La Rondine

M ARZO — A PRIL E 2 011 Stampato in proprio

Lo sguardo sulla cittadina termale di “Giovani per Casamicciola”

GxC. Sappiamo già cosa state pensan-

do…”sono anni che ne parlano”, oppure”si si,
sono belle cose ma non si farà mai niente”. E
se invece dietro progetti di questo tipo ci fos-
sero persone serie che si incontrano per stu-
diare le soluzioni ai problemi reali e program-
mare il futuro che Casamicciola merita, sareb-
be forse qualcosa di tanto peregrino per le
vostre menti assuefatte all’ipocrisia? Perché
questo è ciò che sta accadendo.
Venerdì 18 marzo la nostra associazione ha
organizzato con gli amici del gruppo consilia-
re Valori e Libertà una cena dibattito a cui
hanno partecipato i consiglieri Castagna, Gio-
vanni Monti e Antonio Conte, alcuni espo-
nenti politici esterni all’attuale compagine
amministrativa, una rappresentanza della
nostra associazione e alcuni membri dell’as-
sociazione Generazione 360. In quella sede
Federico Manzi e Silverio Cuomo hanno lan-
ciato un’ambiziosa idea di sviluppo economi-
co del paese a lungo termine che passa da tre
obiettivi fondamentali: il risanamento econo-
mico-finanziario dell’ente, il recupero del Pio
Monte della Misericordia e la valorizzazione
del termalismo. I due hanno evidenziato come ambiziosa che restituisca alla cittadina termale www.larondinecasamicciola.it e sulla pagina
le enormi difficoltà tecniche e politiche ostati- lo splendore e il prestigio che l’hanno caratte- facebook della nostra associazione, mezzi
ve alla realizzazione di un siffatto progetto rizzata nei due secoli passati ma che le recenti, attraverso cui è possibile interagire con noi e
potrebbero formare oggetto di singoli tavoli sciagurate amministrazioni le hanno brutal- darci una mano in questa lotta che si spera,
tecnici in sede pubblica al fine di accogliere le mente strappato. non sia contro i mulini a vento.
proposte provenienti dalle varie aree sociali Tutti i progressi delle nostre iniziative saranno
con un particolare riguardo agli apporti prove- ovviamente resi noti oltre che in questa sede,
nienti dai ceti professionali e accademici. anche sul nostro blog
I più entusiasti della prospettazione sono ap-
parsi gli amici dell’Associazione Generazione
360, con i quali è partito un programma di
collaborazione funzionale a dare luce ad un’i-
dea che con l’appoggio di politici seri e capa-
ci, locali e non, potrebbe cambiare il volto del
GxC . Nell’uscita di ottobre della versione
paese nei prossimi dieci anni.
cartacea de La Rondine abbiamo scritto poche
[Il decreto legislativo 150/2009 prevede dei
NOI abbiamo deciso di passare all’azione e precisi obblighi per le amministrazioni pubbli-
ancorchè consapevoli dei problemi incomben- righe sulla totale assenza di trasparenza dell’-
che, funzionali a rendere maggiormente tra-
ti sul territorio che necessitano di una urgente attività amministrativa del Comune di Casa-
risoluzione, riteniamo che attivarsi per un sparente l’attività gestionale dell’ente e a ren-
micciola Terme. Qui di seguito riportiamo
comune con le potenzialità di Casamicciola dere tutti i cittadini consapevoli e partecipi
quel post :
Terme imponga tra l’altro una progettualità dell’operato della pubblica ...CONTINUA A P.2
CONTINUA DA PAG.1 ...amministrazione.
Tra i molti oneri imposti anche agli enti
locali vi sono, a titolo di esempio, l’obbli-
go, per le amministrazioni, di predispor-
re una apposita sezione sul proprio sito
internet, che contienga tutte le informazio-
ni concernenti l’organizzazione, gli anda-
menti gestionali, l’utilizzo delle risorse
per il perseguimento dei risultati, nonché
l’attività di misurazione e valutazione;
l'obbligo per le amministrazioni di pubbli-
care nel proprio sito internet le retribuzio-
ni annuali, i curricula vitae, gli indirizzi di
posta elettronica e i numeri telefonici ad
uso professionale dei dirigenti e dei segre-
tari comunali, nonché di rendere pubblici,
con lo stesso sistema, i tassi di assenza e
di maggiore presenza del personale, di-
stnti per uffici di livello dirigenziale. Ov-
viamente non possiamo riportare tutta la
normativa ma ci limitiamo a far presente
SALVATORE CUOMO. Permettetemi di
essere franco. Inizialmente non avevo la
minima idea di come cominciare questo
articolo, trattandosi di un argomento dalla
singolare delicatezza. Avevo pensato di prin-
cipiare con una certa eleganza linguistica,
con un prologo che proponesse prima un
manifesto generale della nostra situazione
isolana, per poi dedicarmi nel dettaglio alla
questione che più mi riguarda. Addirittura,
mi era saltata in testa la brillante idea di
narrarvi il problema sottoforma di rac-
conto, quasi come se venisse raccontata
dalle mani innocenti di un bambino.
Infine mi sono reso conto che questo
articolo non verrà letto unicamente dai
buoni cittadini ischitani, ma anche
fortunatamente da quella sua stessa
classe dirigente alla quale questo artico-
lo è rivolto, ragion per cui è mio dovere
essere chiaro, esplicito, ma soprattutto
diretto. Ischia manca di un teatro stabi-
le! Lo scrivo sperando che immaginiate
queste parole gridate nelle vostre orec-
chie fino a spaccarvi i timpani, perché
ormai con voi la gentilezza è diventata
un mezzo obsoleto e superato, per deter-
minati tipi di questione. Io mi chiedo,
anzi vi chiedo, come possiate azzardarvi
a privare centinaia di persone di una
struttura idonea in cui potersi esprimere al
meglio nella sacra arte teatrale. Mi permetto
di citare Enzo Boffelli che in uno dei suoi
discorsi, afferma ironicamente che “il teatro
uccide”. Non può essere che così, altrimenti
non si spiegherebbe la causa dell’innaturale
mancanza di un teatro. Un luogo in cui la
nostra gente possa respirare un’aria pura,
fatta di emozioni, sentimenti e passioni
umane. Perché il teatro è questo, un luogo
in cui l’attore non recita le parole ma i sen-
timenti, così come diceva il grande maestro
Stanislavskij. E’ una follia soprattutto in
questi tempi in cui a Ischia si sente e si vede
che la gente ha bisogno di arte e la cerca
Pagina 2
che l’unico obbligo della legge Brunetta rispet-
tato dal Comune di Casamicciola Terme è quel-
lo della creazione del nucleo di valutazione dei
dirigenti che guarda caso, rappresenta un buon
metodo per accontentare qualche amico, il che
sarebbe più che accettabile se fosse accompa-
gnato da tutte le pubblicazioni imposte dalla
normativa vigente. Per ora sulla gestione dell’-
ente non possiamo sapere assolutamente nulla.]
Come è facile notare, nonostante siano passati Non chiediamo concessioni alla cittadinanza o la
sei mesi, non è cambiato niente, ma diremo di realizzazione di chissà quale opera, qui bastereb-
più: a decorrere dal 1 gennaio 2011, dopo la be iniziare a RISPETTARE LA LEGGE!
proroga dello scorso anno, è entrato in vigore
l’art. 32 L. 69/2009 che prevede la pubblicazio-
ne on-line di tutti gli atti con obbligo di iscrizio-
ne all’albo pretorio, ulteriori disposizioni la cui
ratio è garantire il più ampio regime di traspa-
renza nell’attività amministrativa affinchè tutti i
disperatamente. Ho visto ridere di cuore gli abi-
tanti della mia isola dinnanzi a meravigliose rap-
presentazioni di teatro popolare, i cui attori, per la
stragrande maggioranza dilettanti, erano costretti
a provare in luoghi di fortuna, come parrocchie,
sottoscala, garage. Io stesso anni fa mi ritrovai a
provare una commedia in una sorta di garage
scavato nella roccia. Immaginate cosa si possa fare
se invece i nostri attori avessero la possibilità di
livellare le loro qualità artistiche grazie ad uno
spazio adeguato. Cosa sarebbero in grado di offri-
re al pubblico, oltre alla solita minestra recitata in
dialetto. Gli ischitani signori miei hanno bisogno
di andare a teatro, di provare emozioni e di ritor-
nare a casa sereni e appagati. Grazie a un teatro si
formerebbero grandi compagnie che andrebbero
in giro per i teatri nazionali e internazionali por-
tando con se il marchio di questa nostra terra.
Forse a voi, egregi amministratori, il discorso sulle
emozioni e sull’arte non incuriosisce quanto un
inevitabile incremento turistico ed economico che
tutto questo comporterebbe. Nelle scorse settima-
ne, presso la sala congressi Angelo Rizzoli, si è
svolta la quarta edizione dell’IschiaTeatroFestival.
Ma mi vergogno al solo pensiero che una sala
cittadini sappiano in che modo i loro rappresen-
tanti gestiscono il potere e i soldi affidatigli. In
questo momento il cittadino casamicciolese non
ha alcuna possibilità di capire quali atti vengano
prodotti da Giunta e Consiglio Comunale, chi
venga assunto, quali incarichi vengano conferiti
e con quali compensi, e così via. Per avere un’i-
dea di cosa vuol dire amministrare in trasparen-
za invitiamo i lettori e gli amministratori a visi-
tare il sito istituzionale del comune di Ivrea… lì
si fa Politica…
congressi abbia dovuto ospitare una così im-
portante iniziativa, dal momento che l’ammi-
nistrazione del comune di Ischia ha fatto cla-
morosamente mancare il proprio supporto,
ma d'altronde con siffatti personaggi che ne
fanno capo, non dovrei meravigliarmene, dal
momento che come al solito determinate
promesse non sono state mantenute. Parlo di
finanziamenti negati e spazi espliciti in cui
poter esercitare le attività teatrali, come quelli
del polifunzionale di Ischia. Ormai sem-
bra impossibile anche potersi esibire all’in-
terno del cineteatro excelsior, dati gli esosi
costi d’affitto della sala e di tutto quello
che ne concerne, dalle luci alla scenogra-
fia. Insomma fare teatro a Ischia senza una
vera e adeguata struttura sembra essere
diventato impossibile e ogni attività a esso
legata, viene danneggiata al punto da farla
apparire qualcosa di più di una baraccona-
ta di paese. Non mi salta nemmeno in
testa di farvi notare quella piccola palazzi-
na diroccata che inevitabilmente salta
all’occhio quando attraversiamo una qual-
siasi via del comune di Casamicciola. Non
ci penso nemmeno a suggerire le possibili
soluzioni, che in questo senso, quella
misera baracca, che prende il nome di Pio
Monte della Misericordia, avrebbe da
offrire. Gentili signori amministratori, mi
fate sinceramente tenerezza, perché mi rendo
tristemente conto che a voi vengono meno le
capacità intellettive per comprendere che le
migliori soluzioni per la gente e per voi mede-
simi, sono le più semplici, e credetemi il teatro
in questo vi fa da maestro, poiché esso diventa
meraviglioso proprio perché è in grado di
rendere immense idee che nascono dalla più
umile semplicità. Imparate dal teatro, andan-
do a teatro, ovviamente non a Ischia, perché
grazie a voi la nostra isola ne sta facendo ver-
gognosamente a meno.
Marzo—Aprile 2011
 Tante sono le domande, troppo poche le risposte per uno dei tanti scempi della politica nostrana
FRANCESCO ASCANIO.
Molte volte abbiamo scritto contro l’ammini-
strazione comunale di questo comune, ma
oggi “avremmo voluto” spezzare una lancia a
favore del sindaco
D’Ambrosio che
tanto si era battuto
contro lo scempio
della nuova caser-
ma del Corpo
Forestale, un can-
tiere in mezzo al
verde ormai da
mesi, ma si sa
come vanno que-
ste cose, siamo in
Italia ma soprattut-
to siamo in Cam-
pania, la terra del
furbone di turno. Ma il paradosso più clamo-
roso sta proprio nel luogo scelto per la costru-
zione della caserma, nel bel mezzo di una
delle pinete isolane più importanti e se questo
non bastasse per costruire questo scempio
sono state abbattute decine di “pini”, un pezzo
di polmone di questa isola, gli stessi pini che
già stanno vivendo un periodo buio per via
Francesco Di Noto Morgera . Continua l'e-
mergenza fitosanitaria causata dalla presenza
di un insetto infestante le palme in
alcune province italiane. Nel nostro comune
(come speriamo anche negli altri comuni) è
stata ribadita la necessità di attuare interventi
preventivi (anche se già molte palme sembra
siano state attaccate dal punteruolo rosso) per
combattere il coleottero, responsabile di aver
attaccato le palme diffuse nel nostro territorio.
Bisognerebbe però informare i cittadini sulla
necessità di interventi preventivi e sui mezzi
di lotta del fenomeno. L'Amministrazione
Comunale che si è già attivata nei mesi scor-
si,da sottolineare i vari solleciti dei giardinieri,
non ultimo quello datato 8 marzo 2011 che
ribadiva l’azione di prevenzione a tale proble-
ma dopo la potatura (dubbi però sullo smalti-
mento di tale potatura), di tutte le palme sul
territorio comunale, effettuato già nel mese di
ottobre scorso, ed attuando un trattamento
curativo con un’aspersione centrale nel cespo
fogliare impiegando una soluzione di Alzadi-
ractina, più Imidacloprid la soluzione insetti-
cida verrà distribuita a bassa pressione,e la
zona verrà interdetta all’accesso di persone ed
animali per almeno 3 giorni. Per i trattamenti
preventivi si inizierà con una miscela di inset-
ticida/fungicida ottenuta con Clorphiriphos
più ossicloruro di rame ogni 15 giorni (in
teoria). Nel mese di dicembre il Dott. Agr.
Francesco Mattera ha elaborato una perizia
tecnica fitosanitaria con in oggetto
“individuazione delle palme di proprietà del
comune di Casamicciola Terme sensibili a
rinchophorus ferruginus ed indicazione dei
La Rondine
della famosa epidemia che da molti anni ne
sta decimando la popolazione. Questo ECO-
MOSTRO, perché solo così lo si deve chiama-
re, giace li sequestrato, aspettando che la
giustizia faccia il suo corso per vedersi com-
pletato ed operati-
vo oppure accan-
tonato con ripristi-
no dello stato dei
luoghi.
Ma la domanda
principale che ci
poniamo come
cittadinanza Casa-
micciolese è la
seguente: Quanti
anni dovremo
aspettare prima
che ci venga data
una risposta definitiva?
Non ci resta che ringraziare i politicanti prota-
Poniamoci poi un’altra domanda : ma se su gonisti della vicenda, grazie a tutti, la colletti-
questa isola manca un piano regolatore che vità vi è grata per il bel ricordo lasciatole dal
consenta la costruzione di edifici secondo vostro passaggio.
norme stabilite chi ha dato il via libera ai lavo-
ri firmando un progetto di costruzione di que-
sto tipo? e soprattutto nelle conferenze di
trattamenti alla prevenzione e cura “. Le ope-
razioni di potatura e di trattamento vengono
eseguite dagli operai della Marina di Casamic-
ciola,che si adoperano a tali interventi, con la
speranza di tutti noi che questi non siano vani.
La perizia tecnica fitosanitaria del 26 novem-
bre del dott.Francesco Mattera ha avuto lo
scopo di individuare esemplari di palme delle
specie suscettibili all’attacco del punteruolo
rosso .
Lo stato di consistenza del patrimonio palmi-
co sensibile al punteruolo rosso di proprietà
del comune è il seguente:
1 Sito in Piazza Marina n. 6 palme specie
Phoenix canariensis, esame infestazione nega-
tivo.
2 Sito Lungomare in direzione Lacco Ameno
n 8 palme specie Phoenix canariensis, esame
Infestazione negativo.
3 Sito Lungomare Casamicciola corso L.
servizi, non è stata coinvolta anche l’ammini-
strazione comunale? Qual è stato il suo ruolo
in quella sede? A tal proposito, introducendo
il post abbiamo detto che avremmo voluto
spezzare una lancia a favore di D’Ambrosio
per la sua opposizione al progetto, ma poi ci
siamo domandati: ma quest’ultimo non era
forse vicesindaco della gestione Ferrandino
durante la quale il progetto è partito? Perché
non si è opposto allora?
Altra domanda: Dove sono finite quelle asso-
ciazioni e quelle compagini politiche che da
ogni parte dell’isola tanto si sono opposte alla
costruzione della caserma? Sono scomparsi
tutti, tanto l’ecomostro lo abbiamo noi Casa-
micciolesi sullo stomaco, il tutto senza dimen-
ticare che lì ci sono i nostri soldi…e sono tanti
e tante sono le domande, le risposte difficili
da ottenere…
Manzi n 15 palme Phonix dactilifera e Phoe-
nix sylvestris esame infestazione negativo.
4 Sito Giardini publici Piazza Municipio n 1
palma Phoenix canariensis,esame inf. Positivo
5 Sito Giardini pubblici Piazza Marina n 2
gruppi di Phoenix dactilifera e2 esemplari di
Phoenix canariensis, esame infestazione nega-
tivo.
6 Sito Giardini pubblici Piazza Bagni n 3
palme della specie Phoenix canariensis esame
negativo
7 Sito spazio esterno della casa comunale n 1
palma Phoenix canariensis esame negativo
8 Sito Giardini pubblico annessi al Pio Monte
della Misericordia n 3 palme Phoenix cana-
riensis, esame infestazione negativo.
Avvertenze: su come dovranno essere ese-
guiti gli interventi
1)I trattamenti si eseguiranno con attrezzature
idonee la cui efficienza sarà sottoposta a rego-
lari controlli
2) Personale munito dei D.P.I idonei al caso
(autorespiratori con filtri,guanti,e tuta protetti-
va
3)Trattamenti eseguiti in giornate con calma
di vento ed assenza di pioggia
4) Trattamenti eseguiti in ore in cui vi sia
bassa presenza di persone
5)Dopo il trattamento assicurare una disper-
sione e diluizione della miscela caduta al suo-
lo con abbondante somministrazione di acqua
pulita.
E’ lecito chiedersi,….questo per le palme di
pertinenza del Comune…..e per quelle priva-
te?
Pagina 3
L'attuale crisi economica isolana, associata ad
una politica autoreferenziata e miope verso le
esigenze dei cittadini, incapace tra l'altro di
fare da stimolo a nuove iniziative di carattere
socioculturale ed econo-
mico che scuotano la
nostra società, non crea
per fortuna, solo disagi,
ma anche forti controrea-
zioni che possono essere
la vera scommessa per il
rilancio della nostra so-
cietà. Una palese testimo-
nianza è il caso della proliferazione di tante
associazioni che nascono sull'isola d'Ischia, tra
queste anche la nostra, Generazione 360, che
al fine di ottimizzare e potenziare le idee, e
soprattutto confrontarsi su scala più ampia,
vuole avanzare la proposta di creare una rete
di confronto interassociativo come può essere
un forum permanente delle associazioni, che
abbia un proprio organo avvalendosi magari
di una stabile sede fisica dove potersi incon-
SILVERIO CUOMO.
Una delle tematiche più
discusse degli ultimi
due mesi è stato senza
dubbio il fallimento
della promozione
turistica campana alla
Borsa Internzionale
del Turismo che si
svolge ogni anno a
Milano e che attira
centinaia di migliaia
di persone tra poten-
ziali visitatori e ope-
ratori del settore.
Il dito inquisitore è
stato rivolto ovvia-
mente all’Assessore
al turismo della Regione Campania De
Mita, reo di aver utilizzato i 500 mila euro
stanziati dall’ente regionale per la sola
promozione dell’entroterra campano e
poco altro. Nulla Quaestio, il carattere
fallimentare e potenzialmente deleterio
per la nostra economia di tale scelta è
fuori discussione, ma ci si potrebbe porre
la seguente domanda: Siamo sicuri che la
colpa è solo di De Mita, o forse, indipen-
dentemente dall’oggetto della promozione
(dal quale sono state colpevolmente esclu-
se le isole e la costa campane), la scelta di
mettere nel calderone campano l’intera
proposta turistica territoriale è da rivedere
a priori?
D'altronde Ubi maior minor cessat, una
volta delegata la Regione non ci si può
Pagina 4
trare in modo libero e costante. la sovrapposizione di appuntamenti della stes-
Tale richiesta è assolutamente necessaria per sa natura, permettendo così ai turisti di pren-
due semplici ragioni, da una parte l'inesistenza dere parte a quelli che più preferiscono, ma
di partiti politici su base nazionale che si oc- soprattutto nell’ottica di una promozione pub-
cupino dei problemi e delle blicitaria unica e più forte, oltre che guidare i
circostanze della quotidiani- turisti già presenti sull’isola, di costituire an-
tà, dall'altra raggiungere lo che una vera e propria operazione di marke-
scopo di fondo di tutte le ting attraendo più turisti nei periodi meno
associazioni e cioè quello di movimentati.
essere portatrice dello svi- Generazione 360 parte dal presupposto che la
luppo socio culturale del cultura sia la base per lo sviluppo economico
territorio, ragion per cui do- di un territorio, e su questa base che propone
vrebbero avere tutte l'interes-di sviluppare con il forum la riscoperta dell’i-
se nel confrontarsi, allo scopo di verificare e dentità culturale ischitana, cioè la consapevo-
fortificare le idee da proporre alle varie ammi- lezza del senso di appartenenza all’isola inte-
nistrazioni locali e non, sulla base di un con- ra, della eredità storica della prima colonia
senso più allargato. della Magna Grecia, il che è allo stesso tempo
La prima cosa da fare trattandosi di associa- onori ed oneri che dobbiamo gestire insieme
zioni culturali con diversi obiettivi e magari con responsabilità.
più eventi da preparare durante l’anno, è la Raffaele Cannovo
creazione di un calendario coordianto di even- Giuseppe Di Meglio
ti, soprattutto per la stagione estiva, che eviti
Marco Ferrandino
anche a breve termine,e una
spesa minima avrebbero
potuto coprire facilmente la
cifra stanziata dalla regione
soprattutto se si pensa che
un ruolo nei progetti di
questo tipo deve essere
ricoperto anche dalle asso-
ciazioni degli albergatori,
dei commercianti, degli
artigiani. Ci sembra a que-
sto punto superfluo elenca-
re le enormi fonti di spreco
di denaro dalle quali era
possibile”rosicchiare” i
fondi necessari ad una ini-
ziativa congiunta delle Isole
del Golfo di Napoli senza la
che arrendere alle sue scelte nel momento necessità di una tassa di soggiorno, teo-
in cui non abbiamo politici in grado di rizzata da “qualcuno”.
concertare con gli enti sovraordinati. E Nel 2009 l’Isola di Capri si impose con
poi sembra alquanto Naif protestare in
una frenetica attività di mediazione con
modo così veemente quando ormai la
fiera si è conclusa, o dobbiamo immagi- gli operatori turistici internazionali, i quali
nare che i nostri sindaci non sapessero furono coinvolti, proprio alla BIT di Mila-
davvero nulla del tipo di promozione che no, in un ciclo di conferenze funzionale
l’assessore De Mita aveva programmato alla presentazione del prodotto turistico.
(cosa che sarebbe ancora più grave). A Quest’anno le regine sono state le Isole
questo punto qualcuno potrebbe obiettare Eolie che hanno presentato un’offerta a
che infondo è facile evidenziare i falli-
360 gradi, con spiagge,nautica da diporto,
menti clamorosamente appurati, altra cosa
è effettuare scelte politiche che siano ido- percorsi naturalistici, prodotti tipici, tradi-
nee a contemperare le esigenze di bilancio zioni. Come avranno fat-
dei piccoli comuni con la sete di turismo to? ...CONTINUA A P.5
dei nostri operatori: Nulla di più ridicolo!
Le sole isole del golfo contano la bellezza
di nove comuni, i quali con un accordo,
Marzo—Aprile 2011
CONTINUA DA PAG 4 … Non è pensabile
che la Regione Sicilia abbia concentrato i
finanziamenti solo su di loro, possiamo solo
immaginare il putiferio che sarebbe scoppiato,
molto più plausibilmente le istituzioni e le
associazioni locali
hanno operato una
scelta ben preci-
sa…che noi abbia-
mo messo da par-
te.
Un esempio di
promozione interi-
solana è stata ef-
fettuata alla BIT
2010 dalle Isole
Pelagie, i cui Enti comunali, preso atto del
successo dell’iniziativa congiunta hanno posto
le basi per la creazione di un “distretto turisti-
co delle isole minori”. Probabilmente un pro-
getto di questo tipo è troppo ambizioso per i
nostri amministratori, ma almeno un accordo
tra enti e associazioni per la partecipazione
alle più importanti fiere internazionali
SKORPION - Fianlmente dopo qualche
mese di stop per i lavori di riqualificazione di
uno dei rioni del popoloso quartiere di Perro-
ne, dopo una petizione “sampietrini o matto-
nelle”, sono ripartiti i lavori. Nella speranza di
recuperare il tempo perduto, visto che si avvi-
cinano le feste pasquali,la ditta incaricata sta
posando la pavimentazione. E’ vero che i
lavori saranno eseguiti in fretta per recuperare
il tempo perduto, ma ci auguriamo che venga-
no fatti a regola d’arte e non alla “vientenn”,
come spesso e volentieri vengono eseguiti. Di
tali affermazioni abbiamo riscontri lampanti,
come quello della pavimentazione alla via
D’Aloisio, che risulta sconnessa in vari punti
e d’inverno, a causa delle piogge, scivolosis-
LA CITAZIONE
“Si può sognare una
moltitudine di bevande; ma
quando si ha veramente sete,
bisogna svegliarsi per bere. ”
Sigmund Freud
Per muovere critiche ai post, formulare osservazioni e per denunciare i problemi della nostra cittadina:
La Rondine
(dunque non solo a quella di Milano) non LA SQUADRA DE “LA RONDINE”
appare prima facie un’idea velleitaria quanto
piuttosto una strada potenzialmente percorri- FEDERICO MANZI
bile se non auspicabile.
Sia ben chiaro, SILVERIO CUOMO
anche un’opzione
di questo tipo non SALVATORE STROCCHIA
esonererebbe gli
enti locali dal MARIO RAZZANO
profondere tutti
gli sforzi possibili FRANCESCO MATTERA
per lucidare il
proprio prodotto FRANCESCO MANZI
turistico, o si ri-
SALVATORE CUOMO
schierebbe di
gettare ogni comune in un calderone solo più
piccolo di quello campano. In compenso però, FRANCESCO ASCANIO
si otterrebbero espositori e visibilità di tutto
rispetto, da riempire di contenuto al fine di ONOFRIO CONTE
viaggiare sull’onda della fama internazionale
che da decenni contraddistingue i Gioielli del
Golfo di Napoli
sima (molto probabilmente il materiale non è
idoneo per la zona ); e cosa dire della pavi-
mentazione in Piazza delle Scuole in cui da
mesi, se non addirittura da anni, le mattonelle
sono divelte e presentano in alcune zone bu-
che profonde più di dieci centimetri (forse
nella gara d’appalto non era previsto il mas-
setto sottopavimento con calcestruzzo e rete
elettrosaldata, o più plausibilmente era previ- componente in busta per l’isolamento elettri-
sto ma…….). Ci sono poi i lavori eseguiti da co). furono fatte con un semplice giunto elet-
via Sanseverino, passando per Piazza Vittorio trico stagno, nastro isolante molto più econo-
Emanuele e scendendo per via Firenze in quel mico delle muffole.
di Perrone, dove i pesanti lampioni vengono Allora ci sorge il dubbio,ma questi lavori
retti da due semplici fischer e le legature,
come vengono collaudati? Questi lavori ven-
invece di essere fatte con le cosiddette
“muffole elettriche” (Resina epossidica bi gono controllati da tecnici ? questi lavori sono
realizzati a regola d’arte o alla...”vientenn”?
Doveva ospitare concerti e spettacoli, per ora ospita terra e rifiuti
GxC. A distanza di un anno e mezzo dalla importanti spettacoli estivi, fuggiti a gambe
tragico evento alluvionale, l’inerzia dell’am- levate di fronte al pietoso abbandono della
ministrazione comunale si riverbera in modo zona .
eclatante sull’economia turistica del nostro Facciamo davvero fatica a credere che sia
comune. Il Pio Monte della Misericordia,
ormai ridotto a deposito permanente ospita
ancora colpa di enti sovraordinati, coi quali di
solito i comuni usano prendersela per non
ancora terra, pietre e materiale alluvionale di assumersi le proprie responsabilità, ma restia-
ogni genere. Lo spazio aperto, infondo al viale mo comunque speranzosi per un colpo di coda
accessibile dalla strada, anfiteatro naturale, della premiata ditta D’Ambrosio—Senese, che
che ha ospitato concerti e spettacoli negli ulti- se da una parte è inquietante presagio di in-
mi anni ridotto a discarica. Apprendiamo con competenza e mancanza di pianificazione,
immenso rammarico la presenza nelle scorse d’altro canto sarebbe auspicabile quanto meno
settimane sul territorio casamicciolese di noti per non mettere una pietra tombale sul turismo
impresari interessati a trovare una location per a Casamicciola Terme.
Pagina 5
Risparmio per i cittadini e per l’ente, più ordine, più pulizia, riduzione degli sprechi: la nostra pro-
posta per migliorare la raccolta nel nostro paese
MARIO MANZI. In questi ultimi mesi una
parola ricorre spesso nei telegiornali e nei talk
-show politici: Federalismo.
Molti hanno quasi paura di pronunciare la
parola Federalismo perchè pensano che con
questo nuovo assetto politico chi ci rimetterà
saranno soprattutto i cittadini. Con il seguente
post, che vuole anche essere una idea su come
poter organizzare la raccolta differenziata in
modo ottimale, vorrei dimostrare proprio il
contrario.
Con il Federalismo, e nello specifico con il
Federalismo Comunale, le amministrazioni
comunali sono portate ad assumersi delle
Lo Sport
Francesco Di Noto Morgera-
L’euforia di un campionato di seconda cate-
goria, condotto tra le prime antagoniste del
campionato con incontri avvincenti e com-
battuti (come dimenticare la battaglia contro
il Miano) un gruppo di ragazzi che si diverti-
va e faceva divertire,un tecnico sanguigno
come Ciro Mennella, tanti tifosi che da anni
non si vedevano al Monti-Di Meglio, una
società giovane e dinamica……. Poi, si decise
di scindere la società, la scuola calcio Real
Casamicciola e la compagine Nizzola per
l’avventura della prima categoria. Da tale
scissione purtroppo, per motivi principal-
mente economici, molti giovani calciatori
hanno dovuto emigrare in altre società isola-
ne, un folto gruppo di giovani promesse che
sicuramente avrebbero dato qualche soddi-
sfazione in più alla compagine casamicciole-
se, ormai in declino per la gioia di chi ha
gufato dall’inizio del campionato.
All’esordio della stagione i propositi erano
più che rosei ,con una lista di calciatori
(molti provenienti da altre società e con
esperienza). Con il trascorrere delle giorna-
te,sia per i risultati che non arrivavano, sia
La Rondine
responsabilità di bilancio
che forse fino ad oggi non
hanno rispettato; i Comuni
dovranno essere ammini-
strati secondo il principio
per il quale non ci possono
essere uscite superiori alle
entrate.
Per questo motivo le ammi-
nistrazioni comunali do-
vranno ottimizzare tutte le
risorse economiche in pro-
prio possesso e soprattutto
dovranno cercare di recupe-
rare il “vil denaro” assicu-
randosi che tutti paghino le
tasse comunali, come ad esempio la tassa sulla
spazzatura.
Ma come fare per raggiungere questo obietti-
vo?
La mia proposta è molto semplice e si basa sul
principio secondo il quale il cittadino pagherà
“volentieri” e senza recriminazioni una tassa
se quella tassa porta un vantaggio concreto per
se stesso (e di conseguenza per tutta la comu-
nità).
Per raggiungere questo obiettivo basterebbe a
mio modesto parere organizzare la raccolta
dei rifiuti nel modo seguente.
Prima di tutto organizzare all'interno del co-
per sfortuna o per deci-
sioni arbitrali molto di-
scutibili, della rosa inizia-
le (circa 50 tesserati) ben
pochi effettivi si possono
contare tra le fila degli
undici che scendono in
campo oggi, con risultati
tennistici nelle ultime
tornate, sia in casa che
fuori, sempre per la gioia
di chi sghignazzando
dice….”io lo sapevo che
finiva così”. Come al
solito siamo tutti bravi a criticare, ma alla
fine è triste vedere una società chiudere un
campionato in queste condizioni pietose al
limite del ridicolo. Sperando che questa sia
solo una parentesi negativa del calcio casa-
micciolese e che ben presto si possa ritornare
a tifare sul Monti-Di Meglio per una squadra
che possa regalare gioie e soddisfazioni, co-
me negli anni 60, quando un giovane presi-
dente, Ciro Salvati, riuscì a vincere un cam-
pionato di terza categoria senza perdere nem-
mune dei punti di raccolta per le seguenti
categorie di rifiuti: plastica, vetro, carta che,
poniamo ad esempio, verranno raccolte il
lunedì, il mercoledì e il giovedì.
Quando il cittadino “virtuoso” si recherà nel
punto raccolta per depositare i suoi rifiuti,
riceverà dall'addetto alla raccolta un tagliando
nel quale viene conteggiato uno sconto calco-
lato in base alla quantità di rifiuti depositata.
Questo sconto verrà poi scalato direttamente
dalla tassa dei rifiuti del contribuente.
Con questo modo di organizzare la raccolta
differenziata dei rifiuti, già sperimentato con
successo in altri comuni italiani, si ottengono i
seguenti vantaggi:
Tutti i cittadini saranno incentivati a fare la
raccolta differenziata;
Il Comune risparmierà sui costi di gestione
per la raccolta dei rifiuti (meno mezzi da man-
tenere, meno gasolio consumato, meno traffi-
co);
A mio avviso questo nuovo assetto politico
non farà altro che ridurre gli sprechi di denaro
pubblico e responsabilizzerà gli amministrato-
ri a salvaguardare il cittadino e non più i pro-
pri interessi.
meno una gara, compreso le fasi finali regio-
nali e classificandosi secondo nel campiona-
to di II categoria solo a due punti di distanza
dal forte Quarto: altri tempi….altri calciato-
ri….altri dirigenti….
Da voci di corridoio si sussurra che per il
prossimo campionato, a Casamicciola ci sarà
una nuova società,ed addirittura che parteci-
pi al campionato di promozione…..sarà mica
un pesce d’aprile….?”ai posteri l’ardua sen-
tenza”.
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