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Tè e mistero di Agatha Christie

Tempo di lettura stimato: 3 minuti e 48 secondi

"Vuoi versare il tè, signorina Brent? La donna anziana rispose: "No, lo fai tu, cara.
Quella teiera è così pesante. E ho perso due matassine della mia lana grigia. Così
fastidioso". Vera si spostò al tavolo da tè. C'era un sonaglio allegro e tintinnio di
porcellana. La normalità è tornata. Tè! Buon tè pomeridiano ordinario di tutti i
giorni! Philip Lombard ha fatto un'osservazione allegra. Blore rispose. Il Dr.
Armstrong ha raccontato una storia umoristica. Il giudice Wargrave, che di solito
odiava il tè, sorseggiò con approvazione.

– Agatha Christie, dal suo libro, "And Then There Were None"

Tutti sanno che la lettura e una tazza di tè vanno di pari passo. Nessuno lo sapeva meglio
di Agatha Christie. Era un'appassionata bevitrice di tè e spesso ne scriveva nei suoi libri.
(A proposito, lo sapevate che Christie è stata superata solo da Shakespeare e dalla
Bibbia?)

Sono come Christie, in quanto sono anche un avido bevitore di tè e un amante dei grandi
misteri inglesi e accoglienti. In un villaggio Christie, il tavolo da tè offre molta più minaccia
di quanto si possa immaginare; E il mio tavolo da tè – anche se meno la minaccia – è
spesso carico di numerosi misteri e, naturalmente, una tazza di tè!
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risolutore di misteri preferito che ama anche il tè?" hover_enabled="0"
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L'altra sera come al solito non riuscivo ad addormentarmi, e guardare la TV, di solito
finisce per essere la risposta. Mi sono ritrovato a navigare su una delle mie opzioni
televisive preferite: Acorn. Acorn TV è un servizio di streaming americano in abbonamento
che offre programmi televisivi dal Regno Unito, nonché da Irlanda, Canada, Australia e
Nuova Zelanda. LO ADORO, soprattutto i misteri. Dato che era tardi, e il mio obiettivo era
quello di addormentarmi, non volevo guardare qualcosa di oscuro e grintoso, e pieno di
omicidi espliciti e caos, come Wire in the Blood, quindi ho optato per la fragile, soffice e
fleecy Miss Marple.

Speriamo che non ci sia nessuno là fuori che non conosca questo famoso investigatore
femminile creato da Agatha Christie. La troviamo sempre seduta nel suo salotto di St.
Mary Mead. Qui questa detective da poltrona osserva il mondo che passa con i suoi occhi
d'aquila, la mente acuta e con il suo lavoro a maglia sempre presente in grembo. Viene
sempre sottovalutata dalle persone che la circondano, ma dimostra inevitabilmente i suoi
astuti metodi di risoluzione del crimine, spesso con stupore della polizia. Così, il sonno è
arrivato mentre guardavo "Murder at the Vicarage".
Investigare le connessioni del tè e del mistero nei
romanzi di Agatha Christie

Illustrazione di Gilbert Wilkinson di Miss Marple (numero di dicembre 1927 di The Royal
Magazine)

Lamattina dopo, mi sono ritrovato a tirare giù tutti i miei libri Christie – da scaffali
piuttosto polverosi, sono imbarazzato a dirlo – e SÌ, a proposito, ho tutti i suoi libri. Li ho
organizzati in pile secondo gli investigatori e poi ho tirato da parte quelli di Miss Marple.
Dopo aver esaminato un po', mi sono reso conto che in molti dei libri, i personaggi
bevono il tè nelle prime due pagine.

Ad esempio, nel primo paragrafo di Nemesis, troviamo Miss Marple che beve il tè e legge
il giornale. Al Bertram's Hotel, tutti sembrano venire per il tè pomeridiano, descritto come
"... il miglior indiano, Ceylon, Darjeeling, Lapsang ..." In A Pocket Full of Rye, Rex
Fortescue, un ricco uomo d'affari, incontra la sua fine dopo aver bevuto il suo tè del
mattino. Non sorprende che la signora Christie faccia riferimento al tè più e più volte nei
suoi romanzi.

Christie una volta ammise di aver fatto del suo meglio pensando mentre "mangiava mele
e beveva tè". (Ariadne Oliver, una scrittrice di gialli e amica di Hercule Poirot, è un altro
dei personaggi di Christie che ama MOLTO le mele.) E che dire di Hercule Poirot e delle
sue amate "tisane"? Spesso cercava di svelare un crimine sorseggiando da una tazza
fumante le sue infusioni di erbe e sollecitando il capitano Hastings a "usare le sue cellule
cerebrali".

But I digress, back to Miss Marple… I realized after thinking about the books in which she
appears, there were a lot of bodies found in libraries, vicarages, hotels: All great places
for afternoon tea!

In St. Mary Mead, her little village, teatime is the hub of village life – a time when Miss
Marple can use her razor-sharp mind while seeming like nothing but a harmless pink-
cheeked old lady. Throughout the 12 novels and 20 short stories that she appears in, Miss
Marple solves some 43 murders through the simple expedient of using logic and drinking
tea. ”One does see so much evil in a village,” murmured Miss Marple in an explanatory
voice. Her soft blue eyes have witnessed the depths of evil, but there is always the
solace in another cup of tea. Her most sociable meal is afternoon tea, when many of her
cases are solved over scones and sandwiches; and she often commends her maid
Florence for making the “most delicious tea cakes.”

So once again, two of my passions overlap – tea and books. I’ll leave you with this
statement from Miss Marple, “I think, my dear,” she said, “we won’t talk any more about
murder during tea. Such an unpleasant subject!”

A Miss Marple Challenge

Here’s a brain teaser for you…How many cups of tea did Miss Marple drink over the 12
novels and 20 short stories in which she appears?
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& Literature Articles on T Ching” hover_enabled=”0″ sticky_enabled=”0″]
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