Materiali utilizzati:
1 Pezzo di cartoncino rigido e pesante.
(andrebbe bene anche una custodia rotta di
un CD).
1 Pezzo di carta plastificata (la copertina
di una rivista platinata è perfetta. Deve
essere lucida.)
Nastro isolante.
Silicone odontotecnico, molto preciso ed economico. Con 40 € ho
a disposizione 2Kg di silicone: 1 Kg Base + 1 Kg Catalizzatore
che vanno miscelati in rapporto 1/1. Ha un Tempo di colata 5
min, quindi in questo tempo va impastato e colato nello stampo; il
Tempo di indurimento completo è di 1 ora.
Resina Sintofam della Prochima: costa 20/25 € al Kg e ci fai circa
100 miniature di medie dimensioni (scarti compresi). Ovviamente per un mostro grande tutto
cambia… il tutto rende comunque minimo il costo per miniatura.
Il problema del taglio dello stampo in silicone, è per molti l'ostacolo più grande da superare.
Con questo tutorial non voglio rappresentare l'unico metodo da seguire, ma bensì chiarire il
concetto di base, per potervi dare la possibilità di migliorare il metodo, senza comunque variarne i
fini. Ecco la miniatura scelta per esempio: è il famoso Fimorc armato con ascia e scudo.
Primo problema: il foro tra corpo
e scudo, non faciliterà il taglio del
silicone. Sicuramente si strapperà
incastrandosi nel foro. Per questo
motivo andrebbe chiuso.
Ora siamo pronti per affrontare il discorso dei canali di sfogo. Ecco le 5 proiezioni della miniatura.
Grazie a queste visuali possiamo ottimizzare le nostre scelte.
La scelta di questa miniatura è dovuta alla complessità della stessa. Come potete notare il taglio
ottimale non è una retta, quindi dovremo calcolarne il tragitto.
Con il filo di cera cerco di simulare la linea di taglio ottimale. La linea di taglio dividerà lo stampo
quasi diagonalmente.
Altri canali…
Controllate sempre l'inclinazione dei perni.
Altri canali...
...altro controllo.
Finiamo.
LATO DX
Ecco come si presentava la posizione della
basetta nello stampo.
Domanda: Lo stampo è tenuto assieme solo da degli elastici? non c'è rischio che si apra o
perda l'allineamento delle due metà?
Risposta: Non si corre questo rischio. Il taglio non è mai perfettamente lineare, e l'allineamento
delle due metà è dettato (e obbligato) proprio da queste irregolarità. La forza dell'elastico tiene
tranquillamente.
Domanda: Poi volevo sapere, se riempio a metà lo stampo (dopo aver unito le due metà) e
faccio solidificare completamente, quando aggiungo il resto del sintafoam le due parti si
attaccano perfettamente senza solchi o altre imperfezioni (escludendo la tonalità della resina)?
Risposta: Non potresti colare metà miniatura perché perderesti la funzione dei canali di sfogo nella
seconda ed ultima colata. Il principio dei vasi comunicanti funziona se viene colata la resina in
un'unica fase. Se si tratta di finire la basetta o poco di più si può fare tranquillamente perché, nella
famosa "Colata a Stampo Aperto" le parti si uniscono perfettamente senza nessun tipo di solco o
imperfezione. Se misuri la resina con le siringhe anche il colore sarà identico per tutte le miniature
che stamperai. Però, a volte, il colore cambia da barattolo a barattolo. La prima confezione che ho
preso era più chiara dell'ultima acquistata. Penso sia la Prochima a sbagliare le proporzioni in fase
di fabbricazione o una conservazione differente. Cosa dite.
Ultimamente non centrifugo più. Vengono bene ugualmente.
4_COME RIEMPIRE LO STAMPO
Soluzione Finale:
Un'ultima cosa su cui soffermarsi, è quella del consumo di resina. Più canali useremo, più scarto
avremo (ricordatevi che le spine si riempiono di resina, ma vengono buttate.)
Per risparmiare un pochino di resina possiamo accorciare qualche canale di sfogo.
Domanda: Dopo aver inserico parte della resina nello stampo aperto, bisogna aspettare che
cominci a solidificare prima di chiudere lo stampo e inserire il resto della resina oppure
bisogna chiudere immediatamente lo stampo e riempire tutto?
Risposta: Si deve aspettare! Se si unisse lo stampo con la resina ancora liquida, quest'ultima
uscirebbe dalla faccia del Ghoul per andare verso il basso. Bisogna prima far solidificare la
resina,poi unire lo stampo ed infine colare la resina. Il punto di unione tra i due strati risulterà
invisibile.
Per sostituire la basetta e non tagliare la minia originale si devono realizzare due stampi! La prima
parlare appunto della sostituzione della basetta, la seconda il posizionamento pratico dei canali di
sfogo. Prendiamo come esempio il Troll di D&D.
Come prima cosa si predispone il troll con i
canali si cola il primo stampo in silicone.
Avete notato che la linea di taglio del silicone passa proprio dove i canali di sfogo? Quindi, quando
posizionate i canali, ricordatevi che la linea di taglio li dovrà seguire in tutta la loro lunghezza. Il
rischio è di incastrare, con i canali, la minia nello stampo.
Ecco alcuni esempi:
Troll piccolo
Troll Gigante
Domanda: Ho letto che per fare i canali di sfogo utilizzi della cera, ma come fai?
Risposta: Premetto che non è facile descrivere una cosa, in fondo, facilissima.
Ecco cosa offre l'attività odontotecnica:
Le matasse sono di cera. Esistono di varie
misure. La spatola con cui scaldare la cera si
chiama P.K. Thomas. Una qualsiasi punta
metallica, è perfetta.
Predisposizione canali
Punti critici
Zampe Anteriori = si uniscono in un unico
canale che deve sfociare all'esterno della
basetta.
Naso = le sue dimensioni piccole ne
consigliano lo "scarico".
Pancia = lo sfogo deve essere posizionato al
centro della basetta.
YETI
Espansione = "Frozen Horror" (L'orrore
Ghiacciato)
Versione = U.S.A 1992
Difficoltà di riproduzione = Medio/Alta
Quantità di resina da utilizzare = 8ml Corpo +
0,5ml testa
Punti critici La miniatura è formata da 2 pezzi da
Artigli = si consiglia una pre-colata a stampo assemblare, quindi per la testa è stato colato uno
aperto, della zona sopracitata. stampo a parte utilizzando i perni di colata.
Predisposizione canali
Punti critici
Testa : L'elmo presenta una forma che obbliga lo scarico di tutte le
sue parti. Basta colare i dettagli dell'armatura e le dita del
Gargoyle.
Predisposizione canali
Punti critici
Ascia = Visto lo spessore minimo della lama, se
Come sempre coliamo, faccia e mani. Io ho
ne consiglia lo scarico
aggiunto resina anche sui bordi degli stivali e
BraccioDx = La zona del gomito e il bordo del
sulle parti più piccole dell'armatura.
guanto, potrebbero dare problemi di bolle.
Anche se vicine necessitano di 2 scarichi
separati e distinti.
GUERRIERA ELFICA (personaggio/eroina)
Espansione = "The Mage of the Mirror" (Il
Mago dello Specchio)
Versione = U.S.A 1992
Difficoltà di riproduzione = Media.
Quantità di resina da utilizzare = 4ml.
Predisposizione canali
Mantello = Le punte di quest'ultimo vanno
scaricate.
Punti critici Spada = Viste le dimensioni ridotte ha bisogno,
Le zone frontali della miniatura sono più che di scaricare aria, di essere alimentata.
piccolissime. Dettagli come naso, occhi e Fate attenzione all'impugnatura perché è una
orecchini potrebbero rischiare di non riempirsi zona piccola. Personalmente consiglierei di
ugualmente. Colate piccolissime quantità di scaricarla, anche se poi richiederebbe una
resina e cercate di non stenderla con una punta rifinitura accurata.
ma di farla scivolare dentro i dettagli inclinando
leggermente lo stampo. La zona posteriore del
mantello la potete riempire tranquillamente.
Se farete attenzione i risultati saranno ottimi
GUERRIERA BARBARICA (personaggio/eroina)
Espansione = "Frozen Horror" (L'Orrore
Ghiacciato)
Versione = U.S.A. 1992
Difficoltà di riproduzione = Alta.
Quantità di resina da utilizzare= 4ml
Punti critici Predisposizione canali
Il viso e tutti i particolari della miniatura vanno Scudo = Conviene scaricare tutti gli angoli.
colati con una piccolissima quantità di resina, Attenzione ai dettagli.
per non rischiare di chiudere gli sfoghi, una Spada = L'impugnatura è molto piccola, ma
volta che riuniremo lo stampo. nonostante tutto necessita di sfoghi.