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Coordinate di
una svolta epocale
I L R OMANTI CI SMO : L A MO DER NIT À C OME F RATTURA / CO OR DIN ATE D I UNA S V OLTA E P OCA L E
ROMANTIC
ROMANTIC
indicatore di una
ciò che è sensibilità protesa
condizione ROMANTIQUE
irrealistico, all’ineffabile,
sentimentale, ROMANTISCH
irrazionale, ROMANTICO all’inafferrabile
soggettiva, intima
incredibile,
chimerico
il circolo di Jena
• l’inizio: tra il 1794 e il 1798 la cattedra di filosofia della città di Jena è tenuta
da Fichte, le cui idee influenzano un gruppo di letterati che, per primi, si
definiscono romantici
• i letterati di Jena:
- filosofi: Wilhelm von Schlegel e suo fratello Friedrich, Friedrich Schelling,
Caroline Michaelis
- poeti: Novalis, Tieck, Wackenroder
il cenacolo di Heidelberg
• il cenacolo: si costituisce attorno a Clemens Brentano e Achim von Arnim. Ne
fanno parte i fratelli Grimm, il filologo Creuzer, e lo storico von Görres
Idee, valori e miti
del mondo romantico
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• malinconia
• egotismo
sofferenza • titanismo/
IO ROMANTICO vittimismo
duplice accezione l’uomo fortemente individuale
(il poeta, il genio) vive
• specificità del singolo un’esistenza dolorosa
ritiro solitario
• essenza comune a ogni fuga
essere il contrasto
genera dolore
Fichte: postula un Io
influenze assoluto (‘‘Io puro’’) io-mondo
l’individualità è in contrasto
con l’altro da sé
esempi di contrasti:
• Illuminismo: dimensione • io-convenzioni borghesi
antitesi dell’universalismo • io-società
• Neoclassicismo: tensione all’ideale, • io-natura
privato del contingente
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Che l’arte abbia il suo luogo naturale nell’incontro tra finito e infinito,
tra genio individuale e universalità, è un pensiero che influenza anche
le teorie dell’interpretazione: nasce la moderna ermeneutica
(scienza generale del discorso).
studi di Schleiermacher
• la scienza dell’interpretazione si rivolge a tutti i contesti in cui un messaggio
comunicativo non è immediatamente comprensibile
• la corretta comprensione deriva dalla capacità dell’interprete:
- di tenere a mente l’interdipendenza tra aspetti universali e aspetti individuali
- di essere consapevole dell’esistenza di un circolo tale per cui ogni
interpretazione deve fondarsi su un’ipotesi, ma va riorientata a mano a mano
che si approfondisce l’esame del messaggio. Il processo interpretativo ha una
natura infinita.
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Nell’oscillazione tra i poli del singolare e del collettivo il mito dell’io ha,
come corrispettivo, quello del popolo.
La visione illuministica, per cui il vivere associato era una scelta fatta
su basi razionali, viene abbandonato.
Per i romantici la nazione è un dato essenziale, non una scelta.
Individuo e nazione hanno una radice comune, il ‘‘genio del popolo’’,
che partecipa all’assoluto, ed è quindi innato.
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IL MODELLO ORGANICISTICO
la Nazione è una pianta
La Nazione è come un essere che si sviluppa inconsapevolmente, in base
vivente, sostenuto da un’anima a un principio interno
collettiva (il ‘‘genio del popolo’’),
che ha due importanti le parti della
caratteristiche: pianta sono gli le foglie (come le altre parti) si
• è superiore alle istanze uomini muovono in funzione della ricerca
individuali di condizioni migliori (ad esempio,
• è regolata da una finalità più luce), o per difendersi
intrinseca.
L’iniziale spinta romantica che vuole opporsi all’imperio della ragione finisce per suffragare visioni assolutistiche, come
quando celebra la superiorità dello Stato sulla stessa libertà individuale. Le posizioni sono comunque variabili: nell’area
latina gli ideali romantici si saldano piuttosto con le anime antiautoritarie risorgimentali, liberali e repubblicane .
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≠ antico
moderno
= romantico
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• raggiunge la maggiore capacità • sonda le profondità dell’animo: porta in • ha una vocazione alla totalità: sa accogliere la
espressiva, poiché è spontanea, ossia è luce emozioni nascoste, mette in atto i vita individuale e storica del mondo borghese
in grado di proiettare la sensibilità dell’io conflitti esistenziali (storia segreta (influenza di Hegel)
• è la forma primigenia con cui gli uomini dell’uomo) • ha una forma aperta alle divergenti anime del
fecero poesia (influenza di Georg Sulzer,
• mette in scena il conflitto tra dimensione Romanticismo: può accogliere ambientazioni
Teoria generale dell’arte) individuale umana e piano della Storia fantastiche o realistiche, parlare di presente o
di passato, integra registri diversi, dal comico
• è l’espressione più pura del sentimento; le L’importanza del teatro è accresciuta dalla al tragico
altre forme contengono elementi non riscoperta delle opere di Shakespeare: le
poetici: descrittivi, didattici, narrativi sue opere rappresentano, a livello stilistico, Per questa seconda caratteristica, è forse il
(influenza di Stuart Mill, Che cos’è la la drammaturgia antiaccademica, che osa i romanzo il genere che maggiormente si avvicina
poesia?) registri del pathos. all’idea di ‘‘sovra-genere’’ schlegeliana.
Inoltre alcuni suoi personaggi, come Amleto
o Macbeth, sono degli eroi romantici.
Si sente l’urgenza di emanciparsi da quel sistema di ‘‘separazione dei generi’’ su cui si era impostata la letteratura
europea a partire dal Medioevo. Sorge l’ambizione di travalicare i generi (idea di un nuovo ‘‘sovra-genere’’).
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IL ROMANTICISMO E L’IRONIA
IL SOGNO E LA NOTTE
SOGNO NOTTE
• è un’esperienza dal profondo valore conoscitivo • rende possibile vedere meglio la verità delle cose, andando oltre la
Moritz- Rivista di psicologia esperienziale mera forma esteriore
• il suo linguaggio presenta analogie con quello poetico: Hamann- Ufficio delle tenebre: la filosofia dei sentimenti si
- segni e immagini sono come geroglifici che condensano grandi contrappone alla ragione
verità • permette di addentrarsi nelle regioni più recondite della psiche,
- ha un carattere universale, riconosciuto da tutti gli uomini; il quando, grazie al sogno, vengono liberati i pensieri dell’inconscio
linguaggio profetico è affine a quello onirico, perché universale Novalis- Inni alla notte: la notte è momento privilegiato, che permette
- le metafore oniriche affiorano dal profondo, come accade nel al poeta di cogliere l’ineffabile; la notte apre gli occhi dell’anima.
processo di creazione poetica
von Schubert- Simbolica del sogno
Letteratura e sogno:
• Novalis: fonda una vera e propria estetica del sogno
• von Eichendorff: il sogno è la forma di vita più naturale, rimedio a una
nostalgia essenziale
• Chamisso
• Hoffmann
• Blake: pittura che oggettivizza le visioni oniriche
• Coleridge: facoltà oniriche favorite dall’assunzione di stupefacenti
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L’IRRAZIONALISMO
LA TENDENZA MACABRA
IRRAZIONALISMO: Il lato notturno e inquietante del reale viene ancora più enfatizzato, nel Settecento,
LE TENDENZE dalla tendenza al macabro.
La tendenza affonda le sue radici nella poesia cimiteriale d’Inghilterra e
nell’ossianismo.
Il gusto del macabro influenza anche la pittura (Blake, Goya, Füssli).
IL MISTICISMO
Si sviluppa una tendenza mistica che tende ad esplorare gli ambiti più reconditi della
coscienza, e che si avvale talvolta di dottrine misteriche, occultismo, alchimia e
magia. Non si arretra nemmeno davanti al fascino morboso della morte.
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