Le curve di domanda
La curva prezzo-consumo
La curva prezzo-consumo è l’insieme dei panieri di equilibrio individuati al variare del prezzo di un bene.
Una curva di domanda individuale indica come cambia il comportamento di un consumatore al variare del
prezzo.
3.3 L’elasticità
3.3.1 L’elasticità della domanda al prezzo
Per misurare la “sensibilità” della quantità domandata alle variazioni di prezzo di un bene, cioè per
descrivere l’andamento della curva di domanda di mercato, è utile usare l’elasticità della domanda al
prezzo, de nita come il valore assoluto del rapporto tra la variazione percentuale della quantità domandata e
la variazione percentuale del prezzo: ε = - (%∆X/ %∆p).
Dato che le curve di domanda sono decrescenti, la variazione percentuale del prezzo e la variazione
percentuale della quantità hanno segno opposto e quindi il loro rapporto avrà segno negativo.
Adottiamo la condizione che ε è in valore assoluto.
Più il valore di ε è elevato più è sensibile la domanda alle variazioni di prezzo.
Il calcolo dell’elasticità
L'elasticità può essere calcolata in diversi modi: ε = [-∆X/ X] / [∆p/p]
Questa equazione esprime il rapporto fra le variazioni percentuali della quantità domandata e del prezzo
quindi può essere de nita formula dell’elasticità.
Dunque, l'elasticità non dipende dall'unità di misura scelte.
L'uso delle percentuali presenta un altro vantaggio perché facilità cioè i confronti tra beni diversi.
Quando si cerca di terminare il valore dell'elasticità, ci si trova di fronte a un problema pratico: nel momento
in cui si devono calcolare le variazioni percentuali da un punto a un altro della curva di domanda, come si fa
a sapere qual è il punto iniziale? La risposta è che la scelta del punto iniziale è arbitraria.
Tuttavia, se la distanza tra i due punti è relativamente piccola, la scelta del punto iniziale non in uisce sul
valore di ε.
In caso di piccole variazioni di prezzo, l'equazione dell'elasticità della domanda può assumere una forma che
risulta più comoda.
Partendo dall'ultima equazione, se invertiamo la frazione al denominatore e poi cambiamo l'ordine dei fattori
otteniamo: ε = [-∆X/ ∆p] / [p/X]
Si noti che “∆X/ ∆p” rappresenta l'inverso della pendenza della curva di domanda.
Quindi l'elasticità in un dato punto della curva di domanda, de nita elasticità puntuale della domanda, si
calcola moltiplicando l'inverso della pendenza in quel punto per il rapporto fra il prezzo e la quantità
domandata.
L'elasticità puntuale è utile quando si considerano piccole variazioni di prezzo, ma volte serve conoscere
l'elasticità della domanda correlata a variazioni piuttosto consistenti del prezzo.
In questo caso si preferisce utilizzare la media fra il prezzo iniziale e il prezzo nale.
Analogamente, la variazione percentuale della quantità domandata si determinerà dividendo la differenza tra
le due quantità per la loro media de nita come elasticità di arco della domanda:
[-∆X/ media di X] / [∆p/ media di p].