Il Cieco Fortunato

C un posto, dove una comunit di persone nate cieche, vive unesistenza inconscia dellesistenza del senso della vista: infatti i loro parenti, decisero per non far soffrire i loro cari meno fortunati, di non rivelar loro che le altre persone fossero in grado di vedere. Per questo una volta cresciuti, questi Mai-Vedenti vengono trasferiti in una struttura dove dei medici li aiutano a vivere una vita pi normale possibile. Tuttavia un giorno, uno di questi internati, sente per caso una conversazione tra due medici, che parlano di cura per la cecit. Non sapendo di cosa essi stessero parlando, ingenuamente egli li si avvicina e chiede loro di cosa si trattasse. Questi, in un primo momento tentarono di mantenere viva la menzogna, ma messi alle strette rivelarono al cieco la verit. Dunque egli decise di fare un patto con i suoi tutori: in cambio del suo silenzio sullargomento con i suoi compagni internati, chiedeva ai tutori di inserirlo in un programma di sperimentazione su cavie umane, nella speranza di poter finalmente provare cosa fosse questa vista. Dopo un periodo di prove, gli attesi risultati arrivarono, ed il nostro cieco pot finalmente vedere. Felicissimo di cosa questa guarigione comportasse (una vita migliore) decise di andare a parlarne agli altri internati, che sino a quel momento erano stati i suoi amici, ed il suo mondo. Ma quando gli raccont la sua storia, costoro lo derisero, pensando che fosse impazzito. Triste e sconfortato per aver perso i suoi amici, lexcieco decise dunque di sfruttare la sua nuova dote (la vista) per trovare un lavoro e vivere una vita normale: decise dunque di diventare uno dei tutori, cos da poter stare comunque vicino ai suoi amici.

Lorenzo Rollo 3F 09/06/2011