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Comfort dei veicoli a due ruote

Il comfort una sensazione soggettiva percepita dall'utente, nell'ambiente di lavoro o in determinate condizioni di servizio e serve ad indicare il "livello di benessere" percepito. Viene tenuto in considerazione nell'ambito della progettazione soprattutto quelle di trasporto automobilistico, ferroviario, navale ed aereo. Tra i fattori che possono influenzare la percezione del comfort, come parametri ambientali, ergonomici e di illuminazione, vi sono anche le vibrazioni meccaniche (0.5 80Hz) e quelle acustiche (60 16000Hz). In riferimento alle vibrazioni meccaniche esistono diversi standards internazionali che forniscono le opportune metodologie per la valutazione del comfort e i limiti di esposizione alle vibrazioni meccaniche: ISO 2631-1: fornisce le metodologie di misura per le vibrazioni meccaniche e gli indici per valutare il comfort whole-body vibration (WBV). ISO 5349: linee guida per valutare gli effetti delle vibrazioni trasmesse agli arti superiori delluomo. BS 6841: per valutare gli effetti delle vibrazioni trasmesse ad un utilizzatore seduto attraverso la seduta e lo schienale del mezzo.

Secondo la norma ISO 2631 le misure delle vibrazioni meccaniche devono essere effettuate secondo un sistema di riferimento che ha origine nel punto in cui si ritiene che le vibrazioni entrino nel corpo umano. I sistemi di riferimento principali sono mostrati in figura 1. I trasduttori per la misura devono essere collocati nel punto di contatto tra il corpo umano e la sorgente di vibrazioni.

Figura 1 Assi di riferimento principali. a. Posizione seduta; b. Posizione eretta; c. Posizione supina

Strumentazione del veicolo e test Quindi i sensori possono essere posizionati, ad esempio, come in Figura 2. Dove sono posizionati 3 accelerometri piezoelettrici triassiali; uno sullimpugnatura del manubrio (ah,x ; ah,y ; ah,z), un altro sul piano di appoggio del piede (af,x ; af,y ; af,z) e il terzo sul sedile (as,x as,y ; as,z). Infine presente un sensore per misurare la velocit (v) del veicolo.
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Figura 2 - Sistemi di riferimento dei sensori

I test vengono svolti sia su strade con asfalto liscio che su strade con asfalto ondulato e vengono, inoltre, effettuati test con ostacoli concentrati a diverse andature.

Analisi dei dati Vengono utilizzati vari metodi per lanalisi dei segnali catturati dai sensori. 1. Analisi dellauto-spettro. Questanalisi viene utilizzata per identificare il range delle frequenze delle vibrazioni inerziali (dovute alle sospensioni e quelle dovute al motore). Ogni segnale viene diviso in corte (10s) e sovrapposte (80%) finestre temporali di tipo rettangolare e, infine, viene calcolata la funzione di densit spettrale di ogni segnale: | | | | dove | dove | dove la trasformata di Fourier del segnale la trasformata di Fourier del segnale la trasformata di Fourier del segnale . . .

Da tali funzioni, una volta calcolatone il valor medio per ogni finestra temporale, si pu ottenere la funzione densit spettrale di tipo vettoriale per ogni sensore installato:

Figura 3 Esempio di auto-spettro misurato.

2. Metodo di valutazione delle vibrazioni attraverso valore RMS dell accelerazione pesata

Il valore pesato r.m.s. dellaccelerazione espresso dalla seguente formula:

Dove:

laccelerazione misurata pesata secondo le norme internazionali; T la durata della finestra di osservazione; il tempo di osservazione (tempo istantaneo).

Adesso pu essere calcolato il valore vettoriale dellaccelerazione per ogni finestra temporale:

Figura 4

Si pu osservare che landamento di

connesso allandamento della velocit del veicolo.

Gli standards internazionali propongono diverse curve per pesare laccelerazione, che dipendono dalla posizione e dalla direzione della misura. Le procedure di ponderazione hanno lo scopo diminuire il peso delle frequenze alle quali lessere umano meno sensibile mantenendo solo quelle frequenze che influenzano maggiormente il comfort dellutilizzatore.

Figura 5 Curve di ponderazione della frequenza secondo le norme internazionali.

3. Metodo per la valutazione delle vibrazioni causate da ostacoli concentrati Lanalisi dei dati registrati durante il passaggio su ostacoli concentrati viene effettuata attravero il vibration dose value (VDV) definito come: Dove: la durata della misura. [ ]

Il VDV viene calcolato per ogni asse di riferimento e viene normalizzato rispetto alla velocit del veicolo ( ), per renderlo indipendente dalla velocit, infine viene calcolato il VDV vettoriale:

Riferimenti bibliografici F. Cheli, M. Pezzola and S. Agostoni, Objectification of the subjective riding comfort perception of motorcycles: experimental analysis and international standards procedures. ISO 2631 1: Mechanical vibration and shock - Evaluation of human exposure to wholebody vibration - Part 1: General requirements.

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