RIVOLUZIONI

Ci sono state due grandi rivoluzioni, dopo questo punto, che implicano anche conflitti armati tra le parti
direttamente coinvolte e che portano a notevoli cambiamenti poiché

 La rivoluzione americana porterà alla nascita degli stati uniti d’America

 La Rivoluzione francese porterà alla fine dell’assolutismo e alla nascita di sistemi politici diversi che
si avvicenderanno perché la Francia diventerà prima una monarchia costituzionale poi una
repubblica, poi una dittatura, ancora una dittatura con Napoleone.

In Inghilterra, colonie che l’Inghilterra controllava da tempo in America e da queste colonie traesse
moltissime risorse. Molti storici ritenevano che l’Inghilterra fosse così avanzata perché dal punto di vista
economico era stabile, stabile proprio grazie alle colonie che producevano molto.

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 colonie del nord: (protestanti) più dedite al commercio per i prodotti, hanno un’aspirazione al
commercio: lavorano artigianalmente alcuni prodotti (pelle) e la vendono alla madrepatria. Le
colonie sono obbligate a vendere alla madrepatria (MONOPOLIO)
- L’Inghilterra fissava dei prezzi massimi
- Non permetteva alla colonia di vendere i suoi prodotti ad altri paesi (in questo modo ci
guadagnava)
- Contrabbando prima della protesta c’era
- Però nonostante ciò per molto tempo le colonie hanno accettato perché:
1)vi era una certa sicurezza che i prodotti venivano venduti (qualunque prezzo fosse)
2)la madrepatria difendeva e garantiva una protezione delle merci e dei commerci dai pirati e
da altri pericoli

- dal punto di vista sociale: schiavi 4,5% perché la struttura economica non è ha bisogno

 colonie del sud: (anglicane) erano la Virginia, la Georgia, colonie in cui le piantagioni (tabacco e
cotone) rappresentavano la più grande risorsa di queste terre, e qui arrivavano gli schiavi dall’africa
dal commercio triangolare e venivano a lavorare qui, perché le popolazioni non vi abitavano più
qui.
- Dal punto di vista sociale: 40% di schiavi perché ce ne è bisogno
- Nessuno obiettava all’arrivo degli schiavi

Per un certo periodo tale rapporto madrepatria-colonia regge, infatti alcuni erano anche profondamenti
legati all’Inghilterra e credevano di non aspirare a qualcosa di meglio e poter essere indipendenti.

- Richiesta pressante della madrepatria sulle colonie

- Le colonie non avessero dei loro rappresentanti nel parlamento inglese. Nel parlamento
camera dei Lords e camera dei comuni, da una parte le famiglie della vecchia aristocrazia
inglese e dall’altra borghesia che rappresentava l’innovazione e l’operosità dell’illuminismo.

All’interno delle colonie l’Inghilterra crea dei parlamenti provinciali però quando si discutevano le tasse, i
coloni non potevano esprimere la loro opinione.
Dalla guerra dei 7 anni, aumentano tasse alle colonie in modo tale da far rientrare le spese perse nella
guerra. Ne il bill of Rights era chiaramente indicato che il Re non poteva mettere delle tasse senza
l’appoggio del Parlamento.

Nelle colonie americane abitavano alcuni membri inglesi che erano scappati perché non condividevano
l’Anglicanesimo o il sistema politico, oppure coloro che erano stati cacciati ed erano andati in America per
avere una nuova opportunità. Sono ex-cittadini inglesi e sono consapevoli dei propri diritti.

Quando le idee iniziano a circolare, loro sono appunto consapevoli che dentro un’assemblea anche i coloni
dovrebbero far valere i propri diritti enunciando le proprie opinioni (E l’Inghilterra aveva sottovalutato il
potenziale delle colonie)

(i nativi americani sono soprattutto ad ovest)

Due norme distinte dell’Inghilterra

1) REVENUE ACT: (1764) Volta a limitare il contrabbando (=vendita illegale)

2) STAMO ACT: (1765) impone che su ogni documento ufficiale sia posto un bollo, servono per
finanziare tutte le spese che l’Inghilterra ha

Protesta dei coloni

- Non avere un rappresentante

- Pressione fiscale

I congressi di Philadelphia: 13 colonie mandano il loro deputato (alcune più legate all’Inghilterra - lealisti, e
altre che volevano rendersi autonome - indipendentisti), la risposta di Londra non soddisfa le aspettative

Dichiarazione di indipendenza: documento sottoscritto per ottenere l’indipendenza da Londra, non c’è
ancora stata la guerra (dal 76 lo scontro)

Due azioni che segnano la voglia di indipendenza da parte delle colonie:

1) Battono moneta, non utilizzano più la moneta inglese

2) Costruiscono un esercito per prepararsi a combattere l’esercito inglese (rischio da parte dei coloni
che non avevano mai combattuto prima) a capo George Washington e verranno sostenuti dalle
altre nazioni (come la Francia) per indebolire l’Inghilterra. La motivazione era molto forte e li ha
portati alla vittoria 4 LUGLIO 1776 INDIPENDENZA

(Gli stati uniti vantano di aver portato la democrazia in vari paesi)

La guerra ha portato la vittoria delle colonie, le colonie hanno vinto contro una delle più grandi potenze in
quel momento ma esse riescono a vincere nonostante non abbiano a disposizione un grande e preparato
esercito, cosa li ha portati a vincere:

-motivazione più forte rispetto a quella che avesse la madrepatria, avere un obiettivo comune

-capacità di portare il nemico dove non è abbastanza abile, cercano di non arrivare a uno scontro diretto (in
cui gli inglesi erano molto più forti)

-il supporto che riceveranno i coloni dai paesi europei

1777 congresso non rispetto delle istituzioni

Federazione di stati: si intende insieme di stati che hanno delle prerogative, dei poteri individuali e che
fanno capo ad altre prerogative a un governo centrale a Washington

Costituzione americana c’è scritto tutto il sistema politico, ambiti degli illuministi discussi (montesquie
separazione dei poteri) è il frutto di tutte le discussioni dei testi degli illuministi

Sistema dei pesi e dei contrappesi: fare in modo che nessuna istituzione sia troppo forte da prevalicare sulle
altre, fare in modo che ci sia un equilibrio e non ci sia la possibilità di uno stadio di avere più potere
dell’altro. Questi organi politici sono controllati da altri organi politici, c’è un emendamento, il 25 quello che
da la possibilità di avviare il pitchment (= procedimento che può portare alla destituzione di un presidente
in casi gravi )

Potere legislativo-congresso

Esecutivo-presidente (eletto ogni 4 anni in modo indiretto i cittadini votano i grandi elettori e i grandi
elettori votano il presidente)

Giudiziario-corte suprema

James medison (costituenti)

Due camere: Camera dei rappresentanti e il senato