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Gamma - Scout

GAMMA - SCOUT
Diamo uno sguardo ad un contatore/dosimetro di ultima generazione appena
apparso sul mercato.

I contatori di Geiger- Müller tubi Geiger, derivati dai contatori proporzionali, il


I contatori di Geiger-Müller possono essere con- diametro dell’anodo doveva essere molto piccolo
siderati un’evoluzione della camera di ionizzazione (inferiore a 50 µm), mentre nei tubi più moderni
di cui abbiamo parlato su E.F. n° 12/1997. Nel tubo non è in realtà così vincolante poiché oggi sono in
di Geiger-Muller la geometria cilindrica degli elettro- uso miscele di gas più facilmente ionizzabili.
di e la più alta tensione di accelerazione realizzano Spesso il tubo è dotato di una finestra frontale
un rudimentale effetto di amplificazione “a valanga” di mica o metallo sottile per permettere l’ingresso
che permette di contare ogni “evento” ionizzante che dei raggi a che, diversamente, verrebbero fermati
ha investito il rivelatore sotto forma di un impulso con dallo spessore delle pareti del tubo.
tensione di picco di qualche volt, impulso decisa- Cerchiamo ora di riassumere velocemente il
mente più maneggevole delle piccolissime correnti in funzionamento del tubo di Geiger-Müller:
gioco nelle camere di ionizzazione.
Il prezzo da pagare per questo effetto di ampli-
ficazione sta nella completa perdita di
proporzionalità tra l’energia spesa dalla radiazio-
ne nel rivelatore e l’impulso elettrico che ne esce.
Ne consegue che i tubi di Geiger diventano
rivelatori assai semplici e sensibili ma assoluta-
mente inadatti per spettrometria.
Nella pratica il rivelatore è costituito da un tubo
metallico sigillato (catodo) contenente una misce-
la di gas (prevalentemente Argon) a bassa pressio-
ne (qualche decimo di atmosfera). Sull’asse del
tubo viene steso un filo metallico (rame o oro) di
piccolo diametro che funge da anodo. Nei primi

Schema esemplificativo di tubo Geiger: si noti che,


a causa della bassa pressione interna la finestra
sottile appare fortemente concava. Il Gamma-Scout in funzione.

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L’esistenza del “pianerottolo” anche per i tubi


1 la radiazione ionizzante entra nel volume sensi- Geiger-Müller ci introduce poi anche ad una
bile del rivelatore e, nel caso di raggi a o b interessante osservazione: in realtà la tensione
ionizza direttamente alcune molecole del gas in ottimale di funzionamento del tubo varia durante
esso contenuto (ionizzazione “primaria”), men- la sua vita per effetto della dose totale di radiazioni
tre nel caso di raggi g la ionizzazione avviene che il gas all’interno del tubo ha subito. Questa
indirettamente ad opera di elettroni scalzati per variazione è più accentuata nei tubi di dimensioni
lo più dal metallo delle pareti per effetto più piccole (poiché dentro c’è meno gas) tanto
fotoelettrico o per effetto Compton (il raggio g che, nei contatori professionali, è sempre presente
interagisce infatti difficilmente con il gas per via un controllo della tensione di alimentazione del
della sua bassa densità). tubo. Il fatto però che il GAMMA-SCOUT ne sia
3 gli elettroni che si liberano vengono accelerati sprovvisto non è in sé un problema insuperabile,
sempre più dal forte campo elettrico che si crea considerando che il detector è concepito per flussi
in prossimità dell’anodo a causa del piccolo di radiazione molto modesti e si può quindi pre-
diametro di quest’ultimo e a causa della elevata supporre che la variazione di tensione ottimale sia
tensione di alimentazione. limitata.
4 nelle vicinanze dell’anodo gli elettroni acquista-
no energia sufficiente a ionizzare altre molecole Il GAMMA-SCOUT
di gas e liberando quindi altri elettroni che Il GAMMA-SCOUT è uno strumento di conce-
vengono detti “secondari”. zione piuttosto moderna equipaggiato con rivela-
5 anche gli elettroni secondari vengono accelera- tore Geiger-Müller. Le caratteristiche che lo diffe-
ti e raggiungono energie sufficienti a generare renziano dai suoi consimili sono principalmente
a loro volta altra ionizzazione, con un effetto di tre:
amplificazione a valanga della ionizzazione
primaria. Nei rivelatori ad effetto Geiger si • elettronica digitale, orologio e display LCD che
possono raggiungere fattori di amplificazione grazie al basso consumo, rimangono sempre
di 10 10. alimentati e, ad intervalli regolari, possono
6 l’arrivo della nuvola di elettroni sull’anodo si alimentare il rivelatore per effettuare una misu-
manifesta con un impulso di tensione sufficien- ra e registrarne il risultato. Dato il basso consu-
temente elevato da poter essere contato senza mo la pila al litio incorporata ha una durata
ulteriore amplificazione. dichiarata di circa 10 anni, e perciò non ne è
stata nemmeno prevista la sostituibilità.
Il “pianerottolo” di alimentazione • funzione dosimetrica in Sievert (Sv), ossia valu-
Un’ulteriore caratteristica che rende così attrat- tazione del prodotto energia assorbita per tem-
tivi i contatori di Geiger-Müller rispetto ai loro po di esposizione.
diretti progenitori, ossia i contatori a scarica pro- • possibilità di collegamento al PC tramite
porzionali, è il fatto che, lavorando in condizioni interfaccia seriale RS232 per scaricare i dati
di “saturazione” della moltiplicazione a valanga, il acquisiti ad intervalli regolari durante lunghi
loro guadagno è meno influenzato dalle fluttuazioni periodi di tempo.
della tensione di alimentazione. Mentre ad esem-
pio i tubi proporzionali hanno guadagno costante
(il famoso “pianerottolo”) in una fascia ristretta di
10-20 volt attorno alla loro tensione di alimenta-
zione nominale, i tubi Geiger-Müller ammettono
variazioni anche di 50-100 volt senza oscillazioni
di guadagno. Oggi questa caratteristica può sem-
brare abbastanza ridicola, ma quando questi rive-
latori sono stati sviluppati, agli inizi del XX secolo,
stabilizzare tensioni di 1-2kV con un ripple inferio-
re ai 50V doveva essere veramente un’impresa. Il tubo Geiger del Gamma-Scout.

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Le dimensioni del tubo Geiger sono Ø 9.1mm


per 38.1mm di lunghezza. Il rivelatore è montato
in posizione frontale ed è dotato di finestra per i
raggi a con spessore massico* di 2mg/cm2 e b,
occludibile con schermi di diverso spessore tramite
un apposito otturatore rotante in modo da cercare
di contare preferenzialmente i soli g, oppure g e b,
oppure tutte le radiazioni indiscriminatamente.
L’energia minima richiesta per il conteggio delle a
è di 4 MeV, delle b è di 0.2 MeV, mentre delle g è
di 0.02 MeV.
La funzione dosimetrica è calibrata solo per una
sorgente di Cobalto 60, cosa necessaria dato il
tipo di rivelatore non proporzionale all’energia ma La presa seriale per il collegamento al PC.
che rende la valutazione della dose assorbita da
altri tipi di sorgente molto imprecisa, e che deve gli impulsi in un tempo ragionevolmente lungo
essere tenuta in conto dato che spesso non è (diciamo 10 minuti) in un posto lontano da
possibile conoscere a priori il tipo o la miscela di possibili sorgenti radioattive, per poi confronta-
radioisotopi che contamina l’ambiente. Con una re questo dato con il conteggio che, in un tempo
camera di ionizzazione la curva di calibrazione analogo, si ha a contatto degli alimenti incrimi-
sarebbe stata più generale e non ci sarebbe stato nati. In generale è sempre meglio utilizzare la
bisogno di riferirsi ad un particolare radioisotopo, posizione più sensibile dell’otturatore (quella
ma la sensibilità sarebbe stata sicuramente più per alfa) ed esporre gli alimenti direttamente,
ridotta. privandoli cioè di involucri e vasetti. Ragionevo-
li variazioni anche in positivo (fino ad un 50-
Possibili impieghi 60%) del conteggio rispetto al fondo naturale
I contatori Geiger, per la loro elevata sensibili- non saranno significative poiché rientrano nella
tà, vengono generalmente utilizzati come stru- normale statistica di Poisson (il fondo radioatti-
menti di allarme qualitativo piuttosto che per vo è un fenomeno “casuale”), ma se sono
misure quantitative, questo per la già detta man- superiori al 50-60% e se, ripetuta la misura, si
canza di proporzionalità tra energia dell’impulso ripetono sempre nello stesso modo sarà meglio
elettrico ed energia delle radiazioni. E’ possibile al eliminare gli alimenti sospetti.
limite effettuare misure “per confronto” tra sorgen- 2. Per accertarsi che le mattonelle colorate del
ti radioattive diverse che però siano simili per bagno o della cucina non siano radioattive (in
dimensioni, distanza dal detector e per sostanza passato il solfato di uranio è stato usato come
radioattiva contenuta. colorante giallo-verde per le ceramiche). Si
I possibili impieghi di questo dispositivo posso- seguirà il solito confronto con il fondo naturale,
no essere molteplici: appoggiando la finestra per raggi alfa alla
superficie delle piastrelle incriminate, laddove è
1. Per accertarsi che alimenti e bevande, soprat- presente il colorante.
tutto quelli conservati, non provengano da der- 3. Per accertarsi che la cristalleria non sia radioat-
rate alimentari contaminate. Per questo scopo è tiva. (sempre a causa del solfato di uranio usato
necessario valutare il fondo naturale contando come colorante nei vetri, anche se solitamente
è facile riconoscere a prima vista questi rari e
* per indicare lo spessore delle finestre viene
preziosi soprammobili dal colore verde fluore-
utilizzato spesso lo spessore massico espresso in
grammi per unità di superficie, perché questa
scente). Metodo come sopra.
grandezza restituisce un’idea più immediata del 4. Per accertarsi che i mattoni non siano radioat-
“potere d’arresto” nei confronti delle radiazioni a tivi. Procedimento di confronto con il fondo
rispetto al semplice spessore. naturale, questa volta misurando il fondo in più

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Dati tecnici del GAMMA-SCOUT c’è anche la finestra (che non es-
sendo di pietre non emette nien-
Display Cristalli liquidi LCD 4 digit -Barra analogica
te…), e lontano dagli angoli della
logaritmica Indicatore modi di funzionamento.
stanza, in modo da ridurre
Rivelatore di raggi Una apertura variabile in testa allo strumento
l’irraggiamento.
permette al tubo Geiger-Muller di rilevare
raggi alfa, beta e gamma. Supporto in acciao
5. Per cercare di rilevare la pre-
inox riempito di neon alogeno. senza di Radon. Il Radon è un gas
Dimensioni: Lungh. 38,1mm. Diam 9,1mm. nobile prodotto dal decadimento
Finestra mica 1,5-2mg/cm2 del Radio normalmente presente
Sensibilità 108 impulsi a Co 60 radiazioni di 1µSv/h di nella crosta terrestre. La sua poten-
energia di radiazioni ambientali ziale pericolosità deriva dal fatto
Temperatura di funzionamento: –40/+75°C che, essendo un gas, può filtrare
Tipi di radiazioni raggi a da 4 MeV dal suolo nell’aria ed essere inspi-
raggi b da 0.2 MeV rato dall’uomo. Poiché attraverso
raggi g da 0,002 Mev il decadimento radioattivo si tra-
Selettore raggi a+b+g Senza filtro sforma in altri isotopi “figli” an-
b+g Lamina di Al di 0,1mm - filtra le a ch’essi radioattivi ma solidi e non
g Lamina di Al di 3mm filtra le a più gassosi, il Radon inspirato può
completamente, le b fino a 2MeV,
depositare i suoi figli nell’organi-
le g max. 7%
smo e causare una contaminazio-
Durata Circa 10 anni a 20°C e con ambiente ne interna, che è enormemente più
normale
pericolosa di quella esterna per-
Consumo Media inferiore a 10 µA ché continua a bombardare gli
Memoria 2 kb stessi tessuti per tutto il resto della
Trasferimento dati Software per Win 95 - NT e cavo seriale per vita. In realtà il gammascout non è
collegamento al PC (compresi) in grado di rivelare il Radon in
Custodia Novodur- materiale plastico resistente agli urti particolare, ma può segnalare un
notevole aumento di conteggi che
Dimensioni Lungh. 163mm, Largh. 72mm, alt. 30mm
in certe condizioni potrebbe essere
Protezione interferenze Norme Europee CE standard - US standard
collegato alla presenza di radon.
FCC 15
Le misure, ancora una volta per
confronto con il fondo naturale,
punti, in giardino, con il contatore sull’erba a verranno fatte nei locali seminterrati, ove si sarà
100-200 metri da tutte le costruzioni (anche provveduto a tenere porte e finestre sigillate
marciapiedi, muretti, etc.). È meglio usare tempi (con nastro da pacchi sulle fessure) per almeno
di misura lunghi (1-3 ore) per ridurre gli errori. 5 settimane (questo per amplificare la concen-
Per controllare i mattoni porre il contatore a trazione del Radon, che altrimenti sfuggirebbe).
terra in un angolo tra due muri portanti, che si Il conteggio verrà effettuato lasciando il conta-
presumono costituiti dagli stessi mattoni del tore a circa 1m da terra nel locale per tempi
resto della casa. Una conteggio fino al 120- molto lunghi (3-4 ore) e sarà confrontato con il
150% in più rispetto al fondo può essere norma- fondo naturale misurato in giardino sugli stessi
le (le argille con cui i mattoni sono costruiti sono tempi. Come al solito solo grosse variazioni
naturalmente un po’ radioattive). Ci si dovrà (200-300%) saranno significative, e non neces-
aspettare un conteggio molto più alto se il muro sariamente potrebbero essere dovute al proble-
è costituito da pietre ed in particolare granito (il ma radon (ad esempio murature con grani-
granito contiene parecchio potassio di cui un to…), per accertarsene fate una prova di con-
suo isotopo naturale, il potassio 40, è radioat- teggio anche dopo aver aerato bene il locale.
tivo e contribuisce alla radioattività di fondo Nel dubbio, se si riscontra qualche anomalia,
naturale.) In questi casi sarà meglio spostare il sarà comunque meglio favorire sempre
letto contro una parete più sottile dove magari l’areazione del locale con finestre aperte, lucer-

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nari e aspiratori elettrici. legge: attenzione quindi a non rischiare di scam-


6. altre sorgenti radioattive possono essere ricer- biare lucciole per lanterne e a non farsi trascinare
cate negli orologi da polso e nelle sveglie anni dall’emozione prima che non sia stato ottenuto il
’50 o nei vecchi strumenti aeronautici, dove le responso “ufficiale” di un professionista sulla na-
cifre della scala venivano spalmate con una tura e sulla pericolosità dell’eventuale anomalia
miscela di radio e fosfato di calcio per renderli individuata.
luminescenti al buio.
Conclusioni
Al termine di questi consigli è però doveroso Nel complesso il GAMMA-SCOUT si presenta
sottolineare che la precisione dello strumento e di come un dispositivo moderno ed affidabile e,
queste tecniche qualitative non è assoluta, quindi malgrado non abbia le pretese di solidità dei suoi
qualsiasi anomalia riscontrata deve essere con- confratelli di origine surplus militare, ha il grandis-
trollata da un professionista con strumenti certifi- simo pregio di non avere problemi di alimentazio-
cati prima di preoccuparsi, al fine di evitare ne e di poter essere interfacciato con il Personal
allarmismi tanto pericolosi quanto ingiustificati. Computer.
Si tenga inoltre presente che il fondo naturale Un dispositivo quindi molto interessante che si
varia a seconda dell’attività solare e a seconda colloca ben al di sopra dei "contatori-giocattolo"
delle zone della crosta terrestre, in quanto la dei vari kit di assemblaggio anche se non ancora
mineralizzazione della stessa non è uniforme. Nelle tra gli strumenti professionali.
zone ove sono presenti grosse masse di rocce Come abbiamo avuto modo di osservare, per le
magmatiche intrusive, vicino alle zone vulcaniche sue caratteristiche può trovare impiego per inda-
(Pozzuoli, Larderello, …), nell’area di sorgenti gini hobbistiche, usi elementari di protezione civi-
termali mineralizzate (Abano, Montecatini, …) il le, scuole, etc.
fondo può essere anche 10-20 volte superiore a
quello che si ha, ad esempio, nella pianura padana, Si ringrazia Andrea Tommesani, titolare della
ma rimane comunque al di sotto della soglia di “Tommesani s.r.l.” di Bologna, che ha gentilmente
attenzione. Con un semplice contatore Geiger messo a disposizione lo strumento ed a cui è
non è possibile ottenere dati sufficientemente pre- possibile rivolgersi per ulteriori informazioni tele-
cisi da poter essere direttamente confrontati con la fonando allo 051.550.761 oppure visitando il
soglia di attenzione o con quella di pericolosità di sito internet www.tommesani.it
www.tommesani.it.
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