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U = f (C, TL)
Con C = Consumo e TL = Tempo Libero. La funzione f ci fornisce
informazioni su come l’individuo trae utilità da questi due beni.
L’ipotesi sottostante è che lavorare dia una disutilità alla
persona.
Le curve sono decrescenti perchè se fossero crescenti, curve
con meno consumo e meno tempo libero darebbero utilità
uguale a curve con più consumo e tempo libero.
TL
∆TL∆UM TL + ∆C∆UM C = 0
Riarrangiando i termini otteniamo:
∆C ∆UM TL
=−
∆TL ∆UM C
PC + WTL ≤ TL MAX + X
Il prezzo del tempo libero è un costo opportunità: più è alto il
salario, più è costoso “comprare” tempo libero rinunciando a
salari. Il massimo del tempo è la giornata di 24 ore, ma le ore
“libere” saranno ad esempio 16, e per semplicità il prezzo del
consumo è posto pari ad 1.
-W
X
TL
TL_max
C*
A
-W B
X
TL
TL* TL_max
X2
-W
X1
TL
TL_max
Effetto Reddito
-W2
-W1
X
TL
TL_max
6 8
Corso di Economia del Lavoro A.A. 2009/10 Docente: Michele Battisti
Offerta di lavoro
-W2
-W1
X
TL
TL_max
6 8 10
Corso di Economia del Lavoro A.A. 2009/10 Docente: Michele Battisti
Offerta di lavoro
-W2
-W1
X
TL
TL_max
7 8
Corso di Economia del Lavoro A.A. 2009/10 Docente: Michele Battisti
Offerta di lavoro
SOLUZIONE MATEMATICA
L L
Corso di Economia del Lavoro A.A. 2009/10 Docente: Michele Battisti
Offerta di lavoro
G
-W
TL
TL_max
Dove Wg=W(1+g)
-Wg
-W
TL
TL_max
MODELLI FAMILIARI
TL i = f (P, W1 , W2 , X)
s.v. PC = W1TL1 + W2 TL 2 + X
Avremo che le offerte di lavoro individuali dipendono anche
dal reddito del coniuge:
L*1 = L*1 (W1 , W2 , X )
L*1 = L*1 (W1 , W2 , X )
Li = α 0 + β1Wi + β 2 X i + ε i
Con L = ore di lavoro, W = salario, X = reddito non da lavoro.
I parametri
WM XM
β1 β2
LM LM
Misurano rispettivamente l’elasticità del salario e del reddito
(dove M indica la media delle variabili).
Corso di Economia del Lavoro A.A. 2009/10 Docente: Michele Battisti
Offerta di lavoro
Le stime empiriche mostrano che l’elasticità del salario é
spesso negativa per gli uomini (effetto reddito dominante)
mentre é più spesso positiva per le donne (effetto sostituzione
dominante).
L’elasticità del reddito non da lavoro é in genere superiore per
le donne.
Problema teorico: stimiamo realmente dell’elasticità degli
individui?
Osserviamo solo gli individui che lavorano quindi non possiamo
stimare l’elasticità di individui con salario di riserva maggiore o
uguale al salario di mercato: il campione si autoseleziona
(Heckman, 1979).
Riferimenti