Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
ERETICOPEDIA
Create account or Sign in
M
M ee dd ii tt e r r a nn ee aa nn D ii gg ii tt aa ll & P uu bb ll ii cc H
H uu m
m aa nn ii tt ii ee ss
Ereticopedia.org © 2013
Riforma protestante Edizioni CLORI | Firenze
ISSN 2282-1589
nella Repubblica di INDEX | SEARCH | PRINT
adescatori
artigiani
artisti
Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori
attori_politici
dibattiti
documenti
nel mondo mediterraneo
eretici
esorcisti
eventi
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI
filosofi
finti_santi
giornalisti
10.5281/zenodo.1309444 giuristi
intransigenti
istituzioni
letterati
massoni
medici
mercanti
poligami
pratiche
predicatori
riformatori
La Repubblica di Venezia era il più grande e
rinnegati
sacrileghi
scienziati
potente stato italiano del Cinquecento, l’unico in stampatori
storici
streghe
grado di competere con le grandi potenze come la strumenti
temi
teologi
testi
visionari
Francia o la Spagna sullo scacchiere politico,
diplomatico e militare europeo. Fu anche lo Stato
italiano in cui le idee della Riforma protestante UCRAINA vs …
ebbero il maggiore successo, rischiando di
destabilizzare il suo stesso equilibrio politico e
generando talvolta aspri conflitti con Roma sulle
modalità e sulle competenze della persecuzione
degli eretici.
Sommario
La stampa eterodossa Ereticopedia
La propaganda eterodossa 3.2K likes
La "maledetta nidata"
Gli interventi di Melantone e di Lutero
Le "speranze" di Ochino e di Vergerio
L'anabattismo veneto Like Page
Geografia e storia della Riforma protestante
nella Repubblica di Venezia del
Cinquecento Follow @Ereticopedia
Venezia
Padova Il "cannocchiale" dello storico:
Cittadella miti e ideologie (Aracne editrice)
Vicenza
Rovigo Programma Giovani Ricercatori
Bergamo "Rita Levi Montalcini"
La propaganda eterodossa
La "maledetta nidata"
Un particolare impulso alla diffusione della Riforma
protestante nella Repubblica di Venezia fu dato
dall'opera di predicazione di un gruppo di religiosi
vaganti che Gian Pietro Carafa, che dal 1527 al
1536 risiedette stabilmente nel territorio della
Repubblica con i suoi Teatini, definì "quella
maledetta nidata" nel suo celebre Memoriale del
1532 diretto a Clemente VII. Il futuro Paolo IV si
riferiva soprattutto alle figure di Bartolomeo Fonzio,
Girolamo Galateo e Alessandro da Pieve di Sacco.
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 3/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
Le "speranze" di Ochino e di
Vergerio
I principali riformatori italiani, dal canto loro,
coltivarono la speranza che la Riforma potesse
impiantarsi stabilmente nello stato veneziano, ed
alcuni di loro si rivolsero alle autorità della
Serenissima, esortandole esplicitamente a farsi
promotrici della Riforma. Il 7 dicembre 1542
Bernardino Ochino scriveva da Ginevra alla
Signoria di Venezia:
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 4/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
L'anabattismo veneto
Vedi Anabattismo veneto
Venezia
Una caratteristica rilevante del movimento
protestante di Venezia fu la sua fisionomia sociale
composita: aderirono alle idee della Riforma operai
tessili analfabeti, artigiani, maestri di scuola, medici,
avvocati, autorevoli esponenti del ceto mercantile,
patrizi. La vita comunitaria si organizzò in piccoli
gruppi, cellule spontanee che si dotarono di un
efficiente sistema di mutuo soccorso. Questi gruppi
non agivano in totale clandestinità, bensì
svolgevano una certa attività di propaganda,
atteggiamento che rivela come essi nutrissero
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 5/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 6/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
Padova
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 7/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
Cittadella
A poca distanza da Padova, Riforma ed eresia
trovarono accoglienza a Cittadella, dove furono
propagandate innanzi tutto dal maestro di
grammatica Pietro Speciale (che abiurò nel 1551
dopo una lunga carcerazione), quindi da Agostino
Tealdo (giustiziato nel 1555), che raccolse attorno a
sé una conventicola di seguaci orientata verso le
idee anabattiste.
Vicenza
Particolare e significativo è il caso di Vicenza, dove
le famiglie più influenti della nobiltà locale (Trissino,
Pellizzari, Thiene, Da Porto, Pigafetta…) si
dimostrarono particolarmente sensibili alle dottrine
della Riforma. Fondamentale fu il ruolo svolto da
Fulvio Pellegrino Morato, che orientò la
contestazione vicentina in senso decisamente
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 8/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
Rovigo
Una consistente comunità eterodossa orientata in
senso calvinista si sviluppò anche a Rovigo, dove le
idee della Riforma furono introdotte da alcuni
maestri forestieri.
Bergamo
Verona e Brescia
Notevole fu l’influenza esercitata dalla Riforma nelle
città di Verona e Brescia, le quali per loro posizione
geografica mantevano contatti molto forti con il
mondo tedesco. A Verona la diffusione delle idee
protestanti fu arginata dall’attività pastorale dei
vescovi Gian Matteo Giberti e Alvise Lippomano. Il
processo degli eretici veronesi del 1550 costituisce
comunque una prova molto evidente della
diffusione delle idee protestanti, soprattutto nel
mondo delle botteghe. Diversamente il movimento
eterodosso di Brescia ebbe un carattere
prevalentemente borghese – aristocratico.
Friuli ed Istria
Notevole fu l’adesione alle dottrine protestanti nelle
regioni di frontiera del Friuli e dell’Istria.
Repressione e sconfitta
Per i governanti veneziani l'eresia rappresentava un
problema per la stabilità dello Stati. C'erano rapporti
diplomatici con principi protestanti, la cui forza
politica fu peraltro gravemente indebolita dalla
catastrofe di Műhlberg del 1547. In quello stesso
anno la "nuova" Inquisizione si impiantava a
Venezia, e ad essa venivano affiancati i Tre Savi
sopra l'eresia, una nuova magistratura laica con il
compito di sorvegliare l'operato degli inquisitori
ecclesiastici. Essi venivano scelti con estrema cura
tra i patrizi più anziani e con più esperienza;
frequentemente tra i Savi sopra l’eresia erano eletti
ex ambasciatori presso la Santa Sede. Erano
programmaticamente esclusi dall’elezione patrizi
provenienti da famiglie di tendenze notoriamente
papaliste. Il potere inquisitoriale nella Repubblica di
Venezia era così ripartito tra il nunzio e gli inquisitori
da un lato (espressione degli interessi romani) e il
patriarca di Venezia e i Tre Savi dall'altro
(espressione degli interessi veneziani). Tensioni
continue non mancarono, ma la repressione si
intensificò notevolmente a partire da questi anni.
Nel 1549 il nunzio Giovanni Della Casa pubblicava
un corposo indice dei libri proibiti (il primo
pubblicato in Italia). L'azione intransigente del
nunzio costringeva alla fuga all'estero Pier Paolo
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 10/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 12/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 13/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
La progressiva affermazione, ai vertici della Chiesa
romana, del gruppo degli intransigenti guidato da
Gian Pietro Carafa, capo del Sant’Uffizio (dal 1542)
e quindi papa Paolo IV (1555-59), che,
significativamente, proprio nel corso del suo
soggiorno veneziano del 1527-36 aveva maturato le
linee generali della condotta da tenersi contro gli
eretici, chiudeva ogni porta al dialogo e inaugurava
una politica di repressione violenta e organizzata di
ogni forma di dissenso religioso. In un contesto
politico turbolento nel quale l’eresia rappresentava,
per di più, un pericolo per la stabilità dello Stato, i
governanti veneziani collaborarono all’attività
ecclesiastica di repressione dell’eresia (così come
fecero i governanti degli altri stati italiani), pur
tentando di controllarla e, talvolta, di contenerla per
salvaguardare le prerogative giurisdizionali dello
Stato e per proteggere l’onore dei propri patrizi.
Questo atteggiamento fu determinante nel causare
la sconfitta della Riforma protestante nella
Repubblica di Venezia.
Bibliografia
Luca Addante, Eretici e libertini nel
Cinquecento italiano, Laterza, Roma-Bari
2010.
Federica Ambrosini, Storie di patrizi e di
eresia nella Venezia del ‘500, Franco Angeli,
Milano 1999.
Federica Ambrosini, L' eresia di Isabella. Vita
di Isabella da Passano, signora della Frattina
(1542-1601), Franco Angeli, Milano 2005.
Gino Benzoni, Una città caricabile di valenze
religiose in La Chiesa di Venezia tra Riforma
protestante e Riforma cattolica, Venezia
1990, pp. 37-61.
Gino Benzoni, Venezia nell’età della
Controriforma, Mursia, Milano 1973.
Romano Canosa, Storia dell'Inquisizione in
Italia: dalla metà del Cinquecento alla fine del
Settecento, vol. 2: Venezia, Sapere 2000,
Roma 1987
Delio Cantimori, Eretici italiani del
Cinquecento in Eretici italiani del Cinquecento
e altri scritti, a cura di A. Prosperi, Einaudi,
Torino 1992.
Salvatore Caponetto, Bartolomeo Spadafora
e la riforma protestante in Sicilia nel sec. XVI
in « Rinascimento », 7, 1956, pp. 219-341.
Salvatore Caponetto, La riforma protestante
nell’Italia del Cinquecento, Torino 19972.
Bartolomeo Cecchetti, La Republica di
Venezia e la corte di Roma nei rapporti della
religione, P. Naratovich, Venezia 1874: vol. 1
| vol. 2.
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 14/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 16/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 17/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
Voci correlate
Anabattismo veneto
Inquisizione romana
Note
1. S. Caponetto, La riforma protestante nell’Italia del
Cinquecento, Claudiana, Torino 19972, p. 41.
2. Testo citato da A collection of correspondence.
Some Letters … and other things, from Sixteenth
Century Italy in their original languages, a cura di
Paul Hanbridge, on line su CAPDOX, 2010. Cfr. B.
Ochino, I “dialogi sette” e altri scritti del tempo della
fuga, a cura di U. Rozzo, Claudiana, Torino 1985, p.
129.
3. S. Caponetto, La riforma protestante nell’Italia del
Cinquecento, cit., p. 262.
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 18/19
11/05/22, 15:27 Riforma protestante nella Repubblica di Venezia - ERETICOPEDIA
summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis
magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum
natura", lib.
V]
The content of this website is licensed under Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) License
www.ereticopedia.org/riforma-protestante-venezia#toc15 19/19