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PROVINCIA DI RIETI ANAS S.p.

A
Soggetto Gestore
Soggetto Attuatore
(ex OCDPC 408/2016 Art.4)
Modifiche

STUDIO D'INGEGNERIA
Dott. Ing. MANCINI Bruno Enrico
Tel. +39 0746-496206 Via GIOTTO, 7 02100 RIETI - ITALIA
Fax. +39 0746-252161 studio@euroingegneria.it P.IVA 00136960572

committente progettista: data


.
PROVINCIA DI RIETI Dott. Ing. MANCINI Bruno Enrico disegno n.
.
sostituisce il dis. n.
.
costruttore: direttore dei lavori:
sostituito dal dis. n.
.
Dott. Ing. MANCINI Bruno Enrico
scala

progettista delle strutture: collaboratori: disegnato da:


.

Dott. Ing. MANCINI Bruno Enrico Dott. Ing. MANCINI Massimiliano controllato: .
Dott. Ing. DI MAGGIO Simone
prescrizioni:
opera:
conglomerato
-
acciaio
-

oggetto: allegato:
By CAD system

Ci riserviamo la proprieta' di questo disegno con la proibizione di riprodurlo o trasferirlo a terzi senza autorizzazione scritta.
RELAZIONE ILLUSTRATIVA E DI CALCOLO
Ai sensi del Decreto 14 gennaio 2008 del Ministero delle Infrastrutture

1 - INDICAZIONE DELLA NORMATIVA TECNICA SEGUITA E MISURE DELLA SICUREZZA .....................................2


2 - NORME ....................................................................................................................................................................................3
3 - CARATTERISTICHE DEI MATERIALI DA IMPIEGARE ..................................................................................................4
4 - QUALITA’ E DOSATURE DEI MATERIALI DA IMPIEGARE: PRESCRIZIONI ............................................................8
4bis - ULTERIORI PRESCRIZIONI : CALCOLO E VERIFICA DELLE SALDATURE .................................................9

5 - MODELLAZIONE, METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA .....................................................................10


5.1 – DESCRIZIONE E MODELLAZIONE DELLE STRUTTURE..................................................................................10
5.2 - CAUSE DEL DISSESTO E NECESSITÀ DELL’INTERVENTO........................................................................14
5.3 - PRINCIPALI CRITICITA’ ED INTERVENTI.........................................................................................................15
5.6 - CRITERI ADOTTATI PER LA SCHEMATIZZAZIONE DELLE STRUTTURE ....................................................26
5.7 - PRESTAZIONI ATTESE ............................................................................................................................................28
5.8 - TOLLERANZE............................................................................................................................................................29
5.9 – DURABILITÀ.............................................................................................................................................................30
5.10 - DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE GEOLOGICHE E GEOTECNICHE DEL SITO..........................30
5.11 CODICE DI CALCOLO, SOLUTORE E AFFIDABILITA’ DEI RISULTATI .........................................................30
5.12- SOFTWARE UTILIZZATI –TIPO DI ELABORATORE .........................................................................................31
5.13 - VALUTAZIONE DEI RISULTATI E GIUDIZIO MOTIVATO SULLA LORO ACCETTABILITÀ....................32
5.14 - PRESTAZIONI ATTESE AL COLLAUDO .............................................................................................................32

6 - AZIONI SULLA COSTRUZIONE ........................................................................................................................................33


6.1 - PESI PROPRI E CARICHI PERMANENTI ..............................................................................................................33
6.2 - DESTINAZIONE D’USO E SOVRACCARICHI VARIABILI .................................................................................33
6.3 - NEVE...........................................................................................................................................................................35
6.4 - AZIONI DOVUTE AL VENTO..................................................................................................................................35
6.5 - AZIONE SISMICA.....................................................................................................................................................35
6.6 - AZIONI DOVUTE ALLA TEMPERATURA.............................................................................................................36
6.7 - AZIONI ECCEZIONALI.............................................................................................................................................36
6.8 - COMBINAZIONI DI CALCOLO ...............................................................................................................................36
6.9 - COMBINAZIONI DELLE AZIONI SULLA COSTRUZIONE .................................................................................37
6.10 – RIEPILOGO DELLE PRINCIPALI AZIONI SULLA COSTRUZIONE.................................................................38

7 - PERICOLOSITÀ SISMICA ...................................................................................................................................................39


APPLICAZIONE DEL SOFTWARE “SPETTRI DI RISPOSTA” del C.S.LL.PP. ...........................................................40
FASE 1 : INDIVIDUAZIONE DELLA PERICOLOSITÀ DEL SITO .............................................................................41
FASE 2 : SCELTA DELLA STRATEGIA DI PROGETTAZIONE .................................................................................41
FASE 3 : DETERMINAZIONE DELLE AZIONI DI PROGETTO PER I DIFFERENTI STATI LIMITE.....................42

8 – RELAZIONE DI CALCOLO ................................................................................................................................................50


8.1 - CALCOLO E VERIFICA DEL SISTEMA ATTIVO DI CONSOLIDAMENTO DEI FRONTI ...............................50
8.2 - VERIFICA DEL SISTEMA PASSIVO DI RETI PARAMASSI ...............................................................................60
8.3 – Km 23+060 VERIFICA DI STABILITA’ DEL PENDIO – ANTE OPERAM .........................................................62
8.4 – Km 23+060 VERIFICA DI STABILITA’ DEL PENDIO – POST OPERAM..........................................................88
8.5 – Km 23+060 VERIFICA DELLA PARATIA DI MICROPALI ...............................................................................111

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1 - INDICAZIONE DELLA NORMATIVA TECNICA SEGUITA E MISURE DELLA
SICUREZZA
La Normativa Tecnica seguita è quella prescritta dalle “NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI”
(N.T.C.) di cui al Decreto 14 gennaio 2008 del Ministero delle Infrastrutture –emesso ai sensi delle
leggi 05.11.1971, n. 1086,e 02.02.1974, n. 64, così come riunite nel Testo Unico per l’Edilizia di cui al
D.P.R. 06.06.2001, n.380, e dell’art. 5 del decreto legge 28.05.2004, n. 136, convertito in legge, con
modificazioni, dall’art. 1 della legge 27.07.2004, n. 186 e ss. mm. ii.
Esse raccolgono in un unico organico testo le norme prima distribuite in diversi decreti ministeriali.
La sicurezza e le prestazioni dell’ opera nel suo complesso o delle parti di essa, come previsto al
capitolo 2 del citato Decreto 14 gennaio 2008, sono state valutate in relazione agli stati limite che si
possono verificare durante la sua vita nominale, applicando i criteri del metodo semiprobabilistico
agli “ Stati Limite ”, per le verifiche di esercizio ( SLE ) e di rottura ( SLU ).
Stato limite è la condizione superata la quale l’opera non soddisfa più le esigenze per le quali è stata
progettata.
In particolare, secondo quanto stabilito nella norma citata , l’opera oggetto della presente relazione,
possiede i seguenti requisiti:
- sicurezza nei confronti di stati limite ultimi (SLU): capacità di evitare crolli, perdite di equilibrio
e dissesti gravi, totali o parziali, che possano compromettere l’incolumità delle persone ovvero
comportare la perdita di beni, ovvero provocare gravi danni ambientali e sociali, ovvero mettere
fuori servizio l’opera;
- sicurezza nei confronti di stati limite di esercizio (SLE): capacità di garantire le prestazioni
previste per le condizioni di esercizio;
- robustezza nei confronti di azioni eccezionali: capacità di evitare danni sproporzionati rispetto
all’entità delle cause innescanti quali incendio, esplosioni, urti.
Il superamento di uno stato limite ultimo ha carattere irreversibile e si definisce collasso.
Il superamento di uno stato limite di esercizio può avere carattere reversibile o irreversibile.
Per le OPERE ESISTENTI è possibile fare riferimento a livelli di sicurezza diversi da quelli delle
nuove opere ed è anche possibile considerare solo gli stati limite ultimi (V. cap. 8 delle N.T.C.)
Circa le indicazioni applicative per l’ottenimento delle prescritte prestazioni ci si è riferiti a quanto
specificato nelle “NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI” di cui al Decreto 14 gennaio 2008
del Ministero delle Infrastrutture che sono state applicate integralmente, all’intero organismo strutturale
indagato salvo, come consentito dal punto 1.2 dello stesso D.M. per quanto in esso non espressamente
specificato, il riferimento a Normative di comprovata validità ed altri documenti tecnici elencati nel cap.
12 del D.M. ed in particolare agli EUROCODICI con le relative Appendici Nazionali che costituiscono
indicazioni di comprovata validità e forniscono il sistematico supporto applicativo alle NORME stesse,
riferimento esplicitamente citato quando utilizzato.

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2 - NORME
Nella redazione del progetto strutturale ci si è attenuti a:

2.1 D.P.R. 06/06/2001 n° 380


TESTO UNICO PER L’EDILIZIA e s.m.i.
Restano in vigore, per tutti i campi di applicazione originariamente previsti dai relativi testi
normativi e non applicabili alla parte I di questo testo unico, le seguenti leggi: Legge 5 novembre
1971, n. 1086; Legge 2 febbraio 1974, n. 64
2.2 D.M. MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE 14/01/2008
NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI ( NTC8 ) e relative
ISTRUZIONI per l’applicazione delle nuove NTC “CIRCOLARE 2-2- 2009 ”

2.3 Documento approvato dal Consiglio superiore dei lavori pubblici nell’Assemblea
Generale del 23 luglio 2010, prot. n. 92, contenente l’allineamento della Direttiva del
Presidente del Consiglio dei Ministri per la valutazione e riduzione de rischio sismico del
patrimonio culturale del 12 ottobre 2007 alle nuove Norme tecniche per le costruzioni 2008.
2.4 MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI

Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del


patrimonio culturale ALLINEATE alle nuove NORME TECNICHE PER
LE COSTRUZIONI ( NTC8 ) DM 14/01/2008 - Pubblicate il 19 gennaio 2011
2.5 LEGGE REGIONALE LAZIO N° 4 del 05/01/1985
Prime norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di prevenzione del rischio sismico -
Snellimento delle procedure.
2.6 Delibera di Giunta Regione Lazio n. 387 del 22 Maggio 2009 –
“Nuova classificazione sismica del territorio della Regione Lazio in applicazione dell’Ordinanza
del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3519 del 28 Aprile 2006 e della DGR Lazio 766/03”;
Delibera di Giunta Regione Lazio n. 489 del 17 Ottobre 2009
Modifica dell’Allegato 2 della DGR Lazio n. 387 del 22 maggio 2009
2.7 D.G. REGIONE LAZIO N° 611 del 16/12/2011
REGOLAMENTO REGIONALE concernente: “MODIFICHE
AL REGOLAMENTO REGIONALE 6 SETTEMBRE 2002, N. l
(REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI
DELLA GIUNTA REGIONALE) E SUCCESSIVE MODIFICHE”

2.8 D.G. REGIONE LAZIO N° 14 del 13/07/2016


REGOLAMENTO REGIONALE concernente: “Snellimento
delle procedure per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di prevenzione del rischio
sismico e di repressione delle violazioni della normativa sismica.”

• REFERENZE TECNICHE (Cap. 12 D.M. 14.01.2008)


UNI ENV 1992-1-1 Parte 1-1:Regole generali e regole per gli edifici.
UNI EN 206-1/2001 - Calcestruzzo. Specificazioni, prestazioni, produzione e conformità.
UNI EN 1993-1-1 - Parte 1-1:Regole generali e regole per gli edifici.
UNI EN 1995-1 – Costruzioni in legno
UNI EN 1998-1 – Azioni sismiche e regole sulle costruzioni
UNI EN 1998-5 – Fondazioni ed opere di sostegno
EUROCODE 3 - Design of steel structures

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3 - CARATTERISTICHE DEI MATERIALI DA IMPIEGARE

Premesso che le caratteristiche dei materiali da impiegare saranno accertate mediante le prove
normalizzate richiamate nel Capitolo 11 del D.M. LL.PP. 14 GENNAIO 2008 Norme tecniche per le
costruzioni si richiamano sinteticamente ai principali requisiti dei materiali a norma del capitolo 11 del
succitato D.M..

1 – LEGANTI ( Capitolo 11.2.9.1 ): Devono impiegarsi esclusivamente i leganti idraulici definiti come
cementi dalle disposizioni vigenti in materia (legge 26/5/1965, n° 595 e norma armonizzata EN 197-1 ),
con esclusione del cemento alluminoso.
L’impiego dei cementi di tipo C è limitato ai calcestruzzi per sbarramenti di ritenuta.
2 – AGGREGATI (11.2.9.2 ) : Gli aggregati, naturali o di frantumazione, devono essere costituiti da
elementi non gelivi e non friabili, privi di sostanze organiche, limose ed argilloso, di gesso, ecc., in
proporzioni nocive all’indurimento del conglomerato od alla conservazione delle armature. Sono idonei
alla produzione di calcestruzzo per uso strutturale gli aggregati ottenuti dalla lavorazione di materiali
naturali, artificiali, ovvero provenienti da processi di riciclo conformi alla norma europea armonizzata
UNI EN 12620 e, per gli aggregati leggeri, alla norma europea armonizzata UNI EN 13055-1. La ghiaia o
il pietrisco devono avere dimensioni massime commisurate alle caratteristiche geometriche della
carpenteria del getto ed all’ingombro delle armature.
Il sistema di attestazione della conformità di tali aggregati, ai sensi del DPR n.246/93 è indicato
nella seguente Tab. 11.2.II. presente nel citato D.M.

La granulometria deve essere assortita in modo da garantire il rispetto delle proporzioni e dosaggi
progettati e sperimentati per il conglomerato o la resistenza caratteristica richiesta col procedimento di
posa da eseguire.
3 – ACQUA: L’acqua di impasto, ivi compresa l’acqua di riciclo, dovrà essere conforme alla norma UNI
EN 1008: 2003.
4 – ARMATURA: Tutti gli acciai oggetto del presente progetto , siano essi destinati ad utilizzo come
armature per elemento armato ordinario o precompresso o ad utilizzo diretto come carpenterie in strutture
metalliche devono essere prodotti con un sistema permanente di controllo interno della produzione in
stabilimento che deve assicurare il mantenimento dello stesso livello di affidabilità nella conformità del
prodotto finito, indipendentemente dal processo di produzione.

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Fatto salvo quanto disposto dalle norme europee armonizzate, ove applicabili, il sistema di gestione della
qualità del prodotto che sovrintende al processo di fabbricazione deve essere predisposto in coerenza con
la norma UNI EN ISO 9001:2000 e certificato da parte di un organismo terzo indipendente, di adeguata
competenza ed organizzazione, che opera in coerenza con le norme UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2006.
Tutte le forniture di acciaio, per le quali non sussista l’obbligo della Marcatura CE, devono essere
accompagnate dalla copia dell’attestato di qualificazione del Servizio Tecnico Centrale.
L’attestato può essere utilizzato senza limitazione di tempo.
Il riferimento a tale attestato deve essere riportato sul documento di trasporto.
Le forniture effettuate da un commerciante intermedio devono essere accompagnate da copia dei
documenti rilasciati dal Produttore e completati con il riferimento al documento di trasporto del
commerciante stesso.
Il Direttore dei Lavori prima della messa in opera, è tenuto a verificare quanto sopra indicato ed a rifiutare
le eventuali forniture non conformi, ferme restando le responsabilità del produttore.
È ammesso esclusivamente l’impiego di acciai saldabili qualificati secondo le procedure di cui al
capitolo 11.3.1.2 e controllati con le modalità riportate nel 11.3.2.11.
L’acciaio per cemento armato B450C , esclusivamente ad aderenza migliorata, è caratterizzato dai
seguenti valori nominali delle tensioni caratteristiche di snervamento e rottura da utilizzare nei calcoli:

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Non si devono porre in opera armature eccessivamente ossidate, corrose, recanti difetti superficiali, che
ne menomino la resistenza o ricoperte da sostanze che possano ridurne sensibilmente l’aderenza al
conglomerato.
5 - IMPASTI: La distribuzione granulometria degli inerti, il tipo di cemento e la consistenza
dell’impasto, devono essere adeguati alla particolare destinazione del getto, ed al procedimento di posa in
opera del conglomerato, il quantitativo d’acqua deve essere il minimo necessario a consentire una buona
lavorabilità del conglomerato tenendo conto anche dell’acqua contenuta negli inerti. Partendo dagli
elementi gia fissati il rapporto acqua-cemento, e quindi il dosaggio del cemento, dovrà essere scelto in
relazione alla resistenza richiesta per il conglomerato. L’impiego degli additivi dovrà essere subordinato
all’accertamento dell’assenza di ogni pericolo di aggressività. L’impasto deve essere fatto con mezzi
idonei ed il dosaggio dei componenti eseguito con modalità atte a garantire la costanza del
proporzionamento previsto in sede di progetto.
6 – ELEMENTI PREFABBRICATI:
Gli elementi costruttivi prefabbricati devono essere prodotti attraverso un processo industrializzato che si
avvale di idonei impianti, nonché di strutture e tecniche opportunamente organizzate. In particolare, deve
essere presente ed operante un sistema permanente di controllo della produzione in stabilimento, che deve
assicurare il mantenimento di un adeguato livello di affidabilità nella produzione del calcestruzzo,
nell’impiego dei singoli materiali costituenti e nella conformità del prodotto finito.
Detto sistema di controllo deve comprendere anche la produzione del calcestruzzo secondo quanto
prescritto al capitolo 11.2. del sopraccitato D.M.
Oltre a quanto previsto nei punti applicabili del capitolo 11.1 del sopraccitato D.M., ogni fornitura in
cantiere di elementi costruttivi prefabbricati, sia di serie che occasionali, dovrà essere accompagnata da
apposite istruzioni nelle quali vengono indicate le procedure relative alle operazioni di trasporto e
montaggio degli elementi prefabbricati, ai sensi dell’art. 58 del DPR n. 380/2001, da consegnare al
Direttore dei Lavori dell’opera in cui detti elementi costruttivi vengono inseriti, che ne curerà la
conservazione:
Tali istruzioni dovranno almeno comprendere, di regola:
a) i disegni d’assieme che indichino la posizione e le connessioni degli elementi nel complesso
dell’opera, compreso l’elenco degli elementi forniti con relativi contrassegni;
b) apposita relazione sulle caratteristiche dei materiali richiesti per le unioni e le eventuali opere di
completamento;
c) le istruzioni di montaggio con i necessari dati per la movimentazione, la posa e la regolazione
dei manufatti;
d) elaborati contenenti istruzioni per il corretto impiego e la manutenzione dei manufatti. Tali
elaborati dovranno essere consegnati dal Direttore dei Lavori al Committente, a conclusione
dell’opera;

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e) per elementi di serie qualificati, certificato di origine firmato dal produttore, il quale con ciò
assume per i manufatti stessi le responsabilità che la legge attribuisce al costruttore, e dal
Direttore Tecnico responsabile della produzione. Il certificato, che deve garantire la rispondenza
del manufatto alle caratteristiche di cui alla documentazione depositata presso il Servizio
Tecnico Centrale, deve riportare il nominativo del progettista e copia dell’attestato di
qualificazione rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale;
f) documentazione, fornita quando disponibile, attestante i risultati delle prove a compressione
413 effettuate in stabilimento su cubi di calcestruzzo (ovvero estratto del Registro di produzione) e copia
dei certificati relativi alle prove effettuate da un laboratorio incaricato ai sensi dell’art. 59 del DPR n.
380/2001; tali documenti devono essere relativi al periodo di produzione dei
manufatti. Copia del certificato d’origine dovrà essere allegato alla relazione del Direttore dei Lavori di
cui all’art.65 del DPR n. 380/2001.
Prima di procedere all’accettazione dei manufatti, il Direttore dei Lavori deve verificare che essi
siano effettivamente contrassegnati, come prescritto dal capitolo 11.8.3.4 del sopraccitato D.M.
Il produttore di elementi prefabbricati deve altresì fornire al Direttore dei Lavori, e questi al
Committente, gli elaborati (disegni, particolari costruttivi, ecc.) firmati dal Progettista e dal
Direttore Tecnico della produzione, secondo le rispettive competenze, contenenti istruzioni per il
corretto impiego dei singoli manufatti, esplicitando in particolare:
g) destinazione del prodotto;
h) requisiti fisici rilevanti in relazione alla destinazione;
i) prestazioni statiche per manufatti di tipo strutturale;
j) prescrizioni per le operazioni integrative o di manutenzione, necessarie per conferire o
mantenere nel tempo le prestazioni e i requisiti dichiarati;
k) tolleranze dimensionali nel caso di fornitura di componenti.
Nella documentazione di cui sopra il progettista deve indicare espressamente:
- le caratteristiche meccaniche delle sezioni, i valori delle coazioni impresse, i momenti di
servizio, gli sforzi di taglio massimo, i valori dei carichi di esercizio e loro distribuzioni, il tipo
di materiale protettivo contro la corrosione per gli apparecchi metallici di ancoraggio,
dimensioni e caratteristiche dei cuscinetti di appoggio, indicazioni per il loro corretto impiego;
- se la sezione di un manufatto resistente deve essere completata in opera con getto integrativo, la
resistenza richiesta;
la possibilità di impiego in ambiente aggressivo e le eventuali variazioni di prestazioni che ne
conseguono.

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4 - QUALITA’ E DOSATURE DEI MATERIALI DA IMPIEGARE: PRESCRIZIONI
* = UTILIZZATO
ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO: B 450 C controllato in stabilimento*
- Tensione caratteristica di snervamento fyk >= 450 N/mmq - Allungamento A5 > 7,5 % - Valore dei rapporti fy/ftk <=1,35
- Tensione caratteristica di rottura ftk >= 540 N/mmq - Valore della media del rapporto (ft/fy nominale) >= 1,25
ACCIAIO PER S235
CARPENTERIA S275
S355*
Zincatura : - A caldo secondo le norme UNI EN ISO 1461
- Eseguire tutti gli scarichi necessari per lo zinco anche dove non espressamente indicato
Saldature: - Saldatura di II classe
- Chiudere tutte le saldature
- Se non diversamente indicato spessore, spessore della gola minimo a = 0,7
dello spessore minimo da collegare
Unioni bullonate: Bulloni con 2 rosette ed 1 dado
1) AD ALTA RESISTENZA Viti di classe 10.9 - Dadi di classe 8G
2) NORMALI Viti di classe 6.6 - Dadi di classe 5S

DOSAGGIO CONSIGLIATO DA VERIFICARE


CONGLOMERATO RESISTENZA CON PROVE PREVENTIVE

STRUTTURE R’ck Tipo di Cemento Sabbia Ghiaia Rapporto Additivi


cemento Kg a/c
325 425 525 mc mc % cemento

1) MURI DI SOSTEGNO 250 pozzolanico 300 0.4 0.8 0.45

2) FONDAZIONI 250 pozzolanico 300 300 0.4 0.8 0.45


300* 350 0.4 0.8 0.45
Soletta Esistente e 400 400 0.4 0.4 0.45
getti di
solidarizzazione
3) ELEVAZIONE 250 300 0.4 0.8 0.45
300 350 0.4 0.8 0.45
350 400 0.4 0.4 0.45

ELEMENTI PREFABBRICATI: Come da prescrizioni nei singoli disegni esecutivi

SIGILLATURA E GETTI INTEGRATIVI DI FORZATURA : Betoncino a rapido indurimento


Tipo EMACO S 66 o, se pompato, malta tipo EMACO S 88

INIEZIONI DELLE CUCITURE:


- Boiacca cementizia tipo Mac Flow Cable Grout
- Pressione da stabilire in opera secondo lo stato di fatiscenza

MICROPALI :
- Diametro perforo d = 240 mm ovvero come indicato nei disegni.
- Tubo in acciaio con fori /100 cm S355 (minimo) D = 168,3 mm s = 10 mm
- Prima iniezione (guaina) : a bassa pressione
- Iniezioni successive (formazione del bulbo) : ad alta pressione
- Miscela cementizia per iniezioni : dosaggio normale : Cemento 100 Kg – acqua 50 l – Additivo fluidificante 0,5 – 1 Kg

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4bis - ULTERIORI PRESCRIZIONI : CALCOLO E VERIFICA DELLE SALDATURE

Le saldature tra tubi, profilati, lamiere, ecc e tra questi elementi e fazzoletti, piastre, ecc. sono "a

completa penetrazione" e a COMPLETO RIPRISTINO in quanto RIPRISTINANO

LA CONTINUITÀ DELL'INTERA SEZIONE COMUNE ALLE 2 PARTI UNITE CON

UN'AREA DELLE SEZIONI DI GOLA DEI CORDONI DI SALDATURA NEL

COMPLESSO ALMENO EGUALE O MAGGIORE DELLA SEZIONE DEI PEZZI CHE

UNISCONO.

LA VERIFICA DEGLI ELEMENTI SALDATI E’ QUINDI OVVIA CONSEGUENZA

DI QUELLA DELLE SEZIONI DEGLI ELEMENTI CHE UNISCONO .

Tale verifica è ovvia e non richiede calcoli espliciti poiché il materiale d'apporto della saldatura è di

caratteristiche superiori a quello dell'acciaio degli elementi da unire e l'area A delle sezioni della saldatura

maggiore di quella degli elementi giuntati, così come la distribuzione delle aree segue il perimetro delle

sezioni degli elementi per offrire un momento d’inerzia J almeno pari a quello dei profilati saldati.

Nel caso di 2 elementi eguali uniti testa a testa è evidentemente ripristinata l'intera sezione.

Nel caso di un elemento profilato o tubo saldato ad una piastra di base (ortogonale all'asse dell’elemento)

la saldatura su tutto il perimetro con un cordone di altezza pari a quella dello spessore del tubo, garantisce

la stessa sezione resistente nel tubo, sia come area A che come momento d’inerzia J.

Nel caso di un elemento o tubo saldato ad una piastra parallela all'asse del tubo stesso, una lunghezza dei

2 cordoni pari a quella della circonferenza o perimetro del tubo (tondo, quadro o di diversa sezione) con

uno spessore del cordone pari a quello del tubo ovvero un'area equivalente (lunghezza x spessore

cordone) alla sezione del tubo, garantiscono la trasmissione dello stesso sforzo del tubo.

Lo stesso vale per piastre saldate lungo i tubi con un area del cordone pari alla sezione di attacco delle

piastre.

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5 - MODELLAZIONE, METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA

5.1 – DESCRIZIONE E MODELLAZIONE DELLE STRUTTURE

Trattasi di interventi da realizzare su due tratti di strada provinciale 18 Torrita-Accumoli:


1) tra la progressiva 15+080 e la progressiva 15+300, ovvero nel tratto di S.P. 18 che
collega Terracino a Villanova;
2) tra la progressiva 23+060 e la progressiva 23+200, lungo il tratto che porta al centro
storico di Accumoli , superato l’incrocio di Libertino.

TRATTO 1: tra Km 15+080 e Km 15+300

Figura 1: area di intervento

Si tratta di parte del versante sud del Monte Ciambella (mt 1418) presentante alcune situazioni
limite di dissesto.
Sono stati segnalati crolli di masse rocciose e di terreno che solo per fortunate coincidenze non
hanno provocato danni irreparabili pur avendo raggiunto la provinciale.
I numerosi interventi di contenimento (muro di contenimento, reti paramassi) già realizzati
lungo la strada, sono indicatori di una zona a rischio.
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Figura 2: individuazione delle criticità lungo il versante

Figura 3: individuazione delle criticità lungo il versante

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TRATTO 2: tra Km 23+060 e Km 23+200

Figura 4: area di intervento

Figura 5: Frattura di lunghezza 30 m circa e abbassamento di 2 cm circa, su corpo stradale

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Si tratta di due aree poco distanti l’una dall’altra, il SITO 1 al Km 23+200 e SITO 2 al Km
23+060.
In corrispondenza delle suddette chilometroche si sono verificati:
- dissesto di tipo “roto-traslativo” che coinvolge parte della sede stradale ad una
specifica chilometrica;
- “cedimento” del ciglio della carreggiata, con guardrail divelto.

Ulteriori criticità sono state riscontrate tra il Km 21 ed il Km 23 in esame, quali:


- massi di arenaria franati sulla carreggiata;
- porzioni di versante che incombono sulla carreggiata già consolidate con rete
insufficiente e mal posta in opera;
tali criticità, già segnalate in relazione geologica, non sono però oggetto del presente progetto.
I numerosi interventi di contenimento esistenti (muri, reti paramassi) lungo la
strada sono indicatori di una zona a rischio e in continuo monitoraggio.
L’aggravarsi delle circostanze sopradescritte è sicuramente da attribuire agli eventi sismici
verificatisi a partire da Agosto 2016.
Raffronti con foto di anni precedenti lungo la strada SP18, intorno alla progressiva
km 15, mostrano la caduta di massi in epoca posteriore e il colore di alcune nicchie di
distacco nei fronti rocciosi instabili mostrano che i distacchi sono stati recentissimi e,
credibilmente, nella recente crisi di acuita fase sismica.
I grandi massi ciclopici di forma parallelepipeda con lati di qualche metro, uno, di circa
m 4x3x3, è proprio subito sotto il ciglio di valle al km 15, mostrano che i massi hanno raggiunto
e superato la strada e sono testimoni e indicatori della tipologia e dei fenomeni di caduta massi
che possono verificarsi.

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5.2 - CAUSE DEL DISSESTO E NECESSITÀ DELL’INTERVENTO

Il 24 agosto 2016 il territorio del centro Italia è stato colpito da un terremoto di magnitudo
6.0 con epicentro nella stessa Accumoli, che ha causato 11 vittime e gravi danni al centro
storico, alle frazioni ed anche alla viabilità; ulteriori scosse di minore ed anche di pari entità si
sono succedute nei giorni e nei mesi seguenti causando l’aggravamento delle circostanze
descritte in premessa.
La SP18 ha una carreggiata larga circa 6 m –7 m a doppio senso di marcia, costituisce
l’asse stradale principale che collega Accumoli e la gran parte delle sue numerose frazioni alla
strada SS4 – “SALARIA” cui si allaccia ad entrambe le estremità; assume quindi un valore
“strategico” ai fini della Protezione Civile.
Vista quindi la criticità dell’area, l’ANAS in qualità di Ente Attuatore per tramite della Provincia
di Rieti in qualità di ente gestore, ha finanziato una serie di interventi di consolidamento per il
ripristino della viabilità nei luoghi interessati dal sisma, anche con lo scopo di renderne sicura la
percorrenza ai numerosi mezzi che la transiteranno per lo smaltimento delle macerie nel
Comune di Accumoli.
Gli interventi di cui alla presente sono successivi ad altri eseguiti in somma urgenza dopo
l’evento sismico ( barriera paramassi e vallo).
Come sopradetto, raffronti con foto di anni precedenti lungo la strada SP18, intorno alla
progressiva km 15, mostrano la caduta di massi in epoca posteriore e il colore di alcune
nicchie di distacco nei fronti rocciosi instabili mostrano che i distacchi sono stati recentissimi
e, credibilmente, nella recente crisi di acuita fase sismica.
I grandi massi ciclopici di forma parallelepipeda con lati di qualche metro, uno, di circa
m 4x3x3, è proprio subito sotto il ciglio di valle al km 15, mostrano che i massi hanno raggiunto
e superato la strada e sono testimoni e indicatori della tipologia e dei fenomeni di caduta massi
che possono verificarsi.
Nel frattempo si sono verificati ulteriori crolli di massi che hanno interessato anche la
porzione del versante compresa tra il km 15+080 e il km 15+320, oggetto della presente.
Considerata la necessità di porre in sicurezza il versante a monte della provinciale, sono stati
concessi dei finanziamenti per l’esecuzione dei lavori di consolidamento, tra cui quelli oggetto
della presente riguardanti il tratto di S.P. 18 tra il km 15+080 ed il km 15+320.
Sono stati eseguiti specifici rilievi in sito per valutare le condizioni di fratturazione dell’ammasso
roccioso e misurare le discontinuità che isolano i potenziali blocchi ,in particolare sulla porzione
di versante centro-sud di Monte Ciambella, quella che incombe su parte della strada provinciale
Sp.18 in esame.

14
Occorre comunque precisare che rispetto alla indicazione preliminare dell’importo dei lavori le
indagini più estese ed accurate dei geologi hanno messo in luce una estensione ed una gravità
che richiederà un maggiore impegno finanziario ovvero che si dovrà ripiegare a non ricondurre
ad un livello accettabile tutte le situazioni di instabilità individuate, pertanto verranno definiti gli
interventi anche con una scala di priorità
La necessità di mettere in sicurezza la S.P. 18 anche in corrispondenza di alcune abitatazioni
in uso ha comportato lo stanziamento di fondi anche per gli interventi necessari al Km 23 ed
anche essi oggetto della presente, ma l’indagine ha messo in risalto la ben nota situazione di
pericolosità e intransitabilità nel tratto terminale di questa strada da questa progressiva a salire
fino al centro storico di Accumoli

Gli interventi, limitatamente ai tratti di SP 18 oggetto della presente progettazione,


consentiranno nell’immediato il ripristino della sede stradale ed il ripristino con
miglioramento delle condizioni di sicurezza ante operam .

5.3 - PRINCIPALI CRITICITA’ ED INTERVENTI

TRATTO 1: tra Km 15+080 e Km 15+300


Le rupi subverticali in dissesto dalle quali si distaccano porzioni di roccia che cadono
verso valle sono l’oggetto principale del presente progetto .
Si tratta di intervenire sia sulle superfici del fronti rocciosi instabili sia sui singoli massi già
distaccatisi, rotolati sulla pendice ed in equilibrio più o meno precario.
E’ stato eseguito un dettagliato rilevamento geologico-tecnico analizzando il fronte
delle rupi e il versante, individuando le cause predisponenti e scatenanti del dissesto.
E’ stato eseguito, tramite software specifico, lo studio delle possibili traiettorie dei
massi, individuando i punti di distacco, il movimento nel pendio di caduta, i punti di
arresto.
Sul versante sono state individuate situazioni di instabilità locale, riferibili a massi
isolati.
Gli interventi, da eseguire globalmente su tutto il versante compreso tra il Km 15+080 ed il Km
15+320 ,sono posizionati, dimensionati e rappresentati negli elaborati di progetto e i principali
sono i seguenti:

15
i

16
1) OPERA DI DIFESA PASSIVA costituita da una BARRIERA PARAMASSI da 1000kJ
ed alta 3 m, disposta “soprastrada” lungo il ciglio di monte del tratto che comprende le
2 progressive segnalate al fine di raggiungere nell’immediato un 1° livello di sicurezza
sia per la strada ed il traffico che per gli operatori dei 2 sub-cantieri.
In particolare si vuole garantire un buon livello di sicurezza lungo la strada durante le
operazioni di DISGAGGIO e di messa in opera della “DIFESA ATTIVA” sui fronti instabili
a monte nonché durante le operazioni di sistemazione dei massi erratici lungo la
pendice.
La elevata probabilità di crollo di grandi massi ciclopici di oltre 5 tonnellate rende
necessario intervenire direttamente sul fronte di roccia degradata e fratturata con reti ed
ancoraggi adeguati ovvero con una difesa “attiva” dove è la “sorgente” del pericolo.

Figura 6: barriera paramassi da 1000 KJ H 3,0 m

Figura 7: traiettorie scendimenti massi - ante operam

17
Figura 8: traiettorie scendimenti massi dopo applicazione paramassi da 1000 KJ h 3,0 m

18
2) INTERVENTO DI DIFESA ATTIVA costituito da RETI ATTIVE ED ANCORAGGI
ovvero opere aventi la funzione di prevenire, impedire o limitare in modo sostanziale il
distacco e il movimento di porzioni rocciose.
Sui fronti rocciosi Verranno applicati sistemi di “difesa attiva” costituiti da reti a maglia
romboidale diffusa su tutta la superficie da consolidare e tiranti di ancoraggio, inghisati
sul substrato stabile, aventi all’estremità piastre per il fissaggio e la messa in tensione
della rete.
Potrà essere utilizzato un sistema tipo “TECCO” della GEOBRUGG o sistema
equivalente; per i dettagli del sistema si rimanda agli elaborati grafici progettuali.

Figura 9: Dettaglio del sistema tipo TECCO di GEOBRUGG o equivalente

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3) BARRIERE CONTRO LE COLATE DETRITICHE in reti speciali di acciaio ovvero
opere aventi la funzione di interrompere la eventuale colata di materiale di piccola
pezzatura cumulatosi all’interno del canalone che converge alla chilometrica 15+320.
È prevista l’installazione di due file di reti tipo GEOBRUGG VX o sistema equivalente
una a valle del canalone, subito a monte della SP18 ed un’altra a circa metà altezza del
canalone.
Il sistema prevede la copertura del fronte del canalone con reti ad anelli in filo d’acciaio
ad alta resistenza ancorate con funi e tiranti alle sponde del canale.

Figura 10: Dettaglio del sistema tipo equivalente al DEBRIS UX/VX di GEOBRUGG

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4) INTERVENTO DI ANCORAGGIO/ RIDUZIONE/ DEMOLIZIONE DEI MASSI presenti
lungo il versante come da schede dei massi rilevati di cui agli elaborati di progetto.
I massi di maggiore dimensione, maggiormente instabili e fratturati saranno “consolidati”
in sito mediante:
- riduzione o demolizione delle parti più instabili e in pericolo di distacco imminente;
- ricoprimento con rete a maglie romboidali tipo TECCO o equivalente tenuta a terra da
una “legatura” con fune di acciaio passante fra n° 4 anelli d’estremità dei n° 4 tiranti
metallici ancorati al substrato stabile.

Figura 11: schema in pianta del consolidamento dei massi di maggiori dimensioni

5) REALIZZAZIONE DI MURI A SECCO / ”MACERE” con l’utilizzo dei residui della


frantumazione dei massi e dei massi erratici di dimensioni e pesi contenuti movimentabili
con i mezzi a disposizione .
Il materiale di risulta della frantumazione verrà convogliato in due zone, entrambe di
circa 40 m di sviluppo lineare, a valle delle aree dove si concentrano il maggior numero
di massi instabili rilevati, anche al fine di interrompere/frenare l’eventuale caduta dei
sovrastanti massi ed essere un ulteriore presidio a tale evento.

21
TRATTO 2: tra Km 23+060 e Km 23+200
Si tratta di due aree poco distanti l’una dall’altra, il SITO 1 al Km 23+200 e SITO 2 al Km
23+060. In corrispondenza delle suddette chilometroche si sono verificati:
- dissesto di tipo “roto-traslativo” che coinvolge parte della sede stradale ad una
specifica chilometrica;
- “cedimento” del ciglio della carreggiata, con guardrail divelto.

Per quanto riguarda il SITO 1, tra il Km 23+060 ed il Km 23+090, si è verificato un fenomeno


di dissesto di tipo “roto-traslativo” per una lunghezza di circa 30 metri che coinvolge quasi tutta
la sede stradale e si colloca esattamente in prossimità dell’entrata di un fabbricato
completamente distrutto dagli eventi sismici.
Sono presenti profonde ed evidenti lesioni nell’asfalto, aperte e ribassate di alcuni centimetri.

Figura 12: lesione su carreggiata stradale

E’ presente una zona di impluvio con manufatto di attraversamento in coincidenza della rampa
di accesso al fabbricato; si rende necessaria la pulizia dello stesso mediante rimozione di
ramaglie e piante infestanti visibili sul pozzetto a monte della strada e successivo spurgo con
idrogetto o sistema equivalente.
A metà carreggiata si segnala la presenza di una trincea di sottoservizi parallela al
ciglio stradale di valle e di un pozzetto forse di un acquedotto al lato a monte.

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Al fine di proteggere la carreggiata stradale da possibile cedimento causato dall’aggravarsi del
fenomeno roto-traslativo attivatosi, si interverrà mediante la realizzazione di una paratia di
micropali disposti “a cavalletto” per uno sviluppo lineare di 60 m , sul ciglio di valle della
strada.
La paratia sarà costituita da micropali tipo TUBFIX diametro d= 168,3 spessore s= 10 mm e
lunghezza L= 10,0 m disposti ad interasse i=80 cm ed alternati tra verticali ed inclinati di 30°
rispetto alla verticale; un cordolo di collegamento in c.a. 50 cm x 50 cm verrà realizzato in
sommità ai micropali.
In sommità al cordolo verrà installato un nuovo guardrail tipo H2 bordo-ponte con il “fascione”
nella stessa posizione di quello attualmente presentein modo da non restringere la carreggiata
attuale.

Figura 13: paratia a protezione del corpo stradal

23
SITO 2 al Km 23+200
Per un tratto di 18-20 metri, già segnalato con rete da cantiere e cartelli, si verifica la
presenza di un fenomeno di “dilavamento” della porzione di valle del corpo stradale.

Figura 14: tratto del corpo stradale dilavato muro a monte del tombino
E’ presente a valle del corpo stradale una voragine di larghezza pari a circa 50 cm e profondità
200 cm circa; a monte si colloca un manufatto di smaltimento delle acque che, essendo
intasato da ramaglie, piante infestanti, terra e detriti trasportati da monte rappresenta la causa
scatenante del dissesto.
La voragine infatti è collocata esattamente all’estradosso del manufatto di attraversamento del
corpo stradale che ha quindi subito un cedimento.
Si propone la pulizia e la sistemazione del manufatto a monte del corpo stradale e la
sostituzione del manufatto di attraversamento mediante la messa in opera di tubazione in c.a.
del diametro di 800 mm

Figura 15: intervento al Km 23+200 - rifacimento manufatto di convogliamento e smaltimento acque meteoriche

24
Le verifiche sono state eseguite con analisi modale, ai sensi del D.M. 14 Gennaio 2008.
La struttura è stata considerata come NON DISSIPATIVA e verificata in fase sismica adottando
lo spettro elastico convenzionale di Normativa NON ridotto , QUINDI con coeff. di struttura
q = 1.
Si sono utilizzati come modelli di calcolo quelli esplicitamente richiamati nel D.M. 14.01.2008 ed
in particolare:
• analisi elastica lineare per il calcolo delle sollecitazioni derivanti da carichi statici
• analisi dinamica modale con spettri di progetto per il calcolo delle sollecitazioni di
progetto dovute all’azione sismica
• analisi degli effetti del 2° ordine quando significativi
• verifiche sezionali agli s.l.u. per le sezioni in c.a. utilizzando il legame parabola rettangolo
per il calcestruzzo ed il legame elastoplastico incrudente a duttilita’ limitata per l’acciaio
• verifiche plastiche per le sezioni in acciaio di classe 1 e 2 e tensionali per quelle di classe
3

Per quanto riguarda le azioni sismiche ed in particolare per la determinazione del fattore
di struttura, dei dettagli costruttivi e le prestazioni sia agli SLU che allo SLD si fa
riferimento al D.M. 14.01.08 e alla circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti del 2 febbraio 2009, n.617 la quale è stata utilizzata come norma di dettaglio.
Gli spostamenti relativi per lo Stato Limite di Danno risultano verificati.
Le verifiche sono state eseguite con analisi dinamica modale e la sicurezza e le prestazioni dell’
opera nel suo complesso o delle parti di essa, come previsto al capitolo 2 del citato Decreto 14
gennaio 2008, sono state valutate in relazione agli stati limite che si possono verificare durante
la sua vita nominale, applicando i criteri del metodo semiprobabilistico agli “ Stati Limite ”, per
le verifiche di esercizio ( SLE ) e di rottura ( SLU ).

25
5.6 - CRITERI ADOTTATI PER LA SCHEMATIZZAZIONE DELLE STRUTTURE
Le strutture sono modellate con il metodo degli elementi finiti utilizzando vari elementi di libreria
specializzati per schematizzare i vari elementi strutturali.
In particolare le travi ed i pilastri sono schematizzati con elementi trave a due nodi deformabili
assialmente, a flessione e taglio utilizzando funzioni di forma cubiche di Hermite.
Tale modello finito ha la caratteristica di fornire la soluzione esatta in campo elastico lineare per cui non
necessita di ulteriore suddivisioni interne degli elementi strutturali.
Gli elementi finiti a due nodi possono essere utilizzati in analisi di tipo non lineare potendo modellare
non linearità sia di tipo geometrico che meccanico con i seguenti modelli :
Matrice geometrica per gli effetti del II° ordine
Non linearità meccanica per comportamento assiale solo resistente a trazione o compressione
Non linearità meccanica di tipo elasto-plastica con modellazione a plasticità concentrata e duttilità
limitata con controllo della capacità rotazionale ultima delle cerniere plastiche. Tale modellazione viene
utilizzata per effettuare le analisi sismiche di tipo PUSHOVER con le modalità previste dal D.M.
14/01/2008 e s.m.i.
Per gli elementi strutturali bidimensionali quali pareti a taglio, setti, nuclei irrigidenti, piastre o superfici
generiche viene utilizzato un modello finito a 3 o 4 nodi di tipo shell che modella sia il comportamento
membranale (lastra) che flessionale (piastra).
Tale elemento finito di tipo isoparametrico viene modellato con funzioni di forma di tipo polinomiale che
rappresentano una soluzione congruente ma non esatta nello spirito del metodo FEM.
Per questo tipo di elementi finiti la precisione dei risultati ottenuti dipenderà quindi dalla forma e densità
della MESH, si ricorda che il calcolo agli elementi finiti è per sua natura un calcolo approssimato.
Il metodo è efficiente per il calcolo degli spostamenti nodali ed è sempre rispettoso dell’equilibrio a
livello nodale con le azioni esterne.
La precisione nel calcolo delle tensioni è inferiore a quella ottenuta nel calcolo degli spostamenti, inoltre
è fortemente dipendente dalla mesh.
Le verifiche saranno effettuate sia direttamente sullo stato tensionale ottenuto, per le azioni di tipo
statico e di esercizio, mentre per le azioni dovute al sisma ed in genere per le azioni che provocano
elevata domanda di deformazione anelastica, sulle risultanti (forze e momenti) agenti globalmante su una
sezione dell’oggetto strutturale (muro a taglio, trave accoppiamento, etc..)
Nel modello vengono tenuti in conto i disassamenti tra i vari elementi strutturali schematizzandoli come
vincoli cinematici rigidi.
La presenza di eventuali orizzontamenti sono tenuti in conto o con vincoli cinematici rigidi o modellando
la soletta con elementi SHELL.
L’analisi delle sollecitazioni viene condotta in fase elastica lineare tenendo conto eventualmente degli
effetti del secondo ordine.

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Le sollecitazioni derivanti dalle azioni sismiche possono essere ottenute sia da analisi statiche equivalenti
che da analisi dinamiche modali.
Nel caso si debba verificare la capacità della struttura progettata od di una esistente a resistere al sisma, o
si debba verificare l’effettiva duttilità strutturale si provvederà ad effettuare una analisi statica di tipo non
lineare (PUSHOVER).
I vincoli tra i vari elementi strutturali e con il terreno sono modellati in maniera congruente al reale
comportamento strutturale, in particolare per le connessioni tra aste in acciaio o legno.
Il modello di calcolo può tenere in conto o meno dell’interazione suolo-struttura schematizzando le
fondazione superficiali con elementi plinto, trave o piastra su suolo elastico alla Winkler.
Nel caso di fondazioni profonde i pali vengono modellati sia per le azioni verticali che trasversali
modellando il terreno alla winkler in funzione del modulo di reazione orizzontale.
Nel caso delle strutture isolate alla base gli isolatori vengono modellati come elementi a due nodi a
comportamento elasto-viscoso deformabili sia a taglio che assialmente.
I legami costitutivi utilizzati nelle analisi globali finalizzate al calcolo delle sollecitazioni sono elastico
lineari.
I legami costitutivi utilizzati nelle analisi non lineari di tipo PUSHOVER possono essere di tipo
elastoplastico - incrudente a duttilità limitata, elasto-fragile, elastoplastico a compressione e fragile a
trazione.
Per le verifiche sezionali i legami utilizzati sono:
LEGAME PARABOLA RETTANGOLO PER IL CALCESTRUZZO

Legame costitutivo di progetto del calcestruzzo

Il valore εcu2 nel caso di analisi non lineari sarà valutato in funzione dell’effettivo grado di
confinamento esercitato dalle staffe sul nucleo di calcestruzzo.

27
LEGAME ELASTICO PREFETTAMENTE PLASTICO O INCRUDENTE O DUTTILITA’
LIMITATA PER L’ACCIAIO

Legame costitutivo di progetto acciaio per c.a.

legame rigido plastico per le sezioni in acciaio di classe 1 e 2 e elastico lineare per quelle di classe 3 e 4
legame elastico lineare per le sezioni in legno
legame elasto-viscoso per gli isolatori

Legame costitutivo isolatori

Il modello di calcolo utilizzato risulta rappresentativo della realtà fisica per la configurazione
finale anche in funzione delle modalità e sequenze costruttive.

5.7 - PRESTAZIONI ATTESE


Le norme precisano che la sicurezza e le prestazioni di una struttura o di una parte di essa devono essere
valutate in relazione all’insieme degli stati limite che verosimilmente si possono verificare durante la vita
normale.
Prescrivono inoltre che debba essere assicurata una robustezza nei confronti di azioni eccezionali.

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Le prestazioni della struttura e la vita nominale sono riportati nei successivi tabulati di calcolo della
struttura
La sicurezza e le prestazioni saranno garantite verificando gli opportuni stati limite definiti di concerto al
Committente in funzione dell’utilizzo della struttura, della sua vita nominale e di quanto stabilito dalle
norme di cui al D.M. 14.01.2008 e s.m. ed i.
In particolare si è verificata :
la sicurezza nei riguardi degli stati limite ultimi (SLU) che possono provocare eccessive deformazioni
permanenti, crolli parziali o globali, dissesti, che possono compromettere l’incolumità delle persone e/o
la perdita di beni, provocare danni ambientali e sociali, mettere fuori servizio l’opera. Per le verifiche
sono stati utilizzati i coefficienti parziali relativi alle azioni ed alle resistenze dei materiali in accordo a
quando previsto dal D.M. 14.01.2008 per i vari tipi di materiale. I valori utilizzati sono riportati nel
fascicolo delle elaborazioni numeriche allegate.
la sicurezza nei riguardi degli stati limite di esercizio (SLE) che possono limitare nell’uso e nella durata
l’utilizzo della struttura per le azioni di esercizio. In particolare di concerto con il committente e
coerentemente alle norme tecniche si sono definiti i limiti riportati nell’allegato fascicolo delle
calcolazioni.
la sicurezza nei riguardi dello stato limite del danno (SLD) causato da azioni sismiche con opportuni
periodi di ritorno definiti di concerto al committente ed alle norme vigenti per le costruzioni in zona
sismica
robustezza nei confronti di opportune azioni accidentali in modo da evitare danni sproporzionati in caso
di incendi, urti, esplosioni, errori umani.
Per quando riguarda le fasi costruttive intermedie la struttura non risulta cimentata in maniera più
gravosa della fase finale.

5.8 - TOLLERANZE
Nelle calcolazioni si è fatto riferimento ai valori nominali delle grandezze geometriche
ipotizzando che le tolleranze ammesse in fase di realizzazione siano conformi alle euronorme EN 1992-
1991- EN206 - EN 1992-2005:
Copriferro –5 mm (EC2 4.4.1.3)
Per dimensioni ≤150mm ± 5 mm
Per dimensioni =400 mm ± 15 mm
Per dimensioni ≥2500 mm ± 30 mm
Per i valori intermedi interpolare linearmente.

29
5.9 – DURABILITÀ

Per garantire la durabilità della struttura sono state prese in considerazioni opportuni stati limite di
esercizio (SLE) in funzione dell’uso e dell’ambiente in cui la struttura dovrà vivere limitando sia gli stati
tensionali che nel caso delle opere in calcestruzzo anche l’ampiezza delle fessure. La definizione
quantitativa delle prestazioni, la classe di esposizione e le verifiche sono riportati nel fascicolo delle
elaborazioni numeriche allegate.
Inoltre per garantire la durabilità, cosi come tutte le prestazioni attese, è necessario che si ponga adeguata
cura sia nell’esecuzione che nella manutenzione e gestione della struttura e si utilizzino tutti gli
accorgimenti utili alla conservazione delle caratteristiche fisiche e dinamiche dei materiali e delle
strutture La qualità dei materiali e le dimensioni degli elementi sono coerenti con tali obiettivi.
Durante le fasi di costruzione il direttore dei lavori implementerà severe procedure di controllo sulla qualità dei
materiali, sulle metodologie di lavorazione e sulla conformità delle opere eseguite al progetto esecutivo nonché alle
prescrizioni contenute nelle “Norme Tecniche per le Costruzioni” DM 14.01.2008. e relative Istruzioni.

5.10 - DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE GEOLOGICHE E GEOTECNICHE DEL


SITO
Le pera oggetto di progettazione strutturale ricadono nel territorio comunale di ACCUMOLI (Rieti).
Per la caratterizzazione geotecnica si è fatto riferimento alle relazioni geologiche redatte dal dott. Geol.
Roberto Seri e relative una agli interventi di protezione sulla SP 18 dal Km 15+080 al Km 15+320 e
l’altra agli interventi di protezione al Km 23, alle quali si rinvia per la descrizione delle caratteristiche
geologiche e geotecniche del sito .
L’esatta individuazione del sito è riportata nei grafici di progetto.

5.11 CODICE DI CALCOLO, SOLUTORE E AFFIDABILITA’ DEI RISULTATI

Come previsto al punto 10.2 delle norme tecniche di cui al D.M. 14.01.2008 l’affidabilità del codice
utilizzato è stata verificata sia effettuando il raffronto tra casi prova di cui si conoscono i risultati esatti sia
esaminando le indicazioni, la documentazione ed i test forniti dal produttore stesso.
I software sono inoltre dotati di filtri e controlli di autodiagnostica che agiscono a vari livelli sia della
definizione del modello che del calcolo vero e proprio.
I controlli vengono visualizzati, sotto forma di tabulati, di videate a colori o finestre di messaggi.
In particolare i software sono dotati dei seguenti filtri e controlli:
Filtri per la congruenza geometrica del modello di calcolo generato
Controlli a priori sulla presenza di elementi non connessi, interferenze, mesh non congruenti o non
adeguate.

30
Filtri sulla precisione numerica ottenuta, controlli su eventuali mal condizionamenti delle matrici, verifica
dell’indice di condizionamento.
Controlli sulla verifiche sezionali e sui limiti dimensionali per i vari elementi strutturali in funzione della
normativa utilizzata.
Controlli e verifiche sugli esecutivi prodotti.

5.12- SOFTWARE UTILIZZATI –TIPO DI ELABORATORE


Le analisi e le verifiche sono state condotte con il metodo degli stati limite (SLU ed SLE) utilizzando i
coefficienti parziali della normativa di cui al DM 14.01.2008 come in dettaglio specificato negli allegati
tabulati di calcolo.
L’analisi delle sollecitazioni è stata effettuata in campo elastico lineare, per l’analisi sismica si è effettuata
una analisi dinamica modale.

SOFTWARE UTILIZZATI :
Stap Full 12 e Pac 12 versione 2017 con licenza chiave n° 2129 intestata a Studio Euroingegneria
prodotto dalla Aztec Informatica s.r.l. - Corso Umberto I, 43 – 87050 Casole Bruzio (CS);
Rotomap prodotto da Geo&Soft international e distribuito da P.A.S.I. srl Via Galliari, 5/E 10125 -
Torino (TO)
RUVOLUM prodotto e distribuito da Geobrugg AG Aachstrasse 11, 8590 Romanshorn, Switzerland.

ELABORATORE UTILIZZATO :

MARCA CHIEFTEC
MODELLO Intel(R) Core(™ )2 Duo CPU E7400
RAM 2.80 GHz
S.O. Windows XP
VERSIONE Professional
REGISTRAZIONE Studio Euroingegneria

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5.13 - VALUTAZIONE DEI RISULTATI E GIUDIZIO MOTIVATO SULLA LORO
ACCETTABILITÀ
I software utilizzati permettono di modellare analiticamente il comportamento fisico della struttura
utilizzando la libreria disponibile di elementi finiti.
Le funzioni di visualizzazione ed interrogazione sul modello permettono di controllare sia la coerenza
geometrica che le azioni applicate rispetto alla realtà fisica.
Inoltre la visualizzazione ed interrogazione dei risultati ottenuti dall’analisi quali sollecitazioni, tensioni,
deformazioni, spostamenti, reazioni vincolari hanno permesso un immediato controllo con i risultati
ottenuti mediante schemi semplificati di cui è nota la soluzione in forma chiusa nell’ambito della Scienza
delle Costruzioni.
Si è inoltre controllato che le reazioni vincolari diano valori in equilibrio con i carichi applicati, in
particolare per i valori dei taglianti di base delle azioni sismiche si è provveduto a confrontarli con valori
ottenuti da modelli SDOF semplificati.
Si sono altresì eseguiti calcoli di massima su modelli semplificanti che hanno consentito di verificare la
attendibilità dei valori ottenuti come out-put- del software utilizzato.
Le sollecitazioni ottenute sulle travi per i carichi verticali direttamente agenti sono stati confrontati con
semplici schemi a trave continua.
Per gli elementi inflessi di tipo bidimensionale si è provveduto a confronatre i valori ottenuti dall’analisi
FEM con i valori di momento flettente ottenuti con gli schemi semplificati della Tecnica delle
Costruzioni.
Si è inoltre verificato che tutte le funzioni di controllo ed autodiagnostica del software abbiano dato esito
positivo.

5.14 - PRESTAZIONI ATTESE AL COLLAUDO

Le strutture a collaudo dovranno essere conformi alle tolleranze dimensionali prescritte nella presente
relazione, inoltre relativamente alle prestazioni attese esse dovranno essere quelle di cui al § 9 del D.M.
14.01.2008.
Ai fini della verifica delle prestazioni il collaudatore farà riferimento ai valori di tensioni,
deformazioni e spostamenti desumibili dai fascicoli dei calcoli per il valore delle azioni pari a
quelle di esercizio.

32
6 - AZIONI SULLA COSTRUZIONE

6.1 - PESI PROPRI E CARICHI PERMANENTI


I pesi propri delle strutture e delle sovrastrutture sono stati valutati secondo le indicazioni delle NTC e in
particolare della Tab. 3.1.1.
Per gli elementi divisori interni il carico ripartito equivalente è stato valutato secondo il punto 3.1.3.1.
In generale sulle pareti del cantinato, se questo è presente, agiscono le spinte del terreno. In sede di
valutazione di tali carichi, se non c’è grossa variabilità dei parametri geotecnici dei vari strati così come
individuati nella relazione geologica, si adotterà una o più tipologie di terreno ai soli fini della
definizione dei lati di spinta e/o di eventuali sovraccarichi.

6.2 - DESTINAZIONE D’USO E SOVRACCARICHI VARIABILI

Per la determinazione dell’entità e della distribuzione spaziale e temporale dei sovraccarichi variabili si
farà riferimento alla tabella del D.M. 14.01.2008 in funzione della destinazione d’uso.
I carichi variabili comprendono i carichi legati alla destinazione d’uso dell’opera; i modelli di tali azioni
possono essere costituiti da:
• carichi verticali uniformemente distribuiti qk [kN/m2]
• carichi verticali concentrati Qk [kN]
• carichi orizzontali lineari Hk [kN/m]

33
I valori nominali e/o caratteristici qk, Qk ed Hk di riferimento sono riportati nella Tab. 3.1.II. delle
NTC 2008. In presenza di carichi verticali concentrati Qk essi sono stati applicati su impronte di carico
appropriate all’utilizzo ed alla forma dello orizzontamento;
in particolare si considera una forma dell’impronta di carico quadrata pari a 50 x 50 mm, salvo che per le
rimesse ed i parcheggi, per i quali i carichi si sono applicano su due impronte di 200 x 200 mm,
distanti assialmente di 1,80 m.

34
6.3 - NEVE
Il carico provocato dalla neve sulle coperture sarà valutato mediante la seguente espressione:
q s = μi ⋅ q sk ⋅ C E ⋅ C t (3.3.7)
dove: qs è il carico neve sulla copertura;
µi è il coefficiente di forma della copertura, fornito al § 3.4.5;
qsk è il valore caratteristico di riferimento del carico neve al suolo [kN/m2], fornito al § 3.4.2 delle
NTC pe un periodo di ritorno di 50 anni;
CE è il coefficiente di esposizione di cui al § 3.4.3;
Ct è il coefficiente termico di cui al § 3.4.4.

6.4 - AZIONI DOVUTE AL VENTO


Le azioni del vento sono state determinate in conformità al §3.3 del DM 14.01.08 e della Circolare del
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 febbraio 2009 n. 617.
Si precisa che tali azioni hanno valenza significativa in caso di strutture di elevata snellezza e con
determinate caratteristiche tipologiche come ad esempio le strutture in acciaio.
Si riporta appresso il calcolo per il caso in oggetto.

6.5 - AZIONE SISMICA


Ai fini delle NTC 2008 l'azione sismica è caratterizzata da 3 componenti traslazionali, due
orizzontali contrassegnate da X ed Y ed una verticale contrassegnata da Z, da considerare tra di loro
indipendenti.
Le componenti possono essere descritte, in funzione del tipo di analisi adottata, mediante una delle
seguenti rappresentazioni:
- accelerazione massima attesa in superficie;
- accelerazione massima e relativo spettro di risposta attesi in superficie;
- accelerogramma.
l’azione in superficie è stata assunta come agente su tali piani.
Le due componenti ortogonali indipendenti che descrivono il moto orizzontale sono caratterizzate dallo
stesso spettro di risposta. L’accelerazione massima e lo spettro di risposta della componente
verticale attesa in superficie sono determinati sulla base dell’accelerazione massima e dello spettro
di risposta delle due componenti orizzontali.
In allegato alle NTC, per tutti i siti considerati, sono forniti i valori dei precedenti parametri di
pericolosità sismica necessari per la determinazione delle azioni sismiche.
Le valutazioni sono riportate nell’apposito punto “Pericolosità sismica”.

35
6.6 - AZIONI DOVUTE ALLA TEMPERATURA
Variazioni giornaliere e stagionali della temperatura esterna, irraggiamento solare e convezione
comportano variazioni della distribuzione di temperatura nei singoli elementi strutturali.
La severità delle azioni termiche è in generale influenzata da più fattori, quali le condizioni
climatiche del sito, l’esposizione, la massa complessiva della struttura e la eventuale presenza di
elementi non strutturali isolanti.
le temperature dell’aria esterne § 3.5.2, dell’aria interna § 3.5.3 e la distribuzione della temperatura negli
elementi strutturali § 3.5.4 viene assunta in conformità ai dettami delle NTC 2008.

6.7 - AZIONI ECCEZIONALI


Le azioni eccezionali, che si presentano in occasione di eventi quali incendi, esplosioni ed urti, solo in
taluni casi vanno considerate nella progettazione, quando ciò è richiesto da specifiche esigenze strutturali,
la resistenza al fuoco, verrà determinata sulla base delle indicazioni di cui al § 3.6.1 delle NTC.

6.8 - COMBINAZIONI DI CALCOLO


Le combinazioni di calcolo considerate sono quelle previste dal D.M. 14.01.2008 per i vari stati
limite e per le varie azioni e tipologie costruttive.
In particolare, ai fini delle verifiche degli stati limite si definiscono le seguenti combinazioni delle
azioni per cui si rimanda al § 2.5.3 NTC 2008; queste sono:

- Combinazione fondamentale, generalmente impiegata per gli stati limite ultimi (SLU) (2.5.1)
- Combinazione caratteristica (rara), generalmente impiegata per gli stati limite di esercizio (SLE)
irreversibili, da utilizzarsi nelle verifiche alle tensioni ammissibili di cui al § 2.7(2.5.2)
- Combinazione frequente, generalmente impiegata per gli stati limite di esercizio (SLE) reversibili
(2.5.3)
- Combinazione quasi permanente (SLE), generalmente impiegata per gli effetti a lungo
termine(2.5.4)
- Combinazione sismica, impiegata per gli stati limite ultimi e di esercizio connessi all’azione sismica E
(v. § 3.2 form. 2.5.5):
- Combinazione eccezionale, impiegata per gli stati limite ultimi connessi alle azioni eccezionali di
progetto Ad (v. § 3.6 form. 2.5.6):
Nelle combinazioni per SLE, si intende che vengono omessi i carichi Qkj che danno un contributo
favorevole ai fini delle verifiche e, se del caso, i carichi G2.
Altre combinazioni sono da considerare in funzione di specifici aspetti (p. es. fatica, ecc.). Nelle formule
sopra riportate il simbolo + vuol dire “combinato con”.
I valori dei coefficienti parziali di sicurezza γ Gi e γ Qj sono dati in § 2.6.1, Tab. 2.6.I

36
Per le combinazioni sismiche:
Nel caso delle costruzioni civili e industriali le verifiche agli stati limite ultimi o di esercizio devono
essere effettuate per la combinazione dell’azione sismica con le altre azioni già fornita in § 2.5.3 form.
3.2.16 delle NTC 2008
Gli effetti dell'azione sismica saranno valutati tenendo conto delle masse associate ai carichi
gravitazionali (form. 3.2.17).

I valori dei coefficienti ψ 2 j sono riportati nella Tabella 2.5.I


La struttura deve essere progettata così che il degrado nel corso della sua vita nominale, purché si adotti la
normale manutenzione ordinaria, non pregiudichi le sue prestazioni in termini di resistenza, stabilità e
funzionalità, portandole al di sotto del livello richiesto dalle presenti norme.
Le misure di protezione contro l’eccessivo degrado devono essere stabilite con riferimento alle
previste condizioni ambientali.
La protezione contro l’eccessivo degrado deve essere ottenuta attraverso un’opportuna scelta dei
dettagli, dei materiali e delle dimensioni strutturali, con l’eventuale applicazione di sostanze o
ricoprimenti protettivi, nonché con l’adozione di altre misure di protezione attiva o passiva.

6.9 - COMBINAZIONI DELLE AZIONI SULLA COSTRUZIONE

Le azioni definite come al § 2.5.1 delle NTC 2008 sono state combinate in accordo a quanto definito
al § 2.5.3. applicando i coefficienti di combinazione come di seguito definiti:
Tabella 2.5.I – Valori dei coefficienti di combinazione
Categoria/Azione variabile ψ0j ψ 1j ψ 2j
Categoria A Ambienti ad uso residenziale 0,7 0,5 0,3
Categoria B Uffici 0,7 0,5 0,3
Categoria C Ambienti suscettibili di affollamento 0,7 0,7 0,6
Categoria D Ambienti ad uso commerciale 0,7 0,7 0,6
Categoria E Biblioteche, archivi, magazzini e ambienti ad uso 1,0 0,9 0,8
Categoria F Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di peso ≤ 30 kN) 0,7 0,7 0,6
Categoria G Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di peso > 30 kN) 0,7 0,5 0,3
Categoria H Coperture 0,0 0,0 0,0
Vento 0,6 0,2 0,0
Neve (a quota ≤ 1000 m s.l.m.) 0,5 0,2 0,0
Neve (a quota > 1000 m s.l.m.) 0,7 0,5 0,2
Variazioni termiche 0,6 0,5 0,0

I valori dei coefficienti parziali di sicurezza γGi e γQj utilizzati nelle calcolazioni sono dati nelle
NTC 2008 in § 2.6.1, Tab. 2.6.I

37
6.10 – RIEPILOGO DELLE PRINCIPALI AZIONI SULLA COSTRUZIONE
Nei calcoli si sono assunti i seguenti valori dei sovraccarichi principali CON RIFERIMENTO ALLA
Tabella 3.1 II delle N.T.C. 8) :

Gli interventi, limitatamente ai tratti di SP 18 oggetto della presente, consentiranno


nell’immediato il ripristino della sede stradale ed il ripristino con miglioramento delle condizioni
di sicurezza ante operam .

Urto sul guard rail 100 kN ad una altezza di 1m dal piano viabile
La verifica è stata eseguita tenendo conto di una ripartizione su solo 2 m di lunghezza del
guard rail e quindi sulla paratia si è considerato un carico lineare uniforme di 5 t/m ad 1m di
altezza dal piano viabile.

Carico equivalente ai carchi mobili sul piano viabile q= 20 kN/mq

BARRIERA PARAMASSI da 1000kJ ed alta 3 m

38
7 - PERICOLOSITÀ SISMICA
La definizione della pericolosità sismica di base secondo le NTC 2008 avviene secondo una
griglia regolare che copre tutto il territorio nazionale e nei nodi della stessa l’INGV ha calcolato
l’accelerazione PGA sismica massima attesa su sottosuolo roccioso categoria A.
Con apposito Software si individuano i parametri di pericolosità sismica del sito (FASE 1) e,
definita la Classe d’uso della costruzione, si sceglie quindi la strategia di progettazione
(FASE 2) e si valuta l’azione sismica di progetto (FASE 3) ed in particolare gli spettri di
risposta .

CON RIFERIMENTO AGLI INTERVENTI AL KM 23+060

CLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO : zona 1


VITA Nominale VN = 50 anni Classe d’USO III coeff. d’uso cu = 1,5
Classe d’USO III coeff. d’uso cu = 1,5
Vita di Riferimento VR = cu VN = 1,5 x 50 = 75 anni
Condizioni TOPOGRAFICHE: T2 : pendii con inclinazione media >15°

Categoria del Sottosuolo: B secondo la classificazione di prima approssimazione basata sulla


sola stratigrafia e l’approccio semplificato della Normativa (NTC8) mediante le CATEGORIE di
SOTTOSUOLO.

Latitudine : 42,6926830 Longitudine : 13,2480250

39
APPLICAZIONE DEL SOFTWARE “SPETTRI DI RISPOSTA” del C.S.LL.PP.

40
FASE 1 : INDIVIDUAZIONE DELLA PERICOLOSITÀ DEL SITO

FASE 2 : SCELTA DELLA STRATEGIA DI PROGETTAZIONE

41
FASE 3 : DETERMINAZIONE DELLE AZIONI DI PROGETTO PER I DIFFERENTI STATI
LIMITE

42
43
44
45
46
47
48
49
8 – RELAZIONE DI CALCOLO

8.1 - CALCOLO E VERIFICA DEL SISTEMA ATTIVO DI CONSOLIDAMENTO DEI FRONTI

Descrizione del metodo di dimensionamento

Le condizioni di carattere eminentemente geologico e geotecnico sono sufficientemente omogenee e di


conseguenza per il dimensionamento dell’intervento di consolidamento è stato impiegato un sistema di calcolo che
modella la scarpata analizzandone la stabilità superficiale (intesa come scorrimento probabile di uno strato di
terreno, o roccia alterata, su un substrato
ritenuto stabile) e la stabilità locale (intesa come contenimento delle porzioni dello strato superficiale comprese nel
reticolo degli elementi di ancoraggio, normalmente barre in acciaio ad alta resistenza). I meccanismi di rottura
suddetti sono graficamente illustrati in Figura 16.

Figura 16. Meccanismi di rottura considerati per il dimensionamento

Il sistema utilizzato per il dimensionamento – concetto RUVOLUM® di Ruegger e Flum, è uno tra i pochi software
esistenti in cui la stabilizzazione e/o il consolidamento di un versante, che avviene per mezzo di ancoraggi
strutturali, attivi e passivi, tiene conto del contributo del rivestimento superficiale del versante stesso, ossia della
rete in acciaio ad alta resistenza.

Chiaramente, affinché il contributo sia sensibile, il materiale che riveste il versante, avente la funzione di distribuire
lateralmente i carichi e le sollecitazioni, deve essere di caratteristiche tali da poter essere apprezzabili, ovvero, in
altre parole, avere una resistenza a trazione intrinseca elevata nelle due direzioni, ma anche una resistenza al
punzonamento nota ed elevata.

La rete in acciaio può avere diversi diametri del filo elementare, per cui variano le caratteristiche di resistenza; di
cui si riporta un sunto:

- resistenza della rete allo sforzo di trazione parallelamente al versante - [ZR];


- resistenza della rete allo sforzo di pressione nella direzione dell’ancoraggio - [DR];
- resistenza della rete allo sforzo di taglio nella direzione dell’ancoraggio (immediatamente al di sopra della
piastra romboidale) – [PR];

I valori di resistenza ottenuti da prove di laboratorio d’accordo all’Eurocodice sono definiti come valori
caratteristici; i valori di progetto sono ottenuti applicando un fattore di sicurezza riduttivo (tipicamente
uguale a 1.5).

I valori di resistenza sopra riportati nascono dalla sperimentazione in laboratorio del sistema e dei suoi
singoli componenti; il programma ne tiene conto nella verifica che le sollecitazioni non superino le
capacità del sistema stesso. Essi intervengono nel dimensionamento che opera nello spirito della verifica
di quattro prove:

1) prova di stabilizzazione dello strato instabile per mezzo degli ancoraggi secondo l’interasse calcolato
(metodo del pendio indefinito);

50
S d ≤ S Rred γ SR

Dove:

− Sd è la forza di taglio calcolata in funzione di Vdl (valore di dimensionamento della forza di pre-
tensionamento dalla positiva influenza di V);
− SRred resistenza degli ancoraggi agli sforzi di taglio;
− γ SR fattore di sicurezza per la resistenza al taglio degli ancoraggi.

2) prova di resistenza della rete contro lo scorrimento del terreno al di sopra delle piastre di ripartizione citate;

Pd ≤ PR γ PR

Dove:

− Pd è il massimo sforzo sulla rete per taglio in direzione parallela all’ancoraggio al bordo superiore della
piastra;
− PR è la resistenza della rete al taglio in direzione parallela all’ancoraggio al bordo superiore della piastra;
− γ PR correzione per la resistenza della rete per taglio;

3) prova di resistenza della rete alla trasmissione del pre-carico dell’elemento di ancoraggio (normalmente
mai superiore ai 30/50 kN);

Z d ≤ Z R γ ZR

Dove:
− Zd è la forza parallela al versante (in condizioni di equilibrio);
− ZR la resistenza della rete agli sforzi di trazione paralleli al versante;
− γ ZR il fattore di sicurezza alla trasmissione della forza Z;

4) prova della rete rispetto al punzonamento

Vdll ≤ DR γ DR
Dove:
− Vdll è il valore di dimensionamento della forza di pre-tensionamento risultante dalla negativa influenza di V
(forza di pre-tensionamento);
− DR resistenza della rete agli sforzi di punzonamento in direzione dell’ancoraggio;
− γ DR fattore di sicurezza per la resistenza al punzonamento.

5) prova della resistenza dell’ancoraggio sotto l’azione combinata di taglio (data dalla sollecitazione indotta
dallo strato instabile) e trazione (data dal pre-carico dell’ancoraggio).

{[Vdll (TRred γ TR )]2 + [Sd (S Rred γ SR )]2 }


0.5
≤ 1.0

{[Pd (TRred γ TR )]2 + [S d (S Rred γ SR )]2 }


0.5
≤ 1.0

Dove:
− Vdll è il valore di dimensionamento della forza di pre-tensionamento risultante dalla negativa influenza di V
(forza di pre-tensionamento);
− TRred resistenza dell’ancoraggio agli sforzi di trazione;
− γ TR fattore di sicurezza per la resistenza a trazione dell’ancoraggio;

51
− Sd forza di taglio calcolata in funzione di Vdll;
− SRred resistenza dell’ancoraggio agli sforzi di taglio;
− γ SR fattore di sicurezza per la resistenza al taglio dell’ancoraggio.

In abbinamento alla rete in acciaio, è stata studiata un’apposita piastra di ripartizione dei carichi trasferiti dagli
ancoraggi alla rete e viceversa, in grado in sostanza di conferire, in abbinamento alla rete, in maniera omogenea i
carichi con i quali gli ancoraggi sono serrati.

Il modello di calcolo applica l’Eurocodice 7 in tema di progettazione geotecnica, ossia introducendo Fattori di
Sicurezza parziali, come meglio specificato in seguito, e dunque tiene conto di:

1. inclinazione del versante


2. spessore dello strato instabile
3. angolo di attrito caratteristico del terreno
4. coesione caratteristica del terreno
5. peso di volume caratteristico del terreno

Alle voci 3, 4 e 5 può essere applicato, in accordo all’Eurocodice 7 e alle NTC2008, un Fattore di Sicurezza
parziale (Fφ=1.25 applicato alla tangente dell’angolo, Fc=1.25 Fγ=1.0) che ne riduce il valore dell’angolo d’attrito φ’
e della coesione c’, mentre mantiene inalterato il peso di volume γ, rispettivamente. Un ulteriore Fattore di
Sicurezza parziale (Fmod=1.10) viene applicato in caso per limitare l’aleatorietà delle assunzioni.

Il lavorare con dei coefficienti di sicurezza parziali equivale all’impiego di un fattore di sicurezza globale che è
maggiore di quello considerato nelle vecchie normative (Fs = 1.3), ma comunque in termini pratici vuol dire che la
condizione di stabilità del versante è soddisfatta perché lontano dalla rottura. Da ciò si evince come il modello
lavori in condizioni normalmente conservative.

Il programma permette poi di scegliere quale elemento di ancoraggio e consolidamento sia ritenuto adatto al caso
in esame; in particolare si deve individuare la tipologia, l’eventuale pre-tensione dell’elemento, l’angolo di
applicazione del carico rispetto all’orizzontale e può essere imposto un decadimento delle proprietà meccaniche
dell’acciaio a seguito di corrosione che può avvenire se la cementazione dell’armatura del foro non viene eseguita
in maniera corretta. In accordo alle RECOMMENDATIONS CLOUTERRE 1991 (francesi), il degrado per
ossidazione porta l’acciaio in barre immerso in terreni aggressivi a perdere, dopo 100 anni, 4 mm di diametro.

Calcolo della stabilità parallela al versante:

Considerando l’equilibrio nella direzione x (vedi Figura 17), si ricava l’azione di taglio agente sull’ancoraggio come:

c ⋅ A + [G ⋅ cos α + V ⋅ sen(ψ + α )] ⋅ tan φ '


S = G ⋅ senα − V ⋅ cos(ψ + α ) −
γ mod

Dove:

G è il peso del corpo in giallo della figura sottostante


V è il precarico dell’ancoraggio dovuto alla pretensione dello stesso
ψ è l’inclinazione degli ancoraggi rispetto all’orizzontale
γmod è un fattore di riduzione che tiene conto delle incertezze del modello di calcolo.

52
y
x

Figura 17. Azione di taglio S sull'ancoraggio (meccanismo di rottura globale).

Calcolo della stabilità locale (meccanismi di rottura tra gli ancoraggi):

Sono assunti 2 tipi di meccanismi locali di rottura (vedi Figura 18). A sinistra s’ipotizza un meccanismo di rottura
che coinvolge un singolo corpo instabile che scivola su una discontinuità avente un’inclinazione β sull’orizzontale.
A destra s’ipotizza un meccanismo di rottura locale che coinvolge 2 corpi, dove il corpo I spinge sul corpo II.

Figura 18. Meccanismi di rottura locale.

In Figura 19 si osserva una vista di fronte del corpo instabile tra gli ancoraggi, e la presenza del cono di pressione
(zona stabile). L’angolo δ diminuisce con la consistenza del terreno o roccia.

53
Figura 19. Sezione trasversale del corpo instabile tra gli ancoraggi; cono di pressione attivo.

La forza stabilizzante P per il meccanismo instabile mostrato a sinistra in Figura 17 è calcolata come:

P1 =
[
G ⋅ senα − c ⋅ A − G ⋅ cos β ⋅ tan φ ' − Z ⋅ cos(α − β ) + sen(α − β ) ⋅ tan φ ' ]
sen(ψ + β ) ⋅ tan φ ' + cos(ψ + β )

Dove:

Z è la forza trasmessa dalla rete sull’ancoraggio di monte

Invece la forza stabilizzante P per il meccanismo instabile mostrato a destra sempre in Figura 18 è calcolata come:

P2 =
[ ] [ ]
G II ⋅ γ mod ⋅ senβ − cos β ⋅ tan φ ' + ( X − Z ) ⋅ cos(α − β ) + sen(α − β ) ⋅ tan φ ' − c ' ⋅ AII
sen(ψ + β ) ⋅ tan φ ' + cos(ψ + β ) ⋅ γ mod

Dove:

X è la forza di contatto del corpo I sul corpo II, calcolata come:

[ ( )
X = 1 / γ mod ⋅ G I ⋅ γ mod ⋅ senα − cos α ⋅ tan φ ' − c ' ⋅ AI ]
Il programma di calcolo utilizzato fa variare l’inclinazione β della discontinuità in modo di trovare la forza
stabilizzante massima. In altre parole il programma ricava la profondità della coltre superficiale, tale per cui si ha la
massima richiesta di stabilizzazione del sistema di consolidamento, ovvero la profondità critica.

54
Verifica

In riferimento ai seguenti tabulati ed allo schema sottostante

Figura 20. Rappresentazione schematica per l'interpretazione dei risultati.

si ottiene il seguente riepilogo degli interassi (a = orizzontale, b = verticale) tra ancoraggi e tipologia di ancoraggio:

Ancoraggi Diametro filo


a=H b=V
Scenario
rete
[-] [m] [m] [-] [-]
A - Parte bassa 3,50 3,50 GEWI 32 mm 3 mm

Tabella 1. Riepilogo degli interassi tra ancoraggi.

Le reti individuate in fase progettuale, le cui prestazioni di elevata resistenza concorrono al dimensionamento,
mobilizzano nel caso in esame la loro resistenza al taglio nella direzione parallela all’ancoraggio per spessori di
meccanismi di rottura locale fino a 1,5 m. Per contro reti più deboli, giungerebbero a rottura per spessori di terreno
instabile decisamente inferiori, con la conseguenza che per tali reti occorrerebbe, a parità di spessore instabile,
realizzare un numero di ancoraggi molto più elevato, con evidente ricaduta negativa sull’aspetto economico del
progetto.

Il meccanismo di rottura parallelo al versante è stabilizzato per mezzo di barre in acciaio, grazie alla loro resistenza
al taglio e in minor grado al loro pretensionamento. Gli ancoraggi necessari per resistere alle azioni combinate di
taglio e trazione secondo il meccanismo di instabilità allo scorrimento parallelo al versante sono del tipo GEWI 32
mm.

Ulteriore variabile in seno agli ancoraggi è il decadimento meccanico legato alla corrosione per ossidazione, come
anticipato in precedenza. Per gli scenari analizzati non viene considerata la corrosione; in pratica si ipotizza che gli
ancoraggi vengano realizzati ad opera d’arte.

Degli ancoraggi ipotizzati sono riportati in seguito le resistenze caratteristiche dichiarate dai produttori. I valori di
progetto della resistenza a trazione e taglio secondo le NTC 2008 risultano dalla applicazione di un fattore di
riduzione pari a 1,15 sulle resistenze a snervamento, il che a favore di sicurezza è stato approssimato a 1,2 per i
calcoli sviluppati.

Snervamento Area Res. trazione Taglio Res.taglio


N/mm² mm² kN N/mm² kN
GEWI 32 mm 500 804 402 289 232
Tabella 2. Caratteristiche dell’ancoraggio necessario per la stabilizzazione del meccanismo di rottura
parallelo al versante, valori caratteristici di resistenza.
55
Le condizioni di stabilità dei versanti sono ottenute per mezzo di quella coesione virtuale supplementare, ovvero
l’incremento della resistenza al taglio, che il sistema (rete ad alta resistenza ed ancoraggi) è in grado di fornire
all’interfaccia tra la coltre superficiale (alterata) e il substrato stabile, se la rete viene debitamente tensionata e
“vincolata” agli ancoraggi strutturali.

Come citato in precedenza, il dimensionamento adotta un sistema di rivestimento delle superfici particolarmente
innovativo, i cui punti essenziali sono riassumibili sia nell’elevata resistenza intrinseca del materiale costituente la
rete superficiale (filo in acciaio da 1770 N/mm²), sia nelle elevate prestazioni in termini di resistenza alla trazione e
nella resistenza al punzonamento, prestazioni che in ultima analisi permettono di trasferire le sollecitazioni
lateralmente facendo collaborare più ancoraggi, senza giungere alla rottura.

Inoltre una delle peculiarità del sistema scelto per il consolidamento del versante è anche quello della durata nei
confronti della corrosione: la protezione è garantita dalla galvanizzazione che abbina allo Zinco una percentuale
significativa di Alluminio, tale da implementare sensibilmente la durata anche in ambienti aggressivi

In tutti i casi, per garantire la stabilità devono essere rispettate le seguenti condizioni di posa in opera:

1. vengano rispettate le modalità di posa della rete in acciaio suggerite dal produttore, ossia facendo aderire il
più possibile la rete alla parete in maniera da esercitare una controspinta diffusa su tutto l’areale;

2. gli ancoraggi siano realizzati secondo una maglia più o meno regolare, e che siano realizzati ancoraggi
supplementari per la stabilizzazione di porzioni di versante palesemente instabili, pericolose principalmente
per gli operatori impegnati in parete;

3. gli ancoraggi siano mantenuti in posizione centrata rispetto al foro per mezzo di opportuni dispositivi
centratori;

4. gli ancoraggi siano realizzati di profondità adeguata allo spessore ritenuto instabile,

5. la boiacca cementizia sia confezionata con additivi antiritiro, e sufficientemente fluida per intasare
completamente il foro;

6. il pre-tensionamento degli ancoraggi sia effettuato con cura, per non eccedere mai i 20 kN previsti dal
presente dimensionamento e a maturazione della boiacca avvenuta, previa la posa in opera delle piastre
speciali in senso ortogonale alla maglia della rete in acciaio.

Il pregio della rete individuata è infatti di potere essere tensionata e dunque essere fatta aderire al versante in
maniera molto precisa. A tale scopo, pertanto, sarà necessario individuare i punti di ancoraggio/perforazione nelle
cavità o depressioni eventualmente realizzate, con scavo. Laddove questo non risultasse possibile pena il mancato
rispetto della disposizione a quinconce degli ancoraggi e soprattutto degli interassi calcolati, il ricorso a elementi di
fissaggio a secco quali picchetti sagomati a manico di ombrello, di profondità compatibile con la loro infissione,
potrebbe essere indispensabile.

56
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58
59
8.2 - VERIFICA DEL SISTEMA PASSIVO DI RETI PARAMASSI
E’ stato eseguito, tramite software specifico, lo studio delle possibili traiettorie dei massi,
individuando la parete di distacco, il movimento nel pendio di caduta, i punti di arresto.
Fermo restando che l’intervento principale e il consolidamento attivo, da porre in essere
direttamente sulle pareti dei fronti rocciosi, con rete d’acciaio adeguatamente dimensionata e
ancorata con ancoraggi profondi, e che tale intervento ha comunque il fine di mantenere in situ
la roccia impedendo il verificarsi del fenomeno di crollo, in particolare il crollo dei massi ciclopici
di grandi dimensioni come quelli verificatisi nel passato, si propone la posa in opera di una
barriera paramassi (difesa passiva).
La Barriera paramassi ha il fine di rendere fruibile e sicura la sede stradale dalla caduta dei
massi di minori dimensioni e di più frequente distacco e che possono essere portati a
distaccarsi in particolare in fase di sisma poiché la difesa attiva non “copre” interamente tutto il
fronte ma solo quello più pericoloso non escludendo che nel tempo possano formarsi zone di
potenziale rilascio di rocce di minor dimensione.

Stando ai risultati del software Isomap & Rotomap, considerando massi fino a 5 t, la barriera
paramassi con una resistenza energetica pari a 1000 KJ risulta essere la più indicata ( vedi
figura 4) da impostare in loco considerando la media dei m3 dei massi caduti.
Tenendo conto delle dimensioni volumetriche e della vegetazione che in parte ha trattenuto i
blocchi impedendone l’arrivo in strada se non nei casi sporadici dei massi ciclopici, la barriera
con le caratteristiche definite è verificata come quella ad energia minima da utilizzare per
trattenere, statisticamente, i blocchi che potenzialmente potrebbero distaccarsi con una
massa non superiore alle 5 tonnellate.
Di fatto, su una totalità di 52 massi descritti ritrovati lungo il versante, diversi risultano di
dimensioni maggiori a 5 t, pertanto in tali circostanze, la barriera da 1000 KJ risulterebbe non
efficiente a tal punto da essere oltrepassata da massi superiori (vedi figura 6); per tale ragione
sono stati previsti ulteriori interventi di ancoraggio o riduzione/frantumazione dei massi più
grandi, fratturati ed in equilibrio precario.
L’OPERA DI DIFESA PASSIVA costituita da una BARRIERA PARAMASSI da 1000kJ ed alta
3 m, è disposta “soprastrada” lungo il ciglio di monte del tratto che comprende le 2
progressive segnalate, consente inoltre di raggiungere nell’immediato un 1° livello di sicurezza
sia per la strada ed il traffico che per gli operatori dei 2 sub-cantieri.
In particolare si vuole garantire un buon livello di sicurezza lungo la strada anche durante le
operazioni di DISGAGGIO e di messa in opera della “DIFESA ATTIVA” sui fronti instabili a
monte nonché durante le operazioni di sistemazione dei massi erratici lungo la pendice.

60
Tabella Riassuntiva del dimensionamento delle barriere in relazione alla massa dei blocchi.

250 KJ - massi 5 t _ barriera non efficace 500 KJ - massi 5 t _barriera non efficace

Fig. 1 Fig. 2

1000 KJ- massi 5 t_ barriera efficace 1000 KJ - massi 3-5 t_ Barriera efficace

Fig. 3 Fig. 4

500 KJ- massi 3 t _barriera non efficace 1000 kJ- massi 6 t _Barriera non efficace

Fig. 5 Fig. 6

61
8.3 – Km 23+060 VERIFICA DI STABILITA’ DEL PENDIO – ANTE OPERAM

Descrizione metodo di calcolo

La verifica alla stabilità del pendio deve fornire un coefficiente di sicurezza non inferiore a 1.10.
Viene usata la tecnica della suddivisione a strisce della superficie di scorrimento da analizzare.
In particolare il programma esamina un numero di superfici che dipende dalle impostazioni fornite e che sono riportate nella corrispondente
sezione. Il processo iterativo permette di determinare il coefficiente di sicurezza di tutte le superfici analizzate.
Nella descrizione dei metodi di calcolo si adotterà la seguente simbologia:

l lunghezza della base della striscia


α angolo della base della striscia rispetto all'orizzontale
b larghezza della striscia b=l x cos(α)
φ angolo di attrito lungo la base della striscia
c coesione lungo la base della striscia
γ peso di volume del terreno
u pressione neutra
W peso della striscia
N sforzo normale alla base della striscia
T sforzo di taglio alla base della striscia
Es, Ed forze normali di interstriscia a sinistra e a destra
Xs, Xd forze tangenziali di interstriscia a sinistra e a destra
Ea , Eb forze normali di interstriscia alla base ed alla sommità del pendio
ΔX variazione delle forze tangenziali sulla striscia ΔX =Xd-Xs
ΔE variazione delle forze normali sulla striscia ΔE =Ed-Es

Metodo di Janbu (semplificato)


Il coefficiente di sicurezza nel metodo di Janbu semplificato si esprime secondo la seguente formula:

Σ[ ci bi + (Ni / cos(αi) - ui bi) tgφi ]


F = –––––––––––––––––––––––––––––
Σi [ Wi tanαi ]

dove il termine Ni è espresso da

Ni = [ Wi - ci li sin αι / η + ui li tan φ sin αι / F ] / m

dove il termine m è espresso da

m = cos α + (sin α tan φ) / F

62
In questa espressione n è il numero delle strisce considerate, bi e αi sono la larghezza e l'inclinazione della base della striscia iesima rispetto
all'orizzontale, Wi è il peso della striscia iesima , ci e φi sono le caratteristiche del terreno (coesione ed angolo di attrito) lungo la base della
striscia ed ui è la pressione neutra lungo la base della striscia.
L'espressione del coefficiente di sicurezza di Janbu semplificato contiene al secondo membro il termine m che è funzione di F. Quindi essa
viene risolta per successive approssimazioni assumendo un valore iniziale per F da inserire nell'espressione di m ed iterare finquando il valore
calcolato coincide con il valore assunto.
La semplificazione del metodo rispetto al procedimento completo consiste nel trascurare le forze tangenziali di interstriscia.

63
Dati

Descrizione terreno
Simbologia adottata
Nr. Indice del terreno
Descrizione Descrizione terreno
γ Peso di volume del terreno espresso in kg/mc
γw Peso di volume saturo del terreno espresso in kg/mc
φ Angolo d'attrito interno 'efficace' del terreno espresso in gradi
c Coesione 'efficace' del terreno espressa in kg/cmq
φu Angolo d'attrito interno 'totale' del terreno espresso gradi
cu Coesione 'totale' del terreno espressa in kg/cmq

n° Descrizione γ γsat φ' c'


[kg/mc] [kg/mc] [°] [kg/cmq]
1 RIPORTO 1700 1900 24.00 0,000
2 SABBIE LIMO-SABBIOSE 1900 2000 31.40 0,050
3 SUBSTRATO ARENACEO 2200 2200 32.00 0,500

Profilo del piano campagna


Simbologia e convenzioni di segno adottate
L'ascissa è intesa positiva da sinistra verso destra e l'ordinata positiva verso l'alto.
Nr. Identificativo del punto
X Ascissa del punto del profilo espressa in m
Y Ordinata del punto del profilo espressa in m

n° X Y
[m] [m]
1 0,00 10,00
2 6,21 10,86
3 9,25 12,48
4 15,54 13,01
5 17,07 13,21
6 17,13 13,26
7 19,19 15,07
8 40,88 22,50
9 50,00 22,50

Descrizione stratigrafia
Simbologia e convenzioni di segno adottate
Gli strati sono descritti mediante i punti di contorno (in senso antiorario) e l'indice del terreno di cui è costituito

Strato N° 1 costituito da terreno n° 3 (SUBSTRATO ARENACEO)

Coordinate dei vertici dello strato n° 1


n° X Y
[m] [m]
1 0,00 6,60
2 0,00 0,00
3 50,00 0,00
4 50,00 20,48
5 45,00 20,48
6 40,88 20,48
7 31,01 17,22
8 21,13 12,60
9 15,55 8,63
10 10,59 7,66
11 9,24 7,59
12 6,21 7,43

Strato N° 2 costituito da terreno n° 2 (SABBIE LIMO-SABBIOSE)

Coordinate dei vertici dello strato n° 2


n° X Y
[m] [m]
1 6,21 10,86
2 0,00 10,00
3 0,00 6,60
4 6,21 7,43
5 9,24 7,59
6 10,59 7,66
7 15,55 8,63

64
n° X Y
[m] [m]
8 21,13 12,60
9 31,01 17,22
10 40,88 20,48
11 45,00 20,48
12 50,00 20,48
13 50,00 22,50
14 40,88 22,50
15 19,19 15,07
16 17,13 13,26
17 16,93 12,76
18 16,62 12,51
19 10,62 11,17

Strato N° 3 costituito da terreno n° 1 (RIPORTO)

Coordinate dei vertici dello strato n° 3


n° X Y
[m] [m]
1 17,13 13,26
2 17,07 13,21
3 15,54 13,01
4 9,25 12,48
5 6,21 10,86
6 10,62 11,17
7 16,62 12,51
8 16,93 12,76

Carichi sul profilo


Simbologia e convenzioni di segno adottate
L'ascissa è intesa positiva da sinistra verso destra.
N° Identificativo del sovraccarico agente
Descrizione Descrizione carico
Carichi distribuiti
Xi, Xf Ascissa iniziale e finale del carico espressa in [m]
Vxi, Vxf, Vyi, Vyf Intensità del carico in direzione X e Y nei punti iniziale e finale, espresse in [kg/m]

Carichi distribuiti
n° Descrizione Xi Yi Xf Yf Vyi Vyf Vxi Vxf
[m] [m] [m] [m] [kg/m] [kg/m] [kg/m] [kg/m]
1 STRADA 10,00 12,54 16,00 13,07 2000 2000 0 0

Dati zona sismica

Identificazione del sito

Latitudine 42.692683
Longitudine 13.248025
Comune ACCUMOLI
Provincia RIETI
Regione LAZIO

Punti di interpolazione del reticolo 24971 - 24972 - 24750 - 24749

Tipo di opera
Tipo di costruzione Opera ordinaria
Vita nominale 50 anni
Classe d'uso III - Affollamenti significativi e industrie non pericolose
Vita di riferimento 75 anni
Accelerazione al suolo ag = 2.901 [m/s^2]
Coefficiente di amplificazione per tipo di sottosuolo (Ss) 1.12
Coefficiente di amplificazione topografica (St) 1.20
Coefficiente riduzione (βs) 0.28
Rapporto intensità sismica verticale/orizzontale 0.50
Coefficiente di intensità sismica orizzontale (percento) kh=(ag/g*βs*St*S) = 11.11
Coefficiente di intensità sismica verticale (percento) kv=0.50 * kh = 5.56

65
Dati normativa

Normativa :
Norme Tecniche sulle Costruzioni 14/01/2008

Coefficienti parziali per le azioni o per l'effetto delle azioni:


Carichi Effetto Simbologia A2 Statico A2 Sismico
Permanenti Favorevole γGfav 1.00 1.00
Permanenti Sfavorevole γGsfav 1.00 1.00
Variabili Favorevole γQfav 0.00 0.00
Variabili Sfavorevole γQsfav 1.30 1.00

Coefficienti parziali per i parametri geotecnici del terreno:


Parametri Simbologia M2 Statico M2 Sismico
Tangente dell'angolo di attrito γtanφ' 1.25 1.25
Coesione efficace γc' 1.25 1.25
Resistenza non drenata γcu 1.40 1.40
Resistenza a compressione uniassiale γqu 1.60 1.60
Peso dell'unità di volume γγ 1.00 1.00

Coefficiente di sicurezza richiesto 1.10

Impostazioni delle superfici di rottura

Superfici di rottura circolari

Si considerano delle superfici di rottura circolari generate tramite la seguente maglia dei centri
Origine maglia [m] X0 = 6,00 Y0 = 15,00
Passo maglia [m] dX = 1,00 dY = 1,00
Numero passi Nx = 10 Ny = 10
Raggio [m] R = 5,00

Si utilizza un raggio variabile con passo dR=1,00 [m] ed un numero di incrementi pari a 20

Si considerano le superfici passanti per il punto P(15,54, 13,01) aventi centri sulla maglia

Opzioni di calcolo

Per l'analisi sono stati utilizzati i seguenti metodi di calcolo:


- JANBU
Le superfici sono state analizzate solo in condizioni sismiche.
Le superfici sono state analizzate per i casi:
- Parametri caratteristici [PC];
- Parametri di progetto [A2-M2]
- Sisma orizzontale e Sisma verticale (verso il basso e verso l'alto)
Analisi condotta in termini di tensioni efficaci
Presenza di carichi distribuiti

Condizioni di esclusione

Sono state escluse dall'analisi le superfici aventi:


- lunghezza di corda inferiore a 1,00 m
- freccia inferiore a 0,50 m
- volume inferiore a 2,00 mc
- pendenza media della superficie inferiore a 1.00 [%]

66
Risultati analisi

Numero di superfici analizzate 2916


Coefficiente di sicurezza minimo 0.570
Superficie con coefficiente di sicurezza minimo 1

Quadro sintetico coefficienti di sicurezza


Metodo Nr. FSmin Smin FSmax Smax
superfici
JANBU 2916 0.570 1 5.258 2916

Caratteristiche delle superfici analizzate

Simbologia adottata
Le ascisse X sono considerate positive verso monte
Le ordinate Y sono considerate positive verso l'alto
N° numero d'ordine della superficie cerchio
Cx ascissa x del centro [m]
Cy ordinata y del centro [m]
R raggio del cerchio espresso in m
xv ascissa del punto di intersezione con il profilo (valle) espresse in m
xm ascissa del punto di intersezione con il profilo (monte) espresse in m
V volume interessato dalla superficie espresso [mc]
Fs coefficiente di sicurezza
caso caso di calcolo

Metodo di JANBU (J)


N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
1 C 7,00 16,00 5,00 6,52 10,67 2,42 0.570 (J) [A2M2] H+V
2 C 7,00 16,00 5,00 6,52 10,67 2,42 0.585 (J) [A2M2] H-V
3 C 7,00 17,00 6,00 6,51 11,12 2,85 0.598 (J) [A2M2] H+V
4 C 7,00 17,00 6,00 6,51 11,12 2,85 0.614 (J) [A2M2] H-V
5 C 7,00 18,00 7,00 6,51 11,54 3,26 0.631 (J) [A2M2] H+V
6 C 7,00 18,00 7,00 6,51 11,54 3,26 0.649 (J) [A2M2] H-V
7 C 8,00 16,00 5,00 6,76 11,75 3,98 0.656 (J) [A2M2] H+V
8 C 7,00 19,00 8,00 6,50 11,94 3,65 0.666 (J) [A2M2] H+V
9 C 8,00 16,00 5,00 6,76 11,75 3,98 0.674 (J) [A2M2] H-V
10 C 7,00 19,00 8,00 6,50 11,94 3,65 0.685 (J) [A2M2] H-V
11 C 8,00 17,00 6,00 6,73 12,21 4,46 0.695 (J) [A2M2] H+V
12 C 7,00 20,00 9,00 6,50 12,32 4,03 0.698 (J) [A2M2] H+V
14 C 8,00 17,00 6,00 6,73 12,21 4,46 0.715 (J) [A2M2] H-V
15 C 7,00 20,00 9,00 6,50 12,32 4,03 0.719 (J) [A2M2] H-V
16 C 7,00 21,00 10,00 6,50 12,68 4,40 0.729 (J) [A2M2] H+V
19 C 7,00 21,00 10,00 6,50 12,68 4,40 0.752 (J) [A2M2] H-V
20 C 7,00 22,00 11,00 6,49 13,03 4,75 0.758 (J) [A2M2] H+V
22 C 8,00 18,00 7,00 6,70 12,65 4,92 0.769 (J) [A2M2] H+V
23 C 7,00 22,00 11,00 6,49 13,03 4,75 0.782 (J) [A2M2] H-V
24 C 7,00 23,00 12,00 6,49 13,36 5,10 0.784 (J) [A2M2] H+V
26 C 8,00 18,00 7,00 6,70 12,65 4,92 0.790 (J) [A2M2] H-V
27 C 7,00 24,00 13,00 6,49 13,69 5,44 0.810 (J) [A2M2] H+V
28 C 7,00 23,00 12,00 6,49 13,36 5,10 0.810 (J) [A2M2] H-V
30 C 8,00 19,00 8,00 6,68 13,06 5,35 0.816 (J) [A2M2] H+V
33 C 7,00 24,00 13,00 6,49 13,69 5,44 0.837 (J) [A2M2] H-V
34 C 8,00 19,00 8,00 6,68 13,06 5,35 0.838 (J) [A2M2] H-V
37 C 8,00 20,00 9,00 6,66 13,44 5,76 0.864 (J) [A2M2] H+V
40 C 8,00 20,00 9,00 6,66 13,44 5,76 0.887 (J) [A2M2] H-V
43 C 8,00 21,00 10,00 6,65 13,82 6,16 0.903 (J) [A2M2] H+V
45 C 8,00 21,00 10,00 6,65 13,82 6,16 0.927 (J) [A2M2] H-V
46 C 8,00 22,00 11,00 6,63 14,17 6,55 0.939 (J) [A2M2] H+V
50 C 8,00 22,00 11,00 6,63 14,17 6,55 0.965 (J) [A2M2] H-V
51 C 9,00 16,00 5,00 7,14 12,83 5,46 0.970 (J) [A2M2] H+V
52 C 8,00 23,00 12,00 6,62 14,52 6,93 0.972 (J) [A2M2] H+V
56 C 9,00 16,00 5,00 7,14 12,83 5,46 0.988 (J) [A2M2] H-V
57 C 9,00 24,00 12,79 7,13 15,54 7,24 0.994 (J) [A2M2] H+V
58 C 8,00 23,00 12,00 6,62 14,52 6,93 0.999 (J) [A2M2] H-V
59 C 8,00 24,00 13,00 6,61 14,85 7,30 1.006 (J) [A2M2] H+V
62 C 9,00 17,00 6,00 7,07 13,31 6,01 1.016 (J) [A2M2] H+V
64 C 9,00 24,00 12,79 7,13 15,54 7,24 1.032 (J) [A2M2] H-V
65 C 8,00 24,00 13,00 6,61 14,85 7,30 1.034 (J) [A2M2] H-V
66 C 9,00 17,00 6,00 7,07 13,31 6,01 1.036 (J) [A2M2] H-V
69 C 10,00 21,00 9,72 7,57 15,54 7,17 1.053 (J) [A2M2] H+V
70 C 9,00 18,00 7,00 7,01 13,75 6,53 1.057 (J) [A2M2] H+V
71 C 9,00 18,00 7,00 7,01 13,75 6,53 1.079 (J) [A2M2] H-V

67
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
73 C 10,00 22,00 10,56 7,75 15,54 6,17 1.084 (J) [A2M2] H+V
74 C 10,00 21,00 9,72 7,57 15,54 7,17 1.095 (J) [A2M2] H-V
76 C 10,00 23,00 11,42 7,92 15,54 5,36 1.117 (J) [A2M2] H+V
78 C 10,00 22,00 10,56 7,75 15,54 6,17 1.129 (J) [A2M2] H-V
79 C 9,00 19,00 8,00 6,97 14,17 7,01 1.139 (J) [A2M2] H+V
80 C 10,00 24,00 12,31 8,06 15,54 4,69 1.151 (J) [A2M2] H+V
82 C 9,00 19,00 8,00 6,97 14,17 7,01 1.163 (J) [A2M2] H-V
83 C 10,00 23,00 11,42 7,92 15,54 5,36 1.165 (J) [A2M2] H-V
84 C 7,00 15,00 5,00 4,57 11,42 7,98 1.173 (J) [A2M2] H-V
86 C 7,00 15,00 5,00 4,57 11,42 7,98 1.176 (J) [A2M2] H+V
87 C 7,00 16,00 6,00 4,37 12,02 9,04 1.187 (J) [A2M2] H-V
88 C 7,00 16,00 6,00 4,37 12,02 9,04 1.187 (J) [A2M2] H+V
89 C 11,00 19,00 7,52 8,31 15,54 5,97 1.200 (J) [A2M2] H+V
90 C 10,00 24,00 12,31 8,06 15,54 4,69 1.201 (J) [A2M2] H-V
92 C 6,00 17,00 7,00 3,46 11,50 7,85 1.208 (J) [A2M2] H-V
93 C 6,00 18,00 8,00 3,33 12,00 8,71 1.211 (J) [A2M2] H-V
95 C 6,00 17,00 7,00 3,46 11,50 7,85 1.213 (J) [A2M2] H+V
96 C 6,00 18,00 8,00 3,33 12,00 8,71 1.214 (J) [A2M2] H+V
98 C 7,00 17,00 7,00 4,20 12,57 10,03 1.219 (J) [A2M2] H+V
99 C 7,00 17,00 7,00 4,20 12,57 10,03 1.222 (J) [A2M2] H-V
100 C 9,00 20,00 9,00 6,93 14,57 7,47 1.229 (J) [A2M2] H+V
101 C 6,00 19,00 9,00 3,21 12,48 9,53 1.230 (J) [A2M2] H+V
102 C 6,00 19,00 9,00 3,21 12,48 9,53 1.230 (J) [A2M2] H-V
104 C 8,00 15,00 5,00 5,38 12,47 10,00 1.235 (J) [A2M2] H+V
105 C 6,00 16,00 6,00 3,60 10,96 6,93 1.235 (J) [A2M2] H-V
106 C 11,00 20,00 8,33 8,46 15,54 4,96 1.238 (J) [A2M2] H+V
107 C 8,00 15,00 5,00 5,38 12,47 10,00 1.238 (J) [A2M2] H-V
109 C 6,00 16,00 6,00 3,60 10,96 6,93 1.243 (J) [A2M2] H+V
111 C 11,00 19,00 7,52 8,31 15,54 5,97 1.253 (J) [A2M2] H-V
112 C 9,00 20,00 9,00 6,93 14,57 7,47 1.253 (J) [A2M2] H-V
113 C 6,00 20,00 10,00 3,10 12,93 10,31 1.254 (J) [A2M2] H+V
114 C 6,00 20,00 10,00 3,10 12,93 10,31 1.256 (J) [A2M2] H-V
115 C 7,00 18,00 8,00 4,06 13,08 10,95 1.257 (J) [A2M2] H+V
117 C 7,00 18,00 8,00 4,06 13,08 10,95 1.262 (J) [A2M2] H-V
119 C 8,00 16,00 6,00 5,16 13,08 11,14 1.271 (J) [A2M2] H+V
120 C 8,00 16,00 6,00 5,16 13,08 11,14 1.277 (J) [A2M2] H-V
121 C 11,00 21,00 9,19 8,59 15,54 4,18 1.280 (J) [A2M2] H+V
122 C 6,00 21,00 11,00 3,00 13,36 11,06 1.289 (J) [A2M2] H+V
124 C 6,00 21,00 11,00 3,00 13,36 11,06 1.293 (J) [A2M2] H-V
127 C 11,00 20,00 8,33 8,46 15,54 4,96 1.295 (J) [A2M2] H-V
128 C 7,00 19,00 9,00 3,92 13,56 11,82 1.295 (J) [A2M2] H+V
129 C 9,00 21,00 10,00 6,89 14,95 7,92 1.298 (J) [A2M2] H+V
130 C 7,00 19,00 9,00 3,92 13,56 11,82 1.302 (J) [A2M2] H-V
131 C 8,00 17,00 7,00 4,97 13,64 12,20 1.310 (J) [A2M2] H+V
133 C 11,00 17,00 5,00 9,07 13,81 2,11 1.317 (J) [A2M2] H+V
134 C 11,00 18,00 6,00 9,00 14,15 2,33 1.317 (J) [A2M2] H+V
135 C 8,00 17,00 7,00 4,97 13,64 12,20 1.319 (J) [A2M2] H-V
136 C 9,00 23,00 11,94 6,93 15,54 8,22 1.319 (J) [A2M2] H+V
138 C 11,00 22,00 10,07 8,71 15,54 3,55 1.322 (J) [A2M2] H+V
139 C 11,00 19,00 7,00 8,93 14,47 2,53 1.322 (J) [A2M2] H+V
140 C 6,00 22,00 12,00 2,91 13,78 11,79 1.323 (J) [A2M2] H+V
141 C 9,00 21,00 10,00 6,89 14,95 7,92 1.324 (J) [A2M2] H-V
142 C 6,00 22,00 12,00 2,91 13,78 11,79 1.329 (J) [A2M2] H-V
143 C 10,00 16,00 5,00 7,61 13,90 6,80 1.329 (J) [A2M2] H+V
144 C 11,00 20,00 8,00 8,88 14,77 2,71 1.330 (J) [A2M2] H+V
145 C 7,00 20,00 10,00 3,80 14,02 12,66 1.333 (J) [A2M2] H+V
146 C 11,00 21,00 9,00 8,84 15,06 2,89 1.338 (J) [A2M2] H+V
147 C 11,00 21,00 9,19 8,59 15,54 4,18 1.341 (J) [A2M2] H-V
148 C 7,00 20,00 10,00 3,80 14,02 12,66 1.341 (J) [A2M2] H-V
149 C 6,00 15,00 5,00 3,77 10,37 5,95 1.345 (J) [A2M2] H-V
150 C 11,00 22,00 10,00 8,81 15,35 3,06 1.346 (J) [A2M2] H+V
151 C 15,00 24,00 11,00 15,58 22,89 4,42 1.347 (J) [A2M2] H-V
152 C 15,00 24,00 11,00 15,54 22,90 4,45 1.348 (J) [A2M2] H-V
154 C 9,00 23,00 11,94 6,93 15,54 8,22 1.350 (J) [A2M2] H-V
155 C 8,00 18,00 8,00 4,81 14,16 13,18 1.350 (J) [A2M2] H+V
156 C 11,00 23,00 11,00 8,78 15,63 3,23 1.352 (J) [A2M2] H+V
157 C 11,00 24,00 12,00 8,75 15,93 3,39 1.354 (J) [A2M2] H+V
158 C 10,00 16,00 5,00 7,61 13,90 6,80 1.355 (J) [A2M2] H-V
160 C 6,00 23,00 13,00 2,83 14,18 12,50 1.357 (J) [A2M2] H+V
161 C 6,00 15,00 5,00 3,77 10,37 5,95 1.357 (J) [A2M2] H+V
162 C 9,00 22,00 11,00 6,87 15,31 8,35 1.358 (J) [A2M2] H+V
163 C 8,00 18,00 8,00 4,81 14,16 13,18 1.361 (J) [A2M2] H-V
164 C 11,00 23,00 10,97 8,81 15,54 3,04 1.364 (J) [A2M2] H+V
165 C 6,00 23,00 13,00 2,83 14,18 12,50 1.365 (J) [A2M2] H-V
167 C 7,00 21,00 11,00 3,69 14,46 13,47 1.370 (J) [A2M2] H+V
168 C 15,00 24,00 11,00 15,58 22,89 4,42 1.376 (J) [A2M2] H+V
169 C 15,00 24,00 11,00 15,54 22,90 4,45 1.376 (J) [A2M2] H+V
170 C 11,00 17,00 5,00 9,07 13,81 2,11 1.380 (J) [A2M2] H-V
171 C 7,00 21,00 11,00 3,69 14,46 13,47 1.380 (J) [A2M2] H-V
172 C 11,00 18,00 6,00 9,00 14,15 2,33 1.380 (J) [A2M2] H-V

68
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
173 C 9,00 15,00 5,00 6,20 13,51 11,99 1.382 (J) [A2M2] H+V
174 C 10,00 17,00 6,00 7,50 14,39 7,45 1.382 (J) [A2M2] H+V
175 C 9,00 22,00 11,00 6,87 15,31 8,35 1.385 (J) [A2M2] H-V
176 C 11,00 19,00 7,00 8,93 14,47 2,53 1.387 (J) [A2M2] H-V
177 C 11,00 22,00 10,07 8,71 15,54 3,55 1.387 (J) [A2M2] H-V
178 C 8,00 19,00 9,00 4,66 14,65 14,12 1.388 (J) [A2M2] H+V
179 C 6,00 24,00 14,00 2,75 14,57 13,19 1.390 (J) [A2M2] H+V
180 C 9,00 15,00 5,00 6,20 13,51 11,99 1.393 (J) [A2M2] H-V
181 C 11,00 20,00 8,00 8,88 14,77 2,71 1.396 (J) [A2M2] H-V
183 C 6,00 24,00 14,00 2,75 14,57 13,19 1.399 (J) [A2M2] H-V
184 C 8,00 19,00 9,00 4,66 14,65 14,12 1.401 (J) [A2M2] H-V
185 C 7,00 15,00 6,00 3,11 12,57 17,64 1.403 (J) [A2M2] H+V
186 C 6,00 16,00 7,00 1,97 12,19 17,02 1.404 (J) [A2M2] H+V
187 C 11,00 21,00 9,00 8,84 15,06 2,89 1.405 (J) [A2M2] H-V
188 C 7,00 22,00 12,00 3,58 14,89 14,24 1.405 (J) [A2M2] H+V
189 C 9,00 16,00 6,00 5,96 14,13 13,21 1.407 (J) [A2M2] H+V
190 C 6,00 17,00 8,00 1,72 12,80 18,64 1.409 (J) [A2M2] H+V
191 C 10,00 17,00 6,00 7,50 14,39 7,45 1.410 (J) [A2M2] H-V
193 C 9,00 23,00 12,00 6,84 15,67 8,77 1.411 (J) [A2M2] H+V
194 C 7,00 16,00 7,00 2,81 13,23 19,46 1.412 (J) [A2M2] H+V
195 C 7,00 15,00 6,00 3,11 12,57 17,64 1.412 (J) [A2M2] H-V
196 C 6,00 16,00 7,00 1,97 12,19 17,02 1.412 (J) [A2M2] H-V
197 C 11,00 22,00 10,00 8,81 15,35 3,06 1.414 (J) [A2M2] H-V
198 C 7,00 22,00 12,00 3,58 14,89 14,24 1.417 (J) [A2M2] H-V
199 C 6,00 15,00 6,00 2,25 11,53 15,29 1.419 (J) [A2M2] H+V
200 C 6,00 17,00 8,00 1,72 12,80 18,64 1.419 (J) [A2M2] H-V
201 C 9,00 16,00 6,00 5,96 14,13 13,21 1.421 (J) [A2M2] H-V
202 C 11,00 23,00 11,00 8,78 15,63 3,23 1.421 (J) [A2M2] H-V
203 C 11,00 24,00 12,00 8,75 15,93 3,39 1.422 (J) [A2M2] H-V
204 C 6,00 18,00 9,00 1,50 13,36 20,15 1.423 (J) [A2M2] H+V
205 C 7,00 16,00 7,00 2,81 13,23 19,46 1.423 (J) [A2M2] H-V
207 C 6,00 15,00 6,00 2,25 11,53 15,29 1.425 (J) [A2M2] H-V
208 C 8,00 20,00 10,00 4,52 15,12 15,01 1.425 (J) [A2M2] H+V
209 C 7,00 17,00 8,00 2,55 13,85 21,16 1.429 (J) [A2M2] H+V
210 C 10,00 18,00 7,00 7,41 14,85 8,04 1.432 (J) [A2M2] H+V
211 C 11,00 23,00 10,97 8,81 15,54 3,04 1.434 (J) [A2M2] H-V
212 C 6,00 18,00 9,00 1,50 13,36 20,15 1.435 (J) [A2M2] H-V
213 C 7,00 23,00 13,00 3,49 15,29 15,00 1.438 (J) [A2M2] H+V
215 C 9,00 17,00 7,00 5,76 14,70 14,34 1.439 (J) [A2M2] H+V
216 C 9,00 23,00 12,00 6,84 15,67 8,77 1.440 (J) [A2M2] H-V
217 C 8,00 24,00 13,33 5,97 15,54 10,34 1.440 (J) [A2M2] H+V
218 C 8,00 20,00 10,00 4,52 15,12 15,01 1.440 (J) [A2M2] H-V
219 C 6,00 19,00 10,00 1,29 13,90 21,58 1.441 (J) [A2M2] H+V
220 C 7,00 17,00 8,00 2,55 13,85 21,16 1.443 (J) [A2M2] H-V
221 C 8,00 15,00 6,00 3,97 13,60 19,94 1.449 (J) [A2M2] H+V
222 C 7,00 18,00 9,00 2,31 14,43 22,75 1.450 (J) [A2M2] H+V
223 C 8,00 23,00 12,52 5,43 15,54 11,77 1.451 (J) [A2M2] H+V
224 C 7,00 23,00 13,00 3,49 15,29 15,00 1.452 (J) [A2M2] H-V
225 C 9,00 22,00 11,12 6,70 15,54 9,41 1.453 (J) [A2M2] H+V
227 C 9,00 17,00 7,00 5,76 14,70 14,34 1.455 (J) [A2M2] H-V
228 C 6,00 19,00 10,00 1,29 13,90 21,58 1.455 (J) [A2M2] H-V
229 C 8,00 22,00 11,73 4,91 15,54 13,53 1.455 (J) [A2M2] H+V
231 C 7,00 24,00 13,92 3,61 15,54 14,69 1.456 (J) [A2M2] H+V
232 C 8,00 21,00 10,99 4,42 15,54 15,70 1.458 (J) [A2M2] H+V
233 C 8,00 24,00 13,33 5,97 15,54 10,34 1.458 (J) [A2M2] H-V
234 C 8,00 21,00 11,00 4,39 15,56 15,87 1.460 (J) [A2M2] H+V
235 C 6,00 20,00 11,00 1,10 14,41 22,96 1.460 (J) [A2M2] H+V
236 C 10,00 18,00 7,00 7,41 14,85 8,04 1.461 (J) [A2M2] H-V
237 C 7,00 23,00 13,14 3,14 15,54 16,83 1.462 (J) [A2M2] H+V
238 C 9,00 24,00 13,00 6,82 16,05 9,18 1.463 (J) [A2M2] H+V
239 C 8,00 16,00 7,00 3,66 14,28 21,87 1.463 (J) [A2M2] H+V
240 C 8,00 15,00 6,00 3,97 13,60 19,94 1.463 (J) [A2M2] H-V
241 C 10,00 20,00 8,92 7,37 15,54 8,41 1.464 (J) [A2M2] H+V
242 C 8,00 20,00 10,28 3,95 15,54 18,40 1.466 (J) [A2M2] H+V
243 C 7,00 18,00 9,00 2,31 14,43 22,75 1.466 (J) [A2M2] H-V
245 C 8,00 23,00 12,52 5,43 15,54 11,77 1.468 (J) [A2M2] H-V
246 C 7,00 24,00 14,00 3,40 15,70 15,73 1.469 (J) [A2M2] H+V
247 C 7,00 22,00 12,40 2,69 15,54 19,41 1.470 (J) [A2M2] H+V
248 C 7,00 24,00 13,92 3,61 15,54 14,69 1.470 (J) [A2M2] H-V
250 C 8,00 22,00 11,73 4,91 15,54 13,53 1.472 (J) [A2M2] H-V
251 C 9,00 18,00 8,00 5,57 15,23 15,40 1.472 (J) [A2M2] H+V
252 C 7,00 19,00 10,00 2,09 14,97 24,26 1.473 (J) [A2M2] H+V
253 C 8,00 21,00 10,99 4,42 15,54 15,70 1.475 (J) [A2M2] H-V
254 C 6,00 20,00 11,00 1,10 14,41 22,96 1.476 (J) [A2M2] H-V
255 C 8,00 21,00 11,00 4,39 15,56 15,87 1.477 (J) [A2M2] H-V
256 C 7,00 23,00 13,14 3,14 15,54 16,83 1.477 (J) [A2M2] H-V
257 C 9,00 22,00 11,12 6,70 15,54 9,41 1.478 (J) [A2M2] H-V
258 C 10,00 19,00 8,00 7,33 15,28 8,59 1.479 (J) [A2M2] H+V
259 C 8,00 16,00 7,00 3,66 14,28 21,87 1.479 (J) [A2M2] H-V
260 C 8,00 19,00 9,63 3,50 15,54 21,75 1.481 (J) [A2M2] H+V

69
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
261 C 6,00 21,00 12,00 0,92 14,91 24,28 1.481 (J) [A2M2] H+V
262 C 7,00 21,00 11,69 2,25 15,54 22,51 1.481 (J) [A2M2] H+V
263 C 8,00 17,00 8,00 3,38 14,90 23,65 1.482 (J) [A2M2] H+V
264 C 8,00 20,00 10,28 3,95 15,54 18,40 1.483 (J) [A2M2] H-V
267 C 7,00 24,00 14,00 3,40 15,70 15,73 1.484 (J) [A2M2] H-V
268 C 7,00 22,00 12,40 2,69 15,54 19,41 1.486 (J) [A2M2] H-V
269 C 9,00 21,00 10,33 6,46 15,54 10,87 1.488 (J) [A2M2] H+V
270 C 9,00 18,00 8,00 5,57 15,23 15,40 1.490 (J) [A2M2] H-V
271 C 9,00 19,00 8,87 5,66 15,54 14,95 1.491 (J) [A2M2] H+V
272 C 7,00 19,00 10,00 2,09 14,97 24,26 1.491 (J) [A2M2] H-V
273 C 6,00 24,00 14,55 1,40 15,54 20,81 1.491 (J) [A2M2] H+V
274 C 8,00 22,00 12,00 4,28 16,02 16,71 1.492 (J) [A2M2] H+V
275 C 9,00 24,00 13,00 6,82 16,05 9,18 1.493 (J) [A2M2] H-V
276 C 9,00 20,00 9,57 6,17 15,54 12,66 1.493 (J) [A2M2] H+V
277 C 7,00 20,00 11,00 1,89 15,49 25,71 1.496 (J) [A2M2] H+V
278 C 9,00 18,00 8,23 5,18 15,54 17,91 1.498 (J) [A2M2] H+V
279 C 10,00 20,00 8,92 7,37 15,54 8,41 1.498 (J) [A2M2] H-V
280 C 6,00 21,00 12,00 0,92 14,91 24,28 1.499 (J) [A2M2] H-V
281 C 7,00 21,00 11,69 2,25 15,54 22,51 1.500 (J) [A2M2] H-V
282 C 8,00 19,00 9,63 3,50 15,54 21,75 1.500 (J) [A2M2] H-V
284 C 7,00 20,00 11,04 1,82 15,54 26,25 1.501 (J) [A2M2] H+V
285 C 6,00 23,00 13,81 0,97 15,54 23,79 1.501 (J) [A2M2] H+V
286 C 8,00 17,00 8,00 3,38 14,90 23,65 1.501 (J) [A2M2] H-V
288 C 6,00 22,00 13,00 0,76 15,38 25,55 1.502 (J) [A2M2] H+V
289 C 9,00 19,00 9,00 5,41 15,74 16,40 1.503 (J) [A2M2] H+V
290 C 8,00 18,00 9,00 3,13 15,49 25,33 1.505 (J) [A2M2] H+V
291 C 6,00 24,00 14,55 1,40 15,54 20,81 1.507 (J) [A2M2] H-V
292 C 9,00 21,00 10,33 6,46 15,54 10,87 1.510 (J) [A2M2] H-V
294 C 9,00 19,00 8,87 5,66 15,54 14,95 1.510 (J) [A2M2] H-V
295 C 8,00 22,00 12,00 4,28 16,02 16,71 1.510 (J) [A2M2] H-V
296 C 10,00 19,00 8,00 7,33 15,28 8,59 1.510 (J) [A2M2] H-V
297 C 8,00 18,00 9,04 3,06 15,54 25,92 1.510 (J) [A2M2] H+V
298 C 9,00 20,00 9,57 6,17 15,54 12,66 1.513 (J) [A2M2] H-V
300 C 6,00 22,00 13,11 0,55 15,54 27,29 1.515 (J) [A2M2] H+V
301 C 7,00 20,00 11,00 1,89 15,49 25,71 1.516 (J) [A2M2] H-V
303 C 7,00 21,00 12,00 1,70 16,01 27,10 1.517 (J) [A2M2] H+V
305 C 9,00 18,00 8,23 5,18 15,54 17,91 1.517 (J) [A2M2] H-V
306 C 6,00 23,00 13,81 0,97 15,54 23,79 1.519 (J) [A2M2] H-V
307 C 7,00 20,00 11,04 1,82 15,54 26,25 1.521 (J) [A2M2] H-V
308 C 6,00 22,00 13,00 0,76 15,38 25,55 1.521 (J) [A2M2] H-V
309 C 6,00 23,00 14,00 0,60 15,85 26,78 1.522 (J) [A2M2] H+V
310 C 10,00 20,00 9,00 7,27 15,69 9,12 1.523 (J) [A2M2] H+V
311 C 9,00 19,00 9,00 5,41 15,74 16,40 1.523 (J) [A2M2] H-V
312 C 9,00 17,00 7,66 4,71 15,54 21,74 1.523 (J) [A2M2] H+V
314 C 8,00 18,00 9,00 3,13 15,49 25,33 1.525 (J) [A2M2] H-V
316 C 7,00 19,00 10,43 1,41 15,54 30,77 1.530 (J) [A2M2] H+V
317 C 8,00 19,00 10,00 2,90 16,06 26,93 1.531 (J) [A2M2] H+V
318 C 8,00 18,00 9,04 3,06 15,54 25,92 1.531 (J) [A2M2] H-V
319 C 12,00 17,00 5,33 9,21 15,54 4,60 1.535 (J) [A2M2] H+V
320 C 6,00 21,00 12,44 0,14 15,54 31,42 1.535 (J) [A2M2] H+V
321 C 6,00 22,00 13,11 0,55 15,54 27,29 1.535 (J) [A2M2] H-V
325 C 7,00 21,00 12,00 1,70 16,01 27,10 1.538 (J) [A2M2] H-V
326 C 11,00 18,00 6,75 8,14 15,54 7,30 1.541 (J) [A2M2] H+V
327 C 6,00 23,00 14,00 0,60 15,85 26,78 1.542 (J) [A2M2] H-V
329 C 9,00 15,00 6,00 4,85 14,63 22,21 1.543 (J) [A2M2] H+V
331 C 9,00 17,00 7,66 4,71 15,54 21,74 1.544 (J) [A2M2] H-V
334 C 9,00 16,00 7,00 4,52 15,32 24,25 1.550 (J) [A2M2] H+V
335 C 10,00 19,00 8,16 7,14 15,54 9,98 1.551 (J) [A2M2] H+V
336 C 7,00 19,00 10,43 1,41 15,54 30,77 1.552 (J) [A2M2] H-V
337 C 8,00 19,00 10,00 2,90 16,06 26,93 1.554 (J) [A2M2] H-V
339 C 10,00 20,00 9,00 7,27 15,69 9,12 1.556 (J) [A2M2] H-V
340 C 12,00 20,00 8,00 9,27 16,00 3,33 1.556 (J) [A2M2] H+V
341 C 6,00 17,00 9,00 0,29 14,00 32,93 1.557 (J) [A2M2] H+V
342 C 6,00 21,00 12,44 0,14 15,54 31,42 1.558 (J) [A2M2] H-V
343 C 8,00 17,00 8,53 2,64 15,54 31,14 1.558 (J) [A2M2] H+V
344 C 6,00 16,00 8,00 0,61 13,34 30,54 1.559 (J) [A2M2] H+V
345 C 9,00 17,00 8,00 4,22 15,97 26,13 1.562 (J) [A2M2] H+V
346 C 9,00 15,00 6,00 4,85 14,63 22,21 1.563 (J) [A2M2] H-V
347 C 11,00 24,00 15,00 4,27 24,14 53,35 1.563 (J) [A2M2] H+V
348 C 9,00 20,00 10,00 5,25 16,24 17,37 1.564 (J) [A2M2] H+V
349 C 6,00 24,00 15,00 0,45 16,32 27,98 1.566 (J) [A2M2] H+V
354 C 8,00 23,00 13,00 4,17 16,46 17,52 1.571 (J) [A2M2] H+V
356 C 7,00 18,00 9,89 1,00 15,54 36,28 1.572 (J) [A2M2] H+V
357 C 9,00 16,00 7,00 4,52 15,32 24,25 1.572 (J) [A2M2] H-V
358 C 7,00 16,00 8,00 1,48 14,38 33,25 1.574 (J) [A2M2] H+V
359 C 6,00 15,00 7,00 0,97 12,63 27,96 1.576 (J) [A2M2] H+V
360 C 9,00 16,00 7,19 4,26 15,54 26,74 1.576 (J) [A2M2] H+V
361 C 12,00 18,00 6,12 9,34 15,54 3,56 1.576 (J) [A2M2] H+V
363 C 7,00 17,00 9,00 1,15 15,05 35,76 1.577 (J) [A2M2] H+V
364 C 6,00 17,00 9,00 0,29 14,00 32,93 1.579 (J) [A2M2] H-V

70
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
365 C 10,00 18,00 7,46 6,89 15,54 12,01 1.579 (J) [A2M2] H+V
366 C 6,00 16,00 8,00 0,61 13,34 30,54 1.579 (J) [A2M2] H-V
367 C 10,00 21,00 10,00 7,22 16,11 9,62 1.580 (J) [A2M2] H+V
368 C 10,00 19,00 8,16 7,14 15,54 9,98 1.581 (J) [A2M2] H-V
369 C 8,00 17,00 8,53 2,64 15,54 31,14 1.581 (J) [A2M2] H-V
370 C 7,00 15,00 7,00 1,85 13,66 30,57 1.581 (J) [A2M2] H+V
371 C 7,00 18,00 10,00 0,85 15,68 38,13 1.585 (J) [A2M2] H+V
372 C 7,00 22,00 13,00 1,52 16,51 28,45 1.585 (J) [A2M2] H+V
373 C 9,00 17,00 8,00 4,22 15,97 26,13 1.586 (J) [A2M2] H-V
374 C 9,00 20,00 10,00 5,25 16,24 17,37 1.587 (J) [A2M2] H-V
375 C 10,00 24,00 15,00 3,49 22,90 47,33 1.587 (J) [A2M2] H+V
376 C 11,00 18,00 6,75 8,14 15,54 7,30 1.587 (J) [A2M2] H-V
377 C 10,00 15,00 5,00 6,79 14,55 13,85 1.587 (J) [A2M2] H+V
378 C 15,00 24,00 12,00 11,14 24,72 16,75 1.588 (J) [A2M2] H+V
380 C 6,00 24,00 15,00 0,45 16,32 27,98 1.589 (J) [A2M2] H-V
381 C 11,00 24,00 15,00 4,27 24,14 53,35 1.589 (J) [A2M2] H-V
382 C 9,00 24,00 16,00 1,01 23,08 65,14 1.590 (J) [A2M2] H+V
383 C 11,00 23,00 14,00 4,47 23,41 50,22 1.592 (J) [A2M2] H+V
384 C 8,00 23,00 13,00 4,17 16,46 17,52 1.592 (J) [A2M2] H-V
385 C 10,00 16,00 6,00 6,59 15,18 15,22 1.593 (J) [A2M2] H+V
386 C 10,00 17,00 6,83 6,61 15,54 14,69 1.594 (J) [A2M2] H+V
387 C 6,00 15,00 7,00 0,97 12,63 27,96 1.594 (J) [A2M2] H-V
389 C 7,00 16,00 8,00 1,48 14,38 33,25 1.596 (J) [A2M2] H-V
390 C 7,00 18,00 9,89 1,00 15,54 36,28 1.597 (J) [A2M2] H-V
391 C 12,00 19,00 7,00 9,42 15,64 3,08 1.597 (J) [A2M2] H+V
393 C 9,00 16,00 7,19 4,26 15,54 26,74 1.600 (J) [A2M2] H-V
394 C 7,00 17,00 9,00 1,15 15,05 35,76 1.602 (J) [A2M2] H-V
395 C 7,00 15,00 7,00 1,85 13,66 30,57 1.602 (J) [A2M2] H-V
396 C 10,00 18,00 7,46 6,89 15,54 12,01 1.606 (J) [A2M2] H-V
397 C 10,00 17,00 7,00 6,43 15,77 16,46 1.606 (J) [A2M2] H+V
398 C 15,00 24,00 12,00 11,14 24,72 16,75 1.606 (J) [A2M2] H-V
399 C 13,00 24,00 14,00 7,07 25,20 43,71 1.607 (J) [A2M2] H+V
400 C 8,00 20,00 11,00 2,68 16,61 28,47 1.610 (J) [A2M2] H+V
401 C 7,00 22,00 13,00 1,52 16,51 28,45 1.610 (J) [A2M2] H-V
402 C 10,00 15,00 5,00 6,79 14,55 13,85 1.610 (J) [A2M2] H-V
404 C 7,00 18,00 10,00 0,85 15,68 38,13 1.611 (J) [A2M2] H-V
405 C 10,00 24,00 15,00 3,49 22,90 47,33 1.613 (J) [A2M2] H-V
406 C 10,00 21,00 10,00 7,22 16,11 9,62 1.615 (J) [A2M2] H-V
407 C 10,00 22,00 14,00 2,29 22,79 63,97 1.615 (J) [A2M2] H+V
408 C 9,00 23,00 15,00 1,23 22,34 61,63 1.615 (J) [A2M2] H+V
409 C 10,00 23,00 14,00 3,68 22,18 44,51 1.616 (J) [A2M2] H+V
410 C 12,00 17,00 5,33 9,21 15,54 4,60 1.616 (J) [A2M2] H-V
412 C 8,00 16,00 8,00 2,36 15,42 35,93 1.616 (J) [A2M2] H+V
413 C 10,00 16,00 6,00 6,59 15,18 15,22 1.617 (J) [A2M2] H-V
414 C 11,00 23,00 14,00 4,47 23,41 50,22 1.619 (J) [A2M2] H-V
417 C 10,00 16,00 6,30 6,30 15,54 18,26 1.619 (J) [A2M2] H+V
418 C 9,00 24,00 16,00 1,01 23,08 65,14 1.619 (J) [A2M2] H-V
419 C 10,00 17,00 6,83 6,61 15,54 14,69 1.620 (J) [A2M2] H-V
420 C 7,00 19,00 11,00 0,57 16,29 40,38 1.621 (J) [A2M2] H+V
421 C 9,00 24,00 15,00 2,72 21,63 41,66 1.622 (J) [A2M2] H+V
422 C 12,00 21,00 9,00 9,19 16,34 3,57 1.623 (J) [A2M2] H+V
423 C 8,00 15,00 7,00 2,74 14,69 33,14 1.623 (J) [A2M2] H+V
425 C 15,00 23,00 11,00 11,27 24,04 15,09 1.626 (J) [A2M2] H+V
426 C 11,00 22,00 13,00 4,67 22,66 47,12 1.626 (J) [A2M2] H+V
427 C 8,00 24,00 16,00 0,20 21,84 59,04 1.626 (J) [A2M2] H+V
429 C 12,00 24,00 14,00 6,62 23,95 38,01 1.627 (J) [A2M2] H+V
430 C 8,00 17,00 9,00 2,01 16,10 38,55 1.629 (J) [A2M2] H+V
431 C 12,00 19,00 6,96 9,51 15,54 2,81 1.630 (J) [A2M2] H+V
432 C 8,00 16,00 8,11 2,22 15,54 37,70 1.632 (J) [A2M2] H+V
433 C 7,00 17,00 9,43 0,60 15,54 42,99 1.632 (J) [A2M2] H+V
434 C 10,00 17,00 7,00 6,43 15,77 16,46 1.632 (J) [A2M2] H-V
435 C 13,00 24,00 14,00 7,07 25,20 43,71 1.634 (J) [A2M2] H-V
436 C 8,00 20,00 11,00 2,68 16,61 28,47 1.636 (J) [A2M2] H-V
438 C 8,00 24,00 14,00 4,07 16,89 18,32 1.641 (J) [A2M2] H+V
439 C 10,00 23,00 14,00 3,68 22,18 44,51 1.642 (J) [A2M2] H-V
440 C 8,00 16,00 8,00 2,36 15,42 35,93 1.642 (J) [A2M2] H-V
441 C 7,00 23,00 14,00 1,36 17,00 29,77 1.642 (J) [A2M2] H+V
442 C 12,00 20,00 8,00 9,27 16,00 3,33 1.644 (J) [A2M2] H-V
443 C 9,00 22,00 14,00 1,46 21,60 58,17 1.644 (J) [A2M2] H+V
444 C 10,00 16,00 6,30 6,30 15,54 18,26 1.645 (J) [A2M2] H-V
445 C 9,00 23,00 15,00 1,23 22,34 61,63 1.645 (J) [A2M2] H-V
446 C 15,00 23,00 11,00 11,27 24,04 15,09 1.645 (J) [A2M2] H-V
447 C 10,00 22,00 14,00 2,29 22,79 63,97 1.645 (J) [A2M2] H-V
448 C 13,00 23,00 13,00 7,18 24,47 40,91 1.646 (J) [A2M2] H+V
451 C 8,00 15,00 7,00 2,74 14,69 33,14 1.646 (J) [A2M2] H-V
452 C 9,00 24,00 15,00 2,72 21,63 41,66 1.646 (J) [A2M2] H-V
455 C 10,00 21,00 13,00 2,54 22,02 60,18 1.650 (J) [A2M2] H+V
456 C 10,00 22,00 13,00 3,87 21,45 41,69 1.650 (J) [A2M2] H+V
457 C 7,00 19,00 11,00 0,57 16,29 40,38 1.650 (J) [A2M2] H-V
458 C 14,00 24,00 13,00 8,64 24,99 29,32 1.651 (J) [A2M2] H+V

71
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
459 C 9,00 21,00 11,00 5,12 16,72 18,30 1.651 (J) [A2M2] H+V
460 C 9,00 23,00 14,00 2,90 20,92 39,08 1.652 (J) [A2M2] H+V
462 C 12,00 24,00 14,00 6,62 23,95 38,01 1.653 (J) [A2M2] H-V
464 C 8,00 23,00 15,00 0,42 21,12 55,83 1.653 (J) [A2M2] H+V
465 C 13,00 24,00 12,00 9,55 21,96 8,92 1.653 (J) [A2M2] H+V
466 C 9,00 18,00 9,00 3,95 16,58 27,91 1.653 (J) [A2M2] H+V
468 C 11,00 22,00 13,00 4,67 22,66 47,12 1.654 (J) [A2M2] H-V
469 C 11,00 24,00 14,00 6,18 22,67 32,51 1.654 (J) [A2M2] H+V
470 C 12,00 18,00 6,00 9,58 15,30 2,82 1.654 (J) [A2M2] H+V
472 C 8,00 24,00 16,00 0,20 21,84 59,04 1.656 (J) [A2M2] H-V
473 C 8,00 17,00 9,00 2,01 16,10 38,55 1.658 (J) [A2M2] H-V
474 C 12,00 21,00 12,00 5,70 23,09 49,50 1.658 (J) [A2M2] H+V
475 C 8,00 16,00 8,11 2,22 15,54 37,70 1.659 (J) [A2M2] H-V
476 C 15,00 23,00 12,00 9,24 25,53 31,73 1.660 (J) [A2M2] H+V
477 C 7,00 17,00 9,43 0,60 15,54 42,99 1.661 (J) [A2M2] H-V
481 C 12,00 18,00 6,12 9,34 15,54 3,56 1.664 (J) [A2M2] H-V
482 C 8,00 24,00 14,00 4,07 16,89 18,32 1.666 (J) [A2M2] H-V
484 C 11,00 21,00 12,00 4,88 21,91 44,06 1.667 (J) [A2M2] H+V
485 C 12,00 23,00 13,00 6,71 23,23 35,51 1.668 (J) [A2M2] H+V
486 C 8,00 24,00 15,00 1,96 20,33 36,31 1.669 (J) [A2M2] H+V
487 C 7,00 23,00 14,00 1,36 17,00 29,77 1.670 (J) [A2M2] H-V
488 C 9,00 15,00 6,84 3,83 15,54 33,25 1.671 (J) [A2M2] H+V
490 C 11,00 16,00 5,00 8,15 14,97 7,97 1.673 (J) [A2M2] H+V
491 C 13,00 23,00 13,00 7,18 24,47 40,91 1.674 (J) [A2M2] H-V
492 C 15,00 22,00 10,00 11,42 23,35 13,46 1.675 (J) [A2M2] H+V
493 C 9,00 22,00 14,00 1,46 21,60 58,17 1.675 (J) [A2M2] H-V
494 C 8,00 21,00 12,00 2,48 17,29 29,96 1.676 (J) [A2M2] H+V
496 C 12,00 22,00 10,00 9,14 16,67 3,80 1.676 (J) [A2M2] H+V
497 C 10,00 22,00 13,00 3,87 21,45 41,69 1.677 (J) [A2M2] H-V
499 C 10,00 15,00 5,89 5,86 15,54 23,10 1.678 (J) [A2M2] H+V
500 C 9,00 21,00 11,00 5,12 16,72 18,30 1.678 (J) [A2M2] H-V
501 C 9,00 23,00 14,00 2,90 20,92 39,08 1.678 (J) [A2M2] H-V
502 C 11,00 24,00 14,00 6,18 22,67 32,51 1.678 (J) [A2M2] H-V
503 C 14,00 24,00 13,00 8,64 24,99 29,32 1.678 (J) [A2M2] H-V
504 C 7,00 20,00 12,00 0,30 16,88 42,56 1.680 (J) [A2M2] H+V
505 C 9,00 21,00 13,00 1,71 20,84 54,67 1.680 (J) [A2M2] H+V
506 C 10,00 21,00 13,00 2,54 22,02 60,18 1.681 (J) [A2M2] H-V
508 C 9,00 18,00 9,00 3,95 16,58 27,91 1.682 (J) [A2M2] H-V
510 C 10,00 18,00 8,00 6,30 16,33 17,61 1.683 (J) [A2M2] H+V
511 C 8,00 23,00 15,00 0,42 21,12 55,83 1.683 (J) [A2M2] H-V
513 C 8,00 22,00 14,00 0,64 20,39 52,65 1.685 (J) [A2M2] H+V
515 C 10,00 22,00 11,00 7,17 16,52 10,12 1.686 (J) [A2M2] H+V
516 C 12,00 20,00 7,84 9,68 15,54 2,26 1.686 (J) [A2M2] H+V
519 C 10,00 15,00 6,00 5,72 15,67 24,46 1.688 (J) [A2M2] H+V
520 C 12,00 21,00 12,00 5,70 23,09 49,50 1.688 (J) [A2M2] H-V
521 C 9,00 22,00 13,00 3,08 20,21 36,56 1.688 (J) [A2M2] H+V
522 C 15,00 23,00 12,00 9,24 25,53 31,73 1.689 (J) [A2M2] H-V
523 C 12,00 19,00 7,00 9,42 15,64 3,08 1.689 (J) [A2M2] H-V
524 C 13,00 24,00 12,00 9,55 21,96 8,92 1.690 (J) [A2M2] H-V
525 C 10,00 24,00 14,00 5,46 21,36 27,28 1.690 (J) [A2M2] H+V
526 C 11,00 17,00 6,00 7,99 15,48 8,72 1.690 (J) [A2M2] H+V
527 C 10,00 20,00 12,00 2,81 21,23 56,41 1.690 (J) [A2M2] H+V
530 C 10,00 21,00 12,00 4,08 20,71 38,88 1.692 (J) [A2M2] H+V
532 C 13,00 22,00 12,00 7,30 23,73 38,12 1.693 (J) [A2M2] H+V
533 C 9,00 15,00 7,00 3,64 15,72 35,69 1.693 (J) [A2M2] H+V
534 C 8,00 24,00 15,00 1,96 20,33 36,31 1.693 (J) [A2M2] H-V
535 C 15,00 22,00 10,00 11,42 23,35 13,46 1.694 (J) [A2M2] H-V
536 C 12,00 23,00 13,00 6,71 23,23 35,51 1.695 (J) [A2M2] H-V
537 C 11,00 21,00 12,00 4,88 21,91 44,06 1.696 (J) [A2M2] H-V
539 C 11,00 23,00 13,00 6,27 21,97 30,30 1.696 (J) [A2M2] H+V
541 C 13,00 24,00 13,00 8,20 23,70 24,53 1.696 (J) [A2M2] H+V
542 C 9,00 15,00 6,84 3,83 15,54 33,25 1.697 (J) [A2M2] H-V
544 C 12,00 24,00 12,00 9,04 20,48 5,61 1.701 (J) [A2M2] H+V
546 C 8,00 18,00 10,00 1,70 16,76 41,04 1.701 (J) [A2M2] H+V
547 C 14,00 23,00 12,00 8,75 24,28 27,06 1.703 (J) [A2M2] H+V
548 C 8,00 23,00 14,00 2,12 19,64 34,01 1.703 (J) [A2M2] H+V
549 C 10,00 15,00 5,89 5,86 15,54 23,10 1.704 (J) [A2M2] H-V
550 C 8,00 21,00 12,00 2,48 17,29 29,96 1.705 (J) [A2M2] H-V
552 C 11,00 17,00 6,04 7,95 15,54 9,09 1.706 (J) [A2M2] H+V
554 C 11,00 18,00 7,00 7,86 15,97 9,42 1.706 (J) [A2M2] H+V
555 C 9,00 21,00 13,00 1,71 20,84 54,67 1.712 (J) [A2M2] H-V
557 C 10,00 24,00 14,00 5,46 21,36 27,28 1.712 (J) [A2M2] H-V
558 C 10,00 18,00 8,00 6,30 16,33 17,61 1.713 (J) [A2M2] H-V
559 C 7,00 20,00 12,00 0,30 16,88 42,56 1.713 (J) [A2M2] H-V
560 C 12,00 20,00 11,00 5,94 22,30 46,10 1.714 (J) [A2M2] H+V
561 C 11,00 16,00 5,00 8,15 14,97 7,97 1.714 (J) [A2M2] H-V
562 C 9,00 22,00 13,00 3,08 20,21 36,56 1.715 (J) [A2M2] H-V
563 C 10,00 15,00 6,00 5,72 15,67 24,46 1.715 (J) [A2M2] H-V
564 C 8,00 22,00 14,00 0,64 20,39 52,65 1.716 (J) [A2M2] H-V
565 C 12,00 22,00 12,00 6,81 22,51 33,05 1.717 (J) [A2M2] H+V

72
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
566 C 12,00 21,00 9,00 9,19 16,34 3,57 1.719 (J) [A2M2] H-V
567 C 12,00 23,00 11,00 9,09 17,00 4,03 1.719 (J) [A2M2] H+V
568 C 11,00 20,00 11,00 5,11 21,14 40,97 1.720 (J) [A2M2] H+V
569 C 10,00 21,00 12,00 4,08 20,71 38,88 1.720 (J) [A2M2] H-V
572 C 15,00 22,00 11,00 9,46 24,79 29,17 1.721 (J) [A2M2] H+V
573 C 11,00 23,00 13,00 6,27 21,97 30,30 1.721 (J) [A2M2] H-V
574 C 9,00 15,00 7,00 3,64 15,72 35,69 1.722 (J) [A2M2] H-V
575 C 10,00 20,00 12,00 2,81 21,23 56,41 1.722 (J) [A2M2] H-V
576 C 11,00 19,00 11,00 3,96 21,55 57,73 1.723 (J) [A2M2] H+V
577 C 13,00 22,00 12,00 7,30 23,73 38,12 1.723 (J) [A2M2] H-V
578 C 13,00 24,00 13,00 8,20 23,70 24,53 1.724 (J) [A2M2] H-V
579 C 7,00 24,00 15,00 1,20 18,77 31,33 1.724 (J) [A2M2] H+V
581 C 8,00 21,00 13,00 0,88 19,65 49,44 1.725 (J) [A2M2] H+V
583 C 10,00 22,00 11,00 7,17 16,52 10,12 1.725 (J) [A2M2] H-V
584 C 9,00 20,00 12,00 1,97 20,07 51,16 1.725 (J) [A2M2] H+V
586 C 12,00 19,00 6,96 9,51 15,54 2,81 1.726 (J) [A2M2] H-V
589 C 9,00 19,00 10,00 3,71 17,28 29,63 1.728 (J) [A2M2] H+V
590 C 14,00 24,00 12,00 10,34 23,37 12,63 1.728 (J) [A2M2] H+V
591 C 8,00 23,00 14,00 2,12 19,64 34,01 1.729 (J) [A2M2] H-V
593 C 14,00 23,00 12,00 8,75 24,28 27,06 1.732 (J) [A2M2] H-V
594 C 11,00 17,00 6,00 7,99 15,48 8,72 1.732 (J) [A2M2] H-V
595 C 13,00 23,00 11,00 9,67 21,31 7,73 1.733 (J) [A2M2] H+V
598 C 8,00 18,00 10,00 1,70 16,76 41,04 1.735 (J) [A2M2] H-V
599 C 8,00 22,00 13,00 2,30 18,74 31,77 1.735 (J) [A2M2] H+V
601 C 10,00 23,00 13,00 5,58 20,67 25,34 1.735 (J) [A2M2] H+V
602 C 9,00 21,00 12,00 3,28 19,49 34,03 1.736 (J) [A2M2] H+V
603 C 15,00 21,00 9,00 11,58 22,65 11,88 1.737 (J) [A2M2] H+V
606 C 7,00 21,00 13,00 0,06 17,93 44,76 1.742 (J) [A2M2] H+V
607 C 10,00 19,00 11,00 3,10 20,43 52,58 1.743 (J) [A2M2] H+V
609 C 10,00 16,00 7,00 5,38 16,38 26,61 1.745 (J) [A2M2] H+V
610 C 12,00 20,00 11,00 5,94 22,30 46,10 1.745 (J) [A2M2] H-V
611 C 12,00 22,00 12,00 6,81 22,51 33,05 1.746 (J) [A2M2] H-V
612 C 11,00 17,00 6,04 7,95 15,54 9,09 1.747 (J) [A2M2] H-V
613 C 10,00 20,00 11,00 4,30 19,96 36,09 1.747 (J) [A2M2] H+V
614 C 9,00 24,00 14,00 4,76 20,01 22,43 1.748 (J) [A2M2] H+V
615 C 12,00 17,00 5,00 9,77 14,95 2,55 1.748 (J) [A2M2] H+V
616 C 15,00 24,00 13,00 9,12 26,25 34,28 1.748 (J) [A2M2] H+V
617 C 11,00 22,00 12,00 6,35 21,26 28,12 1.748 (J) [A2M2] H+V
618 C 9,00 16,00 8,00 3,24 16,47 38,62 1.748 (J) [A2M2] H+V
619 C 9,00 22,00 12,00 4,99 17,84 19,24 1.749 (J) [A2M2] H+V
620 C 11,00 18,00 7,00 7,86 15,97 9,42 1.749 (J) [A2M2] H-V
621 C 7,00 24,00 15,00 1,20 18,77 31,33 1.749 (J) [A2M2] H-V
623 C 11,00 20,00 11,00 5,11 21,14 40,97 1.750 (J) [A2M2] H-V
624 C 12,00 24,00 12,00 9,04 20,48 5,61 1.751 (J) [A2M2] H-V
625 C 12,00 18,00 6,00 9,58 15,30 2,82 1.751 (J) [A2M2] H-V
627 C 15,00 22,00 11,00 9,46 24,79 29,17 1.752 (J) [A2M2] H-V
628 C 14,00 24,00 12,00 10,34 23,37 12,63 1.753 (J) [A2M2] H-V
629 C 13,00 21,00 11,00 7,43 22,98 35,33 1.753 (J) [A2M2] H+V
631 C 13,00 23,00 12,00 8,28 23,01 22,57 1.755 (J) [A2M2] H+V
635 C 11,00 19,00 11,00 3,96 21,55 57,73 1.757 (J) [A2M2] H-V
636 C 8,00 21,00 13,00 0,88 19,65 49,44 1.757 (J) [A2M2] H-V
637 C 15,00 21,00 9,00 11,58 22,65 11,88 1.758 (J) [A2M2] H-V
638 C 9,00 20,00 12,00 1,97 20,07 51,16 1.758 (J) [A2M2] H-V
640 C 10,00 23,00 13,00 5,58 20,67 25,34 1.759 (J) [A2M2] H-V
641 C 9,00 19,00 10,00 3,71 17,28 29,63 1.760 (J) [A2M2] H-V
644 C 8,00 22,00 13,00 2,30 18,74 31,77 1.762 (J) [A2M2] H-V
645 C 9,00 21,00 12,00 3,28 19,49 34,03 1.764 (J) [A2M2] H-V
649 C 15,00 24,00 13,00 9,12 26,25 34,28 1.765 (J) [A2M2] H-V
651 C 12,00 24,00 13,00 7,79 22,37 19,97 1.767 (J) [A2M2] H+V
653 C 9,00 24,00 14,00 4,76 20,01 22,43 1.768 (J) [A2M2] H-V
654 C 8,00 19,00 11,00 1,41 17,65 43,48 1.768 (J) [A2M2] H+V
655 C 8,00 20,00 12,00 1,14 18,76 46,25 1.769 (J) [A2M2] H+V
656 C 14,00 22,00 11,00 8,86 23,57 24,81 1.769 (J) [A2M2] H+V
660 C 11,00 16,00 5,44 7,72 15,54 11,56 1.774 (J) [A2M2] H+V
661 C 11,00 22,00 12,00 6,35 21,26 28,12 1.775 (J) [A2M2] H-V
662 C 7,00 21,00 13,00 0,06 17,93 44,76 1.775 (J) [A2M2] H-V
664 C 9,00 22,00 12,00 4,99 17,84 19,24 1.776 (J) [A2M2] H-V
666 C 10,00 19,00 11,00 3,10 20,43 52,58 1.777 (J) [A2M2] H-V
667 C 9,00 20,00 11,00 3,48 18,51 31,61 1.777 (J) [A2M2] H+V
668 C 10,00 16,00 7,00 5,38 16,38 26,61 1.777 (J) [A2M2] H-V
669 C 10,00 20,00 11,00 4,30 19,96 36,09 1.777 (J) [A2M2] H-V
670 C 13,00 23,00 11,00 9,67 21,31 7,73 1.777 (J) [A2M2] H-V
671 C 10,00 19,00 9,00 6,17 16,87 18,70 1.778 (J) [A2M2] H+V
675 C 12,00 22,00 10,00 9,14 16,67 3,80 1.780 (J) [A2M2] H-V
676 C 12,00 21,00 11,00 6,92 21,78 30,58 1.780 (J) [A2M2] H+V
678 C 10,00 23,00 12,00 7,13 16,91 10,60 1.781 (J) [A2M2] H+V
680 C 9,00 16,00 8,00 3,24 16,47 38,62 1.782 (J) [A2M2] H-V
681 C 13,00 23,00 12,00 8,28 23,01 22,57 1.784 (J) [A2M2] H-V
682 C 9,00 19,00 11,00 2,25 19,29 47,66 1.785 (J) [A2M2] H+V
683 C 13,00 21,00 11,00 7,43 22,98 35,33 1.785 (J) [A2M2] H-V

73
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
685 C 12,00 19,00 10,00 6,19 21,49 42,74 1.787 (J) [A2M2] H+V
686 C 12,00 20,00 7,84 9,68 15,54 2,26 1.790 (J) [A2M2] H-V
688 C 11,00 19,00 10,00 5,36 20,36 37,89 1.790 (J) [A2M2] H+V
689 C 10,00 22,00 12,00 5,71 19,98 23,42 1.791 (J) [A2M2] H+V
690 C 10,00 23,00 15,00 2,04 23,55 67,76 1.792 (J) [A2M2] H+V
692 C 11,00 18,00 10,00 4,28 20,70 53,53 1.793 (J) [A2M2] H+V
693 C 14,00 23,00 11,00 10,47 22,70 11,21 1.793 (J) [A2M2] H+V
695 C 12,00 24,00 13,00 7,79 22,37 19,97 1.794 (J) [A2M2] H-V
698 C 9,00 23,00 13,00 4,87 19,34 20,72 1.799 (J) [A2M2] H+V
702 C 14,00 22,00 11,00 8,86 23,57 24,81 1.801 (J) [A2M2] H-V
704 C 15,00 21,00 10,00 9,70 24,04 26,63 1.801 (J) [A2M2] H+V
705 C 8,00 19,00 11,00 1,41 17,65 43,48 1.803 (J) [A2M2] H-V
706 C 8,00 20,00 12,00 1,14 18,76 46,25 1.804 (J) [A2M2] H-V
708 C 10,00 23,00 15,00 2,04 23,55 67,76 1.807 (J) [A2M2] H-V
709 C 9,00 20,00 11,00 3,48 18,51 31,61 1.807 (J) [A2M2] H-V
710 C 14,00 20,00 10,00 8,15 23,37 37,09 1.810 (J) [A2M2] H+V
711 C 12,00 21,00 11,00 6,92 21,78 30,58 1.811 (J) [A2M2] H-V
713 C 10,00 19,00 9,00 6,17 16,87 18,70 1.812 (J) [A2M2] H-V
715 C 11,00 16,00 5,44 7,72 15,54 11,56 1.813 (J) [A2M2] H-V
716 C 11,00 21,00 11,00 6,45 20,55 25,96 1.813 (J) [A2M2] H+V
720 C 10,00 18,00 10,00 3,42 19,60 48,73 1.816 (J) [A2M2] H+V
721 C 10,00 22,00 12,00 5,71 19,98 23,42 1.816 (J) [A2M2] H-V
724 C 10,00 17,00 8,00 5,07 17,04 28,63 1.819 (J) [A2M2] H+V
726 C 12,00 22,00 13,00 5,47 23,86 52,87 1.820 (J) [A2M2] H+V
727 C 9,00 19,00 11,00 2,25 19,29 47,66 1.820 (J) [A2M2] H-V
729 C 14,00 23,00 11,00 10,47 22,70 11,21 1.820 (J) [A2M2] H-V
730 C 9,00 23,00 13,00 4,87 19,34 20,72 1.820 (J) [A2M2] H-V
731 C 12,00 19,00 10,00 6,19 21,49 42,74 1.821 (J) [A2M2] H-V
732 C 15,00 20,00 8,00 11,75 21,93 10,32 1.822 (J) [A2M2] H+V
734 C 11,00 19,00 10,00 5,36 20,36 37,89 1.823 (J) [A2M2] H-V
736 C 9,00 17,00 9,00 2,88 17,22 41,39 1.823 (J) [A2M2] H+V
739 C 10,00 23,00 12,00 7,13 16,91 10,60 1.825 (J) [A2M2] H-V
740 C 10,00 19,00 10,00 4,53 19,20 33,31 1.826 (J) [A2M2] H+V
743 C 13,00 22,00 11,00 8,38 22,31 20,63 1.828 (J) [A2M2] H+V
745 C 11,00 18,00 10,00 4,28 20,70 53,53 1.828 (J) [A2M2] H-V
748 C 12,00 23,00 11,00 9,09 17,00 4,03 1.829 (J) [A2M2] H-V
750 C 13,00 20,00 10,00 7,59 22,21 32,56 1.831 (J) [A2M2] H+V
752 C 12,00 23,00 12,00 7,86 21,69 18,28 1.832 (J) [A2M2] H+V
754 C 9,00 18,00 10,00 2,56 18,28 44,31 1.833 (J) [A2M2] H+V
755 C 12,00 22,00 13,00 5,47 23,86 52,87 1.833 (J) [A2M2] H-V
756 C 15,00 21,00 10,00 9,70 24,04 26,63 1.835 (J) [A2M2] H-V
759 C 11,00 19,00 8,00 7,76 16,43 10,07 1.836 (J) [A2M2] H+V
765 C 11,00 21,00 11,00 6,45 20,55 25,96 1.843 (J) [A2M2] H-V
767 C 15,00 20,00 8,00 11,75 21,93 10,32 1.845 (J) [A2M2] H-V
769 C 14,00 20,00 10,00 8,15 23,37 37,09 1.845 (J) [A2M2] H-V
772 C 11,00 15,00 4,96 7,46 15,54 15,07 1.846 (J) [A2M2] H+V
776 C 11,00 15,00 5,00 7,42 15,59 15,49 1.849 (J) [A2M2] H+V
780 C 10,00 18,00 10,00 3,42 19,60 48,73 1.852 (J) [A2M2] H-V
781 C 14,00 21,00 10,00 8,99 22,84 22,59 1.853 (J) [A2M2] H+V
784 C 12,00 17,00 5,00 9,77 14,95 2,55 1.854 (J) [A2M2] H-V
786 C 13,00 22,00 10,00 9,80 20,66 6,59 1.855 (J) [A2M2] H+V
787 C 10,00 17,00 8,00 5,07 17,04 28,63 1.857 (J) [A2M2] H-V
789 C 10,00 19,00 10,00 4,53 19,20 33,31 1.859 (J) [A2M2] H-V
791 C 13,00 22,00 11,00 8,38 22,31 20,63 1.860 (J) [A2M2] H-V
792 C 12,00 20,00 10,00 7,05 21,03 28,13 1.860 (J) [A2M2] H+V
793 C 9,00 17,00 9,00 2,88 17,22 41,39 1.860 (J) [A2M2] H-V
794 C 12,00 23,00 12,00 7,86 21,69 18,28 1.862 (J) [A2M2] H-V
795 C 11,00 24,00 13,00 7,42 21,00 15,66 1.862 (J) [A2M2] H+V
802 C 13,00 20,00 10,00 7,59 22,21 32,56 1.866 (J) [A2M2] H-V
803 C 10,00 21,00 11,00 5,86 19,29 21,54 1.866 (J) [A2M2] H+V
806 C 9,00 18,00 10,00 2,56 18,28 44,31 1.870 (J) [A2M2] H-V
810 C 10,00 18,00 9,00 4,79 18,13 30,76 1.874 (J) [A2M2] H+V
817 C 14,00 22,00 10,00 10,60 22,03 9,83 1.878 (J) [A2M2] H+V
819 C 10,00 20,00 10,00 6,01 18,06 19,87 1.880 (J) [A2M2] H+V
821 C 11,00 15,00 4,96 7,46 15,54 15,07 1.884 (J) [A2M2] H-V
823 C 12,00 18,00 9,00 6,39 20,67 39,31 1.886 (J) [A2M2] H+V
824 C 11,00 19,00 8,00 7,76 16,43 10,07 1.886 (J) [A2M2] H-V
825 C 11,00 15,00 5,00 7,42 15,59 15,49 1.886 (J) [A2M2] H-V
827 C 14,00 21,00 10,00 8,99 22,84 22,59 1.887 (J) [A2M2] H-V
832 C 11,00 16,00 6,00 7,18 16,25 17,03 1.888 (J) [A2M2] H+V
833 C 11,00 24,00 13,00 7,42 21,00 15,66 1.889 (J) [A2M2] H-V
834 C 11,00 18,00 9,00 5,63 19,55 34,81 1.891 (J) [A2M2] H+V
836 C 11,00 17,00 9,00 4,63 19,84 49,29 1.892 (J) [A2M2] H+V
838 C 12,00 20,00 10,00 7,05 21,03 28,13 1.894 (J) [A2M2] H-V
839 C 10,00 21,00 11,00 5,86 19,29 21,54 1.894 (J) [A2M2] H-V
840 C 14,00 21,00 11,00 7,97 24,15 40,23 1.895 (J) [A2M2] H+V
843 C 10,00 24,00 13,00 7,09 19,57 11,64 1.896 (J) [A2M2] H+V
845 C 13,00 18,00 9,00 7,01 21,76 43,91 1.898 (J) [A2M2] H+V
851 C 11,00 20,00 10,00 6,55 19,82 23,82 1.903 (J) [A2M2] H+V
855 C 14,00 22,00 10,00 10,60 22,03 9,83 1.908 (J) [A2M2] H-V

74
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
856 C 15,00 20,00 9,00 9,96 23,28 24,11 1.910 (J) [A2M2] H+V
857 C 10,00 18,00 9,00 4,79 18,13 30,76 1.911 (J) [A2M2] H-V
858 C 13,00 22,00 10,00 9,80 20,66 6,59 1.912 (J) [A2M2] H-V
859 C 14,00 19,00 9,00 8,35 22,56 33,89 1.912 (J) [A2M2] H+V
860 C 10,00 17,00 9,00 3,75 18,68 44,90 1.912 (J) [A2M2] H+V
862 C 10,00 20,00 10,00 6,01 18,06 19,87 1.913 (J) [A2M2] H-V
865 C 14,00 21,00 11,00 7,97 24,15 40,23 1.916 (J) [A2M2] H-V
869 C 12,00 22,00 11,00 7,93 21,01 16,62 1.920 (J) [A2M2] H+V
870 C 11,00 20,00 12,00 3,66 22,37 61,89 1.921 (J) [A2M2] H+V
872 C 12,00 18,00 9,00 6,39 20,67 39,31 1.923 (J) [A2M2] H-V
873 C 10,00 15,00 7,00 4,53 16,76 38,22 1.924 (J) [A2M2] H+V
874 C 13,00 21,00 10,00 8,49 21,60 18,70 1.925 (J) [A2M2] H+V
876 C 10,00 24,00 13,00 7,09 19,57 11,64 1.926 (J) [A2M2] H-V
877 C 11,00 18,00 9,00 5,63 19,55 34,81 1.927 (J) [A2M2] H-V
880 C 11,00 16,00 6,00 7,18 16,25 17,03 1.930 (J) [A2M2] H-V
882 C 11,00 17,00 9,00 4,63 19,84 49,29 1.930 (J) [A2M2] H-V
883 C 11,00 20,00 12,00 3,66 22,37 61,89 1.935 (J) [A2M2] H-V
884 C 13,00 19,00 9,00 7,76 21,43 29,75 1.935 (J) [A2M2] H+V
885 C 11,00 20,00 10,00 6,55 19,82 23,82 1.936 (J) [A2M2] H-V
886 C 13,00 18,00 9,00 7,01 21,76 43,91 1.937 (J) [A2M2] H-V
891 C 11,00 23,00 12,00 7,47 20,34 14,23 1.944 (J) [A2M2] H+V
897 C 15,00 20,00 9,00 9,96 23,28 24,11 1.947 (J) [A2M2] H-V
899 C 15,00 19,00 7,00 11,94 21,21 8,78 1.950 (J) [A2M2] H+V
900 C 14,00 19,00 9,00 8,35 22,56 33,89 1.951 (J) [A2M2] H-V
901 C 10,00 17,00 9,00 3,75 18,68 44,90 1.952 (J) [A2M2] H-V
903 C 12,00 22,00 11,00 7,93 21,01 16,62 1.953 (J) [A2M2] H-V
905 C 11,00 20,00 9,00 7,67 16,88 10,69 1.954 (J) [A2M2] H+V
908 C 10,00 24,00 16,00 1,82 24,30 71,52 1.957 (J) [A2M2] H-V
910 C 10,00 24,00 16,00 1,82 24,30 71,52 1.958 (J) [A2M2] H+V
911 C 13,00 21,00 10,00 8,49 21,60 18,70 1.961 (J) [A2M2] H-V
915 C 10,00 15,00 7,00 4,53 16,76 38,22 1.965 (J) [A2M2] H-V
917 C 14,00 20,00 9,00 9,14 22,09 20,35 1.968 (J) [A2M2] H+V
918 C 10,00 16,00 8,00 4,12 17,67 41,39 1.969 (J) [A2M2] H+V
921 C 13,00 16,00 3,92 11,00 15,54 2,26 1.970 (J) [A2M2] H+V
924 C 12,00 19,00 9,00 7,20 20,27 25,66 1.972 (J) [A2M2] H+V
927 C 12,00 23,00 14,00 5,26 24,61 56,26 1.974 (J) [A2M2] H-V
929 C 13,00 19,00 9,00 7,76 21,43 29,75 1.974 (J) [A2M2] H-V
930 C 11,00 23,00 12,00 7,47 20,34 14,23 1.974 (J) [A2M2] H-V
932 C 15,00 19,00 7,00 11,94 21,21 8,78 1.975 (J) [A2M2] H-V
934 C 12,00 23,00 14,00 5,26 24,61 56,26 1.976 (J) [A2M2] H+V
937 C 12,00 16,00 4,63 9,09 15,54 6,10 1.979 (J) [A2M2] H+V
947 C 13,00 17,00 5,00 10,63 16,11 3,00 1.986 (J) [A2M2] H+V
955 C 14,00 21,00 9,00 10,75 21,35 8,50 1.995 (J) [A2M2] H+V
960 C 11,00 17,00 7,00 6,98 16,87 18,44 2.000 (J) [A2M2] H+V
964 C 14,00 20,00 9,00 9,14 22,09 20,35 2.007 (J) [A2M2] H-V
968 C 11,00 20,00 9,00 7,67 16,88 10,69 2.010 (J) [A2M2] H-V
969 C 12,00 19,00 9,00 7,20 20,27 25,66 2.010 (J) [A2M2] H-V
970 C 10,00 16,00 8,00 4,12 17,67 41,39 2.012 (J) [A2M2] H-V
975 C 12,00 24,00 15,00 5,06 25,36 59,65 2.014 (J) [A2M2] H-V
977 C 15,00 19,00 8,00 10,25 22,49 21,56 2.017 (J) [A2M2] H+V
986 C 12,00 24,00 15,00 5,06 25,36 59,65 2.024 (J) [A2M2] H+V
994 C 11,00 17,00 8,00 5,92 18,62 31,73 2.030 (J) [A2M2] H+V
995 C 14,00 21,00 9,00 10,75 21,35 8,50 2.030 (J) [A2M2] H-V
996 C 11,00 19,00 9,00 6,67 19,02 21,70 2.032 (J) [A2M2] H+V
1001 C 12,00 17,00 8,00 6,62 19,81 35,78 2.035 (J) [A2M2] H+V
1003 C 12,00 21,00 10,00 8,02 20,32 14,98 2.037 (J) [A2M2] H+V
1004 C 11,00 22,00 11,00 7,53 19,67 12,83 2.038 (J) [A2M2] H+V
1010 C 13,00 17,00 8,00 7,27 20,89 39,98 2.045 (J) [A2M2] H+V
1012 C 11,00 16,00 8,00 5,01 18,91 44,97 2.047 (J) [A2M2] H+V
1013 C 11,00 21,00 13,00 3,38 23,17 66,03 2.047 (J) [A2M2] H-V
1014 C 11,00 21,00 13,00 3,38 23,17 66,03 2.048 (J) [A2M2] H+V
1015 C 11,00 17,00 7,00 6,98 16,87 18,44 2.049 (J) [A2M2] H-V
1020 C 13,00 19,00 10,00 6,78 22,61 47,74 2.054 (J) [A2M2] H+V
1021 C 12,00 16,00 4,63 9,09 15,54 6,10 2.054 (J) [A2M2] H-V
1029 C 14,00 18,00 8,00 8,58 21,73 30,65 2.058 (J) [A2M2] H+V
1031 C 15,00 19,00 8,00 10,25 22,49 21,56 2.058 (J) [A2M2] H-V
1033 C 13,00 21,00 9,00 9,94 20,00 5,49 2.060 (J) [A2M2] H+V
1034 C 13,00 20,00 9,00 8,61 20,88 16,79 2.060 (J) [A2M2] H+V
1049 C 14,00 22,00 12,00 7,82 24,92 43,37 2.070 (J) [A2M2] H+V
1050 C 13,00 19,00 10,00 6,78 22,61 47,74 2.071 (J) [A2M2] H-V
1051 C 11,00 19,00 9,00 6,67 19,02 21,70 2.071 (J) [A2M2] H-V
1052 C 14,00 22,00 12,00 7,82 24,92 43,37 2.071 (J) [A2M2] H-V
1056 C 11,00 17,00 8,00 5,92 18,62 31,73 2.073 (J) [A2M2] H-V
1057 C 11,00 22,00 11,00 7,53 19,67 12,83 2.074 (J) [A2M2] H-V
1059 C 11,00 15,00 6,00 6,51 16,71 26,68 2.075 (J) [A2M2] H+V
1061 C 12,00 21,00 10,00 8,02 20,32 14,98 2.076 (J) [A2M2] H-V
1062 C 12,00 17,00 8,00 6,62 19,81 35,78 2.078 (J) [A2M2] H-V
1066 C 13,00 18,00 8,00 7,96 20,62 26,90 2.084 (J) [A2M2] H+V
1068 C 12,00 16,00 5,00 8,74 16,06 8,93 2.085 (J) [A2M2] H+V
1072 C 13,00 17,00 8,00 7,27 20,89 39,98 2.090 (J) [A2M2] H-V

75
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
1074 C 11,00 16,00 8,00 5,01 18,91 44,97 2.091 (J) [A2M2] H-V
1086 C 11,00 18,00 8,00 6,81 17,88 19,86 2.099 (J) [A2M2] H+V
1089 C 13,00 16,00 3,92 11,00 15,54 2,26 2.101 (J) [A2M2] H-V
1091 C 14,00 18,00 8,00 8,58 21,73 30,65 2.102 (J) [A2M2] H-V
1093 C 13,00 20,00 9,00 8,61 20,88 16,79 2.103 (J) [A2M2] H-V
1098 C 11,00 22,00 14,00 3,12 23,96 70,07 2.107 (J) [A2M2] H-V
1105 C 11,00 21,00 10,00 7,59 18,76 11,50 2.112 (J) [A2M2] H+V
1110 C 14,00 23,00 13,00 7,68 25,68 46,47 2.114 (J) [A2M2] H-V
1115 C 11,00 22,00 14,00 3,12 23,96 70,07 2.117 (J) [A2M2] H+V
1121 C 11,00 16,00 7,00 6,23 17,60 29,05 2.121 (J) [A2M2] H+V
1123 C 13,00 17,00 5,00 10,63 16,11 3,00 2.121 (J) [A2M2] H-V
1124 C 14,00 23,00 13,00 7,68 25,68 46,47 2.123 (J) [A2M2] H+V
1125 C 11,00 15,00 6,00 6,51 16,71 26,68 2.124 (J) [A2M2] H-V
1130 C 13,00 18,00 8,00 7,96 20,62 26,90 2.129 (J) [A2M2] H-V
1135 C 14,00 19,00 8,00 9,35 21,33 18,10 2.136 (J) [A2M2] H+V
1137 C 13,00 21,00 9,00 9,94 20,00 5,49 2.139 (J) [A2M2] H-V
1144 C 14,00 24,00 14,00 7,55 26,42 49,57 2.143 (J) [A2M2] H-V
1146 C 12,00 18,00 8,00 7,37 19,48 23,19 2.144 (J) [A2M2] H+V
1149 C 11,00 18,00 8,00 6,81 17,88 19,86 2.147 (J) [A2M2] H-V
1157 C 12,00 16,00 5,00 8,74 16,06 8,93 2.153 (J) [A2M2] H-V
1167 C 14,00 24,00 14,00 7,55 26,42 49,57 2.159 (J) [A2M2] H+V
1170 C 11,00 21,00 10,00 7,59 18,76 11,50 2.161 (J) [A2M2] H-V
1172 C 15,00 18,00 6,00 12,14 20,46 7,27 2.161 (J) [A2M2] H+V
1173 C 15,00 18,00 7,00 10,56 21,69 19,00 2.161 (J) [A2M2] H+V
1181 C 11,00 16,00 7,00 6,23 17,60 29,05 2.171 (J) [A2M2] H-V
1183 C 13,00 24,00 15,00 5,86 26,56 66,26 2.171 (J) [A2M2] H-V
1184 C 14,00 20,00 8,00 10,91 20,66 7,19 2.172 (J) [A2M2] H+V
1185 C 12,00 15,00 4,06 8,95 15,54 8,36 2.176 (J) [A2M2] H+V
1187 C 13,00 23,00 14,00 6,06 25,80 62,57 2.177 (J) [A2M2] H-V
1192 C 14,00 19,00 8,00 9,35 21,33 18,10 2.183 (J) [A2M2] H-V
1203 C 11,00 23,00 15,00 2,87 24,73 74,17 2.186 (J) [A2M2] H-V
1204 C 13,00 22,00 13,00 6,26 25,03 58,91 2.186 (J) [A2M2] H-V
1209 C 12,00 18,00 8,00 7,37 19,48 23,19 2.190 (J) [A2M2] H-V
1211 C 13,00 18,00 6,00 10,43 16,52 3,34 2.191 (J) [A2M2] H+V
1214 C 15,00 18,00 6,00 12,14 20,46 7,27 2.193 (J) [A2M2] H-V
1215 C 13,00 24,00 15,00 5,86 26,56 66,26 2.195 (J) [A2M2] H+V
1216 C 13,00 21,00 12,00 6,41 24,24 55,24 2.195 (J) [A2M2] H-V
1221 C 13,00 23,00 14,00 6,06 25,80 62,57 2.197 (J) [A2M2] H+V
1222 C 11,00 15,00 7,00 5,44 17,92 40,97 2.198 (J) [A2M2] H+V
1223 C 13,00 20,00 11,00 6,59 23,44 51,50 2.198 (J) [A2M2] H-V
1226 C 13,00 20,00 11,00 6,59 23,44 51,50 2.201 (J) [A2M2] H+V
1227 C 13,00 22,00 13,00 6,26 25,03 58,91 2.202 (J) [A2M2] H+V
1229 C 8,00 15,00 7,80 1,81 15,54 45,96 2.203 (J) [A2M2] H-V
1231 C 11,00 23,00 15,00 2,87 24,73 74,17 2.206 (J) [A2M2] H+V
1232 C 13,00 21,00 12,00 6,41 24,24 55,24 2.206 (J) [A2M2] H+V
1233 C 8,00 15,00 7,80 1,81 15,54 45,96 2.207 (J) [A2M2] H+V
1235 C 15,00 18,00 7,00 10,56 21,69 19,00 2.207 (J) [A2M2] H-V
1238 C 12,00 20,00 9,00 8,12 19,63 13,37 2.210 (J) [A2M2] H+V
1242 C 14,00 20,00 8,00 10,91 20,66 7,19 2.216 (J) [A2M2] H-V
1246 C 11,00 24,00 16,00 2,63 25,50 78,23 2.219 (J) [A2M2] H-V
1259 C 7,00 16,00 9,00 0,26 15,49 50,29 2.231 (J) [A2M2] H-V
1264 C 7,00 16,00 9,00 0,26 15,49 50,29 2.238 (J) [A2M2] H+V
1271 C 11,00 24,00 16,00 2,63 25,50 78,23 2.245 (J) [A2M2] H+V
1272 C 12,00 15,00 4,06 8,95 15,54 8,36 2.247 (J) [A2M2] H-V
1273 C 7,00 15,00 8,00 0,68 14,73 46,67 2.248 (J) [A2M2] H-V
1275 C 11,00 15,00 7,00 5,44 17,92 40,97 2.250 (J) [A2M2] H-V
1280 C 7,00 15,00 8,00 0,68 14,73 46,67 2.256 (J) [A2M2] H+V
1282 C 7,00 16,00 9,05 0,20 15,54 51,19 2.258 (J) [A2M2] H-V
1283 C 12,00 20,00 9,00 8,12 19,63 13,37 2.259 (J) [A2M2] H-V
1285 C 14,00 24,00 15,00 6,50 27,75 73,13 2.260 (J) [A2M2] H-V
1288 C 15,00 17,00 7,00 9,63 21,93 30,67 2.264 (J) [A2M2] H+V
1291 C 7,00 16,00 9,05 0,20 15,54 51,19 2.266 (J) [A2M2] H+V
1292 C 13,00 19,00 8,00 8,76 20,14 14,88 2.267 (J) [A2M2] H+V
1294 C 12,00 17,00 6,00 8,54 16,60 9,84 2.267 (J) [A2M2] H+V
1297 C 13,00 15,00 3,23 10,83 15,54 3,36 2.271 (J) [A2M2] H+V
1307 C 13,00 16,00 7,00 7,57 19,97 35,94 2.279 (J) [A2M2] H+V
1308 C 14,00 17,00 7,00 8,85 20,87 27,30 2.279 (J) [A2M2] H+V
1310 C 12,00 16,00 7,00 6,89 18,90 32,23 2.282 (J) [A2M2] H+V
1311 C 15,00 18,00 8,00 9,22 22,82 34,48 2.282 (J) [A2M2] H+V
1313 C 12,00 16,00 8,00 5,91 19,97 49,38 2.283 (J) [A2M2] H+V
1314 C 14,00 23,00 14,00 6,64 26,97 69,12 2.284 (J) [A2M2] H-V
1318 C 15,00 24,00 20,00 0,63 34,67 253,98 2.288 (J) [A2M2] H-V
1321 C 14,00 24,00 15,00 6,50 27,75 73,13 2.291 (J) [A2M2] H+V
1326 C 15,00 24,00 19,00 1,88 33,57 212,16 2.297 (J) [A2M2] H-V
1327 C 15,00 24,00 14,00 8,06 27,63 55,60 2.301 (J) [A2M2] H-V
1332 C 15,00 24,00 18,00 3,16 32,46 173,91 2.308 (J) [A2M2] H-V
1333 C 12,00 24,00 16,00 3,45 26,68 85,22 2.308 (J) [A2M2] H-V
1334 C 15,00 18,00 8,00 9,22 22,82 34,48 2.309 (J) [A2M2] H-V
1335 C 12,00 16,00 8,00 5,91 19,97 49,38 2.309 (J) [A2M2] H-V
1336 C 15,00 24,00 15,00 7,03 28,92 80,12 2.309 (J) [A2M2] H-V

76
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
1337 C 15,00 24,00 20,00 0,63 34,67 253,98 2.310 (J) [A2M2] H+V
1339 C 15,00 24,00 17,00 4,51 31,32 139,10 2.312 (J) [A2M2] H-V
1340 C 14,00 23,00 14,00 6,64 26,97 69,12 2.312 (J) [A2M2] H+V
1341 C 14,00 22,00 13,00 6,80 26,18 65,12 2.312 (J) [A2M2] H-V
1343 C 15,00 23,00 13,00 8,20 26,87 52,17 2.315 (J) [A2M2] H-V
1346 C 15,00 17,00 7,00 9,63 21,93 30,67 2.318 (J) [A2M2] H-V
1348 C 13,00 24,00 16,00 4,27 27,85 92,50 2.320 (J) [A2M2] H-V
1349 C 13,00 19,00 8,00 8,76 20,14 14,88 2.321 (J) [A2M2] H-V
1351 C 14,00 24,00 16,00 5,10 29,00 100,05 2.322 (J) [A2M2] H-V
1353 C 15,00 24,00 16,00 5,93 30,14 107,89 2.324 (J) [A2M2] H-V
1355 C 15,00 24,00 19,00 1,88 33,57 212,16 2.325 (J) [A2M2] H+V
1356 C 13,00 19,00 7,00 10,25 16,90 3,66 2.325 (J) [A2M2] H+V
1359 C 13,00 17,00 7,00 8,19 19,78 23,99 2.326 (J) [A2M2] H+V
1360 C 14,00 24,00 19,00 1,00 32,49 202,59 2.327 (J) [A2M2] H-V
1363 C 15,00 24,00 14,00 8,06 27,63 55,60 2.331 (J) [A2M2] H+V
1364 C 15,00 22,00 12,00 8,36 26,10 48,70 2.332 (J) [A2M2] H-V
1366 C 13,00 16,00 7,00 7,57 19,97 35,94 2.333 (J) [A2M2] H-V
1368 C 12,00 23,00 15,00 3,69 25,90 80,86 2.333 (J) [A2M2] H-V
1369 C 14,00 17,00 7,00 8,85 20,87 27,30 2.334 (J) [A2M2] H-V
1370 C 15,00 23,00 19,00 1,01 33,77 243,97 2.335 (J) [A2M2] H-V
1371 C 14,00 24,00 17,00 3,66 30,20 130,65 2.337 (J) [A2M2] H-V
1373 C 12,00 16,00 7,00 6,89 18,90 32,23 2.338 (J) [A2M2] H-V
1374 C 14,00 22,00 13,00 6,80 26,18 65,12 2.339 (J) [A2M2] H+V
1375 C 14,00 24,00 18,00 2,30 31,36 164,87 2.341 (J) [A2M2] H-V
1376 C 15,00 24,00 18,00 3,16 32,46 173,91 2.341 (J) [A2M2] H+V
1377 C 15,00 23,00 13,00 8,20 26,87 52,17 2.342 (J) [A2M2] H+V
1378 C 15,00 23,00 14,00 7,19 28,13 75,79 2.343 (J) [A2M2] H-V
1380 C 12,00 24,00 16,00 3,45 26,68 85,22 2.344 (J) [A2M2] H+V
1381 C 15,00 24,00 15,00 7,03 28,92 80,12 2.344 (J) [A2M2] H+V
1382 C 15,00 23,00 18,00 2,23 32,69 203,41 2.345 (J) [A2M2] H-V
1383 C 8,00 15,00 8,00 1,59 15,76 49,52 2.345 (J) [A2M2] H-V
1385 C 15,00 23,00 17,00 3,50 31,60 166,50 2.347 (J) [A2M2] H-V
1386 C 15,00 24,00 17,00 4,51 31,32 139,10 2.348 (J) [A2M2] H+V
1387 C 12,00 17,00 6,00 8,54 16,60 9,84 2.349 (J) [A2M2] H-V
1389 C 14,00 21,00 12,00 6,98 25,38 61,04 2.351 (J) [A2M2] H-V
1390 C 13,00 23,00 15,00 4,52 27,06 87,78 2.351 (J) [A2M2] H-V
1391 C 15,00 23,00 16,00 4,81 30,48 132,65 2.352 (J) [A2M2] H-V
1392 C 15,00 21,00 11,00 8,54 25,31 45,23 2.354 (J) [A2M2] H-V
1393 C 15,00 22,00 12,00 8,36 26,10 48,70 2.354 (J) [A2M2] H+V
1395 C 8,00 15,00 8,00 1,59 15,76 49,52 2.355 (J) [A2M2] H+V
1396 C 14,00 24,00 19,00 1,00 32,49 202,59 2.356 (J) [A2M2] H+V
1397 C 13,00 24,00 19,00 0,13 31,40 193,41 2.357 (J) [A2M2] H-V
1399 C 13,00 24,00 16,00 4,27 27,85 92,50 2.357 (J) [A2M2] H+V
1403 C 14,00 23,00 15,00 5,36 28,20 95,02 2.359 (J) [A2M2] H-V
1404 C 15,00 23,00 19,00 1,01 33,77 243,97 2.359 (J) [A2M2] H+V
1405 C 14,00 23,00 19,00 0,13 32,71 234,37 2.360 (J) [A2M2] H-V
1406 C 13,00 18,00 6,00 10,43 16,52 3,34 2.360 (J) [A2M2] H-V
1408 C 14,00 24,00 16,00 5,10 29,00 100,05 2.360 (J) [A2M2] H+V
1410 C 15,00 24,00 16,00 5,93 30,14 107,89 2.362 (J) [A2M2] H+V
1412 C 12,00 22,00 14,00 3,95 25,11 76,46 2.363 (J) [A2M2] H-V
1413 C 14,00 23,00 18,00 1,36 31,62 194,51 2.365 (J) [A2M2] H-V
1415 C 15,00 23,00 15,00 6,19 29,32 102,54 2.366 (J) [A2M2] H-V
1417 C 12,00 23,00 15,00 3,69 25,90 80,86 2.368 (J) [A2M2] H+V
1420 C 13,00 24,00 17,00 2,81 29,07 122,48 2.370 (J) [A2M2] H-V
1422 C 15,00 21,00 11,00 8,54 25,31 45,23 2.370 (J) [A2M2] H+V
1423 C 9,00 20,00 13,00 0,60 21,30 74,58 2.373 (J) [A2M2] H-V
1424 C 14,00 23,00 16,00 3,95 29,37 124,62 2.373 (J) [A2M2] H-V
1426 C 15,00 23,00 18,00 2,23 32,69 203,41 2.374 (J) [A2M2] H+V
1427 C 14,00 21,00 12,00 6,98 25,38 61,04 2.374 (J) [A2M2] H+V
1428 C 13,00 24,00 18,00 1,44 30,25 156,11 2.375 (J) [A2M2] H-V
1429 C 14,00 24,00 17,00 3,66 30,20 130,65 2.375 (J) [A2M2] H+V
1430 C 14,00 24,00 18,00 2,30 31,36 164,87 2.375 (J) [A2M2] H+V
1431 C 15,00 23,00 14,00 7,19 28,13 75,79 2.376 (J) [A2M2] H+V
1432 C 14,00 23,00 17,00 2,63 30,51 157,73 2.378 (J) [A2M2] H-V
1434 C 15,00 20,00 10,00 8,74 24,50 41,70 2.380 (J) [A2M2] H-V
1435 C 15,00 23,00 17,00 3,50 31,60 166,50 2.380 (J) [A2M2] H+V
1436 C 13,00 17,00 7,00 8,19 19,78 23,99 2.384 (J) [A2M2] H-V
1437 C 15,00 17,00 6,00 10,90 20,84 16,42 2.384 (J) [A2M2] H+V
1439 C 15,00 22,00 13,00 7,37 27,32 71,42 2.384 (J) [A2M2] H-V
1440 C 14,00 23,00 19,00 0,13 32,71 234,37 2.385 (J) [A2M2] H+V
1441 C 9,00 20,00 13,00 0,60 21,30 74,58 2.385 (J) [A2M2] H+V
1443 C 12,00 18,00 7,00 8,37 17,24 10,68 2.387 (J) [A2M2] H+V
1444 C 13,00 24,00 19,00 0,13 31,40 193,41 2.387 (J) [A2M2] H+V
1445 C 15,00 22,00 19,00 0,24 33,91 276,76 2.388 (J) [A2M2] H-V
1446 C 13,00 23,00 15,00 4,52 27,06 87,78 2.388 (J) [A2M2] H+V
1448 C 15,00 23,00 16,00 4,81 30,48 132,65 2.389 (J) [A2M2] H+V
1449 C 13,00 22,00 14,00 4,79 26,25 83,10 2.389 (J) [A2M2] H-V
1450 C 15,00 20,00 10,00 8,74 24,50 41,70 2.389 (J) [A2M2] H+V
1451 C 15,00 22,00 18,00 1,41 32,86 234,06 2.389 (J) [A2M2] H-V
1455 C 12,00 17,00 7,00 7,57 18,54 20,75 2.391 (J) [A2M2] H+V

77
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
1457 C 14,00 23,00 18,00 1,36 31,62 194,51 2.395 (J) [A2M2] H+V
1459 C 12,00 22,00 14,00 3,95 25,11 76,46 2.397 (J) [A2M2] H+V
1460 C 14,00 23,00 15,00 5,36 28,20 95,02 2.397 (J) [A2M2] H+V
1461 C 14,00 20,00 11,00 7,17 24,56 56,98 2.397 (J) [A2M2] H-V
1462 C 12,00 21,00 13,00 4,22 24,31 72,08 2.398 (J) [A2M2] H-V
1463 C 15,00 22,00 17,00 2,61 31,80 194,71 2.399 (J) [A2M2] H-V
1464 C 15,00 22,00 15,00 5,12 29,62 126,24 2.400 (J) [A2M2] H-V
1465 C 13,00 23,00 18,00 0,48 30,54 185,36 2.400 (J) [A2M2] H-V
1467 C 15,00 22,00 16,00 3,84 30,72 158,73 2.401 (J) [A2M2] H-V
1469 C 14,00 22,00 14,00 5,63 27,38 90,02 2.402 (J) [A2M2] H-V
1470 C 13,00 23,00 16,00 3,10 28,26 116,77 2.403 (J) [A2M2] H-V
1472 C 15,00 23,00 15,00 6,19 29,32 102,54 2.404 (J) [A2M2] H+V
1475 C 15,00 22,00 19,00 0,24 33,91 276,76 2.408 (J) [A2M2] H+V
1478 C 13,00 24,00 17,00 2,81 29,07 122,48 2.409 (J) [A2M2] H+V
1479 C 13,00 20,00 8,00 10,08 19,34 4,43 2.410 (J) [A2M2] H+V
1480 C 15,00 19,00 9,00 8,96 23,68 38,14 2.410 (J) [A2M2] H+V
1481 C 12,00 24,00 17,00 1,97 27,93 114,58 2.410 (J) [A2M2] H-V
1482 C 15,00 19,00 9,00 8,96 23,68 38,14 2.411 (J) [A2M2] H-V
1483 C 13,00 24,00 18,00 1,44 30,25 156,11 2.411 (J) [A2M2] H+V
1484 C 14,00 23,00 16,00 3,95 29,37 124,62 2.411 (J) [A2M2] H+V
1485 C 13,00 23,00 17,00 1,76 29,41 149,32 2.412 (J) [A2M2] H-V
1486 C 12,00 24,00 18,00 0,59 29,13 147,58 2.412 (J) [A2M2] H-V
1488 C 14,00 18,00 7,00 9,65 20,55 15,84 2.412 (J) [A2M2] H+V
1490 C 14,00 22,00 18,00 0,52 31,81 224,85 2.413 (J) [A2M2] H-V
1491 C 14,00 23,00 17,00 2,63 30,51 157,73 2.413 (J) [A2M2] H+V
1492 C 15,00 22,00 18,00 1,41 32,86 234,06 2.414 (J) [A2M2] H+V
1493 C 13,00 15,00 3,23 10,83 15,54 3,36 2.414 (J) [A2M2] H-V
1494 C 15,00 22,00 14,00 6,39 28,49 97,21 2.415 (J) [A2M2] H-V
1495 C 14,00 20,00 11,00 7,17 24,56 56,98 2.417 (J) [A2M2] H+V
1496 C 15,00 22,00 13,00 7,37 27,32 71,42 2.417 (J) [A2M2] H+V
1497 C 14,00 22,00 15,00 4,26 28,53 118,48 2.417 (J) [A2M2] H-V
1500 C 14,00 22,00 17,00 1,72 30,74 185,85 2.420 (J) [A2M2] H-V
1503 C 14,00 22,00 16,00 2,97 29,65 150,42 2.424 (J) [A2M2] H-V
1504 C 13,00 22,00 14,00 4,79 26,25 83,10 2.426 (J) [A2M2] H+V
1505 C 15,00 22,00 17,00 2,61 31,80 194,71 2.429 (J) [A2M2] H+V
1506 C 12,00 21,00 13,00 4,22 24,31 72,08 2.430 (J) [A2M2] H+V
1508 C 13,00 23,00 18,00 0,48 30,54 185,36 2.431 (J) [A2M2] H+V
1509 C 12,00 17,00 9,00 5,51 20,90 54,04 2.431 (J) [A2M2] H-V
1510 C 13,00 21,00 13,00 5,07 25,44 78,42 2.432 (J) [A2M2] H-V
1511 C 12,00 17,00 9,00 5,51 20,90 54,04 2.432 (J) [A2M2] H+V
1513 C 15,00 22,00 16,00 3,84 30,72 158,73 2.436 (J) [A2M2] H+V
1514 C 15,00 22,00 15,00 5,12 29,62 126,24 2.436 (J) [A2M2] H+V
1516 C 9,00 19,00 12,00 0,92 20,48 69,99 2.437 (J) [A2M2] H-V
1517 C 15,00 17,00 6,00 10,90 20,84 16,42 2.437 (J) [A2M2] H-V
1518 C 15,00 21,00 12,00 7,56 26,50 66,96 2.437 (J) [A2M2] H-V
1520 C 14,00 22,00 18,00 0,52 31,81 224,85 2.439 (J) [A2M2] H+V
1521 C 14,00 22,00 14,00 5,63 27,38 90,02 2.439 (J) [A2M2] H+V
1523 C 8,00 16,00 9,00 1,15 16,53 53,28 2.441 (J) [A2M2] H-V
1526 C 12,00 23,00 16,00 2,25 27,13 109,19 2.442 (J) [A2M2] H-V
1527 C 13,00 23,00 16,00 3,10 28,26 116,77 2.443 (J) [A2M2] H+V
1528 C 13,00 22,00 15,00 3,40 27,43 110,96 2.444 (J) [A2M2] H-V
1529 C 12,00 20,00 12,00 4,51 23,49 67,67 2.444 (J) [A2M2] H-V
1530 C 13,00 22,00 17,00 0,84 29,67 177,36 2.445 (J) [A2M2] H-V
1532 C 8,00 16,00 9,00 1,15 16,53 53,28 2.448 (J) [A2M2] H+V
1533 C 12,00 23,00 17,00 0,90 28,31 141,12 2.448 (J) [A2M2] H-V
1535 C 13,00 23,00 17,00 1,76 29,41 149,32 2.448 (J) [A2M2] H+V
1536 C 9,00 19,00 12,00 0,92 20,48 69,99 2.449 (J) [A2M2] H+V
1537 C 12,00 24,00 18,00 0,59 29,13 147,58 2.449 (J) [A2M2] H+V
1538 C 14,00 22,00 17,00 1,72 30,74 185,85 2.451 (J) [A2M2] H+V
1540 C 12,00 24,00 17,00 1,97 27,93 114,58 2.451 (J) [A2M2] H+V
1541 C 15,00 21,00 18,00 0,68 32,96 265,44 2.452 (J) [A2M2] H-V
1542 C 15,00 22,00 14,00 6,39 28,49 97,21 2.453 (J) [A2M2] H+V
1543 C 12,00 19,00 8,00 8,24 18,72 11,82 2.453 (J) [A2M2] H+V
1544 C 13,00 22,00 16,00 2,10 28,56 142,46 2.453 (J) [A2M2] H-V
1545 C 15,00 21,00 17,00 1,83 31,93 223,98 2.454 (J) [A2M2] H-V
1546 C 14,00 21,00 13,00 5,92 26,54 85,02 2.455 (J) [A2M2] H-V
1547 C 14,00 22,00 15,00 4,26 28,53 118,48 2.455 (J) [A2M2] H+V
1548 C 12,00 17,00 7,00 7,57 18,54 20,75 2.456 (J) [A2M2] H-V
1550 C 15,00 21,00 16,00 3,00 30,88 185,87 2.457 (J) [A2M2] H-V
1551 C 15,00 21,00 14,00 5,46 28,75 119,76 2.458 (J) [A2M2] H-V
1552 C 15,00 21,00 15,00 4,21 29,82 151,09 2.458 (J) [A2M2] H-V
1553 C 11,00 24,00 17,00 1,13 26,78 106,93 2.459 (J) [A2M2] H-V
1555 C 14,00 22,00 16,00 2,97 29,65 150,42 2.460 (J) [A2M2] H+V
1557 C 14,00 19,00 10,00 7,40 23,71 52,79 2.463 (J) [A2M2] H-V
1561 C 13,00 21,00 13,00 5,07 25,44 78,42 2.467 (J) [A2M2] H+V
1562 C 14,00 21,00 14,00 4,59 27,67 112,35 2.468 (J) [A2M2] H-V
1564 C 15,00 21,00 12,00 7,56 26,50 66,96 2.468 (J) [A2M2] H+V
1568 C 8,00 19,00 12,00 0,05 19,36 64,76 2.472 (J) [A2M2] H-V
1569 C 14,00 21,00 17,00 0,93 30,89 215,00 2.473 (J) [A2M2] H-V
1571 C 15,00 21,00 18,00 0,68 32,96 265,44 2.474 (J) [A2M2] H+V

78
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
1572 C 14,00 18,00 7,00 9,65 20,55 15,84 2.474 (J) [A2M2] H-V
1573 C 15,00 21,00 13,00 6,61 27,64 91,82 2.475 (J) [A2M2] H-V
1574 C 12,00 20,00 12,00 4,51 23,49 67,67 2.475 (J) [A2M2] H+V
1575 C 14,00 21,00 16,00 2,11 29,84 177,36 2.475 (J) [A2M2] H-V
1576 C 14,00 21,00 15,00 3,33 28,76 143,14 2.476 (J) [A2M2] H-V
1577 C 13,00 22,00 17,00 0,84 29,67 177,36 2.477 (J) [A2M2] H+V
1578 C 12,00 18,00 7,00 8,37 17,24 10,68 2.477 (J) [A2M2] H-V
1579 C 14,00 19,00 10,00 7,40 23,71 52,79 2.478 (J) [A2M2] H+V
1580 C 8,00 19,00 12,00 0,05 19,36 64,76 2.480 (J) [A2M2] H+V
1581 C 15,00 21,00 17,00 1,83 31,93 223,98 2.481 (J) [A2M2] H+V
1582 C 12,00 22,00 15,00 2,55 26,31 103,71 2.481 (J) [A2M2] H-V
1584 C 12,00 23,00 16,00 2,25 27,13 109,19 2.483 (J) [A2M2] H+V
1585 C 13,00 22,00 15,00 3,40 27,43 110,96 2.484 (J) [A2M2] H+V
1586 C 14,00 19,00 7,00 11,09 19,96 5,91 2.484 (J) [A2M2] H+V
1587 C 12,00 23,00 17,00 0,90 28,31 141,12 2.485 (J) [A2M2] H+V
1588 C 12,00 19,00 11,00 4,82 22,65 63,18 2.486 (J) [A2M2] H-V
1589 C 12,00 15,00 5,00 8,10 16,65 16,88 2.487 (J) [A2M2] H+V
1590 C 12,00 18,00 10,00 5,15 21,79 58,66 2.488 (J) [A2M2] H-V
1591 C 13,00 20,00 12,00 5,36 24,60 73,63 2.489 (J) [A2M2] H-V
1592 C 15,00 21,00 16,00 3,00 30,88 185,87 2.489 (J) [A2M2] H+V
1593 C 12,00 22,00 16,00 1,23 27,47 134,61 2.489 (J) [A2M2] H-V
1594 C 13,00 21,00 14,00 3,72 26,58 105,18 2.490 (J) [A2M2] H-V
1595 C 13,00 22,00 16,00 2,10 28,56 142,46 2.490 (J) [A2M2] H+V
1596 C 11,00 23,00 16,00 1,41 25,99 101,87 2.491 (J) [A2M2] H-V
1597 C 14,00 21,00 13,00 5,92 26,54 85,02 2.492 (J) [A2M2] H+V
1598 C 11,00 23,00 17,00 0,04 27,19 133,22 2.492 (J) [A2M2] H-V
1600 C 15,00 21,00 15,00 4,21 29,82 151,09 2.493 (J) [A2M2] H+V
1601 C 13,00 21,00 17,00 0,03 29,85 206,45 2.495 (J) [A2M2] H-V
1602 C 15,00 21,00 14,00 5,46 28,75 119,76 2.495 (J) [A2M2] H+V
1603 C 13,00 21,00 16,00 1,22 28,78 169,11 2.500 (J) [A2M2] H-V
1605 C 14,00 21,00 17,00 0,93 30,89 215,00 2.501 (J) [A2M2] H+V
1606 C 11,00 24,00 17,00 1,13 26,78 106,93 2.502 (J) [A2M2] H+V
1607 C 15,00 20,00 11,00 7,78 25,66 62,49 2.503 (J) [A2M2] H-V
1608 C 13,00 21,00 15,00 2,45 27,69 135,40 2.504 (J) [A2M2] H-V
1609 C 14,00 21,00 14,00 4,59 27,67 112,35 2.506 (J) [A2M2] H+V
1610 C 12,00 18,00 10,00 5,15 21,79 58,66 2.506 (J) [A2M2] H+V
1611 C 14,00 21,00 16,00 2,11 29,84 177,36 2.507 (J) [A2M2] H+V
1613 C 15,00 21,00 13,00 6,61 27,64 91,82 2.512 (J) [A2M2] H+V
1615 C 14,00 21,00 15,00 3,33 28,76 143,14 2.512 (J) [A2M2] H+V
1617 C 12,00 19,00 11,00 4,82 22,65 63,18 2.513 (J) [A2M2] H+V
1619 C 10,00 24,00 17,00 0,30 25,61 99,65 2.515 (J) [A2M2] H-V
1621 C 13,00 19,00 7,00 10,25 16,90 3,66 2.519 (J) [A2M2] H-V
1623 C 9,00 18,00 11,00 1,27 19,64 65,35 2.521 (J) [A2M2] H-V
1624 C 13,00 21,00 17,00 0,03 29,85 206,45 2.522 (J) [A2M2] H+V
1625 C 12,00 19,00 8,00 8,24 18,72 11,82 2.522 (J) [A2M2] H-V
1626 C 12,00 22,00 15,00 2,55 26,31 103,71 2.522 (J) [A2M2] H+V
1627 C 14,00 20,00 12,00 6,22 25,69 79,89 2.523 (J) [A2M2] H-V
1628 C 13,00 20,00 12,00 5,36 24,60 73,63 2.523 (J) [A2M2] H+V
1629 C 12,00 21,00 14,00 2,86 25,48 98,23 2.526 (J) [A2M2] H-V
1630 C 12,00 22,00 16,00 1,23 27,47 134,61 2.527 (J) [A2M2] H+V
1631 C 11,00 22,00 15,00 1,70 25,19 96,77 2.528 (J) [A2M2] H-V
1632 C 15,00 20,00 15,00 3,41 29,95 176,89 2.528 (J) [A2M2] H-V
1633 C 12,00 21,00 16,00 0,34 27,71 161,27 2.529 (J) [A2M2] H-V
1634 C 15,00 20,00 16,00 2,27 30,98 213,76 2.530 (J) [A2M2] H-V
1636 C 13,00 21,00 14,00 3,72 26,58 105,18 2.530 (J) [A2M2] H+V
1637 C 15,00 20,00 14,00 4,59 28,91 143,21 2.531 (J) [A2M2] H-V
1638 C 11,00 23,00 17,00 0,04 27,19 133,22 2.531 (J) [A2M2] H+V
1639 C 15,00 20,00 17,00 1,14 31,99 253,96 2.531 (J) [A2M2] H-V
1640 C 15,00 20,00 11,00 7,78 25,66 62,49 2.532 (J) [A2M2] H+V
1641 C 9,00 18,00 11,00 1,27 19,64 65,35 2.532 (J) [A2M2] H+V
1642 C 13,00 21,00 16,00 1,22 28,78 169,11 2.532 (J) [A2M2] H+V
1643 C 11,00 22,00 16,00 0,36 26,36 127,04 2.533 (J) [A2M2] H-V
1644 C 14,00 20,00 13,00 4,93 26,79 106,05 2.533 (J) [A2M2] H-V
1645 C 11,00 23,00 16,00 1,41 25,99 101,87 2.533 (J) [A2M2] H+V
1646 C 15,00 20,00 13,00 5,81 27,85 113,09 2.534 (J) [A2M2] H-V
1647 C 13,00 20,00 8,00 10,08 19,34 4,43 2.535 (J) [A2M2] H-V
1648 C 15,00 20,00 18,00 0,03 33,00 297,41 2.536 (J) [A2M2] H-V
1649 C 8,00 17,00 10,00 0,76 17,35 56,83 2.536 (J) [A2M2] H-V
1652 C 8,00 18,00 11,00 0,39 18,38 60,59 2.539 (J) [A2M2] H-V
1653 C 12,00 21,00 15,00 1,57 26,61 127,95 2.539 (J) [A2M2] H-V
1654 C 14,00 20,00 14,00 3,70 27,86 135,78 2.539 (J) [A2M2] H-V
1656 C 8,00 17,00 10,00 0,76 17,35 56,83 2.541 (J) [A2M2] H+V
1657 C 13,00 21,00 15,00 2,45 27,69 135,40 2.542 (J) [A2M2] H+V
1658 C 14,00 20,00 15,00 2,52 28,91 168,78 2.542 (J) [A2M2] H-V
1659 C 14,00 20,00 16,00 1,36 29,95 205,19 2.542 (J) [A2M2] H-V
1661 C 8,00 18,00 11,00 0,39 18,38 60,59 2.545 (J) [A2M2] H+V
1663 C 10,00 23,00 16,00 0,56 24,83 94,83 2.547 (J) [A2M2] H-V
1665 C 13,00 20,00 13,00 4,06 25,72 99,31 2.547 (J) [A2M2] H-V
1666 C 14,00 19,00 7,00 11,09 19,96 5,91 2.548 (J) [A2M2] H-V
1667 C 14,00 20,00 17,00 0,23 30,98 244,83 2.548 (J) [A2M2] H-V

79
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
1668 C 15,00 20,00 12,00 6,84 26,77 86,29 2.550 (J) [A2M2] H-V
1669 C 9,00 21,00 14,00 0,29 22,10 79,05 2.554 (J) [A2M2] H-V
1670 C 15,00 20,00 18,00 0,03 33,00 297,41 2.554 (J) [A2M2] H+V
1671 C 14,00 18,00 9,00 7,65 22,84 48,58 2.554 (J) [A2M2] H-V
1672 C 15,00 20,00 17,00 1,14 31,99 253,96 2.554 (J) [A2M2] H+V
1674 C 15,00 20,00 16,00 2,27 30,98 213,76 2.558 (J) [A2M2] H+V
1675 C 12,00 16,00 6,00 7,81 17,49 18,69 2.558 (J) [A2M2] H+V
1678 C 10,00 24,00 17,00 0,30 25,61 99,65 2.559 (J) [A2M2] H+V
1679 C 14,00 20,00 12,00 6,22 25,69 79,89 2.560 (J) [A2M2] H+V
1681 C 15,00 20,00 15,00 3,41 29,95 176,89 2.561 (J) [A2M2] H+V
1683 C 12,00 21,00 16,00 0,34 27,71 161,27 2.562 (J) [A2M2] H+V
1684 C 13,00 19,00 11,00 5,68 23,74 68,86 2.562 (J) [A2M2] H-V
1685 C 13,00 20,00 15,00 1,62 27,87 160,93 2.563 (J) [A2M2] H-V
1686 C 13,00 20,00 16,00 0,46 28,92 196,82 2.563 (J) [A2M2] H-V
1687 C 13,00 20,00 14,00 2,82 26,81 128,42 2.563 (J) [A2M2] H-V
1688 C 14,00 18,00 9,00 7,65 22,84 48,58 2.563 (J) [A2M2] H+V
1689 C 15,00 20,00 14,00 4,59 28,91 143,21 2.567 (J) [A2M2] H+V
1690 C 12,00 21,00 14,00 2,86 25,48 98,23 2.567 (J) [A2M2] H+V
1691 C 12,00 15,00 5,00 8,10 16,65 16,88 2.567 (J) [A2M2] H-V
1694 C 11,00 22,00 15,00 1,70 25,19 96,77 2.570 (J) [A2M2] H+V
1695 C 14,00 20,00 16,00 1,36 29,95 205,19 2.571 (J) [A2M2] H+V
1696 C 11,00 21,00 14,00 2,00 24,37 91,58 2.571 (J) [A2M2] H-V
1697 C 14,00 20,00 17,00 0,23 30,98 244,83 2.571 (J) [A2M2] H+V
1698 C 11,00 22,00 16,00 0,36 26,36 127,04 2.571 (J) [A2M2] H+V
1699 C 15,00 20,00 13,00 5,81 27,85 113,09 2.572 (J) [A2M2] H+V
1700 C 14,00 20,00 13,00 4,93 26,79 106,05 2.572 (J) [A2M2] H+V
1703 C 12,00 15,00 6,00 7,21 17,91 28,87 2.573 (J) [A2M2] H+V
1704 C 12,00 15,00 7,00 6,31 19,00 44,44 2.574 (J) [A2M2] H+V
1705 C 14,00 20,00 15,00 2,52 28,91 168,78 2.575 (J) [A2M2] H+V
1708 C 14,00 20,00 14,00 3,70 27,86 135,78 2.576 (J) [A2M2] H+V
1709 C 12,00 21,00 15,00 1,57 26,61 127,95 2.578 (J) [A2M2] H+V
1710 C 12,00 20,00 13,00 3,19 24,63 92,73 2.579 (J) [A2M2] H-V
1711 C 11,00 21,00 15,00 0,70 25,52 120,84 2.579 (J) [A2M2] H-V
1712 C 10,00 22,00 15,00 0,85 24,04 90,05 2.582 (J) [A2M2] H-V
1713 C 9,00 21,00 14,00 0,29 22,10 79,05 2.585 (J) [A2M2] H+V
1714 C 10,00 17,00 10,00 2,53 19,85 65,40 2.586 (J) [A2M2] H-V
1716 C 13,00 20,00 13,00 4,06 25,72 99,31 2.587 (J) [A2M2] H+V
1717 C 15,00 20,00 12,00 6,84 26,77 86,29 2.587 (J) [A2M2] H+V
1721 C 10,00 23,00 16,00 0,56 24,83 94,83 2.590 (J) [A2M2] H+V
1722 C 13,00 20,00 16,00 0,46 28,92 196,82 2.592 (J) [A2M2] H+V
1724 C 12,00 20,00 15,00 0,73 26,82 153,29 2.592 (J) [A2M2] H-V
1726 C 15,00 19,00 10,00 8,03 24,80 57,88 2.593 (J) [A2M2] H-V
1729 C 12,00 20,00 14,00 1,94 25,74 121,31 2.596 (J) [A2M2] H-V
1730 C 13,00 19,00 11,00 5,68 23,74 68,86 2.596 (J) [A2M2] H+V
1731 C 13,00 20,00 15,00 1,62 27,87 160,93 2.596 (J) [A2M2] H+V
1732 C 10,00 17,00 10,00 2,53 19,85 65,40 2.598 (J) [A2M2] H+V
1734 C 15,00 17,00 5,00 12,38 19,68 5,75 2.598 (J) [A2M2] H+V
1735 C 13,00 20,00 14,00 2,82 26,81 128,42 2.601 (J) [A2M2] H+V
1736 C 15,00 19,00 17,00 0,53 31,99 284,98 2.601 (J) [A2M2] H-V
1739 C 14,00 19,00 11,00 6,46 24,82 74,75 2.610 (J) [A2M2] H-V
1741 C 14,00 17,00 8,00 7,94 21,94 44,11 2.612 (J) [A2M2] H+V
1742 C 12,00 15,00 7,00 6,31 19,00 44,44 2.612 (J) [A2M2] H-V
1743 C 14,00 19,00 12,00 5,30 25,89 99,75 2.612 (J) [A2M2] H-V
1744 C 11,00 21,00 14,00 2,00 24,37 91,58 2.613 (J) [A2M2] H+V
1746 C 15,00 19,00 16,00 1,62 31,00 242,40 2.618 (J) [A2M2] H-V
1747 C 14,00 17,00 8,00 7,94 21,94 44,11 2.618 (J) [A2M2] H-V
1748 C 11,00 21,00 15,00 0,70 25,52 120,84 2.618 (J) [A2M2] H+V
1749 C 15,00 19,00 10,00 8,03 24,80 57,88 2.619 (J) [A2M2] H+V
1750 C 15,00 19,00 17,00 0,53 31,99 284,98 2.620 (J) [A2M2] H+V
1751 C 13,00 19,00 12,00 4,42 24,83 93,32 2.620 (J) [A2M2] H-V
1752 C 12,00 20,00 13,00 3,19 24,63 92,73 2.620 (J) [A2M2] H+V
1753 C 15,00 19,00 14,00 3,85 28,99 167,53 2.621 (J) [A2M2] H-V
1754 C 15,00 19,00 13,00 5,00 27,97 135,31 2.621 (J) [A2M2] H-V
1755 C 11,00 20,00 13,00 2,32 23,54 86,41 2.622 (J) [A2M2] H-V
1756 C 14,00 19,00 13,00 4,11 26,94 128,13 2.623 (J) [A2M2] H-V
1757 C 15,00 19,00 15,00 2,73 30,00 203,06 2.623 (J) [A2M2] H-V
1759 C 10,00 22,00 15,00 0,85 24,04 90,05 2.625 (J) [A2M2] H+V
1760 C 14,00 19,00 14,00 2,95 27,97 160,07 2.625 (J) [A2M2] H-V
1762 C 10,00 21,00 14,00 1,14 23,24 85,17 2.626 (J) [A2M2] H-V
1763 C 12,00 20,00 15,00 0,73 26,82 153,29 2.626 (J) [A2M2] H+V
1764 C 14,00 19,00 15,00 1,82 28,99 195,19 2.628 (J) [A2M2] H-V
1767 C 15,00 19,00 12,00 6,19 26,93 106,42 2.630 (J) [A2M2] H-V
1768 C 13,00 18,00 7,00 8,93 19,39 12,97 2.630 (J) [A2M2] H+V
1770 C 12,00 20,00 14,00 1,94 25,74 121,31 2.635 (J) [A2M2] H+V
1771 C 14,00 19,00 16,00 0,71 30,00 233,57 2.635 (J) [A2M2] H-V
1772 C 11,00 20,00 14,00 1,06 24,66 114,44 2.637 (J) [A2M2] H-V
1773 C 9,00 15,00 8,00 2,49 16,79 52,37 2.638 (J) [A2M2] H-V
1774 C 10,00 20,00 13,00 1,46 22,43 80,37 2.639 (J) [A2M2] H-V
1775 C 12,00 16,00 6,00 7,81 17,49 18,69 2.639 (J) [A2M2] H-V
1777 C 13,00 19,00 14,00 2,04 26,94 152,62 2.640 (J) [A2M2] H-V

80
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
1778 C 13,00 19,00 13,00 3,21 25,90 121,18 2.640 (J) [A2M2] H-V
1779 C 15,00 19,00 16,00 1,62 31,00 242,40 2.643 (J) [A2M2] H+V
1781 C 13,00 19,00 15,00 0,91 27,97 187,20 2.644 (J) [A2M2] H-V
1782 C 15,00 18,00 17,00 0,00 31,94 316,70 2.644 (J) [A2M2] H-V
1783 C 9,00 15,00 8,00 2,49 16,79 52,37 2.644 (J) [A2M2] H+V
1784 C 9,00 17,00 10,00 1,64 18,72 60,62 2.645 (J) [A2M2] H-V
1785 C 14,00 19,00 11,00 6,46 24,82 74,75 2.645 (J) [A2M2] H+V
1786 C 12,00 19,00 12,00 3,54 23,77 87,12 2.646 (J) [A2M2] H-V
1787 C 15,00 19,00 11,00 7,11 25,88 80,69 2.646 (J) [A2M2] H-V
1789 C 15,00 17,00 5,00 12,38 19,68 5,75 2.649 (J) [A2M2] H-V
1790 C 12,00 15,00 6,00 7,21 17,91 28,87 2.649 (J) [A2M2] H-V
1792 C 10,00 19,00 12,00 1,79 21,59 75,45 2.651 (J) [A2M2] H-V
1793 C 14,00 19,00 12,00 5,30 25,89 99,75 2.652 (J) [A2M2] H+V
1795 C 15,00 19,00 15,00 2,73 30,00 203,06 2.653 (J) [A2M2] H+V
1797 C 15,00 18,00 17,00 0,00 31,94 316,70 2.654 (J) [A2M2] H+V
1798 C 9,00 17,00 10,00 1,64 18,72 60,62 2.654 (J) [A2M2] H+V
1799 C 15,00 19,00 14,00 3,85 28,99 167,53 2.655 (J) [A2M2] H+V
1801 C 14,00 19,00 15,00 1,82 28,99 195,19 2.658 (J) [A2M2] H+V
1802 C 15,00 19,00 13,00 5,00 27,97 135,31 2.658 (J) [A2M2] H+V
1803 C 14,00 16,00 7,00 8,28 20,99 39,52 2.660 (J) [A2M2] H+V
1804 C 10,00 18,00 11,00 2,15 20,73 70,45 2.660 (J) [A2M2] H-V
1805 C 14,00 19,00 14,00 2,95 27,97 160,07 2.660 (J) [A2M2] H+V
1806 C 14,00 19,00 16,00 0,71 30,00 233,57 2.660 (J) [A2M2] H+V
1807 C 13,00 19,00 12,00 4,42 24,83 93,32 2.660 (J) [A2M2] H+V
1808 C 14,00 19,00 13,00 4,11 26,94 128,13 2.662 (J) [A2M2] H+V
1810 C 11,00 20,00 13,00 2,32 23,54 86,41 2.664 (J) [A2M2] H+V
1811 C 12,00 19,00 13,00 2,32 24,85 114,59 2.665 (J) [A2M2] H-V
1812 C 12,00 19,00 14,00 1,15 25,90 145,38 2.665 (J) [A2M2] H-V
1813 C 13,00 18,00 10,00 6,02 22,86 63,96 2.667 (J) [A2M2] H-V
1814 C 15,00 19,00 12,00 6,19 26,93 106,42 2.668 (J) [A2M2] H+V
1815 C 14,00 16,00 6,00 9,17 19,96 23,83 2.668 (J) [A2M2] H+V
1816 C 15,00 18,00 16,00 1,06 30,96 272,19 2.668 (J) [A2M2] H-V
1817 C 10,00 21,00 14,00 1,14 23,24 85,17 2.668 (J) [A2M2] H+V
1818 C 15,00 16,00 6,00 10,09 20,99 26,76 2.669 (J) [A2M2] H+V
1820 C 13,00 19,00 15,00 0,91 27,97 187,20 2.674 (J) [A2M2] H+V
1822 C 13,00 19,00 14,00 2,04 26,94 152,62 2.675 (J) [A2M2] H+V
1823 C 11,00 20,00 14,00 1,06 24,66 114,44 2.676 (J) [A2M2] H+V
1824 C 10,00 20,00 13,00 1,46 22,43 80,37 2.678 (J) [A2M2] H+V
1825 C 13,00 19,00 13,00 3,21 25,90 121,18 2.679 (J) [A2M2] H+V
1828 C 15,00 19,00 11,00 7,11 25,88 80,69 2.683 (J) [A2M2] H+V
1830 C 10,00 19,00 12,00 1,79 21,59 75,45 2.685 (J) [A2M2] H+V
1831 C 15,00 18,00 16,00 1,06 30,96 272,19 2.686 (J) [A2M2] H+V
1832 C 11,00 19,00 12,00 2,66 22,68 81,19 2.687 (J) [A2M2] H-V
1833 C 12,00 19,00 12,00 3,54 23,77 87,12 2.687 (J) [A2M2] H+V
1834 C 10,00 18,00 11,00 2,15 20,73 70,45 2.687 (J) [A2M2] H+V
1835 C 15,00 18,00 15,00 2,13 29,98 230,85 2.688 (J) [A2M2] H-V
1836 C 10,00 20,00 14,00 0,18 23,57 107,82 2.689 (J) [A2M2] H-V
1837 C 14,00 15,00 6,00 8,70 19,99 34,83 2.690 (J) [A2M2] H+V
1838 C 14,00 16,00 7,00 8,28 20,99 39,52 2.690 (J) [A2M2] H-V
1841 C 13,00 18,00 10,00 6,02 22,86 63,96 2.699 (J) [A2M2] H+V
1842 C 12,00 19,00 14,00 1,15 25,90 145,38 2.700 (J) [A2M2] H+V
1844 C 11,00 19,00 14,00 0,25 24,86 138,33 2.701 (J) [A2M2] H-V
1847 C 14,00 18,00 16,00 0,13 29,98 263,44 2.702 (J) [A2M2] H-V
1848 C 15,00 18,00 14,00 3,21 28,99 192,90 2.703 (J) [A2M2] H-V
1849 C 11,00 19,00 13,00 1,43 23,78 108,09 2.704 (J) [A2M2] H-V
1850 C 12,00 19,00 13,00 2,32 24,85 114,59 2.704 (J) [A2M2] H+V
1851 C 9,00 16,00 9,00 2,05 17,72 56,33 2.705 (J) [A2M2] H-V
1852 C 13,00 18,00 7,00 8,93 19,39 12,97 2.708 (J) [A2M2] H-V
1853 C 14,00 18,00 15,00 1,21 28,99 222,55 2.711 (J) [A2M2] H-V
1854 C 9,00 16,00 9,00 2,05 17,72 56,33 2.711 (J) [A2M2] H+V
1855 C 15,00 18,00 15,00 2,13 29,98 230,85 2.712 (J) [A2M2] H+V
1859 C 13,00 18,00 11,00 4,80 23,92 87,22 2.716 (J) [A2M2] H-V
1860 C 15,00 18,00 9,00 8,31 23,90 53,20 2.719 (J) [A2M2] H-V
1862 C 14,00 18,00 16,00 0,13 29,98 263,44 2.721 (J) [A2M2] H+V
1864 C 15,00 17,00 16,00 0,57 30,87 302,29 2.722 (J) [A2M2] H-V
1865 C 14,00 18,00 11,00 5,69 24,96 93,26 2.724 (J) [A2M2] H-V
1866 C 14,00 18,00 10,00 6,73 23,91 69,41 2.727 (J) [A2M2] H-V
1867 C 15,00 17,00 16,00 0,57 30,87 302,29 2.727 (J) [A2M2] H+V
1868 C 11,00 19,00 12,00 2,66 22,68 81,19 2.728 (J) [A2M2] H+V
1869 C 10,00 20,00 14,00 0,18 23,57 107,82 2.728 (J) [A2M2] H+V
1871 C 14,00 18,00 12,00 4,53 25,98 120,49 2.729 (J) [A2M2] H-V
1872 C 15,00 18,00 13,00 4,31 28,00 158,27 2.729 (J) [A2M2] H-V
1873 C 14,00 18,00 14,00 2,30 28,00 184,80 2.731 (J) [A2M2] H-V
1876 C 15,00 18,00 14,00 3,21 28,99 192,90 2.733 (J) [A2M2] H+V
1877 C 12,00 18,00 11,00 3,91 22,87 81,39 2.734 (J) [A2M2] H-V
1878 C 13,00 18,00 12,00 3,63 24,96 113,95 2.734 (J) [A2M2] H-V
1879 C 15,00 17,00 15,00 1,62 29,90 259,10 2.735 (J) [A2M2] H-V
1880 C 14,00 18,00 13,00 3,40 27,00 150,96 2.735 (J) [A2M2] H-V
1881 C 11,00 18,00 11,00 3,03 21,81 75,80 2.735 (J) [A2M2] H-V
1882 C 11,00 19,00 14,00 0,25 24,86 138,33 2.736 (J) [A2M2] H+V

81
N° Forma Cx Cy R xv xm V Fs Caso Sisma
[m] [m] [m] [m] [m] [mc]
1883 C 14,00 18,00 15,00 1,21 28,99 222,55 2.736 (J) [A2M2] H+V
1886 C 15,00 16,00 6,00 10,09 20,99 26,76 2.740 (J) [A2M2] H-V
1887 C 15,00 18,00 9,00 8,31 23,90 53,20 2.741 (J) [A2M2] H+V
1889 C 15,00 18,00 12,00 5,44 27,00 127,23 2.742 (J) [A2M2] H-V
1890 C 14,00 16,00 6,00 9,17 19,96 23,83 2.742 (J) [A2M2] H-V
1891 C 13,00 18,00 13,00 2,49 25,99 143,93 2.743 (J) [A2M2] H-V
1893 C 11,00 19,00 13,00 1,43 23,78 108,09 2.744 (J) [A2M2] H+V
1895 C 13,00 18,00 14,00 1,38 27,00 177,43 2.746 (J) [A2M2] H-V
1896 C 15,00 17,00 15,00 1,62 29,90 259,10 2.746 (J) [A2M2] H+V
1898 C 13,00 15,00 6,00 7,94 19,00 31,59 2.747 (J) [A2M2] H+V
1900 C 13,00 18,00 15,00 0,29 28,00 214,18 2.747 (J) [A2M2] H-V
1901 C 10,00 16,00 9,00 2,95 18,92 60,24 2.747 (J) [A2M2] H-V
1906 C 10,00 19,00 13,00 0,55 22,71 101,85 2.755 (J) [A2M2] H-V
1907 C 10,00 16,00 9,00 2,95 18,92 60,24 2.756 (J) [A2M2] H+V
1908 C 12,00 18,00 12,00 2,73 23,93 107,64 2.756 (J) [A2M2] H-V
1909 C 13,00 18,00 11,00 4,80 23,92 87,22 2.756 (J) [A2M2] H+V
1914 C 14,00 18,00 10,00 6,73 23,91 69,41 2.761 (J) [A2M2] H+V
1916 C 14,00 18,00 14,00 2,30 28,00 184,80 2.762 (J) [A2M2] H+V
1917 C 12,00 18,00 13,00 1,59 24,97 137,07 2.763 (J) [A2M2] H-V
1918 C 15,00 18,00 11,00 6,50 25,98 99,47 2.763 (J) [A2M2] H-V
1919 C 14,00 18,00 11,00 5,69 24,96 93,26 2.764 (J) [A2M2] H+V
1920 C 15,00 17,00 14,00 2,67 28,93 219,14 2.764 (J) [A2M2] H-V
1921 C 12,00 18,00 14,00 0,47 25,99 170,13 2.764 (J) [A2M2] H-V
1922 C 15,00 18,00 13,00 4,31 28,00 158,27 2.764 (J) [A2M2] H+V
1923 C 14,00 15,00 6,00 8,70 19,99 34,83 2.766 (J) [A2M2] H-V
1924 C 14,00 18,00 12,00 4,53 25,98 120,49 2.768 (J) [A2M2] H+V
1926 C 14,00 18,00 13,00 3,40 27,00 150,96 2.771 (J) [A2M2] H+V
1927 C 11,00 18,00 11,00 3,03 21,81 75,80 2.773 (J) [A2M2] H+V
1928 C 13,00 18,00 15,00 0,29 28,00 214,18 2.773 (J) [A2M2] H+V
1930 C 13,00 18,00 12,00 3,63 24,96 113,95 2.774 (J) [A2M2] H+V
1931 C 14,00 17,00 15,00 0,68 28,93 250,57 2.775 (J) [A2M2] H-V
1932 C 12,00 18,00 11,00 3,91 22,87 81,39 2.775 (J) [A2M2] H+V
1933 C 13,00 18,00 14,00 1,38 27,00 177,43 2.777 (J) [A2M2] H+V
1934 C 13,00 18,00 13,00 2,49 25,99 143,93 2.779 (J) [A2M2] H+V
1935 C 15,00 18,00 10,00 7,40 24,95 74,88 2.780 (J) [A2M2] H-V
1936 C 15,00 18,00 12,00 5,44 27,00 127,23 2.781 (J) [A2M2] H+V
1937 C 15,00 17,00 14,00 2,67 28,93 219,14 2.784 (J) [A2M2] H+V
1938 C 11,00 18,00 13,00 0,68 23,93 130,67 2.787 (J) [A2M2] H-V
1940 C 13,00 17,00 9,00 6,35 21,95 58,95 2.790 (J) [A2M2] H-V
1941 C 11,00 18,00 12,00 1,83 22,88 101,53 2.790 (J) [A2M2] H-V
1942 C 14,00 17,00 15,00 0,68 28,93 250,57 2.790 (J) [A2M2] H+V
1943 C 10,00 19,00 13,00 0,55 22,71 101,85 2.795 (J) [A2M2] H+V
1944 C 12,00 18,00 14,00 0,47 25,99 170,13 2.795 (J) [A2M2] H+V
1945 C 12,00 18,00 12,00 2,73 23,93 107,64 2.796 (J) [A2M2] H+V
1946 C 13,00 16,00 6,00 8,47 18,88 20,98 2.797 (J) [A2M2] H+V
1948 C 12,00 18,00 13,00 1,59 24,97 137,07 2.799 (J) [A2M2] H+V
1949 C 11,00 17,00 10,00 3,42 20,91 70,33 2.800 (J) [A2M2] H-V
1950 C 15,00 16,00 5,00 11,29 19,96 13,74 2.802 (J) [A2M2] H+V
1951 C 15,00 18,00 11,00 6,50 25,98 99,47 2.803 (J) [A2M2] H+V
1952 C 14,00 17,00 14,00 1,74 27,96 211,15 2.806 (J) [A2M2] H-V
1954 C 15,00 17,00 13,00 3,73 27,96 182,57 2.807 (J) [A2M2] H-V
1958 C 15,00 18,00 10,00 7,40 24,95 74,88 2.816 (J) [A2M2] H+V
1959 C 14,00 17,00 13,00 2,81 26,98 174,99 2.816 (J) [A2M2] H-V
1960 C 13,00 17,00 9,00 6,35 21,95 58,95 2.818 (J) [A2M2] H+V
1961 C 9,00 18,00 12,00 0,05 20,76 90,01 2.818 (J) [A2M2] H-V
1963 C 10,00 18,00 12,00 0,94 21,83 95,6