denominatore dovr essere la solidariet verso chi oggi sta pagando questa crisi economica, come ad esempio i cassintegrati, i disoccupati, i precari e a coloro che affollano invano i centri per l'impiego. Ci sono servizi che non possono essere tagliati, e con grande responsabilit, le amministrazioni comunali dovrebbero avere coraggio ed questo il senso del nostro incitamento - di scendere fra la gente e spiegare la reale drammaticit della situazione. La proposta - dolorosa ma allo stesso tempo responsabile - che ci sentiamo di avanzare quella di prevedere una sorta di "piano di equit", in base al quale ci si impegna ad esempio in una seria lotta all'evasione fiscale, i cui proventi rimarranno nelle casse delle amministrazioni locali, che serviranno per restituire il piccolo contributo che - in maniera proporzionale al reddito - si potrebbe chiedere ai cittadini, attraverso l'addizionale Irpef, per garantire l'erogazione dei servizi indispensabili alle persone. Conosciamo il rischio che si corre facendo queste proposte impopuliste, ma una forza di governo - che in maniera responsabile vuole dare il proprio contributo al dibattito di questi giorni - riteniamo non possa esimersi dall'assumere ruoli non facili ma di prospettiva. Alessandro Panaroni Coordinatore SEL Pesaro

Didascalia con la descrizione .

Ridurre il numero di assessori nella Giunta comunale


Chiediamo al sindaco Luca Ceriscioli di impegnarsi a ridurre gli assessori da 11 a 8, pari a un quinto del Consiglio Comunale. Lo snellimento della Giunta comunale rappresenterebbe un segnale importante di razionalizzazione della spesa pubblica e una responsabile presa di coscienza in un quadro socio-economico drammatico del nostro Paese. Come ha gi fatto il sindaco Pisapia a Milano, riducendo da 16 a 12 assessori, in un comune con unarea territoriale e una popolazione decisamente maggiori rispetto alla realt pesarese, anche la nostra amministrazione comunale ha il dovere di non saltare il passaggio di riformulazione o, almeno, di attenta valutazione del proprio esecutivo. Precisiamo che Sinistra Ecologia Libert non intende cavalcare onde populistiche di antipolitica ma ritiene fermamente che la riduzione degli assessori nella Giunta comunale sia una delle strade da percorrere ai fini del miglioramento dellefficienza amministrativa.

" Chiediamo al sindaco Luca Ceriscioli di impegnarsi a ridurre gli assessori da 11 a 8, pari a un quinto del Consiglio Comunale "

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SEL Pesaro News Ristrutturiamo il servizio dei trasporti sanitari


La questione del trasporto sanitario locale non pi da considerare una vicenda marginale, ma un problema socio-economico di primo rilievo perch in esso sono contenuti due grandi principi: la rappresentazione di un servizio fondamentale per la cittadinanza che ha il diritto di vedersi garantita un servizio di efficienza e qualit, e le vite professionali di tanti lavoratori che trasversalmente occupano tutte le societ coinvolte nella gestione del servizio: privati, Croce Rossa Italiana, lavoratori interinali. Questi ultimi, hanno prestato servizio per tre anni nella centrale operativa del 118 con contratti mensili e, proprio recentemente, hanno avuto notizia che per loro non ci sar pi spazio per effetto di una graduatoria, dalla quale l'azienda Ospedali riuniti Marche Nord assumer nuovi dipendenti, lasciando giovani lavoratori con famiglia senza un impiego. Quello che si verificato negli ultimi anni con la vicenda Croce Italia Marche stata la chiara rappresentazione della pessima gestione di un servizio pubblico da parte di un privato, in quanto, non si tenuto conto della qualit del servizio ma bens solo ed esclusivamente del profitto. Tutto questo trova riscontro nel fatto che gli stessi lavoratori, in questi anni, hanno dovuto espletare il servizio con turni di lavoro che spesso andavano ben oltre le ore contrattuali, aggiungendo inoltre il mancato riconoscimento retributivo delle ore straordinarie, dei turni di lavoro notturni e festivi, provocando cos nel tempo un crescente malcontento che, inevitabilmente, ha intaccato la stato d'animo dei dipendenti rischiando di far venire a meno quella serenit e tranquillit necessarie per svolgere il servizio. Anche per i dipendenti di Croce Rossa, interinali, ci sono difficolt nel vedersi rinnovare il contratto di lavoro nel breve periodo, a conferma di una situazione incerta per tutti. La situazione oggi ha raggiunto un livello di tale gravit che non deve pi essere ignorato, allo stesso tempo non pi tollerabile, da parte di qualcuno, continuare a difendere un sistema che non ha futuro. E' arrivato il momento di promuovere un grande piano di ristrutturazione del servizio che sia a maggioranza di gestione pubblica, e dove gli organi redatti al controllo scongiurino altre scellerate gestioni. E' urgente richiamare tutta la politica, la Regione Marche, e tutte le parti sindacali, a riunirsi per dare vita a un nuovo soggetto, a un nuovo modo di concepire il servizio che abbia come unico comune denominatore la qualit del servizio e il rispetto delle leggi che lo regolamentano passando per la stabilizzazione del personale, solo cos si potr parlare di un nuovo corso nella gestione del trasporto sanitario locale.

Sinistra Ecologia Libert circolo di Pesaro


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Cosa stai aspettando?! La partita aperta!

Per un 4 novembre contro la guerra


VENERDI' 4 NOVEMBRE alle ore 18 a Pesaro, in piazzale Collenuccio, all'angolo di via Rossini, davanti al sacrario dei caduti partigiani e civili della Guerra di Liberazione, per deporvi dei fiori, dopo aver ascoltato qualche parola di Luciano Capitini sul significato dell'iniziativa. Non ci saranno bandiere, n simboli di Partito.

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