Mi sento in dovere di mettere per scritto tutto ciò che ha
attraversato il mio intelletto. Ho letto e sono venuta a conoscenza di quelle cose che in qualche modo ti invogliano a crescere, anzi quelle parole ero predestinata ad ascoltarle. Nel mio sangue bolliva la risposta e non ho capito perchè ho dormito per così tanti anni, quando in fin dei conti sono figlia di mia madre. A volte siamo preoccupati del domani, quando in fin dei conti non esiste che il tempo presente, io adesso vivo e sono felice. «Non preoccuparti del futuro. Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica.» E non vedo l’ora di ritrovarmi in una strada nuova, aria nuova, terreno nuovo, perchè lo devo alla me del passato di non forzare nessuna conversazione, né di cercare attenzioni o amore. L’unica cosa importante è dare più amore si possa e condividere il più possibile perchè non importa quanto amore ci possa ricevere, ciò che è importante sarà solo quando dai perchè è in ciò che risiede la nostra forza. In fin dei conti qualcuno resterà alla fine del gioco. Voglio essere consapevole di ciò che sono e di ciò che posso migliorare, perchè non penso di conoscermi e quanto detesto chi crede di conoscermi bene, quando gli esseri umani sono creature in costante evoluzione. Voglio migliorare e voglio crescere. Devo imparare a parlare e non tenermi niente dentro, per quanto stupido possa sembrare perchè sono responsabile di me stessa e si vive così poco che non sa senso non dirle certe parole Se dopo 24 ore ti disturba ancora, parlane entro 48 ore. Spero di sbagliare, di inciampare nei miei passi. Non ho ancora vent'anni e le soluzioni mi sfuggono come fumo fra le dita. Sono contenta di aver capito che gli errori sono la chiave per liberarsi dai dubbi e dalle incertezze. Non esiste impasse senza via di fuga e se occorre sbagliare, sbaglierò senza esitare. Il tempo è un regalo e spetta a me accettarlo. Se cadrò, mi rialzerò. Se mi perderò, saprò ritrovare la strada. A volte ho come l’impressione che la gente si sia dimenticata che siamo tutti esseri umani, tutti proviamo dolore e tutti perdoniamo o dimentichiamo. Mi mette tristezza pensare che l’orgoglio impedisca ad alcune persone di raggiungere ciò che è destinato a loro.
La procrastinazione è l'assunzione arrogante che Dio ti debba un'altra
opportunità per fare ciò che avevi il tempo di fare.