Yoga Journal 3

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art.
1 Comma 1, LO/MI
yoga journal
benessere - salute - alimentazione - ambiente - viaggi - pratica - saggezza

febbraio 2019
credi
IN EQUILIBRIO:
nella gioia
addome, braccia, colonna, mente
ANNO XIV - n. 130 - periodico mensile - e 3,90 febbraio 2019 - Prima immissione 05/02/19
Saggezza
Yoga Smetti di soffrire
numero 130
Una sequenza inutilmente

per avere più
106
fiducia nel futuro

Test
Qual è la tua
meditazione?
Credi
nella gioia
90130
9 771826 289009
ISSN 1826-2899
File di Elisa Marroni - elisamarroni1985@gmail.com - Numero ordine:174201800022172

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esperienza nel settore alla sua riconosciuta immunitario: numerosi studi confermano che
qualità e al suo DNA fortemente innovativo. contiene il doppio delle proteine presenti in uno
Costantemente alla ricerca di ingredienti yogurt, quattro volte la vitamina A contenuta
benefici per la salute da offrire ai propri nelle carote, sette volte la vitamina C delle
consumatori, quest’anno ha ampliato la sua arance e 9 amminoacidi essenziali.
offerta con un infuso dal gusto delicato e Grazie alle sue innumerevoli proprietà, la mo-
floreale, ma soprattutto rinomato per le sue ringa è ormai molto ricercata anche in Italia,
preziose virtù, tanto da essere considerato un soprattutto da chi presta particolare attenzione
“superfood”. alla propria alimentazione e desidera arricchirla
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una pianta utilizzata da sempre nei Paesi prio benessere.
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Editoriale
Credi
nella gioia
C
ominciamo l’anno con un tema fondamentale, la Gioia.
Per fare in modo che le nostre azioni, presenti e
future, abbiano un senso etico e consapevole per
noi e per gli altri. E non siano invece dettate da sfiducia e
passiva riluttanza.
La vita è sofferenza: mai sentito dire (lo hai mai pensato)?

Nulla di più inutile. Certo, nella vita esiste anche questa qua-
lità, ma sembra essere quella che domina ineluttabilmente la
nostra energia quotidiana. Il buddhismo laico, divulgato da
Stefano Bettera a pag. 52, ci viene in aiuto. Nella vita non
c’è solo “sofferenza”: esiste l’impermanenza, ossia il
processo del divenire e del mutare costante. Pensare
che non sia così, e aggrapparsi ad un’idea illusoria di eternità,
è ciò che ci fa soffrire.
Ogni azione visualizzata dalla mente, nasce dal corpo. Per questo
la pratica Yoga è un laboratorio utile. Per trasformare quelle
energie sopite e statiche in un “processo in continuo divenire”
e apprezzare la vita per quello che è. In questo numero troverai
due pratiche a tema. Una Pratica a Casa (a pag. 48) per stimolare
una saggia fiducia in se stessi, confidando nella saggezza
del respiro. Affrontando anche posizioni che possono metterti
a disagio, sperimenterai la forza, la mobilità e la fiducia nella
tua resilienza fisica e mentale.
L’altra pratica, a pag. 56, di tradizione Kundalini Yoga è stata
creata per risvegliare la dimensione aurea, sede delle tue poten-
zialità. Una pratica che ti darà modo di entrare in uno stato di
Gioia e prenderti cura di quella sottile e quieta energia
che si chiama speranza.
Vi segnalo tre nuove sezioni del giornale che ci accompa-

gneranno tutto l’anno: “Meditazione Facile” con Grazia
Pallagrosi suggerirà i percorsi e le opportunità per rendere la
pratica della Meditazione alla portata di tutti; “Tantra Yoga”
con Maya Swati Devi vuole introdurre e fare chiarezza su un
area della tradizione filosofica che viene molto confusa, ma con
valori assai attuali. Per ultimo il Dott. Franco Berrino, la
cui missione dopo la carriera di ricercatore è quella di divulga-
re la saggezza della salute attraverso il suo progetto culturale
“La Grande Via”.
Namastè
Guido Gabrielli

Sommario / febbraio 2019
56
78
Il mondo Yoga Journal

meditazione facile
Nuovo
30 | da dove comincio?
48 Un test per orientarsi nel mondo delle tecniche

di meditazione
di Grazie Pallagrosi
editoriale
attualità / pratiche di pace
contributors
34 | l’ora della non violenza
colophon
Incontro con Sonia Bazzeato Deotto, docente presso
l’Università Gandhiana in India
di Marco Restelli e Dario de Cesaris
Om gallery pratica / yogapedia
12 | DHARMA TALK 39 | parsvottanasana
Dall’Allungamento Intenso laterale alla Posizione
14 | CONSAPEVOLEZZA AL LAVORO sospesa degli 8 punti
di Amy Ippoliti
Nuovo 16 | LA MIA PRATICA
mindfulness / nutrizione
18 | FATTO DA ME 44 | La giusta regola
Educarsi a curare il nostro atteggiamento verso
20 | Yoga Style gli alimenti ci rende presenti e sani
di Paola Iaccarino Idelson
22 | multimedia
pratica / a casa
26 | appuntamenti 48 | fiducia nel futuro
Il respiro è la chiave della trasformazione
28 | yoga map.it di Kristin Calabri

64
34
44
52 67
cristalli / proprietà
71 | Mokaite
Per una mente, corpo e spirito giovane
di Monica del Lucia
saggezza / DUKKHA
52 | navighiamo nella sofferenza? la grande via della salute
Assolutamente, no. Dal Buddhismo una pratica 72 | le 3 vie della consapevolezza Nuovo
per coltivare la speranza Le regole auree per dare all’organismo
di Stefano Bettera le risorse dell’autocura
del dott. Franco Berrino
PRATICA / KUNDALINI
56 | CREDI NELLA FORZA DEL POSSIBILE anatomia / per la pratica
Una sequenza per sbloccare le emozioni 74 | migliora la mobilità
e accendere la tua aura Colonna e cassa toracica
39
di Karena Virginia di Karin Gurtner
alimentazione / zuppe
Benessere
78 | I chakra in tavola (parte 1)
I sapori ayurvedici esaltano

tantra yoga la tua energia
Nuovo
64 | COLTIVARE IL SACRO di Sahara Rose Ketabi
Per entrare in relazione col nostro vero Sé
di Maya Swati Devi
Incontri
la diagnosi dell’ayurveda
67 | quando il respiro si ammala
La tosse: come si ripercuote sul nostro 82 | yoga profiles
organismo e perchè 10 domande a Eloisa
del dott. Fabio Basalisco Scichilone

Contributors
maya swati devi

Maestra e yogini tantrica, danzatrice
ed docente di danze indiane e misti-
che. Iniziata al tantrismo della via Kaula
PAOLA IACCARINO IDELSON nel 2000 in India, dal Maestro Swami
Biologa nutrizionista, si specializza in Anand Guptananda, nel 2007 è stata
Scienza dell’Alimentazione alla Facol- riconosciuta Tantra Teacher e allieva
tà di Medicina dell’Università di Napoli del Maestro Tantrico Indiano Swami
Federico II. Master a Londra in Antro- Shri Param Eswaran che diffonde la
pologia Culturale, Dottorato in Scienza tradizione del tantrismo SHAKTA della
dell’Alimentazione e della Nutrizione. dea vivente “Living goddess tradition”.
Propone Counseling psico-corporeo Ha creato Nomad Dance Fest, il primo
secondo il sistema Rio Abierto; è in- festival italiano di danze, musica e cul-
segnante di ‘Mindful Eating’ - nel 2017 tura nomade ed è autrice del libro “La
con Jan Chozen Bays e Char Wilkins, danzatrice tantrica”, ed. MIR.
per quanto riguarda il protocollo ME- www.devitantrayoga.com
CL1 e nel 2018 con Andrea Lieberstein
e Jean Kristeller per quanto riguarda il
protocollo MB-EAT. Karena Virginia
Insegnante di Kundalini Yoga, famo-
sa per le sue lezioni video, autrice di
Grazia Pallagrosi “Essential Kundalini Yoga” e dell’App
Giornalista e insegnante di meditazione “Relax and Attract”. Fa parte del gruppo
da 30 anni. Divulgatrice degli insegna- di sostegno sociale di Oprah Winfrey
menti appresi dai suoi maestri, tra cui “Belief Team”. Sposata, ha due bambi-
Thich Nhat Hanh e Lama Jampa Mon- ni e vive a New York. La sua pratica in
lam. Vive tra Asia e Italia insegnando questo numero è dedicata alla sbloc-
meditazione e mindfulness. Per Yoga co energetico emotivo per sviluppare
Journal ha scritto il libro: “Meditazione il proprio potenziale.
Facile per umani indaffarati”. In questo www.karenavirginia.com
numero introduce la rubrica mensile
‘Meditazione Facile’.
www. grazia-pallagrosi.wixsite.com Stefano Bettera
Giornalista e autore, dedica il suo la-
voro ai temi che riguardano la pratica
franco berrino buddhista, l’ambiente e il sociale. Mem-
Medico, epidemiologo, già direttore bro del direttivo dell’Unione Buddhista
del Dipartimento di Medicina Preven- Italiana, è un praticante di Vipassana,
tiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale nella tradizione Theravada e con un le-
dei Tumori di Milano. Ha promosso lo game con il movimento emergente del
sviluppo dei registri tumori in Italia e Buddhismo Secolare. Per Yoga Journal
coordinato i registri tumori europei per in questo numero commenta il ruolo
lo studio della sopravvivenza dei ma- della sofferenza ‘dukkha’, nel pensie-
lati (Progetto EUROCARE). I risultati gli ro buddhista.
hanno consentito di promuovere spe- fb/felice come un Buddha
rimentazioni per modificare lo stile di
vita allo scopo di prevenire l’incidenza
e la progressione dei tumori (progetti
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anno 130 febbraio 2019
DIRETTORE RESPONSABILE Guido Gabrielli

REDAZIONE Antonella Bassi
redazione@yogajournal.it
progetto editoriale Pulsa srl
GRAFICA Alessandra Valli
Hanno collaborato Fabio Basalisco, Franco Berrino,
Stefano Bettera, Kristin Calabri,
Dario De Cesaris, Karin Gurtner,
Fulvio Chimento, Mario Raffaele Conti,
Sahara Rose Ketabi, Monica De Lucia,
Karena Virginia, Amy Ippoliti, Paola Iaccarino
Idelson, Antonella Malaguti, Grazia Pallagrosi,
Marco Restelli, Maya Swati Devi,
Carolina Traverso
FotoGRAFI Rick Cummings, Zevi Starr Tambora, Paul

Miller, Christopher Dougherty, Kelley Shulyer
AGENZIA FOTOGRAFICA Shutterstock
Illustrazioni Eloisa Scichilone, Adriana Farina,
Michele Graham
SI RINGRAZIA Pamela Gallio e Elisa della Scala per
le traduzioni
La redazione è a disposizione dei titolari

di eventuali diritti di autore
IN COPERTINA : Karena Virginia fotografata da Paul Miller Il M O V I

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vivere lo yoga
ogni giorno
11
DHARMA talk parole di saggezza del dott. Timothy McCall
Un percorso integrativo curare il mio cancro», dico a Krishna. «Voglio solo

sentirmi riposato ed equilibrato il più possibile,
Da medico mi sono ritrovato paziente, con prima di sottopormi a dei trattamenti pesanti».
un cancro al collo: sono andato in India per Sono convinto che i massaggi e i rimedi a base di
combinare Ayurveda e medicina occidentale erbe che mi hanno aiutato tanto in passato, mi
daranno una possibilità di superare meglio il futuro.
SPERANZA IN INDIA
Alcuni giorni dopo aver iniziato questo ciclo di
trattamenti ayurvedici, noto che la mia tonsilla
non è più ricoperta da un alone grigiastro ma
è di un rosa splendente e sembra più piccola.
Quando appoggio le dita sui linfonodi del collo,
mi sembra che si stiano riducendo. Non penso che
ciò sarà sufficiente a sradicare il cancro, quindi
pianifico le cure convenzionali, ma mi sembra
la conferma che questo approccio sta facendo
una differenza. Mi sono ricordato di una cosa che
avevo appreso alla facoltà di medicina: il cancro
è potenzialmente letale, ma nella maggior parte
dei casi non è un'emergenza. Quando un cancro è
diagnosticato, spesso si scopre che era nascosto
nel corpo da anni. Questo è il motivo per cui alcune
settimane di ritardo nelle cure di solito non fanno
molta differenza, se non c’è una situazione critica.
Sono nella posizione privilegiata di poter fare
ricerche, parlare con i miei cari, consultare
i colleghi e ottenere pareri diversi.
INIZIA LA CHEMIOTERAPIA
Meno di un mese dopo l'India, mi dirigo in un
centro medico nel sud-est degli Stati Uniti per
trattamenti contro il cancro. Prima di iniettarmi il
S ono sdraiato su un tavolo di legno duro il cui Cisplatin, un farmaco chemioterapico, l'infermiera
colore è macchiato da anni di massaggi con mi porta un bicchiere di carta con due pillole
l’olio. Krishna Dasan, il terapista ayurvedico che anti-nausea. Uno è un potente corticosteroide
sta lavorando su di me, fa scivolare con lunghi chiamato Decadron, l'altra pillola è un nuovo
movimenti dal mio petto alle mie gambe una borsa agente anti-nausea in voga al momento. In ogni
intrisa d’olio e piena di foglie appena tagliate, caso, per aiutarmi a prevenire la nausea ho bevuto
aglio e limone. Tutte le volte in cui, lungo il tragitto solo acqua tiepida negli ultimi due giorni. Seduto
della borsa, trova un punto in cui i muscoli sono nel reparto dove mi faranno l’iniezione, mastico
contratti, si ferma e sfrega avanti e indietro con un delle fette di zenzero fresco che ho portato
certo numero di passaggi brevi prima di riprendere da casa: un rimedio ayurvedico per la nausea.
quelli più lunghi. Temendo che l'olio bollente possa Mentre osservo il contenuto della sacca attaccata
causare la diffusione delle cellule metastatiche ad una vena del mio braccio, non penso che
del cancro nei linfonodi del mio collo, Krishna questa medicina mi stia intossicando, anche se so
massaggia appena quella parte del mio corpo. benissimo che lo sta facendo. Piuttosto, immagino
Prima di iniziare, il suo guru, un anziano medico che sia un nettare curativo che fluisce dentro di
ayurvedico, lo aveva avvertito di stare attento. me e circola nel mio corpo. Mi sdraio, guardo fuori
«Non mi aspetto certo che l'Ayurveda possa dalla finestra e canto silenziosamente dei mantra.
12 YJ febbraio 2019
I RISULTATI
Tre mesi dopo la chemio-radioterapia torno in
ospedale per valutare la mia risposta alle cure.
Mi dicono che le aree che indicavano il cancro
sono tornate alla normalità. Non si trovano tracce
nella bocca o nei linfonodi. Ho avuto quella che
chiamano una "risposta clinica completa".
Per molte neoplasie, inclusa la mia, un approccio
integrativo che racchiude il meglio della
moderna medicina scientifica ma che si occupa
anche di mente, corpo e spirito – parti della
persona di solito sistematicamente trascurate
– sembrerebbe offrire una speranza migliore.
I sistemi di medicina olistica funzionano come
un giardiniere che usa solo metodi biologici per
rendere le piante (in questo caso il corpo) più
resistenti, piuttosto che spargendo dei pesticidi.
A volte, però, si ha bisogno di entrambi. Le cure
olistiche fatte in modo appropriato non negano
quelle farmacologiche e la chirurgia se sembrano
essere gli strumenti necessari alla guarigione.
CIÒ CHE HO APPRESO

Possiamo cercare di scegliere la cosa migliore
in ogni momento, senza dubitare di noi stessi
(il messaggio della Bhagavad Gita). Yoga significa
anche fare in modo che le proprie battaglie siano
fonte d’insegnamento e di crescita, trasformando
eventi negativi in risorse. Mi sono rivolto al
corpo, al respiro, al mio sistema nervoso e alla
mia mente. Oltre ai trattamenti ayurvedici e di
agopuntura, ho lavorato sul rilascio miofasciale
e intrapreso un viaggio di approfondimento
psicologico. Per quanto abbia lavorato duramente
per superare la sfida del cancro, so che c'è una
probabilità del 5-10% di recidiva nei primi tre
Corso Formazione
anni. Se dovesse ripresentarsi, ho strumenti che
possono aiutarmi a guarire anche se non dovessi
Insegnanti Yoga
poter essere curato del tutto. La diagnosi mi ha Attività accessibile in libera associazione
rivelato l’urgenza della necessità di condurre una
vita più piena, in cui mettere ancora più passione
e disciplina nel lavoro per il quale sento di essere
nato su questo pianeta. Il valore accademico dei corsi è riconosciuto dalla
Dev Sanskriti University
info: www.insegnayoga.it
Liberamente tratto da “Saving My Neck: A Doctor’s
East/West Journey through Cancer” di Timothy 320.3264838
McCall, MD. ©2018 Whole World Publishing.
McCall è autore del bestseller ”Yoga as Medicine”
Istruttore Insegnante
ed è redattore medico di Yoga Journal dal 2002. Educatore Educatore Yoga Yoga
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150 ore 120 ore 400 ore 750 ore

consapevolezza al lavoro di Carolina Traverso
Gratitudine
I n un momento storico in cui lavorare troppo,
con l’immancabile richiesta di puntare
all’eccellenza, sembra quasi diventato
la norma, potrebbe essere che fra i tuoi
vicini di scrivania ci sia il desiderio di essere Carolina Traverso
Psicologa, psicoterapeuta e
quantomeno apprezzati per quello che si fa.
MBSR teacher. Si è formata
Anche se da bambini abbiamo imparato
all’insegnamento della
a dire “Grazie”, da adulti tendiamo a
Mindfulness con Jon Kabat-
sottovalutare il profondo impatto che questa Zinn e presso il Center for
parola può avere sulle nostre giornate, sulla Mindfulness della University
nostra per formance e sul nostro stato di of Massachusetts Medical
benessere. Chi pratica la gratitudine, infatti, School. Ha fondato a Milano
ha difese immunitarie più alte e un cuore che e dirige Semplicemente
funziona meglio, ed è anche più capace SpazioSemplicente
om
en te mi nd fu ln es s.c
w w w. se mp lic em
di rispondere in modo costrut tivo ai colpi che
ogni tanto ci vengono inflitti dal cambiamento,
dal conflitto e dall’esperienza del fallimento.
Coltivare il valore della gratitudine nella La gratitudine è il modo
LEZIONE DEL MESE
nostra vita lavorativa può aiutarci a vedere più semplice e potente

oltre alle inevitabili complicazioni e disastri di riconoscere il valore
che incontriamo giorno dopo giorno, per
di un’altra persona e la sua
cogliere ciò che di buono e utile è presente
umanità. Ricordarti di ringraziare
in ogni momento.
i tuoi colleghi, capi, tutor e
chiunque contribuisca a rendere
più lievi le tue giornate, migliorerà
la tua salute, le tue relazioni
e la tua performance.
ADESSO, PRATICA!
2 TIENI UN DIARIO DELLA GRATITUDINE
1 GRATITUDINE E AUTOSTIMA Richiede pochi minuti al giorno e gli effetti
potrebbero strabiliarti. Nel giro di qualche
Secondo la ricerca scientifica, la gratitudine settimana, potresti dormire meglio e sentirti
migliora la nostra capacità di far fronte allo anche più rilassato, felice e performante. Per
stress, se non cadiamo nella trappola di credere iniziare, non hai che da scrivere, tutti i giorni,
di poter essere grati solo per le esperienze le cose per cui sei grato. Puoi usare il tuo
positive. Pensa alle sfide che hai dovuto smartphone, un quaderno, o anche un semplice
affrontare sul lavoro: indipendentemente dal loro foglio di carta. Un collega è stato gentile con
esito, che cosa ti hanno insegnato in termini te? Scrivilo. Hai trascorso una splendida serata
di scelte da ripetere e abitudini da mettere con gli amici? Scrivilo. Hai ricevuto una buona
in discussione? Cogliere lezioni dai fallimenti notizia riguardo alla tua salute o a quella di una
innalzerà la tua autostima e ti renderà più persona cara? Scrivilo. Ricordati di notare anche
disponibile ad accogliere nuove sfide. le piccole cose – quanto ti è piaciuto sorseggiare
14 YJ febbraio 2019
il caffè questa mattina? – e quelle che dai per
scontate – in questo preciso istante i tuoi occhi
possono vedere e il tuo cervello può capire ciò
che stai leggendo.
E non dimenticarti di ringraziare te stesso.
Invece che fissarti su ciò che potrebbe
apparirti come un fallimento, ricordati della
tua resilienza, della tua tenacia, della tua
pazienza, della tua gentilezza, del tuo coraggio o
del fatto che alcune delle scelte che porti avanti
ogni giorno per prenderti cura di te, dei tuoi
progetti e di chi ami non sono affatto scontate.
3 LA SFIDA DELLE PERSONE DIFFICILI
La gratitudine non consiste nell’apprezzare solo

le situazioni che ci piacciono. Anche se provare
ostilità verso chi ci reca danno è naturale,
possiamo valorizzare persino i nostri nemici.
Fai una lista delle persone con cui non vai
d’accordo, o con cui la comunicazione è faticosa.
Quali qualità puoi apprezzare in loro? E quali sei
portato a coltivare proprio perché sono nella
tua vita? Come diceva il saggio Shantideva,
i tuoi nemici ti danno l’opportunità di praticare
la tolleranza, la pazienza e la compassione.
A volte a irritarci è il vicino di cuscino ad un
ritiro di meditazione, o quello di tappetino al
centro yoga che frequentiamo. Invece che farti
sedurre dalle storie che ti dicono che dovrebbe
comportarsi in modo diverso, è un’occasione per
praticare l’accettazione, ricordandoti che al tuo
fianco c’è un altro essere umano che vuole
vivere felice e in pace.
4 SE PUOI DIRE GRAZIE, NON DIRE SCUSA
Se sei in ritardo a una riunione, invece

di scusarti, potresti ringraziare chi ti ha
aspettato per la sua pazienza. Se un collega
ti racconta di un suo problema lavorativo o
personale, invece che preoccuparti di fornire
consigli o soluzioni, potresti semplicemente
dire: «Grazie per la tua fiducia». Se qualcuno ti fa
notare un errore, al posto di scusarti, perché non
dire: «Grazie, meno male che te ne sei accorto!»?
Dicendo grazie invece che scusa, mantieni
un’immagine positiva di te stesso e,
contemporaneamente, chi interagisce con te si
sentirà valorizzato. Ne escono tutti vincitori!

LA MIA PRATICA yoga in azione di Mario Raffaele Conti e Elia Perboni
Pier Paolo Pitacco

Un celebre art director racconta
il suo percorso e la ricerca del suo Yoga
E ntri nello studio di Pier Paolo Pitacco e si

spalanca un mondo: sulle pareti ci sono le
copertine delle riviste che lui ha reinventato
graficamente, ma quello che colpisce di più è
un’immagine della Madonna con il Sacro cuore
in una cornice dorata dei primi del Novecento
che fa quasi la guardia di fianco alla porta. Una
presenza che stupisce: «È lì da 27 anni», spiega
l’art director più famoso d’Italia, «l’ho trovata
per caso da Padre Beccaro, alle porte di Milano,
mi ha ispirato e credo che abbia un’energia
particolare. È un’iconografia della memoria
collettiva, la senti questa forza, attrae al di là
del fatto che uno sia credente o meno».
Da un uomo che si occupa di immagine, non
ti aspetteresti una così forte sensibilità per
il mondo spirituale: Pitacco ha “vestito”
le riviste più glamour d’Italia e d’Europa; Pitacco ha girato il mondo, ma la via
suoi sono i progetti grafici e creativi di giornali spirituale è una scoperta che è in continua
come Vanity Fair, Elle, Io Donna, Uomo Vogue, evoluzione e soprattutto una ricerca.
per citarne solo alcuni. Un’attività che gli ha «Poi un giorno un mio amico mi ha parlato
procurato più di 30 riconoscimenti internazionali del reiki. Come molti sapranno, è una
e ben 23 premi dell’Art Director Club italiano. canalizzazione dell’energia universale, come
se la forza del cosmo attraversasse chi viene
iniziato a questa pratica».
Se l'insegnaNte sa da re i ritm i E poi c’è lo yoga. E Pitacco si illumina: «Ho
g iusti, l'energ ia ca mbia cominciato a praticarlo agli inizi del 2000, ma
poi ho abbandonato perché dal 2009 al 2014
Ma oggi è l’equilibrio tra l’arte e il mondo ho abitato per 5 anni a Parigi dove mi sono
interiore a muovere la sua quotidianità. occupato dell’immagine di Grazia France e
«Ho scoperto lo yoga, il reiki e la potenza delle altre riviste della Mondadori d’Oltralpe.
della preghiera», dice. «Ogni mattina, Al mio ritorno, ho avuto la fortuna di incontrare
dalle 7 alle 8, mi dedico a una lunga seduta Carezzato che insegna yoga tradizionale,
di autotrattamento reiki: prima mi concentro lo Yoga Integrale di Swami Sivananda. E ho
e rilasso il mio pensiero e alla fine rivolgo la mia capito che il vero yoga non è ginnastica, ma
mente a un’energia superiore e la ringrazio. Io una via spirituale, e se l’insegnante dà i ritmi
credo a un Dio che è un’energia di amore: siamo giusti, l’energia cambia, induce uno stato
una palla sospesa nel nulla e questo ci dovrebbe di concentrazione e di rilassamento. Stare a
far riflettere. E poi la preghiera è la meditazione lungo in un asana aiuta a concentrarsi su se
più antica del mondo, no? La mia pratica si stessi e diventa una forma di meditazione».
integra con lo yoga: due volte alla settimana, Da lontano ci osserva il busto di marmo di una
frequento le lezioni del mio insegnante Gian sua antenata vissuta nell’800. «Ho imparato a
Piero Carezzato nel suo centro, ‘Yogabile’». meditare grazie all’Anapanasati, la meditazione
16 YJ febbraio 2019
sul respiro ( Anapanasati sutta è un discorso
del Buddha sulla consapevolezza del respiro,
CENTRO YOGA
ndr): mi ha insegnato a concentrarmi su una
sequenza di numeri per sospendere la mente,
lasciare fluire i pensieri, raggiungere un
distacco e concentrarti sul momento presente.
Poi mi hanno insegnato anche la meditazione
di Amma, una pratica che la mistica indiana,
& MEDITAZIONE
famosa per i suoi abbracci, ha creato per noi
occidentali, per ridurre lo stress e aumentare
il benessere della mente. È una meditazione
guidata, con semplici asana e visualizzazioni tradizionale
sui chakra».
Un uomo che ha saputo unire l’estetica con Hatha Yoga
l’etica: questo è il ritratto che emerge oggi
dall’incontro con un professionista che Vinyasa Yoga
conosciamo da anni e che non ha mai ostentato
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cerca re Vanessa 328 0744061 - Eniko 392 0621330
Roberta 392 0382306 - Roberto 389 4209738
Questo suo percorso oggi si riflette in

tutti i momenti del suo quotidiano, anche
nell’alimentazione: «Sono diventato quasi
vegetariano», spiega, «non mangio carne da
tanto tempo, ogni tanto mi concedo del pesce,
ma soprattutto mi nutro di pasta, verdure, uova e
formaggi. Il tutto è nato da una riflessione:
tu non mangeresti mai il tuo cane, perché è
un essere vivente che ti dà affetto. Ma la stessa
cosa riguarda qualsiasi altro animale. Oggi c’è
la smaterializzazione della realtà, un bambino
che va un supermercato vede pezzi di carne
confezionati e non ha la consapevolezza di ciò
Studio di Yoga e di Psicologia,
che sono realmente. Il mio divenire vegetariano nel cuore di Milano nato per alimentare
è la conclusione di un percorso iniziato quattro un dialogo profondo tra le due discipline.
anni fa e cominciato grazie a una delle mie due
figlie che per prima si è posta queste domande e Yoga secondo il lignaggio di Sri Dharma
che oggi è addirittura vegana. Io non la chiamo Mittra, Ashtanga Vinyasa e Vinyasa.
“scelta”, è un sentimento che nasce, senti
Programmi di yoga-terapia
che mangiare carne è sbagliato».
disegnati ad hoc, colloqui psicologici
Pitacco sorride sornione. Sa che ci stupisce e ha
e di psicoterapia.
anche del pudore nel rivelarsi appieno. «La mia
svolta spirituale è cominciata a metà anni ‘90»,
alla fine svela, «da riflessioni ed eventi della
vita. Segni che ti fanno capire che Dio esiste,
ma che lo devi cercare perché devi avere
la dimostrazione di questa esistenza. E tutto
questo cambia la prospettiva della vita». Milano - Viale Piave 13, 20129
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Sole d’inverno
Approfitta dei mandarini per E CON LE BUCCE?
Con uno zester,
succhi vitaminici e fai da te
un coltellino o un
creativi pelapatate rimuovi le
bucce dei mandarini,
scartando la parte
In questo periodo, sono bianca. Falle asciugare
particolarmente abbondanti per 3 - 6 giorni (a seconda
ed economici al mercato: è il dell'umidità) su una
momento giusto per fare il pieno teglia, in strato singolo,
di mandarini, un concentrato in una stanza calda.
di gusto e bontà. Mescolale ogni giorno fino a
che sono secche. Conservale in
un contenitore ermetico in un luogo
Succo al mandarino buio, asciutto e fresco (come la dispensa).
Per 1 porzione di succo, frulla insieme
4 mandarini senza semi (pelati) e 1 tazza Se hai usato mandarini BIO, usa le bucce per:
d'acqua per un paio di minuti. Quindi filtra ◊ Condimenti. Riduci in polvere le bucce e
in un colino a maglia fine: se vuoi lasciare aggiungile a una senape cremosa per condire
un po' (o tutta) la polpa, il tuo succo sarà più l’insalata oppure uniscile a rosmarino,
denso e ricco di fibra. paprika, sale e pepe per una marinata
deliziosa sulla zucca arrosto.
Per variare, sperimenta queste ◊ Crumble di frutta. Aggiungi le bucce quando
combinazioni di ingredienti: stai cuocendo pezzi di frutta come pera, mela,
rabarbaro o mela cotogna.
Succo al sedano ◊ Riso. Aggiungi un pezzo di buccia di
◊ 4 mandarini sbucciati mandarino al riso che cuoci al vapore.
◊ 2 gambi di sedano
Se NON hai usato mandarini BIO,
◊ mezzo limone sbucciato
usa le bucce per:
◊ 1 tazza d'acqua
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Riduci in polvere 2 - 4 cucchiai di buccia
Succo melograno/cannella essiccata e aggiungi 1 - 2 tazze di bicarbonato
◊ 4 mandarini sbucciati di sodio. Mescola bene e versa in uno shaker
◊ 1/4 di tazza di semi di melograno per le spezie vuoto. Usa come useresti un
◊ 1/2 cucchiaino di cannella qualunque detergente in polvere per superfici.
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è una riflessione cognitiva e pratica per chi si trova
costantemente costretto nella morsa del tempo, ove
quest’ultimo non diventa più un concetto in divenire,
ma un momento preciso, definito, vivo e concreto. Questo
cambiamento di prospettiva riduce l’ansia e determina
la presenza percettiva sull’azione che stiamo svolgendo.
All’inizio di ogni giornata, scegliete le attività che volete
svolgere e disponetele in ordine di priorità. Ogni sessione di
lavoro, di studio o qualunque attività da svolgere è suddivisa
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Emozione Yoga
I l percorso di ricerca di Fabio Furlan nasce dall’aver vissuto
la sua prima “vita” da musicista (chitarrista classico) ed essere
entrato “per caso” nel mondo dello yoga per sopperire ai disagi
di alcuni stress posturali. Nonostante la sua formazione
di insegnante Yoga si fondi su solide basi del metodo Iyengar,
il suo libro (Lo Yoga, le parole e le immagini. Un manuale
emozionale, pp. 192, c 16,00, Ultra Ed.) è un nuovo
approccio per illustrarlo come guida di un percorso
per entrare in contatto con il corpo nella sua
interezza. Includendo l’insieme complesso di tutti
gli elementi che lo compongono (come l’apparato
muscolo-scheletrico) e quelli che scorrono
attraverso di esso (le idee, i pensieri, le emozioni,
i ricordi, le nostre percezioni e il nostro sentire).
Secondo le sue parole «Il corpo è il luogo in cui
noi entriamo in rapporto con ciò che ci circonda, e
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Y OGA
Profumo di Chakra
L a relazione di yoga e chakra con gli oli
essenziali può creare un sistema virtuoso per
approfondire l’introspezione del percorso
interiore. Con quest’assunto esce il nuovo
libro di Maurizio Morelli, Yoga con gli Oli
essenziali (Red! Edizioni, pp. 158, c 16,00).
Non ci si concentra sull’aspetto estetico
del senso del profumo, ma sulla dinamica
terapeutica e vibrazionale degli oli che
interagiscono con ogni chakra (parallelamente
al nostro sistema endocrino). Un confronto
tra le virtù e simboli delle ruote immaginarie
(chakra), i principali disturbi psicosomatici,
tipologie di sonno, sogni, aspetti evolutivi Coaching
limitanti e modalità
di utilizzo degli oli. la Forza del Volere
Che ci collegano
a quel mondo L a prima regola è "Avere Fede". La Fede
vegetale, in cui è un potere con cui tutti nasciamo,
siamo eternamente ma la disperdiamo nell'omologazione
connessi. ai ruoli sociali e professionali.
Ci Credo, Ci riesco di Selene Calloni
Williams (Ed. Mediterranee, pp. 124,
c 12,50) è un manuale di coaching anomalo,
nel senso che rimane a metà tra la
narrazione di un incontro rivelatore,
un pò mistico e la spiegazione di pratiche
di meditazione e visualizzazione, per
attingere a quella insesauribile forza che
è la Fede. Un percorso non solo cerebrale,
ma che coinvolge il corpo, la mente e la
relazione con tutte le forze della vita.
Un libro da utilizzare dall'inizio alla fine,
ma anche consultandolo "a caso". Per poter
fare ciò che hai sempre voluto fare.
24 YJ febbraio 2019
a l i m e n ta z i o n e
Aspettando
la primavera
R infrescanti, rigeneranti, detox e perfette
per fare il pieno di vitamine e minerali:
il benessere è assicurato con le acque
aromatizzate. Facilissime da preparare
in casa, queste bevande a base di frutta
e verdura di stagione, erbe e spezie,
rappresentano un vero e proprio concentrato
di salute. Acque aromatizzate e detox
di Clara Serretta ( Newton Compton Editori,
pp. 252, c 14,90 ) propone più di 200
ricette di acque aromatizzate.
Depurative, rilassanti, del benessere,
di bellezza sono le 4 macrocategorie in
cui sono suddivise le ricette. Fresche e
idratanti, le acque aromatizzate si possono
bere in qualsiasi momento della giornata,
al posto di un normale bicchiere d’acqua,
e garantiscono al nostro organismo una
marcia in più per disintossicarsi, affrontare
lo stress, stimolare il metabolismo o
recuperare le energie dopo un’intensa
attività fisica. Basta scegliere la giusta
combinazione di ingredienti, per
potenziarne al massimo le proprietà, senza
ov viamente rinunciare al gusto: già, perché
sono anche buonissime !

appuntamenti a tutto yoga di Beatrice Poggi
23 - 24 febbraio
Milano (MI)
Alle origini dello Yoga

L'ascolto nella pratica
dello Yoga: Seminario
con Maurizio Morelli
I benefici dell’Ascolto per il corpo e per

la psiche. La pratica Yoga richiede uno
spirito attento, concentrato, non giudicante,
contemplativo, felice, aperto e capace
di captare l’imprevedibile. L’ascolto è una
8 - 10 MARZO
dimensione dell’essere molto speciale Milano (MI)
che ci permette di cogliere relazioni
Consumo
e connessioni non usuali. Si analizzeranno
tecniche di respirazione, Pranayama,
consapevole
vibrazioni dei Mantra, visualizzazioni e
meditazioni intuitive per sviluppare
la dimensione dell’ascolto intuitivo in grado
di guidarci in quella dimensione silenziosa G iunge alla 16° edizione “Fà la cosa
in cui risiede l’Essere. È come uno sguardo giusta”, la fiera nazionale del consumo
ampio e circolare che non cerca nulla ma critico e degli stili di vita sostenibili che si
che, al tempo esso, è in grado di cogliere terrà, come sempre, negli storici padiglioni
ogni particolare di ciò che osserva: è il cuore di Fieramilanocity. Il consueto e ampio
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26 YJ febbraio 2019
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taz i o n e f a c i l e
Medi
Da dove
comincio? grazia
pallagrosi
Giornalista e insegnante
di meditazione da 30
anni. Div ulgatrice degli
Orientarsi nel vasto insegnamenti appresi
mondo delle tecniche di dai suoi maestri, tra
meditazione cui Thich Nhat Hanh e
Lama Jampa Monlam.
di Grazia Pallagrosi Vive tra Asia e Italia
insegnando meditazione
e Mindfulness. Per Yoga
Journal ha scritto il libro:
“Meditazione Facile per
umani indaffarati”.
www.grazia-pallagrosi.
C ome ha ripetuto spesso il Dalai Lama,

non esiste una meditazione buona per
tutti. Non esiste "la pratica" ma tante
wixsite.com
forme di addestramento che, pur

avendo in comune l’obiettivo di portarti in
quell’isola di luminosa pace che c’è dentro
di te, lo perseguono con modalità
diverse. Potremmo paragonarle agli
strumenti da mettere nella cassetta degli
attrezzi della vita: così come quando
abbiamo bisogno di piantare un chiodo
usiamo il martello e non il cacciavite,
allo stesso modo possiamo scegliere la
pratica meditativa adatta alle esigenze
del momento. Per questo all’interno
di ogni tradizione spirituale troviamo
molteplici tipi di pratiche che lavorano
sui diversi piani di cui siamo composti.
30 YJ FEBBRAIO 2019
Ognuno di noi è un unicum che cambia capire cosa fa per te adesso. Ov viamente
esigenze nei differenti momenti della vita: si tratta di semplificazioni, perché il
per un principiante sotto forte stress, ad mondo della meditazione è estremamente
esempio, il bisogno primario può essere vasto e complesso, ma rispondendo alle
quello di rilassarsi senza andare oltre. domande potrai avere informazioni
Perché, come dice il Maestro Zen utili a iniziare nel modo più consono
Thich Nhat Hanh, ogni cosa ha il alle tue attuali possibilità ed esigenze.
suo tempo di maturazione: non puoi
chiedere alle patate di cuocere veloci come
gli spaghetti e se alzi il fuoco rischi solo
di bruciarle! Altre volte, quando senti
che non puoi più di stazionare, immobile,
nel tuo vecchio modello di esistenza, hai Non esiste "la pratica"
bisogno di addestrarti alla chiarezza, alla ma tante forme
consapevolezza degli automatismi che
ti condizionano per potertene liberare
di addestramento.
e cambiare dav vero. Mentre, se ti senti Potremmo paragonarle
come una trottola impazzita, la via agli strumenti da mettere
d’uscita (o meglio, d’entrata nel mondo
dell’addestramento mentale) possono nella cassetta degli
essere le meditazioni dinamiche che attrezzi della vita .
conciliano il bisogno di movimento con
quello di calma. Grazie a questo test,
pensato per indicarti la giusta porta
d’ingresso al cammino meditativo, puoi
Scopri l a meditazione
Test
più adat ta per te
1) Hai già praticato qualche 3) Ti piacerebbe sperimentare

volta la meditazione? la meditazione
(a) Si, ma poi ho lasciato perdere (a) Da solo, per lo meno all’inizio
(b) Sì, lo facciamo alla fine (b) Con un piccolo gruppo
delle lezioni di yoga di persone affiatate
(c) No, ma mi piacerebbe provare (c) Con un gruppo di praticanti
perché chi medita trasmette serenità (d) Senza rinunciare ai
(d) No, non ho mai provato e miei ritmi
penso di non essere adatto
4) In questo periodo della tua vita…
2) Fai le cose in modo (a) Sono molto stanco
(a) Discontinuo (b) Ci sono alti e bassi,
(b) Costante com’è normale che sia
(c) Costante se ci sono altri (c) Vorrei migliorare le mie
con cui condividerle relazioni affettive
(d) Vincente: una volta vinta una (d) Vorrei ritrovare l’energia
sfida passo alla prossima di un tempo
W W W. Y O G A J O U R N A L . I T 31
5) Hai bisogno di:
(a) Cambiare umore
(b) Cambiare il mondo
(c) Cambiare partner 8) Sei più sensibile a
(d) Cambiare lavoro (a) I suoni e la musica
(b) Le immagini, le visualizzazioni,
6) Ti piacerebbe: le sensazioni visive
(a) Fare pace con l’ansia (c) Le sensazioni tattili e olfattive
(b) Fare pace con i tuoi pensieri (d) Le sensazioni cinetiche, il movimento
(c) Fare pace con i tuoi
sentimenti (e quelli altrui) 9) Per stare meglio dovresti
(d) Fare di meno ottenendo di più (a) Rilassarti di più
(b) Concentrarti di più
7) Sai bene: (c) Amare di più
(a) Cosa non vuoi (d) Osare di più
(b) Cosa ti ostacola dentro di te
(c) Cosa ti ostacola fuori di te
(d) Cosa vuoi
Maggioranza Maggioranza
di risposte a di risposte b
PROVA IL RILASSAMENTO ADDESTRATI ALLA
PROFONDO CONSAPEVOLEZZA
Inutile intraprendere cammini impegnativi se prima La tua mente è pronta per diventare il grande
non impari a controllare lo stress. A questo scopo testimone - ma anche il potente manager - di
sono utili le forme di rilassamento profondo in se stesso. Con il dovuto addestramento ti aprirà
cui sperimenti il piacere nel ‘non fare’ stando in nuovi spazi di libertà in cui sperimentare la vita
contatto solamente col tuo corpo disteso, rilassa- in modo diverso. A questo scopo, le pratiche più
to e calmo. È una pratica che puoi fare anche indicate rientrano nella famiglia delle Meditazioni
da solo, ascoltando le tracce vocali rilascia- di Consapevolezza che, partendo dall’osserva-
te gratuitamente attraverso app dedicate. La zione del respiro e delle sensazioni corporee,
più importante a livello mondiale è Insight Timer sviluppano due qualità fondamentali - l’atten-
(www.insighttimer.com): basta scrivere nella ca- zione e la concentrazione nel presente - con
sella di ricerca la parola ‘relax’ per trovare decine l’obiettivo di portarti in uno stato di calma lucidità
di meditazioni utili allo scopo. Se invece vuoi se- esistenziale. Il loro apprendimento deve avvenire
guire un corso off-line, puoi provare il protocollo sotto la guida di un valido insegnante e i corsi
in 8 incontri del MBSR (Mindfulness Based Stress tra cui scegliere vanno da quelli di Vipassana a
Reduction), che ha il maggior numero di studi scien- quelli di Mindfulness secondo la tradizione zen
tifici a supporto come tecnica antistress. Se dormi di Thich Nhat Hanh, autore del bellissimo ‘The
male, può esserti utile la pratica giornaliera dello miracle of Mindfulness’ (in italiano ‘Il miracolo
Yoga Nidra, che induce uno stato di rilassamento della presenza mentale - Ubaldini) che consiglio
cerebrale simile al sonno. Infine, se sei sensibile caldamente di leggere. Nel sito di Plum Village,
ai suoni (più che alle visualizzazioni), puoi prova- principale centro di pratica di questa tradizione,
re la Meditazione Trascendentale, che si esegue si trovano le indicazioni per la pratica, i corsi,
ripetendo un mantra personalizzato ed esperienze video di insegnamenti on-line e calendario inse-
complementari come i bagni di suono, che aiutano gnamenti off-line:
ad entrare in una dimensione di coscienza in cui www.plumvillage.org/mindfulness-practice/
la mente trova riposo.
32 YJ FEBBRAIO 2019
da leggere
Meditazione
facile per umani
indaffarati.
da 1 a 21 minuti
al giorno
di Grazia Pallagrosi,
Yoga Journal e
Morellini Editore,
pp. 200,
€ 17,90
Maggioranza Maggioranza
di risposte c di risposte d
MEDITA COL CUORE PROVA LE MEDITAZIONI
Hai un cuore che aspetta solo di essere ascoltato. DINAMICHE
Il cuore, del resto, ha capacità di comprensione Stare fermo per te può essere una tortura, perché
ben più grandi di quelle dell’intelletto e il suo hai bisogno di muoverti e la tua mente vuole essere
campo elettromagnetico è 50 volte più ampio di sempre attiva? Le pratiche con cui puoi iniziare sono
quello del cervello, tanto che persino in ambito quelle attive, dalla meditazione dinamica di Osho
manageriale l’intelligenza emotiva è oggi con- alla meditazione camminata che, in tutte le tradi-
siderata lo skill più importante. Puoi attivarla zioni buddhiste, è considerata di pari utilità e valore
praticando le meditazioni di compassione (ka- di quella seduta. Nel bellissimo libro ‘Camminando
runa), di gratitudine e gioia empatica (mudita), con il Buddha’ (Oscar Mondadori) si legge che il
di amorevole gentilezza (metta), considerate motivo per cui tutti amavano il Buddha storico era
pratiche primarie nella tradizione buddhista tibe- perché … «sapeva godersi una bella passeggiata»!
tana, che ha uno dei centri-studio più importanti Camminare consapevolmente aiuta a radicarsi nel
proprio in Italia: si tratta dell’Istituto Lama Tzong presente sviluppando attenzione e concentrazione.
Khapa di Pomaia (Pisa). Un libro per avvicinarti Se vuoi iniziare da solo, ma sotto guida autorevole, ti
all’argomento? Se in questo periodo sono le tue consiglio ‘La Pratica della Meditazione camminata.
relazioni sentimentali a chiedere aiuto, ti consi- Consapevolezza in movimento’, di Thich Nhat Hanh
glio ‘Ricominciare da capo’ di Sister Chan Kong e Nguyen Anh-Huongun, un cofanetto che include
(Lindau) e ‘Sono qui per te’ di Thich Nhat Hanh libro, DVD e CD (ed. Punto d’Incontro). Per appren-
(Terra Nuova). Mentre se sono i rapporti profes- derla dal vivo, invece, l’associazione Essere Pace
sionali a darti filo da torcere puoi leggere ‘L’arte (www.esserepace.org) promuove periodicamente
di lavorare in consapevolezza’ di Thich Nhat Hanh weekend, giornate o vacanze dedicate al cammino
(Terra Nuova) oppure Il tagliatore di diamanti di consapevole e basta iscriversi alla newsletter per
Michael Roach (Tecniche Nuove). avere il calendario. In alternativa, a chi ha biso-
gno di "scuotersi" senza freni potranno interessare
le meditazioni attive di Osho, riassunte nel libro
‘Meditazione dinamica. L’arte dell’estasi interiore’
(ed. Mediterranee).
L’Ora della
Nonviolenza
Uno dei principi universali per il dialogo
interrazziale. Incontro con Sonia Bazzeato Deotto
docente presso l’Università Gandhiana in India
di Dario De Cesaris e Marco Restelli
«O
ggi il fenomeno migratorio investe ogni
parte del mondo. Sia le aree più povere
- dove i popoli sfruttati da oligarchie
economiche, stremati da guerre sanguinose, sconvolti da
disastri ambientali di proporzioni inaudite - si trovano
a lottare e sono costretti a migrare per salvare la loro
vita; sia le aree più ricche, diventate meta desiderabile
per chi cerca rifugio, ma sempre più chiuse a difendere
un’area di confort inevitabilmente sempre più stretta.
Anche in Italia il tema dei migranti è al centro del
dibattito, segno di una ferita che sta diventando via via
più profonda e lacerante: tra chi arriva in questo Paese
in cerca di speranza e chi invece da questi arrivi si sente
soltanto aggredito. In questo quadro drammatico,
34 YJ FEBBRAIO 2019
Real de Catorce, Mexico - 2009 Mandala, Sabarmati Ashram - 2005
il messaggio di ascolto delle ragioni degli altri, è sua), realizza un mandala tridimensionale per
che fa parte della Nonviolenza gandhiana, non accogliere Sua Santità il XIV Dalai Lama, e sarà
risulta solo urgente ma necessario. Peraltro, anche proprio il Dalai Lama, divenuto suo amico, a
Gandhi è stato un migrante: prima emigrò darle un suggerimento: indirizza la tua azione
dall’India all’Inghilterra per studiare, poi sociale verso l’India e verso la Gujarat Vidyapith,
dall'Inghilterra al Sud Africa per lavorare, l'Università del Gujarat che il Mahatma fondò
per tornare infine in India e condurre la grande nella città di Ahmedabad nel 1920. Gandhi - nato
lotta di liberazione dal colonialismo inglese». e vissuto appunto in Gujarat - aveva creato questa
istituzione anche per formare nuove leve di
militanti della disobbedienza civile (i satyiagrahi),
Progetto Nonviolenza verso il regime coloniale. Con una propensione
A parlare è Sonia Bazzeato Deotto, abituata ad accogliere gli esclusi, i reietti.
com'è ad affrontare con le armi della Nonviolenza
gandhiana (ahimsa) le problematiche sociali
in India così come quelle dei campesinos in Università Gandhiana
Messico. Attualmente si svolge infatti fra India, Quasi 100 anni dopo, l'Università del Gujarat
Messico e Italia l'azione di OraWorldMandala accoglie ancora fra i propri studenti molti dei
(w w w.oraworldmandala.org), movimento più poveri del Paese (tutti in divisa perché non
internazionale "per la Nonviolenza creativa" si vedano differenze sociali fra loro) e li educa
fondato e diretto da Sonia. Il movimento non solo nelle materie delle università
persegue un metodo di risoluzione dei conf litti "normali" ma anche alla Nonviolenza e alla
fondato sui valori espressi dal Mahatma meditazione. Studenti e professori meditano
Gandhi nel Programma Costruttivo, il suo insieme, nell'Aula Magna, prima di andare a lezione:
manifesto etico-politico pubblicato nel 1945. ciascuno tesse la sua tela con un proprio piccolo
arcolaio, come faceva Gandhi, secondo il quale il
lavoro manuale era una occasione di meditazione.
L’intuizione Da molti anni l'Università ospita nel proprio
OraWorldMandala nasce nel 1999 in Italia, in una Dipartimento sull’Ahimsa il Laboratorio
mostra a Milano presso la Rotonda della Besana. OraWorldMandala di Ricerca per l'azione
È lì che Sonia, "artista sociale" (la definizione nonviolenta attraverso l’ArteScienza
Sonia Deotto
Marcia del sale tra India e Messico - 2011
del Mandala. È in questo Laboratorio

universitario che Sonia Bazzeato Deotto
insegna Arte della Nonviolenza. Ed è l'unica
italiana a fare ricerca e azione sul campo,
in Gujarat, nella patria di Gandhi.
Il Mandala
«È il nostro modello di riferimento per la
ricomposizione dei conf litti e la trasformazione
sociale. Il nome del movimento, OraWorld
Mandala, contiene gli elementi programmatici:
Meditazione con il telaio del mattino
l’invito a comunicare, contenuto nella parola latina
ORA, che significa anche "prega"; il mondo,
come casa di tutti gli esseri umani, nel
temine inglese WORLD; i principi di armonia
Esempi di Nonviolenza Creativa
universale che il termine MANDALA esprime • Nel 2005 ad Ahmedabad in India, città reduce
nella tradizione spirituale. In pratica, noi da sanguinosi conflitti interreligiosi, il laboratorio
promuoviamo l’unità tra le comunità in conf litto OraWorldMandala promuove il primo Teatro
attraverso un teatro partecipativo, realizzato in Partecipativo per la Pace e la Ahimsa. Tutte
contesti sia rurali sia urbani sui temi del mandala le dodici comunità religiose della città (varie
e degli elementi del "mandala del mondo": confessioni d’induisti, musulmani, cristiani, sikh,
spazio, terra, acqua, fuoco e aria. Sollecitiamo la buddhisti, ebrei, giainisti e parsi zoroastriani)
costruzione collettiva di un copione e la sua messa studiano e realizzano il loro copione: un’offerta
in opera, dove gli attori sociali, direttamente e reciproca di terre raccolte nei luoghi per loro più
indirettamente coinvolti nel conf litto, lavorino sacri come segno di riconciliazione. Dall’alba al
insieme a beneficio della comunità. Così si tramonto, presso il Sabarmati Ashram, quartier
arriva al superamento dello stato di conf litto». generale di Gandhi durante il movimento
d’Indipendenza dagli inglesi, e nell’Università
del Gujarat, gli Artisti della Pace hanno alternato
Un’utopia che si avvera canti, preghiere, pranzi, danze, lacrime di gioia
«Con la realizzazione di questi Mandala di Pace e di perdono, culminati nel mandala collettivo
da parte di varie comunità», prosegue Sonia, «in di offerta delle terre, raccolte in un grande vaso
quasi vent'anni di lavoro sociale abbiamo trovato battezzato per l’occasione “Archivio della Terra”.
conferma dell’attualità del Programma Costruttivo
36 YJ FEBBRAIO 2019
Attualità
pratiche di pace
di Gandhi. È una guida d’azione nonviolenta

per l’autonomia dei popoli, che permette a
ciascuno di sperimentare la ahimsa e
creare insieme, con amore, una società
più giusta, decentralizzata e autosufficiente.
Gandhi definiva l'ordine sociale nonviolento con Il testamento
la parola Sarvodaya, l’elevazione di tutti allo stesso di Gandhi
livello (dal sanscrito Sarva che significa “tutto”,
e Udaya, che significa “elevare”). In un mondo La summa dei valori
di Sarvodaya non esiste la pace senza giustizia del Mahatma, della
e le dimensioni implicite nel suo sviluppo sono sua pratica e dei suoi
molteplici: abbracciano la dimensione individuale, progetti in ambito morale e politico uscì in
sociale, economica, spirituale e politica. Nel edizione definitiva nel 1945: è il Programma
mondo di oggi la violenza strutturale ha raggiunto Costruttivo. Che finalmente viene pubblicato
livelli tali che sempre più spesso la Nonviolenza in traduzione italiana (M. K. Gandhi, Il
è vista come pratica vitale. L’educazione alla programma costruttivo. Suo contesto e
Nonviolenza implica uno sforzo collettivo significato, Centro Gandhi Edizioni, Pisa, pp.
che vede l’unità comunitaria alla base della 143, € 16. Acquistabile su www.gandhiedizioni.
trasformazione sociale per il superamento di una com). Accanto alla traduzione ci sono 11
visione centrata su competizione, depredazione brevi saggi in cui esperti indiani, messicani
delle risorse naturali, sfruttamento dei più deboli. e italiani spiegano l’attualità del Programma
E alla base di questa educazione collettiva c'è Costruttivo e della Nonviolenza rispetto ai
il Programma Costruttivo del Mahatma». problemi delle società contemporanee.
• Da qui, l’anno successivo, OraWorldMandala In Messico, dalla capitale a tanti villaggi di

estende la propria azione al Messico, campagna, molte istituzioni educative e sociali
simbolicamente collocato nel lato opposto del hanno condiviso Mandala di Pace, iniziative
mondo. Si realizza un nuovo Mandala di Pace di approfondimento del pensiero gandhiano,
al Cerro del Quemado, montagna sacra degli azioni costruttive con comunità marginalizzate
indigeni Wixaritari, più noti come Huicholes. presenti in aree di violenza estrema, e dato
I canti del marakeme (lo sciamano) aprono vita ad un programma formativo itinerante e
per la prima volta le porte a comunità locali, permanente di “costruttori di Nonviolenza”.
istituzioni formative e sociali e invitano a
dare continuità nel tempo al dialogo in azione • Nel novembre 2018 il movimento
tra le due culture agli opposti del mondo. OraWorldMandala, in collaborazione con il
Centro Gandhi di Pisa, ha realizzato in Italia un
• In India il processo di dialogo interreligioso Mandala di Pace, rivolto a tutti i pacifisti e
ha favorito la nascita d’iniziative nei settori nonviolenti che nel 2019 vogliano celebrare
della produzione tessile, dell’igiene e della insieme il 150° della nascita di Gandhi. Al
salute, dell’empowerment femminile e della centro di questa iniziativa, al fianco di Sonia, ha
cultura, tra cui l’emblematica Orchestra delle percorso l'Italia con una serie di conferenze Radha
Religioni composta da membri delle dodici Bhatt, storica attivista gandhiana e membro del
comunità religiose fondatrici del movimento. Consiglio Direttivo della Università del Gujarat.
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38 YJ FEBBRAIO 2019
Pratica
Yogapedia
Parsvottanasana
Passare da Parsvottanasana
ad Astavakrasana
di Amy Ippoliti
foto di Rick Cummings
Parsvottanasana
Parsva = lato o fianco · ut = intenso · tan = allungare o estendere · asana = posizione
Allungamento intenso laterale
arrotondare troppo
Non la schiena per
evitare di appiattire
la colonna lombare
e di limitare l’arco
di movimento
dei tendini.
Benefici indietro il destro e in avanti il
Estende fianchi esterni e tendini sinistro. Espira e distendi le gambe,
delle ginocchia; allunga la spina radicandole al suolo.
dorsale; favorisce la calma e l’auto- 4 • Inspira e solleva il petto; su un
riflessione espiro, allunga in avanti la colonna
mentre pieghi le anche. Appoggia
ISTRUZIONI le mani a terra. Per intensificare
1 • Da Tadasana, inspira, porta l’asana, fletti i gomiti - assicurati
indietro il piede destro e ruotalo di fare perno sui fianchi e non sulla
in fuori di 45°. Mantieni le gambe colonna. ruotare in fuori i
Non
dritte. 5 • Tieni per alcuni respiri fianchi e non piegare
2 • Espira e fissa i piedi a terra. profondi, mantenendo la colonna in le ginocchia. Mantieni
Inspira e allarga le dita dei piedi estensione. le anche allineate
per attivare le gambe. Mantieni le 6 • Per rilasciare, espira e porta il per proteggere la
gambe salde, espira, spingi i glutei piede destro avanti in Uttanasana. schiena e le ginocchia
indietro e allarga gli ischi. Inspira mentre ti risollevi in dritte per allungare al
3 • Allinea i fianchi, spostando Tadasana. Ripeti sull’altro lato. massimo i tendini.
se
ti serve
Modifica Parsvottanasana per
allineare il corpo in modo sicuro
Se...
non riesci a tenere le gambe diritte
Se...
non riesci a raddrizzare le gambe con
con le dita delle mani a terr a le mani sui mattoni, o vuoi entrare
Prova ad appoggiare le mani su dei mattoni gradualmente nella posizione
posizionati sotto le spalle a un’altezza tale da poter Prova con le mani sul muro all’altezza dei fianchi
fare perno sui fianchi e raddrizzare le gambe senza o più in alto. Con le braccia e gambe tese, posiziona
sforzo. Per trovare lunghezza nei tendini, il bacino il piede anteriore a circa 30 cm dalla parete. Spingi
deve inclinarsi in avanti, affinché gli ischi si possano le mani contro il muro per creare una curva morbida
sollevare. nella colonna lombare.
Accetta le tue imperfezioni

Parsvottanasana e gli asana qui a lato ti aiutano
a entrare consapevolmente in Astavakrasana
(Posizione delle otto curve), dal nome del saggio
Astavakra. Nell’utero, questo futuro genio udì suo
padre fare svariati errori mentre recitava le sacre
scritture e rise. Il padre lo sentì e lo maledisse
a nascere deforme in otto punti. Astavakra
dovette imparare a convivere con questi limiti,
come altre divinità indù. Per esempio, Nataraja,
Se...
il ginocchio anteriore tende
raffigurazione danzante di Shiva, ha una gamba
storta, e Ganesha una proboscide ricurva. Tali
a iperestendersi, o av verti dolore storpiature dimostrano che siamo tutti
sul davanti della caviglia “deformi” (vakrokti) in qualche modo, ma la
Prova a infilare una coperta strettamente nostra saggezza spirituale risplende nonostante gli
arrotolata sotto l’avampiede anteriore e solleva inevitabili difetti. Le posizioni di equilibrio sulle
le dita. Fletti leggermente il ginocchio, mentre braccia ti spingono al limite delle tue capacità:
premi il collo del piede sulla coperta per attivare sii disposto ad accettare le tue imperfezioni.
il polpaccio, e impedire così allo stinco di cedere
all’indietro o di creare iperestensione.
40 YJ FEBBRAIO 2019
Pratica
Yogapedia
Preparati a Astavakrasana
lavorando su equilibrio,
forza delle braccia e
apertura dei fianchi
Chaturanga Dandasana
Affondo alto Posizione del bastone a terra
Benefici Benefici
Allunga i tendini delle ginocchia; apre il petto; Rafforza schiena alta, braccia e addome;
riscalda i flessori delle anche; apre i fianchi, crea calore; sviluppa precisione nella
aiutandoti ad avere fiducia in ciò che accadrà pratica; integra tutte le parti del corpo,
ISTRUZIONI dalle dita dei piedi a quelle delle mani
Da Tadasana, inspira e porta il piede destro indietro ISTRUZIONI
in affondo, ginocchio sinistro sopra la caviglia Sdraiati sull’addome, mani a terra accanto al
corrispondente e gamba posteriore forte e dritta. petto. Gira le dita dei piedi in sotto e irrigidisci
Solleva le braccia e allunga le costole laterali verso le gambe. Tira la vita verso il cielo e spingi le
l’alto, lontano dal bacino. Espirando, continua a teste degli omeri in alto, attivando i muscoli alti
piegare il ginocchio finché la coscia non è parallela della schiena, affinché solo la parte mediana del
al suolo. Questo asana apre petto e flessori delle busto tocchi terra. Attiva l’addome e sollevalo
anche, e ti abitua a raddrizzare con forza la gamba per entrare nell’asana. Mantieni le teste degli
dietro (tutti requisiti per Astavakrasana). Tieni omeri all’altezza dei gomiti. Non arrotondare
per 3 respiri e poi rilascia, facendo un passo in la schiena superiore. Tieni fino a quando riesci
avanti in Tadasana. Ripeti sul lato opposto. a mantenere correttamente la posizione.
Hindolasana
Posizione del dondolo
Benefici in modo uniforme nell’incavo

Apre i tendini delle ginocchia del gomito. Inclinati a destra,
e i fianchi esterni; tonifica afferra l’ischio sinistro e tiralo
dolcemente gli addominali indietro, poi avvicina lo stinco al
ISTRUZIONI petto di 2 cm e sollevalo di altri
Siedi a terra a gambe incrociate. 2, mentre fai oscillare la gamba
Porta la gamba sinistra al petto avanti e indietro come se cullassi
e infila il piede nell’incavo del un bimbo, respirando a fondo.
gomito destro, e il ginocchio La postura assunta è simile a
nella piega del gomito sinistro. quella richiesta da Astavakrasana,
Sistema il piede in modo che un asana di profonda apertura
entrambe le estremità premano dei fianchi esterni.
Passo dopo passo procedi verso Astavakrasana
mettendo alla prova equilibrio e forza
Benefici
Rinforza braccia e parte alta della
schiena; tonifica addominali e interno
coscia; allunga i tendini; ti sentirai
inarrestabile
ISTRUZIONI
1 • Scendi dal tappetino in modo da
poter scivolare sul pavimento. Parti
da una comoda posizione seduta.
Inspira e porta la gamba sinistra sulla
spalla corrispondente. Premila con
forza contro il braccio per fissarla lì;
mantienila av volta intorno al braccio.
(Se la gamba non poggia sulla spalla,
tienila con le mani nel punto più alto in
cui riesci ad arrivare e respira).
2 • Espira e pianta le mani a terra ai

lati dei fianchi, larghe quanto le spalle.
Mantieni la pressione della gamba sulla
spalla, inspira e incrocia il piede destro
sul sinistro, agganciando le caviglie tra
di loro. È probabile che la gamba scivoli
via dalla spalla: assicurati solo che
aderisca al braccio.
3 • Premi sulle mani, espira, fai

scivolare i fianchi indietro lungo il
pavimento e mettiti a faccia in giù. Su un
inspiro, guarda avanti e solleva le spalle
da terra, come hai fatto in Chaturanga,
allineandole ai gomiti.
42 YJ FEBBRAIO 2019
Pratica
Yogapedia
Astavakrasana
Asta = otto · vakra = piegato, ricurvo · asana = posizione
Posizione piegata in ot to punt i, nota anche
come Posizione delle ot to cur ve
4 • Mantenendo le spalle il più possibile

fisse in questa posizione, espira e
Resta in sicurezza
Astavakrasana rafforza la
premi la gamba posta in alto verso il schiena superiore, ma devi aver
basso contro il braccio per sollevare sviluppato forza in questa
i fianchi. Slancia i talloni in avanti e zona e negli addominali prima
raddrizza le gambe mentre stringi il di provarla, cosicché quando ti
braccio sinistro tra le cosce. Se stringi spingi verso l’alto non carichi tutto
con forza, basteranno queste azioni per il peso sulle parti più periferiche e
permetterti di librarti nella posizione. deboli delle articolazioni di spalle,
(Nota che la gamba inferiore tende a gomiti e polsi. Per evitare lesioni
cedere, perciò premila con forza contro in queste aree, prenditi il tuo
la parte alta del braccio.) Non fa niente tempo, per settimane o anche
se il peso delle gambe spinge le spalle mesi, per eseguire Chaturanga
verso il basso: spostale indietro quanto Dandasana con il giusto
basta per evitare di sovraccaricarle. Fai allineamento, il che renderà schiena
3 respiri completi e profondi, poi piega alta e addome abbastanza tonici
le ginocchia e torna giù. Ripeti sul lato da reggere il tuo peso in modo
destro. sicuro in questo asana avanzato.
La
Giusta
regola
Tre consigli per iniziare

a mangiare quando
hai fame e per smettere
quando sei sazio
di Paola Iaccarino Idelson
Q
uello che ho sempre voluto, come
nutrizionista, è creare la possibilità per
le persone di avere una relazione più sana,
più semplice, più diretta e appagante con il cibo.
Non solo far perdere o acquistare peso e migliorare
le condizioni di salute di una persona attraverso
i dettami di una “giusta regola alimentare”,
44 YJ febbraio 2019
1
Mindfulness
nutrizione
Rallenta
Uno dei piaceri del mangiare viene dalla
masticazione. Per questo spesso amiamo i cibi
croccanti o consistenti. La nostra bocca adora
assaporare consistenze diverse. Se mangiamo
più lentamente, e portiamo l’attenzione
ma rendere le persone indipendenti nella bocca, proveremo più soddisfazione.
e soprattutto fornire degli strumenti Uno dei giochi che faccio sempre quando organizzo
che potessero aiutarle ad ascoltarsi una cena Mindful è chiedere ai commensali
e quindi sapere cosa fosse meglio per loro. di posare la posata nel piatto tra un boccone
Attraverso la pratica del Mindful Eating e un altro, aspettando che il boccone venga
questo scopo mi sembra più raggiungibile. ingoiato prima di riprendere la posata. D’altronde
perché la posata si chiamerebbe “posata” se non
per essere “posata”? Ti invito a vedere l’effetto
Aspettative sul cibo che fa, ti invito ad osservarti, ad osservare cosa
Mi spiego meglio. Il cibo è fatto per essere succede nella tua bocca e anche nel tuo stomaco.
mangiato, è fatto principalmente per nutrire Quante volte, mangiando una portata ti dimentichi
il corpo e se ci nutriamo con del cibo sano di posare la posata nel piatto? Non giudicarti se
il nostro corpo ne sarà felice, ci sentiremo succede, c’è una buona notizia: quando te ne ricordi
bene, pieni di energia, allegri e soprattutto significa che sei presente a te stessa/o! Cosa fa la
godremo di una salute migliore. Il nostro tua lingua mentre mangi lentamente? Come ingoi?
corpo ha bisogno di buon cibo. Quello che
succede, però, è che tante volte chiediamo C’è un’intelligenza nel mangiare più lentamente.
al cibo di nutrire anche la nostra mente, Innanzitutto i nutrienti vengono assorbiti prima.
il nostro spirito e soprattutto il nostro Inoltre quando il cibo arriva nell’intestino,
cuore. Chiediamo al cibo di colmare dei quest’ultimo manda dei segnali al cervello che dicono
vuoti affettivi, di aiutarci a scaricare l’ansia, “sono piena/o” prima di aver mangiato troppo.
di non farci sentire la solitudine, di essere
un conforto per una situazione difficile, o Il tasto “PAUSA” è un’invenzione meravigliosa
di appagare sensazioni fisiche che sentiamo in che serve a creare spazio. Uno spazio creativo
qualche modo inappagabili. Queste richieste tra l’insorgere di un impulso e la soddisfazione
spesso portano a mangiare troppo, a volte dello stesso. Ti assicuro, in questo spazio,
fino a sentirci male, a mangiare cose che non che può durare anche solo 1 secondo, possono
fanno bene al nostro corpo. E dopo? Spesso succedere cose sorprendenti. Quello che succede
il cibo non è servito allo scopo richiesto. sicuramente è far fuori il pilota automatico.
Continuiamo a essere arrabbiati, a sentirci soli,
a sentire una forte ansia. E in più ci sentiamo Ecco alcuni piccoli escamotage per premere
in colpa, ci critichiamo e giudichiamo in il tasto “PAUSA” durante un pasto:
maniera molto severa: “non hai abbastanza • Prima di mangiare bev i un bicchiere d’acqua.
forza di volontà!”, “non la finisci mai”, “vedi, • Siediti a tavola e ringrazia chi ha cucinato. Se
non puoi tenere nulla in casa”, e così via. sei sola/o ringrazia mentalmente tutti gli esseri
umani che hanno contribuito a farti arrivare quel
cibo sulla tavola. • Ogni tanto, tra un boccone
Mangiare con presenza e un altro, fai un respiro, metti l’attenzione
E allora, perché non provare ad applicare allo stomaco e chiedigli quanto è pieno.
3 piccoli consigli per interrompere • Prova a mangiare quella pietanza come
questo circolo vizioso e imparare un sommelier farebbe con un v ino sconosciuto.
a mangiare in maniera mindful? La mia esperienza e quella dei partecipanti ai
corsi e workshop di Mindful Eating è che il pasto
diventa molto più divertente e appagante.
2 LA GIUSTA QUANTITÀ
Ti ricordi quando eri piccolo /a, diciamo
quando avevi 4-5 anni? Ti capit ava mai
di avere un desiderio mat to per il gelato,
o un piat to di past a, o dei popcorn e
poi qualcuno ti dava quello che st avi
chiedendo e tu, dopo 2-3 bocconi,
ti fermavi e non ne volevi più? Perché?
Perché eri sazio ! Tut ti noi, salvo raris sime
anche gli altri commensali in questo
gioco, spiegando loro le regole prima, in
modo t ale che non ti etichet teranno come
“scostumato /a” o “un po’ biz zarra /o”.
Se devi scegliere tra più alimenti, magari

sei ad un buf fet, il gioco si complica.
Chiudi gli occhi e dopo aver interpellato
eccezioni, siamo nati sag gi. Ci hanno lo stomaco, chiedi anche alle cellule di
messo al mondo con una sag gez za cosa hanno bisogno. Se rispondono,
interna, un “appetitometro”, come ti diranno di prendere una piet anza
direbbe Jan Chozen Bays, ben funzionante, piut tosto che un’altra e aiuteranno lo
che ci fa smet tere di mangiare quando stomaco a dir ti in che quantit à prenderne.
siamo sazi, anche se ci danno una E, come in tut ti i giochi, l’impor t ante non è
por zione molto grande del nostro cibo vincere, ma è par tecipare. In questo caso
preferito. Pur troppo abbast anza presto vincere significherebbe ot tenere delle
nella vit a i condizionamenti prendono informazioni sia dallo s tomaco che
il soprav vento e noi ci allont aniamo da dalle cellule e ascoltarle. Per vincere
quella sag gez za, l’appetitometro inizia a a questo gioco bisogna praticarlo molte
non funzionare più bene e a volte si rompe molte volte, cioè allenarsi all’ascolto
del tut to. Il consiglio che sto per dar ti è di queste par ti del corpo, che
uno strumento che ser ve ad ag giust arlo ! probabilmente non abbiamo mai
interpellato prima d’ora. Non
Quando hai la possibilit à di scegliere che ti preoccupate, devi farci confidenza :
por zione mangiare, met ti la quantit à che sia stomaco che cellule sono
ti sembra giust a per te in quel momento molto timidi e quindi all’inizio non
nel tuo piat to. Ora fermati, respira e sentirai facilmente la loro voce !
met ti l’at tenzione allo stomaco. Se vuoi,
chiudi gli occhi, ti sarà più facile.
Lo s tomaco non ha recet tori del
gus to, ma solo di volume. Chiedigli
da leggere
di che volume ha bisogno: un volume Mindful eating.
equivalente ad una t az za? Un bicchiere? Per scoprire una
sana e gioiosa
Un piat to piccolo? Medio? Grande? Due
relazione con
piat ti? Un mestolo? Usa l’unit à di misura
il cibo
di volume che preferisci. Adesso apri di Jan Chozen Bays,
gli occhi e guarda di nuovo nel tuo piat to. a cura di paola
L a quantit à che hai messo corrisponde Iaccarino Idelson,
Enrico Damiani
a quello che poc’anzi ti ha det to il tuo
Editore,
stomaco? In base a queste informazioni
248 pagine,
puoi ag giungere qualcosa, o anche togliere € 14,00
qualcosa. Se sei in compagnia coinvolgi
46
Mindfulness
nutrizione
3
PAOLA IACCARINO IDELSON
Biologa nutrizionista, propone Counseling
psico-corporeo secondo il sistema Rio
Abierto; è insegnante di ‘Mindful Eating’ -
secondo i protocolli ME-CL1 e MB-EAT.
GENTILEZZA E CRITICO INTERIORE

Durante i miei workshop ad un certo punto
arriva il momento del pranzo. Chiedo ai Spesso la mente giudica, critica, paragona
partecipanti di mettere al centro del “tavolo”, non solo con gli altri, ma soprattutto con
su una bella tovaglia colorata, quello che noi stessi. Hai mai trovato beneficio nel
hanno portato da mangiare. Ed ecco che giudicarti severamente? Hai mai mangiato
sentiamo tutti il rumore dei pensieri un mandarino solo perché la mente ti
di ognuno, o meglio le voci del critico stava dicendo “stai ancora mangiando
interiore presente in ognuno di noi: “guarda gelato, sei un cretino!”? Io no. L’unica
quello che ha portato!??! Sembra molto cosa che è successa è che ho continuato
più appetitoso del mio”, “forse ho sbagliato a mangiare il gelato, sentendomi molto
a capire le indicazioni su cosa dovevamo in colpa, e a volte ho mangiato, dopo,
portare”, “guarda, lei ha portato una pietanza anche un mandarino, per sentirmi meno
davvero nutriente, con tutti quei semi, in colpa. Ma mi è rimasto sullo stomaco!
a me come è venuto in mente di portare
solamente dell’insalata”, “come fa a credere Chiedi al critico interiore di fare
che quello che ha portato possa nutrire se pausa e di fare spazio alla gentilezza.
non c’è neanche un po’ di verdura!” e così Inizia così: quando senti una voce
via. Il nostro critico interiore può essere interiore dire qualcosa di negativo su
anche molto più feroce di così, ma questi quello che stai mangiando, preparando,
esempi sono giusto per darvi un’idea. comprando per il pranzo o per la merenda,
silenziosamente dì qualcosa come: “so che
È molto importante diventare consapevoli sei preoccupata per me, ma il linguaggio
dei nostri pensieri riguardo il cibo che usi non mi aiuta affatto. Anzi, mi
e l’alimentazione. Un buon modo per rende difficile migliorare la situazione
iniziare a farlo è scrivere per un solo che tanto ti preoccupa. La cosa di cui ho
giorno tutti i pensieri che la nostra bisogno adesso è gentilezza, non critiche.
mente produce riguardo questo tema. Grazie per l’informazione, a presto!”.
Ti consiglio di utilizzare un quaderno con
parecchie pagine, perché ti sorprenderà Forse tutto quello che ti ho detto finora
vedere quante pagine riempirai in un solo ti sembrerà strano, bislacco o poco
giorno! E non ti dico di farlo per più giorni, realizzabile. Ti invito a provare, provare,
altrimenti ti verrebbe male alla mano. provare, perché solo praticando si
La mente produce pensieri riguardo impara una lingua diversa, solo
il cibo in maniera del tutto inconsapevole ripetendo gli stessi esercizi questi
e tu stai dicendo ad alta voce quello che diventano nuove abitudini, abitudini
la tua mente ti sussurra insistentemente. di cura nei nostri confronti.
Fiducia nel Futuro
Il respiro è la chiave per
la trasformazione
di Kristin Calabri
foto di Zev Starr Tambora
T
utti possiamo riuscire a destreggiarci tra i cambia-
menti e le sfide della vita. Un modo per imparare a
farlo con lo yoga è usando il respiro, uno stru-
mento potente che ci aiuta a superare transizioni
difficili e collegare asana diverse. Lo yoga, inoltre,
ci aiuta a rinforzarci sia fisicamente che mentalmente.
Quando sposti il peso in una posizione, in particolare
nelle transizioni, puoi provare paura, dubbio e instabilità.
Per uscire con successo da questi momenti devi avere un
corpo forte e fiducia in te stesso. Impegnare i muscoli 1 SUPTA BADDHA KONASANA, VARIANTE
dell’addome profondo è uno dei modi con cui puoi rin- Posizione legata ad angolo da distesi
forzarti. Lo yoga può aiutarti a trovare stabilità e Sdraiati sulla schiena. Unisci le piante dei piedi e lascia
radici nel centro stesso della tua identità. Questa che le ginocchia si aprano come pagine di un libro. Esegui
sequenza funziona per il corpo fisico, ma i suoi benefici alcuni cicli di respiro Lascia cadere le mani, pesanti, al
si spingono molto oltre. Prova ad impegnarti nelle sensa- suolo, con i palmi verso il basso, di fianco alle anche.
zioni di disagio (non di dolore) per capire come rispondi Premi con forza i piedi tra loro, inspira ed alza le anche
alla transizione e al cambiamento. Il viaggio verso un di qualche centimetro dal pavimento. Espira e riporta le
piegamento su gamba sola ti farà cadere, fallire, rialzarti anche a terra. Concentrati sul mantenere bene aperte le
e riprovare. Resta radicato al respiro. Scopri la forza, la ginocchia invece che sull’altezza delle anche.
mobilità e la fiducia nella tua resilienza fisica e mentale. Ripeti per 5 cicli di respiro.
48 YJ febbraio 2019
Sequenza
pratica a casa
2 URDHVA PRASARITA PADASANA, VARIANTE

Posizione dei Piedi estesi verso l’alto 3 VASISTHASANA, VARIANTE
Usa le mani per portare le ginocchia al petto. Raddriz- Posizione della Panca laterale
za le gambe e allungale verso il soffit to; at tiva i piedi Pratica le posizioni Gatto-Mucca per riscaldarti. Inspira
punt andoli o f let tendoli. Mantieni la par te inferiore ed allunga all’indietro la gamba destra, ripiegando le dita
della schiena incollata al pavimento ed inspira. Espira dei piedi in dentro vicino al bordo del materassino. Espira.
ed abbassa le gambe drit te di 1/3 verso il pavimento. Ruota il tallone sinistro sul pavimento con il bordo esterno
Inspira, poi espira e abbassa le gambe di un altro 1/3. del piede radicato fermamente al pavimento. Allunga il
Inspira ancora. Espira e lascia sospesi i piedi a circa braccio destro sopra la testa. Sollevati in alto e verso
cinque centimetri da terra. Inspira e alza di nuovo le l’esterno della spalla sinistra impegnando il muscolo o-
gambe riportandole perpendicolari al pavimento. Ripeti bliquo sinistro. Mantieni attivo il ‘core’: tira l’ombelico in
per 10 cicli completi. dentro verso la colonna e mantieni compatte le costole.
Mantieni per 3 respiri.
4 PARIGHASANA, VARIANTE
Posizione del Cancello
Radicandoti attraverso il bordo esterno del piede destro, 5 CHATURANGA DANDASANA, VARIANTE
chiudi le cosce. Inspira e usa i muscoli obliqui per far Posizione del Bastone a Terra
passare le dita della mano sinistra in alto e sopra di te. Ruota le mani sul pavimento e por ta in alto la gamba
Fai scivolare la mano destra lungo il fianco della gamba destra fino all’altezza dell’anca. Alza il tallone destro
destra. Dovresti sentirti come nel Guerriero Pacifico, con per impegnare i glutei. Inspira e sposta il peso in avanti,
un allungamento del lato del corpo sull’obliquo sinistro. sulle dita delle mani. Espira, piega i gomiti ed abbassa il
Espira e torna nella variante della Panca Laterale. Inspira petto ed il mento fino a toccare il pavimento. Inspira e
nella Posizione del Cancello ed espira nella posizione torna in alto. Mantieni per 3 cicli di respiro poi ripeti le
modificata della Tavola per 5 volte. posizioni da 3 a 5 sull’altro lato.
Vai a pagina 50 per continuare con la sequenza
6 ADHO MUKHA 7 VIRABHADRASANA III
SVANASANA, VARIANTE Posizione del Guerriero III
Posizione del Cane a Testa in Giù Porta le mani davanti al piede destro,
Dalla Panca, fai camminare le mani appoggiando il tuo peso su di esso.
in avanti. Piega le dita dei piedi ed Guida in avanti la testa mentre il pie- 8 TADASANA, VARIANTE
alza le anche nel Cane in Giù. Muovi i de sinistro si alza dal materassino. Posizione della Montagna
talloni, scuoti la testa ed agita il coc- alzando il tallone. Mantieni in linea Espira e metti le mani in Anjali Mudra
cige. Regola la distanza fra le mani le anche. Por ta le braccia dietro la (Sigillo del Saluto) al centro del cuore.
e i piedi per stare comodo. Inspira schiena come ali e ruota i palmi verso Porta il ginocchio sinistro al petto. In-
e p o r t a il t allo n e d e s t ro ve r s o il terra. Fai ruotare le spalle all’indietro spira, alzati in piedi e mettiti in equili-
cielo. Espira, portando il ginocchio per aprire lo spazio del cuore. Se fai brio. Per un maggiore sostegno stringi
verso il naso. Por ta il piede destro fatica a mantenere l’equilibrio o se i la parte inferiore della gamba sinistra.
tra i palmi delle mani. tendini del ginocchio sono troppo tesi, Rimani in posizione per 3 respiri.
piega leggermente il ginocchio su
cui sei in piedi (il destro).
11 PARIPURNA NAVASANA 12 UTK ATASANA 13 K AK ASANA

Posizione della Barca Posizione della Sedia Posizione del Corvo
Dalla posizione sedut a, allunga en- Dalla Posizione della Barca, abbrac- Mantenendo piegate le ginocchia, ap-
trambe le gambe mentre tieni gli allu- cia le ginocchia al pet to e dondola poggia i palmi a una ventina di centi-
ci. Fletti i piedi e tira l’ombelico verso lentamente lungo la schiena dal coc- metri davanti ai piedi. Sposta il peso
la colonna. Fai una pausa di 3 respiri cige alla testa. Appoggia i piedi sul in avanti sui palmi e sui polpastrelli,
per trovare stabilità. Lascia andare le materassino, alzati in piedi e riporta alza i talloni dal pavimento e piega
gambe e i piedi ed abbassati in una il peso sui talloni mentre ti siedi sul- i gomiti. Appogia le ginocchia nella
flessione globale: chiudi le cosce e le anche all’altezza delle ginocchia. parte esterna delle ascelle.
attiva i piedi. Per una sfida ancora più Porta l’ombelico all’indietro verso la Inspirando, alza prima un alluce e poi
impegnativa, por ta le braccia sopra colonna e mantieni unite le costole l’altro dal materassino. Quando inizi
la testa. Ripeti le posizioni da 6 a 12 inferiori. Mantieni per 3-5 respiri. ad avere abbastanza fiducia da alza-
sull’altro lato. re entrambi i piedi, unisci gli alluci e
porta i talloni verso i glutei. Mantieni
per 5 respiri, poi riporta i piedi nella
Posizione della Tavola.
Prosegui la lettura per continuare con la sequenza
50 YJ febbraio 2019
Sequenza
pratica a casa
9 UTTHITA HASTA 10 SQUAT A UNA GAMBA Modif ica Se stai ancora lavo -
PADANGUSTHASANA Dalla Posizione Es tes a della Mano rando per entrare nello squat a
Posizione Estesa all’Alluce, av volgi la pianta del pie - una gamba, prova ad appoggiare
della Mano all’Alluce de sinis tro con entramb e le mani. il tallone sinistro sul pavimento,
Radicati sul piede destro. Porta l’in- Continua a calciare in avanti il tal- 30-40 centimetri davanti al piede
dice e il police della mano sinistra lone sinistro mentre tiri indietro gli destro. Piegati all’altezza delle an-
all’alluce sinistro in una presa yogi addominali. Alza lo sterno per man- che, piega il ginocchio destro ed
dell’alluce. Calciando con il tallone tenere allungata la colonna. Lenta- appoggia una mano sul pavimen-
sinis tro, allunga la gamba sinis tra mente, inizia a piegare il ginocchio to di fianco ai piedi. Mantieni la
all’altezza dell’anca, tenendola ben su cui sei in piedi e manda indietro gamba sinistra più dritta possibile,
dritta (o, se ne hai bisogno, mante- le anche come faresti in Utkatasa- avvertendo l’allungamento nei ten-
nendo un lieve piegamento al ginoc- na ( Posizione della Sedia). Mantieni dini del ginocchio. Appoggia meno
chio sinistro ). Premi gli addominali a t t i va l a ga m b a s inis t ra. I n m o d o peso possibile sul tallone sinistro
all’indietro mantenendo aperto il pet- controllato, abbassa il bacino verso per poterlo far scivolare in avanti
to e allungata la schiena. Mantieni il pavimento. via via che le anche si abbassano
per 3 respiri. verso il pavimento.
14 BALASANA 15 HALASANA 16 SAVASANA

Posizione del Bambino Posizione dell’Aratro Posizione del Cadavere
Dalla Posizione della Tavola appoggia Dalla Posizione del Bambino rotola Abbassa la schiena sul materassino
le ginocchia sul pavimento ad una ad una posizione in ginocchio e poi seguita dalle gambe. L ascia che le
distanza maggiore di quella delle an- por ta i piedi di fronte a te. Abbas- gamb e si allarghino e app og gia le
che. Spostati per trovare la distan- sati lentamente fino a sdraiarti sulla mani sul pavimento con i palmi ver-
za fra le ginocchia che sostenga al schiena. Usando più il ‘core’ che lo so l’alto. Chiudi gli occhi, spiana la
meglio il corpo. Appog gia la fronte slancio, appoggia le mani e le spal- fronte e rilassa la mandibola. Abbi
al materas sino e fai c amminare le le al pavimento e alza le gambe in fiducia nel fat to che tut ta la forza e
mani verso la sommità della fronte alto por t andole dietro la tes t a. Se il sostegno che hai coltivato durante
stessa. Usa la pressione dei palmi senti che i tendini sono troppo tesi la pratica risuoneranno in te. In que-
sul terreno per abbassare le anche o tirati, tieni piegate le ginocchia. sto momento dimentica il bisogno di
verso i talloni. Mantieni per almeno Espirando, tira indietro l’ombelico ed controllare o manipolare l’esperienza
un minuto. approfondisci la compressione della della tua immobilità. Semplicemente,
par te anteriore del corpo. Mantieni lasciati andare e sii. Mantieni p er
per 3 respiri. almeno 5 minuti.
Saggezza
dukkha
Navighiamo
nella sofferenza?
illustrazione di Adriana Farina
Dal Buddhismo, un messaggio di speranza

accessibile a tutti
di Stefano Bettera
«Ricordati che devi morire» urlava il Savonarola La sofferenza preventiva

in una scena indimenticabile del film “Non ci Nel discorso in cui espone i quattro punti che
resta che piangere” e Massimo Troisi, con aria costituiscono l’architrave del suo pensiero, si
un po’ sognante gli rispondeva, ironico «sì, limita ad affermare che il processo normale
mo’ me lo segno». Ecco, è questa l’immagine della vita include diversi aspetti, compreso
che molte persone si creano del Buddhismo: quello che comunemente intendiamo come
un percorso spirituale dove il tema della sofferenza. Li elenca con notevole precisione
sofferenza la fa da padrone. “La vita ma la frase “la vita è sofferenza” non compare.
è sofferenza” è la sentenza su cui fondano la Come in un thriller, manca la prova che
loro certezza. E tanti cari saluti a ogni anelito inchioda il colpevole. Il punto, in realtà, è un
di ironia e gioia. Figuriamoci la felicità. Ridere altro: Gotama insegna che tutto ciò che
mai, leggerezza non se ne parla. Tutti cupi e consideriamo come solido, aff idabile,
concentrati su quanto meschina sia la condizione concreto e fondato sugli elementi base che
degli uomini che mortifica l’esistenza dal momento danno vita a lla materia, in rea ltà non lo è
in cui nasce, fino a quando muore. Senza via affatto. In sorprendente analogia con la scienza
di scampo. La famosa “prima nobile verità” del moderna, ci mostra una rea ltà in continua
Buddha affermerebbe proprio l’inevitabilità di evoluzione dove l’unica certezza è proprio
questa condizione. Affermerebbe, non afferma. l’impermanenza, il processo del divenire e
Perché, attenzione, la notizia è che queste del mutare costante. Pensare che non sia così
parole non sono mai state pronunciate da e aggrapparsi ad un’idea illusoria di eternità,
Gotama, il Buddha. Questo uomo straordinario, negare il processo è ciò che ci fa soffrire. C’è una
che ha dato il via ad una ricerca che dura da ben scena di un vecchio film di Woody Allen dove
duemilacinquecento anni, non aveva affatto del un giovane Woody viene portato dal dottore
vivere una visione pessimistica. Tutt’altro. perché si rifiuta di fare i compiti. Il dottore
perplesso cerca di capire l’origine del problema è con questo che facciamo fatica a convivere.
e il ragazzo risponde che tutto è inutile perché Il dolore è problematico e richiede un
l’universo si sta dilatando e un giorno metodo per essere gestito e affrontato.
imploderà. La risposta è geniale: ‘Manhattan Al contrario la gioia non costituisce un problema,
non si sta dilatando e l’universo resterà così non ci mette in crisi se non nel momento
per miliardi di anni. Fino ad allora dobbiamo in cui pensiamo di averne costantemente
cercare di godercela!’ Il Buddha la pensava più diritto e rifiutiamo l’idea che possa finire.
o meno allo stesso modo. Non nega la realtà e
la vita. Ma ci av verte: se pensiamo che ciò che
ci sta intorno resterà qui per sempre e non ci La Pratica
prepariamo, non accettiamo questo fatto, di certo Il metodo per affrontare la complessità
soffriremo. Ci esorta a guardare con attenzione dell’esistenza esiste ed è l’eredità che il
e consapevolezza alle cose per quelle che sono. Buddha ci ha lasciato: la pratica della
La sua non è un’esortazione a soffrire consapevolezza e meditazione.
preventivamente. A star ma le oggi perché I perni e i compiti di questo insegnamento
un giorno moriremo o succederà a quelli sono quattro (tradizionalmente
che amiamo. Così è la vita, questo è Dukkha. chiamate le quattro nobili verità).
Il primo ci richiede di abbracciare, dire sì a
Dukkha, alla vita; il secondo ci mostra che
C’est la vie! l’origine dei nostri problemi risiede nel fatto di
Questo ci pone di fronte a due questioni reagire di fronte agli eventi piuttosto che
da risolvere: la prima riguarda il termine rispondere loro con saggezza e consapevolezza;
Dukkha, comunemente tradotto, appunto, con il terzo ci aiuta a vedere che c’è una via
sofferenza. Dalla scelta di dare a questa parola d’uscita dai vicoli ciechi dell’esistenza; infine,
una connotazione negativa discende l’idea il quarto compito è agire, mettendo in pratica
pessimistica che se Dukkha è sofferenza e include il metodo in 8 passi indicato dal Buddha.
ogni aspetto dell’esperienza del vivere non vi è I primi due dunque ci spiegano che il problema
altra possibilità che soffrire. Questa traduzione esiste e portano la nostra attenzione su
non solo è imprecisa ma ci porta anche su una quali sono i motivi per cui si presenta. Ma
strada che, forse, non era precisamente nelle i secondi due affermano con fermezza che
intenzioni di Gotama. Certamente include anche non siamo condannati a macerarci per tutta
l’aspetto del dolore nelle sue varie forme, ma il la vita. La sofferenza si può affrontare, ci
significato del termine usato nei testi è molto più si fa i conti e, in definitiva è superabile.
ampio e abbraccia ogni aspetto dell’esperienza Soprattutto che c’è una strada - che è
umana. Vivere, in sé, è semplicemente stata percorsa, testata, messa in pratica e,
vivere. E vivere non v uol dire solo soffrire. È soprattutto, funziona - il sentiero in otto
evidente che nell’insegnamento buddhista si pone passi, che ci spiega come fare. Non si capisce
grande attenzione al tema del disagio. Perché dav vero perché dovrebbe avere più credito la
“ Idolatrare la sofferenza è una visione

autolesionista, legata al peccato e al
senso di colpa, ereditata da secoli
”
di cultura giudaico-cristiana
54 YJ FEBBRAIO 2019
Saggezza
DUKKHA
DA LEGGERE
convinzione che questa condizione sia,
STEFANO BETTERA
in realtà, riser vata solo ad alcuni eletti, a
STEFANO BETTERA
spiriti eccelsi che hanno raggiunto profondi

«La vita non è una guerra da intraprendere, ma
La cura e la consapevolezza
ci conducono fuori dalla
confusione, verso la saggezza.
La generosità ci aiuta ad aprire
stati di pace dopo anni e anni, vite e vite di
il cuore. La virtù e l’etica
meditazione e vita pia. Al contrario Gotama

un’armonia da far risbocciare. Allora si ricomincia a
ci permettono di non perdere
sentire con i propri sensi, a vedere con la mente libera,
troppe volte la strada.
a riconoscere l’interconnessione che ci lega a tutto ciò
La pazienza e la capacità
che vive, consapevoli di ogni nostra singola azione,
di accettare l’imprevisto sono
nel rispetto di tutte le persone e dell’ambiente. Il che
la via per cercare il proprio
ci dice che il Nir vana, la pace profonda, è

non significa certo rifuggire impegni, responsabilità,
orizzonte giorno dopo giorno.
ruoli acquisiti. Significa invece vivere pienamente,
E l’energia, l’ironia e l’impegno
immersi nel mondo, provando interesse per ciò che ci
sono le qualità fondamentali
circonda e facendo del proprio meglio per migliorarne
per percorrerlo in modo efficace.
le condizioni, per noi stessi e per il resto dell’umanità.»
proprio qui ed ora, chiaramente visibile

Queste sono le paramita
Niccolò Branca
del Buddhismo.
Su questi “modelli” si snodano

i capitoli del libro: sei “percorsi
guida” per il mondo di oggi
ma diff icile da scorgere. Perché siamo

e per creare le condizioni
Sei consigli buddhisti per fiorire come esseri umani.
Sorridendo, come sorrideva
per orientarsi nel mondo di oggi il Buddha, e seguendo le sue
indicazioni, possiamo cambiare
troppo condizionati dai ragionamenti, dalla

prospettiva e trovare gioia
ed entusiasmo ogni giorno.
€ 13,90
reattività, dagli istinti e dall’egoismo per

ISBN 978-88-6298-611-3
9 788862 986113
aprirci alla possibilità di essere felici. Ma

questa possibilità è concreta, accessibile a
FAI LA COSA GIUSTA tutti, ogni volta che smettiamo di farci guidare
Sei consigli buddhisti
dalla confusione e guardiamo in profondità.
per orientarsi nel
mondo di oggi
Il Nir vana è adesso ed è rappresentato da
di Stefano Bettera ognuno di questi istanti in cui concediamo
Yoga Journal - Morellini a noi stessi di aprire le braccia alla vita.
Editore, pp. 151,
€ 13,90
Un senso di colpa
che viene da lontano
necessità di soffrire piuttosto della possibilità Nella felicità c’è qualcosa di sbagliato.
di essere felici. Lungi dal lasciarsi andare al Forse è questa la convinzione profonda che
pessimismo cosmico, quello di Gotama è un conferisce credito e solidità all’idea che occorre
messaggio di totale speranza. L’universo si sta soffrire per essere dav vero vivi. Una visione
dilatando ma si può comunque vivere felici. autolesionista legata a l peccato e a l senso
A Manhattan oggi, come in India allora. di colpa ereditata da secoli di cultura
giudaico-cristiana. Ma il pensiero del Buddha,
per fortuna, è immune da queste ombre. Egli non
Ci piace soffrire? giudica e non esclude alcun tipo di esperienza.
Se guardiamo alle quattro verità in questa Non promette nulla che non sia alla portata di
prospettiva, viene meno quella logica ogni essere umano. Esamina la situazione, vede
consequenziale che nega la felicità ed è fondata il problema e se ne prende cura. R icordiamoci
su un semplice “per cui”, mai pronunciato. E che l’obiettivo del suo insegnamento è
allora perché siamo tanto disposti a dare credito offrirci una zattera per attraversare
alla visione pessimistica e poco propensi ad il f iume. Questo è il Dharma, la dottrina,
accettare invece il messaggio di speranza espresso il metodo di pratica. Ma una volta giunti
dall’augurio che il Buddha ci fa? “ Possano tutti all’altra sponda occorre continuare il viaggio
gli esseri essere felici e sicuri… possano tutti gli esseri, che ci farà fiorire come esseri umani. Perché
senza eccezione, essere felici!... Lasciate andare la avremo imparato a cavalcare le onde senza farci
rabbia o la mala volontà e non desiderate alcun danno travolgere dalla corrente. Avremo fatto nostro
per gli altri. Proprio come una madre proteggerebbe il metodo che ci permette di stare nella realtà e
il suo unico bambino anche a rischio della sua stessa abbracciarla interamente, con le sue complessità.
vita, così possiate coltivare un cuore sconfinato Qui sta la sfida e l’opportunità di accedere alla
verso tutti gli esseri. Che i pensieri di amore infinito gioia autentica. In questo senso affermare che la
pervadano il mondo intero senza alcun ostacolo, vita è sofferenza ci porta fuori strada. Perché, in
senza alcuna inimicizia, senza alcuna rivalità.” fondo, anche questa idea è solo un’altra illusione,
(Canone Pali, Sn. 145-152). Parole che non lasciano un trucco della mente. Quindi, come diceva il
molto spazio a una visione pessimistica. grande poeta latino Orazio, «Carpe diem», cogli
Eppure a rendere la situazione ancora più l’attimo. Vivi ora perché in quest’attimo di vita
complicata, è subentrata, col tempo, la c’è tutto ciò che occorre per essere felice.
Credi
nella forza
del possibile
Ti senti emotivamente bloccato?
Prova a l avorare con la tua aura: cambierai
umore e metterai più gioia nelle tue azioni
di Karena Virginia
foto di Paul Miller
Dal buio alla luce

S
e vent’anni fa mi avessero detto che
guarire la mia aura mi avrebbe riportato Il mio viaggio verso la comprensione è iniziato
la gioia, avrei risposto: «Ecco una campagna da una profonda crisi personale. A trent'anni,
pubblicitaria a favore della New Age: ho bisogno dopo la nascita del mio secondo figlio, ho
di andare a sedermi in chiesa, l’unico posto perso la mia gioia di vivere. A quel tempo il
dove la mia spiritualità si sente al sicuro». mio cuore era stretto in un dolore lancinante
Ma poi ho iniziato a studiare Kundalini Yoga. mentre assistevo alla morte di mio padre.
In questa pratica l'ottavo chakra è Quell'uomo che mi amava incondizionatamente
considerato essere l’aura, ov vero il campo ed era stato sempre capace di alleviare i miei
elettromagnetico che circonda il corpo dispiaceri se ne stava andando e io non potevo
fisico. Gli yogi Kundalini ritengono che l’aura fare nulla per aiutarlo. Rimasi paralizzata da una
sia la fonte della radianza - la luce che viene crescente tristezza, e non mi accorsi di come
dall’anima - e che l'energia che ci circonda lo splendore della mia aura fosse stato
abbia il potere di aiutarci a manifestare ciò offuscato dal blocco emotivo e dal trauma.
che vogliamo e di cui abbiamo bisogno. Quando scoprii che mio marito ed io avremmo
Per esempio, quando irradi amore dal nucleo del tuo avuto un terzo figlio, il mio cuore provò un
essere, l'energia che mostri al mondo - ov vero la tua senso di speranza. Forse l'anima di mio padre
aura - ne è un'estensione, e di conseguenza inizi ad sarebbe tornata come un nuovo essere, piena
attrarre più amore nella tua vita. Ma il tuo campo di vita, meraviglia e calore. Proprio mentre la
aurico può anche contenere dei tratti limitanti mia pancia iniziava a crescere e mi accingevo a
che vengono dai tuoi antenati e dall'infanzia, oltre dire ai bambini che presto avrebbero avuto un
a tossicità energetica ed emotiva. Liberando fratellino o una sorellina, mio padre esalò il suo
e rafforzando la tua aura potresti essere ultimo respiro. Presa da uno stato di disperazione
in grado di guarire le ferite del passato e totale, durante il suo funerale mi cedettero le
aprirti ad una maggiore armonia e vitalità. ginocchia e caddi a terra. Poi ebbi un aborto.
56 YJ febbraio 2019
Pratica
kundalini
Fu in quel momento che persi la fede. La mia dai tratti energetici ancestrali e dalle altre cose
energia era al minimo assoluto e mi sentii che non ci servono più, espandiamo e rafforziamo
sopraffatta dalla vergogna, da un sentimento questo campo energetico. Attraverso pratiche
di perdita e di fallimento. Tutto ciò su cui riuscii a come alle pagine seguenti, possono iniziare a
concentrarmi fu cercare di anestetizzare il dolore, verificarsi dei cambiamenti profondi e incredibili.
e in questo modo toccai il fondo. Consapevole Quando ho iniziato a sperimentare queste
del fatto che avevo un disperato bisogno di antiche tecniche ho iniziato a provare un senso
guarire, iniziai a studiare delle antiche tecniche di di speranza. Invece di desiderare un secondo
respirazione, da un guaritore in India, insieme al bicchiere di vino, ho ritrovato di nuovo la mia
Kundalini Yoga. Fu così che imparai che quando connessione con Dio. La mia luce è tornata.
la tua aura è forte, ha una forma simmetrica e Mi sono accorta di come il mio spirito risplendesse
rotonda. Quando è squilibrata, invece, posso dall'interno verso l'esterno e ho riconosciuto
presentarsi delle ammaccature e degli strappi che lo stesso spirito negli altri. Questo è un passo
la fanno cedere. Quando ci liberiamo dalle paure, importante in ogni percorso di guarigione,
a prescindere da qualsiasi risultato di grande
effetto si possa manifestare. In fin dei conti,
quando sei bloccato e ti senti come se non
riuscissi a trovare l'energia per affrontare il giorno
seguente, è proprio grazie allo sperimentare
diverse pratiche e cambiamenti di stile di vita
fino a trovare qualcosa che funzioni per te che
puoi arrivare alla salvezza dello spirito. E questa
pratica di salvezza spirituale potrebbe
essere semplicemente rappresentata
dalla purif icazione dell'aura.
Apriti a un mondo di possibilità

La tua aura attirerà energie
positive e respingerà
la negatività quando sarà
brillante e for te. Immaginala
come se fosse il tuo scudo.
Questa sequenza, chiamata
Kriya nel Kundalini Yoga,
è progettata per rafforzare
e illuminare quello scudo.
Questi esercizi possono
generare un potente effetto
di compensazione nel tuo
campo elettromagnetico
che aiuterà la tua aura a
diventare talmente grande
e radiante da ricaricarti,
ed essere in grado di
attirare verso di te con
facilità tutto ciò di cui
hai bisogno. Prova per
alcuni giorni questa
sequenza concentrata
di 30 minuti donata da
1 ADI MANTR A
Yogi Bhajan, il fondatore Mettiti a sedere mantenendo la spina dorsale allungata, chiudi
del Kundalini Yoga in gli occhi e presta attenzione al tuo respiro mentre passa
Occidente, e sperimenta dentro e fuori dalle narici. Dopo alcuni respiri profondi, porta
su te stesso il suo effetto i palmi delle mani davanti al cuore in Anjali Mudra (Sigillo
di trasformazione. del Saluto). Fai un respiro profondo e durante l’espirazione
fai uscire il suono sacro dell’Adi Mantra cantando Ong
Namo, Guru Dev Namo (Mi inchino alla divina saggezza
dentro di me). Mentre canti, senti il suono vibrare
attraverso di te. Ripeti il mantra almeno 3 volte, poi siediti
e ascolta l’eco del suono nello spazio che ti circonda.
58 YJ febbraio 2019
Pratica
kundalini
2
L A MACINA DIVINA
Siedi a gambe incrociate e respira profondamente
per connetterti con la fonte di tutta la vita che
fluisce attraverso di te. Posiziona i palmi delle
mani sulle ginocchia e partendo dalla base della
colonna vertebrale, ruota la parte inferiore della
schiena in senso circolare mantenendo le spalle
rilassate. Inspira mentre la colonna ver tebrale
si flette in avanti e da un lato, espira mentre
la colonna ver tebrale si estende indietro
e verso l'altro lato. In questo modo espandi
e comprimi l'addome e la gabbia toracica.
Continua in una direzione per 26 o più cerchi,
quindi ripeti sull'altro lato. Per finire, inspira
con la colonna vertebrale al centro e trattieni
il respiro allungando la spina dorsale mentre butti
in fuori la pancia. Espira e rilassa tutto il corpo.
MUCCA - GAT TO
3
Poggia a terra mani e ginocchia: le ginocchia
in linea con i fianchi e le mani sotto
le spalle. Senti la stabilità di questa posizione
mentre ti sollevi a quattro zampe. Inspira e
porta il cuore al cielo sollevando il mento
ed espandendo la gabbia toracica. Espira
mentre inarchi la colonna vertebrale verso
l’alto come un gatto, portando il mento
al petto e il coccige verso l’ombelico. Prova
a muovere una vertebra alla volta mentre
ripeti questi movimenti per 1-3 minuti.
4 L’APERTUR A DEL CUORE

Durante l’inspirazione
solleva il braccio destro
e guarda verso il cielo,
durante l’espirazione abbassa
il braccio. Mantieni per
1 minuto, permettendo
al tuo cuore di aprirsi.
Quindi, ripeti dall’altra parte.
59
5 RICARICA DELL’AUR A
Trova una posizione seduta che sia comoda mantenendo la
colonna vertebrale in estensione. 1 • Per 1 minuto, chiudi
gli occhi e inizia ad osser vare il flusso della forza vitale
( prana) con ogni respiro che entra dentro e esce fuori.
2 • Quindi, chiudi le dita con i polpastrelli che toccano
i palmi appena sotto ogni dito. Allontana i pollici dai palmi
delle mani. 3 • Allarga le braccia ai lati delle spalle in
modo da formare una grande V. Tieni gomiti e braccia tesi,
allungando la distanza dal cuore alla punta dei pollici.
Mantieni questa posizione 4 • Fai il Respiro di Fuoco
(inspirazioni ed espirazioni rapide dal naso) per 3 minuti.
5 • Quando hai finito, inspira mentre allunghi
le braccia verso l’alto con le punte dei pollici a contatto
tra loro. Ferma il respiro e inizia Mula Bandha (Chiusura
della Radice) contraendo il retto, l’ombelico e gli organi
sessuali. Allunga la spina dorsale dal bacino. 6 • Mentre
espiri, distendi le dita con i palmi rivolti verso
il basso e fai passare le braccia all’esterno e intorno
a te, visualizzando la luce che esce dalla punta delle dita.
Pettina la tua aura con le dita, eliminando la tossicità
e la negatività. Mentre cancelli l’energia negativa con
le mani, immagina di rilasciarla a terra sotto di te.
Per finire, appoggia le mani sulle cosce con i palmi rivolti
verso l’alto. Senti l’energia che circola nella tua aura.
60 YJ febbraio 2019
Pratica
kundalini
a b
6 APRI I TRE OCCHI

Fletti i gomiti verso i fianchi all'altezza delle spalle. Allarga le dita
e portale davanti agli occhi (a). Quindi, sposta i gomiti e allarga
le mani (b). Passa da una posizione all’altra con un movimento ritmico
e mantenendo la parte alta delle braccia parallele al pavimento. Continua
a moto sostenuto per 3 minuti. Questo esercizio ser ve a rafforzare
i tuoi occhi fisici in modo che tu possa aprire il punto del terzo occhio,
l'occhio spirituale che può vedere oltre le illusioni e il dolore del mondo.
7
POSIZIONE DELL’ARCERE
Alzati in piedi e mettiti a gambe
divaricate con il piede sinistro
in avanti. Fletti il ginocchio sinistro
in modo che sia direttamente
sopra le dita dei piedi. Gira il piede
destro verso l'interno in modo che
sia ad un angolo di 45 gradi con
la parte davanti del tappetino.
Solleva il braccio sinistro dritto
davanti a te e raccogli la mano
a pugno non troppo stretto, quindi
inizia a tirare indietro il braccio
destro con il gomito piegato. Tieni
gli occhi aperti e concentrati su
ciò che vuoi manifestare nella
tua vita. Da questa posizione,
raddrizza il ginocchio sinistro
e poi piegalo di nuovo, continuando
questo movimento per 2 minuti.
Quindi, ripeti dall'altra parte.
8
POSIZIONE DEL COBR A
Mettiti a pancia in giù con le gambe tese
e i piedi uniti. Appoggia le mani sotto
le spalle e inarca la colonna vertebrale
dal collo all’osso sacro (alla base
della colonna vertebrale) fino a
quando le braccia saranno diritte.
Mantieni per 2 secondi.
9
POSIZIONE DEL TRIANGOLO
Solleva i glutei verso l’alto in Posizione
del Cane a testa in giù (nel Kundalini
Yoga viene chiamata la Posizione
del Triangolo). Mantieni per 2 secondi,
quindi ritorna nella Posizione del
Cobra. Alterna Cobra e Triangolo
a una velocità di circa 2 secondi per
posizione per un totale di 5 minuti.
10 MEDITAZIONE
Siedi a gambe incrociate con la spina dorsale
allungata e pronuncia silenziosamente il mantra:
Wahe Guru, Wahe Guru, Wahe Guru, Wahe Jio.
Questo mantra significa: “Che meraviglia !
Dall'oscurità alla luce. Che meraviglia !
Dall'incoscienza alla coscienza. Che meraviglia!
Dalla paura all'amore. Che meraviglia! Sta
accadendo ora nella mia anima”. Quando ripeti
silenziosamente le parole Wahe Guru, attiva
la Chiusura della Radice. Rilassati durante
il silenzio tra le parole. Ripeti la sequenza per
un massimo di 14 minuti. Questa meditazione
celebra la luce nel tuo campo aurico e sposta
l'energia dal plesso solare verso la tua aura.
62 YJ febbraio 2019
Pratica
kundalini
11 PROFONDO RILASSAMENTO
Sdraiati sulla schiena e lascia che
il tuo corpo si abbandoni
completamente alla terra (a).
Posiziona le braccia lungo il corpo
con i palmi delle mani rivolti verso
l’alto per ricevere luce e guarigione.
Rallenta il respiro e visualizza la
luce dorata intorno a te. Ogni volta
che inspiri, immagina quella luce
a mentre inonda le tue cellule. Quando
espiri, lascia che la luce si espanda
in un campo aurico più ampio di
illuminazione tutto intorno a te.
Mantieni la posizione per tutto il tempo

necessario. Quando ti senti pronto,
ritorna al movimento cosciente molto
lentamente. Ruota i polsi e le caviglie,
quindi sfrega rapidamente le piante
dei piedi mentre fai lo stesso con
i palmi delle mani (b). Afferra
le ginocchia al petto e dondola in
avanti e indietro per ripristinare
magnetismo e vitalità. Quindi,
b portati in posizione seduta con

le mani unite al centro del cuore.
12
MESSA A PUNTO
Senti l’integrazione
di corpo, respiro, anima
e campo aurico. Canta
il mantra Sat Nam 3 volte.
Sat significa verità.
Nam significa nome. Stai
affermando che la tua verità
individuale e miracolosa
è il tuo dono per il mondo.
Coltivare
il Sacro MAYA SWATI DEVI
Il Tantra ci insegna a entrare Maestra di Tantrismo
tradizionale, Yogini,
in rel azione col nostro
danzatrice di danze
vero Sé. Ogni giorno indiane e Suf i, autrice
del libro “La danzatrice
di Maya Swati Devi
tantrica” (MIR).
Diffonde gli insegnamenti
del Tantra dell’antica
tradizione secondo il
R iconoscere la nostra stessa natura divina,

la natura divina di tutto ciò che ci circonda
semplicemente come una danza sacra senza fine
testo sacro “Mahanirvana
Tantra” e l’unione di
“Siva e Sakti” della scuola
tra i due principi dell'universo: Shiva (maschile - Kaula, la venerazione
immobilità, coscienza ultima) e Shakti (femminile delle Dasha Mahavidya
- energia, manifestazione a tutti i livelli). Questo (Le dieci dee tantriche
è il più alto scopo della pratica tantrica. della saggezza) e della
grande Madre del
Tantrismo Sakta.
BASTA EQUIVOCI www.devitantrayoga.com
Il Tantra è una tradizione spirituale
varia e ricca del sub-continente indiano.
Sebbene negli ultimi anni, nel mondo
occidentale, sia diventato quasi esclusivamente
associato al sesso, in realtà questo è solo un
aspetto di ciò che è un modo di vivere.
Nel Tantrismo coltivare il sacro significa non
separazione, non dualità e quindi applicazione
del principio del sacro a tutti gli aspetti della nostra
vita. Il termine sacro deriva dalla parola indoeuropea
Sak che vuol dire “separato” e si riferisce alla potenza
che gli esseri umani hanno avvertito come superiore,
di conseguenza legata a uno scenario che non
appartiene a loro, e a cui hanno dato, in principio,
64 YJ FEBBRAIO 2019
il nome di sacro e successivamente di divino. il normale. Lo spazio sacro è lo spazio dove
Con ‘sacro’ si designa quindi una cosa che appare non si può andare normalmente. Il tempo
degna di assoluto rispetto e venerazione e che, al sacro è un tempo fuori dell’ordine normale.
contempo, suscita timore. Tradizionalmente questa
realtà assoluta è stata designata col termine ‘Dio’
o ‘divino’ (to theion indica appunto qualcosa che ha IL DIVINO OVUNQUE
un valore assoluto), e quindi possiamo dire che il Per il tantrika (colui che percorre la via tantrica),
sacro è ciò che ha a che fare con la sfera del divino. il sacro si manifesta attraverso ciò che rientra nella
È bene quindi specificare che quando si porta sfera del quotidiano, di ciò che comunemente non
avanti una rif lessione su questo tema non ci si sta viene considerato sacro ma mondano, secolare,
riferendo a Dio o alla sua esistenza, ma a profano. Realtà di per sé secolari acquistano per
questa dimensione altra, lontana dall’essere certi versi un valore sacro in quanto lo significano:
umano. Non riguarda quindi l’esistenza di Dio, i boschi sacri, i sacri altari, i sacri palazzi.
ma l’idea del sacro come un’esperienza umana. Un tantrika coglie la presenza del divino in
tutto ciò che potrebbe apparire solo mondano
Si può percepire il sacro nell'accettazione e al contempo secolare. Per il tantrika il sacro
di un elemento irrazionale nella vita. è ovunque, non solo durante la pratica. Ecco
Il sacro non è mai qualcosa che coincide che il corpo viene riconosciuto come sacro e
con la normalità. Sacro evoca sempre venerato come forma divina. La sessualità è
l’idea della straordinarietà, di ciò che sacra per la visione tantrica poichè attraverso
è oltre il quotidiano, ciò che è oltre di essa si può realizzare il nostro vero Sé.
6 PASSI PER LA NOSTRA identifichiamo con l'ego e crediamo che siamo

Tantrismo
VIA SPIRITUALE i nostri pensieri. Quando usiamo la mente in

Iniziamo il nostro viaggio attraverso modo non attaccato e ragionevole, inizia a
i primi passi che ci porteranno lavorare per noi. L'ego è ciò che ci tiene radicati
a coltivare e a creare uno spazio nella nostra umanità e definisce la nostra unicità.
sacro nella nostra vita quotidiana: Lo spirito non sarebbe in grado di manifestarsi
senza l'ego (personalità), che ci spinge ad agire
1 COSCIENZA sui desideri del cuore. Creare un'unione sensibile
Espandere la nostra coscienza è l'obiettivo della mente e dell'anima ci dà la vera esperienza
principale per padroneggiare spiritualmente di un essere spirituale in un corpo umano. L'ego
e diventare consapevoli del nostro scopo non deve essere cancellato, ma abbracciato.
superiore in questa evoluzione del tempo.
La consapevolezza porta saggezza e ci abilita 3 PRESENZA
a fondere l'energia dell'anima con quella Vivere una vita spirituale è riconoscere
della personalità. Quando entrambe operano il sacro in ogni momento prestando attenzione
da una prospettiva più elevata, creano armonia al nostro respiro e sentire la Terra sotto
ed equilibrio. La coscienza è radicata nel nostro i nostri piedi; vedendo la luce negli occhi
spirito, diventando reale e una con la nostra di qualcuno ed essendo consapevoli della
natura individuale, rendendosi conto di essere bellezza che ci circonda. È la pratica consapevole
parte di una creazione divina per sentirsi in di guardare, sentire, toccare, pensare
equilibrio nel nostro corpo, mente e spirito. È un e comunicare. Ogni atto, ogni respiro e ogni
processo per raggiungere l'autenticità, la verità passo che facciamo sono una pratica per
personale e andare oltre il dramma della vita. diventare più allineati con ciò che siamo.
Sorge dall'essere in contatto con la nostra
2 EGO luce divina e con lo spirito, e sentendoci
Essere spirituali non significa resistere connessi a ciò che accade all'interno
all'ego perché la mente è parte della nostra e senza il nostro spettro. Ci dominiamo
personalità. Non è né buona né cattiva, accettando la forza della vita e come parte
semplicemente è. Diventa un peso se ci dell'esistenza umana. Impariamo attraverso
W W W. Y O G A J O U R N A L . I T
il cambiamento perché il cambiamento TANTRIC SADHANA
implica movimento, il movimento sostiene Con la parola Sadhana si indica la pratica spirituale
la crescita e crescita significa evoluzione. che ogni adepto deve applicare alla vita quotidiana
interiorizzando gli insegnamenti ricevuti.
4 SALUTE
I disturbi fisici e mentali sono spesso parte RENDERE SACRO IL CORPO:
di un viaggio spirituale, che ci incoraggia Il rituale dei Nyasa con la Gayatri
a guardare dentro e a guarire ciò che L’antico rituale del Nyasa significa
non funziona più in noi, o accettare ciò sovrimpressione o impressione del Mantra o
che è. Nessun intervento medico può Bija (mantra seme) sul corpo. Prevede che certi
guarirci finché il nostro spirito non ha mantra vadano ripetuti in parti prefissate
iniziato a fare i cambiamenti che del corpo, a mezzo di una pratica semplice che
la malattia è stata progettata per ispirare. produce un massaggio vibrazionale profondo e
la manifestazione del piacere immoto nel corpo.
5 GODERE Nel rituale, i mantra vengono attivati sia
Nel tentativo di raggiungere con l’impiego del respiro e quindi recitati,
la consapevolezza spirituale, possiamo cantati o sussurrati (esterni o udibili), sia
diventare troppo severi e mancare in forma puramente mentale percepiti con
di giocosità per goderci il viaggio della il cuore e l’anima (interni non udibili).
vita. Per un bambino, il gioco è l'ultima Lo scopo è richiamare, nel corpo, una vibrazione di
pratica spirituale; da adulti, sembra che piacere, lavorando sugli strati profondi dell’essere.
lo abbiamo dimenticato. Tuttavia, portiamo Quando il corpo prova piacere, la mente è
ancora dentro questo bambino interiore indotta a progettare azioni positive capaci
che ama giocare ed essere libero. Quando di aumentare l’autostima, ridurre lo stress,
ci permettiamo di essere più giocosi, favorire la concentrazione e il rallentamento
la nostra energia diventerà più leggera, del f lusso mentale rendendo più chiara la
il che ha un effetto positivo sul modo percezione della realtà, purificare le emozioni,
in cui comunichiamo con l'Universo. migliorare le relazioni e risvegliare il Sé.
Quindi illùminati e goditi l'avventura della La vibrazione del piacere pone il corpo in armonia
vita. L'innocenza è la base di ogni spiritualità! con la terra e la natura. Il corpo è l’altra faccia
dell’anima, in contatto con il macrocosmo.
6 FEDE Quando il corpo prova piacere non ha paura, vince
La spiritualità e la fede arrivano in sugli attaccamenti, diventa parte del tutto.
tante forme quante sono le persone Conduce al risveglio e dona armonia con ogni
da contemplare. Sia la religione che cosa o persona. La ripetizione del Mantra è
la spiritualità riconoscono l'esistenza un passaggio fondamentale nella pratica tantrica.
di uno spirito superiore e la ricerca
della sacralità. La religione si basa su
credenze e dottrine sulla causa e la natura
di Dio, in un sistema organizzato e chiuso.
ISTRUZIONI :
Crea uno spazio sacro all'interno
La spiritualità è un processo individuale
della tua casa o stanza, in cui
di introspezione e contemplazione, che
poter essere tranquilli. Mettiti
incoraggia una mente di libero pensiero,
comodamente seduto in Padmasana
con autenticità e responsabilità personale. o Sukhasana, il tallone sinistro
Fede significa riconnettersi con la fonte comprime il perineo. Le mani
infinita di amore e ispirazione; la sacra sono vicine e le dita si av vicinano
connessione con il nostro spirito divino, in successione, durante il canto
la fonte di tutta la creazione e il fondamento dei mantra. Per vedere la pratica
della nostra coscienza. Vedere noi stessi intera, e ascoltare i mantra,
dalla prospettiva dello spirito interiore vai su YouTube e cerca:
ci aiuterà a ricordare perché siamo qui. TANTRA - Lezione con Maya
"Nyasa e Mantra"
66 YJ FEBBRAIO 2019
Quando il respiro si ammala
Cosa accade quando ci ammaliamo di tosse
del dott. Fabio Basalisco
Dove nasce il respiro

L a tosse può essere considerata come
un’irritazione persistente delle mucose
delle vie respiratorie. La parola stessa, in
I canali del respiro hanno origine nel cuore
e nel tratto alimentare e diffondono la forza
sanscrito kasa, deriva dalla radice ksara, che del prana e la vitalità nei sistemi circolatori e
significa “ciò che produce un suono anomalo”. polmonari. Sono governati da Vata e i sintomi
Quando prana (soffio vitale) si aggrava, che possono comparire sono, oltre alla tosse,
esce con forza dalla bocca producendo dispnea, paura, ansia, respiro corto e poco
il tipico rumore di un vaso di latta rotto. profondo. Negli srotas, i canali interni del
Il nostro corpo comunica con l’esterno attraverso nostro corpo, scorrono i principi fisiologici,
alcuni canali grossolani, gli srotas, che vengono le sostanze nutritive, i dhatu (i tessuti), i
definiti come “le nove porte del corpo”: mala (i materiali di rifiuto). Tutti gli srotas
occhi (2), orecchie (2), narici (2), bocca, uretra sono interconnessi: come in agricoltura
e retto. Proprio nel tredicesimo verso del esiste un sistema di irrigazione che
V canto della Bhagavad Gita si legge: “quando convoglia l’acqua dai cana li più grossi
l’essere incar nato domina la sua natura e a quelli più sottili e periferici, così
con la mente rinuncia a og ni azione, risiede nel corpo esiste un sistema di cana li
felicemente nella città dalle nove porte attraverso i qua li le sostanze nutritive
senza compiere o causare alcuna azione”. raggiungono ogni singola cellula.
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I cinque tipi di tosse
In Ayurveda si considerano di Vata viene ostruito. La sua sede principale
cinque tipi di tosse: è il colon che si muove verso il basso. Quando
• Vata ja: dolore al torace, astenia, Vata si squilibra tende ad andare verso l'alto,
tosse secca, frequente bisogno raggiunge il torace, invade la gola, penetra
di tossire, raucedine, viso stanco, i canali della testa ed esce violentemente
secchezza della gola e della dalla bocca. Quando invece la tosse è più
bocca, agitazione della mente. grassa, si ha un maggiore coinvolgimento
. Pit ta ja: sensazione di bruciore di Kapa. Questo dosha ha qualità di
al petto, sapore amaro in bocca, pesantezza, densità, untuosità, lentezza
sete, pallore, rigurgito acido, e ha una tendenza all'accumulo; pertanto
colorazione giallognola degli l'espettorazione, per queste motivazioni,
comporta un maggior coinvolgimento
occhi e dell’espettorazione.
di kapa. Ma tra le cause che aggravano
• K apha ja: mal di testa, alitosi,
maggiormente i cana li del nostro corpo
prurito, sensazione di pesantezza
troviamo soprattutto la soppressione
in tutto il corpo, accessi di tosse
dei bisogni natura li: minzione, espulsione
con espettorazione, sapore dolce
delle feci, eiaculazione, def lusso dei gas
in bocca, mancanza di entusiasmo. intestinali, vomito, starnuto, eruttazione,
• K shata ja: tosse insistente, sbadiglio, fame, sete, pianto, sonno, respiro.
sete, dispnea, dolore al petto
e alle articolazioni, febbre.
• K shaya ja: dolori diffusi Calmare la tosse
a tutto il corpo, espettorato La tosse è associata
ematico e purulento, dispnea, fondamentalmente alla regione
riduzione del desiderio del cibo. della gola, che è correlata
con il quinto chakra. Questa
zona energetica è costituita
prevalentemente dall’elemento
Quando le sostanze f luiscono con spazio e pertanto un primo
facilità nei canali significa che significato nel tossire è fare
il soggetto è sano, respira bene ed spazio. Per contrastarla è utile bere
è felice, mentre in presenza di acqua calda fatta bollire sul fuoco
a lterazioni del f lusso dov ute per circa dieci minuti, poiché in
(in genere) a un disturbo di questo modo si rompono le molecole
tipo Vata, l’individuo tende d’idrogeno e ossigeno, i cosiddetti
ad amma larsi. A essere coinvolti “cluster”: l’acqua diventa più leggera e
nella tosse sono principalmente i penetra più facilmente nei tessuti in modo
canali dell’energia vitale e del respiro tale da eliminare le scorie idrosolubili.
(i pranavahasrota) e i canali relativi al cibo Quest’acqua può essere versata
e all’apparato digerente (l’annavahasrota). in un termos e poi bev uta pochi
Ciascuno di questi ha una correlazione sorsi alla volta durante l’arco
diretta con due organi, il respiro ha della giornata, eventualmente
come mula (radice/ base) il cuore mentre insieme a una radice di zenzero.
l’apparato digerente ha come mula Risulta indicato anche il miele,
lo stomaco e l’intestino tenue. Oggi con l’accortezza di non scioglierlo
anche la medicina accademica ha in sostanze troppo calde o cuocerlo,
chiaro il fatto che la tosse sia dov uta a perché oltre i 38/40 °C il miele perde
un’inadeguatezza del fuoco digestivo: le sue proprietà nutritive diventando
questa ha origine nello stomaco e da qui tossico. Nelle tisane si può
si sposta nei polmoni e nella gola. È una inserire curcuma, cannella,
malattia con predominanza di Vata/ Kapa pepe lungo, acacia catechu
(aria e terra umida): il normale movimento ( Senegalia catechu), liquirizia.
68
Da evitare invece tassativamente:
yogurt, frutta acida, cibi freddi,
risca ldati, pesanti. Si può anche
preparare un decotto ca ldo
di sunthi (zenzero in polvere).
Asana per tosse

Secondo quanto descritto in Teoria
e pratica dello yoga di Iyengar si può
praticare uttanasana, non chiudendo
completamente la posizione, ma anche ardha
matsyendrasana, sarvangasana, uj javi
pranayama. Mentre Gabriella Cella, nel
suo libro Yoga e salute, consiglia di eseguire
setu banda con cuscini posti sotto i lombi,
quindi ci si siede a terra con le piante
dei piedi unite e le mani sulle ginocchia.
Mantenere in salute
le vie respiratorie
• Respirare in modo lento, profondo
e consapevole con kumbhaka (ritenzione
del respiro sia in fase inspiratoria sia in fase
espiratoria) per stimolare il parasimpatico.
Ardha Matsyendrasana
• Respirare a narici alternate per aumentare
la forza del sistema cuore/polmone.
• Stimolazione dei punti dove vi è

congiunzione di dosha e srotas; quello in
corrispondenza della zona tra le sopracciglia
(terzo occhio) e al centro del palmo delle
mani (importante per l’aff lusso del prana).
• Detox nella natura, maggiore ossigenazione
Uttanasana • Mangiare cibo sattvico (cibo più puro come

riso basmati, verdure e frutta di stagione,
ghee, miele, noci, mandorle, mung dhal),
che permette una migliore digestione.
• Avere una regolare routine giornaliera

per quanto riguarda alimentazione,
digestione ed eliminazione.
Setu Bandha
• Predisporsi a un sonno adeguato.
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Mokaite proprietà
Per una mente, corpo
e spirito giovane
benefiche
Oltre all’elemento
di Monica De Lucia terra, la Mokaite risuona
con l’energia vibrante
del terzo chakra, la sede
del potere personale, della
aspetto capacità di affrontare la vita
La Mokaite è un diaspro che con determinazione e impegno.
prende il nome dal luogo in Quando per il susseguirsi di eventi
cui per la prima volta è stato o cambiamenti significativi la vita
rinvenuto: Kennedy Ranges in di sempre sembra irriconoscibile,
Australia, in affioramenti vicino la Mokaite aiuta a ritrovare
a Mooka Creek. È una roccia mok a sicurezza in se stessi e il
ite
sedimentaria formatasi nel corso coraggio di prendere
del tempo dall’accumulo di decisioni. Stimola chi
minerali e materiale organico la indossa ad esprimere
che hanno contribuito alla la propria piena
sua colorazione: una vibrante potenzialità e seguire
mescolanza di rosso, il proprio istinto. La
arancio, giallo senape, Mokaite è considerata
rosa, malva e avorio. una gemma di buon
auspicio per i nuovi inizi.
Si dice che stimoli il desiderio
corrispondenze per nuove esperienze e nuove
Chakra: Svadhishtana avventure. Diventa il compagno
- plesso sacrale (II) e Manipura ideale di viaggio: nell’infondere
- plesso solare (III) versatilità e f lessibilità opera come
Segno zodiacale: Vergine, una bussola indicando la direzione
Scorpione, Leone migliore da scegliere. Si dice anche
Bija Mantra: Vam, Ram che doni uno “spirito senza tempo”.
La Mokaite, connessa alla corrente
elettromagnetica della terra, eleva la
curiosità forza e la vitalità del corpo. La sua
Il termine “Mooka" energia ne contrasta l’invecchiamento,
significa "acqua che e aiuta anche a mantenere uno spirito
scorre" nella lingua giovane. A livello fisico è purificante
degli aborigeni. Per questa e rilassante sopratutto dopo uno
antica popolazione è una choc o un grosso sforzo.
pietra sacra, veicolo di
congiunzione con l’energia
primordiale della terra e la sua Monica De Lucia
Insegnante Anusara Yoga Inspired dal 2014, crea rosari
forza vitale. Per essi, la Mokaite
per la meditazione. Ha incontrato lo Yoga all’età di 17 anni,
è una gemma di guarigione, ama la filosofia Ayurvedica e ha una passione smisurata
ritenuta capace di rendere per le pietre dure. Per gratitudine verso i suoi insegnanti
stabile lo stato di salute ed ha creato il primo Japamala e, a seguito delle numerose
richieste, ora realizza mala con l’intento di condividere
accelerare la scomparsa delle ferite.
bellezza, amore e conoscenza. www.japamala.it
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Le tre vie
della consapevolezza
dott. franco
berrino
mettere il nostro organismo
Epidemiologo, ex direttore
nelle condizioni ideali per favorire del Dipartimento di
la massima capacità di autocura e Medicina Preventiva
ristabilire l’equilibrio dell a salute all'Istituto dei
Tumori di Milano
del dott. Franco Berrino - a cura di Antonella Malaguti
L’ approccio integrato, che ho sviluppato

e sperimentato in questi anni di
degli anni Cinquanta: una ricca varietà di
vegetali, cereali integrali, frutta, un po’ di pesce,
ricerca, comprende la Via del Cibo, valorizzati e arricchiti da alcuni alimenti chiave
la Via del Movimento e la Via della della cucina macrobiotica, come le alghe, i funghi
Ricerca Interiore, e si dimostra il più “terapeutici” Shijtake, le benefiche prugne
efficace per un benessere a 360°. fermentate Umeboshi, la salsa Shoyu o il Tamari
(salsa di soia), il gomasio (“matrimonio” di semi
di sesamo e sale marino integrale)… Entrambe
queste tradizioni millenarie (l’autentica dieta
1 Cucina Macromediterranea®: mediterranea e la macrobiotica) si basano
È necessario fare ritorno a uno stile infatti su una saggezza che era insita nell’uomo
alimentare semplice, equilibrato, basato sugli e veniva trasmessa spontaneamente anche alla
ingredienti fondamentali della dieta tavola, ovvero quella di bilanciare energie
mediterranea tradizionale e sulla filosofia opposte, il caldo e il freddo, l’umido e
dell’energia del cibo tramandata dalla il secco, il maschile e il femminile. In
macrobiotica: con il neologismo Cucina parole più semplici e ormai assai diffuse:
Macromediterranea® andiamo in realtà a lo yang e lo yin. Anche la nostra cucina,
definire qualcosa di antichissimo. L’invito è infatti, prevede piatti “equilibrati”, pensiamo
di riscoprire i cibi con cui l’uomo si è nutrito al prosciutto (yang) abbinato al melone (yin), al
per millenni, fino alla rivoluzione alimentare pesce (yang) abbinato al vino bianco (yin), fino
72 YJ FEBBRAIO 2019
ad arrivare agli eccessi dei fast food: l’hamburger è più legato al potenziamento e alla forza.
(eccesso di yang) con la bibita gasata zuccherata Alternare attività aerobiche (come camminare)
ghiacciata (eccesso di yin). Questi esempi, e praticare qualche gioco anaerobico (come per
ov viamente, non significano che tali abbinamenti esempio il tennis) può essere un ottima alternanza;
siano necessariamente salutari, bensì che, praticare attività fisiche come lo yoga raddoppia
anche in Occidente, vige una necessità intuitiva i benefici, poiché è dimostrato che esso migliora
di bilanciare gli opposti. Lo stile alimentare anche la nostra interiorità, non solo il “guscio”.
ideale? Quello che prevede cibi già naturalmente
equilibrati, in modo che ottenere l’armonia del
piatto sia semplice: l’abbinamento migliore è
3 Uno sguardo dentro,
quello di verdure, cereali integrali e legumi. uno sguardo in alto
Da bandire farine raffinate e zucchero, In generale, chi ha un’attenzione per il
che impennano la glicemia: le farine integrali proprio mondo interiore e un senso
o poco lavorate (come il tipo 2), macinate a di fiducia e di abbandono verso un
pietra, sono invece ricche di nutrienti, mentre mondo superiore, si ammala di meno e
un sapore dolce naturale (non eccessivo e muore più vecchio. Il mondo medico sta
artefatto come quello a cui siamo abituati cominciando a interessarsi alla meditazione
oggi) si può ottenere aggiungendo ai dolci la per scopi del tutto indipendenti da una
frutta secca (soprattutto uvetta) e/o succo di valenza spirituale (quella di chi medita per
mela (100% mela, senza zuccheri aggiunti). meditare o di chi prega per devozione).
Torniamo ai gusti semplici, che rivelano la Negli ultimi decenni, la ricerca scientifica ha
loro armoniosa complessità nella masticazione mostrato che la meditazione di pratiche
prolungata, a un palato attento e consapevole. come lo Yoga agisce attivando il nervo
vago, il nervo che “mette tranquilli” i nostri
organi interni, modifica l’azione di molti
2 Nati per muoverci geni, disattivando in particolare quelli
La salute non si costruisce solo in cucina: quando dell’infiammazione: si riduce l’espressione dei
si alza da tavola, il nostro corpo è programmato geni che attivano NF-kB (Nuclear Factor kB,
per muoversi. Il nostro metabolismo e la nostra il principale mediatore dell’infiammazione),
memoria ancestrale lo comunicano chiaramente: mentre IRF (il Fattore di trascrizione che Regola
siamo nati per percorrere circa 30 km al l’espressione del gene dell’Interferone) e i recettori
giorno, memori dei tempi in cui l’uomo era degli ormoni antinfiammatori) aumentano.
nomade. Oggi è raro camminarne 3. Questa
sedentarietà per noi innaturale comporta
una serie di effetti negativi a cascata sulla
fisiologia: innalzamento di pressione e glicemia,
impennata di tutte le malattie croniche (diabete,
ipertensione, Alzheimer e Parkinson…) e aumento
della probabilità di ammalarci di tumore.
Conoscendo anche solo in modo superficiale
i meccanismi della nostra fisiologia possiamo
percepire il movimento fisico come un’attività
naturale con molti risvolti positivi: rilascia
stress, tensioni e pensieri ossessivi, recupera
un’ottimale qualità del sonno, rafforza il sistema
immunitario, migliora l’efficacia del sistema Nel 2015 il dott. Franco Berrino fonda,
circolatorio e il tenore del nostro umore… insieme alla giornalista Enrica Bortolazzi,
L’attività aerobica o di resistenza) ha l’effetto l’associazione La Grande Via. Dopo 4 anni,
protettivo di potenziare il nostro sistema ha all’attivo conferenze, seminari e corsi
cardiovascolare: gli studi dimostrano che più in tutta Italia. La sede è in un edifico
fiato abbiamo più si abbassa il rischio di morire storico nel Casentino (la camaldolese
precocemente. Il movimento anaerobico, invece, Villa La Mausolea), www.lagrandevia.it
Migliora la mobilità
della colonna e della gabbia toracica
Sfrutta appieno Muscolo rotatorio

(sot toscapol are non visibile)
le potenzialità dei
movimenti dell a colonna
di Karin Gur tner Sovr aspinato
foto di Christopher Dougher ty
illustrazioni di Michele Graham
Infr aspinato
Piccolo
rotondo
L o yoga è un modo meraviglioso per

decomprimere la colonna vertebrale
e sostenere la libertà di movimento in più
direzioni, a varie velocità e sotto carichi diversi:
una cosa di cui tutti abbiamo bisogno ogni
giorno. Tuttavia, è importante aggiungere
altri tipi di movimenti multidirezionali
al tuo repertorio, tra cui la torsione della Esterno
obliquo
colonna vertebrale e una combinazione di
piegamento laterale (f lessione laterale) e Interno obliquo
rotazione della colonna vertebrale e della
Tr asverso
gabbia toracica. A differenza di una torsione
dell'addome
standard - un movimento bidimensionale che
av viene su un unico piano (quello laterale) - la
spirale è un movimento tridimensionale
ripetuto in modo ritmico. Muove in modo
circolare la colonna vertebrale e la allunga
attivamente verso l'alto, incrementando la
sua estensione, per avere un migliore tessuto Una delle migliori combinazioni di esercizi per
connettivo nella schiena e nelle spalle, tra i supportare la mobilità nella parte superiore
muscoli addominali e intorno alle costole. del corpo è esercitarsi nelle f lessioni laterali e
nello spostamento del bacino, e nella spirale del
torace a ritmo lento (vedi esercizi a pag. 76).
I movimenti tridimensionali
Levano lo stress alle spalle e al collo.
La gabbia toracica è la base di supporto Stabilità di bacino
alla fascia della spalla e della testa, e e colonna vertebrale
aumentando l'espansività tridimensionale È sostenuta dal pavimento pelvico e dall'addome
del torace ne espandi la base. Ciò significa trasverso (il muscolo addominale profondo,
che scapole e clavicole possono riposare insieme alla fascia, che si av volge attorno al
più facilmente sulle costole, riducendo punto vita come un corsetto), dai multifidi
così il carico di lavoro dei muscoli e della (muscoli centrali profondi che corrono lungo
fascia associati, per una maggiore libertà ciascun lato della colonna vertebrale e sono
di movimento nelle spalle e nel collo. prominenti nella colonna lombare o nella
74
PROVA!
La combinazione degli esercizi alle pagine seguenti
include l'estensione dell'anca, la flessione dell'anca
e la flessione laterale della colonna ver tebrale in
entrambe le direzioni : i muscoli flessori dell'anca
e la fascia si allungheranno e si scioglieranno
attivamente. Questo è essenziale per una
funzionalità ottimale del movimento quando sei
sul tappetino di yoga e pure quando non lo sei.
zona lombare) e dai rotatori (muscoli

Intercostale
ancora più profondi che corrono lungo la
colonna vertebrale e sono più prominenti
Deltoide
nella colonna vertebrale toracica o nella
parte centrale della schiena). Nella
sequenza proposta, il quadrato del lombi
Muscolo viene allungato attivamente, rafforzato,
dentato sciolto e mobilizzato. Esattamente ciò che
anteriore
serve per consentire f lessibilità e libertà
di movimento nella parte bassa della
schiena, f lessibilità nella gabbia toracica,
Diafr amma profondità di respirazione e connettività
delle gambe e della colonna vertebrale.
Spalle forti
Con il movimento del corpo, i muscoli
intorno alle spalle si allungano e si
rafforzano durante il piegamento a
spirale. Questi movimenti rafforzano i
muscoli deltoidi, che muovono la spalla
in superficie, i muscoli della cuffia dei
rotatori (sovraspinato, sottospinato,
Gr ande piccolo rotondo, sottoscapolare), che
psoas stabilizzano dinamicamente la testa
dell'omero (l’articolazione del braccio)
e gli stabilizzatori scapolari (trapezio e
dentato anteriore). Inoltre, allungano
i muscoli del torace ( grande e piccolo
pettorale), il muscolo più largo della schiena
( gran dorsale) e il suo fratellino ( grande
rotondo). Quando ti allunghi in avanti
Ret to
addominale e verso il basso durante un piegamento
laterale e un esercizio a spirale, promuovi
Iliaco
una salda connessione fasciale tra il
tuo sottoscapolare (il muscolo rotatore
che si trova sul lato inferiore della
scapola) e l'interno dentato (un ampio
stabilizzatore scapolare che parte dalla
parte inferiore della spina dorsale verso
le costole) e tra i tuoi intercostali esterni
ed interni (i muscoli tra le costole).
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Spirali e piegamenti laterali
Usa questi esercizi per sperimentare
un diverso tipo di forza
Allena la fascia e agilità nel corpo
La fascia è stimolata e potenziata in
diversi modi grazie a questa sequenza.
Quando allunghi attivamente un muscolo,
porti in tensione anche la fascia associata, PIEGAMENTO
come una fascia elastica. Quando allunghi LATERALE 90°/90°
la fascia elastica, aumenti la sua resistenza Parti in ginocchio con ciascun
alla trazione e rendi il tessuto più resistente ginocchio che forma un angolo
e stabile. Immagina questo allungamento di 90 gradi. Fai avanzare il
attivo in una cur va laterale. Anche gli piede destro in modo che sia
strati fasciali scivolano l'uno contro in linea sotto il ginocchio destro,
l'altro, oppure possono aderire a causa e il ginocchio sinistro sotto l'anca
della mancanza di movimento o lesioni. sinistra. Allunga le braccia ai lati
In movimenti a spirale o altri movimenti dai fianchi fin poco sotto la linea
multidimensionali, lo scivolamento fasciale delle spalle. Allunga la colonna
viene stimolato in modo da liberare vertebrale e solleva l’osso
gradualmente il tessuto e potenzialmente sacro. Mentre inspiri, inizia a
migliorare l’agilità generale di movimento. cur varti lateralmente sul fianco
destro. Porta il braccio sinistro
in alto sopra l'orecchio sinistro.
Interazioni In questo modo stai attivamente
Tieni presente che l'anatomia funzionale allungando e rinforzando i muscoli
è complessa: più multidimensionale è sul lato sinistro che ti tengono
l'esercizio, più complessa e variabile è in flessione laterale, inclusi i tuoi
l'interazione tra muscoli e fascia. Inoltre, obliqui e il gran dorsale. Lungo l'anca
alcuni dei benefici sono dov uti a una sinistra stai allungando attivamente
combinazione di movimenti e non a un solo i flessori dell'anca. Mentre inspiri,
esercizio individuale. Questa sequenza respira profondamente nella parte
nel suo insieme mobilita più di 100 sinistra della gabbia toracica e
articolazioni nella parte superiore del percepiscine l'espansione. Durante
corpo, il che non è importante solo per la l'espirazione, aziona il pavimento
f lessibilità ma ti consente anche di respirare pelvico e abbassa i muscoli addominali
più profondamente e adattarti più facilmente impiegando anche l'ascensore nel
al piegamento, alla torsione e alla f lessione. bacino per allungare la zona lombare e
Qualunque sia lo stile di yoga che pratichi intensificare l'allungamento dell'anca
o insegni, assicurati che la colonna e del flessore. Mantieni per 4-10 respiri
vertebrale e le costole siano mosse in lenti e completi. Quindi abbassa il
modo multidimensionale. Ti incoraggio braccio sinistro e porta di nuovo la parte
a provare gli esercizi qui a lato da soli o superiore del corpo al centro.
incorporarli nella tua pratica di asana
per diventare più agile e f lessibile nel
movimento (possono essere un’ottima
integrazione del Saluto al Sole). Karin Gurtner è ideatrice e capo insegnante
di arte del movimento, oltre che
il
nostro promotrice di Anatomy Trains in
esperto Motion. Scopri di più su
w w w.art-of-motion.com.
76
SEDUTA ALL’INDIETRO E
PIEGAMENTO IN AVANTI
Dalla posizione in ginocchio, porta le
braccia sopra la testa. Porta il piede
destro in avanti e sposta indietro il
bacino. Mantieni la colonna vertebrale
centrata e allungata mentre fletti la
parte superiore del corpo in avanti a
e abbassi le braccia all'altezza delle
spalle. La flessione dell'anca consente
b
alla fascia davanti all'articolazione
dell'anca di sciogliersi. Quando
espiri, alza le braccia sopra la testa e
sollevati in posizione eretta. Ripeti il
movimento lentamente 4-8 volte.
a c
ALLUNGAMENTO LATERALE CON SPIRALE 90°/90°

Per passare all’allungamento intercostali (muscoli tra le l'apertura nella
laterale 90°/90° porta la mano costole), degli estensori della parte bassa della schiena.
sinistra sul pavimento (o su colonna vertebrale e degli Durante l’inspiro, alza il braccio
un mattone) in linea con il addominali. Nel mentre, sul lato destro sopra la testa. Ruota la
ginocchio sinistro. Quando la sinistro i muscoli e la fascia colonna vertebrale e la gabbia
tua mano è ben salda, sposta nella gabbia toracica e nel toracica verso il soffitto
il bacino direttamente sopra girovita si sciolgono. insieme al braccio. Continua
il ginocchio sinistro e porta il ad allungare la mano destra e
braccio destro sopra la testa. Durante l'espiro, porta il braccio alza il palmo verso il soffitto
La colonna vertebrale è destro verso il pavimento. per intensificare l'apertura del
allungata in flessione laterale. Immagina un movimento di torace e l'allungamento della
Tieni la testa in linea con il leggero scivolamento della parte superiore del corpo. Ripeti
collo. Immagina il tuo braccio scapola lungo le costole. il movimento a spirale 1-3 volte
a terra,come un for te pilastro Consenti alla par te posteriore più lentamente.
su cui allungare la parte della gabbia toracica sinistra
superiore del corpo. Allungati di aprirsi a spirale e alla Entra in Adho Mukha Svanasana
il più lontano possibile con il colonna di seguirla. Mentre lo (Posizione del Cane a testa in
braccio destro per aumentare sterno ruota verso il pavimento, giù) per alcuni respiri. Inverti
l’allungamento del gran dorsale, il bacino si allunga verso le gambe e ripeti la sequenza
del grande pettorale, degli il soffitto per intensificare sull'altro lato.
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I chakra
in tavola
parte 1
Ritrova il benessere preparando

la zuppa che più ti serve
di Sahara Rose Ketabi

foto di Kelley Schuyler
78 YJ xxxxxxxxxx xxxx
Alimentazione
zuppe ayurvediche
Sul prossimo
numero di Yoga
Journal, troverai
I
l termine chakra in sanscrito significa le zuppe dedicate
"ruota". In Ay urveda, questo termine ai 4 chakra
si riferisce alle ruote di energia restanti
all'interno dei nostri corpi, che vanno
dalla base della spina dorsale alle parti
superiori della testa. Ogni chakra si
ricollega a specifiche caratteristiche
emotive e mentali e può sperimentare LENIRE È MEGLIO
eccessi o carenze. Ma possiamo usare
gli alimenti, insieme alle buone pratiche «Inizia così la mia ossessione: mi immergo
di vita, per riportarli in equilibrio. nel tema e trascorro due anni in India
«Prima di scoprire l'Ay urveda, il sistema studiando per diventare esperta in
medico più antico del mondo e la scienza Ay urveda. Non solo i miei problemi
sorella dello yoga, pensavo che le fisici si sono dissipati una volta che ho
insalate e i frullati fossero gli alimenti abbracciato uno stile di vita ay urvedico,
più salutari che si potessero mangiare. ma ho sperimentato più chiarezza mentale
Ma esagerare ha reso il mio corpo freddo, che mai. Il mio dharma (scopo) mi si è
asciutto e svuotato, in uno squilibrio rivelato, e da allora ho dedicato la mia vita
vata. La mia digestione ne ha sofferto a condividere l'Ay urveda, così le persone
e la mente era sempre più dispersa», ci con problemi di salute come me possono
racconta Sahara Rose Ketabi. «Vata, uno trovare una cura olistica.
dei tre dosha o tipologie mente-corpo Ora consumo le mie verdure in zuppe
( gli altri sono pitta e kapha), è collegatocalde e lenitive (specialmente nei freddi
all'energia aerea nel corpo. Un eccesso mesi invernali) che nutrono il corpo
può manifestarsi come gonf iore, a livello cellulare. In Ayurveda, non
gas, stitichezza, bassi livelli sei quello che mangi, ma piuttosto,
ormonali, digestione compromessa, sei ciò che digerisci. Le zuppe calde
ansia e insonnia. Nel momento in cui ho e frullate richiedono pochissima energia
scoperto questo tipo di squilibrio, mi per la digestione, permettendo al tuo
sono sentita come se stessi leggendo la corpo di concentrarsi sulla guarigione.
mia autobiografia. Per la prima volta, mi Quando i nostri chakra sono squilibrati,
sono resa conto che tutti i miei problemi possiamo sperimentare "dis-agio"
di salute erano interconnessi, una cosa in quell'area del corpo, oltre a sintomi
che nessun dottore aveva mai suggerito». psicosomatici correlati come problemi
all'anca, squilibri ormonali, problemi
digestivi, malattie cardiache, muco,
mal di testa o mente confusa.
“
Grazie a ingredienti come
Per creare le sue ricette ortaggi a radice, cannella,
ayurvediche contemporanee, Ketabi curcuma, verdure a foglia verde,
barbabietole e spirulina densa
combina le spezie tradizionali, di nutrienti, queste zuppe sono
come il cumino e il coriandolo, deliziose medicine vegetali».
con i superfood moderni come
”
la spirulina blu e l'avocado.
Riequilibrati! con i colori della salute
ZUPPA THAI
DI ZUCCA E COCCO
AL CURRY ROSSO
Muladhara
Chakra della Radice
ingredienti per 4 persone
·2 cucchiai di olio di cocco o d ’oliva ·1 cipoll a

giall a media , tritata ( per pit ta : riduci o sostituisci
con 1 fi n o c c h i o ) · 4 spi c c h i d ’ag l i o t r i tat i
( per
pi t ta : riduci o o me t t i ) · 2-3 cucchi a i di pa s ta di
curry ros so ( per pi t ta : o me t t i ) · 2 cucchi a ini di
co r i a nd o lo , m acin ato · 1 cucch i a in o di cum in o ,
m a c i n at o · 1/4 d i c u c c h i a i n o d i s a l e m a r i n o
· 1/8 d i c u c c h i a i n o d i peper o n c i n o t r i tato ( per
pit ta : ome t ti ) · circa 3 ta z ze di zucca , sbucciata
e tag l i ata a cu b e t t i · 1 l i t r o d i b r o d o v eg e ta l e
· 1/2 ta z z a di cocco in scaglie , non zuccher ato ,
per guarnire · 1 cucchiaio di succo di lime fresco
Ricette tratte da Eat Feel Fresh: A Contemporar y Plant-Based
· 1/2 ta z z a di l at te di cocco intero , per guarnire

· 1/4 d i ta z z a d i c o r i a n d o l o f r e s c o , t r i tat o ,
Ayur vedic Cookbook, Sahara Rose Ketabi, DK Publishing.
per guarnire

✦ In una grande pentola, riscalda l’olio a fuoco medio.
✦ Aggiungi cipolla, aglio, pasta di curr y, coriandolo,
cumino, sale e peperoncino. ✦ Mescola per combinare
e fai cuocere fino a quando la cipolla è traslucida, 5
min. ✦ Aggiungi la zucca e cuoci per 1 min. ✦ Versa il
brodo e porta a ebollizione. ✦ Quindi riduci il calore e
cuoci a fuoco lento fino a quando la zucca è morbida,
15-20 min. ✦ Mentre la zuppa cuoce, tosta i fiocchi di
cocco in una padella a fuoco medio-basso, mescolando
spesso, fino a doratura intorno ai bordi. ✦ Togli dal
fuoco. ✦ Una volta che la zucca è morbida, togli la
zuppa dal fuoco e lascia raf freddare leg germente.
✦ Frulla la zuppa. ✦ Aggiungi il succo di lime e servi
con latte di cocco, scaglie di cocco tostato e coriandolo
fresco.
80 YJ xxxxxxxxxx xxxx
Alimentazione
zuppe ayurvediche
VELLUTATA DI PATATE
DOLCI ALLO ZENZERO
E CURCUMA
Svadhisthana
Chakra sacrale
ingredienti per 4 persone
·1 cucchiaio di olio di cocco · 1 cipoll a giall a ,

a dadini ( p e r p i t ta : r i d u c i o s o s t i t u i s c i c o n
1 finocchio ) · 1 pez zo di zenzero fresco ( da ZUPPA DI CAVOLFIORE
2,5 c m ) , t r i tat o · 2 ta z z e d i b r o d o v e g e ta l e DORATO ALLA CURCUMA
· 2 patate dolci gr andi , arrostite ( o altre t tanta
z u c c a a r r o s t o ) · 1 l at t i n a da 4 0 0 m l d i Manipura
l at t e d i c o c c o · 1 c u c c h i a i n o d i c u r c u m a
Chakra del plesso solare
· 1/2 c u c c h i a i n o d i c a n n e l l a · 1/4 c u c c h i a i n o
d i s a l e m a r i n o · 1 p u n ta d i c u c c h i a i n o d i
p e p e n e r o , m a c i n at o f r e s c o · s e m i d i z u c c a , ingredienti per 4 persone
per guarnire
· 6 tazze abbondanti di cime di cavolfiore · 3 spicchi
d 'ag l i o , t r i tat i ( p e r p i t ta : u s a ¾ d i c u c c h i a i n o
✦ In una grande pentola, riscalda l'olio di cocco a fuoco di asafe tida) · 2 cucchiai più 1 cucchiaino di
medio. ✦ Aggiungi la cipolla e lo zenzero e fai rosolare olio di cocco o di avocado , divisi · 1 cucchiaino
fino a renderla morbida, per circa 3 min. ✦ Aggiungi d i c u r c u m a · 1 c u c c h i a i n o d i c u m i n o , m ac i n ato
il b ro d o, p o r t a a e b ollizio n e e a g g iung i le p at at e · 1/8 d i c u c c h i a i n o d i peper o n c i n o t r i tato ( p e r
dolci cotte. ✦ Mescola con latte di cocco, curcuma, pit ta : ome t ti ) · 1 cipoll a gia ll a media , tritata o
cannella, sale e pepe. ✦ Copri con il coperchio, riduci a finocchio · 3 tazze di brodo vegetale · 1/4 di tazza
fuoco basso e lascia cuocere, 5 min. ✦ Frulla la zuppa di l at te di cocco intero , per guarnire
e servi guarnita con semi di zucca.

✦ Riscalda il forno a 220°. ✦ In una grande ciotola,
amalgama il cavolfiore e l'aglio con 2 cucchiai di olio,
fino a che non è ben coperto. ✦ A ggiungi curcuma,
cumino e peperoncino e mescolar uniformemente.
✦ Distribuisci il cavolfiore su una teglia in un
unico strato e cuoci fino a doratura, ca. 25-30 min.
✦ Nel frat tempo, in una grande pentola, sc alda il
rimanente cucchiaino di olio a fuoco medio. ✦ Aggiungi
la cipolla e cuoci per 2-3 minuti, fino a quando diventa
traslucido. ✦ Quando il c avolfiore ha terminato la
c o t t u r a , t o g lil o d a l f o r n o. ✦ R i s e r va 1 t a z z a p e r
guarnire. ✦ Prendi il cavolfiore rimanente e versalo
nella pentola con la cipolla: aggiungi il brodo. ✦ Porta
a ebollizione, quindi copri e cuoci a fuoco basso, 15
min. ✦ Frulla la zuppa. ✦ Servi col cavolfiore arrosto
tenuto da parte e un filo di latte di cocco.
Yoga profiles
10 domande a...
18 ANNI
Il mio Asana di pratica yoga
preferito
SIRSASANA
il mio
Maestro
spirituale
Nello yoga è
SRI SWAMI
fondamentale
SATCHIDANANDA
ASCOLTARSI E SWAMI
SENZA GIUDIZIO ASOKANANDA,
SUO DISCEPOLO
Il mio Mantra
NE HO DUE:
OM SHANTI
E UNO CHE
NON POSSO
Il bello RIVELARE
Eloisa dell’insegnare
L’espressione beata Una cosa
che mi fa ridere
Scichilone
degli allievi
IL MIO ORSO
MERUDAN.
OGNI VOLTA CHE
Mi descrivo in 100 parole Il difficile
ANCHE SOLO
dell’insegnare
Ho 43 anni, sono illustratrice, insegnante di PENSO A LUI, RIDO
NON METTERE
Yoga e di disegno. Disegno da sempre, per lavoro
da oltre vent’anni; l’insegnamento è arrivato
L’EGO IN
poco per volta, prima con lo Yoga e poi, appunto, QUELLO CHE
col disegno. Ho 4 gatti, un marito e un amico FACCIO. DARE L’alimento che
immaginario che mi insegna a vivere: l’Orso E RICEVERE mi dà energia
Merudan, che ogni mese appare su Yoga
SENZA GIUDIZIO LE NOCI E
Journal e col quale ho creato il libro ‘La Posi-
zione dell’Orso. Lo Yoga allegro di Merudan’.
O ASPETTATIVA,
SAPENDO CHE IL CIOCCOLATO
Amo i gatti, camminare, fare yoga e poi scrivere,
disegnare, leggere, guardare film e cartoni ani- OGNI PERSONA
mati, cucinare e raccontare di tutto cio. È UN MONDO
Vorrei
A SÉ.
w w w.thebearposition.blogspot.com rinascere come
albero
82 YJ FEBBRAIO 2019
Vivere
lo Yoga.
Insegnare
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benessere - salute - alimentazione - ambiente - viaggi - pratica - saggezza

Una sequenza inutilmente

fiducia nel futuro

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Il superfood del momento:

Per una pausa sana e di vero piacere.

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La vita è sofferenza: mai sentito dire (lo hai mai pensato)?

Vi segnalo tre nuove sezioni del giornale che ci accompa-

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Il mondo Yoga Journal

48 Un test per orientarsi nel mondo delle tecniche

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I sapori ayurvedici esaltano

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maya swati devi

Il magnesio è un minerale che contribuisce a sostenere:

disponibile anche nei gusti Lemon e Ciliegia

DIPLOMA NAZIONALE TESSERINO TECNICO

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DIRETTORE RESPONSABILE Guido Gabrielli

FotoGRAFI Rick Cummings, Zevi Starr Tambora, Paul

La redazione è a disposizione dei titolari

IN COPERTINA : Karena Virginia fotografata da Paul Miller Il M O V I

Testata registrata presso il Tribunale di Milano al n.523 in data 27/06/2005 - Po-

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Un percorso integrativo curare il mio cancro», dico a Krishna. «Voglio solo

CIÒ CHE HO APPRESO

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nostra vita lavorativa può aiutarci a vedere più semplice e potente

3 LA SFIDA DELLE PERSONE DIFFICILI

La gratitudine non consiste nell’apprezzare solo

4 SE PUOI DIRE GRAZIE, NON DIRE SCUSA

Se sei in ritardo a una riunione, invece

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Pier Paolo Pitacco

E ntri nello studio di Pier Paolo Pitacco e si

Questo suo percorso oggi si riflette in

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Chiedi e ti sarà data...

Chi è Giulia Jordan?

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Alle origini dello Yoga

I benefici dell’Ascolto per il corpo e per

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