CONSERVATIVO

Esistono delle situazioni in cui il campo elettrico (E) gode di una proprietà
che si chiama Conservatività del campo elettrico.
Qualunque sia la linea chiusa che scelgo l’integrale del campo elettrico è pari
a zero.

È facile dimostrare che se il campo elettrico è conservativo allora la tensione

non dipende dalla linea y.

Prendiamo due punti A e B e due linee differenti y e y’.

Il mio scopo è quello di dimostrare che la tensione su A e B e valutata su y e

y’ mi dà lo stesso risultato.

Applichiamo la proprietà di conservatività su questa linea chiusa:

Quindi abbiamo dimostrato che la tensione non dipende da y.

Pertanto la proprietà di conservatività implica il fatto che la tensione non

dipende dal percorso.

In realtà vale anche la dimostrazione opposta, pertanto sono proprietà

equivalenti.
Abbiamo un’altra proprietà equivalente a queste due che riguarda il concetto di
potenziale elettrico.

POTENZIALE (ELETTRICO)

Consideriamo una regione di spazio in cui sia presente un campo elettrico

conservativo. In questa regione definiamo un punto O chiamato riferimento per i
potenziali.

Definiamo potenziale di un qualsiasi punto dello spazio A rispetto ad O come la

tensione fra il punto A e O.

Il campo elettrico E CONSERVATIVO implica che la tensione tra due punti A e B è

pari alla differenza dei potenziali.

Prendiamo un altro punto B spiegando questa implicazione.

Queste tre proprietà sono quindi tra di loro equivalenti.

DOMANDA
Quanto vale eO?

Uguale a zero in quanto si dovrebbe fare l’integrale su se stesso che

corrisponde ad una linea chiusa.
RIFERIMENTO
Consideriamo la regione di spazio che stiamo analizzando.

Informazione importante è la direzione della curva, ovvero se è orientata verso

A o verso B, a prescindere dache linea sia, per il principio di conservatività.

DENSITA’ DI CORRENTE

È una quantità vettoriale che descrive il movimento delle cariche.

Il moto è ordinato che punta in una direzione preferenziale, dove appunto le

cariche vengono spinte.

CORRENTE
Consideriamo una superficie S che avrà una certa normale definita in ogni
punto. Definiamo corrente attraverso la superficie S secondo la direzione della
normale n secondo questo integrale (flusso di J attraverso S):
Si suddivide la superficie in tante superfici elementari, si prende la kEsima
superficie elementare e la normale nk, e Pk è il baricentro di un della Kesima
superficie elementare e ho:

Prendiamo un’aureola elementare e costruisco su di essa il cilindro che ha per

base l’aureola e per altezza la quantità Deltal, considerando un intervallo di
tempo Deltat piccolo.

Questa Deltal è la distanza che le particelle nel moto ordinato percorrono nel
tempo Deltat.

La carica netta che nel tempo Deltat attraversa la superficie DeltaSk è pari
tutta e sola alla carica che è presente all’interno del cilindro. Infatti se la
carica sta dentro riesce ad attraversare la superficie DeltaSk se invece è
fuori no.

La corrente può essere interpretata come la carica netta che attraversa una
superficie in un’unita di tempo.
SOLENOIDALITA’

Se io prendo una superficie chiusa la corrente è zero.

La conseguenza di questa riguarda l’applicazione di questi concetti ad una

geometria particolare.

Caso particolare: è quella dei conduttori filiformi.

CONDUTTORI FILIFORMI

Sono circondati da una guaina isolante (materiale che impedisce le cariche di

muoversi a differenza di un conduttore).

Negli ISOLATI

Applichiamo la solenoidalità ad un conduttore filiforme.

Posso scrivere questo grazie alla proprietà di solenoidalità e all’isolante

perfetto intorno al conduttore.
Quindi in ogni sezione del filo ho la stessa corrente.
Pertanto, sto parlando di un tubo di flusso, ovvero un tubo in cui ogni sua
sezione la corrente è sempre la stessa.