Ego e Libert

by Ambro

Lego quel guscio che ci protegge dalla Luce o Spirito e rappresenta la nostra personalit o maschera. Il nostro ego, ad esempio, contiene molti pensieri limitanti legati al mondo che ci circonda, ossia degli attaccamenti. Ma in realt la nostra Anima non giudica il tipo di esperienze vissute dalla forma, perch esse hanno lo scopo di far apprendere nuove lezioni per l'evoluzione dello Spirito incarnato. Per lo Spirito cio, le nostre esperienze sono un mezzo e non un fine. Gli individui spesso dimenticano questa differenza, e si focalizzano sul mondo materiale, dimenticando che ci che veramente importante la propria interiorit. Per tale motivo lego rappresenta il nostro velo di Maya, poich non ci fa vedere la realt per come essa . Lo Spirito infatti non giudica il tipo di esperienza o condizione in cui si trova la forma, e quindi osserva le varie esperienze con equilibrio e neutralit. E questa una qualit che si incorpora man mano che si ascende. Il prendersi troppo sul serio, invece, una caratteristica tipica dellego, che non accetta per definizione un qualcosa che contrasti col suo modo di concepire la realt, o al contrario si esalta quando ci che avviene conferma e permette di accrescere se stesso. Queste sono proprio le forme di pensiero distorte che un essere in ascensione rilascia. Ci non porta ad un appiattimento emotivo, ma anzi permette di vivere gli avvenimenti per quelli che sono, cio delle sfide per mettere alla prova se stessi e per evolvere: in al tre parole in tal modo si comprende appieno il gioco della vita. Un tale lavoro su se stessi porta a sperimentare sempre pi la vera libert. Il libero arbitrio una facolt insita nello Spirito, ed presente a qualsiasi livello, in quanto tutti gli ind ividui hanno almeno una scintilla divina, che permette loro di essere vivi, e di poter crescere ed ascendere. Non bisogna dimenticare, infatti, che il livello a cui ci si trova in un determinato momento determinato dallindividuo, e dai pensieri che decide di accettare, consciamente o meno. E per vero che man mano che si ascende limprevedibilit dello Spirito pu manifestarsi sempre pi. E proprio il vivere la vita con equilibrio, infatti, e la mancanza di paure ed illusioni che portano a manifestare direttamente la propria essenza divina. Il lavoro di purificazione interiore totalmente libero, tanto che le anime non vengono giudicate alla fine della loro esperienza nello spazio -tempo, in quanto per lo spirito ci che conta fare esperienza ed appr endere nuove lezioni. Lanima, avendo scelto liberamente di incarnarsi si impegna moltissimo e d tutta se stessa, e questo ci che conta per lAssoluto, indipendentemente dai risultati raggiunti.

Lego non va quindi giudicato negativamente, in quanto s i forma a seguito della caduta di consapevolezza e della mancanza di amore. E una protezione naturale che tutti gli individui ergono per preservare la propria integrit. Il suo rilascio infatti devessere intrapreso con una parallela crescita spirituale, in modo da non creare dei buchi nei propri corpi eterici, che porterebbero ad essere manipolati dalle entit. Il processo di autoanalisi porta proprio alleliminazione graduale dellego genetico e biologico, anche se non tutto lego pu essere eliminato consapevolmente, in quanto molto difficile da riconoscere. A questo fine si pu chiedere il supporto dellassoluto utilizzando la preghiera del Padre Nostro ed il Gayatri Mantra. Non deve sorprendere che tali metodi siano complementari (ossia lautoanalis i e la preghiera) in quanto rappresentano i metodi della Via dellEmozione e della Via della Devozione. La complementarit delle 4 vie dellascensione descritte a partire dallart.194, si ha proprio perch il fine di tali vie sempre lo stesso: avvicinarsi sempre pi allAssoluto.

Integrare le Polarit - Interiorit ed Esteriorit

by Fuoco Adamantino

Salve, amici. Benvenuti a questultimo appuntamento della serie di articoli che ci ha accompagnato per circa due mesi a questa parte, intorno allimportanza di integrare le polarit durante il processo diascensione magnetica nella forma fisica, quindi di vivere lequilibrioin ogni aspetto della nostra vita, sia interiore, che esteriore. Nel materiale che ho sinora proposto ho spesso inserito questi ultimi due termini, proprio per sottolinearne limportanza: infatti, dal mio punto di vista (che ribadisco, non presumo sia oggettivo edassoluto), fondamentale, al fine di vivere una vita equilibrata, quale lindividuo in ascensione comincia a desiderare sempre pi decisamente, man mano che aumenta la sua Consapevolezza(quindi, la sua capacit di amare e di comprendere), cercare perci di stabilire lintegrit sia in s stessi (risolvendo le propriecontraddizioni e conflittualit interiori, sia a livello sub-conscio, chein-conscio), che allesterno (mutando, a tal fine, il

proprio modo di interagire con la realt, che diverr man mano sempre pi dedito allacorrettezza ed alla flessibilit). Ci su cui vorrei ora invitarvi a riflettere, senza pretendere di affermare qualcosa di nuovo con quanto vi dir, che le situazioni karmiche della realt esterna che viviamo sono un risultato deipensieri e delle pulsioni che alimentiamo, pi o meno consapevolmente, in noi stessi (sappiamo che sempre valido il principio il simile attira il simile), molto spesso proprio per invitarci a renderci conto di nostre o altrui possibili distorsioni da chiarire (e, nel primo caso, da rilasciare, se lo si desidera): a tale proposito, vorrei poi invitarvi a meditare sul fatto che tali situazioni citate, pi o meno accettabili o fastidiose, non sono interessate da rigidit, n tantomeno sono fisse ed immutabili, ma possono essere comprese ed accettate, o anche cambi ate, qualora lo si intenda per un buon fine, chiedendo, magari, il supporto e la benedizione degli Esseri di Luce, affinch essi ci aiutino a rilasciare il karma, le forme-pensiero e le energie distorte, possibilmente presenti in noi, che ci hanno indotto a viverle. E oltremodo ovvio, ma tuttavia bene ricordare, che, in questo particolare ciclo evolutivo spazio/temporale, in cui gli Esseri incarnati in esso hanno dato il proprio consenso per compiere il processo diAscensione Globale (quindi, di ritorno allo stato di Unit, Grazia edEquilibrio Divini), ogni individuo stia pertanto vivendo su di s il risultato delle proprie credenze e del proprio modo di concepire la realt, attraverso il principio karmico di causa/effetto (in questo caso: credenza = causa e situazione correlata = effetto), ma come sempre in tutto questo non dobbiamo avvertire un senso di punizione, proprio perch Dio non vuole punire nessuno, ma ha semplicemente donato agli Spiriti (i propri Figli, poich parte delPadre, fatti della stessa Essenza e Sostanza, pur se allinterno delladualit fisica) la capacit e la libera scelta di fare esperienza e di imparare, qualora lo desiderino, dai risultati delle proprie creazioni. Tirando, perci, le somme del nostro lungo discorrere a prop osito dellinter-dipendenza tra Interiorit ed Esteriorit (che abbiamo osservato, allinterno dei vari articoli precedenti, sotto diversi aspetti opposti), vorrei suggerirvi di impegnarvi, qualora lo desideriate, a cercare di vedere la continuit e lunit in tutto ci che vi accade nella realt quotidiana e nelle emozioni e pensieri che questa vi causa, poich a mio avviso proprio quello il sentiero giusto per iniziare a vivere l equilibrio quantico e multi-dimensionale di cui parlano molto spesso gli Esseri di Luce allinterno dei messaggi di channeling che circolano cos copiosamente (soprattutto, in questo periodo di Risveglio): quando, infatti, riusciamo a mettere da parte il nostro Ego ed a renderci esenti da giudizio e da coinvolgimento soggettivo riguardo a situazioni (nostre, o altrui) che ci possano causare dubbio o paura (ed altre cariche emotive distorte correlate), possibile iniziare a risolvere il conflitto

interno/esterno che ora ci fa vivere in uno stato, appunto, di separazione e di squilibrio (siainteriore, che esteriore, di conseguenza), pur ricordando che a volte siamo costretti a co -creare dei cambiamenti per vicissitudini che riteniamo inconciliabili col nostro sentiero di crescita, ovviamente non senza le dovute meditazioni e la dovuta cautela nei confronti di coloro che potremmo coinvolgere nelle nostre creazioni. Ancora una volta, perci, vi invito, qualora lo desideriate deliberatamente, a chiedere in vostro aiuto il supporto e lebenedizioni del vostro Spirito, della Madre Terra, degli Angeli e di Dio Padre/Madre/Figlio, affinch sia possibile rilasciare eventuali paure,sensi di colpa, inibizioni, conflittualit e contraddizioni interiori,illusioni, aspettativ e, desideri egoici, sensi di separazione, desideri di vendetta, di punizione e di distruzione e tutti i pensieri, le forme-pensiero, le cariche emotive e le informazioni olografiche distorte connessevi, per cominciare a vivere, gradualmente, in uno stato diPace e di Equilibrio, sia interiore che esteriore, in modo da poter conseguentemente condividere Amore Incondizionato con gli altri. Auguro a Tutti di interiorizzare al meglio lIntegrit che magari desiderano.

Saggezza e Sapienza
by Ambro

In questo articolo si mediter sul rapporto tra saggezza e sapienza, e su come questi due aspetti debbano essere integrati, in quanto solo con la loro unificazione si pu essere un vero ricercatore spirituale, ed avere quindi una comprensione della vita e del suo funzionamento sempre pi completa. La comprensione di un ricer catore non la Verit Assoluta, cosa che solo Dio pu conoscere, ma unattivit ed unindagine continua. Lepoca moderna e lavvento delle tecnologie, collegati al basso livello di consapevolezza a cui si trovano gli umani tuttora, hanno portato ad un utilizzo sempre meno frequente del cervello. Ci fa si che la maggior parte degli individui non rifletta n sui propri pensieri, n tantomeno sulla realt che ci circonda, accumulando passivamente pensieri ricevuti dallesterno. Lascensione, o evoluzione spirituale, di cui si parla approfonditamente nel sitohttp://www.ascensione.com/, consiste in un'elevazione giorno per giorno della propria consapevolezza. Tale evoluzione pu essere ottenuta solo con una forte volo nt (o intento) e con lutilizzo sempre pi frequente della mente, costruendosi gradualmente una propria verit sulla realt interiore ed esteriore.

Ci significa, cio, riflettere sui propri pensieri per renderli sempre pi puri, rilasciando volta per volta le distorsioni di pensiero che si hanno in s ed indagare sulla realt che ci circonda. Questi due ambiti in cui il ragionamento utilizzato portano alla saggezza ed alla sapienza. La prima , per uno spirito incarnato, il rendere sempre pi puro lap proccio verso la realt; la seconda consiste invece nellaccumulo di conoscenza sulla realt esteriore. Il processo di purificazione dellapproccio alla realt, che viene anche chiamato autoanalisi, consiste appunto nellanalisi dei propri pensieri per scandagliare e rilasciare quelli distorti. Qui si utilizza il ragionamento integrato con lemozione, in quanto solo unificando tali due approcci si pu riconoscere un pensiero limitante, ossia impuro dal punto di vista mentale (rigidit di pensiero) e dal punto di vista emotivo (emozione distorta, cio non corrispondente al vero amore, unica emozione neutrale che lanima conosce). Laccumulo della conoscenza esteriore si ottiene invece con una continua riflessione sul mondo che ci circonda e ci pu avvenire , per un umano, solo tramite uno strumento: la logica. E solo con lutilizzo di ragionamenti consequenziali e collegati, infatti, che si pu andare sempre pi a fondo ed analizzare una realt che non si conosce. Per apprendere veramente come funziona la realt non basta cio memorizzare delle informazioni esterne, ma tali informazioni vanno fatte proprie e collegate logicamente con un proprio ragionamento. D'altra parte proprio con la logica che Dio cre tutto ci che esiste, quindi una comprensione comp leta della realt deve per definizione contemplare questo strumento. Lascensione, quindi, consiste nel riappropriarci sempre pi delle capacit interiori dellessere umano, e nel loro utilizzo attivo per rendere sempre pi pura la nostra comprensione men tale ed emotiva. Una comprensione completa infatti non esclude nessuno dei due ambiti citati. La saggezza, migliorando sempre pi lapproccio verso la realt ed il comportamento umano, quella che porta nel concreto sempre pi benessere nella vita di tutti i giorni. La sapienza, invece, di certo meno importante per quanto riguarda la vita pratica di un individuo, ma pu essere senzaltro uno spunto per procedere con la propria crescita, in quanto con una comprensione sempre pi approfondita della realt si conosce sempre pi a fondo limportanza che levoluzione spirituale ha per le anime incarnate, il cui scopo proprio ritornare, tramite lesperienza emotiva, alla purezza originaria. Un ricercatore quindi sceglie di non ricevere ed accettare passivame nte ci che viene proposto, e si assume sempre pi la responsabilit dei propri pensieri e della verit in cui crede. Bisogna a questo punto fare una distinzione tra accettazione passiva ed accettazione attiva di un pensiero altrui. Con laccettazione attiva, si riflette su un pensiero che viene

proposto, e lo si accetta perch lo si reputato corretto ed in sintonia con la propria verit. Questa una forma pura di accettazione. Laccettazione passiva, invece, si attua non riflettendo su ci che ci viene proposto come pensiero, e facendolo proprio inconsciamente. Ci si verifica ad esempio da bambini, in cui si meno portati a pensare con la propria testa, e si tende maggiormente ad uniformarsi ai pensieri che ci propongono i familiari o gli individui a c ontatto con noi. Man mano che si ascende, aumenteranno quindi sempre pi i pensieri consci e fatti propri in modo attivo, ma soprattutto saranno sempre pi puri ed equilibrati. Si consiglia, nel caso si voglia intraprendere un percorso di crescita spirituale, di intendere di rilasciare tutti i pensieri limitanti ed inconsci, le connesse cariche emotive e di incorporare i pensieri puri di saggezza e di sapienza. Si pu chiedere a questo fine il supporto della Madre Terra, del regno angelico, della propria anima e di Dio/Dea.

Integrare le Polarit - Crescita Umana e Crescita Spirituale

by Fuoco Adamantino

Salve, amici. Eccoci allottavo episodio di questa serie di articoli. Oggi, cercheremo di meditare insieme sullimportanza di integrare, appunto, la propriacrescita umana (riguardante il modo di esprimersi nel mondo esterno, cio il comportamento) e la propria crescita spirituale(riguardante il modo di intendere la realt, cio la purezza interiore di pensiero). Detto ci e tracciata, perci, la principale differenza tra i due aspetti dellevoluzione umana presa qui in considerazione, passiamo subito a fare la considerazione cardine di questo scritto: dal mio punto di vista, infatti, essendo ogni individuo dotato di uno Spirito (o diScintilla Divina, o di Anima, a seconda della Consapevolezza finora incorporata), vi sono pertanto diversi individui incarnati che in questo particolare periodo storico (in cui in atto il grande processo di Ascensione Globale dello Spazio/Tempo) stanno evolvendo molto, almeno dal punto di vista della crescita umana, in questo caso: ci, proprio perch le difficolt terrene e le vicissitudini karmiche, che lUmanit ha scelto in questa particolare fase evolutiva spazio/temporale, portano molti di essi a modificare alcune delle proprie tendenze, del proprio modo di pensare e delle propriecredenze (quindi, a rilasciare, pi o meno consapevolmente, parte del proprio Ego).

Detto ci, possiamo ora rifarci ad un concetto che ho inserito nello scritto Integrare le Polarit: Ego e Spirito, che ho notato aver suscitato tra i lettori delle perplessit: se infatti ricordate bene, in tale articolo scrissi che la Consapevolezza solo una dote delloSpirito e la si pu incorporare soltanto attraverso la scelta volontaria dell Ascensione; bene, ci in cui forse non sono stato chiaro che questo non detto per separazione o per pre-giudizio nei confronti di chi non si dedica consciamente e volontariamente in vita ad ascendere, proprio perch la scelta di seguire un percorso spirituale libera e non soggetta a coercizione: a tale proposito, ricordo chelessere umano, nascendo nello Spazio/Tempo con una determinata connessione allo Spirito (designata dalla quantit di coppie di basi azotate riattivate nel proprio DNA fisico, eterico e di luce) e con un dato tipo di Ego, contrapposto al primo, libero di vivere tale dualitcome vuole, scegliendo di dare preferenza all Ego o allo Spirito e rimanendo comunque amato e non-giudicato da parte dei Regni Angelici e dei Reami Superiori. La seconda riflessione a cui vorrei invitare gli eventuali lettori di questo materiale che poi possibile, dal mio punto di vista,evolvere da un punto di vista umano, pur senza evolvere dal punto di vista spirituale, proprio perch in questo caso si pu riuscire anche a rilasciare parte del proprio Ego utilizzando soltanto la propria testa per comprendere s stessi e la realt che ci circonda, non seguendo un sentiero spirituale particolare e non credendo, pertanto, allesistenza dello Spirito e dei mondi sottili, o non praticando particolari tecniche spirituali (quali lo yoga, il reiki, la preghiera, lameditazione, ecc); tuttavia, devo farvi notare che, purtroppo, in questo caso la crescita ottenuta sul piano umano non coincider con una relativa eleva zione del proprio grado di Consapevolezza (ossia, della propria capacit di amare in maniera incondizionata), per il fatto che il cambiamento ottenuto, magari, nel proprio modo di comportarsi con s stessi e con gli altri (nella propria coscienza epersonalit, quindi), non deriver dallatto volontario di voler comprendere s stessi e di voler rilasciare le proprie eventualidistorsioni di pensiero o di azione: ci, ribadisco, lo si pu fare soltanto chiedendo al proprio S Superiore ed agli Esseri di Luce(Angeli e Guide Spirituali) di supportare la propria ascensione, vivendo nella propria esperienza fisica delle situazioni in cui siano celati gli insegnamenti spirituali anelati. Concludendo, qualora desideraste percorrere un sentiero di crescitaequilibrato e votato al rilascio corretto del proprio Ego, in sintonia con le esperienze che sentirete di voler vivere per la vostra crescita umana e spirituale e cercando di far coincidere questi due aspetti tra loro, chiedete pertanto al vostro Spirito, alla Madre Terra, agli Angeli ed a Dio Padre/Madre/Figlio il supporto, le benedizioni ed i suggerimenti necessari a rilasciare le eventuali paure, i sensi di colpa, le inibizioni, le distorsioni di pensiero, la rigidit, leconflittualit e le contraddizioni interiori e tutte le cariche emotive, le forme-pensiero e

le energie distorte, magari presenti in voi, che vi impediscono di vivere in uno stato di coscienza (sia a livello interiore, che esteriore) reciprocamente equilibrato, sia per lacrescita umana, che per la crescita spirituale. Auguro a tutti di perseguire il proprio percorso di Consapevolezza nella maniera pi luminosa ed armoniosa!

Integrare le Polarit - Mente ed Emozione

by Fuoco Adamantino

Salve, amici. La nostra serie di appuntamenti ci porta oggi a discutere di un argomento molto citato in qualsiasi testo di spiritualit o di esoterismo: parleremo, infatti, dellimportanza di equilibrare mente ecuore nellascensione. Cominciamo, pertanto, a meditare sul significato di mente: con tale espressione, in questo materiale, si intende indicare generalmente lintelletto in ogni suo aspetto ed in ogni sua forma di espressione (intuitivit, intelligenza, creativit, logica, raziocinio, ecc), mentrecon lespressione emozione si intende indicare tutte le pulsioni interiori che generano nellessere umano determinate impressioni, appunto, emotive (amore, rabbia, odio, felicit, simpatia, ecc). Quindi, una volta definiti tali due termini operanti come fulcro per questo articolo, possiamo ora passare a prendere in considerazione il messaggio principale, appunto, di tale testo: proviamo, pertanto, a meditare su come riuscire ad equilibrare questi due aspetti della nostra interiorit, cos reciprocamente importanti, ma cos spesso in conflitto tra loro. Nello scritto Integrare le Polarit: Accettazione ed Intervento avevamo accennato alcune informazioni sulla diversit genetica preponderante che sussiste, attualmente, tra le diverse razze umane: infatti, dal mio punto di vista, gli esseri umani con predominanza di genetica siriana nel proprio DNA hanno lattitudine a comportarsi, generalmente, in maniera pi emotiva (istintiva), mentre gli esseri umani con predominanza di genetica pleiadiana nel proprio DNA hanno lattitudine a comportarsi, generalmente, in maniera pi mentale (razionale).

Ovviamente, questa differenza non assoluta, n di per s un motivo di separazione, n migliore luna attitudine presente negli individui descritti dellaltra, poich entrambe sono potenzi almente giuste: infatti, il contesto che determina, come abbiamo detto in altri articoli, come comportarsi in funzione a determinate situazioni, nei confronti delle quali sarebbe ideale avere la forza interiore per rimanere comunque equilibrati, adottando i metodi di risoluzione preferibilmente pi innocui per il vivere comune. Iniziamo, quindi, ad avere gli elementi necessari per rispondere allinterrogativo giornaliero: credo, in effetti, che per compiere scelte equilibrate tra ci che ci suggerisce i l nostro intelletto (mente) ed il nostro sentire (emozione), sia necessario compiere, ogni qual volta viviamo una situazione karmica che cela un insegnamento prezioso per la nostra crescita (o umana, o spirituale, o entrambe), le giuste meditazioni, comparando e ponderando i possibili effetti di una e dellaltra scelta derivante da una parte di noi stessi, che talvolta possono entrare in conflitto riguardo a determinate scelte particolarmente difficili. Oltre a questo, una volta che si sia scelto di stabilire il contatto col proprio S Superiore (dunque, col proprio Spirito e con le proprioGuide Spirituali), vi invito a chiedere agli Esseri di Luce di venire in vostro supporto, qualora possano aiutarvi a compiere le scelte giuste per la guarigione fisica, mentale, emotiva o spirituale a cui anelate, in sintonia coi bisogni della vostra mente e del vostro cuore, lultimo dei quali detiene sempre la chiave armonizzante per risolvere tutti i conflitti interiori, anche perch proprio nel chakra del cuore che risiede lologramma/archetipo principale con cui siamo nati e che ci permette di comunicare col nostro Spirito che vive sui Piani di Luce, attraverso lintercessione della forma che incarniamo; vorrei per ricordare, a tale proposito, che la maggior parte degli ologrammi con cui nasciamo noi esseri umani oggigiorno contengono, tuttavia,informazioni distorte, a causa della sconnessione dallo Spirito, che lUmanit ha interpretato nella fase di massima espansione spazio/temporale e che, quindi, non sempre basta ascoltare la nostramente ed il nostro cuore per trovare la soluzione pi innocua possibile, proprio perch possibile incorporare in s uno degliologrammi distorti che ci allontanano dai veri presupposti del nostroSpirito (per approfondimenti, rimando al materiale di studio dellaSDAG, al sito www.ascensione.com), che sono connessi a forme pensiero, energie e cariche emotive iper-polarizzate. In chiusura, ancora una volta vi invito pertanto a rilasciare, qualora sia questo il vostro proposito, le eventuali paure, i sensi di colpa, laconflittualit, la rigidit, la schematicit di pensiero e tutte lecariche emotive, le energie e le forme-pensiero distorte connessevi, chiedendo la benedizione ed il supporto del vostro Spirito, della Madre Terra, degli Angeli e di Dio Padre/Madre/Figlio, affinch possiate incorporare solo forme-pensiero ed energie neutre basate suAmore Incondizionato,

le quali vi rendano capaci di vivere lequilibrio in ogni aspetto della vost ra essenza e che vi aiutino, in particolare, a risolvere il possibile conflitto tra mente ed emozioneche state vivendo. Un luminoso augurio di Pace e di Armonia a tutti Voi!

Integrare le Polarit - Accettazione ed Intervento

by Fuoco Adamantino
Salve, amici. Voglio darvi il benvenuto a questo ulteriore appuntamento con la serie di scritti Integrare le Polarit, continuando le nostre riflessioni su un argomento che ho scelto di inserire, poich ritengo abbia dei connotati di praticit che possano supportare la crescita reciproca: ci riguarda la necessit di equilibrare, nellesperienza vitale, due atteggiamenti che possono creare squilibri allindividuo umano tra il modo di concepire la realt e di viverla. Questi due atteggiamenti, che ho deciso di prendere oggi in considerazione, sono diametralmente opposti, ma complementari e ritengo, pertanto, importante meditare su una possibile risoluzione diequilibrio in merito: quante volte, infatti, nella nostra vita, possiamo esserci resi conto di av vertire emozioni conflittuali riguardo, magari, ad un problema o ad una situazione spiacevole e ci siamo ritrovati poi, di conseguenza, di fronte ad un bivio per trovarne una possibile soluzione? In questo articolo, ai due vertici opposti del bivio, ho p osto, come premesso dal titolo, laccettazione e lintervento, come possibili vie duscita allostacolo trovato sul cammino. Intendo, ora, spiegare cosa intendo coi due termini accettazione edintervento, allinterno dellambito preso in considerazione: con lespressione accettazione si intende, in questo materiale, latendenza ad abituarsi al problema senza voler ricorrere a nessun intervento esterno (e ci presume, di conseguenza, la scelta di compiere un lavoro di introspezione ed analisi su s stessi, volto ad accettare attivamente lipotetico problema senza intervenire, o la semplice accettazione passiva), mentre con lespressione intervento si intende, sempre in questo materiale, la tendenza a ricorrere ai ripari riguardo ad un presunto problema che si scelto, per vari motivi, di non accettare (e ci presume, di conseguenza, la scelta di compiere un lavoro di introspezione ed analisi su s stessi, volto a meditare una soluzione

attiva da manifestare riguardo allipotetico problema, o la semplice reazione istintiva, con passivit di meditazione). Quanto appena detto, voglio essere chiaro che il pi possibile esente da giudizi e da discriminazioni, poich nessuno dei due atteggiamenti comunque sbagliato a priori e bisognerebbe conoscere lipotetico problema a fondo prima di capire se la soluzione relativa migliore fosse di tipo accettativo o reattivo, anche se ci sono occasioni in cui luna possa dimostarsi spiritualmente migliore per tutti; poi, bene ricordare di nuovo che lindividuo interessato dal problema, il quale ne viene influenzato sia nel vivere la propria Realt interiore, che nel vivere la propria Realt esteriore, comunque libero di scegliere come comportarsi di conseguenza. Altra cosa da non sottovalutare, che entrambi gli atteggiamenti possiedono, relativamente al concetto di crescita o evoluzionepersonale, due risvolti bi-polari attivi e passivi, come fatto notare nelle definizioni fornite in alto: infatti, sia che si decida di accettare il problema senza intervenire, o di intervenire riguardo al problema non potendolo accettare, si ha la possibilit di compiere deliberatamente le meditazioni che portino, in un secondo tempo, alla decisione (ed entrambe le scelte sono, in questo caso, di tipo attivo riguardo allacrescita personale conseguita), mentre, se si decide di accettare o di intervenire riguardo al fattore esterno causante conflittualit interioreed esteriore, senza compiere le adeguate meditazioni in merito alluna delle due scelte, riguardo alla crescita personale ne deriver un atteggiamento passivo, proprio perch verrebbe meno la considerazione del problema vissuto come incentivo allevoluzione (ma non c giudizio a priori neanche in questo). Un' ulteriore meditazione che vorrei, per, proporvi riguardo a queste due tendenze opposte, lorigine genetica di tali modi di pensare ecomportarsi: infatti, mentre la tendenza allaccettazione ed al non-intervento caratterizzano generalmente gli individui pi riflessivi(quindi, classicamente pi mentali, magari per preponderanza digenetica pleiadiana nei propri DNA eterico, fisico e spirituale), latendenza allintervento ed alla reattivit caratterizzano generalmente gli individui pi istintivi (quindi, classicamente pi emotivi, magari per preponderanza di genetica siriana nei propri DNA eterico, fisico espirituale), sempre vedendo entrambi gli atteggiamenti come opposti polari e non a priori pi giusti luno dellaltro; a tale proposito, vorrei pertanto invitare gli eventuali lettori, qualora sentano di desiderarlo per la propria crescita e per sviluppare la Consapevolezza e lAmore,che li portino a vivere in maniera pi equilibrata con s stessi e con gli altri, di meditare su quale dei due tipi di pensiero menzionati sia preponderante in s stessi, al fine di armonizzarne la presenza col relativo opposto polare in questione: chi si renda conto di essere generalmente pi mentale, desideri quindi, qualora lo volesse, di divenire anche emotivo (istintivo) e chi si renda conto di

essere generalmente pi emotivo desideri quindi, qualora lo volesse, di divenire anche mentale (riflessivo). Concludo questo scritto, fornendovi la consueta meditazione per il rilascio del karma negativo connesso agli argomenti trattati, invitandovi questa volta a rilasciare le cariche emotive distorte, leprogrammazioni di pensiero, le manipolazioni karmiche, energeticheed informative, le predisposizioni egoiche, le false credenze e tutte leforme-pensiero e le energie distorte possibilmente presenti in voi stessi, che possano ave rvi portato sino ad oggi a vivere in maniera squilibrata le situazioni conflittuali di cui avete fatto esperienza, magari essendovi dimostrati troppo disposti ad accettare, o troppo inclini ad intervenire fuori luogo. Qualora sentiate, poi, il bisogno di un aiuto extra-corporeo per prendere le decisioni che siano in equilibrio col vostro S Superiore, che avete magari scelto di co-creare nellesperienza vitale, chiedete pure la benedizione ed il sostegno del vostro Spirito, della Madre Terra, degli Angeli e di Dio Padre/Madre/Figlio, affinch possiate manifestare scelte equlibrate per voi stessi e per gli altri e per ristabilire lArmonia tra la vostra e laltrui Realt interiore ed esteriore. Un dolce augurio di Pace e Grazia a tutti i membri della Famiglia Spirituale!