Con l’aggiungere di dati, l’ipotesi veniva confermata.
Maa fine anni 90 viene smentita (prossima img).
L’ipotesi reggeva finché:
- Non si trovassero specie aerobiche
prima degli archeozoa;
- Geni di origine mitocondriale nel
nucleo;
- Organelli derivati dai mitocondri in
archeozoa.
Vennero ritrovati dei geni mitocondriali in
Archeozoa, di conseguenza si ipotizzarono
idee varie (contrastanti) sulle loro origini:
- trasferimento orizzontale di geni codificanti per tubulina e RNApol;
- perdita di mitocondri.
Lunghe distanze possono causare + Felsenstein (1978) developed a simple model phylogeny
including four taxa and a mixture of short and long branches
problemi nell’analisi filogenetica :
eter eatiecesy Srl ive a ween
(esperimento Felsenstein, 1978):
‘Model tree > perinnartes
Rates or
. . 9 Se eK
sia le specie in cui caratteri si pa a
: . °
evolvono rapidamente che quelle in
+ Itis now recognised that the long-branch attraction (in the
sui evolvono lentamente (molto Felsenstein Zone) ic a general problem for phylogenetic
diversi tra loro), si associano. inference
la classificazi Le degli” Mettods which do not assume that ll sites change atthe same
Con la classificazione attuale degli rate may’be less sensitive to this problem (Huelsenbeck, 1997).
8 supergruppi, gli Archeozoa
vengono suddivisi in Opistokonta ed Excavata. In realta esistono molte
classi (disperse nei supergruppi) che hanno perso i mitocondri.
Dinoflagellati, Apicomplexa e Ciliati sono imparentati poiché forniti_di
sacche alveolari sottocorticali e sono riuniti negli Alveolata. Gli alveoli
possono avere diverse funzioni e riempiti di varie sostanze.