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STORIA E TEORIA DELLA TRADUZIONE

a.a. 2016/2017
[064SL]

Elisa Perego
eperego@units.it

Gli studi sulla traduzione: breve storia

Molto prima del XX secolo

Cicerone, Orazio (I secolo a.C.)


San Girolamo (fine IV secolo d.C.)
>>> influenza fino al XX secolo

Ma!

Fatica ad acquisire statuto di “disciplina”


Vista come semplice “pratica”
Vista come strumento funzionale alla didattica e
all’apprendimento linguistico

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Gli studi sulla traduzione: breve storia

Prima del XX secolo / nomi illustri

Bruni (1374-1444) Umanesimo italiano


Tyndale (1494-1536)
Lutero (1500)
Dryden (1680)
Dolet (1540)
Tytler (1790)
Schleiermacher (1815)

Etc.

Gli studi sulla traduzione: breve storia

Anni Trenta: Traduzione oggetto di ricerca


nell’ambito dell’analisi contrastiva delle lingue
Anni Cinquanta/Sessanta: approccio più sistematico,
linguistico e scientifico

Nomi eccellenti

• Vinay e Darbelnet (1958) – Stylistique comparée


du française et de l’anglais
• Malblanc (1963) - Stylistique comparée du
française et de l’allemand
• Mounin (1963) – Les problèmes théoriques de la
traduction
• Nida (1964) – Towards a science of translating
• Wilss (1977) – Übersetzungswissenschaf. Probleme
und Methoden

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Gli studi sulla traduzione: breve storia

Eugene Nida
(Oklahoma City, 1914 – Madrid, 2011)
linguista e traduttore statunitense

Bibbia
Chomsky < significato nucleare e struttura
superficiale della frase

Equivalenza
• Formale: focalizza l’attenzione sul messaggio
(forma & contenuto)
• Dinamica (o funzionale): riproduce nella LA stessa
relazione tra riceventi originali e messaggio >
scopo = ricreare equivalente naturale più vicino a
messaggio della LP; approccio orientato al
ricevente

Gli studi sulla traduzione: breve storia

Roman Jakobson
(Mosca, 1896 – Boston, 1982)
linguista strutturalista
e semiologo russo
naturalizzato statunitense

1959

“On linguistic aspects


of translation”
>>> sulle (tre) categorie
di traduzione

• Intralinguistica
• Interlinguistica
• Intersemiotica

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Gli studi sulla traduzione: breve storia

Roman Jakobson > rapporto TP (testo di partenza) e


TA (testo di arrivo)

Intralinguistica (riformulazione): interpretazione


dei segni linguistici per mezzo di altri segni
della stessa lingua

Interlinguistica (traduzione propriamente detta):


interpretazione dei segni linguistici per mezzo di
un’altra lingua

Intersemiotica (trasmutazione): interpretazione dei


segni linguistici per mezzo di segni non
linguistici

Gli studi sulla traduzione: breve storia

Roman Jakobson > rapporto TP (testo di partenza) e


TA (testo di arrivo)

Intralinguistica

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Gli studi sulla traduzione: breve storia

Roman Jakobson > rapporto TP (testo di partenza) e


TA (testo di arrivo)

Interlinguistica

Gli studi sulla traduzione: breve storia

Roman Jakobson > rapporto TP (testo di partenza) e


TA (testo di arrivo)

Intersemiotica

“Beve il latte tutto d’un fiato,


senza mai staccare la bocca. Susan è lì
Accanto con la bottiglia in mano, pronta
a servirlo ancora.”

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Gli studi sulla traduzione

Traduzione diventa
disciplina accademica
a partire da fine anni sessanta:

James Holmes (1972)

Prima di Holmes:

traduzione =
• strumento didattico
• strumento per leggere
letteratura straniera
non conoscendone la lingua

Gli studi sulla traduzione

James Holmes(1924-1986)

Statunitense
Vive in Olanda
Poeta e traduttore

“The name and nature


of translation studies” intervento
Presentato a “The Third International
Congress of Applied Linguistics”,
Copenhagen, 21-26 agosto 1972

Mappa di Holmes > enorme potenziale


studi sulla traduzione

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Gli studi sulla traduzione: breve storia

Dopo anni Settanta: ogni paese si concentra su


aspetti specifici legati alla traduzione e si
sviluppano diverse tendenze

Gli studi sulla traduzione come


interdisciplina

“scienza della traduzione si guarda volentieri


intorno” (Diadori 2012)

_____________________________________________
Pierangela Diadori 2012. Teoria e tecnica della traduzione.
Strategie, testi e contesti. Firenze: Le Monnier

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Gli studi sulla traduzione come
interdisciplina

Riconoscimento della traduzione come


“interdisciplina” (anni novanta, Snell-Hornby e
Pym), o disciplina con rapporti/legami primari
dinamici (non immobili) con altre discipline (per
es. linguistica, studi culturali, filosofia, etc.),
e rapporti/legami secondari con discipline nel cui
ambito i futuri traduttori si propongono di
lavorare (per es. medicina, economia, politica,
etc.)

Gli studi sulla traduzionecome


interdisciplina

La riflessione sul tradurre viene da più campi:


filosofia, letteratura, studi biblici,
psicanalisi, antropologia, linguistica, filosofia
del linguaggio, psicolinguistisca, scienza del
linguaggio, semiotica.

Poi si fa disciplina, diventa un campo specifico


disciplinare a partire dalla metà del ‘900: la
scienza della traduzione, teoria della traduzione,
traduttologia, Translation Studies (introdotto da
Holmes 1972).

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Perché studiare la teoria della traduzione?

Pratica nasce da consapevolezza

Tradurre non è un’arte che si sviluppa da sé ma


un’attività professionale per la quale è
indispensabile una formazione approfondita (per es.
attraverso sensibilizzazione su aspetti specifici
del tradurre e sulla teoria e la metodologia della
traduzione).

Perché studiare la teoria della traduzione?

Pratica nasce da consapevolezza

Non si traduce a intuito (è indispensabile


l’esperienza per tradurre bene) ma è necessario
riflettere sulla traduzione

Non si può chiedere di “tradurre velocemente”!

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Perché studiare la teoria della traduzione?

Necessario conoscere la teoria della traduzione vs.


averne paura: “E’ proprio questo il primo passo per
imparare a tradurre: riflettere su ciò che si fa
quando si traduce, raccogliere le esperienze,
confrontare le varie strategie, discutere sul loro
effetti” (Diadori 2012, xiii).

Quello che ne deriva è la competenza traduttiva


passiva: prima si recepisce, poi si traduce. Si può
riflettere sulla traduzione senza necessariamente
parlare di specifiche coppie linguistiche e
riflettere su fenomeni e problematiche che emergono
indipendentemente da lingue in gioco.

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Il dibattito sulla traduzione

Riconducibile a opposizione lettera e spirito e


dunque a questione della fedeltà

Questione di difficile risoluzione: non esiste una


risposta sola e univoca relativa a come sia giusto
o più opportuno tradurre

E nemmeno sul reale senso di queste etichette, le


cui definizioni subiscono sempre l’influsso della
soggettività di chi le definisce. Di conseguenza,
difficile dare definizione di traduzione che tenga
conto di tutti i fattori che la compongono

(Cfr. Faini 2004)

La teoria della traduzione

E’ utile al traduttore?

Riflessione teorica sulla lingua e sulla traduzione


non è fine a se stessa, ma serve a creare
consapevolezza nel traduttore e a fargli escogitare
soluzioni traduttive migliori, che non possono
nascere dall’intuizione (Faini 2004)

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La storia della traduzione

E’ utile al traduttore?

La conoscenza della storia della traduzione e di


alcune figure di traduttori può contribuire al
formarsi della propria etica. La traduzione è una
scelta, la traduzione è fatta di una serie di
scelte. Il traduttore è responsabile.

Analisi del discorso e del registro

Anni Novanta

> Pragmatica
> Sociolinguistica

Attenzione a come si usa la lingua per comunicare


nella società, e a come la lingua riflette i
rapporti sociali e di potere.

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Analisi del discorso e del registro

Anni Novanta

> Pragmatica

Brown, Penelope, and Stephen C. Levinson. (1978)


Politeness: Some Universals in Language Usage. Cambridge
University Press.
Leech, Geoffrey N. (1983) Principles of Pragmatics.
London: Longman.
Levinson, Stephen C. (1983) Pragmatics. Cambridge
University Press.

> Sociolinguistica

Trudgill, Peter (2000). Sociolinguistics: An Introduction


to Language and Society. Penguin
Lakoff, Robin

M.A.K. Halliday

1923
Linguista / Linguistica sistemico-funzionale
Nuovo modello: scelte linguistiche messe in
relazione con ambiente socioculturale

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L’influenza di Halliday

Juliane House
Mona Baker
Basil Hatim & Ian Mason

Juliane House (1942-…)

Amburgo
Linguista / Studiosa della traduzione
Libro cardine: 1977

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Il modello di House

Modello basato su analisi registro di Halliday

L’obiettivo della traduzione è di preservare il


significato del testo originale

Traduzione = sostituzione del testo di partenza con


un testo di arrivo semanticamente e pragmaticamente
equivalente

Prevede la produzione di un profilo del registro


del TP e una serie di tappe che portano alla
traduzione

Il modello di House

Due tipi di traduzione:

• Palese (overt)
• Non si propone come originale
• Si pone come traduzione
• Legata alla cultura di partenza
• Nascosta (covert)
• Si propone come originale (e ne ha lo
status)
• Orientato al pubblico target

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Mona Baker (1953-…)

Il modello di Mona Baker

Funzione testuale TP che va identificata e


trasposta nel TA > non tradurre parole per parola
ma rispettando le convenzioni di genere

Cfr. per es. strutture tematiche (i.e. informative)


diverse in lingue diverse!

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Il modello di Mona Baker

Un esempio (Munday 2008: 138)

Analisou-se as relacoes da dopamina con as funcoes


motoras (Portoghese brasiliano)
[Analysed-were the relations of dopamine with the
motor funtions]

The relations between dopamine and motor functions


were analysed.

Traduzione inglese pubblicata normalizza l’ordine


delle parole = mantiene la sua struttura tematica!
> traduttore deve avere consapevolezza della
relativa marcatezza delle strutture tematiche e
informative delle lingue con cui lavora

Il modello di Mona Baker

Cfr. Faini 2004:

Salda competenza linguistica generale (della LP e


LA) è importante come consapevolezza culturale e
conoscenza dei linguaggi specifici

“La frequentazione assidua di una lingua usata con


sapienza, con eleganza, è la migliore forma di
educazione del gusto” (p. 187)

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Mona Baker “In other words”

Concetto di equivalenza (cfr. indice!)

- lessicale
- oltre la parola (collocazioni, idiomi, etc.)
- grammaticale
- testuale / strutture tematiche e informative
- testuale / coesione
- pragmatica

… e oltre l’equivalenza: etica e moralità

Intervista con Mona Baker

https://www.youtube.com/watch?v=erRbzFuOiQs

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