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Casuccio Anthony 4°C 24/01/2023

Il re della zolfara

Domande

1) Perché la novella è intitolata ‘Il re della zolfara’?


2) Qual è il messaggio?
3) Da ciò che hai letto trai un breve spaccato delle condizioni dei minatori della metà del 900 e estrai
un confronto della situazione dei lavoratori odierni

Risposte
1) La novella è intitolata in questo modo poiché i solfatari immaginavano questo proprietario della
miniera, nonché il cavaliere Sabucia, come un tiranno sfruttatore mentre invece anch’egli è
caduto vittima della disgrazia in quella miniera, indebitandosi e quindi non potendoli pagare
2) Il messaggio che vuole lasciare la novella è forse quello di far intendere al lettore che
solitamente nei momenti di difficoltà si cerca qualcuno a cui poter addossare la colpa della
propria malasorte ma spesso si scopre che anche questo può trovarsi in preda alle avversità
3) Minatori ieri e oggi. Le miniere di zolfo erano una delle risorse minerarie più importanti della
Sicilia, l’area possedente i più grandi giacimenti oscillava tra le provincie di Enna, Agrigento e
Caltanissetta si estendeva poi tra Catania e Palermo. Per un periodo del 900 queste miniere
hanno rappresentato la massima zona di produzione e lavorazione dello zolfo a livello
mondiale. Tutto questo potrebbe essere visto come motivo di orgoglio per noi Siciliani se non
fosse per le condizioni efferate che contraddistinguevano i minatori in quelle miniere: erano
spesso costretti a scavare nudi per via del cocente caldo all’interno delle cave; le famiglie
venivano indotte a mandare i propri figli, i carusi, peraltro illegalmente, a lavorare lì dentro già
dall’età di 6/8 anni e per di più quando morivano dovevano lasciarli sotto le macerie perché
riesumare i cadaveri sarebbe significato doversi assumere le responsabilità legali di quelle
azioni. Sono state scritte poi delle novelle sull’esperienza delle condizioni di alcuni minatori
come ‘Rosso Malpelo’ di Verga. Ad oggi la situazione è decisamente cambiata, nelle miniere a
sostituire i carusi troviamo dei device, i geo-scanner, che presentano tutta la panoramica in 3D
della miniera, quindi si è evoluta la sicurezza. Anche strategicamente la situazione è cambiata,
difatti i grandi Paesi come gli Stati Uniti e la Cina sfruttano gli stati meno sviluppati per estrarre
risorse, ad esempio l’Africa è un continente ricco di minerali come Diamanti, Lapislazzuli, Litio,
Carbone, Petrolio. In queste miniere vengono comunque assunti e sfruttati ancora bambini,
negli ultimi anni ha fatto notizia soprattutto il Congo che, stando alle stime, sfrutta più di 40000
ragazzi minorenni per l’estrazione di cobalto utilizzato per le batterie utilizzate nei nostri
dispositivi elettronici, lavorano in condizioni estremo per più di 12 ore al giorno, e spesso
muoiono di fame. In conclusione possiamo dire che ad oggi la condizione dei minatori è
migliorata rispetto a quelle della seconda metà del 900, ma non possiamo ancora definirci liberi
dallo sfruttamento minerario.

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