user: 3333348625 mail: napolirossonera@hotmail.it ip: 151.77.174.

199

Marted 20 settembre 2011

Il Mattino

Primo piano Napoli 35

Il Comune, il caso

Napoliservizi, in Procura il dossier sugli sprechi

Guardiania armata e Forum Culture: spese fuori bilancio per 3,5 milioni. Atti alla Corte dei conti
Luigi Roano
Lavoriediliziper100milaeuroallexasiloFilangieridovehasedeilForumdelle culture e la Fondazione presieduta da Nicola Oddati; 2,5 milioni per la guardiania armata pur avendo in organico 200custodiaddettiaquestotipodicompito, un altro milione disperso in mille rivoli di prestazioni di servizio e consulenze.Tuttespeseeffettuatesenzalanecessaria autorizzazione dellassemblea cittadina e dellazionista di maggioranza: il Comune. Al di fuori della convenzione che stabilisce quali sono i limiti delmandatodellasociet.Unextrabudgetdicomplessivi3,5milionitrasformatosi in debiti fuori bilancio che pesano sul groppone delle casse dellente. Gli ispettori di Palazzo San Giacomo stannopassandoairaggixibilancidellaNapoliservizi, la societ interamente del Comune divenuta famosa per gli scandalosi superminimi assegnati a 13 persone. Aumenti di stipendio varati tra febbraio e marzo mentre Napoli annegava nei rifiuti. Giova ricordare che la Napoliservizisioccupadeldecorourbano, e quindi inevitabilmente tenere la cittpulita.Restadacapirelamotivazionedi questiaumenti. Dove sonoi meriti? Ferdinando Balzamo li ha motivati cos: Aggiustamenti da contratto di lavoro. Stanno davvero cos le cose? Spulciando le carte della societ si scoprechesoloBalzamoeCiroTuriellosonoqualificaticomedirigenti.Glialtri11 uominidorohannocontratti da quadri, da ceto impiegatispendono 2,5 milioni per la zio, il lordo dovrebbe essere guardiania i 200 custodi conon pi di 25-35mila euro alme passano la loro giornalanno.Invecesiarrivaabbonta? Problemi di ferie, hanno dantemente sopra i 50mila in fattosaperedallaNapoliservirtdeisuperminimi.Unistivizi. La sostanza che il Cotuto che concede lazienda e munepagaduevoltelostesche fa volare lo stipendio a so servizio di guardiania. prescindere dalla qualifica. DlostipendioaidipendenTorniamo ali 007. Sono al Lo scenario ti della Napoliservizi e paga lavoro e il dato certo uno: in Nuovo la vigilanza privata. Su quequanto debiti fuori bilancio, sto tema riflettori puntati finito lesame, i fascicoli ri- scandalo sulle modalit con cui staguardantiNapoliserviziparti- dopo toassegnatoalservizio.Ilviranno in direzione Corte dei gli aumenti cesindaco Tommaso Sodaconti. Sar la magistratura dei compensi no determinatissimo: Bicontabile a verificare se c sogna riconquistare letica stato un danno per il Comu- decisi politica - spiega - la giunta ne. Di pi, lufficio che ha da- dal Cda de Magistris ha gi azzerato tovialiberaallespesesarogmolti cda di altre aziende gettodiunasanzionedisciplipartecipate, un lavoro che nare. solo il primo passo. Perch alla continuer fino a dicembre, perch a certezzadellillecitoamministrativopo- gennaio, come ha sottolineato il sindatrebbe aggiungersene unaltra: quella co avremo le aziende partecipate orgadi eventuali profili penali. A Palazzo nizzate in maniera diversa con persone San Giacomo sono impegnatissimi su pi vicine al nostro comune sentire. questo fronte. La questione della guarSi difende cos Turiello: Sono stato diania non convince. Napoliservizi ha assunto come dirigente a tempo inde1500 operatori, 200 sono custodi, ovve- terminato della Napoliservizi nel febro con la qualifica di garantire appunto braio 2003 proveniente dallAsa a sela custodia dei luoghi dove opera la so- guitodiselezionepubblica.Dal2003societ. Perch allora mettere in campo no passato da un contratto Federamunesercitodiguardiegiuratealcostodi biente di aziende pubbliche ad un altro 2,5 milioni allanno? Se Napoliservizi si privato di dirigente ccnl. Per quanto occupa di giardini e pulizia dei siti del concernelamiaretribuzionelordatotaComunecosadevonotutelareipoliziot- le a carico del Comune faccio presente ti privati? C un altro aspetto al vaglio che ad oggi essa inferiore agli 80mila dellassessore Riccardo Realfonzo che euro. ha la deleghe alle partecipate. Se si RIPRODUZIONE RISERVATA

Studi filosofici

Un manifesto per rifondare la politica a sinistra

Si riunir oggi alle 17.30, presso lIstituto Italiano per gli Studi Filosofici la prima assemblea dei sostenitori del Manifestoasinistra, il programma firmato da numerosi esponenti della societ civile che si propone di ricostituire le basi per lavvio di un processo unitario per candidarsi alla guida del Paese con un progetto di rinnovamento. Introdurr il dibattito il professor Ernesto Paolozzi. La manifestazione - si legge in una nota - vuole rappresentare un primo avvio del confronto al fine di promuovere una sorta di Costituente, indispensabile al futuro della sinistra e del paese.

Pd, pieno sostegno a De Magistris Intollerabili quegli stipendi doro

Le reazioni
Orlando, commissario dei democratici Controllo pi rigoroso delle spese subito la riforma delle Partecipate
Il Pd scende sulla vicenda degli stipendi gonfiati alla Napoliservizi. I democratici ne hanno discusso nel corso di un segreteria provinciale retta dal commissario Andrea Orlando. Ne venuto fuori un documentopoliticodirilievo:Sosteniamointuttiiluoghilazionedellamministrazione comunale rivolta ad individuare e ad eliminare tutti gli sprechi e le cattive gestioni nelle partecipate del Comune. Per questo siamo dalla parte del sindaco DeMagistrisnellazionedirazionalizzazione della Napoliservizi. Anzi, chiediamo che lo stesso lavoro approfonditovengaportatodovunque siano riscontrabili inefficienze e spechi. Procederesenzaindugisullastrada tracciata dal sindaco questa la volont del Partito democratico. La nota vergata dal commissario Orlando prosegue con uleriore chiarezza: Questo vale a prescindere, masoprattuttoinunmomentoeconomico cos difficile per il Paese e per gli Enti locali. Vigilare su tutte le spesegarantendo ilservizio migliorequellochecichiedonoinapoletani che non possono tollerare stipendi doro nelle societ pubbliche, come quelli pubblicati in questi giorni dalla stampa. Per questo chiediamo al sindaco che si insedi untavolo perportare avanti la semprepinecessariariformadellepartecipate. Il Partito democratico non si sottrarr al suo compito. Sulla stessa lunghezza donda il Prc e la Federazione della sinistra conilcapogruppoAlessandroFucito: Come ricordato anche da alcuni organi di stampa sono anni che il Prc-Fds denunzia le storture esistenti nella Napoliservizi, allora conilcapogruppoconsiliareRaffaele Carotenuto, quindi con il sottoscritto che da solo diede seguito al-

Laffondo Fucito, capogruppo di Prc-Fds lancia accuse: dietro gli sperperi anche accordi consociativi con i sindacati

la denunzia politica per i fondi impegnati per la vigilanza armata, scandaloso spreco che si tent di giustificare con attivit anti-vandalismo nella villa comunale o in altri siti. Lesponentedellasinistrasegnala lesistenza di un ulteriore grande problema che impoverisce l'azienda, crea inefficienze e mortifica i lavoratori che percepiscono meno di mille euro al mese, quel problema rappresentato dalla pratica del consenso sindacale (sempre praticato dai confederali) con alcune centinaia di persone con super-minimi anomali ed il sovraffollamento in alcune strutture dimolteunitperconsentireataluni piena autonomia di movimento. Un affondo evidente a pratiche conosciativechecoinvolgonoilsindacato cementato da un regolamento,sicuramenteillegale,-attacca il capogruppo Fucito - che vieta ilriconoscimento difattodirappresentanza sindacale a chi ha meno del 10% della rappresentanza totale ed il cda ha provveduto ad auto prorogarsi per un anno. Lesponente della sinistra segnala analoghe problematiche sia a Napoli Servizi, Napoli sociale ed Arin dove in tanti hanno scambiato la cosa pubblica quale paravento dei propri privati interessi.
RIPRODUZIONE RISERVATA

La politica

Lincontro

Regione, parte il pressing del Pdl: pi consiglieri in giunta

Vertice del gruppo regionale Spazio e visibilit ai territori Vetrella, oggi si discute la sfiducia
Paolo Mainiero
Il gruppo regionale del Pdl chiede a Caldoro un cambio di passo per inaugurareuna nuova stagionepolitica anche attraverso una pi puntuale e proficua collaborazione con i cittadini e con gli elettori. questa la linea emersa ieri dallincontro tra i consiglierieiverticiregionalidelpartito, Nicola Cosentino e Mario Landolfi, presenti anche i coordinatori provinciali. Tradotto dal politichese, i consiglieri reclamano spazio, ovvero un posto in giunta. E loccasione giusta,comescrittoneldocumento approvatoieri,peradeguarelagiunta alla nuova fase, partendo appuntodallavalorizzazionedeiconsiglieri e dei territori, sar lallargamento della giunta quando sar approvata la modifica dello Statuto. Il mandato affidato a Cosentino e Landolfi di scrivere una nuova agenda e di individuarelecompetenzeingradodirealizzarla. In questo percorso politico il consiglio regionale chiamato ad unassunzione di responsabilit piena e completa. Caldoro non si scompone, non lo faneppuredavanti allecritiche mossegli alla festa del Pdl da Cosentino. I partiti devono fare la loro parte, aiutare e dare un contributo, vanno stimolati a lavorare, il loro ruolo di essere un po critici, sostiene il governatore che sulla necessit legata a un miglioramento ripete che sempre in campo, lho posta io stesso qualche tempo fa. Tuttavia il governatore non vuol sentire parlare n di rimpasto n di azzeramento, ipotesi questultima venuta fuori ieri dovrebbevotareoggi.Ancheitecnici, nominati assessori, fanno i politici, sostiene Caldoro che sulla votazioneodiernafasapere:Nonhasensodiscuterneinunmomentoincui in corso una trattativa sui trasporti, rispetto ai quali c una eredit pesantissima.Ecomunqueilpresidente difende la giunta: Non c un Cavani, un fuoriclasse. Ma siamo una squadraequandocunasquadradi alto livello si vince. Restailfattochenelgruppoesistono disagi. Alla giunta si rimprovera unoscarsofeelingconilconsiglioesi contestano alcune nomine, come quella di Maria Grazia Falciatore (considerata dal Pdl una bassoliniana)allUfficiodiPianoediSergioNegro(moltovicinoallexassessoreCascetta) allAcam. E infine c in discussione il rapporto con lUdc, con la quale, sostiene il gruppo, o si definisceuna visione strategica o si rompe. Per Caldoro la questione chiara: Per lUdc ho sempre posto un problema strategico e vedo che ora ci crede anche il partito nazionale, per il quale le Regioni dove c lintesa con lUdc sono un modello. La posizione di Caldoro trova consensi neiterritori.SeleraAlfanosarsolo la continuazione della politica dellattuale Pdl, non ci sto. Fossi Berlusconi sosterrei Casini premier. Il Pdl sta andando altrove, la coalizione di centrodestravarifondataaprendoallUdc,diceilsindacodiSantAnastasia Carmine Esposito, annunciando una probabile uscita dal Pdl. Immediata la mano tesa dei centristi. Le parole del sindaco dimostrano che avevamo ragione. La base del Pdl dice il commissario regionale dellUdc Gianpiero Zinzi - ha capito che lerapoliticadiBerlusconiormaiarrivata al capolinea.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Caldoro a Benevento: Impegno per il Sannio Ma alcuni sindaci abbandonano laula

Ieri la prima visita ufficiale di Stefano Caldoro a Benevento, contraddistinta da colloqui fiume e proteste. Alcuni sindaci, infatti, hanno abbandonato laula di Villa dei Papi dopo unattesa di oltre due ore. Lo stesso ha fatto il parlamentare Mario Pepe. Il governatore, comunque, ha ascoltato tutte le richieste avanzate dai parlamentari e dai rappresentati delle istituzioni sannite. Ha fornito rassicurazioni sullimpegno della Regione per la realizzazione e il completamento delle infrastrutture necessarie per lo sviluppo. Sul tema della scure sui trasporti ha spiegato che i tagli non dipendono dalla Regione, si tratta di fondi direttamente trasferiti da Roma. Abbiamo avuto il 25% in meno e ora bisogna gestire questo potenziale.

dalla riunione del gruppo ma scartata. Un azzeramento - dice un consigliere-darebbelideadiunfallimento che invece non c. Anzi la giunta, come tutti riconoscono, ha ottenuto grandi risultati in un contesto difficile. N entusiasma il governatore la discussionesutecniciepolitici.Loccasione per parlarne la mozione di non gradimento presentata dal Pd nei confronti dellassessore ai Trasporti Sergio Vetrella che il Consiglio

Composite IL_MATTINO - CITY - 35 - 20/09/11 ----

Time: 20/09/11

00.43