Sei sulla pagina 1di 4

Area Riservata Accedi al portale GTS&A Academy Contatti & Supporto




Bonus condizionatori 50% senza ristrutturazione


pagina aggiornata a gennaio 2021

La Legge di Bilancio 2021 ha confermato l’incentivo del 50% destinato all’acquisto di


condizionatori a basso consumo energetico.

I bonus per l’acquisto di condizionatori sono agevolazioni fiscali che spettano a tutti
coloro che decidono di acquistare oppure sostituire i propri condizionatori con uno a
pompa di calore a risparmio energetico. Importante è sottolineare che tale incentivo
spetta anche senza effettuare lavori di ristrutturazione. Ma ad ogni modo è applicabile
secondo i seguenti criteri d’acquisto:

 50% per coloro che hanno acquistato un condizionatore per una ristrutturazione
ordinaria di casa o del condominio;

 50% per l’acquisto di un climatizzatore in classe energetica almeno A+ durante le


ristrutturazioni straordinarie;

 65% per coloro che acquisteranno un nuovo condizionatore in pompa di calore ad


alta efficienza energetica per sostituirne uno di classe inferiore.

L’incentivo potrà essere richiesto senza intervento di ristrutturazione, sull’acquisto di


un condizionatore che sostituisca in modo integrale o parziale un impianto di
climatizzazione invernale di classe energetica più bassa, oppure in caso di nuova
installazione di un condizionatore che sia mirato al risparmio energetico.
L’acquisto, deve essere effettuato entro il 31 dicembre 2021. La detrazione è applicabile
sui seguenti beni: 
 climatizzatore a basso consumo energetico;

 deumidificatore d’aria;

 termopompa.

Bonus condizionatori:

detrazione al 50%

50 %

Bonus condizionatori con ristrutturazione


Si tratta di un bonus che permette di detrarre il 50% dell’acquisto di un condizionatore
nell’ambito di lavori edili, nell’abitazione o nelle parti comuni degli immobili residenziali.
La detrazione va associata alla richiesta del Bonus ristrutturazioni 2021, per cui
rimandiamo alla pagina dedicata. Il modello acquistato, deve comunque essere ad alta
efficienza energetica, in pompa di calore, anche solo per la climatizzazione estiva
(raffrescamento).

È obbligatoria la certificazione del produttore o del termoidraulico, in base alla quale il


condizionatore determina un risparmio energetico.

L’importo massimo di spesa detraibile è di 96.000 euro, da dividere in 10 rate annuali


per 10 anni, di pari importo.

Bonus condizionatori senza ristrutturazione


Anche se non si ha in atto un intervento di ristrutturazione, è possibile ottenere tale
detrazione, sia in caso di sostituzione, sia in caso di nuova installazione, in entrambi i
casi con uno nuovo sistema in pompa di calore e ad alta efficienza energetica. La
detrazione fiscale corrisponde al 50% del totale speso per acquisto, consegna e
installazione, fino ad un massimo di 48.000 euro, da dividere in 10 rate annuali per 10
anni, di pari importo. 
NOTA IMPORTANTE
È necessario inviare una comunicazione all’ENEA relativa alla classe
energetica e alla potenza elettrica assorbita del sistema, entro 90 giorni
dal termine dei lavori. La comunicazione va inviata esclusivamente online
compilando il modulo presente sul sito ENEA.

Comunicazione all'ENEA

Modalità d’acquisto

Per poter beneficiare del Bonus condizionatori, occorre utilizzare una delle
seguenti modalità di pagamento:

bonifico bancario;
pagamento rateale tramite finanziamento.

Nello specifico il bonifico bancario dovrà dovrà indicare i seguenti dati nella
causale di pagamento:

acquisto climatizzatore;
codice fiscale dell’acquirente oppure partita IVA;
riferimento al numero della fattura;
riferimento alla legge del bonus.

Come ottenere il bonus condizionatori

A chi spetta il bonus condizionatori


Di seguito sono elencati i soggetti che possono 
godere della detrazione
Persone fisiche
Esercenti arti e professioni
Società di persone
Società di capitali
Associazioni professionisti
Enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale
Condomini
Istituti autonomi per le case popolari
Cooperative di abitazione a proprietà indivisa

Il bonus condizionatori 2021 può essere detratto anche dai titolari di diritti
reali/personali di godimento sugli immobili che ne sostengono le relative spese

Proprietari o nudi proprietari


Titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
Locatari o comodatari
Soci di cooperative divise e indivise
Imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o
merce
Soggetti che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome
collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese
familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali

Se ne sostengono direttamente le spese, possono detrarre anche i soggetti elencati di


seguito

Il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto


dell’intervento (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo
grado)
Coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge
Componente dell’unione civile (la legge n. 76/2016, per garantire la tutela dei diritti
derivanti dalle unioni civili tra persone delle stesso sesso, equipara al vincolo
giuridico derivante dal matrimonio quello prodotto dalle unioni civili)
Convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né
titolare di un contratto di comodato, per le spese sostenute a partire dal 1°
gennaio 2016

Potrebbero piacerti anche