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LOUISE HAY

Autrice del best seller mondiale Puoi Guarire la tua Vita

O M E AMARE
C

TE
STESSO
Risveglia il tuo potere interiore
con il Metodo di Louise Hay

1
Scelgo di amarmi
incondizionatamente,
proprio adesso.
OGNI MOMENTO È UN NUOVO INIZIO e questo momento è
il Punto di Forza in cui ha inizio il cambiamento. Non importa
da quanto tempo ti comporti secondo uno schema negativo,
da quanto sei malato o coinvolto in una relazione sbagliata, da
quanto hai problemi economici o da quanto ti odi. È ora che
questo problema non sia più la tua verità. Adesso può svanire nel
nulla da cui proviene. Puoi farlo.
Sei l’unica persona che pensa nella tua mente. Tu sei il potere
e l’autorità nel tuo mondo. Sì, proprio tu! Posso offrirti i consigli
più preziosi, frutto di anni di esperienza personale, ma tu hai il
potere di continuare a scegliere gli stessi vecchi pensieri. Otterrai
sempre ciò che scegli di pensare.

Dunque, comincia a imparare ad amarti,


proprio qui e adesso.

Amarti non ha nulla a che vedere con la vanità o l’arroganza.


Questi comportamenti, infatti, non nascono dal vero amore, ma
dalla paura. Amarti significa rispettare e coltivare lo splendido
miracolo che sei, perché ognuno di noi è assolutamente favoloso.
Siamo un’espressione Divina e magnifica della vita, è necessario
solo scoprirlo. E quando lo facciamo, è come se entrassimo in
sintonia con l’intero Universo, e nella nostra vita tutto accade con
facilità.
Nelle prossime pagine condividerò con te alcune mie idee
che ti aiuteranno ad amarti davvero. Quando avrai interiorizzato
queste linee guida e vorrai metterle in pratica con continuità, ti
sorprenderanno i cambiamenti che potrai fare nella tua vita.
Inizia adesso, proprio in questo momento, a scegliere l’amore.
È la forza di guarigione più potente che esista.

3
CHE PERFEZIONE quando eri un bambino piccolo. I bambini
non devono fare nulla per diventare perfetti; lo sono già e si
comportano come se lo sapessero. Sanno di essere il centro
dell’Universo. Non temono di chiedere ciò che vogliono ed
esprimono liberamente le proprie emozioni. Capisci subito se un
bambino è arrabbiato – a dire la verità, lo capisce tutto il vicinato.
Sai anche quando un bambino è felice, perché i suoi sorrisi
illuminano l’intera stanza.

Sono pieni d’amore.

Se ai bambini piccoli manca l’amore, muoiono. Quando


siamo più grandi, impariamo a vivere senza amore, ma per i
bambini piccoli è impossibile. I bambini, inoltre, amano ogni
parte del loro corpo, persino le loro feci. E sono incredibilmente
coraggiosi.
Eravamo tutti così una volta. Poi, prestando ascolto agli adulti
intorno a noi che avevano imparato a essere timorosi, abbiamo
cominciato a negare la nostra grandezza. Com’è successo che,
da bambini consapevoli della nostra perfezione e della pienezza
della vita, siamo cresciuti diventando (chi più, chi meno) persone
con problemi che sentono di non meritare amore? Nel libro
affronteremo proprio questo tema.

4
Nelle pagine che seguono trovi molti esercizi ed è importante
che dedichi il tempo necessario a ognuno, per ottenere il
massimo dal libro. Non ci sono tabelle di marcia né scadenze e
non c’è bisogno di avere fretta. Afferma: Trovo facile rallentare e
fare silenzio dentro di me. Quando lo faccio, sono efficace in tutto ciò
che affronto.
Alla fine del libro ci sono alcune pagine vuote su cui scrivere,
se ti occorre più spazio per svolgere gli esercizi. Trovi anche
alcune meditazioni, che ti consiglio di registrare prima della
pratica, così potrai ascoltare la registrazione a occhi chiusi e
vivere appieno l’esperienza.
Infine, ti incoraggio a esercitare i muscoli creativi durante
tutta la lettura, in modo che la mente, il cuore e l’anima siano
impegnati e lavorino insieme per ottenere il risultato più
autentico per te.
Quando avrai terminato la lettura del libro, spero che avrai
scoperto quanto sei amato e importante.

Ricorda, la Vita ti ama… e anch’io!

5
Faccio pulizia nella mente
e creo spazio
per nuovi pensieri positivi.
DEDICA UN MOMENTO a esaminare alcune delle convinzioni
che ti hanno guidato finora.
Per qualcuno questo metodo è molto doloroso, ma non è
necessario che sia così. Dobbiamo prima guardare che cosa c’è
dentro di noi per riuscire a cambiarlo.
Se vuoi pulire a fondo una stanza, è necessario che ti avvicini
a ogni oggetto e lo esamini con attenzione. Guarderai alcune
cose con amore, toglierai magari quel velo di polvere che le
ricopre e le luciderai per dare loro nuovo smalto. Ti accorgerai
che qualcosa dev’essere riparato o sistemato e ti scriverai un
appunto per ricordarti di farlo.
Qualcos’altro non ti serve più ed è tempo di lasciare andare
quelle cose. Non c’è bisogno di arrabbiarsi quando si pulisce una
stanza.
È così anche quando facciamo pulizia nella mente. Non c’è
bisogno di arrabbiarsi solo perché è il momento di buttare via
alcune convinzioni. Lasciale andare con la stessa facilità con cui
getteresti gli avanzi di cibo nella spazzatura dopo un pasto. Saresti
disposto a cercare nella spazzatura di ieri per preparare la cena di
oggi? Be’, è proprio ciò che accade quando cerchiamo nella nostra
spazzatura mentale per creare le esperienze di domani.
Quali convinzioni non ti servono più e devi lasciare andare?
Scrivile qui.

7
Adesso, scrivi tutti i messaggi limitanti o negativi che
hai ascoltato dai tuoi genitori nel corso degli anni. Che cosa
dicevano a proposito del denaro? E riguardo al tuo corpo? Che
cosa hanno detto dell’amore e delle relazioni? E dei tuoi talenti
creativi? Scrivi tutti i messaggi che riesci a ricordare.

8
Quando hai finito, prova a considerare questi messaggi in
maniera distaccata e obiettiva e afferma: “Dunque, è da qui che
nasce quella convinzione.”
Adesso scaviamo un po’ più a fondo. Quali altri messaggi
negativi hai sentito quando eri piccolo dai parenti, dagli
insegnanti, dagli amici, da figure che rappresentavano l’autorità,
in Chiesa ecc.? Anche stavolta, scrivi quanti più messaggi riesci a
ricordare. Osserva quali sensazioni ti attraversano il corpo.

Ciò che hai scritto qui sono i pensieri che è necessario


rimuovere dalla tua coscienza. Sono proprio quelle convinzioni
che ti fanno sentire di non essere “all’altezza”.
È importante che tu capisca che siamo tutti qui per superare
i nostri limiti iniziali, qualunque siano. Siamo qui per riconoscere
la nostra grandezza e la nostra divinità, a prescindere da ciò che
ci è stato detto.

9
Amo il mio bambino interiore
e me ne prendo cura
e con gioia lo tengo al sicuro
al centro del mio essere.
ABBIAMO ACCETTATO quasi tutta la nostra programmazione
prima dei tre anni d’età. Le esperienze che abbiamo avuto in
seguito sono state modellate e hanno preso forma da ciò che
abbiamo accettato e creduto allora a proposito di noi e della vita.
Il modo in cui siamo stati trattati quando eravamo molto piccoli
corrisponde solitamente a come ci trattiamo adesso.
In ognuno di noi c’è un bambino di tre anni e dedichiamo
troppo tempo a criticarlo e sgridarlo. E poi ci chiediamo perché
la nostra vita non funziona. Ti ricordi come ti sentivi da piccolo
quando venivi sminuito? Adesso quel bambino che è in te si
sente allo stesso modo.
Non possiamo respingere una parte di noi e vivere in
armonia. Una tappa della guarigione consiste nell’accogliere ogni
parte di noi, così possiamo essere integri e completi. Accettarci e
sostenerci sono le basi per compiere cambiamenti positivi in ogni
ambito della vita.

Cominci ad amarti quando non ti critichi più,


per nessun motivo.

Quando ti giudichi, ricadi nello schema comportamentale che


cerchi di cambiare. Se invece cerchi di capirti e di essere gentile
con te, riesci a superare lo schema. Ricorda: per anni hai espresso
critiche e giudizi su di te e non ha funzionato. Prova ad accettarti
e a essere felice di te e osserva che cosa succede.
Devi essere gentile con te. Inizia ad amarti e ad accettarti proprio
adesso. È ciò di cui ha bisogno quel bambino interiore per
esprimersi al massimo. È tempo di imparare ad accogliere questa
parte di te che è stata fin troppo trascurata.

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Trova una foto di quando eri bambino. Se non ne hai, chiedi
a un familiare di mandartene una. Se occorre, ingrandiscila,
per vedere veramente com’eri allora. Osserva l’immagine con
attenzione.
Se non hai fotografie di te bambino, cerca di raffigurarti quale
poteva essere il tuo aspetto e tieni a mente l’immagine.
Che cosa vedi? Può esserci gioia, sofferenza, dispiacere, rabbia
o paura. Ami quel bambino? Riesci a relazionarti con lui?
Racconta qui sotto del tuo bambino interiore.

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Adesso, scegli alcuni pastelli, pennarelli o matite colorate. Poi,
con la mano non dominante (quella che non usi per scrivere), fai
un disegno di te durante l’infanzia.

Descrivi il disegno: che cosa racconta? Quali colori hai


utilizzato e perché? Che cosa sta facendo il bambino?

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Entra in contatto con il tuo bambino interiore e parlate un
po’. Fai le domande che seguono e scrivi le risposte che ricevi.

Che cosa ti piace?

Come ti senti?

Di che cosa hai bisogno?

Come posso aiutarti a sentirti al sicuro?

Come posso renderti felice?

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Se di recente hai provato ansia o paura, forse ti sei allontanato
dal bambino interiore. Non è mai troppo tardi per riconnettersi.
Prova a elencare qualche idea su come puoi divertirti con il
tuo bambino interiore. Pensa soprattutto ad attività “infantili”.
Potresti correre sulla spiaggia, andare su un’altalena al
parco giochi, disegnare con le matite colorate, leggere libri
piacevoli e confortanti, guardare vecchi film che ti piacciono
particolarmente o arrampicarti su un albero. Oppure pensa a che
cosa ti piaceva fare quando eri piccolo.
Scrivi tutto ciò che ti viene in mente.

Quando è stata l’ultima volta che hai fatto qualcuna di queste


attività? Troppo spesso il genitore che abbiamo interiorizzato ci
impedisce di divertirci, perché “non è così che si comporterebbe
un adulto”.

Puoi cominciare ad avere un’infanzia felice


proprio adesso.

Scegli di essere presente per quel bambino, da questo


momento in poi. Ama e sostieni il tuo bambino interiore e fai
il possibile per prenderti cura dei suoi bisogni. Fagli sapere che,
qualunque cosa accada, gli sarai sempre accanto.

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Adesso riponi il libro ed esci a giocare con il tuo bambino
interiore. Divertiti! Fai una delle attività che hai scritto nella
lista oppure qualcosa di un po’ sciocco che una volta amavi fare,
come saltare su un mucchio di foglie o attraversare gli spruzzi
di un irrigatore da giardino. Senti l’amore e la gioia che forse ti
mancano da anni ma che puoi sempre ritrovare.
Scrivi qui sotto che cosa hai fatto e come ti sei sentito.

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Giocare e divertirsi
è molto importante!
Mi rilasso e apprezzo la vita
il più possibile.

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Cambiamenti positivi
nei miei pensieri
creano cambiamenti positivi
nella mia vita.
L’AMORE È LA “GOMMA PER CANCELLARE” più potente che
conosco. È in grado di cancellare persino i ricordi più profondi
e dolorosi, perché l’amore è più profondo di qualsiasi altra cosa.
Rifletti un istante: vuoi una vita piena di sofferenza o di gioia?

La scelta e il potere
sono sempre dentro di te.

La mente è uno strumento da utilizzare come preferisci.


Il modo in cui la usi adesso è solo un’abitudine e le abitudini
possono essere cambiate, se lo vogliamo.
In noi ci sono un potere e un’intelligenza sorprendenti, che
rispondono di continuo ai nostri pensieri e alle nostre parole. Se
impari a controllare la mente scegliendo con consapevolezza i
pensieri, entri in contatto e in armonia con il tuo potere.
Non credere che sia la mente ad avere il controllo; sei tu ad
avere il controllo della mente. Usala. Puoi smettere di pensare i
vecchi pensieri.

I pensieri che scegli creano le tue esperienze.

Se pensi che sia difficile cambiare un’abitudine o un pensiero,


allora la scelta di questo pensiero ti renderà difficile il cambiamento.
Se invece pensi: Cambiare sta diventando più facile per me, allora la
scelta di questo pensiero ti renderà facile il cambiamento.
Quando i vecchi pensieri cercano di riaffacciarsi e ti dicono
È molto difficile cambiare, prendi il controllo della mente. Dille:
È solo un pensiero e un pensiero può essere cambiato. Adesso scelgo di
credere che per me sta diventando più facile cambiare. Forse dovrai
ripetere questa conversazione con la tua mente parecchie volte
perché riconosca che sei tu ad avere il controllo e che ciò che dici
è vero.

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Quando affiorano pensieri negativi, del tipo Come posso essere
contento di me se non ho ancora realizzato X? oppure È sciocco
pensare che possa servire a qualcosa o Non sono capace o qualsiasi
altro sproloquio negativo, è il momento di assumere il controllo
della mente. Non dare alcuna importanza a questi pensieri. Vedili
semplicemente per quello che sono: un altro modo per tenerti
ancorato al passato. Con gentilezza, di’ a questi pensieri:

Grazie per la vostra opinione.


Vi lascio andare e sono felice di me.

In effetti, vorrei che prendessi l’abitudine di dirti, più e più


volte, Sono felice di me. Ripetilo almeno trecento o quattrocento
volte al giorno. No, non sono troppe. Quando ti preoccupi,
ripensi allo stesso problema almeno altrettante volte al giorno.
Lascia che Sono felice di me diventi un mantra da ripetere quando
cammini, qualcosa che ti dici tantissime volte, in continuazione,
quasi senza sosta.
Affermare che sei felice di te è un metodo sicuro per fare
emergere tutto ciò che è sepolto nella coscienza e che ti limita.
Anche solo considerare di svolgere questo esercizio ti aiuterà a
fare emergere tanti pensieri come Mi sembra sciocco, Non mi pare
vero, È una bugia, Mi sembra un’esagerazione oppure Come posso
essere felice di me se faccio questo?
Lascia andare tutti questi pensieri senza esprimere giudizi.
Sono solo pensieri che manifestano una forma di resistenza.
Non hanno alcun potere su di te, se scegli di non ascoltarli.
Ricordati di continuare a ripetere:

Sono felice di me, Sono felice di me,


Sono felice di me.

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In ogni circostanza, non importa chi ti dice cosa o chi ti fa
cosa: continua a ripetere questo mantra.
Prova per qualche giorno e scrivi i risultati nelle righe che
seguono.

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È NATURALE commettere errori quando si impara. Troppe
persone sono afflitte dal perfezionismo. Non diamo a noi stessi
l’opportunità di imparare davvero qualcosa di nuovo perché, se
non abbiamo risultati perfetti nei primi tre minuti, pensiamo di
non essere abbastanza bravi.
Qualsiasi cosa si voglia imparare richiede tempo. Quando
iniziamo a fare qualcosa, di solito ci sembra di non farla bene.
Per capire che cosa intendo, fermati un momento adesso e stringi
le mani tra loro. Non c’è un modo giusto o sbagliato per farlo.
Stringi le mani e osserva quale pollice si trova sopra. Adesso
apri le mani e poi stringile di nuovo, ma mettendo sopra l’altro
pollice. Probabilmente ti sembrerà strano, diverso, forse anche
sbagliato. Stringi nuovamente le mani nel primo modo, poi nel
secondo, e di nuovo nel primo modo, poi nel secondo, e mantieni
la presa. Come ti senti? Non è poi così strano. Non è poi così
male. Ti stai abituando. Forse puoi anche imparare a farlo in
entrambi i modi.
Scrivi qui le tue riflessioni.

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Quando fai qualcosa in modo nuovo, ti sembra diverso e
subito esprimi un giudizio. Però, con un po’ di pratica, può
diventare normale e naturale. Non impareremo ad amarci
completamente in un solo giorno. Se però regaliamo a noi stessi
un po’ più di amore ogni giorno, allora in due o tre mesi da
adesso avremo fatto grandi progressi nell’amarci.

Gli errori sono passi in avanti.

Gli errori hanno un valore perché ci insegnano qualcosa. Non


colpevolizzarti perché hai commesso uno sbaglio. Se sei disposto
a imparare e a crescere a partire da quell’errore, allora è un passo
in avanti verso la realizzazione.
Alcuni di noi lavorano su di sé da molto tempo e si chiedono
perché ci siano sempre problemi. Dobbiamo continuare a credere
in ciò che sappiamo ed evitare di opporre resistenza alzando le
mani e dicendo: “A che cosa serve?”. Mentre esploriamo strade
nuove, dobbiamo essere gentili e pazienti con noi stessi.

La pazienza è una risorsa molto potente.

La maggior parte di noi si aspetta una gratificazione


immediata. Vogliamo tutto e subito. Non abbiamo la pazienza di
aspettare. Vogliamo le risposte senza imparare la lezione e senza
compiere i passi necessari, ma l’impazienza è una forma
di resistenza all’apprendimento.
Pensa alla mente come a un giardino. All’inizio è solo un
pezzo di terra. Forse ci sono molti rovi di odio verso di te e
pietre di disperazione, rabbia e preoccupazione. Un vecchio
albero, chiamato paura, ha bisogno di essere potato. Una volta
tolte di mezzo alcune di queste cose e quando il terreno è in
buone condizioni, puoi piantare alcuni semi o qualche piantina
di gioia e prosperità. Il sole splende su di loro, tu li innaffi e offri
loro nutrienti e attenzioni amorevoli. In un primo momento
ti sembra che non accada granché. Ma non ti fermi, continui a

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prenderti cura del giardino. Se hai pazienza, le piante crescono e
fioriscono. È così anche con la mente. Scegli i pensieri che vuoi
fare crescere e con pazienza si svilupperanno e contribuiranno a
creare il giardino delle esperienze che desideri.
Quali pensieri e convinzioni sei pronto a piantare nel giardino
della mente? Scrivili o disegnali qui.

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Con amore, mi prendo cura
del giardino della mia mente.
Estirpo le erbacce negative
e creo spazio perché
le affermazioni positive
fioriscano.

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Vedo ogni esperienza
come un’opportunità
per imparare
e crescere.
PENSA PER UN MOMENTO a una piantina di pomodoro. Una
pianta sana può dare più di cento pomodori. Per ottenere tutti
questi pomodori, però, dobbiamo partire da un piccolo seme.
Quel seme non ha l’aspetto di una pianta di pomodoro e di
sicuro non ne ha il sapore. Se non lo sapessi con certezza, non
crederesti nemmeno che possa essere una pianta di pomodoro.
Ma vai avanti e pianti il seme in un terreno fertile, lo annaffi e
lasci che il sole lo illumini.
Quando spunta il primo germoglietto, non lo calpesti dicendo:
“Non è una pianta di pomodoro.” Piuttosto, lo osservi ed esclami:
“Ecco che arriva!” e lo guardi crescere con gioia. Con il tempo, se
continui ad annaffiarlo, a dargli tanta luce e a togliere le erbacce,
avrai un’infinità di pomodori deliziosi. Tutto è iniziato da quel
piccolo seme. È così anche quando crei un’esperienza nuova per te.

Sappi che tutto ciò che dici o pensi


è un’affermazione.

Tutto il dialogo interiore e i discorsi che avvengono nella tua


testa sono un flusso di affermazioni. Sono messaggi per il tuo
subconscio, che creano abitudini di pensiero e di comportamento.
Le affermazioni positive piantano pensieri e idee di guarigione
che ti aiutano a sviluppare fiducia in te e autostima e a creare
pace mentale e gioia interiore.
Il terreno in cui semini è la mente subconscia. Il seme è la nuova
affermazione. L’intera nuova esperienza è in questo piccolo seme.
Innaffiala con le affermazioni. Lascia che il sole dei pensieri
positivi la illumini. Tieni pulito il giardino eliminando i pensieri
negativi che si presentano. E quando noti la prima piantina, non
calpestarla dicendo: “Non è abbastanza!”. Invece, guarda questo
primo passo avanti ed esclama con gioia: “Ecco che arriva!”.
Poi la vedrai crescere e diventare la manifestazione di ciò che
desideri.
Quando pronunci un’affermazione per la prima volta,
potrebbe non sembrarti vera. Ma ricorda che le affermazioni

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sono come i semi che pianti nel terreno. È necessario che tu sia
paziente durante la stagione della crescita. Se continui a ripetere
l’affermazione, sarai pronto a lasciare andare ciò che non vuoi e
l’affermazione diventerà vera, oppure ti aprirà una nuova strada.
Sarai guidato verso il passo successivo da compiere.
Fai in modo di pronunciare le affermazioni al presente. Puoi
anche creare un jingle da cantare, per ripeterle in continuazione
nella testa. Ricorda però che con le affermazioni non puoi
influenzare le azioni di un’altra persona. Non sai quale sia la
lezione spirituale che è chiamata ad apprendere e non hai il
diritto di interferire con il corso della sua vita. Di certo non
vorresti che qualcun altro lo facesse con te. Se una persona è
malata, per esempio, puoi augurarle il meglio e inviarle amore e
pace, ma non puoi pretendere che guarisca.

Mi piace pensare che pronunciare le affermazioni


sia come fare un ordine nella cucina dell’Universo.

Se vai al ristorante e il cameriere arriva a prendere


l’ordinazione, non lo segui in cucina per vedere se il cuoco ha
ricevuto l’ordine o come preparerà il cibo. Rimani seduto e ti
rilassi oppure chiacchieri con qualcuno. Presumi che il cibo sia
in preparazione e che ti sarà portato quando sarà pronto. È così
anche per le affermazioni.
Quando inviamo la nostra ordinazione nella cucina
dell’Universo, il grande cuoco, il nostro Potere superiore, si mette
al lavoro. Così, noi andiamo avanti con la nostra vita sapendo che
qualcuno si sta occupando di quanto abbiamo chiesto. È in arrivo.
Sta accadendo.

L’idea è quella di fidarti e lasciare andare.

Quando finisco di pronunciare le affermazioni o al termine di


una meditazione, mi piace usare le parole: E così sia. È un modo
di dire: Potere superiore, adesso è nelle tue mani. Lo affido a te.

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Prova adesso. Fai una richiesta alla cucina dell’Universo e
termina con: E così sia.
Riprendi queste pagine in un secondo momento e scrivi che
cosa è accaduto.

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LE AFFERMAZIONI PIÙ POTENTI sono quelle che pronunci ad
alta voce davanti a uno specchio. Le affermazioni allo specchio
(guardandosi profondamente negli occhi e ripetendo le frasi)
sono è il metodo più efficace che conosco per imparare ad amarsi
e a vedere il mondo come un posto sicuro e amorevole.
Lo specchio riflette i sentimenti che provi per te. Ti rende
immediatamente consapevole delle tue resistenze e ti mostra
come ti apri e lasci fluire. Lo specchio evidenzia con chiarezza
quali pensieri hai bisogno di cambiare se vuoi una vita gioiosa e
appagante.
Per la maggior parte di noi, sedersi davanti a uno specchio e
affrontarsi è difficile, in un primo momento. Per anni mi sono
guardata allo specchio solo per criticare ciò che vedevo. Ricordare
le innumerevoli ore trascorse davanti allo specchio, a cercare di
sistemare il mio aspetto per rendermi accettabile secondo i miei
canoni di allora, adesso mi diverte. Ricordo che avevo paura di
guardarmi negli occhi.

Ecco perché definisco questo metodo


“lavoro allo specchio”.

Se continuiamo con il lavoro allo specchio, poco alla volta


impariamo a lasciare andare le critiche su di noi e il lavoro
si trasforma in un gioco allo specchio. Ben presto lo specchio
diventa il nostro compagno, un caro amico anziché un nemico.
Mentre fai pratica con il lavoro allo specchio, diventi molto
più consapevole delle parole che dici e delle cose che fai. Impari
a prenderti cura di te a un livello più profondo rispetto al passato.
Ogni volta che nella tua vita succede qualcosa di bello, puoi
andare allo specchio e dire: “Grazie, grazie. È fantastico! Grazie
per averlo fatto.” Se ti succede qualcosa di brutto, puoi andare
allo specchio e dire: “Ok, ti amo. Questa cosa che è appena
successa passerà, ma io ti amo ed è per sempre.”

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Il lavoro allo specchio è uno dei doni più amorevoli
che puoi regalarti.

È sufficiente un solo secondo per dire: “Ciao, tesoro” o “Hai


un bell’aspetto” oppure: “Non è divertente?”. È molto importante
inviarti piccoli messaggi positivi durante la giornata. Più usi
gli specchi per complimentarti con te, mostrarti approvazione
e sostenerti nei momenti difficili, più il rapporto con te stesso
diventa profondo e piacevole.
È bene avere a portata di mano qualche fazzoletto quando
si fa il lavoro allo specchio, perché può essere molto evocativo.
Spesso fa emergere emozioni profonde. Magari, in passato,
non siamo stati molto gentili con noi stessi. Così, quando
ricominciamo ad amarci, ci accorgiamo degli atteggiamenti poco
amorevoli che ci siamo portati dietro per tanto tempo e questo
suscita in noi un certo dolore. Ma ora lo stiamo lasciando andare.
Quindi, accogli ciò che senti e accetta i tuoi sentimenti. Non
giudicarli.

Il fine del lavoro allo specchio


è l’amore e l’accettazione di sé.

Più fai pratica, più facile diventa. Ma ricorda che occorre


tempo. Ecco perché vorrei che prendessi l’abitudine di dedicarti
spesso al lavoro allo specchio. Fallo come prima cosa quando ti
alzi la mattina. Porta con te uno specchietto tascabile ovunque
vai, in modo da estrarlo spesso e dirti un’affermazione d’amore.
Nel corso della giornata, ogni volta che passi davanti a uno
specchio o vedi la tua immagine riflessa, ripeti il messaggio
positivo, anche se devi farlo in silenzio.
Iniziamo l’esercizio.

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Come prima cosa al mattino, prendi uno specchietto o
posizionati davanti a un grande specchio di casa. Rilassati
e respira. Guardati allo specchio, negli occhi. Vorrei che
immaginassi di parlare a un bambino dell’asilo. Immaginati
come un bambino piccolo. Adesso, usando il tuo nome, di’ al tuo
bambino interiore: [Nome], ti amo. Ti amo tanto, tanto, tanto.
Poi, usando il tuo nome, afferma: [Nome], ti amo. Ti amo tanto,
tanto, tanto.
Ripetilo ancora due volte: Ti amo. Ti amo tanto, tanto, tanto.
Ti amo. Ti amo tanto, tanto, tanto.
Come ti senti? Puoi parlare con sincerità e dire che ti sembra
strano o stupido o forse che lo trovi difficile da fare. Puoi anche
arrabbiarti o avere voglia di piangere. Va bene se ti senti così,
in effetti è piuttosto normale. Amarti incondizionatamente è
una novità per te. Permettiti di sperimentare queste emozioni.
Qualunque cosa provi, è un inizio, un ottimo punto di partenza
per cominciare. E non sei solo.

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Ricorda che sono proprio qui con te.
Ci sono passata anch’io.

So che dirti Ti amo potrebbe essere difficile. So anche


che puoi farlo e sono molto orgogliosa di te perché continui
a provarci. Se però trovi ancora difficile dirti Ti amo, puoi
cominciare con qualcosa di più semplice. Prova a dire: Sono
disposto a imparare ad amarti. Sto imparando ad amarti.
Se trovi difficile dirti Ti amo, molto probabilmente è perché
ti stai giudicando e ripeti i vecchi messaggi negativi. Non
peggiorare il tuo disagio giudicandoti perché hai espresso una
critica. Rilassati e impegnati a pronunciare l’affermazione.
Ricorda: ti stai impegnando a pronunciare un’affermazione vera.
La verità è che, quando non ci critichiamo, ci amiamo.
Dopo la prima esperienza con il lavoro allo specchio, scrivi
i tuoi sentimenti e le tue osservazioni. Hai provato rabbia,
turbamento, ti è sembrato di fare qualcosa di stupido o altro?

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Dopo qualche ora, annota nuovamente i tuoi sentimenti e
le tue osservazioni. Proseguendo nella pratica del lavoro allo
specchio, formalmente e informalmente, hai cominciato a credere
a ciò che ti dici?

Nel corso della giornata, tieni traccia di ogni cambiamento


che osservi nel tuo comportamento o nelle tue convinzioni.
L’esercizio è diventato più facile o continui a incontrare difficoltà
anche dopo aver fatto un po’ di pratica?

Infine, prima di andare a letto, scrivi quanto hai imparato


facendo il lavoro allo specchio.

34
Ogni volta che passo
davanti a uno specchio,
mi guardo negli occhi
e mi ricordo di quanto amore
c’è per me.
Apprezzo i momenti
di silenzio e di solitudine.
Mi piace avere l’opportunità
di ascoltare
la mia saggezza interiore.
UN’ALTRA TECNICA che ti aiuta a sviluppare l’amore per te è la
meditazione. Se non l’hai mai praticata prima, puoi trovare molti
corsi e libri per iniziare. A prescindere da come o dove cominci,
ti suggerisco di sintonizzarti semplicemente sulla tua saggezza
interiore. Di solito, mi siedo in silenzio e domando: Che cosa devo
sapere? Lascio che la risposta arrivi, se vuole; altrimenti, so che
arriverà in seguito.
Non esiste una maniera giusta o sbagliata di meditare. Tutto
ciò che occorre è sederti in maniera rilassata e ripetere dentro
di te parole come amore e pace o qualsiasi altra parola che per
te abbia un significato. Potresti anche ripetere: Mi amo o Mi
perdono oppure: Sono perdonato. Poi mettiti in ascolto per un po’.
Puoi cominciare a meditare ovunque e lasciare che diventi
un’abitudine. Pensa alla meditazione come a un momento in cui
ti focalizzi sul tuo Potere superiore.

La meditazione ti mette in contatto con te


e con la tua saggezza interiore.

Puoi praticare diverse forme di meditazione. Alcune persone


meditano mentre corrono o camminano. Anche in questo caso,
se scegli un’altra pratica, sappi che non c’è nulla di sbagliato.
Per esempio, per me un’ottima forma di meditazione consiste
nell’inginocchiarmi in giardino a scavare la terra per piantare i fiori.
Come in qualsiasi altro ambito della vita, trova la pratica
meditativa più adatta a te. Puoi anche scegliere di cambiare
metodo nel corso degli anni e sono sicura che accadrà. Ricorda:
la meditazione è semplicemente una via per entrare in contatto
con la tua guida interiore. Durante il giorno siamo sempre
connessi con la nostra guida interiore, ma è più facile sentirla se
sediamo in silenzio e prestiamo ascolto.

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MEDITAZIONE: AMA TE STESSO

Visualizzati mentre l’amore ti circonda. Sei felice, in


salute e completo. Visualizza la tua vita come la vorresti,
in ogni dettaglio. Sappi che la meriti.
Lascia che l’amore fluisca dal cuore, percorra il corpo
e poi si irradi intorno a te. Visualizza le persone che
ami sedute alla tua destra e alla tua sinistra. Lascia che
l’amore fluisca verso chi sta alla tua sinistra e invia a
quelle persone pensieri di sostegno. Dona loro amore e
supporto e invia auguri di ogni bene. E adesso lascia che
l’amore dal tuo cuore fluisca verso le persone alla tua
destra. Illuminale con energie di guarigione, amore, pace
e luce. Lascia che il tuo amore riempia la stanza fino
a quando ti troverai in un’enorme sfera d’amore. Senti
come l’amore fluisce, mentre s’irradia da te e poi ritorna
indietro moltiplicato.
L’amore è la forza di guarigione più potente che esista.
Puoi portare questo amore nel mondo e condividerlo
silenziosamente con tutte le persone che incontri.
Ama te stesso, ama le altre persone. Ama il Pianeta e
ricorda che siamo tutt’uno. E così sia.

38
Scrivi che cosa è emerso durante la meditazione.

39
La visualizzazione è un’altra pratica molto importante, perché
ti aiuta a creare immagini positive chiare che potenziano le
affermazioni.
Quando ho avuto il cancro, visualizzavo acqua fresca e pulita
che scorreva nel mio corpo e lavava via le cellule malate, e il mio
corpo rispondeva diventando molto forte e sano. So che alcune
persone visualizzano una lotta contro le cellule malate, ma a me
non piace creare una guerra nel mio corpo. Penso che sia meglio
usare un’immagine come quella del sole che scioglie le cellule
malate o di un mago che le trasforma con una bacchetta magica.
Quando usi le visualizzazioni, trova un’immagine positiva e
incoraggiante che vada bene per te.
Tutti possono visualizzare. Dopotutto, pensare a come
arredare la propria casa, avere una fantasia romantica o
immaginare che cosa faremmo a una persona che ci ha fatto del
male sono tutte visualizzazioni.

Ciò che la mente può fare è sorprendente.


Usiamo le visualizzazioni in maniera positiva per migliorare
davvero quello che facciamo. Proprio come hai usato le
visualizzazioni negative per peggiorare una situazione difficile,
puoi usare le visualizzazioni positive per migliorarla.
In effetti, trovo che la pratica della visualizzazione sia efficace
per smettere di avere pensieri negativi. Prova adesso: pensa
a qualcosa che ti piace. Può trattarsi di un tramonto, di fiori
o di un bel panorama, qualsiasi cosa che ti riempia d’amore
e di energia positiva. Ogni volta che si presenta un pensiero
negativo o quando hai paura, focalizzati su questa immagine.
Invece di dire: “No, non ci penserò più”, pensa semplicemente
a un tramonto o a una cascata o a una bella barca, qualunque
sia l’immagine che preferisci. Se continui a farlo, riuscirai
sicuramente a interrompere l’abitudine negativa.
Bonus: trova, online o in una rivista, un’immagine che evochi
sensazioni simili alla visualizzazione che hai scelto. Poi metti
l’immagine in un punto che vedi spesso (come lo sfondo del
telefono, lo spazio in cui lavori o le pagine di questo libro) per
ricordarti della tua visualizzazione.

40
Ogni momento della mia vita è
nuovo, fresco e vitale.
Con il pensiero positivo
attraggo ogni bene.
Contribuisco alla salute
del corpo, della mente e dello
spirito creando un’atmosfera
amorevole intorno a me.
ESAMINIAMO alcuni ambiti specifici della vita per capire come
possiamo migliorare amando noi stessi. Cominciamo dalla salute.
A causa della forte pressione della società e della nostra
cultura, spesso crediamo che nel nostro corpo ci sia qualcosa di
sbagliato. Se solo fossimo più magri, più biondi, più alti, se il
nostro naso fosse più grande o più piccolo, se avessimo un sorriso
più smagliante… e la lista continua. Pochi di noi hanno mai
raggiunto gli standard di bellezza imposti dalla società.
Crescendo, continuiamo a nutrire questo senso di inferiorità.
Troviamo molti modi, come si dice, per “paragonare la nostra
interiorità con la loro esteriorità”. Paragoniamo, cioè, il nostro
stato d’animo con l’aspetto esteriore delle altre persone. (Una
versione moderna potrebbe essere: “Non paragonare la tua
vita ai loro video sui social media.”) Il senso di inferiorità che
abbiamo assimilato non potrà mai essere sanato dai vestiti,
dal trucco o da altre cose superficiali. Possiamo lavorare con
le affermazioni per trasformare i pensieri negativi consci e
inconsci in affermazioni di autostima, come: Sono uno splendore
così come sono e Amo il mio aspetto. Così cominceremo a
cambiare la nostra mentalità.
Per stare bene è fondamentale amarci e apprezzarci
costantemente. Prova a farlo: dedica cinque minuti al giorno
a massaggiarti il corpo con una lozione, dicendo a ogni parte
del corpo che la ami e ringraziandola perché ti serve. Oppure
sperimenta l’antica pratica della medicina ayurvedica di
massaggiare il corpo dalla testa ai piedi con olio di sesamo
appena prima della doccia, trasmettendo amore a ogni parte del
corpo che tocchi.

Tutto ciò che è amato risponderà


dando il meglio di sé.
E l’amore che crei per te adesso
ti accompagnerà per il resto della vita.
Proprio come abbiamo imparato a odiarci, così possiamo
anche imparare ad amarci. Occorrono solo la volontà di farlo e
un po’ di pratica.
Pensa al corpo come a una casa meravigliosa in cui vivi per
qualche tempo. Ameresti la tua casa e te ne prenderesti cura,
vero? Allora, presta attenzione a ciò che metti nel tuo corpo.
Ricorda anche che ciò che è giusto per qualcuno non lo
è necessariamente per un altro. Il corpo di ciascuno di noi è
unico. Dal momento che ogni corpo è diverso dagli altri, non
c’è un unico metodo che funziona per tutti. Devi trovare ciò che
funziona meglio per te.

Prenderti cura del corpo è un atto d’amore.

Man mano che impari a conoscere i principi della nutrizione,


comincerai a notare come ti senti dopo aver consumato alcuni
cibi. Per esempio, se un’ora dopo pranzo avverti una certa
sonnolenza, allora forse hai mangiato qualcosa che non ti ha
fatto bene.
Annota quali alimenti ti danno energia e mangiane in gran
quantità. Annota anche quali sono gli alimenti che ti lasciano
stanco e cerca di eliminarli dalla dieta. Presto capirai quali cibi ti
danno forza e vitalità e ti sentirai più incline a consumarli.
Puoi cominciare a tenere traccia dei cibi che ti fanno bene
e di quelli che ti danno stanchezza utilizzando lo spazio qui di
seguito oppure scegliere di tenere un diario a parte.

44
Ascolto i messaggi
del corpo
e lo aiuto a creare
una salute perfetta.
Rispondo con amore
ai bisogni del mio corpo,
offrendogli la giusta quantità
di cibo, riposo e movimento.
L’ESERCIZIO FISICO È UNA MERAVIGLIA PER IL CORPO.
Muoverti in qualsiasi modo ti faccia sentire bene dovrebbe
diventare una priorità. Che sia andare in bicicletta, giocare
a tennis, ballare, giocare a pallavolo, nuotare, giocare a golf,
camminare a passo svelto, usare un trampolino elastico, saltare
la corda, giocare con il cane o altro, un qualche tipo di attività
è fondamentale per mantenere una salute ottimale. Se non
facciamo attività fisica, le ossa e i muscoli si indeboliscono,
mentre hanno bisogno di esercizio per mantenersi forti. Viviamo
sempre più a lungo e vogliamo avere molta energia e muoverci
agevolmente fino al nostro ultimo giorno.
Trova attività che ti piacciano e siano divertenti. Stabilisci un
atteggiamento mentale positivo nei confronti del movimento e
dell’esercizio fisico. Spesso creiamo ostacoli nel corpo soprattutto
a causa di ciò che assorbiamo da altre persone. Unire le
affermazioni all’esercizio fisico è un modo per riprogrammare i
concetti negativi sul nostro corpo e sulla forma fisica.
Scrivi quali attività ti piacciono o vorresti provare, insieme
alle affermazioni che ritieni utili.
Se stai pensando di cominciare un programma di esercizi,
inizia piano, magari con una semplice passeggiata intorno
all’isolato dopo cena. Man mano che sviluppi resistenza, potresti
aumentare il ritmo e la distanza, fino ad arrivare a camminare
a passo sostenuto per due chilometri o più. Ti sorprenderanno
i cambiamenti che noterai nel corpo e nella mente quando
inizierai a prenderti cura di te in questa maniera. Il mio esercizio
preferito da un minuto, che faccio quando sono di fretta, consiste
nel fare cento saltelli. È facile e veloce e mi fa sentire bene.
Dopo aver provato qualcosa che funziona su di te, annota qui
i risultati.

48
Ricorda: ogni singola cosa che fai per te è un atto di amore
o di odio. L’esercizio fisico è amore. E amarti è la chiave per il
successo in quasi tutti gli ambiti della vita. In effetti, penso che
il modo migliore per trattare bene il proprio corpo sia ricordarsi
di amarlo. Guardati spesso allo specchio. Ricordati quanto sei
speciale. Inviati un messaggio positivo ogni volta che vedi la tua
immagine riflessa.
Amati. Non aspettare di dimagrire, di sviluppare i muscoli, di
abbassare il colesterolo o di ridurre il grasso. Amati adesso.

Perché meriti di sentirti


sempre uno splendore.

Sei una meraviglia!

49
Ecco qualche altra affermazione che mi piace ripetere per
favorire una buona salute. Potresti trovarle molto utili.

Amo, accetto e apprezzo il miracolo del mio corpo.


Sono in buona salute.

Rispetto il mio corpo e lo tratto bene.


Amo ogni mia singola cellula.

Amo il mio corpo e lo curo nel migliore dei modi.


Sono una persona sana, bella e piena di energia.

È meraviglioso quanto mi sento bene


con il passare degli anni.
Sono in pace con il mio corpo.

50
Prova a scrivere qui qualche affermazione per favorire una
buona salute.

51
Ti viene in mente qualcos’altro che ti aiuti ad amare il tuo
corpo? Scrivi, disegna, fai un collage o usa lo strumento creativo
che preferisci.

52
Scelgo di sentirmi
bene con me.
Merito il mio amore.
ADESSO DEDICHIAMO LA NOSTRA ATTENZIONE alle
relazioni, comprese quelle sentimentali, ai legami familiari e
all’amicizia. Se vuoi risanare una relazione complicata o lasciare
andare l’attaccamento a una relazione passata, oppure se sei alla
ricerca di un nuovo amore, ti invito a guardarti allo specchio in
questo momento. Vedi quella persona meravigliosa e amorevole
che ti guarda? È la persona più importante che conosci, sei tu!
Prima di lavorare su qualsiasi altro rapporto, devi focalizzarti
su quello che hai con te. Perché mai qualcuno dovrebbe voler
stare con te, se tu non vuoi stare con te stesso? Quando sei felice
con te, allora anche tutte le altre relazioni migliorano. Una
persona felice è molto attraente per gli altri.

Se cerchi più amore,


allora devi amarti di più.
È così semplice.

Significa che devi smettere di criticarti, lamentarti, incolparti,


piagnucolare e sentirti solo. Significa essere soddisfatto di te nel
momento presente, sostenerti in ogni modo e scegliere pensieri
che ti fanno sentire bene adesso.
Se non riusciamo a darci l’amore che diciamo di volere, allora
non troveremo mai l’amore al di fuori di noi. Non sprecare
tempo desiderando qualcosa che non è parte della tua vita al
momento. Comincia a mostrare tenerezza e amore verso di te.
Lascia che il corpo e il cuore sperimentino cos’è l’amore.
Se ti aspetti che un’altra persona “sistemi” la tua vita, ti stai
preparando al fallimento. Prima di iniziare una relazione, devi
essere davvero felice di chi sei. Così non cercherai al di fuori
quello che in realtà puoi trovare solo in te.
E allo stesso modo, se hai una relazione con una persona
che non si ama, non riuscirai a renderla felice. Non sarai mai
“abbastanza” per una persona insicura, frustrata, gelosa, che si
disprezza o è colma di risentimento.
Troppo spesso ci affanniamo a cercare di essere il partner o il

54
figlio o l’amico perfetto per persone che non hanno la minima
idea di come accettare il nostro amore, perché non amano chi
sono.

Ciò che attraiamo a noi rispecchia sempre


le qualità che abbiamo o le convinzioni
che nutriamo su di noi e sulle relazioni.

Ciò che gli altri pensano di noi è la loro limitata prospettiva


sulla vita. Dobbiamo imparare che la Vita ci ama sempre
incondizionatamente.
È importante sapere con chiarezza che l’amore nella nostra
vita inizia da noi. Eppure, molti si fissano su un’idea particolare
di come dovrebbero essere le loro relazioni. Non riescono a
immaginare una vita soddisfacente senza quel tipo di partner o
senza quel gruppo di amici o quella famiglia.
Lasciare andare l’attaccamento a una certa immagine ideale
può sembrare spaventoso, quindi è importante riconoscere le
nostre paure e cercare di superarle.

55
Fai una lista delle tue paure.

Poi, esamina con attenzione queste paure e cerca di capire che


non devi combatterle, perché così daresti loro troppo potere. È
invece necessario dissolverle.
Visualizza ogni paura e poi gettala in un corso d’acqua
perché letteralmente si dissolva e scompaia a valle. Poi trasforma
ciascuna paura in un’affermazione positiva. Ho paura che
nessuno mi amerà mai può diventare: Sono qualcuno e mi amo
profondamente e sinceramente.
Scrivi le nuove affermazioni qui di seguito.

56
Se sei coinvolto in una relazione che desideri realmente
concludere, puoi scegliere il potentissimo strumento dell’invio
d’amore. Afferma: Ti invio amore e ti lascio andare. Tu sei libero
e io sono libero. Ripeti spesso questa affermazione. Poi chiarisci
bene che cosa desideri in una relazione. Fai un elenco dettagliato
qui di seguito.

Nel frattempo, impegnati ad amarti sempre. Usa la seguente


affermazione: Scopro adesso che sono una persona meravigliosa.
Scelgo di amarmi e di apprezzarmi. Ama e accetta completamente
l’altra persona, così com’è.
Man mano che cambi e cresci, noterai che una di queste due
cose accade automaticamente: l’altra persona si allineerà ai tuoi
desideri oppure uscirà dalla tua vita. Se si allontana dalla tua vita,
la transizione avverrà senza problemi.
È molto importante fare pulizia e risolvere le vecchie relazioni
se desideri impegnarti in una relazione nuova. Se parli sempre
del tuo ultimo amore o pensi sempre a lui, non sei ancora libero
per incontrare una persona nuova. A volte quasi divinizziamo
una precedente storia d’amore per proteggerci ed evitare di essere
vulnerabili nel momento presente.
Mentre lavori per risolvere i blocchi che ti impediscono
di avere una relazione sana, impara a essere innamorato di te.
Dimostrati quanto sei speciale. Coccolati, comprati dei fiori,

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circondati di colori, tessuti e profumi che ti piacciono. Regalati
l’amore, la tenerezza e la gentilezza che vorresti ricevere da un
partner romantico.
Pensa a cosa ti farebbe sentire una persona amata e adorata.
Quali attività e azioni potresti fare per coccolarti? Scrivile qui.

58
Adesso, scegli qualcosa che puoi fare fin da ora e dimostra a
te stesso il meritato apprezzamento. Scrivi che cosa hai provato
nel fare queste attività.

Ricorda che la Vita ci restituisce sempre i sentimenti che


sono in noi.

Man mano che l’amore cresce dentro di te, la


persona giusta per condividere il tuo desiderio di
intimità è attratta a te come una calamita.

Soprattutto, per stare con quella persona, non devi rinunciare


in alcun modo all’intimità che hai imparato a trovare con te
stesso.

59
Accolgo una sana relazione
intima con una persona
affine a me. Confido che la Vita
saprà quando farci incontrare.
Accetto unicamente
relazioni sane
nella mia vita.
Merito rispetto
e gentilezza.
UNA DELLE COSE MIGLIORI che puoi fare per te è stabilire
i confini tra te e le altre persone. Imparare a dire no può essere
molto difficile all’inizio, perché gli altri si sono abituati a sentirti
dire sì. E quando dici di no per la prima volta, le persone
si arrabbiano. Puoi aspettarti una reazione simile. Chi sta
imparando a dire di no deve sopportare, per un po’ di tempo, la
rabbia degli altri.
Ricorda che la rabbia degli altri non dipende da te, ma da loro.
Se le altre persone si arrabbiano, in realtà stanno dicendo che
non stai facendo quello che vogliono loro. Ecco che cosa significa
la rabbia. Ricorda, stai dicendo di sì a te stesso e allo stesso
tempo dissolvi il risentimento che porti dentro.
Quando impari a dire di no, è molto importante non cercare
scuse, perché nel momento in cui lo fai, gli altri ti hanno in
pugno. L’altra persona può sempre smontare le tue motivazioni.
È sufficiente che tu dica un semplice no. “No, non posso farlo.”
“No, non lo faccio più.” Qualsiasi breve affermazione che
esprima un rifiuto deciso è abbastanza. Prova a scrivere qui
alcuni esempi.

Ripeti a te stesso: “Quando dico di no a te, sto dicendo di sì a


me.” Ripeti questa frase potente e ti sentirai bene. Quando avrai
detto di no tre volte all’altra persona, smetterà di chiederti favori,
perché si renderà conto che sei una persona diversa. La tua
presenza proviene da un luogo diverso dentro di te.

62
Ecco qualche altra affermazione per favorire relazioni sane
che potrebbe esserti utile:

Le mie relazioni
sono sempre meravigliose
e armoniose.

Attraggo a me
unicamente persone
positive e amorevoli.

Relazioni amorevoli e durature


danno luce alla mia vita.

Adesso lascio andare tutto ciò


che non è benefico per me:
oggetti, idee, abitudini e relazioni.

L’amore è a ogni angolo


e tutto il mio mondo
è pervaso di gioia.

63
Scrivi qui alcune affermazioni sulle relazioni.

64
Ti viene in mente qualcos’altro che puoi fare nelle relazioni
con altre persone, per mostrare a te stesso che ti ami davvero?
Scrivi, disegna, fai un collage o usa il mezzo creativo che più ti
piace.

65
Il denaro è una condizione
mentale che mi sostiene.
Permetto alla prosperità
di entrare nella mia vita
a un livello più alto
come mai prima d’ora.
ADESSO PARLIAMO DELL’ASPETTO ECONOMICO. La
percezione della prosperità non dipende dal denaro, ma è il flusso
di denaro a dipendere dalla percezione della prosperità.
Se riuscirai a concepire una ricchezza maggiore, nella tua vita
ci sarà più abbondanza. La cosa migliore da fare se hai problemi
di denaro è sviluppare una mentalità da ricco.
Ci sono due affermazioni di prosperità che uso da molti anni
e che funzionano bene per me. Funzioneranno anche per te.
Sono:

Il mio reddito è in costante aumento.

Mi arricchisco ovunque vado.

Amo inoltre praticare la seguente visualizzazione. Immagina


di essere sulla riva del mare, guardando il vasto oceano. Questo
oceano è l’abbondanza a disposizione di tutti noi. Guardati le
mani e osserva quale contenitore stai reggendo. È un cucchiaino,
un ditale con un buco, un bicchiere di carta, un bicchiere di vetro,
una brocca, un secchio, una bacinella o forse hai una conduttura
collegata a questo oceano di abbondanza?
Guardati intorno e osserva come, indipendentemente dal
numero di persone e dal tipo di contenitore che hanno, ce n’è per
tutti. Non puoi derubare gli altri e loro non possono derubare te.
E non puoi in alcun modo prosciugare l’oceano. Il contenitore
che reggi tra le mani è la tua percezione della prosperità e puoi
sempre scambiarlo con un contenitore più grande.
Ripeti spesso l’esercizio per trovare una sensazione di crescita
e di disponibilità illimitata.

67
Se permetti all’abbondanza dell’Universo di fluire e
raggiungerti attraverso le esperienze, puoi ricevere tutto quanto
desideri. È necessaria solo un po’ di pratica.
Il lavoro allo specchio è un altro strumento potente che ti
aiuta a portare più prosperità nella tua vita. Proviamo a usarlo
adesso per esaminare le tue convinzioni sul denaro.
Guardati negli occhi allo specchio e afferma: “La mia più
grande paura riguardo al denaro è [completa con la tua paura].”
Completa di seguito la frase e scrivi perché ti senti così.

68
Adesso, ricorda che cosa hai imparato sul denaro quando
eri piccolo. Com’erano gestite le finanze in famiglia e come le
gestisci oggi? Vedi qualche schema che si ripete?
Ora prova qualche esercizio di scrittura per passare alla
mentalità di ricchezza. Scrivi come sarebbe avere tutte le
cose che hai sempre desiderato. Innanzitutto, quali sono?
Come sarebbe la tua vita se le avessi? Che cosa faresti? Dove
viaggeresti? Prova quelle sensazioni, assaporale. Esprimi la tua
creatività e divertiti.

69
Mentre diventi sempre più consapevole delle convinzioni che
potrebbero ostacolare il flusso di denaro e della prosperità nella
tua vita, prosegui con il lavoro allo specchio per cambiare quelle
convinzioni e creare una nuova mentalità di abbondanza.
L’Universo ama dare. Siamo noi che abbiamo qualche
difficoltà a ricevere. Rimarremo bisognosi fino a quando non
riusciremo a espandere la nostra coscienza per accettare l’idea
che ci è permesso prosperare, che meritiamo di prosperare, che
possiamo prosperare. Solo allora permetteremo all’Universo di
offrirci i suoi doni.

È necessario smettere di preoccuparci


del denaro e di provare risentimento
per i conti da pagare.
Per molte persone conti e bollette sono punizioni da evitare
per quanto possibile. Se paghi i conti con risentimento, il denaro
farà fatica a ritornare da te. Se paghi con amore e gioia, apri il
canale che permette all’abbondanza di scorrere nella tua vita.
Tratta il denaro come fosse un amico, non come qualcosa da
appallottolare e infilare in tasca.
Una fattura è un riconoscimento della nostra capacità di
pagare. Il creditore presume che siamo abbastanza abbienti e ci
dà, prima di tutto, il servizio o il prodotto. Ringrazio con amore
ogni singola fattura che arriva a casa mia e provo riconoscenza
per le aziende, per la fiducia che mi accordano con le loro
richieste di pagamento.
Ringrazio con amore anche il telefono, ogni volta che lo uso,
e affermo spesso che mi porta solo prosperità ed espressioni
d’amore. Faccio lo stesso con la cassetta della posta, che ogni
giorno si riempie fino a traboccare di denaro e di lettere d’amore
di ogni tipo, da parte di amici, clienti e lettori dei miei libri, che
mi scrivono da ogni angolo del mondo. Ringrazio il campanello e
la porta d’ingresso, sapendo che nella mia casa entra solo il bene.

Mi aspetto che la mia vita


sia bella e gioiosa ed è così.

70
Riesci a immaginare di fare altrettanto? Perché o perché no?

La sicurezza non è nel lavoro, nel conto in banca, negli


investimenti, nel coniuge o nei genitori. La tua sicurezza consiste
nella capacità di metterti in contatto con il potere dell’Universo
che crea ogni cosa. Per questo, mi piace pensare che il potere
che è in me e che respira nel mio corpo è lo stesso potere che
provvede a tutti i miei bisogni, con la stessa facilità e semplicità.
L’Universo è ricco e abbondante ed è nostro diritto ricevere tutto
ciò di cui abbiamo bisogno, a meno che non scegliamo di credere
il contrario.

71
Almeno una volta al giorno mi siedo con le braccia spalancate
e dico: Sono aperta e ricettiva a tutto il bene e all’abbondanza
dell’Universo. Mi dà una sensazione di espansione.
L’Universo può darmi solo ciò che è presente nella mia
coscienza, e io posso fare in modo che nella mia coscienza ci
sia sempre di più. È come una banca cosmica. Creo depositi
nella mente accrescendo la consapevolezza delle mie capacità
creative. La meditazione e le affermazioni sono depositi mentali:
prendiamo l’abitudine di crearli ogni giorno.

Prova a cambiare, scegliendo


una mentalità di gentile accoglienza.

Per un mese, prova ad aprire le braccia di lato una volta al


giorno e afferma: Mi apro a ricevere tutto il bene e l’abbondanza
dell’Universo e scegli di pagare i conti con amore. Annota nelle
righe che seguono ciò che accade.

72
Lascio andare
ogni resistenza al denaro
e permetto che fluisca
con gioia nella mia vita.
Il bene arriva da ogni parte
e da tutti.
Le mie finanze
rispecchiano
il mio passaggio
da una montagna
di preoccupazioni
a una pioggia di soldi!
NON È DETTO CHE IL DENARO debba essere un aspetto
importante della tua vita. Vedila in prospettiva: è un mezzo di
scambio. Tutto qui. Molti di noi, però, hanno paura di affrontare
questo argomento perché ne sono intimoriti.
Se cerchi nella tua comunità, probabilmente troverai gruppi
no-profit che organizzano corsi di informazione finanziaria,
gratuiti o a pagamento. Inoltre, molte università offrono
programmi di formazione continua, la sera o nei fine settimana.
Questi corsi hanno lo scopo di aiutare le persone comuni a
gestire meglio il denaro e gli investimenti. Ti consiglio di
seguirli, perché è un modo meraviglioso per dimostrare l’amore
per sé.
Mentre impari a essere responsabile con il denaro, tieni
presente che è importante anche apprezzarlo. Una parte di ciò
che guadagni può essere destinata al puro piacere. Ti permetti
di provare piacere grazie al denaro? Ti sei divertito con il denaro
la scorsa settimana? Se non è così, riesci a capire quale vecchia
convinzione ti blocca? Annota le riflessioni su questo aspetto qui
di seguito.

75
Ecco qualche altra affermazione di prosperità che mi piace e
che potresti trovare utile:

Sono un magnete per il denaro.


Attraggo prosperità di ogni tipo.

Mi apro all’infinita prosperità che è ovunque.

La Legge dell’Attrazione porta unicamente il bene nella


mia vita. Passo da una mentalità di povertà a una
mentalità di ricchezza e le mie finanze rispecchiano
questo cambiamento.

La Vita provvede a tutti i miei bisogni con grande


abbondanza. Ho fiducia nella Vita.

76
Prova a scrivere qui qualche affermazione sul denaro e sulla
prosperità.

77
C’è qualcos’altro che potrebbe aiutarti a sentire l’amore,
nell’ambito del denaro e della prosperità? Scrivi, disegna, fai un
collage o usa il mezzo di espressione creativa che preferisci.

78
Collaborare è parte
dello scopo della vita.
Imparo tantissimo lavorando
insieme agli altri.
ADESSO SPOSTIAMO l’attenzione allo scopo della vita. Per
alcune persone lo scopo della vita corrisponde al lavoro. Per
altre riguarda magari il volontariato o il prendersi cura degli
altri oppure l’espressione creativa. Quali sono le attività che
riempiono le tue giornate?

Le tue scelte creano una vita gioiosa e appagante,


in armonia con il tuo scopo?

Quando qualcuno mi chiede qual è il mio scopo nella vita,


rispondo che è il mio lavoro. È molto importante amare ciò che
si fa ogni giorno, compreso il lavoro. Se detesti la situazione
in cui ti trovi, porterai con te quel sentimento di disprezzo.
Puoi cercare un nuovo lavoro, per esempio, ma in poco tempo
ti troverai a odiare anche quello. Se sei sempre insoddisfatto,
troverai insoddisfazione ovunque.

È necessario che cambi adesso la tua percezione, se


vuoi vedere risultati positivi nella vita.

Poi, quando una nuova opportunità si presenta nella tua vita,


sarà positiva e tu la coglierai e l’apprezzerai.
Se detesti la tua situazione attuale, la tua affermazione sarà:
Adesso mi immagino come una persona estremamente soddisfatta e
in pace con la vita. Sono grato e felice. Ripetendo continuamente
affermazioni come questa, crei una nuova legge personale valida
per te. L’Universo dovrà rispondere a sua volta. La vita sceglierà
sempre i canali più appropriati per realizzare il tuo bene, se glielo
permetti.

80
Se sei cresciuto con la convinzione di dover “lavorare sodo”
per guadagnarti da vivere, è il momento di abbandonarla.
Utilizza la seguente affermazione: Ho i miei talenti e le mie
capacità, che la Vita apprezza. Oppure prova: Merito il meglio e lo
accetto adesso. Tutti i miei bisogni e desideri sono soddisfatti prima
ancora che chieda qualcosa.
Continua a ripetere l’affermazione finché la tua percezione
non cambia. Fai ciò che ami e il denaro arriverà. Ama ciò che fai
e il denaro arriverà.

Sappi che hai tutto il diritto di divertirti


guadagnando denaro.

Il tuo compito nella Vita è partecipare ad attività gradevoli.


Quando troverai un modo per fare qualcosa che ti piace, la Vita
ti mostrerà la strada verso la prosperità e l’abbondanza. Quasi
sempre, è un’attività giocosa e gioiosa. La nostra guida interiore
non ci assegna mai obblighi.

Lo scopo della vita è giocare!

Quando il lavoro diventa un gioco, è divertente e gratificante.


Gli atteggiamenti negativi nei confronti del lavoro creano tossine
nel corpo.
I pensieri possono aiutarti a creare la situazione perfetta
per te. Non lasciarti bloccare dalla convinzione che sia difficile
trovare un lavoro o che per raggiungere la sicurezza economica
sia necessario lavorare in un ambiente avvilente. Può essere vero
per gli altri, ma non per te. La tua serena consapevolezza ti aprirà
la strada.
Troppe persone credono nella paura. Quando c’è un
cambiamento nell’economia, le masse vedono solo gli aspetti
negativi e ne parlano continuamente. Ricorda: ciò su cui ti
soffermi e che accetti nella coscienza diventa vero per te.
Quando senti parlare di tendenze negative nel lavoro

81
o nell’economia, afferma immediatamente: Può essere
vero per qualcuno, ma non per me. Io mi arricchisco sempre,
indipendentemente da dove mi trovo o da ciò che succede.

Mentre pensi e parli, crei le tue esperienze future.

Almeno per la prossima settimana, ascolta come parli dello


scopo della tua vita, del denaro, del lavoro, dell’economia, dei
risparmi e della pensione. Osserva, in particolare, tutte le volte
in cui pensi o dici che “dovresti” fare qualcosa o che le cose “non
possono” cambiare.
Scrivi qui di seguito i risultati dell’esercizio.

82
A volte consideriamo le cose che accadono come un “disastro”. In
realtà, è importante imparare a vederle per ciò che sono: esperienze
di vita che ci insegnano sempre qualcosa. So che non mi è mai
capitato un “disastro” senza che ci fosse uno scopo di fondo. Spesso
alla fine si è rivelata una buona occasione di apprendimento e
talvolta mi ha portato a un livello di vita migliore.
Credo che alla fine tutto si risolva per il meglio, ma a
volte è difficile rendersene conto mentre si sta attraversando
un momento difficile. Pensa a un’esperienza negativa che hai
avuto nel passato, come per esempio un licenziamento o una
bancarotta. Adesso vai oltre e considera il quadro generale. Quali
cose positive non sarebbero successe se non avessi affrontato
quella situazione?
Ho sentito tante volte dire: “Sì, è stata un’esperienza
tremenda, ma se non l’avessi fatta, non avrei mai incontrato… o
avviato la mia attività… o ammesso di avere una dipendenza… o
imparato ad amarmi.”

83
Quando pensi alle esperienze negative, riesci a capire se
alla fine ne è venuto fuori qualcosa di buono? Scrivi qui le tue
osservazioni e annota qualsiasi cosa tu abbia imparato da quelle
esperienze.

84
L’importante non è ciò che ci succede,
ma come lo affrontiamo.

Se la Vita ti dà limoni, preparati una limonata. Se i limoni


sono marci, togli i semi e piantali affinché crescano nuovi limoni.
Oppure puoi fare il compost che ti servirà come fertilizzante.
Se confidiamo che l’Intelligenza Divina ci consente di
sperimentare la vita nel modo migliore per noi, ci mettiamo in
condizione di apprezzare tutto ciò che la vita ha da offrire… sia il
bene sia il cosiddetto male.
Quali sono le difficoltà che stai affrontando adesso e che
puoi vedere come opportunità di crescita? Quali cambiamenti
osservi quando credi che ciò che ti sta accadendo favorisce la tua
evoluzione?

85
Posso gestire ogni
esperienza o situazione
che incontro sul mio cammino.
So che le difficoltà
sono semplicemente occasioni
di crescita.
Sono felice di collaborare con
persone brillanti e stimolanti,
per realizzare progetti
che contribuiscono
alla guarigione del mondo.
CHI HA UN’ATTIVITÀ o lavora in un’impresa può imparare
a operare anche come espressione dell’Intelligenza Divina. È
importante mantenere aperta la comunicazione con i dipendenti e
permettere loro di sentirsi al sicuro quando esprimono le proprie
emozioni riguardo al lavoro. Assicurati che gli uffici e gli altri luoghi
di lavoro siano ordinati e puliti. Il disordine in ufficio riflette la
coscienza delle persone che ci lavorano. Se c’è disordine, come si
possono svolgere bene e in tempo le attività mentali o intellettuali?
Prova ad adottare una dichiarazione di intenti che rifletta
la filosofia che desideri per la tua impresa. Se permetti che
l’Intelligenza Divina operi in ogni aspetto della tua attività, allora
tutto scorre come stabilito e ti si presenteranno le opportunità
più meravigliose.
Scrivi una dichiarazione di intenti che spieghi la tua
filosofia aziendale ideale. Immagina di applicarla in un’azienda
di cui sei responsabile o di usarla per cambiare la cultura di
un’organizzazione di cui fai parte. Quante delle aziende con cui
interagisci riflettono gli stessi valori?

Vedo che molte aziende cominciano a cambiare. Arriverà


un momento in cui le imprese non potranno più sopravvivere
utilizzando i vecchi metodi di competizione e di conflitto. Un
giorno capiremo che c’è abbondanza per tutti e che ci auguriamo
il meglio e ci aiutiamo a prosperare a vicenda. Fin da ora, però,
ogni azienda può iniziare a cambiare le proprie priorità e a fare
in modo che i lavoratori si esprimano al meglio e che i prodotti e
i servizi vadano a beneficio del Pianeta in generale.
Le persone vogliono qualcosa di più dal proprio lavoro che
un semplice stipendio. Vogliono fare qualcosa per il mondo e
sentirsi realizzate. In futuro, la capacità di fare del bene a livello
globale metterà in ombra il bisogno di materialismo.

88
Ecco qualche altra affermazione sullo scopo della vita che mi
piace e che forse potrà esserti utile.

Merito una vita appagante e la accetto adesso.

Grazie al lavoro posso esprimere


il mio potenziale più elevato.

I miei talenti sono richiesti


e le persone intorno a me
apprezzano i miei doni unici.
Ho il diritto Divino di realizzarmi
in ogni ambito della vita. Merito il successo.

89
Prova a scrivere qui le tue affermazioni sullo scopo della vita.

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C’è qualcos’altro che puoi fare per amarti nell’ambito del
tuo scopo di vita? Scrivi, disegna, fai un collage o usa il mezzo
creativo che più ti piace.

91
Ci sono altri ambiti della vita in cui ti è difficile apprezzarti
e amarti? Annota qui le tue osservazioni e poi cerca di vedere le
cose in un’altra prospettiva scrivendo affermazioni positive o altre
idee che ti permettano di accogliere l’amore.

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93
Sono grato per tutto ciò
che ho ricevuto nella vita.
Merito il meglio
e accetto il meglio adesso.
A VOLTE NON VOGLIAMO impegnarci a creare una vita
migliore per noi, perché riteniamo di non meritarla. La
convinzione di “non meritarla” probabilmente nasce dalle
esperienze della prima infanzia. Forse abbiamo accettato un’idea
o un’opinione di qualcun altro che non ha nulla a che vedere con
la nostra realtà.
Ricorda che meritarci qualcosa non c’entra nulla con l’essere
“bravi e buoni”. È la nostra riluttanza ad accettare quanto di
buono la vita ha da offrire a ostacolarci. La vita è molto semplice:

Creiamo le nostre esperienze secondo i nostri


schemi di pensiero e i nostri sentimenti.

Le opinioni che abbiamo su di noi e sulla vita diventano vere


per noi. Ricorda che i pensieri non sono altro che parole messe
insieme. Non hanno alcun significato. Siamo noi a dare loro un
significato.

Il nostro potere personale dipende da quanto


sentiamo di meritarci qualcosa.

95
Per scoprire se credi di meritare qualcosa, pronuncia
un’affermazione e nota quali pensieri emergono. Poi annota quei
pensieri, perché quando li vedrai sulla carta ti appariranno molto
chiari.
Spesso le persone vengono da me e mi dicono: “Louise,
le affermazioni non funzionano.” In realtà non c’entrano le
affermazioni, ma il fatto che non crediamo di meritare il bene.
Forse quando eravamo piccoli abbiamo assorbito messaggi simili,
ma adesso abbiamo il potere di cambiarli. L’unico ostacolo che ci
impedisce di meritare qualcosa o di amarci, o qualsiasi altra cosa,
è la convinzione o l’opinione di un’altra persona che abbiamo
accettato come se fosse la verità.
Prova la seguente affermazione: Lascio andare lo schema nella
mia coscienza che oppone resistenza al mio bene. Merito di sentirmi
bene.
Credi che sia vero? Pensi effettivamente di meritare ogni
bene? Se non è così, da dove nasce quell’idea e sei disposto
a cambiarla? Ascolta quali sono i tuoi sentimenti su questo
argomento, nella maniera più accurata possibile.

96
97
Amarmi mi dà quell’energia
in più per superare ogni
problema più velocemente.
La mia vita è un lavoro
d’amore.
CHIUNQUE SI CONFRONTA CON LA RABBIA a un certo
punto nella propria vita. La rabbia è un’emozione sincera. Se non
la elaboriamo o non la esprimiamo all’esterno, rimarrà dentro
di noi, nel corpo, dove tende a trasformarsi in una malattia o in
qualche altro tipo di disfunzione.
Così come accade per le critiche, di solito anche quando ci
arrabbiamo ritorniamo sempre sulle stesse cose. Quando siamo
arrabbiati e sentiamo di non avere il diritto di esprimere la nostra
rabbia, la teniamo dentro di noi e così nascono risentimento,
amarezza o depressione. È bene quindi gestire la rabbia quando si
manifesta.
Uno dei modi migliori per affrontare la rabbia è parlarne
apertamente con la persona con cui si è arrabbiati e liberare
così le emozioni represse. Puoi dire: “Sono arrabbiato con te
perché…”
Il secondo modo migliore per sfogare la rabbia è parlare con
la persona allo specchio. Questo metodo è particolarmente utile
quando non possiamo parlare con l’altra persona per qualsiasi
ragione. Nella pagina successiva troverai le indicazioni per questo
lavoro allo specchio.

99
Trova un posto dove ti senti al sicuro e dove non sarai
disturbato. Guardati negli occhi allo specchio. Osservati e/o vedi
la persona che ritieni ti abbia fatto qualche torto. Ricorda quando
ti sei arrabbiato e ascolta tutte le emozioni che percepisci. Inizia
a raccontare a questa persona esattamente perché provi rabbia.
Mostrale la rabbia che provi. Potresti dire qualcosa come:

Provo rabbia perché…

Mi sento ferito perché tu…

Sono preoccupato perché tu…

100
Esprimi tutti i tuoi sentimenti. Se te la senti di esprimerti
fisicamente, allora prendi qualche cuscino e comincia a colpirli
con pugni e calci. Non aver paura di lasciare che la rabbia trovi
il suo sfogo naturale. Hai già represso le tue emozioni troppo a
lungo. Non devi provare senso di colpa o vergogna. I sentimenti
sono pensieri in azione. Hanno uno scopo e, quando li lasci
andare dalla mente e dal corpo, liberi spazio dentro di te per
esperienze più positive e amorevoli.
Scrivi che cosa è accaduto mentre facevi questo esercizio.

101
Dopo aver terminato di esprimere la rabbia, fai del tuo meglio
per perdonare quella persona. Il perdono ti libera, perché sei tu a
beneficiarne. Se non riesci a perdonare qualcuno, allora l’esercizio
è semplicemente un’affermazione negativa e non ti guarisce.
C’è una differenza tra lasciar andare e rivangare vecchi rancori.
Potresti dire qualcosa come:

Ok, quella situazione è finita. Ormai fa parte del passato.


Non approvo come hai agito, ma capisco che stavi
facendo del tuo meglio con ciò che sapevi e potevi
comprendere in quel momento. Ho chiuso con questa
storia. Ti libero e ti lascio andare.
Tu sei libero e io sono libero.

102
Puoi ripetere questo esercizio diverse volte prima di sentire
di avere liberato tutta la rabbia. Magari vuoi lavorare su un solo
problema di rabbia o vari. Fai ciò che ritieni giusto per te e
annota qui di seguito i cambiamenti che osservi.

103
Il perdono apre il tuo cuore
all’amore per te.

Le persone che non riescono ad amarsi sono quasi


sempre persone che non vogliono perdonare. La mancanza
di perdono, infatti, chiude la porta dell’amore per sé. Se
perdoniamo e lasciamo andare, non solo ci togliamo un peso
enorme dalle spalle, ma apriamo anche la porta dell’amore
per noi stessi.
Se non riesci ad amarti, forse sei intrappolato nella mancanza
di perdono. Molti di noi portano rancore per anni. Possiamo
sentirci sempre nel giusto e moralmente superiori rispetto a
qualcosa che qualcuno ci ha fatto. Chiamo questa condizione
“la prigione del risentimento”. Magari abbiamo ragione, ma non
riusciamo mai a essere felici.
Forse non sei d’accordo e dici: “Ma non sai che cosa mi ha
fatto quella persona. È imperdonabile.” Non essere disposti a
perdonare è una cosa terribile da fare a noi stessi. Coltivare il
rancore è come ingerire un cucchiaino di veleno ogni giorno. Il
veleno si accumula e ci danneggia. È impossibile essere sani e
liberi se rimaniamo legati al passato.
Una delle più grandi lezioni spirituali che si possano imparare
è capire che:

Tutti fanno del proprio meglio


in ogni dato momento.

Le persone fanno quello che possono, con la comprensione,


la consapevolezza e la conoscenza che hanno. Immancabilmente,
chi tratta male gli altri è stato a sua volta maltrattato durante
l’infanzia. Maggiore è stato il livello di violenza, maggiore è
la sofferenza interiore e più intensa può essere l’aggressività.
Ciò non significa che il loro comportamento sia accettabile o
giustificabile. Per crescere spiritualmente, però, è importante che
tu sia consapevole del loro dolore.

104
L’evento a cui sei rimasto attaccato è finito, forse da tanto
tempo. Lascialo andare.

Permetti a te stesso di essere una persona libera.

Esci dalla prigione personale che ti sei costruito ed entra


nello splendore e nella luce della vita. Se il problema è ancora in
corso, allora domandati perché hai un’opinione così bassa di te da
continuare a tollerarlo. Perché rimani in una situazione simile?
Hai una scelta: puoi rimanere intrappolato e amareggiato
oppure puoi farti un favore scegliendo di perdonare il passato e
di lasciarlo andare e poi proseguire, per creare una vita ricca di
gioia e appagante.

105
Hai la libertà di fare della tua vita tutto ciò che vuoi,
perché sei libero di scegliere.

Scrivi come ti senti riguardo a questo argomento. C’è


qualcuno che hai bisogno di perdonare? Sei pronto per farlo?
Perché o perché no? E come potresti farlo?

106
Davanti a me si aprono
tutte le possibilità.
Merito una buona vita.
Merito una buona salute.
Merito gioia e felicità.
Merito libertà, la libertà
di essere tutto ciò
che posso essere.
Perdonare
mi fa provare
un senso di
libertà e leggerezza.
Perdono chiunque,
anche me.
METTI UN PO’ DI MUSICA SOFT, qualcosa che ti rilassi e ti
tranquillizzi, e lascia che la mente vaghi. Torna al passato e pensa
a tutti i motivi per cui hai provato rabbia nei tuoi confronti.
Scrivi tutti questi punti su un foglio di carta a parte. Potresti
scoprire di non esserti mai perdonato per l’umiliazione di aver
bagnato i pantaloni in prima elementare. Da quanto tempo ti
porti dietro quel peso!
Ricorda che a volte è più facile perdonare gli altri che
noi stessi. Spesso proviamo vergogna e senso di colpa per
cose passate, pretendiamo la perfezione da noi e siamo più
duri con noi stessi che con gli altri. È ora di superare questo
atteggiamento. Perdonati. Prendi il foglio con l’elenco e brucialo
(in modo sicuro, ovviamente). Senti un senso di liberazione
quando vedi quei vecchi fardelli andare in fumo e complimentati
con te per aver avuto il coraggio di farlo.
Dopo, porta il tuo bambino interiore all’aria aperta e divertiti.
Vai in spiaggia, in un parco, anche in un terreno incolto e senti
la libertà di correre. Non fare jogging, corri come ti viene,
all’impazzata. Fai le capriole. Saltella per strada e ridi mentre lo
fai! Che cosa importa se qualcuno ti vede? È per la tua libertà!
Poi riprendi queste pagine e scrivi che cosa l’esercizio ha
suscitato in te e come ti senti adesso.

109
MEDITAZIONE: LASCIA ANDARE

Inspira profondamente e, mentre espiri, lascia che la


tensione abbandoni il corpo. Lascia che il cuoio capelluto,
la fronte e il viso si rilassino. Non è necessario che la testa
sia in tensione per riuscire a leggere. Lascia che la lingua,
la gola e le spalle si rilassino. È possibile reggere un libro
con le braccia e le mani rilassate. Provaci adesso. Lascia
che la schiena, l’addome e il bacino si rilassino. Respira
tranquillamente mentre rilassi gambe e piedi.
Hai notato qualche cambiamento importante
nel corpo da quando hai iniziato la lettura della
meditazione? Osserva quanta tensione è in te. Se è nel
corpo, è anche nella mente.
In questa posizione confortevole e rilassata, afferma:

Sono disposto a lasciare andare. Mi libero. Lascio andare.


Lascio andare ogni tensione. Lascio andare ogni paura.
Lascio andare tutta la rabbia. Lascio andare il senso di colpa.
Lascio andare ogni tristezza.
Lascio andare tutte le vecchie limitazioni.
Lascio andare e sono in pace.
Sono in pace con me.
Sono in pace con la vita.
Sono al sicuro.

Ripeti l’esercizio due o tre volte. Senti come stai bene quando
lasci andare. Ripetilo ogni volta che senti che qualcosa per te
è difficile. Potrebbe essere necessaria un po’ di pratica perché
l’esercizio risulti naturale. Se prima riesci a trovare uno stato
di pace, le affermazioni diventano più efficaci, perché c’è più
apertura e ricettività da parte tua. Non hai bisogno di sforzarti né
di stressarti. Basta rilassarti e fare pensieri appropriati. Sì, è così
facile.

110
Lascio andare tutto ciò
che potrebbe in qualsiasi modo
ostacolare il mio bene.
Mi impegno a fare
le scelte giuste per me.
Riconosco
di essere la fonte
della mia felicità.
È FANTASTICO che nella nostra vita ci siano persone, cose e
luoghi meravigliosi. È però importante riconoscere che non sono
queste situazioni a “renderci felici”. Solo noi siamo la fonte della
nostra felicità. Solo noi possiamo creare i pensieri che generano
pace e gioia. Non dare mai potere a un’altra persona o a una
fonte esterna.

Scegli di essere felice


e ogni bene fluirà in abbondanza.

Abbiamo esaminato molti ambiti della vita e scoperto schemi


mentali e convinzioni negative. Ci siamo liberati di vecchi
fardelli e adesso siamo più liberi e leggeri. Abbiamo visto quanto
sia importante essere gentili con la nostra mente, rielaborando gli
aspetti negativi perché assumano una connotazione positiva.

Adesso siamo aperti e pronti a ricevere ogni bene.

Dunque, la prossima domanda è: che cosa ti renderebbe


felice? Non è il momento di parlare di che cosa non vuoi. È
tempo di esprimere con chiarezza che cosa desideri nella tua vita.
Nelle pagine che seguono, elenca tutto quello che ti viene
in mente, in ogni ambito della vita. Scrivi un elenco di almeno
cinquanta punti e fai in modo che quello che scrivi accada!

113
CHE COSA MI RENDEREBBE FELICE?

114
115
SIEDI IN SILENZIO e rivolgi l’attenzione all’interno. Pensa
a tutte le volte in cui hai provato una grande gioia e lascia
che il corpo senta questa gioia. Ricorda tutte le volte in cui
hai trionfato, le volte in cui hai fatto qualcosa di cui sei stato
orgoglioso, anche le piccole cose.
Tieniti stretti questi sentimenti, la gioia e la fiducia.
Ora guarda in avanti di dieci anni. Che cosa ti vedi fare?
Come sei? Quale aspetto hai? Come ti senti? La gioia è ancora
con te?
Ora guarda a vent’anni da adesso. Che cosa vedi? Sei vitale,
presti attenzione e interesse alla vita? Hai intorno a te amici che
ti vogliono bene? Stai facendo cose che ti soddisfano? Qual è il
contributo che stai dando alla vita?

Proprio adesso è il momento giusto


per visualizzare e creare il tuo futuro.

Rendilo il più sano, luminoso e gioioso possibile. È la tua vita


e la vivrai.
Scrivi nel modo più dettagliato possibile ciò che hai immaginato
e che sai di poter assolutamente trasformare in realtà.

116
117
Quando hai visualizzato il tuo futuro, hai visto anche le tue
paure, le dipendenze e gli schemi negativi? Sicuramente no! Può
però essere difficile lasciare andare qualsiasi bagaglio emotivo
persistente ed evitare di portarlo con te nel futuro.
Se hai difficoltà a lasciare andare uno schema comportamentale
o una dipendenza, di solito è perché c’è una paura di fondo che
crea un bisogno di protezione. Afferma: Sono disposto a lasciare
andare le mie paure.
Magari hai tutta la forza di volontà e la disciplina del mondo
e provi ogni tipo di metodo, pratica o programma. Puoi anche
essere molto forte e resistere per mesi senza ricadere nei vecchi
modelli comportamentali negativi. Ma nel momento in cui
hai un cedimento nella forza di volontà o nella disciplina, il
problema si ripresenta. Succede perché non hai affrontato la vera
questione di fondo, il “bisogno” che soddisfi in maniera malsana.
Hai lavorato unicamente sull’effetto esteriore.
Scrivi come quel bisogno di sentirti al sicuro può essere
soddisfatto in maniera più positiva. Poi afferma: Sono disposto a
lasciare andare il bisogno del problema con… Sono disposto a lasciare
andare il bisogno di questa protezione. Sono al sicuro.

118
Offro a me stesso
il dono della libertà
dal passato.
Vivo con gioia
nel presente.
Sono una
persona speciale.
Mi amo.
MEDITAZIONE:
AMA OGNI PARTE DI TE

Vorrei che tornassi indietro nel tempo, a quando avevi


cinque anni, e che ti vedessi con quanta più chiarezza
possibile. Guardando quel bambino, apri le braccia
e afferma: “Sono il tuo futuro e sono qui per amarti.”
Abbraccia il bambino e portalo con te nel presente.
Adesso siete entrambi davanti a uno specchio e vi
guardate a vicenda con amore.
Ti accorgi che ti manca qualcosa. Torni ancora una
volta indietro nel tempo, al momento della tua nascita.
Eri bagnato e sentivi l’aria fredda sul corpo. Avevi
appena affrontato un viaggio difficile. Le luci erano
forti, il cordone ombelicale era ancora attaccato e tu eri
spaventato. Eppure, eri pronto a iniziare la vita su questo
Pianeta. Ama quel neonato.
Torna a quando stavi imparando a camminare. Ti sei
alzato in piedi, sei caduto, ti sei alzato e sei caduto di
nuovo. Improvvisamente hai fatto il primo passo, e poi
un altro passo e un altro ancora. Eri così orgoglioso di te.
Ama quel bambinetto.
Arriviamo al primo giorno di asilo. Non volevi separarti
dalla mamma. Hai avuto coraggio a varcare la soglia di
un nuovo periodo della vita. Hai fatto del tuo meglio per
affrontare la situazione. Ama quel bambino.
Adesso hai dieci anni. I ricordi sono più nitidi. Può
essere stato meraviglioso o spaventoso. Stavi facendo
del tuo meglio per sopravvivere. Ama quel bambino di
dieci anni.
Torna indietro a quando eri appena entrato
nella pubertà ed eri adolescente. Può essere stato
emozionante perché finalmente stavi crescendo. Può
essere stato spaventoso perché c’era molta pressione

121
da parte dei coetanei perché avessi l’aspetto giusto e ti
comportassi nel modo giusto. L’hai gestita meglio che
potevi. Ama quell’adolescente.
Adesso torna a quando ti sei diplomato. Sapevi più
cose dei tuoi genitori. Eri pronto a iniziare la vita che
volevi. Avevi coraggio ed eri spaventato allo stesso
tempo. Ama questa giovane persona adulta.
Adesso ricorda il primo giorno di lavoro. La prima
volta che hai guadagnato denaro, eri così orgoglioso.
Volevi agire bene e c’era così tanto da imparare. Hai fatto
del tuo meglio. Ama quella persona.
Pensa a un’altra pietra miliare della tua vita. Un
matrimonio, un figlio o una nuova casa.
Può essere stata un’esperienza terribile o meravigliosa.
In qualche modo l’hai gestita. Sei sopravvissuto nel miglior
modo possibile. Ama la persona che sei.
Adesso accogli tutte queste parti di te e mettiti di
fronte allo specchio per guardarle con amore. Un’altra
parte di te si avvicina. Il tuo futuro è in piedi con le
braccia aperte e dice: “Sono qui per amarti.” E così sia.

Scrivi quali emozioni, sentimenti, riflessioni e idee ha


suscitato in te questa meditazione.

122
123
PER CONCLUDERE, pensa quali sono le convinzioni secondo
cui vorresti vivere, che ti aiuterebbero ad amarti ogni giorno.
Scegli una filosofia di vita chiara, che ti sostenga in ogni ambito.
Ecco la mia filosofia di vita:

Sono sempre al sicuro e divinamente protetta.

Tutto ciò che ho bisogno di conoscere mi viene rivelato.

Tutto ciò di cui ho bisogno mi arriva in una perfetta


sequenza spazio-temporale.

La vita è una gioia ed è piena d’amore.

Sono amorevole e amata.

Sono in piena salute e in forma smagliante.

Prospero ovunque vada.

Sono disposta a cambiare e a crescere.

Tutto va bene nel mio mondo.

124
Scrivi qui di seguito le tue convinzioni.

Comincia ad affermare queste convinzioni e sappi che sono


vere per te. Ti aiuteranno ad arrivare dove vuoi. Ecco una cosa
che puoi fare per amarti: creare una serie di linee guida che
funzionino per te. Pratica l’amore incondizionato più che puoi
e la tua esistenza cambierà tantissimo. Fai tutto il possibile per
essere felice e per portare gioia nella tua vita. E così sia.

125
Questi sono i “12 Comandamenti” per imparare ad amarti di
cui abbiamo parlato nel libro.

1. Smetti di criticarti.

2. Perdonati.

3. Smetti di avere paura.

4. Sii gentile, dolce e paziente con te.

5. Sii gentile con la tua mente.

6. Apprezzati e complimentati con te.

7. Sostieniti.

8. Guarda con amore ai tuoi difetti.

9. Prenditi cura del corpo.

10. Fai il lavoro allo specchio.

11. Amati… adesso.

12. Divertiti.

Potrebbe essere una buona idea appendere questo elenco in


un luogo visibile, perché ti incoraggi sempre a

donarti l’amore che meriti così tanto.

126
Titolo originale: HOW TO LOVE YOURSELF JOURNAL
Copyright © 2023 Hay House, Inc.
Originally published in 2023 by Hay House, Inc.
Traduzione: Arianna Bevilacqua

© 2024 My Life
My Life srl, Coriano di Rimini (RN)

L’autrice di questo libro non dispensa consigli medici né prescrivono l’uso di alcuna tec-
nica come forma di trattamento per problemi fisici e medici senza il parere di un medico,
direttamente o indirettamente. L’intento dell’autrice è semplicemente quello di offrire in-
formazioni di natura generale per aiutarvi nella vostra ricerca del benessere fisico, emotivo
e spirituale. Nel caso in cui usaste le informazioni contenute in questo libro per voi stessi,
che è un vostro diritto, l’autrice e l’editore non si assumono alcuna responsabilità delle
vostre azioni.

Tutti i diritti sono riservati.


L’AUTRICE

LOUISE HAY è una scrittrice che ha ispirato milioni di persone


fin dalla pubblicazione nel 1984 del suo primo best seller Puoi
guarire la tua vita, di cui sono state stampate oltre cinquanta
milioni di copie in tutto il mondo. Rinomata per aver sostenuto
il potere delle affermazioni nel produrre cambiamenti positivi,
Louise ha scritto oltre trenta libri per adulti e per bambini, tra
cui Il potere è dentro di te e Guarisci il tuo corpo. Oltre ai libri,
Louise ha realizzato numerosi programmi audio e video, set
di carte, corsi online e tante risorse per aiutare le persone a
condurre una vita sana, gioiosa e appagante.

www.LouiseHay.it

IL LIBRO

Puoi acquistare il libro COME AMARE


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