Sei sulla pagina 1di 42

Introduzione https://www.youtube.

com/watch?v=vNk_G1CScv8
Cellule procariote https://www.
youtube.com/watch?v=YwpTopxKStc

13/11/11
La cellula
eucariotica

2
Struttura e
funzione della
membrana
plasmatica
La membrana plasmatica /1
Le cellule sono le unità di base degli organismi viventi.

La membrana plasmatica:
• separa l’ambiente interno da quello esterno;
• regola l’entrata e l’uscita delle sostanze utili e di quelle
dannose.

È formata da un doppio strato di


fosfolipidi, che possono spostarsi
lateralmente (modello a mosaico
fluido).
La membrana plasmatica /2
Le proteine di membrana
Nelle membrane cellulari sono inserite numerose proteine,
con funzioni differenti.

Le proteine di membrana possono essere:


• proteine integrali;
• proteine periferiche.

Proteine integrali Proteine periferiche


Le proteine di membrana
Proteine integrali:
• attraversano tutto il doppio strato fosfolipidico;
• presentano sia regioni idrofobiche (αeliche ricche di
amminoacidi idrofobici i cui gruppi R apolari legano gli acidi
grassi dei fosfolipidi agganciando la proteina alla parte
centrale del doppio strato → difficile separarle)

Proteine periferiche:
• presenti solo su un lato della membrana;
• prive di regioni idrofobiche si uniscono alla membrana
interagendo con le teste polari dei fosfolipidi o con le regioni
idrofile delle proteine integrali → più facile separarle
Le proteine di membrana
funzioni

Enzimi

Recettori: specificità di legame con il


ligando (es. ormone)

Carrier o trasportatori: canale di


passaggio di specifiche sostanze
La parete delle cellule vegetali
All’esterno della membrana plasmatica, le cellule vegetali
presentano anche una parete cellulare, formata da cellulosa.
Gli organuli e il
sistema delle
membrane interne
Citosol e organuli
Gli organuli sono compartimenti interni che si trovano nelle
cellule eucariotiche, delimitati da membrane.

L’ambiente interno alla cellula, chiamato citosol, è una


soluzione acquosa che contiene ioni, piccole molecole e
proteine con funzione strutturale.

organuli + citosol = citoplasma

11
La cellula animale

12
La cellula vegetale

13
Il nucleo
Il nucleo della cellula contiene le
molecole di DNA che portano le
informazioni ereditarie.

È circondato da un involucro
nucleare (due membrane fuse
assieme costituite ciascuna da un
doppio strato fosfolipidico).
DNA sotto forma di cromatina
durante le attività metaboliche;
addensato in strutture compatte
(cromosomi) prima della divisione
cellulare.
Il nucleolo è la regione del nucleo in cui avviene
l’assemblaggio dei ribosomi. 14
13/11/11
Organuli per sintesi e assemblaggio
Nucleo
Sintesi: acidi nucleici
Assemblaggio: ribosomi (rRNA+proteine)

Reticolo endoplasmatico ruvido e


liscio
Sintesi: proteine; lipidi

Apparato di Golgi - Modifica delle proteine


Organuli per la demolizione
Perossiso
Lisosom ma
a

Vacuol
o
Organuli che trasformano l’energia
Cloropla Mitocon
sto drio
Il movimento delle cellule

Il citoscheletro svolge varie funzioni:


• sostiene la cellula e ne mantiene la forma;
• è alla base del movimento cellulare;
• provvede a posizionare gli organuli nel citoplasma;
• mantiene la cellula nella giusta posizione.
Ciglia e flagelli
Le strutture extracellulari

Matrice
extracellulare

Parete
cellulare

Le strutture extracellulari sono responsabili della


protezione, del sostegno e del fissaggio delle cellule.
Il reticolo endoplasmatico ruvido
Il reticolo endoplasmatico è una rete di membrane
interconnesse che formano sacchetti appiattiti, tubuli e canali.

Il reticolo endoplasmatico ruvido (RER) presenta ribosomi


sulla superficie esterna. La sua funzione è la sintesi di
proteine.
Il reticolo endoplasmatico liscio

Il reticolo endoplasmatico liscio


(REL) non presenta ribosomi sulla
superficie.

La sua funzione principale è la sintesi


di lipidi cellulari.
L’apparato di Golgi
L’apparato di Golgi è formato da una serie di sacchetti
membranosi chiamati cisterne, impilati uno sull’altro.
Produce molte vescicole.
Tre zone distinte: cis (ingresso, verso il nucleo), intermedia e
trans (uscita verso la membrana plasmatica).
La sua funzione è il trasporto e l’elaborazione delle proteine
che giungono dal RER.
Lisosomi, proteasomi e perossisomi
I lisosomi sono organuli sferici che contengono gli enzimi
per l’idrolisi delle molecole complesse. Sono coinvolti anche
nella fagocitosi.

I proteasomi sono complessi proteici che riconoscono le


proteine da distruggere.

I perossisomi sono vescicole che svolgono varie funzioni di


degradazione e sintesi di diversi tipi di molecole.
I vacuoli
I vacuoli sono organuli presenti soprattutto nelle cellule
vegetali. Contengono acqua e soluti e svolgono funzioni di
sostegno e di deposito.
Lezione 3

Gli organuli
coinvolti nella
produzione di
energia
I cloroplasti
I cloroplasti sono gli organuli che nelle cellule eucariotiche
attuano la fotosintesi.
Sono circondati da una doppia membrana con ribosomi;
all’interno si trovano pile di sacchetti chiamati tilacoidi.
I mitocondri
I mitocondri sono gli organuli dove avviene la respirazione
cellulare.
Sono rivestiti da due membrane. Sui ripiegamenti della
membrana interna si trovano i complessi proteici che
svolgono la respirazione cellulare.
Lezione 4

Il sostegno,
il movimento
e l’adesione
cellulare
Il citoscheletro
Il citoscheletro sostiene la cellula, mantiene la sua forma,
permette il movimento cellulare e il trasporto degli organuli.

È formato da tre tipi di filamenti:


• microfilamenti;
• filamenti intermedi;
• microtubuli.
Ciglia e flagelli
Molte cellule sulla superficie
esterna hanno ciglia e
flagelli, strutture filiformi che
permettono loro di muoversi
o di spostare i fluidi in cui
sono immerse.
Le giunzioni cellulari /1
Le giunzioni cellulari permettono alle cellule di aggregarsi
tra loro e di formare connessioni.

Esistono diversi tipi di giunzioni cellulari:


• giunzioni occludenti;
• desmosomi;
• giunzioni comunicanti;
• plasmodesmi.
Le giunzioni cellulari /2
giunzioni occludenti desmosomi

giunzioni comunicanti plasmodesmi


La matrice extracellulare
Negli animali pluricellulari le cellule sono immerse in una
sostanza chiamata matrice extracellulare.

Le sue funzioni sono:


• sostegno;
• comunicazione.

Costituita da:
• Collageni: resistenza
• Elastina: elasticità
• Proteoglicani: idratazione
• Glicoproteine:
fibronectina e integrina
Le strategie per procurarsi energia
In base alla capacità di
produrre autonomamente
le molecole organiche per
ricavare energia o
materiale da costruzione
delle proprie cellule:
∙ autotrofi
∙ eterotrofi
Sia gli autotrofi sia gli eterotrofi usano come
combustibile principale il glucosio,
che demoliscono attraverso una serie di reazioni
organizzate in diverse vie metaboliche.
L’energia e il metabolismo
Gli organismi ricavano energia dall’ambiente e la
trasformano all’interno delle cellule per utilizzarla
secondo le proprie esigenze.

Le reazioni anaboliche
sintetizzano molecole
complesse, le reazioni
cataboliche le scindono in
molecole più semplici;
anabolismo e catabolismo
costituiscono il metabolismo.
La molecola dell’energia: l’ATP

Le cellule sintetizzano
molecole di ATP
utilizzando l’energia
prodotta dalle reazioni
cataboliche, e poi le
idrolizzano per attivare
le reazioni anaboliche.
L’accoppiamento energetico
Metabolismo cellulare
Respirazione e fotosintesi
I mitocondri sono gli organuli cellulari coinvolti
nella produzione di energia, in essi avviene la
respirazione cellulare, un processo con cui
vengono demolite le molecole organiche
mediante la rottura dei legami chimici che
tengono uniti i loro atomi. La rottura di questi
legami libera energia che viene immagazzinata
all’interno di una molecola chiamata ATP o
adenosina trifosfato.
Metabolismo cellulare
Respirazione e fotosintesi
La respirazione cellulare fornisce alle cellule
l’energia indispensabile per la loro sopravvivenza;
essa avviene in tutte le cellule che vivono in
ambienti in cui sia presente ossigeno allo stato
gassoso (ovvero in tutte le cellule eucariotiche e
in gran parte di quelle procariotiche)
Metabolismo cellulare
Respirazione e fotosintesi
I cloroplasti, organuli che non sono presenti nelle
cellule animali, catturano l’energia solare e la
sfruttano per la sintesi di molecole organiche
come gli zuccheri, attraverso una serie di reazioni
che nell’insieme formano la fotosintesi
clorofilliana. I composti iniziali di questo processo
sono acqua e diossido di carbonio, mentre quelli
finali sono molecole di carboidrati e ossigeno.

Potrebbero piacerti anche